Spazio Transnazionale

Radio radicale diciannove trentaquattro torniamo indiretta buona sera Francesco De Leo Alessandro Teodori questa sera in regia spazio transazionale il nostro appuntamento quotidiano dedicato alla politica estera l'attualità
Internazionale all'Eurogruppo il primo teste europeo per il dessert italiano e come sentirete
Non è andato molto bene ci occuperemo poi gli europeisti alla vigilia delle elezioni europee di maggio due mila diciannove degli italiani e il Regno Unito in tempo di Brecht Seat cominciamo la puntata di questa sera presentandovi
Nei nostri studi Marco piantine coordinatore per le questioni europee del Centro studi di politica internazionale è stato consigliere al Quirinale e alla presidenza del Consiglio buonasera dottor Pettini Grazzini esserci venuto a trovare
Buona sera Francesco buona sera gli ascoltatori
Parleremo con l'UE con Luca Visentini che segretario generale della Confederazione europea dei sindacati nella seconda parte
Della nostra trasmissione che cominciamo invece presentandovi Francesco Giavazzi che è ordinario di politica economica all'università Bocconi buona sera professore bentornato a radio radicale allora il Presidente del Consiglio Conte si è recato oggi al Quirinale dove ha avuto un colloquio con il Presidente da Repubblica Sergio Mattarella
Chiusura in territorio negativo per Piazza Affari spread tornato a duecentottantatré punti al termine di una seduta che ha visto il fisse Mib guadagnare oltre l'uno per cento in mattinata il pomeriggio invece i mercati hanno invertito la rotta reagendo alle notizie in arrivo da Lussemburgo prima
Le parole del commissario europeo Pier mosco crisi che ha ribadito con decisione come il deficit al due punto quattro per cento
Deciso dal governo sia al di fuori dei parametri europei privato questo annuncio a sorpresa del rientro anticipato a Roma del ministro dell'Economia Tria che non parteciperà dunque domani alla riunione dell'Ecofin
Mosconi sia detto il deficit italiano due punto quattro per cento e una deviazione significativa dai parametri Gué
Che idea si è fatto professore
E ai che ci sarà un giudizio negativo della Commissione
Sul credibilità italiana non non vede l'ora non vedo altro modo perché l'unico modo in cui il giudice potrebbe non essere negativo e se la Commissione città una crescita che è una volta e mezza quella che la commissione tecnica prevede quindi questo mi sembra improbabile dopodiché perché in carcere dalla legge di stabilità
Prenderà in Parlamento con un parere negativo della Commissione e il Parlamento immagino la voterà e poi le domande delicatezza fra cliente Repubblica perché nelle mai capitato di andare che lui deve firmare una legge che ha avuto il parere negativo della Commissione europea e quindi che automaticamente benefirma farebbe aprirebbe una procedura d'infrazione
E che raccoglie parallele una legge che e rischia di violare la Costituzione perché l'articolo della Costituzione che precedente CIPE al più l'altro ieri parla è vero praticamente però parla di che le amministrazioni pubbliche devono tendere al pareggio di bilancio
Ora tendere al pareggio di bilancio uno ammette che un anno può essere favorito questa è una legge finanziaria che vedi ristabilita che per tre anni ieri meno due virgola qua non è una di direzione temporanee per un rientro
A livello politico è stato più che chiaro a livello invece economico e finanziario tutto questo cosa potrebbe portare professore
Ma qualcuno dice aperta ed esperte tutte le voci che una forte espansione fiscale portare aumentare la domanda interna e quindi riflettersi sulla crescita
Io però non credo che sia così perché è vero che qui ci sono dieci miliardi di minore di aiuto
Alle famiglie Clemente le famiglie con livello di reddito basso e quindi che hanno una propensione al consumo elegante dieci miliardi sono più o meno il corso di ottanta euro degli eventi qui vanno a famiglie che pure in terra professore emerito al consumo più alta di quella degli ottanta euro per quelli lavoravano questi perfino e quindi questo avrà un effetto sulle positivo sulla domanda cioè non non Fanuli strutturale tra le preferite aiuterà niente non ha domande
Il problema è che a fronte di questo secondo me ci sarà un rallentamento degli investimenti dell'inglese ed emotività pericoloso perché al Sud il costo di finanziamento e per l'impegno sociale
E poi perché in questo intervento del generale non credo che gli imprenditori entusiastica fare
Spende per Investimenti e quindi il rallentamento i rivestimenti per più che compensare diciamo alle sette domande delle famiglie che dicevano
I rettili cittadinanza
Alcuni dicono sì ma poi ci sono gli investimenti pubblici è vero ma Roma in questo periodo hanno imparate degli investimenti pubblici richiedono tempi eterni Celli venisse triestino che ha messo in in campo dei Kim per accelerare procedure però secondo me la speranza è che si faccia investimenti pubblici
Con un Effetto sulla domanda sufficiente per far muovere l'economia i prossimi miele molto ma
Si è parlato anche di di Bison in qualche maniera nodi necessità in questa fase del nostro Paese un po'di redistribuzione del reddito
E secondo me lei è stata scelta una strada completamente sbagliata perché in qualche maniera il ministro Trianon fare m'intervista ieri al al Sole ventiquattro Ore
Diceva che comunque conterà di far scendere nonostante tutto questo il debito pubblico di un punto all'altro e di dare insomma una sveglia di Investimenti dei da questo punto di vista con il cosa penso
Però sono due cose la il bisogno e aiutare le famiglie in difficoltà il debito il primo è è vero che che c'è che c'è un problema però bisogna mettersi in testa e che per redistribuire prima bisogna produrre
Devono non producendo redistribuisce e quindi abbiamo fatto il mio ombrello dei provvedimenti primo fra tutti l'abbassamento del dell'età della pensione che non aiuta a produrre di più per redistribuire
Il le modifiche dei giochi da parte qualche mese fa dal ministro del lavoro anche lì non aiutano a produrre di più per redistribuire quindi ridistribuire va benissimo l'importante però figlio di restituirle riproduce perché la quantità che cercano di redistribuire lente produrre
Persone che nell'America latina e no che c'era anche il PM di redistribuire quello che non conoscevano finalità che l'iperinflazione
