Rom e Sinti, un monumento alla memoria rimossa

Buongiorno a tutti un benvenuto ai gentile ospite l'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali il Comune di lanciano città Medaglia d'Oro alla valor militare il Comune di Laterza gemellato con lanciano per sostenere soprattutto la pace tra i popoli lampi sezione trentino la barba
Di lanciano l'Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti l'associazione termale romano Onlus sede nazionale di lanciano l'Unione delle comunità ebraiche in Italia promuovono l'inaugurazione del primo monumento in Italia dedicato alla memoria delle persecuzioni e dello sterminio nazista e fascista di rom e sinti durante la seconda guerra mondiale
Porrà ai mosse e sa modali perenne sono le parole utilizzate per definire il tentativo di sterminio subito dagli appartenenti alla minoranza in Italia e in Germania la persecuzione razziale di cui sono state vittime Rom e Sinti è stata rimossa nel corso della storia o addirittura negata centinaia di migliaia di uomini donne bambini anziani perseguitati deportati uccisi seviziati che non ebbero spazio nei processi ai colpevoli dei crimini contro l'umanità che seguirono la liberazione
Primo tra tutti il famoso processo di Norimberga al Lanciano nasce dunque un monumento alla memoria rimossa possiamo allora cominciare con una musica
Che e la parata degli eroi che annuncia l'ingresso de gonfaloni
Onore al gonfalone di lanciano città Medaglia d'Oro al valore militare
Onore allora alla gonfalone della città di lanciano Medaglia d'Oro al valore militare
Confalone del comune di Laterza le due città come dicevo prima hanno stretto un gemellaggio che verrà poi sancito ratificato
Nel pomeriggio nel segno del sostegno alla pace tra i popoli presente gli stendardi delle associazioni combattentistiche
Oltre alla ampi rilanciano presenti le sezioni di Atessa Casoli Gessopalena nonché la sezione ampi di cento celle di Roma ricordiamo che il quartiere Centocelle
è stato insignito della Medaglia d'Oro al al merito per il contributo dato alla lotta di liberazione dalla popolazione presente anche lo storico partigiano modesto divenga un applauso costruita in braccio che imbracciava il Cile a soli diciassette anni e potere che negazione delle scuole
Con i loro docenti particolare interessa per quella e un ringraziamento dell'ITIS di vittoria Lattanzio di Roma già presente con una propria delegazione e gli studenti alle celebrazioni
Del due mila diciassette il Canadian college di lanciano tutti presenti a questo importante appuntamento particolare ringraziamento alle delegazioni delle comunità rom e sinti
Adesso
A me lo dia composta da Beethoven che è dotata come in Nord Europa l'inno alla gioia
Grazie prima di scoprire il monumento allora con i saluti cominciamo con il sindaco di lanciano Mario Pupillo prego Sindaco
Buongiorno a tutti e benvenuti questa giornata che io ritengo storica per la nostra città e non solo
Qualche tempo fa con Santino Spinelli abbiamo fatto un viaggio alla terza
In quella città con cui siamo gemellati
Abbiamo fatto un progetto quello di erigere qui a lanciano un monumento
Che ricordasse quello che è accaduto durante la seconda guerra mondiale ai Rom sinti una memoria nascosta
Sotterrata che noi vogliamo far riemergere oggi nella sua grandezza drammatica e nella sua capacità di emozionarci Santino Spinelli ha organizzato insieme
A la nostra presidente dell'Anpi Maria Saveria Borrelli tutto quello che oggi vedete
E grazie alla partecipazione di tante associazioni di tante personalità dello spettacolo e della cultura che sono qui oggi a lanciano e ci onorano
Oggi noi stiamo sic riscrivendo la storia con questo monumento
Portiamo a conoscenza quello che era sfuggito
E non il stiamo non solo riscrivendo ma scrivendo perché in questo momento in cui in Europa
Spira un vento di destra un vento populista un vento sopranista questa e la risposta migliore che noi possiamo fare nei confronti
Bene o nazisti e fascisti che stanno riportando quel clima
Gli ottant'anni fa
Mi rivolgo a voi ragazzi che siete qui
State vivendo una bellissima esperienza scolastica pensate che cosa dovrà fare l'anno prossimo
Quale sarà il mio futuro
Io a grazie della vostra Italo ottanta anni fa
Avevo un un futuro su cui potevano scegliere solo una corsa
Il fronte dove andare a combattere
E molti di loro non sono tornati hanno immolato alla loro vita per la libertà
E questa città la città di lanciano di cui sono orgoglioso di essere sindaco
Avuto ragazzi come voi
Che nel mille novecentoquarantatré seconda città in Italia
Dopo Napoli sono insorti contro i nazifascisti tredici ragazzi guidati da Trentino la barba hanno dato la vita per la democrazia e per la libertà
Allora una congiunzione fortunata
Quella di essere una città che non vuole cede aree ai fascisti
E ai nazisti
Con una condizione straordinaria quella di avere al Lanciano una personalità come Santino Spinelli
Santino Spinelli
E l'ambasciatore della cultura rom nel mondo e nato a lanciano
Vive con noi e al nostro fianco fa iniziative straordinarie
Riunisce
Nella sua persona l'alter la cultura la Fratellanza e allora questo connubio straordinario tra lanciano città Medaglia d'Oro al valor militare
Nel mille novecentoquarantatré e Santino Spinelli
Portavoce e simbolo dalla cultura rom
Non ha potuto fare altro che creare questo monumento che noi oggi i primi in Italia andiamo a inaugurare grazie Santino perché severamente una persona straordinaria
In questo momento
In cui l'Europa balbetta in cui si formano i gruppi Visegrád e tutto il resto
Noi dobbiamo rispondere alla violenza con la pace e la fratellanza la democrazia ha lanciato qualche settimana fa la settimana scorsa caduto
Un evento straordinariamente drammatico
Portato da alcuni Giovanni mi chiamo Giovanni ma non Enzo nel simbolo della gioventù
Che hanno fatto un'azione straordinariamente feroce
Qualcuno ci ha detto ma forse non è il momento di inaugurare questo monumento noi abbiamo risposto questo è il momento giusto per inaugurare questo monumento per dare una risposta
Alla violenza si risponde con la fratellanza la democrazia
E tutto questo noi lo facciamo con grande passione
La criminalità non ha colore della pelle
Non ha nazionalità
Non ha etniche non a Razzoli la criminalità e diffusa noi dobbiamo distinguere le persone per quello che hanno nella mente e per quello che hanno nel cuore
Questa e la nostra indole questa e il nostro disegno e noi vogliamo oggi inaugurare un monumento
Fatto con una pietra
La pietra della Maiella
