Lezioni di Democrazia - Piergiorgio Odifreddi. La democrazia non esiste

Buonasera a tutti benvenuti a questa serata e il Festival di Cannes sia dico ammetterlo sono emozionatissimo intervistare professor Odifreddi perché è uno dei miti voglio dire della mia gioventù ma addirittura o lo spieghiamo perché forse perché non vorrei prima gli ho detto mentre eravamo in a tu per tu col passato più tempo sulle lezioni di logica matematica del Consorzio Nettuno
Di qualsiasi altro sito interrate che possiate immaginare includendo tutte le categorie e quindi non dico non aggiungo anche perché quell'elezione il trasmettevano in pieno alle politiche o maggior parte della gente non cercava le mie lezioni
Quando è andato a vedere è questi spettacoli ogni tanto ci cascava quando non c'erano altre offerte credo
Il caso il professor Odifreddi a un caso pressoché unico nel panorama italiano in quanto accademico di spessore lo studio che ha pubblicato sulla ricorsione un classico nel settore nella logica matematica
Poi a iniziare terza si dilunga azione prima specificare la diva logica matematica
Poi più in generale scientifica diventando quasi un paladino del ragionamento scientifico e stavo per dire Dio solo sa quanto ne abbiamo bisogno adesso ma sarei caduto in contraddizione che poi dal suo campo nel suo campo di studi e ti leggevo
Ricordavo dei Tre Marie pubblicazione sono state divise c'è la trilogia logica con i diavoli in cattedra la storia di un paradosso la menzogna di Ulisse con la trilogia geometria è quella quella biografica ogni caso il professor Odifreddi da personalità scientifica di altissimo l'altissimo profilo ha portato questo speranza della divulgazione
E il titolo dico stasera parliamo di la democrazia non esiste tra l'altro che non è il primo titolo pensato per questo per questo libro né ci sarebbe dovuto essere il fantasma delle democrazia giusto
Ma i titoli in realtà sono sempre merito o demerito del dell'editore anche titoli di giornale quando si fa un articolo uno mette un titolo secondo noi va bene e poi però ovviamente ci sono quelli che li cambiano però ho imparato questa sera sentendo le conferenze precedenti non so quanti di voi c'erano che sembra che addirittura ci siam degli algoritmi oggi
Che l'Huffington post USA e i giornalisti scrivono un titolo di questo algoritmo dice no questo titolo non di quelli che ti faranno andare su nelle classifiche di Google battono fa cambiare fino a quando non non trovi quello giusto
Io non so se gli editori facciamo così la mia impressione è che la prima cosa che gli passa per la mente la metto ma comunque noto insomma sono loro che hanno per lo meno questa ultima voce in capitolo
In ogni caso la democrazia non esiste è di richiamo molto il tema del paradosso con tema lei molto molto familiare e il sottotitolo critica matematica darà ragione politica si porta dietro mondo richiama canta richiama l'Illuminismo
Quindi in questa libro è di una a chiarezza espositiva incredibile aspetti storici aspetti linguistici etici ha un piccolo manuale di educazione civica ogni tanto spuntano poi dovremo nel corso di questa nostra chiacchierata
Tre teoremi se non sbaglio del tremi principali a in cui viene dichiarato come mai la la matematica hanno democrazia non è un paradosso tardo assenze
Sì stavo pensando che effettivamente forse il titolo scelto dall'editore
E più fedele al libro di quanto non era il mio il mio voleva appunto dire e non dire il fantasma della democrazia era un po'rievocare un film di Buñuel che molti di voi avranno visto il fantasma della libertà hanno che poi in fondo sono due facce della stessa medaglia
Per lo meno secondo la vulgata comune la libertà e la democrazia ma dire la democrazia non esiste e effettivamente il contenuto di quei teoremi che sono appena state citati che poi magari in qualche modo affrontiamo più da vicino e ed è interessante che uno pensi o uno venga a sapere che si può dimostrare quello che è appunto il titolo dice cioè che la democrazia non esiste non soltanto come opinione perché ciascuno ovviamente in politica può avere l'opinione che vuole
Ma quando si cerca di rendere precisa l'idea di democrazia cioè ciò che noi intendiamo in maniera intuitiva con la parola democrazia
E poi ci si rende conto che con questa idea irrealizzabile quindi riuscirà a farlo in maniera matematica
Non soltanto un piacere per i matematici ma anche qualche cosa di utile perché almeno due persone hanno preso premi Nobel per l'economia Amartya Senn e Kenneth arrocco prima prima di Luigi proprio per aver dimostrato il teorema di questo genere quindi non son cosa da buttare via oggi stamattina ero a Roma abbiamo fatto invece un dibattito c'era Galli Della Loggia Roth e quale ce l'aveva con medici ma queste sono scemenze no che dicono i matematici rete ma saranno scemenze no però insomma no studiando il premio Nobel lo per queste cose forse tante scemenze non sono note
E anche un politologo come lui fa fatica a capire che effettivamente si può parlare di politica in una maniera molto diversa da quella che si segue
Sui giornali non parliamo della televisione o sui social media cioè facendo ragionamenti cercando di precisare le nozioni di estrarre le idee che sono contenute nel nel pensiero intuitivo che cerchiamo di dire e poi precisando all'appunto facendo addirittura delle dimostrazioni quindi questo è il significato del sottotitolo che roboante naturalmente kantiano
Critica matematica della ragione politica
Non a caso il libro si apre Conto epigrafi una del marchese di Condorcet l'altri nomi ciò scrivono Noam Chomsky oltre ad essere un linguista avuto ruolo fondamentale nella nella logica dello sviluppo degli impacci programmazione e le varie classi di complessità de dei linguaggi quindi non sono state scelte a caso
Io sicura io al marchese di Condorcet ovviamente lo mai conosciuta perché essendo porto ai tempi della Rivoluzione francese
Però sapevo che era un un matematico tra l'altro entrato in politica è stato uno dei primi che ha cominciato a usare la matematica a fini politici
Non il primissimo perché qualche anno prima di lui verso il mille settecentottantacinque quindi pochi anni prima della rivoluzione che però ovviamente era nell'aria
E quando cominciano ad arrivare questi venti rivoluzionari ovviamente la gente comincia a pensare come si potrebbe ristrutturare il nuovo Stato dopo una possibile rivoluzione e
Ci fu un cd ora che era un cavaliere non un marchese si chiamava il Cavaliere di Porta
Che fu il primo a cercare di capire come si potevano fare delle leggi elettorali cioè come siccome si devono contare i voti notate che questo è uno dei problemi fondamentali
Della democrazia come la si intende anche al giorno d'oggi avrete visto che è salita a Corteno che ogni volta che ci si avvicina alle elezioni cerca di cambiare la legge elettorale difficile mettersi d'accordo duro poi può può farsi la domanda dice ma insomma si deve fare una legge elettorale non sarà possibile mettere giù delle richieste ovvie che questa legge deve soddisfare e poi cercare appunto di trovare una soluzione a questo problema
E invece i teoremi che citavo prima ci dicono che questo non è possibile effettivamente una legge elettorale ottimale non esiste
E il fatto che non esista una legge ottimale far sì che ce ne siano di quelle non ottimali ma
Di tanti tipi differenti e porta fu il primo a farla ma poi il marchese di Condorcet e subito dopo qualche anno dopo trovò quello che il suo famoso paradosso la copertina riporre porta
Una scheda elettorale con una che che sta entrando dentro la
Si chiama l'urna elettorale ma sulla scheda non ci sono dei simboli del partiti con le croci pensi ci sono dei simboli matematici che sono la descrizione di questo paradosso che dato il visto che ne stiamo parlando posso anche rinunciare molto semplicemente è un paradosso che all'epoca poteva sembrare semplicemente un paradosso astratto
Dire guardata attenzione no che potrebbero succedere cose di questo genere
Ma poi si è scoperto che invece anche nella pratica il paradosso effettivamente appare e l'ultima volta che è apparso per quanto ne so io e due anni fa all'elezione le elezioni americane statunitensi quando è stato eletto Trump ricorderete che ci fu quella terribile campagna elettorale tra Trump da una parte Hillary Clinton dall'altra che alla fine fu vinta appunto da Trump
Quindi Trump vince Suriname club però la Clinton che era stata scelta ovviamente dal dagli elettori
Democratici anche se voi sapete nelle primarie americane chiunque può andare a votare anche se non fa parte del partito pasta che si scriva puntano per per le primarie ma
E c'era stata una votazione e la votazione fondamentale era poi stata la scelta tra la Clinton e Sanders che era un esponente più di sinistra
E quindi la situazione sembrerebbe essere Trump vince sulla Clinton la Clinton ha vinto su se andasse a maggior ragione se ci fosse stato Sellers avrebbe vinto Trump
E invece i sondaggi ovviamente non è stata fatta quest'ultima elezione e quindi non possiamo sapere con sicurezza però i sondaggi dicevano che se il candidato democratico fosse stato Senderos invece avrebbe vinto lui quanto Otranto
E questo è paradossale perché vuol dire che c'è una situazione circolare Trump vince su Clinton Trento micio su cento asma Centers vince sul tram
E allora quando c'è una situazione qui circolare
Uno può dire chi se ne importa bene il problema è che poiché appunto le elezioni si fanno due a due si può far vincere chiunque dei treni semplicemente decidendo l'ordine in cui prima si scelgono due poi quello che vince chi gioca contro il terzo
Qualunque dei tre può vincere le elezioni in altre parole l'elezione non è determinata
Dai voti degli elettori mai determinata dall'ordine in cui si fanno le votazioni che non è deciso dagli elettori ovviamente no
In quel caso era deciso semplicemente dalle regole del gioco no prima si fanno le primarie poi si fanno le le le elezioni finalina
Alla fine però nei Parlamenti spesso e qualcuno se ne sarà accorto no ci sono a volte discussioni feroci tra i parlamentari e votazioni che si chiamano votazioni di procedura i voti di procedura
E viste dal di fuori possono sembrare esempi tipici dei bizantinismi che si usano nei Parlamenti legge guarda questi sfaccendati che invece di preoccuparsi di votare le leggi no si preoccupano dell'ordine in cui bisogna votare no le cose
Ma il fatto è che queste cose le magari per noi sono nuove che stiamo al di fuori di questi ambienti a coloro che sono negli ambienti a politica le conoscono benissimo
E le votazioni di procedura sono appunto deciderà di votare una cosa prima di un'altra nota perché l'ordine delle votazioni poi determina il percorso
Cioè in altre parole
è già uno degli esempi appunto allorché dimostrano che in fondo la democrazia non c'è perché nel caso delle lezioni americane la democrazia si estrinseca attraverso i voti che danno gli elettori ma il vincitore viene deciso da qualcun altro cioè dall'ordine in cui si fanno le votazioni
E ci sono tanti esempi di queste Condorcet e fu uno di quelli che che scopre i questo primo esempio e
La citazione tra l'altro fatta cioè sui suoi leggerla io adesso non ho gli occhiali quindi non potrai e un'accettazione bellissima perché Condorcet tra l'altro era uno dei grandi scrittori anche
Illuministico
E unisce nella razionalità della ragionamento matematico Cong
La la bellezza anche del dello stile letterario quindi se hai voglia di leggere quelle poche righe ero che ho messo lì sono quasi un condensato anche di quello che molti di noi forse pensano sulla sulla politica
Proverò a fare del mio meglio
La società che non viene illuminata dei pensatori finisce ingannatore ciarlatani non potremo combattere metrica una specie i ciarlatani politici in questo campo non tutti sono Cesareo Crown guarda ma bastano anche un mediocre talento un minimo impegno per fare disastri
Tutti percorrono la stessa strada blandire il popolo per tirar Ricciardo tutti di fama non le virtù che non possono abolire tutti odiano i talenti che non si avviliscono a servirli tutti temono che si faccia luce perché non possono vincere che combattendo nelle tenebre