In questo senso il benissimo distribuzione però con provvedimenti che aiutino sul debito il ministro trincea e affezionato e noi tutti a tutta la sua vita al capitolo degli investimenti pubblici io ho due osservazioni primo che non c'è mi chiamo la la possibilità che gli investimenti pubblicitari al figlio permanentemente la crescita è dubbia e centoventi milioni del Giappone giapponese nei primi del mille novecentottantanove che fa una montagna di investimenti pubblici tecnicità efficientemente giugno del mille novecentottantanove ad oggi quindi lì non le hanno speso credo una volta e mezzo il PIL investimenti pubblici poi è vero che ci sono alcuni investimenti che aiutano per esempio il passante di Mestre piena tolto il collo di bottiglia che chiaramente nel nel nel grafico numero di automobili ed è casa mia sicuramente li aiutato mediante una cosa molto specifica se avessero fatto la Gronda
A a Ginevra avrebbe aiutato e forse non so perché mi caduto il ponte quindi ciclo degli investimenti specifici che in uso nell'idea che in generale gli investimenti pubblica macro economico aiutano la crescita non c'è evidenti
Professore le leggo un Anzani stato appena battuta che arriva da Lussemburgo ed è particolarmente importanti i numeri e poi la cominciamo insieme numeri annunciati dal governo italiano la scorsa settimana presentano preoccupazioni e membri dell'Eurogruppo hanno espresso questa preoccupazione al ministro tria lo ha detto il presidente dell'Eurogruppo Mario centra al termine della riunione per giudicare nel Complesso la manovra
Bisogna comunque aspettare quando l'Italia presenterà tutte le cifre ma la matematica comunque non è difficile perciò menzionato le preoccupazioni dell'Eurogruppo così dunque il Presidente che credo un po'
Nella sostanza simile a quanto lei ha detto in apertura della nostra trasmissione se io credo che la Commissione non posso in nessun modo approvare
Poi altri Paesi replica posso un cambiamento la composizione la commissione non se ne è occupato tanto della composizione radici etniche che impediva a fare
Quelle che le biciclette oramai cronica le fiscal consolidation una un apolide che si è di fiscale che certamente alla crescita e all'abitare in Commissione guarda i finali grande due metri e lo ripeto a meno che la crescita talché a due o quattro è come dice il ministro lavora cosa che mi sembra improbabile perché siamo sotto l'uno non vedo come il debito potrà scendere cioè quelle più che un matematica
Le faccio l'ultima domanda qualche ora fabbricano in gamma al congresso dei tori parliamo di Breaks Seat ha parlato Hammond e ha detto che l'accordo per la Breaks i tetri condizione per immaginare la fine dell'austerity che per ora continua nel Regno Unito e contro cui si concentrano gli attacchi dei laburisti il cancelliere dello scacchiere
Ha parlato come dicevo al Congresso evocato un vero e proprio dividendo per l'economia che arriverà non appena si raggiungerà l'accordo un dividendo che servirà per tenere basse le tasse e sostenere i servizi pubblici ridurre il deficit e aumentare gli investimenti conviene
Ma non difficoltà a capire perché neanche bisogno dove venga questo dividendo io quello che vedo
E che vedo impresa ed anche che il piano lasciando l'Inghilterra ma anche persone europee comuni che lavorano a Londra per fare un calo della mia di verificare le verifiche dell'arbitrarietà assumere bravissimi professori che insegnano in Gran Bretagna e perché no no non volevo quindi lei doveva arrivare in quel Paese
Qui non vedo piangere ventitré dove viene il multipli come direbbero
Allora crescita inglese
E pessimista sull'accordo pensa che lo si raggiungerà stiamo vivendo un periodo diciamo di trattative quindi disparate tra virgolette diplomati che poi si arriverà pessimista su questo fronte io per
è l'atteggiamento dell'Unione Europea verrebbero il Gran Bretagna è un po'diventato quello verso la Grecia e cioè ricorda un paio d'anni Fabio cartografie importante cioè i leader europei hanno sofferto illesi tengono un paio d'anni occupa riferiscono dalla Grecia e dall'americano Jonathan e così faccio il conto delle ore che preoccupano invece la griffe contava il due per cento del PIL regolare quindi a detta del suo varietà non e l'atteggiamento è diverso da criticare
Venendo voglia più sentirne parlare c'è bisogno di due miliardi dieci quindici ecco sono qui perché la griffe non si parli più perché l'Italia che cerca anche facendo molto meglio quindi non c'è bisogno di soldi per l'atteggiamento e non voglio più sentire
Un popolo Gran Bretagna queste l'atteggiamento e cioè avete potuto avete deciso per carità liberamente di di andare adesso però parte andate non è che siamo qua l'interesse a Bruxelles e in Europa per la Gran Bretagna e per l'accordo molto diminuito
Mille grazie alle loro trovano difficoltà a trovare una sponda perché la gente
Grazie all'inglese che Kouchner
Molto chiaro grazie al professor Francesco grazie ordinario di politica economica all'Università Bocconi grazie per essere stato con noi compartimentati allora diciannove quarantasei radio radicale spazio transnazionale il vino buona sera l'ambasciatore Antonio Armellini diplomatico analista
Di geopolitica editorialista del Corriere della Sera buonasera ambasciatore bentornato ora dalla dalla ascolto in collegamento invece da Bruxelles Luca Visentini che è segretario generale della Confederazione europea dei sindacati buonasera benvenuto a Radio Radicale
Buonasera a voi
In studio l'avevamo già salutato lo rifacciamo per comodità anche perché in ascoltò Marco piantine coordinatore delle questione europea del Centro studi di politica internazionale è stato consigliere al Quirinale
E la Presidenza del Consiglio morale Grassi di esserci
Allora ambasciatore io le faccio sentirei programmi di due europeisti che sono qui appunto in studio Marco piantine Luca Visentini in collegamento da Bruxelles e poi li commentiamo insieme allora cominciamo da Marco impiantini che dice serve un venticinque scrive serve un venticinque aprile della politica europea
Ma
Questo ovviamente in previsione delle elezioni di maggio prossime lo sapete primavera si vota per il Parlamento europeo sono tutti ovviamente molto preoccupati i sovrani visti sembrano molto organizzati gli ho proprio Christie proveremo a capire meglio questa sì
