Europa, Sinistra, Riscatto (prima giornata)

Pochi minuti e intanto ve li rubo per scusarmi perché alcuni di voi sono in piedi provvederemo però oggi se ci riusciamo e provvederemo per domani mi scuso di questa attesi tra stiamo aspettando un altro dei protagonisti dell'incontro di questa sera il professor Massimo Cacciari ma mentre lo attendiamo vi prego di salutare i nostri ospiti e in particolare qui per mettere
Ridirlo con davvero grande stima il professor Belloni
è un raffinatissimo
Studioso che chi guida nel capire l'Europa oltre il nostro giardino il nostro Amato almeno da parte mia sì e venerato quasi sindaco vertenza alla
Poi è arrivato il professor Massimo Cacciari ma prima di ringraziare il professor Cacciari
Dico veramente in due secondi qual è il nostro programma di questa sera e soprattutto per rinnovare il mio invito a essere presenti tutti voi domani procurandole si chiede il caso
Scusate mi allora avete capito lo avrete capito che ci sono altri protagonisti seduti e che fanno parte della conversazione che stiamo per iniziare e vai Giovannini una giornalista talentuosa che condurrà
E devo dire che
Secondo me è davvero un buon inizio che a condurre sia una donna di grandissima qualità
Ho già presentato il professor Cacciari professor Melloni il nostro sindaco e vedete fra noi Brando venisse che è il parlamentare del gruppo dei socialisti e democratici più giovane lo dico con un pizzico di invidia ma mi consolo pensando che l'albero buono dei frutti buoni che quindi anche un merito nostro o il fatto di avere letto uno dei parlamentari più giovani
E come vedete come sempre corso stile un po'discosto discosto Gianni Cuperlo che
Noi
Inutile negarlo la guida allora nell'ultimo secondo e per dire chi siamo quasi tutti lo sapete
Noi siamo senza presunzione e con l'umidità del caso un'associazione che significa si chiama sinistra tempi campo aperto il cognome per me quasi più importanti del nome
Perché quando ci incontriamo a Milano avviene duo tre volte all'anno ma poi avviene nelle altre città ci piace farlo con donne e uomini della cultura della società
Perché il motto è che nessuno basta a se stesso se questo motto valeva ieri figuratevi oggi domani per noi e importante perché non vi nascondo quello che sapete andiamo verso il congresso
E noi una sinistra che è stata non poco tartassata lo sapete nel partito talvolta denigrata
Però e abbiamo fatto anche noi forse qualche errore ma ci andiamo con orgoglio anche lì combatteremo di questo domani discuteremo ma oggi l'abbiamo voluta prendere dalla fine del film dall'Europa
Perché la nostra convinzione che Tallini tutto parta lì torna con quello spartiacque storiche che saranno le elezioni europee i appunto perché sono importanti i nostri protagonisti di un'ora
Professor Cacciari fatto una un appello ha lanciato un allarme per tempo avanzato una proposta te che guai se noi andassimo in Europa a quello spartiacque col tran-tran
Con la principessa culturale e con una pigrizia politica
Dobbiamo arrestare Lunda della destra che può travolgere cit per farlo
Bisogna certo combattere lottare ma serve a vivere anche un pensiero e una proposta di qui partiamo domani continueremo ora accedo volentieri
Il saluto a Brando beni Fai prenderà poi la guida di questa tavola rotonda Eva e io ora metà attenderanno grazie
No
No
E grazie a tutti grazie per essere qui oggi da parte mia soltanto una brevissima
Considerazione una brevissima introduzione prima di ascoltare i nostri ospiti per questa bellissima tavola rotonda Mitterand al Parlamento
Europeo qualche anno fa disse che il nazionalismo era la guerra io credo che sia ancora vero questo pensiero questa considerazione ancora degna
Di di riflessione da parte nostra oggi noi abbiamo davanti a noi
In Italia in Europa il crescere non dei sopra Nistri almeno questa è l'opinione che voglio lanciare qua oggi una riflessione non non si tratta di sovranità quasi tratta di nazionalismo noi non siamo più sovrani quando siamo schiavi della speculazione finanziaria schiavi dei sostenitori della democrazia liberale questa parola usata da da Orban è che ha così definito il suo modello politico no siamo schiavi noi invece credo che dobbiamo capire come poter tornare in un mondo globalizzato in un mondo cambiato a essere sovrani nel senso di padroni del nostro destino come cittadini
Parte di un sistema democratico che deve poi trovare la sua forza la sua capacità di dare risposte alle persone altrimenti la democrazia altrimenti le istituzioni perdono di senso allora varate nel suo libro molto bene l'ha detto Gianni Cuperlo che ringrazio per aver voluto promosso insieme a tutti noi questo momento di oggi che noi abbiamo davanti una nuova destra una destra nazionalista che combina
Protezione sociale risposte ha paura esigenze che vengono dalle persone che si sentono colpite marginalizzate col i rese più fragili dalle trasformazioni del mondo di oggi con una torsione antidemocratica e illiberali e illiberale lo sapete quanti Giovani e quante persone in generale sia adesso uscissimo di qua potrebbero dirci è brutto dirlo ma è così
Che in fondo rispetto a questa democrazia che oggi non sembra dare risposte fino in fondo i problemi delle persone sarebbe forse meglio avere modelli autoritaria vere qualcosa di diverso io credo invece che noi possiamo riaffermare con forza
Le ragioni della democrazia italiana ed europea proprio ponendosi il problema di come ridarle una forza non c'è abbiamo cercato in questi anni anche con dei gesti
Fortini recentemente il parlamento europeo ha deciso di sanzionare Orban ma noi oggi siamo di nuovo nelle mani dei governi che non vogliono prendere una posizione allora in questa Europa
Che vive una contraddizione fra avanguardia e e retroguardie e debolezze legate agli interessi nazionali portati all'estremo abbiamo bisogno di ripensare il futuro di questa Europa lo facciamo oggi con questa tavola rotonda abbiamo bisogno di capire come elaborare una proposta che dia speranza che sia credibile che sia possibile di fronte a la situazione che viviamo che vediamo in Italia e in Europa abbiamo sentito anche da me
Coloro che parteciperanno oggi alla tavola rotonda proposte idee anche in questi Nesi saranno al centro di questo confronto io credo che una nuova Europa più democratica più in grado di dare risposte ai cittadini sia fondamentale lo si possa fare soltanto si può realizzare esultando partendo dalle questioni sociali dal lavoro dalle questioni che toccano da vicino le persone noi possiamo farlo possiamo farle insieme io credo che da questa discussione di oggi avremo tante nuove idee nuovi elementi per costruire insieme un percorso che ci permetta nei prossimi Nesi di dare una risposta contro il nazionalismo che oggi è in campo contro gli interessi nazionali del nostro Paese contro gli interessi di tutti i cittadini europei dobbiamo d'acqua
Far partire io credo un pezzo di questa riscossa necessaria
Grazie e buona discussione buon ascolto
Mi sentite sì buonasera tutti
Grazie a Brando verifiche per questa introduzione raramente devo dire sì dibattito sui temi europei si intreccia così discernimento e con agli affari di casa nostra come come questo solo negli ultimi tre giorni aveva avuto un commissario europeo ho ricevuto in maniera del tutto inusuale al Quirinale abbiamo avuto una lettera della Commissione europea che insomma preannuncia la bocciatura della manovra finanziaria peraltro usando toni dicendo appunto che l'operazione italiana e senza precedenti nella storia dell'euro zona
Abbiamo un ministro dell'interno che in qualche modo sembra aver accettato la possibile sua candidatura la suscettibili cioè sessione di Juncker alla presidenza la commissione questo per dire negli ultimi tre giorni
Siamo stati anni a pensare che il dibattito europeo fosse qualcosa di lontano lunare a noioso
Poi ci precipita in testa come un tetto no che si rompe e allora siamo costretti per certi aspetti finalmente a capire che l'Europa e gli affari di casa nostra sono legati a doppio filo anche se devo dire che osservando il dibattito interno no alla le possibili candidature del partito democratico alla segreteria noto che il idea di Europa non è centrale di nessuno dei di quelli che insomma al momento sono i possibili candidati alla segreteria del Pd o comunque c'è ma è sempre di rimando all'idea che i cosiddetti nemici hanno dell'Europa
E invece dovremmo secondo me chi ha ambizioni in questo senso mettere al centro l'idea positiva di Europa cioè propositiva questa di oggi è un'eccezione naturalmente in questo panorama siamo però credo tutti d'accordo nel dire che a maggio non si vota solo il rinnovo del Parlamento europeo ma ci siano proprio due diciamo due idee di Europa che si scontrano e addirittura qualcuno ha parlato di Eurex sette non si potrebbe verificare l'uscita dell'Europa dall'Europa in qualche modo non o comunque dell'Europa così come fino ad oggi l'abbiamo conosciuta
Professor Cacciari intanto buona sera grazie di essere qui con noi
Un
Introduco il suo intervento chiedendo le questo perché diciamo più che uno scontro tra partiti appunto quello che si annuncia una lottano senza precedenti per difendere un meno l'idea liberale delle nostre democrazia
Alla fine dopo dopo il crollo del muro di Berlino Fukuyama no parlò della fine della storia pensando che l'acme no delle della democratizzazione delle nostre democrazie del dell'Occidente fosse un processo inarrestabile oggi invece professore ci troviamo in piena risacca
Le chiedo per la sinistra è più pericoloso il nichilismo o sono più pericolose queste destre
Non siamo qui per discutere il significato di nichilismo
Mi pare che
Dieci minuti ma vorrei iniziare questa tavola rotonda con il porre alcune questioni che per me sono dirimenti dopodiché perché mai come in questo momento corresse radicali
E per essere radicali bisogna dire le cose come stanno
Stiamo vivendo una crisi da cui non sarà certo facile uscire
Perché è composta di un mix potente di fattori soggettivi
E di trasformazioni strutturali
Tra i primi
è bene ricordarlo vi è la vi sono le disgraziati guerre che l'Occidente ha condotto dopo la caduta del Murri
Che hanno reso instabile l'Interpol pianeta in particolare nell'area mediterranea
Anche con conseguenze tragiche per quanto riguarda i flussi migratori
Vi sono
Vi è una subalternità culturale
Altrettanto tremenda di tutte le forze della cosiddetta sinistra al modello liberista
A partire da Blair
E le conseguenze crisi di tutte le socialdemocrazie la crisi le socialdemocrazie non è soltanto caso di fattori oggettivi che ci sono ma anche del modo del modello culturali in base al quale è stata interpretata la nuova epoca in cui si entrava dopo la fine della terza guerra mondiale
The guerre ci conducono anche attraverso mezzi economici non solo mezzi politici anzi quasi sempre attraverso mezzi economici
Di cui la guerra le querele poi guerreggiate siamo nel giusto
Aprile tra le cause oggettive la situazione in cui ci troviamo ovviamente dette e ridette ma è bene ricordarle vi è una rivoluzione nella composizione sociale
La liquidazione di tutte le tradizionali faglie
Di classe
E questo ha comportato la figura e l'emergere a livello di masse di una figura di lavoro autonomo dipendente di Penta dipendente autonomo
Che è stato non letto non compreso dalle sinistre quindi non è stato rappresentato non è stato sindacalizzata o e questo a comportato il capovolgimento totale quindi debole debolissimo in quanto non rappresentato e non sindacalizzata uno
E questo l'ha presentato in uno delle cave fondamentale del capovolgimento del dell'andamento che avevano avuto la distribuzione del reddito in tutto il dopoguerra causa molto politica no
No derivante da qualche misteriosa legge economica cioè l'indebolimento la non rappresentanza né politica li sindacale della grande massa del lavoro attuale così come si presenta sul mercato
Molti hanno sollevato questo allarme inascoltati
Totalmente inascoltati
Badate che questa la nuova forma di lavoro bisogna andare lì bisogna organizzare questi bisogna dare delle risposte sindacali politica questa forma di lavoro non c'è stato nulla da fare in Italia né in giro per l'Europa
Questo cosa ha comportato che il fuoco che fasce sempre più di massa della nostra società
Non si siano sentite appunto appunto in alcun modo dalle regime politico democratico potette assicurate quando lo Stato viene meno alla garanzie di sicurezza viene meno la sua ragione di essere
Ti può piacere o non piacere ma lo Stato moderno nasce sulla base di un patto in base ai quali io obbedisco le leggi in cambio ne o sicurezza
Sicurezza in tutti i sensi si questo elemento viene meno la devi CITIM azione dell'ordine politico regime politico è immediato e non c'è niente da fare non è con le retoriche che superi questa cosa e con l'azione politica e con il progetto politico
E con la forza con cui rappresenti le nuove forme di lavoro né nuove forme sociali la nuova composizione sociale come si dà come non come è stata e come vorresti che il si conservasse