La stessa di quella con cui abbiamo due anni fa ha inaugurato il monumento al Trentino la barba quella Maiella che qui dietro
Dietro le nostre spalle che la nostra maglia e la madre non la chiamiamo ma la Maiella e anche quel luogo dove si costituì la brigata Maiella
La Brigata Maiella che libero
Dal Sud Bologna un esempio unico nel centro sud in cui questa popolazione questa terra e stata capace di ribellarsi quindi noi non ci facciamo intimorire da nessuno
Noi non ci facciamo impaurire da nessuno noi abbiamo frequentato la resistenza siamo resistenze
Queste la nuova resistenza ai nuovi giovani che sono qui e che apprezzeranno questo sforzo che noi abbiamo fatto di unire popolazioni diverse
Perché gli uomini si riconoscono da quelli che sono
E non dalla nazionalità
Io faccio notare un'altra cosa una cosa che penso sia così un po'sfuggita i monumenti di solito si dedicano agli uomini
Questo è uno dei pochi monumenti in cui noi proviamo una donna
Una madre con un figlio e questo e un esempio qui come la sensibilità Rom e Sinti abbia potuto disegnare questo progetto
Grazie a tutti voi io sono emozionato
Però penso che noi non possiamo tacere non possiamo stare in silenzio il momento e molto difficile
Il qualunquismo il sovrano Isma'la capacità di semplificare di giudicare
E di decidere senza il rispetto delle norme delle Lerna e delle regole
Con quella capacità di essere feroci di essere capaci di giudicare solo con un Twitter quello che succede in una città
Ogni luogo un territorio per l'esercizio molto pericoloso è un esercizio compulsivo
In cui l'istinto
Viene portato a essere un elemento pericoloso
L'istinto deve essere allenatore deve essere educato a diventare creatività a diventare capacità di unire i popoli e le persone
Santino Spinelli ha un linguaggio straordinario che quello della musica
La musica non ha bisogno di tra di traduttori la musica genera emozioni
E oggi noi qui siamo emozionati
Io quando scoprirono
Questo monumento sono sicuro che ognuno di noi
Ricorderà per sempre quello che i sinti e rom hanno subito e che qualcuno non voleva ricordare siamo uniti dobbiamo essere capaci di lottare insieme per una società che sta scivolando pericolosamente verso situazioni molto pericolose l'Europa e la nostra patria
Lanciano e città Medaglia d'Oro
Io voglio ringraziarli e di e ancora che dobbiamo combattere dobbiamo essere sicuri di quello che diciamo non dobbiamo essere tiepidi
Ogni giorno nel nostro piccolo ragazzi nella nostre realtà noi dobbiamo dire
Che siamo un popolo solo un popolo dell'Europa che deve combattere contro coloro che vogliono ancora mettere quel reticolato che noi abbiamo messo su questo monumento
Io vi ringrazio viva lanciano
Veniva Euromed investiti Viva l'Italia viva l'Europa
Grazie grazie al sindaco Mario Pupillo
Ha ricordato anche come lanciano prima dopo Napoli insorse nelle mille novecentoquarantatré e adesso prima dopo
La sulla Berlino dedica un momento e ricorda il sa moda ritenne perché è un unico monumento in Italia il secondo in Europa
C'è il sindaco di ah il prorettore perfetto poche aspettando il
Sindaco di Laterza Gianfranco Lopane
Tra i piedi promotori
Dell'iniziativa l'Università Gabriele D'Annunzio il prorettore non esita Stefano tre imprese
Grazie sono molto onorato per questo invito molto grato alla Città di lanciano il sindaco pupillo
A Santino Spinelli naturalmente quando mi ha proposto questa iniziativa mi è venuto in mente che compito dell'università non è solo offrire una buona didattica non è solo fare ricerca non è solo questa terza missione che ci siamo inventati ma è anche tornare ricordarsi che un'università debba diffondere cultura
E mi è venuto in mente
Una la frase di Crippa indoor unno studioso dimenticato dal nostro Novecento fra l'altro nel vostro professor orecchioni è stato suo allievo e quindi lo dico volentieri qui a lanciano e lui diceva che è proprio dell'uomo
Non rispondere alla guerra e alla violenza con guerra violenza però chi ha ascoltato questa frase
Pochi nella storia secondo me i rom incarnano questa risposta Aversa appunto rispondere con dignità alla sofferenza senza replicare quella violenza e questo è l'insegnamento che vorremmo dare ai nostri giovani
In una società tende a farli correre vorticosamente e consumistica mente non si fa verso cosa probabilmente verso il nulla
Allora io dico che col passo lento
Del ragionamento della cultura
Della riflessione
I nostri giovani potranno riprendere questo ritmo più umano che oggi non ci insegnano l'Università Gabriele D'Annunzio di Chieti Pescara ha adottato questa giornata svolgendo ieri un convegno internazionale sul genocidio dimenticato sul sa mutare i tempi
E proseguirà conferendo la laurea d'onore ma a Liliana Segre proseguirà con una giornata sugli armeni ed una sugli omosessuali nei campi di concentramento vogliamo metterci dalla parte di chi è stato escluso dalla storia
Per raccontare quella storia anche con quegli occhi che hanno pianto e che hanno sofferto e credo che questo sia il migliore insegnamento che noi possiamo offrire ai nostri giovani oggi con l'inaugurazione di questo importante monumento grazie
Grazie professore Stefano Trinchera sei pro rettore Teresita Gabriele e D'Annunzio da Enrico Caritas che ha un parlamentare croato anche il suo saluto prego
L'acciottolato di vero
Budua
Sassi pezzi la CIPE sarto mentre
Che a dicembre cava agilissimo divise
A Gibilisco oggi tesi Baroggi deve ero membro pensa veramente l'Italia pensa ero mentre carico Cai si
Buongiorno a tutti sono molto contento di vedere tutti quanti qui rom e non rom e sono molto felice perché voi per questo monumento in un monumento no Formentini in Italia ma un movimento che rappresenterà a livello internazionale
Draghi morirò mi mostravano con la sua triste Dozier covava Nacciah nei gesti Grada lanci hanno nato opaco può Doors Coccoli veda e te o Bravo Roscoe Ishii mezzi cui tali
Ringrazio tutti ringrazio tutti quelli che hanno cooperato in particolare anche il sindaco di lanciano per questo evento
Do suole teme da Howie me però spesa e Nietzsche pure Punzi Cremascoli inusuale in me posero avevo cui e nove Isacco alle Monti prima Teglio decorato Cosmo dello sì vennero devo il Bronx pesa infinita lei queste me posa le o provo no ovale dannarsi Dogal Gianni
Per volere Graziano modo particolare il mio carissimo amico sentito il nome migliore il nome del romano della Croazia e tutti e quanti della Roma amici dell'organizzazione che sono qua in Italia
Mora brecce da ministro detto Dragone so operò esporre vecchie Poretti parolacce Gedo schiene nazione Magni e neo vitali
