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Rubrica
Commissione
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Buongiorno agli ascoltatori oggi è venerdì dodici ottobre due mila diciotto questa radio radicale e la sua rassegna stampa stampa e regime in regia a Piero Scaldaferri oggi in studio Roberta Iannuzzi
Sui giornali troviamo ancora attenzione alla nota al Documento di economia e finanza nota di aggiornamento dunque alla manovra finanziaria
In arrivo ma troviamo anche attenzione alle parole che ha pronunciato ieri il Presidente della Repubblica
Mattarella sull'importanza in una democrazia dei pesi e contrappesi non tutti si candida elezioni invece è previsto un sistema di controlli anche indipendenti
Grandissima tensione hanno le rivelazione la confessione di un carabiniere coinvolto nel caso un chi calci da noi e carabinieri e questa è l'apertura in molti giornali ma come vedremo i due temi sono presenti entrambi sui sui giornali e questo porta a una serie di riflessioni sullo stato del il suo ruolo su non solo diciamo sul sull'orlo di carte i carabinieri ma più più che altro coinvolti ma più che altro anche nel rapporto con con lo Stato
Ci sono tutta una serie di temi collegati naturalmente la manovra finanziaria e anche alle aste che sono in corso in questo momento dei titoli di Stato e riferimenti anche gli sempre gli Stati Uniti rapporto tra Trump la la Fed e poi vedremo anche naturalmente i rapporti con l'Unione europea le parole ieri pronunciate dal presidente dell'INPS Tito Boeri sulla riforma delle pensioni
Sono temi che abbiamo trovato niente negli scorsi mesi sui giornali e che probabilmente troveremo fino a quando la manovra finanziaria non sarà approvata definitivamente
Tra breve vedremo le e prime pagine e cominciamo però subito con la la prima pagina di radio della rassegna stampa di Radio Radicale che dedicata alla presenza sui giornali della attività radicale ci sono pochissimi riferimenti oggi sulle un settimanale oggi i settimanali sono in edicola si racconta la storia di una rivolta gentile che quella di Mimmo lucano il sindaco e di di Riace
E che appunto indagato Mimmo Lucano Danilo Dolci dopo l'odioso arresto del sindaco calabrese abbiamo sentito spesso questo paragone senz'altro suggestivo è fondato su questo
Scrive Stefania i limiti e cita nel suo articolo anche Mattia se Martina filtri che sulla stampa scrive
La giornalista cita spesso pillole di saggezza ma stavolta ha perso la bussola paragonando
Mimmo Lucano alla commovente figura di Antigone e l'eroina di Sofocle che dà sepoltura al fratello contravvenendo alla legge di Creonte e alla ben meno commovente persona di Matteo Salvini dice che tutti e tre
Hanno torto vogliono sfidare la legge per un fine che ritengono giusto secondo un proprio forte convincimento ma se l'idea personale di giustizia superasse l'idea collettiva di legge avremo sessanta milioni di codici penali in più è una democrazia in meno
Solo quella di Marco Pannella e dei radicali a suo dire sarebbe disobbedienza civile perché violazione plateale e annunciata della legge proprio perché siano le conseguenze a stabilirne l'iniquità
E poi la domanda appunto della giornalista e perché il nostro sindaco invece che cosa ha fatto forse c'è solo un certo snobismo vanitoso dietro questo declassamento del sindaco pop che il mondo ci invidia
E la procura di Locri
Arresta un dibattito che cioè si sta svolgendo anche all'interno degli stessi radicali su su cosa sia disobbedienza civile se sia solo quella intesa da Marco Pannella o se invece ce ne possono essere diverse ci possono essere diverse strade
Altre citazioni che troviamo riguardano più Europa
In particolare sul foglio si parla delle elezioni europee di maggio prossimo di come si stanno organizzando diversi fronti e in particolare si parla di un movimento transnazionale
Di M. venticinque guidato dagli anni sparo fa Kiss i partiti sotto l'ombrello di questo movimento si presenteranno in diciotto Paesi europei e loro candidato alla commissione sarà appunto
Baruffa chissà
Potrebbe entrare a far parte della coalizione anche più Europa ancora indecisa il deputato Alessandro Fusacchia che vicino a Emma Bonino dice al foglio che ci sono sensibilità diverse nel partito soprattutto sui temi economici e sociali
Stiamo dialogando con molte forze politiche tra le quali Verdi
Liberale di mani dirlo venticinque la scelta finale la prenderemo nel congresso del partito che si terrà a gennaio dobbiamo essere alternativi alla destra però non possiamo essere visti come per oltre i protettori dello status quo
Vogliamo presentarci con una proposta politica nuova come inchiodare l'immobilismo populista sempre il foglio che parla del referendum a Roma dell'undici novembre sul trasporto pubblico locale sull'eventuale messa a gara esistono una classe dirigente disposta a ribellarsi contro la spazzatura fascista sfasci sta a Roma l'undici novembre c'è un grande referendum per cui combattere l'immobilismo inefficiente del modello ci si parla di attacca ma si parla di Italia la Lega che fa e naturalmente parla dell'indifferenza delle forze politiche rispetto a questo referendum avevano eccetto i radicali e caldo ma ce l'hanno
L'hanno promosso ancora sulla verità si parla della Bortot delle a partire dalle parole del del Papa come assoldare un un sicario
La Bortot ammazza più delle guerre scrive Massimo Gandolfini non può essere un diritto umano tra i sostenitori invece della Bortot vengono annoverati Maurizio Martina Maria Elena Boschi Emma Bonino Laura Boldrini o la Camusso
Susanna Camusso e allora si rivolge al punto Gandolfini dice chi ci perde se un bimbo nasce al contrario chi ci guadagna se un bimbo viene ucciso nel grembo materno sono curioso e attento di sentire cosa risponderanno costoro
E poi Lega Movimento cinque stelle uniti lo chiedono le imperiese su Libero se volesse ragionare sui sondaggi Matteo dovrebbe far cadere l'esecutivo andare all'incasso alle urne ma lui stesso ammette quello che le aziende temono di più
è che si torni al voto è qui c'era una veloce citazione menzione di Emma Bonino per una frase che ha pronunciato che le ha portato tantissime citazioni soprattutto sui giornali avversi al centrosinistra
Come chiarito tempo fa e la chiosa dell'articolo di Lorenzo Mottola da Emma Bonino Democratici avevano chiesto di aumentare la quota di deficit perfino per l'allarme immigrazione più spese per mantenere più clandestini
Un grande a fare finisce qui diciamo la rassegna stampa
Radicale perché sono veramente poche le menzioni e gli articoli sull'attività radicale oggi cominciamo invece dalle prime pagine adesso dei giornali cominciamo dal giornale che quello che punta di più sulla manovra finanziaria ci racconta che in aula sono mancati otto voti
Il titolo e tasse subito il resto forse la manovra passa in Parlamento per ora ci sono otto miliardi di imposte in più Flat Tax reddito e pensioni a quota cento invece slittano alla primavera
Three ha sfiduciato dagli investitori in Italia avete il caos è tutto rinviato alla prossima primavera tranne l'aumento delle tasse per otto miliardi il destro Gialloverde incassa l'ok ok
Delle Camere ma sulle misure più importanti dal reddito di cittadinanza quota cento per le pensioni e resta lo scontro cioè l'editoriale di Alessandro Sallusti che il titolo è l'auto con prodotto
La tesi del complotto dei poteri forti si sgonfia la prova dei fatti Cinquestelle lega rinviano ad aprile ma meglio sarebbe dire a data da destinarsi l'introduzione del reddito di Spagna di cittadinanza e la riforma delle pensioni mentre la Flat Tax è addirittura scomparsa dai radar il motivo è semplice non hanno i soldi sufficienti per mantenere le promesse
La manovra del popolo che doveva cancellare la povertà è una bufala che non supererebbe l'esame non dico dell'Europa o del Fondo monetario internazionale ma di un neo diplomato in ragioneria con questo rinvio il Governo pensa e spera di evitare una clamorosa bocciatura cui seguirebbe inevitabilmente un drammatico declassamento
