Aldo Capitini: Un messaggio di nonviolenza sempre attuale

Tutte
Io purtroppo farò soltanto una breve presentazione perché degli impegni improrogabili mi dispiace moltissimo un po'perché il primo venerdì della Normale di quest'anno che tradizionalmente viene presentato gestite condotto dal direttore della scuola quindi è un po'contro tutta la tradizione è un po'per ma l'oratore poi di operatori di oggi e per il tema
Sul tema non dirò assolutamente nulla perché ci sono persone molto più preparate di me quindi non devo nulla per non
Imbarazzare voi e loro con cose non adeguate
L'unica cosa che io dico
Aldo Capitini è un messaggio di non violenza sempre attuale
Su questo dico due parole un secondo non senza ringraziare il professor conta ora di essere venuto da noi
Dell'onore del piacere di averlo qui
Nonché
Del fatto che il giornata verrà gestita sostanzialmente da Francesco morosi che farà una specie di fil rouge tra una persona anche se vestito in giallo ma tra una persona e l'altra
Io voglio solo dire
Che il discorso della non violenza non entro nel merito di Capitini perché non è il mio compito
Una concerto un discorso che è sempre importante percorso tutta la storia e questo non sta a me ripercorrerlo
Ma oggi in cui in un periodo in cui la violenza ma non solo
La violenza fisica ma la violenza verbale la trasformazione del
Avversari nemici sta diventando e la distruzione sistematica dell'avversario del persona con cui si compete o con cui si discute
In un nemico da distruggere sta diventando assolutamente imbarazzante assolutamente diffusa un qualunque messaggio in controtendenza da qualunque origine esso venga assolutamente fondamentale
E questo è soprattutto importante
Per tutte le persone ma per anche per i più giovani perché cominciare a dire che il diverso il più debole non devono essere considerati responsabili di tutte non devono essere demonizzati ma piuttosto che ne dobbiamo sentirci arricchiti dagli altri da chi pensa diversamente da noi e chi è diverso da noi è una cosa fonda assolutamente fondamentale io questo
Lo sto dicendo anche troppo spesso si lento ripetitivo ma poiché mi sembra una discorso molto minoritaria rispetto al numero di voce di persone che sembrano indicare le cose in maniera diversa io non mi stanco comunque di dirlo anche magari un po'a sproposito ma me ne prendo
Il rischio anche se in questo caso è molto proposito
E invito tutti voi a fare lo stesso continuare a dire a difendere l'idea che va difeso chi la pensa in maniera diversa da noi indipendentemente da quello che dice Cacciari
Mi fermo qui perché non come avevo promesso non volevo rubare tempo e lascio la parola Francesco per introdurre gli ospiti grazie
Allora grazie al direttore grazie a voi che siete qui stasera
Io mi limito soltanto ad aggiungere prima di dare la parola ai nostri due ospiti e che per noi della Scuola Normale molto importante la serata di oggi anche perché inaugura un ciclo dedicato ad Aldo Capitini che è una figura determinante no della storia della normale
Fuori dalla porta trovate un volantino che riporta tutti gli incontri che nel corso di quest'anno saranno organizzati dalla scuola per celebrare i cinquant'anni dalla Schopp dalla scomparsa di Capitini
Detto questo Dos subito la parola a Michele Ciliberto che qui normale non ha quindi anche altrove in realtà non ha veramente bisogno di presentazioni professore emerito di strada filosofia quindi normale e all'Hui spetta il compito di introdurre la figura di Capitini
Che poi analizzeremo intrapresa Altara grazie grazie sì mila sarà un intervento Breve perché è importante che il professor puntare esprima in modo compiuto la sua posizione
E mi concentro essenzialmente come diceva appunto Francesco sui rapporti fra Aldo Capitini alla normale
Però non li prendo diciamo nell'arco completo che vanno appunto dagli anni Trenta
Fino al mille novecentocinquantasei quando appunto Capitini lascio la normale per andare a insegnare a Cagliari
Ma mi concentro soprattutto sui primissimi anni trenta cioè il trentuno e il trentadue essenzialmente vedendo appunto quando i in quel momento sono il rapporto di Capitini con la normale
Perché come sapete Capitini amava raccogliere intorno a sé molti giovani normalissimo oltre allievi
E fra questi allievi ricordo solamente alcuni nomi mettendo in evidenza che sono soprattutto i giovani che nascono fra il mille novecento otto del mille novecentodieci
Appunto Baglietto per esempio Varese
Lodovico radianti Cardi erra detti questi sono gli interlocutori principali alcuni dei denti interlocutore principale di Capitini in quegli anni
Ma fra di loro uno dei grandi interlocutori di Capitini del quale parlerò in maniera abbastanza diffusa in questo breve intervento è stato Delio Cantimori Delio Cantimori è uno dei grandi maestri di questa scuola
Uno degli architravi appunto della nostra scuola entrato appunto nel mille trecentoventiquattro era nato nel mille novecentoquattro ed è grande amica di Capitini
Ora quegli anni lì i primi anni Trenta mille novecentotrenta trentuno trentadue sono anni per la normale di grande trasformazione
Sia dal punto di vista del numero degli allievi che aumentano molto sia anche per il restauro proprio fisico che viene fatto a questo Palazzo della Carovana sotto la regia di Giovanni Gentile questo palazzo rinnovato
Fu inaugurato appunto da Gentile il dieci dicembre del mille novecentotrentadue
Ma com'ero qui i giovani normali stia appunto di quegli anni erano anni nei quali come ricordano Cantimori ma anche capi chini era fortissima e l'irrequietezza spirituale di quei normali scritte i quali e questo è il punto sul quale richiamo la vostra attenzione
Muovendo da questa irrequietezza spirituale si concentrarono soprattutto su questioni su temi di carattere le litigioso sottolineo questa espressione come vice Cantimori
Contro la diffidenza degli insegnanti degli stessi insegnanti e in quel caso lì erano Saitta carrellini gentile medesimo
Noi ci mettemmo a ricercare la storia del pensiero religioso del Rinascimento a partire appunto
Dal quattrocento nel Cinquecento perché facemmo questo dice Cantimori perché volevamo riscattare l'accusa che veniva fatta nei confronti degli intellettuali italiani
Di Este di avere uno scarso rigore morale cioè gli eretici italiani su cui si concentra Cantimori all'interno di questa problematica religiosa erano appunto animati invece da una forte pulsione di carattere morale che li spinge poi a diventare fra i maggiori sostenitori della tolleranza in epoca moderna
Dice Cantimori ve lo voglio citare move vanno da De Santis
E da De Santis partivano avendo ancora in comune con De Santis i grandi problemi etici che si erano aperti anche con la costituzione dello Stato nazionale
Dunque allora qual è il dato che colpisce maggiormente in questi allievi degli altri fra la fine degli anni venti e gli anni Trenta è proprio questo interesse religioso
Che però assume forme assai diverso e a volte addirittura contrastanti
E allora io metto di fronte a voi soprattutto i due poli
Il Polo rappresentato da Cantimori da un lato e il Polo rappresentato da Aldo Capitini ma anche da un altro straordinario normalista che era Claudio Baglietto Claudio Baglietto era studioso di filosofia
Si occupa di Heidegger fin dai primi anni Trenta si occupa anche di Manzoni è una personalità assolutamente eccezionale di cui avremo modo di sentire ancora il nome in questa breve conversazione
Quindi il problema religioso ma con diverse prospettive filosofiche anche esistenziali che fermento non fra i giovani allievi
Normalissimi quegli anni c'era fra loro un grande rapporto di amicizia specialmente fra Baglietto e Capitini
Il quale proprio in quegli anni comincia ad elaborare i temi dei quali penso ci parlerà il professor contare cioè in quegli anni comincia a sviluppare la sua concezione della non violenza dell'anno menzogna
Sì da uno stile di vita addirittura vegetariano sono i motivi e gli interessi religiosi che confonde confluiscono a voi
Nel grande libro di Capitini quello che si intitola elementi di un'esperienza religiosa un titolo se ricordo bene che gli suggerisce Gianfranco Contini
Che al Senato anche lui alla normale al quale Capitini si era molto legato soprattutto negli anni in cui aveva insegnato Contini a Perugia che la città di Capitini
Ora se noi andiamo a vedere le discussioni in fra Capitini Baglietto e Cantimori voglio richiamare la vostra attenzione su questo vedete che la differenza riguarda proprio il modo in cui pensano alla religione
Il rapporto fra la religione la politica e la concezione della politica questo sono gli assi del della discussione del dissenso fra di loro
Da questo punto di vista rileggo una lettera del trentadue di Cantimori a Capitini
I cui Cantimori esplicita con grandissima nettezza la differenza dice
In molte cose tu e io siamo proprio agli antipodi
Io tutto è sempre più laico tutt'Capitini sempre più santo
Dopo tanto tempo di distacco io avevo pensato che attraverso le mie riflessioni sulla umanità e vi raccomando di aver presente questo lemma umanità perché la differenza riguarda anche il modo in cui sì pensa il termine umanizzante mi raccomando mi rivolgo soprattutto ai giovani allievi a quelli che sono arrivati o dalla scuola dice attraverso queste mie riflessioni sull'umanità mi sarei avvicinato da tutti vedo invece che è un errore
