A distanza di trent'anni dalla sua morte, Enzo Tortora rimane il simbolo dell'ingiustizia giudiziaria In Italia

Buonasera a tutti mentre attendiamo che gli ultimi amici si accomodino puzzava facciamo abbassare l'aria condizionata sfidò il
Il benvenuto a nome del Circolo magistrati a questo dibattito a trentacinque anni dal dal caso forfora
Una vicenda che ha segnato una pagina della storia giudiziaria ci per certi versi anche del del costume e della la storia della televisione italiana di tante cose è una vicenda che incrocia tante strade
E con la quale insieme all'amico Michelangelo Surico presidente dall'associazione la scossa che già in altra occasione sono nostro partner network realizzare appuntamenti culturali come questi
Abbiamo avuto chiaro un momento diciamo di coltivazione della memoria di questo episodio e delle sue implicazioni del suo significato
Abbiamo chiamato a ragionarne con mogli
Il ministro buona fede
Giovanni Salvi procuratore generale della Corte d'appello di Roma Francesca Scopelliti Presidente della Fondazione per la giustizia Enzo Tortora Vittorio Pezzuto autore del libro applausi espunti
Francesco Petrelli segretario dell'Unione delle camere penali italiane e come moderatore Alessio Falconio direttore di radio radicale una testata che ha fatto la storia prima
Politica italiana della
Vicenda della giustizia italiana che ha attraversato alti o bassi tantissimi anni
Toccando dei picchi i uno dei quali rappresentano certamente un caso tortura
Vorrei precisare che Francesco Petrelli segretario Unione Camere penali italiani purtroppo non potrà partecipare al dibattito perché domani si tengono
Le lezioni capire quindi che quello del pomeriggio al precedente un momento particolarmente delicato
Quindi con rammarico ha dovuto declinare l'invito mentre il ministro buona fede che è stato trattenuto va un impegno istituzionale c'ha però tenuto a non far mancare la sua voce
Questo pomeriggio qui da nuovi su questo tema e quindi prego Michelangelo di offrirci la testimonianza del del ministro buona fede una testimonianza anticipo bellissima
Grazie mille Massimiliano
Sono passati novant'anni Enzo Tortora
Trentacinque anni dall'l'incarcerazione trent'anni
Remo qua sì adesso abbiamo avuto creare insieme all'amico ma segnate di questo momento di confronto e di dibattito sulla giustizia e su Enzo Tortora
Proprio anche in
In virtù della del momento e dell'anno due mila diciotto non hanno assolutamente importante per
Tutti gli avvenimenti che ho che ora citato
Il messaggio di saluto che c'ha voluto rivolgere il ministro giustizia Alfonso Bonafede è un messaggio come diciamo assegniamo particolarmente significativo particolarmente toccante con alcune parole che ora di di lecco
Sono trascorsi ormai trent'anni dalla morte di Enzo Tortora giornalista intelligente figuratevi televisiva apprezzata da colleghi pubblico per la sua affabilità e simpatia ma la rabbia per la tragica storia d'ingiustizia di cui è stato vittima non si è ancora spento su il dibattito odierno organizzato dall'Associazione nascosta insieme al circolo dei magistrati della Corte dei Conti rappresenta perciò un'utile occasione di riflessione in confronto su una vicenda che nonostante il tempo passato
Presenta ancora aspetti oscuri e preoccupanti una vicenda che possiamo dirlo chiaramente ha segnato una pagina triste per il sistema giudiziario italiano
Anche a causa della responsabilità di alcuni media che alimentarono la diffusione di notizie infondate e prive di riscontro
Tortora era semplicemente
Innocente
La cui estraneità ai fatti e alle infamanti accuse venne comprovate dalla sentenza di assoluzione arrivata in appello è confermata in Cassazione dopo la condanna in primo grado
Un uomo innocente costretto però a pagare un prezzo carissimo
E nonostante ciò risoluto nel condurre la battaglia per dimostrare la propria innocenza ma anche per concorrere a rivendicare per tutti i cittadini la necessità di una giustizia davvero equa e imparziale
Tortora comprese bene infatti come una giustizia che produce decisioni inique e non rispondenti alla realtà dei fatti non costituiva
Un problema soltanto per l'individuo destinato a subire gli effetti di queste decisioni ma rappresentava un vulnus tale da danneggiare la credibilità delle istituzioni giudiziarie
Incrinando la fiducia dei cittadini nei confronti delle stesse
Montesquieu era solito dire che un'ingiustizia fatta all'individuo è una minaccia fatta a tutta la società che Tortora con la sua determinata opera di testimonianza ha portato avanti proprio questa idea
Il drammatico caso di Enzo Tortora ci ricorda quanto sia importante non abbassare la guardia sulle tante storie di ingiustizia che ancora si registrano nel nostro Paese e non recedere mai
Dallo sforzo che tutti noi come rappresentanti istituzionali siano chiamati a portare avanti per rendere la giustizia un servizio realmente efficiente e di qualità a beneficio dei cittadini
Da persona che attualmente ricopre un ruolo istituzionale e di governo avverto come doveroso rivolgere a nome dello Stato
Le scuse a Enzo Tortora e alla sua famiglia
In quell'occasione lo Stato infatti non seppe rispondere adeguatamente la richiesta di un suo cittadino di fare giustizia in maniera certi tempestiva accertando responsabilità torti per ragioni vi ringrazio pertanto ancora per l'invito rivolto Micheli esprimo la mia gratitudine per la preziosa opera di informazione e valorizzazione della memoria che portate avanti
Così come per l'omaggio che avete reso ad una figura stimata e amata da tantissimi italiani Alfonso Bonafede
Le parole del ministro si
Commentano per quanto mi riguarda da sole naturalmente sarà poi
Merito e preciso dei dei relatori questa sera dibattere anche su i temi più rilevanti che ci che vengono toccati lasciatemi concludere con un altro piccolo accenno
A ad un di un amico ad una persona ad un radicale ad un uomo straordinario cacciata purtroppo lasciati poco giorni fa
Questo amico questa persona straordinaria si chiama Stefano Andreani
Stefano a lavora per avere carne radio radicale ha lavorato poi è stato un giornalista apprezzatissimo è stato portavoce
Del presidente del consiglio Giulio Andreotti per per diversi anni
Ha scritto Stefano prima di lasciarci un libro che ancora inedito vi leggerò un breve il passaggio di un pezzo che lui dedica ad Enzo Tortora nemmeno Francesca ancora letto
Quando Enzo Tortora fu restato nell'ottantatré e la sua immagine in manette occupo il circuito mediatico si scatenarono i commenti più inopportuni e anche piuttosto infami da parte di giornalisti e politici
Documentati nel volume applausi e sputi di Vittorio Pezzuto
Due anni dopo già eletto deputato radicale Tortora fu condannato a dieci anni dal tribunale di Napoli in quell'occasione anche Andreotti rilasciò una di Craig una legge dichiarazione colpevolista
Mi recai a trovarlo alle sette del mattino nello studio che allora era in piazza Montecitorio lavorava allora radio radicale
Intendevo informarlo e farmi cambiare idea mi disse che in realtà della vicenda che sapeva poco e che era stato sommariamente edotto dall'avvocato Eduardo Ascari
Che fu poi il suo primo difensore nel processo di Palermo ai radicali a me stesso era apparso subito chiaro che Tortora deliziato su internet di vittima giudiziaria sacrificata sull'altare della giustizia spettacolo un percorso che alla fine di questo la vita
Parlammo a lungo ricordo che gli dissi presidente si rende conto che se bastassero tre pentiti d'accordo tra loro per far restare chiunque non ci sarebbero più garanzie per alcun cittadino
Purtroppo visto quello che accade proprio a lui dieci anni dopo Fui facile profeta nel caso di Enzo come poi in quello di Andreotti i pentiti che lo accusavano si moltiplicavano a Napoli salirono a undici
Tornando a quella mattina d'autunno dell'ottantacinque avevo portato come un libro appena uscito sulla vicenda giudiziaria di Tortora parola di panico del giornalista Bruno Rubino
Non era un libro innocentista non era scritto da un radicale ma di cronaca onestà dei fatti glielo lasciai mi disse che l'avrebbe letto durante il volo che l'avrebbe portato due giorni dopo
