Verso la legge di bilancio. Come la manovra impatta sulla vita dei cittadini e delle imprese

Buongiorno grazie per essere intervenuti con così brave preavviso questo seminario perché di di un seminario si tratta nasce con l'intenzione di capire la manovra di bilancio che ci stiamo apprestando
A da a esaminare in Commissione Bilancio e poi alla Camera i deputati che interviene quest'anno ahimè in un contesto di fibrillazione assai complicata che riguarda l'economia italiana e l'economia europea e direi tra anche quella mondiale
è un un contrasto che forse non potevamo immaginare soltanto un anno un anno e mezzo fa
E che invece successa da un certo punto di vista precipitando addosso come è accaduto anche nel corso dell'ultima settimana io chiamato come membro della Commissione bilancio ad intervenire qui oggi i miei colleghi questa è stata una una seminario aperto quindi dal cui abbiamo invitato anche le altre forze politiche e soprattutto esponenti del mondo delle istituzioni bancarie delle associazioni di categoria delle professioni delle realtà sociali
Del Paese con la diciamo l'intenzione di fare un ragionamento aperto e franco
E non silos
Cioè non individuando come a volte accade anche nelle audizioni in commissione Bilancio o nelle audizioni
Delle quali delle Commissioni della Camera il diciamo le problematiche o le possibilità di crisi o anche le soluzioni di alcune proprie alcune questioni per un singolo settore ma cercando in un contesto come questo di avere almeno uno sguardo su tutto ciò che ricade e che nella nostra società
E quindi convinta come sono anche della dell'esperienza che ho maturato in questi anni nel settore sanitario dove tutto si tiene e dove non c'è qualcosa che avviene in un settore che non ricade in un altro
E quindi capire come anche all'indomani ahimè dell'attesa Annalisa e che ci ha fatto mundis che esse non ci ha mandato tra i tali Paesi spazzatura e tale con la mia spazzatura non è che abbiamo molto da gioire ci ha però detto che l'unico elemento diciamo che ci rassicura che rassicura i mercati nel prossimo futuro è il fatto che gli italiani hanno una buon credito e che gli italiani a sono risparmiatori e quindi hanno sono cassettisti hanno cose da parte questo fa temere tutti che non è certamente una valutazione che guarda la crescita lo sviluppo del Paese quindi siamo qui per capire che cosa è accaduto in questi anni ne veniamo da una lunghissima crisi economica
Da una crisi di sistema che a morso le vite di tutti i cittadini italiani non c'è nessuna famiglia che non sia stata toccata dalla crisi in questi anni
E che non abbia avuto una trasformazione non solo nel proprio modo di vivere ma anche nelle proiezioni nel proprio futuro di come vede il proprio futuro
Questo ovviamente incide sull'economia reale incide sulla capacità di sviluppo di produzione di una società in più abbiamo e dobbiamo fare i conti con il nostro debito oggi proprio stamattina ho letto un articolo che poteva essere tranquillamente di giornale di oggi devo dire del foglio che poteva essere tranquillamente
Il il titolo di di questa seminari e cioè che il debito di oggi è la tassa di domani
Dove l'analisi del debito pubblico italiano come si è formato in confronto anche con il debito degli altri Paesi europei ci fa capire come alcune di queste pur diciamo politiche manovre che vediamo in campo avranno probabilmente una ripercussione sulle prossime generazioni o anche sulla nostra stessa generazione fra qualche anno
Quindi questo è il modello cioè comprendere con chiarezza quello che sta accadendo anche elementi positivi se vi sono quindi questa qui non c'è pregiudizio da questo punto di vista per anche capire come organizzare in per noi il dibattito parlamentare
Nelle prossime nelle prossime settimane
Il io procederei in questo modo fare fare un'apertura
Per anche per inquadrare lei la problematica
Di sette otto minuti a Pier Paolo Barretta e a Luigi Martin
Entrato Luigi è capogruppo in Commissione bilancio per il partito democratico dopodiché comincerei una un giro di cavolo fra tutti gli intervenuti
Anche ombre ci sono anche i colleghi di altre di altre forze politiche questo appunto dicevo un seminario aperto ognuno può dire la propria
Ma soprattutto sarebbe interessante inquadrare l'impatto della manovra sia dal punto di vista fiscale ed il sistema del credito e del sistema industriale e produttivo
Per in un modo diciamo a trecentosessanta gradi comprendendo anche gli affetti generazionali
Quindi quello che accadrà sulla riforma delle pensioni e sul reddito di cittadinanza perché qui i giovani che sembrano essere i grandi protagonisti di questa manovra potrebbero invece risultare essere quelli proprio che sono tenuti fuori
Allora io mi taccio passo la parola a Pier Paolo Baretta che tra l'altro avviso in prima persona anche la diciamo la l'esplosione della crisi precedente prima quella del due mila e otto dove abbiamo avuto i primi il primo sentore poi quella più drammatica del due mila undici di cui tutti noi abbiamo dovuto gestire le conseguenze in questo quinquennio
Anzi passa
Grazie buongiorno buongiorno a tutti ringrazio Beatrice di aver organizzato questo incontro mi pare una buona idea quella di sederci attorno a un tavolo e dovremmo rifarlo prossima settimana
Per cercare di capire cosa sta succedendo io lo farò per il tempo disponibile proponendo solo alcuni spunti senza entrare nei dettagli dalla manovra e dando un contributo più che altro metodologico diciamo così
Anche perché questo il primo punto sono cinque punti che vi propongo questo proposito tener presente disponiamo ancora di un quadro confuso incerto e destinato a cambiare ancora più volte nelle prossime settimane
Il testo ufficiale della legge di bilancio non è stato ancora consegnato alle Camere e chi ha esperienza sacche tra i Consigli dei ministri che si concludono salvo intese
La le numerose bozze in circolazione il testo finale che va al Capo dello Stato i cambiamenti sono robusti anche senza fare intervenire particolari manine proprio oggettivamente ci bastano tre esempi tra i molti disponibili per capire questa dinamica particolarmente accentuata in questa fase il primo la dinamica della scelta del deficit l'annuncio per tre anni e poi il la marcia indietro è un segnale no
Il secondo le tante versioni del reddito di cittadinanza della quota cento centoquattro sulle pensioni che è quota cento centoquattro ottocento la dinamica del condono cioè le vicende di queste ultime ore
Ecco ripeto è una situazione che destinata a ripetersi e a produrre tensioni costanti sia per evidenti ragioni interni alla agli equilibri tra i due azionisti principali
Faranno di tutto per evitare la crisi ovviamente questo sarà logorante
