Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est della realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del ventitré settembre due mila e diciotto un saluto da Roberto spagnoli
Il terzo vertice della cosiddetta iniziativa dei Tre Marie che si è riunito nei giorni scorsi a Bucarest capitale della Romania il l'argomento con cui apriremo
Il questa puntata nella quale torneremo poi sulla possibilità di una revisione dei confini tra Serbia e Kosovo argomento che ha tenuto banco
Nella in in queste ultime settimane questi ultimi mesi nella regione balcanica vedremo in particolare questa sera qual è la situazione
Del dibattito interno in Kosovo anche perché si affaccia la possibilità che la Spagna che è uno dei cinque paesi dell'Unione Europea che ancora non l'ha fatto possa riconoscere la l'indipendenza del Kosovo
Ci sposteremo poi una macedonia domenica prossima si vota l'importante referendum con cui i cittadini macedoni dovranno decidere se approvare o no l'accordo con la Grecia sul nome definitivo sul numero ufficiale della Repubblica ex jugoslava
Su questo referendum ma per una vittoria del si sia espressa anche sorpresi gli Stati Uniti nei giorni scorsi il premier macedone risonanza e va si è recato a Washington parleremo quei di Albania torneremo sulla vicenda del teatro italiano di Tirana di cui ci siamo
Occupati qualche tempo fa e che continua a provocare notevoli tensioni
Nanna all'interno del mondo politico albanese in particolare tra la maggioranza che sostiene il governo
Socialista di dirama e l'opposizione di centrodestra e infine l'ultimo capitolo sarà dedicato alla questione della libertà dell'indipendenza degli organi di informazione
Nei Balcani se n'è parlato proprio in Macedonia a Skopje nei giorni scorsi nel nel media dei rischi
Unione europea Balcani questo questo dunque il sommario di questa puntata di passaggio su testa che come sempre realizziamo grazie alla collaborazione di Marina sicura e di Arthur nuora
Il diciassette diciotto settembre a Bucarest capitale della Romania si è svolto il terzo vertice dell'iniziativa dei Tre Marie
Una iniziativa avviata dalla Croazia insieme alla Polonia nel due mila e quindici per sostenere la cooperazione l'interconnessione tra le economie degli Stati che sono situati tra tre Mario appunto il mare Adriatico il Mar Baltico e il Mar Nero cooperazione interconnessione in particolare nei settori dell'energia dei trasporti delle telecomunicazioni e della tutela ambientale
E sono dodici i Paesi che partecipano all'iniziativa tutti i paesi membri dell'Unione Europea e quasi tutti in passato
Ah non sono minori entrate nell'orbita sovietica e quasi tutti oggi sono ancora dipendenti dalle importazioni di gas e petrolio dalla Russia
Terzo vertice dopo quelle di Dubrovnik che e di Varsavia il prossimo anno invece la riunione si svolgerà in Slovenia per sapere di che cosa si è parlato quali sono le decisioni che sono state prese ci colleghiamo con Marina si corra
Sì diciassette diciotto aspetta carrettieri volta il terzo vertice annua dell'iniziativa dei Templari Cunard che per la prima volta un forum di imprenditori
Nel summit ha confermato una lista di quaranta progetti prioritari il cui obiettivo e quello di rafforzare lo sviluppo economico dei Paesi dell'Europa centrale
Al fine di ridurre a quanto più possibile nel divario tra la vecchia e la nuova Europa i partecipanti hanno appoggiato fortemente le relazioni transatlantiche e indipendenza energetica della Regione
L'iniziativa dei club Marietta tagliata dall'acrobazia insieme alla Polonia nel due mila quindici con l'obiettivo di offrire sospendo politico per una migliore cooperazione interconnessione tra le economie dei Paesi collocati Tel Mare Adriatico del Mar Baltico e il Mar Nero
Nei settori dell'energia porti telecomunicazioni e tutela dell'ambiente e capire inoltre di una importante piattaforma di dialogo che riunisce gli stati membri dell'Unione europea e della NATO
Dateci tant'è che il primo vertice dell'iniziativa di ma come detto avviata dalla tratte dalla Polonia intanto quella del due mila sedici in Croazia
Lasciando poi al vertice in Polonia dell'anno scorso infine questa tua in nero maglia presieduto dal tendente rumeno crocchia un'amnistia
I partecipanti a Bucarest sono stati i capi di Stato dell'Europa centrale
Ma anche tutta orientale con in più la partecipazione del presidente della Commissione europea
Jean-Claude Juncker rappresentanti degli Stati Uniti delle istituzioni europee ed internazionali che alcuni seicento ai partecipanti al Forum d'affari tirchi rivolto per la prima volta questo vertice sono dodici ai effettuati tra il mare Adriatico Mar Baltico nel Mar Nero interpreti baltici cioè Estonia Lettonia Lituania in quattro membri del gruppo di Nash grande vale a dire Ungheria Slovacchia
Repubblica Ceca colonia
Qualcosa che errore Bulgaria Romania e Austria e qui compongono la piattaforma informale che la collaborazione sui progetti di interesse comune con l'obiettivo di alzare il livello di sicurezza energetica
Un maggiore collegamento di trasporto e digitale nonché lo sviluppo del mercato e della coesione sociale insaputa più allargato
A questo vertice le presunte rumeno giornalista ha rivelato la convinzione dei membri dell'iniziativa
Che nel contesto delle sfide globali dell'Unione Europea gli Stati Uniti debba restare a quanto più possibile vicini sul piano politico economico e di sicurezza
Oltre ai rappresentanti degli Stati membri dell'iniziativa
Al vertice hanno partecipato rappresentanti anche di altri paesi membri dell'Unione Europea Balcani occidentali Stati Uniti Moldova Ucraina in Georgia
Più la partecipazione del ministro degli Esteri tedesco perché il presidente della Commissione europea e gli altri rappresentanti della Commissione
Già l'anno scorso al vertice di partecipanti all'iniziativa ha ottenuto l'appoggio degli Stati Uniti vi ha partecipato all'ora il Presidente americano inoltrata
E in quel tempio americano imitatori conferma avvenuta a Bucarest tanti ordini forte alleanza da parte di Washington
Quest'anno l'iniziativa dei Tre Marie appuntato anche sull'appoggio dell'Unione europea e di altri stati membri in particolare quello della Germania in cui il capo della diplomazia come detto
Ah ecco affettato perdente nella prima giornata del vertice di Bucarest
I promotori dell'iniziativa graffia rappresenta di Jean-Claude Juncker hanno percepito il pieno appoggio della Commissione all'iniziativa l'aspetto incamerato le citate i partecipanti a stabilire nuovi Corridori non soltanto tra il nord e il sud del sì Galletti e nove