Delle agenzie di rating che porterebbe l'Italia sull'orlo del fallimento e a questo appunto il giornale dedica tutte le prime pagine della sua foliazione il Def perde otto voti al senato
Salvini Giorgetti diserta nove ok delle Camera la nota di aggiornamento è solo nota di aggiornamento lo ripetiamo ancora perché sembra che la manovra anche approvata tutti i giorni ma in realtà è soltanto il quadro entro il quale verrà disegnata la manovra Forza Italia sull'assenza dei big lady leghisti si vergognano o della stangata questo
Il quesito che pongono gli alleati elettorali ai leghisti
La manovra del popolo scrive Fabrizio De Feo inizia a prendere forma nello stesso nello stesso giornali arriva il via libera del Senato della Camera la risoluzione della maggioranza
Alla nota di aggiornamento che impegna tra l'altro il Governo a introdurre la quota cento per anticipare l'uscita pensionistica ad avviare il reddito
E la pensione di cittadinanza a varare la fila tax per le partite IVA fino a sessantacinque mila euro in Senato i voti a favore sono centosessantuno i contrari centonove
In precedenza rinvio del pareggio di bilancio aveva incassato centosessantacinque voti favorevoli a Palazzo Madama dunque rispetto a centosessantanove voti
Preventivati si perde qualcosa per strada la Camera approva invece la risoluzione di maggioranza con trecentotrentuno voti favorevoli e centonovantuno contrari l'impegno chiesto si basa su una formulazione generica chiesto dal parlamento all'esecutivo il Senato in che la Camera impegna il governo nella prossima
Legge di bilancio e con ulteriori provvedimenti di carattere economico finanziario
E segue la lista degli impegni per quanto riguarda lo scostamento del percorso di rientro sul deficit la giustificazione offerta per la deviazione dei binari del rigore è rintracciabile nella crisi del due mila otto e nelle politiche inadeguate
Adatte adottate dai governi precedenti nel tentativo di gesti che la tasse subito il resto chissà è l'analisi di Antonio Signorini slittano pensioni e sussidi ancora incerti i tempi dei provvedimenti di bandiera otto miliardi di imposte in più è una stretta per l'editoria stralcio nel decreto legge fiscale in arrivo che accompagna la manovra delle cartelle sotto i mille euro e l'aliquota al quindici per cento per i redditi emersi così ci si avvia appunto al bilancio due mila diciannove come si compone la la nota di aggiornamento c'è un'infografica nel lattaio basso e poi dopo il sì del Parlamento Savona la notte dormo sereno sulla Fornero sbaglia il ministro contro Boeri vedremo anche le parole
Del presidente dell'INPS tra breve meno parlo meglio è il ministro per gli Affari europei Savona risponde così allargando le braccia ai giornalisti che gli chiedono mentre lascia l'aula della Camera di commentare le parole del capo dello Stato Mattarella circa il ruolo di equilibrio dei poteri delle Autorità indipendenti quanto all'approvazione da parte del Parlamento della nota di aggiornamento al Def che anticipa i contenuti
Di del bilancio due mila diciannove ministro detto posso andare a dormire sereno notte perché il futuro sarà migliore
E non peggiore cioè adesso a pagina cinque del giornale anche Adalberto Signore che racconta un retroscena i big leghisti contro Salvini per la manovra elettorale l'articolo parte dalla prima pagina
Ai delle azioni allora vale a vendere prima che parli borchie la battuta e di un deputato milanese della lega che in mezzo al Transatlantico dà di gomito a un collega
E indica il presidente la commissione bilancio della Camera mentre chiacchiera con alcuni giornalisti davanti all'ingresso dell'aula una boutade certo ma che dà la misura di quanto il tema della tenuta dei conti del paese del risparmio degli italiani sia calda in queste ore al di là della borsa dello spread
Uno dei dati che sta facendo breccia in quel di Palazzo Chigi e la fuga di capitali che si sta registrando in quest'ultimo mese
Secondo fonti ufficiose attribuite alla Banca d'Italia sarebbero già dileguati oltre confine ben sessanta miliardi di euro segno che qualunque sia il giudizio sull'operato del governo e del sulla manovra chi ha liquidità risparmi non si fida lasciarle in mano le nostre banche
Un processo che o si arresta a breve o rischia davvero di portarci a un passo dal baratro anche per questo a palazzo Chigi c'è chi spinge per fare immediatamente un tagliando alla manovra argomento questo che è stato oggetto di una riunione cui erano presenti
Il vice premier Matteo Salvini il sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti il sottosegretario all'Economia Massimo Garavaglia il consigliere del leader leghista Alberto Brambilla
Un incontro che si è tenuto dopo che mercoledì scorso Salvini aveva deciso di regalarsi un bagno di folla con Luigi Di Maio per di far per difendere insomma rivendicando la bontà della manovra i conti al di là delle roboanti dichiarazioni di facciata sembra che non tornino neanche più stretti collaboratori del vicepremier al punto che tutti gli avrebbero chiesto con una certa insistenza
Di ammorbidirsi almeno sul timing della riforma delle pensioni Sardegna ha risposto di non volerne sapere niente perché fra sei mesi si vota e non possiamo permetterci passi indietro lo sguardo insomma già alle elezioni europee del prossimo venticinque ventisei maggio a meno che appare improbabile scrive lo stesso giornalista
Il leader della lega non si riferisse a possibili elezioni anticipate
Comunque coppella che conclusione in almeno il punto dove possiamo fermarci dell'articolo il punto è che fosse un unicum nella storia della repubblica
Forse un unicum nella storia della repubblica un Governo appena insediato fa una manovra ultra elettorale cosa che di solito avviene nell'ultimo biennio del legislatura con chi parliamo del vostro Paese gli investitori non si fidano di tria il meeting del Fondo monetario internazionale delegazioni tricolore nel caos il nodo Bankitalia questo è un altro retroscena firmato Marcello Zaccheo che parla degli incontri privati tra banche con gli investitori nelle stazioni di relazioni che si susseguono a Bali
Dove in corso il meeting annuale del Fondo monetario internazionale la situazione italiana
Tiene banco e non accadeva da a tempo
In conti della discordia la manovra alla allontana Forza Italia da Salvini i vertici del partito di Berlusconi bocciano gli alleati leghisti l'ipotesi della piazza questa la giornata di ieri nel racconto di Anna Maria Greco sui riflessi politici dell'attuale approvazione della nota allora di aggiornamento Alberto questo per quanto riguarda il giornale con che come avete visto quello che si concentra soprattutto su questo dei principali quotidiani
I vediamo anche però nove gli altri giornali che pur aprendo principalmente con il caso Cucchi nelle prime pagine come per esempio Recup Repubblica contengono a interessanti spunti anche su questo tema
Ed ecco in particolare un intervista al presidente del Bundestag
Voltando shōjo Bleu
La la democrazia sotto pressione per effetto del populismo ma l'austerity non c'entra
Scioglie lo ricordiamo e presidente del parlamento tedesco eletto nell'ottobre del due mila diciassette esponente del partito di Angela Merkel
è stato più volte ministro prima dell'interno e poi delle Finanze e negli anni della grande crisi finanziarie delle politiche dell'asserita imposte dall'Unione Europea i paesi membri è stato a lungo considerato un severo guardiano dei conti pubblici dei vari Stati
Europei viene intervistato da Tonya Mastro buoni
I dall'alto dei decenni di esperienza politica ammette che la democrazia è sotto pressione ma la vigilia di un voto importante in Baviera il presidente del Bundestag e ricorda che se devo se il suo fu data per morta cioè la coalizione tra questi due partiti fu data per morta già oltre
Già altre volte che la Germania un Paese stabile l'ex ministro delle Finanze più potente d'Europa respinge anche le accuse che si è stata l'austerità ad alimentare i populismi