E cosa ha comportato questo che è emersa una generazione
Una generazione e anche qui è scarsamente rappresentata non a caso una generazione che non si forma negli anni della democrazia progressiva
Come mi sono formato vive molti di voi
Che non si forma in quegli anni
Che non si forma negli anni in cui la democrazia rappresentativa funziona in senso di eguaglianza non qualità ritmo
Ci dice di uguaglianza di opportunità eccetera come fu in tutta Europa tra la fine della seconda guerra mondiale e gli anni Ottanta grosso modo e non solo appunto quindi un importo una una debolezza sociali di stato sociale e politico ma poi anche un impoverimento obiettivo i dati sulla povertà e ancora più pericoloso ai fini del mantenimento da democrazia progressiva
L'impoverimento la perdita netta di potere d'acquisto da parte di fasci di massa della borghesia del centro potere d'acquisto
Questo è pericolosissimo perché tutti sanno quelli che ragionano che le democrazie sono forme di mediazione regimi di mediazione che si reggono sulla forza anche conservatrice di un centro borghese
Democrazia liberale borghesia ci può piacere o non piacere ma è così democrazia liberale dove io sono consustanziale
E e la democrazia progressiva che abbiamo conosciuto fino agli anni ottanta è un compromesso tra movimento operaio e borghesia
Questa è la storia diretto sommarle
Modestia progressiva esistenti su questo se la borghesia viene meno al suo ruolo di centro e se il movimento operaio fallisce nel suo ruolo di rappresentare
Le nuove fasce di lavoro e la loro composizione del lavoro la democrazia rappresentativa va a farsi friggere
E noi viviamo in una situazione di crisi della democrazia rappresentativa
E quando la democrazia rappresentativa e fa impresa di sapere cosa succede
Succede questo
Che le tendenze verso la cosiddetta democrazia autoritaria e sono fisiologiche
Diventano fisiologiche
Non sono un'invenzione di qualche odore di qualche personaggio più o meno pittoresco magari fosse così
Il ventuno con un una una cosa una forma mentis diventa sempre più di massa se non la stessa arrestare se non si hanno diagnosi precisa
E siamo in una fase in cui cito voglio vidi un po'il voi mi direte che l'autore
Siamo in quella fase in cui la politica
Una politica sempre più
Sempre più forte apre a tutti le porte
Apre le porte a una moltitudine
Di persone
Che copre occasionalmente con una vernice di identità politica
Va anche
Un'usurpazione
Desideri odi bisogni frustrazioni risentimenti
Antonio Gramsci
Diceva questo della
Della situazione sociale politica precedente quello che conosciamo per fortuna nulla si ripete uguale
E tuttavia la storiaccia delle sue regolarità quando appunto dopo vent'anni in cui noi dissi armiamo
Sul piano dell'analisi sociale e di classe dissi armiamo sul piano della rappresentatività politica effettuale delle nuove forme di lavoro che riguardano soprattutto i giovani
Disse armiamo sul piano delle riforme istituzionali che sono le uniche in grado garantire anche qui risparmi diciamo così che ci permetterebbero Paul politiche di sviluppo
è evidente disegniamo un sul piano dei partiti e diamo tutti l'impressione che che bello si può governare senza partito
La casta eccetera eccetera
Design uniamo sul piano della del perno della democrazia rappresentativa che appunto la forma partito e la forma partito in chiesa non in senso demagogico plebiscitario queste ci sono le conseguenze
Dette fabula narrato chi semina vento o non lo sa trattenere raccoglie tempesta
Adesso adesso l'Europa certo
Non certo l'Europa i rigorista
Perché ripeto quello che mi è capitato di dire tante volte se ci presentiamo alla punk all'appuntamento europeo tra europeisti sui generis
Non meglio definiti
E sovrani visti non si perde sinistra perde
Perché è evidente che l'Europa rigorista
L'Europa che di di della Grecia l'Europa opposte euro non è l'Europa che è in grado di corrispondere ai bisogni che emergono le prospettive che emergono da quanto detto finora
Che ne abbiamo bisogno appunto di una politica sociale di un welfare che non può essere il vecchio welfare socialdemocratico perché mancano completamente tutte le condizioni perché l'UE per perché per quell'welfare
Ed è straordinario che si debba ripetere questo all'interno della sinistra italiana che ha avuto come maestri inascoltati naturalmente gente come Claudio Napoleoni e Luigi Spaventa
Che insegnavano mi insegnavano trent'anni fa a trentacinque anni fa che le ragioni per cui l'Uefa socialdemocratico non poteva più funzionale dopo gli anni settanta
Dopo il catastrofici mutamenti negli equilibri economici di quegli anni
E che era necessario pensare sì sì volevo rappresentare qui bisogni e qui gli interessi sociali i primi indicavo inattesa una modifica dell'ASS dell'assetto del welfare così come bisognava pensare ad una riforma istituzionale che adesso e andata in cavalleria nessuno che ne parla come continuasse andare bene
La doppia lettura il bicameralismo perfetto come quello fosse tutto a posto siccome abbiamo perso il referendum siccome Renzi ha perso nel tempo che è bello quelle obbedì sanato va benissimo
Le Province così scassato e benissimo tutto benissimo le riforme istituzionali non contano più
Conta e Ugo peso conto suo buonismo so benissimo contro europeismo
No quale Europa quella che serve ad affrontare le questioni che ho detto
Perché perché soltanto a livello europeo può affrontare quelle questioni perché a differenza appunto di cinquanta sessanta anni fa a livello di singolo stato che non sono più gli scatti e quattordici diciotto dei quattordici
Per nostra fortuna per cui gli Stati hanno portato al suicidio d'Europa due volte
E Dio non voglia che questa sia la terzo suicidio d'Europa siamo molto vicini al terzo il TG uno euro
Non quegli Stati staterelli
Quindi all'interno di uno staterello tutto potrei fare oggi fuorché politiche sociali efficaci potevo welfare pure tutto quello di cui ho detto di cui abbiamo bisogno tutto perché all'interno dei singoli staterelli l'unica cosa che si può fare ed la guerra tra poveri e questo verrà guerra tra poveri per attrarre investimenti al fine di attrarre investimenti alto che diffida del welfare alto che Jobs Act altro che articolo diciotto l'azzeramento di tutto perché per forza se vuol competere per avere investitori
Graditi alla finanza internazionali tutto vai atterrare ogni forma di difesa sociale oltre questa la prospettiva che abbiamo quindi l'Europa abbia c'è bisogno non dell'Europa rigorista non l'Europa che tratta come trattava le dieci
Ma l'Europa federale poi discuteremo il senso istituzionale Moldova federale nel senso del sei Duchess
Latino e chiaro
Che non è un contratto
Tra privati
è un patto di solidarietà
Di solidarietà non non è concepibile l'Europa che non sia fondata sul pilastro della solidarietà non è concepibile
Non è concepibile nessuna sovranità effettuale abbiamo bisogno di una sovranità europea ma una una sovranità europea deve avere come suo pilastro lasso la solidarietà se vogliamo affrontare i problemi di un nuovo welfare
Se vogliamo dare risposta alla questione dell'uguaglianza che è stata travolta atterrati in questi anni in tutti i Paesi occidentali e e anche in Europa meno drammaticamente Fonseca altrove ma anche in Europa dove l'abbiamo bisogno di queste euro
Di un'opera fondata su un Feidos di un'Europa appunto
Che non mette insieme le debolezze di diversi staterelli come oggi avviene per l'Europa attuale
Patto continuo faticosamente trovato quando viene trovato tra state di questa è l'Europa attuale
Nient'altro che questo senza politica estera senza politica mediterranea senza politica sociale comune senza politica fiscale comune
Una una una una scena in cui certo meglio che niente
Ma non basta più
Se facciamo la politica conservatrice del meglio questa Europa che niente daremmo semplicemente travolti con questa Europa
Quindi se avesse radicali lo possiamo essere conservatori sono trent'anni che diamo l'impressione su tutto di essere dei conservatori di essere dalla parte della conservazione dappertutto sul welfare sulla Costituzione
O diventiamo diventiamo la forza radicale
Che difende la democrazia progressiva nel nostro Paese e in Europa e diciamo che l'Europa deve essere e il nuovo non può che essere d'Europa il luogo
In cui si realizza una democrazia progressiva perché una democrazia progressiva non può più fisicamente realizzarsi di uno staterello in lotta con altri staterelli o verremo sconfitti
Non verremo sconfitti dal destino cinico e baro verremo sconfitti ingiustamente perché saremmo dimostrati incapaci di essere all'altezza della situazione
Grazie
E siccome nota di merito per far proviamo a far due giri in questa nostra chiacchierata così prendiamo anche avere una punteggiatura un po'più ritmata no si prenda il tempo che desidera naturalmente ma insomma se ce la facciamo a stare nei abita lei per essere cinque minuti magari riusciamo cinque sette minuti così ne facciamo due e proviamo anche a toccare altri argomenti per le salme non le faccio questa domanda e poi diciamo lei libero di andare
Dire quello che più desiderato e mente intorno a questo tema
Mi interessa molto un aspetto dovrei capire da lei lei ha scritto in un articolo che quando la dimensione plurale della Società viene messa in discussione si aprono le porte dell'inferno
Ecco in questo momento io ma non solo io naturalmente vedo in realtà che c'è una gran voglia no di omogeneizzazione della società
Si fa riferimento appunto alla Società chiusa no
A partire dal popolo un popolo che si vuole granitico un popolo che ha un monolite un pezzo unico no poco a questo costante richiamo al popolo come se fosse una cosa sola
Professor Cacciari prima ha detto e più riprese che come staterelli non conteremo nulla anzi il pericolo lordi ritorno al piccolo Stato eppure l'Europa e gli stati europei appassionano molto anche chiamiamo usiamo un termine invoca degli influenze delle osservatori no pensa stizzita non penso che spesso in Italia ma penso anche a un altro il filosofo che spesso in Italia che Foreign Policy ha definito il cervello di Putin Alexander Dupin
Che appunto il teorico no del della quarta via populista che sognano società chiuse omogenee e appunto in cui illiberali apertamente liberali
Dentro la chiesa cattolica
Lecco appunto anche uno studioso delle religioni naturalmente c'è una corrente che richiesti insomma si rifà al cardinale Burke e ha anche dei seguaci appunto internazionali vedi Steve Bannon
Che ha in di vede in Papa Francesco un nemico
Un nemico ora non dico direttamente al soldo no di Soros ma insomma portatore di istanze di Società aperta e di multiculturalismo
Questo le voglio la sua opinione c'è un dibattito in realtà che appassiona solo noi giornalisti e tutto sommato marginale o o c'è qualcosa di insidioso dietro queste manovre anche che coinvolgono papa Francesco
Grazie professore per quello che preferisce
Sto qua
Grazie anch'io ringrazio di questo di questi miti di quest'occasione ringrazio Gianni Barbara di quest'opportunità e tutti voi
Perché c'è qualche cosa di eroico nel fatto che un una parte piccole che una parte piccola del paese dove si rassegni regia di smettere di di pensare per cui congratulazioni da noi non c'era nessuno ce la facciamo fatica
Volevo
Incomincia dalla questione che è stata che dice mi è stata posta con una citazione del del Qoelet strappando ciabatte lo possiamo fare che va sempre divertito perché forse qualcuno la conoscerà Stefano conosce di sicuro che dice il saggio al cuore
A destra lo scemo al cuore a sinistra
Che non credo riguardi sinistra Reade ma un altro l'altro significato e c'è una deliziosa spiegazione del rabbinica che dice che il saggio ancora a sinistra perché pensa solo lo sto lo scemo al con la sinistra perché pensa solo al suo il saggio al cuore a testa perché il suo cuore quello che mi sta vicino al suo cuore quello che mi rende inerente saggio
C'è una c'è una grande sapienza di quel di questo continente del della regina Rania di conosciamo un po'Occidente che è stato una sapienza dette l'alterità una sapienza dell'incontro
Una sapienza contestato la Sapienza che ha conosciuto delle cesure profondissime dell'impotenza devastanti come quelle che hanno prodotto due guerre mondiali che la lasciava e riflettere gli europei in questo Occidente in questo contesto nel quale sembra che tutto quanto si richiude richiede secondo me oppure può essere aiutato non vorrei essere troppo presuntuoso da una piccolissima riflessione storica che prova a fare in quattro minuti di storie a fumetti e che Dio mi perdoni
Quello che dobbiamo Europa viene da uno dei più fantastici errori di calcolo che siano mai stati fatti
Da un lato più dodicesimo e dall'altro che le signore che parlavano tedesco pensavano in cattolico
Si erano messi nell'ordine di idee di pensare che la guerra potesse essere fermata la terza Laterza Suicide Europa poté essere fermate essere fermato ricostituendo da società cristiana