Avrà delle ricadute pesanti sul piano economico del Paese il perpetuarsi di questa IST instabile instabilità
Su questo si innesta eran non le prossime settimane ce lo dice la storia di tutte le vicende della legge di bilancio le lei gli interventi istituzionali la commissione ha già fatto la sua parte
Ma anche i mercati il rating e poi entreranno in gioco sempre di più imprese sindacati nel dire la loro e le associazioni
Quindi al abbiamo davanti due due due mesi prendendo a riferimento leggi di bilancio come orizzonte particolarmente vivaci più vivaci del solito
E quindi è opportuno un'attenzione in presenza di questo quadro tra virgolette dinamico
Racconta tra Vittorio e anche molti inedito
Il punto di confronto più più prossimo che abbiamo e questo è il secondo punto che vi propongo e la crisi del due mila undici
Quella che portò alla caduta del governo Berlusconi Tremonti e poi l'arrivo successivo di di Monti
Ci sono molte analogie col due mila undici la prima è la dinamica dello spread attenzione teniamo presente che anche allora fu un crescendo tra assali e scendi poi ci fu un'impennata
I seicento punti famosi furono un esito di un processo quindi trecento attuali non sono un tetto
Oggettivamente e quindi prepariamoci a questa dinamica che mano a mano che cresce avrà conseguenze
Secondo il rating ora i giudizi critici sulle compagnie di rating
Non vengono meno si confermano al da parte nostra da parte mia anche in questo momento però resta il fatto che la loro possibilità di orientare i mercati è oggettivamente rilevante
La fuga dei capitali come allora questo è uno dei segnali tra i più delicati perché sta riguardando non soltanto gli investitori stranieri ma anche quelli italiani
La lettera
La famosa lettera siederà ricordiamo nell'estate del la allora fu la BCE adesso alla Commissione ma il segno politico formale di un intervento scritto al quale viene chiesta una risposta formale da parte del governo
è un segnale di analogia però ci sono anche quattro differenze che val la pena del presenti e che possono giocare a favore o contro
La prima è che l'economia reale allora era oggettivamente in calo in recessione anche come effetto del quadro internazionale della crisi del due mila otto
Su quella crisi globale si innestano la caduta di credibilità del governo di allora e alcune scelte sbagliate
Per cui la crisi finanziaria di allora si innestò in una crisi economica da qui quasi Gretchen o di cui si era parlato
Oggi non è così
Oggi la situazione economica è ancora abbastanza relativamente in una ripresa modesta ma certa modesta rispetto all'area euro ma notevole rispetto a quel periodo e soprattutto certa è chiaro però che questa condizione
Non regge a lungo
Se non ci sono scelte che sostengono questa ripresa modesta ma certa alla priorità raggiunta si si consuma rapidamente
L'altra differenza il livello di consenso allora era logorato oggi no
Non dimentichiamoci che allora eravamo al quarto anno di legislatura del governo Berlusconi qui siamo a pochi mesi quindi è comprensibile che ci sia ancora
Questa differenza la l'il livello di consenso appeso la crisi del livello di consenso appeso allora nel determinare una rapida la la rapida
Conclusione
La terza differenza e la disinvoltura con la quale il governo attuale affronta i delicati problemi finanziari del Paese altro che la FIP la finanza creativa di Tremonti
Che oggi appare arrivano allora criticavamo comma finanza creativa rispetto a questo gioco che c'è in questi giorni
Che poi è alimentato da da alimentato dai dai dagli esponenti massimi del governo diciamolo con chiarezza e dall'altra differenza oggi siamo di fronte a un a un io lo uso con un termine netto un fanatismo ideologico
Accompagnato da un da un linguaggio violento che condiziona il contesto anche economico
Dunque sull'aspetto economico sostanzialmente accettabile e
Positivo sempre valgono gli aspetti politici cioè i nostri guai che stanno arrivando non dipendono da come va l'economia ma dalla politica che influenzerà l'economia è una differenza importante da tener presente
Il il problema politico che abbiamo di fronte e che ha conseguenze dirette sull'economia è lo stesso che abbiamo visto in campagna elettorale c'è una sorta di teoria generale dall'irresponsabilità
Ed è esattamente questo e questo è il terzo punto che mi propongo che viene contestato la manovra ciò che la commissione la Banca d'Italia l'Ufficio parlamentare di bilancio le compagnie di rating elenco non è poco
Contestano a innanzitutto il singolo dato del deficit eccessivo
Laura ipotizza un calo dello zero sei mentre il governo prevede un aumento dello zero e zero otto cioè più uno e quattro da qui la la frase senza precedenti che
Pronunciato il commissario l'altro ieri
Ma in discussione non c'è solo il singolo dato il deficit i due quattro è sempre troppo ma si può replicare che anche un eccesso di deficit può reggere se coperto da una buona ripresa
Ho anche il debito è sicuramente troppo elevato ma anche qui si può replicare che se il deficit Carnera crescite buona si può reggere anche un debito pesante
Oppure anche l'una il mezzo di crescita che è eccessivamente ottimistico anche a questo si può RepRap potrebbero replicare che se il deficit sotto controllo e il debito anche meglio aspettare di vedere gli effetti delle manovre il punto però che viene giustamente contestato ai combinato disposto cioè noi siamo di fronte ad una alto deficit
Due quattro ben oltre gli investitori impegni presi alto debito che non può scendere per questa precisazione alta crescita
Fatta debito e ben oltre realistiche con previsioni il punto centrale di questo triangolo sul quale concentrarsi e quindi la crescita
Le ragioni per le quali la crescita stimate considerata eccessiva
Sono sostanzialmente quattro primo il quadro economico globale per il due mila diciannove due anche una parte del mila venti due mila c'erano di sicuro si prevede un rallentamento
Ma questo era già chiaro nel prima del voto nel beffe Gentiloni Padovan questo preoccupazione su un diciannove meno espansivo delle delle previsioni era già contenuto
E chi e c'era quindi un invito a una gestione a una prudenza non dimentichiamo che le conseguenze della guerra dei dazi
E la fine del quanti ti rising non sono sono ancora tutte da misurare quindi in un quadro di non esplosione economica del due mila diciannove si inserisce anche queste due variabili ancora
La secondo che la crescita Agliana comunque un po'inferiore a quella dell'euro zona fondo monetario cioè c'è posto all'uno e all'uno nel due mila diciannove
Ma poi soprattutto il fatto che le principali misure che vengono prospettate cioè edifica fisionomia della della leggi Bilancio non sono direttamente impattanti sulla crescita
Perché prevalentemente di natura assistenziale
