L'amministrazione della giustizia, il carcere, la Costituzione, lo Stato di diritto, il PR

Con la registrazione che li ascolterete tra qualche istante questa volta torneremo sulla più che mai attuale iniziativa della Partito Radicale prona amministrazione della giustizia della situazione carceraria degne di un paese civile rispettoso della Costituzione
Riesco tenete innanzitutto la sintesi di un dibattito del diciannove dicembre due mila e quindici svoltosi nell'ambito di un congresso di Nessuno tocchi Caino organizzato nella casa circondariale di Opera a Milano su garantismo e populismo penale ruolo dell'informazione di ascolterete tra gli altri anche quanto disse a Marco Pannella che ricordo e ribadì l'assenza dell'iniziativa del partito radicale
Per un provvedimento di amnistia l'unico in grado da subito di fare uscire il nostro Paese condannato in ogni sede per lo stato in cui versano le carceri da una citazione di flagranza di reato al termine dei riproporre ma invece di Hunter venti di Rita Bernardini nel primo andata sette novembre due mila e sedici quando veniva intervistata da Francesca che ordini di RAI uno
Sulla Marcia per l'amnistia organizzata dalla partito radicale alla prima senza Marco Pannella il giorno prima in occasione del Giubileo dei detenuti il secondo più recente del ventinove marzo due mila e diciassette pronunciato invece durante un dibattito
Organizzato su giustizia e carceri in un liceo Romano il Terenzio Mamiani Maria amo quanto n discusso quel diciannove dicembre due mila e quindici a partire da quanto disse
Piero Sansonetti
Attuale direttore del dubbio il fatto che il direttore del DAP sia avvenuto al congresso di Nessuno tocchi che lasciamo stare tutto il resto facciamo finta che questo essere una palla in fama di nessun interesse va bene di nessun interesse giornalistico
Ma il fatto che il direttore del dato
Venga dentro il carcere di Opera che già di per sé insomma il congresso di partito non è che tutti i giorni si fanno del tre caccia ma insomma lasciamo stare pure questo viene qui dentro e dice io sono contro l'ergastolo
è una cosa che non può non c'è qualcuno di noi ha fatto scuola di giornalismo alcune imparato però tutti gli hanno insegnato la prima cosa qual è una notizia Potenza una cosa che non ti aspetti è una cosa punto
Cioè la vecchia metafora alla cane che morde l'uomo l'uomo che morde il cane è direttore del DAP che diciamo poniamo arredato lo è proprio è è proprio l'uomo che morde il cane non è il cane che morde ma dall'attacco fa
Con il titolo che poi si apre il giornale è la notizia più importante che c'era ieri non è una delle notizie che c'era ieri
La sfiducia boschi c'era qualcuno che pensava che posti avrebbe avuto la sapendo che se cadeva la boschi va bene allora era il titolo principale non è caduta la boschi la notizia più importante è che un vigile capo del Dap le istituzioni vanno in carcere a dire il carcere sbagliato non non è non
Non c'è
Il dubbio non è una cosa che noi facciamo perché
E non perché il tema che tu poni è quello del di questo dibattito
è un tema fondamentale è un tema fondamentale adesso c'è Marco Pannella la sua battaglia per il diritto alla conoscenza non è gradevole a contare io ma è una questione che se voi vedete tutti i giorni si pone tutti i giorni
Le notizie che vengono date vengono dati tutte secondo uno schema che risponde a a determinate esigenze una delle quali è quella del una delle quali ma importante è quella del del populismo e del populismo nel campo penale che passa attraverso tutti i sistemi dell'informazione in particolare la televisione in particolare la televisione che spesso è una ieri chi era mi pare che fosse Flick e che diceva le fabbriche del linciaggio le fabbriche della e è una fabbrica non c'è niente da fare io spesso vada questi programmi anche questi programmi tu popolari
C'è da avere paura se provi a dire una cosa da antica dire chissà che mettere un po'di buonsenso di senso comune la discussione
Ma vieni fischiato dentro le trasmissioni viene intimidito vieni de è una cosa impressionante il motivo per il quale io sono stato molto contento perché c'è stato questo impegno diretto per una volta tanto di un'organizzazione abbastanza potente quale l'organizzazione degli avvocati potente e silenziosa
Sono duecentocinquanta mila ma il peso dell'avvocatura italiana nel dibattito pubblico sui temi di cui per esempio parliamo oggi finora è stato quasi nullo
La scelta della nuova direzione del CNF appunto che è stata eletta qualche mese fa
Di di scendere in campo di decidere di fare un giornale ma hanno chiamato il marito perché facciamo un giornale perché non cominciamo a perché non proviamo è una scelta molto importante perché davvero può cambiare qualcosa e lì è una per la prima volta diciamo non dico una potenza ma insomma
Un'organizzazione che ha il suo peso c'è lancia duecentocinquanta mila iscritti su duecentocinquanta mila gli avvocati italiani sono teme è una cosa che ha sicuramente un peso e che entra dentro è una questione che naturalmente è una questione della modernità
Per la modernità così come noi l'abbiamo vissuta in occidente negli ultimi vent'anni è una modernità che tende a mettere fuori campo il diritto non c'è ombra di dubbio fuori campo il diritto il diritto non ha diritto alla parola lo slogan
Che abbiamo lanciato per lanciare questo giornale in tutto l'Occidente avviene questo non è che dobbiamo in Italia in maniera del tutto particolare in maniera del tutto particolare perché l'informazione tutto il sistema dell'informazione in Italia
Da vent'anni da venticinque anni si è schierato a corpo morto su una posizione fare brutta la parola forcaiolo brutta però non è che ce ne sono molti altri la mozione forcaiola in una posizione che dice l'etica pubblica si basa sulla punizione
Questa è ormai lo spirito pubbliche italiane questo vogliamo costruire un'etica pubblica il pilastro è la punizione
E il diritto non solo non è il pilastro io immagino che cosmetica pubblica davvero moderno asimmetrica pubblica basata sul diritto
Non solo non è basata sul diritto ma il diritto sempre di più è considerato comunque un fastidio o addirittura un nemico dichiarato
O addirittura un nemico dichiarato nemico dichiarato della modernità delle compatibilità della modernità ora capite che non è che stiamo parlando
De se si fa la riforma delle pensioni o se si fa in un altro modo se si sposta sessantacinque anni a sessantatré se si mettono un miliardo
Sul sul Sanneo se Simeto mediano sulla tutte cose importantissime ma dai quali diciamo
Dipende molto lontanamente lo sviluppo della civiltà no noi adesso si è operato in una questione dalla quale dipende in che direzione va la civiltà moderna se va nella direzione dei diritti o nella direzione della punizione questa l'alternativa che ci troviamo di fronte dentro questa alternativa la stampa e l'informazione è un peso formidabile
E la stampa e l'informazione da venticinque anni in Italia ha compiuto la scelta di resistere e di esistere sulla base di un'alleanza dichiarata e firmata quei settori più retriva e della magistratura
Non è che dico una cosa vaga dico una cosa precisa è stato firmato un patto di alleanza fra i settori più le triglie la magistratura e la struttura fondamentale della stampa italiana senza distinzione tra destra e sinistra
Le distinzioni tra destra e sinistra esistono
Perché la sinistra vuole restare Berlusconi e tutti gli uomini vicini a Berlusconi la destra vuole arrestare tutti gli zingari però e comunque qualcuno la vogliono arrestare non è che c'è queste tutte e due quello che c'è una non ti preoccupare
Ci sono punti di convergenza
Oltre che sull'idea ecco insomma noi così nasciamo nasciamo con dopo una un periodo molto difficile perché il garantismo è stata un'esperienza per me molto bella anche per quelli che hanno lavorato come ma anche difficilissima di riscontro con la realtà di torniamo ora uno un po'io sapevo la mia storia non è la storia di un militante radicale no una storia completamente diversa però ecco particolarità fra le tante cose soprattutto le grandi idee però gli scoppiato anche un'altra cosa questo fatto da un sacco di bastonate di riprovarci diciamo no che di testa è una caratteristica tipica enti fa un
Non considerare l'incompatibilità con la vita una un un ostacolo definitivo a Londra si supera e si ricomincia ripartiamo questa volta penso che con possibilità maggiore di fasce appunto perché abbiamo un questo giornale si chiamerà il dubbio ci abbiamo pensato un po'non ci sembra una scelta bella questa parola anche se a proposito scuole di giornalismo io mi ricordo che la prima cosa che mi insegnarono tosse pure Arturo e che non si comincia mai un pezzo col punto interrogativo
Così ci insegnarono io però non l'ho mai rispettata molto questa regola spesso Venizelos fonte prerogative e adesso addirittura idolo col punto interrogativo il titolo del giornale è un punto interrogativo
Il dubbio e che naturalmente il dubbio vuol dire indubbio pro reo vuol dire il oltre ogni legittimo dubbio vuol dire tutto diciamo i richiami anche perché essendo il sogno dell'avvocatura però è qualcosa di più il dubbio il dubbio onore non veniamo a dirvi delle c'è chi è sicuro certi cioè fatto diciamo così cioè che c'è il dubbio non c'abbiamo
Bene
E noi abbiamo il dubbio però insomma il dubbio non è assoluto alcuni dubbi non li abbiamo e per esempio il dubbio che non abbiamo e questo non è sulla punizione che si può abbassare una società moderna non è sulla punizione sulla e
Che si può
Fondare una moralità pubblica Emma su questo invece non abbiamo dubbi la grande questione e della riforma della Società italiana e riportare il diritto e i diritti il diritto e i diritti al centro di tutto
Grazie anche alla stazione inforca lungo l'anello
Carmela Mirabella una balena un primo fuori un primo bello fuori programma francese perché vorrei poi lo dicevamo ieri no questo congresso per come composto per quello che abbiamo ascoltato
Il merito abilmente produce per gli affetti io non avrei mai immaginato che questi aspetti sarebbero poi si sarebbero verificati nel giro di qualche ora beh uno di questi effetti però racconta Roberto Cannavò
Sono emozionatissimo
Mi rivolgo a tutti mandi vuole ma soprattutto i miei compagni quale gli hanno da Castro
Volere è potere amici mi hanno dato dieci ore di permesso con le autostrade
Prendetevi la vostra vita è nelle mani abbandonati a ogni forma di subcultura abbandonati agli assaggi ed elementi psicologici
Sì benissimo dobbiamo essere noi stessi dal momento in cui sono stato io stesso mi sono dedicate mi sono messo nelle mani delle istituzioni oggi sono posso dire non esista per il reato ostativo e sono dentro di noi è un fattore psicologico
Quasi
Grazie a te ormai il titolo di questo congresso spesse conta sperma e testimoniato da questa da queste parole
Arturo diagonale andiamo avanti con il dibattito pro diagonale dicevamo prima con Arturo tu sei adesso consigliere di amministrazione della RAI sei inventore e animatore insieme a Barbara Alessandrini dell'opinione e del Tribunale dei fiumi
è quasi un compagno compagno radicale da molti anni un compagno di strada oltre che anche corregionale di vicini di Pannella
Questa questo questo racconto che prima ci faceva Piero Sansonetti
Anche lì di questa tv che alimenta la paura voi per perché poi delle un altro
è un altro ingrediente fondamentale per poter arrivare a dire ad invocare le manette ad invocare
La l'ordine più che la legge dal punto di vista di chi fa informazione
Anche televisiva da pochi mesi diciamo sei arrivato nella stanza dei bottoni della RAI come si vede da lì la situazione comunque io prima di rispondere a questa faccenda la stanza dei bottoni politico i bottoni non ce ne non ce ne sono tanti per la verità debbo e voglio sottolineare l'importanza della nascita di questo nuovo giornale
Di Piero Sansonetti
I faccio gli auguri
E mi auguro che possa avere quel successo che normalmente negato ai giornali che non hanno alle spalle strutture forti
E non sono portatori di interessi particolarmente forti
Io sono direttore di un giornale da tanti anni ormai ecco c'è il fatto c'è il dubbio ce l'opinione