Un'Europa carolingia acquisita ancora monco pure etica cristiana molto molto forte
E e che questi credo produrre per lo meno qualche cosa che era la pax democristiana
L'anticomunismo ed il carburante
Fondamentale di quest'idea dell'Europa un anticomunismo mite temperato da pannolini democratici dall'idea che prima o poi questa l'ho potuto anche avere delle altre forme e degli altri degli altri aspetti
E questo tipo di cose finito quando passata la generazione che aveva vissuto l'ottantanove venuta l'accelerazione dopo
E dove soprattutto in Paesi di cultura cattolica condita dei fattori storici sulla religione minoritaria in in Europa
E Paesi di cultura cattolica e successo qualche cosa di profondo di grate si è formata una specie di pento la nera da cui è incominciata uscire una serie di idee di concezioni illustra il GE identitarie
Non molto dissimili da quelli di cento anni prima
E ritornato l'antisemitismo tutte le volte che uno dice Soros dice una parola antisemita
Non è la finanza internazionali in generale e astratta e qui ha un altro nome quella si chiama Wall Street quello si chiama capitalismo quando si intuisce al capitalismo Soros il vecchio con uno zio antisemita che torna fuori
è ritornato l'odio dell'altro
Viale dell'islamofobia arriva sempre in casa dell'antisemitismo non potrei argomentarlo permette dal dal farlo
E ritornate l'idea che si potesse usare l'identità nazionali e condite con delle salsicce logiche piuttosto improvvisati ma piccanti per mettere assieme un disegno fondamentalmente di insofferenza
Democratica diceva che Massimo Cacciari da da trent'anni quello creiamo conservatorismo e stato il maturare di una progressiva insofferenza per quelle che erano le
Per quelle che erano le istanze le istanze democratiche del nostro del nostro continente
Un'insofferenza che è arrivata
Arrivato appunto
Stati sessista faticoso varie
E arrivata appunto con
Un una serie di vittorie politiche nell'Est europeo
C'è stata un'onda vera un'onda nera che iniziata grosso modo in Polonia
La Polonia Daily di Kaczynski lontani era poi scese in Ungheria in Slovacchia in Slovenia
Il quaranta per cento di Haider in Carinzia lo ricorderete
Questo non era preso a varava recato ha varcato il Reno ha varcato ha varcato le Alpi il le Pen Isma'francese e fermato da dei congegni in onda delle idee
E arrivato anche da noi e ha preso la forma di una cosa che
L'ordine pescava intende ricordarlo ha comportato dei cambiamenti profondi anche dentro i partiti fra le interpretano
Il Verdelli che di Salvini ci sono alcune figure di desaparecidos
Della lega stessa che sono stati completamente emarginati dalla Presa investa l'alta dalla presa del potere di una da parte del partito che aveva indovinato questa cosa
Questo onda nera approvato alcuni suoi interpreti non solo in Europa ma anche fuori dall'Europa giustamente del ricordati
Bannon da un lato e duchi in dall'altro c'è l'intenso ed è molto semplice quello di far diventare una destra che onestamente a corto di idee perché il Pd sta maluccio e soffocanti stanno maluccio dalla rete gli altri sanno benissimo
Quanto ha idee trainanti forti non sono molto dotati e quotati hanno una serie di risentimenti di rancori che possono servire come carburante non hanno molto altro
Per riempire i serbatoi di questo macchinone delle delle destre e si pensato che un buon contenuto potesse essere di Tetris connazionale condito in salsa religiosa
Conditi in salsa religiosa per cui usare il tradizionalismo cattolico
E come è stato usato le pance vitalismo di testa di Stati Uniti e farlo diventare il carburante di una destra che possa capovolgere prima di tutti i conservatori e poi gli altri date la las la sinistra europea non non sta benissimo però vorrei elevare un pensiero di compassione per i nostri concittadini di destra
Cast mai sono detti della una destra democratica degli dei moderati di sinceri poter AT che oggi è stato rappresentati molto male
Non è un problema di tutti noi tra saperi provincia per compassione per loro pari a quella che provo per noi stessi
Si dota rappresentati da questa o onda nera nella quale entrano in gioco questioni religiose lo dice chi se ne frega non cambia non conta tanto non conterà non conterà tanto alla fine
Appunto scrisse nella religione minoritaria del dell'Europa non ha un grande non ha grande Presa e poi alla fine si è un capitale americano vestito di rosso contesta al Papa argentino cosa prima che sia non è una cosa che ci tocca ci tocca un po'di più
Perché quando le le destre e riescono a fare questa saldatura capitano cose gravi perdonate la la la la claque chiusi tra del dello storico di mestiere
Questa cosa fu tentato un'altra volta erano gli anni Venti ed era l'azionista steso di Morra
Che era un tentativo apparentemente un po'bizzarro di cucinare insieme
Quello che non era o al loro squadrismo nazionalismo schietto come si diceva poco poco fa con il pensiero cattolico il Pio undicesimo che della Bindi Oria e scomunicò proibiti sacramenti ai membri della ciocca sesta
A Pio dodicesimo non era un uomo di sentimenti particolarmente democratici credo socialista democratico europeo per un uomo conservatore che vedeva nel fascismo un argine necessario al al comunismo non era fatto questo però capiva che se quei pensieri fosse diventati il traino tigli sulla destra non ci sarebbe stata più nessuna possibilità di riscatto nemmeno dopo
Il metodo e questa oggi è la situazione che è un po'credo vediamo rispetto alla congiuntura europea
Ha ragione Massimo Cacciari quando dice che se noi pensiamo di giocare un derby sopra misti in generale europeisti in generale finisce finisce male al tempo stesso però credo non ci si debba dimenticare che il lutto democratico in cui noi oggi ci troviamo e un look che richiede un atto Polo interisti con lui lo chiama radicale e di di pazienza e di scelte profondi direi quasi interiorizzato
La scelta di non arrendersi alla disattivazione del cervello la scelta di non fare i giornali consultando Twitter
La scelta di non guardare la realtà con gli occhiali di una propaganda che sarà vero che la propaganda che fatte digerite la comunicazione
Io qualche volta l'aspetto che si è fatto di soldi che appagano geni della comunicazione di soldi che pagano strumenti della comunicazione di soldi che pagano soldi più sbaglierò però sapersi al vecchio arnese del metallo
Quello che continua a funzionare molto
In questo in questo contesto bis bisogna fare una scelta molto profonda di continuare a dar da dire di pensieri che guardino all'orizzonte ultimo e su questo sono d'accordissimo con Massimo con Massimo l'orizzonte ultimo e l'orizzonte del dilemma fra la guerra e la pace
Io non credo per ragioni che non sto cromo interessa e quindi per edicole comunque non credo che noi siamo diventati così meglio delle generazioni di inizio del Novecento dalla metà del Novecento
Anche inizi del Novecento molti pensavano che la guerra fosse impossibile il Corriere di pochi giorni prima dello scopo della prima guerra mondiale dice che la guerra non ci sarà perché non converrebbe a nessuno e c'è una lunghissima descrizione dei noti provocherebbe nessuno invece arriva lei è un una dottrina quelle casus del casus belli lo si fa per le condizioni in cui andiamo verso la spaccatura di quel bene della pace che è stato costruito e che abbiamo avuto per per le mani allora io non mi intendo di politica e quindi non so assolutamente come si fa a non fare l'errore che dice Massimo Cacciari potrebbero aver presentarmi se lo facciamo ma quello che mi domando e dove sono e come si fanno a riattivare le energie interiori che possono mettere in moto queste sono grato a Barbarella Gianni perché quello che vedo qua che una di queste energie
Interiori non cedere semplicemente alla logica della ritorsione dell'insulto della ritorsione della brevità
Al al rimprovero quando quando qualcuno fu fatta fa qualcosa che non ci piace e di dire che se se non lo fanno Mancino una promessa non mi sembra una grande strategia profuso non me ne intendo quindi mi taccio su su questo e penso che il clima sia quello di riuscire a ritrovare una coscienza europea che ampia a tema il valore della pace lo metta lo mette in mostra
Se non si fa questo pervengono attivo sulla questione che mi diceva del Papa perché l'unica cosa che sono peggio di di altre
Se non si fa questo il rischio è quello di cedere alle propagande cioè la propaganda di tutte le teste scusate lo dico sempre a destra Beccalli ha sfidato a solenne da Giuseppe Dossetti una folta che dissi destra
E lui mi disse sempre disse no devi sempre ridere le destre perché ci sono le destre palesi o occulte
E allora io non continuo dire testa trova questo gli ortografia
Che Chiara comando Prodi usare perché alle volte ho l'impressione che non sia così dettagliata anche oggi
E davanti a questa propaganda delle delle destre credo che quello che accade presente sulla Chiesa cattolica se una cosa interessante cioè la pressione fortissima rappresentare i cattolici suddivise a metà Petta colpa come fa con Ripa Protero presero
C'è un un sentimento che si Ale molto diffuso ricordo a tutti perché si cattolica che una religione minoritaria in Italia ma domenica prossima porterà messo a sette milioni di persone
Che non è poco tutto sommato
E no l'acceleratore causa in cemento di simpatia verso il il Papa curva per il precedente voleva per il prossimo il problema è che quello che Bergoglio rappresenti qualcosa di molto significativo per l'Europa di oggi rigoglio un Papa senza non gli antisemiti
Che non ha fatto la seconda guerra mondiale non è stato liberato dagli americani richiama ancora yankee ogni tanto
Anzi a apistico regimi militari l'America ha lattina ha visto l'altra faccia dello sfruttamento capitalista quando qua le cose telefono ancora botta dal punto di vista dei sistemi economici
E quindi si ricorda che c'è un altro pezzo di mondo che guarda le cose in modo diverso bisogna badarci molto perché l'Europa di oggi loro opere destinate a diventare più piccolina
Sul piano democratico nel corso degli anni prossimi pacco responsabilità molto grandi perché a parte il mondo cresceranno arriva sul Mediterraneo e l'Africa sub subsahariana
Il vecchio sogno di fumando il sette cinquantacinque che loro potesse essere un modello della pratica di libertà per l'Africa non è andato benissimo onestamente però rimane il nostro problema oggi quello di immaginare come la coscienza politica
Di entità collettive e le scelte individuali delle persone possono proteggere un bene come quello della della pace che non è vulnerabile non infrangibile sequestro fisco ricordarcelo poi non so come si fa nella campagna elettorale del maggio prossimo dopo il questo sarebbe un bene
Grazie professor Belloni e allora visto che insomma l'Europa è in crisi d'identità e gli stati nazione in crisi di sovranità chissà che non siano le città il luogo da cui ripartire
Sindaco sale al due mila nove forse una delle città antesignani no del della lega di governo avete avuto un sindaco Albertini già nel novantatré
Eletto quando Matteo Salvini era ancora un giovanissimo consigliere comunale faceva i comunisti padani no forse non tutti lo sanno in fondo a questo gruppo un po'ribelle Comunisti padani
Però oggi Milano ha un baluardo possiamo essere tutti d'accordo contro questo vento no in qualche modo pure stando a livello numerico poi una città in che ospita diciamo quasi il doppio degli immigrati rispetto alla media nazionale
A riprova del fatto che come si gestiscono i fenomeni e non il dato quantitativo tant'è che in Sassonia dove le gli immigrati di origine islamica sono solo il due per cento è proprio lì che è nato un partito contro gli islamici e dove
Péguy da questo movimento di estrema destra che è un acronimo che significa proprio patrioti europei contro l'islamizzazione dell'Occidente sta andando fortissimo
Le città si dice talvolta parla sinistramente loro papà a destra io non so qual è il segreto di Milano a vedere questa partecipazione un segreto c'è la però perché comunque molto bello anche questa sera vedere quante persone sono qui ad ascoltare questo dibattito quindi vorrei chiederle qual è diciamo il segreto di questa città e se secondo lei è possibile rilanciare l'ideale europeo una sorta di lega anseatica a partire dalle città
Ma il
Buonasera B innanzitutto
è chiaro che dopo uno o un filosofo non storico uno della Bocconi non è che potrà che abbassare il livello culturale ma cercherò di dire delle cose intelligenti
E soprattutto di portare in queste cose la maturazione dei miei sessant'anni di vita intensa tanto presto e banale comincio a dire che c'è una buona notizia e una cattiva notizia è un molo cominciare un po'così
Ma
A parte gli scherzi