Sul sono molto felice per questo modulo monumento che ovviamente molto spesso era per aveva dalla comunità ebraica ma arrivato anche il momento per la comunità romani
Togo Rizzato sto esce toscanaccio alla maniera dei ma dopo tra detti io opere Java che Colò causa ad hoc voi romeni Nesta io cioè di Dana serie C siamo darebbe
La comunità ebraica a una cultura per i monumenti periodi il ricordare ma abbiamo aspettato tantissimi anni e finalmente abbiamo la possibilità anche noi di avere il nostro monumento
Oprah ora dei togati
Opera ora detto Hogan a mangiare da abbattere va bassa può dello ska peso al sepolcro sicché o l'amata che ne razzia ho visto denti corso da ANAS o remore io sanati
Ieri no atto Enzo del sedicenne Icaro Neckar nel Po nove Ono sto è vero
Tutto questo può cadere totalmente essere uniti uniti insieme essere povere vostro aiuto aiuto ai giovani perché uniti possiamo ottenere quello che nostro
In mora frecce da me possano Drago posto Egna magiche
Coi Isadora Moser o ma ieri tale a quei Mamola cavea trasporre nei another sede c'è muscolo Mesima dunque la storia Sator sotto Radetzky As masse sto essere uccidano sa prevedo rosse scordata ne trovava autore eccetera eroe malata che ne razzia dopo Rosa ciò è vero
A Berlino abbiamo un museo adesso abbiamo anche un monumento qua in Italia e fra poco tempo cercheremo anche di avere in Croazia non vi voglio raccontare quello che è successo ai giovani dove la seconda guerra mondiale perché lo sanno e lo sanno benissimo ma speriamo che non accade più
In agrario da soli temi siamo io lascio
Del sindaco Alemanno muscoli zainetto Eataly Mon Prato svenendo questa mo'però Dana sfama no Vaccaro
Vero è che vale chiedono che già esigono emotive soia cottage che ebbero sto Drogone eccetera ai è doloso vostro Govi eretti atto Es da ciò si dicono Orso e Dana Svevo Previti un cremasco il reuccio visto tacco humour Parlamento
Ringrazio i miei amici della comunità romani ringrazio particolare Santino Spinelli
Per questo evento così particolare speciale dunque tutto questo lo riporterò in Croazia e io vi do un grande saluto grazie a tutti Colantuono
Grazie al parlamentare croato lirico Caritas grazie
A difesa delle differenze Lunar all'Unione l'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali che ha fortemente partecipato e voluto questo monumento abbiamo il direttore del Lunar il senatore Luigi Manconi
Benvenuto senatore
Carissime amiche carissimi amici
Noi amiamo costruire non distruggere
Noi andiamo realizzare non annientare
Amiamo
Lasciare segni tracce
Lanciare messaggi
Non cancellare per questo noi non amiamo le ruspe ma amiamo i monumenti
Andiamo i monumenti perché sono un segno tangibile qualcosa che resta come la pietra della Maiella
Qualcosa che segnala il perpetuarsi del ricordo
La possibilità di costruire una memoria
Costruire ecco l'ha detto il sindaco di lanciano
Qui stiamo riscrivendo la storia
Dunque stiamo rendendo onore e stiamo restituendo l'onore
A quelle centinaia di migliaia di Rom e Sinti uccisi nei lager nazisti stiamo loro restituendo l'onore
L'onore di vittime e l'onore di resistenti perché noi ricordo vediamo con loro anche la storia di quelle vicende di lotta all'interno dei campi di concentramento
Riscrivendo la storia
Ripeto ha ricordato il sindaco e quanto ha ragione
E quanto ragioneria il prorettore dell'università perché all'interno
Dei lager nazisti
Sono stati trucidati milioni di ebrei e centinaia di migliaia di rom e sinti tempo voi
Omosessuali comunisti oppositori politici Testimoni di Geova
Infermi di mente pensate questa moltitudine di vittime che rischiamo di dimenticare addirittura di cancellare di rimuovere dalla storia collettiva per questo
L'inaugurazione di questo monumento è così importante
Perché restituendo ai rom e sinti
La dignità delle vittime
Con lo sentiamo loro aiutiamo loro siamo con loro
Nel costruire la dignità della loro cittadinanza italiana ed europea perché a partire dal sangue versato dal sacrificio patito dalle sofferenze di quegli anni
Dal riconoscimento di quel ruolo
Partendo da quello si collocano queste comunità all'interno della storia europea e dunque si rende loro la possibilità di essere parte integrante della nazione europea parte integrante della cittadinanza europea
Contro ogni tentativo a distanza di settanta ottant'anni di rinnovare
In Italia e in Europa l'orrore dei meccanismi di esclusione di segregazione perché dobbiamo dirlo
In molti paesi europei e in maniera sotterranea
Talvolta silenziosa talvolta minacciosa
Anche nel nostro Paese sono in corso tentativi di attuare dei pogrom contro le minoranze rom e sinti cioè di rinnovare l'orrore
Del Periodo tra le due guerre mondiali per questo e importante questa cerimonia perché
Consente a tutti noi di sentirci parte
Della vergogna
Di quelle stragi e allo stesso tempo pare atti di un processo di costruzione di emancipazione che possano rendere le comunità Rom e Sinti
Con noi insieme a noi
In un cammino che ci deve portare a una nuova identità comune dove nessuno possa escludere l'altro e dove l'altro sia sempre l'altra parte di noi sia sempre componente essenziale dell'identità collettiva questo il senso della manifestazione di oggi questo è il senso di una memoria che si rinnova e che attraverso un monumento resta come baluardo contro il ritorno della barbarie ecco
L'importanza dell'iniziativa di oggi che spero resti come già è oggi nei nostri cuori oltre che nel nostro al menti
E che rinnovi una memoria che il tutta intera tutta nostra e che non vede nessuno escluso nessuno cacciato via nessuno respinto
Grazie
Consentitemi
Di aggiungere arrivato
A me
Un messaggio forse il più importante di questa giornata
Viene da Liliana Segre
Finita nella galleria o Svezia all'età pensate di tredici anni
E in quella che era
Morì suo padre fu ucciso suo padre morirono o furono uccisi molti suoi familiari
Sapete
La lunga vicenda di questa donna e infine quel riconoscimento che attraverso lei attraverso Liliana Segre
Volevo ricordare la Shoah vuole ricordare lo sterminio di quanti finirono uccisi nei campi di concentramento però io
Quando voi ascolterete questa lettera
Spero che la immagini atte non solo come la storia di una vittima ma anche come la storia di una combattente perché nelle sue parole non c'è solo il ricordo di una tragedia immane
Ma c'è anche la volontà di continuare a battersi alla sua splendida età di ottantotto anni
Contro ogni discriminazione contro ogni politica di violenza e sentirete quali parole
Lei abbia trovato per parlare dei Rom e Sinti quindi nelle sua lettera non c'è solo la memoria di quegli anni ma c'è anche una promessa per il futuro leggerà la lettera Federica Graziani prego