Che si chiama l'opinione e che da sempre porta avanti battaglie liberali battaglie garantiste
E in teoria dovrei essere preoccupato di questa concorrenza che che viene da dal Giornale nuovo di Piero Sansonetti non lo sono affatto
E mi piace sottolinearlo
Perché come diceva prima giustamente Piero noi ci troviamo in una situazione
Che caratterizzata da venticinque anni di egemonia culturale giustizialiste ma nettare
Conto lui
Fino adesso si sono alzate soltanto poche
Voci flebili
E noi se vogliamo portare avanti le battaglie
Che consentono
Le dieci ore di permesso
Io sono rimasto colpito dall'affettuosità con cui voi avete salutato queste dieci ore di permesso
Sono rimasto colpito perché significa che dieci ore che per lui sono il nulla
Per voi invece rappresentano la vostra vita
E allora
Però guardate
Io non non non voglio cercare l'applauso vi voglio convincere di una cosa voglio convincere anche gli altri amici
Per avere più dieci ore
Per vincere la battaglia contro l'ergastolo ostativo per vincere la battaglia contro l'ergastolo per vincere la battaglia dell'umanità dentro la giustizia dentro le carceri
Bisogna avere peso
Nella società civile bisogna avere la forza per imporre queste battaglie perché altrimenti queste battaglie saranno sempre perse e le dieci ore saranno una conquista incredibile quando invece dovrebbero essere la normalità
Allora perché sono contento e sono soddisfatto
Perché ci sia un altro giornale che porta avanti questa battaglia perché noi dovremmo fare in qualche modo squadra anche con voci diverse anche con atteggiamenti diverse ma con l'obiettivo comune
Di portare avanti le battaglie per la giustizia giusta
E aggiungo e insisto
Per la giustizia umana
Una giustizia che non è umana è ingiusta
Allora io per fare questo cercato di mettere in piedi una struttura attorno al mio giornale creando il tribunale Dreyfus insieme con Barbara Alessandrini l'abbiamo portata avanti lo siamo portata portando avanti
E adesso arrivo a al punto della stanza dei bottoni
Io sono finito nella stanza dei bottoni
E lo dico con grandissima
Chiarezza trasparenza su indicazione del centrodestra perché vedete nel consiglio di amministrazione della RAI si arriva al momento per elezione da parte del Parlamento e per l'elezione da parte delle forze politiche
Io sono l'espressione del centrodestra
Ma sapete perché io sono andato lì
Non per tutelare gli interessi
Di Berlusconi
Ma per sostenere le battaglie di tipo garantista
Cioè Berlusconi ha chiesto che potesse andare io perché venivo fuori dall'esperienza di tribunale Dreyfuss tre opinione perché ho portato avanti delle battaglie di tipo garantista è il mio impegno all'interno della RAI
Se riuscirò a toccare qualche bottone
E appunto quello di introdurre delle tematiche di tipo garantista all'interno di un'azienda che dominata come tutti quanti gli altri grandi giornali italiani da una cultura giustizialista ammanettare
Io nell'ultima riunione del consiglio d'amministrazione
Ho ascoltato la relazione della responsabile della fiction
Cioè di tutti i guanti
I filmati i racconti di film che vengono fatti sulla RAI
E alla fine di questa di questa relazione in cui venivano illustrati tutti quanti programmi che voi vedrete nel prossimo anno
Sono tutti quanti gara programmi caratterizzati da tematiche legate a la lotta alla mafia la lotta alla camorra Pallotta alla 'ndrangheta la lotta alla criminalità
E non c'è una tematica che riguardi le questioni sociali
Non c'è una tematica che Nicolas che riguardi il problema del carcere ma non inteso come luogo chiuso ma come espressione della società
E misura del grado di civiltà di una società allora ho chiesto
Scusate ma almeno una una fiction garantista ma vogliamo fare
Allora io mi impegnerò per fare questo
E io sto lì per fare questo
E ho approfittato oggi dell'invito di questa circostanza di Nessuno tocchi Caino di questo congresso importante del fatto che viene fatto qui dentro
Per poter dire quello che voglio fare
E per poter prendere un impegno con voi
Perché voi dovete avere la forza esterna che sostiene le vostre battaglie
Che sono tutte quante battaglie sacrosante ma non soltanto per voi ma per quelli per tutta la società italiana
Una società che si consente di mantenere ancora in piedi
Una legislazione che nasce negli anni Settanta come diceva Santi Consolo ieri
Che nasce sull'esigenza emergenziale di combattere il terrorismo
E poi porta avanti quel sistema quel meccanismo
Per combattere qualsiasi altra emergenza che si verifica nel Paese che sia la mafia che sia la criminalità organizzata che sia la corruzione che sia disse a quale altro fenomeno è una sorge è una società malata
Perché non affronta la sostanza dei problemi e non capisce che il terrorismo è il fenomeno del terrorismo è diverso dal fenomeno la primina Lorca criminalità organizzata
E che va combattuto in maniera diversa e va combattuta con un concetto di legalità che non è il concetto fondato sulla punizione sulla vendetta
Ma il concerto fu fondato sulle garanzie e di diritti dei cittadini
Allora è questa volesse alla mia battaglia e questo vuole essere un impegno che assumo oggi qui di fronte a voi
E mi fa piacere farlo grazie
Davvero importanti Venezia immediato
Ebbe anche modo di segnalare alla RAI prima di diventare consigliere d'amministrazione che non si fanno neanche le fiction sui processi ancora in corso Sergi questo ma questa è una vergogna
Una vergogna su cui ho insistito non si possono fare i filmati sui processi ancora in corso
Sì il bar vicini filmati colpevolisti contro persone che aspettano ancora di essere giudicate ma noi siamo questo è un Paese veramente che va rivoltato abbiamo bisogno di avere forza raccontare ai
Grazie ad Arturo diagonale Luigi Crespi Luigi Crespi sì anche un un esperto di comunicazione e di informazione non solo ovviamente Luigi le parole di di accoglievano arrivino Sansonetti
Ci raccontano di questa informazione che soffia appunto sul fuoco soffia sulle paure e le persone
E ed evoca come unica soluzione a tutte le fobie che vengono alimentate quella della del della giustizia degli arresti magari se preventivi anche molto meglio beh intanto non ho dubbi
Che il dubbio che il dubbio sarà un successo quindi proprio perché è un risponde a una domanda di mercato e la si rivolge a al giusto mercato cioè è uno bellissimo operazione faccio i miei complimenti non bocca al lupo come non ho dubbi che l'azione diciamo
Dura o di Arturo
In Rai deve dare dei risultati
Perché la RAI è la prima industria culturale del nostro Paese fa tendenza ma ringraziarmi veramente di essere qui con voi
Nel mirino dedicare una un certo stupore in ogni in ogni intervento ma non solo per la location per i volti
Per il luogo dove siamo
Per il per diciamo per un certo legame perché ho frequentato questo posto periodo a trovare mio fratello per molti mesi
Perché era detenuto ingiustamente in questo carcere quindi lei mettendo pari facendo con la stessa strada vi dico che ho provato emozioni molto forti
è facile parlare di ingiustizia quando si sente ci si sente diciamo soggetti di quella queste ingiustizie ma poi diventa
Un esercizio inutile
Si unisce a un rumore di fondo o che secondo me non produce niente noi abbiamo il dovere di essere schematici identificare con esattezza dove sono i problemi e denunciarli con forza e con violenza io mi domando cosa c'entrano le fiction cosa c'entrano le fiction con la lotta alla mafia
Cosa c'entro le fiction con le lotte alle mafie per quale motivo i telegiornali della RAI vengono costruiti con uno Storytellers la vera fiction sono i telegiornali della RAI allora la questione
La questione eh chi bisogna avere tecnicamente io mi occupo di comunicazione cioè invento cioè creo le condizioni per rendere diciamo
Credibile per rendere spendibile per rendere appetibile un prodotto un'immagine una persona è un da buon lavoro è un buon modo per per per guadagnarsi da vivere
Mia moglie mi dice che è sempre meglio che lavorare
Detto questo e quindi conosco bene i meccanismi e conosco bene le persone che questi meccanismi alimentano muovono gestiscono allora
Il tema di fondo e esempio Sansonetti l'ha risolto in maniera plastica sono le questioni di carattere economico e l'audience e l'Auditel che diventa il l'alibi per le attuali si giustifica qualsiasi cosa allora io credo che da primo elemento di fondo che noi abbiamo da questo punto di vista è
Non rinunciare perché questo è un vecchio discorso che non di cui francamente non se ne può più
Cioè le cose che fanno cultura le cose che sono serie le cose che sono importanti insomma la prima alla Scala voi l'avete l'avete mai vista su RAI uno
Cioè l'iniziativa culturale più importante a livello internazionale che viene fatta nel nostro Paese
Viene rappresentata televisivamente che solo per quanto riguarda l'accoglienza dei vip nel parterre per cui discutiamo ore
Del vestito della Santanchè
E io voglio decidere voglio sapere chi è quel cretino perché dovrebbe essere licenziato o che decide che il vestito della Santanchè e più rilevante
Di un'opera teatrale dell'importanza e del valore di quella che è stata espressa
Su quel palcoscenico
E la Giovanna d'Arco tratte cose nel giorno in cui vinceva le tende voi pensate per uno storico terzo come me che cosa potevi montare su questa roba qua certo che certo che divisa per le presentare le cose vanno poste nel modo giusto nel loro contesto vanno montate nel modo giusto non è che tu se una cosa
E diciamo è culturalmente rilevante ai fini del diritto di rompere le scatole alla gente cioè non è che la cultura le cose interessanti cioè non è che il fatto quotidiano è un giornale divertente economico e uno lo legge volentieri e il dubbio sarà un giornale lento chi l'ha detto la prima cosa da sfatare questo ma noi abbiamo il dovere e lo dico a casa dei radicali
Che su questa cosa diciamo hanno avuto sento una scarsa sensibilità di essere sexy
Di essere attrattivi cioè di di rappresentare le opzioni che sono diverse perché quali sono più semplici no sono dirette maniche violente sommarie assolute ok perché il dubbio il dubbio Sansonetti costa fatica
Il dubbio è un esercizio che costa fatica a l'assoluto e semplice sino bello brutto o mamma papà pappa Kakà cioè siamo liberi siamo di di di mente eretti letta
Le cose sono semi cosa dicevo sono semplici sono complesse sono articolate e vanno e bisogna rappresentarle bisogna intanto scardinare questo questo questo gioco ignobile che intorno all'Auditel alle fonti di diritto o all'età alla parte economica al sistema legato a chi ha diritto di scrivere no cioè all'ordine dei giornalisti cioè noi dobbiamo cominciare non solamente a dire non va bene come vanno le cose
I telegiornali giornali sono dei forcaioli no ma noi dobbiamo cominciare a smontare pezzo per pezzo essere forcaioli è consentito anche al fatto che il sei tu critichi un giornale se tu critichi un giornalista c'è il tema del diritto del diritto di cronaca che io non con testo ma io chiedo il diritto di tutte le cronache cioè non solo di una cronaca cioè io voglio una una società che sia che abbia tanti punti di vista e che sia legittima anche tutti i punti di vista siano ascoltati con la stessa attenzione con la stessa cura soprattutto da chi
Da chi prende
Dei soldi dai cittadini eh rappresenta la prima azienda culturale di questo Paese che tanto importante è stato nel nostro Paese perché come diciamo sempre se gli italiani parlano una sola lingua lo devono alla RAI
Ma se gli italiani se tu fai un sondaggio fai un testo fine fai un teste sugli italiani e chiedi alcune cose specifiche su pena di morte sua ergastolo volete saperlo qual è il risultato ecco non voglio privare i primi siamo una buona giornata questa allora ma questo risultato il frutto di un'azione invisi informativa informativa
Di un punto di vista
Che io rispetto per carità io non reputo ignobile il punto di vista altrui
Cioè chi ha una visione per cui la punizione lo strumento con il quale si costruisce una società ha diritto di portare avanti il suo ragionamento e ha diritto di combattere la sua battaglia civilmente ma non è che chi la pensa diversamente da da da chi la pensa in quel modo è complice