Rivolgendosi all'impresa al presidente nonché amministra ma al ministro americano che l'energetica Rick Perry la previdente provata converrà partitario ci ha detto che la loro presenza
E la dimostrazione della consapevolezza degli obiettivi dell'iniziativa e chiesto un grande potenziale largamente riconosciuto ha ribadito che l'obiettivo che ammette l'iniziativa dei pendolari e quell'Europa centrale diventi nel spina dorsale della resistenza europea e tanta atlantica
Il terzo vertice dimostra la nostra permetta di creare l'Unione europea economicamente integrata e farla diventare un parco nel campo atlantico più forte detto gran partitario dice nel vertice di Bucarest il quindi focalizzata su progetti concreti
Quel dipendente rumeno ha invitato all'approvazione di una ricca di quaranta progetti prioritari rivelando che in questi progetti dovrebbero portare ad una maggiore coerente convergenza nonché diminuire come ha detto e differenze artificiali sul continente tra vecchia e nuova Europa
Si tratta di progetti mi tettoria energetico trasporto e digitalizzazione intervenendo al vertice ai comma il capo della diplomazia tedesca ha avvertito sul pericolo della divisione dell'Europa
Massa ha detto che l'Europa non si può dividere anche quando le parti del mondo e liste una Europa prova intatti soprattutto in Europa occidentale l'iniziativa dei triennali criticata
Perché la chiedete come una specie di colpita perito al vecchio nucleo dell'Unione per questo è da tempo che si discute dell'inclusione della Germania nel lavoro dell'iniziativa come paese partner ho come ebbro a pieno titolo
Appunto l'inviato che al vertice di Bucarest per la prima volta al piede molto in parallelo un forum economico con la partecipazione anche nei Paesi dei Balcani occidentali
Non membri del partenariato del Ucraina mondo ma e Georgia
Questo dunque l'esito del terzo vertice dell'iniziativa dei Tre Marie che si è riunito nei giorni scorsi a Bucarest in un Romania dopo quelli precedenti di Dubrovnik e di Varsavia ed è anche interessante vedere come si situa questa iniziativa come si si lega anche ad altre ad altre Militant A iniziative analoghe che legano paesi di queste di queste regioni tra Europa centrale Europa sudorientale e che fanno parte o non fanno parte dell'unione europea
Bisogna tenere conto anche di alcune questioni storiche come il fatto per esempio che i Paesi dell'Europa centrale hanno appunto storia secolare di invasioni di conquiste di smembramento i da parte di altri paesi europei soprattutto da parte della Russia e della Germania
E proprio questo genere di storia alle spalle ha indotto alcune mie alcuni analisti a vedere nella nell'iniziativa dei Tre Marie appunto iniziativa che nascerebbe dal dal bisogno di costituire una sorta di blocco solidale e forte dal punto di vista economico politico e militare capace di tener testa ad altre potenze che agiscono nella regione c'è chi ha istituito una sorta di in continuità o in qualche modo una sorta di legame
Con l'Inter Marion ma che fu voluto dal maresciallo padre della patria polacca Josef Pilsudski che a sua volta era una riedizione del primo novecentesca della Confederazione polacco-lituana
Che visse dal mille cinquecentosessantanove al mille settecento novantacinque
Dai da sottolineare come quattro dei paesi che fanno parte dell'iniziativa dei Tre Marie fanno loro parte del a loro volta parte del gruppo di dice grata stiamo parlando di Polonia Ungheria Slovacchia e Repubblica Ceca
Una un gruppo che ricalca anche qui alcuni analisti vedono questo questa sorta di rimando storico all'alleanza che fu stretta tra i sovrani Casimiro terzo di Polonia Carlo primo dunque via Giovanni primo di Boemia per aggirare l'egemonia
Di Vienna ancora Estonia Lettonia Lituania fanno parte del Consiglio nordico formato dopo la seconda guerra mondiale e che include anche Stati che non fanno parte dell'unione europea
Se da un lato iniziative di questo tipo sicuramente vanno nel senso di potenziare le interdipendenze le prospettive di sviluppo
Regionali senza necessariamente interferire o entrare in concorrenza con altri progressi di processi di integrazione comunitaria dall'altro però c'è chi
Vedi pensa che questo tipo di iniziative possano approfondire anche la divisione però in blocchi a una progressiva frammentazione per esempio all'interno dell'Unione Europea
C'è chi fa notare presente come la stessa formula che fu quindi nuove Europa che fu coniata per indicare i paesi del centro Europa
Centro dell'Europa centro e orientale usciti dalla dalla dominazione sovietica ed entrati nell'Unione Europea
Formula che fu coniata dall'amministrazione di Jordan bio Bush proprio per evidenziare la diversità di quel blocco si schierò subito a fianco degli degli Stati Uniti rispetto ad altri Paesi del vecchio del vecchio continente
E ancora da tenere conto agli interessi della Russia a una Russia cui certo far gioco un'Europa indebolita da divisioni interni anche in vista della nell'ottica di una premiazione egemonica della Russia sulle are sui Paesi con i quali ha legami storici o che facevano parte dell'ex blocco sovietico e poi c'è anche il ruolo della Cina la nuova via della seta che attraversa la Russia con la quale Pechino ha ormai un accesso fisico diretto all'Europa
Con ovviamente le annesse enormi possibilità di investimento dal due mila e dodici per esempio esista il formato sedici più uno che punta una cooperazione nelle infrastrutture nel digitale nelle tecnologie verdi tra la Repubblica popolare cinese e sedici Paesi
Undici dei quali fanno parte dell'Unione Europea i sedici Paesi sono Albania Bosnia Erzegovina Bulgaria Croazia Repubblica Ceca Estonia Ungheria Lettonia Lituania Montenegro Polonia Romania Serbia Slovacchia slovena e in Macedonia
Ecco però c'è anche
C'è appunto c'è chi dice che dalla sua fondazione l'iniziativa dei Tre Marie
è stato viene vista come un una sorta di tentativo della Polonia per indebolire l'Unione europea attenere argine contro la Russia e contro l'egemonia tedesca e fare da ponte con gli Stati Uniti di Trump
Ma con proprio proprio con il vertice di quest'anno il vertice di Bucarest qualcosa invece è cambiato e lo nota Matteo Tacconi su East West
La la regista on line se nulla anche la riviste superstar i suoi espunto E U in un articolo pubblicato il pochi giorni fa l'altro ieri diciannove don tre giorni fa il diciannove settembre Matteo Tacconi
Appunto nota che dal momento della sua fondazione l'iniziativa dei Tre Marie è sempre stata vista come un grimaldello per fiaccare l'Europa e comprometterne che L'Unità
Diversi i motivi il primo stanno la congiuntura politica populiste sopranista in Polonia e corazze due paesi che hanno sdoganato iniziativa dei Tre Marie fra cui ovviamente Varsavia un peso specifico