Perché il mio modo di vedere e di sentire l'umanità dice Cantimori termina sempre nel politico o nelle etico-politico mentre tu poni l'etico al di sopra di tutti io invece vedo Aletti codice Cantimori ha capiti dentro il tutto
Ora se noi volessimo trovare dei punti di riferimento
Filosofici di queste due diverse posizioni potremmo dire in modo schematizzando in modo anche Nuzzo che da una parte nel caso di Kant di Capitini Ceccanti e Capitini fa più volte il nome di casa
E c'è una polemica frontale con lo storicismo italiano
Soprattutto con lo storicismo dice da parte appunto di Capitini è uno come dire dei punti di massima critica lo storicismo da parte di Capitini
Mentre invece Cantimori potremmo dire era dalla parte di Hegel
Che aveva conosciuta attraverso Gentile si era formato con Gentile aveva letto nella nostra biblioteca trovate appunto di appunti sulla copia di Cantimori al sistema di logica
E anche aveva conosciute che all'attraverso Marx sempre all'inizio degli anni Trenta
è una differenza fondamentale storicismo e non storicismo anzi come dice Cantimori rivolgendosi
A Capitini da un lato il suo storicismo dall'altro lato ma questo era il giudizio di Cantimori che non è detto che sia da da raccogliere dall'altro la secondo lui in Cantimori mistici Min Capitini misticismo
Astratto senso religioso con cui secondo Cantimori Capitini avrebbe influenzato anche Baglietto
Quindi qual è il punto di distacco fondamentale insieme alla diversa concezione della religione con quel richiamo all'umanità che abbiamo visto prima è la concezione della politica
Come Cantimori lo dice in un'altra lettera Baglietto che vi cito perché mi fa vedere anche diciamo l'elemento di realismo di Realpolitik che c'è nella concezione di Cantimori della politica che diviene soprattutto da Croce
In politica dice Cantimori polemizzando con Capitini bisogna agire
è questione di azione di forza bisogna calcolare
Bisogna tener conto delle responsabilità
Non di fronte a Dio ma guardate questo tipo di linguaggio ma di fronte ai dolori umani che si procura la violenza che voi condannate che tutte Baglietto condannate c'è anche dove non si versa il sangue
Anche dove si vede basta come fate voi senza ammazzare la gente ovviamente alla base di queste diverso e valutazione di ordine anche politico c'è un gesto un diverso giudizio sul fascismo
Sul leggio e fascista Cantimori in questi anni e ancora fascista
Si sta allontanando dopo il mille novecentotrentotto fra la scelta del Partito comunista faticosamente ma è ancora fascista egli scrive
Badate dice all'Huracán Capitini a Baglietto questa realtà italiana non è tutto monotonia povertà superficialità non ci ho detto egli oggi
Ma politica ma cosa intendi propriamente con questa parola mi sembra che sia il vostro Demone ciò che vuole quello con cui voi non riuscite a entrare in comunicazione Cantimori dice questo da un lato ma dall'alto e le questo interessante è interessantissimo ai problemi di Baglietto di Capitini c'è interessantissimo alla esperienza religiosa
Che pensa in un modo diverso da Capitini ma anche per Luís è fondamentale sia pure dice Cantimori in una nuova ogni orizzonte nettamente storici ostico
Ora dobbiamo tener presente anche il fatto su questo richiamo alla vostra attenzione Cantimori lo rivendica anche noi pregava dice Abete
Anche io prego in maniera è diverso da voi ma prego e rileggo questo testo che mi sembra estremamente interessante per capire anche una figura come quella di Cantimori a far vedere questa complessità
Di di pulsioni di tensioni di interessi che sono presenti nella normale di quei primi anni Trenta
E gli dice mi è difficile pensare per esempio ha un modo di pregare diverso dalla elevazione della mente alla considerazione guardate il linguaggio studi cistico della maestà del mondo
O della guardate ancora provvidenziali già della storia o e qui c'è uno scarto da un punto di vista lessicale o a al e anche filosofico o all'amore per gli umili e per i diversi da noi
Tutti ricorderai che per un certo tempo pregavo pregavo tutte le mattine il Pater ellade Maria abbandonai quella forma di religiosità perché poi l'ho sentita strana al mio modo di vivere e di pensare sono una di quelle preghiere feci con dedizione una mattina prestissimo e la feci vicino a un cimitero il rapporto fra i vivi e i morti pensando ai molti e nuovamente all'umanità
Cioè mettendo dentro la formula della preghiera per eccellenza un sentimento che può assumerne altri e anche non di preghiera c'è anche di lotta politica
Su questi piani che sono centrale mi avvio a chiudere Capitini e banchetti erano al loro volto lontanissimo da Cantimori
Come risulta dai loro testi di questi anni in cui si parla appunto di non violenza di non menzogna si dà un'altra rappresentazione dell'uomo e della religiosità
Ma cosa avevano invece in comune
Avevano in comune l'atteggiamento duramente critico nei confronti del concordato fra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica e del ventinove ma anche qui Cantimori lo attaccata fascista scrivendo su vita nuova che la rivista del suo maestro Giuseppe mai Saitta che era professore qui a all'Università di Pisa e che quello con cui Cantimori la cura
Canti ma nell'attaccata fascista
Mentre invece magliette Capitini rifiutano il fascismo alla luce della loro esperienza religiosa cosa più lontana dalla non violenza dalle della violenza fascista
Naturalmente o insisto su questo le posizioni religiose di Capitini erano tutt'altro che inerti dal punto di vista politico
Come pieni di effetti politici erano le scelte che faceva Baglietto cosa fece Baglietto rifiuto Gentile gli fece avere una borsa di studio nel trentadue
L'UE andò in Svizzera ma quando doveva tornare in Italia per fare il servizio militare si rifiutò di tornare e si rifiutò di tornare per un problema di coscienza per obiezione di coscienza
Questa fu una scelta di Baglietto che Cantimori non comprese non condivise
Però fu per questo motivo che Gentile cacciò Baglietto
Dunque i rapporti con Benedetto e chiese anche a Capitini che sapeva legata Baglietto di iscriversi al partito fascista
E Capitini di disse di no
Che non poteva iscriversi al partito fascista ci fu una discussione tra matite in una di queste strade della scuola
E gentile a quel punto g tolse la responsabilità del segretario della scuola e canti uno e Capitini andò via dalla normale questa scelta di Gentile badate non sorprende cioè non è che ce l'avessero e Capitini anzi lo stimava
Che anche Capitini però dirvi scusate Gentile però dirigeva la Scuola Normale in questo modo autonomia libertà sul piano scientifico
Nel proprio campo di lavoro ma controllo strettissimo sugli interessi politici degli ambienti qui dentro non poteva e invece nacque tante volte nascerà una cultura di tipo antifascista questo è un atteggiamento con costante di Gentile
Con come dire dal di libertà dal punto di vista degli ovviamente gli orientamenti scientifici ma controllo assiduo e continuo sulle posizione politica degli alberi
Quando lo faceva sempre quando Guido Calogero un allievo che Genchi la amato tantissimo misi in cattedra ventinove trent'anni allievo da lui amatissimo lo chiamo attenere normale esercitazione di filosofia antica ma capi ed Calogera già orientato in direzione dell'antifascismo e di libera associative qui cerco
Di estendere il campo nel suo lavoro Gentile lo chiamo duramente all'ordine di siti ho chiamato qua dentro perché tu faccia esercitazioni di storia della filosofia antica punto e basta questo era la normale con Gentile un mondo aperto e al tempo stesso fortemente delimitato dal perimetro fissato dal regime al potere anche Cantimori per parte suo e chiudo individua i rapporti tra le posizioni religiose di capire di Baglietto e gli esiti politici
E non condivide quest'intreccio secondo lui di religione di politica Cantimori detestava l'intreccio di politica e religione
E per questo motivo che detesta Savonarola
E per questo motivo che apprezza Francesco ed eretici italiani
E per questo motivo anche che critica ma qui bisognerebbe lavorarci più a fondo la difesa della insurrezione fatto da Capitini secondo Luís affidata a una giustizia dei stagione mentre invece bisognava appunto tenere distanti questi due livelli che a suo giudizio non dovevano essere mai accettato
Badate però il dissenso di quegli anni non porto mai Cantimori a distaccarsi da Capitini
Ne Capitini a distaccarsi da Cantimori
Quando alla fine della guerra Capitini ritorno come segretario nella scuola e nel quarantasei Cantimori scrisse una lettera molto bella che mi piace citare Caro Aldo G. schivo o appresso compra con gran piacere dal russo futuro direttore della Normale che ti ha scritto per sapere se a certe vesti di diventare vicedirettore la normale
Gentile aveva cacciato nel trentadue
Russo penso e quarantasei di affidargli la vicedirezione
Ritrovarci in Salento sarebbe dice Cantimori una grande bella corsa non so per te per la normale certo di trovarci insieme tu vicedirettore io professore per me sarebbe una gran bella cosa
Bada che parla da un punto di vista strettamente oggettivo cioè dal punto di vista del vantaggio che la istituzione avrebbe dalla tua continua presenza in funzioni direttive il vero direttore saresti tu
Tu conosci la scuola ne conosce l'organismo ne conosce la vita l'importante che tu venga subito alla scuola sono parole che suggella non rapporto tanto tormentato e conflittuale quanto profondissimo
Ma i semi che canta che Capitini getta nella normale dei primi anni Trenta fra gli allievi della scuola che vi ho citato primo qualche nome