In Argentina all'epoca era ministro degli esteri del governo Craxi non me ne parlò più ma le sue convinzioni sul caso Tortora a cominciare da un bloc notes dell'Europeo che dedico alla vicenda cambiarono radicalmente
La parola a
Alessio Falconi direttore vi pregherei
Grazie grazie Michelangelo grazie ai nostri ostili
Io parlavo prima con Michelangelo con Francesca con Vittorio Pezzuto
E riflettevo sul fatto che parlare del caso Enzo Tortora assenso più che mai senso
Per ricordare questa figura straordinaria di giornalista lasciate morire da giornalista che il giornalista che che scrittura credo
Di
Liberale che poi dice da ho studiato sono diventato liberale ho capito sono rientrato radicale e che con la forza che riuscita a trovare dentro di sé ma pagando un prezzo altissimo il prezzo più alto
Con la propria vita è riuscito a combattere fare della propria tragedia giudiziaria una battaglia politica vinta vinta insieme a Francesca a chi gli ha voluto bene al partito radicale a Marco Pannella e tutti i compagni che con loro hanno condotto questa straordinaria battaglia
E ha senso però anche declinando la al presente e al futuro come fa Francesca con la Fondazione Enzo Tortora e come fa il partito radicale in questi giorni in questi mesi con una iniziativa di di raccolta firme su otto proposte di legge di iniziativa popolare molte sono sulla giustizia molte di queste in questi giorni in queste ore Rita Bernardini in sciopero della fame per la situazione delle carceri e quindi come diceva Pannella della giustizia innanzitutto
Dicevo questo perché
I casi Tortora
Sentendo per esempio faccio pubblica la nostra radio la trasmissione di Ricardo Rina radio carcere dica si tortura se ne susseguono almeno ogni mese per essere buoni diciamo per essere generosi dire
La situazione purtroppo se possibile e peggiorata almeno per quel che ne sappiamo dati alla mano assoluto incontrando queste storie di di sofferenza queste storie che poi sempre di più vedono persone prevalentemente di ceto più povero meno meno abbienti meno preparate meno strutturate dal punto di vista umano economico politico e sono regole antiche tragedie che
Interrompono l'esistenza ordinari di persone che poi una volta quando va bene restituite alla propria libertà alla propria dignità hanno avuto comunque la vita distrutta la vicenda Tortora
Si concluse dal punto di vista della battaglia politica immediata con una straordinaria vittoria preferendo sulla responsabilità civile dei magistrati poi tradito nel nel recepimento che ne fece il Parlamento e potremmo dire poi naturalmente il produttore generalizzabili
Potrà smentirmi controbattere però potremmo dire che siamo ancora fermi lì
Mi piace pensare che
Le persone come tortura
Hanno avuto la forza di combattere anche perché si chiamava Enzo Tortora perché avevano sì una bellissima vita distrutta ma hanno avuto la possibilità di trarne forza da da quello che già erano il problema sono ancor più drammatico quando a finire nelle mani di un errore giudiziario sono le persone che non sono attrezzate a combattere una battaglia politica non sono attrezzate nemmeno a farla conoscere noi raccontiamo con Radio Radicale
L'impegno di radio radicale voglio ricordare su tutti
Quello che mi ha insegnato il mestiere Massimo Bordin il direttore Massimo Bordin che proprio disse in prima persona la il processo Tortora a Napoli e dove siamo a raccontare le storie che di cui veniamo a conoscenza ma ce ne sono drammaticamente molte altre che non di cui non si sa nemmeno resistenza se non diventata la seta cerchia di familiari
E degli operatori interessati allora dicevo il senso di questo dibattito di questa discussione anche capire perché ci sono ancora vicende tantissime come quelle di Enzo Tortora
E che cosa si può fare sarebbe stato interessante del ministro per questo non solo con questo bel messaggio anche come in prossimità interlocuzione e perché no insomma sì sì limitino il più possibile affinché si possa ritenere impossibile la possibilità che si incappa in errori di questo di questo tipo
Direi innanzitutto che per una ricostruzione
In molti abbiamo qui il suo libro cominciare dal procuratore gare salvi ma e tutti quanti abbiamo due volumi oggi
In mente il il libro di Francesca Scopelliti lettere a Francesca che racconta la parte intima di quella straordinarie tragica vicenda e poi il libro di Vittorio Pezzuto applausi e sputi che si integra perfettamente in un libro di Francesca perché poi ricostruisce invece tutto quel che avviene all'esterno sembra quasi avendo riletto entrambi ritenendoli attentamente
Davvero su questi si compensano in modo straordinario allora comincerei con Vittorio Pezzuto che rappresenta quindi anche malgrado la sua giovane età diciamo più o meno
Rappresenta comunque una un elemento di memoria non indifferente e quindi sfruttiamo Vittorio se il caso Tortora oggi
Grazie aporie grazie soprattutto per invito che mi è stato rivolto un'occasione importante
è un'occasione importante e mi auguro di non di non sprecare dunque non sarò irriverente nei confronti del
Buona fede sospettando che magari ben istituzionale chi alla progettazione di senso e colleghi nella ricerca affannosa tra palazzo Chigi e Quirinale testo
Sembra essersi perduto anzi io come dire lo voglio ringraziare
Per le sue parole e credo che a mia memoria e a memoria di tanti e la prima volta con esponenti delle cinque stelle
Invece che evocare disagiata Russo scrive di Alexi
Contesto a prima volta credo che un grillino parla di Montesquieu
Spero che arrivi presto il tempo in cui iniziano a leggere a parlare anche di qualche speranza che faccio al muro e a tutti voi non sapevo della morte di si fa Andreani
Che mi addolora e allora dico a lui come dire benissimo ma non dimentico che Andreotti su bloc notes scrisse che ci sono detenuti che per evadere usano lenzuolo e altri invece la Lima mensole la Lima e altri invece che usano la scheda elettorale
Anche questo anche questo va ricordato
No no il tempo e non sarebbe
Opportuno ricordare la straordinaria carriera di Enzo Tortora il fatto che ha riscritto profondamente anagrammatica radiofonica crisi visiva
Del nostro Paese il carattere profondamente innovativo dei suoi produttivi editoriali li cui tracce continuano a essere
Presenti in tanta televisione di oggi è stata evocata la sua straordinaria carriera di giornalista una persona strana iena perché usava il congiuntivo
Perché non in parlava la telecamera perché era un liberale in un Paese profondamente Catto comunista perché aveva rinunciato per mantenere la parola data con a un suo amico I milioni che un petroliere Mancini gli aveva promesso per tradire con la parola data andare fare televisione privata
Altrove voglio dunque concentrarmi sulla vicenda giudiziaria e su quello che oggi si può ricavare da quella storia
Il caso Tortora è stato innanzitutto il caso di ottocentocinquantasei persone arrestate in una sola notte
Cento quattordici delle quali per omonimia
Rilasciate non dopo qualche ora non dopo qualche giorno ma in alcuni casi dopo mesi se ne presero tre a volte per essere ragionevolmente sicuri di aver afferrato quello giusto
Il caso Tortora è il caso
Mi esprimo tecnicamente di un'associazione a delinquere che sia andata a costituire tra alcuni magistrati molti giornalisti e tantissimi pentiti
Perché se all'inizio sulla parola di due gaglioffi come Giovanni antico e barra
Si poteva credere ad un errore clamoroso dei magistrati poi nell'andare avanti di questa vicenda in realtà di errore non si è più potuto parlare
Perché quegli stessi magistrati resi conto dell'errore commesso ma soprattutto del fatto che Tortora innocente Tortora scarcerato avrebbe fatto crollare l'intera impalcatura del maxi bellezza contro la Nuova camorra organizzata De Raffaele Cutolo hanno provveduto a riempire progressivamente
Il sacco delle accuse che di volta in volta si faceva approccio cioè la tecnica era come dire sistematica
Deposito degli atti in edicola