Maggiore il secondo è l'eco della storia dell'udibile nell'assonanza tra primario e Intermare di una del maresciallo Pilsudski quello che e citavamo poco fa la confederazione che Varsavia tra le due guerre cercò di creare per contenere l'imperialismo sovietico e Tedesco
Il tre in Mario non sarebbe che un Intermare io ma aggiornata ai tempi nostri dicono diversi esperti volto da un lato a contrastare il machismo russo dall'altro munirsi di armi nuove nella battaglia culturale per cambiare l'Europa liberale a trazione tedesca il grande obiettivo da Jaroslaw Kaczynski leader de facto polacco ben ancorato sulla scia di Vitor Borba Anna
La Polonia
Con il primario ma prosegue Matteo Tacconi cercherebbe sponde in questo senso tentando di mettere la nuova Europa contro la vecchia tutti i membri dell'iniziativa eccezione dell'Austria sono infatti i paesi dell'Unione Europea di recente ingresso insomma una vice gravi allargata che ha peraltro ottenuto la benedizione del presidente americano Donald Trump
Appositamente recatosi a versare per il vertice del tremare di un nel luglio due mila diciassette l'interesse di Trump per questo foro di dialogo non è mutato nel corso di questi dodici mesi ha fatto sapere da Washington dove era in visita martedì il presidente polacco Andrej Duda
Forse però nota Matteo Tacconi è cambiato il registro del tremare io mi sanniti di quest'anno è stato molto meno ideologico del precedente
Si è tentato di superare lo scetticismo europeo intorno all'iniziativa a Bucarest sono stati invitati infatti il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il ministro degli Esteri tedesco ai con Massa
Ma anche alti rappresentanti della Banca mondiale delle due banche targato Unione europea quella per gli investimenti la Bay e quella per la ricostruzione e lo sviluppo la Bers
Il tentativo di coinvolgere le istituzioni europee la Germania e dunque di evitare l'isolamento lo svuotamento di senso del Tri Mariuccia per iniziativa di tre navi appare scrive Tacconi come uno sforzo romeno portato avanti sia dal presidente Klaus io annessa che ha aperto i lavori che dal governo di Bucarest nonostante i pessimi rapporti con lo stesso Johannes
La Romania infatti non unico tra i Paesi membri ha sempre guardato con un certo fastidio al protagonismo polacco e alla sua visione del primario come barricata antirussa argina l'egemonia tedesca in Europa il ponte con l'America di Trump
Emerge dunque un contrasto tra una visione del Tremaghi un come strumento specifico della nuova Europa possibilmente incardinato nel quadro sopranista
E un'altra orientata immergendo nel contesto europeo mia concentrandosi sugli aspetti economici e infrastrutturali ed energetici senza dare troppe verniciature politiche
Ma si riscontrano divergenze anche in merito alla questione russa i polacchi sono fortemente ostili a Mosca mentre romeni slovacchi sloveni e Bulgari si muovono con maggiore cautela Orban invece Promos Ca'
Proprio grazie ad un maxi investimento con Russo ricorda Tacconi
L'Ungheria potenzierà la centrale nucleare di PACS e ciò è in contraddizione con la strategia della diversificazione delle fonti energetiche della riduzione della dipendenza da Mosca che alla fine della fiera e la cosa su cui nel Tri Marion si registra un più ampio consenso
è una sfida che la Polonia persegue da tempo nel due mila e quindici ad esempio è stato inaugurato un terminal per il gas naturale liquefatto sul Baltico
Non riceverà anche dalla dall'America di Trump ha molto interessato a fare affari in questo campo sulla base di un contratto firmato in pochi pochi mesi fa
La Croazia
Che a sua volta iniziato a costruire un terminal per il gas naturale liquefatto
In Dal Mas si pone lo stesso obiettivo Orban no la Russia per lui è fornitrice di energia alleata politica probabilmente per via di questa e altre diversità a livello di di visione il primario l'iniziativa dei Tre Marie non potrà mai svilupparsi come un'alleanza politica tout-court
Scrive Matteo Tacconi sarà molto difficile creare una dice grazie allargata la stessa Visegrád non è un'unione strategica caratterizzata dalla coesione assoluta
Il tre Mario ma resterà se andrà bene è uno strumento per rafforzare la cooperazione tra i Paesi della nuova Europa
A meno che l'Unione europea non salti o prenda con decisione rapidamente la strada delle due velocità
Molto dipenderà dall'esito delle elezioni europee del maggio due mila diciannove e almeno qui Orban Kaczynski il premier ceco andrei Bagis e il Governo croato remano nella stessa direzione
Così Matteo Tacconi questo articolo pubblicato il diciannove settembre su East West punto e uno l'edizione on line della rivista est-ovest che abbiamo applicato anche sulla pagina Facebook di passaggio a sud est
Torniamo a parlare adesso della delle relazioni tra Serbia e Kosovo e di quello che alcuni hanno definito il tormentone dell'estate per quanto riguarda i Balcani occidentali vale a dire la possibilità di una revisione dei confini tra Serbia e Kosovo e si è adombrata anche la possibilità di uno scambio di territori addirittura di uno scambio di popolazioni ne abbiamo parlato lungamente nelle puntate di questa estate di passaggio sud-est abbiamo anche Enzo Marra con gli abbiamo raccontato un po'tutta tutta la storia
Siamo ancora tutti sono in attesa di capire se effettivamente sì arriveranno ridefinizione dei confini in che termini
Soprattutto si vorrebbe capire qual è la reali intenzioni qual è il reale Progetto e del presidente serbo Aleksandar Vučić
E del presidente kosovaro Hashim Thaci che seppure in forme diverse hanno aperto a questa possibilità non abbiamo il tempo adesso di ripercorrere di ricostruire insomma come si è snodata la vicenda in in questi in questi mesi in queste settimane vi rimandiamo per questo alle precedenti puntate di passaggio su testa ai nostri supplementi settimanali che trovate naturalmente su radio radicale punto it andando nelle sezioni
Di nella sezione delle rubriche e cercando appunto la pagina di passaggio a sud-est oppure vi rimandiamo anche alla nostra pagina Facebook Ornella per abbiamo l'incanto anche una serie di articoli e di analisi su tutta la vicenda
Questa sera ne parliamo però facendo un po'il punto sul per quanto riguarda il dibattito politico interno del Kosovo
Alla luce anche della possibilità che la Spagna possa riconoscere l'indipendenza del Kosovo la Spagna uno dei cinque paesi europei che non hanno mai riconosciuto l'indipendenza del Kosovo
E però adesso si è affacciata questa possibilità ci racconta tutto Arthur mora
