Mani visibili - Le giornate di economia Marcello De Cecco 2018 (terza giornata)

Allora benvenuti a questa ultima giornata della associazione del meeting dell'associazione di Cecco oggi abbiamo una parte su un ascesa e declino dell'economia italiana
Che ha fatto anche in collaborazione con la vi disse all'industria quindi avremo vari interventi e l'abbiamo organizzata io Emanuele finisce che poi continuerà questa introduzione più in dettaglio
E poi dopo alle dodici verrà ci sarà l'intervento di Fabrizio Barca
Che parlerà di shock naturali istituzionali e del terremoto dell'Aquila
Qualche anticipazione l'abbiamo già avuta ieri da Ciocca coi riferimenti alla terremoto di Reggio Calabria
E come Galliani aveva reagito a questo evento e quindi adesso vediamo anche fare un paragone fra questi due economisti quando verrà Fabrizio prego allora Emanuele
Bene salva tutti la nostra intenzione era offrire una serie di punti di vista differenti su un problema che come è noto ci attanaglia tutte del recente declino
Nell'economia italiana che negli ultimi trent'anni all'economia dell'Occidente è andata peggio
Indi punti di vista di breve Periodo di lungo Periodo con l'attenzione dei fattori della domanda dell'Offerta alle istituzioni multidisciplinare nello spirito credo migliore di Marcello De Cecco che peraltro è uno dei pochi che già negli anni Novanta paventava il declino dell'Italia
Nell'iniziamo con Alessandro Arrighetti è Fabio Landini dell'Università di Parma eterogeneità delle imprese stagnazione del
Sistema capitalistico
Ok grazie trattato anche grazie a Ugo Pamela per aver organizzato questa
Se va bene assumere brevemente diciamo quello che è il nostro no
A farlo
Quello che è il nostro
Contributo in questo lavorano e cerchiamo di del guardare un po'quelle che sono le origini della
Della
Recente stagnazione capitalismo italiano e nostro punto di partenza sono gli anni Novanta in particolar modo l'inizio degli anni novanta e la nostra lettura di quel periodo oralmente
E la nostra interpretazione scosse più o meno d'accordo e che in quegli anni si è un po'maturata l'idea nella consapevolezza che per superare quelli che erano i primi segnali di di di difficoltà del capitalismo italiano fosse necessario implementare una serie di riforme che per quanto possibile potessero avvicinare quanto più possibile in preda di colonia italiana al modello delle economi liberare di terribile economia liberale e di mercato
E e questo è stato realizzato attraverso un'ampia serie di riforme tra Quarato diversi diversi aspetti sente con sul mercato del lavoro con inizialmente la polizia la scala mobile novantadue poi i primi interventi Kanno introdotto flessibilità del mercato del lavoro riforme del sistema creditizio riforma del mercato dei beni aperture forme in parte del diritto societario
Apertura del commercio internazionale e non ultimo l'accelerazione del progresso integrazione europea con l'ingresso alla fine degli anni Novanta nell'euro e e la logica che spingeva a questa a questa diciamo servili formerà una logica che prevedeva che è una maggior mobilità dei fattori produttivi avrebbe concesso all'impresa e di ottenere guadagni di produttività
In un contesto apertura al commercio internazionale questo sarebbe permessi di guadagnare competitività sui mercati internazionali quindi sfruttare meglio l'economia di scala che all'opposto dei sistemi di piccola impresa che si annunciano sviluppati precedentemente
No erano sfruttate al meglio e questo rende concesso intende ottenere ulteriori vantaggi di efficienza e quindi ne scabroso Aprica città virtuosa e potenzialmente sostenibile nel tempo
E il nostro punto però è che diciamo il funzionamento di questa serie di di nessi causali si passò due precondizioni importanti la prima che ci sia effettivamente una facciamo fattori produttivi facilmente trasferibili e la seconda e che ci siamo proprio organizzazione della produzione che sia è propensa a sfruttare al meglio le economie di scala
Il nostro documento che nessuna di queste due precondizioni effettivamente era soddisfatta dalle caratteristiche del capitalismo italiano così come era merci dalla fine degli anni ottanta
Primo perché le risorse produttive soprattutto lavoravano caratteristiche fortemente specifica l'impresa piuttosto che al settore come nel modello tedesco o relativamente poco specifiche come modello di capitalismo americano
E questo cosa significa significa che in un contesto tipi di risorse specifiche il trasferimento delle risorse tra impresa e comunque costoso anche in presenza di pena flessibilità dei fattori produttivi perché comunque le risorse devono essere riadattate quelle che sono le caratteristiche specifiche di ogni impresa
Secondo l'organizzazione della produzione nei sistemi di specializzazione flessibili settimi di piccola impresa erano organizzazione molto più propenso a sfruttare l'economia di specializzazione piuttosto che l'economia di scala e il passaggio dalle uno e le altre non è così automatico come sosta
Tendenzialmente a volte si tende a ad assumere quindi usato quale è stato è stato che anziché favorire il convergere dell'impresa verso un unico modello di impresa medio-grande competitiva
Attiva sui mercati internazionali
Queste riforme anni in realtà prodotto degli incentivi piuttosto divergenti per quel che riguarda le strategie delle imprese da un lato le riforme sul mercato del lavoro prendo considerazione quel quell'elemento di specificità che vi dicevo prima hanno portato come effetto principale una forte la possibilità di ottenere importanti risparmi sul costo del lavoro ad esempio questo traffico mi fa vedere l'andamento dei salari relativi rispettivamente europea d'Italia anche la linea in basso
Rispetto a Germania Francia nel periodo che di questo paradiso sarà che effettivamente a partire dal novantasei una forte riduzione dei salari italiani rispetto ad esempio a Francia e Germania
E questo cosa creata caso un incentivo per l'impresa meno produttive per poter recuperare profittabilità attraverso il basso costo del lavoro anziché attraverso investimenti inefficienze in crescita la produttività allo stesso tempo però le riforme di cui ho parlato prima hanno creato anche incentivi se vogliamo dir così Pertusi ad esempio l'apertura del commercio internazionale
In un contesto di crescita dei Paesi emergenti ha portato ad esempio alla possibilità di ottenere importanti opportunità sui mercati internazionali intermedia export soprattutto per le imprese in grado di esportare prodotti di qualità
E se guardiamo la performances dell'export italiano in termini di qualità
Come si vede in questo grafico effettivamente
Il l'export è un fatto molto bene
Quindi la nostra lettura dico questo andamento è stato che di fatto quello che si è generato nel corso degli anni novanta e così accentuato negli anni due mila è stato che c'è stato una sorta di polarizzazione gli orientamenti diciamo competitivi dell'impresa alcune imprese che noi stimiamo intorno al venti per cento del manifatturiero quindi comunque un numero non piccolo di imprese si è orientato verso la strategia diciamo così virtuosa di concorrenza basata sulla qualità e caratterizzate da investimenti in capitale fisico capitale umano export un altro parte l'impresa che noi stimiamo intorno al trentacinque per cento invece manifatturiera adottato nostalgia completamente opposta vale a dire concorrenza basata sui costi pochi investimenti capitale fisico e capitale umano e ampio ricorso a
Forza lavoro poco qualificata ma al contempo a quel punto anche poco costosa
Un altro gruppo di impresa invece diciamo quarantacinque per cento quindi le rimanenti è stato rimasta diciamo in una strategia un po'a metà tra questi due popoli ok
Ora qual è stato l'effetto aggregato di tutto questo è stato fondamentalmente duplice da un lato e vedete e grafico sulla sinistra è stata una stagnazione della produttività aggregata
La linea rossa e l'Italia la blu e la gialla sono Francia e Germania
Estratta la produttività gregata che ti dirò e spiegano la cosa dal fatto che in guadagni di produttività delle imprese per così dire buone quelle di qualità è stata più che compensati in senso negativo dall'andamento invece negativo da produttività delle imprese meno buone o quelle basate sui costi
Questo ha generato e questo secondo diciamo andamento aggregate superato un forte espansione o crescita della eterogeneità tra le performances impresa il grafico qui del sulla destra fa vedere la dispersione intra settoriale della produttività quinta soprano di presa all'interno dello stesso settore
E quello che si notte una un ampliamento molto forte la dispersione quindi ad imprese che sono andate molto bene se ne sono associate altre che sono nate molto male
Ora perché secondo lei con questo meglio appunto del perché secondo voi questo è un tema è un argomento importante e quali sono due possibili contro come trazioni sono importante perché se questa lettura è corretta e l'alta
C'è un'interpretazione che si dà del declino italiano comunque un fatto sistemico che ha coinvolto tutto il sistema produttivo è una lettura forse un eccessiva in senso negativo nel senso che è quello che si è osservato era alta
E stato l'effetto composito di due dinamiche molto diverse tra imprese e ripeto un quinto del manifatturiero che sono andate molto bene
E imprese che sono andate molto male questo anche diciamo qualche impatto sulle implicazioni policies su cui devo qualcosa tra pochissimo
E
Le do conto argomentazioni quale solo per primo che era alta eterogeneità esiste in tutti i settori produttivi cioè in tutti Mondelli di capitalismo ci sono imprese che competono sulla qualità imprese competono sui costi quindi la domanda è qual è l'aspetto innovativo
La seconda Contardo mente azione che in realtà l'esistenza di eterogeneità non è incoerente con un declino d'energie generalizzato del capitalismo soprattutto se sia l'impresa di qualità che l'imprese costo perdono diciamo competitività rispetto imprese sta per quanto riguarda questo secondo punto era tale abbiamo alcuni Fidenza e ho fatto qualche esercizio in quello comparato le migliori imprese italiane quelle di cui parlavo prima quel quinto imprese manifatturiere con le migliori imprese tedesche assumendo che questi siano diciamo l'impresa alla frontiera
E in realtà non c'è grande differenza mentre mi di produttività nei termini investimenti in capitale fisico lenta investimenti capitale umano né tanto meno nell'export anzi alcune volte in questa fanno meglio nell'export
Ovviamente dove c'è grande differenza e tali imprese meno buone che il capitano sono molto peggiori dell'imprese meno buone tedesca
Per quanto riguarda invece il primo contro argomento diciamo c'è il fatto che trascina c'è sempre
E vero sicuramente c'è sempre c'è sempre stata eterogeneità nel capitalismo italiano ma quello che abbiamo osservato che questi tre agilità
è cresciuta molto negli ultimi vent'anni secondo tutt'diverse dimensioni ad esempio se la guardiamo a differenza dei salari reali questi sono i tre gruppi di imprese che di di cui parlavo prima sono cresciuti molto negli ultimi vent'anni tali imprese qualità e le imprese composto la stessa cosa è vera se vorrà ma differenza investimento anzi in questo caso ancora più accentuata differenza cioè le imprese
Di qualità hanno investito molto di più delle imprese costo
Ed è vero anche ovviamente per quanto riguarda inferenza di produttività l'unica variabile in cui all'opposto c'è la tendenza
Che è convergente anziché di
Cresce l'eterogeneità la variabile profitto
Se guardiamo l'andamento del differenziale di profitto tra l'impresa e buone imprese meno buone quello che sia stato si è avuto in questi vent'anni soprattutto la seconda metà degli anni novanta e la significativa riduzione di questo differenziale
Ora segnalo che se in un sistema economico esiste un crescente differenza di produttività
è un convergenti differenza di profitto questo gran passo problema perché significa che il sistema economico e sempre meno in grado di selezionare attraverso un meccanismo di mercato le imprese buone dall'imprese cattiva perché differenza di profitto sono molto bassi
E perché sono bassi perché ovviamente le prese meno buone
Possono sfruttare
Molto agevolmente basso costo del lavoro poco qualificato
Ora quali sono le implicati nell'ipotesi di questo discorso e con questo chiudo
Sono che se questa lettura e convincente diciamo il recupero di un di un di una di un percorso di crescita passa inevitabilmente da creare le condizioni per cui il numero crescente di impresa e trovi conveniente spostarsi su una strategia di qualità e un numero
Minore di impresa trovi conveniente spostarsi sono state già di costo
E questo passato due cose prendere il ricorso a basso costo del lavoro più costoso e rendere investimenti in conoscenza in capitale umano meno costosi
Per quanto riguarda il primo ad esempio due forme di intervento che potrebbero ottenere quel risultato sono l'introduzione del salario minimo e e l'introduzione di negoziazioni che lettino produttività e salari ex-ante piuttosto che ex post
Per quanto riguarda invece costa della il costo degli investimenti capitale fisico umano ovviamente in questo caso gli interventi sono
Facilitare l'accesso al capitale umano recuperare partnership pubblico-private Barrett innovativi e non ultimo anche facilitare il ricorso al l'offerta e la capacità dell'impresa sono decapitare manageriale che in Italia a volte piuttosto scosso
Con questo concludo grazie
Grazie prossimo Daniele l'cava sino dalle tre Italia alle due Italia
è conseguenza della transizione alla terza rivoluzione industriale sul sistema produttivo italiano
Buongiorno a tutti
Il concetto principale che voglio esprimere
E che l'Italia nell'ultimo quarto del ventesimo secolo si è caratterizzata non per un percorso di crisi d'indebolimento strutturale ma piuttosto per una redistribuzione della propria capacità produttiva al di dentro di un contesto di crescita complessiva dell'economia nazionale
Il percorso intrapreso con l'arrivo della terza rivoluzione industriale è coinciso con una democratici d'azione nella distribuzione della capacità produttiva
Faccio un inciso parlo solo di Terza rivoluzione industriale perché noi siamo ancora in questa di era in una fase più matura rispetto a quaranta anni fa
Il cui dispiegamento durerà presumibilmente almeno altri decenni i giornalisti nel loro inseguire la notizia non necessita di inventare il nuovo ma di salti qualitativi non ve ne sono stati
A questa fase è seguita una nuova di crisi
Sì di crisi ma non generata da movimenti carsici benzina politiche economiche e monetarie
Quando parlo di uno movimenti carsici che determinano strutture economiche voglio insulare sia dalle scelte estemporanee di politica economica ovvero quelle scelte non organiche con le condizioni del Paese
Sia dalle condizioni politiche
Queste ultime infatti avrebbero dovuto avere tutta la forza per ostacolare un decollo una stabilizzazione una ristrutturazione industriale ma così non fu anzi ebbero poca influenza e il perché né la capacità di due piani di scorrere separati
Gli anni Settanta segnarono la crisi non dell'economia del Primo Mondo ma del modello segnato dalla Seconda rivoluzione industriale
Segui la ristrutturazione del sistema produttivo di Paesi avanzati coloro i quali si è però farla più velocemente più profondamente risultarono essere vincitori sulla scena mondiale
Chiaramente un lei Camber come l'Italia sempre più velocemente affrontare la riconversione al nuovo modello produttivo proprio perché aveva potuto meno mettere radici il modello precedente
Da un lato il nord-ovest effettuò autonomamente processi di esternalizzazione delocalizzazione verso aree limitrofe
Parallelamente emersa sulla scena del nord est centro un'aria dissimile per aspetti storici ma molto omogenea sotto l'aspetto delle precondizioni
Un'area costituita da una rete di comuni di piccole e medie dimensioni interrelati Raboni dotazioni infrastrutturali con efficienti sistemi servizi locali e un buon tessuto scolastico
E con una non ancora e con un non ancora perduto legame con il settore agricolo
Fonte significativa di risparmio immissione di capitali nonché ammortizzatore sociale lo Stato sette agire con con con discrezione al fianco dell'emersione di quest'area che necessitava solamente di evitare il costituirsi di diseconomie esterne
Fu esattamente ciò che accadde la linea adriatica di sviluppo si estese progressivamente fino all'intera Puglia sconfinando nella Basilicata
La restante parte del Paese Mezzogiorno tirrenico insulare intraprese sono a macchia di leopardo questa strada la ragione risiedeva nella incapacità del sistema produttivo di quell'aria di rimodulare la vocazione dopo la crisi affrontata dal modello della produzione di massa
E chi e delle grandi aziende che di tale modello furono le Interpreti
Condizioni morfologiche demografiche carenze infrastrutturali povertà della domanda interna dell'area è un tessuto produttivo prevalentemente artigianale determinarono un forte freno al processo di aggancio una tendenza in corso nel resto del Paese
Tale tendenza aveva di fatto avvicinato la prima la terza Italia lasciando la seconda Itala dipendente dall'approvvigionamento di risorse esterne costituendo un puro e semplice mercato di sbocco
A questo punto si pongono delle domande cui occorre dare una risposta il Sud antropologicamente arretrato a un vulnus culturale a queste domande possiamo aggiungerne un'altra
Arrivano prima le direttrici o le infrastrutture possiamo così chiederci anche perché la rivoluzione industriale sia nata si sia pienamente sviluppata solo nei Paesi freddi ottemperati
La diffusione del modello dettato dal distretto industriale su un'area sempre più vasta del territorio nazionale porta a dover rispondere negativamente la domanda sulla ineluttabilità del divario nord-sud prendiamo l'esempio del distretto del mobile imbottito di Matera
E se insiste su una regione la Murgia compresa fra Basilicata e Puglia che ha saputo mettere a frutto una dotazione industriale risalente agli anni cinquanta merito della Natuzzi
E giunta contare quasi sei mila unità locali di cui ben il ventisette per cento dediti ad attività manifatturiere il distretto del mobile imbottito si è reso non solo autonomia la intera filiera ma l'impresa non manifatturiere hanno offerto tutti gli strumenti utili al funzionamento del distretto a dimostrazione della fertilità diari notoriamente considerate depresse
Ha manifestato una crisi dal due mila tre in poi la Unioncamere in un rapporto del marzo due mila otto individua le cause nell'apprezzamento del tasso di cambio avvenuto dopo l'entrata dell'Italia nell'eurozona
Da quel momento si è attivato un processo di delocalizzazione delle produzioni verso Paesi con più alti margini di competitività
Essendo produzioni Labouré intense pertanto dall'alto con all'alto costo del lavoro si aggiunse un altro aggravio
Questo distretto può essere preso ad esempio sia per il territorio in cui si trova sia per l'incidenza della scartato cassa dotazione di infrastrutture la direttrice ionica infatti ha saputo ovviare al problema della scarsità di collegamenti ferroviari e stradali
Usando la costa e del mare il distrettuali agroalimentare del metà punto ne è un esempio ma il distretto del mobile collocato in un'area interna ha mostrato tale residenza da riuscire a superare anche l'ostacolo determinato l'orografia dell'aria
Arrendendosi solo dinanzi all'euro
Il Mezzogiorno quindi non a un destino di tipo cui non può sfuggire e se la rivoluzione industriale avuto origine paesi più freddi perché quelli manifestavano necessità più complesse
E quando si incontrata l'adeguata tecnologia spesso per merito dell'industria bellica si è potuto effettuare il passaggio qualitativo nel modello di produzione della ricchezza dopotutto Jared Diamond
Ha già attribuito all'ambiente il merito principale dell'avvio della più importante rivoluzione quell'agricola
La risposta all'ultima domanda chi tutti gli esempi ci portano ad asserire che sempre la dotazione di fattori complessivamente intesa a determinare lascia di direttrici di sviluppo
L'affermazione che vuole l'Italia un Paese concentrato su settori industriale a bassa intensità di capitali seppure ad alta intensità di creatività e vera
Ma non comporta necessariamente una posizione di debolezza dell'Italia nel mercato mondiale tra mille novecentonovantuno e il due mila uno la crescita delle esportazioni italiane a valori concatenati affettuato un balzo da centocinque duecentosettantadue miliardi di euro
Il dato aumento del centosettanta per cento undici anni dal due mila due due mila otto questo dato cresce da duecentosessantotto a trecentosessantadue miliardi ovvero del trentacinque per cento
L'anno successivo il due mila nove una forte pressione riporta i dato da Pina duecentottantacinque miliardi ovvero ad una cifra leggermente superiore a quella del due mila uno ultimo anno di corso forzoso della lira
D'altronde il dato da bilancia commerciale italiana vede un passivo sin dalla nascita nel mille ottocentosessantuno del Regno d'Italia con un primo anno positivo nel mille novecentotrentanove