Carissimo senatore Luigi Manconi caro professor Santino Spinelli è caro sindaco Mario Pupillo purtroppo non possono essere personalmente presente alla cerimonia di inaugurazione
Ma saluto con vero piacere questa iniziativa promossa dall'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali in collaborazione con le associazioni che rappresentano i popoli ramo sinti cammina anti in particolare l'associazione danno romano
Inaugurare un monumento alla memoria dello sterminio di rame sinti attuato dai nazisti è un atto dovuto e anzi giunge con troppo ritardo
La somma degli ebrei alto Avranas dei popoli nomadi sono parte di uno stesso progetto disumano
Io ricordo perché io c'ero
C'era in quei campi di sterminio in cui insieme agli ebrei anche altre minoranze vennero annientate
Tra queste il gruppo più numeroso fu proprio quello degli appartenenti alle popolazioni che erano macchine dei sinti
E dire che ad Auschwitz inizialmente la condizione dei prigionieri nell'aver degli zingari aveva suscitato la nostra invidia
Lì non erano stati separati gli uomini dalle donne gli abili al lavoro dall'inabili
E le famiglie vivevano unite nelle loro baracche avevano conservato i loro vestiti sentivamo le loro voci devo sì dei bambini e li consideravamo fortunati
Solo dopo capimmo cosa li aspettava
Ce ne accorgemmo una mattina qui quei rumori non li sentimmo più nelle loro baracche vuote un silenzio spettrale durante la notte tutti uomini donne bambini vecchi erano stati portati nelle camere a gas e sterminati
Chi ha vissuto tutto questo non può non trovare scandaloso l'oblio che per lo più è caduto sulla stermina dei nomadi
Il monumento viaggi inaugurata giunto troppo tardi è sicuramente troppo poco ma se serve a riprendere un cammino di memoria di conoscenza e di coscienza così tira comunque un primo passo importante è significativo
Questo è il messaggio da parte degli arresti caso possiamo arrivare alla al momento più importante quindi svelare di riscoprire il monumento
La cerimonia poi
Procedere ancora con altri interventi
L'operaio dello scultore Tonino Sant'Eusanio
Vedremo poi
Di cosa
Si tratta una donna con bambino tra le braccia con una con impigliata nel filo di ferro si
Allora c'è un ritardo perché scopre mento del del monumento previsto con il sindaco di lanciano e il sindaco di Laterza che arriverà con il gonfalone allora dobbiamo invertire
La nostra scaletta con altri interventi inattesa che si colmi il ritardo col sindaco di Laterza che dovrebbe essere a momenti allora il sindaco il arcivescovo l'arcidiocesi lanciato Ortona Emidio Cipollone prego
Compiacere anch'io come vescovo di questa diocesi accolgo tutti voi che siete venuti
E compiacere dico due parole richiamando un evento culturale avvenuto diverse decine di anni fa
Quando fu presentata una collana di testi in cui venivano raccolti i testi degli autori cristiani dei primi secoli di Oriente d Occidente l'autore che si chiamava Mignogna nella prosa nella prefazione scrisse che questo non era soltanto un volgersi indietro ma presentare una collana di scritti dei primi secoli dell'era cristiana serviva ad affondare le radici nella storia
Perché l'albero della storia l'albero della cultura potesse avere un tronco molto forte
Dei rami molto potenti e perché potesse portare frutti generosi in ogni epoca in ogni tempo in ogni luogo per tutti gli uomini e le donne del mondo
Stare qui a ricordare e venti di molti anni fa serve a fare la stessa cosa come sta come già è stato detto
Affondare le radici nella storia perché l'albero della storia possa continuare a crescere Abdirahman sia portare frutti fecondi
Fra l'altro e concludo
Inaugurare questo monumento serve a rendere evidente ciò che il Papa Francesco i papi prima di lui più volte hanno ripetuto
E cioè che oltre all'ecumenismo alle relazioni ai dialoghi agli intrecci
Che ci sono a livello culturale celebrativo religioso in genere c'è anche un'altra cosa che unisce tutti
Oltre l'umanità ed è il sangue il dono della vita
C'è un ecumenismo del sangue dice il Papa Francesco c'è un'unione nel dono della vita
Che mette dalla stessa parte chiunque
Cristiani cattolici e Drei ortodossi persone di ogni genere sinti e rom omosessuali chiunque ha subito violenza
Chiunque
è stato costretto a spargere il sangue fa parte di una stessa categoria e allora tutti quanti insieme davvero facendo memoria oggi e per sempre permettiamo all'albero della storia di crescere e ai suoi frutti di essere fecondi
Fecondi di amore fecondi di unità fecondi di giustizia fecondi di ristretto
Grazie a sua Eccellenza Emilio
Cipollone
Tutto questo mentre la delegazione di Laterza è alle porte della città quindi ancora qualche minuto prima di scoprire il monumento Maria Saveria Borrelli presidente della che se se ne mangiano trentino Labaro
Allora buongiorno a tutti Buongiorno ai gentili ospiti a tutte le comunità e soprattutto ai ragazzi delle nostre scuole alla delegazione della scuola di Roma
E chiederei al nostro Stendardo dedicato al Trentino alla barba qui rinnoviamo il nostro applauso insieme allo stendardo della Brigata Maiella con la Medaglia d'Oro al Valor militare con diciamo lo storico Cioli che non lascia mai non lascia mai è sempre lui a portare lo stendardo
Voglio anche chiedendo di se si può alzare perché c'è lo storico partigiano modesto di Velia della società
Della della sezione storica ampi cento celle che dopo hanno avuto da una medaglia loro quindi noi accogliamo tutti risentimenti modesto perché la scaletta non ce lo permette sappiamo qual è stato il tuo contributo allora io davanti a tutti
Faccio a nome anche di tutta la sezione ampi di Lanciano e degli altri sezione un invito a continuare la resistenza la nuova resistenza
Un giorno importante quindi abbiamo detto quasi storico perché agli ottant'anni delle leggi razziali settant'anni della Costituzione
Non la Di Monte non lo dimentichiamo settantacinque anni dalla rivolta del cinque sei ottobre mille novecento quarantatré e siamo in questo luogo che è un luogo pieno di di emozione perché dietro gli alberi lo voglio ricordare c'è ancora villa sorge il campo di internamento delle donne
Ebraiche e poi degli internati ebrei a cui rivolgiamo un caloroso applauso
In questa città Medaglia d'Oro in questo luogo noi come ampi abbiamo contribuito a far riemergere un pezzo di memoria che l'Olocausto dei Rom e Sinti
I testimoni di quell'orribile eccidio stanno scomparendo abbiamo sentito Liliana qualche altro abbiamo Gennaro che tra poco a coglieremo