Costringo dunque gli avvocati difensori a leggere sui giornali e sulle riviste le nuove accuse che da più parti arrivano nei confronti di Tortora ovviamente faccio un calcolo quantitativo e non qualitativo di queste accuse per cui la fine si teorizza era che dieci quindici venti persone che dicono la stessa cosa non possono che dire la verità
E quello il criterio che si è che si seguito se gli avvocati difensori riescono come dire a dimostrare l'insussistenza di queste accuse allora immediatamente dopo devo devo trovare qualcos'altro e e questo si capisce l'arco tutta quanta l'inchiesta e si capisce
Nell'intreccio perverso che gli per la prima volta si manifesta tra i giornalisti e i titolari dell'inchiesta una violazione sistematica del segreto istruttorio giornalistiche per non perdere per non bucare lo scoop
E decidono ovviamente di
Come dire diffondere in maniera critica gli atti chi vengono loro dati in maniera in maniera illegittima
In magistrati dunque che vengono poi dipinti da immagini dai giornalisti come come delle star di dei veri proprio che indici sinceri sceriffi contro la criminalità organizzata e poi il pentiti che forse sono i meno colpevoli fra tutti
Perché sono persone che venivano alloggiate al Grand Hotel Pastrengo una caserma dei carabinieri a Napoli
Dove venivano trasferiti tutti coloro che accettavano di sostenere le tesi dell'accusa e dunque di sparare alla Tortora
I titolari dell'inchiesta Felice Di Persia Lucio Di Pietro il giorno dopo l'arresto clamoroso di Enzo Tortora convocano una conferenza stampa
E dicono guardate non siamo dei pazzi
Abbiamo verificato tutto non vogliamo essere screditati Anita e va detto che hanno avuto ragione loro
Felice Di Persia venne nominato membro del Consiglio superiore della magistratura Tortora ebbe a dire hanno innalzato un macellaio alla Cattedra di cardiochirurgia e l'allora presidente del del CSM Francesco Cossiga si rifiutava ostentatamente di stringergli la mano
Lucio Di Pietro
Ha continuato imperterrito la sua carriera
Andato alla Direzione nazionale antimafia va bene che il cimitero degli elefanti per la magistratura di un certo tipo ma poi è stato procuratore
Gennaro della Repubblica di di Salerno e incredibile il trenta dicembre del due mila quindici andando in pensione decide dire lasciare un'intervista al Mattino il titolare
L'arresto di Tortora non è stata una svista con quelle prove non potevo che arrestarlo ora qui c'è un altro
Come dire tema che io vorrei
Porre l'attenzione dei dei relatori e il tema delle corporazioni la corporazione dei giornalisti
Che si macchiò di colpe
Inenarrabili Camilla Cederna che scrisse un uomo è stato alle quattro del mattino non può essere innocente comunque Tortora mi stava antipatico Portobello a una grande truffa dunque e quello che si meritava
Ma da Camilla Cederna giù giù giù giù fino a Franca Maria Trapani consuocera del procuratore generale di Napoli Cetrangolo autrice dall'autobiografia di nell'uso presentata nel TG due spazio dei libri
All'ora di pranzo
Con questo servizio nella autorevole autobiografia di quell'uso si parla della sua frequentazione eccone noti personaggi dello spettacolo foto di Walter Chiari e foto di Enzo Tortora il direttore di allora del TG due
Era quella che Pannella definiva una vecchia ciabatta del regime cioè Ugo Zatterin ma questo per dare non ho molto tempo cioè dare idea come dire di di quello che era il clima
Il clima dei cronisti giudiziari che si riunivano in albergo per miglio concordare gli articoli del giorno dopo e ogni volta che un'udienza era a favore della difesa occorreva ovviamente sminuire la portata dei nuovi elementi mentre andavate in Canada ogni accusa nuova che arrivava dentro e fuori dal dal processo
Il tema dunque delle corporazioni eh dico corporazioni anche dei magistrati perché se la polemica la lotta politica dei radicali e di Enzo Tortora non è mai stata contro la magistratura ma contro alcuni magistrati
Che sporcavano l'umore dell'intera magistratura
E che non rispondevano delle loro azioni va detto che però l'associazione Nazionale Magistrati
Come dire come una falange armata è andata colorita sorteggio che pavloviano alla difesa dei loro vengono associati colpiti dalla colpiti dalla e dalla polemica e e questo continua ancora adesso citato l'intervista appunto di del del due mila quindici dicembre due mila quindici e di Di Pietro ma possibile che non ci sia stato un giornalista che abbia sentito magari il rappresentante l'Associazione nazionale magistrati oppure una rappresentante della categoria che pubblicamente abbia detto scusa Di Pietro
Stai zitto fa ci sto favore vai finalmente in pensione ai sputa nata abbastanza la categoria non è il caso che insiste Silenzi
Su questo
Come dire il riflesso ha continuato negli anni a a riprodursi guardate non è un caso si parla del referendum
Referendum promossi all'epoca dai radicali dai socialisti e dai liberali io mi vorrei ricordare erano tre uno per la profonda riforma dell'inquirente
Andreotti avrebbe molto da dire come dire su quella su quella battaglia che lo riguardava direttamente quello per la responsabilità civile dei magistrati per quello per la modifica del sistema elettorale a liste concorrenti
Del CSM capito qualcosa nel frattempo otto mi sembra
Chiudo
A me quello che preoccupa e appunto del caso Tortora che si voglia trasformare in una sorta di feticcio auto consolatorio per vent'anni Tortora è stato ammazzato
Come dire due volte
Fisicamente da una giustizia ingiusta e poi nella memoria del Paese però ho paura dopo dieci anni che giriamo tutta l'Italia Francesco Emilio e tanti e parliamo di Enzo aumenta di riconoscimenti germinano ai libri
La fiction intestazioni di strade eccetera che sia però anche diventata ormai la la figura di Enzo Tortora un un feticcio la grande una grande occasione di rimozione di quello che lo Stato dalla giustizia oggi
è invece mi sembra che Tortora per primo si dispiacerebbe di questo di questo caso perché lui ha ha combattuto non perse ma perché cambiasse perché cambiasse la giustizia per tutti oggi
Le cose non mi sembrano essere migliorato un altro caso che conosco molto bene quello di Marta Russo ci ha insegnato che nel mille novecentonovantasette si poteva ancora come dire creare i mostri a mezzo stampa
E dunque quei meccanismi si erano assolutamente riprodotti quattordici anni dopo e l'unico che avvertiva
Il pericolo di questo fenomeno a Paolo Gambescia che è stato l'unico giornalista che si è pubblicamente scusato
Per quanto ha scritto e fatto durante il caso Tortora che punto di fronte al caso Marta Russo detto scusate qui si stanno ripresentando come dire gli stessi gli stessi gli stessi meccanismi oggi cosa succederebbe con questo termine non lo lascio magari se volete alla riflessione di tutti
Non c'è più Pannella
Non c'è un partito
Come dire italiano
Che abbia al centro della sua riflessione la giustizia
Siamo tutti più disattenti
Si dicono molto bene i giornali e leggiamo solo i titoli i grandi editorialisti ormai o non ci sono vengono sempre meno letti
E dunque la funzione dei dei viaggi bocca sarebbe senz'altro ridotta
La per Greenpeace avuto la fortuna di di Adele Rimini sonar come grande cantore e l'affaire Tortora avuto Leonardo Sciascia oggi non vedo uno Sciascia neppure in sedicesimo nel panorama culturale italiano avremmo forse il vantaggio che grazie ad intercettazioni telefoniche che nel caso Tortora non ci furono magari conosceremmo immediatamente la limpidezza del personaggio e delle sue e conversazioni però attenzione
Quello che diciamo al telefono può essere sempre
Come dire rivolto contro noi stessi dipende da chi legge e dati trascrive soprattutto abbiamo i cosiddetti socialmente utile poi immaginate oggi l'arresto di Enzo Tortora come verrebbe trattato su Facebook
Cioè la reazione delle dei leoni da tastiera nei confronti di di Enzo Tortora rimarginate gli articoli di Travaglio
Che continuerebbe a trattare tuttora camorrista dopo la condanna in primo grado ha detto ciò eccessiva condanna di primo grado e camorrista e camorrista avrebbe fatto dei grandissimi risponde con gli atti della Procura della Repubblica di Napoli