Mostrare al popolo le trappole in cui questa gente con la tirarlo è dunque uno dei primi doveri di coloro che abbiano a cuore la causa della verità e della nazione
E questo vedete doc un solo una citazione tra l'altro da un libro che che conto se scrisse
Quello che si potrebbe chiamare gli arresti domiciliari o meglio in realtà non era arrestato ma voi sapete che la rivoluzione mangia i suoi figli Leo uno dietro l'altro in particolare così fece la rivoluzione francese conto se fu eletto presidente dell'assemblea costituente no quindi era uno degli uomini più in vista ma quando ovviamente arrivò il terrore dovette scappare si rifugiò in una casa privata e per sei mesi rimase lì e scrisse questo suo ultimo libro che è una storia praticamente della del mondo nuovo a partire dalla data un millennio fa
Attraverso i sistemi politici che sono stati usati e lui poi arriva ovviamente alla fine no a proporre quello che poi la rivoluzione francese avrebbe dovuto proporre poi ad un certo punto
Il la situazione deteriorò più o meno si sapeva dove erano rifugiati questi fu POR personaggi intimista in fuga diciamo così e quindi vennero ad avvertirlo è lui per per non dare fastidio alla alla signora che lo ospitava in casa diciamo così
Come rifugiato se ne andò si travestì da contadino e vago per due o tre giorni nelle campagne
Vicino a Parigi
Finché un giorno la mattina ovviamente affamato andò a fare una colazione e si tradisce perché essendo Marchese entrò dentro una bettola diciamo così no che ordinò un'omelette con trenta uova
E naturalmente era abituato a uscire da mangiare no queste cose non non non so quale fosse il suo colesterolo probabilmente sarebbe morto non non non molto dopo no Grazia puntano al colesterolo del suo sangue ma
Lo arrestarono appunto quella mattina e il giorno dopo era morto sembra si si sembra suicida portava una capsula di veleno
Tra identico per
Nel nella Tibor appunto di essere arrestata quindi sono questi personaggi straordinari ma sono anche pensatore gli straordinari e sono quelli che poi hanno cercato a priori di
Fondare razionalmente la democrazia di cui tanto parliamo
L'altro citazione invece che tu citavi reti non Tons che che invece tuttora vivo e considerato anzitutto più grande linguista vivente ma quella è la sua parte
Scientifica ed è il motivo per cui poi l'ho conosciuto perché come dicevi tu è stato anche uno dei dei primi a legare la linguistica
Con la matematica e addirittura con l'informatica degli anni Cinquanta
Fece una classificazione delle grammatiche e poi scopri che questa classificazione delle grammatiche corrispondeva esattamente a una classificazione del potere di calcolo dei calcolatori e
Qui io così imparai queste cose non scuola poi quando andai insegna negli Stati Uniti ho incontrato tante volte per e quando ho scritto questo libro
Io gli ho scritto così in ogni tanto ci sentiamo gli ho detto per la finito un libro sulla democrazia hanno e abbiam fatto due chiacchiere no e noi naturalmente che che che è un anarchico sostanzialmente no considerato il il il grande libero pensatore americana un po'l'analogo di Bertrand Russel
In Inghilterra fino nella nella prima metà del Novecento hanno e della seconda metà del Novecento negli Stati Uniti no Empoli Hui appunto l'analogo e lui mi disse appunto che non anzi suo e leggera che quest'anno una frase molto breve ma
Uno dei migliori commenti sulla democrazia che abbia mai sentito è stato quello del clown semianalfabeta brasiliano utili ricavi che nel suo primo e ultimo discorso inventerà legislature aglio contenente condannato la farsa parlamentare e tutti coloro che vi partecipano ora il clown attiri ricca e
Questo io non l'avevo mai sentito naturalmente nominare quindi a per aver ricevuta la lettera la May
Sono andato a vedere in Rete ed effettivamente tiri ricca era un clown ma non un clown come come Beppe Grillo che è un comico che è una cosa un po'diverso non era proprio un clan peggio che lavorava nei circhi no con questi nasi rossi no con le scarpe lunghe ore
E così via e ad un certo punto si è presentato alle elezioni brasiliane ed è stato il secondo dei diretta come numero di voti ottenuti in tutta la nazione no quindi Gaeta il primo uno era un politico non è il secondo di
Di quelle elezioni fu lui quindi entrò nel Parlamento non è stato quattro anni poi è stato rieletto o cinque anni forse adesso non so bene quale fosse la legislatura è stato rieletto per la seconda volta
La cosa interessante che in queste due legislature non ha mai preso la parola e alla fine della legislatura si è alzato per una volta hanno
Disse
Devo fare questo discorso il mio primo discorso è anche l'ultimo perché dice io sono un clown Serio hanno e ho capito che questo non è un posto per clown c'era il re che voi siete molto veloce che redime no e non voglio assolutamente più avere nulla a che fare con la politica non lascio la politica in questo modo
Evidentemente Chomsky lo si era molto divertito di di questo fatto
Sabato è andato in rete lo lo lo trovate si chiama tiri Wicca
Scoprite che quindi in altri Paesi del mondo una volta ci sono situazioni ancora più paradossale di quelle che abbiamo in Italia dove in fondo appunto un comico come Grillo non è diventata oggi più il
L'eminenza grigia se vogliamo chiamarla così del nuovo governo
Come quali sono i colori giallo verde Nicola Nocella si capisce poi perché credo che la lega abbia cambiato il colore nero diventato grigio se ho ben capito no
Nel Veneto la vita al panciotto punto l'han tolto anche perché non è più la lega del Nord ormai nota è diventata la Lega Nord italiana quindi anche ambiato colore politico
Professore lei una costante di questo di perché prende come punto di riferimento la cultura greca da diversi punti di vista dal punto di vista linguistico per esempio con l'etimologia di democrazia
Dal punto di vista culturale e letterario citando Aristofane e soprattutto per il discorso dei paradossi primo paradosso che cita quello del sorride riguardo l'utilità del furto
Certo perché poi ci sono molti aspetti para paradossali appunto nella politica io che sono di di di estrazione diciamo così un logico
Matematico coi paradossi ovviamente ci sguazzano i paradossi sono sempre segni che c'è qualche cosa che non funziona nel discorso con l'argomento che si sta studiando sono situazioni all'estremo ora paradosso del solito e un vecchissimo paradosso naturalmente che risale agli antichi greci
Ed è un paradosso quasi della percezione o meglio di quello che oggi noi chiara chiameremmo le nozioni Fazzi le lozioni sfumate non in particolare si riferiva alla nozione di mucchio quando uno parla di Bucchi io sì più o meno tutti sappiamo che cosa significa ma se volessimo quantificarlo in maniera precisano
Quanti quanti chicchi Iddio Ugo granelli di sabbia devono esserci in una in un ammasso perché quello diventi un mucchio il paradosso è molto semplice perché dice ovviamente se prendiamo un granello di sabbia quell'uomo piano anzi il Macro vediamo una e se c'abbiamo una certa quantità di sabbia che non è ancora un mucchio aggiungerci un granello non cambierà volto nuovo quindi nemmeno quello diventa un mucchio però ovviamente a forza di aggiungere Granelli lo potremmo riempire l'intera sala nodi di di sabbia ovviamente sarebbe un mucchio
E questo è paradossale perché da un lato c'è una dimostrazione che i buchi non esistono perché un granello non un mucchio
è una cosa che non è un mucchio non diventa un mucchio se ci aggiungo un granello e dall'altra parte è ovvio che mo'che ci sono anche perché abbiamo Foppa addirittura uno coniato questa parola per individuarle
E nel caso della politica e il la NATO Gia e semplicemente che il fatto di aggiungere un caramello e non cambia la situazione e quello che succede quando noi andiamo a votare
Non si è mai visto in un'elezione politica ben certo magari nelle nelle votazioni di un condominio
Dove ci sono dieci persone è ovvio che una persona può far la differenza hanno tra cinque sei o quattro no può può diventare la maggioranza o la minoranza ma in un'elezione in cui ci sono milioni o addirittura decine di milioni di persone e è ovvio che oppure no non si è mai visto un'elezione che dire vinta per un unico voto casistica
Storici per esempio all'elezione tra Nixon e Kennedy nel mille novecentosessanta negli Stati Uniti
è un'elezione che che viene considerata praticamente alla pari
Ma la distanza era di più di cento mila votino tra un candidato e l'altra no a favore di di che mediamente petto tra parentesi sembra che molto più dei cento mila voti furono in realtà truccati
A Chicago dove c'era la mafia e e questi voti andarono per la punta che vedi ma questo è un'altra cosa così come d'altra parte si dice che nel referendum
Sul costituzionale tra monarchia e repubblica anche l'italiano si è parlato di
Di frodi all'epoca no ma questo è un altro argomento non il problema appunto fondamentale quello che poi che non c'è mai un'elezione in cui si vince con un solo voto
E ciascuno di noi e una persona se io vado a votare o non vado non faccio nessuna differenza perché non se non c'è il mio voto che sposta la vittoria da un partito all'altro
E ovvio però che il problema diventa esattamente come quello del suo ritorno perché a loro se tutti ragioniamo così nessuno va a votare non le lezioni vanno deserte no quindi non ci sarebbe nessuna lezione di queste l'aspetto paradossale per l'appunto
Che l'analogo appunto il paradosso del solito
Cominciamo ad avere assetare segni di affanno non accadeva Bettiza e parlare di queste cose già tre bottiglie d'acqua perché
Il secondo paradosso che volevo chiederle quello gelatai intanto è arrivato il cameriere veniva c'era quello del gelataio in effetti che vanno a questo signore gelatai naturalmente noi questa non è una spiaggia ma
Queste l'analogo invece no del motivo
Per cui i partiti quando poi si avvicinano alle elezioni soprattutto quando ci sono situazioni in cui ci sono due partiti fondamentali o due gruppi con la destra e la sinistra ingenerano due colorino il bianco il nero Auchan erano
E così via
E come mai è questi partiti si assomigliano così tanto che diventa indistinguibile quasi riuscire impossibile quasi riuscirà a distinguerli no e quindi inutile andarli a votare e il paradosso del gelataio ci spiega che cosa succede un paradosso moto nel nell'economia e dice speriamo di essere su una spiaggia che potrebbe essere rappresentata da questo palco no una spiaggia per esempio lunga un chilometro
E ci sono i bagnanti distribuiti in maniera uniforme su tutto questa spiaggia no che rappresentano ovviamente gli elettori arrivano due gelatai che rappresenterà invece tra i due contendenti
Politici in questo caso per esempio avrebbero potuto essere benone in questo caso erano tre quindi ma nel caso di due no
Per esempio non so Renzi e Berlusconi facciamo come qualche anno fa
Ora qual è la posizione ottimale in cui dovrebbero porsi i gelatai per soddisfare al meglio i bagnanti non e quindi i partiti per soddisfare al meglio gli elettori è ovvio no che dovrebbero trovarsi uno a un quarto della distanza no e l'altro all'altro quarto di modo che nessun bagnante deve fare più di duecentocinquanta metri per andare a comprare gelato no
E dovrebbero situarsi in maniera perfettamente simmetricamente se lo fanno ovviamente si dividono esattamente i bagnanti a metà no quindi sarebbe una situazione di pareggio
Ma nessuno vuole pareggiare né tra i né tra i gelatai né tra i partiti no e allora uno qualunque per esempio questo qua che sta alla mia sinistra in questo caso no alla vostra destra
Perché tuttora l'attivo ovviamente dipende da quale da dove si guardano le cose no
E possono apparire di destra o sinistra non da una parte o dall'altra infatti trovato come voi sapete in Parlamento non la sinistra e quella visto dal dal dal banco del governo e non da quello dalla parte di chi di chi si sia ma dicevo per esempio supponiamo questo gelatai qual è il ragionamento è colui può fare dice ma io faccio un passo verso il centro
Quelli che stanno alla mia sinistra no dice il gelataio cioè da questa parte qui ovviamente verranno da meno non è che perché io ho fatto un passo a a destra adesso partono e si fanno settecentocinquanta metri