E allora quanto i testimoni scompaiono diventa importante che i luoghi i monumenti
Suppliscono alla testimonianza orale quindi da oggi voi questo monumento insieme al luogo continuerà a raccontare una storia che la storia di tutti gli Sciti gli eccidi nazifascisti di Auschwitz di Birkenau e di tutti i campi di internamento
Simboli quindi che racconteranno ancora per non dimenticare e per aiutare oggi soprattutto le nuove generazioni ad attuare pienamente la Costituzione per sconfiggere faccia lo spelling proprio i fascismi e i razzismi di oggi che AN continuano ancora ad esistere accanto ai simboli dicevo al partigiano modesta c'è bisogno di modesto c'è bisogno di una nuova resistenza
Per abbattere Liliana Segre la chiama il Bureau dell'indifferenza quella parola che lei ha fatto mettere al stazione di Milano dove c'era e il treno della morte il muro dell'indifferenza della intolleranza e possiamo abbatterli soltanto continuare a raccontare continuare continuare con la memoria ma soprattutto con la conoscenza
Per fare in modo che da non solo con le parole ma trasformiamo la nostra città con azioni concrete per salvaguardare continuare a salvaguardare la libertà e la democrazia
Il mio è un intervento Breve però mi sembra giusto
Leggere di alcune parole di Maria Eisenstein che fu la prima e quando parliamo dei campi di concentramento di internamento non possiamo che fa riferimento a Maria esistente che fu prigioniera qui in questo campo
Allora dal dal villa sorge lei osservava la Maiella osservava il Gran Sasso nelle giornate limpide il mare ascoltiamo che cosa ci dice
Da qui si vede la Maiella il Gran Sasso e nelle giornate limpide anche il mare io guardo sempre il cielo e le nuvole diceva Maria Stuarda di Schiller
Nubi frettolose velieri dei venti poter con voi viaggiare quanto amiamo la libertà noi prigionieri
A Maria in sei stagne come Liliana segrete a a tanti gli altri con questo con queste parole
Permettiamo al loro di continuare a a gridare permettetemi questa dissonanza il suo urlo muto un urlo dell'anima il suo scema per tutti noi ascolta lanciano ascolta Italia scema Europa
Grazie per la Salaria Borrelli intanto proprio in dirittura d'arrivo la delegazione con il sindaco di la terza Gianfranco Lopane poi scopriremo il monumento e ci sarà un omaggio al sa Munari penna con una deposizione della Corona un altro intervento quello di Diana Pavlovic attrice attivista per i diritti umani
Politica serba naturalizzata italiana che da anni promuove la cultura rom poi ci sarà lo scorrimento
La tela del monumento e poi altri interventi benvenuto prego
Buongiorno
Prima di tutto voglio ringraziare a tutti voi che siete qui oggi
Che si è che oggi i testimoni di un momento storico per Rom e Sinti d'Italia
Voglio ringraziare
Università degli studi
D'Annunzio per la bellissima giornata di ieri che ha ospitato Esperti internazionali Rom e Sinti
Voglio ringraziare ovviamente il sindaco di lanciano e il Comune di lanciano
Che in questa in questo percorso della nascita del monumento
Ci hanno accompagnato ci sono stati vicini
Sono stati i fratelli
Per noi
In tutto questo percorso voglio ringraziare il Comune di Laterza il sindaco di Laterza che ha Breve arriverà
Ringrazio anche lanci
Essere diciamo fratello in questa nostra lotta di riconoscimento
Ringrazio l'Ucei che ha dato il patrocinio a questo evento
Soprattutto voglio ringraziare Ufficio nazionale antidiscriminazione razziale il direttore dell'una Luigi Manconi
Perché ci ha creduto ci ha creduto insieme a noi CIA accompagnato anche Luís e tutto l'Ufficio di di Lunardi che ora qua e che ringrazio di cuore
Ringrazio giovani che sono qui
Voglio abbracciare vorrei abbracciare ognuno di voi perché avete scelto di essere qua con noi di essere anche voi testimoni e portare nella vostra vita più avanti questa esperienza
Avete scelto di educare i vostri figli il futuro
In con spirito di fratellanza
E per questo vi ringrazio
E l'ultimo ringraziamento
E
Hanno ringraziato tutti ovviamente la dottor Spinelli a nostro fratello che per primo a sognante il questo sogno
Io ringrazio Santino Spinelli ma soprattutto voglio abbracciare ringraziare Gennaro Spinelli Gennaro junior senior scusate papà di San che è il simbolo per noi e che come tutti i nostri sopravvissuti cita forza per andare avanti in questa nostra lotta io oggi dovrei raccontarvi la storia della nostra persecuzioni
Dovrei parlare vinte
Di bambini tolti alle famiglie
I bambini torturati uccisi Pio Latina il corpo e nell'anima e nella loro dignità
Dovrei parlare ridere donne sterilizzate attraverso secoli dovrei parlare vinta vinco io oltre mezzo milione di morti che ricordiamoci o forse dovrei parlare Wim
Di oggi
Di quello che le nostre comunità subiscono oggi dovrei parlare di gli sgomberi
Di violenze fisiche
Dovrei parlare di di uno Stato
Che non ci riconosce
Che ci umilia
Che non riconosce il nostro sterminio
Però è è una cosa che tutti noi sappiamo tutti quelli che sono oggi qui conoscono la nostra storia
Io invece ha scelto oggi
Di parlare di una cosa che non sappiamo
Anzi
La sentiamo dentro di noi la conosciamo la vediamo quando guardiamo agli occhi dei nostri bambini
Ma non abbiamo ancora la consapevolezza di esprimerla come un pensiero razionale
Io oggi li voglio parlare
Della nostra forza
Ed è la nostra determinazione
Quando l'otto aprile mille novecentosettantuno i nostri padri fondatori
Decisero
Tre cose semplici
Noi non siamo zingari
Siamo Roma sinti manus Calle romanici a abbiamo una dignità abbiamo un inno è una bandiera e soprattutto siamo un popolo un popolo europeo un popolo di dodici milioni di persone in Europa
Quando loro decisero questa cosa dopo
La lotta è stata dura piena di ostacoli
Non è stato facile che è un movimento molto giovane
Però alcune cose sono state fatte
Ora
Quando sull'Europa incombe un'onda nera
Quella che abbiamo già conosciuto che i nostri padri i nostri nonni hanno conosciuto
Noi abbiamo un dovere morale
Noi Rom e Sinti
Abbiamo il dovere morale di fare un passo ulteriore
Quel passo determinante il più importante ed è il passo che collega tutti noi si chiama L'Unità si chiama l'orgoglio di sapere chi siamo e la consapevolezza di sapere dove vogliamo andare
E la consapevolezza di sapere con chi vogliamo andare dobbiamo guardare il nostro futuro
Il due agosto
è una giornata importante per noi
E ho la notte nella quale logico in era Lager di Auschwitz furono uccisi gli ultimi tre mila rom sinti
è una giornata che come moriamo tutti in tutta Europa il due agosto scorso
In Bulgaria in Romania in Cechia in Slovacchia in Serbia