Pensate che qualcuno oggi sarebbe in grado di organizzare dei referendum per la giustizia giusta
Pensate che la politica sarebbe in grado di di intervenire nel processo ma usando quel processo come monito nell'organizzazione della giustizia ammonendo tutti io non penso e penso anche che se molti all'interno della magistratura oggi sono sensibili sono responsabili sono degli ottimi magistrati la voce
Della loro rappresentanza sarebbe sarebbe più flebile sei garantista oppure come dire opportunisticamente silenziosa se di di altro segno dunque io non sono non sono per nulla non sono per nulla ottimista spesso si chiede appunto ma caso Tortora oggi non sarebbe possibile oggi probabilmente è possibile qualcosa di peggio
E non ce ne rendiamo nemmeno conto perché i tanti Tortora non hanno appunto la possibilità di parlare di di trovare voci le carceri sostanzialmente sono rimaste le stesse la funzione di rieducazione affidata alle carceri viene negata oggi come allora
E dunque davvero
Quindi a differenza di altre volte appunto accogliendo l'invito di Alessio non ho voluto parlare del caso di Enzo seppure in estrema sintesi
Unito però riflettere a voce alta su una preoccupazione che io non usiamo un Tortora per lavarci la coscienza cioè non diciamo quella cosa lì è una cosa irripetibile sia caduta e e non non concentriamo la nostra riprovazione su quei magistrati su quei giornalisti su quei pentiti su cui il clima
Perché noi oggi siamo forse peggiori di cui i magistrati di quei giornalisti e in cui i pentiti
E non possiamo come dire uscire assolti da incontri come questo
Perché la nostra voce sempre più flebile e siamo sempre più distratti
Grazie grazie
C'è il fascicolo amicale
Dice che non c'è un partito dagli allora c'è un partito dalla stazione ma non avevo il dibattito alti vertici Italians
Proporre reca procuratore saldi dopo le cose che ha detto Pezzuto noi ovviamente non è che la chiamiamo a fare la parte del difensore di quello che è stato fatto conto oltre anche perché poi come per tutte le le le attività anche per le più difficili quale quella della della magistratura uno risponde certo non civilmente sui referendum dov'è stato accolto questo pare però ognuno risponde di quello che ha fatto prego
La citazione per danni presentata come dire a nome della famiglia trova una risposta incredibile e dalla Fondazione e cioè Di Pietro di Persia il giudice Fontana
Querelare uno come dire gli avvocati che non erano avvocati chi erano Vincenzo De Rose in cornice Giandomenico Caiazza ecco quello era il clima e quello a cui la reazione di quei magistrati a vicenda processuale chiusa
E
Grazie per il integrazione procuratore però indubbiamente eccome nella vicenda Tortora ci sono dicevamo all'inizio degli elementi che permangono come delle distorsioni perché nel sistema
Diciamo la giustizia attuale prevalentemente sia la percezione basata su dati concreti non solo su quello che si che viene raccontato dei media che i processi e arrivano quasi sempre con spesso con carcerazione già scontata in fase preventiva che è una delle più forti distorsioni che sembrano esserci nel modo in cui viene applicata questa misura
E spesso vediamo che chi viene condannato alla fine della proprietà processuale il carcere già l'ha fatto
Altrettanto spesso comunque purtroppo in ogni caso anche chi viene assolto il carcere che ha comunque scontata in fase preventiva
Diciamo viene quantificato ma la libertà personale e e il modo in cui viene distrutta la vita
Dall'altra collusione orribile c'è quella rappresentata dal modo in cui certa stampa racconta i casi di di giustizia è comunque un danno irreparabile allora partiamo da qua sappiamo denunciava abbiamo di fronte un magistrato intellettualmente onesto e a più volte detto cose coraggiose anche sulla sui propri colleghi comunque sull'attività
Che lo rivediamo è un'attività difficili sia ma che può davvero far formale come è successo nel caso di Enzo Tortora
Grazie permettetemi di rispondere a questa domanda alla quale
Non mi sottraggo prendendola però
Un po'alla lontana
Questa mattina ho partecipato ad una
Seminario concludere Camera Penale di Roma
Che chi era relativa perché prendeva spunto da questo terribile fatto di cronaca della mamma che ha ucciso in due Baldini nel carcere di Rebibbia dove si trovava ristrette insieme ai bambini nella sezione sono dedicata
Abbiamo quindi parlato della
L'approccio
Al tema
Del il saggio psichico in carcere e delle valutazioni di pericolosità sociale da cui discendono delle conseguenze anche nel caso di valutazione della non punibilità del soggetto
Proprio per la incapacità di intendere e di volere
Applicabili misure di sicuri
Che un tempo erano l'ospedale psichiatrico giudiziario cioè il manicomio criminale come si diceva una volta
E Nieri venuti in mente
Belga pagina
Del libro di Pezzuto che ho molto apprezzato per tante ragioni
Innanzitutto perché molto completo
Pieno di ferimenti è un libro come posso dire che ha un approccio chiaro non lo nasconde e questo è un altro dei suoi meriti perché gli consente di leggere le carte sapendo come ti vengono presentare un libro anche che da una visione completa della vita di Enzo Tortora chi fa capire anche tante cose di quello che che abitualmente non si conosce in questo in questo bel libero ho trovato questo riferimento che vi leggo
Visitare le carceri perché Enzo Tortora una volta che fu scarcerato
Si dedicò direttamente per tutta la sua resta della sua vita
Al l'impegno che aveva preso con i carcerati di seguire di non dimenticarli e di seguire ciò che avveniva nelle carceri
Visitare le carceri constatare la sofferenza da altrettanta sofferenza qualche giorno fa sono stato a Montelupo Fiorentino Ospedale psichiatrico giudiziario una volta lo chiamavano lo chiamavano manicomio criminale
Cambiato solo il nome il direttore una persona a modo ma contro certe mostruosità
Non vi leggo tutto
Si tratta di un
Sono io stesso l'enorme d'un uomo insomma una vicenda effettivamente straziante i minorati definito al manicomio criminale legato nel letto si spegne così con gli occhi sbarrati ti fissano un punto per noi invisibili
Mugugna Rampolla qualche volta piange chissà cosa pensa e chi pensa a Luís
Noi oggi abbiamo parlato
Dell'impegno che con la Regione Lazio stiamo
Abbiamo avviato da tempo per una effettiva
Primo protettivo tratta hanno inviato un'effettiva applicazione della legge gli armonico gli ospedali psichiatrici utilizzando anche la scarsità nel numero delle renne settore delle strutture protette nelle quali dovrebbero essere custoditi
I pazienti pericolosi socialmente come un'opportunità per rendere le rendesse una ultima ratio così come il carcere
Avviando un percorso di respiro virtuoso con la Regione Lazio
Per un percorso trattamentale del paziente che nasce dal momento del suo primo impatto con la giurisdizione fino alla fine fino alla esecuzione dell'eventuale misura di sicurezza
è un cambiamento straordinario
Non è solo il fatto che
La come posso dire che vi sia la l'abolizione dei manicomi criminali perché questo come poi avrebbe potuto anche semplicemente essere come fu all'inizio per l'applicazione della legge Basaglia
Costo scarico sui sulla famiglia e poi sulla collettività scelti saggio mentale
Qui no qui abbiamo il fatto di una regione la regione Lazio e un'intera amministrazione della giustizia del distretto di Lazio si prende in carico questo problema e lo affronta possibilmente al di fuori del Moore del carcere o delle strutture proprie
Perché dico questo
Perché allora
Io credo che non facciamo un bel servizio Enzo Tortora
Né il non comprendere quanto le cose siano cambiate anche grazie a luglio
Perché se non
Quello che è scritto come ci ricorda più nessuno
Sull'urna che non sia un'illusione e che viene da uno scritto di Sciascia sarebbe perso
Che sarebbe stata un'illusione io vi invito a pensare riflettere su come ci si approccia questo tema sempre in negativo
Sempre senza riconoscere ciò che è avvenuto in questi anni
E anche a capire dove sono le i problemi di nuovi oggi c'è la sporcizia ci troviamo ad affrontare le che quando il ministro Bonafede