Allora la buona notizia è che Milano è una città resistente non è non solo una città contro cioè noi non siamo solamente capaci di dire quelli sbagliano parola siamo contro però siamo anti però siamo ma siamo veramente in questo momento in condizione di esprimere un pensiero resistente da un lato a un certo modo di essere
A certi abitudini che hanno che stanno governando la politica a una certa idea per esempio che si vince con la mistificazione perché questo è il punto
Cioè è chiaro che hanno un voler mistificare o non a non sapere mistificare magari tipi di rischi Mamea oggi non mi verrebbe fuori dire abbiamo abolito la povertà
Cioè non mi viene proprio fuori non ci penso ma non mi viene fuori perché non voglio mistificare e perché penso che noi dobbiamo con fatica affrontare una situazione difficile ma non possiamo farlo con delle scorciatoie perché quelle che vediamo oggi sono veramente scorciatoie
Mistifica tredici
Allora Milan esistente ma non solamente perché la politica perché noi perché si impegna perché gli attivisti e vi considero attivisti fanno la loro parte per qui la sta facendo tutti guardate io ieri sono rimasto impressionato dall'assemblea di Assolombarda
Veramente impressionato
Bonomi ha fatto un discorso di un coraggio di una violenza
Nei confronti del governo non ho mai di eravamo alla Scala tra l'altro non ho mai visto un ministro come ministro Tria fischiato sarà stato uno matti schiatta alla Scala
E gli imprenditori hanno preso una posizione precisissima
Ma in realtà lo stanno facendo perché ci credono tenete conto che ripeto io poi lo sapete ho fatto il maneggione a vita sempre prudenti e non è che essi ma perché si sentono che in questo momento
Questa è Milano e se vogliono essere parte di Milano come lo fa il terzo settore come lo fanno politica come lo fanno tutti bisogna interpretare questo vento e io avevo di fianco tria
E alla fine l'alto guarì misto entrare sui contenuti e anche un po'difficile ma vada e torni e dica che a Milano c'è un vento forte e che Servillo dette che si ferma a Milano forse sbagliate
Perché c'è un senso di volere dimostrare che si può essere diversi
Se questa la buttano trip la buona notizia qual è se non la brutta la cattiva
E mi riaggancio alla sua domanda e dobbiamo considerare di queste cose son più facile nelle grandi città però allora negli Stati Uniti abbiamo un governo a destra e i sindaci Duilio Act Chicago San Francisco Los Angeles tutti i miei cari amici sono sinistra in Inghilterra abbiamo il il sindaco la principale città che a sinistra ci pensa dicano a Londra in Francia io considero macro a destra
E la Italgo da sinistra in Spagna fino a ieri era così e in Italia la principale città l'unica vera grande cita internazionale sta a sinistra perché ma io penso perché il oggi è molto più facile dare un messaggio si parlava prima del tema e ha ragione Cacciari noi dobbiamo garantire sicurezza
Da Mario e punti di vista però capite che se per garantire sicurezza lo slogan è io chiudo tutto
E quindi tu lasciando fuori gli altri se più protette più facile
Il nostro messaggio è molto più elaborato quindi qual è il mio messaggio è milanesi non solo dico ma riflettete sul fatto che se abbiamo nove per cento di immigrati in Italia e diciannove noi qualche qualche ragione ci sarà
Ma dico ragioniamo insieme
Perché e l'ho detto mille volte lo dico mille uno noi da questo dimensione internazionale abbiamo tutto da guadagnarci per tutti noi
E a volte si anche a quelli che considerano un prezzo da pagare la gestione immigrazione la si paga perché non è che si apre le e le porte si chiudono come si vogliono ma questo discorso si può fare io ho provato a farlo
A Piacenza supportando il candidato sindaco di Piacenza ma capivo che non funzionava allora
Il punto vero è che le grandi città da un lato hanno il dovere comunque di portare avanti questo tipo di discorso ma non illudiamoci che se noi non troviamo un modo per estenderlo per semplificarlo rimarrà patrimonio delle grandi città e fu troppo
Purtroppo in Italia ce n'è una sola che siamo noi e non sfonda so e su questo dobbiamo lavorare per cui il punto è e cui vado sul tema della della sinistra del PD non stiam parlando solo di tipi di ma per dire che convinciamo Tito tutti assieme il fatto che si debba parlare di contenuti non vuol dire a dire una cosa carina e poi non si sa cosa fare
Ma dobbiamo considerare che è così io
Ho già dichiarato che non doveva votare alle primarie il Pd ma non sul lato nemmeno riscossa quando c'era Renzi di Emiliano e Orlando
Ma certamente non lo faccio per snobismo anzi vi dirò che lo facciano lo facciano in fretta perché un segretario titolato e che abbia del tempo avanti serve
Ma per perché serve serve perché quando può ha il cinque per cento al sud Tilde rimettere lì e devi capire quello che devi fare perché non puoi rimanere snobbistica mente incede sull'azione essendo segreta del PD
Perché serve qualcuno che mette lì trecento persone a Lodi fuori dal comune tutte le sante mattine alle otto di mattina
Finché le cose non cambiano
Quindi l'organizzazione di un partito che fa il partito sul territorio serve eccome per no ci sono i contenuti
E si contenuti noi abbiamo una serie di battaglie che dobbiamo fare che non stiamo facendo guardate io sono fissato e ciò miseramente scritto un libro e mai il mio lo scritto miseramente nel mio libro mai il mio rapporto con gli altri sindaci del mondo sul tema dell'ambiente
Perché questo è un tema anche conformemente cittadino
E perché vivendo a Milano non può e non sentirlo però e adesso ci accorgiamo perché in in Germania e Stati bene che questo è un tema è sbagliato ma comunque sia facciamolo
E proviamo concentrarci dei certamente il tema dei diritti è il nostro tema
Ma per quello che dicevo prima anche con l'imprenditoria ecco il lavoro noi dobbiamo avere un rapporto che non è di sudditanza ma non è neanche a fare i Pierini perché qui il punto è che se non si lavora e se non si crea occupazione
Non si arriva a quello che obiettivamente il mio se mai avessi uno uno slogan un claim ma credo che sia debba essere universalmente accettato e che la solidarietà assente allo sviluppo non cioè e quindi io voglio essere solidale ma non voglio essere solidale a parole non voglio andare nelle periferie a pacche sulle spalle voglio portare qualcosa quindi da questo punto di vista questo è lo sforzo che dobbiamo fare poi è chiaro che questo per tornare al tema nostro vuol dire anche disegnare come si sta nelle quadro internazionale e qui le città di nuovo possono insegnare e come si fa passare a un patto europeo che non è un patto un patto così
Ma che alla fine
Sintesi e mediazione tra le posizioni politiche ed è una proposta
Lasciatemi concludere per dire che noi non da Milano deve venir fuori come io sto cercando di tirar fuori il parola voce che anche siamo contro questo modo di intendere la politica
Di chi è al governo oggi pensate a questo al tema del del fare quello che che questi signori stan facendo io lo semplifico se così se cercando anche di essere trasparente riprendere le nostre colpe le nostre responsabilità agguati il punto non è la questione si è uno e nove o due quattro il deficit vi ricordo che i nostri governi volevano andare comunque ha perso il tre dobbiamo essere sinceri ed è chiaro che il tra il due quattro e l'uno no nove ci sono otto miliardi sono solo otto miliardi ma tu quando mandi il ministro all'estero a promettere che stai sotto il due e poi lo smentisce i cosa fanno questi reagiscono e la reazione non è di fantasmi che stanno in giro per il mondo mai di gente che compra un debito che noi ogni anno abbiamo bisogno di e mettere e che verrà sempre comprato perché siamo solvibili ma un prezzo più alto
Quindi quando tu nel rispetto se vuoi stare nel mondo la prima regola
è che gli altri devono considerati solido e credibile se non non ce la fai e noi stiamo facendo esattamente il contrario
La colpa che ci dal mondo dell'essere e l'Europa in particolare di essere poco credibili adesso la stiamo enfatizzando quindi questo è un grande errore e poi fatemi aggiungere altre cose se è vero che bisogna ragionare di sviluppo
E poi di solidarietà
Ma se non si vedono le ragioni dello sviluppo tutto ciò non servirà a nulla l'idea di prego pensionare
Di portare a quota cento vi annuncio che ha degli ventotto maggio del due mila e venti cioè fra domani io vado in pensione perché e no è così quattrocento sessantadue anni più trentotto di contributi ho cominciato a lavorare in tre anni ha riscattato l'università il militare tutto quanto no
Però questi due lo fanno e ieri dovevano esser lì a sentire ad imprenditori cui dicono ma non è semplice tu fai uscire quattrocento mila pensionati ne assumono quattrocento mila ma questi nessuno quaranta mila perché hanno paura perché non si fidano
E la stessa cosa per avendoli cittadinanza per come ha spiegato ieri gli han detto
Qui siamo imprenditori normali impeto del Sud stand dicendo Stan dicendo che come faranno a competere e a pagare come si paga al sud mille euro mille duecento ovvero a uno che può prendere settecentocinquanta e allora starsene sul divano volgare insomma è questo che dicevano e affidare ad agenzie per l'impiego che non ha mai funzionato il compito di vigilare su tutto ciò quindi la sintesi è in questo momento lo sforzo di Milano lo sforzo che io mi sento addosso deve essere ancora più ampio più intenso ma dobbiamo a rappresentarlo ripeto non solo con l'idea siamo contro quelli son cattivi procedendo esami buoni ma con e questo è l'impegno di Milano con l'aiuto alla politica figli italiana affinché i contenuti le proposte le battaglie
Le capacità di stare nel mondo e di essere considerati degni di reputazione come Milano è degno di reputazione in Europa e nel mondo è fondamentale per il nostro Paese grazie
Dipende dal mix ecco c'è grazie
Piano piano
No allora
Diciamo ha lasciato questo primo giro a Gianni Cuperlo la parte può comunque dire conclusiva su su quel sul tema che sia Cacciari sì a Melloni anche hanno sollevato che la crisi della democrazia siano la parola democrazia tornando proprio alle basi alle parole composta da ben mosse Kratos quindi popolo e potere
In molti criticano la sinistra perché in questi anni si è concentrata più sulla seconda parte non sulla gestione questa almeno è l'impressione che ha dato sulla gestione del potere meno sul sulle esigenze del popolo e in questo diciamo in questa incrinatura naturalmente si sono inserite le cosiddette forze populiste sostituendo quindi per dirla un po'alla Marco rasare Ilvo Diamanti la democrazia con la popolo Croazia no
Ora però posto che i rischi dei cosiddetti nemici nove populisti sono sono abbastanza evidenti o comunque sono stati già più volte nominati un po'più difficile anche imbarazzante è ammettere no le ragioni degli avversari perché qualche ragione ce l'avranno pure
I cosiddetti populisti sopranista chiamiamoli come vogliamo cioè gran stranamente latte un nucleo di verità no nella tesi degli avversari dovrà pur esserci lei che anche come dire
Elegantemente ha rinunciato a un ruolo attivo in Parlamento in questa legislatura è a uno sguardo lucido e anche un po'distaccato su quello che accade nel dibattito al sinistra
Quali sono le ragioni delle destre e cosa può fare la sinistra
Per non scimmiottare la destra ma neanche far finta che certi problemi non ci siano
E io so che voi siete scettici su questo però vi assicuro che dopo un filosofo uno storico un sindaco bocconiano un funzionario di partito e la quadratura del cerchio quindi dovete
Venderla in positivo
Ma naturalmente non non sono in grado di dare una risposta compiuta a alla questione tante cose giuste sono state dette
Da chi mi ha preceduto anch'io penso sono stupito devo dire onestamente questo luogo bellissimo non lo conoscevo sono stupito dalla vostra presenza mi scuso con voi per tutti quelli e sono molti che stanno in piedi ma questo manifesto dei funzionari di partito perché devi sempre sceglie un posto un po'piccino così gente sta in piedi e si vede che l'iniziativa di citarla confessioni pubblicata la misura della sincerità e però non gli abbiamo organizzato questo momento questo giorno e mezzo sentendo tutto il peso di e venti che si stanno consumando con una rapidità anche un'accelerazione che non eravamo abituati a conoscere che stanno mutando la scena attorno a noi la scena del Paese naturalmente partiamo da lì dopo
La sconfitta peggiore di sempre perché quella del quattro di marzo è stata la peggiore sconfitta nella storia della sinistra nell'intera vicenda della Repubblica e anche questo fosse stato messo sotto il tappeto con una certa disinvoltura
E la scena di un'Europa che alle prese è stato detto in qualche misura con forse la la stagione più drammatica della sua storia recente
D'altra parte c'è un legame tra le due cosa perché se è vero che il quattro marzo è la peggiore sconfitta nella storia della sinistra in questo Paese
A settembre ventiquattro settembre di un anno fa votano i tedeschi e le scritte si ferma al venti e cinque per cento un po'più del nostro diciotto che però dicono le statistiche il peggiore risultato della socialdemocrazia tedesca dopo la fine del secondo conflitto mondiale