E sulla sopravvivenza del governo Merkel ricorda che è molto difficile destituire un cancelliere ma non fa previsioni
E è punto la donna prima domanda è questa la Germania che tradizionalmente considerata un'ancora di stabilità inciampata Magri crisi all'altra e la fine di un mito
E Schaeuble assicura siamo ancora un Paese stabile per è vero che negli Stati Uniti in Europa lo Stato di diritto e la democrazia sono sotto pressione
Così come lo sono i partiti tradizionali primo è vero quello che disse Obama il più grande pericolo per la democrazia che là si dia per scontata
Ed è anche impressionante un sondaggio recente dal quale emerge che la maggioranza degli europei pensa che i figli staranno peggio e c'è anche una greca una certa diffidenza verso l'efficienza dell'Unione Europea in tutto ciò Angela Merkel ha governato straordinariamente allunga con successo
Ma fa parte della natura umana che tutto debba finire ad un certo punto su Best subentra una certa stanchezza cosa succede domenica prossima nelle votazioni in Baviera dipende come disse Mark Twain e le previsioni sono difficili soprattutto se riguardano il futuro ma io sono entrato nel Bundestag nel settantadue tre anni prima
La se devo non riuscì a imporre un cancelliere la prima volta una cosa inimmaginabile per il partito politici e politologi dissero che quella sarebbe stata la fine
Che era il segno dell'inesorabile tramonto del partito una diagnosi un tantino prematura
E nel quale verso le domande riguardano un principalmente la la Germania la la situazione tedesca apparsi anta si ama avanti lasciando a voi il piacere di questa della lettura di questa intervista
E sull'Europa prima la crisi dell'Europol quella dei profughi quanto correggere ancora
L'Europa tanto più che con Orban ha Matteo Salvini sembra spaccarsi come non mai bisogna sempre rispettare il voto gli italiani lo hanno votato è un partner dobbiamo provare a parlarci senza adottato nelle opinioni
E l'anno prossimo si voterà con le Europee sarà svolta o crisi esistenziale quando decidemmo di fare il taglio del debito nel settore privato l'allora presidente la BCE che era Trichet mi disse Wolfgang sarà la peggiore crisi dal ventinove gli dissi Jean Claude
Anche la seconda guerra mondiale è stata brutta
So che la situazione è difficile ma possiamo superarla ne abbiamo affrontato i gruppi ben peggiori penso che dobbiamo accogliere il suggerimento di macro di rimettere in moto il motore europeo la Germania impiegato molto tempo per fare il governo ora abbiamo avuto queste crisi continua è chiaro che alcuni partner sono preoccupate
Ma ora cercheremo di migliorare sulla sterilità
L'austerità effettivamente che ha distrutto molte economie aiutato i i populisti a crescere no il populismo altre ragioni ha a che fare con il tentativo di evitare il confronto con la realtà vale per l'immigrazione nel momento in cui non si comprende che il mondo sta diventando sempre più connesso perché l'Europa attira persone da tutto il mondo
Noi non vogliamo muri in Germania ne abbiamo avuti abbastanza ma con le promesse realistica e si alimentano anche il populismo e la demagogia abbiamo solo cercato di far rispettare il patto
Di stabilità la scorsa settimana l'Italia presentato il destro al le previsioni di crescita sono state bocciate come irrealistica dal Fondo monetario internazionale e dall'OCSE e i mercati stanno crollando pensa che l'euro sia a rischio non sono più ministro delle finanze
Penso solo che le regole del Patto di stabilità siano nell'interesse di tutti e questo per quanto riguarda il confronto con l'Europa
Che poi ritroviamo anche in prima pagina sulla foglio
In un articolo è firmato dal nostro David Carretta
E che spiega come effettivamente l'Europa andrà avanti in anche sì
è molto rischioso anche per anche per le istituzioni europee
Che si vada fino in fondo in questo scontro con l'Italia ma alla tesi al punto di Carretta è che con l'Italia e l'Europa andrà fino in fondo la commissione politica di Juncker punta da sempre al compromesso
Ma se non c'è un passo indietro le prossime mosse sono chiare i mercati fanno da contrappeso ma l'Europa non può permettersi l'eccezione
Italiana
Andiamo avanti e e passiamo ha anche alle parole del presidente Mattarella che trovano ampio risalto sulla Corriere della Sera soprattutto che mi parla con con un articolo anche con un analisi di Massimo Franco Mattarella il potere inebriato
La carta Lulli imita Boeri no al piano pensioni Salvini si dimetta parla davanti agli studenti ma la dizione suona come un inequivocabile richiama i politici il presidente La Repubblica Mattarella dice che il potere inebriato e che la carta serve proprio a limitarlo un sistema di pesi e contrappesi
Predisposto a garanzia di tutti sul fronte pensioni
Ha parlato il presidente dell'INPS Boeri con quota cento il sistema e a rischio e il la risposta che è stata la stessa del vicepresidente Di Maio del vice presidente Salvini lasci e si candidi la pagina due A pagina nove Mattarella difende le autorità l'indipendenza indipendenza
Una garanzia per tutti il richiamo dopo gli attacchi a Bankitalia il potere pugni e deviare nessuno deve averne è troppo una lezione di diritto costituzionale a uso di un buono di un gruppo di studenti ma suona come un inequivocabile richiamo ai novizi della politica quelli che ogni giorno equivoco hanno tra i poteri attribuiti loro dal voto
E poi poteri attribuiti ad altre autorità tutelate dalla nostra Magna Charta in un sistema di pesi e contrappesi predisposto a garanzia di tutto di tutti
Un salutare ripasso sugli equilibri della Costituzione secondo Massimo Franco questo richiamo di Mattarella il fatto che Sergio Mattarella senza citarli ricordi maggioranze inebriante dà un senso di onnipotenza sembra dar corpo a un pensiero che ha già espresso nella prima pagina cioè il sospetto che il Movimento cinque Stelle Lega fossero un po'ebbri del potere
Ora questo prosegue Massimo fra Franco quando difende pesi e contrappesi al potere di chi governa non fa che ribadire il suo ruolo di garante del sistema una pedagogia istituzionale chi era riservato a un gruppo di studenti ma che chiama in causa una coalizione irriguardosa verso chiunque nelle istituzioni osi dubitare della confusa manovra finanziaria perché l'etica Arci bisogna candidarsi è il mantra Gialloverde le due formazioni usano l'investitura popolare Como lasciapassare per travolgere
Per travolgere i poteri alla alla divisione dei poteri alla base la democrazia forse in modo consapevole più probabilmente per una conoscenza approssimativa degli equilibri istituzionali
Passa in secondo piano la cautela con rischio di seminare allarme in un'opinione ben pubblica ben disposta verso il nuovo
Esecutivo e un esempio sono le parole dette tre giorni fa dalla vicepremier leghista Matteo Salvini sull'aiuto che potrebbero dare al governo i risparmiatori le sue smentite
Sull'eventualità di una tassa patrimoniale o di un prelievo forzoso sui conti correnti testimoniano che è scattato l'allarme
E il tentativo dell'altro vice Di Maio del Movimento cinque Stelle di assicurare che cioè soldi da parte
Non ha nulla da temere tradisce un'inquietudine crescente anche perché non si capisce se nei paraggi della maggioranza qualcuno stia davvero
Accarezzando ipotesi del genere l'ultima spiaccia per rendere plausibile una strategia economica che riscuote perplessità trasversali
Il sospetto che il debito possano andare fuori controllo esiste anche se in apparenza non ci sono ripensamenti
Per Di Maio l'intesa con Salvini è salda più ci attaccano più ci compattano si Eva qua no si evocano come spauracchi governi di centro sinistra quello di Mario Monti accusati di avere fallito
Con la politica delle austerità e un richiamo abile ricordare quell'esperienza e suscita reazioni rabbiose il messaggio e l'esigenza di archiviare il passato perché non ci sarebbe più molto da perdere comunque la tesi conclude tra Franco è azzardata e tutto da verificare