Però gli ho fregato un po'no del dei bagnanti che stanno nel mezza
Ma quell'altro che non è stupido pensa la stessa cosa dice se io faccio un passo in quanto io ne frego un po'a Luino e gli altri dalla mia destra invece no continuano a ad aderire da me
E a forza di di passaggi di questo genere quello che succede che alla fine i due gelatai si trovano esattamente al centro della spiaggia e alcuni di questi bagnante dei sono costrette a fare cinquecento metri per andare a comprare il gelato
E che cosa fanno spesso non ci vanno perché troppo lontano cioè fosse stato duecentocinquanta metri ci sarebbero andati in nel caso dalla politica la parallelo abbastanza evidente no sei due partiti cercano di correre di convergere al centro per rubare o l'uno all'altro i voti
Degli indecisi che stanno al centro credendo di mantenere però quelli che stanno in sala proprio sinistro o alla propria destra
A volte sbagliano perché poi gli estremi ovviamente dicono ma a me io non ci vado a nozze a comprare così lontane soprattutto nel caso degli e del della politica non vado a votare
Quando le due scelte sono praticamente indistinguibili perché dovrei andare a scegliere tra due cose perché che che che che sono uguali fra loro
E questo è quello che succede spesso e succede cori parti e per esempio il Pd e l'esempio più tipico dello di un partito che ha fatto una politica presentandosi con un partito di centro sinistra che poi però ha fatto una politica di destra hanno di centrodestra
E uno poi si chiede dice ma perché devo andare a votare per un partito così
Se voglio votare per le politiche di destra voto i partiti ed è strano perché devo votare uno che finge di essere di destra no dicendo di essere di sinistra o viceversa hanno che che cioè finge di essere di sinistra no essendo realmente di destra quindi vedete come il paradosso di noi nel caso del gelataio mercato insolite facilmente si possono applicare a queste situazioni politiche e ci poi possono anche essere stupidi
Per spiegare quello che poi succede effettivamente nella realtà
Infatti nel libro parlando del partendo da questo disco sta bipolarità lei scrive che in periodi di armonia
Il sistema proporzionale è quello più rappresentativo con le realtà critico Roma democratico sempreché la democrazia esiste là dove invece per il disarmonia il maggioritario colori da più governabilità però riduce di molto la libertà libertà individuali
E qua richiamo al discorso interessante sul rapporto tra democrazia e libertà individuali con con Argo comma uno dei premi Nobel che ha citato che arrivano a dimostrazione che sembra che sempre assurda che l'unica forma che riesce a a rappresentare i diritti e proprio non è la democrazia bensì la dittatura
Per il teorema Diarra
Anzitutto forse bene appunto denunciarlo per lo meno così in maniera approssimata o approssimativa notare capire di che cosa stiamo parlando
Caro ha fatto quello che ho annunciato agli inizi no cioè si è posto il problema di dire ma che cos'è la democrazia cioè quali sono le condizioni che noi intuitivamente a associamo con questo concetto di cui poi si parla tantissimo cioè credo che la democrazia è la verità siano due dei concetti che quotidianamente vengono più usati note
Del bene e del male perché FI chiuso no poi voglio semplicemente dire no notizie false che sono il contrario della verità e così via quindi noi usiamo molto queste parole tra l'altro sono parole quasi metafisiche
E voi sapete che le parole metafisiche soffrono spesso usate
Ma altrettanto spesso vuote cioè non contengono niente dietro di sé in uso sono parole che m'hanno un vero significato e a loro si è chiesto ma la l'alla nozione di democrazia ce l'ha un significato quali sono appunto le idee che noi associamo con la democrazia
E il si diede diciamo così in alcune risposte di dentino per esempio è ovvio che quando noi parliamo di democrazia parliamo di un sistema in cui il governante per esempio il partito leggo il partito di governo con la coalizione di governo viene scelto attraverso un'elezione quindi cedere sull'elezione relazione e è ovvio che quando parliamo di democrazia deve essere libera cioè gli elettori possono scegliere qualunque dei contendenti o dei candidati noti se senza problema perché è ovvio che se andiamo alle elezioni e però siamo obbligati a votare per qualcuno o forse c'è un solo candidato per allora insomma quella non è democrazia no quindi ci deve essere il voto no i voti devono essere liberi non solo perché la questione sia la cosa sia democratica il gioco sia democratico il vuoto di ciascuno deve valere quello di qualunque altro non cioè i voti devono essere tutti uguali
E
Magari ancora qualche cosa per esempio rosse socio un partito vince
In una certa situazione con un certo numero di voti se ne se ne avesse preso di più a maggior ragione no avrebbe dovuto vincere ancora non sarebbe strano un sistema in cui con un certo numero di voti dicono ma se poi ne prendo di più hanno invece vince quell'altro no che
Che che ne ha presi di meno ed ENEL hanno dimostra che
C'è un unico modo di soddisfare queste poche condizione che può detto magari poi ce ne sono tante altre che noi associamo la democrazia ma questo è una specie di definizione minimale nodi condizioni minimali per la democrazia
E lo dimostra che c'è un unico modo di soddisfarle
Ed è la dittatura cioè quando c'è uno che decide per tutti no allora uno diceva no
Perché la dittatura ovviamente no è un'altra delle condizioni che noi poniamo va bene però non è che quello cambia ragionamento se l'unico modo di soddisfare quelle prime tre o quattro condizioni era la dittatura
E se non raggiungiamo come ulteriore condizione che non ci deve essere un dittatore e allora il ragionamento continua filare semplicemente dice che non è possibile soddisfare tutte quelle condizioni che abbiamo messo tra cui c'è anche quella di non avere un dittatore
E questo la dimostrazione lui la fece nel mille novecentocinquanta cinquantuno e il modo in cui la dimostrò e proprio legato al paradosso di Condorcet mi dimostrò che quando ci sono le condizioni che ho detto agli inizi non c'è la possibilità hanno di
Di di trovare o ovviamente non è detto che questo succeda spesso sempre Donno
E semplicemente una una dimostrazione di esistenza con quelle con quelle possibili Cocoon quelle condizioni è possibile ritrovare quelle condizioni di circolari
Inge del paradosso di Condorcet cioè in altre parole non si può eliminare quel paradosso non se non attraverso appunto la dittatura e se non vogliamo dittatura non c'è modo di eliminarlo
A Roma prese
Anzitutto il teorema fece scalpore all'epoca non esisteva la teoria delle scelte sociali fu lui che la creo ex novo lui non sapeva nulla tra l'altro di Condorcet non aveva mai letto il i libri delle del rivoluzionario francese anche perché era un americano che aveva un percorso completamente diverso tra l'altro per chi fosse interessato lui veniva dalla logica aveva studiato matematica
Era assistente di un po'morfologico polacco che si chiamava altrettanto Ski che era colui che aveva dimostrato che che non si può definirla ferita vedete che in realtà siamo sempre noi in in quell'ambito no
E sono in seguito scoprì che la sua dimostrazione conteneva una riscoperta del paradosso di Condorcet dall'ora la teoria delle scelte sociale è diventata uno dei campi fondamentali dell'economia applicata della politica delle scienze politiche e arduo fu uno dei primi a prendere il premio Nobel per l'economia la prese nel settantadue come voi forse sapete il premio Nobel
Agli inizi fu dato per per altre materie cioè Nobel Nobel non lo diede Luís direttamente perché morì prima all'horror show nel suo lascito testamentario morì credo mille ottocentonovantasette novantotto
E incominciarono ad anno mille novecento euro di lottavano all'epoca fu tanto per la letteratura per la pace ovviamente e poi per le tre scienza cioè la fisica la chimica e la medicina
In realtà oggi si dà anche per l'economia ma il premio per l'economia e arrivato molto tardi la prima volta fu dato nel mille novecentosessantanove
è il fatto che l'abbiano dato nel settantadue ad Arras o questo fa capire no che non era un economista marginale tappe ampio a chi darlo dice dobbiamo a Luino perché è rimasto solo lui no era uno dei primi
E quindi questo fa capire come nel l'ambito delle scienze politiche la scienza economica in realtà questi questi ragionamenti no sono considerati fondamentali forse qualcuno si può chiedere per quale motivo un teorema di questo genere poi prende premio Nobel per l'economia sembra un teorema di politica no
E cosa c'entra con l'economia c'entra perché la politica noi la intendiamo ovviamente essendo modesti elettore inno semplicemente come il fatto che ogni tanto dobbiamo andare a scegliere il sindaco il presidente della regione o il deputato della nostra circoscrizione ma questi processi sono processi che sono tipici di qualunque scelta per questo si chiama teoria delle scelte sociali
Per esempio se se siete parte di un consiglio di amministrazione di un'industria
Ed è li avete gli stessi problemi come si sceglie per esempio il sì io ho il l'amministratore delegato nuovo in che modo si possono fare le elezioni dovunque si facciano delle scelte attraverso elezioni ebbe ecco che subito questa teoria interviene no
è ovviamente no in qualunque industria appunto in qualunque banca no e così via ci sono problematiche analoghe questo il motivo per cui poi queste cose finiscono dentro il il premio Nobel per l'economia
Uno dei pregi particolari di questo libro di riassumere i poco più di duecento pagine otto lettura molto agile sciolta con una forza narrativa sottostante decisiva
E quindi nessun anche questioni come la differenza tra i due poteri il quarto potere il quinto potere che l'aspetto economico che che è fondamentale prima parlavamo di ricorsione
E mi ha colpito quando ne parla dello ius sanguinis sì al diritto di cittadinanza che è possibile era possibile la legislazione italiana arrivare addirittura fino a un alla pre unità d Italia per a vere per essere dichiarati cittadina si perché in questi
Mesi e anni in realtà perché ormai già da qualche anno e che se ne parla si è discusso molto su come e e quando assegnare la cittadinanza agli immigrati e solo che molti di noi non sanno come si fa ad assegnare questa cittadinanza per esempio come si fa a diventare italiani
Beh ci sono ovviamente come voi sapete probabilmente ero meglio di me e anche noi ci sono sostanzialmente due voti diverso i di acquistare una cittadinanza uno è ereditarono la dai propri genitori in qualche modo e l'altra invece è acquistarla perché si è nati in un certo luogo
Dipende molto dalle Nazioni relazioni possono fare quello che vogliono e decidono loro di assegnare la cittadinanza in un modo o nell'altro
Le nazioni del Vecchio Continente cioè dell'Europa tendono ad assegnarla in base appunto a all'ereditarietà dai propri antenati no
Mentre invece l'azione del nuovo mondo a partire dagli Stati Uniti che sono nazioni che non hanno anti antenati in ovviamente Norris hanno una storia breve tendono invece no a pensare in termini di essere parte del luogo dove Staino perché ci sei quel momento o ci sei nato quindi negli Stati Uniti
Lo si acquista semplicemente per gli ufficiali riscontri dicendo sempre pardon pare ius soli no cioè se tu sei lì nel momento in cui sei nato quando tua madre partorisce automaticamente acquisti la cittadinanza
Americani in RAI in Italia e in Europa hanno in genere appunto la si acquista dagli antenati ma quali antenati
Spesso è andato a vedere la la legge italiana è una cosa straordinaria dice che è necessario a vere almeno un antenato
Che avuto la cittadinanza italiana al momento della
Dopo no almeno un istante dopo la fondazione e la proclamazione del Regno d'Italia Radio Italia è stato proclamato non ricordo in quel giorno credo fosse il marzo del mille ottocentosessantuno
Il che significa che se voi ci avete uno ante ma attorno il quale poi si è sposata magari con un afgana