Assistenza sociale reddito e pensioni e fatemelo dire così assistenza fiscale il condono
Ci sono poi delle aggravanti delle misure che producono risparmi e coperture ma che incidono non positivamente sulla crescita in particolare c'è un inasprimento su banche assicurazioni sulla deducibilità delle svalutazioni
Senza dimenticare dimenticando tra l'altro che Monte Paschi pubblica quindi c'è un gioco come dire no dare e avere
O sulle imprese per il differimento deduzioni ostruzione dei crediti ai l'IRAP e diresse l'abolizione di Ri e di e di e di Arce ore detrazioni sulla sanità
Va
A di fronte a queste osservazioni del quarto punto la risposta del governo anziché cercare vie d'uscita punti compromesso e me ne frego andiamo avanti lo stesso fino alle offese personali eccetera
Si costruisce quindi uno schema che evidentemente tutte ha una finalità elettorale dove non ci sono problemi oggettivi ma solo cattivi da cui difendersi
Ora negando la complessità oggettiva dei problemi torti e ragioni ci sono prosegue non esente da torti ovviamente
Si evita di giustificare le proprie le proprie ragioni e le proprie scelte il paradosso è che il dibattito sui nomadi appare incredibilmente astratto
Ed è una una cosa assolutamente sconvolgente che che però non priva di conseguenze la conseguenza economica di questa situazione la inaffidabilità
Siccome però il governo ha un un tasso di consenso molto ampio la inaffidabilità si trasferisce sul sistema Paese in maniera quasi automatica
Beh inaffidabilità provoca la fuga dei capitali meno diciassette quattro nel nel solo in agosto
Sessantasei da maggio
Il punto più preoccupante della maga incolumi assoluti che dovrebbero essere messe intorno ai centoventi serissimi predecessori il punto delicato di questa fuga dei capitali è duplice la fuga
E il fatto che coloro che restano investono a breve
E
Voi e e e hanno un arco temporale di di reazione di sette otto mesi
Quindi si danno un obiettivo di di di dire di restare nei titoli di Stato e nella e e negli investimenti con un arco temporale prossimo di sette otto mesi prima di decidere se
Abbandonare o meno
Alla in affido indicarla in affinità risk segue l'isolamento ora il rischio è così forte dell'isolamento che persino la vecchia volpe di scribano stamattina dice che devono cambiare la manovra
Perché valuta no i il rischio dell'impatto un altro punto del una fila di vita è questa edizione piuttosto arduo del primato della politica il chi non è d'accordo si candidi
Sia chiaro
Siamo di fronte a poteri legittimi anche quando hanno torto se non hanno sempre ragione no ma questo non offusca la loro legittimazione loro indipendenza vinta la ragioneria corte dei conti eccetera
Il punto è che se il quadro macroeconomico e le condizioni giuridiche e le scelte della politica
Non si misurano tra loro spesso anche si scontrano c'è l'articolo ottantuno la Costituzione non è soltanto una cosa tecnica l'obbligo di tutti i soggetti a trovare un punto d'incontro per troppe per evitare diciamo in default complessivo per questo esistono poteri distinti e legittimati allora
La la lotta contro di essi non la dialettica lotta contro di essi ha una conseguenza economica precisa e richiamo di Mattarella nei giorni scorsi significativo su questo punto
E e non non è privo di conseguenze e infine un ultimo punto l'ultimo aspetto
Che è quinto la manovra poggia su poche mosse però entri cittadinanza quota cento centoquattro condono ora qui siamo di fronte a un messaggio e qui la l'economia la politica si intrecciano RAS francamente diciamo il responsabile perché quella che viene proposta una deresponsabilizza deresponsabilizzazione individuale dei cittadini
In rete decisa in attraverso il lavoro il condono verso lo Stato e la comunità e le pensioni per sul futuro dei giovani
Attenzione sia chiaro la porta è un problema di centrosinistra l'ha affrontata con buone soluzione generalmente riconosciuta che forse abbiamo aspettato troppo a occuparcene e adottare
Il governo procedemmo oggi
Abbiamo oggi cambiare prospettiva come sta avvenendo provoca il rischio di un causa forte senza dimenticare l'approccio allo Stato etico che ti dice anche come e dove spendere le tasse sono troppe sia come penso sia come numero e e e quindi il tema si pone ma attenzione no qui non c'è oggi una politica di riduzione delle tasse c'è il condono
E che tra l'altro è una tantum
E in più lenti le entrate da condono non sono finalizzate a ridurre storpia il carico fiscale ma alimentare le spesi sulle pensioni sarebbe bene chiarire gli equivoci perché la legge Fornero ingiusta come principio
Perché affronta il tema dell'attesa di vita
Ma
A contiene degli errori e conclusioni peraltro che erano state
Segnalate durante le leggi di bilancio insomma
E senza pensare che con le pensioni solo per restare nel campo di Beatrice sono previste uscite di venticinque mezzi mila medici e trenta Nolte trentanove mila infermieri non immediatamente sostituibili interni di competenza
Mi sono concludendo la soluzione che viene data a questi tre macroproblemi povertà fisco pensioni è tutta fondata su un atteggiamento passivo da parte del cittadino verso la comunità verso lo Stato
La conseguenza economica e la riduzione della propensione al senso civico e la produttività individuale e collettiva
La conseguenza politica di questo tentativo di ragionamento iniziale è Clark la mia obiezione i nomadi della manovra
Non è solo tecnica e contabile ma prima ancora è culturale e strategiche forse di questo bisognerebbe parlare di italiani
Grazie per Paolo Barretta che ci ha dato la prima diciamo stock di inquadramento
Di questa manovra che si pone all'interno anche con un confronto rispetto a quello che è successo negli ultimi anni le domande da porci che ci che io invito poi anche a rispondere nel nel nel giro di tavolo che faremo a breve sono molte innanzitutto vi dà una mia percezione personale
Tutta questa vicenda
Che ci sta facendo fibrillare e che angoscia molti come me ad esempio rispetto alle prospettive la tenuta del Paese nel futuro non è in questo momento compresa dalla maggior parte degli italiani
Cioè il ragionamento che noi stiamo facendo sullo spread sull'impatto sulla finanza sull'economia reale se si incensi essa se questa è una manovra o meno espansiva in che modo la tenuta del nostro sistema del credito
Non è percepita come un problema e ancora ad un livello di dibattito troppo alto
E uno degli scopi di questo seminario è anche di dare a chi non è strettamente addetto ai lavori una lettura di quello che sta accadendo sia in positivo si è negativo cioè cercare di comprendere che cosa ci a spetta nei prossimi mesi se le le idee che abbiamo visto messe mettere sul campo andranno a far buon fine