Deve fare i conti con una possibile impennata dello spread la differenza tra gli interessi sui titoli di stato italiani e tedeschi tra l'altro pochi ricordano che appena un mese fa Salvini spiegava alla platea di Cernobbio ogni mattina prima di chiamare i figli controllo lo spread
E in nel luglio del due mila undici il garante
Del movimento cinque Stelle Beppe Grillo rivolse un appello accorato all'allora capo dello Stato Giorgio Napolitano governava Silvio Berlusconi Grillo chiese al Quirinale
Una figura il profilo istituzionale con l'unico mandato di evitare la catastrofe economica l'Italia e vicina al default forse al governo farebbero bene
A rileggersi con attenzione quelle parole
Dimenticate in primo piano un'intervista sul Corriere della Sera di Dino Martirano alla Presidente del Senato Casellati
Attenzione le parole sono come pietre perché possono diventare persino l'andamento dei mercati
Elisa Birmania Elisabetta Alberti Casellati vorrebbe cedere alla tentazione
Di utilizzare la furono formula parole urlate ma alla fine l'aggettivo che per i fini sciroppi preferisce tenerlo nel cassetto anche perché il suo monito arriva quasi in contemporanea con quello dello stesso segno lanciato dal presidente della Repubblica
Attenti alle parole che scuotono i mercati serve responsabilità il bilancio sia sano come diceva diceva Cicerone su Genova è una ferita nel cuore dell'Italia tempestività deve essere la parola
D'ordine
Tra le domande presto arriverà il giudizio sulla manovra delle commissioni europee e delle agenzie di rating ritiene che in Parlamento il testo possa subire modifiche sostanziali
In vista di questi due esami non posso immaginare quale sarà il giudizio della Commissione europea il verdetto delle agenzie di rating ma non posso che augurarmi per l'Italia che sanno positivi il Parlamento comunque deciderà in autonomia
Ci sono anche domande relative alla coalizione di centrodestra che governa in Lombardia Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria e Sicilia si può ambire a guidare il Paese alla lunga la vocazione della lega quella di governare anche a Palazzo Chigi con Fratelli d'Italia
E con Forza Italia questo la domanda che pone il giornalista i partiti vivono di vita propria e processi politici che ne derivano sono dinamici a maggior ragione nell'attuale periodo storico in cui la società si deve confrontare su più Tom più fronti e tutti i delicatissimi perché incastonati in un quadro europeo la politica che ha passione che resiste anche le prove di governo a mio avviso quella che va oltre le soluzioni dei problemi quotidiani del Paese disegnando un progetto
Ambiente ambizioso questo tra l'altro dice la presidente del Senato sul corriere della sera intervistata da Dino Martirano
Ancora su o sul presidente e Mattarella dicevamo che alcuni giornali non un'apertura proprio sulle sue parole tra questi c'è il dubbio o anche avvenire che apre con le parole del Presidente della Repubblica vediamo il messaggero A pagina due
Che pure il tre giornalisti sceglie questo no ha troppo potere
E a pagina due Mattarella il potere inebriato e servono autorità indipendenti la difesa dei tecnici dopo gli attacchi giallo verdi o garante del sistema Agello del governo Salvini bellissime parole
Savona che dice me meno dico meglio è e sferza pero
Draghi sferza a Draghi la la bacchettata a Savona ne scrive Alberto Gentili proprio il ministro degli affari europei aveva innescato l'irritazione del colle in mattinata Savona aveva affermato riguarda al de Falla Mato ma la manovra
Mattarella non ha mai posto obiezioni determinante al massimo può suggerirci delle cautele a stretto giro arrivato una nota del Quirinale che oltre a smentire obiezioni sulla riforma delle pensioni ha chiarito che il Presidente esaminerà la manovra quando gli verrà sottoposta esercitando tutte le sue prerogative come dire altro che suggerire soltanto cautela il capo dello Stato in sede di esame della legge di bilancio si farà sentire
Un po'come è accaduto con il decreto sicurezza che è stato corretto limato da Salvini fino all'ultimo per ottenere la controfirma
Presidenziale questo e retroscena di ma di Marco gentili
A proposito del giornata di ieri dei rapporti tra governo e Quirinale che coinvolgono come vedete anche stavolta il ministro o Savona che pur avendo appunto espresso l'idea di parlare meno comunque provoca una reazione
Il messaggero d'attenzione anche alla vicenda Consob e non è l'unico giornale Consob aspetta il presidente tra pressioni e veti incrociati
Il richiamo lanciato ieri da Mattarella non era rivolto solo a frenare quanti in questi giorni hanno attaccato Banca Italia era finalizzata anche a ricordare i profili di quanti sono chiamati a vigilare sul corretto svolgimento delle attività più delicate del Paese
Con l'autorevolezza che viene che viene a loro dall'essere indipendenti dalla politica dovendo essi governare snodi cruciali e di garanzia per tutti un richiamo che dovrebbe essere in queste ore
Dovrebbe rappresentare in queste ore il faro per chi è chiamato a indicare il successore di Mario Nava alla guida della Consap da oltre un mese si stanno incrociando i ferri tra tutte le correnti opposte tutte interne a cinque stelle ne sta a tentativo di proporre una soluzione
De che da quel poco che trapela non solo appare inadeguata per un compito tra i più delicati quale la vigilanza sulla società la borsa ma che potrebbe suggerire l'esistenza
Di conflitti mai come oggi ci sarebbe invece bisogno di una figura di standing internazionale che sappia dialogare con i colleghi europei in un contesto tocca post Breaks sitter
E di piena effervescenza Fintecna con visione strategica eccetera questo quanto per il per il Messaggero anche il fatto quotidiano a pagina sei si occupa di questo fatto Quiliano e tra i giornali che profundis con un più la vicenda Cucchi e lo vedremo tra breve
Forbici sui fondi all'editoria e condono di manica larga sia al Def ok delle Camera risoluzione addio fondo per i giornali dal due mila diciannove manovra e decreto legge fisco arriveranno lunedì saranno licenziate dalla dal Governo cancellate le vecchie cartelle sotto in mille euro
Panorama indennità sopra alla verità taglia a metà degli stipendi ha proposto di a proposito di giornalisti e giornalisti in sciopero in questo caso e poi nella pagina precedente Boeri che torna Dario i numeri questo il titolo dell'articolo di Salvatore Cannavò attacco del presidente le misure sulle pensioni con il Governo ora ha chiuso se c'era una possibilità che Boeri potesse restare alla guida dell'INPS ieri se l'è giocata definitivamente l'attacco che il presidente dell'INPS
Nel corso dell'audizione alla Camera sulle pensioni d'oro ha mosso al governo all'ipotesi di modificare la legge Fornero è stata così netto che Matteo Salvini che di quella proposta il principale sponsor né auspicato le dimissioni a Boeri hanno replicato anche dirigenti deputati del Movimento cinque Stelle ma anche la CGIL che con Roberto di chi Gelli della segreteria confederale ha contestato l'uso strumentale dei numeri da parte del presidente dell'INPS
Accusa che si ripete ogni volta che Boeri si esibisce nelle sue competente documentate prestazioni basandosi su numeri e dati che però solo lui possiede solo lui utilizza al proprio piacimento si prendano affermazioni più dura espressa ieri uscite consentite con un minimo di trentotto anni di contributi e sessantadue di età portano un incremento dell'ordine di cento miliardi
Del debito pensionistico Guarino spiega in quanto tempo si produrrebbe quel debito dieci venti o trent'anni non solo le suppliche forme pensionistiche dagli ultimi anni hanno prodotto risparmi per novecento miliardi fino al due mila cinquanta quindi un eventuale scostamento non sarebbe grave dice ancora Ghiselli il quale ricorda che l'incidenza effettiva della spesa pensionistica sul PIL che oggi al quindici per cento circa depurata di oneri impropri come ad esempio le tasse per lo Stato versa se stesso scenderebbe
All'undici dodici per cento
Questo suo Boeri ma vediamo anche nel dettaglio attraverso il Messaggero che cosa ha detto appunto il presidente dell'INPS