Vanno in direzione diversa da quella in cui si mosse Cantimori
I semi ricca di Capitini animarono il movimento del liberalsocialismo al quale aderirono personalità come Bobbio sempre legato a Capitini o anche Luporini che poi prese la strada del marxismo e del comunismo ma badate Lupoli vi era stato
Invitato da Gentile per far vedere le le complessità delle persone a insegnare tedesco lingua tedesca per impedire che venisse un nazista come lettore dentro la scuola
Sono semi che continua a dare frutti anche nell'Italia degli anni Cinquanta dominata del clerico fascismo perciò è giusto
è doveroso selettive che la scuola oggi abbia deciso di onorare questo suo grande figlio
Così come è giusto onorare con Luís questi altri due grandi fidi che seppero capire come avviene spesso in questa scuola che cos'è un'amicizia nonostante i dissensi
Fu Cantimori ad avvertire gentile che Baglietto era morto nel quaranta
E fu lui che si recò nel cimitero di Basilea per un ultimo saluto all'amico morto di stenti in Svizzera legionis causa come dice Cantimori grazie
Grazie moltissime Michele Ciliberto per questa bellissima introduzione anche per aver ricordato delle figure così importanti per la storia della normale anche quella di Luigi Russo un grandissimo direttore ora direi che possiamo senz'altro passare al nostro ospite che vi presento rapidissimamente Giuliano Fontana è uno dei massimi esperti internazionali di filosofia pratica
Ha lasciato l'Italia nel all'inizio degli anni Cinquanta
In polemica con il servizio militare e a quel punto si si è trasferito in Svezia dove appunto ha insegnato per tanti anni è stato uno dei fondatori della International University of people si Institutions Institutions for Peace e è stato tra le varie cose anche uno dei massimi esperti non soltanto in Italia del pensiero etico e politico di Gandhi di cui ha poi curato l'antologia degli scritti in italiano
E oggi ci parla
Di Aldo Capitini il titolo è un messaggio di non violenza sempre attuale soltanto una parola
Organizzativa anzi due parole organizzative la prima riguarda e come si svolgerà l'intervento del professor Fontamara che sarà diviso in tre parti al termine di ciascuna parte è possibile intervenire se qualcuno ha delle domande delle domande brevi possibilmente e non delle contro conferenze obiezioni obiezioni benissimo
Al termine della lezione del professor Fontana è possibile visitare una piccola mostra che l'archivio della normale organizzato su Aldo Capitini in questa sala qua
Che è una delle sale più bella del palazzo quindi il consiglio di di fermarmi anche perché dopo la visita della mostra c'è anche un buffet la giù e quindi insomma una ragione in più
Intense cominciamo pure ringraziamo ancora moltissimo il professor Fontana per essere qui
Il microfono acceso simbolo la scena
Abbiamo pensato questo seminario soprattutto per i giovani che ho visto oggi
Due
Due ore fa
Perché il tema che tra l'altro è un tema di attualità e non di storia al tema etico politico fondamentale
Per le nuove generazioni per le generazioni future da questo punto di vista devo dire sinceramente che sono deluso bene sentite
Nella cultura italiana
Di non grandi tradizioni pacifiste
E il bel muta di realismo politico nella tradizione che va da Machiavelli e a Guicciardini da Gaetano Mosca
A Vilfredo Pareto e tanti altri dopo di loro Capitini porta per primo la teoria pratica il pensiero azione della non violenza
Per primo giustamente rimarca nel suo breve scritto autobiografico steso poco prima di morire cito nel campo della non violenza dal mille novecentoquarantaquattro ad oggi mille novecentosessantotto quando morì
Io posso dire di aver fatto più di più di ogni altro in Italia e questo è il senso alto vero
Gandhi si è parlato di realismo politico un momento fa Dundee rifiuti scusate Capitini rifiutava la concessione del realismo politico che caratterizzava in una sua espressione una specie di imitazione della natura in ritardo
Il suo rifiuto investiva quella concezione per cui la politica specie nei rapporti tra Stati ma non solo Apple le mostro
Serra delle relazioni di potere
Regolate da ultimo dalle note leggi Machiavelli che della del coltelli ove la frode la menzogna l'appunto la sopraffazione da contro sopraffazione uccisione contro uccisione dissimulazione
Diritto del più forte e come dice Rontini
Il il me qualsiasi mezzo per raggiungere la vittoria
Una concezione che oggi chiamiamo Schmitt Tiana della politica fondata sul una antropologia negativa e pessimistica che portata alle sue conseguenze sfocia nell'ideologia e pratica
Violenta del nazismo e nutre le tendenze naziste che oggi dirà a mano dal nazismo diritti e che perpetua ad oggi ulteriore barbarie e ne preparano altre per domani
In tutti i suoi scritti Aldo Capitini si impegna nel propagazione di una concessione opposta
Tre termini fondamentali nella formulazione di Capitini di questa concessione sono compresenza
Ombre mica zia e non violenza i primi due termini compresenza è unica zia sono di invenzione Capitignano il terzo non violenta lo prende da tanti
Che l'aveva introdotto nella lingua inglese per tradurre in inglese il termine sanscrito pazienza
Che normalmente viene tradotto come non fare del male non uccidere non fare violenza
Ora
Mi occuperò di queste potendo opzioni cioè delle nozioni che questi tre termini
Denotano il discorso è piuttosto denso purtroppo sarò necessaria sarà necessario abbreviarlo rispetto a quello preparato e per l'appunto per non appesantire l'ho pensato come spesso faccio le mie seminari pensando che questo fosse un seminario perché non mi piace fare conferenze di dividerlo appunto in tre parti
Nella prima dieci dodici minuti io cerco di presentare alcune idee fondamentali della compresenza intesa come comprensiva concessione Tica
Nella se poi facciamo un breve giro di domande se ci sono la seconda parte riguarda il concetto di computing comunica CIA che l'idea Capitignano a di una democrazia molto comprensiva che è per così dire l'idea della compresenza portata a livello politico
E qui parleremo di attualità oggi nel mondo e la terza parte sul concetto di non violenza intesa come metodo di lotta e li dovremmo parlare di quelle che sono le più grandi
Delle grandi i grandi problemi che la grande corsa agli armamenti oggi rappresenta nel mondo va bene
Allora
Bisogna dire che Capitini scrivendolo e dei suoi scritti ultimi in cui ricorda lei negli anni alla normale
Che lui fece opposizione al fascismo e controlla
E controlla la Chiesa cattolica e normali ispirandosi a Candice
E. Galli rimane un punto di riferimento sempre presente negli scritti in cui Aldo nel corso degli anni sviluppa e divulga la sua concessione della non violenza come la chiamava attiva positiva costruttiva
Una lite concessione che lui stesso riconosce nelle sue parole una libertà articolazione del garantismo in sintesi con elementi occidentali
Una concessione organica che in Capitini è interiormente radicate in una persuasione
Un termine tipicamente Capitignano persuasione
Che Capitini scrisse lui stesso è un termine che cito ho assunto preferendo persuaso e ha credente persuaso dice nel senso di Aurora pervaso quasi di pervaso chiusa all'accettazione
E concetto che sta fondamento della persuasione di Capitini appunto quello di compresenza è un concetto sul quale e Capitini ha scritto molto
In un suo particolare il linguaggio dove intriso di termini di sua invenzione ma ecco il significato non è poi mai tanto ben precisato
Ciò crea problemi di interpretazione in una interpretazione che a me interessa particolarmente la compresenza una concessione etica
Ed è su questa che mi interessa portare la prima parte del discorso in questa interpretazione la compresenza di Capitini nel suo particolare linguaggio
Rapporto indistruttibile come ogni essere
Religiosità nel senso dice di un modo utile cambia un modo di reverenza
In base a quella che egli riteneva quelli che egli riteneva i due significati di religione di religiosità cioè le gare prive di lire
E lui dice USA specie specie un incubo è spesso un linguaggio dire il tuo il tuo etico il tu non violento e allora dice il dire un tuo
Cioè di scusate ribellione nel linguaggio di Capitini e dire un tutt'con ad un individuo le Carlo legale e dirlo a tutti
Diglielo tu ogni individuo significa cito rivolgersi con l'animo collazione ad ogni singolo individuo in modo da interiorizzato da sentirlo come prossimo come se stesso
E in questo in questo consiste quello che lei chiamava appunto l'atto del tuo etico l'atto del tu non violento rivolto al sindaco al singolo dirlo un tu a tutti è un Lied discorso molto più complesso
Per Capitini infatti di essere i quali ha rivolto il tuo etico il tuo non violento come lo chiamava non sono soltanto gli esseri umani
Sono tutti gli esseri viventi capaci di esperire piacere sofferenza benessere e dolore in modo particolare dice alto il dolore della violenza
Quindi molto prima che si aprisse l'intenso dibattito sui diritti degli animali oggi questo direi dibattito molto intenso Capitini rifiutava la concessione umanistica antropocentrica specificità
Di Tommaso d'Aquino dite carte di canti e di tanti altri dopo di loro
Quella concezione dice che nelle sue parole
Che investe tutte cioè il suo rifiuto investe tutte quelle concessioni The Hole di teologiche filosofiche
Che considerano gli animali come esseri che non hanno una regione individuale per resistere e quindi possono essere sempre trattati come pure e semplici mezzi chiusi dazio chiusa l'eccitazione
Un taglio rifiuto peraltro era già stato chiaramente opposto dal filosofo utilitarista Jeremy Bentham in un suo famoso passo dal suo noto lavoro Prince poroso Morgause legge slash un passo però non ho mai visto citato negli scritti di capiti comunque sia Aldo sostiene cito che la buona volontà di estendere il rapporto di simpatia con gli esseri sub domani e conseguentemente il proposito di ridurre la strage specie tra quelli più sensibili al dolore e di una vita più complessa e uno dei modi di attuare la non violenza
Dire che sono parole più attuali che mai in un mondo in cui miliardi di animali sono attualmente sottoposti ai nella abili sofferenze e stermini in enormi industrie di produzione della carne
Per esseri umani quali siamo noi che non sono necessariamente biologicamente carnivori
Capitini va oltre il mondo non domando
Fa su Baldato Torino della FIM sa come vi ho detto di centrale nel pensiero di grandi Mantica del pensiero morale orientale e ripresa in vari modi in quello occidentale da Schopenhauer ad Albert Schweitzer
E da alcuni contemporaneamente i fautori dell'ecologia profonda come filosofo alcune Nance di cure sono accadute alcune cose anche l'italiano
Una dottrina per cui distruggere un essere in grado di vivere svilupparsi
Un essere che in questo senso a un telo è sempre causale un male scrive Capitini violenza è un concetto relativo all'oggetto sul quale si esercita una certa azione quantomeno lo considerano quell'oggetto in ciò che è per se stesso
Tanto più mi avvio alla violenza contro di esso chiusa l'accettazione
E dunque come recita un verso di una sua bella politica pur non coglierà il di fiori solo il fiore che lasci sulla pianta e tumori ed invitava arriva dalle piante piuttosto preciso
Questa comprensiva concessione etica questa apertura non violenta tutti gli esseri estremamente problematica possiamo discutere brevemente se volete
Ma è logicamente indipendente da ogni concessione metafisica o religiosa
Tanto è vero che Capitini stesso dice lecito
Non è connesso ad alcuna particolare religione è una concessione continua che può essere accettata dai testi e da lì attenti Colletti visti dall'Occidente dall'Oriente
è una concezione complessiva che solleva
Il problema non soltanto delle generazioni presenti ma tenta in parte e molto sempre di più delle generazioni future
Capitini che era molto attento agli sviluppi alle implicazioni di questa concessione molto comprensiva etica non
Affronta nei suoi scritti forse non era ancora molto sentito il problema che invece oggi è fondamentale la nostra responsabilità nei confronti delle generazioni future
Questa è una prima presentazione per capire quale la concessione etica che sta a fondamento del discorso che tra poco continuerà sulla sua idea di democrazia di non violenza mi fermo momentino qua se c'è qualche domanda qualche bisogno di chiarimento
Ecco c'è un interne
Scorgono altre persone che riflettono parecchio sul tu
Il suo Martin Buber rinasce otto e credo se poi dire qualche cosa in paragone a Capitini e mi sembra che i Capitini si è molto più profondo ribadire un tour infinito cose finte rinasce in pubblico non esiste
Figlio quindi in questo senso mi sembra che Capitini abbia uno sguardo molto più profondo di quelli che invece hanno avuto molto più seguito questo è appunto e non riesco a spiegarmelo come mai Capitini è stato penalizzato rispetto a questi prezzi tracce
Ma lieto ma lamenta anche le mie risposte saranno brevi per ragioni di tempo naturalmente
Credo che questa questa sua idea del tu come luglio perché ha molta infinito difficile capire poi cosa sia firma però infinito dico anche la specie umana finisce prima poi quindi è difficile capire cose
Comunque è un'idea che lui ha poi una un un radicata in una sua religione c'è anche l'idea dalla compresenza come idea metafisica
E questo naturalmente fuori una spiegazione della differenza se tu hai sottolineato può esserci cioè capitino Martin Buber
Però io credo che in Capitini bisogna stare attenti al linguaggio in cui gli uni formula il suo pensiero e del modo in cui noi lo possiamo comprendere
Cioè
Interiorizzato e Cappiello in termini che non solo solo che vogliono in certo senso precisare il suo linguaggio ho detto che non è sempre chiaro a mio vedere
Capitini molto più vicino di quello che non pensasse
Ad un'etica della responsabilità se si prende la distinzione vecchi di Max Weber tra che si indusse tickets era opportuno stretti cioè tra etica dell'intenzione d'etica delle conseguenze
Capitini spesso sembra che sia un fautore dell'etica dell'intenzione dell'interiorità
Ma se uno pensa bene
Se uno pensa che è in poi la cosa più importante e diminuire il più possibile al sodo da sofferenza nel mondo
Dir il più possibile in modo più vasto un tu al ma la maggior parte degli esseri umani e non umani qui entriamo nel campo della responsabilità delle conseguenze delle nostre azioni
Io mi sono sempre stupito che fa Pittini che pure attento va bene che in quel periodo ci studiamo lo storicismo eccetera l'attualismo Empoli esiste
Però Capitini non ha mai approfondito un discorso diciamo di carattere
Di etica della responsabilità
Ciò non l'ha mai approfondito il discorso sulla concessione etica dell'utilitarismo non come qualcosa di già detto dell'IDV di individualistico ma come la dottrina che ci dice che fondamentalmente quello che conta e cercare di individualmente e collettivamente minimizzare il più possibile la sofferenza in tutte le sue forme del mondo e massimizzare il più possibile il benessere sulla felicità nel senso di felicità nel nel senso di di del termine piacere come era usato dagli dagli
Utilizza visti inglese che diventa un termine tecnico per lo scontro per coinvolte che comprende sia il piacere di carattere indizi fisico che quelle carte psichico psicologico eccetera
Questo credo che sia importante sottolineare primo mentore scusami se non riescono approfondire di più mi fermo qua per sentire se c'è qualche altro monumento di qualche altra domanda
E niente
Prego
Vi voglio collegate a quello che dici tu Giuliano sul rapporto terra
Capitini e l'utilitarismo
E mi permette di fare un'aggiunta
Capitini non poteva approfondire questa tematica che la respingeva lui è la erede del pensiero di Mazzini la tradizione mazziniana
E Mazzini che la contemporaneo di Bendandi quei filosofi viveva in Inghilterra aveva assunto una posizione di rigetto e di rifiuto perché la sua missione della politica e della religione
Mazzini
Le ligio osso il laico non lo stesso tempo questo è una spiegazione che andrebbe indagata
Ugualmente Capitini e religioso e il laico per ora non possiamo farlo per mancanza di tempo la visione della politica come sacrificio
Quindi io opera religiosa e quindi il sacrificio dice Mazzini è questo Capitini lo riprende non può essere misurata in termini di Benessere generale me
Rinunciasse alla propria vita per Rooney
Va bene un'azione di liberazione
L'altro
Ci sono ci possono essere le spiegazioni storiche per cui Capitini non si interessò all'utilitarismo ci si può per la il problema che mi son posto è perché perché in fin dei conti Lois
Nella sua azione politica ci pensava le conseguenze come adesso tra poco passeremo a vedere la sua idea di Audi A unica zia comporta cercare di realizzarli e delle conseguenze il più possibile istituzioni democratiche
Era un lavoro dal basso e quindi lui poi a parti di scritti teorici in pratica era molto attento alle conseguenze anche perché era a suo modo un politico quello che mi stupisce ma ci possono essere spiegazioni io sono in disaccordo sull'interpretazione che fanno di Capitini soltanto un punto propugnatore di un'etica dell'intenzione perché tra l'altro di intenzioni e di buoni intenzioni solo sono pavimentate con si dice anche le le vie dell'inferno ma ripeto e gli stessi lì teste di Capitini sono da interpretare mentre sono interpretazione che che sia comprensibile che sia del fondamentale per oggi noi tutti coinvolti in problemi che sono enormi e che hanno già in ordine ai tempi di Capitini quindi se mi perpetui permettete perché il tempo sta correndo voglio poi portare la mia seconda la mia seconda parte che è importante perché può chiarire un pochino più adesso punto non riesco a rispondere altrettanto bene queste importanti obiezioni
Che ci fa capire un po'anche come lavorasse qual era l'idea fa politica di Capitini di fascicoli lui dice
Cito l'idea della compresenza porta un'influenza decisiva nella lotta per una società nuova
Una società del benessere e del potere di tutti che Capitini chiamava Omnis Grazia
Ma che Gandin pratiche Capitini conosceva bene chiamava salvo Tania che era il termine che Gandhi usava per tradurre il la l'espressione inglese Guelfa oppone il benessere di tutti il benessere naturalmente inteso in termini di qualità della vita non in termini del consumismo sprecone di cui oggi si parla
Capitini un pone oppone un netto rifiuto ad ogni società cito soltanto di forti i cittadini influenti del tutto
Propugna una società in primo luogo tesa a migliorare della sorte di quelli che lui chiamava sono i suoi termini gli ultimi insofferenti di stroncati i deboli gli sfruttati
Insomma di tutti coloro che sono i più svantaggiati nella lotteria naturale dei geni o vittime Telepiù inique violenze e ingiustizie presenti e passate
C'è Capitini come in grandi una identificazione con gli ultimi che è l'opposto del culto dei forti e del disprezzo dei deboli propri della ideologia nazista e fascista a suo tempo e delle attuali tendenze naziste e fasciste che anche tutt'oggi diramano d'appello ideologica
Alla visione di una società del benessere del potere di Totti in Capitini come incanti e sottesa un'esigenza fondamentale di giustizia sociale fondamentalmente e che all'Italia che comporta nelle cappe parole di Capitini stesso
La fine del differenza tra ricchi e poveri e cito la possibilità di sviluppo per tutti ritorna il tutti non soltanto il tutto in Capitini
E quindi sviluppo per tutti vuol dire lavorare per avere delle conseguenze sia sulle società che sull'istituzione sociali che aumenti no questa possibile che diminuiscano la disuguaglianza economica aumentino
Questa possibilità di sviluppo per tutti
Capitini insiste che cito non basta che tutti siano collocati in condizioni uguali di partenza
Questo comporta tra l'altro un'esigenza stabile e rinnovabile di uguaglianza economica ora passo da alcune cose attuali come sappiamo da un gran numero di studi e rapporti
Sia a livello nazionali che a livello globale di sono oggi enormi disuguaglianze tanto nella distribuzione del reddito quanto ancor più nella distribuzione della ricchezza
Gli ultimi rapporti anche dell'Oxfam ci dicono oggi che sette persone su dieci vivono in Paesi nei quali la disuguaglianza economica negli ultimi trent'anni se è sempre più acquisita
L'uno per cento più ricco della popolazione mondiale sono in tutto settanta milioni di più toccati globali
Questi settanta milioni l'uno per cento della popolazione mondiale possiede collettivamente più ricchezza e di tutto il resto dell'umanità
La ricchezza complessiva
Dei due mila plurimiliardario del mondo è sette volte superiore all'ammontare delle risorse necessarie per fare uscire dallo stato di povertà assoluta praticamente ottocento milioni di persone
Ora come ha ampiamente mostrato il noto economista Thomas picchetti di cui è stato tradotto anche in Italia il suo famoso libro mai sul capitale nel nostro se nel secolo scorso
Come ha mostrato capi picchetti la crescita dell'asilo della disuguaglianza economica
Che si è verificata a partire ed è continuato a crescere dagli anni ottanta del secolo scorso
Nei venti paesi che picchetti ha studiato è in gran parte dovuta all'impatto cumulativo di cinque attori tra loro interconnessi il processo di crescenti privatizzazioni
La deregolamentazione del mercato incluso quello finanziario l'abbandono delle politiche fiscali progressive
L'abolizione o quanto meno la drastica diminuzione delle tasse sulle dita
E le crescenti disuguaglianze
Di potere tra capitale e lavoro
Sappiamo oggi che viene o l'abbiamo saputo da tanto che vi è una stretta correlazione tra alto indice di disuguaglianza economica e profonda disuguaglianza nella distribuzione del potere
E via di più
Oggi Garcia una crescente mole distrugge i rapporti sappiamo che a livelli nazionali
Un alto indice di disuguaglianza economica è correlato con pesanti costi sociali tanto maggiore è la disuguaglianza economica sia nella distribuzione del reddito quanto nella distribuzione della ricchezza
Tanto maggiore in queste società tasso di mortalità infantile
Tanto maggiore tasso di disturbi mentali maggiore tasso di alcolismo e uso pesante del Roma maggiore tasso di malessere conflittualità tra i bambini maggiore discriminazione razziale drastica diminuzione del livello di fiducia sociale tra i cittadini la fiducia sociale tra i cittadini e uno dei cementi di una società democratica quando il comincia apparire a sparire sparisce anche la democrazia
A livello globali
Le grandi disuguaglianze economiche sono tra l'altro connesse
Non soltanto con l'aumento del terrorismo internazionale come vari studiosi hanno documentato
Ma sono correlate come sappiamo con la crescita dei flussi migratori di gente che fugge non soltanto dalle guerre e dalle persecuzioni ma dalla povertà estrema
Da lì giorni sempre più in inedite e altre sempre più inondate a causa del crescente del surriscaldamento del nostro pianeta
In quello che credo sia il suo ultimo scritto SPISAL pure alcune lettere ma credo che sia dal suo ultimo scritto poi steso una decina di giorni prima che loro avviasse la morte
Aldo già cinquant'anni orsono così si esprimeva cito le frontiere vanno superate e la parola straniero è da considerare come appartenente al passato
Se vi sono spostamenti di genti esse non sono da sterminare
Ma ad accogliere tenendo pronte strutture provvedimenti che rendano possibile quest'apertura chiusa la citazione mi pare che siano parole più attuali che mai
Nella situazione odierna in cui viviamo in cui ormai i Paesi o le regioni si circondano sempre di più di filo ospita
La non violenza per Aldo non è soltanto il rifiuto delle ingiustizie e delle violenze attuali
Ma è anche denuncia delle ingiustizie che sono il risultato di violenze passate
Scrive cito di quanto più di violenza carico un regime capitalistico tirannico tanto più non violenti tanto più noi non violento entra in stato di diffidenza contro di esso
Ritenevo era chiusa la citazione riteneva che il sistema capitalistico e carico di violenza di sfruttamento di ingiustizia quella che oggi si suole chiamare violenza strutturale
Di conseguenza Aldo propugnava un sistema cito di Massimo
Socialismo e di massima libertà
Diceva massima libertà sul piano giuridico e culturale e Massimo socialismo sul piano dell'economia
Colpi ma lo Stato di diritto con tutti i diritti civili e politici essenziali per la democrazia la cito sempre proprietà pubblica nell'idee mansioni più larghe e controllo dal basso da parte di tutti on mi Croazia e il potere di tutti e diceva cito siamo socialisti ma non possiamo ammettere il totalitarismo burocratico stalinista
Siamo liberali ma non possiamo a mettere il dominio del capitalismo che c'è nell'iperrealismo chiuso alle situazione Capitini dava la priorità ecco su questo sono d'accordo con quello che è stato detto dava la priorità all'altra mutazione morale religiosa volta dell'individui
Ma certamente non poteva non prendere in considerazione l'importanza di mantenere o creare e mantenere le istituzioni giuridiche ed economiche
Che la sua insistenza su di una società di Massimo socialismo di massima libertà indubbiamente perché temeva ho accettato appena citato le parole di Aldo proprietà pubblica nelle dimensioni più larghe e controllo dal basso da parte di tutti
Parole anche queste credo più attuali che mai nell'età di questo nostro neo liberismo
In cui il poche giganti in un mondo calato in un mondo in cui continua questo enorme processo di privatizzazioni ed in cui tanto per fare un solo esempio
Un solo esempio poche giganti imprese attive nel lucroso business dell'acqua dell'oro blu
Puntando sul controllo Bobo globale di questa risorsa elementare fondamentale per la vita
Tanto per nominare alcune di queste piante multinazionale dell'acqua le compagnie francesi Suez che conosciamo in Italia diventi la spagnola Aguas de Barcelona
Le britanniche assenso Bottero Bayou vuote United di utilizzi suo tempo io e
Capitini insistette per tutta la vita sull'importanza del potere dal basso
Per tenere viva la democrazia propugnava l'esigenza di creare reti di organismo di controllo permanente in ogni località dici no niente a livello di quartiere di fabbrica di consigli degli studenti nelle scuole e nelle università
Come diceva affinché i giovani Quito non si sentono isolati e giocati dall'alto
Proponeva centri sociali di formazione e discussione luoghi di educazione permanente alla cittadinanza democratica e di critica permanente non negava l'importanza del sistema dei partiti ma sosteneva che l'atomo Croazia senza la vitalità di movimenti dal basso che tengano viva né i cittadini una vigile coscienza democratica
Una democrazia che Nucci dove non ci sia questo movimento dal basso diventa polizia localismo che chiude i partiti stati maggiori
Di e continuo scrive erotico regime di cast chiuso la situazione è difficile penso darvi torto
Specie in questo nostro tempo di populismi che costituiscono a mio vedere una crescente e seria minaccia alle istituzioni democratiche
Poi di nuovo mi fermo se c'è bisogno di un breve giro di domande e di obiezioni e poi passò alla fine
Ma parlare di alcol o altre cose fondamentali
Allora forse passare all'ultima parte come volete voi
C'è ancora qualcosa altrimenti io continuo come preferite Munarin accenniamo alla fine cara ecco
Poi c'è un detto benissimo
Dispiace Giuliano di essere io il tuo interlocutore
Le istituzioni si chiudono sempre di più
Capitini aveva intuito queste anche le accademie le università le scuole pochi decidono no
E non vengono lo Manic Grazia e coinvolgere tutti nelle decisioni
Nelle mie esperienze sia all'università che ora nella scuola ho sperimentato sempre questo
Che pochi decidevano in stanze chiuse per tutti l'orientamento
Ora mi trovo in una scuola
Dove ho subìto di recente umbro cesso da parte della preside emana Chance perché in un pubblico dibattito con gli studenti avevo rivendicato io insegno Cittadinanzattiva quindi non ero fuori tema nel mio intervento rivendicarlo il rispetto del referendum sull'acqua bene comune ecco
Il direttore il l'amministratore delegato dell'Acqua S.p.A. della Toscana
Ha chiamato la Prestinari per farmi redarguire perché il mio è stato un intervento politico che diffamato mala gestione efficiente di Acqua S.p.A.
Quindi la libertà di pensiero
Di opinione di espressione si restringe sempre di più sia nell'ambito universitario che in ambito scolastico l'immagine di oggi di scarsa presenza
Credo che sia un segnale anche nei confronti dico sì
C'è il giovane hanno delegato al giovane ma il direttore e gli altri potevano in anticipo non prendere altri impegni fiume Livenza non so nonna solo verso Giuliano può andare ma adesso
Il martire
Capitini Marte della democrazia e dell'opposizione al fascismo
Grazie della testimonianza mi è venuto in mente una cosa da dire ma una parentesi nel mille novecentoquarantatré
C'era un po'di quello che fu uno dei grandi teorici del machismo italiano al ballo della volpe
Nel quarantatré scriveva
Sulla rivista fascista animato ed era l'anno in cui Capitini ATO in prigione come antifascista
Va bene
Allora continua cerco no non va bene no non c'è un morto un pugliese
Benissimo se mi fa piacere
Mi piace molto questo concetto di ogni non soltanto scusa poi Concetta di Omnitel sia un concetto felice fino a un certo punto perché vuol dire molto forse troppo
Oggi si distingue fra democrazia rappresentativa deliberativa da alcuni anche la chiamano democrazia radicale
In cui queste belle convinzioni sono cercati benessere e di mettere in pratica
Attraverso un collegamento particolare fra la popolazione
E i chi conduce questi cambiamenti e cella ripresa di alcune tesi di di Gramsci
Che
Passano attraverso la rilettura di Bobbio
Non non faccio una domanda no no no no non faccio vacanze e queste terre lontane soprattutto di democrazia
Democrazia radicale sono raccolte oggi in Sudamerica dove non sono soddisfatti democrazia era presente attiva nessuno soddisfatte della deliberativa
Quella radicale ed un acrostico non lo diciamo ora c'è un certo coi che lo sostiene in un libro in inglese di ma se sei o sette anni fa eccetera
Va bene questo per dire che è un'espressione felice quella di comica zia fino un certo punto nel senso che va valutata sulla base della cultura locale della coscienza delle persone del popolo dovremmo dire popolazione e della guida tra virgolette che può esservi che può essere
Dico altro Vito mi trovo d'accordo certamente vorrei ricordare che poi Capitini si dava da fare nella nel limite delle sue possibilità perché è anche un po'isolato in certo senso
Realizzare questa sua idea di decentramento creava questi centri di orientamento sociale
Che ha per alcuni anni si sviluppano in alcune città dolce raccoglieva la gente io stesso ci andai a fare delle degli interventi c'era c'erano altri amici diceva Boldini famoso pedagogista che lavorava c'era Walter Binni che che si dava da fare sommati abbia che c'erano Umberto Bobbio l'altro carissimo amico
Che si erano impegnati in queste cose e quindi credo che Capitini fosse cosciente che era Luigi spesso diceva è un ideale che de Guida è unita liquido non unite all'astratto che però credo fosse importante questo suo accentuare l'importanza di questo movimento dal basso che tiene viva
Non come diciamo democrazia deliberativa ma come movimento che tiene viva l'interesse della coscienza civica dei cittadini che mi par di capire oggi anche nel nostro Paese come in Svezia
Manca sempre di più proprio in funzione di questi che sono questi nuovi populismi che ci sono Scandinavia ci sono in Italia ci sono negli Stati Uniti amici poi mi dite voi donne
Scoop
Quindi mi trovo molto d'accordo ritornerò su questo perché diventa un problema anche poi a livello globale
Di come questa idea può essere conglobata in una visione di un mondo un pochino migliore a livello di planetario di quello che abbiamo d'oggi condom sistema internazionale di centonovantotto Stati all'ONU ciascuno bada al proprio interesse nazionale che in genere sempre l'interesse di una certa classe
Che portano a dei difficili conflitti o addirittura situazioni a ma al livello di quello che in teoria dei giochi chiamato il dilemma del prigioniero ma ci ritorno tra momento c'era ancora un qualche intervento piano
Qui davanti
Scusate la brevità anche mia naturalmente perché noi abbiamo il proposito di unirsi al credo che bisogna ricordare che Capitini
Riteneva che davanti al fascismo si sarebbe dovuto creare un grande movimento di idee disobbedienza civile
Che avrebbe creato tra l'altro in Italia una un trauma nazionale fondamentale che li facevano gli italiani non hanno mai avuto uno che per questo non ho mai avuto una coscienza nazionale forte in senso positivo estraneo
Ora purtroppo Capitini non ha mai saputo che il quale l'otto settembre del quarantatré quando l'Italia ha cambiato il fronte le truppe italiane sono state catturati dai tedeschi e sono state deportate in Germania seicentocinquanta mila persone sono diventati internati militari italiani senza nemmeno i diritti della Croce Rossa perché erano traditori
Appena fatto il governo di Mussolini disse a Longo
Furono invitati tutti queste persone a ritornare in Italia riprende uno stipendio di tornare dagli stessi normalmente a mangiare decentemente e cosa incredibile per quello che la non meno degli italiani sono seicento e ottanta mila persone solo trenta mila hanno accettato gli altri han preferito morire eventualmente un giorno dopo l'altro nelle baracche al gelo meno venti gradi piuttosto che tornare a collaborare con il fascismo
Su cui avevano giurato addirittura e quindi erano anche tenuti per il giuramento su adesso procedere
è stata una decisione fondamentali che gli storici non sanno spiegare
Purtroppo Capitini è morto senza sapere cosa per questo l'abbiamo che io questo l'ho fatto l'ha ripreso Giuntella qui a Firenze successivamente e il Partito comunista era tenuto sempre nascosto Natta che era uno degli internati ho scritto un diario da pubblicato nel novanta perché prima al Partito comunista non glielo permette
è stato in definitiva un atto che ha confermato questo discorso di umbri Croazia che non si realizza secondo nostre prospettive perché il potere dal basso
Non ha un segreteria un telefono un'organizzazione si realizza in certi momenti quando il popolo alla capacità di costituirsi in maniera forte e allora in che mani momento esplode questo e molto importanti scusate finisco
Nella storia del secolo ventesimo perché il progresso tecnologico nella guerra nella organizzazione statale pressato e la propaganda aveva completamente annullato il potere dei singoli uomini e quindi anche dei popoli che erano diventati puntini integrale
Invece i popoli hanno recuperato quest'attrito italiani è un atto formidabili cromato uguali in tutta la storia di una seconda guerra mondiale tazzine molto importante quello che è ricordato perché
Poi abbiamo saputo anche di più grazie ai nuovi studi storici sul quella che è stata la resistenza non violenta in Italia durante il fascismo
Ormai abbiamo alcuni studi fondamentali ricordo solo uno tra quelli tra questi quello recente di Anna Bravo sulle storie di sangue risparmiato dove ci sono dei capitoli interessantissimi
Su quella che fu una lotta non armata e in questo senso non violenta una resistenza non violenta e Capitini era certamente attento al problema della della disobbedienza civile
Era aveva il suo grande esempio l'appello di Candy che era riuscita muove che dal basso attraverso delle campagne di disobbedienza civile che potevano coinvolgere centinaia di migliaia di persone
I nella lotta per la liberazione dell'indicatore dal l'imperialismo inglese prende sono venuti altri ma prima che durò trent'anni Capitini addirittura c'è un posto un luogo insomma non ha importanza dove per i questo momento duri lui dice addirittura
Sì gli italiani all'inizio verso il ventidue e il venticinque avessero fatto opposizione
Non violenta disobbedienza civile non collaborazione il fascismo non sarebbe passato quando ugualmente la storia lo si fa con i se
Ma
è importante riflettere anche su questo
Posso c'è ancora qualche intervento posso andare avanti verso l'ultima parte visto che aveva che avesse una soltanto questi due per il momento quindi abbiamo Anniano centrale non certo allora allora l'ultima parte che riguarda il metodo non violento prendeva molto bene
Capitini quando parla di metodo non violento
Ho della non violenza come metodo insiste come grandi seguendo grandi però sulla distinzione tra non violenza pragmatica e non violenza come persuasione