Volevo passando la parola Luigi Martina anche da lanciare io qualche qualche palla cioè noi come ci ha detto Pier Paolo questa è una manovra indebito
Dove si dice nel Documento di programmazione che ha un debito che coi fiori comincerà a calare nei prossimi tutti gli interlocutori che non abbiamo avuto in Commissione Bilancio ci hanno detto che in realtà questi numeri non tu non tornano dal punto di vista dei degli investimenti cioè di del fatto che questa sia o possa essere una manovra estensiva non torno dal punto di vista deriva del deficit e quindi al di là della dimensione del dibattito europeo che c'è ed esiste e preoccupa tutti c'è poiché la dimensione dei mercati cioè mercati il con i numeri non leggono semplicemente le idee o gli slogan
E grazie a tutti voi grazie a Bea per aver organizzato questo momento utilissimo di approfondimento che fornisce spunti per parlare almeno un paio d'ore però prometto di stare nei dieci minuti grazie due volte a be'perché piccola mi ha detto che l'aneddoto quando mio partito mi ha indicato come capogruppo in commissione bilancio
Nel gruppo di Pd largamente inteso come opposizione ci sono quattro ex ministri
Ho detto guarda gli ex ministri non vengono in Commissione se ne fregano eccetera invece era cominciata Beha sono lì presenti combattono più dei novizi come me quindi grazie al bene anche per il lavoro che stiamo facendo insieme in Commissione Bilancio
Guardate
Ripeto che stimoli sono non sono infiniti la metto così
Anche perché il livello e la platea è tale per cui non provare ad affrontare il problema
Uscendo dalla prospettiva della diatriba dagli eretica politica
Come mai siamo di fronte a una manovra del genere e la risposta non può che essere che per la prima volta dopo un po'di tempo non è più condivisa l'analisi su cosa serva all'economia italiana
E probabilmente non è condivisa questa analisi perché non è condiviso anche il giudizio storico sugli andamenti anche di lungo periodo della dell'economia italiana perché quando al Palio titolo del Paolo ovviamente politicamente il sottoscritto tecnicamente nel nel gruppo dei consiglieri economici di di Palazzo Chigi nel due mila quattordici
Ci siamo trovati al governo del paese abbiamo fatto un'analisi che era largamente condivise immagino insomma lo direte voi da la maggior parte degli economisti devo coloro che si occupa professionalmente l'economia su come stava la situazione dell'economia italiana cioè nel due mila quattordici l'Italia aveva di fronte due problemi
Uno di natura congiunturale e uno di natura strutturale
Io spesso utilizzo una ecco il punto siamo in ambito sanitario una brutta metafora me l'hanno rimproverata in tanti però insomma sono cercherò un'altra una fortissima influenza
E uno una brutta malattia diciamo molto più strutturale
La bruttissima influenza ovviamente la peggiore in maniera una macchina ogni banca cronica santo dai quando uso il termine incontrarmi rimproveri e non è politicamente corretti non sono particolarmente pregnante corretto chi mi conosce lo sa però insomma accetto questa crisi
La fortissima influenza la peggiore influenza perché dare nativamente poco sono stati conclusi conteggi di raffronto con la crisi del ventinove collocano la crisi due mila otto due mila tredici al primo posto
Fra le recessioni che hanno colpito il nostro Paese nella sua storia
Nella sua storia non storia repubblicana e la sua storia
Nove punti e mezzo di PIL persi più di un milione di occupati persi venticinque punti produzione industriale tutto quello che sappiamo c'è dal due mila otto due mila tredici questo Paese ha passato perché è un'influenza perché è stata una crisi
Comunque congiunturale
A la peggiore della sua storia
E d'altra parte nel due mila e quattordici chi ha assunto responso responsabilità di governare se anche trovato di fronte a una malattia cronica cronica
Che affonda le radici gran parte dell'analisi dice da vent'anni fa sto parlando ovviamente della rallentamento della crescita anzi dello stop della crescita della produttività
I problemi strutturali che frenano la crescita dell'economia italiana che si sono manifestati più o meno a metà anni Novanta se voi guardate i dati da metà anni Novanta che la crescita della produttività e del lavoro e della Rota totale dei fattori quindi sono in generale il modo in cui capitale lavoro si combinano per produrre si ferma più o meno intorno a metà anni Novanta poi c'è chi come me crede che in realtà anche quella sia un'illusione ottica
Nel senso che i problemi strutturali del funzionamento dell'economia italiana dalla giustizia alla pubblica amministrazione il funzionamento dei mercati al settore del credito comincino le realtà molto prima
Ma che per i due decenni precedenti siano stati in qualche modo occultati
Da tre broker fondamentalmente la svalutazione l'inflazione e il debito pubblico svalutazione inflazione negli anni settanta del debito pubblico negli anni Ottanta che ho giurato a me stesso di ricordarlo ogni volta che parlo lo sto facendo da una decina d'anni a questa parte
Nel mille novecentottantuno in questo paese era pari al sessanta per cento del PIL nel mille novecentonovantaquattro era pari al centoventidue virgola otto per cento del PIL chiunque cerchi i motivi
Della nostra situazione attuale interne finanza pubblica deve andare a cercare la non deve andare a cercare a Bruxelles a Berlino cioè
Quindi tre droghe droga in senso dettato sentire bene nell'immediato siamo sempre sulla sanità vede fra una cosa e l'altra
Ma che alla fine ti dà nella società che fa di danneggiano fortemente nel lungo periodo perché quando passa l'affetto e la droga hai sempre i problemi che arrivi prima che magari ti hanno indotto a fare uso di sostanze
Stupefacenti
I problemi nascono secondo me ma non allarghiamo troppo dal fatto che l'Italia quando esce da Paese essenzialmente agricolo dopo la guerra dive il boom ma una volta conclusa la fase espansiva del boom complici anche le tensioni sociali che indicavano come si è fatto fatica a redistribuire quella ricchezza prodotta si rompe qualcosa
Si rompe qualcosa cominciamo a nascondere polvere sotto il tappeto con svaluta azioni inflazione debito pubblico e protetti da un mercato che non è ancora globale
Perché lo choc la globalizzazione arriva negli anni novanta negli anni Novanta arriva lo shock della globalizzazione l'impossibilità di utilizzare le tre droghe svalutazione inflazione debito pubblico in quanto entriamo nella moneta unica e meno male che ci siamo entrati
E a quel punto emergono i problemi strutturali
Con la il blocco di crescita della produttività che si protrae pervenuta quindi chi arrivando l'anno due mila e quattordici a questa situazione davanti
La più grossa influenza passeggera perché le crisi decide altro recessiva passano prima o poi ma è stata bella lunga bella forte