Il voto in Baviera domenica scorsa tutto sommato ha confermato questa tendenza quella capito questo consesso
Ai Verdi che in Germania sono storicamente un movimento un po'particolare
Ma tutto questo messo in sequenza di altre cose che non riprendo sono sintomi di un di quel disarmo politico di quel disarmo critico sociale che Massimo Cacciari via
Descritto con con efficacia e sono il portato forse di una responsabilità collettiva che viene da prima dell'ultimo semestre dell'ultimo biennio dell'ultima legislatura questo partito questo simbolo a dieci anni medico dodici anni fa all'atto di nascita del PD
Che discussi con un esponente autorevolissimo di quel partito nascente lo è tuttora un esponente autorevole che mi spiegava davanti ad una platea più contenuta nel numero di quella di oggi mi spiegava
Che la grande innovazione che ne stavamo mettendo in campo non era nel fatto che davamo vita per la prima volta ad un partito post-ideologico e Fini si poteva ragionare
Perché la grande novità la rottura che noi producevamo in quel passaggio era che davamo vita per la prima volta nella storia d'Italia ad un partito post identitario
E lì per lì mi chiesi che cosa la cosa volesse significare precisamente vi devo confessare che Viciani dopo perfettamente capito che cosa voleva significare un partito costi che in
La domanda è in quali condizioni noi ci troveremo una volta che sarà passata se passerà e comunque passerà che ci sono processi storici che si evolvono
La tempesta peggiore con quale modello di crescita dentro che tipo di organizzazione sociale e penso che siano domande legittime
Perché al fondo nel futuro prossimo lo spazio di un'Europa che non fallisca asta interamente qui ora
Tu mi credi Tautou lei voi la ella mi chiedeva la posizione dei nostri avversari io penso che che sia molto giusto tentare sempre di indagare a fondo la la quota di verità che è presente nelle ragioni del tuo avversario anche le ragioni del consenso che raccoglie il punto dire così con una sintesi molto brusca il punto è che i nostri avversari che adesso una risposta a questi interrogativi e l'hanno dato comunque però fanno a imporla e a farlo una destra che a me non sembra può darsi che io mi sbagli in questo giudizio ma non mi pare che sia semplicemente una fotocopia della destra liberista che abbiamo conosciuto negli anni Novanta negli anni zero è diverso anche il suo linguaggio è diverso il modo con il quale ha condotto la campagna elettorale non hanno usato frequentemente espressioni tipiche di quella cultura liberalizzazioni privatizzazioni
La globalizzazione
Hanno rivolto il loro messaggio ad una parte della popolazione che era quella più colpita più segnata dall'impatto del della crisi l'ho raccontato mi ricordo qualche giorno fa ma venti giorni fa sono andato a Torre Annunziata cintura napoletana quaranta mila abitanti colano compare quella zona lì tradizione industriale anche se abbastanza
Depauperata nel tempo forte insediamento della sinistra
Atto l'Annunziata mi spiegano i compagni che che sono lì che Cinquestelle non esista c'erano due metà come richiamando adesso litigate fin dall'inizio hanno portato le carte dal giudice
E non si rivolgono la parola l'anno scorso elezioni amministrative mancano presentato la lista non ce l'hanno fatta e noi governiamo amministriamo il Comune
Non hanno fatto la campagna elettorale il quattro marzo perché appunto si sono litigati tra di loro quindi non c'erano gazebo volantini mercati tutte le nostre cose non le hanno fatte
Hanno ricevuto le liste da Roma vidimati da Di Maio quella Casaleggio hanno montato un gazebo giovedì prima delle elezioni perché Di Maio passava di là è sceso dalla macchina stretto due mani ed è ripartito verso Napoli nulla
Non c'è nella storia della repubblica il partito che aveva conseguito il maggior consenso elettorale in un'elezione per l'Annunziata era stato il PC alle europee dell'ottantaquattro dopo la morte di Berlinguer effetto anche motivo quarantotto per cento dei voti
Il quattro marzo di quest'anno torna Nunziata cinque stelle prende il cinquantadue per cento dei voti
Allora potremo discutere del radicamento territoriale la presenza tutte le cose giuste che diceva Pettenò c'è stato uno sfondamento noti son venuti addosso che hanno spianato direbbero quelli più giovani di noi consumo linguaggio più efficace però la novità di questo di questo processo ed è l'elemento che più ci deve allarmare e che loro questa destra che non è la fotocopia giganti tra di quella che abbiamo conosciuto dieci quindici o vent'anni fa loro compiono un'operazione culturale
Di carattere o comunque di ambizione egemonica perché rovescia non lo schema che si era imposto nell'ultimo ventennio forse negli ultimi venticinque anni un quarto di secolo un pezzo di storia piuttosto lungo
Una uno schema che aveva visto una convergenza sostanziale tra le forze democratiche della sinistra il campo il blocco conservatore
E quello schema che è il frutto l'espressione della subalternità della sinistra e una delle cause delle radici profonde della difficoltà di adesso
Quello schema prevedeva sostanzialmente una supremazia dei valori progressisti riconosciuta come tale sul terreno della democrazia dell'accesso alla cittadinanza combinata quella supremazia con un primato delle ricette economiche liberista sul terreno economico e sociale
Massimo Cacciari l'ha definita qualche giorno fa in un articolo una visione naturalistica della globalizzazione protesa inevitabilmente verso il bene
Non è come sappiamo non è andata così e quella sinistra
Ha finito col darsi una missione molto limitata
Subendo questo schema mentale questo schema politico e culturale questo schema storico primato dei nostri valori sul terreno della democrazia primato delle ricette economiche liberiste sul terreno sociale
Non li abbiamo assunto la funzione di smussare come vocazione come missione dischi con i più noti canti di quelle politiche economiche liberiste allora si flessibilità ma conteniamo la precarizzazione delle vite
E e tutto sommato l'economia al nuovo potere sovrano riconosciuto come tale ha dettato le regole a tutti i governi stati culture politiche
La novità di questa destra così rispondo prova a rispondere in parte alla domanda
E che loro ribaltano questo schema rovesciano il tavolo
Loro puntano su annunci riformatori che parlano alle fasce più fragili più colpite della popolazione se non capisci lo sfondamento di Torre Annunziata senza che faccia la campagna elettorale
E la lingua lei sente non è più liberalizzazione privatizzazione si impone quota cento o del reddito di cittadinanza
E però etero se siamo qui è per questa ragione direi e però quella ricetta Lola sposano ai valori più reazionari della destra sul terreno della democrazia e delle sue istituzioni
E una destra radicale nel linguaggio nella cultura nell'identità
Che sinora era sempre stata minoritaria nella storia del continente europeo dopo le sue peggiori tragedie
E oggi si ripresenta sulla scena si presenta sulla scena
Con un'aggressività e con un consenso che il frutto esattamente di questa operazione politica ed egemonica ed è risultato è che un Paese con la storia la tradizione che a questo Paese nella tua città
A fine agosto vedere sbarcare il vicepresidente del Consiglio che in prefettura che credo sia luogo anche simbolico per la vostra c'è comunità riceve il primo ministro di un Paese dell'uno come dell'unione europea
Che teorizza
Apertamente che i principi della civiltà occidentale sono oggi violati lesionati da aperte virgolette sesso violenza corruzione chiuse virgolette in ragione di questa lesione
Applica sistematicamente nel suo Paese una limitazione della libertà di stampa e di opinione dell'autonomia della ricerca dell'università
Dell'indipendenza della magistratura
Ed è bellissimo che riempia The piazza San Babila quel giorno evidentemente con una coscienza che dal basso c'è
Così come è bella questa sala di questa sera ma e queste alla miscela micidiale che fa barcollare ancoraggi che avevamo considerato solidi fino a un pugno di anni fa
E allora torna alla mente quella definizione famosa sul profilo del fascismo era in verità mano del fascismo regime delle della cultura dell'impianto culturale dei fascismi ha ragione Alberto delle destre diciamo così che cos'è quella di finzione quella che dice che la destra le destre di questa matrice quella più autoritaria sono una
Una iniezione di paura alla quale si offre un antidoto in cambio di una quota di libertà
E noi siamo qui e ne siamo qui ed è un passaggio formidabile della sua importanza per il destino ma non di un ceto politico di un congresso che faremo ma del destino culturale della sinistra che noi abbiamo avuto la fortuna di ereditare da chi è venuto prima di noi alla reciproca capire due cose chiudo come tutto questo si fosse vitale come sia stato possibile arrivare qui in un tempo abbastanza breve e allora ancora Massimo lo diceva dovremmo raccontare la l'andamento di un decennio l'ultimo decennio che ha radicalmente rimodellato le società le nostre società con un impoverimento di masse enormi in tutto l'Occidente
E con una vittima illustra anche un'istituzione per fondamentale per capire il compromesso politico
E democratico della seconda metà del Novecento quell'istituzione si chiama classe media ceto medio senza questo legame tra il venir meno di quel compromesso e il crollo del delle attese di vita di emancipazione dei singoli noi
Fatichiamo terribilmente a capire no comment al default di una banca sia partito un treno che oggi nientemeno mette a rischio i nostri ordinamenti democratici
E la possibilità per l'Europa di uscire viva da questo tornante drammatico ma è accaduto questo
Radio radicale benemerita gli ha consentito di seguire qualche mese dopo una chiacchierata che tu hai fatto massima Senato mesi fa in occasione della uscita degli scritti politici di Thomas Mann lievitati pre fatti dal presidente emerito Napolitano
E e Thomas Mann diceva affinché la Conferenza in quel confronto aveva una concezione aristocratica della democrazia e il pilastro di quella concessione era la borghesia allora
Tu hai credo interrotto un certo punto Napolitano dicendo Presidente se posso dirglielo però anche il PC la sinistra storica di questo Paese appunto ha coltivato una concezione aristocratica della democrazia
Il pilastro era la classe operaia il movimento operaio cosa significa quando questi due pilastri contemporaneamente vengono a mancare
Come per pensare che la tenuta degli ordinamenti democratici prosegua per inerzia con una bicicletta che alla fine l'esaurimento del moto la fa cadere se non sostituisce al venir meno di quei due pilastri qualcos'altro e di diverso
Noi abbiamo questa responsabilità e ha ragione massima non può essere la retorica dell'europeismo che ti salva così come non può essere la retorica dei principi costituzionali che ti salva amiamo la costituzione di lo lo dico spesso articolo trentasei della Costituzione un capolavoro dei geni ogni lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata
Alla quantità alla qualità del lavoro prestato e comunque tale da garantire a lui la sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa appunto Fini
Cioè gente
Ma siamo a Milano no modernità innovazione fatta il PIL che fate no ma vaglielo a spiegare tu voglio spiegare tu a quel ragazzo di trent'anni che qualche mese fa pedalava con un pazzo con la con la cosa li ha consegnati sulla spalla e piovuto è scivolato su una trave il Sina
Si è risvegliato senza meta delle campagne aspettare tu cinque cinquantanove l'articolo trentasei della Costituzione
E quindi e Dini che noi siamo quelli della dignità del lavoro che lavoro non è solo reddito che bisogna garantire il lo stato sociale ma certo che è giusto ma non può bastare ti perché vieni travolto e allora da questo punto di vista che siamo in un passaggio drammatico lo dicono tante cose compreso l'attacco ai principi della democrazia liberale che era impensabile fino a qualche anno fa compreso il fatto
Ha ragione Massimo siamo tutti vita un po'avanzato matura diciamo così ma compreso il fatto che siamo la la prima generazione anche quelli più grandi di noi
Che vivono uno spettacolo abbastanza incredibile
Per la nostra cultura per la prima volta a Washington e Mosca seppure per ragioni di versi opteranno per la prima volta all'unisono per l'Adisu Ignone dell'Europa rompendo l'equilibrio storico del Novecento nel quale siamo nati cresciuti è una cosa che cambia tutto no io sono nato l'anno in cui è stato costruito il muro più famoso della seconda metà del Novecento di questo continente
E sono diventato padre più o meno nell'anno in cui quel muro è crollato
Ma è diverso se tu nasci cresci ti formi diventi un uomo maturo Denton continente dove le regole le culture sono quelle che i muri li fanno cadere o se la generazione dei nostri figli dello stipo decresce era dentro un continente dove i muri si rialzano