è diciamo debole e stupido è questo che inaccettabile ma chi costruisce il pensiero unico
Del tempo del giustizialismo nona la capacità di accogliere le differenze non ha la capacità di ascoltare chi suona una musica diversa perché la stessa struttura mentale che lo porta a essere giustizialista
E la stessa struttura mentale che gli impedisce ad ascoltarmi io o di ascoltare i dubbi che dentro di me Doyen esercitiamo perché il dubbio è considerato un atto di addirittura divinità
Allora noi dobbiamo essere come si dice
Sì mio amico Sergio mi dice sempre che io devo diciamo eliminare il costo il conflitto giusto è un'aspirazione eliminare il conflitto però dopo il conflitto
Prima facciamo il conflitto Pepoli dividiamo e qui conflitto deve essere molto forte perché il dito va appuntato ed ha puntato non solo come dicevo prima sui sistemi diciamo economici su come d'informazioni si rigida che cosa alimentata
Che non sono solo gli interessi
Che si sono trasparenti sono legittimi
Io quando leggo il Sole ventiquattro Ore e so che cosa rappresenta quando leggo il giornale so chi rappresenta che quando leggo il fatto pure quindi sono interessi legittimi
Quando sono trasparenti ma il Pd la questione che ad esempio nel caso in cui abbiamo un'azienda che tenute insieme in parte dal Canada milioni di euro del canone mi domando come quella quota di calore che viene pagato e degli italiani viene utilizzata per far evolvere questo Paese
Per farlo crescere questo paese sul piano culturale io pago quel canile perché mio paese cresca culturalmente in una direzione e voluta e vorrei discutere in quale è questa evoluzione qual è il punto d'arrivo
E non vorrei delegare questa questa discussione a nessuno
Non è che questa discussione fosse fatta pubblicamente
E fosse fatta dai partiti che mi rappresento non nel Parlamento e non fosse solamente legata a una discussione di quali posti vanno presi ecco perché esempio la nomina di Arturo diaconale non era una nomina che era legata a un interesse
Economico di partito ma per la prima volta e io ne ho viste tante di nomine era una nomina era un mandato
E io spero che io conoscendo Arturo son sicuro che Elton durerà molto attacca però garantisco io
L'altro argomento con il quale chiudo ma introduco rate che su questa questione delle risorse delle finalità della udite della raccolta pubblicitaria
Perché poi Sansonetti degli granata ha raccontato quanto è difficile far quadrare i conti no perché poi la libertà ha un prezzo tutti questi temi devono essere al centro perché se queste cose non sono al centro non sono conosciute
Ma la libertà diventa una rappresentazione onirica diventa una parola senza senso
L'altro elemento sono il sistema delle leggi
Io credo fortemente
Diciamo nelle istituzioni
Su una è una fiducia che ho costruito nel tempo o benché sia molto complicato
Perché delle istituzioni io criteri quinto trovato persone straordinarie
Se guardate i giornali e di aver di consegna l'idea di un Paese
Corrotto un violento
O di un Paese senza nessuna etica senza nessun punto di riferimento voi pensate varate lo dico in italiano voi non avete forca possibilità di vederlo
La ve lo racconto se voi guardate Sky TG ventiquattro ad esempio il modo in cui rappresenta una regione come la campagna la campagna se sedici ventiquattro la presenta come un luogo come una sequenza continuo e disordinata di crimini da strada ma possibile che in campagna succede solo questo
Ma possibile che in campagna che la Regione Campania Napoli deve andare alle cronache il solo per gli omicidi solo per gli omicidi
Non c'è altro
Sei milioni di abitanti non c'è altro non c'è l'iniziativa di un imprenditore che sia impegnato o contro un sistema che lo ha oppresso contro la camorra non c'è il un giovane imprenditore
Non c'è un gruppo di giovani che fanno volontariato questo non esiste solo un elenco di crimini spesso una scelta editoriale
Parli con loro ti così va be'ma noi dovremo fare ascolto lo zero nove lo zero quattro il due per cento l'uno due per cento quando qual è l'ascolto di Mantova l'ascolto c'è
Manco l'ascolto ma sei tu dicembre c'è un ordine precostituito no qualcuno che ha stabilito nulla manco pesto cioè non capisco tuttavia e con loro o e dice ma scusate ma
Ma anche in questo vale per la Calabria vale per la Sicilia vale meno per la Puglia devo dire no perché hanno fatto un'azione in questi anni un certo tipo mandiamo a verificare la somma di queste rappresentazioni totalmente criminogena per carità per carità
Lungi da me
Giocare col medico il meccanismo del non raccontare le cose perché se no esistono
Tutto deve essere rappresentato ma la mia il mio punto di vista che verrà presentato solo quello allora a lungo andare visto che quali informazione parte integrante di un sistema che è legato al meccanismo della comunicazione e la comunicazione come l'informazione
Costruiscono l'identità collettiva di un popolo di una comunità Lacoste uniscono un'accusa subiscono la definiscono allora la somma di queste di questa rappresentazione del paese che passa attraverso i quotidiani e giornali che paese ci consegna cioè come ci trasforma come ci fa diventare come si fa a diventare questa la domanda perdano pur come diventiamo a furia di leggere solo quelle notizie che non sono notizie che non esistono che non contesto che queste notizie non debbano essere messe ma io dico che non c'è solo quello e aggiungo anche un ultimo elemento
Su cui per me è necessario intervenire come legislatori è inammissibile
è inammissibile assistere proprio per chi ha una cultura giustizialista
Proprio per chi come me invece a un forte senso dello Stato un forte attaccamento alla legalità
Assistere allo scempio di legalità che viene fatto nella commistione criminale
Che c'è tra alcuni pubblici ministeri alcune procure e alcuni giornalisti
è criminale perché è criminale perché il sistema diciamo
Del nostro processo penale è molto semplice consente la pubblica accusa di costruire delle tesi di cercare delle prove successivamente di portarle
Al confronto in sede di diciamo terze dove la difesa ha diritto solo in quel momento di difendersi
Quanto noi pubblichiamo rappresentiamo nelle fasi iniziali di istruttorie dati e punti di vista dalla parte della pubblica accusa stiamo violando condizionando i stiamo negando l'ha diritto di difesa di chi è accusato
E lo facciamo in assoluta per noi è un fatto normale
Nessuno si è indegna
Nessuno salta sulla sedia e tutti i giorni io assisto a questa qua tutti i giorni questa cosa una violazione permanente e costante del diritto di difesa assoluta non c'è non c'è speranza poi scopriamo
Spesso che la rappresentazione come capita perché nella logica e il sistema della giustizia che funziona così c'è un'accusa c'è una difesa c'è chi giudica
Poi alla fine di questo percorso magari succede che quella persona che è stata massacrata
Condannata è una condanna preventiva
Viene condannata preventivamente senza diritto di appello non può andare in giro non può più portare il bambino a scuola è una cosa è un crimine contro l'umanità
Inammissibile allora se noi vogliamo se noi vogliamo fissarci degli obiettivi e credo che questo congresso abbia il dovere io lo parlo da tecnico e non parlo da da militante politico
è un lusso che non mi posso permettere la militanza politica parlo da tecnico
Io spesso mi sono trovato a seguire clienti la cui posizione era disperata
La cui possibilità di difendersi era impossibile
Impossibile poi rivelatisi innocente
Ma ancora oggi col potrei farmi dei casi ma non lo faccio nel per rispetto oggi presenti
Io credo che una forte iniziativa diciamo legislativa
Su questo aspetto affrontare questo argomento sia uno degli elementi fondamentali sia un principio di civiltà che noi non abbiamo e che tra altre cose io mi rendo conto che nessuno sente il bisogno di avere finché non si trova dentro
Finché non lo sente sulla sua pelle
Allora io credo che e concludo non solo bisogna avere chiaro l'idea il ruolo soprattutto del delle del dell'emittenza pubblica perché ha una funzione sociale pubblica Mediaset ha come diritto come come obiettivo quello di guadagnare soldi non di trasformare cioè di dare di disegnare la cultura di un Paese di contribuire adesso però Mediaset a tutta sta tutto quello che deve guadagnare quattrini è una S.p.A. Rai no
La RAI deve fare e struttura fondamentale nel nel quella costruzione dalla cultura identità del Penta identità del nostro Paese detto questo non basta secondo me bisogna identificare e denunciare avere la forza Sansonetti la forza lo so che faticoso rafforza ogni volta che c'è la violazione del diritto di difesa di puntare il dito
Perché poi ci dimentichiamo poi ci dimentichiamo che non è accettabile
Io credo che dobbiamo semplicemente mantenere forte la possibilità non solo di indignarci mai di iniziare un attività progressiva che a partire da
Le aree politiche di riferimento
Chi ha l'idea è chiaro che o che può avere in questa direzione possa cominciare a intervenire per dotare il nostro Paese di quegli strumenti di civiltà che ci farebbero sicuramente essere più orgogliosi di essere italiani grazie grazie a Luigi Crespi
Marco Pannella
Wi
Non siamo prima di molti altri
Messo in campo il problema di come si della rappresentazione vedi degli eventi che distorce gli eventi fino a giudicarne poi i passaggi successivi eventi processuali ma
Sì vorrei dare
Una notizia
E dare una notizie che sia davvero fase
Nella realtà italiana ha bisogno in questa notizia esca
Che la gente la conosca
La gente che in genere
Vittima di quell'anno conoscenza di quello che accade contro di loro
E in particolare vorrei dirvi che noi abbiamo prodotto attraverso il centro d'ascolto
Una documentazione precisa non contestata come tutte le cose che abbiamo fatto attraverso il centro d'ascolto
Che mai come in questo momento
Le battaglie che sono in corso
Che sono divenute ormai davvero dovrà nazionali sì eravamo riusciti ad trasferirle all'ONU
L'ho no per la rappresentanza degli istanti così come sono oggi degli stati nazionali come sono oggi ebbene quello che possiamo di abbiamo documentato mai come in questo momento nel quale le lotte
Continuiamo direi a farle in modo patente
Delle lotte che concepiamo quei
Dopo i romani o domani saranno lotte di uno Stato di uno Stato sudamericano di uno stato diciamo
Asiatico fra i più importanti
Questo dobbiamo rendere perché
Perché si è affinata
La capacità reazionaria di impedire che le normali rivendicazioni ideali
Dell'indirizzo
Della legge con Lele maiuscola ma direi che la legge con la legge Mary con la elle maiuscola
Possiamo antropologicamente
Trovarla soprattutto
In tutte
Le Bibbie
In tutte messi in tutti i libri costitutivi della storia delle varie religiosità
Che sono oggi presenti nel mondo
Sono lotte di diritto
Sono la legge molti secoli fa di già
Se si parlava
In qualsiasi lingua della legge veniva in mente la legge della Bibbia la legge la legge la legge e non le legalità data dell'ultima legge approvata dal cioè
E quindi quello che vorrei ancora una volta come faccio da un'evidenza cercare di proporre
Quello che dobbiamo cercare di realizzare di vincere conta di convincere adesso
Adesso noi abbiamo
Una occasione ormai inevitabile siamo riusciti a costruirla
Nella quale
E possibile anzi certo che all'Olmo
In questa sede direi assolutamente della sovranità del diritto nella misura in cui c'è intendiamoci rappresentata dalla nazione dell'ONU riconducibile appunto quel tipo
Di azione e
Noi in questo momento nessuno in Italia lo sa
Ma chi Cappellini italiana vigente anche informata sa che fra qualche giorno
Fra qualche settimana
Noi avremo il successo o la liquidazione
Di una uno obiettivo che è per il momento l'obiettivo della prossima selezione Dell'Olmo ed è l'obiettivo di realizzare per subito attenzione una prima
Realizzazione
Dello stato di diritto del diritto ma devo dire della legge quel che
Penso mi riferivo prima
Mi direi millenni gli USA
Già la legge la un punto di riferimento proprio dei momenti di religiosi dei momenti non proprio quelli direi di competenza dice genere dello stato la legge era quella e ancora oggi le abbiamo dentro di noi