E un malattia cronica fondava le radici diciamo a seconda di come la pensiamo c'è chi dice vent'anni fa io dico anche quaranta o cinquant'anni fa eliche il Paese comincia a non funzionare più sì evitando ovviamente
Di fare la storia però la storia cronaca recente
Chiesta dal governo delle quattrocentoventi diciotto a diciamo ipotizzato come la maggior parte degli analisti pensano indicano due strumenti diversi per risolvere queste due
Malattie diverse una l'influenza appena passato che stava passando ma che per forza di cose lasciava grossi segni addosso
E li ha lasciati anche nelle urne evidentemente è stato un po'illusorio pensare che non li avrebbe lasciati
E l'altra aggredire i problemi strutturali sul fronte della di curare l'influenza la strategia è stata il sostegno possibile la domanda aggregata il famoso sentiero stretto di Padova
C'è pure nell'ambito di una sostenibilità dei conti pubblici che andava garantita perché l'eredità degli anni ottanta
E dei vent'anni seguenti in cui non si è riusciti a ridurre il debito bisognava comunque mantenere la garanzia di sostenibilità dei conti pubblici dall'altro correva stimolare la domanda aggregata perché per uscire da una recessione diciamo da lì in qualche modo di anche da lì devi passare del Lille espressione sentiero stretto e li leggete tutti i provvedimenti dagli ottanta euro a qualche riduzione fiscale iniziata vires sulle riprese
La la tasse sulla prima casa limo agricola e un po'di insomma di tentativi banalmente di rimettere un po'di soldi in tasca le persone e dall'altra parte sul fronte della malattia cronica
Il problema strutturale cominciare ad aggredire se qualcuno pensava
Che ci volessero qualche mese o qualche anno non aveva contezza ovviamente del dalla dimensione del problema comincia la Gregg aggredire i nodi strutturali che frenavano la crescita della produttività italiana dalla giustizia alla scuola alla pubblica amministrazione
Al funzionamento delle istituzioni
Perché anche quello a che fare con la produttività alla diversificazione delle fonti di credito
Venisse in Italia su dieci euro di credito nove passano al sistema bancario con evidente che il mercato dei capitali in onda quella diversificazione di rischio
Che un'economia globalizzata richiede se c'è un raffreddore nel sistema bancario va a carte quarantotto anche il finanziamento del sistema industriale quindi li leggete la la il peer che rendeva di risparmio di credito d'imposta del cinquanta per cento delle azioni aziende che si quotano in Borsa somma tutto un sentiero volto a far crescere la l'accesso delle imprese al mercato dei capitali
Queste erano le due e strategie che nel due mila diciotto hanno portato qualche risultato prima si diceva il deficit deficit comunque si è ridotto dal tre per cento nel due mila quattordici all'uno e otto di quest'anno è perché si chiude all'una di notte si è recuperato
La il milione di posti di lavoro persi male ore lavorate
Rispetto al due mila otto sono un po'inferiori ed è aumentata l'incidenza dei contratti a tempo determinato questo sicuramente il debitore leggerissimamente scelto è sceso uno zero sei di PIL dal due mila quattordici al due mila
E diciotto io classifico la diciamo la soluzione non lo so perché poi nei bilanci delle banche adesso vedremo problemi più prossima diciamo tutto il problema degli empi iella dei crediti deteriorati ha avuto una significativa
Risoluzione o comunque sulla via di risoluzione grazie all'azione di politica economica molto chiare intraprese dall'al ministero dell'economia dal Governo
La povertà non è diminuita il numero di persone in condizioni di povertà assoluta non è diminuita ma per il semplice motivo probabilmente primo perché quando ti becca un'influenza così forte non pensare
Vi rimettete accorre del giorno dopo secondo perché gli strumenti nuovi di contrasto alla povertà che furono messi in campo paludata rito di inclusione sono diventati operativi ma i fatti il primo gennaio due mila diciotto o anzi il primo luglio due mila e diciotto perché dal primo luglio diventato universale senza alcuni requisiti di di di accesso e comunque le risorse non sono sufficienti a coprire tutto
Ecco questi risultati qua erano il frutto di un'analisi non so quanto condivisa ma quella che vi ho detto secondo cui all'economia italiana serviva una cura congiunturale questi stimolo la domanda aggregata
Che doveva avere il suo massimo la sua massima espressione proprio per correggere la crisi non poteva essere permanente per ovvie ragioni ma quella serviva
E serve nella misura in cui la domanda aggregata dovrà di nuovo finire in guai seri
Ma soprattutto un'azione strutturale a risolvere i nodi veri che frenano l'economia italiana da venti e da cinquant'anni
La dimensione media d'impresa al cattivo funzionamento dei mercati il cattivo funzionamento del sistema del credito l'inefficienza della pubblica amministrazione visto che sappiamo tutte la lista non è non è che dobbiamo inventarci quello che io credo e che vedendo la manovra del governo con Richard Gere Paolo non non abbiamo visto la manovra abbiamo visto con un po'di fatica il documento programmatico di bilancio vale a dire il quadro macro un pochino più dettagliato della nota di aggiornamento al Def le norme dovevano arrivare ieri
Vediamo quando si degnano di mandarci le però diciamo sappiamo la la cornice macroeconomica sufficientemente di dettaglio c'è
E lì si è avuta la conferma delle dichiarazioni che da mesi se non da anni la maggioranza l'attuale maggioranza dice cioè questa analisi che io vi ho fatto
E che probabilmente sarà sono più o meno condivisa da alcuni di voi non è assolutamente quella del governo c'è l'attuale maggioranza chi ha in mano le leve della politica economica ed il dibattito pubblico per lo meno dall'altro la maggioranza non pensa assolutamente questa roba Che cosa pensa magari pensa a qualcosa di diverso
Pensa che fondamentalmente il problema dell'economia italiana sia stato che non si è speso abbastanza
Perché
L'unico modo per crescere e per ridurre il debito e aumentare la spesa in deficit
Io le corde vocali consumate dalle volte in cui ho chiesto al ministro tria e al governo anche nell'aula del Parlamento se mi sanno indicare un caso un caso uno in cui l'aumento il peggioramento sistematico della della fiscal Stars certi spendo permanentemente di più
Non importa dove fra l'altro abbia portato un paese a ritornare a tassi di crescita del due del tre poi si sentono sparare otto
E a ridurre il debito io ho chiesto quante volte l'ho chiesto tutti noi l'abbiamo chiesto non non ci si sa rispondere visto che si è limitato a dire
Va be'ma siccome non ha funzionato l'altra idea l'altra ipotesi c'era questa presunta austerità mi iscrivo fra coloro i quali sottoscrivono che in Italia l'austerità non c'è mai stata