Parla della tempestività e io sono contento che nei bar mi mi auguro che a queste parole sì con i fatti perché invece i tempi della giustizia sono considerati un opzionale
Un fatto di cui non ci si deve preoccupare ma invece sono che problema e lo sono sempre di più
Perché io facevo un breve calcolo il processo Tortora
è durato poco più di tre anni
Dal momento della dell'inizio della custodia
Allora a alla sentenza della Cassazione
Il processo di Palermo Abbate più mi ricordo quattrocentoventicinque eccetera le dichiarazioni di Buscetta sono in settembre mille novecentottantaquattro per il processo era già iniziato
Ma a gennaio mille novecentonovantuno c'era già la sentenza di Cassazione
Quindi era stato fatto il land la istruttoria
Formale era stato disposto il rinvio a giudizio era stato fatto primo grado appello e Cassazione
Adesso forse ci mettiamo questo derivato dal fare ingrati
Ciò vogliamo chiedere perché
E possibile invece perché quello che è stato detto qui la carcerazione preventiva dei ma questo è un dramma andrà manchi per magistrati perché si trova stretto tra le esigenze cautelari di ci sono non è che non esistono
Ci sono a volte sono terribili come esigenze cautelari no
E la necessità di fare process si processo durasse un tempo ragionevole
Questa esigenza sarebbe sicuramente molto più accettabile
è chiaro che se invece durare dieci anni dieci anni di quella che noi chiamiamo custodia cautelare in altri Paesi non la chiamano custodia cautelare perché la considero non più cautelare dopo la sentenza di primo grado anche queste cose ce lo dobbiamo dire
Perché se noi abbiamo tre gradi pieni di giudizio
Altri paesi invece non conoscono l'appello anche in Europa e conoscono la Cassazione come un giudizio meramente eventuale solo in caso di violazione di legge poi non possiamo dire che il nostro sistema il peggiore di quella triste ma il migliore se volete
Perché a tre gradi di giudizio pieni ma questo ha un costo
Hai il costo che noi consideriamo non ancora condannati definitivamente soggetti che in altri Paesi sono considerati già definitivi
Noi abbiamo un obbligo di motivazione è sterminato che parte dal giudizio dalla sentenza da chiedo scusa dal l'ordinanza di custodia cautelare che ormai sono per tante ragioni alcune encomiabili altre meno
Delle delle vere e proprie sentenze col ci sono delle sentenze
Quelle del tribunale del riesame e così via
Ma è un obbligo di motivazione che altri paesi non conoscono
Non conosco
Paesi a cui ci siamo ispirati per il nuovo codice non conoscono la motivazione dei provvedimenti giurisdizionali perché c'è il giudizio della della giuria immotivato
E quindi è chiaro che e anche un giudizio come posso dire più breve e ciò nonostante i tempi di questa giustizia dei pochi casi che tratta sono abbastanza lunghi perché un processo contraddittorio e gustoso
Anche dal punto di vista del tempo
Quindi
Comprendiamo che c'è un problema ma è un problema che non sta nella cattiva fede o nella scarsa voglia di lavorare o nella atteggiamento persecutorio statico serio
Quadro di non sistematicità
Delle riforme che sono state
Fatte allora abbiamo degli enormi miglioramenti rispetto al passato se io devo vedere ne abbiamo parlato altre volte io non voglio fare la vede non sono difensore d'ufficio non nessuna intenzione di fare la parte in commedia io mi sono battuto in tante circostanze
E quindi non ho non ho bisogno di di aprire una come posso dire un un riconoscimento del ormai sono a fine carriera non ho bisogno di questi riconoscimenti
Il la al lei abbiamo fatto dei progressi da tanti punti di vista citavo il da quelli di collaboratori bene
Beh
La vicenda di Enzo Tortora avuto delle conseguenze da questo punto
Perché purtroppo non tutti sapevano utilizzare lo strumento della collaborazione
Mettere insieme nello stesso posto collaboratori che ancora non erano stati esaminati addirittura nella fase di inizio della collaborazione un gravissimo errore
è stato compreso sono stati fatti prima delle come posso dire delle autoliquidazioni poi delle modifiche normative
Le dichiarazioni a rate sono state vietate attraverso il meccanismo che riguarda la
La folla la la protezione
Che deve essere
Deve avvenire dichiarazioni centottanta giorni cioè li potrei fare citare molti casi siamo a posto abbiamo finito no
Perché purtroppo io vedo ancora adesso alcuni meccanismi in funzione impuri questo quadro profondamente migliorata me su questo dobbiamo
A dire la capacità di incidere per esempio io vi do anche in processi clamorosi recenti vedo vedo tanta tranquillamente trattati
Con con crisma di attendibilità collaboratori errate anche dopo vent'anni
Vedo chiuso l'utilizzo di colloqui investigativi fatto da bancato con molta
Leggerezza
Sì in sedi si valuti questo sull'origine delle dichiarazioni sono cose che era
Vedo ancora l'utilizzo della stampa
In un circolo non corretto
Con altri
Io non so se giurato del grado di più mi ricordo cose oppure giovane in passato erano abbastanza significative è un punto abbiamo cercato però anche su questo di migliorare no pensate delega alle non solo alle modifiche normative ma pensate alla circolare recente del Consiglio superiore sui rapporti con la stampa che segue una indicazione che viene a livello di Consiglio d'Europa quindi abbiamo
Un filone quanto meno
Abbiamo capito da un lato che l'informazione è fondamentale
Ma che non serve al magistrato
Informazione serve al cittadino
Questo vuol dire che deve essere data obbligatoriamente l'informazione bardata il Pubblico ministero in particolare all'obbligo di uso
Ma lo deve fare con le con i criteri attraverso gli strumenti che sono indicati in quelle per in quella fonti normative che io in
Poco prima cita
Per esempio in maniera non privilegiata
Per esempio in maniera chiara e da da da distinguere con molta chiarezza i fatti e le valutazioni
Per esempio in maniera da abbondare mai nel segno dell'arresto come posso dire dell'accertamento definitivo della responsabilità
Non sempre io ancora trovo i comunicati stampa seguono questa questa linea però sappiamo ormai come si devono fare che è un grande passo avanti
Allora
Io ecco
Come devo dire non non vorrei che noi nella
Nell'ansia di
Di giustizia e di verità di miglioramento
E finiamo sempre per dare il segno di negativo questo è sbagliato non ci fa fare passi avanti
Mentre tutto insieme tutto in uno stesso campo ed è quello che poi consente no a ai ne usa male di di di di di travolgere tutta l'è lite sulla stessa critica e consentitemi di fare ancora utilizzando il bel nel libro di Pezzuto in qualche altro breve difeso no
E per voglio citare Ciccio Di Maggio che è stato il mio uditore
E quindi ho conosciuto
Ciccio Di Maggio
Eccitato
Francesco Di Maggio serve detiene
Sostituto procuratore di Milano morto qualche anno fa
è stato vicedirettore del DAP
E quindi persone
Figure ci sono occupate le cronache
C'è questa storia molto brutta della a pagina duecentodiciannove della vicenda dei terremotati no
Un cespo di maggio
Contesta la pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale apre l'inchiesta
Il ventiquattro ottobre a figli alla squallida vicenda non senza avere prima testimoniato che i fondi raccolti sono stati amministrati in forma corretta e in modo oculato
Quindi Peccerillo dico perché Franco Di Maggio un uomo che ha una sua se volete anche eccessiva caratterizzazione era un uomo
Molto determinato nella lotta alla criminalità organizzata
Era uomo come posso dire che
Forse
Anche potrebbe possiamo dire può anche avere ecceduto quale vicedirettore delle carceri da questo punto di vista
Ma era un uomo profondamente integro
E lo dico per farvi capire ancora il mio punto di vista su questo noi dobbiamo sempre comprendere
Forse anche a giustificazione di molti errori
Che in quegli anni sono stati degli anni in cui per la prima volta si affrontano in questo Paese il tema della criminalità organizzata
Come vero organizzazione abbondante
E forse come posso dire
La passione eccessiva in questo anche fatto perdere di vista e questa è una grande lezione a proposito di quello che si diceva prima se non ricordo male il direttore Falconio