Allora si tratta praticamente
Sta accadendo in questi giorni che avendo ormai chiaro il fatto che esiste anche una maggioranza
Teorica all'ONU
Attraverso listati che sono d'accordo
Sulla nostro obiettivo nove la transizione verso lo stato del diritto maggiore verso il diritto verso la legge
Degli stati così come oggi invece sono costretti gli stati nazionali a sopravvivere
E a giustificare molto spesso
Con una interpretazione violenta di quel che legge di quelli che diritto che continua a fare del nostro tempo un tempo nel quale si discute questo si sa addirittura di un una situazione nella quale la situazione complessiva del mondo contemporaneo può portare
Tempo una o due generazioni
Venti
Scientifica virgolette che possono comportare la fine del mondo la fine della vita così come per il mondo di questo si discute
Sono dei malati
Sono degli invasati
A discutere di un punto in più o in meno di riscaldamento
Che
Diventi generale no e tutti sappiamo che di questo si tratta ma su questo il vero dibattito l'agente direi attraverso anche l'aiuto che potrebbe venire dell'immaginazione
Dalla configurazione di quello che temiamo posso verificarsi e dobbiamo riuscire e impedire che si verifichi nel mondo direi più che nel mondo
Quello che chiamiamo al mondo
E su questo mi pare che a leggere anche le cronache ufficiali ora sentire da radio radicale interventi
Di rappresentanti degli Stati più improbabili con lingue meno conosciute però ormai questo è il problema si discute
Della possibilità della fine del mondo fra virgolette
E ma non in modo terroristico
Perché si riconosce come all'umanità
Al mondo complessivamente animale e vegetale oggi così quale disco Angiolo rare
Questo destino questa destinazione del presente
Allora qui cosa stiamo per dove decidere in questa voglio
Se
Noi possiamo consentire aiutare lo Stato italiano lo stato lo Stato con i suoi rappresentanti attuali con i suoi massimi magistrati
Se questo stato prenda
Ufficialmente Marconi dichiarazioni diverse da quelle che sembrano fatte ma non sono impegnative per nulla noi dobbiamo costituirci in movimento in forza umana di sostegni no
Di sostegno ed è questo e l'unica sede in cui questo può prepararsi
Creare nella quale l'Italia ha ufficialmente
Dobbiamo aiutare Mattarella e magari Giorgio Napolitano che aveva capito bene alcune urgenze
Dobbiamo appunto riuscire ad ottenere che ufficialmente la prossima sessione Ono sia
Diciamo sia una sessione
Tra virgolette che nella storia apparsi come
La selezione italiana
Dobbiamo convincere Mattarella dobbiamo convincere gli attuali massimi ai magistrati che devono non solo possono ma lo possono tanto chiaramente
Che poi dire devono
Scaturisce proprio dal sentimento ma
Il problema lo sto sottolineando non è che devono
L'ha scritto
Napolitano la consentono Mattarella agli altri per finire al presidente del Consiglio scusatemi se devo dire il presidente l'hanno scritto
Che è urgente passare formalmente Allo stato di diritto cioè al diritto ma guardate
Davvero molti secoli fa
Si evocava
La legge di la legge
Religiosa ma offro le varie bibite ad altre cose la legge
Allora la differenza fra Cesare che il Papa evidentemente non è ben chiaro ma oggi ci siamo
Oggi noi dobbiamo dire dai qui convincere a Mattarella e convince Napolitano convincere però che cosa
L'informazione ma chi terzo ne sa qualcosa dico è giusto che si sta discutendo si teme
Fra
Due settimane noi avremo Allon uno dal nonno appunto quello che si era stabilito in convergenza nostra europea occidentale con il rappresentanti e rappresentanti importanti del mondo a Rambo
Del mondo islamico questo Ono
è convocata proprio per iniziative ai convergenza
Del
Forza all'alba musulmano è quella che si è manifestato e si manifesta come forza
Non come disperato suicidio dell'umanità
Attraverso appunto
Come dire la pratica della morte data con al collo e quindi io devo terminare perché perché non abbiamo molto per molte ore complessivamente nove dove dobbiamo augurarci ma anche consentire che domani dopodomani magari incontrandoci fisicamente
Devo dire
Pare che mi vogliano bene o riconoscono che io Suma qualcosa di positivo può solo presentare
Ho ma riuscire a vedere
L'ottimo Mattarella riuscire a vederli per dire guardate quelle sei l'urgenza su questo avete avreste una grande maggioranza attualmente in questa ONU ma a condizione che il Progetto
Della transizione immediata
Ad un mondo del diritto
In veronese della quale il diritto abbia forza consistente
E dobbiamo passare questo de nemmeno molto difficile appunto ha davvero dell'ONU che si pronunci
Su quello sul quale è stata convocata termino quindi semplice
Questa è la battaglia a mio avviso noi dobbiamo metterci in condizioni di convincere i massimi registrati italiani ma attraverso di loro
Perché abbiamo parlato sempre tutti un po'qua dell'Italia paghetta insorgenza
Noi stiamo parlando di problemi urgentemente avvertiti come fondamentali
In tutto il mondo sono gli stessi problemi sui quali lavoriamo esistiamo
E di conseguenza da qui a mio avviso quello che può deve vedere
Una forza a Mattarella
A i massimi magistrati italiani ma anche transnazionale
Attraverso i nostri compagni Cambogia cambogiane australiani gli altri che esistono
E si manifestano
Perché ci sia questa cosa
Semplicemente che dicano noi vogliamo noi Stato italiano
Valuti se dopo dovrà esserci dei qualchedun altro ma non lo so noi Stato italiano vogliamo adesso che loro
A Prodi quello sul quale è convocata
Ed è quella del passaggio Allo stato di diritto diritto tutto il potere che ha gli attributi anche formali di questo da oggi guardate
Basta dare
Ebbe lo dico a Mattarella un cambiamento di torno
C'è robot urgenti e alla quale i potenti
Sono abituati a ritenere che tutto quello di cui si occupano e urgente
Si sono abituati e non corrispondono mai
Ai tempi dell'urgenza etiche dunque cui ora io credo che sia possibile chiedere qui venga fuori
Questa incoraggiamento perché venga fuori questa fiducia a quel che anche loro dentro di loro delle loro conoscenze sanno di condividere ma non credono che la politica sia tale da consentire ma non è vero
Oggi abbiamo scienza religioni che convergono proprio insisto senza religiosità e che convergono per dire che è necessario e possibile compiere qualcosa che diciamo saldi il mondo
Avere e illustrarli
Noi voi guardate minori qui sia amo detenuti tutti
Siamo un mondo di detenuti dai riflessi evidenti dato diciamo davvero non caldamente democratici
Che si erano davvero che siano fondati nel sentimento del popolo ed infatti a questo quest'anno non se ne rendono conto non l'agente non deve sapere in tutte le cose che esordì avanzate evocate oggi cui questo tavolo
Il senso della urgenza chiave in quello che unisce in realtà alla scienza le legge utilizzata più consapevoli più avanzate
Cioè l'urgenza perché è possibile l'urgenza dell'impossibile questo se come documenti già del di Napolitano quelle cose che sono state ignorate dal Parlamento
Possiamo su questo la gente la gente non solo ci capisce c'ero Surgery scene il fra i riflessi quindi siccome sono sempre più alti del gruppo grazie io propongo questo il nostro congresso questa si traduca semplicemente dico semplicemente nella sorpresa di vincere con il di convincere Mattarella e gli altri disfare fiducia alle loro conoscenze stesse ai loro sentimenti abituati invece come sono dalla politica
Dirige neve che poi in realtà di veramente urgenze c'è solo quello di trovare un modo per far passare altro di quello che la gente vuole
Far ingoiare
Eva finito quindi allora spero che questo sia il risultato operativo
Di questo congresso quale quello di convincere è possibile quattro magistrati italiani di convincerli di quello nel quale dentro di loro
Essendo un po'gente anche loro vigeva
Malgrado di già comprendono
E però devo terminare con un piccolo esempio
Il piccolo esempio eh siamo in questa sede bene in questa sede io ritengo una delle cose proprio sul piano anche del calcolo ai limiti e direi della forbice sia qua non è furbizia
Io direi del coraggio e della conoscenza
E quello di sottolineare come si è il dramma
Umano che quello dei detenuti e le loro famiglie
Ma non dimentichiamo che è questo è proprio di tutti coloro che vivono nella struttura del conseguenza giustizia italiana e allora devo dire
Che è fondamentale anche esprimere comprensione e anche riconoscenza
Di quella componente della struttura penitenziaria che sono i
Yet genti solo i rappresentanti al punto che la polizia penitenziaria loro delle loro famiglie
Allora nelle banche hanno scelto secondo alcuni riflessi ideali da proprio trasmessi dalle generazioni di servire lo Stato non questo ma Sellerio
Per alcune cose e poi devono rispondere
Le loro famiglie
Di quelle notizie che vengono fuori da dove il loro lavoro euro e via dicendo luogo di morte di ingiustizie
Di appunto in qualche misura rinuncia di essere speranza come il loro suono
Essere speranza lo dico a voi la polizia penitenziaria guardate
Fiorello che il più anzi io conosco
Sessuologo Lo Sciuto sono conosciuto
Da i più antichi militanti il vostro dai più detta anche più anziani ci siamo incontrati in tutte le carceri con gli stessi sentimenti
La nostra e noi abbiamo c'è una situazione insopportabile voglio vede in qualche misura fa lei conto con le vostre famiglie che voleva non esser schiere di essere le vostre famiglie
Con voi impegnati in questa grande anche il servizio umano nobile importante necessario e invece appunto i vostri figli
Dalla informazione come dice quasi quasi si vergognavano possono vergogna al fine di dire
Siamo i figli di quelli no io credo allora e ho terminato credo che oggi quei dal mondo penitenziario dobbiamo
Direi far tesoro
Della forza che rappresenta umanamente loro condizioni i rappresentanti delle polizia penitenziaria
Assolutamente alloro io mando un applauso fratello filiale perché a soltanto ai sei anni occhioni cinquant'anni di frequentazione con loro
Le loro difficoltà umane io dico essere servitori dello Stato oggi può significare qualcosa di diverso che deve ancora venire
Che difficile realizzare quindi
Detenuti
Ma voi il giallo sarebbe va detenuti tutti quanti siamo qua adesso è fondamentale fare fiducia
Anche alle forze della polizia ringraziarvi con fiducia immediata per realizzare quelle riforme di diritto quelle forme di quelle per l'ideazione di riforma attraverso anche il servizio
Del condizione del diritto e della giustizia nel nostro Paese vi abbraccio grazie a un anno fa raggio via raggio
Dico ringraziamo denuncia tenetelo presente dinanzi a lei mille nove
Piccole e meschine che potrebbero indurre ad a vere riflessi amare rispetto a questo stato tra virgolette no siamo speranza si esce dovrebbero spesso contro bene noi voi siamo sì eravamo per le scelte che abbiamo compiuto incontriamo nella vita sì eravamo speranza siamo quello che la gente spero che avrebbe rivedersi affermare anche se non se ne rende conto quindi ha una volta di più io dico che la militanza radicale
Non è una militanza facile
A sua volta grazie fa se guardiamo agli ordini
Cinquant'anni della vita Norme italiana solo della vita del mondo non è un caso se prima
Volendo di era non riusciamo insomma dico abbiamo continuiamo lo combatte questa grazie allora no
No www curvi commessi diamo umanamente data boh organizza via con le famiglie gli alunni i nipoti i ragazzini le avevano nove anni trent'anni fa che il loro loro loro dicevano quale venga indirizzata Marco
è il mondo politico vederli e causa dodici la conferma debbano con libere alle con iniziale allora guardate grazie silente clienti dove diciamo essere impieghi far restare in piedi
Quelli Dormello le nostre norme debba avvenire tempo le hanno compreso proprio loro sembravano molto ma deve essere Vergine
Voluto tradotte lì quelle che già hanno compreso sulla cordoglio il ricordo tutto nella loro Margherita questo credo dobbiamo grazie sì in parte
Per applaudirlo per flauti per applaudire
Va eh no e la liberazione invase speranza ma nel no badate cioè
Controversie Bem
Cioè quello che tutti sentiamo