C'è mai stato un dibattito Surdo quello che abbiamo vissuto e ultimi anni tra austerità e crescita ma non non divaghiamo però l'approccio l'analisi del del governo sembra essere il problema è che non si è speso abbastanza
Bisogna permanentemente innalzare il livello di spesa in deficit perché grazie a quello si rimette in moto tutto un'analisi che ho visto fare anche recentemente al ministro Savona
In Parlamento in risposta e nella replica spettava al ministro dell'Economia realtà che però ha fatto il ministro Savona nella replica al dibattito parlamentare sull'altra giovamento Alberto e che ci sono valenti economisti in platea ne confermeranno fa parte di una visione della scienza economica che si ferma più o meno a metà anni settanta
C'è da metà anni settanta che l'economia ha fatto passi avanti rispetto alla favoletta
Che metti i soldi in tasca ce la propensione marginale al consumo e non importa cosa succede nel mondo tu cresce di più e venivano presentate come novità del del argomentazioni che invece in accademia si fanno da da da da quarant'anni
Ecco questo la seconda il secondo pilastro che sembra essere sembra supportare la la loro analisi differentemente dalla nostra dalla nostra si torna a cui abbiamo con la bella somma di chi la pensa in questo modo Partito Democratico
è che i problemi di competitività della struttura industriale di questo Paese sostanzialmente sì risolvano abbassando l'età pensionabile
Cioè ci è stato detto più volte autorevolmente anche lì con mutismo
Sorprendente di fronte la domanda ma dove è capitata una cosa del genere
C'è dove l'abbassamento dell'età pensionabile ha prodotto un incremento della partecipazione al lavoro in particolare dei giovani anche lì non non c'è stata risposta ma sembrano pensare che l'unico strumento di azione
Sulla competitività delle imprese sia fare entrare i giovani con nuove competenze perché i giovani quando entra e i giovani possono entrare solo se mandi se mandi in pensione
Qualcun altro ovviamente non c'è alcun riguardo al discorso che se fai andare in pensione la gente prima perdi
La l'occupabilità nella fascia vedremo cinquanta cinquantacinque sessanta vediamo i numeri
Che invece quella su cui siamo più siamo più sofferenti e poi il reddito di di cittadinanza secondo cui fondamentalmente quello serve all'economia italiana sono sparite perlomeno in questa versione della manovra al CUP tutti i discorsi sulla pressione fiscale
Nel documento programmatico di bilancio c'è scritto nero su bianco che la pressione fiscale rimane al quarantuno virgola otto per cento lo stesso livello a cui i governi della scorsa legislatura l'hanno portato dal quarantatré sei
Quindi una riduzione di circa due punti poi poi dopo dovremmo aggiungere in teoria il bonus ottanta euro fatto sta che la scorsa legislatura pressione fiscale scesa a livello delegato le due punte l'anno prossimo rimane uguale perché i provvedimenti in atto
Questa famosa Flat Tax che altro non è che un'estensione marginale del regime forfettario sulle partite Iva
E la sostituzione di Hatchet ieri con l'IRES al quindici per cento selettiva porta un aumento della pressione fiscale sulle imprese questo sta scritto alcun documento programmatico di bilancio nero su bianco
Ma è sparito quello sono spariti anche gli investimenti perché il grande piano di investimenti più grande piano di investimenti pubblici della storia come è stato presentato quel documento potevate del bilancio ammonta a uno zero virgola due per cento di investimenti aggiuntivi nel due mila e diciannove che però fermi diventa zero tre
Nel due mila ventuno ecco a fronte di questo io non mollo vi parlo delle idee alternative che abbiamo presentato anche da soli presentate insomma diverse rispondo solo chiudendo alla domanda di di Beatrice come mai
La percezione di tutto questo intanto ripeto è frutto di un'analisi diversa quindi forse la prima cosa da fare in questo percorso di ascolto e di discussione e tornare
A chiederci che cosa serva veramente all'economia italiana e ad avere una visione condivisa su quello che è capitato perché da questa manovra di bilancio evidentemente chi ha la responsabilità di governo non condivide affatto
Questo tipo di analisi ed è bene che non la facciamo domanda di Beatrice e chiudo come mai la percezione non c'è io non parlo diciamo di luna di miele certi le dico solo questo vi è una sorta di incoerenza temporale implicita quando tu sfasci la finanza pubblica
Ma gran parte nostri problemi viene dagli anni ottanta con l'accumulazione di debito e mi permetto di dire dal mille novecentosettantatré quando una bella mattina all'unanimità all'unanimità tutte le forze politiche approvarono le cosiddette baby pensioni quelli che consentivano a gran parte di lavoratori pubblici andare in pensione dopo quattordici anni
Venti o venticinque di contributi che paghiamo ancora nonostante sia il flusso si sia interrotto nel novantadue allora in questo Paese sembra esserci una cosa che c'è dappertutto e non non sulla giriamoci troppo una sorta di incoerenza temporale tous fasci
Ai benefici subito e te ne freghi completamente
Dei problemi che arriveranno nel lungo periodo e quando arrivi nel lungo periodo e fai questo discorso qui c'è dice ma ti rendi conto o no che devi fare i conti con le conseguenze di errori passati la risposta è molto semplice no
Che sia qualcun altro a pagare non me ne frega nulla che qualcuno prima ha sfasciato i conti e mi ha caricato di un peso insostenibile questa questo peso lo deve pagare qualcun altro non Nonino e questa segreta alla cosa questo che serpeggia nella società italiana la cosa che mi preoccupa persino di più della documento programmatico di bilancio delle norme che spero vedremo nei prossimi giorni grazie
Grazie ai principi
Ma di questo parleremo più in là nel senso che io spero che alla fine di questa giro di tavolo avremo un po'le idee più chiare di quello che accade settore per settore qui c'è anche una scuola rappresentata c'è il mondo della salute ci sono tanti mondi
Chi ha sta spettando investimenti da anni quindi son tanti Bondi che si muovono
Ma per cambiare l'atteggiamento del Paese la prima cosa parlarci nel senso di riuscire a Compart comprendere le persone soprattutto chi è giovane e chi ha dei bambini piccoli ad esempio che che le scelte che se stiamo prendendo adesso si ripercuoteranno su tutta la loro vita sulla loro vita dei loro figli
A questo proposito poiché poi non viviamo in un mondo isolato ma oltre a pagare il Ronie che vengono da lontano abbiamo anche siamo stati anche dentro un cambiamento epocale che sabato dalla globalizzazione
Io volevo chiamare qui Andrea Montanino che il diritto all'ufficio studi di Confindustria
