Interviste a Gianluca Massini Rosati, Claudio Borghi e Luigi Marattin a margine della conferenza stampa di presentazione della "Fondazione Vittime del Fisco"

Presentata a Montecitorio la Fondazione vittime del fisco con un'analisi dei costi della il peso che il Fisco ha in Italia pari a centouno miliardi all'anno richieste imprenditori tra imposte e tributi e contributi
Una cifra che corrisponde a quarantuno virgola uno per cento del gettito fiscale totale lo e il carico fiscale per le aziende del nostro Paese che è al quarantotto per cento dei profitti commerciali quindi al di sopra della media mondiale ed europea
Bene
Questo il quadro in cui si muove questa Fondazione che nasce dall'esigenza di fornire un supporto quegli imprenditori oppressi dalla morsa del Fisco che comunque verso hanno in condizioni di difficoltà economiche ne abbiamo parlato con il presidente di questa Fondazione etiche il dottor Gianluca mastini di Rosati poi con il presidente della Commissione bilancio della Camera Claudio Borghi della lirica e con il deputato del Partito Democratico Luigi Martin presenti alla conferenza stampa partiamo con massimi Rosati
E le vittime del fisco sono tutte purtroppo tutte quelle vittime del rapporto sbagliato che si è creato tra lo Stato e il contribuente che si sta sempre di più inasprendo di fronte a un fisco inquisitore un fisco che presume illegalità quando si reca a fare un controllo da parte del contribuente
E purtroppo vuoi per evasione di sopravvivenza voi per quella che io chiamo ignoranza fiscale quindi fatto anche per l'imprenditore di non conoscere quelle che sono le giuste normative che può applicare per abbattere il carico fiscale
Questi imprenditori professionisti arrivano anche purtroppo a gesti estremi
Nella gestione delle loro aziende lasciando di fatto nei guai l'Europa aziende loro dello dipendenti loro famiglie i loro figli
E in qualche modo con l'associazione la Fondazione vittime del fisco vuole essere un modo per noi per dare qualcosa indietro su cui a mo'di consulenza fiscale abbiamo imprenditori professionisti che si occupano di dare altri imprenditori professionisti ad abbattere il carico fiscale
E questo in qualche modo appunto per noi per un modo per arrivare dove spesso arriviamo tardi quindi supportare chi non è stato supportato da noi in tempo utile per salvarlo
Ci sono dei modelli in Europa rispetto a questa fondazione l'etichetta
Non ci sono modelli specifici legati propria le vittime del fisco però senz'altro ci sono delle delle altre associazioni delle arti degli altri fondazioni che aiutano gli imprenditori difficoltà e dura e in crisi economica ad esempio in Francia abbiamo anche degli esempi in Italia nel Veneto
Onestamente devo ricodificare nome non mi ricordo
E quindi ci sono comunque sì degli esempi
Senta che cosa chiedete alla politica oltre che diciamo a quella domanda generale generalizzata di una maggiore equità in termini fiscali
Bene che chiediamo chiarezza e chiediamo di inizierà veramente a lavorare per ristabilire quel rapporto che si è rotto tra fisco e contribuente oggi sono il novantadue per cento degli italiani
Che dicono che il testo del Fisco è troppo alto e sinceramente mi chiedo anche chi siano l'altro otto per cento che non che non che non dice questo
Quindi dobbiamo senz'altro lavorare da questo contesto per ritornare ad una equità e ad un rapporto corretto tra fisco e contribuente dove chi paga le tasse in qualche modo sì sì sì sì senta nel giusto nel dover pagare qualcosa affronti qualcosa che torna indietro non di avere un oppositore non di avere non di guerreggiare con il fisco ma di aver in qualche modo qualcuno che semplicemente richiede per imposte per far fronte alle spalla spesa pubblica
Ringraziamo Mazzini Rosati della Fondazione vittime del fisco
La Sampdoria di cosa si può fare per le vittime nel sì beh innanzitutto bisogna ammettere circolazione denaro mettere circolazione denaro perché buona parte delle vittime del fisco sono imprenditori che sono falliti sì per le tasse ma le tasse erano l'insulto su una situazione drammatica derivante dal fatto che non c'erano clienti
C'è la recessione in Italia alle politiche di austerità hanno portato lo sapete benissimo tredici trimestri di recessione durante questi tredici trimestri recessione c'è stato danneggiato il tessuto della piccola piccolissima impresa dei negozi
E così via che non si è ancora ripreso quindi bisogna la soluzione giusta e cercare di rimettere in circolo denaro stimolare domanda e se lo si riesce a fare semplificando la vita
Alle persone perché io penso che la tassa più grande che si paga e il tempo l'ingiustizia tradire persone oneste che vengono trattate da malfattori
Perché sono in ritardo sulla paglia su un pagamento così questo tipo e oltretutto perché magari non riescono a capire una complessità eccessiva da parte del Fisco quindi il nostro intento sarà mettere circola denaro semplificare il gli adempimenti fiscali ed alleggerirle
Luigi Martino al partito democratico le vittime del fisco e soprattutto le politiche che questo governo ha intenzione di mettere in campo con trascinandolo fattore da fare non è ancora arrivato
Sul fisco posizione molto banale ma molto semplice va rigettata sia ogni forma di condono anche se viene chiamato in un altro modo ce lo si può dire contribuenti onesti se avete pagato siete stati fissi e quindi chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato dall'altra parte il fisco deve continuare a non essere un volto vessatorio molto amico del contribuente soprattutto la pressione fiscale
Deve continuare a diminuire come abbiamo provato a fare negli ultimi quattro anni
Vittime
Tutto quello che va in direzione d'aiutare le vittime del fisco non può che essere benvenuto rivendichiamo la Rho cosiddetta rottamazione delle cartelle che ha detto guarda se tu devi cento te lo faccio rateizzare ti cancello sanzione interessa pronto debito in qualche modo deve essere saldato nelle condizioni più umane favorevole possibile
Ma lancia il messaggio che si può permettere alle persone di non pagare le tasse
è un brutto messaggio che non va bene per il nostro modo di essere comunità politica contro quel messaggio ci batteremo sempre