E ovviamente no quindi i figli hanno soltanto uno dei due genitori no che era italiano in quel momento e poi questo quindi naturalmente si è sposato che ne so con con una sudafricana e quindi i nipoti hanno soltanto un quarto di italianità e poi così via no ogni volta l'italianità non viene divisa per metà
Ma lo si può arrivare all'indietro fino al mille ottocentosessantuno notate che per avere la cittadinanza mille ottocentosessantuno bisognava in qualche modo
S essere presenti no al momento della proclamazione del Regno
Ma si poteva avere per esempio ottant'anni ho settanta anni lo per avere ancora un figlio non essere in grado di procreare quindi si poteva essere nati addirittura alla fine del Settecento cioè l'Italia permette a qualcuno
Di acquistare la propria cittadinanza se almeno uno degli antenati di questo qualcuno
Nato magari appunto alla fine del settecento per caso loro aveva la cittadinanza italiana no nel mille ottocentosessantuno
Questa è una cosa se completamente senza senso e infatti moltissimi italiani credo che siano quattro milioni gli italiani all'estero hanno che hanno diritto di votare senza essere mai stati in Italia ci sono cittadini italiani
Che non sono mai vissuto in Italia che hanno ereditato questo diritto non semplicemente per questa strana legge note di
Risalita all'indietro ora io trovo abbastanza singolare da questo fatto che
Effettivamente
Noi ci preoccupiamo tanto di dare la cittadinanza coloro che stanno sul suolo in questo momento che sono qua no però la diamo no ad altre che non sono mai venuti su questo suono ma non è che lo ius soli sia tanto meglio
Perché provata immaginarvi per esempio appunto una signora incinta hanno che alla l'ultimo con il mese all'ultima settimana ma
Della sua gravidanza va negli Stati Uniti partorisce questo figlio quali parte il giorno dopo o due giorni dopo no non tornerà mai più anche questo negli Stati Uniti però no alla cittadinanza perché in quel momento era lì ma che significa
Cioè la cittadinanza sì intesa no come possesso
Dei diritti civili e in particolare il diritto di voto che la cosa fondamentale ovviamente no scegliere i governanti dovrebbe essere nato a coloro che stanno dentro una la la nazione di cui si parla cioè dovrebbero essere semplicemente gli abitanti di una nazione
Che in quel momento sono lì in quella nazione a poter scegliere i propri governanti sembra una cosa assurda
Però ci sono ad esempio delle città Parigi per esempio è una di queste io e l'amico che ha una casa a Parigi e mi ha detto una volta a un certo punto dice sono andato a votare no alle comunali di Parigi dico ma scura
Cioè la cittadina la la la residenza a Parigi no
Però pago le utenze vice per andare a votare per il sindaco di Parigi bisogna arrivare no col bollettino del gas e il bollettino della luce
Al dunque poi che paghino appunto i servizi cittadino ha il diritto di scegliere no coloro che poi amministrano questi servizi ai cittadini oppure dall'altra parte andando poi a studiare né per questo libro di sono a corto c'è uno per esempio è un cittadino danese Danimarca quindi non è un Paese talebana così no se essere va all'estero facendo per studiare per lavorare eccetera dopo due anni di residenza all'estero continuativa perde il diritto di voto
E per della cittadinanza cioè non è più il cittadino danese ora uno dici ma come lei cosa può fare per basta che ritorni nel momento in cui ritornano semplicemente la riacquista e altri paesi per esempio l'Inghilterra sono un po'meno liberale da questo punto non ricordo se quindici o diciott'anni il periodo di permanenza all'estero che un inglese deve fare per perdere il diritto di voto ma questo passi nove
Ci ci fa capire come spesso le discussioni che noi facciamo lo dobbiamo dare agli immigrati no oppure chi è che deve essere cittadino italiano eccetera sono basate semplicemente su delle ideologia da una parte su dei pregiudizi
Bisognerebbe affrontare questi problemi provando a a a ragionarci ma in maniera pacato hanno e anche un po'logica no
E capire che appunto poiché la cittadinanza sostanzialmente serve poi per quell'euro per votare no perché tutto il resto può in fondo basta basta la residenza no per ottenerlo ci può andare negli asili non ad esempio no senza senza essere cittadini
Ed essendo semplicemente residenti no in un
In una città o in un Paese sano ecco dovremmo pensare così no era ripensare nella nostra convivenza civile sulla base della ragione e non semplicemente delle tradizioni alcune delle quali sono talmente assorbitore ma con le conosciamo come quella Punto della legge di cittadinanza italiana
Siete tutti residenti evidentemente la
E non parliamo delle bollette del gas o dell'acqua che criceti Richard tutti qua a Viterbo
Nonostante lo stile oscuro votò dimenticato di dire naturalmente no che la Nava per pagare le utenze sarebbe ovviamente pagare le tasse no
Cioè e questo sarebbe interessante perché poi che ci sono molti evasori totali noleggiatrice mi porti la bolletta non riporti la dichiarazione delle tasse no
Chi non paga le tasse erano non dovrebbe votare mentre invece no se quello c'ha l'antenato del mille ottocentosessantuno può votare no e non pagare le tasse e questa interessante questo tra l'altro risolverebbe anche il problema di decidere perché
è venuto in mente adesso no e molto convenzionale decidere che uno acquista al diritto di voto a una certa età
Una volta era ventun'anni quando io ero ragazzo dopo il Giappone diventato diciotto il la maggior parte dei paesi e diciott'anni però anche lì ci sono andato a informarmi lo dicono succede al mondo
Ci sono stati per esempio come l'Iran e l'Arabia Saudita in cui il diritto di voto arriva a quattordici anni nei e come mai anche per le ragazze moderato come mai perché ovviamente no quello è il momento della pubertà no l'idea in quel caso nove di legarlo al momento della fertilità sessuale no
E e biologica vedi direbbe a quel punto sei in grado di fare figli dovresti acché essere in grado di votare no e di decidere chi ti deve Chiti dei
Governare no però decidere che dovrebbero votare soltanto coloro che fanno la dichiarazione delle tasse automaticamente no escluderebbe ovviamente i bambini dell'asilo
Non probabilmente gli studenti delle superiori eccetera è vero che poi qui diventerebbe che naturalmente fino a trenta trentacinque quaranta anni non si votano ma questo dovrebbe essere qualche cosa da che che si può pensare no non credo che ci sia urgenza no anche perché prima di tutto nessuno chiede a noi no che cosa pensiamo no come si dovrebbero rifare nelle leggi a proposito del voto però queste sarebbero secondo me argomenti razionali
Invece degli argomenti istintivi viscerali di pancia che spesso usano i partiti soprattutto alcuni partiti MoMA
Spesso quasi tutti
Oltretutto l'argomento delle tasse in questa interessante doppia elica che c'è tra civismo e scienza
La cita Bernoulli e la scala logaritmica delle risorse che l'Authority perché ha tante risorse averne di più non è così come portante come per chi ne ha di meno quindi così come la e che la decrescita logaritmica le tasse sono state scelte in maniera maniera esponenziale
Certo questo è un principio che in pratica già recepito dalla Costituzione non in maniera così precisa che non ci Tavernole anche poi sarebbe un francese nota sarebbe insultante quasi no che è una Costituzione italiana non si rifacesse a qualche francese
Però la Costituzione italiana dice che le tasse devono essere progressive erano quindi carceri per lo meno l'idea qualitativa se non quantitativa del fatto che chi ha di più
Deve pagare di più ma non nel senso che poi che c'è un'unica aliquota dava la flat tax no ovviamente socio di più uno la percentuale non fa sì che paghi di più no il fatto che avendo dei più devo devo avere un'aliquota maggiore nuovo e quindi devo pagare di più
Non solo come quantità hanno ma anche i in percentuale ora l'idea di Bernoulli era e legata anche quella non famoso paradosso con il il cosiddetto paradosso di San Pietroburgo
Ma senza entrare non nel dettaglio perché qui è un po'più complicato matematicamente da spiegare ma è semplicemente questa dell'idea che quando voi avete non so un euro con mille euro forse più semplice no il mille euro no
Che quanto valgono uno può dire valgono mille euro sì certa questo dal punto di vista astratto
Ma dal punto di vista psicologico cioè di coloro che posseggono hanno in mano questi mille euro dai mille euro valgono in maniera molto diversa a seconda dei punti del patrimonio che alla persona di cui stiamo parlando
Se questa persona per esempio è un nullatenente no un ragazzo appunto che non ha nessun soldo
Oggi date mille euro perché si è laureato perché il suo compleanno eccetera per lui un cambiamento epocale non ovviamente non ha nulla in tasca no e con questi mille euro no li cambia completamente la vita c'è uno ha per esempio soltanto cinquecento euro di risparmi B mille euro no ovviamente Gorelli gli gli eredi raddoppiano quello che
Quello che hanno e così via
C'è uno invece c'ha è un miliardario Ron milionario uno che c'ha un milione di euro non ha detto di fare un regalo di mille euro cioè come avviare
Per per qualcun altro una monetina faccio una piccola parentesi mi ricordo una volta che
Era andato in una trasmissione televisiva che conduceva Alain Elkann non so se qualcuno di voi l'aveva visto che la trasmissione era sulla sette si chiamava
Bookstore o qualcosa del genere non è comunque una trasmissione di Librino e poiché era arrivato un po'prima lavare o portano lui era già lì non ci siamo messi a parlare non e a un certo punto lui mi chiede che ci pare tu insegni ancora detto no io sono andato in pensione non e
Mi diceva beato temo dice io invece devo ancora aspettare un po'di anni ora dico all'ENEL Cannelle
Padre dello del proprietario della FIAT dico non mi immaginavo che uno aspettasse di andare alla pensione non e così via e poi ti viene la curiosità Noemi dice
Ma quanto ma quanto prende di pensione noioso un professore universitario e sono andato prima non in anticipano e prende gli ho detto anch'io prendo tre mila euro tutto orgoglioso delle mie tre mila che sono già una bella cifra hanno spesso ci sono persone GA hanno lo stipendio interiore no mettano un terzo dice
E non l'ha guardato commissaria schifata hanno comma di tre mila euro di tensione diceva io ci compro una scarpa con tre mila euro no e così via
E questo è l'esempio pratico lo di quello che che che stavo dicendo no cioè tre mila euro per un procione assentare non sono un bel gruzzolo è contento di essere in pensione
Per uno che come al Cairo che appunto del padrone per lo meno indirettamente la dalla FIAT ai suoi capitale ovviamente quello non significa nulla
E allora
Le tasse per essere giusto e non dovrebbero toglieva ciascuno la stessa proporzione noto
Cioè togliere a a me no guadagna non so tre mila euro non so quanto può essere giusto perché al cinquecento mille note quindi per esempio un terzo nodo del di di quello che guadagna ma a quello che invece no ovviamente no
A al suo milione pensare una cosa percentuale non l'analogo deve fare all'UE lo stesso male che fame togliere mille euro a notte e ma non gli si può togliere soltanto no l'analogo no che il dieci per cento no
Perché dieci per cento oppure facciamo Greco nei calcoli si possono fare un terzo no quindi mille euro su su su tre mila euro sono un terzo c'è uno c'ha un capitale di un milione no un terzo sono trecentotrenta mila diari mandano pur sempre seicentotrenta Milano
Ho seicentosessanta mila sono una quantità enorme
Mentre invece bisognerebbe lasciar scegliere non so cento mila per dire no che poi sono pur sempre tanto rispetto a quelle che l'entre Milan
E allora quest'idea della progressività narcosi
Oggi viene considerato ovviamente antistorica anacronistica noi completamente contraria al vento nuovo allo spirito dei tempi come si potrebbero chiamare però chi di voi
Amava i Beatles non una volta c'era il problema hanno tra i Beatles e i Rolling Stones si si ricorderà che una canzone dei Beatles dall'album Revolver
Era una canzone di George Harrison si chiamava ex membri