Con quota cento le pensioni a rischio tra l'altro la critica di Boeri non riguarda solo i corsi della misura ricorda Giusi Franzese
C'è anche una questione di genere le donne spiega il numero uno dell'INPS saranno due volte penalizzate da quota cento soprattutto quelle che negli anni scorsi hanno accettato di andare in pensione con l'opzione donna che comporta ricalcolo dell'assegno interamente con il metodo contributivo
Le donne si vedranno tradite perché non sono saranno in pochi a poter accedere a quota cento per via di un percorso contributivo meno regolare ma saranno state anche beffate dal fatto che lei si è spinti ad accettare la formula di opzione donna con un paio molto consistente della pensione mentre gli uomini riceveranno un assegno pieno sono proprio gli uomini infatti i principali beneficiari della misura addirittura il novanta per cento della potenziale platea di quattrocento mila persone
In pratica ogni dieci pensionati con quota cento nove saranno uomini si tratta del quaranta per cento dei casi di dipendenti pubblici che in un caso su cinque hanno trattamenti superiori ai trentacinque mila euro all'anno
E in un caso su cento superiore a quaranta mila euro
Anche sul taglio alle pensioni dono quelle superiori a novanta mila euro i calcoli di Boario sono meno ottimistici di quelli del Governo la misura con un taglio dell'assegno tra l'otto il ventitré per cento
Interesserà una platea di trenta mila persone novantacinque per cento uomini anche qui e i risparmi saranno minimi appena centocinquanta milioni di euro l'anno
Una cifra che si può raggiungere solo se il taglio riguarderà l'intero reddito pensionistico del soggetto che però potrebbe avere più di una pensione
Insomma questo tra l'altro le parole che
Ha pronunciato ieri in un'audizione il presidente dell'INPS vediamo anche
Qualche altro giornale su questo e poi andiamo avanti con la rassegna come avete visto oggi i temi sono diverse non necessariamente collegati tra di loro
A pagina nove
Le imprese al posto dei pensionati scrive la Stampa nessuna valanga di giovani assunti Federmeccanica dice le aziende non sostituiranno personale competente in uscita con ragazzi privi di addestramento per gli industriali più utile a far aumentare il numero degli occupati riducendo le tasse sul lavoro e la burocrazia e il caso lo trovate nel nell'articolo di Roberto Giovannini è Sandra Riccio a pagina nove della la stampa
Finanza e potere invece una nell'articolo di Repubblica A pagina otto
Ancora su le parole di Boeri il condono sulle mini cartelle sotto i mille euro
E poi sulla su un blitz fallito della lirica per conquistare la cassaforte e Cariplo scrive Roberto pro la lotta in Lombardia Giorgetti anticipa la data del voto per le Province con la nuova maggioranza voleva il controllo della Fondazione da otto miliardi ma Guzzetti si arrocca e mantiene la maggioranza questo a proposito della Cariplo della cassaforte Cariplo come viene definita da Repubblica sulle pensioni Doro scrive anche il Sole ventiquattro Ore
E chiudiamo questa parentesi dedicata alla alla questione alle questioni economiche e finanziari quest'anno non questa parentesi questa prima parte la rassegna stampa e non possiamo che chiuderla a questo punto con tredici alimenti il primo praticamente un'intervista un intervista al vicepresidente Luigi Di Maio che propone in prima pagina Il Sole ventiquattro Ore riguarda all'Italian NewCo con il ministro dell'economia e delle finanze al quindici per cento e le Ferrovie dello Stato sarà un partner strategico Manuela Perrone nell'intervista scrive una newco della dotazione iniziale tra uno virgola cinque due miliardi partecipata intorno al quindici per cento dal ministero dell'economia grazie alla conversione in equity di parte del prestito ponte da novecento milioni concesso dal precedente Governo e per il resto da ferrovie da un importante partner tecnico internazionale in un'intervista al Sole ventiquattro Ore il vicepremier e ministro lo sviluppo Luigi Di Maio chiarisce lo schema per il rilancio
Di Alitalia ma il Sole ventiquattro Ore oggi è importante perché concentra la sua attenzione anche sulle aste di titoli di Stato che sono in corso e su cui da dalle quali arrivano importanti
Segnali parte realtà davo scritta che sbanda
Lusso hi-tech pagano il rischio Cina
E il corrispondente da New York che e ne parla ondata di vendite nel finale la guerra commerciale spettro verso le elezioni di novembre rotazione degli Investimenti
Dalle azioni ai bond e quindi parte dalla situazione americana Trump contro la pazza Fred pensando alle urne Defender Isco in loco
Questo ha detto ha detto Trump sostanzialmente sta diventando pazza non capisce il Presidente degli Stati Uniti non riesce a comprendere a giustificare la politica
Attuata dalla affette
I colpevole di voler alzare i tassi un'economia tornata alla normalità la accusa viene lanciata dopo la flessione di Wall Street di mercoledì in un'intervista a Fox News il problema che ho e con la fede la fede sta impazzendo voglio dire non so qual è il loro problema stanno alzando i tassi ed è ridicolo nella flessione di borsa il problema è il tesoro
Il suo tesoro
E il Dipartimento del Tesoro e la fede della fede sta diventando pazza non c'è alcuna ragione non sono contento
Casa Bianca all'attacco della Fedora verso nord meglio tardi che mai scrive Donato Masciandaro parlando appunto dei falchi e delle colombe in questo caso ma tornando all'Italia i BTP balza il costo degli interessi il Tesoro ha collocato sei virgola cinque miliardi mai rendimenti si impennano sul triennale sono raddoppiati in un mese al due virgola cinquanta cinquantuno per cento
La giornata di ieri lo spread con il Bund che si allarga trecentosei punti in caduta tutte le borse europee
Piazza Affari ha ceduto l'uno virgola ottantaquattro per cento sui bond europei pesa il rischio Italia dieci miliardi di riscatti dei fondi
E Maurya Longo ci spiega che l'Italia exit la vera paura dei mercati
Ha ragione il ministro tria quando afferma che l'Italia fondamentali economici so solidi infatti i mercati non sono preoccupati per i fondamentali nel puro neppure per un improbabile insolvenza dell'Italia
La maggiore paura quella che tiene levato lo spread Btp Bund oltre ogni ragionevolezza economica e politica gli investitori temono che l'Italia possa prima o poi uscire dall'euro questa preoccupazione misurabile attraverso le quotazioni di speciali
Derivati chiamati Cds calcolata Lips sono società specializzata nel settore che attualmente i prezzi dei Cds
Assegnano una probabilità bassa all'ipotesi di insolvenza dell'Italia il tredici virgola due per cento è una probabilità quasi doppia
All'ipotesi che il Paese torni alla Libia alla lira ventitré virgola otto per cento è evidente che le rassicurazioni date dal governo su questo tema
Non convincono gli investitori
Questo leggiamo sul Sole ventiquattro Ore dobbiamo per forza e essere un po'superficiali su tutto questo perché dobbiamo andare avanti affrontare anche gli altri temi
Una riferimento veloce alla al caso dello scafista di Di Maio per quanto riguarda il vicepresidente del Movimento cinque Stelle
è un caso che trovate affrontato su tutti i giornali ma visto che si tratta di un campano forse l'attenzione maggiore gliela dà proprio il mattino con un articolo di Gigi rifiorì Di Fiore
Frasi omofobe bufera sullo Staffi stadi di Mayo nel mirino nel mirino all'acerrano Enrico Esposito lui parole
Satiriche per una radio web il papà del vicecapo legislativo del Mise siamo una famiglia di sinistra che è successo che o uno dei membri dello staff di Di Maio che ha un incarico importante vicecapo legislativo al ministero del sviluppo economico ha pronunciato in passato forse perché si occupava per una radio web di satira alcune espressioni omofobe che trovate riportate per esempio lei per esempio sul Mattino ma anche sugli altri giornali comunque sono contento delle quote rosa al governo almeno le leviamo da mezzo alla strada quindi non soltanto contro gli omosessuali ma anche contro le donne Dolce e Gabbana chiusi per indignazione ma si può sempre entrare dal retro