C'è sicuramente un difetto di organizzazione degli europeisti sono d'accordo con te Francesco tra l'altro direi
Insomma citare il venticinque aprile va sempre bene no è una data che comunque ci dà sempre cisterne sempre ispirare ma io ascoltando quanto veniva appunto detto poco fa pensavo semplicemente che c'è già adesso un dividendo di incertezza
Che deriva dalla Breaks sette
Un dividendo di incertezza sulle sorti comunque a prescindere della Breaks sette
Sulle sorti dell'Unione europea e questa incertezza richiede una risposta ferma da parte di tutti e un impegno ancora maggiore da parte degli europeisti
Io penso che è una caratteristica profonda del nostro paese dell'europeismo nel nostro Paese
E quella di avere delle radici plurali è quasi una unicità dell'Italia del nostro europeismo
C'è un europeismo che si è sviluppato nel dopoguerra alimentandosi da correnti diverse dalle origini nella primo dopoguerra con un forte impulso
Democristiano e poi via via con un maggiore impegno della sinistra italiana nella sua componente socialista e comunista
E ovviamente costantemente l'impegno dei liberali dei repubblicani
All'utopismo radicale poi è diventato fondamentale per alimentare questo lo predispone somma queste radici plurali dell'europeismo italiano a un certo punto si sono indebolite e noi forse dobbiamo oggi riscoprire questa pluralità delle radici dell'europeismo per alimentare effettivamente uno spirito nuovo in riferimento anche a un nuovo venticinque Aprile
E riconoscere le diverse componenti dell'europeismo io penso voglia dire anche dare più forza all'europeismo quindi io credo in un europeismo plurale non soltanto il un europeismo generico non loro Prisma ho fatto anche di colori diversi se vuoi
Sempre Marco piantine assieme a Luca Visentini hanno scritto in qualche modo un appello pubblicato qualche giorno fa che i dal titolo il senso il futuro di un'Europa sociale che appunto faceva riferimento a questa peculiarità insomma spiccata del dell'Europa che sarà Luca Visentini di cosa parliamo
Ma noi stiamo cercando di parlare con i lavoratori europei perché dopo alcune recenti elezioni nazionali abbiamo lanciato una specie di sondaggio in alcuni Paesi quelli più esposti diciamo al fenomeno del populismo e dei partiti di estrema destra
E abbiamo potuto verificare che il nostro il nostro elettorato sindacale cioè i membri del sindacato a livello europeo nei vari paesi si dividono in tre
Un terzo hanno votato per i partiti populisti
Un terzo non sono andati a votare un terzo hanno votato per i partiti tradizionali nel caso dei lavoratori prevalentemente per i partiti di centro sinistra socialdemocratici alti di altra natura
E quindi quello che stiamo cercando di fare adesso è cercare di capire perché un terzo o sono andati a votare un terzo ha votato per i partiti populisti
E quello che emerge dal dialogo che noi stiamo cercando di impostare con loro e che la ragione fondamentale che emerge in superficie la paura dei migranti la paura che i migranti li portino via il lavoro che non possono però più avere accesso alle case perché ci sono i migranti che vengono prima e così via
Anche un generale senso di insicurezza nella società
Ma se poi si va a scavare si verifica che in realtà terzo che ha votato per i partiti populisti non è concentrato nelle fabbriche o dalle Regioni o dalle città quali ci sono più migranti ma invece nei posti nei quali la coabitazione prima e poi la crisi economica e finanziaria hanno colpito più duro che nei posti in cui la disoccupazione più elevata
Dove i salari sono più bassi dove il tasso di sconto escusso ciò alle critiche Quaglia assai più alto e così via
E quindi è chiaro che questa analisi di che deriva da interviste dialogo che lo stiamo sviluppando con le persone in carne ed ossa insomma con i nostri scritti
Le i vari Paesi ci fa dire che c'è la necessità assolutamente di come dire rifondare il progetto europeo sui valori sociali
Che stavano alla base del cosiddetto modello sociale europeo
Il presidente la commissione Junk in tutti i suoi discorsi pubblici continua a ripetere che lo slogan dal quale per ritornare quello di Europa che protegge ma il problema è che l'Europa non ha protetto non ha protetto dai cittadini dei lavoratori nell'arco degli ultimi anni
Ci sono state le politiche di austerità perché la crisi è stata gestita malissimo non certo dalla capacità di uscire fuori da questa trappola
La quale ci siamo cacciati e siamo tutti corresponsabili ecco che allora l'unico modo per uscire da questa situazione è quello di come dire ridare una speranza di futuro alle persone per quanto ci riguarda i lavoratori ma più ai cittadini
Bisogna far capire alle persone che esiste un'altra Europa possibile
Cioè che è possibile avere un'Europa che ti dà la possibilità di avere un lavoro precedente un salario decente un futuro migliore per i suoi figli ti dà la possibilità di avere una casa di avere un'istruzione adeguata di vivere in un ambiente sano
E così via
E questa speranza che è venuta meno e se noi non lavoriamo su questo sarà veramente molto difficile riuscire a ricostruire l'europeismo di cui parlava Marco qualche minuto fa
Allora ambasciatore Armellini io ricordo il suo né centauro né chimera che abbiamo presentato anche qui in questo studio radio radicale
è un grande europeista studia da tempo la situazione che le pare ne abbiamo sentiti alcuni poi insomma i nostri ospiti ce ne daranno altre però sono delle prime idee forza di quello che potrebbe essere in qualche maniera una campagna elettorale che dovrebbe essere dovrebbe cominciare quanto prima per appunto cercare di fronteggiare mi sente
Il relatore ventotto momento di
Diciamo un un manifesto che potrebbe in qualche modo fronteggiare no questo ondata sopranista di cui tutti hanno paura che tutti in qualche modo considerano abbastanza maggioritaria lei chiede a si è fatto
Pagano che neanche Totò volevo dire il venticinque aprile è un titolo a Lavarone a voi settica varata Marco cantine poco mentre qualche torna a il titolo è molto bello al venticinque aprile per il nel momento della della rinascita dell'aria era qualche aveva metto un bel po'sistemare le cose entriamo opachi
Di fare in fretta ma cantine parlanti ovvero quello rurale vi devo dire mi induce in tentazione perché completa come era nell'Europa o rinasce corale o difficilmente rinasce
Ma detto questo Cana che siamo forse davanti a alcuni imponenti
Volta importanti intanto c'è una grande fragilità del progetto europeo che in realtà sconta il fatto che moltissimi i risultati sono perché l'altro
Però com'era mai acquisito per invece sorelle poi il permesso in una crisi molto molto ora molto rapidamente nel portone tale quel frate un messaggio tornante non passa
In un'opinione pubblica che da un lato è sempre più scettica sull'Unione europea su quello penale europea parte Fini circa e dall'altra raccontino manifestare una voglia di Europa qualche modo Ennio in che però fa pensare che tutto sommato questo questo tema di un'Europa che a Kerpen anzitutto in Europa veneta come prego anche barocche tetti pienamente
Quel pacchetto di valori e diritti con cui che ne definiscono questo francamente una partita che trova
No
Alla prima ho sentito
Ma apre io l'abbiamo un po'per l'abbiamo un po'persa ambasciatore adesso mi ritrovo ora va meglio la metà
Si parlava dell'amica qualche minuto fa che parlava della della break non sarei tanto d'accordo con quelle
Parte da io credo che l'atteggiamento dell'Unione che spetta alla Brecht è un atteggiamento difensivo inevitabile prepararle a lungo ma insomma
In una battuta perché la potere di titoli e negazione della break rispettavano unione che è fragile molto forte quindi è necessario difendersi in qualche modo da questo rischio evitando che il contatore certo che la Grecia era un problema che ero contato il contrario non perché non c'è stata la caccia era un problema
Inghilterra un discorso diverso la tentazione può essere molto forte fra l'altro la confusione terreni AN
Vediamo venezuelano è spingere non a tenere una linea una barra tutto sommato abbastanza però non paga non si paga una corre fa perché la Corte rispettare anche la sopravvivenza va contento dell'Unione
C'è un secondo elemento di fragilità che dovrebbe secondo me coinvolge in parte in primo luogo la ferita è quello sappiamo tutti dell'identificazione oramai acquisita fra unione europea moneta è ora come secondi l'una cosa volesse dire l'alta
Una deriva economicistica dell'unione che ha portato a una serie di giudizi e valutazioni frequentare Venegono quelli che sono i suoi le sue caratteristiche di fondo e sono nati fortissimo alla la retorica molto facile
Delusione rispetto a un'unione che venerdì notificata con una serie di politiche sostanzialmente contrari a quello che era l'obiettivo iniziale di una Europa delle dell'equità nella crescita e che costituiscono come dire una sorta di gatto che si morde la coda che aumenta ancora di più la difficoltà di far passare un messaggio positivo su una nota al terzo elemento io proprio in questi giorni guardavo Anna un interessante lavoro che ha fatto e anche amare avviando un dibattito Sonic una ricerca sulle cose da perequare così
C'è però nelle forme e nei prossimi giorni eleggendo che arrivare contributi mi dicevo sono tutte cose molto interessanti ma sono tutte cose che noi che io capisco perché faccio parte di un gruppo di elettori come dire arie vede le cose
E sono tutte cose
Però passare in un'opinione pubblica diverso e più a e questo è un altro grosso punto fra dobbiamo affrontare perché se no non riusciamo a fare un discorso che vada al di là della infatti a far conoscere dove bene o male finiamo qua tutti quanti per per rifugiarsi la mandiamo auto Montand mandiamo vantano perché come dire la posizione degli altri
Grande semplicità che non possono certamente contro battuti ma difficilmente contro tutti senza scadere sullo stesso piano sullo stesso piano possiamo accadere perché non è nostra
Marco piantine allora si rischia di di chiudere insomma questo dibattito circondare insomma far diventare un'élite quella che che poi alla fine discute dibatte di questo come diceva era ambasciatore Armellini non solo questo anche sulle altre sue sollecitazioni ma non c'è dubbio che ci sia questo rischio
D'altra parte noi viviamo veramente in un'epoca di incertezza questa parola che è stata usata prima che secondo me è una parola un po'chiave un'epoca un'epoca di grande incertezza e di grande trasformazione
E questo provoca Paure provoca chiusura e a volte anche chiusure nel dibattito politico in determinati sfera cioè manca un po'quella capacità di tessere un qualcosa di unitario quella grande capacità appunto che c'è stata nel dopoguerra in Italia nel nostro Paese e nei decenni che sono seguite perché guardate le motivazioni
Che hanno animato anche il posizionamenti sull'Europa nel nostro Paese sono state le motivazioni molto diverse no passa pensare appunto a questa diversità di culture politiche che c'era in Italia eppure si è trovato un un terreno comune piano piano
è cresciuto si è rafforzato che poi era il terreno della nostra Costituzione
Ed è questo il tema che per me è il più affascinante cioè il rapporto profondo tra la nostra Costituzione e l'Europa
E questo ci dà anche un diciamo il senso della sfida che noi dobbiamo affrontare in questo periodo
E l'ambasciatore ha perfettamente ragione c'è il rischio in qualche modo di parlarsi tra di noi e di perdere la capacità non tanto di convincere gli altri ma di sapere effettivamente che cosa gli altri pensano
E in questa direzione si abbiamo provato insomma andare con con Luca Visentini anche al nostro intervento recente appunto sulla stampa
Provato da me Marcorè un'ansa importante arriva da Lussemburgo ancora parla mosco ISI che risponde al vicepremier Di Maio
Cerchiamo di raffreddare la situazione ha visto che Luigi Di Vaio mi accusa di terrorismo di terrorizzare i mercati non ha senso il mio ruolo come commissario e fare in modo che le regole siano rispettate da tutti queste le parole di moscoviti si quello che può creare turbolenze non sono le mie parole no quello a cui reagisco se l'unico modo per evitare turbolenze di mercato è quello di dire che le regole sono sbagliati allora
Non avrebbe alcun senso evitiamo questa escalation questo ha detto mo'scurissima ha parlato anche il nostro premier racconterà oggi ho avuto un incontro come neo regolarmente
Dato atto palmenti City da agenzie scritta così col presidente Mattarella per un aggiornamento
Sui contenuti della manovra economica sul decreto immigrazione sicurezza che in arrivo al Quirinale si è trattato di un proficuo scambio svoltosi in un clima sereno e costruttivo dice in una nota appunto Giuseppe Conte e poi parla anche Salvini e così chiudiamo il il giro delle dichiarazioni richiedenti asilo commette un reato immediata convocazione in Commissione sospensione d'espulsione questo accadrà un passo in avanti per tornare ad essere un Paese normale così
Matteo Salvini sulla norma sul diritto d'asilo che è contenuta nel decreto sicurezza
Prego ecco appunto viviamo in un'epoca di grande incertezza
E speriamo ovviamente che la situazione in queste in queste ore in questi giorni si sviluppi in una maniera in una maniera positiva per il nostro Paese
Come puoi ben immaginare io ricordo immediatamente insomma le difficoltà che abbiamo vissuto in modo particolare
Presto nel due mila undici negli anni successivi
Dove veramente siamo arrivati stavamo per arrivare in qualche modo al baratro per quanto riguarda la stabilità dei nostri dei nostri conti pubblici e lo abbiamo evitato e è inevitabile pensare quanto sia importante non tornare a una situazione del genere
Poi sei riferimento alle regole no
Io penso che in Italia rispetto alle regole europee ci sia un sentimento anche diverso
Rispetto a quello che spesso viene raccontato sui giornali o in alcune trasmissioni cioè paradossalmente c'è una profonda e inascoltata domanda di standard e di regole europee per quanto riguarda la qualità dei servizi per quanto riguarda anche in definitiva alla stabilità dei conti
E questo riguarda per ritornare un po'insomma il tema della vostra conversazione in modo particolare i lavoratori e le persone cittadini diciamo di di una fascia sociale media che sento spesso e volentieri rimesse in discussione anche proprio molte certezze e un orientamento complessivo del nostro Paese verso la parte più evoluta dell'Europa l'Europa del Nord da tanti punti di vista
Qui facile viene spontaneo appunto fare riferimento alla necessità di dare concretezza all'Europa e per questo usare l'aggettivo sociale penso non sia fuorviante al contrario abbiamo veramente bisogno di rilanciare il cantiere sociale in Europa
Di un'agenda che diventa sempre che deve diventare sempre più concreta e che si ispiri in fondo insomma non bisogna inventare niente di nuovo si ispiri ad esempio a quanto Jacques Delors
Fece costantemente come presidente della Commissione europea cioè utilizzare il dialogo sociale il lavoro del dei partner sociali delle parti sociali dei sindacati degli imprenditori e così via come uno strumento indispensabile per la democrazia europea
Per portare avanti delle politiche più all'altezza
Allora ancora Mosconi si molte persone hanno espresso simpatia per la posizione di Giovanni Tria così il Commissario agli Affari economici moscoviti risponde a chi gli chiede ci fa sapere Lanza se durante la riunione dell'Eurogruppo qualcuno abbia punto espresso simpatia nei confronti dell'Italia anche questa è una dichiarazione importante allora Luca Visentini
L'inutile nascondersi che le prossime la prossima campagna elettorale basterà molto su questo no sulla questione sociale
Ovviamente
Sarà una grande bandiera se poi si riuscirà a fare quello del reddito di cittadinanza da parte del Movimento cinque Stelle insomma in qualche maniera in che maniera devono rispondere insomma gli europeisti a queste istanze che arrivano dal basso e che cercano ovviamente di coinvolgere no una una fascia di popolazione che appunto non è beneficiata dal reddito in maniera dire in qualche modo sufficiente quindi questo sarà un problema anche però quello delle regole che diceva Marco piantine e che tipo di campagna elettorale immagino appunto per fronteggiare chi invece indicherà l'Europa come causa dei propri guai
Ma speriamo che la campagna elettorale abbia al centro i temi sociali
è una speranza ma c'è anche la paura in realtà che alla fine prevalga questa retorica che mette al centro soltanto i problemi della paura
Cioè l'insicurezza emigranti la difesa eccetera eccetera il controllo dei confini e così via il rischio che i populisti sovrani Steve riescano diciamo a fare della campagna elettorale una celebrazione della paura delle persone
è una della speculazione sulla paura delle persone molto alto se coloro che invece vogliono difendere i valori europei e cercare di immaginare un'Europa
Più avanzato migliore appunto che protegge non riescono diciamo a cambiare il loro linguaggio è uscire da questa trappola a cui l'ambasciatore faceva assolutamente correttamente riferimento cioè il fatto che gli europei stile persone di buonsenso coloro che hanno delle proposte
Tendono purtroppo a diciamo incardinare la loro la loro narrativa o sul tecnicismo oppure sulla semplice sul semplice richiamo ai valori in termini di principio senza riuscire a trasformare nel tecnicismo nella richiamo ai valori in una narrativa concreta che possa convincere le persone
E credo che il TUEL lo verbale che si sta sviluppando tra il governo italiano Moscovici che è stato citato anche adesso otto tramite queste agenzie che sono state sollevate in questi minuti
Beh rende perfettamente il quadro della situazione da una parte c'è un governo che cerca di rompere le regole
Per ottenere alcuni risultati immediati insomma in termini di consenso d'altra parte però c'è una commissione europea che invece intervenire nel merito e cercare di prospettare pene alternative credibili a quello che sta facendo il governo italiano
Non fa altro che richiamarsi in termini retorici al rispetto delle regole
Ma non è così che noi convinceremo i cittadini italiani che hanno sostenuto sostengono questo governo governo stava se una cosa sbagliata che bisogna fare qualcosa di diverso per essere un pochino più concreti e cercare appunto di dare una speranza alle persone
Allora perché non parlare del fatto che l'Italia dovrebbe utilizzare la flessibilità che ha ricevuto in questi ultimi anni ora sulla flessibilità sui conti molto significativa accordato dalla Commissione europea ai governi precedenti
Avrebbe dovuto e dovrebbe utilizzare questa flessibilità per esempio per rilanciare gli investimenti
Investimenti produttivi gli investimenti innovativi investimenti in formazione ed istruzione in ricerca e così via nelle produzioni pulite dal punto di vista ambientale