La non violenza pragmatica eh intesa come l'insieme delle varie tecniche di lotta non armata
Tecniche che in situazioni diverse possono essere usati come tattica anche da chi in altre situazioni ricorda o può essere disposto a ricorrere alla lotta armata
Voglio ricordare che le grandi masse che seguirono grandi Gandhi
Nelle sue grandi campagna di disobbedienza civile erano dette drammatici non erano dei pacifisti tant'è vero che poi l'India dopo la morte di grande ci ha fatto uno degli eserciti più potenti del mondo e da un armamento un gran botte in dotazione delle armi termonucleari come peraltro se pachistana
Che certamente fanno come si può dire rivoltare non nella tolda ma nel cantiere le ceneri di grandi va bene
Questa non violenza come tattica che è importante importante è l'arma dei deboli che cerchi di quelli che sono deboli militarmente
Ma che possono essere profondamente coinvolti in una lotta di liberazione come erano appunto durante la Resistenza italiana
Le popolazioni delle che facevano una lotta di opposizione non violenta e appoggiando
Esteriormente naturalmente anche alla lotta partigiana ma il presso altro invece com'era Capitini è fermo nella pratica appropriazione appunto del metodo non violento
Quel metodo che fu portato come ho detto a nuovi sviluppi davanti attraverso la sua strategia
Di
Lotta non violenta di costo Dini gestione non violenta di conflitti anche con oppositori ricorrono alla alla alla violenza
Che è appunto il grande sviluppo e pratico o attraverso con una grande inventiva per quanto si trattava di trovare tattiche di non collaborazione eccetera per quanti non possiamo ambito dalle quali non possiamo Antonio
Nelle parole di grandi il metodo non violento è un metodo che porta già infine a coincidere o il mezzo
Cioè nei mezzi violenti impiegati dai nazisti è prefigurato infine violento del nazismo
Nel metodo non violento che Poci articola in varie tecniche di lotta dipendono dalle situazioni è prefigurato il fine non violento di un mondo liberato il più possibile dalla violenza in tutte le sue forme
Il persuaso dice Capitini cito Acierno nel rifiuto assoluto della guerra e della guerriglia della tortura del Tel e del terrorismo che accompagnano guerra e guerriglia è così
L'atto maggiore di terrorismo è l'atto della guerra e terrorismo giornaliero continuo io ho vissuto da bambino durante la seconda guerra mondiale siamo stati bombardati da John tutto distrutto
è un atto ti terrorismo continua il peggiore alto sempre più mastodontico sempre più tanto è vero che canti la la chiamava passò omicidio di massa va bene
Appunto Capitini e quindi è fermo nel rifiuto del violenza massiccia di questi fenomeni della guerra o guerriglia terrorismo in quanto e giustamente da considera controproducente in relazione al fine di realizzare il mondo il più possibile liberato dalla violenza in tutte le sue forme
Però la non violenza delle porno nelle parole di Capitini e cito è guerra anche essa dizione prende il meglio lotta e credo che sia il primo a parlare di Lotta continua dice Lotta continua contro quello che chiama alle crociate di Berto Ricci le guerre igieniche
Oggi possiamo aggiungersi le guerre etiche le guerre o cosiddette ormoni tali e tutte le guerre civili che sono in atto nel mondo voglio ricordare che solo nel corso del secolo passato
Tutte le guerre che si sono che sono avvenute sia le due guerre mondiali di guerre civili eccetera hanno collettivamente portato al massacro di centottanta milioni di persone
Cioè esseri appartenenti alla specie homo sapiens nel secolo scorso nel corso delle varie guerre hanno massacrato centottanta milioni di esseri dalla propria specie e nessuno per quanto ne so
Ha fatto il conto dei massacri di altri esseri senzienti che le varie guerre hanno
Mossa privato
Per capirci
La non violenza Lotta continua contro il militarismo gli eserciti armati di armi di distruzione di massa e lotta continua contro le istituzioni e le strutture belliche di quello che chiamava lo Stato vecchio e lotta continua contro la corsa agli armamenti che oggi mettono a repentaglio l'esistenza spesso non sappiamo del genere umano scrive da questo cito siamo davanti a un fatto enorme che è la violenza con una organizzazione poderosa
Con una campagna psicologicamente imponente con uno sviluppo totalmente impersonale e continua e il trionfo più brutale dello schema chiuso da citazioni
Sentite questa
Oltre un secolo fa
Esattamente nel mille ottocentonovantacinque quindi quattro anni prima che Capitini nascesse che nacque nell'ottantanove
Nell'ordine al mille euro ottocentonovantacinque un un altro pensatore illuminato Frederick Engels
Faceva questa profezia cito le spese militari crescenti in modo geometrico
Sfoceranno in una guerra mondiale di un orrore inaudito
E di conseguenze assolutamente incalcolabili una guerra devastatrice quali il mondo non ha mai conosciuta
Lui fa questa profezia nel mille ottocentonovantacinque Friedrich Engels nel secolo seguente la sua terribile profezia si verifica per ben due volte
Si aggiunge alla profezia di & di Engels
Quella che faceva grandi subito dopo i bombardamenti atomici che rasero al suolo le città di Rossi manda lasciati
Scrive grandi a meno che il mondo accetti la non violenza entro andrà sicuramente incontro Suicidi ho chiuso l'eccitazione
Per il realismo politico tradizionale il fine supremo della politica la sopravvivenza della polis salgo su Repubblica suprema lex ma oggi la Repubblica e la polizza del mondo non è più lo Stato
Tu la Repubblica nazionale
A Stoccolma esiste un istituto di ricerche sulla pace che si chiama il Sipri
Che pure con sede a Stoccolma che pubblica ogni anno un voluminoso rapporto sui conflitti sugli armamenti nel mondo noto che in Italia perché tradotto anche in italiano almeno ieri su tutti i fronti
Nel rapporto pubblicato nel dicembre scorso si legge
Questo cito tutti i maggiori indicatori di pace e sicurezza globali si sono spostati in senso negativo
La spesa militare il commercio di armi e il numero di conflitti violenti sono aumentati mentre la tecnologia militare è in continuo avanzamento chiusa la citazione
In
Stati Uniti e Russia detengono insieme sappiamo il novantadue per cento delle armi nucleari oggi esistenti al mondo
In ambedue i Paesi sono incorso basti programmi di modernizzazione per sistemi di lancio per sistemi dite DTT testate e di impianti di produzione di armi termonucleari
Russia e Stati Uniti ma anche in India e Pakistan puntano oppure sullo sviluppo di armi nucleari cosiddette tattiche peraltro dell'app capacità distruttiva delle bombe che cadono al suolo che Hiroshima e Nagasaki
Il possesso di queste armi nucleari tattiche può facilitarne l'impiego
Tanto è vero che in un documento ufficiale del Joint Ciffo sta delle forze armate statunitensi e apertamente dichiarato quanto segue cito cioè su internet
Le opzioni pachistano dall'impiego selettivo di un piccolo numero di armi nucleari contro un minuto un insieme di obiettivi attenta mente delimitati
Ad un attacco generale contro un insieme più vasto Diversity ficcato di obiettivi avete capito
Oggi il bottone rosso negli Stati Uniti manda Ciampi per indirettamente ai suoi due grandi consiglieri John Bolton che mai Pompeo che notoriamente non sono o le ombre
Il Bollettino degli scienziati atomici pubblica ogni anno
Il Duns black bloc cioè l'orologio dell'Apocalisse come chiamato
Quanto più la lancetta viene spostata verso la mezzanotte tanto più il mondo è vicino ad una catastrofe che può arrecare no alcuni danni irreversibili all'umanista
Agli inizi dell'Ina degli anni novanta dopo la fine o quasi della guerra fredda
La lancetta fu spostata diciassette minuti dalla mezzanotte quindi abbastanza lontana gennaio scorso è stata spostata a due minuti dalla mezzanotte
Ma non si tratta solo della minaccia di una guerra termonucleare altrettanto grave lo sappiamo e la minaccia costituita dal crescente surriscaldamento del pianeta
Secondo il recentissimo rapporto pubblicato due settimane fa dal Ipcc del Nazione Unite
Nel periodo che va dal mille ottocento ottanta al due mila dodici la temperatura mondiale della superficie terrestre oceanica è cresciuta di quasi un grado tanto
E nell'emisfero nordico il trentennio mille novecentottantatré due mila tredici è stato il trentennio con il clima più caldo