Dice tanto sperato sperato voi guardaroba diventa roba da mettere in banca sperma diventa oggetto o no conterrà viene dal libro contitolare in genere si indicano solo le cose da fare
Dalla legge legiferare no viene fuori come un monito biblico anche fuori suspense
Conterà al settembre cioè contro la traduzione della speranza in cosa da amministrare come tante altre
E quindi che hanno come il destino il
Il divenire oggetto degli scarti del mondo grazie e
Se la faremo ce la dobbiamo fare ha aperto su questo l'appello per quel che mi riguarda
E quindi costituì un'ulcera con speranza
Ma penso nutrito fra un'ora o fra un giorno a Mattarella lo stesso Presidente del Consiglio dobbiamo bene sì immediatamente
Per nocive immediatamente a realizzare quello che avete Totti in un modo o nell'altro
Mostrato di condividere questa storia all'ONU
Per la transizione immediata
Dal
Sì premium
Dal
Speranza generica che si ripete in gamba anche attuale non vive appunto per invece dire abbattere dall'altra io spero di poterlo fare
Dire ma ma è avanti oggi quelle cose che antropologicamente
Sentiamo più o meno tutti i guanti anche nella classe dirigente è la via ardua serto ma la meno improbabile
La meno
Assodata
Che facciamo avanti Stato di diritto diritto ma è il modo per i quali si comprenderebbero
Gente di cinquecento anni fa la legge era questo quando si parlava intontiti dica di religiosi del problema alla legge
La legge morale la legge complessa l'imperativo categorico o cose di questo genere bene
Grazie è spero che noi sappiamo adesso farsi ascoltare perché vi venga fuori
Qualcosa ad Arcore umori chiare che sia speranza perché oggi non viene fuori in genere malgrado i tentativi
Così importante continuano come il garantista del dubbio eccetera a prendere corpo
Quindi anche a prendere corpo questa chiarezza
Della realtà
Del partito radicale della vita del partito radicale dove dove in tutte le parti del mondo io in Niger
Che ho vissuto così il sentimento delle famiglie nigeriane
Dei detenuti nigeriani e liriche o riconosciuto appunto la suspense
La speranza Cambridge immobilizzava
Allora credo
E quello che dobbiamo riuscire a fare prossime quarantotto ore lo dico
E se lo dico a Mattarella la dico perché condivido quello rispetto che tutti fingono riportarle e che invece sostanza della nostra storia di tutti quelli da dove che provengano di tutti quelli che sono presenti qui oggi vi abbraccio e vi ringrazio grazie a Marco Pannella
Così dunque Marco Pannella del diciannove dicembre due mila e quindici durante un dibattito su garantismo populismo penale ruolo dell'informazione svoltosi nell'ambito del lavori di un congresso di Nessuno tocchi Caino
La prossima registrazione invece del sette novembre di un anno dopo quando Rita Bernardini fu ospite di una trasmissione di RAI uno intervistato da Francesca Fellini
Sulla marcia organizzata dal Partito Radicale a Roma il giorno prima in occasione del Giubileo de detenuti marcia per l'amnistia la prima senza Marco Pannella
Qui accanto vedete l'appello del Papa clemenza per i detenuti a Roma la marcia per la visita dei radicali che per la prima volta devo raccolti a piazza San Pietro Francesco celebra la messa davanti al mille reclusi e chiede ai governi un gesto per chi può beneficiarne
Vede questo l'argomento di cui si occupa del suo Francesca compro
E si pranza per avere una giornata particolare quella chiesa deserta ieri per le strade di Roma in concomitanza con il Giubileo né carcerati
Alla fine anche l'IMEI lei è anche presente a piazza Esedra per ascoltare avrà Francesco durante l'Angelus salta anche la marcia dei radicali intitolata a Marco Pannella la prima senta Marco Pannella e poi chiamato che cosa ha detto il Papa ha rivolto un appello per il miglioramento delle condizioni di vita nelle carceri di tutto il mondo e ha chiesto all'autorità un atto di clemenza verso quei carcerati che si riterranno idoneo a beneficiare d'Italia provvedimenti ed il resto vogliamo parlare della condizione delle carceri
In Italia invece l'affollamento delle carceri oltre che la storica battaglia portata avanti dai radicali con Eric Anderlini buongiorno nei giorni no intanto che senta lei fa ancora una volta a trovarsi con un Papa al vostro fianco in questa battaglia giallo fece Giovanni Paolo seconda certo ma devo dire che c'è una continuità per il rapporto speciale che Marco Pannella riuscito ad a vere
Con papa Francesco voglio ricordare che nel due mila e quattordici
Marco Pannella che faceva uno dei suoi tanti scioperi della fame e della sete
Dal di del Policlinico Gemelli
Rivolse proprio un appello al papà e il Papa lo chiamo parlarono al telefono per Marco fu un'emozione grandissima tanto che sospese e lo sciopero della sete bevendo un caffè
è speciale per festeggiare si perché papa Francesco disse con molta chiarezza io ti aiuterò su questa battaglia
Pannella che diceva devi dire una parola amnistia
Ed è a distanza di un anno Papa Francesco avuto la forza il coraggio perché non è facile parlare di questi argomenti in Italia
Di pronunciarla quella parola e soprattutto di far riflettere tutti i cittadini del fatto che insomma colpe ne abbiamo tutti e chi per condizioni della vita forse in un carcere saremmo potuti finirci tutti dipende da dove si nasce da come si educati perché condizioni di vita uno deve vivere
Per cui c'è stato questo legame speciale per me
Ieri è stato veramente emozionante entrare in piazza San Pietro con le mie compagne e compagni sciopero della fame ecco arriviamo a questo punto infatti anche la parta anche lasciata dalla fame e della sete anzi
Sì no no però dico che interezza perché con lo sciopero della sete quello solo Pannella lo sapeva fare si resistono tre giorni no macché
Noi abbiamo aperto un dialogo con il ministro della giustizia
Da ventinove giorni siamo in sciopero della fare una cosa straordinaria
Ed è stato il loro modo di partecipare al Giubileo dei carcerati
Sono diciassette mila detenuti che in tutte le carceri italiane hanno di Jules nato per due giorni
E per dimostrare la vicinanza al Papa non cessano le cognizioni in Italia per arrivare a un indulto amnistia noi abbiamo sempre indicato come ha fatto ieri papa Francesco quello che è giusto e necessario fare
Noi lo indichiamo dal punto di vista laico papa Francesco dal punto di vista religioso ma in questo caso come dice l'avvenire Chess speleo Formia
Perché l'Italia vede uscire Marco usava queste parole da una condizioni criminale perché noi come è stato siamo condannati da più di tre anni dal consiglio di trent'anni dal Consiglio d'Europa e dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Per l'irragionevole durata dei processi e quindi per l'affollamento delle carte sui tavoli dei magistrati
E per le condizioni di detenzione che addirittura nel due mila e tredici
Sono state definite dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Disumane e degradanti ed è su questo che l'aspetto una lettera anche al ministro Orlando spazia la necessità di intervenire per tutelare la salute dei carcerati sì siccome ritengo il ministro Orlando una persona aperta al dialogo
Perché ha fatto anche una cosa molto importante gli Stati generali dell'esecuzione penale ai quali ho partecipato curdi Nando il tavolo sull'affettività in carcere sono stati diciotto tavoli
Poiché a questa apertura da mi sono permessa di ricordare al ministro della Giustizia alcun usando una frase io so che tu sai
Di elencare tutti i problemi che ci portano fuori dalla legalità
Nel nostro modo di esecuzione della pena
Devo dire che anche uno strumento il ministro della giustizia che porta la sua firma prima firma
Si trova in Senato deve essere ancora calendarizzato e della riforma dell'ordinamento penitenziario
E ci rivedremo magari fanno parla impastava Rita Bernardini posso dire solo una cosa chi ci segue dalle carceri vorrei ringraziare e tutti i detenuti che hanno fatto hanno fatto una cosa buona hanno di June alto
E e a chi puoi a chi vuole di iscriversi al partito radicale per farlo vivere grazie Rita Bernardini grazie a Bruno
Era il sette novembre due mila e sedici Rita Bernardini intervistata da Francesca Fear Dini
Direi uno sulla Marcia per l'amnistia svolta sì
A Roma nel giorno opera del Giubileo dei detenuti l'ultima registrazione che vogliamo far riascoltare in questa circostanza ancora più recente del ventinove marzo due mila diciassette quando sui temi finora evocati
Rita Bernardini intervenne
In un liceo classico Caro Romano il Terenzio Mamiani rinviamo quanto venne discusso in quella sede oltre a Rita Bernardini c'era anche la coordinatrice nazionale di Antigone Susanna Marietti allora
Dobbiamo parlare di carcere dobbiamo parlare di pena
Dobbiamo parlare di trattamenti inumani e degradanti ma io innanzitutto volevo dirvi questo chi è che va a finire in carcere
Cioè in questo momento dei cinquantasei mila detenuti nei cento novantuno istituti penitenziari italiani chi c'è
Bene noi che le carceri con Antigone con l'osservatorio
Dell'unione penale italiana
Dell'UCPI delle camere penali le giriamo sappiamo che in carcere ci sono innanzitutto ha ora vi dico le categorie di persone
I tossicodipendenti
Poi ragioniamo perché vanno a finire in carcere no
Poi ci sono moltissimi casi psichiatrici cioè persone che hanno problemi di rapporti umani che sono proprio malate
Diciamo che una minoranza ma veramente una minoranza è formata proprio da criminali cioè quelli che hanno commesso crimini molto gravi nei confronti della società
E comunque chi è ristretto in carcere ha diritto a che cosa ce lo dice la nostra Costituzione Dello ripeteva l'esponente di Antigone la nostra Costituzione dice che la pena del carcere cioè della reclusione
Non può essere contraria al senso di umanità e deve tendere alla rieducazione del condannato
Allora quali noi vediamo che in realtà in carcere non ci sono solo i condannati
Perché il trentacinque per cento quindi su cento persone che stanno in galera trentacinque sono in attesa di giudizio
Cioè ancora non hanno ricevuto una condanna
Il processo ancora si deve Tevere però intanto li tengo Rolla
Tenete presente che noi abbiamo siamo il paese che tiene più persone in carcere in attesa di giudizio nell'Europa
Perché la media europea è intorno al venti per cento mentre noi che siamo più bravi di tutti ci schiaffi diamo il trentacinque per cento delle persone
E allora
G visitando le carceri ci rendiamo conto che per esempio prendiamo la categoria dei tossicodipendenti va bene
Perché stanno in carcere allora sono persone che dipendono da una sostanza
E quindi sono malate
E
Che cosa succede che commettono dei reati non tanto perché quindi furti rapine
Smercio e quindi commercio di sostanze stupefacenti non perché sono hanno questa tendenza a commettere reati ma perché sono malati hanno bisogno
Della loro dose giornaliera
Allora queste persone e in realtà in carcere non ci dovrebbero stare dovrebbero stare secondo il nostro punto di vista magari in una comunità
Che ossa
Farli uscire dalla tossicodipendenza
E piano piano ore integrarli nella società attraverso un percorso trattamentale invece stando lì in carcere praticamente il fenomeno della dipendenza sia cui esce ancora di più
Che succede tant'è vero che nelle carceri non so se voi lo sapete ma entra la droga
Si drogano
Entra perché la portano magari familiari in visita entra perché a volte la portano proprio gli agenti
Così come entrano i telefonini che sono vietati evidentemente insomma il carcere che dovrebbe essere il luogo più sicuro invece da questo punto di vista è il luogo dove le sostanze stupefacenti circolano a Bobo
E il è tossicodipendente finito il periodo del carcere esce che sta ancora più male
E quindi che cosa fa si chiama rigidità torna a commettere lo stesso tipo di reati per cui è entrato in carcere per cui ci stanno persone che si fanno l'ergastolo in questo modo
Evidentemente la soluzione trovata il carcere non è la soluzione giusta tant'è vero che nei convegni perché poi in Parlamento fanno tutt'altro si dice bisogna trovare un'altra strada dobbiamo fare degli istituti a custodia attenuata