Sì la Spagna riconoscerebbe il Kosovo come un Paese indipendente in caso di raggiungimento e un accordo finale con la serve ma non ritiene che uno scambio di territori sia una soluzione possibile
Sembra questo l'apposizione di madri sui rapporti tra piscine per grato almeno come viene riportato dal portale di formazione del Kosovo insider o Insight
Però nella lingua albanese trasformata infangati che cita a sua volta quanto scritto dal quotidiano spagnolo Moncloa
L'autorità di Madrid di Madrid sono state informate sull'andamento del dialogo tra corso per Sega in vista di un accordo finale hanno fatto sapere che sarebbe pronto a riconoscere l'indipendenza di Pristina
Il ministro degli Esteri spagnolo Josep Borrell ha comunque fatto sapere che Madrid contro l'idea di uno scambio di territori anche pochi a tale l'India potrebbe essere utilizzata come un precedente e nazionalisti della Catalogna
Secondo qual è l'Europa non è un posto dove dovrebbe essere cravatte entità statali passate su unica etnia omogeneizzata
Dobbiamo ricordare che la Spagna insieme a Grecia Slovacchia Cipro Romania uno dei cinque paesi dell'euro dell'unione europea che ancora non riconosce il Kosovo con uno Stato indipendente
Noi nel frattempo tornando a quello che sta succedendo in corso adeguato questo tema
Dobbiamo informale che il premier kosovaro Ramuz all'ordine ha nuovamente ribadito la sua posizione contraria all'idea di una corruzione dei confini quale parte di un accordo perché non misurazione delle relazioni con la Serbia
In un'intervista all'emittente televisiva albanese di Tirana clan TV all'Ina ha dichiarato che riaprire la questione dei confini solo discuterne sarebbe dannoso per la stabilità della regione i confini del Kosovo sono stati
Definiti con la guerra e non o torna a un tavolo tramite negoziati sostenendo che tale soluzione potrebbe provocare conflitti alimentati da ambedue le parti
Ma prevede di degli Ramuz Carradine dopo tutto quello che è successo non posso credere che il presidente ha sul Fazzi possa considerarlo un progetto serio
Penso che sia parte di una tattica politica assolto in atto il premier kosovaro questa volta da Tirana
Il presidente kosovaro Hassine Saatchi figura come il principale promotore della proposta di includere condizioni territoriali e la copertura non d'azione dei rapporti fra Pristina e Belgrado
Un'ernia contestata oltre che nell'opposizione anche dal governo di Pristina
è necessario che tutti i funzionari politici kosovari tavolino insieme per concludere i negoziati con la Serbia
E sì ma raccolto prima non reazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina nel miglior tempo possibile ha scritto nei giorni scorsi presidente del Kosovo assenza città una lettera pubblicata
Sull'internet da parte della presidenza costola
Abbiamo combattuto la violenta occupazione serba ottenuta la nostra indipendenza nel giugno mille novecentonovantanove portando insieme tutti gli albanesi avvicinando il nostro Paese al mondo occidentale
In particolar modo all'Unione Europea agli Stati Uniti d'America ha scritto il presidente Asso infatti sottolineando come il Kosovo a partire in effetti dal due mila diciotto due mila otto sia stato riconosciuto ad oggi da cento sessantacinque Paesi di tutto il mondo
Ma fatti ha ricordato ancora una volta quanto alla stabilità del corso va nel lungo periodo ossia strettamente connessa alla sua adesione all'Unione europea alla NATO e alle Nazioni Unite e come tali obiettivi siano irrealizzabili senza la fino ad un accordo vincolante con Belgrado nel prossimi mesi è necessario che entrambe le parti accettando dei compromessi a questo proposito ho recentemente proposto una corruzione dei confini tra Serbia e Kosovo
Ero sicuro che un eventuale accordo in merito ad una pacifica modificazione delle frontiere aveva assicurato il riconoscimento Sedo del nostro Paese e la nostra annessione della città di Medvedev cui hanno e pesce
Dobbiamo ricordare la parte della Serbia in cui la maggioranza della popolazione albanese
Mi aspetto una risposta razionale ma ho ricevuto solo lamentando e nei casi peggiori odio scrive che il capo dello Stato kosovaro Hashim Thaci
Oggi il consumo è un Paese indipendente praticamente alle ultime fasi di consolidamento dello Stato
Ci sono tuttavia molti problemi ed incertezze così come c'erano allora
Abbiamo provato ad aprile
Una finestra di opportunità per portare il dialogo tra Belgrado a livello successivo ma abbiamo tenuto sono nuovi problemi
Ha aggiunto facce riferendosi allo Positano Adi dell'accordo sulla correzione dei confini accusate di portare instabilità nella regione incrementandone le divisioni etniche però dall'altro canto noi dobbiamo informare che il partito lega democratica del colosso all'opposizione ha riaffermato la sua posizione contraria e cambiamenti di confini nazionali definendo tra tale proposta inaccettabile
E questo lo ha ribadito il segretario della lega democratica del corso riflette vicini dopo una riunione del consiglio direttivo del suo partito rimpiazzo anche dai dei giornali di kosovari
Il dialogo con la Serbia nelle parole di Piccini non è questione urgente e dedicata lega democratica del Kosovo
Non ritiene in ogni caso opportuno organizzare proteste di piazza ricordando che restano ancora alcune opzioni sul tavolo per impedire che il presidente ha sì infatti
In scooter le modifiche dei confini a Bruxelles
Questo almeno quanto indicato dall'ufficio
Di questo partito
No dobbiamo ricordare che la posizione dopodiché la posizione che è stata espressa nonostante sia stata fissata un anno fa data per il dialogo tra tra Pristina e Belgrado dopo il fallimento dell'ultimo incontro inizio mese tra i presidenti dei due Paesi Facci e Aleksandr Hashim Thaci Alessandro Colucci
Riguardo al recente incontro dei rappresentanti albanesi dei tre Comuni con il presidente kosovaro sì infatti
Dobbiamo ricordare che è stato un elemento che ha fatto incitare un pool di dibattito al riguardo
Ci spostiamo adesso in Macedonia domenica prossima domenica trenta settembre i cittadini macedoni sono chiamati a un referendum nel quale dovranno decidere se approvare o meno
L'accordo raggiunto nei mesi scorsi tra Skopje e Attene sul nome ufficiale e definitivo della Repubblica ex jugoslava
Ricorderete è una questione che abbiamo trattato moltissime volte in in questi anni una questione che si protrae fin dall'inizio degli anni Novanta dalla dissoluzione della Jugoslavia dalla dichiarazione di indipendenza della Macedonia
La Grecia non ha mai riconosciuto che la Repubblica esigo slava di Macedonia si chiama semplicemente Repubblica di Macedonia rivendicando il nome della propria regione settentrionale in passato anche alcuni governi greci hanno più volte adombrato il fatto che la Macedonia potesse avanzare pretese territoriali e da Skopje
Nel tutti gli anni dei dei governi di centrodestra ne sono arrivate sempre posizioni piuttosto dure che non nazionale con venature fortemente nazionalista che certo non facilitavano il dialogo l'arrivo a ad Atene di Alexis Tsipras e a Skopje del leader socialdemocratico
Zone Amzaj ha improvvisamente aperto al al dialogo e nei mesi scorsi è stata trovata finalmente una soluzione di di di mediazione che è stata appoggiata anche dalla comunità internazionale la Repubblica la la Macedonia si chiamerebbe che fino ad oggi è stata chiamata per comodità
Repubblica esulava di Macedonia si chiamerebbe impegno finalmente Repubblica della Macedonia del nord ma questo accordo deve essere appunto sottoposto al giudizio dei cittadini macedoni che andranno al voto
Domenica prossima e naturalmente domenica prossima in attesa del risultato di faremo un po'un il punto della situazione e anche
Il quadro della situazione in particolare in in Macedonia
Intanto il l'attuale governo macedone che il premier Zoran Zaia ha incassato
L'appoggio degli Stati Uniti che non solo sostengono il referendum non solo auspicano la vittoria del sì alla referendum ma ribadiscono anche sostegni all'integrazione europea e nella NATO della Macedonia integrazione che fino ad oggi sono state bloccate dal veto greco anche di questo ci parla attorno ora
Sì il primo ministro macedone Soranzo ed è stato ricevuto a Washington dal vicepresidente statunitense Mach Tanzi il quale ha ribadito nell'occasione interno sospende gli Stati Uniti per l'attuazione dell'accordo di Preston sul nuovo nome del Paese
Dare attuazione a questo accordo assicurerà una maggiore sicurezza all'intera regione ha dichiarato pence infatti una nota del governo di scoppia in forte ascesa aveva accompagnato a Washington dal vice
Premier e ministro per gli Affari europei cui arrosto mani dal ministro degli Esteri
Nicola Dimitrov ha sottolineato nell'incontro che la sua visita avviene in un periodo storico tra il suo Paese in vista nel referendum del trenta otto trenta settembre un appuntamento decisiva per l'integrazione del Paese
L'ex Repubblica jugoslava della Macedonia ancora nella NATO e nell'Unione Europea
Si dice che nel corso dell'incontro è stato valutato la possibilità di organizzare i festeggiamenti congiunti per la possibile adesione nato riscopre nel due mila diciannove quale trentesimo paese membro dell'Alleanza
Atlantica da Washington dobbiamo ricordare sono arrivate già diverso dichiarazione di sostegno alla piena attuazione dell'accordo sul nome assegnato a destra tra chi governa e discoteca tende gli Stati Uniti si congratula con il macedone per lo storico accordo di Prespa che una volta attuato porterà maggior sicurezza e il benessere nel Paese ha dichiarato nei giorni scorsi Segretario di Stato USA Mike Pompei
Il vostro impegno ai principi democratici dello Stato di diritto e la responsabilità di governo degli sforzi contro la corruzione sono degni di essere elogiati ha affermato Pompei aggiungendo
Gli Stati Uniti sostengono fortemente la Macedonia per la sua strada per prendere un posto nella famiglia euro-atlantica
Lo storico accordo impressa che risolve l'annosa disputa sul nome tra scoprirà che Attene apre la Macedonia le porte della NATO e dell'Unione Europea affermato anche il presidente statunitense un'altra nei giorni scorsi in una nota di congratulazioni inviata all'omologo macedone Giorgio Ivano in vista
Della festa dell'indipendenza
Il nonno del popolo americano mi congratulo con i cittadini e la Macedonia in occasione della vostra festa dell'Indipendenza per l'otto settembre si legge nel messaggio di tram diffuso dall'ambasciata USA a Skopje
La Macedonia molti motivi per essere orgogliosa quest'anno ha osservato il presidente USA
In riferimento all'accordo di Presta secondo tra l'adesione nato ti scoppia può rafforzare la sicurezza la stabilità e la prosperità nell'intera regione balcanica
Gli Stati Uniti rimangono pronti a sostenere la Macedonia in particolare verso l'adesione alla NATO conclude la nota della presidenza USA nei giorni scorsi dobbiamo ricordare la capitale macedone Skopje è stata
Metà di una serie di importanti visite da parte di rappresentanti statunitense e diciassette settembre è stato a Skopje Segretario di Stato della difesa
USA James ma triste primo capo del Pentagono a visitare la capitale macedone dopo un periodo di quattordici anni il referendum sul nome il programma per il trenta settembre il voto più importante nella storia della vostra nazione ha detto Matthys nella conferenza stampa congiunta con il primo ministro macedone risonanza e e con il ministro della difesa
Re Mikuláš
Se chiarisca
Nel referendum decidere il vostro futuro deciderete il vostro futuro sfruttate questa opportunità per avanzare verso un nuovo futuro
In questo avrete il sostegno degli Stati Uniti d'America ha aggiunto a Matrix secondo cui l'accordo di Presta
Permetterà l'attuazione di tutte le riforme necessarie però aderire alla NATO e all'Unione Europea rafforzando la sicurezza il beneficio di cittadini
Ha preso di sforzi fatti per raggiungere lo storico accordo depressa con la Grecia
Ha proseguito macchina decidendo sì dicendosi consapevole per questa storica intesa ha richiesto e una diplomazia paziente da entrambe le parti in quanto i compromessi sono sempre difficili
Il segretario di Stato USA ha ricordato la recente visita a scopi da parte del segretario generale NATO Jam sponte andare il quale ha inviato un messaggio rassicurante
Riguardo la prossima adesione della ex Repubblica restava della Macedonia Aldo Ranza militare più compatta
Al mondo in caso di esito positivo del referendum sul nuovo nome
L'adesione alla NATO rafforza la sicurezza e porta sviluppo economico
Ha assicurato mafia citando il caso del Montenegro Paese dobbiamo ricordare dove gli investimenti esteri sono più che duplicati dopo l'adesione alleanza atlantica nel due mila diciassette
Siamo pronti Pera copie per accogliervi come trentesimo Paese membro della NATO ha concluso il rappresentante del governo più asciutto Ascot
Vedremo dunque quale sarà l'esito del referendum di domenica prossima vedremo se i cittadini macedoni approveranno l'accordo tra la Macedonia e la Grecia per il nome definitivo della Repubblica
Ex jugoslava e come già vi abbiamo anticipato avremo nella prossima appuntata quella delle trenta settembre appunto un'ampia pagina dedicata alla Macedonia in attesa del voto faremo un po'il punto della situazione
Nel Paese i sui possibili scenari per una vittoria del sì o per una vittoria del no
Adesso ci spostiamo in Albania sono tante le questioni che in gli oggetti somma di di di di polemiche di scontro anche tra la maggioranza che sostiene il Governo onde leader socialista Edi Rama e l'opposizione di centrodestra uno di questi
Che emerso nelle nelle scorse settimane è il futuro del teatro italiano di Tirana il governo vorrebbe abbatterlo costruire una nuova struttura polifunzionale ma il teatro italiana di Tirana che fu progettato e costruito negli anni Trenta ed è considerato da storici dell'arte dell'architettura come un importante esempio di architettura razionalista italiana degli anni degli anni trenta
Avuto questo progetto a suscitato del suo abbattimento succitato
Opposizione proteste da parte del mondo intellettuale artistico albanese e non solo la vicenda ha avuto un'eco anche al di fuori del dell'Albania il il Progetto di abbattimento di ricostruì di costruzione di un nuovo teatro di nuovo centro culturale è stato sospese rinviato ma la questione aperta allora torniamo a parlarne questa sera nuovamente passando il microfono andar torna ora
Sì parlamento albanese con i soli voti della maggioranza del centro sinistra capo prevede di Rama ha votato a favore delle modifiche alla legge per la costruzione del nuovo teatro nazionale ecco qualcuno lo fa definire il catturati italiano di Tirana
E lo sviluppo urbano della via circostante prevedendo l'indizione di una gara pubblica
L'opposizione si è riunita invece abbandonando l'aula del Parlamento abbandonato ha sostenuto che la normativa è stata sottoposta sotto ad un trucco per convalidare il mega furto pianificato da che dirama
Infatti Ca'composta iniziale del governo è stata quella di realizzare un nuovo edificio in base a un progetto del noto architetto danese Bjarne che inchieste con i fondi dei privati anche in un territorio pubblico
Devo dire che per eseguire i lavori che si è offerto attira Anna la società edile albanese fusto che in cambio ha chiesto di ottenere il permesso di costruire nella stessa aria alcuni palazzi di venti piani
Dobbiamo ricorda anche l'attuale edificio del Teatro Nazionale situato nel cuore di Tirana è stato costruito negli anni Trenta
Dall'Italia fascista per l'attività del dopolavoro dopo la guerra tuttavia e diventato il più importante un palcoscenico del Teatro albanese e non a caso molti lo fanno definire il teatro italiano di Tirana
Secondo le autorità tutti distrutti fregati esatti avrebbero concordato sul fatto che l'edificio rischierebbe di crollare la tale dichiarazione si sono contraddetti da molti esperti indipendenti dalla parte della Emma la parte della maggioranza della comunità artistica del Paese
Infatti la proposta della maggioranza è stata contestata dall'opposizione di centrodestra guidata dal Lulzim Basha il la qualità ha parlato di un a fare di corruzione di governo che tira ma e del sindaco di Tirana etiope via
Dobbiamo aggiungere che sul caso è intervenuto anche la Commissione europea in una lettera inviata all'autorità di Tirana dalla responsabili per l'Albania nella direzione generale per l'allargamento Michela ma tu quella viene sottolineato il fatto che lo Positano legge approvato lo scorso luglio con i soli voti della maggioranza di centrosinistra delle pene Rama
Che prevede la scienza ad una dita senza una gara ha sollevato dubbi sul rispetto del principio di non discriminazione e degli altri principi dell'Unione europea sull'appalti pubblici
Quale il trattamento e qua è una competizione sostenendo che la procedura dovrebbe prevedere una competizione aperta
E in base ai suggerimenti di Bruxelles dobbiamo dire la maggioranza ha cambiato posizione introducendo nella legge respinta anche dal Presidente della Repubblica ed il menta l'avvio di una gara d'appalto
Secondo danno motiva tutte le parti interessati interessate dovrebbe presentare la loro proposta entro sessanta giorni un periodo di tempo considerato da molti esperti come insufficiente per la realizzazione di un progetto serio
Lo stesso architetto danese ha pubblicamente dichiarato di aver lavorato per oltre un anno sul progetto perdita altro di Tirana dall'altra parte le altre società edili interessate dovrebbe entrare in una gara cioè non offre parità di condizione poiché la società fusa possiede già il project è un pezzo di terreno che circonda intere quantità altro
Italiano di tirarla mi piace per finire ancora così
Noi dobbiamo Soto ignorare che la legge sulla costruzione dettato nazionale Tirana è stata da mesi fonti di dure polemiche fa opposizione e la maggioranza neanche tra la l'opinione pubblica che egli ne ha fatti infatti è stata divisa sulle posizioni
Secondo il leader del Partito Democratico Dussin Bashar l'unico obiettivo della normativa e di mettere le mani su un terreno pubblico nel centro di Tirana della capitale Tirana per costruire sale massicci edifici di cemento
Non ha niente a che fare con l'arte che la cultura è un progetto che non verrà realizzato per il teatro ha detto bassa
Nel frattempo dobbiamo informare che il ministro delle Finanze ARP lamenta ha dichiarato che il nuovo edificio moderno dettato nazionale il quale costerebbero oltre trenta milioni di euro sarà secondo lui realizzato senza
Che lo Stato spenda un centesimo di di soldi
Ma secondo l'opposizione si tratterebbe di una truffa perché lo Stato sta con c'è intendo a un privato alcuni migliaia di metri quadrati italiano pubblico per abbattere un edificio che fa parte del patrimonio culturale del paese e proprio questo treno e nel centro di Tirana e il suo trenta aprile finanziare sicuramente ha proprio perché nel centro sarà di un grande peso
Ora ma non si sa comunque concludere come si procederà questo dibattito perché la comunità artistica continua le proteste giornaliera davanti il teatro nazionale di teatro di Tirana e dice che non si arrenderà
Mai nel conservare questo edificio storico di Tirana e a contrapporsi alla corruzione del governo
Vedremo dunque come evolverà come si concluderà questa questa vicenda e torneremo a parlarne a raccontarvi somma di sviluppi restando in Albania da segnalare un'iniziativa importante significativa appresa dalla città di tirando al Comune di Tirana
Che ha deciso di dedicare una via a Alessandro Leogrande il giornalista e scrittore scomparso prematuramente meno di un anno fa
Sala Grande ha avuto un forte legame con con l'Albania no ha raccontato
Con il lavoro il suo lavoro di scrittore ma anche con l'impegno dell'intellettuale ha raccontato molte storie che riguardano l'Albania Dada pugliese si è spostato varie volte tra la sua regione l'Albania