I fili spinati vengono distesi
E cadono dei tabù e tabù culturali dei tabù del linguaggio
Vuol dire qualcosa no allora che fare allora
Siamo a Milano e quel vostro concittadino lo scriveva bene nel romanzo bisognerebbe ricordarsi della formula che dice il buonsenso cena ma stava nascosto per paura del senso comune
E sono andati dovremmo trovare
Noi dovremmo trovare la forza
Critiche a quello che negli anni più recenti e non abbiamo più avuto il coraggio di dire e il punto e chiudo è che noi a lungo abbiamo difeso un impianto dell'Europa che si è rivelato in parte sbagliato in parte inservibile
Da Maastricht in avanti mille novecentonovantuno e guardate che non serve disturbare Spinelli
Che nel Clemente non poteva avere responsabilità su quel tavolo di Maastricht basta leggere le memorie di Guido Carli
Difendere quel presidio quell'idea dell'Europa quelle regole dell'Europa qui trattati dell'Europa come se nulla fosse accaduto in questo ultimo decennio vuol dire essere spazzati via
E la sola strada secondo me allargare il campo a partire dallo spartiacque come veniva detto del ventisei marzo dell'anno prossimo e presentarci al Paese
Con una lista aperta che fondi la tenuta della democrazia latino per innalzare il tono anche drammatizzare andò ciò che è accaduto non usciremo da questo da questo tunnel rimodulando profilo programmatico con un decalogo di cose da fare noi usciremo alzando il tono e drammatizza Ando ciò che è giusto drammatizzare
Fondare la tenuta della democrazia sulla ripensamento di quel primato economico sulla dimensione sociale dei bisogni
Che le nostre società non detiene più assieme noi abbiamo pochi mesi per farlo
Però con meno di questo noi saremo sconfitti per la nostra paura per la nostra vita prima ancora che per i nostri e lo che tutto sommato io penso sinceramente che questo sbocco nemmeno la sinistra italiana per quanto malconcia lo merita
E se siamo qui e anche per tentare di dire finché siamo in tempo che tra qualche anno la cosa peggiore che potrebbe capitarci la responsabilità più grave che potrebbe a recare un discutono sulla nostra scarsa biografia sarebbe quella di doverci pentire ma non dei peccati che abbiamo compiuto ma pentire dei peccati che non abbiamo avuto il coraggio di compiere
Grazie
Grazie Gianni Cuperlo
Visto che abbiamo toccato diciamo quasi tutti i temi no che potevamo toccare in questi interventi
Chiedo diciamo a l'interlocutore di questo panel se il secondo giro riusciamo a essere un poco botta e risposta rapido su alcune questioni Flash che mi sono rimaste e
è così insomma le persone che così gentilmente stanno in piedi potranno finalmente essere liberate ecco mi ha colpito è l'intervento è Gianni Cuperlo il suo riferimento
Più volte alla lingua no alle all'uscire da alcuni tabù della lingua per questa destra sta facendo spesso Gianni ha detto non c'è niente di simile no dalle destre
Come dire neoliberiste che abbiamo conosciuto anche negli anni Novanta
Infatti c'era un libro proprio di un linguista il mostro mite che essi credo una decina di anni fa in cui parlava delle destre come qualcosa dalla faccia mite oggi non ho niente di mite queste destre
A partire proprio dal linguaggio io volevo che ha del professor Cacciari proprio a proposito di questo siccome quando lui ha scritto questo appello Repubblica scritto nell'indifferenza al male finisce l'Europa no
Il tema dell'indifferenza a il linguaggio che si imbarbarito esce se non è un tema molto importante perché perché ci riguarda tutti e ci riguarda in qualsiasi momento della giornata che si arrivi qui con un taxi e il tassista dice una frase e magari non abbiamo voglia di rispondere però ha usato una parola che noi non condividiamo
Oppure Enzo mal bare ormai c'è uno altrove condono fiscale un condono lessicale su una serie di parole
La ruspa i negri
Le zecche no sentito quello che diceva dei bambini di Lodi Lezzi che voi avete sentito anche voi in Germania come lei sa c'è un grande dibattito su questo è stato rispolverato il libro di Klemperer lì non sul sul nazismo lingua terzi impari
Perché c'è un movimento di estrema destra che ha sdoganato delle parole che non sentivano dagli anni trenta come si può diciamo fare una resistenza culturale che parta dalle parole professore
Chiaro con le parole rappresentano delle cose oppure parole una vale l'altra ma tra barbarie non barbarie c'è una differenza il greco pensa al barbaro essenzialmente
Come colui con il quale non si possono avere rapporti di ospitalità
Barbaro non è l'ospite
Quindi trovi caratterizza una civiltà rispetto alla barbarie la capacità di vedere nell'altro l'ospite
Vederlo non è necessario il corpo e lo sia può essere può dire potesse anche nemico tanto latino sullo stesso palco
Ma
Comunque anche vederlo nella nella veste di ospite la destra linguaggio della teste è sempre stato un linguaggio che ha escluso questa dimensione
Linguaggio della destra è indice di questa destra non di tutte le destre non ve la destra liberista eccetera eccetera di quello con cui abbiamo a che fare che si caratterizza proprio invece per una per una polemica esplicita nei confronti appunto di globalizzazione liberismo eccetera no
Coprendo un un una dimensione e di linguaggio e di contenuti che avrebbe dovuto diversamente esso del proprio dalla sinistra tra l'altro
Guardi questo abbiamo già parlato ciò che caratterizza il linguaggio della destra e la necessità del del del nemico
Nel nella politica di destra di di cui di queste destre
Il nemico la dimensione nemico necessaria la dimensione dello scritta dita è assente
E assolutamente assente
Con nemico poi fa un armistizio armistizio una pace non può essere
Questa questo è caratteristico non l'esasperazione degli in quanto in questo di me né in questa direzione fondamentale volevo e come si reagisce si reagisce con i discorsi vi sono stati fatti se dice cercando di ragionare si reagisce cercando di vedere come sia impossibile affrontare anche qui temi sociali che la destra oggi agita impossibile affrontarli sia un'invenzione di Europa
Solidale incerte politiche con una sovranità europea su certi temi cioè quell'Europa del Feibusc che ho detto
Questo si tratta di ragionare mostrare che al al di fuori di questa prospettiva Acciai la guerra non sarà la guerra armata passa alla guerra commerciale una guerra economica esasperata con conseguenze dal punto di vista sociali altrettanto magari
Magari gradi
Quello che pericolosissimo oggi su cui sto insistendo da tempo attenzione attenzione ho insistito immediatamente durante la campagna elettorale è stata attenti cercate di fare tutto il possibile
Per evitare il matrimonio tra lega e Cinquestelle perché perché non perché si aspetta abbia simpatia nei confronti dei cinque stelle ma per un ragionamento cioè che era implicito in quanto diceva Gianni prima attenzione perché se la dimensione tipica di queste destre non cosmopolite non finanziari del nuovo liberiste di queste destre
Nazione nazionalismo patria nemico
Sì legga a una rivendicazione
Dilettantesca quello che vuoi non interessa appunto nessuno al ragazzo che porta per dieci euro al di notte in giro con la bicicletta non gli interessa nessuno dico sul bene reddito di cittadinanza benissimo non me ne frega niente non l'odio e a spiegare
Ci sarà una una situazione di massa in cui c'hai migliaia milioni di giovani che i guadagni allora quattrocento cinquecento euro al mese all'IVA e spiegare che il reddito di cittadinanza fatto così doveva spiegare niente
Che Chieti quindi corrispondono in modo nel modo raffazzonato nel modo tendenzialmente catastrofico ma corrispondono a questi bisogni a queste aspettative a queste attese che la democrazia rappresentativa sembrerebbe aver tradito
Si lega la destra nazionalista solo veniste eccetera con la destra sociale e si chiama nazionali socialismo
Ora Edi ora è evidente che non c'è nessun nazionalsocialismo alle porte voglio essere chiaro ma è che le destre che vincono solo le destre che a un certo momento Fago Citolo al suo interno questa dimensione sociale perché come sta avvenendo
E la destra che vince in queste situazioni
Non non mai nessuna capacità di contenimento la parte del sociale perché l'ideologia la forza di rappresenta dir la rappresentatività della destra è straordinariamente più forte rispetto appunto queste raffazzonati insieme politiche sociali
Era diverso allora perché allora i grandi Stati la Germania le politiche sociali le potevano anche fare sapete nemica dimentichiamoci titolare ho fatto grandi politiche sociali e e chiaro
E si è messo a fare investimenti ma sul serio guerra accerto guerra ma fabbriche giravano
Adesso è impensabile questo perché nessuno staterello può fare grandi politiche sociali grandi politiche economiche grandi politiche industriali grandi politiche occupazionali dialogo lo potevano fare
Ma il meccanismo è lo stesso guai se si combinano la dimensione nazionalistica la dimensione sociale se si combinano è una destra potentissima
Bisogna fare di tutto bisognava sarebbe stato necessario compiere comprendere questa prospettiva e incunearsi no si è perso quindi si cessa di fare politica ma che c'è un amento Emma che ragionamento è
Ma come si fa come si fa a ragionare inclusi quando io so quando io solo sconfitto fa cerco di fare politica dieci volte più di prima lo dieci volte di meno
Quindi questa prospettiva che che che esattamente sarebbe Impact comunque questa
Soltanto per insistere su quell'elemento che già mi diceva è una prospettiva pericolosissima perché non è italiana europea europea
Cioè quindi noi dobbiamo veramente riprende in pieno le questioni dell'uguaglianza sociale in piena luce
Lo stesso tema del diritto di cittadinanza riprendo lo voi e farlo punta perché e esattamente così il tema del lavoro e centrale ma cosa volete risolvere di di Colico
Ma cosa volete sì da affrontare oggi la situazione del mercato del lavoro dell'occupazione dicendo mando in pensione appunto sala a sessanta anni
Così al posto di sale di in un altro ma come si fa ma come si fa a ragionare così ma detto questo il problema esiste eccome perché siamo in un sistema sociale che funzionò mai
Precipitosamente a riduzioni di lavoro necessario in ogni settore in ogni settore
Ha cominciato la manifattura continua col terziario di un certo tipo aumenterà col tracce dappertutto ma per forza in ogni settore
Le tecnologie attuali permettono drastiche riduzioni di lavoro necessario questo mandiamo rilegge sì un po'Carlo Marx qualche volta così no
Per sentito dire insomma ex signori al capitalismo vero è il capitalismo è capitalismo funziona così
E e ecco allora o noi vogliamo fare la rivoluzione o all'interno del capitalismo non c'è niente da fare ci occorre sganciare
Una vita dignitosa decente per cioè per la famiglia con il lavoro dipendente
La Wowereit quando potrai lavorare quando non potrei lavorare andai a pescare come diceva il mio amico Carlo Marx dipinge RAI leggerà i romanzi leggerà i Dostoevskij ma vivilo spesso vivaddio Avaya propensione al tuo previdenza lo stesso
Questo problema do dobbiamo possono seriamente o dobbiamo lasciarlo Cinquestelle questo problemino dal nulla che riguarda il futuro dell'occupazione nei Paesi industrializzati
Grazie a cacciare
Gira una domanda rapidissima al professor Melloni perché se sono state evocate appunto ritorna le nazioni ai temi sociali eccetera c'è l'elemento religioso di nuovo che fa da collante a queste nuove destre no
Certamente la storia europea una storia di pensiero illuminista e e cattolico che anche se da antagonisti sono come dire sempre si sono intersecati hanno fondato il nostro pensiero comune però oggi c'è un ritorno pesante e intercettati prepotente delle religioni nel dibattito pubblico
Quando vedo che si brandiscono rosari come vessilli o si agitano i Vangeli come le costituzioni
Io mi interrogo e Piero con questo senso professor Melloni su quale sia il senso della religione evocata cioè si tratta come dice lo storico Gentile de di una delle forme di questa democrazia recitativa in cui ormai viviamo o c'è qualcosa di pericoloso in questo ritorno delle religioni il dibattito e quindi diciamo della messa in discussione della laicità dello Stato
Ma io penso che la la la soglia del maggio dell'anno prossimo di queste elezioni europee sia una soglia davvero importantissima perché sappiamo tutti che le elezioni europee
Sono sempre state negli anni passati di elezioni diciamo così pagamenti sentimentali in cui il voto è un pochino più leggero di quell'altro per cui si facevano regali che poi si riprendevano indietro con comodo
Poco poco dopo questo lo sa perfino il PD
Le liste dello prossimo hanno una portata molto diversa perché sono in un certo senso paradossalmente proprio grazie agli antieuropeisti le prime vere lezioni europee