In Spagna insieme a noi che eravamo davanti alla piazza Montecitorio c'erano migliaia e migliaia dei rom davanti alle ambasciate italiane e questo è successo per la prima volta
E dunque abbiamo fatto quel passetto quel passo di consapevolezza di sapere che non siamo soli
Oltre una parte della società la parte sana quella che ricorda quella che a memoria che oggi è qua con noi
Abbiamo altri alleati che sono dodici milioni di persone dodici milioni di donne uomini e bambini in tutta Europa pronto sinti manouche romani Ciani e cale
E questa consapevolezza
Ebbene ricordarla oggi
Quando Santino Spinelli
Ci manda un messaggino dicendo
L'idea del monumento una Romney una donna rom con un bambino in braccio che strappa la gonna dal filo spinato e guarda verso il futuro
Questa donna e mia madre e mia nonna sono le nostre madri sono le nostre nonne
E ora noi dobbiamo strappare quella gonna per quel filo spinato e guardare il nostro futuro
E dobbiamo sostituire quel filo spinato con un altro filo che un filo forte d'acciaio che collega tutti noi in tutta Europa che ci collega
Nella lotta che sarà lunga che sarà importante ma sarà anche un'occasione di una nuova resistenza
Resistenza e sempre la resistenza perché il nemico e lo stesso noi abbiamo una parola
Per la nostra resistenza e oppure Roma alzate vero alzate la testa e ora io davanti a questo monumento dico a noi tutti
Ora e sempre Oprea Roma
Grazie tanto la delegazione della terza arrivata stanno preparando il gonfalone un breve intervento da parte di organi disse Cristo Chiurchiù Geoffroy che fanno parte dice presidente rappresentante della Roma unione internazionale prego
Lo vedi San Giorgio Manzi
Oltre il tempo denari Traver Deroma sente di manomissione Albers
Chiude avrei magari tu cammini
Giuste Führer s'
Signore e signori italiani calmo o qualunque sia la vasta mia voglio dirvi che io oggi sono onorato di essere qui e dire queste due parole
En Came from the international Roma né io né anelli Roppi andrò Maione
Dando dalla l'organizzazione internazionale Rahmani
Deve aver fame dei Santena termale Braudel Santino Spinelli Venezia anche mio fratello Sandro ormai no esteso grave strong e mia quale molto forte
Ha rivolto venti euro ai contenuta anche tali aggrava il mantra oltre o del rappresentante
Dalla vaglia ringraziare tutti in particolar modo il le rappresentanze del governo italiano che stanno qui ha un rilievo Franco Bechis mandante e di fronte a questo mondo Hublot trovo talvolta ASS
Voi ci dica la verità
And ed & ormai spiccia I want to say e alla fine di tutto questo discorso quello del bando utenza monumenti sciolse
Volpe stroncò esistenza del mondo romano
Oltre il tetto alle e-mail tra le io ho preso una indecoroso questo monumento dov'era ben servire con il simbolo dell'unione e della coesistenza non sanno tra rom ma anche tra i rammendi tutte le altre culture Plains
Desidero ISMU ampi Pausania sviluppare in via
Quest'anno sarà il nostro clan casalesi gli assegni negli asili millilitri l'anniversario mille anni che abbiamo lasciato l'India Esopo ammiro Remember sfigura stavolta trionfo Regent è un millennio che abbiamo lasciato alla nostra civiltà d'origine
Paolo Dance Dance me ne mente Mona Mantis
Giocare
Entro Strand sento Paolo Ras
E quanto è bello a creare questo monumento ad essere qui oggi proprio in questa data in questa ricorrenza come simbolo di Fortezza di unione senti urlare Maggi offre a Roma grazie a tutti freccia
Grazie
Breve intervento così facciamo
Vediamo il monumento prego
Lei ci son gente uno in Dir brado Orso
Signore e signori cari fratelli
Ha avuto anche il tempo dottor Santino Spinelli sud dava la mente
Ho Eataly da nemici Parigi of o anziano fuori va anche in casa fortissimo interna show Extremely big event
Vorrei ringraziare professor sentiva spinali tutte le rappresentanze del Governo italiano e anche quelle del Comune di lanciano che sono qui oggi
Di Kos di sia il sito si avanti fifty o da Auschwitz Birkenau consentono esce in campo
Da Todisco sui tredici in campo quest'anno ricorre il settantacinquesimo a Anna dalla fine nei campi di Auschwitz Birkenau antistante monumenti sequestri importanti
Il porto il simbolo forno titoli Orso for Europe e questo monumento oggi più che mai è un simbolo fortissima di importantissimo non solo per l'Italia ma per tutta l'Europa
Dottor Spinelli ex membro old Iullo e il signor Romani Academic Network
Dottor sentire a spina gli fa parte del network che del professorini era mani del mondo
Su Bitossi Office torti si pesce indispettito Ortisi pesce mundis network offro mani accadde Missions in Europe antiche e Aegean
Data la sua forte partecipazione in questo network internazionale e mondiale
Unica Shearer Ulian CIR to support X attivi esami Ancisi importo network onde fa o fu fu Roma e siamo qui oggi per sopportarlo durante questo importantissimo evento
E onde fa un soffro ma anzi infinita lì
Perina non è per te distinti in Italia
Attenti o con più forza sopporti Ricciuti Fortis Xtreme importo ultimamente e ringrazio tutti voi per la partecipazione né una collaborazione a questo estremamente importante venduta al voto Bless otto vittime sotto Auschwitz spiccano e Dio benedica tutte le vittime di Auschwitz-Birkenau
Grazie allora possiamo procedere la seduta cogliamo il gonfalone della città di Laterza
Onore al gonfalone del comune di Laterza a scoprire il monumento provvederanno i due sindaci quello di Lanciano Mario Pupillo colori la terza ingegnere Gianfranco Lopane mentre allo scopo di mento della poesia al Swizz del dottor professor Santino Spinelli
Posta ai piedi del piedistallo provvederà Gennaro Spinelli internato nel campo di Rampulla
Provincia di Potenza accompagnato da suo figlio Santino ricordiamo che Gennaro Spinelli nacque al sogna dei mila centotrentasette aveva cinque anni
Quando insieme ad altri ventisette componenti della sua lingua famiglia furono internati
Nel campo di Rapolla su un carro bestiame i ricordi che più spesso racconta sono due
Il Cantù sguaiato di un fascista sul treno indifferente al suo pianto di bambino il ricordo di loro lasciati a dormire sul pavimento di una scuola siede nel campo di internamento il freddo e la fame venivano nutriti solo con fave e bucce di patate e allora il
Monumento
Quindi
L'altalena
Allora
Va bene
Allora
Utile
Adesso l'omaggio al sa modalità con la deposizione della Corona un corteo composto da Alessandro Cagna Ninchi Antonietta fagioli i due bambini che portano la bandiera romani
La Coronet portata materialmente da Michele Bianchi e Vanessa Aso dice