Di ogni precedente trentennio negli ultimi mille e quattrocento anni
L'attuale sistema internazionale di Stati più o meno sovrani e tutti tranne il Costa Rica più o meno armati
Costituisce un formidabile ostacolo alla e mille eliminazione di queste due minacce che sono le maggiori minacce che mina allora l'umanità guerra termonucleare ed il surriscaldamento del pianeta
Il sistema internazionale costituisse un formidabile ostacolo perché non essendoci un potere super statale capace di già garantire la povera la buona azione di tutti di Stati necessaria per far fronte in modo efficace a queste minacce
Ogni singolo Stato in quanto prigioniero della logica dell'interesse nazionale
Persegue politiche collettivamente sortiscono effetti perversi
Cioè quello che dicevo all'inizio un po'a Mach lo livello si ripete il dilemma del del prigioniero dove ciascuno pensando al proprio interesse finisce in prigione
Molti più anni se non se ciascuno avesse potuto comunicare collabora che si sarebbero liberati offre di con pochi anni di prigione in cui siamo a livelli
Due esempi il fallimento dei dei loro i decennali negoziati sono riscaldamento del pianeta è un primo esempio
Il l'accordo di alcuni anni fa di Parigi sulle è un accordo completamente all'A quattro
Non sono previste non è prevista alcuna sanzione per gli Stati che non rispettano l'accordo di diminuire la
Benissimo emissione geloso vero e su e non sono nominati assolutamente le multinazionali che stanno inquinando il pianeta in modo pauroso
E e non se non mettiamo fuori nulla
Secondo esempio il fallimento di pluridecennale dei negoziati sul disarmo è un altro esempio di questo mastodontico
Situazione di dilemma del prigioniero per cui tutte le estati pensando al proprio interesse falliscono neri produrre risultati veramente necessari per liberare come si dice nella dichiarazione delle Nazioni Unite le generazioni future dal flagello della guerra manca dal flagello del riscaldamento del pianeta ora sto chiudendo a mio vedere ritorno sull'idea di un'unica Grazia
A mio vedere l'idea di un mix grazie all'insistenza sul potere di tutti dovrebbe portare tanto Capitini a riflettere sulla struttura del sistema internazionale
Sul ruolo dell'ONU sulla sua democratizzazione sul maggiore aumenta dell'ONU
Sul comma o cosmopolitismo democratico anche sulla possibilità e dissi delle abilità di un qualche foro da qualche forma di governo mondiale
Gandhi sette mesi prima di essere assassinato scrisse che cito l'unica condizione in cui il mondo può vivere un mito sotto un governo centrale composto da rappresentanti di tutte le parti che lo compongono e auspicava cito una fede dell'azione una federazione di tutte le nazioni del mondo in cui tutti distratti saranno disarmati ma concedeva cito ci sarà una forza di polizia internazionale per garantire le condizioni più superficiali e della pace quelle più profonde era un'altra mutazione come l'avrebbe chiamata Capitini della nostra del nostro impegno morale con la negli scritti di Aldo che pure conosceva bene sono grandi e ancor meglio fuori altrettanto bene il suo canto al che canta autore del famoso libro la pace perpetua smarrite Friddi i riferimenti a questi temi sono molto scarsi accenna a quella cito alla utilità dei prepara di preparare piani di un Governo mondiale permeato da un universalismo dei diritti chiuso l'eccitazione
Accenna pure alla cito preferibilità
Di una società internazionale federata e nelle singole sue parti decentrata articolata atterra dissolto atta a dissolvere ogni forma di privilegio di oppressione chiusa l'eccitazione ma solo solo accenni quello che il suo amico Norberto Bobbio Cam chiamava sosteneva cioè il pacifismo giuridico l'idea di uno Stato mondiale
Democratico eccetera
Era secondaria per tappetini rispetto alla realizzazione di quello che lui chiamava un nuovo nuovo cioè come ho detto la
Tra mutazione come lui la chiamava morale anche religiosa dell'essere umano
Come è persuaso Aldo era fiducioso e ottimista come d'ora in avanti
Aveva fiducia in quello che chiamava la capacità costruttiva sociale unitaria quello che oggi fosse chiameremo le forse il costrutto morali costruttive c'è chi pensa che ci siano date da un Dio e c'è chi pensa che ci sono date dall'evoluzione per necessità di sopravvivenza della specie
Comunque aveva fiducia in quello che chiamava questa capacità costruttiva sociale unitaria una capacità anche riteneva inerente all'essere umano
Quella capacità costruttiva che in ogni epoca
Della storia
Uomini e donne hanno mobilitato contro le forze distruttive della violenza della barba io credo che nella sulla religiosità immane antistatico non abbiamo parlato
Io credo che questa sua religiosità Capitini considerasse atteso chi ha perduto la fiducia in questa forse Morandi in questa capacità e con questo chiudo vedi un attimo costruzione
Poliziotti abbiamo all'ultimo giro esatto grazie ancora il professor Fontana e sentiamo un po'se c'è ancora qualche domanda osservazione obiezione
Ecco ora
Io volevo portare la mia esperienza
Non il passaggio di una migrazione ce l'ha avuto all'interno di centri sociali veramente mi sono sentita parte di un'assemblea dovessi analizzare si cercava di risolvere problematiche della cittadinanza
Finché non è stata non gli è stato tolto la sede al centro sociale
Un'altra esperienza ce l'ho avuto
In zone occupate in cui gli studenti si ritiravano e affrontano temi
Cercano un dialogo col Senato universitario che risponde con diffidenza
In una città che sta portando la sicurezza con l'aumento di forze dell'ordine il divieto dividersi di vivere la città perché ci sta virando di sederci sta vita vietando di incontrarci
Quindi questo fiducia sociale la sto perdendo
Queste credo vuole dire qualcosa significa
Ma questo della fiducia assoluta sociale dicevo precedentemente
Crema mente importante per una società non soltanto per una società democratica ma soprattutto e non per una società democratica dunque cittadino
Per dare alcuni esempi alcuni esempi in certi Paesi che ancora tuttora in in Svezia anche se le la situazione peggiorata rispetto a quando ci arriva io a vent'anni quindi sessantasei anni fa
C'è ancora fiducia nel senso che
Uno non si aspetta di essere imbrogliato ma sul treno lascia la valigia lasciate sul computer va in bagno o in treno ritorna ritiene che ci sia rimanga in mano insomma tanto per alcune c'è anche un senso più profondo anche se sta diminuendo
Di fiducia nel sistema per cui il cittadino normale svedesi e poi ci sono le eccezioni i ladri ci sono purtroppo sempre per varie ragioni
Il cittadino svedese dichiara il suo reddito onestamente
Capitini mi ricordo un mito cantava
Che lui fa dichiarava il suo reddito di professore universitario e avveniva ogni ora ogni tanto la polizia e come si chiama finanze
Guardia di finanza innovativa chiedere se a controllare severamente guadagnava sarà solo quello battaglia va bene non ci sono i il con toni intanto nei Paesi nordici qui in Italia mi pare di ricordare che ogni tre quattro anni c'è un condono perché un sacco di gente che ha fondato lo Stato fine del fondo
Si tiene alla maggior parte dei soldi comunque quindi e questa è una mancanza di fiducia sociale anche nel senso di fiducia nelle istituzioni
E quello che sta chiedo che sia questi due aspetti la mancanza di fiducia sociale nell'individuo nel team incontra per la strada non conosce ma dal quale non si aspetta
Un si aspetta una collaborazione comunque si aspetta che non si di non essere sfruttato è una questione di fiducia quindi è sempre lì è un rischio l'affido c'è un rischio ma comporta crede lei che l'altro il diverso da noi incontriamo il giornaliero non è fondamentalmente diverso da noi e quindi che sia aperto a quella che appunto Capitini che amava questa capacità di collaborazione unitaria e la stessa cosa vale per confronto delle istituzioni quando le due cose vanno assieme diventano delle minacce enormi al sistema democratico e credo che questa non sia una novità per nessun motivo politico
Bene siccome si sta facendo un po'tardi allora magari possiamo trasferirci alla Mostra piccolissima e quindi all'archivio e poi possiamo continuare anche la discussione all'articolo aperitivo allora grazie ancora il professor Fontana
Grazie