Sono le prime elezioni in cui l'Europa non è questione di vedere fare un grande sondaggio pagato dalla Commissione in cui si vede da che parte tira hanno i sentimenti l'opinione pubblica perquisì prende decisioni molto molto grosso questo coinvolge tutte
Le le le grandi trasversalità di questo contendente
Coinvolge tutti quelli che hanno delle idee sul suo sviluppo e sulla sua organizzazione coinvolge quelle che sono le sue grandi forze popolare coinvolge quelle che sono le aspirazioni dei diritti nei quali ci siamo
Mossi tutti quanti nel corso del secolo ventesimo e coinvolge naturalmente anche anche le fedi perché per secche nelle felici siano rappresentazioni politiche diverse le une dalle altre
Passo lo fa solo bene ma come cercavo di spiegare prima il rischio di oggi e quello che quell'azione al socialismo che mamma si bloccava di nuovo patto apprendere come carburante un carburante religioso
E i tormenti Domini sono in grado di fare enormi Casini da soli ma quando lo fa nel nome di Dio peggiorando
E questo è il rischio il rischio che c'è
Affinché la Divina Provvidenza conservi il respiro a Papa Bergoglio uno potrebbe dire siamo anche tranquilli anche se la stessa elezione di Bergoglio dimostra che intendo le i pendoli
Degli orientamenti possono essere molto molto vasti in realtà c'è un problema che non riguarda proprio orgoglio ma che riguarda le le le grandi culture le grandi culture religiose io per esempio sono di quelli che sono convinto che a citare il Vangelo chi lo legge dovrà mentre non lo agita e chi lo agitano lo legge questo una regola assoluta
L'esposizione dei crocifissi l'interruzione dei crocifissi la declamazione dell'attorale interpretazione della Torah la la Blob osservanza del Corano
E lo sbancamento del Corano sono due cose totalmente alternative sono convinto che le persone di fede appieno un un una mimesi cool un Ente gioventù mimetico molto molto forcing Tizzano molto molto volentieri molto facilmente
La reazione delle chiese a quello che è accaduto in piazza Duomo a Milano con i baci e le corrosa restate impressionante
Perché è stata timida
Timida è stata timida l'arcivescovo di Milano ha dichiarato giustamente Santa mente che i politici devono fare politica non è un granché
Non è un granché e non è un granché perché l'arcivescovo di Milano sia una persona esitante davanti a questo lo escludo lo escludo
E timida perché c'è come la sensazione che quella che ci davanti è un'onda insormontabile con una specie di tsunami davanti al quale ci si può solo arrendere o cercare di fare il più presto possibile dietrofront infilando la prima collina sperando che non ti non ti cattolica
Non riuscì a dimostrare che l'ho dedicata e che basta soffiare forte e soffiare insieme per tirarla giù e una delle cose in cui le chiese possono dare un un un contributo e possono dare un contributo se sono capaci di fare rivivere quello che il il legame
Il legame sociale e la fiducia nelle istituzioni
A me colpisce perché avete ragione quando dite non non si può fare un europeismo che Loti troppo l'Europa arcigna che ha ascoltato i greci quello di troppi meccanismi
A feroci che l'Europa ha mostrato che Loti troppo una una serie di istituzioni che sono state farraginose deboli incapaci di risponde alle grandi sfide e così via
Però credo che iniziano i momenti difficili in cui il dovere delle forze costituzionali di sinistra progressista e liberal è stata la prova che volete
E quella di difendere le istituzioni
Ricordate quei versi di Pasolini anime belle del cazzotto
Anni pretese del cazzotto che cosa sono morti che ne di sono le istituzioni le istituzioni sono commoventi perché sono diverse il nome di si riconoscono
Sì al momento in cui si debba trovare una via intelligente per mettere assieme una forma di miglioramento di dipesi discussione di meccanismi europei ma anche le difese intransigente delle istituzioni
Io sono di Reggio facciamolo su cucciolo nell'ultimo anno di liceo in un liceo in cui le lezioni vedere interrotte durante il rapimento Moro perché una parte festeggiata
Per la parte festeggiata
Ci vollero due giorni
E poi l'Ama sali su quel podio e disse questa non è una lotta civile non è una guerra che da parte pur piccola del popolo contro un'altra parte del popolo
E una piccola parte un piccolo gruppo di assassini che attenta alle nostre libertà democratica
Allora qua grazie a Dio non siamo ancora davanti a un piccolo gruppo di assassini pastorale c'è un piccolo gruppo che attenta le nostre libertà democratiche sarà un piccolo gruppo un po'grandicello per ora però non bisogna avere troppa sfiducia del fatto che quel piccolo gruppo e un po'gonfiato da del rancore che poteva essere curato meglio per delle istanze che potevano essere quattro bellica e penso che alla fine una cosa che sarebbe interessante e utile sarebbe quella di fare un gesto di fiducia nelle istituzioni qualcuno se lo ricorderà
Di quanti vecchi preti passavano per le case benedire le case
In un in una città come la mia fu una città molto molto rossa era un momento spettacolare di di confronto sociale io penso che oggi si debbano un po'benedire le istituzioni privo perché mi sembra capire un po'bisogno
Perché sono facili nelle istituzioni europee e hanno bisogno proprio di essere benedette in senso stretto cioè di di riuscire a fare in modo che tutte le critiche e le rampogne che devono essere fatte ai limiti che hanno avuto tutte le osservazioni negative che devono essere fatte le insufficienze manifestate
Tutte le stupide eri infernali che hanno perpetrato da un tipo di erodere quello mi ricordo che eravamo a Shanghai Carrà pervenisse per altri motivi
Romano Prodi all'inizio della crisi greca durante ben interpretato da un giornalista che gli domandava commesso della crisi greca e Romano Prodi confronti hanno pragmatismo agitando le due dita disse tuttora sento come si dice bolognese
Tutto nasce il prodotto interno lordo da cresce il tutto è assente dell'Europa e per aggiustare quella cosa basta vado trentacinque miliardi di euro
Che non vennero fatti un errore catastrofico con conseguenze terribili e così via però occhio a non scivolare nell'idea che queste istituzioni possano essere maledette perché dopo queste cedettero le porte dell'inferno e basta
Grazie professor Mellone ridà la parola al al sindaco sono usciti due libri recentemente uno proprio fresco di stampa di un futuro forte potenziale segretario del PD Marco Minniti che si intitola sicurezza e libertà
Un altro prodotto da Marsilio di filo suo fragile se lilla che si intitola l'identità non è di sinistra le faccio una domanda diciamo citando Gaber la parola identità e la parola sicurezza sono di destra o di sinistra
E qui arriviamo al punto io non penso che la politica debba
Perseguire solo è troppo il consenso ma non è che non deve essere analizzare cosa pensa chi asta di chi sta di fronte anche perché una cosa che io mi sforzo sempre di dire a tutti Vieri c'è sinistra guardate che se ne continua a parlare i nostri nostri son diventati sempre di meno
E quindi non è un buon punto di partenza
Quando ha deciso di candidarsi detti candidarmi
E mi han detto è una RAI ce la fa le primarie
E io come disse uno dei miei miti contemporanei c'è Mourinho dall'alto dell'interazione Non sono un pirla
Sapevo e lo dico poi dicono che magari un po'troppo le cose come come come penso ma
Sapevo che era un passaggio in cui secondo me se
Spero anche se facciamo un po'un'analisi di chi mi ha votato alle primarie e poi dopo di chi mi ha votato alle elezioni e poi chi mi potrebbe oggi io spero che siamo in salita
Ma è chiaro che io mi presentavo come quello appunto bocconiano il mezzo chissà come ha lavorato con la Moratti eccetera c'era e allora assorbente pensato che dovevo sapere cosa avevo dentro e che doveva aver coraggio e basta ora cari amici e care amiche noi dobbiamo fare tutti insieme un po'questo esercizio perché come io ho pensato ho cercato di immedesimarmi Conte che magari non mi portavi le primarie e di capire perché noi dobbiamo cercare di immedesimarsi con quelli che la VOD vedono in una maniera diversa e non ci stanno votando il tema dell'immigrazione è un tema il tema fondamentale allora sì è vero noi abbiamo al diciannove per cento di immigrati ma cominciamo a prima spiegando in maniera diversa e poi andare alla domanda che dobbiamo porci spiegarle maniera riversa io provo dire quando c'è qualcuno che fa magari anche troppo lo spiritoso o che dibatte sul sul tema di come scusa un attimo ma tutti si è lamentato quando arrivava il filippino
O ti sei lamentato quando arrivava singalese
Allora noi oggi non stiam parlando dell'immigrazione noi partiamo parlando di un flusso migratorio in generale e dell'immigrazione africana
Punto
E questi immigrazione africana è oggettivamente diversa perché è fatta di persone che hanno un livello di educazione istruzione tendente a zero
E perché molto spesso e non lo dico non voglio certamente sgradevole perché molto spesso non hanno nemmeno mai lavorato nella loro vita
Allora il punto è
Io da sindaco
Fino all'ultimo che bussano alla mia porta lo accoglierò
Su questo non c'è alcun dubbio ma la domanda a tutti noi ma noi vogliamo porci la domanda urticante se l'immigrazione in particolare africana va in qualche modo gestita controllata misurata uno perché se non lo facciamo noi arriveremo ad essere una dignitosissimo a minoranza da quindici per cento e le minoranze e democrazia sono fondamentali se vogliamo pensare di non lasciare il Paese è in mano a questi due ampi cerca e trova la risposta guardate che Saviano che è l'ultimo che può essere tacciato di conservatorismo dice testualmente nello stile su Repubblica o sull'Espresso
Dice accogliamo tutti
I rifugiati politici sugli altri dobbiamo trovare un delle formule per capire quali sono le necessità di lavoro che abbiamo da dove veniva la gente esercizio difficilissimo provare a parlare con i Paesi da cui provengono che è teorico certo che teorico ma se non troveremo qualche esercizio essendo voi
Non troveremo una formula per cui diciamo e però dobbiamo risponde ci se vogliamo sì siamo disponibile diciamo che certamente l'ipotesi di chiude i porti è la follia
Ed è disumano ma l'ipotesi di non può sempre plan ma e di dire tutti quelli che avevano va bene perché tanto ne invece siamo gli umani è una cosa che non funzionerà
Allora da questo punto di vista il punto è la sinistra sta insieme però se su queste cose
Riesce a trovare un modo per venirne a una se no non c'entra che il capo non c'è perché il segretario dobbiamo venirne a una come il tema della sicurezza e in questo senso le città possono possono insegnare
Ho non è che noi non la faccia non abbiamo fatto scomparire
E quando c'è stato da capire se potevamo prenderà ottocento militari io ando li ho presi e devo dire che la sinistra non mi è venuta addosso ma perché siamo riusciti a spiegare e capire
Far capire perché aveva un senso perché non abbiamo perso la nostra anima il nostro modo di essere
Perché se non lo facciamo di nuovo noi torniamo alla soluzione in cui tu vai a Baggio Baggio è un quartiere che tutto meno che voluto è un quartiere in cui noi il nostro impegno è stato straordinario è un quartiere in cui abbiamo dalla gente in cui partirà in cui portiamo cultura
E facciamo tutte queste cose e la gente perché non ti porta
Non ti vota perché ci sono i nomadi
Non ti voto perché ci sono i nomadi
Allora di nuovo il punto è noi dobbiamo dire cari
Governanti Carlo Salvini eccetera eccetera guarda tu puoi anche venire a dire adesso le ruspe chiudiamo i tiri campi rom li abbattiamo eccetera eccetera ma io non lo farò mai nella misura in cui se prima non ho una soluzione quelli che oggi stanno lì e vanno in giro poi saranno un costo sociale per la città anche maggiore
è abbastanza evidente quindi e così per gli sgombri noi l'abbiamo fatto mai neanche uno sgombero se prima non abbiamo capito chi stava dentro lì se c'eran bambini cosa facevamo dove andavano
Se don Colmegna ci dà una mano con metodo ma il problema bisogna porselo quindi il mio punto è palle parliamo di identità parliamo d'immigrazione parliamo e sicurezza ma la sinistra che voglio è una sinistra che non perde il suo senso
E la sua capacità di essere umana di essere aperta e di affrontare le questioni ma è una sinistra che però tutte queste domande se le fa e fa uno sforzo immenso
Per trovare una sintesi così che non saremo quelli con le belle anime e quelli cattivi che fa le cose perché se al nostro interno continueremo in questo in questa dimensione veramente delittuose di permettere che qualcuno continua Fara Bellani Nema e qualcuno fa il Dirty job qui lavoro sporco allora sarà un grande casino quindi il mio invito concludendo
A tutti noi a tutti voi
è veramente apprezzando in maniera Betti vogliono bene poi qui a Milano Czernin pare che le l'applauso che ti hanno grazie per essere stato per avere stimolato questo incontro e credo che son la Pia l'applauso ti abbia ripagato di di tutto loro lo sforzo fatto ecco non perdiamo la volontà di lavorare su queste si è su questi temi lavorando a lavorare su questi su questi aspetti perché nulla è perduto ricordiamoci una cosa il primo governo italiano del dopoguerra e del quarantatré da quarantatré a oggi sono state settantacinque corre anni settantun'governi settantuno enne in settantacinque anni quindi