Terminata la Seconda guerra mondiale dato torna stabilmente negativo e l'onestà fino ai giorni nostri con l'interruzione nel solo periodo fra mille novecentonovantatré e il due mila tre parliamo dunque nel momento in cui il sistema economico italiano giunge alla sua massima maturità industriale sostenuto da una valuta il cui tasso di cambio era collegato alla bilancia dei pagamenti
Il conto le partite correnti vide un deficit continuo dall'entrata dell'Italia nello SME il dato torna in attivo solamente negli anni che vanno dal mille novecentonovantatré al due mila uno con la sola eccezione dell'anno due mila anno in cui fu Massimo lo sforzo per l'avanzo primario portato ben sessantacinque miliardi di euro
Un chiaro segnale del rilievo dalla questione monetaria per il sistema economico italiano
Se guardiamo il conto del capitale abbiamo meglio delineato il quadro il saldo negativo dal mille novecentottanta al mille novecentonovantadue con l'eccezione degli anni ottantatré ottantasei e sto torna in attivo dal mille novecentottanta al due mila uno per diventare nuovamente stabilmente passivo dal due mila due ad oggi
Questi dati parlano da soli nell'indicare la causa della crisi
è vero altresì che la mancanza delle condizioni necessarie affinché venissero tutelate le ragioni di scambio
Vengono a mancare allorquando l'Italia entrò a far parte di un sistema monetario che assunto il comportamento artificiale tipico di una valuta straniera il divorzio fra Banca d'Italia e Tesoro agito in maniera meno nefasta della mancanza di correlazione fra la bilancia di pagamenti al tasso di cambio
è difficile dire se siamo giunti ad un livello tecnologico e di conoscenze scientifiche elevati
Può sembrare così se guardiamo quanto lontano l'umanità si spinta solamente in un secolo cent'anni fa l'umanità vive in condizioni anche i Gini che abitative completamente dissimili dalle nostre molto più vicine a quelle tradizionali per l'uomo
Ma proprio guardando l'iperbole dettata dalla tecnologia possiamo dire che siamo molto verosimilmente solo agli albori di un'epoca quel potrà riservare molte innovazioni con ricadute non ancora completamente immaginabili sia sotto l'aspetto dell'organizzazione della produzione sia sul sia dell'organizzazione del lavoro
Bene
Proseguiamo con un pezzo di Sergio c'è Salatto è Gennaro Zezza dalla crescita al declinò l'economia italiana dagli anni Sessanta oggi presenta Gennaro Zaza Università di
Grazie per l'invito Sergio Cesarato oggi non poteva essere qui
E quindi presente ero io il nostro lavoro è un lavoro molto corposo come vedete dal titolo partiamo dagli anni sessanta a oggi quindici minuti è impossibile raccontarvi tutta la storia quindi mi focalizzerò su tre punti
Principali il nostro obiettivo era quello di ricostruire le diverse fasi
Dello sviluppo dell'economia italiana usando le categorie interpretative di Marcello De Cecco e in particolare il legame tra gli assetti politici i rapporti di forza e le decisioni prese poi livello governativo
Ma non mi soffermo su tutta la periodizzazione perché mi richiederebbe molto tempo voglio solo mostrarvi come ci sia un un rallentamento della crescita dell'economia italiana come sappiamo bene ma questo rallentamento è in gran parte comune anche ad altri paesi
Diciamo tutti i paesi sviluppati avevano tassi di crescita nel dopoguerra molto più alti di quanti ne abbiamo oggi mentre invece questo grafico ci mostra un confronto relativo tra l'Italia e gli altri principali paesi europei e vediamo che fino agli anni novanta bianche
Per breve periodo successivo l'Italia era in una situazione di crescita simile
Se non migliore di quella dei nostri partner quindi nonostante c'è un rallentamento generalizzato l'Italia non faceva molto peggio dove inizia il declino inizia negli anni novanta quindi questa storia anche che si sente dire che l'Italia della liretta era un'Italia fragile e quant'altro non è confermata dai dati d'Italia fino agli anni novanta è stata in grado nel bene o nel mare di crescere in linea con le altre economie sviluppate questioni grafico già mostrato
Da chi mi ha preceduto anche se con un'altra scala che fa vedere come ci sia un problema di crescita della produttività in Italia che parte dagli anni Novanta e dobbiamo chiederci perché vedere quali sono i possibili rimedi ora nella teoria economica si dice per lo meno quella che si chiama l'economia mainstream
Quando parliamo di crescita parliamo del così detto lungo periodo quindi c'è nei libri di testo una divisione tra il diciamo il controllo dell'economia nel breve periodo e invece le determinanti della crescita del cosiddetto prodotto potenziale quindi la maggior parte degli economisti dice beh se c'è un problema di crescita
Dobbiamo guardare a cosa determina il prodotto potenziale e quindi la qualità delle istituzioni da qualità del capitale umano e quant'altro che si punta il dito contro dei difetti del sistema italiano che a nostro avviso sono lì da sempre cioè il familismo dell'impresa se e che quindi vuol dire che c'è un controllo sul Manna sull'aspetto manageriale diverso da altri economie
E tutta una serie di altri problemi che noi non vogliamo certo negare ma che non sono iniziati negli anni Novanta sono problemi che preesistevano e che non hanno impedito all'Italia di crescere in linea con altri paesi fino agli anni Novanta nell'approccio che noi preferiamo
La domanda aggregata invece a degli affetti anche nel lungo periodo e in particolare se in un Paese c'è un consistente calo
Degli Investimenti anche della domanda di consumi o delle esportazioni per cui le imprese licenziano e poi chiudono
Si perde capitali fisico ma non solo si perde il capitale fisico si perde anche la capacità che i lavoratori hanno Timpa rare
Rimanendo nel sistema produttivo e quindi di a contribuire a far crescere la produttività quindi a nostro avviso l'andamento della domanda in Italia ha contribuito in maniera non banale a questo rallentamento della produttività e come ha detto il collega che mi ha preceduto
Il dei riforme del mercato del lavoro che sono state avviate in Italia che hanno contenuto il costo del lavoro e poi hanno precarizzato il lavoro hanno anche loro contribuito a una riduzione della produttività
Sia perché il lavoratore assunto per tre mesi non ha alcun interesse a contribuire a far crescere l'impresa
Sia per i motivi che ho illustrato
Il mio collega nell'intervento precedente in modo molto efficace ed inoltre se si taglia il costo del lavoro se si tagliano gli stipendi c'è meno denaro in tasca da spendere quindi meno consumi meno domanda e qui si aspetti negativi di cui ho accennato si amplificano
E su questo chiuso il primo punto il secondo punto su cui volevo dire alcune cose che la sostenibilità del debito pubblico che è uno degli argomenti su cui ci assillano
Prima di tutto il debito pubblico italiano che è un vero problema dura una cosa che non viene detta di solito è che il debito pubblico
In un sistema chiuso senza guardare i conti con l'estero e anche il risparmio finanziario del settore privato quindi questa storia che il debito è un onere per i nostri figli
è una affetti Mus-e potremmo dire perché
Perché prima di tutto il debito pubblico non deve essere ripagato e azzerato nessun Paese nella storia mai ripagato azzerato il debito pubblico questa è un'idea di alcuni modelli teorici di alcuni economisti che hanno diciamo un approccio particolare ma il debito pubblico non è come il debito della singola famiglia debito pubblico va rinnovato e la cosa che importa e che ci siano le condizioni di sostenibilità per rinnovarlo per il resto debito pubblico e il nostro dispari
Il problema c'è quando invece il debito pubblico è un credito degli stranieri di qualcuno che al di fuori del paese e questo implica delle i trasferimenti di risorse all'estero e quindi un impoverimento ma con le ultime manovre della banca centrale europea che ha acquistato una gran quantità di titoli del nostro debito pubblico anche questo problema si è come dire alleggerito perché i guadagni
Di interessi che il Tesoro italiano paga alla Banca centrale europea costituiscono il profitto della Banca centrale europea che viene così trasferito al Governo italiano in quota parte del suo capitale alla BCE
E quindi è una partita di giro quindi l'unico problema del debito pubblico italiano
è di quella piccola frazione ormai che sta nelle banche tedesche francesi americane ma che è molto minore del centotrenta per cento del debito pubblico e in ogni caso se su questo debito vogliamo mantenere una sostenibilità
La regoletta finanziaria di cui si ha anche accennato ieri e che il tasso di interesse non superi il tasso di crescita dell'economia da un lato perché la differenza in queste tre cose deve essere compensata dal saldo primario del governo ora abbiamo perso la capacità di controllare il tasso di interesse e quindi su questo che secondo me si deve agire da un lato a cercare come dirò alle conclusioni di ridurre questo tasso di interesse dall'altro dobbiamo abili invece sul tasso di crescita questo un quadro riepilogativo non so se ci si riesce a vedere
Di come questa sosta condizioni di sostenibilità se voluta negli anni negli anni di grande crescita negli anni sessanta e settanta noi stavamo nella parte in basso a sinistra di questo grafico
In cui avevamo un deficit primario non un surplus primario però avevamo un tasso di crescita così alto che anche se i tassi di interesse erano alti nostro debito era perfettamente sostenibile
Quello che cercano di di dirci oggi che dobbiamo spostarci invece sul lato destro del grafico vive alti avanzi primari ma se abbiamo attivarsi primari come ci arriviamo de licenziando personale pubblico tagliando pensioni e quant'altro e questo di solito fa diminuire la crescita dell'economia e quindi peggiora le condizioni di sostenibilità
Piuttosto che
Migliorate
Ultimo punto che voglio toccare
Gli squilibri interni alla euro zona anche su questo si è parlato ieri
Come sapete abbiamo un'unica moneta con tanti Paesi diversi che non sono riusciti a far convergere perfettamente i loro tassi di infrazione loro tassi di crescita però hanno una sola moneta c'è una sola banca centrale che fissa un tasso d'interesse unico per tutti ora se in questa situazione un Paese fa il mercantilismo di cui parlava ieri Padovan e cioè ha una sua struttura produttiva che richiede di avere un surplus delle partite correnti cioè di essere creditore nei confronti di altri paesi è inevitabile che ci debba essere un debitore di questo Paese per semplificare se la Germania
A una politica per cui produce molte più auto di quelle che mai riuscirebbe a vendere ai tedeschi e quindi deve venderle per forza all'estero
Ma non compra dall'estero avrà un surplus primario come fanno gli altri paesi a comprare
Le auto tedesche se i tedeschi non comprano le loro merci indebitandosi in ultima istanza con i tedeschi quindi finché questo sistema di indebitamento regge il sistema può proseguire ma capite bene che diventa fragile perché un debito che cresce da qualche parte negli altri Paesi prima o poi diventa insostenibile come accaduto in Grecia e crea una crisi
Per questo fare tutti come la Germania ci facciamo tutti un surplus nei confronti dell'estero non è una soluzione perché vuol dire che dobbiamo trovare altri Paesi gli Stati Uniti
I Paesi emergenti non so bene chi che siamo disposti a essere in deficit con nove cioè indebitarsi sempre di più
Per comprare le nostre merci e quindi prima o poi fa scoppiare una crisi finanziaria da qualche altra parte nel mondo
Ma oltre a questa cosa diciamo oltre a questo aspetto del mercantilismo c'è un altro aspetto più strutturale che cioè per come oggi congegnata all'eurozona
Un unico tasso di interesse con diversi tassi di inflazione vuol dire tassi di interesse reali diverso in tutti i Paesi tassi di cambio reali diversi in tutti i Paesi e questo ha di nuovo avvantaggiato alcuni Paesi come la Germania è rallentato con i Paesi come l'Italia e cosa fare e quindi mi avvio a concludere e a nostro avviso si deve trovare un qualche accordo tra le diverse proposte che sono state avanzate
Affinché la Banca centrale europea elimini i differenziali nei tassi di interesse quindi qua ne sentiamo dire ha ha parlato Salvini e lo spread è servito
Di dieci punti ecco queste sono delle considerazioni che devono farci riflettere vuol dire
Che le istituzioni europee stanno consegnando agli speculatori cioè ai grossi gruppi d'investimento la capacità di decidere su quanto tesoro italiano pagati interessi ora io credo che dal punto di vista politico questo sia inaccettabile perché ci sono gli strumenti finanziari
E anche la capacità se c'è la volontà politica di trovare degli accordi per cui il costo del debito per l'Italia se lo stesso che per la Germania
Per la Francia e così via questo è un aspetto cruciale perché agire sul tasso di crescita è molto più complicato ma nell'altra strada su cui l'Italia dovrebbe incamminarsi
Infine appunto come ho accennato il d'architettura istituzionale europea a mio avviso sbagliate scricchiolante e se non viene modificata porterà inevitabilmente a un tracollo
Dell'euro a cui si deve preparare dobbiamo prepararci che quindi se vogliamo essere ottimisti il mio amico Sergio Cesarato è un pessimista e sono più ottimista
Se vogliamo essere ottimisti e dobbiamo lavorare a costruire un consenso politico a livello europeo per cambiare le regole in modo che siano sostenibili e anche che rispettino
Diciamo un volontà dei popoli grazie
Bene
Iniziano ad emergere visioni e approcci diversi
Ci saranno elementi per un dibattito
Il nostro lavoro fatto con Alessandro Nuvolari e Michelangelo vasta un lavoro da storici dell'economia noi guardiamo al lungo periodo
E diamo risposte al declino economico dell'Italia che non sono fondate tanto su fattori di domanda come quelle proposte da Pepper prima di Zezza e ma a ragioni di Offerta strutturale
Che riguardano l'economia italiana è che sono un motivo di e una permanenza nella storia economica d Italia se guardiamo appunto all'un quinto
E ora
Il approccio che peraltro piacerebbe sicuramente mi auguravo a Marcello De Cecco il giudizio che si dà sulla performances economiche italiana nel lungo periodo dipende anche dal punto in cui ci si trova
La prima sintesi importante dall'Unità a oggi l'azione economica italiana quella di Vera Zamagni diceva dalla periferia al centro
Qui peraltro De Cecco scrisse già allora una recensione emessa dal titolo dalla periferia al centro né ritorno perché già allora era critico
Ancora all'inizio degli anni Novanta Cohen Federico Giovanni Federico parlano di dell'Italia come una storia di successo anche se poco nota
Poi l'Italia inizia a declinare
Ciocca per esempio nel suo libro parla già si pone l'interrogativo Ricchi per sempre
Toniolo nella sintesi forse più ampia sulla crescita dell'economia italiana negli ultimi centocinquant'anni fa hanno collaborato una quarantina di studiosi italiani ed esteri
Da ancora un giudizio ottimistico e parla di convergenza nel lungo periodo con due corde
I primi trent'anni e gli ultimi vent'anni tratto due cose che coprono un terzo del periodo
Nella mia sintesi
Parlo invece esplicitamente di ascesa ai declino dell'economia italiana distinguendo quindi una fase di ascesa che dura fino agli anni Settanta
Si prolunga negli anni ottanta ma già negli anni settanta e ottanta si creano le basi strutturali del declino e politica
E ancora un libro più recente cui io stesso ho collaborato a quella di Di Martino e basta si pone il problema di cultura ricchi per caso giungendo all'interpretazione che qui parte viene condivisa anche da me
Che in realtà l'Italia non abbia mai avuto i fondamenti propri dei Paesi avanzati
E la crescita sia dovuta in in alcuni periodi di crescita positivi in età giolittiana durante i miracolosi economico degli anni cinquanta e sessanta
Secondo di Martina e basta un caso secondo me anche a una lungimiranza delle classi dirigenti di allora che però nel lungo periodo è stato una lungimiranza episodi tra che quindi si limita a due periodi di crescita
Significativa questo è il quadro di lunghissimo periodo della crescita dell'economia italiana
Le colonie italiane la linea tratteggiata quella dritta e la linea OCSE
La banda sono i paesi cresciuti di più e di meno in ogni decenni
Come vedete la banda si allarga con il tempo risultato dello sviluppo economico moderno ma come vedete in Italia inizia ad andare peggio degli altri paesi avanzati già dal corso degli anni ottanta inizia progressivamente a declinare il più degli altri paesi fino a finire ultima nel decennio due mila due mila dieci
E in questo senso c'è il quest'idea di andata e ritorno come diceva
Tassi di crescita annua
Sì esatto mentre
E la media OCSE sono tassi di crescita ogni dieci anni del PIL per abitante
Ora appunto dipende dalle aspettative se guardiamo all'Italia come era prima dell'unificazione se avevano forse aspettative negative un Paese povero diviso
Se guardiamo all'Olivetti degli anni sessanta di aspettative e permessi di un certo tipo se guardiamo alla Firenze del mille quattrocento
Aspettative erano ben altri
Ora noi riteniamo che vi sia stato nel lungo periodo una crescita subordinate che ha avuto punto due picchi e questa crescita sul botti male dovuta a ragioni strutturali particolare a un mal di segno delle istituzioni sono le regole del gioco che determinano Lupoi
Lei risorse di base degli italiani e gli incentivi degli attori primo fattore capitale umano e innovazione italiane tra i paesi avanzati quello che ha il processo di alfabetizzazione il più lento
A quindi storicamente i livelli di capitale umano più basso e questo è dovuto al fatto soprattutto
Bassa alfabetizzazione del sud Italia
Il cui qui abbiamo un esempio all'unità e al fatto che questo non è stato adeguatamente affrontato dalla classe dirigente dell'età liberale quindi o motivo antico qui abbiamo l'Italia quando si è unita
Vedete che alcune province dell'Est del sud Italia sono più vicine molto più vicini al Nordafrica che non alla Spagna
All'Unità il sud Italia a un'alfabetizzazione considerevolmente più bassa della Spagna di allora
E vedete che invece le più avanzate Province del futuro futuro triangolo industriale non lo era ancora sono ai livelli delle più avanzate zone d'Europa verte
E vi è un divario molto forte
Che la classe dirigente non seppe affrontare con leggi adeguate
E quindi la crescita del capitale umano italiane è stata lenta Napoli anche nel corso del Novecento questo deficit dell'Italia rispetto agli altri paesi avanzati è sempre rimasto in Italia è ancora oggi
Il Paese con la più bassa percentuale di laureati tra i paesi avanzati ma non è un problema di oggi problema strutturale evidentemente non c'entra nulla lei euro nelle politiche
Sono questione di volontà della caseggiati questa è la percentuale di laureati
Campioni di paesi che non si vedono ma l'Italia comunque la linea rossa mentre la linea che si affianca all'Italia nella Turchia
Altro aspetto versato una scarsa capacità di collocarsi vicino alla frontiera tecnologica
Nei settori più avanzati nel lungo periodo anche per i ridotti Investimenti in innovazione e ricerca
Questo la quota di spese sul ricerche sviluppo
Sul PIL l'Italia e la linea rossa fra i paesi avanzati per quando si hanno dati che iniziano dagli anni cinquanta Paolucci
Questo è il dato vedete il ben precedente i problemi di deficit e di debito pubblico che abbiamo dagli anni Novanta di rientro dal debito che abbiamo dagli anni novanta in poi ed è un dato strutturale
E generalmente l'Italia ha avuto una convergenza tecnologica
Quando era facile importare tecnologia dall'estero gli studiosi di lungo periodo della tecnologia italiana convento stesso Nuvolari come dosi come come Renato Giannetti come Michelangelo bassa parlano di una performances adattativa dell'innovazione italiane Ugo pagano una delle interpretazioni di Ugo è infatti che dagli anni novanta in poi è diventato molto più difficile importare tecnologia dall'esterno questo è uno dei motivi della difficoltà del sistema
Produttivo italiano nel collocarsi sulla frontiera tecnologica
E la difficoltà di collocarsi sulla frontiera tecnologica ci fa sentire maggiormente era
Concorrenza dei Paesi emergenti e ci pone in posizione subordinata rispetto alla Germania che invece si colloca la ma perché siamo noi che ci siamo posti
Questa per esempio la percentuale di brevetti rilasciata
Un'Italia agli altri Paesi avanzati
E negli USA e vedete che anche qui l'Italia è sempre ultima anche con numeri imbarazzanti vedete il balzo del Giappone
Che arriva poi dal quarantasette al quarantacinque per cento mentre l'Italia rimane
Sul percentuali molto basse
Terzo fattore che si lega a questi e la dimensione di impresa ne abbiamo avuto sempre una dimensione d'impresa piccola le imprese di piccole tendono a essere specializzate nel settore dei generi hanno più difficoltà a fare loro innovazione e ricerca innovazione ricerca la fanno
Più facilmente le grandi imprese con le istituzioni pubbliche ma se non si dice le grandi imprese scompaiono le istituzioni pubbliche non vengono finanziate rimangono i piccoli imprese
E si fa una ricerca
Il livello meno necessariamente meno incisivo
Hanno più difficoltà a far ricerche sviluppo e richiedono anche meno capitale umano meno istruzione e formazione
Noi infatti non solo abbiamo la più bassa percentuale di laureati sugli abitanti dobbiamo anche la fuga dei cervelli cioè non basto momentanei tutte questi se ne vanno
Che non trovano lavoro
Soffriamo e qui sia proprio l'idea di un circolo vizioso anche di una visione culturale che portai saltare il piccolo è bello e il popolo delle piccole imprese
Un libro sintomatico per esempio è un libro di Edoardo Nesi Storia della mia gente che ha ricevuto il Premio Strega ha avuto un enorme successo ed è un libro che parla dei distretti industriali di Prato
Immaginate un prodotto che per trent'anni non ha bisogno di essere cambiato
Cioè il contrario del signor Sergio immaginate un'azienda che fabbrica solo per proprio quel prodotto azzerato ogni costo di ricerche sviluppo di fiere di pubblicità di consulenze stilisti ma la cosa davvero bella la cosa assolutamente strepitosi era che non bisognava essere un genio per emerge perché il sistema funzionava così bene che facevo i soldi anche i Testoni purché si impegnasse anche i Tonti purché dedicassero tutta la vita al lavoro
Questo modello è stato esaltato
Dalla nostra cultura nazionale tra l'altro De Cecco già negli anni Novanta faceva notare che questo modello funzionava perché poi non e illudevano le tasse non pagavano non rispettavano la normativa sul lavoro avevano oltre alla svalutazione
Che andava a loro favore perché tre grandi imprese dovevano pagare gli aumenti salariali della scala mobile le piccole molto meno
Oltre alla svalutazione avevano questi costi occulti che poi il consenso di fu fondo al craxismo e poi al sistema Berlusconi ha non troverete nei governi Craxi una legge a favore delle piccole imprese
Ma
Semplicemente era un atteggiamento di fondo che li faceva illudere una normativa che peraltro era sempre più complesse veniva in USA e in un circolo vizioso con il consenso generale dell'opinione
Forse solo recentemente iniziato incrinarsi
Quindi niente nostro giudizio molte delle criticità attuali hanno radici nella sera del Paese l'Italia si trova in questo senso in un tipico percorso di parte del pendenza
Di dipendenza dal sentiero che non a caso si riflette anche nel consenso dell'opinione pubblica in un'egemonia culturale questa s'della strada intrapresa dagli in particolare dagli anni settanta in poi
Che è appunto Portas far sì che queste politiche vengano sistematicamente premi ad Atene sono politiche di breve respiro che accelerano la fuga di capitale umano dall'Italia e che quindi inevitabilmente ci portano ad accentuare il declino percorso del declino
Infatti continua sia con politiche monetarie espansive sia con poi Monica che restrittiva della Banca centrale sia prima sia dopo
E a meno che non vi sia una rottura
Davvero forte di qualche grazie
Mantengo il palco noi avevamo una relazione di Maurizio Franzini sulla disuguaglianze in Italia egli mobilità particolarmente accentuata le rigidità
Sociali del Paese che frenano la crescita economica molto in linea anche con il nostro pensiero ma Franzini ha assunto improvvisamente le funzioni di Presidente dell'Istat
E quindi è stato travolto dal fatto di fare il il rapporto annuale una serie altri impegni e non ce l'ha fatta bene saltiamo l'ottimo Maurizio
E con grande dispiacere
Passiamo la parola Matteo Landoni Università Cattolica del Sacro Cuore che ci parlerà di un settore specifico
Dell'industria italiana l'aerospaziale
Grazie Manuele grazie anche a Ugo pagano per per l'invito per militato qua oggi Bongiorno
Parte dal fatto che sottoscrivo
Deve quasi tutto quello che è stato detto finora partirò con un controesempio proprio forse per confermare quanto detto finora
Quando è iniziato studiare storia economica declino era la parola d'ordine e ci sentivamo nel pieno del processo erano i primi erano gli anni due mila e primo decennio del due mila e declino
Era sotto gli ho chiesto adesso secondo me non arriviamo qui e declino lo diamo
Come ormai avvenuto beh non è più un processo siamo già in pieno declino siamo già declinati
Questi i numeri in effetti lo confermo hanno secondo me sono sotto gli occhi di tutti riconosciamo i numeri retti visto alfabetizzazione innovazione brevetti
Non ne parliamo di prego e la soluzione è stata per l'Italia a tornare a un modello molto tradizionale
Ha abbandonato la grande impresa abbandonato un modello che molto semplicisticamente esalta le foto sul più complesse si fondava su un capitalismo misto piccole e piccolissime imprese private
E grande impresa pubblica molto
Molto riduttivo questo modello ma mirata appunto c'è più complessità c'è molto più dinamismo anche c'era nell'impresa Regal quarto capitalismo ma che sembra aver in qualche modo sostenuto la golden age quindi quello che viene chiamato un miracolo economico e secondo me è chiamato miracolo economico perché non si credeva possibile che anche l'Italia potesse crescere potessi industrializzato sì negato un miracolo come se non esistessero le condizioni presupposti per l'Italia di crescere indisturbati in sassi io questo invece non lo credo
Proprio per questo porto un controesempio oggi d'Italia sembra essere tornata su settori tradizionali le eccellenze italiane sono quelle che all'estero
Ne erano chiamate con le quattro F da noi sono le quattro a l'abbigliamento vuol dire la moda
L'alimentare ne abbiamo avuto un esempio secondo ma ieri sera per quel soffermati a cena l'arredamento stato citato il distretto del divano Matera
L'automobile ecco magari sull'automobile molti di noi hanno un po'da ridire perché produciamo meno automobili della Slovacchia però ci vantiamo di magari automobili di fascia alta
Ferrari ovviamente automobili lusso la componentistica sistemi frenanti quei pochi elementi di eccellenza del cui ancora riusciamo a vantarci all'estero
Ecco io vorrei aggiungere una quinta che Lario spazio in un Paese che ha abbandonato l'innovazione che non brevetta che non investe neppure nell'istruzione e la formazione che ha pochissimi laureati
Cosa c'entra l'aria spazio a me piace soprattutto la seconda parte lo spazio ecco l'Italia in realtà ha una posizione su questo settore
Che è visto nell'immaginario è nell'immaginario comune la frontiera lo spazio eppure lo spazio esiste abbiamo sentito questa settimana
Che Luca Parmitano tornerà sulla stazione spaziale internazionale per comandare la prossima missione il primo italiano a comandare risse nella stazione stazione internazionale ecco il quaranta per cento dello spazio abitativo devastazione spazza internazionale
è italiane costruito in Italia vicino Torino
Da Alenia Spazio che non è un'azienda forse sconosciuta ma non solo Torino anche qui in questa Regione c'è un'eccellenza produzione di satelliti all'Aquila in questa regione in Abruzzo c'è il più grande spazio porto d'Europa
Il Fucino esattamente perfetto
Grande spazio purtroppo a Frascati c'è il centro europeo del proprio delle missioni satellitare insomma se io ieri sono riuscito ad arrivare qui arrivato da Lanciano e perché mi sono connesso col cellulare e un satellite mi ha mandato mia posizione la mappa sono applicazioni possiamo tutti i giorni ormai l'Italia fa la sua parte pensate alla sonda Cassini udienza perché dopo vent'anni l'anno scorso è riuscita a mandarci fotografie da Saturno
Arrivata l'anno scorso ha terminato la sua missione schiantandosi sull'atmosfera di Saturno oppure vegan che non è costruito da Alenia Spazio ma da aerospazio sempre a Torino
Ed è il propulsore che permette di lanciare nello spazio in orbite piccoli satelliti che sono quelli che occupano la fascia maggiore dello dell'uso commerciale dei satelliti per le telecomunicazioni per le trasmissioni tv satellitari e quanto altro per le applicazioni possiamo sui nostri cellulari bene da dove deriva questo
Piccolo marginale esempio
Di innovazione di indusse l'alta tecnologia in Italia che però secondo me con contribuisce a far dire che l'Italia non è condannata al declino è sicuramente è stato appena certificato qui in una fase di grande declino rispetto a quello che ha potuto
Essere il grande momento di sviluppo dell'italiana la seconda metà del Novecento però non è una condanna secondo me
è stato possibile perché sono stati mantenuti del delle posizioni e le posizioni sulla frontiera tecnologica che
Frutto di una politica industriale mi sembra esserci
Eccessiva ma della consapevolezza che era necessario rimanere
Attaccati al treno dello scambio tecnologico è stato giustamente detto io mi sento di di ribadirlo che la tecnologia in Italia difficilmente e prodotte nel nostro Paese ma viene molto spesso importata e poi innovata adattandola modificandola producendo ulteriore innovazione
Era successo con l'aria spazio Lario spazio nasce settore tipicamente orientato verso il pubblico la domanda pubblica da una costola dell'impresa pubblica
Non solo prove impresa pubblica ovviamente sono le imprese che hanno gravitato attorno a Finmeccanica quindi la fare l'Aeritalia Napoli nel sessantanove Selenia
Che si sono poi integrate alla fine degli anni ottanta
In Alenia novantadue alle Alitalia se legno novantaquattro nello spazio mi piacerebbe raccontarvi tutto di processi di aggregazioni trasformazione ma questo magari lo lasciamo all'articolo
Quello che più interessante magari discutere oggi è che naturalmente l'impresa pubblica aveva fatto la sua parte nel contesto dell'IRI Finmeccanica faccia parte dell'IRI e quindi di una di un autentico gigante le holding a partecipazione statale
Ma è stato possibile arrivare a questo esempio di impresa di alta tecnologia innovazione quando Liri fondamentalmente viene avviato verso la privatizzazione al momento dalla della grande Finmeccanica potrà su private privatizzazione quando scorpora
Alfa Romeo come sappiamo metà degli anni ottanta e quando poi nel corso degli anni novanta indenne agilmente riesce a riorganizzare le imprese statali dell'elettronica e delle telecomunicazioni dell'aria spazio
In questa
Rara
Eccellenza sulle alte tecnologie italiane lo fa secondo me proprio perché manca un eccessivo controllo politico dell'azienda pubblica questa forse è una delle prime lezioni che possiamo portare a casa è una condizione che ha permesso la trasformazione di quella che invece per
è stata per anni l'immagine di un'impresa pubblica invece dovrà mantenere lo status quo all'occupazione se mai doveva espandersi ma era difficile che potesse trasformarsi soprattutto qualcosa innovativo
Una condizione Cuesta l'altra condizione
Secondo me è stata la capacità di internazionalizzarsi questo supera completamente il modello del campione nazionale economia chiusa monopolista non che siano scomparsi
L'economia diretto in modo monopoli naturali tra in questo settore è evidente l'Ostuni tecnologia è fondamentale e oggi in questa impresa che
Non controllata dallo Stato ma fa parte della galassia Finmeccanica che poi a un trenta due per cento di proprietà del che è di proprietà del Tesoro
è partecipata in un'alleanza si chiama spesso alla all'Ajax con una società che anch'essa di proprietà governativa per il trenta per cento francese è un gruppo italo francese come fai se un campione nazionale se già internazionale di natura così come lo spazio della domanda
è la domanda che fa ovviamente volgere quest'impresa l'innovazione la domanda internazionale nessun Paese
Europeo neppure la Francia in questo momento può permettersi di immaginare una missione ventennale verso Saturno
Forse uno dei maggiori e più altri Progetti di prospettiva che si possa immaginare voglio industrialmente addirittura vent'anni quindi ci sono delle condizioni che sono mutate
Cosa vuol dire che se c'è ancora un ruolo per l'impresa pubblica o di interesse pubblico per evidenti motivi politici di Man
Nere anche solo
Anche solo di politica estera un pagamento di tipo industriale ma rimanere connessi alla rete di scambi internazionale tecnologico è un interesse pubblico ma non è il vecchio modello ieri quindi se c'è una condizione
Di lungo periodo del Novecento in cui l'impresa pubblica è stata importante non voglio di fondamentale ma importante per lo sviluppo italiano gode che dobbiamo tornare a quel modello prosperare Delfino per carità non è Liri la risposta a quella è un'altra è una storia ormai però non vuol dire che sia scomparso un ruolo per le istituzioni e le istituzioni si sono trasformate dicevo della domanda oggi operano molto di più sull'organizzazione del commesse internazionali questo lo fa per esempio l'agenzia spaziale interna italiana che lavora per non sostenere artificiosamente non sempre ma per svilupparle connettendo le con la grande domanda internazionale qui con l'Agenzia spaziale europea con le collaborazioni della NASA
Quindi ho parlato di mente che deve essere adeguato libero non è sempre sempre faccia meno conto mai successo in questa fase poter citare Bonifacio l'aria Alitalia ma ci sono altri nomi
Una sorta di coordinazione con la visione pubblica quindi interessi nazionali rimanere
Vincolati a un percorso europeo di crescita di questa impresa e l'Italia non fa parte di Airbus per tanti motivi che esulano questo
Questo discorso ma fa parte di una collaborazione almeno italo francese nello spazio collabora attivamente con l'Agenzia spaziale italiana
E poi una visione anche della politica stessa verso questi da seguire questi temi
Un fenomeno quello quello aerospaziale difficile da riproporre in tanti altri settori ma che sicuramente un una testimonianza secondo me meno quello che
Il mio contributo cerca di portarvi oggi che si può fare anche alta tecnologia in Italia e per quanto sia difficile
E questi numeri sembrano in effetti contrari numeri che abbiamo sentito nella presentazione precedente condannarci in realtà non è un infine ineluttabile si può fare
Bisogna bisogna forse credere un po'di più nella possibilità che anche l'Italia posso sparare
Il modello di economia tradizionale ma orientarsi verso una internazionalizzazione anche del proprio settori grazie
Allora come vedete non sono riuscito a resistere alla tentazione di mettere come sfondo questo magnifico palazzo
Che questo il palazzo di Cecco diedero decisa
E queste sono e se sai di secoli sono anche scaricabile
Io parto da una affermazione di De Cecco
Che si lega moltissimo al l'intervento precedente cioè quale saltare la sua posizione su questa trasformazione forte drammatica dell'economia italiana che è avvenuta con le privatizzazione
Marcello dice che era facile identificare nell'insensibilità del debito pubblico che il nostro Paese in pochi anni è riuscito accumulare nel nuovo contesto di stravolgimenti
Degli assetti politici STG internazionale di forte rialzo dei tassi di interesse il deus ex macchina che aveva portato alle privatizzazioni era una cosa che era stata se volete completamente esogena
Ora nelle intenzioni di privatizzare ma tutto questo ci avrebbe aiutato sia ad aumentare da un lato l'efficienza dell'economia impresse privati migliori come ha detto prima Landini
E sia d'altra parte dovuto arrestare il declino della economia italiana invece come ha detto poi Ciocca dall'ora inizia un periodo di declino drammatico che proprio dal novantadue che e può essere ma paragonato soltanto a
A pochi delle disastrosi il periodo peggiore dal tempo di Cavour praticamente ora che cosa temeva De Cecco in questa affermazione
Abbiamo già visto che De Cecco è stato fra i pochi a schierarsi contro la privatizzazione di Telecom altri minimizzazione e così via
Ma la sua preoccupazione era proprio questa che non si riuscisse più a fare grande industria che la grande industria italiana era essenzialmente una industria pubblica
Ora adesso rispetto a questa affermazione riuscì comma noi se vogliamo abbiamo due teste
Il teste uno dei Tess eccesso dato l'intervento precedente e riguarda essenzialmente quelle in prese dove lo Stato ha mantenuto una rilevante partecipazione
Finmeccanica Fincantieri che pure un caso simile diciamo l'aeronautica ENI ENEL e così via mentre nel caso di Telecom e di Autostrade dove si è creato questo nocciolo duro sono invece stati dei casi estremamente più scadenti da questo punto di vista
Quindi che cosa succede
Succede un po'quello che è stato detto nell'intervento precedente che in alcuni in primis lo stato a semplicemente deciso quali posso rimanere ce l'ha dato autonomia ai manager
Per cercare di fare grandi impresse
E queste imprese sono andate abbastanza bene in altre dove c'è stato il nocciolo duro cessato questo tipo di decadimento
Ma questi sono dette bene però è anche un ritorno come diceva Fabrizio Barca a quella che era la funzione originaria l'impresa pubblica perché le imprese pubbliche erano state esplicitamente fatte
Nella coscienza che la grande impresa in Italia non aveva i mezzi per reggere
Sono assegnati e poi dopo investite di tutto quanto in insieme gli obiettivi di essi il sud aiutare quella che secondo per esempio barca questo ha così Guido il cavallo di Troia per impresso pubblica
Allora che successe detonare l'evidenziazione una parte delle impresse segni privatizzate e tornato al suo intento originario e ha fatto bene
Quelle privatizzate hanno dimostrato di nuovo tutti i validi motivi però se dei fatti di imprese pubblica cioè l'incapacità di un capitalismo che Rinazzo essenzialmente divo familiare per gestire la grande impresa
Ora
Sono state utile prime diserzioni si in parte per fare cassa
Però naturalmente rispetto a questo si è rinunciato degli introiti futuri quindi un po'dubbio da questo punto di vista ma soprattutto è diminuita la domanda per lavoro qualificato
Che naturalmente appunto il paradosso di chi parlava prima Emanuele noi non solo produciamo pochi laureati ma voi non riusciamo nemmeno a impiegarli
E questo è un grosso problema
Che si lega secondo me ha un problema
Legato alla relativo al debito perché uno dei problemi per cui il debito italiano e pericoloso
E perché diversamente da quello giapponese per esempio i cui giapponesi non emigrano restano la invece in Italia se vogliamo c'è una fortissima dire azienda dedito
Se un Paese che offre tasse alte e servizi scadenti
E poche opportunità di lavoro imprese decenti la gente se n'era ma quando le persone sono andati se ne sono andate il debito pro capite è salito e a questo punto ancora più persone del narrare andarsene
Notate questo aspetto dell'imitazione di addebito
è un problema perché molto destabilizzante se c'è un'immigrazione da differenziare di salario la gente se ne va e nel Paese da cui le persone partono il salario tende voi aumentare e quindi c'è un meccanismo in equilibrio
Invece quando in un'area geografica sia i temi non forte debito c'è forte mobilità
Questo debito POR diventare difficile da pagare per il fatto che le persone che possono trasformarsi semplicemente Dida debitori e creditori semplicemente cambiato residenza
Io quattro figlie due se ne sono andati in Germania sono da De Nigris Trichet insomma quindi sposando la residenza questo punto sì a questo tipo di affetto quindi da questo punto di vista questo importante perché significa che l'economia italiana è un'economia che deve crescere
E deve crescere anche diciamo come numero di persone diciamo per sostenere questo debito
Questo è importante in un'economia che è fortemente integrata domanda che naturalmente a questo punto si pone ma perché cavolo in fondo le imprese private non pubblica riescono a essere grande degli altri paesi e in italiano
Perché come dice Landini facendo le privatizzazioni o le cose non sono andate come noi ci aspettavamo
Beh secondo me la risposta è questa che i sistemi vi anche in cui la famiglia a un certo punto smettete di gestire l'impresa sono dei processi che sono definiti dalla legge
E dai regolamenti sia negli Stati Uniti e in Germania con modalità diverse in Germania negli Stati Uniti sostanzialmente virali gruppo vira mirabile
Sono vietate tutte quante un insieme di strumenti che si sanitaria del cinque per cento da una parte ci per cento a un altro serali tra l'Antitrust
E in Germania dopodiché quando si raggiunge un certo limite sì necessariamente si deve avere il doppio consiglio di sorveglianza
E la famiglia si ritira nel Consiglio superiore e insieme ai datori di lavoro e i sindacati decide qual è il management ma notate che questa non è una scelta che si fa è un qualche cosa di obbligatorio né cosa abbiamo sbagliato nella riforma del diritto societario che è stata fatta insieme all'utilizzazione abbiamo dato tutte le possibilità
Non è che abbiamo riso un sistema obbligatorio se in Germania o negli Stati Uniti si davano tutte le possibilità probabilmente anche ora restava l'impresa familiare che restava quel tipo di controllo quindi tutti e due i casi sono stati casi di scontri sociali
Sicuramente notevolissimi sia negli Stati Uniti sia in Germania non è che sono sistemi che sono emersi molto pacificamente
In sostanza l'Italia da questo punto di vista un ibrido infelice ha dato tutte le possibilità di corpora governance e non gli ha fatto emergere nessuna e questo un problema molto serio per l'economia italiana
Cosa si può fare
Io penso che occorra mantenere il controllo pubblico delle imprese che sono rimaste che sono tornate a loro intenti originari magari espande Rho
Scegliere un sistema di governance delle imprese private che diventano grandi
E prova vivente andare verso quello tedesco che è quello più vicino a quello rosso perché anche lì abbiamo famiglie sindacati forti assunto fare gli anglosassoni quando siamo così diversi per tradizione
Fare diminuire il debito pro-capite crescendo
Magari dare eredi dare sicuramente io penso il reddito di cittadinanza ma al tempo stesso aumentare l'immigrazione una volta protetti inventivi italiani diciamo in qualche modo dando dei diritti naturalmente anche voi atti viene possibilmente lo ius soli eccetera eccetera
Ma in modo da far scendere il debito pro capite facendo crescere tutta quanta l'economia italiana
Tassare molto di più la ricchezza immobile case e cose del genere che non se ne possono andare via come le persone
E tassare di meno invece chi è mobile poi naturalmente investire molto in strutture pubbliche che al momento sono state abbastanza lasciate andare
Termino qua grazie
Ci avviamo alla conclusione con l'ultima relazione di Armando Vittorio Vincenzo Alfano
Che avranno una prospettiva un po'diverso sul ruolo dell'hotel pro della tecnocrazia pubblica delle classi dirigenti
Dell'assetto burocratico
Grazie buongiorno e perduto vorrei ringraziare diciamo associazione dell'invito e anche i due deste editor
Doppiamente realtà perché le loro relazioni europei per in qualche modo ci aiutano molto per una vedere ne abbiamo proposto e che si presenta anche in maniera un po'interdisciplinare sicuramente io sono un politologo precedente un'istituzione disse il lodo Alfano è un economista e
Ho ascoltato molte cose che mi aiuteranno in qualche modo a presentarli
La nostra proposta che presenterò a preservare perché l'avevamo immaginata così ma molto velocemente e forse per certi versi anche Dida scaricamento dal punto di vista della narrazione della presentazione tecnocrazia pubbliche classe dirigente dello sviluppo
Italiano
Il frame diciamo in mezzo secoli dalle passa dai migliori tassi di cresce a occidente i più bassi molte sono le orge nel declino qui abbiamo un po'ricitato sostanzialmente la curva che dava il frame di circa complessivo qual è stato il ruolo delle istituzioni in particolare per l'istituzione e classi dirigenti brevi perché perché ci occupiamo di burocrazie pubbliche e di alta di burocrazia aziendale pubblica cioè delle aziende statali
Perché e questo diciamo il Focus
Ancora il frame al di sotto di invito interpretazione di più lungo periodo chi mi ha preceduto di qualche intervento Emanuele parlava appunto di un alloggio dei pub e venne a slittano i politologi è molto importante perché certo a sua di Rocca Nelli sette che da questo punto di vista diciamo o ci aiuta
O moltissimo la nostra domande ricerca che pesa rivestito in termini di direzione civile allo sviluppo del sistema il ruolo svolto dalla burocrazia pubblica apicale nel sistema repubblicano sessantatré novantatré
Ed in particolare se sono le policy a determinare la Bolt alla politica ricitiamo Lovigi che il mio punto di riferimento teorico soprattutto quanto la politica del reclutamento della burocrazia ha influito sul declino del sistema Paese nella fase ascendente ed in quella calante dello Stato fordista
E in realtà ad Alice che partita da una riflessione faceva De Cecco
Un vecchio saggio assieme a Pedone in cui Luís o parla chiaramente non collettanee al novantacinque se non vado errato curata da Guido Melis sulle istituzioni dell'economia nell'Italia post-unitaria
Dice il coraggio una sul disinvestimento nella cosiddetta tecnocrazia pubblica dirigista che aveva avuto lei si origina il progetto nicchiano Beneduci amano e via dicendo
Questo disinvestimento inizia proprio nella prima crisi del modello l'economia mista che De Cecco individua tra il sessantatré e il sessantasette e questo si è acceso un po'la lampadina conduceva pardon ieri nella prima riservò dell'economia mista si manifesta un cambiamento di policy istituzionale per l'alta burocrazia e quello che ne siamo andati a rilevare ha un'opzione maneggi la lista di modernizzazione AGUI della tecnocrazia pubblica nazionale di cui parla D'Incecco si sostituisce una logica di reclutamento ispirato alla partitocrazia e qui siamo andati sui vent'il modello anche empirico di misurazione
Per lui anche dalla nascente carte Lizza azione del sistema partitico
Quindi partitocratiche Zazie un tesi Calise successivamente e carte Lizza azionati si dica semmai cioè l'occupazione dello spazio pubblico da parte dei partiti non è la democrazia dei partiti come diremo dopo
Di o Lelio Basso ma è la democrazia partitocratica cioè lo spazio ai partiti ed è stato già citato prima alcuni interventi come i partiti credo attraverso anche riferimento a barca se non vado errato fatto precedentemente
Uno degli affetti è stato anche uno Stato senza testa come dice Cassese più volte e in più interventi cioè il disinvestimento su una élite o avanguardia secondo il gradimento della tintura culturale a metà certe avanguardia
Carsen Mar dalla partitocrazia alla carte Lizza azione nella democrazia fordista
Il nostro film metodologico lui
Calissano dopo troverete anche riferimenti Peter sesso noi non Sanasi molto neo istituzioni saputo Issel public sector quindi l'impostazione vicina morto se vogliamo ma anche va anche oltre dal punto di vista l'analisi delle istituzioni
Di esso la crisi dello Stato fordista
Quindi a la crisi del modello fondato a sette Cano grazie nazionale che aveva trovato una certa continuità anche dopo il fascismo coincide non solo con la prima crisi strutturale del modello fordista ma anche con la prima crisi della democrazia dei partiti qui c'è la citazione
Di basso l'affermarsi alternative al governo il regime partitocratico si manifestano infatti proprio una fase in cui è necessario governare la crisi e lo sviluppo o la prima crisi se vogliamo dirla così dello sviluppo fordista
Dal centro sinistra
In poi la scelta appare quella di disinvestire dalle burocrazie aziendali incrementando il peso di quelle generaliste la burocrazia ministeriale dopo Viro precisamente nel cosa abbiamo conteggiato isolato cercando e rafforza il moderno così rafforzando funzioni strutture e personale di quei quadri diciamo qui non lo leggo né io qui né voi quindi ve lo racconto
Di quei livelli e l'amministrazione la burocrazia statale generalista che per noi sono i dipendenti ministeriali dei ministeri centrali abbiamo epurato questo dato anche dai dipendenti della difesa e dai è dietro il anche lei dipendente alle difese della difesa e dai professori di scuola con la statizzazione perché abbiamo considerato quel tipo di burocrazie delle burocrazie che in qualche modo erogavano servizi legati all'allargarsi delle competenze sociali
O internazionali dello Stato quindi che rientravano schema fordista se vogliamo
Mentre le burocrazie generali se sono le burocrazie che si espandono per la prima volta un decollo amministrativo industriale giolittiano e quelle che servono allo stato d'ordine fa la giustizia e gli interni
Sostanzialmente le funzioni essenziali che non sono necessarie ad uno schema fordista di economia o di economia mista
Diversamente da altri Paesi inizia una prassi disinvestimento le burocrazie aziendali statali c'è soprattutto nell'alta burocrazia delle aziende statali in Italia che prima aveva proprio la grande tradizione c'è investiva su una grande tecnocrazia lo Spina era lo schema da coloni chiamo beneficiano se voglia
E di impiego sempre maggiori risorse a favore dell'abrogazione generalista che indebolisce la funzione direttiva sullo sviluppo prima esercitata la tecnocrazia pubblico e questo rafforzamento della tesi De Cecco in qualche modo e appesantisce rami dell'amministrazione che non incidono direttamente sullo sviluppo socio industria del Paese cioè non ha secondo uno schema su modello fordista di sviluppo quindi si investe
E la carta in lizza azione del sistema partitico che tende ad utilizzare quel tipo di burocrazia per logiche clientelari vedremo dopo secondo me non soltanto per quello e a disinvestire da una burocrazia che potremmo dire più produttiva o che assecondi la produttività dello schema fordista
Dopo i sessanta teso serva una crescita non fisiologica né così l'abbiamo definita delle burocrazie generalista c'è una crescita non necessaria ad assecondare quello schema è quel modella di rapporto tra Stato imprese mercato potrà stato e welfare
Cioè burocrazia genovese non coinvolte nell'espansione quantitativa e differenziazione funzionale delle competenze pubbliche quello schema di Giannini
Questa nuova policy reclutamento ha solo in parte radici clientelari che l'attesissimo se sa Labini la vecchia tesi rilievo sulla Bindi
O di sostegno allo sviluppo è la tesi di grazia in realtà si va a compensare un po'diciamo di disoccupazione strutturale di incapacità di crescita della non abbiamo preso in considerazione tutto alla scuola diciamo un po'sulla diversità biologica dibatteranno che non riteniamo sinceramente soprattutto io come impostazione di una lista di poter assecondare
Però è dovuta secondo noi à la carte di gestione del sistema partitico
Il punto di svolta pare essere proprio centrosinistra
Con cui cambiano le politiche reclutamento della burocrazia pubblica si sa investire maggiormente l'abrogazione generaliste lassù tra la burocrazia risorsa la burocrazia aziendale statale che prima vi era un volo di disegno di direzione istituzionale sul sistema e la Carta di Nizza azione sistema partitico si passa semplificando avanti sì
Sì
E l'occupazione nel rapporto tra partiti e Stato e una logica di occupazione non solo della spesa pubblica ma anche dei ruoli pubblici secondo policy che sono diventati il solo dalla direzione politica dei partiti
Si passa semplificando da un disegno tipo administrative classe quello poteva essere lo sbocco della tecnocrazia pubblica o le otto funzioni francesi simboliche da un altro punto di vista le Naccarato va ha una carta in stazione dello spazio politico amministrativo c'era quello che dicevo rispondendo alle prima il sessantatré in Italia si registrano tassi cresce l'abrogazione molto diverse principale paesi europei
O questa crescita non fisiologica rispetto al Boca aziende nello sviluppo amministrativi osservabile negli altri modelli fondisti non è osservabile
La nostra ed è che misurando gli stock di tassi di crescita e dipendenti pubblici di queste due fattispecie sia possibile desumere qual è il modello di burocrazia privilegia la policy pietosa
In particolare l'andamento del rapporto da queste due variabili e Furio di indicazioni soubrette dando sottostante
Per rafforzare il dato come vi ho detto nella burocrazia generalista abbiamo incluso solo i dipendenti ministeriali centrali Gatta le amministrazioni decentrate dopo settantatré pesano dal punto di vista del conteggio escludendo gli impiegati della difesa del sistema scolastico che in realtà
Possiamo includere in poli Sivo è il ferro da un lato imporsi internazionali sì vogliamo dovuta al quadro internazionale dall'altro
O inoltre abbiamo incrociato il dato con le maggioranze di spesa pubblica
I dati sono stati raccolti e queste sono le fonti qua posso andare veloce perché se no e te di Ossimo
E qui trovate diciamo il primo dei grafici qui avete sostanzialmente i dipendenti delle aziende statali e i burocrati statali per burocrati statali noi intendiamo indipendenti ministeriali centrali
E vedete l'andamento dal punto di vista degli anni anche in relazione poi agli anni ma su questo
Gli economisti e ce ne sono tanti più presenti sono più bravi di me
Dove scusami
Allora la linea e avete ragione allora la linea rossa sono i burocrati statali cioè i dipendenti ministeriali centrali la linea blu sono i i dipendenti delle aziende statali dico bene profana
Qui avente lo stesso tipo di armamento però abbiamo fatto un focus su solo tra gli anni tra il sessantotto se non vado errato il novantuno
Su richiesta degli esteri Igor alla fine c'è anche una coda su novantuno sul gobbo novantuno
Qui abbiamo il rapporto con la crescita del PIL ci sono degli anni significativi diciamo dopo gli anni Ottanta tanti punti di vista per una serie di ragionamenti che sono stati fatti prima di me
E qui avete sostanzialmente il rapporto tra le crescita
La tendenza e quella di un disinvestimento dei ruoli apicali della burocrazia
Statale
Diciamo di tipo aziendale a favore di un investimento forte nella burocrazia generalista cioè che sostanzialmente svolgeva le stesse funzioni della burocrazia non dico di Depretis ma di Giolitti
Seppur noi l'abbiamo ovviamente anche rapportata demograficamente ad infrarossi quindi abbiamo come di un rapporto anche di questo tipo
Che plausibili conseguenze avuto questo disinvestimento sull'abrogazione gendarmi statale
Possibilmente ne ha passato la produttività indebolendo quegli assetti istituzionali dell'amministrazione che dovevano supportare lo sviluppo nello schema fordista che lo Stato fordista nell'accezione di esso
Ha indebolito la funzione dirigista prima espresse alla tecnocrazia pubblica il sistema amministrativo senza testa di cui parla di assenza
Forzando una massima gramsciana citazioni già del Risorgimento quaderno dieci di Gramsci per essere precisi
Pensata per il San Liberale si potrebbe dire che la classe di governo indebolendo la funzione direzione civile la tecnocrazia pubblica ha rafforzato il proprio dominio politico sul sistema attraverso il sistema partiti Ytzhak o partitocratiche Zagato per utilizzare il termine preciso l'influenza della carta Ytzhak sia sulla crescita non fisiologiche le burocrazie generaliste aumenta dagli anni ottanta dall'influenza osservabile nel e o se va bene la contrattualizzazione prima e penalizzazione dopo dei dipendenti pubblici
E curioso notare con uno strumento nato per attrarre i migliori intelligenze vende il pubblico competitivo con il privato cioè la contrattazione in qualche modo a privatizzazione che aveva una storia come Giannini ci insegna si trasformi al suo posto in realtà
La pienezza sui rapporti di lavoro i livelli più larghe l'abrogazione generalista comprende infatti un processo nato con la sindacalizzazione con l'ulteriore effetto Wiesel poteri di indirizzo strategico e la burocrazia aziendale statale
Accrescendo in uno schema di politica neo corporativa influenza negoziale di quella generalista
L'effetto delle privatizzazioni sulla funzione direttive lo sviluppo esercitata dal settore pubblico
Poi qui se sono un po'le tracce di indagine su novantuno perché felice pagano ci hanno chiesto dopo il novantuno che cosa si potesse immaginare
Certe varie classi dirigenti in senso ampio
L'assenza ormai di canali politico sociali già dagli anni novanta la metà degli anni novanta di reclutamento della classe dirigente della formazione e istituzionali ne siamo molto attenti all'idea di quanto abbia pesato non avere un modello di sviluppo dell'amministrativo classi in Italia sulla di azione lo sviluppo del sistema
E il tema da tutti i lati conoscenze l'amministrazione della politologi a arriva con forza
E ancora l'assenza di una visione dello sviluppo collettivo tra public sector modellizzazione l'amministrazione classe dirigente questa è un po'Masciulli così di formare il riformismo perché anche diciamo tutte le lagne le ipotesi di riforma dell'assetto dell'alta burocrazia in realtà poi si sono poi arenate o in qualche modo non hanno avuto grandi gruppi
Questo è tutto ma non sa più mafia ovviamente abbiamo un po'citato neanche tutta perché non amo tutto lo spazio
E vi ringraziamo per l'attenzione
Il
No volevo dire no non per fare come dire vendere la propria merce però nel mille novecento novantasei io ho curato un libro che si chiamava istituzioni lo sviluppo economico nel Mezzogiorno in cui avanzavamo l'ipotesi un gruppo eravamo della povertà tecnologica e istituzionale la chiamavamo proprio così riferita al Mezzogiorno ma con proiezioni anche sull'Italia nel suo complesso nomi povertà istituzionale non alla parte un'ambulanza criticato Pat programma
Ma non entriamo nel merito e anche il fatto che questa povertà
Istituzionale tecnologica portava come unica arma di politica economica da un po'di tempo alle svalutazioni competitive non sarà un fatta solo su valutazioni competitive
E quindi la mia speranza
E ci credevo molto era che entrando nell'europa non potendosi fare più nulla su valutazioni competitive ci fosse questo aspetto frusta per cui si cominciasse a investire
In innovazione progresso tecnico eccetera eccetera purtroppo non è stato così che cosa che effetto ha avuto noi non siamo stati in grado di fare innovazione tecnologica con competitività eccetera e la Germania non ce l'ha solo con nuovi il credito esporta pure in tutto il resto del mondo noi
Insomma la tecnologia avanzata l'abbiamo persa però vado velocissimo
Qual è stato il risultato fondamentale Stato che alla nostra povertà abilmente non competitività eccetera si è avuta una botta
Di crisi della domanda
E quindi secondo me le due interpretazioni non sono inconciliabili assolutamente perché è stato fondamentalmente austerità è stato fondamentalmente quindi rinuncia per esempio crollo degli investimenti in istruzione quello che noi stavamo non eravamo mica tanto male qualche decennio fa ma invece il e che c'è stato un crollo superiore della percentuale dei laureati
Sulla popolazione l'istruzione è stata considerata un lusso questo per farne uno secco un esempio
La deflazione interna la caduta degli investimenti quindi si è aggiunto Madame male e l'ultima cosa che potevo dire
E che appunto forse alcuni nostri predecessori come Saraceno e alcuni governatori come Carli Baffi
Io ero più d'accordo con Ciampi all'epoca ma adesso sto rivalutando questi governatori
Che avevano paura di accelerare sull'unificazione
Europea
Perché avevano paura che noi con i nostri ritardi di produttività di tecnologia eccetera
Non ce l'avremmo fatta attenere il passo con la competitività dei Paesi europei più avanzati e quindi in qualche modo è difficile come dire mettersi d'accordo con se stessi tra quello che si sperava e quello che invece è successo e quindi tra l'interpretazione tutta dell'Offerta e e l'interpretazione tutta della domanda che io personalmente non
Cancellerei dal quadro
Due sole cose voglio dire ma molto brevemente prima voglio protestare contro Emanuele felice
Su su una cosa non siamo sono d'accordo con moltissime cose che lui ha detto Piero non sono d'accordo con questa demonizzazione dei dell'ideologia del pensiero dei distretti
Ma cioè qui siccità Edoardo Nesi che letterato un romanziere ma non si cita Becattini che un economista importanti bravissimo che ha dato una spiegazione teorica importante di quello che lui intendeva nei distretti cioè lui ha detto il vantaggio
Che le impresa inserite nei distretti hanno e Kennedy nei distretti esiste una cultura di prodotto
è quello il vantaggio competitivo dell'essere in un distretto il distretto produce
Delle delle persone che diciamo così fin dalla nascita sono diciamo dentro una cultura di quel prodotto e quello è il vantaggio
Questa cultura è anche traduttrice di innovazione io non credo assolutamente Agnesi di cui ho letto un romanzo che non mi è piaciuto
Credo invece in un economista come Becattini o come il brusco per esempio che hanno
Osservato che i distretti nascevano e hanno cercato di capire quale fosse il vantaggio competitivo dei distretti poi qualcuno
Può anche dire che noi invece di fare un passo avanti abbiamo fatto un passo di lato o un passo indietro ma comunque diciamo quella è la situazione reale loro hanno hanno cercato di capire
Poi devo anche dire che
Non poche imperiese di successo del quarto capitalismo italiano hanno avuto medicee in situazioni distrettuali quindi insomma volevo dire
Che non sono assolutamente d'accordo con con questo diciamo
Disprezzo e non non c'era cioè non necessariamente Becattini cioè lui non ha detto Piccolo è bello questa è una una cosa che lui non ha mai detto infatti ha sì ma con l'ennesima scusare qui siamo in un in un
Quella Mitologia va bene Poli polemizziamo con quella mitologia ma teniamo presente che i distretti sono stati pensati anche da economisti
Di prima classe
Qui ho finito e invece all'Andoni vorrei chiedere che alla fin fine io ho apprezzato molto la sua relazione sulla e lo spazio ma se devo essere sincero non sono riuscito a capire quale la condizione che ha permesso il successo di questa iniziativa perché lui dice la politica industriale non c'è stata se ho ben capito e quindi che cosa c'è stato ci sono stati dei bravi manager ma quale è stata la condizione che ha permesso a questi bravi manager di fare queste importanti realizzazioni che hanno fatto devo essere sincero non sono riuscito a ad afferrarla
Allora la conclusione secondo me posso riprendere le parole che ha usato ieri il governatore Visco si deve cambiare si deve cambiare per adattarsi al contesto
Mia conclusione non è che si deve buttare via tutto del modello delle partecipazioni statali o si deve ritornare a quel modello si deve riadattare le condizioni attuali a condizione attuale quella dell'integrazione europea venuta bene venuta male non non lo sto discutendo questo però quello che si è fatto ok riuscito è permettere a questo modello di convivere con le politico europee non anzi un'impresa di più respiro europeo appunto non è più una partecipazione statale italiana mai italo francese guarda le commesse
Europee la condizione che ho posto sul tavolo si è quella di un manager non voglio assolutamente dirlo definirle illuminato ma secondo me capace di approfittare di un momento in cui la politica si è disinteressata perché c'era Tangentopoli perché c'era un passaggio quello delle privatizzazioni e si è creata il momento buono e la condizione è stata colta
Vogliamo non voglio dare tutto il merito a questo Ménez mente voglio dare il merito invece a l'assenza di un po'di una pressione politica che spingeva l'impresa verso obiettivi
Più politici che industriali
Se questo aiuta a rispondere senza santificare nessun nessun direttore d'impresa il
Aggiungere qualcosa a quello che dici tu perché però molto d'accordo noto il caso non è isolato perché se vediamo per esempio Fincantieri è leader mondiale al momento sul serio
Selettivi ce ne sono tante il problema è che la forma di società per azione con lo Sato in una distorsioni di minoranza
Permette molto meglio di raggiungere quello che erano gli obiettivi iniziali di queste imprese della forma di ente pubblico quindi per caso ci troviamo una forma che sta andando abbastanza bene
Perché permette di avere un nucleo di controllo
Che è indipendente dalle famiglie permette diciamo un management diciamo di qualità e nell'industria familiare non esiste
Mentre fra tanto il fatto che possano quotata in Borsa e così via permette forme di controllo è un'autonomia dal potere politico
Che dà a questo tipo di risultati
Ma non è una questione secondo me solo del management illuminato ed è la nuova forma di scende e che poi come dici tu naturalmente si tratta benissimo l'integrazione va bene perché una volta che poi fatto così la relazione altre azioni
Possono essere prese dal tre a eccetera e cioè un cambiamento istituzionale che a questo punto insomma non bisogna continuare col vendere il pacchetto di controllo ma anzi cercare di espandere lo magari questo
Ringrazio
Verrà
Io avevo delle domande metodologiche su ultima relazione
Petrini cosa volevo capire perché devono essere in relazione l'aumento degli impiegati pubblici una diminuzione degli addetti alle imprese statali
Cioè Colella non possono essere due fenomeni indipendenti perché devono in situazioni poi li abbiamo visto che per i dipendenti delle imprese pubbliche c'è un crollo improvviso e ci sarà un motivo perché cioè per cioè cade a picco in un certo momento che non ho capito bene quale non si vedeva bene grafico ma ci sarà un motivo per cui c'è in quel momento un crollo ottico cioè non può essere che improvvisamente si è deciso di licenziare non lo so quanti erano un terzo dei dei dipendenti delle imprese pubbliche
Quanto all'aumento invece degli impiegati pubblici
Bah insomma forse bisognerebbe anche fare un confronto con il numero di impiegati pubblici a livello europeo non mi sembra che noi abbiamo mai avuto un numero eccessivo di impiegati pubblici
E poi se cui esso è
Diciamo se si attribuiscono intenzione di controllo da ottanta da parte dei Ministeri forse bisogna vedere più l'aumento degli impieghi pubblici mio l'aumento dei dirigenti pubblici e dove e come
Queste sono del presidente
Allora molto le domande che tutti ci diamo del tu mi poni o sono in realtà collegate alla velocità della presentazione almeno andiamo alla prima domanda perché mettere in relazione e la domanda di ricerca ovviamente nel partiamo da un frame teorico il freme teorico e quello che in qualche modo c'è anche stimolato una vecchia riflessione di dieci corto
E che è un primo che trova in una letteratura ampia sulle classi dirigenti amministrative nei sistemi europea dell'Europa occidentale un sostegno cioè l'idea che esistano due corni della alta burocrazia pubblica e della burocrazia pubblica e uno di questi due corni sia un corno
Che dice Eco chiama tecnocratico facciamo attenzione la dui usa quella parola non nel senso in cui la utilizziamo oggi
Oggi ha un senso profondamente dispregiativo il consenso costruttivo della atto di prima anche di Indirizzo di direzione politico istituzionale che sostengono un modello di sviluppo
Per rispondere alla prima domanda dispetto voi vado all'ultima parte le due domande e l'ultima parte diciamo insiste sulla volontà dicono no non siamo andati a misurare la volontà di controllo politico
Qui c'è ovviamente il tema di una tesi che in parte di tipo politologi che fa riferimento per finte o vicine sono politologi cioè il carter pasti che se l'avessi scritto di triglie sarebbe stato ancora più complicato in qualche modo la carte di trazione si realizza come forma suprema potremmo dire della partitocrazia
E una spinta all'occupazione della spesa pubblica non per controllare la burocrazia pubblica attenzione senso non è questo ma per controllare i processi di reclutamento della burocrazia pubblica
Quindi non c'è una volontà di direzione politica o di una guida della burocrazia guida politica dentro il processo e Cartridge accende non abbiamo misurato questo
O tra Parenzo e questo lo aggiungo come diciamo aspetto personale
Come formazione culturale sulla sola entro antistatalista negli ultimi programmatico per nulla quindi non era questo l'obiettivo
Per quanto riguarda invece quel picco che era un'altra domanda che tu ne eri ovviamente anche qui sono andato velocemente però noi presentiamo poi dentro diciamo il Teder tutte le evidenze
Il picco a cui tu fai riferimento adesso non mi ricordo quando ci sono una serie ce ne sono un paio di alta se poi vai a fare dei flash quello credo sia ricade in parte le privatizzazioni attenzione non misuriamo le imprese pubblica noi misuriamo le aziende statali che poi parla dei piatti aziende statali che sono altra cosa fra i vecchi monopoli se voi e via dicendo ma Ferrovie dello Stato fino a quando era credo di aver risposto credo più o meno dire disposto a tutto
A l'aumento allora in una fase c'è la fase di dismissione quindi nella fase ottimale quel piccoli dovrebbe essere collegato al novanta novantuno
No attenzione né questo abbiamo misurato ne abbiamo misurato
Il coefficiente diciamo di aumento di incremento dei dipendenti come noi misuriamo dipendenti statali generalisti cioè quelli che non intervengono direttamente sulle funzioni dello Stato keynesiano come provvede chiama
Cioè quelli che fanno il lavoro che faceva entrare in Italia è esplosivo negli anni in cui però sono stato fordista in altri Paesi negli altri Paesi aumenta ma aumenta tendenzialmente in proporzione se una linea demografica se così la vogliamo chiamare
In Italia manca molto di più e soprattutto aumenta di più dell'aumento delle burocrazie che invece intervengono sullo Stato industriale e in parte sullo Stato sociale era questa la tesi di fondo
Spero di aver detto
Vorrei fare una riflessione che su alcuni aspetti del del
Del dibattito per
Sperare che questo allora questo questo perché commenti e queste diverse posizioni vadano in una direzione ancora più proficua di quello che oggi ho sentito c'è un punto nella nostra ricostruzione molto animata nelle e nella discussione che che che è seguita che fa riferimento al fatto
Allora ideologia della piccola impresa per le piccole dimensioni
Che poi spesso nella nella discussione o implicitamente viene contrapposta forse a un'altra ideologia della della grande dimensione su questo mi piacerebbe che si riuscisse a nel tempo arrivare a a chiudere una un un punto analitico il più possibile chiaro
Cioè con la fine degli anni colpito i primi anni Settanta a mio parere si chiude un per quale anche altri ho letto questo si chiude un percorso di evoluzione del sistema produttivo italiano e gli altri sistemi in cui la economie di scala sono centrali e model quello fordista da lì parte un'altra a realtà
Larga in chiamate in diversi modi hakka è diversa in Italia è diversa anche negli altri negli altri Paesi in Italia assume una certa connotazione quella del modello diciamo di specializzazione flessibile
Come in parte barca e altri hanno messo in discussione hanno hanno presentato ma assume anche la la caratteristica di sviluppo di un di sistemi di sistemi non dissi con imprese in cui la dimensione non è così centrale come è stato sottolineato e che vivono diciamo per farla breve di potenti
Stimoli all'innovazione collegata alle esternalità questo mondo è un mondo delle economia di specializzazione che appare il mio mio e di altri di Di Fabio
Su cui stiamo lavorando
Determina una una una direzione una deriva chiamate una attraversavano un orientamento che est formidabile mente diverso da quello precedente
Su cui noi non abbiamo fino in fondo questa consapevolezza e vediamola la storia come se fosse
E parte vero un un declino è un'ascesa sempre la stessa storia realtà Hunt si potrebbe secondo me abbiamo gli elementi per giungere alla conclusione che quel periodo è un periodo di rottura
Da cui nascono esperienze che in parte ritornano verso la la grande la media impresa
Ma con origini spesso distrettuale ecco comunque sullo sfruttamento delle delle colonie specializzazione che hanno bisogno per vivere e qui vado verso una separazione di Ugo sul sul finale
Hanno bisogno di vive in relazione a diversi step manca il forme di evoluzione che si che si che hanno nel tempo di due cose una forte connessione con il sistema complessivo della relazione di fornitura ad di qualità
Di adeguatezza e via di seguito e quindi come il Lille il contesto non solo locale ma più ampio deve adeguarsi e quindi tutto gli interventi che in certi Paesi a sono stati realizzati a vantaggio di del sistema non della singola impresa quindi non della capacità di brevettare madre capacità di dialogare diffondere interagire costruire accumulare conoscenza questo elemento importante che c'era in parte negli anni settanta in alcune aree poi scomparso totalmente perché si è pensato di di di eliminarlo dall'altra parte
Ha ragione Ugo c'ha un un un modello dico che va messo va definito come obbligatorio come centrale perché se vai oltre una certa soglia anche di complessità consoni rimesso a meno di complessità
Hai bisogno per reggere l'evoluzione del dell'impresa in un contesto interna con innovazione la complessità di seguito di a vere
Una una un un forma di relazione tra lavoro e capitale
Che non è più quella che abbiamo visto fino a questo momento in Italia o nei paesi il modello anglosassone tema essere diciamo sì bisogna fare un passaggio ulteriore
Per rendere inevitabile la trasformazione del del capitalismo italiani in un capitalismo che è e più coordinato in più più germanico perché il modello di produzione in Italia è basato su elementi che si similitudine molto più forti nei confronti di quello che attualmente è a è la Germania o è stata la Germania di quanto lo sia mai stato nei confronti del modello diciamo anglosassone
Solo
Sì
Su alcune una breve osservazione
Sempre in merito alla relazione di Emanuele felice sul sul distretto adesso non
Non
Aggiungere
Osservazione osservazioni ma secondo me le almeno una buona parte delle criticità evidenziate possono essere anche John mentre superate intanto diciamo apprezzarne valorizzando il fatto che la strategia del distretto a mio giudizio continua adesso la strategia vincente davanti in cui imprese piccole che al di fuori del distretto non non avrebbero possibilità di operare di rimanere sul mercato accorpando alcune funzioni o organizzando insieme alcune funzioni riescono invece ad operare ora là dove tra queste funzioni si dovesse inserire anche quella economicamente più impegnativa della ricerca e sviluppo magari coordinamento con il pubblico e c'è l'uscita del posto che cordina e viene praticamente coinvolta
Dal distretto secondo me si potrebbero superare una serie di criticità
Del resto Portrait evidenziate da Emanuele felice una se una seconda
Una seconda osservazione
Ho visto che più volte
Parlato del del sistema del dell'euro volevo semplicemente evidenziare questo questo questo questo aspetto
Il precedente governo ha proposto un emendamento che ovviamente non è passato
Ma aveva ad oggetto
L'introduzione di una seconda moneta
Questo emendamento avente non è non è passato se una moneta sotto forma di certificati del decreto fiscale di cui il professor Zezza si è occupato
Non è passato però questo emendamento superato il vaglio
Di ammissibilità da parte
Degli uffici
Parlamentare
Emendamento presentato una precedente governo dai Cinque Stelle ora al governo e non a caso il programma cinque stelle prego sì sì scusa precedente legislatura emendamento presentato l'altro centralizzate cinque sere che all'epoca non erano non erano al governo
Ora invece cinque stelle che in queste già dura sono sono al Governo
Hanno presentato nel proprio programma una nuova proposta di moneta parallela non più sotto forma di certificati di credito fiscale ma sotto forma di mini Botto comunque si tratta di seconda
De seconda moneta è a mio giudizio questo aspetto potrebbe essere passante significativo momento in cui perseguendo questa strada
Si potrebbe per la prima volta in assoluto al dopoguerra affiancare ad una moneta a corso legale una seconda moneta
E questo potrebbe rappresentare anche di qui a breve laddove si tenesse
Si mantenesse il punto quella che a mio giudizio potrebbe essere l'inizio della fine anche abbastanza rapida dell'euro
Con l'inizio della fine della Unione Europea non dell'Europa ma dell'Unione Europea come l'abbiamo come l'abbiamo conosciuta
Un'ultima precisazione in relazione a un altro aspetto che è stato qui evidenziato
Si è parlato
In particolar modo proprio alla relazione di Ugo pagano del di reddito di cittadinanza
Reddito di cittadinanza per il quale il professor Pasquale Pasquale Tridico secondo me con una opportuna precisazione o se volete brutalmente con una operazione di geni semiologica ha correttamente definito reddito minimo condizionato perché tecnicamente si tratta di un reddito minimo condizionato ha rispetto di determinati requisiti
è opportuno chiamarlo così perché il reddito di cittadinanza che peraltro si chiama così soltanto in Italia
Si chiama così perché la definizione di reddito di cittadinanza è però tornata a venti chilometri qui a Guardiagrele prevede l'erogazione di un reddito di cittadinanza
Cioè a tutti da quando si nasce a quello si muore
A Recco autore si chiama reddito di cittadinanza perché Loreto di riconosciuto a chiunque sia cittadino italiano quindi e opportuna mio giudizio utilizzare anche in questo ambito i termini corretti se non è così lo si voti a chiamar potrete al reddito minimo garantito
Grazie
Velocissimo forse meno di un minuto
Sul rapporto tra innovazione e ricerca per produzione cito due casi il distretto di Sassuolo ceramica
Sicuramente ha prodotto innovazione da quello che si legge contribuisce lavora per una ma sono insomma produce
C'è un'amica non banale più altamente emotiva
Centro Ricerche FIAT produce il brevetto per i motori diesel common rail
Vende il brevetto la FIAT l'ultima impresa europea dell'automobile a impiegare massivamente quel brevetto nella sua produzione
Dico questo semplicemente perché ritengo rispetto a quello che si sente comunemente in parte abbiamo sentito anche oggi che il rapporto tra ricerca e produzione
Sia molto più articolato e complesso di quello che comunemente tendiamo a semplificare
Solo un minuto per un commento ai commenti di linea Costabile non toccherà invece ad ammanettare parallele che richiedono troppo tempo
Io non ho anzi gli ho detto esplicitamente che mai non neghiamo la rilevanza
Delle condizioni dell'Offerta della qualità delle istituzioni e così via ma che alcune riforme strutturali orientate alla miglioramento delle condizioni dell'offerta hanno avuto delle ricadute negative sulla domanda e la domanda degli effetti di lungo periodo sulla crescita sia per l'accumulazione di capitale fisico sia per l'accumulazione di capitale umano di conoscenze
Il secondo punto Livia ha ricordato le sue votazioni competitive presi da ora io credo che questo non fossero su valutazioni competitive
Nel senso aggressivo del termine ce ne siamo già competitivi svaluta diamo per aggredire i mercati internazionali ma fossero invece delle svalutazioni che si facevano quando i differenziali
Di Trezzo tra i nostri prodotti e quegli esseri si erano accumulati
E si valutava per ripristinare la competitività senza ricorrere a tagli dei salari e tutto questo è rilevante perché di fatto ne siamo passati da un sistema degli anni sessanta settanta in cui la piena occupazione era ritenuta un obiettivo raggiungibile con l'intervento pubblico nella classica tradizione che è iniziata
Ha una missione opposta in cui invece si ritiene che l'occupazione debba essere generata dal sistema privato quindi aderire
Alla sistema di cambi fluttuanti prima all'euro poi è stato una decisione politica
Di abbandono di una certa linea di politica fiscale con diciamo contemperato dalla politica monetaria dei cambi
Per accettare questa nuova linea che ha portato a nostro avviso parecchi danni
Io vorrà voglio veramente ringraziare tutti voi virtuoso dibattito che abbiamo avuto abbiamo dove avente un feedback notevole ne vogliamo pubblicare queste relazioni e ci avvantaggia i modi tutti i commenti che ci avete fatto quindi grazie moltissimo
E adesso diamo la parola a Fabrizio Barca io ieri telefonicamente lo ha informato che la pietra di paragone sarà Galiani ed il terremoto di Messina quindi insomma sono convinto che si dovrà impegnare molto
Come come come si fa io non ho slide però scritto volesse appoggiare gravissimo ci sta un c'è un oggetto questo non si può oggi no
Poi le lettere
E perché quello ah no ma io posso staccarlo questo
Questo Roberto sì flessibilizza
Bassa
Va be'lo tengo in mano complicato
Allora allora
Sta ovviamente ad altri valutare ciò che si è riusciti a fare a non fare per ricostruire
Per la ricostruzione e lo sviluppo due parole che me quando le dico una sola voi immaginate righe che l'altra detta non esista separa non sono separabili ricostruzione sviluppo dopo un terremoto
E così riusciti né i fatti qualche volta preso ricostruzione senza sviluppo ma non lo sono concettualmente separati quindi quando dico ricostruzione intendete anche sviluppo
Per lo sviluppo del dei cinquantasette comuni del cratere aquilano perché
Enorme è stato il mio coinvolgimento diciamo anche motivo e perché di solito uno non ne valuta le cose che ha fatto strada altri però
Tra venerati diciamo un certo di
Trapelano delle cose e le faccio trapelare però dandogli come sempre per è uno si deve addomesticare un impianto un minimo d'impianto concettuale quindi quello che io faccio è
è nata chiacchierando con Ugo ce l'avevo già in testa ne ho parlato una volta la Serri Macerata quindi questa occasione mi ha costretto a scriverla
Proverò a discute la differenza fra uno sciocco istituzionale uno shock naturale più esattamente perché io ancora sono in grado di fare dell'esposizione se parlo di politiche del resto non lo faccio durante gli anni come una saggia politica di sviluppo di luoghi bloccati
Cioè in una trappola del sottosviluppo per usare l'espressione Cemmo proroghe insomma
Vada attuata quando lo sciocca allo statu quo non nasce intenzionalmente dalle autorità ma viene in non intenzionalmente da un evento naturale questo quello che alla fine diceva beh c'ha detto qualcosa o no questo è quello che voglio guardi
La ragione ci sono due ragioni per questo è molto rilevante la Regione pratica Alitalia vado rapido ma qualche numero ci vuole perché se no l'Italia a ogni sette anni un terremoto
Dei tredici grandi terremoti nel mille novecento escludiamo Avezzano a Messina con centocinquanta mila morti tutti gli altri undici hanno ucciso in media ogni volta trecentottanta persone trecentootto nel cratere aquilano
Limitandoci agli ultimi sei su cui si hanno più dati per chi volesse saperne di più verrà festiva della partecipazione dove faremo un botto
Alcuni questi numeri vengono dal botto che faremo e se hanno interessato ogni volta due mediamente duecentoventiquattro mila persone centoquarantasette mila anche al nel cratere aquilano e hanno costretto ogni volta mediamente quarantacinque mila persone ad abbandonare le loro case
Il doppio settanta mila in quell'aquilano che quindi ha un rapporto come sapete parzialmente sfavorevole dal punto di vista di persone colpite persone sfollate
Larga parte dei terremoti e larga parte delle aree sismiche ne discuteremo con una bella relazione di Alessandra Faggian all'Aquila de riguardano aree rurali o quelle che noi preferiamo chiamare aree Interna cioè aree lontane dai centri di produzione di servizi sono i dati due relazioni che vi invito a sentire a questo fa si accompagna una spesa complessiva prete dice terremoti che oscilla tra il cinque e il sette per cento dall'attuale debito pubblico italiana
Nonostante tutto ciò e quindi la certezza che questo è un fenomeno regolare ordinario della vita del nostro Paese come lo è in Indonesia in tre quattro altri Paesi del mondo
L'Italia non ha né una strategia per la ricostruzione e lo sviluppo post sisma né un ufficio per la ricostruzione e lo sviluppo possibili ma a cento dipendenti
Che nella legge che facemmo durante il governo Monti sono stati preselezionati e affidati sono su a un a al ministero delle infrastrutture che che fattore ecco alla relazione sulla pubblica amministrazione con il compito di costituire il nucleo fondante di un nuovo ufficio per la ricostruzione e lo sviluppo nessun ministro Repubblica fino ad oggi se minimamente occupato di questa cosa quindi aspettiamo il prossimo delle moto
Per rilanciare da capo le conseguenza di questo sono tre
C'è una profonda iniquità visto che il tema dominante in questo momento è non si diciamo della parola sviluppo che sia crescita sia inclusa sociale ha però ineguaglianze una profonda iniquità nello spazio e nel tempo nel modo in cui i cittadini sono trattati all'Aquila presenteremo una relazione di grande valore presentata da ragazzi sale selezionate mediamente da trentatré anni adesso ne hanno mediamente trentotto
In cui si mostra come nei per gli ultimi sei terremoti cittadini italiani sono stati trattati ogni volta in un modo diverso dal punto di vista dello condizione lo stesso avviene all'interno dei terremoti
Determina un'assoluta disperazione di conoscenze per cui ogni volta si ricomincia da capo
E una grave difficoltà della protezione civile che viene spinta da l'assenza del di qualcuno ciò così costoso e sviluppo o allargarsi tanto o a restringersi e allargarsi tanto al terremoto dell'Aquila no a restringersi molto terremoto centrista ergo è indispensabile ed è utile queste riflessioni perché forse giallastra mossa a dire che forse è il caso di di fare questa operazione ragione teorica che è interessante sappiamo Acea nuovo Robinson però diciamo dicevano prima di loro Marx e Lenin
Che da situazioni di grave sotto sviluppo cioè sottoutilizzo delle potenzialità e gravi iniquità che insieme sviluppo nel senso di Amartya Sen
Si può uscire con shock si può uscire con shock che possono essere naturali o intenzionale rivoluzione è intenzionale il cataclisma una guerra persa
è parzialmente intensa non intenzionale un su una mi e pienamente o uno o un terremoto sono totalmente non intenzionali
E che è possibile però costruire in tempo di pace non solo con le evoluzioni degli sciocchi istituzionali per sbloccare far saltare gli equilibri di sotto sviluppo di un territorio
è quello di cui mi sono occupato nella nella nella mia vita che con destro dica spose fili ma cane L'Aia marinati chiamiamo Place d'esporre Ethics politiche cosa sono le presunte spoglie penso dirò tra un istante perché è mio beh insomma che di riferimento sono politiche che hanno quindi che faccio
Prima due parole le più rapide possibili su subito subentra e se non abbiamo un modello di riferimento fino a prova contraria Ciano sull'elenco di fatti che sarebbe po'penoso che venissi elencarli gli stessi fatti assumono ciccia se io ho un un impianto concettuale mi domando che differenza c'è rispetto al al modello che che in tempo di pace induriti non terremoto come cambiano
Come cambiano le cose ok cos'è un modello place based
Boh modello si è affermato prima di tutto come capita nel mondo normale dalle persone che lo attorno dei territori e poi la teoria lo ha ha cominciato a a dargli una qualche forma
E oggi improvvisamente tutti lo usano perché l'uso ma che le classi dirigenti economica e finanziaria c'hanno la strizza micidiale deriva dalla dinamica autoritaria da dalla dal voto e quindi l'Economist improvvisamente scopre che bisogna occuparsi dei territori che sono rimasti indietro scrive adesso dire tu manifesto abbastanza modesto da per certi versi ma comunque segno che in questo momento c'è una disponibilità in e perfino Summers è uno dei diciamo i personaggi diciamo che ha dato il massimo del contributo al disastro degli ultimi trent'anni se reinventato le bisogna fare le politiche rivolte ai luoghi
Allora forse è necessario dire cosa sono che adesso lo dicono tutti uccidendo ovviamente il concetto
Per dirlo vi dico prima cosa come secondo una vecchia retorica cosa non sono e quali sono le tre politiche sbagliate che sono stato Tata in questo trentennio usando l'immagine di attenzione
Che sono andate di pari passo con l'impianto di Roderick cioè noi in questi trent'anni abbiamo sconvolto i i danni che stiamo pagando lo sappiamo sono tutti costruiti dalle politiche intenzionale non è che sono frutto di eventi diciamo
Sì incerto ritorno della Cina sulla scena internazionale
E le e la la l'evoluzione delle tecnologie sono una cuccia legge ma di fronte al Challant già si è con corroborato diciamo la tendenza un politiche sbagliate ed Rodriquez come riferimento mio poi ognuno di voi si prende a riferimento che vuole
Immaginatevi che oltre ad aver eliminato le politiche contro disoccupazione eliminato dalle folle implora inventare che delimita il vero fatta la follia di rendere i movimenti di capitale completamente liberi che è una Mina
Che sono o cosa in sé incompatibile con la democrazia Giacosa di cose che per fortuna adesso perfino diciamo i leader in pensiero liberale riesce a Rica aprire immaginare che assieme a queste sono se ci sono state tre politiche una peggio dell'altra che che sono state adottate in combinato disposto
In misure diverse tutto l'Occidente che sono un tema di tale ho già preparato molto d'Italia questo è un tema di tutto il primo
Riforme istituzionali one size Pizzolla cioè l'idea che io la scuole sul sistema scolastico il sistema della salute il sistema della mobilità anche il sistema della ricerca lo posso disegnare in un certo modo e non certo a causa di un certo luogo
Perché nove di burocrati chiamate come volete ma adesso sono odiati come scrive Luigi Zingales non sospettabile diciamo di tendenze marxiste che di che spiega perché gli esperti oggi sono Audiard sono gli atti perché un medico
Ottant'anni fa si sapeva che lottava per i poveri oggi è un medico tendenzialmente tutti pensano e importa il vero che lavora per le case farmaceutiche quindi beh la la la e Luigi Zingales non splende l'articolo sull'ovaio Ohio University ovviamente non non citato dai suoi amici italiani
Che citano solo quello che gli fa comodo diciamo delle cose che dice una per una testa libera come quella di Luigi Zingales allora riforme istituzionali che hanno replicato lo stesso modello dappertutto rinunziando
Con un errore drammatico errore drammatico l'assunto che ci siano delle persone che hanno tutta la conoscenza necessaria per poter destinare questa roba roba che non è l'aveva neanche ai tempi della veramente di Leni nell'aia che poverino si rivolte Rebbe a vedere cosa è stato il pensiero neo liberale ha fatto un'assunzione di di di di di primazia delle terra grazie antiyankee Annamaria drammatica la l'unica parte interessante pensare di fare
Quindi l'assunto che che qualcuno che sappia come si fanno le cose ignorare che con la cultura di massa distruzione di massa la la il il come si dice in ospedali quel territorio lo sanno in parte in parte restano nel localismo in parte la conoscenza necessario farlo e nello
E un'assunzione folle di politica l'economia
Cioè che la ragione per cui le classi dirigenti locali regionali o municipali non fanno le cose e perché non sanno cosa devono fare quindi io dall'alto gli dico cosa devono fare lo fanno peccato che non le fanno che gli enti non gli conviene farlo Ace Mogol Robinson
Quindi ignorando che esisto Prati potere
La domanda è di qualcuno anzi faceva politica l'economia ma perché il governo avrebbe fare delle cose nell'interesse di tutti e perché è un'autorità locale dello fare go mi devo costruire un sistema di scontri democrazia quindi questo primo errore questo prima politica politiche rifornito sale
Uguale dappertutto seconda
Che in Italia la pesano di meno di meno per le ragioni che avete illustrato perché non c'abbiamo delle grandi corporation e abbiamo poche ma è passato molto in in Francia e Germania negli Stati Uniti soprattutto cioè
Quella che il mio amico Kevin Morgana gallese chiama la metro Filia cioè l'idea che la la la la degenerazione pensiero di Marcial le concentrazioni sono fondamentali servono per determinare conoscenza le corporation sono una straordinaria macchina
Di costruzione di idee e e dirà scusatemi di raccolta di conoscenza e di offerta di soluzioni perché devono tenere conto di tutte le conoscenze di stakeholder se non vengono fatta saltare in un mondo in cui gli andiamo anche a chiedere se ci sono dei bambini sfruttati nella filiera produttiva se Dio vuole quindi è vero che le corporation ma questa approccio emerge nel menu lavori negli enti distanti lavora anche del nostro italiano gli Stati Uniti e il suo libero metro fino diciamo
Moretti
L'idea che le grandi che l'idea che non essendo più lo stato in grado di fare un'operazione di quel tipo cioè di prendere decisioni per la complessità della conoscenza c'è un nuovo soggetto che lo può fare sono le grandi corporation
Per che lavoreranno nel nell'interesse pubblico che sono sottoposte a un'enorme quantità di persone dice quel per questo secondo pensiero e più saggio più interessante del primo
Ma ovviamente sbagliato oggi l'Economist dice è un disastro l'economista del settembre dell'anno scorso dice questa questa spesa fare disastrosa
La terza politica la cito perché è importantissima per noi invece è stata molto importante quella che io chiamo
Delle compensazioni compassionevoli visto che i primi due fanno un disastro io ho due chance o capisco che le prime due sono disastrose le smetto oppure le continuo mi accorgo che producono disuguaglianze
Per vittoria Ali fra aree rurali aree urbane all'interno della roba ne fa periferie e centri e tra città che vanno in città che non vanno io continuo con le due politiche e da un sacco di soldi per tenere buona la gente abbiamo fa come Carlo Trigilia il Sud dunque l'abbiamo fatto noi non abbiamo andranno esperienza diciamo intere buone le persone dandogli buttando di soldi addosso
Il pratico egli e leale che interno nelle aree rurali del nostro Paese hanno ricevuto un sacco di soldi in questi quarant'anni le aree dell'interno dell'Emilia Romagna cito la la Regione migliore che se cedola Calabrese ala no vero mai
Ha tenuto buono quattrocento mila abitanti delle sue aree montane dandogli soldi per cose
Irrilevanti e che l'obiettivo era dare un po'di lavoro e tenerli buoni
Il punto di questa politica delle politiche compassionevoli che è quello che propone Summers nel suo Pepe sulle politiche per le specie lo chiama pure spesso questa politica perché sei consapevole dei luoghi
Non solo non raggiunge obiettivi nessun risultato Mastai cercando la reazione politica dei cittadini perché li tieni buoni e quindi in Fiacchi li mortifichi essa quando mortifica la popolazione ovazioni si incassa
Quindi al di là delle disuguaglianze nasce quella che i tedeschi chiamano e grande idea di Axe l'onestà
Disuguaglianze di riconoscimento non perché non è una disuguaglianza economica
Non è la disuguaglianza sociale e la sensazione di non essere nel rilevante che nessuno ti si fila più ha il problema di opere manifatture di questo Paese nessuno più discute dei cittadini che ha delle aree rurali ma partecipe delle periferie ma dice non necessariamente Sonati peggio le aree rurali italiane hanno ha visto ridurre il tasso di povertà
Rispetto alle aree urbane eppure sono furibondi oggi cinque stelle Lega hanno preso cinque punti percentuali in più nelle aree rurali interni sistematicamente di quanto non abbiamo preso nel resto per la Regione perché sono abbandonati come dice un amico André sorride spose
Sono presi suicidò Due notti Marzia anch'duramente
E noi dandogli i soldi li abbiamo avviliti ancor di più poiché ho fatto l'ultima fetta negativa ebbe che però ci serve terribilmente per quello che poi dico
Abbiamo tra tramutato abbiamo spinto i sindaci
Che ovunque in tutto il mondo sono un perno di riferimento della democrazia e lo sono diventati con la con la coltura con l'istruzione di massa molto di più di quanto non fosse quaranta cinquanta anni fa li abbiamo trasformati erranti
Perché questi signori sono intermediari dei soldi per i cittadini sono loro
E come dice Robinson esce modulo hanno paura lentamente sono contrari all'innovazione diventano attivamente contrari innovazione perché perché come dicono dice sul modulo
Se il no se innovano rischiano di non essere più Lori conduttore del vapore gli conviene che il territorio stiano stiano male perché loro distribuiscono i soldi e il patto con il di potere nazionale leggeteli Bresega sale su Bassolino
E il patto con il con il Governo centrale molto semplice io ti do i soldi attesi sindaco e tu tieni buoni per i cittadini e poi li fai votare per me alle elezioni
Nazionali regionali o che queste tre sono politiche che hanno determinato degli effetti devastanti nei luoghi un'apertura i divari territoriali numeri sapete no sapete che da trent'anni crescono i divari territoriali va be e che territoriale il voto
Favorevole alla dinamica autoritarie questo lo schema concettuale come rispondere a questo aggredendo e chiudo la mio preambolo scusate ma era un preambolo perché poi quello che faccio prendo sì pezzi e dico quando arriva un terremoto come cambia la politica prevede una politica che basata su che affronta due temi di di qualunque politica che sono conoscenza e potere non è che ci sono altre altre cose che devi fare
Nel sulla conoscenza e laicisti ma cioè consapevole che la conoscenza e in parte nei grandi centri di competenza internazionale nelle università nelle corporation che non posso se vuole della partita cenno diventa comunitarismo spicciolo
Ma contemperamento che questo vale anche per la per la mobilità per la salute per la scuola cioè non somiglia sei fuori se pensi di essere autosufficiente che è la predica degli autoritarie oggi ma contemporaneamente una grande parte del della conoscenza necessarie per decidere come disegnare una scuola nel territorio del teramano
La sanno i cittadini per per perché la conosco che dei file dei mette insieme la politica è complessa dell'inerte l'insieme la seconda i poteri cioè la domanda ma perché dei sindaci dovrebbero farle perché un governo centrale dovrebbero farlo allora i sindaci hanno sono sono parte del problema
Parte da soluzione non poi prescindere democrazia elettiva l'abbiamo giocato dei patti territoriali abbiamo rischiato di spiazzare i sindaci ormai l'abbiamo imparato in giro per il mondo che i sindaci non vanno spiazzati perché sono eletti è però sono anche parte del problema perché in parte per via delle pulite compassionevoli sott'sono anche tanti quindi cosa devi fare dei fare una politica complicata lo dirò tra un istante dei legittimamente stabilizzarli politiche sono complicate sono piegati
Chi lo deve fare le le autorità pubbliche nazionali quelle che sono abbastanza distanti ma perché dovrebbero farlo se vivono di questo rapporto questo scambio con i territori che gli serve essere lette
Devono avere una motivazione più alta come dicono gli amici antropologi e politologi quando si mettono insieme valori e interessi nel non mai nessuna delle due devo avere dei forti valori che se se hanno i momenti dice di grandezza della della storia di grande cambiamento devono intravedere un futuro essere felici di esserne parte poi interessi cioè deve tornare per cui ad esempio devono avere paura
Che salti il Mezzogiorno che la politica di compensazione non funzione più epica giudice va be'ragazzi qua bisogna cambiare ok questo schema
Quindi una politica place based fatto da sei mosse per chi volesse saperne di più e non non ha avuto luogo il la gioia di entrare nel nel meraviglioso cioè terribile sito ottocentesco con dati del due mila cinquanta che è insito all'interno e un bel lì un sito strettissimo perché open government ma difficile da consultare strategia all'interno e perché non sapesse cos'è una tragedia in Italia
Che copre settantadue are Progetto qui il diciassette per cento del territorio nazionale due mila diciassette per cento del territorio nazionale due cittadini se le cose visto per dire non sono scritte sono ricavate anzi prima l'abbiamo fatta e poi l'abbiamo che abbiamo capite
Una politica per la spesa s'ha sei strumenti con questi sei strumenti vale a guardare il terremoto cioè mi davano per un terremoto
Primo i confini per vecchia tette ma francese delicatissimo noi consigliamo l'uovo luogo Paradiso l'uomo certo non sono quelli confini amministrativi qua ci saranno come sapete Dibër non so
Funzionali e funzionale dei che il sistema idrico il sistema dei parchi il sistema
Ambientale
Il sistema sistemi locali del lavoro cioè chi di voi fa questo mestiere sa che ditemi una funzione io vi vi scrivo il territorio modo diverso quindi nessuna di queste va bene
I confini devono essere terminati endogena mente dal processo di policy non sono precedenti alla policy strada francese decido da Parigi distretti
Io attivo un processo in cui sfidò i soggetti a fare la cosa che dirò per seconda cioè avere una visione e mente l'ispido capisco se hanno qualcosa da dirti se sono in grado di disegnare
Un una una visione comune complementare omogenee a volte serve la complementarità a volte sembra omogeneità quindi attenti a scrivere le regole descrive le aree devo avviare un processo
Che faccia questo quindi venduto i confini quindi la la scelta dei confini di poi mi serve molto quando facciamo i terremoti deve è parte della polis
Per fare cosa bella cosa parlamentare una visione
Interessi valori
Cioè un territorio di un'area interna o il quartiere di via Padova di Milano la stessa cosa e la stessa cosa
Devono certo punto direste sì chiudere gli occhi
I cittadini che ci vivono quelli che vendono prodotti amministrazione pubblica gli imprenditori che hanno idee straordinari giovani innovatori
Che nelle aree interne arrivano a bizzeffe devono chiudere gli occhi e dire ma io tra vent'ma tra vent'anni di identiche campo in questo territorio e questo che dà spazio agli innovatori di cui avete parlato
E questo che da sketch ospite inizia a spiazzare quelli esci dalla logica progettuale peggio Prodi progetti cantierabili che la logica che domina
La le politiche compassionevole passiamo politica di strategia di un territorio visione di cosa camper RAI fra un certo periodo individuazione delle eccellenze si eccellenze Celenza e può essere anche un migrante
Albanese che che ha rimesso in sesto completamente la filiera del formaggio come capita in tutte le aree interne di questo paese devo dire che sono innovativi innovatori chiamiamo innovatore Celenza assunto altri connotati liberazione degli innovatori individuazione della visione possibile un ragionamento con i numeri
Che dica dove stiamo andando invece se non faccio niente quindi c'è una visione so dove andare e poi come si fanno già mentre lo fate così le politiche che cosa mi porta dove sto andando a dove ritengo di potere andare
Tutto questo con un metodo che mettendo insieme così dicono i riferimenti teorici Amartya Sen e Jonathan Hyde si
Sì col se psicologo sociologo antropologo americano
E quello che chiamiamo non mi ci soffermo un compromise ebbe poi per il terremoto un confronto duro nel territorio individuato che sia a Cesone anche anche molto duro
Duro dire anche con gente che tiravano che tira le bottiglie come quando sono venuti a Roma se Dio vuole gli aquilani hanno tirato le bottiglie durante il governo Monti se non avesse dato le bottiglie noi saremmo rimasti c'è qualche volta serve
Serve il conflitto serve sempre qualche volte conflitto può anche assumere dei toni particolarmente aspri se non si sblocca perché la democrazia sblocca le instabile l'in questo modo
Confronto aperto un confronto acceso aperto aperta la conoscenza esterna cioè non comunitari istigò informato c'è pieno di numeri la prima volta parli senza numero secondario di vale solo se mi porte degli elementi e quarto ragionevole el e non razionale ma questo questo mi soffermo terza cosa l'ho già detta prima terzo testo strumento legittimare destabilizzare classe dirigente locale questa l'ho già detto prima queste fondamentale la devo legittimare quella destabilizza o se se se non ha capito che la partita non è quella di prima se pensa che io gli sto dando i soldi si trovassero racconto in un modo diverso sospira in un po'di parole perché abbiamo adesso si sta
Quello quello no eh no non è capito non ti richiamo i tuoi denti che stanno venendo sono dodici anni prendo imprese decotte del territorio chiami tutti e poi dal dal confronto vediamo che esce fuori quarta
Decisiva
Anche questa mi serve da matti fondativo terremoto territorializzare le politiche settoriali ho mica stiamo parlando del del cinque per cento diceva Draghi quando analizzò i nostri insuccessi nel Mezzogiorno
E nel nel bel lavoro Alfredo ti ricorderai presentato in Banca d'Italia
Mica penserete di fare il cambiamento con delle con dei fondi con dei soldi della politica di coesione che sono il cinque per cento del Budget e poi la politica della ricerca la politica dalla salute alla politica
Della istruzione la politica la mobilità che ordinare la Contini a fare come prima cioè Cuanza il Strizzolo
Quindi il quarto requisito e che le politiche settoriali e regionali e nazionali con riferimento al nostro Paese sappiano
Capire come devono costruire delle politiche il che richiede alta discrezionalità del gli amministratori pubblici un rinnovamento radicale delle risorse un'uscita dalla proceduralizzazione che è la strada imboccata anche con la riforma Bassanini
Cassese a questo punto di vista diciamo a un pentito nel senso che ok posso
Quinto
Fondamentale l'ho detto implicitamente misurare dare conto e valutare non mi devo dire cosa voglia dire è
Una cosa che ereditiamo da new public management dal dalla mentalità diciamo quando si fanno battaglie politiche culturali uno sa prendere dagli avversari meglio che hanno prodotto trent'anni di neoliberismo hanno alzato normalmente da voi pochino la qualità dell'informazione dei numeri dei dati l'attenzione all'Out Kama questa roba serve da matti Netro apolitica pretese il quinto punto è ultima
L'ho anticipata i pionieri dello sviluppo cieco che la faccio questo lo faccio con risorse umane che risorse umane devono essere o essere funzionale a Bobbio amministrazione
Di tutti i ministeri no del ministero della politica territoriale
Perché perché devono impattare sulle politiche dell'istruzione sanno che serve
Questa è la richiesta con cui qualcuno fa le sue cose no adesso ma roba che lentamente gradualmente
Modifica il modus operandi e di ragionamento della politica settoriale ma anche non basta diffusa l'amministrazione ci vuole un po'di gente coscritto pioniere dello sviluppo senza disciplina
Senta disciplina vuol dire devono essere interdisciplinari ma anche molto indisciplinati
Cioè c'è bisogno di un'iniezione di di di di di persone
Che vengono da fuori che che rompano le scatole che che se ne possa andare da mattina a sera e metterti in difficoltà se se non funziona la pubblica istruzione questo è il mix che funziona laddove esso viene utilizzato bene torniamo ai terremoti
Torniamo alla domanda che mi ero posto prima di ripeto cosa faccio niente prendo i sei punti e e vi dico è un terremoto
Come cambia sta roba visto che ogni terremoto ci è uno choc naturale che costringe o dovrebbe costringere l'amministrazione e lo Stato e la politica dire cosa faccio per usarlo parola che ho imparato hanno anni
Si può dire usarlo non si può dire ecco considerato un'opportunità che è una parola
Insopportabile perché ha subito vittime Petilia in famiglia erano prologo parata imparato a non usare mai più
Non mi è mai scappata però ho capito che non dovevo usarlo
Due battute sul terremoto nella numeri ve l'ho già detti prima ecco così esco allo scoperto vi riassumo quello che io io una paratia
In realtà amici coinvolgo due volte o un mese dopo ma mi ci coinvolgono il Milan vengo coinvolto dal ministro Tremonti una volta da CGIL CISL e UIL e Confindustria un'altra tutte e due dicendomi qua bisogna pensare allo sviluppo
Ma intanto il mainstream era un altro e messe in me si può riassumere ma le opinioni possono da qui in poi deve no figurarsi già saranno diverse su quello detto fino adesso
Il mento diciamo al governo Berlusconi supera sono in quattro modi al forte accentramento di potere nella protezione civile che in quel caso si allarga per l'assenza di altro un autoritarismo efficiente
E una narrativa attenti c'è sempre una relativa come mi ricorda mio amico Giovanni Moro in ogni terremoto che diventa un fatto nazionale c'è una relativa a quella di quel terremoto è l'internazionalizzazione chiamare Riva lasciate verde che serviva a coprire problema reale funzione
Secondo pezzo il compromesso su case perché è un compromesso se ci fosse qualche sindaco dell'Aquila ci ricorderebbe che non il governo Berlusconi ha deciso di costo in un'altra città
E lo scontro con iniziale con con il Sindaco con la CED in alta che determina questa cosa strana che questa città nuova viene data sparpagliata nella città case
Case temporanee con i problemi che conoscete però che dopo nove dodici mesi ospitano quattordici mila persone che altrimenti sarebbero state nelle baracche qua i fatti vanno ricordati pesano
Terzo terzo
Il pendant dell'autoritarismo e l'assoluta totale attiva prevenzione di ogni forma di partecipazione civile punto non c'è bisogno di reato
Andando in totale dissonanza rispetto ai terremoti precedenti per quello che sui Venezia Giulia e dell'Irpinia e ultimo un commissariamento da parte affidata al presidente della Regione e una de una fortissima sottrazione di potere sindaci questioni quattro tratti
Di di quello che che viene deciso dal governo precedente che noi troviamo la ditta in questa in questo contesto qual è la dinamica del record la ricostruzione
Un un avvio molto rapido per IMI danni minori cosiddetti a un tasso di ospiti un tasso di rientro nelle case è un metro fondamentale identico a quello di Umbria e Marche
Quando arriviamo cittadini siamo convinti del contrario esattamente uguale umbre marca c'è la gente incagli stessi ritmi nelle proprie case in più una parte di quelli che stanno fuori invece starebbe nelle cose d'alluminio stanno in casa
Questo nel breve nel medio termine cioè quando noi arriviamo due o tre anni dopo si è fermato tutto
Ricostruzione si ferma e Tom prettamente ferma
Una straordinaria deterioramento delle relazioni nel territorio accusa all'italiana tu ognuno è colpa degli altri accuse reciproche al resto della ricostruzione una ricostruzione insieme senza sviluppo
Ok
L'incarico mi viene dato così tanto una vicenda questo versamenti nella loro senza che lo sapessi tanto Consiglio di ministri comunicandomi che era stato fatto un comunicato stampa dove si diceva che io per conto del Consiglio ministri mi sarei occupato cosa che aveva una sua ragionevolezza perché me n'ero occupato effettivamente per conto del ministro Tremonti da mezzo pubblico per conto di CGIL CISL e UIL e Confindustria
L'operazione che non descriverò
E non le scriverò vi dico solo i pezzi e l'operazione la la conoscenza le decisioni vengono prese su un apparato cognitivo
Che che vi che viene da una squadra de piccolissima di ingegneri e diritto del ministro del ministero che io governo che io ho a disposizione
Dalla da una visita che dura cinque giorni folle costruita grazie a Zamberletti
Nei terremoti precedenti non esistendo un centro per la ricostruzione delle andarti a prendere la conoscenza nei luoghi dove essa si è depositata
E dalla costituzione di tre commissioni gratuita è una commissione di urbanisti e una commissione di giuristi e la commissione camuffati cioè cala fatidici appunto ad Arafat buonista che ha dato un contributo enorme
La ricostruzione partirà i numeri sono tutti sul web nel sito Open Data ricostruzione che è uno degli dei tanti esiga la ricostruzione che i numeri
I grafici sono tutti dentro al sito open data di costruzione confrontiamo finalmente vengo al sodo dice
Premesse premesse vengo al sodo
Ripercorro i sei strumenti per ognuno di questi vi dico come li cambia un terremoto e cosa è successo alla quei confini Bicocca se come sempre lanciano impianto magari non vi piacerà però c'è un pregio che cioè c'è una guida e i confini ovviamente sono designati dal terremoto
è una differenza radicale rispettano ciò che istituzionale è il terremoto che decide quali sono i confini non completamente per due ragioni primo
Perché poi evitare i terremoti tendono a venire negli stessi luoghi e il terremoto determina degli insediamenti una parte degli insediamenti sono frutto di terremoti precedenti quindi esistono liste resiste
Diciamo delle ma non tale da far sì che tu abbia terre non c'è un processo che che
Secondo motivo per cui il i confini sono lievemente hanno una componente di politica e perché quando ha scoperto il modo di inizia la battaglia entrare dentro il cratere o comunque a concorrere a questa enorme diciamo utilizzo di fondi pubblici e quindi c'è una parte pur di politica politiche però di il punto fondamentale che i confini di decidere il terremoto stesso questo cosa vuol dire che nessuno dei criteri
Che ho prima detto di una logica di sviluppo ben si vengono a trovare a lavorare insieme a dover lavorare insieme comunicano no che non hanno lavorato insieme che per i e tra i quali può non esistere alcune disegno strategico
Questa non è una differenza sono eterogenee eterogenee non senso sono diversi ma che non hanno in un tessuto nel caso Dell'Aquila
Si ritrovano insieme cinquantasei Comuni del cratere aquilano che hanno una tradizione di non collaborazione
è un è un comune L'Aquila che conoscete perfettamente che in realtà è a sua volta un arcipelago
Perché ha delle frazioni che non sono molto distinguibili dal punto di vista né della collocazione territoriale ne del nei dal punto di vista delle relazioni con il cuore della città molto diversa che se fosse un comune differente
Quindi un enorme
Sgretolamento è una una un punto di partenza molto difficile ok
Fa bene quindi da questo punto di vista il governo Berlusconi ha suddividerle in nove insieme
Cioè di dire così non ce la facciamo la suddivisione non è fatta con una logica se fosse stata affidata a un ufficio per la ricostruzione avrebbe potuto in quelle sette otto giornate decidere una divisione non per contiguità
Quindi è un primo
Ma vengono la divisione era necessario nodale che per ogni otto Comuni avesse un rappresentante un minimo di struttura di governance
Che rendesse il dialogo possibile non desse strapotere al Comune dell'Aquila che peraltro hanno se sono abitante degli a cinquantasei insieme ma ovviamente avendo una sola voce pesa molto di più in un momento di
Di difficoltà insomma per chiudere il punto sui confini sui confini lo so che naturale non presenta nessuna opportunità
Quindi con voi solo con voi mi permetto di dire rispetto per anzi crea dei problemi all'applicazione del modello perché fa saltare la lunga fase deliberativa dove visione i confini vengono decisi assieme okay
Secondo punto visione attraverso un confronto pubblico Aberto Cesone eccetera
Quando arriva un terremoto tutti capiscono
Dopo usciti dalle prime ore drammatiche
Che sarebbe bene che avesse una visione comune quindi c'è una spinta molto forte questa sì a costo di una visione comune imposta dagli eventi se non diamo una prospettiva cit i cittadini non torneranno
Si inizia a pensare questa preoccupazione è particolarmente forte in contesti come il quello del teramano del maceratese o della rete Piceno che come ho imparato da chi ci vive sono direttamente i vicini al mare
Cioè quando è una montagna come Aida del la spina e Gran Sasso nel territorio aquilano io come dire è c'è una frattura ma quando scivola e verso il basso la possibile la la la la la
Lo porta come dire la dando il rischio del non ritorno diventa ancora molto elevate per rispetto rischia vissuto dalla popolazione dalle classi dirigenti locali che dicono abbiamo bisogno di una visione ma due fattori due fattori
Peculiari vanno affrontati e se non sono affrontati la visione non scatta primo c'è una spinta fortissima ovviamente a occuparsi nel breve termine
Che continua ricostruire le case comunque
Per cosa non lo so intanto ricostruiamo le case c'è una forte c'è una fortissima spinta
Ci sarebbe un'opportunità
Seguitemi siamo infine giornata
Un lo sviluppo il fatto di
Costruzione delle contendenti siamo l'articolo della Costituzione fare sviluppo per un perché fa allo stato non è creare impresa sceglierle
è levare gli ostacoli che si frappongono alla libera espressione delle forze innovative
Diciamo che sono bloccate dal fatto che il mercato è dominato la potenza c'è questa compiono politica sul fronte crescita innovazione
Il compito dello Stato sul fronte inclusione sociale cioè servizi è quello di dare dei servizi che siano il più possibile uguali per tutti bene c'è un'opportunità perché di solito quale di queste due cose che si dimenticando si fa sviluppo si pensa che lo sviluppo sia OCSE a costruire le conto anche oggi già
Non è che avete discusso di quali sono i delle strutture della salute le strutture della non è che mi sono fatto che un grande imprenditore per decidere se andare o non andare in Sicilia che ha cosa che chiede manager
E se e quando c'ha un infarto ci all'ospedale avanza vicino aveva escluso questo e e non avete fatto bene a mio parere non discutere questo perché non c'è sviluppo le due cose sono congiuntamente esiste lo SDI la crescita parata parte esiste poi e poi l'uguaglianza
Ho le le le le due tendono e possono e devono marciare assieme bene il vantaggio in un terremoto che impone il tema dei servizi che salta tutto salta la saluto saltano le scuole quindi ci sarebbe la possibilità di farlo
Eppure eppure questa possibilità d'ora andrebbe colta da un'autorità centrale c'è un'autorità centrale e preparata no non c'è abbiamo detto che non c'è non esistono ufficio per la ricostruzione e qui non esiste un centro che dice cavolo aspetto aperta da un attimo
For aspetta dorate opere di costruire esattamente le scuole dove sono qua come nostro scuole Lo Presti terribili anzi
Nel caso del del del terremoto dell'Italia centrale è venuto di peggio
Di peggio
I sindaci hanno maturato la consapevolezza e la disponibilità a non riaprire vitivinicolo plessi ma a dire costruiamo una scuola approfittiamone per fare una scuola insieme ad altri cinque che sia di qualità che sia di livello che si è aperta che non abbia le Aule come siccome come si facevano cinquant'anni fa ma abbiamo le mobile eccetera eccetera
Gli sono arrivati i soldi
Da Roma
Per ricostruirsi presso
Cioè gli emessi contro agenti hanno detto hanno detto ci hanno detto mi hanno detto io vado dalla gente dico guardate sapere se io sarei soldi per farvi penso però
E invece di dire cose ragazza so saranno dispersi ancora per due anni perché io punto sul medio termine cioè lo Stato ha svolto loro opposto a quello che sarebbe
Proprio ma non per scelta non c'è una convenienza e questa casa attenzione c'è un'incapacità perché non ha una struttura per governarlo
In più l'arrivo di grandi risorse spiazza il ragionamento della visione
Perché come come abbiamo fatto noi in aree interne a far sì che la gente per un anno e mezzo discutesse solo di visione di lungo termine poiché i progetti gli abbiamo detto che noi di progetti cambiamola ma anche sentire la parola Progetti per un anno e mezzo
Volevamo che venisse fuori la gente dire qual era la sua come dire come si ne scava la sua visione ma se tu c'è una montagna di soldi cosa succede tutti quanti arrivano e dicono al è la è arrivata è arrivata una chance da fuori dal cassetto escono tutto e quel tutto è difficile da valutare singolarmente no al meglio meglio meglio il bando periferie come logica cioè una logica di bando non una logica strategica
Nel caso del del questo punto anche nella terremoto aquilano ha pesato molto
E gli unici che hanno pensato allo sviluppo e lungo termine sono stati ministro Giulio Tremonti lo devo dire perché Luís poi l'avrà fatto perché voleva riequilibrare i poteri del ministro dell'Economia nei confronti delle cose non mi frega le ragioni sta di fatto che ha chiesto di fare strategia che grazie a Luigi sono tre si sono incontrate dopo tre mesi alle ministero dell'Economia presente Presidente Consiglio Berlusconi
Poi poi se c'è per un attimo racconta la Cina momento un episodio almeno sorridere
Di quelle di quella incredibile riunione e in quella riunione nascono due idee perché nascono le idee dal confronto l'assoluto ed è di grande innovazione tecnologia che sono la nascita le gratta sosta insiste sul che è una cosa ovvia
Che andava fatta da anni mettere insieme a tematica informatica dice e fisica del secondo più importante o uno dei due più importanti centri
Laboratori del mondo di fisica e nasce l'idea dei sottoservizi nascono al ministero dell'economia attraverso un confronto Gian ma la città è completamente chiusa forse possiamo fare i sottoservizi tre metri che la renderanno la città antica più più potenzialmente pronta al al all'innovazione del mondo nascono lì poi si bloccano per due anni possiedo vuole
Li abbiamo voluti fare massa
Abbiamo di fare perché erano nati lì e l'altri che si sono occupati di sviluppo sono CGIL CISL e UIL e Confindustria dell'Aquila io voglio sempre ricordarlo i quali decidono di mettere soldi dei lavoratori e delle imprese non per fare Pava vita data papà ma per per per finanziare l'OCSE e l'Università di Groening ente a a immaginarsi una strage sviluppo di medio lungo delle che io mi ritrovo quando diventò ministro
Preparata
C'è un secondo aspetto e chiudo su visioni gli altri son più brevi importantissimo che rende difficile questa il confronto pubblico aperto la discussione
Cavolo la io quando facciamo shopping istituzionale mio problema e destabilizzare gli accordi cioè andare d'azienda deriva la farina di oggi e come se non ci fosse perché li vedo quelli candidato sono quelli di sempre non ci sta una donna
Non ci stanno due persone sotto l'età di trent'anni mi sembra mi risulta che l'otto per cento dei tuoi libri dove sono immigrati e sono loro che fa nella nella nella filiera del legno non ne vedo uno quindi questa riunione
Ne è chiusa ci vediamo fra un mese fa rivedere questo qui è il mestiere nello ciò che sul giornale nello choc
Naturale le relazioni umane sono spappolate sono disperse la gente viene spedito tutte le parti quindi è un deterioramento dell'azione però mi hanno spiegato chi
Gli psicologi e chi ci ha lavorato da tutti gli alpini a tutto il gruppo che poi lavorò con Basaglia che ha lavorato su queste cose è il terremoto anche un un modo un'occasione sedici lavori di ricostruzione di aver diritto di relazioni
Perché di fronte alla difficoltà cavolo dobbiamo reagire insieme e però ci devi lavorare
Ci devi credere come ci credette Zamberletti il Partito comunista italiano così ricordo un attimo a mio padre nel caso del Friuli-Venezia Giulia
Ci credettero che alla ci credettero nel dare la chance ai friulani di di decidere loro se bisognasse partire prima con le fabbriche a Gemona o prima con le case ok e quindi ricostruisce relazioni un sistema di relazioni diverso da prima
Questo non avviene a pensate pensate pensate un altro terremoto straordinari quello dell'Irpinia pensa di cittadini di Conca di Conca dei della Campania che a un certo punto è il quarto terremoto ero storia dicono hanno visto morire un sacco di ragazzi durante la partita di calcio
Missioni belliche perché sono gente ancora ci sono ethos noi adesso ce ne andiamo
La città viene chiusa
Attenzione hanno chiuso anche del delle città nel Belice ce ne sono due chiuse Gibellina che era caduta a a un'altra
Vanno chiuse perché dei The Canove di quel caso intellettuali di sinistra persone di valore l'hanno deciso loro che andava chiusa non hanno deciso i cittadini oggi cittadini stanno immaginando di ritornare nella vecchia città che la città che hanno costruito
Era una città molto bella per intellettuali che non ci devono vivere
Ma Conca della Campania è ai miei occhi una brutta città recita straordinaria densissima non ve lo racconto neanche
Andare a compere campani e vedete che modello di citato gente si è inventata non è un caso e compari campani sia il luogo che attrae e ospita migranti in maniera più aperta di tutta la campagna perché hanno ricostruito sono sono hanno un orgoglio del di di quella roba lì sono costruiti
Che si sono costruiti loro
In nelle nel nel nel nel carnet cadere aquilano questa cosa non avviene
Non c'è questa cosa perché perché ve l'ho detto che la partecipazione del vietata non ci si può incontrare non si possono scrivere
C'è quindi una operazione di
Di corrosione molto seria che è quella che poi determina l'esplosione delle del conflitto e l'incapacità nella città
Sanata in parte da nasce il movimento tre trentadue che rappresenta una una il momento giovani e tre trentadue gli altri che rappresenta il momento di ricostruzione di democrazia è una città che aveva perso democrazia io davanti
A persone che che stimo per quello fatto a te lo dico tra sante perché che sottosegretario allora Gianni Letta che ha avuto una su un suo modus operandi legato al suo sentire il territorio
Ho detto da vostra ricostruzione è stata efficiente ad ademocratiche a perché ricostruzione della Capitaneria a democratica e questa cosa effetti economici molto importanti terzo punto
Legittimare destabilizzare questa interessante vi ho detto che la politica che del tu vorresti legittimare destabilizzare
Lo choc naturale tende a dare un grande potere sindaci questo me ne sono accorto
Anche Cialente sacrificio Couto rapporto difficile ma quello cioè di perché perché l'ha già dunque momenti drammatici guardi alla persona che conosci c'è un un empowerment molto forte triplo rispetto a quello che fai quando leggi in condizioni di pace
Anche qui e nelle vengo subito al al cosa dovresti fare
E dovesse assecondarlo questo processo e dal centro dire sì però sì però cioè con delle nuove regole del gioco
Che sono le col gioco che ho detto prima del del confronto e cede invece nel caso del cratere aquilano avviene anche una delegittimazione dei sindaci che vengono
Quindi abbiano l'intervento istituzionale successivo allo shock naturale che tendeva a legittimare compensata con un processo di legittimazione parzialmente
Moderato dall'azione personale dei di del sottosegretario letta
Che avendo una rapporto suo personale con cinquanta sei sindaci riesce a come dire a dare un ruolo al di là di quello che c'era scritto nelle norme non so come dire e quindi una parziale compensazione fatta di umanità di relazioni di incontri di
Di aiuti che però non riesce a sopperire diciamo a questa delegittimazione
Questa tendenza infatti viene viene
Viene
Viene
La
Viene viene contrastata e non c'è destabilizzazione
Vi dico cosa abbiamo fatto noi perché vi aiuta a capire quando siamo arrivati e nei due punti partecipazione delle delle persone ruolo dei sindaci okay cosa cosa facciamo in quello facciamo una cosa che io ho capito solo dopo che cosa l'hanno fatto perché diciamo essere onesto
Facciamo un'operazione pranza populista nel senso che noi facciamo tre enormi giganteschi assemblee popolari
Quando le asiatiche negli anni per fortuna diretta da e OCSE chiudono il rapporto noi non lo presentiamo né alla Camera né a Roma né altro presentiamo in un teatro
La questura ci dice che siamo dei pazzi reagente Raffo era momento cui era furibonda
Viene presentato da una stradina l'economista che ha un'esperienza politica al suo Paese che Andres che sposa che riesce a tenere io stavo in in quarta fila ci vado cinque persone
Pronto a intervenire se saltava tutto salta tutto vuol dire che Ponte del generale dal punto di vista fisico andreste snodo straordinario un economista straordinario intellettuale organico ma internet organico ce ne sono pochi
Riesce a relazionarsi con le persone a fargli capire che sta cadendo una cosa nuova cioè che siamo riversando alloro diciamo raccontano delle cose effetti vanno gli altri due assemblee avvenga una grazia fatto quotidiano
Che mi sfida essere in grado di andare in mezzo alla gente io dico basta per
Non ma vi dico cosa ho fatto io persone straordinarie
E quindi facciamo cinque sei ore con con il popolo il popolo dell'atelier terremoti nella la tomba inabilità aperta cioè quella roba che non è il modo perché ovviamente non coglie il flusso di coscienza e però
Visto che non c'è visto che l'unico altro canale di conoscenza al di là il sindaco si no no non è il suo compito divenivano straordinaria consigliere comunale di una lista di di opposizione
Sì appello per L'Aquila che era l'altra persona che mi faceva opposizione tutte le sere sul web e su Twitter altra altro esempio
Hanno a Rosato di democrazia partecipativa di corpi di conflitto indispensabile io pensavo il fatto benissimo Uto contenti nero fatto ma sarà banale undici di sera Stati
E arrivava il Twitter risplende mio dare crea che noi non avevamo fatto quello che avevamo detto
Un grande odio per mezz'ora un grande amore la mattina dopo le nove perché perché chiamavo i miei dell'amministrazione dicendo il consigliere x x c'ha ragione
Questa e ultima e da ultimo quando noi scriviamo la norma
La cui approvazione in Parlamento anche qui alleggeriscono atti obbrobrio minuti non so se ho ancora ce l'ho ancora sette otto minuti
Alleggerisco un attimo perché perché il perché ci fa capire che il mondo non è tutto conta
Cioè perché passa la legge per l'avena
Grazie a una dirigente del movimento leghista della lega una donna
Che era allora compito presente alla Commissione Ambiente che poi è una delle di quelle che prese in mano la lega quando è saltato Bossi
Questo mito mi scappa il nome perché io non non mi ritengo un cretino però nessuno di noi tuttologo io scopro di non sapere regge una Commissione parlamentare d'perciò anche la febbre questo lo dico per diciamo si esce invece non avesse avuto
E quindi io so io mi infilo in un tubo e sono medico neurologo fatto infine un tubo capisco che mi sta saltando al la norma siamo ad agosto mancano due giorni alla chiusura del del Parlamento e abbiamo letto tutto sul bilico all'Aquila perché ma già davamo comunque acquistato fiducia
Ma eravamo sul bilico
E lei accettò tocca si volta dottor Barca
Io ho fiducia il non rappresentativo
Ed è proprio sul cemento
Ma presenterà Commissione certo no no non ha capito se io le dico che le date sono delle piogge porteranno
E se io io e che io farò approvare la legge
Fazio
E la legge è stato approvato
Ma quella norma fu presentata prima che lei che ai gruppi parlamentari fu presentata in piazza all'Aquila
Con due tre punti e all'Aquila furono discusse in lungo il corteo della Perdonanza furono discusse coi ragazzi furibondi un pezzo fondamentale della norma che era quello del che dirò tra un istante quindi ricordato lo dico a fine mese non faccio casino
Quindi cosa abbiamo fatto
Abbiamo ricostruito un tessuto diciamo di di di ruolo del centro non perché non lo strumento abbiamo nella legge dato il potere sindaci quindi ha fatto un'operazione doppia di empowerment dei sindaci ma non uscendo
Con una presenza molto forte mia soprattutto di persone molto bravi Micheletti ma io avevo e la creazione di due uffici speciali della ricostruzione uno per L'Aquila e uno per il complesso dei comuni cioè due tecnici di valore
Che amiate e non a caso uno di questi era uno che veniva da Finmeccanica tutto torna un una una persona che era stato un amministratore delegato di Finmeccanica che era a spasso in quel momento lo selezioniamo con un cacciatore di teste l'altro era grandiosamente Fata Azzurra quando Caltagirone valore comune ove abbiamo convinto del suo capo del personale a venire a lavorare con noi
E lei non ha detto che era contenta ha perso un'occasione
E due-tre due dirigenti di quelli che De Cecco Ghanem divenne che no di me che Marcella dice Carletto Marcello medici stanno ancora
Perché poi punto di Marcello era direi che è finita la la fabbrica e quindi non si possono più fare la situazione è stata
Due persone significative attenzione che non delegittimare i sindaci non sono concreto chi decide da quale punto della città si avvia la ricostruzione
Cosa delicatissima perché se
è una è una buona notizia per dieci per cento pacchetti analizzerà il novanta per cento chi l'ha deciso il sindaco
E Luino deve ridisegno urbanistico lui deve prendere decisioni politiche
Ma le deve fare su un istruttore ed essere fatta in un certo modo che viene perché sono due uffici speciali i cui capi per legge sono code incisi dai sindaci e dalla ministro responsabile
Per questo il suo modello verrà utilizzato cessione
Quindi la ricostruzione del della della partecipazione con una modalità populistica di emergenza e sul fronte dei sindaci la rilegittimazione ma destabilizzazione cioè le aree a a certe regole
Mancano i primi due tre inutili dal punto it delicatissimo
Ah ho detto che il punto quattro cinque che era territorializzare le politiche settoriali cioè il il
E un territorio che a dodici miliardi di euro per riuscire a fare ricostruzione sviluppo però bisogna che il ministero dell'Istruzione che l'assessorato alla salute del territorio che quello la mobilità siano in sintonia con il disegno
Qual è il problema
E con tutte le difficoltà che la dottoressa Sabrina Lucatelli e dirige la strategia per le aree interne che io uso come benchmark con tutte le difficoltà enormi e ministro Rizzi ha ricordato non più tardi di di tre giorni fa nell'incontro con tutti i sindaci l'attuale ministro Lezzi
Ossia che i ministeri fatica perché sono costruiti in un altro modo non sono capaci a a comprendere
Il tuo per cui ho sentito con piacere alcune delle cose che avete detto qui cosa vuol dire comprende che se un territorio della della della della della della Valchiavenna
Arriva a decidere qua coi così non faccio vedere se no
Se è un territorio della Valchiavenna arriva a decidere che deve cambiare l'orientamento della propria scuola perché se conti perché al nella superiore fanno ragioneria
E non e vite di ragione non c'era nessun bisogno quello di voce bisogni Valchiavenna e Valtellina sono sulla terra perché si dà il caso che l'innovazione tecnologica altissima Keller
è delicata fatto che quello è territorio al mondo più interessanti per il movimento terra e quindi vengono impresa scienziati da tutto il mondo tu è lì che giochi la carta no
Ministero dice no perché qua momento
Non raggiunge centoventicinque persone sicure proseguirà Scurto sei ma Mazzucato Toselli investitori paziente che deve scommettere con una missione
Capisco che devi prendete una responsabilità e mi devi dire perché accetti di sconfinare agente sconfinare questo prendo una politica che scommette sulla ripresa del territorio ma se tu non sei pronto scommettere non non servì come Stato
E lo stesso dicasi la ministra preso un impegno con questo territorio il Sangro Aventino che ha fatto ha avuto il coraggio
Di di come altri cinque territori in Italia di convince che provi sindaci che andasse appunto costruita una nuova scuola quanta quante che è maturato questo convincimento da oltre un anno
Questi comici menti maturano tre mi viene indicato il fondo sarà
Questi convincimenti e fanno parte di un meccanismo fiduciario io ci credo ma deve succedere se non succede perché Roma non lo fa partire perché incartata perché è quella ministero allora non sto dicendo
Che in una politica Place veste i ministeri sono pronti non lo sono ma almeno sai che devono prepararsi e costruisce una strategia di rinnovamento in più poi può avere successo meno io terremoto no t'arriva in faccia
E quindi l'impreparazione assoluta delle nostre amministrazioni centrali e regionali a fare il Play svelte cioè a dialogare a capire che oggi l'amministrazione si fa come dice Chuck Seborga
Lavorando lavorando con i territori cioè raccogliendo informazione quindi adattandoli questa cosa funziona un poco le ASL perché le ASL sono in Italia una delle strutture e articolazione dello Stato italiano che ha spesso le capacità in casa
Che quando lo porti in partita ma per la scuola no perché il di agli assessorati dei provveditorati provinciali sono fragilissime non rappresentano l'articolazione capace di raccogliere e trasmettere quindi in un terremoto diventa ancora peggio poi commette errori gravissimi
E quindi l'obiettivo che cala fatti scrive nel suo piano non va avanti la parte sviluppo noi noi e al era e chiudo e arrivo gli ultimi due punti noi abbiamo sbloccato ricostruzione che visita comunque ripeto
L'unica frase dico di giudizio ma quelli diciamo i numeri si vede un grafico quindi ma non abbiamo sbloccata lo sviluppo
Non c'è un disegno di sviluppo di quel territorio
E questo pesa la sua ricostruzione che noi rischiamo di avere ricostruito case che rimarranno vuote
Appare palazzi straordinariamente ricostruiti dove rientra una famiglia su quattordici non c'è una strategia di rientro dei servizi è stata
C'era perché è una cosa che avevamo messo sul tax attuata male quindi non c'è l'accompagnamento dei servizi che ti consentono di
Di riuscire Arafat ad aver voglia di rientrare in in zone della città difficile ma anche a loro divi di avere qualcuno che compri quello che arriva cioè non c'è questo disegno manca e
E cito un punto importante perché c'abbiamo avuto dell'Università dell'Aquila
Che ha fatto le cose notevoli semmai rettore Inverardi che poi era una delle persone che essa inventata con l'attuale rettore Eugenio Coccia di Gran Sasso Sensi Institut
è diventata rettore sull'onda della percezione di questo cambiamento non ha avuto la possibilità dal governo centrale di fare quello che era ovvio che lo fa sia dell'arte
Cala fatti alla scritto una cosa se agissimo
Il futuro dell'Aquila sì turismo la porta del turismo al territorio però tra fate sempre criticato l'opzione turistica sempre detto è una città universitaria
Ma per farlo deve aumentare il numero dei ragazzi che ci stanno facendo cosa quello che andrebbe fatto in tutto il mondo cioè devi gioca arti i le facoltà dove sei forte
Ed evitare un passo indietro nelle facoltà dove ai competitor migliore altrimenti c'hai studenti che fanno che si laureano a distanza e non vengono a viverci perché non avvertono il campus di via qualcosa
Si può raggiungere diceva la porta dalla Fadel punti il numero dieci mila Manuel sita deve fare un drastico riequilibrio tra facoltà sede due quanti desideri sogni questa pare facile fare sita un riequilibrio da facoltà Che dire o appunto ma è evidente che va fatta se non la e si e in tempi di pace se non la fai
Ma in tempi di guerra cioè sotto uno shock naturale se non la fai perde un'occasione straordinaria e L'Aquila rischiaccia legata Sosa insiste Lodi ma dovrebbe avere la parte universitaria degli under GradoRete che per
Attaccata a questa punto di forza che oggi attrae cinquantacinque dieci per cento di studenti dal resto del mondo
Misurare dare conto e valutare la penultima
Questa roba ovviamente diventa delicatissimo non so che naturale per un motivo banale che conoscete perfettamente perché tutte quelle menate che sentiamo accelerare rapidamente bisogna fare gli appalti tutte queste cose in questa battaglia terrificante fra chi mette sempre nuove regole
E chi le sfida chiedendo semplificazione quando si semplifica si rende ancora più difficile tutto questa battaglia alla fine produce scarsa trasparenza
Detto in termini di capacità di seguire quando arriviamo all'Aquila questa ve la devo lasciare
Non possono lasciare per
Non lo detta prima dico adesso
Avevano deciso alla fine cittadini chi era il colpevole la filiera universitaria
Che doveva istruire le pratiche per la ricostruzione la filiera sentendosi completamente delegittimato dei cittadini aveva deciso di andarsene
Ne facciamo una cosa da Bari da straordinario cioè loro i miei si metta a lavorare a capire dove sta le pratiche in un serrato c'erano le pratiche
Non c'era nessun non c'era neanche l'ufficio era un poco l'Ufficio Rapporti col col pubblico nera in grado neanche di risponde a più di tre persone al giorno non c'era un database non c'era neanche una cosa georeferenziato per cui il la persona cava chiesto la pratica sapesse a che punto era
Noi andiamo facciamo l'indagine in sei giorni diciamo ha scoperto la verità c'entra niente né fine universitarie
E cominciamo a rimanere fino a che non può non costruiamo gli uffici speciali responsabile molto diverso
E che voi voi cittadini di serie A fatti fregare avete affidato gli incarichi a un numero molto limitato di commercialisti di e di professionisti che non ce la fanno a smaltire le pratiche
La tua pratica signora Mariarosa non è stata neanche presentata alla filiera guardate la banalità sconvolgente di una cosa di questo che questa è l'Italia
C'è un po'del mio papà rimane silente capito cioè questo Paese non è tollerabile quindi lo facciamo a cosa va oggi oggi se voi andate cittadini
Alla fine del nostro periodi uffici speciali mettono tutto su web un cittadino in grado di entrare di cliccare su un palazzo è capire del a che punto sta la sua pratica e oggi
Open data ricostruzione voi sapete anche la concentrazione degli del business nelle imprese di costruzione e dei professionisti cioè noi sappiamo e i cittadini possono sapere
Come si è concentrato i
Il il potere a seguito della vicenda quindi misurare valutare
All'Aquila segrete all'Aquila sentirete una cosa che voi chiama come non si sa ancora non sentire del nuovo ONU l'ultimo numero che mancava
Cioè non sappiamo esattamente bene quanti lavoratori lavorano quali sono le condizioni di irregolarità eccetera faremo una sessione nel festino tra sé partecipazione dell'Aquila molto importante in cui venti lavoratori non sindacalisti lavoratori
Vengono chiamati a discutere sei schede presentate preparate dal sindacato del Gran Sasso sei sinistro dal sottoscritto da Giovanni Moro ultimo punto pionieri dello sviluppo senza disciplina gli indisciplinati
Mi fa piacere chiudere su questo perché ovviamente se non c'è un se ci fosse un ufficio per la ricostruzione
Quello è
Poi magari si come dire a seconda della tipologia di costruzione prende ottanta ragazzi a due anni ma il nucleo c'è
E noi nel nella legge che facemmo per L'Aquila abbiamo selezionato sedici mila concorrenti sedici mila concorrenti
Un concorso fatto da gente straordinaria durato cinque mesi due settimane
Abbiamo selezionato trecento persone età media trentatré anni
Abbiamo retto sia al si insistenza con i miei colleghi di governo che diceva la barca ma come facciamo passiamo sotto sotto cosa resta di tragico eccetera come possiamo assumere assume a tempo indeterminato
Ma non ti preoccupare a dicembre rinnoviamo i i precari ebraico Monti diciamo
Tassi da questa soluzione dei giovani del Aquilani che chiedevano erano seicentocinquanta precari che chiedeva la stabilizzazione io no noia
In un confronto durissimo durante la Perdonanza vi faccio comincia da loro giustamente ha ad aumentare voi sapete come si fanno i concorsi a lamentare da sei volte la posta dieci volte la posta la selezione del pretesto il pretesto e lo sapete se fosse un Paese civile faremmo random
Perché prendeste peggiore random
Cioè tu devi tu non puoi fare un concorso a sedici mila persone come Dio comanda quindi c'è un queste cose siamo di proteste loro ottengono
Che noi selezioniamo non sei per tre diciotto ma dieci per tre tre mila una vocale carico di lavoro la commissione straordinaria lo chiude in cinque mesi due settimane selezionati trecento ragazzi cento di loro sono oggi
Non intendo tante cifre dopo ne sono sono andate ovviamente visto il modo in cui sono stati trattati al ministero infrastrutture dei ministri che si sono succeduti
Sono il nucleo di un futuro ufficio per la ricostruzione dell'Aquila hanno fatto lavoro straordinario saranno loro a presentare all'Aquila il Pepe da cui emergono le le disuguaglianze tra i diversi terremoti
Fa piacere finire con loro il chiodo dunque ed è la conclusione esistente
Esisterà mio parere siete voi che mi avete provato a fare strane sta cosa io non la Lorenzana magari non va va malissimo quindi dato che non possiamo discuterne io ho parlato molto e mi dispiace se qualcuno Fabrizio Barca tutto di seguito senza punto gmail punto com dove siamo alla conservazione me la manda anche perché adesso io ormai faccio volontariato di lavorando con ActionAid è altro che il Forum disuguaglianza diversità così faccio uno spot io lavoro nel fare il Forum di sua zia lavoro
Mo'promosso insieme ad altre tre persone una cosa si chiama Forum risonanza diversità di cui fanno parte cadenza italiana ActionAid Cittadinanzattiva Legambiente e UISP Fondazione Comunità di Messina la cooperativa Dedalus di Napoli si occupa di tratta delle nigeriane
Noi partecipiamo al Festival con queste iniziative se ci fosse dato che stiamo lavorando su come mettere sul tavolo una proposta di costituzione di ufficio speciale per la ricostruzione se ci fossero spunti metodologici coseno convincenti le le condivido insieme a Sara Vegni
E gli altri membri di questo gruppo graffiante
Io ringrazio moltissimo per vizio per questa splendida relazione veramente stata sicuramente anche a livello di Galliani si deve dire la verità e
Coi non abbiamo tempo per il dibattito Aldo Fabrizi resti con noi a pranzo quindi insomma qualcuno dei soci pranzo riservato ovviamente soltanto i soci chi paga alle quote
O i relatori magari può interloquire
Chiudiamo qua fosse una parola però forse del presidente a chiusura di questo evento ci vorrebbe
Prego
La selezione faccia il suo grado di qualcosa si vede qualcosa no cose Berlusconi molto semplice quando Tremonti organizza starò Valence con facciamo un po'col gruppo l'economia dell'Annunziata
Era mai venuto nemmeno e non è più di avvenuto con per operatori sindacali Confindustria scienziati papà papà escono fuori due Degas detto benissimo decidiamo di rendere un po'più movimentato e di presentare a inizio un filmato che ha fatto Alberto Versace
Era mio di dirigente con cui lavoro da tanti anni insieme a a al sindaco di Dell'Aquila ottima dove si vedeva la la zona rossa quei tre interviste
Veraci
Dove dicevano quello che pensavano del
La ricostruzione rivolto allora tutti novantanove aveva nove per cento delle dei commenti se produzione era che era una meraviglia oggi io non ho parlato malissimo ho detto che c'ha però non c'era nessuna prova negativa ore improvvisamente sei ore prima Berlusconi annuncia che verrà perché ha capito questa scelta cosa crede che controllare quindi viene
Viene partecipa la cosa e se il filmato io sì che Alberto Versace ci perdiamo
Dico ma io l'ho visto anch'io vaste interviste come so sottostante si vede L'Aquila zona rossa parlano tre signore
Però non non ero ricercato erano veraci
La sala
Pensa lei e sempre servizi taxi Renzo dal buio
Si accende la luce
Non succede niente tutti guardano a forza nel resoconto
E quest'uomo te
Un filmato straordinaria
Per cui
No due parole per dire che almeno noi che l'abbiamo realizzato siamo molto contenti di come si è svolto questa manifestazione dobbiamo ringraziare tutti i partecipanti anche voi tutti quelli che siete qui che siete vedi partecipanti
E permettetemi di dire che una chiusura come questa se lavorerebbero tutti è la prima volta da tanti anni
Di accademie e cose simili che non sentono parlare con quello che c'era dentro veramente e questo è veramente un regalo che ci ha fatto Fabbri