Dobbiamo fare degli dobbiamo fare in modo che i tossicodipendenti si scelgano la struttura quindi la comunità dove e riprendere la loro vita e il loro cammino però tutto questo nella realtà dei fatti in Italia non avviene c'è solo la galera
Poi in carcere ci vanno a finire sono tantissime le persone povere
Guardate io sono ho visitato recentemente il carcere di Trieste
Che è un carcere che sta dentro la città non ci sono molti detenuti circa duecento quindi pochi
E la cosa che mi ha colpito è che uno era andato a finire in galera
Era una persona senza dimora italiana
è andata a finire in galera perché aveva rubato
Da un cassonetto una bicicletta che evidentemente era stata buttata nel cassonetto perché era rotta
Questo è andato lui s'è preso la bicicletta lo hanno beccato subito e l'hanno condannato a quattro mesi di galera
Non poteva avere una pena alternativa perché non aveva una casa
Era privo di abitazione non aveva parenti che potessero ospitare una vera nessuno
E quindi essendo povero è andata a finire in galera
Ma sono tantissimi i questi casi così come capita
Che ci vadano a finire i cosiddetti casi psichiatrici
Perché ci vanno a finire i casi psichiatrici perché purtroppo in Italia sono state quasi smantellate
Le strutture chiamiamoli Dipartimenti di salute mentale
Che sul territorio devono prevenire questo tipo di fenomeno nel quartiere quando si vede che uno insomma si segnala che non sta molto bene questa persona deve essere eseguita
E questi vanno a finire in galera spesso perché se un poliziotto lì ferma magari fanno resistenza ma non è che sono dei delinquenti sono persone che hanno dei problemi
Poi è vero ci sono anche persone i fatti di cronaca li vediamo tutti i giorni no
A me ha colpito moltissimo credo anche a voi
Quel padre che ha ucciso i suoi figli piccoli e poi si è suicidato
Ah bello in galera non c'è andata finito la sua vita però ci sono moltissimi casi di femminicidio
Cioè di uomini che uccidono la propria compagna difficilmente accade l'inverso
Che uccidono la propria compagna la propria moglie spesso i propri figli
E vanno a finire in carcere
E voi dite giustamente
Perché insomma il reato
Qui il problema qual è e che non viene fatto nulla ma dico veramente nulla a livello di prevede in missione
Ci sono molti uomini
Non è che le donne siano del tutto innocenti ma ci sono molti uomini che consiglio che considerano la donna come una proprietà
Sono la donna e loro e deve stare a agli ordini diciamo per cui se la donna capita
L'amore può finire
E magari si separa questi non si rassegna no
E cominciano a seguirla cominciano a mandarli dei messaggi questo si chiama stalking diciamo no
Magari capita pure che la donna denunci questi fatti che la che sia maltrattata
Addirittura picchiata niente questi denunciano queste donne infatti però non succede alcunché
E poi accade il fatto delittuoso
Che e questo dalla disperazione perché anche qui c'è un problema psichiatrico
Perché insomma non si sopprime una vita umana
Perché quella non vuole stare più con Teo non corrisponde
Al tuo così detto amore perché l'amore è un'altra cosa
E quindi ci sono anche questo tipo di persone però vedete una cosa qui in Italia ci dicono basta caccia abbiamo il telegiornale sembra che ad ogni angolo della strada c'è un omicidio perché in continuazione ci danno queste notizie è bene invece è accaduta una cosa sorprendente
Che gli omicidi sono in realtà calati e enormemente
Negli ultimi anni
Ma proprio sia passata adesso non ricordo esattamente le cifre
Però si è passati a percentuali veramente molto basse anche se la percezione che noi abbiamo è che in continuazione si spara si ammazza
Però quello che voglio dire
Ecco che se non c'è prevenzione per esempio lo spaccio di sostanze stupefacenti
Io voglio parlare di questo argomento
Perché è una cosa di cui come partito radicale ci siamo molto occupati perché danni ma non da adesso è chi conosce di voi Marco Pannella così alzi la mano
Tre in quattro
Ah bene questo signore che è scomparso lo scorso anno ha cominciato
Nel mille novecentosettantacinque
A fare le disobbedienza e civili per chiedere la legalizzazione delle sostanze stupefacente
Può sembrare qualcosa di incredibile ma come Tulle Galizzi una cosa che fa male
E invece non è così perché se pensiamo io fumo le sigarette
Qualcuno beve un po'd'alcol
Però queste sostanze non sono vietate sono rigor lamentate
Mentre c'è tutta una fascia di altre sostanze come la cannabis
E altre sostanze molto più pericolose
Che sono vietate sono proibite e questo che cosa determina che quella sostanza che non vale niente
In realtà acquista un valore enorme perché Chiras Mercia
Corre un determinato rischio
Per cui se fosse legalizzata e io avessi una valigetta di fiori di marijuana
Questa varrebbe come una valigetta di carciofi
Invece siccome è proibita quella valigetta vale decine di migliaia di euro il che è assurdo
Ebbene questo proibizionismo che noi abbiamo importato dagli Stati Uniti d'America che invece adesso stanno legalizzato Ando
In Italia è duro da combattere
E ci sono molte persone che sono in carcere per spaccio di sostanze stupefacenti
Che quando è l'Internazionale
Vede andare molto sulle pene ci sono anche ergastoli per lo spaccio internazionale di sostanze stupefacenti
Se fosse legalizzata queste persone non esisterebbero ma soprattutto non esisterebbero i grandi guadagni che la criminalità organizzata fa con lo smercio di queste sostanze
E perché guadagna come nessun altro lavoro al mondo si guadagna di più
A spacciare le sostanze stupefacenti che a costruire automobili a costruire a fare i palazzinari eccetera si guadagna molto di più
E quindi ci sono tantissime persone che rischiano questi grandi criminali mafiosi poi devono servirsi della Rete dello spaccio e quindi arriviamo ai piccoli spacciatori che vanno a finire tutti in galera
Allora la legalizzazione potrebbe essere un discorso molto serio
Del quale però si parla poco in Italia
Voi avete mai sentito in televisione un dibattito sulla legalizzazione non lo fanno non si può parlare
A me una volta quasi quasi
C'era un sacerdote che voleva cacciarmi via da Porta a Porta
Perché avevo espresso un parere favorevole alla legalizzazione male ho fatto di più
Avevo detto che ero andata ad Amsterdam
E avevo fumato uno spinello
C'è no questa deve uscire da qua cioè quello che fanno tantissimi giovani che vanno in Olanda vanno lì e prova uno spinello non sa niente di drammatico
Tanto più che essendo vietato questo spinello dopo se volete vi faccio vedere dei sì mi
Essendo vietato
Desta la curiosità no
Tu come puoi impedirmi di coltivare una pianta
Cioè io metto il seme quella pianta cresce
In Italia c'è una legge guardate che parliamo sempre di galera c'è una legge per cui se tu ti prendi compri la marijuana
Dagli spacciatori ed è per il tuo uso personale non sei sottoposto a nessuna sanzione penale
Se tu non vuoi finanziare la mafia e quella piantate la coltivi
Ma è in galera
Voi dite no ma non si va in galera per qualche pianta di marijuana Berno e abbiamo un esempio che stiamo seguendo molto significativo
Di un malato di fibromialgia
Chi ha chiedi
Siccome non riusciva perché c'è una legge che dice che tutti puoi curare con la cannabis solo che in Italia non funziona
Allora questo malato che cosa fa disperato si coltiva le sue cinque piante
Beh siamo dovute andarlo a trovare in galera
Perché lui riesce a sua a superare i dolori che gli dà il dolore forte acuto quegli da questa malattia
Solamente attraverso il fumo della cannabis che poi non è necessario proprio fumarla si può anche prendere in tisana
Ebbene in Italia pur essendoci la legge
Sulla cannabis terapeutica pochissimi malati riescono ad averci accesso guardate mentre venivo qui in metropolitana ne è arrivata una telefonata
Ci Santa mi scusi però c'è una mia amica chi ha il merito malato di tumore al polmone
Forse ci sono anche delle metastasi a dolori atroci
Allora mi può dire come posso prendere questa cannabis terapeutica per vedere se può avere Effetti su di lui
Io ero in imbarazzo perché perché per questa persona chiamava dalla Lombardia
I lombardi ancora non c'è una legge perché servono le leggi regionali
E quindi questa persona adesso per aiutarla bisognerà inventarsi qualcosa
Io faccio le disobbedienza civile lo dico pubblicamente non vedo perché non dovrei dirlo qui cioè io lo dico alla polizia la coltivo sul mio terrazzo e poi quand'è matura la cedo a persone malate
Persone malate di malattie gravi come la sclerosi multipla
Persone che fanno la chemioterapia per avere un tumore grave e la cannabis terapeutica da un aiuto
Soprattutto per calmare per far venire appetito perché le persone
Che fanno la chemioterapia quasi smettono di mangiare invece è importante che mangino e si rinforzi no perché la chemioterapia insomma ti stende
Così come i malati di AIDS la stessa cosa
E allora faccio queste disobbedienza civile perché voi detto questo perché questa lotta va avanti dal mille novecentosettantacinque che fece Pannella
Che era e
Giovare all'epoca
Chiamo tutte le forze dell'ordine l'altro giorno ho letto finanza carabinieri polizia prefetto tutti quanti e disse
Che avrebbe fumato uno spinello
Cosa che si scende
Fu portato in carcere
Dopodiché di lì a poco tempo fu varata una legge che liberò centinaia di giovani che erano finiti in carcere non perché facevano lo spaccio ma semplicemente perché erano consumatori
Di marijuana
Abbiamo fatto poi un referendum nel mille novecentonovantatré
Per fare in modo che i consumatori non fossero messi sullo stesso piano degli spacciatori
Ebbene sorprendentemente quel referendum l'abbiamo vinto perché il popolo italiano che non è proprio cretino ha capito
Che un conto è spacciare un conto è consumare
E così ha vinto il referendum possiamo dire trovato l'inganno perché poi è venuta fuori la legge Bossi-Fini la ricordate
Una legge incostituzionale che è stata in vigore per ben otto anni
Questa legge fondamentalmente che cosa diceva che tutte le sostanze stupefacenti erano uguale non c'erano quelle leggere quelle pesanti tutte uguali e per tutti la stessa pena fino a vent'anni di galera
Va be'fortunatamente è intervenuta la Corte costituzionale è stata dichiarata incostituzionale
Ma la cosa bella che dar ragione a quell'uomo a Marco Pannella del settanta mille novecentosettantacinque è che da due anni a questa parte
Ma quasi nessuno lo sa
La direzione nazionale antimafia ha detto che bisognerebbe legalizzare la cannabis
Già quelli che si occupano del fenomeno mafioso in Italia e nel mondo dicono guardate togliamo questo affare alla criminalità e facciamo in modo che sia regolamentata
Allora l'ha detto un anno nella su in genere falsetto ottocento pagine di relazione
L'ha detto a un anno la ripetuta l'anno successivo ha dato parere favorevole alle proposte di legge che stanno depositate ma stanno in un cassetto alla Camera i deputati la proposta di legge Della Vedova
L'avete già fatto no però perché ho voluto fare questa ho voluto fare questa cosa perché in carcere vanno a finire moltissimi
Che se la coltivano
Se voi andate a vedere le notizie che danno i giornali è sono a volte quasi ridicole appostamenti dei carabinieri per non so quanti mesi fino a che e irrompono nell'abitazione vanno in giardino e trovano cinque piante già per cui lo stato italiano spende non si sa quanti soldi
Per per distogliere le forze dell'ordine da altri da altre incombenze e tutto questo è veramente assurdo poi ci sono i processi
Perché è una cosa che bisogna dire se parliamo di carcere
Non c'è solamente la pena del carcere o le cosiddette pene alternative in Italia abbiamo anche la pena del Processo perché la pena del Processo deriva dal fatto prima la rappresentante di Antigone ricordava la Convenzione europea dei diritti dell'uomo che all'articolo tre
Diceva che sono vietati i trattamenti inumani e degradanti parte dalla tortura ma c'è anche l'articolo sei che dice che a firma che un processo che riguardi un imputato non può essere irragionevolmente lungo qui in Italia i processi non finiscono mai
Noi da trent'anni siamo condannati per l'irragionevole durata dei processi per cui anche se tu sei non colpevole sei innocente