Prego tutti in maniera un po'di tempi abbiamo cercato una trentina di relatori tant'è che le tele per soprattutto per un fatto cioè per capire ma l'Italia innanzitutto per capire cosa pensate cioè se c'è o abbiamo sito tutti in questi giorni e gli interventi di corsi autorevolissimi esponenti che hanno lanciato come una sorta di grido d'allarme c'è la paura di entrare in una nuova fase recessiva di bloccare la fase anche se piccola ma di espansione il ciclo produttivo che ha visto interi distretti c'è qui ho qui Giuditta Pini da un lato Toccafondi dall'alto chi rappresenta l'Ali Milletti rappresentano toscano la Lombardia cioè distretti che in questi anni di di crisi però sono ripartiti e quindi hanno anche offerto un lavoro ad alto tasso di innovazione nello non singoli territori abbiamo il Sud che però è fuori da questa da abbiamo una grossa manovra assistenzialistica nei confronti del Sud ma abbiamo pochi investimenti poche diciamo azioni concrete nella realtà economica dei singoli territori c'è il tema dei dazi
E quindi di una probabile contrazione dell'export sentiremo dopo sia col Coldiretti asso ben medica Farmindustria che qui ah rappresentano anche settori ad altissima pazzi tasso di export se sono meno preoccupati nelle loro filiere non c'è l'auto moto noto moti Puma
Lo rappresenta lei cui adesso
E quindi sono a las la situazione qual è cioè rischiamo di entrare in una nuova bolla recessiva o invece possiamo sperare di avere o di riagganciare una fase di crescita
In generale nel nostro Paese
Grazie per rifinanziare parlo meno dei minuti che mi assegnano e sono ottimista oggi mi sa che in tutte e due le cose invece non riesco a Cesano
Allora quattro quattro quattro cose la prima la crescita all'uno e mezzo che nel documento prova di un bilancio non è in natura questo dobbiamo essere molto chiari
Perché dico non è in natura perché per avere quel tasso di crescita noi dovremmo vere nel due mila diciannove quattro trimestri Quesada cresce su misura di trimestre in trimestre quattro trimestri che fanno lo zero cinque ogni volta
Questo successo negli ultimi ventotto trimestri soltanto due volte
Cioè abbiamo avuto soltanto due volte
Cioè due trimestri in cui la discesa allo zero cinque Nuti in sette anni quindi ma girare che il due mila diciannove succeda per quattro permessi seguito quello che non abbiamo visto che sette anni precedenti è molto difficile
Per due ragioni la prima il complesso internazionale un po'lo citava Beatrice
Cioè il contesto internazionale non ci aiuta
Le tensioni legate l'aumento dei tassi d'interesse americani
Argentina e Turchia John abbiamo visti ovviamente la politica protezionistica che sta incidendo sulla sulla produzione industriale desta in maniera molto pesante l'indice di produzione industriale in Germania calato per due mesi consecutivi più che in Italia
E quindi le nostre esportazioni che vanno in Germania ovviamente Carlo
L'eurozona sta rallentando la Commissione europea uscirà l'otto novembre con le previsioni molto probabilmente le tra una revisione al ribasso di questa di questa cresce quindi il contesto internazionale non è sicuramente positivo per sostenere l'Italia è un Paese Scott portatrice
E poi c'è la manovra
La manovra è questo il mio secondo punto dei quattro voglio dire a non è per la crescita questa è l'altra cosa dobbiamo dire in maniera oggettivamente molto chiara
C'è una grande fetta di risorse che va a sostenere i costi consumi cioè pensioni arredi o cittadinanza
Ma attenzione che i consumi intanto come dire una cosa molto di breve periodo e poi dipende da come agiscono gli operatori nel senso che se io poi mi aspetto come dire a fronte di un aumento della spesa permanente un aumento delle tasse prima o poi perché qualcuno qualche appunto i soldi li mettere e è chiaro che il come i consumatori possono decidere risparmiare invece di consumare permettere a parte i soldi per pagare le tasse successive
Questo si sta già vedendo il tasso di risparmio Italia assista sardi aumentando l'altra volta per motivi precauzionali quindi sperare che ci sia una botta forte sui consumi che tiri fuori fuori for sono sull'economia in quella maniera
Vorrei che il Governo è molto complesse c'è un aggravio sulle imprese come diceva
Luigi Martini che sono in qualche modo la parte sana la fine adesso non è che voglio difendere una categoria però se voi guardate cosa ha detto Muti se lo comunica interessante modi si individua tre elementi positivi gli eventi positivi sono il risparmio delle famiglie e vale
A il il surplus sibila dei di parte corrente quindi come dire la la la parte esportatrice dell'economia italiana che sono la manifattura al novanta per cento all'export e manifattura in Italia
E la diversificazione dell'economia che ancora una volta un aspetto diciamo del del della parte manifatturiera cioè noi siamo insieme a Cina Giappone Stati Uniti l'economia più diversificata al mondo
Il che ci aiuta perché se c'è una crisi in un settore ce n'è un altro che in qualche modo regge quindi diciamo cosa è positivo per Moody's la parte diciamo dell'economia privata
Colpi cos'è negativo la la manovra di bilancio che questo è stato è chiaro
Quindi si punta i consumi non agli investimenti sono aggravi per le imprese non si risolve la clausola di salvaguardia qui non se ne parlava ma il prossimo anno ci sono altri quattordici miliardi da coprire cioè zero otto del PIL io non so come si troveranno a i soldi
Terzo punto se succede qualcosa chi ci aiuta allora
Io penso che bisogna dirlo in maniera molto chiara che in questi ultimi anni non abbiamo perso credibilità in Europa non l'abbiamo acquisita io verso chiunque di voi a questioni di parlare con funzionari della Commissione qualche commissario c'era moscoviti si è la abbiamo incontrato a Roma l'altro giorno era quello che viene fuori è che l'Italia negli ultimi quattro anni non ha fatto calare il debito pubblico mentre lo hanno fatto tutti
Tutti i Paesi europei in media hanno ridotto tra il due mila quattordici al due mila diciassette rapporto debito PIL di sei virgola due punti l'Italia lo ha ridotto di zero ok
No fra due mila quattordici e due mila diciassette e zero allo stesso numero
A diciotto e ho fatto sul diciassette
Perché non c'è ancora i numeri del due mila diciotto non ci va nessuno perché vivere ma Marzo due mila di fine allora diciassette dove revisionista Paola va be'alla Zardi zero qualcosa ma non di sei punti ok
Quindi il debito pubblico non è calato ci siamo presi trentanove virgola sette miliardi di flessibilità per i motivi più strani
Compreso l'ultimo il dominus sotto diciotto in cui c'è stato dato zero tre di flessibilità io non suscita classificato cioè non so perché