Incontrando direttamente
Le persone di cui poi ha raccontato le storie le vite su tutto ricordiamo il naufragio il romanzi inchiesta uscito nel due mila undici che ricostruisce la giornata del ventotto marzo del mille novecentonovantasette quando nel Canale d'Otranto
La motovedetta albanese Kater I Rades fu speronata
Dalla nave Sibilla della Marina militare italiana provocando la morte di centoventi persone che si trovavano a bordo e di consigliamo veramente in questo periodo in cui si parla tanto di migrazione di polemiche in cui il nostro Governo vuole adottare una una a a è stato tanto misure drastico contro quella che viene definita l'invasione ecco leggetevi il naufragio leggetevi le storie di quelle persone di quelle che sono morte di quelle che sono sopravvissute
E se passate da Otranto andate ci perché comunque Otranto merita sempre una visita scendete al porto e guardate loro
Il il relitto della Kater I Rades si trova proprio al porto è diventato il monumento all'umanità migrante
Guardate da quella quella carcassa arrugginita
Ecco guardate quante piccola pensate che lì dentro appunto sono morte centoventi persone uomini donne e bambini che cercavano semplicemente di venire in Italia per trovare una una una vita un po'diverso un po'migliore insomma da quella che avevano in quel momento in in Albania
C'è stata punto questa manifestazione questa cerimonia a Tirana nei giorni scorsi per intitolare
Questa questa via nel Parco Grande di Tirana a Alessandro Leogrande ci sono stati molti interventi con i ricordi
Degli intervenuti che sono stati inframmezzati da alcuni brani proprio del naufragio letti dagli attori della compagnia Cantieri teatrali Koreja che in questi giorni hanno riproposto nelle principali città albanese proprio lo spettacolo teatrale Kater I Rades
Che un lavoro di trasposizione artistica in cui lavorò lo stesso Alessandro Leogrande
Sostenere la libertà di stampa là e lo sviluppo dei media nei Balcani occidentali con particolare attenzione alla responsabilità degli organi di informazione ai finanziamenti che ricevono
Nell'ottica anche della cooperazione regionale e del ruolo dei giovani giornalisti
Sono alcune delle questioni discusse alla conferenza media Dese Unione Europea Balcani occidentali che si è svolta a Skopje capitale dalla Macedonia il diciassette e diciotto settembre alla quale ha partecipato
Il commissario europeo per l'allargamento io annessa Anna un accento particolare stato posto dicevamo sui giovani giornalisti sulla possibilità di sostenere la loro formazione nell'ambito di iniziative regionali affinché si lavori alla prevenzione delle minacce e degli attacchi contro giornaliste incoraggiare l'indipendenza dei meglio l'indipendenza che nei nei Balcani è messa a dura prova ogni giorno e non è non è sicuramente ottimale anzi è molto preoccupante la situazione dell'informazione nei nei Balcani di questi media Days Unione Europea Balcani di Skopje ci parla Marina sicura
L'unione europea rapporteur sotto spenga la libertà e in un po'd'invidia nei Balcani occidentali con particolare attenzione allora responsabilità
Del giornalismo finanche a lento dei media costruzione delle capacità collaborazione regionale e appoggia i giornalisti giovani
Questo appunto è stato confermato come ho detto alla Conferenza sui media dell'unione europea e dei Balcani occidentali
Che chiede volta dal diciassette al diciotto settembre nella capitale della Macedonia copie
L'Unione Europea è carta rappresentata dal commissario europeo per la politica europea del vicinato e negoziati Caprarica minuto non ammiccare nel quale ha rilevato che la protezione dei diritti fondamentali
La libertà dei media è uno tra questi e cruciale e l'avanzamento nella vecchia Unione Europea
Hanno precisato che la traccheggia dell'Unione europea per i Balcani occidentali
Ma sollecitato una nuova dinamicamente le azioni della Regione nell'Unione Europea ma un passo avanti milioni middle per quanto riguarda la libertà dei media
Per tal motivo alla competente attui nei diari di quest'anno il focalizzata proprio sull'educazione preparazioni dei giovani giornalisti sollecitazione della riconciliazione e appoggio all'indipendenza dei media greche protezione e sostenibilità della viva scena mediatica
La libertà dei media e uno dei principi fondamentali dell'Unione europea e parte dei criteri politici per l'adesione all'Unione europea
Pertanto Piva contenente dei copie
L'Unione Europea ha rafforzato l'appoggia in media indipendenti nella regione balcanica
Alla nuova generazioni di giornalisti attraverso iniziative regionali che puntano sull'educazione informazione gli esperti mediatici rafforzamento dei media nonché alfabetizzazione digitale dei giovani
Inoltre i nuovi programmi saranno volti a promuovere tondi all'interno della Regione con l'Unione europea
Costruire le capacità per ostacolare il minimo cioè gli appalti contro i giornalisti allargare l'esperienza giuridica eccoli citare modelli sostenibili del finanziamento dei media
Abbiamo indicato chiaramente in tutti i nostri rapporti per i Paesi della regione balcanica che la lettera possibile revisione all'Unione Europea tenta la protezione della libertà dei media e garanzia delle condizioni di lavoro dei giornali
Senta pressioni e intimidazioni ha detto il commissario aggiungendo come particolarmente preoccupante il fatto che e violente contro i giornalisti solo in un minuto
Ah otteneva Totip soltanto quest'anno nei paesi dei Balcani occidentali sono stati registrati undici attacchi fisici contro i giornalisti
Ma anche la mancanza di azioni da parte di quelli che hanno l'obbligo di trovare e punire Inter peccatori
E per la seconda volta che la Commissione europea ha organizzato le giornate dei media Unione europea i Balcani occidentali la quale ha riunito rappresentanti di dei media ed organizzazioni della società civile
Nonché rappresentanti politici dei Balcani occidentali e nell'Unione Europea al fine di discutere del ruolo chiave di media letto la fetta di audizione rivolgendosi ai partecipanti in apertura della conferenza il premio l'accendono terrorizzare
Ha detto che il trend di diffusione delle disinformazioni e qualcosa perché distrugge la democrazia
L'etichetta alte incitano i conflitti e il colpetto regionale minacciando l'europeizzazione avvertito dare aggiungendo di impegnati per l'auto regolazione dei media vale a dire che i giornalisti stabiliscano addosso con i loro standard
La violazione della libertà di parola
Piazzando informazioni facoltà ha detto il premier ma c'è internet hanno l'impatto dell'impatto negativo in tutti i Paesi della regione