Se ti faccio sette otto dieci anni di processo magari con i titoli sparati sui giornali torna già condannato
Cioè e poi viene fuori la sentenza che ti numeri colpevole ogni anno in Italia ci sono mille casi giudiziari
Di errori
Un caso clamoroso che è venuto fuori voi pensate un ragazzo di diciotto anni
Un ragazzo di diciotto anni vi dico solamente questa perché l'ho conosciuto
E si chiamava Giuseppe Gulotta
Allora condannato cioè arrestato per una stragi di carabinieri ad Alcamo aveva diciotto anni
Lo portano in questura lo fanno confessare sotto tortura appunto di questa se è certo lo fanno confessare sotto tortura lui dopo pochi giorni va in udienza e dice guardate io non non c'entro niente con questa strage ho detto che l'avevo fatta perché mi stavano door Turandot e quindi
Sentiamo
Allora gli ogni anatema già dalla girata dai gli eventi di Genova nel due mila e uno
Si era discusso e si sta discutendo ancora incamerava in Italia
Sull'Est e inserire vent'anni sono vent'anni che ne discutiamo io le voglio chiedere perché c'è questa sfida volevo chiedere anche e soprattutto lei che se no
Perché c'è questo appunto Mura soprattutto da parte della destra su l'introduzione del reato di tortura
Ma guardate
Un po'sono alcune forze dell'ordine che si oppongono abbiamo avuto in Italia la vicenda Cucchi ci c'è stato il G otto a Genova reato lesioni sì in realtà se ci pensiamo bene la nostra Costituzione non scrive la parola tortura però ne parla perché dice dice queste precise parole non solo l'abuso di potere ma dice che è vietata
Qualsiasi violenza fisica o morale nei confronti delle persone private della libertà cioè io ti ferma una che ti posso massacrare Habana
Così come c'è l'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo quindi lo Stato italiano dovrebbe già attenersi a queste regole però occorre una legge interna
E noi sono Wien deve dopo aver firmato la convenzione sono vent'anni che promettiamo che variamo questa legge la proposta di legge che sta in discussione in Parlamento e non so quale la tua opinione ma secondo me quasi è peggio della legge ride di quello che è in vigore adesso
Perché addirittura io non sono d'accordo che qualsiasi legge va bene perché addirittura prevede non so se sono intervenuti dei cambiamenti recentemente che per essere tortura e per essere considerata tortura la tortura deve essere reiterata già non basta che ti Turturro una volta
O devo fare più volte
La tortura è bene da parte di qualcuno che ha un potere quindi un corpo di polizia e non è
E non è codificata come fatta da parte delle forze dell'ordine come stabilito dalla Convenzione in Italia stiamo facendo una legge sì la ma mai la faremo all'italiana va bene e tutto questo
Un tutto questo teniamo presente che contrario
Alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo direi anche alla nostra Costituzione
E contrario anche alla Carta universale dei diritti dell'uomo dell'ONU
Cioè tu dici che cosa io adesso non è che ho l'orto l'articolato sottomano però ci sono questi due aspetti che hanno visto le forze di polizia alcune non tutte perché ci sono anche quelle i sindacati democratici diciamo
E che inizio che si oppongono perché vorrebbero che la legge appunto prevedesse che la tortura non può essere fatta una volta sono una tortura quelli sono maltrattamenti
Un violenza generano generica quindi tortura reiterata questa è quello che prevede
Che si vuole introdurre in Italia e poi che può essere fatta da chiunque non solamente da una autorità investita dallo Stato come sono le forze dell'ordine questi sono i due punti critici qua non so
Se tu ne vuole segnalare altri
Questi
Su questa passare questa legge
Ma guarda allora no per quanto riguarda il testo era meglio quello che c'era la camera dove ancora ha purtroppo vale il testo fondamentale internazionale sulla tortura la convenzione delle Nazioni Unite sulla tortura e convenzione che storto
Che all'articolo uno ti definisce il concetto di tortura te lo definisce secondo alcuni parametri per esempio la tortura non può essere tu non puoi essere un torturatore solo un pubblico ufficiale può esserlo tu puoi essere un picchiatore è un'altra cosa ma non un torturatore
I questo testo è già nato invece come si chiama reato generico e non reato proprio sa che chiunque poteva commetterlo un'altra cosa che dice il primo articolo della convenzione contro la tortura è che la tortura c'ha una intenzionalità ha una finalità io ti torturò pece la tortura giudiziaria per avere informazioni oppure per umiliare Ticino una serie di possibilità
E questo c'era nel testo della caccia né quello che vogliamo è una definizione di tortura che sia il più simile possibile a quella uno
Questo c'era nel testare la Camera è stato tolto al Senato poiché il testo della Camera la parola reiterata non c'è neanche al Senato però che c'era stato in un po'in un testo precedente che era terribile
Però c'è né alla Camera era violenza chiunque subisce violenza invece di un questo bisogno Lenzi hanno messo che è un conto è se fosse nata a Cossiga
La frase ma fare un emendamento per cambiarlo c'è qualcosa che non torna sei violenze e beh è difficile che io ti dà un calcio non te ne do due quindi però se tu me lo fai proprio l'emendamento vuol dire che voi dare al giudice la possibilità di dire beh non gli ha dato due calci gliene ha dato uno non è tortura perché c'è e quindi noi abbiamo scritto al ministro Orlando chiedendo di fare un emendamento governativo e ripristinare il testo della Camera questo avrebbe due setti uno o che lo lo migliora perché era meglio prima
E due che passa subito perché non deve rifare il ping pong parlamentare la Camera ha già votato vota il Senato quello uguale alla Camera diventata legge se no deve tornare indietro finisce la legislatura cosa che accadrà e quindi non non ci sarà il reato neanche questa volta
Perché tu dici c'è questa resistenza perché in Italia c'è uno strapotere delle forze dell'ordine uno strapotere che agisce sul governo allora vi racconto cosa è successo un'altra legislatura
Sì da nuova Vernon e si c'è poi cita la democrazia è fatta da mille a spetti però questo aspetto quando era ministro Anna Maria Cancellieri che io penso sia stato un attimo ministro della giustizia per mille cose quindi non voglio un po'diciamo i imposte doveva esserlo perché gliel'aveva c'era stata la sentenza di cura parlato eccetera rozzo ma ha fatto delle buone riforme
C'era un testo alla che che stava facendo un suo iter la ha un suo iter parlamentare a un certo punto il ministero della Giustizia il governo
Presente a questi due emendamenti per affossarlo che voi mi dovete dire che senso logico passano a vere
Allora uno diceva il testo diceva chiunque subisca violenze psichiche o fisiche e l'emendamento governativo che era ovviamente dettato dall'Arma dei carabinieri
L'emendamento governativo diceva no dobbiamo dire fisiche e psichiche
Cioè perché c'è se io ti immaginate quelli ad Abu Ghraib e con il cappuccio nero e i cani contro quelli eran violenze solamente psichiche quella non è tortura perché deve essere pure fisica già che senso aveva questa fare un emendamento così
E l'altro no aggiungeva la frasetta chiunque subisca violenze e sia impossibilitato a chiedere aiuto
Pure questo che significava cioè se Stefano Cucchi avesse urlato dicendo io voterò io da quella non era più tortura braccia due emendamenti che io posso capire che arrivino dalla lega ma non possono avere nemmeno dal mio come
No
Che che chiedevano questo quindi era evidentemente per affossare il testo perché evidentemente gli era stato chiesto dalle forze di polizia pure un buon ministero ripeto quindi è una storia è una storia secolare proprio ieri sono uscite le raccomandazioni sull'Italia del un organismo delle Nazioni Unite che si chiama Human Rights Committee
Che è uno degli organismi che vengono chiamati feriti i beni lista cioè basati su singoli trattati e non generalisti questo in particolare basato sul patto per il diritti civili e politici del mille novecentosessantasei e quindi monitora il rispetto di quel patto da parte degli stati è una delle Alitalia è stata sottoposta a revisione periodica proprio una decina di giorni fa a Ginevra
E ieri il comitato ha una delle cose che ha detto è non non c'è spiegazione perché non avete il reato di tortura cioè dovete immediatamente entrature ateo rottura dopodiché siccome quella che si chiama soft law celati con annesso versetto non accadrà nulla neanche questa volta
Però era siamo veramente facendo una brutta figura davanti al mondo
Sì che ne so io ed alle undici due tre fuor d'acqua che ore sono
Vai sarà rapidissima nella risposta bimbi
La situazione dei carceri minorili sa molto spesso si parla comunque di appunto suicidio comunque escono notizie sui Carzeri penitenziali normali insomma per gente maggiorenne
è le sete carceri minorili non si dice mai nulla però non lo so esista
Esistono allora beh non si dice mai nulla anche perché il fenomeno è quantitativamente molto differente allora voi sapete qual è l'età minima in Italia per andare in carcere
Quattordici anni Paris sotto i quattordici anni cosa succede se fai un diciamo reato in quel caso non si chiama reato ma si assume uno di quei comportamenti che il codice penale qualifica come reato che succede
Non per forza fare i genitori c'entrano qualcosa in qua succede niente più o meno più o meno non succede niente perché tu sei non sei imputabile c'è un'altra categoria di persone che non è imputabile sapere qual è
E la quelli considerati incapaci di intendere e di volere però per loro se se sono maggiorenni qualcosa succede perché avranno una misura di sicurezza
Faranno un altro percorso andranno in quelle che prima si chiamava negli ospedali psichiatrici giudiziari invece se sei minorenne non succede niente se hai più di quattordici anni invece si ma non è detto che va in carcere noi abbiamo un sistema di giustizia minorile
Che io devo dire funzionalità non è che dobbiamo subire sempre male dell'Italia funziona nel mille novecentottantotto è stato riscritto il codice di procedura penale che avevamo prima
E ne sono stati scritti due uno per gli adulti e uno per i minori quindi noi abbiamo un codice di procedura penale specifico per i minori
Purtroppo non abbiamo anche un codice penale Sperini lo richiama in battaglia di Antigone perché dovremmo avere delle pene apposta per i minori merce no le pene il carcere sempre la principale eccetera
Però la procedura che conta tantissimo è specifica per i minori
Ed è proprio quest'Codice pensato permettere l'interesse del minore è la la la sua figura al centro di tutta e più importante diciamo lo stato italiano rinuncia
Alla sua volontà di punire è più importante l'interesse del minore e che il fatto di punire di ristabilire la giustizia no diciotto dato la pena perché tu hai rotto il patto sociale io li stabilisco
Lo metto da parte più importante era recuperare quella vita informazione quella personalità in formazione per cui il magistrato minorile
A disposizione da questo codice una serie di strumenti e norme che il magistrato per adulti non ama per evitare il carcere una serie di alternative
Infatti voi pensate che in Italia abbiamo circa venti mila ragazzi sottoposti in qualche modo alla giustizia penale ma solo poco più di quattrocento stanno in carcere prima erano ancora meno ora perché una legge ci permette di starci fino a più anni
Perché ci stanno pure i maggiorenni settori fatti reato da minorenne però puoi restare anche da maggiorenne fino a venticinque anni poi per restare nel sistema delle carceri minorili sono sedici in Italia contro i centonovantacinque carceri per adulti sono sedici e sono strutture tendenzialmente più piccole quando ce l'hai a Roma Siena e cinquanta tra i cinquanta e i sessanta di detenuti ed è un carcere Ugone
Eh sì stanno tendenzialmente poco c'è anche chi arriva in carcere poi si cerca subito un'alternativa
Per cui appunto c'è un grande sistema che va dal sistema delle comunità gestite sia dallo Stato che dà i privati ha istituti per esempio che hanno funzionato così bene che da qua da un paio d'anni sono stati esportati anche nelle adulti