Vi si dicono ora ne Gaius Cristo Cocciu colf
Mi no
Nota
Sta
No
Sta
Sta
Adesso
Sì questo sì dopo Rocca didattica i dati c'era scritto c'è da la la
La
Un
Insomma
E adesso la declamazione della poesia Auschwitz proprio professor dottore Santino Spinelli letta in lingua romanì lingua italiana in lingua inglese in lingua ebraica sarà letta proprio da Santino Spinelli da Diana parlo vice dai Miriam mega agì e poi da Moni Ovadia
Il sottofondo musicale di Gennaro Spinelli e di Marco Bartoli Lele ai titoli
Moshe otto
Io attuale
Bush
Schulz dei
Il dodici dato
Vito
Bisogna niente
Il
Proprio bene
Sia intimavamo oggi oscurantista l'accusa sette sì grazie
Cuore strappato senza legato senza parole
Nessun'Jannuzzo
Ma il
Caro
Veline sino a
Brini
L'Argentina e Uruguay
Lei no
Sovrintendenza disse
Presto in cui recitò a is Caorle s'
Sono
Ottimo voltura
Quando ha otto X
Auschwitz il rituale lo paghi lingua italiana lingua ebraica quindi qua inglese
Possiamo concludere con gli interventi del sindaco di Laterza Gianfranco Lopane di Gad Lerner e di Moni o valida il sindaco di Laterza buongiorno
Buongiorno buongiorno a tutti
Io
Vi ringrazio ringrazio il mio collega Mario Pupillo per invito ringrazio Santino Spinelli per questa amicizia fraterna che ormai da anni sta portando a risultati significativi e ringrazio concedetemelo il mio concittadino
Pechino balbetta per aver avviato insieme hanno e alla terza un percorso davvero vistosissima
Io mi scuso per il ritardo con il quale la delegazione di Laterza è arrivata ma purtroppo l'Italia è un territorio così fragile al punto che qualsiasi allerta meteo ci mette di fronte a delle scelte importanti questa mattina prima di arrivare purtroppo abbiamo dovuto chiudere le scuole per cui siamo arrivati con con ritardo ma non potevamo non essere qui non potevamo perché lo dovevamo Mario intanto per l'ospitalità che che ci offre lo dovevamo a Santino
Potevamo affettivo ma lo dovevamo a tutti voi
Questo percorso iniziato un po'di anni fa
è un percorso che ci riempie il cuore di orgoglio un percorso che oggi riunirà le due comunità quella di Laterza è quella di lanciano ma che a me piace pensare e l'unione di popoli l'unione in un momento storico politico come questo che credo possa dare atto e merito alle comunità di Lanciano e di Laterza di pensare a percorsi differenti
Restano ancora nel mio cuore caro Santino le ore le giornate con cui abbiamo voluto condividere questo percorso è stato bellissimo è stato un onore per me concedersi la cittadinanza onoraria del comune di Laterza in una
In una manifestazione che ha dato al nostro Comune
Un valore aggiunto enorme la nostra comunità al Comune di Laterza si è arricchita notevolmente con la tua cittadinanza soprattutto col valore
Che abbiamo dato in questo percorso che innanzitutto culturale
Tantissime iniziative sempre vissute nel pieno dello spirito di accoglienza di inclusione del valore delle diversità che qualcosa che stiamo dimenticando ma che dovremmo invece riportare all'attenzione di tutti
Per cui caro Santino noi siamo qui oggi a testimoniare il fatto che il nostro impegno non può essere mutato e che dobbiamo andare continuare ad andare avanti
Nel segno delle giornate come quelle di oggi con iniziative come la la targa che è stata anche emessa la terza con la nostra maioliche che si ricorda della storia ci ricorda nel passato si ricorda delle nostre tradizioni e ci ricorda di un bagaglio di valori che dobbiamo portare insieme con noi
Grazie a te Santino grazie a tutti voi per l'accoglienza penso che il prossimo futuro dovrà essere vissuto come dice la corona con dignità e credo che noi possiamo fare la
Grazie grazie al sindaco il monumento Elena un applauso allo scultore Torino Sant'Eusanio che ha realizzato il pietra della Maiella questo simbolo bisogno di presentazioni presso l'intervento
Concorre con
L'applauso contrastando il rovescio nel crac
Archeologico
Di Gad Lerner prego ha detto
Guardando il monumento di Tonino che raffigura una donna rom con la sua creatura in grembo io non riesco a non pensare
A quella donna
Che il diciotto luglio scorso a Roman la capitale del nostro Paese camminava davanti al campo di via Solone in viale Palmiro Togliatti tenendo in braccio la sua creatura
E da un balcone da un balcone come quello si è affacciato un uomo con un fucile
Che ha appreso la miniera ha sparato e ha colpito alla schiena quella bambina di quindici mesi
Scusate se tra le pochissime parole che voglio dire cui oggi perché considero davvero uno nove che voi abbiate pensato di coinvolgermi in questo momento
Che ci riempie di emozioni e davanti ai monumenti e davanti alla memoria il silenzio quasi sempre il meglio delle parole
Ma se ho voluto fare questa associazione al termine di una estate in cui nuovamente come già dieci anni prima nel due mila e otto si è adombrata dall'eventualità di un censimento etnico in questo paese un'estate nel corso della quale dall'alto della responsabilità
Dell'ordine pubblico e delle istituzioni del nostro Paese si è potuto adoperare la parola purtroppo a proposito del fatto che i rom con cittadinanza italiana non possono essere espulsi dalla nazione io credo che tutto questo
Non solo prenda ancor più necessario il monumento
La gratitudine nei confronti di chi ha scelto di rileggerlo
Ma risponde anche alla domanda più antipatica che in una cerimonia come quest'anno di tutti possiamo insieme porci
Perché arriva così tardi Cellos se lo è chiesta anche Liliana Segre in quella sua lettera bellissima e terribile
Arriva così tardi perché arriva al termine di una catena
Una sequenza che è proseguita negli anni del dopoguerra sistematicamente di oggi io di pregiudizio
E di discriminazione che in Italia porta dei nomi hanno i tristemente familiari Ponticelli opera Livorno Casilino settecento che ha visto additare popoli rom sinti cammina anti ancora come oggetto di una persecuzione che essi essi medita fanno è orribile a dirsi ma lo ricordava Diana parlo oggi prima è soltanto alla metà degli anni Settanta che in un Paese democratico come la confederazione elvetica si è posto fine al piano
Di sequestro dei bambini dalle famiglie di sterilizzazione forzata delle donne il nome di un principio di eugenetica secondo il quale il popolino modi sarebbero portatori di una malattia ereditaria e dunque a noi ebrei
è capitato spesso di sentirci dire nel corso di questi anni
Voi siete finiti nelle camere a gas e nei forni crematori dai innocenti voi siete le vere vittime gli zingari invece
è un discorso diverso
Quello che