Ecco frasi di questo genere e imbarazzo anche perché la persona che ne so che appunto viene viene considerata insomma autore di queste frasi che probabilmente Lea le ha vediamo dei Kiss sono riportate sul da Twitter anche contro Vladimir Luxuria molto vicina a Di Maio non solo per il suo ruolo ma perché appunto viene dalla dalla dalla sua vita privata insomma
Era amico di Luigi Di Maio anche in passato a questo punto ci viene raccontato dal mattino e da diversi altri giornali invece sulla l'altro vicepresidente del Consiglio e viene preso dimmi penso mantiene raccontato nella in una sua giornata di ieri un video che ha fatto su un
Che ha realizzato sul tetto del Viminale
Un video che appunto lo ritrae in molte foto con un ombrello sotto la pioggia romana ammirare delle belle le bellezze della città nonostante nonostante tutto farla nove
Diversi giornali naturalmente ne parla il Messaggero se Salvini si innamora di Roma con Mario Ajello diceva Orazio che cosa migliore di Roma osservandolo dal tetto del Viminale Roma in magnifica proprio come lei da pazzi
Qualsiasi angolo visuale perfino lumbard Matteo Salvini uno che dice
C'ha Palli e porta a casa a proposito del via libera al decreto sicurezza o che inciampando su un filo della parabola TV in cima al ministero esclama rivolto a se stesso Islam milanese o ciò non può resistere
E appunto ammira le le bellezze di Roma tra l'altro indicando questo un po'l'articolo poco ironico soprattutto le opere del del fascismo
Il ministro se ne spiccato sul tetto per girare da lassù una diretta Face poco sulle varie questioni politiche ha parlato del del Mef ha detto mi sento un Piero Angela Picco in piccolissimo un po'come Matteo Renzi la telecamera spazia e Salvini spiega passeggiando sul set sul tetto lì c'è l'altare della Patria posso farlo vedere senza essere accusato di nostalgie fasciste
E poi anche l'errore poi latina c'erano le paludi poi c'è stata la bonifica adesso c'è questa bella città non so se posso dirlo che tutto questo lo ha fatto Mussolini insomma un po'anche autoironico il ministro dell'interno
Saldini
Adesso al momento di passare al secondo tema della nostra rassegna stampa che abbiamo detto
Apre molti molti giornali premiamo proprio il fatto Quotidiano pestaggio e depistaggi Cucchi tutte le carte della svolta tedesco carabinieri imputato accusa due colleghi colpirono Stefano con i pugni con calci
Ma qualcuno fece sparire le prove
Schiaffi e calci così i miei colleghi prestarono Cucchi la confessione di Francesco Tedesco che è uno dei cinque imputati per la morte di Stefano conferma le violenze in caserma e denuncia due carabinieri sotto a pagina due del fatto quotidiano la sorella Ilaria
Le aspetto da tutti quelli che hanno insultato
Negando la verità che sosteniamo da Sempre le scuse di Salvini
Le scuse di Salvini per cosa questo per esempio ce lo ricorda proprio Massimo Bordin sul foglio la sorella di Cucchi mi fa schifo si dovrebbe vergognare per quanto mi riguarda
Difficile pensare che ci sono stati i carabinieri che prestarono quello lì per il gusto di prestare di questa dichiarazione del ministro degli interni proprio Matteo Salvini oggi resta in piedi un solo assunto che per lui sia difficile pensare e più che credibile dimostrato anche da quella frase come oggi sappiamo viene demolita dalle parole che un carabiniere ha rivolto ai magistrati dopo averci pensato superando una difficoltà di qualità diversa da quella che ha spinto il ministro ha una dichiarazione violenta e ignobile queste vie
Le parole per cui il ministro a questo punto dovrebbe scusate si cosa dice Ilaria Cucchi sorella Distefano Matteo Salvini non lo nomino neanche non se scusato per aver detto che un po'suo posto faceva schifo mai invitato lei la sua famiglia al Viminale
Adesso ha detto che mi riceverà non mi interessa proprio e l'attuale ministro della Difesa Elisabetta trenta anche lei vorrebbe scusarsi no e di che annunciato che vuole incontrarmi sarò lieto di farlo io i miei genitori mi avvocato la vogliamo ringraziare dagli atti viene fuori un'annotazione di servizio prodotta dal carabiniere tedesco e poi sparita all'epoca quale fu l'atteggiamento dei vertici dell'arma il comandante provinciale Vittorio otto Masone
Che oggi a generale di corpo d'armata telefono a casa di mia madre per fare le condoglianze per dirle che avevano fatto le loro verifiche interne
Dalle quali sarebbe emerso che i carabinieri non avevano alcuna responsabilità nella morte di suo figlio mentre oggi sappiamo di una riunione collegiale con le persone interessate
E sappiamo che fu quantomeno modificata un'annotazione di servizio
Tutto questo fa determina sulla stampa un'analisi di Flavia Perina
Tra omertà e giustizia il momento il momento spartiacque che riscatta lo Stato la magistratura che non si rassegna un'inchiesta finita senza colpevoli può segnare la fine
Dell'epoca in cui le istituzioni proteggevano funzionari infedeli una scontri vanno delitti
Si fa si fanno anche i precedenti nell'infografica al centro pagina Giorgiana Masi aveva diciott'anni nel settantasette manifestata
Manifestava per il divorzio insieme radicali fu freddata da un proiettile forse sparato da uno degli agenti infiltrati nel corre nel corteo Pol G otto di Genova Federico Aldrovandi Giuseppe UPA
è caduto il Muro scrive Perina dice Ilaria Cucchi ma forse nemmeno lei sa quanto alto e quanto antico fosse questo muro un un uomo in divisa che confessa riscrive una insostenibile verità di stato in Italia non si era visto mai
Anche per questo il caso di Stefano resterà comunque spartiacque come evento che segna il prima e il dopo
Il prima la lunghissima storia della ricostruzioni delle ricostruzioni di comodo l'era in cui le istituzioni si difendevano proteggendo con loro mantello funzionari infedeli
Azioni riprovevoli
Talvolta per i delitti il dopo e questo la magistratura che non si rassegna un'inchiesta finita senza colpevoli i periti
Che non si stancano di sollevare dubbi il susseguirsi dei processi in un crescendo di pressioni e infine un carabiniere che sceglie di rompere l'omertà
è un altro Francesco Tedesco il militare che ieri ha finalmente raccontato
Il pestaggio e che si decide
E parla e in qualche modo il segnale di una potenziale rivincita dello stato di una possibile riapre opporsi però riappropriazione del potere
Di fare ordine e giustizia anche in casa propria senza infingimenti la sua portata è chiara leggendo le mille dediche lasciate sulla bacheca di Ilaria omaggi non solo al suo coraggio ma anche a storie antiche
Che hanno avuto esito diverso cioè la ballata di Franco Serantini anarchico ventenne che nel settantadue dopo
Un brutale ferma Pisa uscì dal carcere morto trauma cranico e lesioni interne di ogni tipo nessun colpevole e poi ci sono le foto di Giorgiana Masi
Il prototipo della vittima innocente diciott'anni settantasette manifestava per il divorzio insieme radicali fu freddata da un proiettile forse sparato
Da uno degli agenti infiltrati una pratica dell'epoca nel corteo amiche indagine niente di fatto anche in quei casi così come di molti successivi fu ci furono mobilitazioni comitati
Se si dovesse fare un film a quarant'anni si dovrebbe usare il trucco di ogni sceneggiatura ambigua
Le immagini che sfogano piano piano i volti che si confondono la musica che sale per farci capire che sta succedendo qualcosa di indicibile che è facile intuire ma non si conoscerà mai
Fino in fondo ecco o almeno un riferimento a una fatto o no nella storia e a una radicale che raccoglieva le firme sui giornali di oggi un riferimento più approfondito l'abbiamo trovato andiamo avanti dicevamo sono molti giornali che si occupano di questo in principalmente tra questi sicuramente cioè la Repubblica Cucchi la verità del carabiniere calci e pugni così fu pestato