Ed era una canzone che parlava dell'esattore delle tasse ed è andata la Rari sentire perché interessante non loro ce l'hanno con queste sotto la delle tasse no perché dice praticamente no un avvoltoio nota che dice no una parte per te diciannove per me diciannove parti così ora come mai sono andato a informarmi non ce l'ho guardato che cosa succedeva in quegli anni erano gli anni Sessanta ovviamente favolosi anni Sessanta no nell'Inghilterra dei Beatles c'era un governo che era un governo laburista al governo di sinistra no
Che aveva come aliquota massima per i grandi capitali
Una tassazione del novantacinque per cento che fa appunto una parte su diciannove novantacinque per cento cioè non so se ci capiamo
Oggi si dice che in Italia che c'è una tassazione che arriva per lei e per la come aliquota massima per le persone fisiche su quarantatré di sembra che siano e quarantatré aveva novantacinque e metà lo esattamente ora allora uno si chiede ma ma quella era una pazzia ci sarà stato sta lo Stato un Presidente del Consiglio ma attorno rivoluzionario no che è durato poco c'è uno va a vedere invece la situazione normale per quegli anni era quella
Negli Stati Uniti che non sono appunto no un esempio di di di Stato comunista era più o meno uguale era sul novanta per cento
Latta massima è ovviamente no che chi aveva dai redditi piccoli ovviamente avevo un'aliquota diversa ma le aliquote salivano fino al novanta per cento negli Stati Uniti e subito dopo la seconda guerra mondiale ancora erano così e sono rimasti così per decenni e il momento di svolta che è stato una svolta così radicale che oggi non è nemmeno il CIM Magini amo chi è nato dopo nove o chi come me che invece era un atto prima ma non seguiva queste cose ancora non pagava le tasse all'epoca dello studente no è stato il momento in cui prima arrivata la Tercera in Inghilterra e poi arrivato Reagan negli Stati Uniti
E loro hanno portato le tasse
Appartengo del praticamente di metà apparire Ichino e portando quindi questa aliquota del novanta novantacinque per cento
Fino al cinquanta quarantacinque per cento che sono le aliquote che oggi noi abbiamo e che consideriamo cose incredibili notate che negli Stati Uniti poi le aliquote sono arrivate fino ad un certo punto alla darà ha perso il venti ventidue per cento
Con Clinton tra l'altro che era un presidente democratico no quindi
In realtà
Uno si sarebbe pensato il contrario nota i democratici che sono l'analogo dei nostri partiti di sinistra hanno che avrei avrebbero dovuto aumentare in realtà le aliquote per i ricchi
E oggi Linterno discussione dice diciamo così l'approccio che noi abbiamo per le tasse e falsato dal fatto che da quarant'anni ormai siamo di diamo in questo paraggi del paradiso fiscale per i ricchi no
E quindi non ha tra l'altro ha proposto dalla Flat Tax nuovo
Che che Salvini e la lega stanno portando avanti e che probabilmente sarà nella finanziaria già di quest'anno di batta esattamente nella direzione di continuare ad abbassare le tasse
C'è uno oggi dicesse io come programma di governo no netto valico del novanta per cento le tasse per i ricchi non probabilmente quel governo prenderebbe nemmeno un voto e farebbe male tra l'altro perché lei che sono pochi tra se voi guardate agli rapporti Oxfam che sono i rapporti sulla distribuzione della ricchezza del mondo quando due o tre mesi fa sono usciti gli ultimi sono cose terribili c'è uno riguardano scopre che l'uno per cento della proporzione mondiale uno per cento no
Quindi si sono dunque siamo sette miliardi no credo sia settanta milioni no di persone una una piccola parte più o meno grande come l'italiana l'uno per cento dalla popolazione mondiale alla stessa ricchezza del rimanente novantanove per cento
Cioè la ricchezza mondiale diviso in due parti
Una se la prende l'uno per cento e l'altro se la prenda novantanove per cento questo tragico perché all'inizio del Novecento il nostro economista italiano Wilfredo Pareto si era già accorto che c'era questa distribuzione disuguale della ricchezza
Ma era venti ottantanove così adesso siamo arrivati a uno e novantanove no
E ed è terribile ovviamente nobiltà altro se uno vuole essere ancora più preciso sempre gli stessi rapporti Oxfam dicono che otto persone al mondo otto persone
Di cui sette erano elettriche lettori della Clinton e questo dice che cosa significano come mai c'è stata questa rivolta nei confronti anche del partito democratico e della signora Clinton che derivano considerati poi e in realtà ai rappresentanti ovviamente dei ricchi no esattamente come poi in Italia è successo col Pd che è stato poi associata no come il partito delle banche non ho uno degli industriali no che è l'esatto contrario
Il quello dovrebbe essere un partito di sinistra benediceva otto persone al mondo
Posseggono la stessa ricchezza della seconda metà della popolazione del mondo cioè tre miliardi e mezzo di persone ovviamente le più povere
Però se voi prendete insieme i tre miliardi e mezzo del mondo cioè metà della popolazione mondiale no questo otto persone hanno esattamente la stessa ricchezza e allora capite che c'è questo enorme squilibrio no
E proporrei di tassare queste otto persone al novantacinque per cento di espropriarlo semplicemente no
Sarebbe una cosa che dovrebbe anzitutto essere ovviamente accettata da quei tre miliardi e mezzo di persone che purtroppo però stanno da un'altra parte quegli otto stanno in americano e gli altri stanno in africana quindi ovviamente non votano perché il diritto di voto e dato nuova a capocchia però all'altra che cifra che vi dicevo l'uno e il novantanove per cento proviamo a immaginare un referendum mondiale
Di cui si chiede alla gente dice vuoi spossessato dell'uno per cento più ricco del mondo
E a meno che tu non faccia parte di quelli raddoppiare di conseguenza al tuo reddito quanti di voi direbbero di no
Patrioti oscuro io per esempio ero con i miei tre mila euro sono contento ma conservi la sarei molto più contento no e sono sicuro che chiunque di voi no farebbe la stessa la stessa cosa
E allora quei ci accorgiamo di un altro dei problemi per cui io dico che la democrazia non esiste perché la democrazia in genere viene considerata come la difesa Hall all'altra faccia della medaglia dei diritti
Diciamo la democrazia deve essere esportata la dobbiamo esportare nel resto del mondo perché democrazia e diritti non vanno d'accordo ma non è affatto vero
Perché il diritto di proprietà
Va incontro tra in contrasto con la democrazia in questo caso sarebbe perfettamente democratico un referendum al novantanove per cento referendum molto di più di quanto è stato battuto Renzo il quattro novembre di due anni fa hanno era circa sessanta per cento
Il referendum sul divorzio aveva il cinquantanove per cento no ed era un considerate grandi maggioranze ma novanta per cento novantanove per cento sarebbe una maggioranza bulgara
E quindi democraticamente si potrebbe abolire il diritto di proprietà per lo meno per una parte della popolazione cioè in altre parole c'è un conflitto tra quello che noi chiamiamo democrazia il fatto che la gente sia d'accordo su certe cose
E quelle che noi chiamiamo i diritti tra altri diritti
Qui veniamo forse all'ultimo di questi grandi personaggi in particolare
Di nuovo l'altro premio Nobel che si chiama Amartya Sen qualcuno di voi lavora sentito nominare e considerato il più grande filosofo
Sociale diventa tra l'altro normali abbastanza anziano da ottantacinque anni no e anche lui ha preso il premio Nobel per l'economia
Perché ha dimostrato un teorema che è ancora peggio del teorema di Arona soltanto dice appunto no che la democrazia non esiste perché non si è confà col principio processo di voto no come lo intendiamo noi intuitivamente
Ma dice addirittura che in una società che soddisfi le ovvie condizioni che dicevamo prima al massimo una persona può avere dei diritti al massimo una e e i casi sono due no o non c'è una persona
Oppure ce n'è una
Se ce n'è uno la sola che ha dei diritti tra l'altro teorema dice
Chi ha dei diritti ce l'ha tutti no e gli altri non ne hanno nessuno quello sarebbe il dittatore l'esattamente l'analogo di quello che aveva dimostrato a Rho
Se non c'è nessuna invece significa che la nozione di diritto e un'altra di quelle nozioni metafisiche vuote di cui noi continuiamo a parlare non è che però in realtà dicono poco
In altre parole diritti assoluti non esistono
Esistono diritti relativi ma i diritti relativi son diritti per modo di dire
Un esempio ovvio banale però del fatto che non esistono diritti assoluti per esempio lo acquisiamo i due no
Abbiamo tutti e due diritto di parlare ovviamente non possiamo avere tutti e due diritto di parlare perché se tutti e due ce l'abbiamo
E allora possiamo estrinsecare questi diritti non rivalerci di questi diritti o farli valere non nello stesso momento incominciamo a parlare entrambi nello stesso momento no ovviamente nessuno più parla perché semplicemente ci sovrapponiamo
E se voi ci pensate ma anche il diritto di proprietà no cioè voglio dire chi è che può avere diritto su questo bicchiere beh al massimo una persona
Perché se ce l'hanno due no poi dopo solo posso contro possono contendere
E quello che Amartya Sen ha dimostrato che è una cosa meno evidente di questo e che non soltanto su un particolare aspetto la particolare oggetto
Si può né al massimo una persona può avere diritti
Ma non non è nemmeno possibile che io abbia diritto sul bicchiere tu ce l'abbia invece sulla bottiglia ma perché anche avere diritti separati in realtà provoca delle contraddizioni le dimostrazioni non sono un po'difficili perché richiedono poi una paginetta di
Argomentazione sono sottili ma non di un ma non complicate non lunghe no
E quindi ci accorgiamo che spesso noi parliamo molto volentieri spesso e anca accanitamente no perché abbiamo ciascuno delle proprie credenze ideologiche no di cose che poi quando uno le analizza da vicino ma in realtà svaniscono come come neve al sole no
E la verità non per fortuna non hanno mai niente a che vedere con la politica in tanti sensi nelle Perale né metaforico ma il fatto che appunto TAR schiavi ha dimostrato la stessa cosa anche per il concetto di verità
Che la verità non esiste perché se esistesse poi alla fine ci sarebbero paradossi come quello del mentitore no uno che dice io mento sta dicendo la verità o mente e sta usando liberamente il concetto di verità no ma quando io dico io mento
Se dico il vero e allora sto mentendo e sto dicendo il falso se dico il falso allora
Le il contrario di quello che sto dicendo a poiché dico che mento allora sto dicendo la verità hanno questo paradosso fa capire che anche il concetto di verità è un concetto che è un po'traballante non esistono verità relativa non esiste forse un concetto di di relativo di diritto eccetera ma quando si entra nel relativo ovviamente
Le cose diventano un po'più evanescenti come un po'più sfumate
Patto se volete un gioco di parole che ovviamente come gioco di parole
Non significa nulla ma anche divertente qualcuno saprà forse e ha avuto degli scambi con Benedetto sedicesimo ma posizione ovviamente contrapposte lui il grande teorico no della fede
Cristiana eccetera io non sono un grande però formate o no un piccolo ateneo Collina e ci siamo confrontate procediamo in cui
Contratti anche alcune volte predetto sedicesimo c'è la ovviamente a morte con quello che lui chiama il relativismo no
E gli ha fatto notare no che
Relativa e un anagramma di la verità
Ora i beni meraviglioso no questo fatto no che di Luigi dica di essere nata a favore della verità no e dall'altra parte no e invece ci sia chi invece è a favore del relativismo ma non sono gli unici due anagrammi che si possono fare su la verità uno punto nove è relativa l'altro è evitarla
No e ancora peggio no volendo vietarla no sempre la stessa le stesse lettere no che girano
Io non so se appunto Bartezzaghi direbbe che ovviamente no quando ci sono degli anagrammi di questo genere questi nascondano delle profonde garitta relative ad un eccetera no
Uno di questi è la grande tra l'altro me l'ha dato proprio lui non una volta che gli faceva notare queste cose divertenti ma questa è una parentesi no che aveva a che fare col concetto di verità
Rettifico indica sì importante anche perché questo passaggio dai giochi linguistici ai giochi logici e molto è molto interessante