Rappresentanti dei miei clienti tutte circa trecento partecipanti dall'Albania Bosnia Erzegovina Macedonia Montenegro
Serbia e del Kosovo hanno insistito sull'attuazione del principio dello stato di diritto nel settore mediatico dei Balcani occidentali e dei migliori condizioni protegge navali ed economiche per il lavoro dei giornalisti e stato allevato ti tutti i cittadini hanno il diritto fondamentale di ricevere informazioni oggettive e di qualità come inoltre che la qualità dei media di un Paese
Parla anche della qualità della sua democrazia
Lo ha detto che migliaia di cittadini di Skopje sono scesi in piazza per salutare l'arrivo del commissario europeo anni a questa contenta
Ma anche per esprimere il loro appoggio al referendum indetto per il prossimo trenta settembre
Al quale si dovrebbe decidere sull'approvazione del nuovo nome del Paese il Repubblica di Macedonia del Nord
Perché il Milan nel cortile allunga disputa sul nome con la Grecia e in questo modo bloccare il processo di adesione del Paese alla NATO e all'Unione Europea
I sostenitori del premier Goran zainetto non pienamente a favore del referendum mentre gli oppositori contrario al referendum ritengono che la Macedonia perderà la sua identità cedendo alla Grecia
In collegamento con il prossimo importantissimo referendum in Macedonia il premier verranno dai fiori accanto a Washington per incontrare il vicepresidente americano Mike Spence
Il tema centrale dell'incontro come riferito dal governo di Skopje per sospendo americano il percorso delle integrazioni era un atto antiche in vista del decisivo appuntamento con più accetterebbe un per cambiare il nome dei leader hi-tech
Questo limite carta preceduta da tutta una serie di visite importanti accoppiate infatti negli ultimi dieci giorni con messaggi di appoggio al primo ministro dare e al referendum scoprì si sono recati la cancelliera tedesca Angela Merkel cancelliere austriaco Sebastian corso il segretario generale della NATO niente tolte al merito l'Alto rappresentante dell'Unione Europea per la politiche tredici Quetta Federica Mogherini biglietti ministri dalla Germania Gran Bretagna Italia Lussemburgo il diciassette settembre nella capitale ma chiede rettificato anche tentare di tanto che alla difesa americano Jenson il quale ha rilevato che il referendum sul nome
Un programma per ripetute pende ed il volto più importante nella storia di questa nazione
Inventando del premier dai propri cittadini e quello di accettare il nuovo nome del Paese
E con questo il cammino verso le organizzazioni occidentali oppure Mincato il contrario ha detto Zaia dovranno affrontare l'isolamento internazionale e instabilità in terra
Ci avviamo al termine di questa puntata di passaggio a Sud-Est e lo facciamo con due segnalazioni
Il prima riguarda il festival LetterAltura festival di letteratura di montagna viaggio e avventura arrivato alla dodicesima edizione che essi svolge a Verbania dal ventisette al trenta settembre prossimi
Il tema di quest'anno e racconti sull'acqua e viaggi in battello
E il festival ospiterà la mostra fotografica mare corto il progetto di ricerca sul mare Adriatico realizzato dal fotografo di massima che accorcia dal giornalista Matteo Tacconi e giovedì ventisette alle giovedì prossimo ventisette settembre alle venti e trenta presso il Centro eventi il maggiore
A Verbania Intra che è la principale sede del Festival le che ospita la mostra fotografica ci sarà un incontro con i due autori che racconteranno appunto il loro lungo viaggio
Lungo le coste lungo le sto la Storia e le storie dell'Adriatico
Da cui appunto poi nato a la mostra sono nati i Ray vari reportage che trovate anche on line sul sito remare corto e anche il il libro che racconta appunto con parole immagini il la realtà la realtà attuale ma anche quella storica del dell'Adriatico un viaggio tra l'altro polo di mare corto che abbiamo raccontato anche da passaggio a sud-est via via che i due due autore Putin a sommaria Coccia
E Matteo Tacconi toccavano le varie tappe le varie storie che hanno caratterizzato questo questo loro lavoro dunque appuntamento giovedì alle venti e trenta al centro e venti il maggiore di Verbania
Per l'incontro appunto con nazione accorcia e Matteo Tacconi per vedere anche la loro mostra su mare corto
L'altra segnalazione che vi vogliamo dare riguarda invece un ci spostiamo a Torino sempre giovedì ventisette settembre alle undici presso le Officine Grandi riparazioni di costi in corso Castelfidardo ventidue ci sarà la presentazione in anteprima nazionale del documentario Miss Sarajevo
Il un docu-film realizzato con il sostegno della Fondazione CRT e delle Officine Grandi riparazioni che si focalizza sulla sulla guerra dei Balcani degli anni Novanta un un docu-film che è nato da un'idea di Nicoletta Mantovani vedova di Luciano Pavarotti che è stato prodotto da supera Angeli due con la conduzione di Paola Severini Melograni la regia di Federico Rizzo mi Sarajevo riprende naturalmente il titolo dalla canzone degli U due
Anche fu interpretata da Bono Vox insieme appunto a Pavarotti e racconta il alcune storie che sono di del dopo voto il dopoguerra dal drammatico assedio di Sarajevo
Fino fino poi ad oggi mettendo in luce anche il lavoro delle forze armate italiane una parte nel docu-film racconta anche la realtà del Music Center di Mostar che fu voluto da Luciano Pavarotti fu fondato il ventun dicembre nel mille novecentonovantasette la presentazione punto l'anteprima nazionale di Miss Sarajevo
Giovedì ventisette settembre alle undici alle Officine Grandi riparazioni di ricorso Castelfidardo ventidue a Torino
Ci saranno Nicoletta Mantovani ci sarà il Massimo la Pucci che segretario generale di Fondazione CRT e direttore generale delle Officine Grandi riparazioni
Ci sarà la lista della difesa Elisabetta trenta l'incontro sarà moderato da Paola Severini Melograni
Con questa segnalazione termina dunque questa puntata di passaggio sud-est del ventitré settembre due mila e diciotto una puntata che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione di Marina si corre di Arturo Nomura
La potete già trovare già on line su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche tra qualche ora sarà disponibile anche il link sulla nostra pagina Facebook dove nel frattempo trovate
Gli articoli trovate le altre fonti che abbiamo citato anche in questa puntata in onda ci risentiamo con il supplemento settimanale come sempre giovedì mattina
Alle sei e poi naturalmente con la nuova puntata domenica prossima domenica trenta settembre come sempre alle ventuno grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento in compagnia di radio radicale