Sia il fatto che Repubblica se l'argomento e tra quelli che ti interessa principalmente sono oggi e ricchi di spunti sulla repubblica anche l'intervista registrata Simonini Chiappini appena firmato una firma sulla sulla mia pelle che documenta l'ultima settimana di vita di Stefano Cucchi finalmente si sta aprendo la porta mostrata nel film chissà se anche il film in qualche modo sollevando l'attenzione dell'opinione pubblica non è non anche il merito di questo di questo Cucchi fu picchiato con calci e pugni poi la botta in testa
Questo e poi Carlo Bonini un retroscena
Racconta le mosse dei pm intimidazioni documenti falsi in chiesta spaventa i vertici dell'Arma c'è un ramo dell'inchiesta del pm Musarò sull'omicidio di Stefano Cucchi che cammina veloce e promette di non fermarsi
Due fascicoli distinti per falso ideologico già quattro carabinieri indagati e soppressione documento pubblico che interpellano direttamente l'arma e le sue gerarchia
E che intendono dare risposta quella che dopo la confessione di Francesco Tedesco diventa ora la domanda chiave di questa vicenda chi ha sequestrato la verità per nove lunghissimi anni chi mi aveva e mi ancora paura
è un fatto che la mattina del nove luglio scorso quando Francesco Tedesco si risolve finalmente sedersi di fronte al pm Musarò per scrivere la parola definitiva sulla notte del quindici ottobre due mila nove
Venga raggiunto da insistito telefonate il comandante del nucleo carabinieri di Brindisi o vuole che immediatamente i si presenti in caserma
Dove neve essergli notificato il procedimento disciplinare di Stato quello che comporta la destituzione è una mossa giustificata formalmente dalla circostanza che tedesco tre mesi prima
Si è visto confermare dalla Cassazione una sentenza di prescrizione del reato di abuso di autorità consumato su Cucchi uno di quelli che gli erano stati contestati nel processo principale per omicidio che era stato appunto prescritto in udienza preliminare
è una mossa inusuale perché prassi è illogica vogliono che i procedimenti disciplinari non vengono avviati prima che l'accertamento della verità in sede processuale sia concluso
E il processo purché ancora in corso
è sorprendente soprattutto per la coincidenza con un interrogatorio di cui sulla carta in teoria nessuno deve sapere insomma è una mossa che ha il sapore delle intimidazioni così Carlo o Bonini su Repubblica ma anche il fatto quotidiano a torniamo ci un attimo
Una nuova inchiesta accertamenti sulle possibili o mi omissioni annotazioni sparite Carte false si cerca chi ha nascosto tutto sono ai di Etienne che stava bene altrimenti perdi il lavoro questo invece il verbale è fuor d'azione combinata la Boston la botta alla testa fu violenta ricordo di aver sentito
Il rumore Silvia D'Onghia e Valeria Pacelli
Ci raccontano questa denuncia della carabinieri attraverso il verbale io sottoscritto tedesco Francesco dichiaro di proporre formale denuncia querela in relazione ai fatti di seguito esposti e la svolta nel processo bis per la morte di Cucchi viene depositata in Procura il diciotto giugno al carabiniere tedesco imputato per omicidio preterintenzionale
L'accusa di abuso d'autorità e prescritta insieme con i colleghi Alessio Di Bernardo Raffaele D'Alessandro presenta una denuncia contro ignoti per raccontare la sua versione su quanto accadde
Quella notte era il quindici ottobre due mila nove è quella in cui Stefano Cucchi venne arrestato Daloui ed ai suoi colleghi dopo l'arresto la presentazione del Cucchi al conseguente giudizio per direttissima innanzi al Tribunale di Roma redigevo un'annotazione di servizio con la quale portava a conoscenza l'autorità giudiziaria dei fatti che ebbero a verificarsi la notte dell'arresto
E poi spiega meglio cos'è accaduto quella notte soprattutto cosa accadde a quell'annotazione di servizio nel cui fascicolo chiede il sequestro negli interrogatori resi davanti al procuratore capo Giuseppe Pignatone e al pm Giuseppe Giovanni Musarò il nove luglio tedesco racconta di aver assistito con il collega
Gabriele Aristodemo allo scambio di droga tra Cucchi al suo amico Emanuele Mancini quella sera di Bernardette Alessandro non erano in servizio ma erano soliti lavorare anche anche in borghese e fuori dal servizio perché il maresciallo mandolini quale era comandante interinale
E premeva perché si facessero molti arresti in modo da fare bella figura consentiva loro di lavorare in borghese e di aggregarsi quando c'erano arresti o sequestri
Mandolini quella notte dispose le perquisizione a casa di cuochi in seguito il fotosegnalamento presso la compagnia Casilina ecco si arricchisce di particolari man mano che leggiamo diversi articoli dedicati a questa testimonianza che invece una denuncia non una testimonianza una denuncia querela prende presentata da uno dei protagonisti di quella notte appunto il carabiniere tedesco
Tra l'altro alcuni giornali segnalano che c'è stata anche una condanna di uno dei carabinieri
Per i fatti di Firenze se ricordate il presunto stupro su due studentesse americane si collegano i due notizie appunto che riguardano carabinieri in ogni caso riguardo al caso Cucchi possiamo segnalare senz'altro anche il manifesto
Che appunto è forse dai giornali che fanno proprio questo collegamento
Il testo che si occupa del Cohan come anche il dubbio un carabiniere abbiamo pestato Cucchi articolo di Enrico Novi per esempio
E invece sul manifesto l'arma del delitto la foto di prima pagina con dei carabinieri almeno la parte inferiore di tre carabinieri alcuni carabinieri ritratta nella foto carabinieri quindi senza volto solo le gambe solo i piedi
E dunque l'arma del delitto Stefano Cucchi in aula le prime verità è caduto un muro
Studentesse violentate una prima condanna molto severa condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione Marco Camus fu che è uno dei due carabinieri imputati di violenza sessuale a due studente studentesse
Statunitensi che erano a Firenze per motivi di studio l'altro carabinieri non è stata ancora condannato perché questo primo l'imputato aveva chiesto al giudizio abbreviato per quindi nell'altro caso il processo sarà a meno veloce il carabiniere svela il sistema avevo paura e fu minacciato quindi qualcosa
Che va al di là delle rivelazioni sul singolo caso ma che forse getta luce anche su un su un sistema a proposito di giustizia un collegamento possiamo farlo
Su questo tema con il tempo che invece
Dedica la l'apertura
Al al pm di Trani interrogatorio sciocca del noto pm di Trani e Ruggero finito sotto processo doveva lavorare con buona fede
Non confessi cella vista mare il teste se mi arresta mi sparo prenda la pistola
Queste le carte su cui il sul pm di Trani gli interrogatori di Ruggiero con tre testi guardi che meraviglia dal carcere c'è una visuale stupenda
Sul mare lei dice che ha una cosa al cuore col caldo
Stava al fresco la difesa del magistrato espressioni improprie mai utilizzate prima dai vaccini a Mutis perché serie di flop dopo l'archiviazione delle sue inchieste si è sfogato su Facebook ci sono verità
Che bene restino sullo sfondo sì
Ricordati appunto il profilo di questo magistrato che appunto si era occupato di una serie di inchieste che poi erano state archiviate tutte archiviate
Ai per esempio indagato sulla correlazione antiscientifica tra vaccini autismo finendo di fronte all'evidenza di chiedere lui stesso l'archiviazione e poi anche quello che aveva che
Pochi giorni prima del Natale due mila quattordici fece arrestare il sindaco di Trani Luigi riservato la cui accusa più grave associazione a delinquere posto alla base l'inchiesta venne cassata dallo stesso pm
E poi i senza dimenticare la prima volta che conquistò le luci della ribalta mettendo sotto inchiesta Berlusconi per presunte pressioni pressioni sulla RAI per non mandare in onda Santoro tutto archiviato anche in quello anche in quel caso ma quella più famosa delle sue inchieste il ventitré dicembre due mila dieci quando la procura di Trani avvia un'indagine per aggiotaggio manipolazione sul mercato
Sull'agenzia di rating Mutis colpevole secondo i pm di aver diffuso informazioni poco veritiere mentre la Grecia in fase era in fase di tracollo economico provocando il crollo in Borsa
Dei titoli italiani fece il giro del mondo l'indagine furono ascoltati Prodi Tremonti e Ruggero Polo a Roma per sentire via Nazionale
L'allora governatore di Banca d'Italia Draghi era solo l'inizio la stessa Procura poi mise nel mirino anche Standard&Poor's e alcuni suoi analisti acquisendo dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni letta il loro rapporto sul declassamento
Dell'Italia questo trovate sul tempo su questa figura
La ecco forse a proposito di giustizia di giustizia fai da te in questo caso un riferimento veloce si può fare anche all'impero che oggi torna sulla pistola in edicola una pistola al peperoncino che sarà in edicola con libero dopo i coupon Nessuno tocchi Salvini la pistola al peperoncino difende questa iniziativa Filippo Facci
E il servizio pubblico è illegittima difesa volevo tentare lo scherzo voleva giordane un falso articolo contro quei cowboy di Libero che siamo al giornale offrono una pistola peperoncino con lo sconto inattesa da novembre di una bomba a mano
Alla gli Oro So di Sulmona al di Sulmona ma non mi viene mi mancavano proprio gli argomenti e per qualcuno magari avrebbe potuto recuperare un mio recente archi
Articolo in cui lamenta poche in Italia procurarsi un'arma finta è complicato come comprarne una vera insomma
Questo è l'incipit dell'articolo di Facci che rilancia questa iniziativa che credo debba essere l'ha portata a compimento proprio sabato nel numero di sabato nove con una lieve sconto un una cifra intorno
A poco inferiore ai cinquanta euro consente al lettore di libera punti portarsi a casa una pistola al peperoncino per la difesa per la propria sicurezza
Presto troviamo su questo adesso possiamo passare velocemente alle ultime segnalazioni ricordandovi che i temi sono tanti e quindi probabilmente molti li avremo saltati il partito democratico illa un articolo al giorno sul Partito democratico non manca la stampa ma anche al altri giornali ci ricordano questa iniziativa dei sindaci
I sindaci Pd tra loro ci sono molti
Molti renziani che candidano l'ex ministro dell'Interno Minniti
Sostenuto da tredici sindaci anche o Fini è tentato dalla corsa segretario i dubbi di Gentiloni Franceschini regge Terenzi appoggia la candidatura alle dell'ex ministro dell'Interno
A per la segreti segreteria al di là dell'annuncio ufficiale del diretto interessato che molti danno per imminente ormai chiaro al congresso del Pd
Sarà sfida tra Marco Minniti e Nicola Zingaretti i maligni exit dici che ancora allignano abbondanti tra i dharma già la bollano come in una riedizione della sfida D'Alema Veltroni il la minore e con ben altri protagonisti comunque a parte i veleni
Che scorrono copiosi certo che pure questa battaglia accenderà gli animi un po'spenti della sinistra mettendo in secondo piano candidature come quella di Matteo Richetti o Francesco Boccia
è fatta confermava ieri alla Camera una coppia di Big renziani raccontando che l'ex titolare del Viminale
A sbloccarlo l'operazione sul proprio nome partita quest'estate benedetta anche nella fase finale da Renzi in persona come dimostra la scelta da senta il placet di renziani doc al pressing dei sindaci per far scendere in campo il coriaceo Minniti un'operazione che però deve essere raffigurata all'esterno come candidatura indipendente unitaria senza marchi di fabbrica
E poi sotto a proposito del Viminale dell'attuale inquilino Salvini chiudere i negozi etnici entro le ventuno anche questo è un tema ricorrente oggi sui giornali ministro all'interno proprio dal tetto di quella diretta Facebook sul il tetto del Viminale
Dice la chiusura entro le ore ventuno dei negozietti etnici che la sera diventano il territorio di spacciatori gente gente che beve fino alle tre di notte che fa casino è un emendamento che dovrà essere contenuto nel decreto sicurezza quindi stop ai bhangra scrivono altri giornali identificando nei ciò nei negozi aperti a tutte le ore dei bengalesi appunto il l'obiettivo della chiusure annunciate dei dal ministro dell'interno del il foglio si occupa di un altro provvedimento che è stato discusso almeno illustrata la relazione la discussione generale avvenuta lunedì
Prima dell'arrivo della nota al Def in Parlamento o di un altro provvedimento che invece sta a cuore al Movimento cinque Stelle che è quella oche ridefinisce il procedimento elettorale prevede anche le urne in plexiglass
Mi scriva Maurizio Crippa dei Liberi Tempi andati quando nell'urna Stalin e non ci arrivava e ti vedeva solo Dio in futuro niente l'estetica del Grande Fratello applicata alla trasparenza politica
Alla Camera è passato adesso andrà al Senato una proposta minestra anche passata una proposta di legge per modificare le antiche tradizioni nei seggi elettorali
Ci saranno urne di plexiglass come possa aiutare a ridurre il voto di scambio l'uso delle urne di plexiglass non si capisce a meno di introdurre anche l'obbligo di ripiegare la scheda
Temendo all'esterno la parte un tempo interna quella con la x
E insomma qualcosa di più della geniale modifica della democrazia per via logistica lo si capisce da come verranno modificate le cabine saranno composte di tre lati e fin qui va bene ma quello aperto sarà rivolto verso gli scrutatori
Insomma qui le ha le modifiche al procedimento elettorale voluta dal Movimento cinque Stelle
Sono su Cottarelli a altri giornali si appassionano alla paga dell'economista sei mila cinquecento euro a puntata Fazio fa beneficenza Cottarelli ha proprio libero con Pietro Senaldi le presenze tv
Del mancato presidente del consiglio rende già economista professore del Fondo monetario internazionale
In tv mentre la lezione divo democrazia della lega con le parole pronunciate proprio radio radicale dal ministro Salvini la Parodi resti in RAI non ci accanire mo'controlla Parodi che aveva criticato una trasmissione radiofonica la la politica della lega sei aveva parlato insomma di una paura ed un'ignoranza la base del voto a al loro sulla sulla stampa ancora approfondimenti sulla Baviera mentre il corriere della sera con è sicuramente da citare per quanto riguarda la vicenda della Soyuz o della
Della manca del fallimento della missione anche
A pagina quindici salvataggio spaziali gli astronauti sulla Soyuz costrette a un pericoloso rientro d'emergenza la Russia sospende tutti i lanci in forse
La partenza di Parmitano ci si spiega come è fallito il lancio circa centodiciannove secondi dopo il lancio due Stati del razzo vettore si sono staccati dalla navicella la capsula con l'equipaggio si subito separata
Falle scandaglia tecnologia di Mosca è in crisi segnaliamo anche sul caso Cassol oggi ci tornano diversi giornali tra questi il giornale che racconta all'attacco del Washington post
Sulla sulla vicenda il Washington post all'erede al trono ordinò l'operazione
Parliamo della scomparsa del giornalista saudita l'accusa al trono saudita con il passare del tempo il caso del presunto assassino del giornalista oppositore del regime di Riad
In Turchia mette sempre più sotto stretta stress le reazioni relazioni tra Arabia Saudita Stati Uniti due paesi sono uniti da una ferrea alleanza ma le accuse
Di brutale omicidio intellettuale dissidente mettono in difficoltà entrambi i partner d'i partner Riad che vede gravemente danneggiati gli sforzi del principe ereditario Mohammed Bin Salman per diffondere nel mondo l'immagine di un regno aperto
è un uomo Scinto anche si trova costretta a richiamare l'alleato a comportamenti accettabili per l'opinione pubblica americana
E internazionale infine Sempre da libero segnaliamo a novantasei anni la capre la Capria Raffaele la Capria scrive un capolavoro il fallimento della consapevolezza
E ci si sente costretti a sottolineare tra tutte le parole possibili un numero novantasei fallimento uno così che scrive come scrive a quell'età dopo che viene spontaneo scriverlo annovero soprannaturale degli scrittori centenario quasi Renato Farina sul libero ci fermiamo qui per oggi con la rassegna stampa con Stan parigine una buona giornata a tutti
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