Non c'è nulla di perso
Ma
Io penso che non sia dignitoso immaginare che toccheranno voi perché questi falliranno otto più a noi perché dobbiamo dimostrare di essere più bravi a rispondere ai bisogni dalla gente
Grazie sindaco io direi che a questo punto Gianni Cuperlo può diciamo tirare le fila di questo nostro dibattito lo invito soltanto su due punti se se o ancora trenta secondi cioè da una parte riflessione che si vede oggi in Europa ha anche Lombardi era l'altro giorno
Laddove la sinistra bacini di vita lo dà perché comunque ha delle proposte radicali in qualche modo no i Verdi progressisti ma non è un caso svista o prima la foto di giudizio argentini che sia una donna olandese del partito dei Verdi progressista
Aver firmato la risoluzione contro Orban
Ma penso anche a Sanchez che ha fatto l'accordo con potemmo ossa senza vergognarsi in in Spagna penso all'alleanza di governo in Portogallo
In Italia si è un po'ancora diciamo avvitati al superamento meno del Renzi Isma'eccetera però questo è un tema senta ma importante perché come diceva prima il sindaco Sala un congresso sono in molti a chiedono io non lo so se qui si dicesse per alzata di mano chi vuole un congresso chi pensa che ci siano altre priorità come peraltro ha detto oggi
Matteo Renzi vorrei una sua opinione su questo se insomma sulle priorità
E poi cito la domanda Lelli giro come dire una domanda che pose ai suoi lettori il l'inserto culturale del Times credo nel novantadue
Dopo il Muro di Berlino col crollo dei paradigmi novecentesco chi chiese What is Left onde lente
Ma io sono di provincia non parlo le lingue sfruttando imbarazzante
No adesso Alberto se n'è andato ma io metto accantono alla mia concezione laica delle istituzioni va bene
Venga sacerdote a benedire le istituzioni umane la condizione che faccia una dedizione al Nazareno con la benedizione anche di di modo che crediamo tutto il pacchetto e io a domani abbiamo la lunga giornata l'appuntamento e domattina alle undici e trenta cercheremo di avere qualche sedici più e quindi sarà il giorno in cui affronteremo spero anche nel merito alcune di queste questioni che che tu hai appena posto io approfitto invece trenta secondi per ringraziare davvero di cuore Massimo Cacciari per pensare Alberto che se n'è andato
Per la loro presenza per la qualità di questa discussione io penso che noi abbiamo bisogno ma si collega al tema della radicalità
E e anche dell'analisi dei processi elettorali per come si stanno configurando nono livello europeo perché tante cose le abbiamo dette nel primo giro
Di tavolo ma non è non è comprensibile un fenomeno che sta caratterizzando questi anni e che noi non abbiamo mai vissuto in questa dimensione deve un profilo di inedito della mobilità elettorale delle persone
Insomma il li della Grecia fa capitola se accetto fan capito l'asse ma il Pasok precipita in ventiquattro mesi dal ventiquattro per cento una percentuale irrisoria
Un partito che a quella storia quella tradizione Hollande è stato il primo e sinora unico presidente della quinta Repubblica che ha rinunciato a ricandidarsi dopo il primo mandato
Ma comunque al di là di Allan che poteva essere stato un presidente non particolarmente felice nel suo quinquennio può quadriennio quante nel suo mandato non è potevamo immaginare che una forza con la cultura le radici la tradizione del socialismo francese
Alle elezioni per l'Assemblea nazionale di quel Paese precipitasse al sei per cento dei voti
E hai assistito a fenomeni inediti nel nell'offerta e nella domanda del mercato elettorale a livello continentale con partiti di nuova genesi di di fresca nascita
Che in una manciata di mesi non di anni hanno scalato percentuali impensabili al tempo di quella che noi convenzionalmente chiamavamo la Prima Repubblica dove ricordate il lunedì pomeriggio dalle quattordici in poi
Lo zero sei di spostamento faceva curare il segretario di turno ad un'impennata dei consensi e una riduzione di un punto è è un'altra cosa è un altro mondo è anche il voto ai Verdi della Baviera al netto
Del della struttura di quel movimento politico della leadership essendo molto innovative brillante che liquida
Non posso sbagliare vorrei essere stile non vorrei magari sarò smentito da chi ne sa più di me non l'impressione che non sia frutto quel consenso elettorale
Dell'improvvisa preoccupazione di un pezzo consistente dell'opinione pubblica sulle emissioni di CO due nell'atmosfera che è un fenomeno drammatico è serissimo
è un voto che ha una radice etica è un voto che una radice morale persino un voto di indignazione che spinge verso un processo di rinnovamento rispetto al quale per le cose che qui ricordava Massimo sul dopo elezioni
Perché vedo Peppe che arrivato
Ha ragione lui a ricordarcelo sempre conta molto il risultato delle elezioni conta anche il la risposta che dà il risultato delle elezioni perché
Fatemelo dire così poi domani ne parleremo meglio esiste un'epica della vittoria ma esiste anche un'epica della sconfitta e quando perdi tanto tanto e male male la cosa peggiore che puoi fare non guardare in faccia alle cause profonde di quelle risultato assumendo ti una quota di responsabilità ciascuno per la sua parte questo è inevitabile e doveroso persino e noi in questi sette mesi abbiamo mancato su questo punto domani ne discuteremo ne parleremo ieri io ho incontrato dirigente molto importante del nostro partito
Non lo cito per nome non per discrezione per non metterlo in imbarazzo perché mi ha fatto sorridere anzi mi ha strappato una risata metto ma assai ho fatto una riflessione che sale per i partiti politici
Valesse quell'istituto giuridico che si opponga applica ai minori dissociati che consente ad un giudice di togliere la patria potestà a fronte di maltrattamenti allora io penso che un giudice avrebbe dovuto qualche mese addietro togliere la patria potestà al gruppo dirigente del partito democratico per evidente incapacità di gestione del processo che si è ed era mi ha fatto sorridere mi ci metto dentro io sarei stato uno di quelle questo treno ma la patria potestà
Ma insomma anche se poi ovviamente chi al timone ha sempre un pizzico di responsabilità in più però è qui che noi siamo mancati ed è qui che il tema della radicalità si collega con la vicenda attuale politica del Paese
Perché perfettamente vero quello che è stato detto noi avremmo dovuto fare ogni sforzo possibile
Per evitare la saldatura tra quelle due forze che erano uscite dalle urne con quelle risultato e invece abbiamo io non lo dico polemicamente cioè implicita la polemica ma non voglio come dire colpevolizzare al di là del e come se ci fosse stato un grado di inconsapevolezza
Nel momento in cui esponenti di punta dicevano che non vedevano l'ora di brindare alla nascita del governo Gialloverde nella convinzione errata ma errata per l'analisi era nata perché era il frutto di una fotografia sbagliata e di un'analisi un giudizio sbagliato sul risultato convinti che l'azione di governo in pochi mesi avrebbe fatto evidenziare l'incompetenza l'incapacità cose che stanno pure a me dicendo ma come avremmo dovuto imparare venticinque anni fa col famoso ammonimento di Montanelli su Berlusconi mettetelo alla prova gli italiani saranno vaccinati
E Roma si dicesti casi Sitel son stati vaccinati però c'è voluto un certo arco di tempo per arrivare a quel risultato e noi non possiamo permetterci vento di Berlusconi sicché
L'Inter però il dato
Biografico gli facciamo tanti auguri di una salute prosperano i propri però effettivamente c'è un certo affaticamento anche per il soggetto che peraltro è simbolicamente rappresentato dal passaggio dal Milan al Monza la Triestina ha strappato un pareggio
E quindi ma
E ed è no parabola ebbe fantastica che quella massimo perché dalla promessa mirabolante di un milione di posti di lavoro allo spogliatoio del Monza dove dice fatta dimettere quelli ma come fanno e chiaramente è un'involuzione
Ma qual è il punto che non abbiamo il tempo a disposizione per subire l'offensiva di questa destra che ha caratteristiche che si ricollegano peraltro non abbiamo parlato questa sera
Ha processi di lungo periodo
Della storia d'Italia c'è qualcosa nel blocco sociale che rischia di consolidarsi che ha che fare mi colpiva la racconto che faceva Beppe Sala sulla scala di ieri e la e la durezza di quella contestazione ma che cosa c'è dentro e dietro la patina anche raffazzonata cialtrona esca quello che dice che denuncia il Consiglio dei ministri praticamente Dimaio annunciato che si costituisce perché credo abbia firmato lui il verbale della seduta quindi ne sono cose anche che hanno un tratto di da destra ma da ma no
Non è che possiamo pensare che questo ci assolve dai nostri peccati per quello che si fa
Configurando è un blocco sociale che ripeto ha radici nella storia lunga del paese e l'alleanza tra i ceti produttivi del Nord
E il parassitismo più o meno assistenzialistico del sud ed è una cosa che sta negli scritti di Salvemini di Gramsci è un pezzo che va molto indietro nel tempo che si può riproporre riprodurre con dinamiche profili linguaggi programmi
E leadership adeguate allo spirito del tempo
E invece che esserci una logica di squadrismo nel senso classico del termine ci sarà un utilizzo dei social o delle false notizie più o meno marcato come accade in questa stagione ma noi dobbiamo spezzare questo
E per riuscire a spezzare questo il confronto politico il livello di elaborazione culturale teorica della sinistra l'elemento di radicalità che dobbiamo mettere in campo non sbagliando la valutazione del Paese perché dentro
Milano è perché straordinari l'esperienza di Beppe vede i consensi che sta raccogliendo e prima di lui di Giuliano perché interpretato esattamente a partire da Pisapia quella piazza incredibile del Duomo quella sera
Non data di di una domanda di civismo radicale che poi ha delle radici importanti nella storia di questa di questa città non non so quanto sia condivisibile da parte vostra io poi sono
Lo straniero e parlo di cose che non mi competono ma
Per il teorema adesso sì sì perché ha raccontato al sindaco Salah Kamel prendo il taxi dall'elfo venendo qui sono salito sul taxi
E tassista sembrava una guida turistica pagata dall'Amministrazione perché ha cominciato a decantare mille bellezza della città e come la città funzioni al meglio io annuivo
E io annuivo ad un certo punto al Senato dice stia zitto e ascolti
E io ascoltavo non sente nulla vero no non sento niente
Esatto non sente neanche un clacson perché a Milano nessuno suona il clacson io li ho capito che c'era un no che avete è sparpagliato degli degli agenti diciamo nella nella città
Ma la forza di questa di questa esperienza vostre anche nel tratto originale di una certa borghesi milanese di un civismo milanese che anche se ha radici nella storia lunga della città e del Paese
C'era un passaggio che mi aveva colpito che spiegava se quelle cose che a scuola non non te lo dicono nutro fanno ricordare io non ho memorizzi ma all'atto dell'unificazione del Paese voi siete l'unica città che entra nell'Italia unita non avendo delle grandi città di questo Paese non avendo i trascorsi di una capitale
Non siete stati Torino insensati Firenze Roma Napoli questo un'altra cosa
Ed è la ragione per la quale il civismo Bilan Nesi in qualche modo ha un rapporto con la dimensione dell'amministrazione locale persino più forte motivato che non con la dimensione della statualità ed è un'opera di servizio che in qualche modo
E in grado di condizionare in meglio anche la dimensione della statualità ovviamente se governare non arrivano gli squadristi
O o gli incompetenti come sta avvenendo oggi a Milano quindi non abbiamo tempo dobbiamo accelerare il passo fra una discussione vera sincera
Anche a scuola anche aspro diremo meglio domani ma guardate e chiudo nell'ammonimento
De il a piazza
Delle piazze delle cucine delle feste nell'ammonimento ripetuto reiterato non litigate non litigate basta litigare c'è un equivoco intimo e profondo perché in un partito si litiga
Non quando si discute troppo in un partito si litiga quando si discute poco o non si discute per nulla e lì che collassa la logica della capacità di cogliere quanto di vero c'è nell'altra
Comunque se potete se volete vi assicuro venite per tempo e ci sarà anche il posto a sedere vediamoci domattina grazie Massimo grazie Beppe grazie Alberto
Grazie a tutti per la pazienza ringrazio personalmente gli ospiti di questa serata professor Cacciari il sindaco Gianni Cuperlo per la loro insomma scontata ma non meno vibrante qualità degli interventi e Barbara Pollastrini fategli un bell'applauso perché ha organizzato insomma una serata veramente interessante grazie anche a Brando belli sei up a domani