In approvvigionamenti energetici più avanzati più innovativi sono stati dati un sacco di miliardi di flessibilità
All'Italia che e non sono stati e non vengono utilizzati nella chiedo questo governo la maniera giusta per creare nuovi posti di lavoro di qualità
Oppure perché invece il semplicemente richiamare regole non sia in grado di io che la sua tax
Una truffa al piano dei poveri che invece bisognerebbe cercare di riformare il nostro sistema fiscale in maniera molto più democratica
E combattere il vero cancro del nostro sistema fiscale che quello dell'evasione fiscale perché queste parole non vengono dall'Unione Europea
Noi condividiamo ovviamente le regole condividiamo anche voglio dire le proposte che possono essere discussi a livello di Brussel ma se poi queste cose non vengono tradotte in cose che le persone possano capire è molto difficile contrastare questa retorica ecco che allora quando un governo che propone il reddito di cittadinanza per tutti oppure una pensione minima per tutti ma non è in grado di realizzarla tono anche semplicemente poi rispondere non ci sono i soldi per farlo devi capire quale può essere invece un sistema di protezione sociale moderno efficiente adeguato sostenibile
Le loro o mi dice su questo segretario perché so che è un impegno dobbiamo saluta la così un punto importanti oggi Luigi Di Maio è tornato sul reddito di cittadinanza detto che sarà messo su una carta elettronica
L'ideale sarebbe usare quello che già abbiamo ce la tessera sanitaria con il chip
Questi soldi si devono spendere presso gli esercizi commerciali italiani per far crescere l'economia e limitare al massimo le spese
Fuori dall'Italia aggiungendo avremo un gettito di Iva e PIL superiore alle aspettative perché non del remo le piccole imprese commercianti noi venerdì prossimo
Parleremo in questa trasmissione avremo anche ospite il presidente Bertinotti proprio di welfare e di Europa lei da un punto di vista diciamo mettiamola da parte l'abilità o meno poi di riuscire ad applicare questo no
Quei come utilizzare centrato un punto di vista proprio di principio a questo reddito di cittadinanza che da tanti e giudicato insomma una un aiuto ai fannulloni le chiede a si è fatto
No non è un aiuto i fannulloni dovendo di cittadino altresì chiusa con i Paesi in Europa
Però i paesi in cui funziona solo i Paesi nei quali il reddito di cittadinanza un minimo meno incombe come viene chiamato a livello europeo
è come dire la rete di protezione di ultima istanza dopo che si sono tentate tutte le cose possibili per dare alle persone un lavoro salario decente
Ecco che allora questo sistema funziona se tu hai prima di tutto degli investimenti che creino posti di lavoro che ti permettano di risolvere il problema della disoccupazione
Secondo aiuola contrattazione collettiva che funziona dei vari Paesi che ti permette di agganciare la crescita salariale alla produttività e quindi a dovere
Di avere diciamo pure gli strumenti collettivi che ti permettono di spingere anche la domanda interna in maniera adeguata
Terzo fai un sistema di tassazione che ti permette non solo di raccogliere le risorse in maniera come dire progressiva democratica ma anche il utilizzare poi queste risorse per rendere sostenibile il tuo sistema di protezione sociale
Rendendolo flessibile ma al tempo stesso universale
E terzo tanti quarto chiedo scusa appunto quello di costruire un sistema di protezione sociale un sistema di welfare che sia effettivamente efficiente
All'interno di una cosa di questo genere e ti permette anche come dire di gestire le situazioni di transizione da posti di lavoro Soleti che vengono distrutti a nuovi posti di lavoro più innovativi che vengono creati attraverso interventi di formazione e riqualificazione e così via
Sì a un sistema di questo genere poi inserisci il reddito di cittadinanza un reddito minimo
Per coloro che all'interno di un meccanismo efficiente non riescono in ultima istanza a trovare un'occupazione magari per un periodo e gli aiuti a integrarsi all'interno del mondo del lavoro
Coprendo dei periodi di inattività che possono capitare a tutti in un'ottica di questo genere
Il reddito di cittadinanza Olmi momenti con può funzionare efficacemente ma il problema è che l'Italia non ha risolto tutti gli altri problemi
E quindi se tu affronti tutti gli altri problemi non riesce ad avere un mercato del lavoro efficiente in un'economia efficiente in un sistema di tassazione efficiente ecco che allora poi alla fine il reddito di cittadinanza rischia di diventare semplicemente un'elemosina
Che alla fine diventa insostenibile perché tu hai risorse adeguate e sufficienti per poter continuare ad erogare un'elemosina tutti coloro che ne hanno bisogno se non affrontiamo questi no che sarà molto difficile
Che ci siano oligarchici che possono lungo perché siamo effettivamente dare una risposta ai problemi grazie a Luca Visentini segretario generale della Confederazione europea dei sindacati buon proseguimento di serata grazie per essere stato con noi
Antonio Armellini allora ambasciatore in che maniera su che punti è possibile fare ha auspicato ai perlomeno da europeista una campagna elettorale che parli alla gente ha già in qualche modo detto qual è insomma in qualche modo questo deficit di comunicazione che fanno insomma in cui cadono poi molte volte vero previsti cosa bisogna fare in che maniera bisogna rispondere secondo lei e se c'è ancora tempo per poterlo fare
Ma il tempo speriamo che ci sia naturalmente a quei tempi non si Roma non certamente ma intanto credo che le cose che ha detto che Intini sono tutte cose molto corretta sul colle che sono a rappresentazioni che cosa significa pagava poco cooperazione europea di cosa significhi l'Unione europea che di fatto poi dopo un principio di di Civita condivida questo è in i principi dello Stato di diritto
Tutte le cose di cui si parla sono in realtà la definizione di cosa significa essere cittadini in una in una comunità più ampia che pone al centro i valori della crescita i ma anche della della solidarietà ed equità il punto è che dobbiamo cambiare la narrazione
Questo è vero secondo me altrettanto vero che oggi come oggi nell'immaginario collettivo l'Unione europea in realtà l'euro è un'unione economica e monetaria Monte