Questo l'ha visto per dire che si chiama messa alla prova e cioè siccome si è capito come diceva anche primari da quanto sia pesante anche il processo non è solo il carcere pesante ma per un ragazzino di quindici anni andare a corte
è e stigmatizzando pena psicologicamente faticoso allora
Si è cercato di trovare delle modalità per evitare il processo stesso il giudice se lo ritiene se nel caso di reati non gravissimi e cose così può decidere di mettere alla prova il ragazzo che vuol dire che non gli fa neanche il processo
Quindi sospende l'azione penale e dice io ti metto alla parola diciamo per due anni
Ti affido ai servizi sociali con un programma che devi seguire Pasqua la fai questo fai quell'altro i servizi sociali vegliano su di te fra due anni torni qui davanti a me a corte
Ci guardiamo in faccia ai servizi sociali mi dicono come ti sei comportato se la prova avuto buon esito io ti estingue il reato come detto mi avesse fatto reato
E diciamo il novanta per cento delle messe alla prova hanno buon esito e ce ne sono tantissime adesso si sta espandendo pure nel sistema degli adulti
Grazie mille gli
E a sei venuta
Accompagna
Alleati lampadine silenzio soprattutto di buona saltare di avvicinarmi oppure anche un'altra poca così crea molta
No una cosa che volevo dirvi è quella sulle pene alternative perché sono molto efficaci ai fini della recidiva cioè nel senso che è stato provato scientificamente quindi con dati statistici e provati
Che se un detenuto sconta tutta la pena in carcere
Quasi sicuramente in un'altissima percentuale vicina al settanta per cento torna a delinquere
Quindi che cosa vuol dire che il carcere non è servito praticamente a niente
Mentre se accede alle pene alternative
La recidiva sia bassa cioè
Prima si è parlato l'esponente di Antigone parlava della messa alla prova che viene fatta soprattutto negli istituti minorili ebbene la percentuale di recidiva
Di quei ragazzi che sono sottoposti alla messa alla prova eh bassissima tra il novanta per cento superano la prova e non tornano a delinquere perché sono seguiti sono stati seguiti potremmo dire una brutta parola rieducative per essere reinseriti
Negli adulti questa messa alla prova non c'è per tutti
Nel senso che è prevista solamente per reati che hanno una pena edittale massima fino a quattro anni
Per cui non si va in galera perché sono i reati minori
Comunque sta funzionando anche lì il problema è che dovrebbe essere prevista
Anche e per pene edittali più alte semplicemente perché dà più sicurezza anche alle alla collettività oltre che aver recuperato una persona
Volevo chiederle se secondo lei il fatto che simile appunto ai dati che le persone che sono sottoposti a pene alternative
C'è una percentuale minore che torna a delinquere può essere all'anche al fatto che gente che viene condanna la magari del reato che ha commesso e più a passare in danni in carcere senza compete Stella la società e appena e si si trova in una società che comunque la lo ha marchiato abbastanza svoltosi ci sarà qualche scandalo e quindi gli è molto difficile integrarsi tra vari un altro lavoro alternativo e quindi molto sul sito sito si potrà anche costretto a tornare a delinquere ti non alternative
Una cosa giustissima nel senso che addirittura abbiamo avuto l'attuale ministro della giustizia
Che ha riaffermato una cosa che noi dicevamo Vanni cioè che lei carceri italiane per come sono concepite
Sono pigri minor Gene addirittura per alcuni sono una scuola di criminalità
Cioè perché arriva e il ragazzo precedentemente incensurato entra in carcere entra a contatto anche con e quelli più smaliziati no che hanno commesso diversi reati eccetera
E non avendo dentro il carcere perché sono pochissimi quelli che lavorano quelli che studiano che fanno attività culturali che fanno teatro eccetera eccetera quindi poi quando escono si trovano spaesati
Poi dobbiamo tenere presente anche il contesto sociale
Perché vedete se uno nasce pensavi qui a Roma io non so voi da dove provenire ma immagino proveniente da queste zone no che sono di un certo tipo
Ma se uno nasce in un quartiere degradato tipo faccio l'esempio Tor Bella Monaca
Cioè lì se andiamo a vedere la percentuale di coloro che hanno a che fare con la giustizia e con il carcere è altissima così come a Napoli Scampia quindi il contesto sociale è anche provoca
Questo fatto perché non c'è lavoro non ci sono possibilità di reinserimento
Veramente io cito sempre quel caso di un ragazzo che incontrai nel carcere di Cassino
E io ho detto va be'devi scontare questi due anni ma quando esci che fai
E questo va detto a Bernardi
Io abito a Scampia
Lì non c'è al lavoro c'ho tre bambini piccoli
La droga mela calano con il cestello cioè nel senso che proprio come recavano la spesa col cestello li si usa così ti calano la droga quindi è chiaro che quello ritornando in quel contesto
Farà la stessa vita perché all'esigenza di dare da mangiare ai figli non c'è nessuno che l'aiuta perché vedete
Gli uffici i cosiddetti un web Pepe che sono gli uffici per l'esecuzione penale Esterna
Dovrebbero aiutare le persone che escono dal carcere a reinserirsi
In realtà sono così privi di personale ci sono pochissimi assistenti sociali eccetera che non fanno praticamente quasi nulla per aiutare la persona che esce dal carcere a reinserirsi quindi bisognerebbe investire di più in questo tipo di strutture che sul carcere
Cioè il carcere veramente riservarlo come si dice come estrema ratio e fare in modo che la maggioranza delle persone quindi decine di migliaia di persone
Siano sottoposte a pene alternative e siano seguite in questo loro percorso questo è quello che bisognerebbe fare è talmente semplice che in Italia non viene fatto
Però mi sei Ambiente influisce in questo modo
è una cosa piuttosto chiara però come si può entrare in certi ambienti che non si può entrare a Scampia cioè come dire certi ambienti sono così da anni da decenni e si stanno una struttura ormai e hanno un loro funzionamento
E entrare i così i decentrare appunto con con volontari con in modo più pacifico perché entrare in modo dire cercare di di rivoluzione c'è anche progetti di Scampia le vele era stato pensato come Progetto
E innovativo per salvare la situazione napoletana sarebbero stati dei dei degli enormi palazzi in cui si sarebbe stati negozi vita è invece fallito c'è imposizione dall'alto di del cambiamento devi l'imposizione l'imposizione di un di un sistema di vita diverso dall'alto non funziona cioè bisogna lavorare dal basso delle coscienze però come si fa a questo lavoro già in situazioni così drammatica
Cioè bisogna lavorare dal basso sì e su questo sono d'accordo coinvolgendo i cittadini
Ma bisogna anche porsi il problema di della vita economica di quelle di quelle regioni di quei luoghi perché la tendenza qual è stata mettiamo ai margini
Queste persone ai margini della città così non li vediamo non ci disturbano eccetera eccetera ellissi investe poco nelle scuole perché occorrerebbe quello no
Occorrerebbero insegnanti di un certo valore
Proprio per educare non solo il bambino ma anche le famiglie ad una vita diversa ma soprattutto bisognerebbe dare possibilità di vita e di lavoro
Perché se cioè se alla fine solamente lo spaccio o altro tipo o l'usura o altro tipo di per reati e sono la soluzione per a vere un guadagno mensile
La gente disperata fa questo io non voglio giustificare tutti però è vero cioè se noi analizziamo dal punto di vista sociologico queste zone ci rendiamo conto che è così che sono letteralmente abbandonate ma io trovo abbandonate
E girando molto l'Italia moltissime zone della Calabria e della Sicilia cioè proprio sono dimenticate sembra quasi che lo Stato
Guardate dico una cosa grave
Ma abbia fidato alla criminalità organizzata quindi dicono tanto di combattere la mafia la camorra la 'ndrangheta
In realtà la sopravvivenza di queste persone
Perché in alcune zone del nostro Stato attraverso l'illegalità sono gli unici che offrono un lavoro
E allora vedete la legalizzazione sarebbe importante anche perché potrebbe consentire a molte persone
Poi lo Stato deve fare l'opera di informazione sull'uso e l'abuso delle sostanze ma regolamentando potrebbe consentire a queste persone di fare un lavoro se voi avete già fatto il dibattito sulla legalizzazione della cannabis ma la cannabis non è solamente la sostanza diciamo così per lo spinello
La cannabis è una sostanza dalla quale si ricavano materiali per l'edilizia
Dalla quale si ricava nei tessuti e ci sono ricerche da questo punto di vista è molto importante nella medicina nella cosmetica allora questo era il Paese un tempo era il Paese dove la cannabis era molto diffusa veniva coltivata normalmente
Perché non dare a questa filiera economica che sottrarrebbe risorse alla criminalità questa possibilità di lavoro sto parlando di un esempio
Di lavori concreti che potrebbero divenire legali però è chiaro che se c'è una zona del Paese completamente sotto sviluppata dove non c'è possibilità di lavoro di impegno anche le scuole sono pressoché abbandonate bene è difficile per questo persone risollevarsi
Io volevo sapere semplicemente se l'aspetto come ha detto lei sociologico quindi il contesto sociale in cui appunto il la persona che commette un reato di qualunque genere
Viva
Sia tenuto in considerazione dalla giustizia e faccio un esempio
è successo credo un anno fa più o meno che per la prima volta un senza fissa dimora che aveva rubato penso la pagnotta in un supermercato è stato assolto
Sull'asfalto perché semplicemente quello era la necessità materiale di una persona che non poteva permettersi una necessità materiale
Quindi la mia domanda punto è questa
Ma vedete
Non è possibile che questo accada tra virgolette in un caso perché il giudice dipende con quale il giudice capiti
Prima raccontavo la vicenda di quello che aveva rubato una di bicicletta rotta da un cassonetto e quella finito in galera
è esatto quindi purtroppo dipende perché dipende dalla da poco quale giudice si esprime certo la giurisprudenza può essere importante perché ma vedete le persone povere in genere non hanno grandi avvocati
Che lidi che li difenda e che quindi possono andarsi a vedere le sentenze precedenti richiamarle le sentenze della Cassazione a Sezioni Unite
E richiamarle nel processo le persone povere se va bene giacciano un avvocato d'ufficio
Perché se ne frega insomma fondamentalmente poi non sono tutti così però in genere non è che dedicano molto tempo gli capita all'improvviso dice questo lo deve assistere tu
Quello lo fa così senza molto approfondimento mentre la persona che ha mezzi si può scegliere l'avvocato
E
E l'avvocato può studiarsi fino in fondo la causa cioè magari è più facile che un grande delinquente non finisca in galera che invece una persona povera ci finisca semplicemente perché è povera
Però non dovrebbe essere il contrario in realtà cioè le persone che fanno gli avvocati d'ufficio dalla peste le persone che anzi appunto ci tengono a difendere le persone che non se lo possono permettere certe non dovrebbe essere nato in per questo motivo l'avvocato di ufficio
C'è
Sì dovrebbe essere così e io credo anche che siccome queste persone tra virgolette povere accedono al cosiddetto gratuito patrocinio
Dovrebbero essere pagate dallo Stato
Insomma sappiamo poi lo Stato come si comporta in queste in genere non sono gli avvocati migliori che fanno l'avvocato d'ufficio
Oppure sono avvocati è diciamo così alle prime esperienze
Che poi magari diventeranno brevissime però insomma intanto c'è di mezzo quella persona
E che non riscende l'adeguata tutela nel momento del Processo nel momento dell'udienza però sono d'accordo con te il gratuito patrocinio
A spese dello Stato
è un istituto importantissimo proprio per chi non può permettersi di a vere
Un avvocato pagandolo insomma
E dovrebbe trovare persone scrupolose
Che fanno questo lavoro o in piena coscienza e anche in piena preparazione professionale
E con questo intervento di Rita Bernardini dal ventinove marzo due mila e diciassette pronunciato durante un dibattito su situazione carceraria svoltosi
In un sì tutto scolastico romano il liceo Terenzio Mamiani concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio