"Cultura 2030. Come evolverà la cultura nel prossimo decennio": intervista al Presidente della Commissione Cultura, Luigi Gallo

Radio radicale siamo con il presidente della Commissione cultura della Camera Luigi Gallo della Movimento cinque Stelle per a parlare di un'iniziativa che si svolgerà qui a Montecitorio dal nove al dieci ottobre cultura due mila e trenta si tratta di una ricerca della sociologo De Masi
Che ci permetterà di capire un po'attraverso anche l'aiuto di numerosi esponenti del mondo della della della della cultura che cosa sta succedendo e che cosa si può fare per migliorare la la la conoscenza del nostro da paese allora come nasce cultura due mila e trenta
E attraverso quali contributi pensati via Valle
Cultura due mila e trenta nasce per a vere
Contezza di quali saranno gli scenari più probabili nel due mila e tenta trenta in ambito culturale
Pensate che ne abbiamo capitoli specifici su scuola educazione formazione ma anche mondo dello spettacolo cultura umanistica cultura scientifica sapere
Cosa succederà nel due mila e trenta e quali sono in scena e più probabili permette a tutti gli attori in campo politici ma anche i diritti di scassato quelli che sono nel settore apprendere le le proprie decisione fare le proprie valutazioni e intervenire cercando di decelerare quello che non vogliamo che accada
Produce mettimi prevedendo delle iniziative che cercano di frenare e di ostacolare questi queste tendenze mentre accelerare le tendenze che interessa ne va male bene dei cittadini
Ecco quali ci sono elementi di preoccupazione rispetto al disinteresse che c'è del nei confronti della della cultura
Nei confronti del del del del del della scrittura si dice che la società tecnologica digitale abbia in qualche modo distrutto parte della della memoria della conservazione culturale
è così o è un falso mito internet e le nuove tecnologie aiutano la cultura
Allora che il il mondo digitale uccide mondo cartaceo è fa so perché sostanzialmente anche la cultura e la ricerca cd c'è che il libro esisterà ancora avrà ancora no sua diffusione perché è un altro mezzo diverso dal da libro digitale anche se fosse lo stesso testo
Invece c'è da preoccuparsi rispetto a a player che detengono le informazioni e le conoscenze osé che sono i i media ma sempre di più gli operatori della Rete che sono anche i soggetti che nelle classifiche di di ricchezza sono tra i primi ai primi posti e è questo se non vogliamo soccombere sotto il potere di chi controlla l'informazione la conoscenza che oggi sono anche sociali grandi soggetti della Rete
Dobbiamo fare in modo di investire sull'altro attore quello che può contrastare in conoscenza informazione raccolta dati che il mondo della scuola dell'università della formazione che sarà fondamentale quindi questo ci dà una direzione per dire che intervenire anche sui temi del lavoro della produttività dell'economia sui temi dello spettacolo è fondamentale investire risorse
In istruzione
Ecco so che il nove e dieci ottobre alla presentazione di cultura due mila e trenta verranno personaggi importanti come Moni Ovadia Ezio Bossio
Furio Colombo con quali o usava l'ho letto anche questo nome ma allora volevo sapere con quale criterio erano stati scelti e soprattutto chi ci sa chi altro ci sarà
Alle Biondi se Esperti bisogna dire della ricerca non sono stati scelti da Movimento cinque sei Moretti cinque selle offrono strumento i cittadini non non ha non ha un'intenzione di cavalcare politicamente questo tema perché è semplicemente uno strumento scientifico quindi ci sono stati undici Asperti che non conoscevano il committente non conoscevano chi erano gli altri esperti di vari ambiti di varie Filosofia divari correnti di pensiero che si sono uniti hanno elaborato polacco accade nella scienza allenavo all'elaborazione di un di un risultato scientifico è lo stesso Nenni Pamela sono state invitate borsone di ogni ambito di ogni cultura sociale ogni cultura politica a intervenire sul tema perché in questo momento ci interessa la divulgazione del del del dado di questa ricerca e si interessa il dibattito su questo tema affinché diciamo il dibattito sulla cultura la cultura simbolica i valori che si affermeranno del due mila e trenta
Le direzioni della cultura umanistica scientifica se un dibattito coinvolga il Paese non gli esperte quindi e daremo in massima diffusione tante
Che se sarà realizzata anche un libro per la diffusione di questo di questa ricerca scientifico volto a questi due giorni molto intensi di dibattito
Che a cui partecipò molti esperti anche in platea e e sarà trasmesso in diretta streaming
Un'ultima considerazione molti ritengono che la cultura media degli degli italiani sia calata nelle negli ultimi negli ultimi anni si è diffusa la maggiore ignoranza il numero dei laureati in Italia
è ancora troppo troppo basso c'è la cosiddetta disoccupazione strutturale cioè le università non riescono ancora a diciamo a dare collocazione a tutti i laureati
Qual è il problema della della formazione culturale nel nostro Paese esiste un fu un problema di formazione culturale secondo lei
Esiste sicuramente un problema di disinvestimento che è stato fatto in in questi anni
è vero che il sistema sociale cambia molto velocemente ci sono dei cambiamenti talmente veloci che hanno necessario anche di un supporto di agita agenti formativi come quelli che per esempio dei centri per l'impiego che devono più agganciarsi a quali sono il i lavori del domani e dello oggi e questo aiuta con la credibilità dell'università che comunque fa la sua a parte
Però proprio cercato di integrare i saperi che in questo momento magari non sono dei piani di offerta
Formativa il il tema è oggi una società che cambia molto velocemente lavori che cambiano molto velocemente e nuove professioni che emergono che non sono state ancora codificate e quindi se c'è un impoverimento culturale all'interno del del paese a quello va va messo grande luce che le sfide che affronteremo dei prossimi anni stava saranno necessariamente legate a quanta come conoscenza quanta informazione quanto cultura riusciamo invece a costruire nelle persone per potersi orientare in un mondo che spesso non è quello raccontato più nelle stanze chiuse attraverso diciamo o i libri di testo classici è necessario ma una maggiore osmosi tra le esperienze reali che sono che posso diventare esperienze di apprendimento anche all'esterno della scuola e esperienze di approfondimento all'interno del bus
Bene io la ringrazio molto della disponibilità e le le chiedo soltanto di ricordarci l'appuntamento del nove e del dieci ottobre per cultura due mila e trenta lo studio delle delle del sociologo Domenico De Masi
Sì il nome e il dieci ottobre avremo appuntamento per quattro bande di discussione dalle dieci alle tredici e dalle quindici alle diciannove sul temi cultura
Umanistica cultura scientifica cultura sociale cultura virtuale saranno quattro dibattiti molto interessanti che
Credo che aprivamo la discussione per i prossimi mesi e su cui noi ci siamo a confrontarci e a trovare la soluzione migliore per il Paese ringrazio il presidente la Commissione cultura della Camera allora Gallo delle Movimento cinque Stelle