Si è imposto come un tabù nei confronti dello sterminio degli ebrei non Giaime voluto imporre con la stessa forza e con la stessa determinazione nei confronti dei popoli rom sinti cammina anti
E questa è un'ingiustizia terribile
Che mi fa sentire ancora di più a voi fratello se me lo consentite nella memoria
E nella vigilanza che oggi nel presente così difficile insieme abbiamo il dovere di esercitare per questo io che per la prima volta sono venuto qui a lanciano
Non solo vi ringrazio mando via pensando che il coraggio del vostro sindaco il coraggio della vostra comunità dell'esperienza che insieme a Santino Spinelli avete costruito e questo monumento
Costituiranno dove a in poi un po'lezioso faro di civiltà al quale fare riferimento
Grazie a Gad Lerner concludiamo con l'intervento di Moni Ovadia un uomo un artista che ha dedicato la sua opera alla rielaborazione del patrimonio artistico e letterario ebraico Moni Ovadia
Prima grazie per avermi invitato in questa giornata straordinaria che io aspettavo da anni e anni e anni
Con Santino Spinelli
Noi siamo fratelli mi considero parte dalla sua famiglia
Sempre ho pensato questa cosa sempre da quando l'età della ragione
Se io sento qualcuno che rivolge un'aggressione
A Roma non sento
Se qualcuno parla con parole di iodio di discriminazione e di disprezzo di pregiudizio
Per me eccome se mi dicesse sporco ebreo
è la stessa identica cosa
E ora che noi
Apriamo un nuovo cammino usciamo dalla retorica dalla falsa coscienza che caratterizzano i giorni della memoria
Come è possibile che uomini delle istituzioni
Vadano in visita nei lager
Nei luoghi dell'orrore ma grande magari mettendosi una uno zucchetto alla destra in volto
E uscendo ci sono tacciano lo sterminio degli aromi di sintesi
Come possibile
Lo hanno fatto continuamente
Vi fanno a rifarsi una verginità
Fanno dell'ebreo
Diciamo lo strumento di questo rifarsi la faccia e poi continuano l'attività di discriminazione
Dei Rom e dei Sinti e degli altri che appartengono al grande popolo unico popolo sulla Terra d'Europa che non abbia mai fatto guerra a nessun altro né mai abbia pensato di fare guerra
Non è il più possibile che si celebri un episodio come il giorno del ricordo
Cioè quella sorta di giorno del revanscismo come è diventato strumentalizzando vittime ma per esempio sciolta accendo l'orrore del campo di sterminio di al seno grazie
Come se non fosse accaduto
Persino io
Che ho dedicato la vita per imparare cose a proposito dell'orrore provocato dal fascismo e dal nazismo
Ho scoperto spalla recentemente
Dello sterminio
Degli ebrei
Ed è io rom
Di Odessa e di quelle aree
Ammazzati non nei lager ma assassinati dai fascisti di Antonescu
A mani nude
Ed è portandoli in Transnistria e Brian Romiti insieme
Assassinando lì ripeto in modo brutale direttamente o somministrando loro una minestra di una roba che provocava la paralisi del sistema nervoso centrale
Non sappiamo i confini dell'orrore sono vastissimi
Io credo come ebreo
Che ogni ebreo dovrebbe pronunciare un giuramento solenne
Non permetterò mai più
Che parlando dello sterminio del popolo ebraico della Shoah non si parli contestualmente anche del sa mutare il perdente
Del popolo Rom essi punto che si parli dello sterminio degli omosessuali e di tutte le altre vittime del nazifascismo
Noi in quanto ebrei dobbiamo rifiutare qualsiasi rapporto con i governanti che oggi perseguitano gli a Roma il sintetico
Altrimenti siamo intenti della nostra memoria
Oggi questo monumento ricostituisce l'integrità
Dell'essere umano che è stato assassinato torturato casato pronunciato
Non si possono fare differenze fra le vittime
Dobbiamo fare Capriglione
Anche
A quegli uomini che essi lasciano ancora attrarre dalle vocazioni discriminatorie dalle mistiche fasciste
Che è la cosa peggiore che possa capitare a un essere umano nella vita non è quella di essere vittima ma è quella di essere carnefice
La cosa più terribile che un uomo possa fare
Essere carnefice del suo simile in qualsiasi modo si manifesti
La nostra Costituzione repubblicana alcuni giurano i ministri di qualsiasi governo
è una Costituzione
Ontologicamente ontologia elettricamente
Antifascista
Terrazza del governo sono sei discriminano le minoranze
Solo un governo del fuorilegge
Basta con l'attenuazione nel chiacchiere dai salotti televisivi
Che non sia permesso ai fascisti di avere luoghi pubblici
Perché il fascismo in questo Paese fuorilegge
In qualsiasi delle sue forme
Io
Oggi
Mi sento profondamente emozionato e qui sta succedendo qualcosa
Che va molto al di là del fatto un cipiglio sociale e storico
Quando i tedeschi della Repubblica federale la Germania che è ritornata la democrazia ha scoperto i sotterranei della Gestapo
Dove venivano torturati
Assassinati
Antifascisti ebraica romena la Gestapo
Hanno dichiarato quel territorio quella parte di Berlino
Contaminate orti
Cioè spazio contaminato
Per quello che è successo
Non è solo il ricordo la memoria
Che terribile ma il luogo ostensione contaminato quella terra incontaminata dalla violenza qui succede il contrario
Oggi lanciano
E la terza per quello che fanno
Diventano città sacre per la democrazia per la libertà per l'uguaglianza
C'è una sacralità in tutto questo
E per tutta l'umanità deve riconoscere in questo cielo così straordinario io mi permetto anche se non conto niente di fare una proposta
Che si cambi
L'intitolazione del Giorno della memoria
In giorno delle memorie
A partire dalla memoria ben più vasto e perdurante sterminio della storia il colonialismo
Avvenire fino alle memorie nostre che stiamo qui
Fino ad arrivare anche genocidio degli armeni e quello che è successo in campo già e quello che è successo a Nanchino fino ad arrivare ai tutsi
Perché si sappia
Che è l'integrità dell'uomo che è stata separa nata da tutte le forme di iodio di discriminazione di pregiudizio
è l'integrità dell'uomo uomini sono morti uomini sono stati feriti o sbranati
Perché prima di essere culturalmente spiritualmente altro prima di tutto siamo esseri umani
E nell'ebraismo la grande lezione di un libro memorabile del Talmud il perché adotti
I maestri si domandano
Perché è stata ha detto una cosa apparentemente insensata che tutti gli uomini
Discendono da un solo uomo da una sola matrice Adamo perché è stata detta questa cosa i maestri rispondono per la pace
Perché nessun essere umano possa mai ridere al suo simile il mio progenitore era meglio del tuo
Grazie
Grazie grazie
La cerimonia si conclude qui con la parco della memoria che diventa il delle ben morire con un ulteriore Simone
Onore ai gonfaloni
La città di lanciano medaglia d'oro al valor militare eccita di Laterza grazie a tutti