Volevo tornare allo stile con cui è scritto il libro che molto leggero riesce a mettere insieme tutta una serie di informazioni e riassumere con un piccolo manuale educazione civica con persone tra maggioranza assoluta maggioranza relativa o i vari sistemi presidenze presidenziale semipresidenziale
A chi porterà anche cose che potrebbe essere date per la per scontare
Nonostante lo lo stile nella leggerezza cult finiana
E non risparmia qualche bordata al Vaticano definita come teocrazia e paragonate l'attrice grazie
In particolare quelle islamiche
Che le erano già a conoscenza delle sue posizioni e negli anni seguenti gli anni passati ha criticato non poco Berlusconi Perotti i propri motivi nel particolare in questo libro non risparmia critiche al governo due mila tredici due mila diciotto ai tre governi Letta Renzi e Gentiloni in particolare per aver cercato di modificare la legge costituzionale non all'unanimità ma bensì con la maggioranza dei voti facendo sì alla linea dei sistemi agli sistemi che cercano solo di regolamentarsi
Io credo che la legislazione del due mila tredici due mila diciotto sia stato il peggiore esempio di democrazia possibile o il migliore esempio del fatto che la democrazia non esistendo perché se voi pensate per esempio a come è nata quella legislatura no
è stata eletta ovviamente tracce c'era una legge elettorale che come voi sapete dopo qualche mese forse un paio d'anni è stata dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale no che significano che quel parlamento era illegittimo nel senso che è stato votato no con una legge che era contro la Costituzione
è strano che la Corte costituzionale la fatto ovviamente per coccola motivazione nascondendosi dietro un dito di non lasciare un vuoto di potere avrebbe potuto semplicemente dichiarare decaduto quel parlamento di dire la legge era in costituire la legge elettorale era incostituzionale quindi voi siete stati eletti ma è contro la Costituzione né l'elezione nulla no bisogna rifarla e rifà alla con una legge nuova
è chiaro che il problema è chi la fa legge
Perché la legge la fa il Parlamento non si sarebbe dovuto forzare il Parlamento a fare in breve tempo una legge no costituzionale che è che che che permettesse non lascia
E lo scioglimento della Camera quindi probabilmente il motivo per cui la Corte costituzionale ha deciso così no era quello comunque rimane il fatto no che era un Parlamento
Illegittimo no nel senso che la legge non poteva essere usata no perché andava contro la Costituzione ora un Parlamento di questo genere ovviamente ero avrei dovuto procedere coi piedi di piombo perché infondono se si sa no è stato eletto appunto con con una specie di truffa non è elettorale no
E quindi avrebbe dovuto fare soltanto quello che si potrebbe chiamare ordinaria amministrazione
E invece no ha deciso addirittura di cambiarlo la Costituzione stessa nota cioè di dire va bene io sono stato eletto con una legge che andava contro la Costituzione ma mentre ci sono butto giù la Costituzione no
E delle un'altra ma non basta questo perché quella legge come e come mai era incostituzionale era incostituzionale perché
In realtà hanno dava un premio di maggioranza senza mettere un tetto no cioè dava la maggioranza dei seggi della Camera cinquantacinque per cento dei seggi della Camera
Al partito che avesse preso la maggioranza relativa dei voti cioè al primo partito
Uscito dal dalle elezioni ora il primo partito risulto essere all'epoca il PD no
Che tra l'altro era insieme a a quell'altro come si chiamano fossero Rifondazione adesso non ricordo più come fosse nel due mila come sembra che ha detto che il io non ho così memoria perseguire tutti questi cambiamenti ne ordinò che comunque era senno e ventinove virgola sei per cento erano i voti che aveva preso la coalizione Pd SEL no
E prese il cinquantacinque per cento dei seggi alla Camera
La seconda coalizione quanto aveva ventinove virgola uno cioè mezzo punto percentuale
E ciò nonostante ovviamente lo ha preso una piccola minoranza hanno dei dei seggi rimasti perché poi c'erano anche altri partiti ovviamente perché ventinove più intimo e fa sessantanove rimaneva ancora il quaranta per cento no
Ora questa era una seconda truffa non salta la legge era incostituzionale ma la maggioranza che votava le leggi e il governo che era sostenuto da questa maggioranza era in realtà un Governo di piccola minoranza non aveva nemmeno un terzo del dei voti che erano stati espressi dalla dalla popolazione
Come se non bastasse i voti espressi non erano tutti i votanti
Perché c'era una bella fetta di voto di di di votanti no che che non avevano votato per esempio nell'ultima votazione due mila diciotto ha votato settantacinque per cento degli italiani venticinque per cento non ha votato no cioè un quarto degli italiani
Ora quote non voto a mano e beh vengono interpretati ci sono due interpretazione interpretazione massimalista o l'interpretazione minimalista nacque la la massimalista che è quella che viene usata no per per dimenticarsi che ci sono i voti non espressi o le schede bianche per esempio le schede nulle che aumentano ancora no quindi sono più del venticinque per cento perché quelli sono solo quelli che non hanno votato
Per le dicevo questa interpretazione massimalista è quella di dire beh non hanno votato saranno gitano vuol dire che va bene qualunque delle scelte non che poi viene fatta dal resto dell'elettorato
Ma ci potrebbe essere l'altra interpretazione contraria
Che è quella di dire no non gliene va bene nessuna non è che non gli va bene tutte no allo stesso modo per esempio se fossimo nella Germania nazista nota e ci fossero le elezioni ci fosse posto tre candidati Keith le renderebbe e Grey
Cioè non è che se io non vado a votare no e premi van bene tutti e tre no in realtà nessuno dei tre e non voglio nemmeno asportabile male ad andare a votare uno di quei tre Lino
E quindi evidentemente no un sistema democratico dovrebbe e questo naturalmente nessuno ne parla mai quando cerca si cerca di fare sia leggi elettorali che che riforme costituzionali dovrebbe tener conto del fatto che
Che coloro che non votano devono essere rappresentate in Parlamento
Come si rappresentano quelli che non votano lasciando dei seggi vuoti
Quindi il Parlamento avrei dovuto essere diviso in quattro parti ognuna delle quali un quarto no fanno seggi vuoti ma naturalmente un governo deve essere espresso dalla maggioranza del Parlamento
Quindi bisogna avere il cinquanta per cento dei seggi compresi quelli vuoti no e allora ovviamente questo fa salire non la percentuale di di voti necessari per approvare il governo qui vedete che ci sono una serie di ostacoli che separano l'elettore e l'elettorato poi dal Governo e dal e dal Parlamento
Dunque un governo allora
Eletto con una legge incostituzionale che non ha tenuto conto del fatto che un quarto dalla popolazione non aveva votato né per uno né per l'altro e quindi non ci sarebbe dovuto tener conto di questo
Che ha preso la maggioranza a il ventinove per cento un terzo cioè di quel settantacinque per cento non e così via non si è messo a fare riforme elettorali come
Come quelle che che ha proposto governa Renzi
Come se non bastasse queste riforme elettorali sono state proposte dal governo
Ora noi siamo talmente
Disse Ducati alla democrazia che la cosa non ci pare nemmeno strana e ovvero che il governo propone le leggi del parlamento la prova però come si chiama governo il governo si chiama esecutivo e il Parlamento come si chiama si chiama legislativo ora le parole dicono quello che deve essere no questo questa divisione dei poteri il Parlamento deve fare le leggi
E il governo le deve applicare il governo deve fare decreti di applicazione delle leggi ma non è il governo delle provo che deve proporre leggi e invece non solo il governo ha proposto leggi
Ma e questa è una delle cose assurde che di nuovo nuove non viene mai quasi notata e sottolineata
La cosiddetta separazione dei poteri che addirittura precedente alla Rivoluzione francese perché arriva dal famoso libro di Monte scrive su Lo spirito delle leggi non credo fosse mille settecentotrentotto conto scrive aveva capito
Che perché un sistema fosse abbastanza democratico il Papa parlando del sistema costituzionale francese no
Avrebbe dovuto separare i quelli che all'epoca erano i famosi tre poteri cioè il legislativo l'esecutivo e giudiziario
Ora per qualche motivo i governi pardon i i politici ma non solo italiani e perché lo fanno spesso anche in in altre nazioni non si sono dimenticati della separazione dei poteri legislativo ed esecutivo
Separano giudiziario
Pensate a un giudice che siede in Parlamento ossia dal governo senza dimettersi da giudice
Alla mattina va a fare i processi e poi in Parlamento non ci fa quando deve deve decidere qualcosa o va al governo sarebbe uno scandalo anzi addirittura danno è uno scandalo il fatto che un giudice si dimetta
E poi concorra alla alle elezioni politiche per farsi eleggere o possa diventare ministro OSP quindi c'è c'è ben chiaro il fatto che il potere giudiziario deve essere separato dagli altri due
Ma è scurissimo invece il fatto che anche legislativo ed esecutivo dovrebbero essere separati come si separano questi due poteri molto semplicemente il Governo deve essere fatto da gente che non sta in Parlamento
Sarebbe un governo tecnico quando si parla di governo tecnico di sicurezza di cappelle politici no
E a volte è necessario farlo ma si dice questa è una situazione eccezionale e uno svilimento della politica ma quale svilimento queste l'applicazione alla separazione dei principi dei poteri più semplicemente e invece questa fortunatamente questa volta non c'abbiamo alcuni ministri in particolare anche il presidente del Consiglio che non sono parlamentare
Ma ce ne sono altre che invece lo sono per esempio Di Maio Salvini che allo stesso tempo fanno i governanti e ce ne sono vicepresidente del Consiglio dei ministri uno del lavoro e l'altro degli interni e parlamentari nel governo per esempio Renzi erano tutti i parlamentari accettore insieme bisogna dirlo e che cosa succedeva che il governo che dovrebbe applicare le leggi le proponeva
E le faceva provare a un Parlamento che aveva una maggioranza risicatissima perché a un certo punto senza la staccata ma eccetera quindi c'erano pochi voti e si vedevano addirittura imminente del governo per esempio la signora posti
Che correvano nel momento del prima come Governo presentavano la riforma e poi correvano dal membro dal dal seggio del Governo al proprio seggio in parla nella camera per votare a favore della riforma che avevano proposto
Ma e dove la separazione di io dico che questa la legge e poi me la voto per conto mio non accetta quindi quella io credo che sia stata veramente il punto più basso della che si potesse immaginare
Un dato in più se vogliamo proprio dare il colpo di grazia ne va a quel Parlamento per la prima volta nella storia d'Italia dal Regno d'Italia mille ottocentosessantuno fino al due mila tredici per la prima volta il Parlamento alla Camera al Senato aveva una maggioranza di non laureati
Ora una direbbe ma come per la prima volta sì perché per esempio il Senato Reggio
Era un Senato di nomina reggiano cioè quindi fino al mille novecentoquarantasei c'erano i senatori senatori erano tutti eletti abitano tra l'altro e lì si eleggeva per meriti culturali per esempio c'erano professori matematici e scienziati letterati c'era Benedetto Croce dentro c'era Volterra ad esempio di cui in questi giorni si è parlato
Qualcuno di voi lavora sentito nominare perché la sua storia e non c'entra con libro ma comunque legata ovviamente alla politica
Oltre a RAI era un grande matematico e pensate come era la storia una volta hanno questo grande matematico nata mille ottocentosessanta
Figlio del Regno d'Italia nel senso che praticamente nato insieme al regno era talmente brillante che
A ventidue anni si è laureato
E a ventitré anni era in cattedrale
Cioè non
All'università come precario e no aveva la laccato da professore ordinario cioè era possibile all'epoca diventare ordinare immediatamente dopo la laurea non c'è uno ovviamente aveva il valore non i meriti per farlo
A quaranta cinque anni era senatore a vita per meriti scientifici
Cioè essendo grande matematico li aveva scelto do Savoia ma a casa sua no l'aveva scelto ma in Senato ce n'erano centinaia hanno di di membri
Di questo gene alcuni erano lì per censo ovviamente c'era anche rappresentata la parte del del
Della nazione più ricca che che ovviamente comandavano Quinto potere come dicevi tu prima no ma c'era anche la presentata la cultura appunto
E Bottaro divenne poi famoso in seguito perché furono i pochi antifascisti che fin da subito celebrò come Mussolini
Per esempio nel mille novecentoventiquattro subito dopo l'assassinio di Matteotti sì le voi sapete che Mussolini entrato in arrivato al potere alla fine del mille novecentoventidue
Credo fosse ottobre o novembre no col suo primo ultimo governo perché ce ne fu uno solo dei governi di Mussolini nel fino al quarantatré
Ma il regime vero incominciò come l'assassinio di Matteotti e la fiducia
Che poi Mussolini chiese nel dibattito successivo quello era al momento discriminante se ci fosse stata una maggioranza contraria probabilmente no potremmo pre avuto il fascismo
E invece ovviamente la
Credo che che fossero se ben ricordo le cifre venti senatori su circa trecento venti senatori votarono contro uno di questi era appunto Volterra che era ebreo tra l'altro no oltre che
Matematica
Questo era il ventiquattro nel mille novecentotrentuno il regime chiede ai professori universitari un giuramento di fedeltà
I professori universitari sono in Italia mille duecentocinquanta all'epoca adesso sono tredici Milano
Mille duecentocinquanta non fanno il giuramento dodici persone
Notate che di quei mille duecentocinquanta cento erano ebrei
Perché poi è vero che nel trentotto ci furono le leggi razziali però depreca le che fossero antifascisti e che adesso siano identificati no come si è fatto l'altro giorno nella cerimonia Pisano come l'antifascismo perché molti ebrei erano fascisti particolare tutti professori universitari
No che erano una grossa fetta sette per cento no perché ovviamente la rappresentanza Aprea voi sapete no che
Per esempio anche nel premio Nobel non c'è un'enorme sproporzione lo percentuale tra gli ebrei e il il resto perché in rapporto diciamo così no alla loro percentuale numerica no
Per chiamo John pure nord molto più bravi ma per dire di di di tutti gli altri ebbene quel quello di nuovo un esempio dodici persone votarono non votano non non giurarono fedeltà al regime e Volterra fu uno di quelli nel trentaquattro fu il momento del
Delle accademie
Costerà era precedente dell'Accademia dei Lincei oltre che presidente del CNR che che che aveva fondato Luino Centro nazionale delle ricerche chiesero il giuramento di fedeltà a agli accademici e Volterra si rifiutò questa volta non solo undici
Quelle che si sempre meno ma così
E poi ha rivolto al toto certa nel trentotto si fecero le leggi razziali ed erano e gli ebrei furono defenestrato Ida tutti i posti di non quelli che ancora non se ne erano appunto andati in quel modo e la cosa singolare fu che Volterra che era senatore no pensò ovviamente però di perdere il seggio invece no
Perché il re fece quello che si chiama una discriminazione una strana discriminazione contrario lo dovrebbe essere una paradossale discriminazione cioè poiché i senatori erano stati eletti per merito il fatto che fossero antifasciste infondono era secondario e quindi io dovrei concesse una discriminazione agli ai senatori ebrei
Non so quanti ce ne fossero Voltaire era uno e loro mantennero il seggio Orofino alla fine in Volterra poi morì nel mille novecentoquaranta
Quindi questo per fare il paragone noto a quello che succede oggi è quello che succedeva una volta oggi professore universitari credo che la media dei ricercatori l'età media dei ricercatori italiani e cinquant'anni
Quelli andava ricattatorio no a ventitré oggi ci sono tredici mila professori italiani ovviamente ma diciamo molti di più uno
L'alfabetizzazione gli studi sono molto cresciuti quindi ci sono quasi decuplicati all'epoca mille duecentocinquanta oggi tredici mila
Quelli che sono sotto i quarant'anni sono trenta mi sembra trenta qualche sotto i quarant'anni non mi ventidue no eccetera questo fa capire no come come il mondo di una volta no Cicero pro c'era frena e così via però a volte si pensava diversamente no oggi sono cinque i senatori a vita
Molti dei quali poi solo dei politici perché in genere i senatori a vita che implica i presidenti hanno eletto nella storia della Repubblica quasi sempre
Erano loro colleghi Nola Cossiga ad Andreotti no a Napolitano e così via
Che venivano eletti per meriti politici cioè sono stati talmente tanto in Parlamento che hanno acquistato l'usucapione non possono rimanere lì con una con diritto a Vito ogni tanto ne eleggono qualcuno che è un rappresentante della cultura ma sono comunque cinque su trecentoventi metri una volta al Senato era tutto così
Quella sarebbe stata una riforma sensata da fare
Cioè fare un Senato non dei di di di raccomandati che che che secondo la riforma Renzi avrebbero dovuto arrivare dai dai consigli regionali che sono i politici più inquisiti del del del nostro Paese non più più sotto inchiesta e no e così via pensino prenderli nota dal mondo dalla cultura tra gli scienziati letterati gli artisti meriti attori perché nono anche quelli là e così via
Questa questa tutto per dire no che la scorsa legislatura hanno peggio
Di quella e difficile pensare ma forse questi ci stanno cercando di di smentire nota di fare ancora peggio anche se parlo Merano adesso su questa questa legislatura è stata letta come una legge che e quasi proporzionale
Ora il problema è proporzionale maggioritario è un problema fondamentale perché è vero la Corte costituzionale aveva detto
Quella particolare legge maggioritaria è incostituzionale ma non aveva detto che la legge maggioritaria è incostituzionale bisognava mettere un tetto infatti la la legge attuale detto il tetto al quaranta per cento
Coloro che prendono più del quaranta per cento del dei voti possono avere la maggioranza dei seggi anche se non hanno la maggioranza assoluta
Però non avendolo preso nessuno il quaranta per cento per ora perché se adesso ci andasse sappiamo che il centrodestra lo lo prenderebbe e allora sia usato la legge che è quasi proporzionale
Ed è ovvio che il proporzionale e una delle condizioni che abbiamo citato prima come
Naturale per la democrazia cioè tutti i voti devono valere nello stesso modo e allora quando uno c'ha soltanto una minoranza è ovvio che non può essere lui ad avere la maggioranza in Parlamento non c'è alla minoranza dei voti
E quindi le leggi con però le leggi maggioritarie sono semplicemente delle truffe infatti una volta venivano chiamate così
Quando si fece la prima legge maggioritaria nel mille novecento e quarantotto o forno suo quando la fecero ma era per la per l'elezione del cinquantatré in realtà non a fece il governo De Gasperi e
Le in realtà era una legge maggioritaria per modo di dire si chiamava maggioritaria e lo era veramente perché dava un premio di maggioranza come mai bene perché fa anche all'epoca c'erano i franchi tiratori no qualcuno si nascondeva dietro il segreto dell'urna ma eccetera e allora si decise che c'è un partito avesse superato il cinquanta per cento dei voti
E quindi una maggior una maggioranza già ce l'aveva
Gli si sarebbe dato un premio per far diventare questa maggioranza più solida
E in realtà non fu mai applicata perché all'elezione del cinquantatré la democrazia cristiana sfiorò il cinquanta per cento dei dei voti ma non ci arrivo e quindi non si non fu applicata ma all'epoca i comunisti i socialisti gridarono allo scandalo e chiamarono con la legge legge truffa
Ora queste legge truffa sono diventate la norma da quando il figlio di di disegni presidente tra l'altro la Repubblica golpista no che morì perché preso un ictus quando Saragat e non mi ricordo chi fosse quell'altro Nenni andarono ad Atir ridicola perché ti o ti dimetti no o ti facciamo l'impeachment come lo chiameremmo oggi no
Lui divenne un ictus e quindi poi dovette dimettersi
In ogni caso per il figlio di Segni e nel nel novantadue mi sembrano fece quel famoso referendum che cambiò la storia del De d'Italia se non ci fosse stata la legge maggioritaria per esempio non avremmo avuto i decenni di Berlusconi
Sarebbe stato una storia molto diverso oggi di nuovo esattamente come per gli alle aliquote delle tasse per tutte le cose che in fondo
Sono sono lì da così tanto tempo che non ci siamo così tanto abituati ad essere da non immaginare nemmeno che più si potrebbero fare diversamente anche la legge maggioritaria no oggi è diventata parte del nostro sentire politico e sembra che sia una cosa naturale
Però c'è un una contraddizione no è un altro dei motivi per cui dico appunto che la democrazia non esiste perché coloro che propongono le leggi maggioritarie Dieter ma questo aiuta a governare accerto che scoperte meno si è no a decidere no più è facile
Ma se soltanto vogliamo governare allora ritorniamo all'idea del dittatore no cosa c'è di meglio nordica e governare quando una solo decide l'UE no non si parla sulla si parli sulla discussione
Ma questo concetto di governare cioè la governabilità
E una cosa molto contrariato democrazia anzi la democrazia e non soltanto in pratica ma anche in teoria contiana contrastante con l'idea della governabilità
è ovvio che se uno si deve mettere a discutere con coloro che la pensano diversamente se si deve cercare di di di fare dei compromessi no per evitare che anche le le minoranze in realtà siano tutelate
E beh allora questo va contro la facilità del Governo
Ma è una una delle caratteristiche positive della democrazia non è una cosa che dobbiamo evitare è invece la campagna referendaria di Renzi è stata proprio all'insegna della governabilità vogliamo sapere la sera delle elezioni chi ha vinto
E se decidi che sei tu che hai vinto poi anche dircelo prima delle lezioni no ma questo non è che ci rende contenti no della democrazia
Quindi vedete come se uno va a scavare diciamo così sotto questo concetto di democrazia si accorge che il pieno di magagne quindi alla fine effettivamente uno può chiedersi ma insomma le magagne sono così tante che alla fine esistente un motocarro implementarla questa democrazia
Questa è una cosa che dovete decidere voi naturalmente purché sappiate appunto no che ci sono queste contraddizioni con i diritti da una parte con la rappresentatività dall'altra per le leggi appunto elettorale
Con la governabilità no e così via e dunque che cosa rimane della democrazia cioè non è il fatto appunto che si è la gente che decide e la gente come fa a decidere se non attraverso l'espressione del voto
E allora forse l'unico esempio reale di democrazia sarebbe quella che il cinque stelle chiamarla democrazia diretta ora però e immaginabile pensare che di fare una democrazia diretta cioè vedete quanto discutono per per fare le leggi
Per esempio di Bilancio per adesso che è caduto il ponte per esempio è passato un mese no ancora non abbiamo il decreto e così via
Vogliamo veramente tutti noi tutti i giorni stare lì a decidere di tutte queste cose ma con o senza senso no il Paese non andrebbe più avanti nel quindi è ovvio che quando si pensa alla democrazia diretta non si può immaginare
Che tutto venga deciso dal popolo no in maniera diretta perché non faremo altro
E allora forse si potrebbe immaginare un sistema misto in cui il Governo fa l'ordinaria amministrazione
E lo fa ovviamente de attraverso una delega con con un'elezione proporzionale ovviamente non certo maggioritario no in cui tutti devono dare la loro opinione compresi quelli che non la danno attraverso uno i seggi vuoti
Ma la straordinaria amministrazione cioè le conosce e decisione per quello dovrebbero effettivamente essere prese dal popolo oggi non è così difficile organizzare il molte si scagliano contro questa idea della Rete di Grillo no
Va bene quella semplicemente un mezzo non mi ha detto che bisogna farla così ma o benissimo andare a fare il referendum con le matite la carta non se ci piacciono di più quelle no non è quello il problema ma il problema è che dobbiamo essere noi a decidere
Il problema sarebbe però cosa significa
Straordinaria amministrazione a che punto l'amministrazione diventa passa dai esser ordinaria o straordinaria
Decidere per esempio di fare un aiuola no io non non so di non in una strada di di una città e straordinaria amministrazione pare in Comune o è ordinaria amministrazione dobbiamo fare un referendum parla in ruolo oppure no la Imola magari no
Ma se per esempio in una nazione dava la far la guerra e be forse quello sarebbe una cosa che bisognerebbe chiedere alla gente la prima di mandare soldati in Afghanistan per esempio noto oppure no e in
In Iraq hanno e così via
Eppure le democrazie sedicenti odierne tendono a non non chiederà assolutamente non solo non solo non chiedono ma non voglio nemmeno sentire il parere quando il parere di redatto
Perché vi ricorderete quando ci fu la la guerra in Iraq per qualche motivo strano non ci fu una mobilitazione mondiale contro la guerra in Afghanistan
Che era una guerra insensata esattamente come quella dell'Iraq vi ricorderete che l'attentato dell'undici settembre del due mila uno
Fu fatto da diciannove attentatori perché uno non era come me non si è svegliato presto la mattina no non è arrivato all'appuntamento no quindi io come attentatore sarai poco affidabile eccetera ma ricorda di quei venti diciannove sono andati
Da dove venivano questi attentatori tutti e diciannove l'Arabia Saudita
Dunque andiamo a fare la guerra in Afghanistan ma mi sembra che come logica
Sì è abbastanza traballante non c'è uno o a far la guerra Warfallah la traversa additano come lo sarebbe sarebbe stato abbastanza assai sensato che però ha
Il paese da cui veri abbia Osama Bin Laden no c'è andata falle in Afghanistan e tutti sono stati zitti anche perché gli americani erano incappate quindi insomma non bisogna
Farli arrabbiare ma due anni dopo quando si fece la guerra in Iraq per anche la popolazione mondiale ha cominciato a capire che forse c'era qualcosa di sotto di Loches quando e si intreccia con la famosa manifestazione molto se la ricorderanno addirittura ancora ogni tanto andando in giro per l'Italia vedo appeso a qualche balcone o a qualche edificio la bandiera
Arcobaleno no del contraria ma appunto alla guerra si dice che cento milioni di persone al mondo sceso in piazza quindi insomma una una mobilitazione non indifferente questo ovviamente non ha fermato la guerra
E la guerra tra l'altro è una delle cose
Con cui in cui addirittura per costituzione
I cittadini gli elettori non hanno diritto di di intervento voi sapete che l'aria la la Costituzione italiana permette il referendum
Ma impedisce il referendum per le leggi che abbiano a che fare con i cosiddetti trattati esteri compresi quelli ovviamente di dichiarazione di guerra
E le leggi di di bilancio anche ovvio perché referendum che abolisce le tasse no sarebbe credo l'unico referendum che prende il cento per cento annuo della
Dei dei votanti e però sono proprio quelle cose invece non le grandi
Decisione no quelle che dovrebbero essere prese direttamente dal popolo senza l'intermediazione di di tutti quei filtri che la politica mette per stemperare poi alla fine le decisioni tra l'altro il nuovo governo si sta accorgendo mi sembrano del fatto che non è nemmeno governo che decide perché poi noi pensiamo a diciamo a sei entrata il Parlamento ma poi il Parlamento di Ciano e il Governo ma adesso che sono al governo no sia i grillini che che i leghisti ci sono accorta che forse le decisioni si prendono altrove
E infatti avete sentito questa registrazione no che ha fatto il come si chiama quello Capracotta satira Casalino non esatto nonché di già
Questi del ministero delle Finanze non ci stanno mettendo i bastoni fra le ruote hanno adesso il prossimo anno ci dedichiamo a tagliare tutte le teste no del ministero è certo
Perché in realtà il potere e qualche cosa di molto evanescente molto difficile capire dove sta
Era un errore dei brigatisti rossi ma che dicevano l'attacco al cuore dello Stato
La bellissima cosa non attacchiamo con lo Stato quale il cuore dello Stato POR credevano che il Polo dello Stato fosse la democrazia cristiana o il Presidente avevano case che spiana il nuovo simbolo nuovo Aldo Moro e tu ammazzi Borra che cosa cambia niente
Perché non è quello quindi insomma è molto complicato capire dove sta la democrazia professore in un mondo ideale stretto tra lotta ad ascoltarla e così anche la la platea purtroppo abbiamo dei tempi data riso non sarebbe democratico non sarebbe coltello tratto per rimanere per rimanere in tema
Io vorrei concludere prima di passare la parola al pubblico ricordando vale il professore sarà con noi per personalizzare le copie del libro che sono disponibili in Libreria vorrei concludere con una piccolo osservazione
Le ha una grande capacità narrativa ha una grande capacità di sistematizzare concetti molto diversi e afferenti a discipline diverse e questo è fondamentale e vorrei chiudere dicendo questa cosa nel mille novecentoquarantacinque se non ricordo male ma ne varrà Bush caro padre l'ipertesto
Disse in un famoso articolo che tutti quelli che avrebbero a disposizione strumenti per elaborare dati
Dovevano conoscere principi tra logica avrebbero da applicare i principi della logica ora questo si è verificato con gli smartphone tutti noi elaboriamo e produciamo dati informazioni quindi in qualche modo dobbiamo rispettare le regole logiche quindi questo libro così tutta la sua attività divulgativa sono ma è un passo importanti in questa in questa direzione
Quindi la ringrazio la ringrazio della piacevolissima chiacchierata violazioni al permesso di ascoltare questa sera
Chiedo al pubblico se ci sono domande così da osservazione dobbiamo organizzarci abbiamo un microfono sì
Grazie nostra conversazione
Anomale faccio ancora una prova grazie professor porre su espresso applicazione
Domanda
Non è possibile e scrivere titulo Como come la democrazia Nones perfetta invece scrivi la democrazia non esiste perché credo che democrazia permette anche nuovo perfetta
La libertà individuale
Divertenti di Porter mite lei poté parla assillo
Notte
Sì credo che si possa dire in realtà certa questo il modo migliore di via invece di dire la democrazia non esiste uno dovrebbe specificare appunto non la democrazia perfetta non esiste
Ma nel momento in cui noi sappiamo che la democrazia perfetta non esiste ovviamente ci sono tanti gradi di imperfezione
E quindi il problema nostro onore ovviamente non possiamo avere il meglio possibile ma dobbiamo ovvero cercare di evitare il peggio e questo credo che sia un po'su quello di tutto il discorso c'è altro ci sono tante democrazie imperfette pro qualcuna di più imperfetta di altre e qualcuno lo è di meno quindi possiamo ancora scegliere ovviamente
Per lo meno però sappiamo che la perfezione in realtà lì non esiste più
E non solo quello il discorso io ovviamente non sono più che d'accordo sul fatto che bisogna cercare di
Di evitare il peggio se non quello di ottenere il miglior che parafrasando la perizia possiamo cercare di vivere nella migliore delle democrazie della democrazia possibile
Qualche altra domanda molte altre curiosità
Siamo in un teatro
Io definizione sa come avrà capito in realtà il lavoro dell'oggi che è quello di decostruire le nozioni più che costruirle le definizioni sono costruzioni no e questi Ave questi discorso sono de costruzione
Il concetto di libertà e facile da decostruire talmente facile se uno legge la Costituzione italiana
E io questo questa esperienza l'ho avuta
Non tanto perché a scuola ci facessero leggere la Costituzione non mi ricordo nemmeno nelle superiori perché all'epoca ci facessero di ritorno quindi abbiamo fatto per due o tre anni diritto ma quando sono andato militare ma fare la scuola militare anche se poi io accompagnato un cieco però ho dovuto fare il carta che all'epoca non c'erano di obiettore di coscienza no quindi sono andato poi comunque un un cieco militanti cieco di guerra hanno come militare ma è comunque quando sono arrivato al
Al campo
Avevo ormai ventott'anni perché avevo fatto la laurea pure la specializzazione ho cercato di rimandarla il più possibile ventisette in realtà non hanno prima e vi ricordo di queste cose strane nove la sera in cui entra in caserma per la prima volta mi diedero anzitutto le le divise eccetera e la Costituzione
E non so se lo facciamo ancora adesso interessati non ho mai letto hanno poi poiché preparò al Car non si sa mai cosa fare no
La cosa terribile non è che arrivati verso numero due del pomeriggio Bobbio aspettare di andare in libera uscita ma non si fa nulla no e allora il polletto alla costituzione e vi ricordo che ero assolutamente in disaccordo su tutto no perché
Non tanto su sulle parti positive no che erano articoli bellissimi ma eccetera tutte ma poiché c'era tutto però ogni ad ognuno di questi articoli aveva la chiosa finale nota nei limiti disposti dalla legge
Ma se io dico che posso fare queste per esempio una punta no c'è la libertà di parola no eccetera nei limiti disposti dalla legge nel momento in cui io metto limiti sto dicendo semplicemente che allora la libertà di parola non esiste in assoluto
Perché se poi c'è una legge che nella delimitando questo vuol dire che e che ci sono appunto no acqua un c'è una libertà relativa e tutte le libertà per quanto io so io sappiano sono relative abbiamo de dei
Diciamo così dei ma non posso nemmeno dire a dei barlumi perché poi non è che dobbiamo lamentarci troppo di quello che abbiamo soprattutto vedendo come poi si sta in altre parti del mondo non è il fatto che ci sia l'immigrazione ci dimostrano come si sta in altre parti del mondo in maniera di Silvano però certamente no ci sono molte restrizioni alla libertà
Ci sono restrizioni di tutti i generi non soltanto il la legislativa e legali inno di diritto certo la legge ti impedisce di fare qualche corta recepirle Atridi di vilipendio no
Non si possono si può insultare presidente repubblicano prezzi il vilipendio è stato molto ristretto nel corso degli anni no quindi ho allargato a seconda di come uno lo voglio interpretare in una volta per esempio non si poteva bestemmiare non credo che adesso ci possono non lo faccio per evitare di ovviamente no di crediti di sbagliarmi magari no che poi domani e questa è la mia ultima conferenza e
Poi ma restano però alcuni reati di vilipendio esistono questo vuol dire no che c'è uno col nuovo insultare qualcuno no non è libero di farlo no olio che la libertà è molto complicata
Perché a che fare esattamente col problema che dicevamo prima dei diritti no
Cioè uno può decidere di avere le proprie libertà individuali ma quando le libertà individuali confliggono con le libertà individuali altrui no e allora a quel punto lei no è ovvio no che se uno ha una libertà vuol dire che l'altro non ce l'ha più uno
E se uno vuole stabilire un principio generale a proposito di qualche libertà e si scontrano in questo con con questo ostacolo quindi ci sono limitazioni io credo che la cosa più ovvia sarebbe quello che lo Stato dovrebbe permettere di fare tutto ciò che non che che un individuo può fare senza ledere i diritti altrui però nel momento in cui tu li vedi questi diritti diventa diventa problematica per esempio vestirsi ognuno può decidere ci voglia Bermudo
E c'è no apre però dà fastidio segreto tenuto è eco Quiché due diritti no due libertà che si confliggono diventa molto difficile di nuovo credo che
Il concetto di libertà sia un concetto molto vago no di cui di nuovo noi ci riempiamo sempre spesso e volentieri la bocca ma che sarebbe molto difficile de definire in una maniera concreta
Professor questo mito devo limitare la sua libertà e chiederle di richiamo la dimostrazione concreta io limiterò l'attuale del copyright perché la facciamo no del per del moderatore naturalmente contro la folla la la linea dura molto di meno e l'ha fatto della della libertà della del relatore nonché per la paziente io ringrazio ringrazio fieramente il professor Odifreddi ringrazio voi per essere stati qui questa sera ringraziamo naturalmente il teatro caffeina che ci dà la possibilità di assistere a questi incontri buona serata