Cioè in realtà la rappresentazione di un ordine politico ed economico che favorisce la crescita da ma precipita è vero che questo locale vero che le disuguaglianze aumentano le fonti a responsabilità di questo ovviamente non è dell'Unione
Sistema della capitalismo liberale e democratica liberale come la vuole chiamare
Problema che coinvolgendo tutt'al più costituisce vero secondo secondo me è la vera grande lavandaia dovremmo tutti porci su quale sia il nostro futuro ma cala va ovviamente al di là nella discussione di questo momento ricorrere avverso una campagna elettorale beh io credo che una campagna elettorale della tenenza de per cercare in primo luogo di rovesciare creare l'azione senza la quale finiamo nella trappola della retorica relatori approfondita perché è molto facile dire realtà con nulla va bene popolo decide di sforare dei limiti di bilancio è questo cancella la povertà a grave meravigliosa priva di senso comune
Che però appena
Ti spiega che in realtà una campagna per l'Europa non è una campagna per la riforma dell'Eur è una campagna per il recupero dei valori fondanti dell'Unione Europea
Che sono valori che come è stato detto fino adesso vanno molto al di là di questa distinzione toccano come in modo diverso e dei cittadini e soprattutto le regole che comportano come dire una crescita tenga conto anche delle delle direi quasi parlato
Beh noi abbiamo nella nella diciamo crisi del processo di integrazione europea che certamente c'è
Nella perdita della sostanza politica originaria di questo processo poi preoccupare stupirsi perché una cosa la la commissione yankee diventi sempre più una sorta di organo
Tecnico con afflato collettiva modesto non dovrebbe stupirci più che tanto conseguenze restassero cascare quindi non mi pare però il nostro primo problema via quello far passare un messaggio che ha un suo fondamento che diverso e che oggi come oggi non ce ne abbiamo tempo di farlo
Se uno guarda l'astrazione no se in Italia come dire certo ecco gli ottimisti e complicato
Però se noi perdiamo l'ancoraggio europeo
Non perdiamo altro nove comitati nel piano come Europa nel suo complesso e io credo che quello che noi le faremo da qui a maggio dell'anno prossimo è tutt'altro che secondario per la sopravvivenza del progetto perché il progetto è in difficoltà patriarca in difficoltà come dire è in difficoltà
Perché nella ricerca è figlia del suo grande successo tutte le cose che sono state raccolte sono cose date per acquisite a tempo indefinito a tempo indefinito ciò che serve per continuare a far sì che queste cose rimangono
Viene considerato negativo qualche modo contrario agli interessi di ogni popolo definito interne tanto astratti quanto improbabili
Otto sì la sento bene io la ringrazio grazie per essere stato con noi Antonio Armellini diplomatico analista di geopolitica presto
Grazie allora venti e diciannove in diretta radio radicale Andrea G. Angelis ci comunica dalla regia che è atteso a momenti di intervento del ministro dell'Economia Trio avente radio radicale
Ve lo manderà immediatamente indiretta o all'interno di questo spazio Oppo in quello solitamente dedicato al notiziario saluto Pierluigi Puglia che portavoce dell'ambasciata del Regno Unito l'Italia Brasile a Pierluigi bentornato
Agli ascoltatori è una giornata un po'complicata e delicata e le chiedo scusa per la corsa allora Marco piantine brevemente per concludere quanto dicevamo e poi parliamo di Regno Unito certo non aggiungo complicazione a me sembra che la vera sfida
Del per le prossime europee sia quella tra chi vuole costruire un welfare uno stato sociale europeo e chi invece vuole rinchiudersi in un'Europa senza anima politica quindi un'Europa rigidamente degli Stati nazionali questo in concreto vuol dire sostenere delle idee molto semplici intanto c'è un lavoro in corso per uno autorità europea del lavoro un'agenzia ed è importante che questo lavoro vada avanti e che questa Agenzia abbia degli strumenti
C'è la grande questione della convergenza verso l'alto dei salari delle norme degli standard è un terreno molto complicato ma su questo occorre lavorare moltissimo
E poi ci sono anche delle battaglie specifiche ad esempio il governo italiano precedente aveva fatto una battaglia credo importante per un'assicurazione europea contro la disoccupazione ciclica
E questo è una battaglia che deve continuare a essere fatta per in qualche modo cambiare segno a all'Europa possiamo dire così
Allora per la prima volta un'indagine della S. V. G. svela cosa pensano gli italiani del Regno Unito in tempo di Breaks il quale sia insomma il loro rapporto con il paese che lo sapete accoglie
Più di seicento mila loro concittadina la sentiamo cosa ha detto in sede di presentazione di questa indagine Gil Moreschi ambasciatore del Regno Unito l'Italia coi andiamo da Pierluigi Puglia che ci spiega come invece gli italiani vedono appunto il Regno Unito
Ah se la convenzione tra governo italiano insieme al Governo italiano è stato assente nel mondo costruttiva molto pragmatica eccome Anne abbiamo vista anche Halifax fame nervosa risultati degni dei sondaggi c'è a c'è ovviamente è una certa delusione
A non possiamo nasconderci che il risultato Tenna talvolta agnostico appunto impatta
Anche i nostri amici entrino i nostri partner anni negli anni a però ci ha o napoleonica trovare un percorso giusta per costruire una attrice pro forma una parte esce stanziale e che riflette legami storici
Abbiamo fra fra il Regno Unito e in due anche ovviamente anche i legami familiari negli anni Annan stamani
Ma come guard puntini i nostri partner a a L'Unità canina anche durante il ventisette è anche molto importante a hanno non rispettiamo completamente completamente anni ma noi abbiamo veramente un un dialogo a continua stretta con il governo italiano spiegare la nostra posizione ma ma chiaro IMI consegnati
Sono a bloccare la non qui a Roma ma comunque cerchiamo clinica e di stop segnare sempre evidenziare la nostra visitiamo anime nella speranza anche gli italiani bambini no la stessa visione Eluana ora abbia scelto proprio assistenziale in Kenya il Regno Unito non è stavano un po'vicino ma proprio il migliore amico guerra di Amaya abbia mai avvolta grazie
Così Jane Morris torniamo da Pierluigi Puglia che portavoce dell'ambasciata del Regno Unito in Italia allora ci racconti cosa pensano gli italiani del Regno Unito appunto in epoca Breaks Seat