E che una grande lezione che abbiamo imparato
E che è inserita nel nuovo codice di procedura penale che non dobbiamo mai cercare solo le verifiche
Noi dobbiamo cercare le verifiche le corporazioni insieme alle falsificazioni
Perché se è possibile avere cento verifiche basta una sola falsificazione effettiva per rendere inutilizzabile quel percorso probatorio
E questo noi ce l'abbiamo scritto nell'articolo trecentocinquantotto del Codice penale l'ultima parte lì dove si dice
Parte svillaneggiato ammattona otto perché se ne fa un argomento di polemica contro il Pubblico ministero quali sentire ma il Pubblico ministero questa norma non la usa mai perché e una foglia di fico dietro cui nascondere nascondere la parzialità al l'obbligo di fare le investigazioni a favore della persona indagata
Questo norme
Una con una come posso dire
Contaminazione è un principio epistemologico fondamentale
Che quello per il quale l'investigatore il ricercatore scientifico chiunque persi un'ipotesi cerca di verificarla deve nello stesso momento falsificata
L'abbiamo imparato e probabilmente questo non russa non lo si conosceva fino in fondo finché non c'abbiamo sbattuto la testa grazie
Grazie procuratore
E i tempi sono quelli che sono perché qui c'è molta carne al fuoco sarebbe bello poter
Però
Non abbiamo dei tempi che ce lo consentono ma sicuramente un
Diciamo personalmente mi fido delle considerazioni conclusive che farà Francesca Scopelliti perché Francesca non l'ho detto ma è stata anche una parlamentare attivissima della tredicesima legislatura sicuramente e anche da quattordicesima e quindi ha fatto parte anche della commissione giustiziarlo io ero giovanissimo cronista a Palazzo Madama
Tante aveva imparato dalla da lei dal suo lavoro Francesca ascoltando le considerazioni del procuratore saldi che cosa si sentì dire perché
Provò ad aggiungere altri spunti
E vero quello della delle indagini anche tutela del riferiti anche a tutela dell'indagato rischia di essere una foglia di fico in realtà dovrebbe esserlo poi e anche la cultura
Dei dei nuovi magistrati potrebbe cambiare resterà speranza rispetto naturalmente al al passato c'è anche da considerare che rispetto alla informazione io dicevo è peggiorata la situazione perché intatto cioè quell'aspetto che sottolinea la prima Pezzuto dei social media che per fortuna ai tempi di Tortora non c'erano
Sicuramente c'è quella battuta straordinaria che non ricordo di di di chi sia ma insomma che se è vero che io sono a favore della separazione delle carriere dei magistrati come lo setumah
Sicuramente un gran passo avanti sarebbe separare le carriere di di magistrati da alcuni giornalisti perché questo fa altrettanto male
Perché utile Francesca diciamo anche l'impegno da destinare al presente vero il procuratore saldi ci invita a non essere pessimisti
Però è pure vero che di riforme della giustizia se ne sono viste pochini rispetto al dramma anche della giustizia civile perché si parla sempre della della rete diciamo della inadeguatezza della nuova attrattività dell'Italia per di più degli investimenti per i tempi della giustizia civile cioè rispetto alla mole di dibattito che c'è stato negli anni scorsi
Ultimamente un po'meno questo è un altro allarme che che si lancia da qui forse di riforme se ne sono fatte poco da questo punto di vista è tutta ex legislature se qualcosa francese
Sì buonasera tutti grazie grazie al circolo
Magistrati della Corte dei conti per questa ospitalità all'associazione la scossa e permettetemi anche di ringraziare il procuratore generale Giovanni Sardo che ormai detto con una battuta siamo diventati amici perché mi fa molto piacere che sulla vicenda Di Rienzo parlino persone intelligenti con la forza delle loro idee anche se non sono condivise e io mi ero proprio preparata un piccolo dei fatti dei piccoli appunti che volevano proprio dire come la vicenda di Enza non abbia insegnato nulla eccome la giustizia si sia fermata a quel mille novecento ottantatré quindi potete immaginare come mi spiazza l'intervento
Del dottor Salvi che invece dice no è cambiato tanto anche soprattutto nel nome
Di Enzo Tortora io non sono pessimista di natura però su questo tema faccio un po'fatica a pensarlo allora
Mi piacerà un attimo riprendere e questo discorso facendo una premessa che mi piace molto dice il dottor Salvi che la vicenda il processo di Enzo avuto dei tempi strettissimi addirittura invidiabili ed è vero rispetto a quei processi normali che durano anni e la vicenda di Enzo in effetti il processo di Enzo appunto una durata di quattro anni
Dal mille novecentottantatré al mille novecento ottantasette quando ci fu la sentenza della Cassazione
Però in quel caso avevano bisogno di accelerare perché se no la patata bruciata e come dottor Salvi mi si perdoni l'esempio e come in cucina una cuoca che fa il minestrone
Se lo fa con i surgelati lo fa in un attimo ma se lo fa con le verdure fresche ci spiega un po'di più a Napoli sulla vicenda al rientro non avevano da pulire le verdure perché non avevano da cercare prove non le hanno provate trovate non hanno fatto indagini per provarle quindi il processo di Henze era già confezionato e qui inizi permetterà la prima considerazione di come il caso Tortora non abbia insegnato nulla che è un argomento sul quale e non si discute sembra essere quasi un tabù che è la separazione delle carriere
La vicenda di Henze un esempio di come la mancanza di separazione delle carriere sia stato il fulcro della il male principale della del suo nascere perché Enzo fu condannato in primo grado il quindi il diciassette settembre del mille novecento ottantacinque ma quella sentenza era stata già scritta al momento dell'arresto
Ecco perché come diceva Vittorio non si può parlare di errore io parlo di Calini giudiziario perché c'è stato perseguito nonostante si sapesse che non aveva nessuna colpa da pagare e la prova di quello che dico loro raccontano alcuni fatti del di questi titoli che uscivano sul giornale non ultimo quello raccontato sull'accusa di aver lucrato
Lo sui fondi raccolti per i terremotati cosa che invece poi per fortuna fu il mese smantellata dal
Dal giudice Di Maggio Francesco Di Maggio ma accanto a questo racconto sempre una storia che è testimoniata poi dalla dall'archivio di radio radicale
Di quando a un certo punto nella vicenda di Enzo esce sul giornale la notizia che il nome di Tortora è stato trovato nell'agendina di un camorrista di un tale Salvatore Puca
Enzo quando gli viene contestata quest'altra
Accusa dice ma con il mio numero io avrei voluto essere informato perché il fatto che il mio numero sia sull'agendina di un camorrista bulbo vuol dire che può essere messa a rischio la sicurezza mia della mia famiglia e quant'altro ma questo poco conta
Dopo due mesi di campagna stampa su questi numeri
Del dell'agendina sul nome con il nome di Enzo di cui davvero Travaglio avrebbe fatto fiumi di avrebbe speso fiumi di parole
Spunta la vela titolare di questa Argentina la quale dice questa genuina Erminia e questo non è Tortora mai Tortona Enzo disse all'epoca vedi non sono neanche un errore giudiziario sono un refuso
Quel numero di telefono non era stato mai verifica nessuno aveva preso il telefono e fatto una prova semplici
Allora il signor Tortona che era un commerciante di Caserta fu chiamato copertine
Teste della difesa e negli archivi di radio radicale vi prego di andarlo a sentire c'è ancora oggi gli interrogatori l'interrogatorio che ne fa il giudice Luigi Sansone
Il quale vi chiede comunque sta cento Napolitano che la fa anche diventare un po'una commedia delle parti
E insiste ma questo numero è davvero un suo e il signor Tortona presidente Miro ma è davvero vostro ma io non sono sicuro ma da Permira approva alla fine questo signor Tortona venditore di Coca Cola
E aranciate dice il preside farcito numero che io vi rispondo
In una logica elementare allora se di fronte ad un elemento così
Come dire semplici
Non si è voluta fare la minima indagine e non mi si può dire che c'è stata la ricerca della verità