Che innanzitutto mi lasci dire che per me questo è un esperimento inedito che abbiamo voluto condurre proprio per approfondire la conoscenza
Nell'Italia un partner strategico che voglia che vogliamo rimanga tale anche dopo l'uscita del Regno Unito
Dalla a dall'Unione Europea e contemporaneamente agli scambi e agli incontri con gli interlocutori più tradizionali e tipici all'interno del governo della politica
Delle istituzioni o del mondo dell'imprenditoria abbiamo deciso di cercare di approfondire per capire che cosa effettivamente gli italiani pensino nel Regno Unito e abbiamo trovato dei risultati alcuni sicuramente non sorprendenti come quelli che a cui accennava l'ambasciatore c'è una certa delusione degli italiani rispetto alla scelta della break quadri anche molto incoraggianti perché stando ai risultati di questa indagine che condotto per noi laici Poggi
Abbiamo scoperto che tre italiani su quattro dichiarano che il voto sulla breccia non ha di fatto influenzato la loro propensione al pensare alle riunito come destinazione per i loro viaggi o destinazione per i loro studi all'epilogo per intraprendere una carriera
Lavorativa fuori nei confini dell'Italia
Alcuni dei reati più interessanti tra l'altro riguardano anche il tipo di di partnership che italiani immaginano Rita auspicano per il futuro
Dopo l'uscita dell'invito dall'Unione Europea e questo è stato sicuramente incoraggiante consonanti e perché quasi quattro italiani su cinque dichiarano di voler vedere italiana che il Regno Unito gli altri partner europei
Molto vicini alle otto Arcucci può farcela con l'uno dell'altro per quanto riguarda la collaborazione in maniera di in materia di difesa e di sicurezza o anche vedono con favore la creazione di una lega di un'area di libero scambio la Regno Unito ed Unione Europea poi c'era proprio la la cessione della con l'eccezione del dell'indagine che riguardava invece il rapporto tra gli italiani è riunito a prescindere dalla precocità cui sono e merci anche dei dei dati degli elementi molto interessanti come come ad esempio che la stragrande maggioranza degli italiani
Hanno di fatto un amico un parente o un conoscente che vive e lavora o studia in questo momento nel Regno Unito
Chi fa riferimento ai quali settecento mila italiani che ci provano attualmente oltremanica che rappresentano tra l'altro questo è anche un dato molto interessante
Una alle principali fonti di informazione di coscienza degli italiani
In patria sul Regno Unito e questo è il motivo per cui tra l'altro da divertimenti ormai abbiamo avviato un'interlocuzione dire anche con la comunità i tantissimi italiani che danno un contributo molto significativo alla società alla cultura e all'economia britannica
Grazie davvero Pierluigi Puglia e portavoce dell'ambasciata del Regno Unito in Italia grazie per essere stato vano e radio radicale allora abbiamo delle novità allora innanzitutto come vi dicevo e atteso a momenti una dichiarazione
Sembrerebbe importante da alcune fonti di Bruxelles del ministro dell'Economia tria che ovviamente vi faremo sentire in Diretta intanto è stata convocata dice Lanza nella giornata di domani
La cabina di regia presso Palazzo Chigi questo per monitorare realizzare il piano di investimenti pubblici che il governo in cantiere questo
Lo legge lo si legge dice Lanza in un tweet diffuso dalla presidenza del consiglio intanto riguardo a quelle che sono state le dichiarazioni di moscoviti si di cui
Vi abbiamo aggiornato
In merito a queste parla il ministro della Giustizia Alfonso buona fede che dice innanzitutto che reddito dire cittadinanza si inserisce in una manovra che porta nel tessuto economico cinquanta miliardi soldi che poi verranno investiti non guadagneranno il reddito di cittadinanza vita dice anche questo si inserisce in un contesto di investimenti per consentire l'accesso al lavoro accompagnato dallo Stato però vi dicevo dice qualcosa anche nei confronti di di quello in relazione a quanto ha detto muscoli si reddito no questa è la stessa va bene lui dice insomma la riprendo che lo attraversa
Dice che comunque il le dichiarazioni di Mirko visivi sono derivati conseguenza del fatto che lui non ha letto il teste quindi continua Bonafede appunto il visto della giustizia a dire che da parte di da parte europea in qualche modo si continua a dichiarare sempre sull'Italia senza poi essere pienamente a conoscenza delle questioni allora Marco piantine abbiamo trenta secondi ancora volevo tutti si è occupato di dover tu e che ci conosciamo molto bene chi si è occupato per il governo italiano di Brecht Seat che fase proprio in un minuto possiamo essere ottimisti pessimiste un un dossier importante per l'Unione Europea avente a che per l'Italia
Tu sai bene che io sono un inguaribile ottimista anche se a volte veramente duro e difficile esserlo
Di nuovo la fase delicata siamo realtà seguendo tutti forse più che il negoziato stesso quanto sta accadendo sul piano interno nel Regno Unito e in modo particolare la conferenza del partito conservatore l'evoluzione all'interno del partito laburista
Certo diciamo ci sono sempre dei dati positivi proprio a volere essere ottimista ad esempio sottraggo dell'ottimismo anche dalle reazioni
Forti che ci sono state Regno Unito rispetto a una dichiarazione molto particolare di ieri se non sbaglio ieri l'altro di un esponente importante esponente di governo britannico che paragonava all'Unione Europea a una prigione ecco il fatto che di fronte a delle una dichiarazione di questo tipo ci siano delle reazioni precise e nette all'interno dello stesso sistema politico inglese già di per così un un una cosa positiva mettiamola così anche se mi rendo conto è un esercizio veramente di di ottimismo di equilibrismo estremo del quale mi scuserà
Bene io ringrazio Marco pianti righe coordinatore per le questioni europee del Centro studi di politica internazionale il cespi stato consigliere al Quirinale la Presidenza del Consiglio grazie davvero per essere stato con noi mi auguro vivamente dire averti quanto prima i nostri microfoni compiacere
Allora venti e trenta linea alla regia qualche secondo di musica e torna in studio Lorenzo Randy per il notiziario serale di Radio Radicale ovviamente tutto riguardo a quello che dovrebbe essere una imminente dichiarazione del ministro dell'Economia Tree