E che le le le le le accuse contro Tortora erano provate perché sottoposta non hanno fatto un minimo di indagini lui è stato arrestato senza un'indagine patrimoniale e bancaria senta un'intercettazione
Senza
Nulla e quindi la divisione delle carriere sta allora il caso Tortora come come dire il fornendo spento avrebbe potuto evitare di bruciare quel famoso minestrone
è stata presentata una proposta di legge di iniziativa popolare organizzata dall'Unione delle Camere penali che purtroppo giace
Il parlamento io sarò felice di Stato la pregevole lettera del ministro della giustizia di andarlo a trovare di ringraziarlo di profili il mio libro e di dire se
Vanta corretto mettersi intorno a un tavolo e parlare con tutti quanti primo fra tutti i magistrati
Perché come diceva Vittorio quando si parla di giustizia
Non è che bisogna in maniera critica e bisogna pensare per forza di essere contro la magistratura
Il vero abbiamo anche avuto un periodo poco felice in cui si sparava nel mucchio e si diceva anche che la magistratura e del cancro di questo Paese
Ma non è questo lo spirito radicale della battaglia non è questo lo spirito della battaglia di Enzo Tortora il quale
Quando dopo la condanna a dieci anni si dimise da parlamentare europeo nel suo nella sua richiesta per le dimissioni
Chiede e disse ai suoi colleghi dovete concedermi dimissioni per rispetto del mio elettorato ma ancor più per rispetto dei giudici del mio Paese che sono giudici di giustizia
E non di potere
Però trattarli tutti tantissimi giudici
Di giustizia AN ci sono anche quelli di potere o perlomeno come direbbe Caselli usando la sua espressione a proposito del processo di Napoli
Quei giudici sciatto mi che probabilmente sottovalutano quello che l'effetto di un errore giudiziario
Il diciassette giugno di quest'anno nella sede del Partito Radicale abbiamo incontrato
Un gruppo di vittime della giustizia
Dal nord al sud
Dal Veneto alla Puglia alla Sicilia sono venuti tutti gli ha raccontato la loro storia io vorrei che diventasse questa davvero una lezione di vita anche per la gente comune se si pensa che il carcere sia un'isola che non c'è e gente semplice gente povera gente che faceva anche un lavoro umile ma che ha visto improvvisamente la sua vita rivoluzionata
Perché sono saltati tutti i riferimenti fermi dà dignità alla reputazione il lavoro la famiglia i figli salta tutto
C'era in quell'occasione un giovane lavoratore onesto lavoratore Pugliese che è stato accusato di omicidio quando il il bambino era aveva un figlio appena nato di un mese
E uscito dalla galera con l'etichetta di innocente e per non aver commesso il fatto quando il figlio aveva ventun anni
Io non credo che sia accettabile rubare la vita di una persona sono per sciatteria
Questo non è accettabile
E allora anche questo siccome c'è la fase investigativa c'è la fase delle indagini
E poi c'è un giudizio io sono convinta che già la separazione delle carriere sarebbe un ottimo filtro per evitare una contaminazione
Se no oggi
Altro elemento la presunzione di colpevolezza oggi più che mai noi siamo diventati forcaioli c'è una società una società che è contenta quando venne scattare le manette
C'è una società che si mette davanti alla televisione
Come lepri conteso una volta si mettevano davanti alla ghigliottina e involgono quando sentono le sentenze di condanna e cadere sotto la lama della ghigliottina la dignità e il lavoro alla vita di questo o di quello
Perché questo è l'effetto di quella campagna stampa e quella di costruire il mostro e quello di far credere nel all'opinione pubblica che l'America quella e invece poi di contro dottor Sardi non ci troviamo di fronte a tanti casi giudiziari che hanno un punto interrogativo
Io sono rimasta sorpresa recentemente quando è stato messo in discussione anche la colpevolezza di Olindo e sua moglie che non mi ricordo come si chiama
Come si chiama rosa io ero convinta che fossero stati loro perché avevano con confessato perché erano stati no adesso mi si dice in un'inchiesta divide giornalistica
Che non sono loro che non possono essere loro
Io credo che la giustizia debba offrire certezze e che nell'incertezza ed egli avere un colpevole fuori che non un innocente dentro e questa presunzione di colpevolezza naturalmente l'aiuto della stampa ma questa costante violazione
Dia il segreto di indagine siamo un po'arrivati oggi ad a vere tutti la condivisione delle parole di del dottor Davigo che stato di presidente dall'Associazione nazionale dei magistrati il quale ebbe a dire in una trasmissione non è vero che ci sono innocenti in Italia
Ci sono colpevoli dei quali non si è trovata la prova della colpevolezza
L'hanno fatta franca
A me queste parole mi fanno venire un brivido nella schiena ma siccome poi
Sento ahimè la politica di oggi che vuole più carcere e più carceri
Che togliere questa presunzione di innocenza la vorrebbe addirittura cancellare dalle pagine della nostra Costituzione allora dico dovremmo forse fare tutti
Un bagno nella storia di Enza e dei tanti errori giudiziari e e riflettere molto
Un altro punto sul quale non si sono fatti passi avanti la responsabilità dei magistrati guardate Enzo quando fu arrestato scrisse che è scoppiata dentro una bomba al cobalto
Non era altro che quel tumore che poi lo ha portato via il diciotto maggio dell'ottantotto un male che però lui ha dominato
Nonostante noi in famiglia sapessimo che c'erano dei segnali Manila dominato perché aveva negli appuntamenti irrinunciabili doveva andare al Parlamento europeo insieme ai radicali e portare avanti la battaglia sulla giustizia doveva fare il giro di tutte le carceri anche come presidente
Del partito radicale Donella avere la conferma della sua completa estraneità agli accuse gravissime appartenenza alla Nuova camorra organizzata e traffico di stupefacenti
Quando arriva il pieno e Diego Marmo disse all'avvocato Coppola disse finito avvocato che il suo cliente è uno
Di cose di morte e nulla
Il famoso mercante morale venti aprile del dell'ottantacinque avvocato Coppola lei deve moderare i termini le ricordo che il suo cliente è stato eletto con i voti della camorra voi non avete alcun rispetto della vita umana
Come vedete ormai siamo una coppia come la Mombelli erba e non lo spogliarello perché abbiamo fatto tante presentazioni sì
Teramo perso il filo sai interni a a a aveva parte
No stavo dicendo
La responsabilità civile che da aveva quindi bisogno di avere la completa riconoscimento e la completa estraneità dalle accuse che gli venivano rivolte voleva tornare in RAI perché Paolini Enzo era un uomo semplici
Il vaglio di di due magistrati napoletani di terzi Di Pietro e che sono stati sciatto mi
Sono stati
Poco corretti sono stati poco professionali
Ma sono stati molto sfortunati perché non potevano trovare un nuovo più pulito e più nemmeno in via Enzo Tortora che non aveva cadaveri nell'armadio che non aveva niente da nascondere era
Noi cosa mente onesto e quindi
Quando lui nella sua semplicità una cosa alla quale teneva molto era quello di tornare il raid ai suoi telespettatori ricordiamoci che egli sapeva fatto ventotto milioni di telespettatori comporta un danno e dire
Dunque dove eravamo rimasti
E poiché in un appuntamento l'ultimo ma il più importante che era quello del referendum sulla responsabilità civile dei magistrati un referendum vinto alla
Va alla grande con il sessantasette per cento di votanti con l'ottantacinque per cento di sì mai me un referendum tradito da una legge inadeguata quanto inapplicato
Tradimento che insomma non ha vissuto perché è morto prima
Ma prima di morire però Enzo a dispetto di chi lo voleva camorrista a dispetto di chi lo voleva a tutti i costi colpevole lui inizio insieme a Pannella in ai radicali
La battaglia per la giustizia giusta quella battaglia che poi mi ha lasciato in eredità costituendo in cui spesso il la Fondazione per la giustizia giusta
E questa sua battaglia in una lettera che mi ha scritto dal carcere
Lui mi dice mai avrei creduto che esistesse un universo così straziante vile ingiusto sotto la crosta di un'Italietta che non sa non ci pensa non vuol sapere ma ora
Frustato a sangue da questa realtà il mio compito è uno far sapere
E non gridare solo la mia innocenza
Ma a battermi perché questi civiltà procedurali questi processi che onorano per paradosso il fascismo vengano cessare perché un uomo sia rispettato
Sentito prima di essere ammanettato come un animale e gettato in carcere sud dell'azione di pazzi criminali
E con la Fondazione io continuo la sua battaglia con grande fatica però qualche passettino si fa e vi assicuro che anche le parole del procuratore generale saldi
Che come avete visto non condivido appieno però mi fanno piacere perché sono una riflessione importante importantissima
Io ho scritto dopo
Trentatré anni
Dal ricevimento di queste lettere ho pubblicato tutte le lettere che Enzo mi ha scritto dal carcere
Un libro
Ve lo dico da sola molto bello emozionante
Che non avrei mai pensato di scrivere perché poi fra l'altro io sono calabrese quindi è un po'il senso del pudore della riservatezza però
Ho capito che davvero erano delle lettere di denuncia che quindi meritavano di essere rese pubbliche poi devo dire che per vanità ho anche pensato di incominciare a una certa età la mia morte se lettere sarebbero andate distrutte veicoli rimangono come testimonianza
E queste lettere non vogliono essere una celebrazione Menia ma neanche di Enzo che ripeto era un uomo molto semplice
E soltanto questo libro uno strumento di
Battaglia politica per la giustizia giusta una battaglia che io cerco di condividere contanti perché è chiaro che io continuerò a farlo
Fino a quando agro voce però se sono da sola rimane una voce nel deserto se siamo in tanti forse qualcosa può
Succedere e quindi il mio compito è quello
Di come dire trascinare anche voi nella convinzione che una riforma della giustizia e quindi una rivisitazione dei mali che hanno determinato il caso Tortora così come giustamente dice il dottor Sardi
L'utilizzo dei collaboratori di giustizia non è più quello del caso Tortora ecco accanto a questo primo importante passo
Forse ce ne dovranno essere altri e dobbiamo chiederlo tutti insieme grazie
Grazie a Francesca Scopelliti presidente
Grazie io sono davvero grato a tutti coloro che hanno partecipato come relatori come moderatori a questa questo incontro perché credo che sia stata una testimonianza suo modo molto forte di quello che il caso Tortora rappresenta io appartengo a una famiglia giudiziaria diversa da quella di Giovanni molto più piccola che come dire si occupa di di altre cose emanano un processo che funzionerà anche in quel caso
Utilizzando il dispositivo del pubblico ministero quindi in sedicesimo certamente alcune delle questioni che hanno investito nel tempo più profondamente il mondo dalla giustizia ordinaria hanno toccato anche noi
Io credo che da alcune cose che sono state dette questa sera sono certamente molto molto importanti e ci restituiscono soprattutto il senso di quello che sta intorno e in contemporanea all'esercizio della funzione giudiziaria io credo che questo tema del rapporto tra mondo dei media anche i nuovi media e magistratura
Sia una chiave di lettura di quello che è successo probabilmente a partire dal caso Tortora e non soltanto nel caso Tortora io credo che il caso Tortora creata certamente un punto di non ritorno ma è stato certamente un inizio che ha conosciuto un altro momento un'altra tappa fondamentale di questo dinamica con Tangentopoli
Con Tangentopoli
Esce una un modello
Declinazione in cui non si capisce bene chi è vittima e chi è carnefice
Nel rapporto tra giornalista il Pubblico ministero
Che però ha come effetto quello della creazione di una figura giudiziarie che tende ad assumere le connotazioni della rockstar
Allora attenzione il caso Tortora è un inizio ma ci sono altre tappe altri fenomeni e questo rapporto finisce per alimentarsi a vicenda
Se per cui sono assolutamente d'accordo con quello che dice Alessio Falconio a sulla necessità di separare più che le carriere cosa che
Come dire sono disposta a discuterne anche per molto tempo del resto un po'perplesso che questa sia sì necessariamente la soluzione migliore ma certamente le carriere di alcuni giudici del con i magistrati volevano separate senz'altro
E aggiungo
Di alcuni schiere scuderia coi giornalisti alcuni magistrati vanno separate senz'altro anche perché
Una
Andava restituito il senso naturale andava restituito andava restituito al senza naturale anche perché è evidente che se c'è una un atteggiamento così chiamiamolo propositivo anche da parte del sistema dei media nel rapporto con alcuni uffici giudiziari fatalmente gli uffici di procura sono quelli più investiti
E però probabilmente perché come diceva Francesca Scopelliti c'è dietro una società forcaiola che vuole sia spetta di leggere sui giornali di almeno una parte del circuito giornalista
Solo un
Come dire un certo tipo di narrazione quella che poi si traduce nella creazione del mostro molto che può assumere connotazioni sempre diverse il mostro che copia un certo tipo di reati piuttosto che un altro tipo di reati
I nomi dei giornalisti che faceva prima Pezzuto in qualche modo ci restituiscono nella loro sintesi con immediatezza il il concetto
I rimedi e difficile
Secondo me pensare che si possa restituire alla naturalezza e alla normalità questo rapporto tra migliaia di i giudici che sono stati propriamente dentro l'esercizio della funzione giudiziaria ma
Stiamo nemmeno di stare troppo fuori o completamente fuori pensando a rimedi che siano soltanto interni al congegno giudiziario pensare che diversi alla separazione delle carriere posso essere l'antidoto per questo problema ho dei dubbi
Pensare che di per sé la riforma dei sistemi di composizione degli organi di autogoverno io nel mio piccolo sono componente del CSM dalla Corte dei Conti
Ho dei dubbi che sia facile trovare la soluzione certamente lì c'è un problema
Ma è difficile dire che per esempio la soluzione migliore potrebbe essere il sorteggio come sempre ogni tanto ventilare io sono molto perplesso sull'idea del suo ufficio
Dico che esiste il problema non so dire quale sarebbe la soluzione appropriata il sorteggio onestamente mi lascia perplesso però voglio chiudere con le parole di Alessio Falconio che in qualche modo lancia
Insieme a tutti gli altri un messaggio di speranza
Perché alla fine dobbiamo uscire da qui
Dopo essere entrati per parlare di un tema forte come quello dell'errore giudiziario specie quando le cure giudiziario assume i tratti dimensioni della tragedia umana come è stata certamente nel caso di torturare non solo nel suo
Ma nel suo stato particolarmente evidente uno dei ricordi più vibranti
Degli oh bambina o per quanto riguarda e qui il dove eravamo rimasti certamente così penso non solo per me
Credo che però il messaggio di speranza sia ripeto riconducibile ad alcune delle parole chiave che so abbiamo sentito questa sera anche la cultura dei nuovi magistrati certamente c'è una una nuova cultura che ha una cultura che si forma in coerenza con lo spirito dei nostri tempi questo è certamente e dove c'è la consapevolezza che esercitare una funzione tanto delicata in cui si possono fare a volte Rory tanto grandi come quella giudiziaria
è un compito nel quale la sfida non è semplicemente sapere ha cercare fino in fondo la verità saper dare una lettura corretta di una norma del codice ma sapeva anche gestire
I rapporti con quello che sta intorno alla vicenda giudiziaria anche i rapporti con il mondo dei ha fatto bene benissimo secondo me Giovanni Salvi richiamare la circolari del CSM anche noi ci siamo buttati
Di uno strumento di questo genere ma io credo che quello forse Giovanni sarei d'accordo è certamente un punto di partenza c'è moltissimo da lavorare progressi ma sono stati fatti moltissimi
Ma il momento in cui un magistrato interloquisce con un giornalista si
Singolo o fa anche una conferenza stampa rimane secondo me un momento molto delicato e che sempre più sta dentro piuttosto che fuori l'esercizio di una funzione così delicata
Anche questo fa parte del secondo me dello stock
Come dire di di risorse di qualità che sono richieste a chi fa una professione tanto complicato grazie a tutti grazie relatori