Ma la commissione stradale è chiaro che c'è una voce politica dietro c'erano le elezioni alle porte e quindi si aveva paura della vittoria dei popoli quindi diciamo non abbiamo acquisito credibilità e mi dispiace
A l'euro seconda questione chi ci aiuta l'Europa l'Europa è molto divisa oggi
Quando ci fu il caso greco interessante cosa disse un ministro delle Finanze non italiano
Disse di fronte a baruffa chissà tutti gli altri si sono uniti cioè c'era una forte unità dell'Europa
Intanto controlli l'allora ministro ma comunque con l'intenzione di aiutare la Grecia io non lo so se l'Europa di oggi è un Oropa che ha la stessa unità e quindi salverebbe un paese a come l'Italia
E soprattutto per perché uno perché
La Germania molto forte oggi la Germania un surplus di bilancio ha un debito sotto il sessanta per cento ora la domanda che mi faccio ma se io fossi il governo tedesco io ho due scelte uno salvare le banche quindi compro tutti degli tutti i titoli del debito pubblico che hanno non so quanto sarà
Torriero lo sa bop cento miliardi di euro non so quanti quanti titoli hanno li compro perché ho un surplus di bilancio un debito pubblico basso oppure salvo l'Italia e io non lo so che cosa fanno quindi rischia che si salva l'Euro ma non ha novità il problema che abbiamo di fronte un problema italiano non europeo e nel senso che su crescita
Sul debito pubblico e su deviazione delle regole l'Italia un outlier su tutte e tre le cose
è l'unico Paese ormai che non ha recuperato i livelli di crescita diciamo livelli Di Pilla ante crisi è l'unico Paese
Sì ma la Grecia che però insomma in caso diverso che ha un debito così alto ed è l'unico Paese che devia così sì col in maniera così importante dalle regole europea e quindi il problema siamo noi e se c'è un problema che cosa si può fare ovviamente si può chiedere alla Banca centrale europea di aiutarci ma serve un programma Colli SM questo governo un governo che accetterebbe un programma io ho qualche dubbio quindi se succede qualcosa chi ci aiuta io non lo so quindi cerchiamo di fare in modo che non succeda alla quarto punto che facciamo allora allora io direi
Forse la cosa più importante cambiare linguaggio cioè io sono fan di Martin su Twitter volo lo dico perché sono e l'unico che in un linguaggio un po'becero però si fa capire cioè a un certo punto bisogna pure cambiare un po'linguaggio perché se no
Certe cose non si non non si percepiscono no questo è preoccupante perché appunto hai la sensazione che il il Paese non si renda conto della situazione no quindi bisogna essere bisogna cambiare il linguaggio
Bisogna lavorare con l'Europa per un Oropa più orientata alla crescita ne abbiamo discusso più volte sul tema gli eurobond per la crescita che non è la mutualizzazione del debito non è che li vendo il mio debito pubblico
Ma faccio un'emissione aggiuntiva europea sovranazionale con risorse che gestiscono a Bruxelles e non a Roma
Per sostenere Investimenti Infrastrutture capitale ma non riuscì piace mangiare fare
Delle università paneuropeo decente ricerca paneuropea dell'infrastruttura parole opere allora forse i cittadini s'innamorerà ebbero anche dell'Europa perché vedrebbero un un qualcosa e questo sposterebbe il problema dai bilanci nazionali ai bilanci
Europee che sono più sa
è cos'altro fare ovviamente bisogna spostare le risorse sulla Grecia cioè se adesso il dibattito parlamentare si deve essere sobri non è sul due quattro che tanto quell'ormai è scritto nella pietra non si cambia mai su come usarle
Cioè questo è il tema allora lì si può non so se c'è spazio ma ragionare di una vera riforma fiscale nonna quella roba sulle sulle partite IVA peraltro vale zero virgola vale cinquecento milioni di euro seicento milioni di euro quindi è una roba
Ridicola su un vero piano infrastrutturale e quali sono le norme e le regole e le procedure che permettono alle infrastrutture di essere fatte in Italia sulla digitalizzazione internazionalizzazione delle prese perché negli ultimi anni le imprese italiane su hanno investito hanno investì del digitalizzazione e sono andate all'estero ora si tu questa roba non contino accompagnarla perché gran parte di imprese non è ancora pronta si rischia di tornare molto indietro
E quarta cosa che io spero che si diventa una cosa seria finalmente in Italia la spending review perché inutile che si continua a dire poi anche nelle coperture tagliamo X miliardi perché è una vera spendere di più in Italia non è mai stata fatta
Domani faccio un po'di pubblicità e uscì un articolo sulla voce in cui doveva spiegare questa cosa
Allora visto che la risoluzione di maggioranza Alberto dice che si farà spendere di più lavorate per fare in modo che sia una cosa seria e quello forse potrebbe servire
E basta mi fermo qua
Grazie grazie Andrea ovviamente se è uscito fuori le eterne tempi però complessa sono cercando edilizia io sto cercando di correre perché abbiamo due relatori che hanno de che devono partire quindi adesso chiamo
Poi farò un po'un piccola inversione del della della scaletta mentale che mi ero fatta per permettere a tutti di intervenire
E Andrea Montanino c'ha invitato a parlare come mangiamo che almeno ci capiscono tutti
Ora che cosa è accaduto in Italia è accaduto che mentre si lavorava per far ripartire l'economia reale e cioè a far lavorare l'impresa aiutarle nell'export perché poi vedremo negli interventi che seguiranno
Qui ci sono rappresentanti di settori che sono cresciuti in un mondo straordinario nonostante la crisi
Tanti hanno chiuso le serrande tanti tanti hanno chiuso è serba
Molta gente è rimasta senza lavoro
E quel per tanto tempo non per poco tempo non per un anno due anni una crisi di dieci anni è una generazione
Vuol dire che se tu sei è cominciata la crisi che avevi ventotto anni eri fidanzato e stavi pensando di avere un un bambino
La crisi è finita con la vedi trentotto
E se invece di abitare a Modena c'ho qui Giuditta per questo lascito abitavi a Napoli è una cosa diversa o in una periferia romana
Questo significato difficoltà ed è una come dire un difficoltà reali della vita di milioni di persone per cui è cresciuta la rabbia
Non si comprende e il fatto di dover investire tutti per un prossimo futuro a questo dovrebbe essere anche una cosa che ci aiuta nel linguaggio
Cioè nel far tradurre quelle che sono le nuove sfide economiche poi vedremo anche quali quella demografica gli anziani il tema dell'assistenza in qualcosa che tutti noi ci sentiamo protagonisti
E chi e c'è stato bisogno di nemici però non dico di amici per per scaricare questa mole di anche di sofferenza che abbiamo avuto nei territori che abbiamo ancora unico sicuramente è stata l'Europa un'anta nemico sono state le banche
E ancora oggi nella dialettica nel dibattito pubblico invece di capire comprendere che cosa sta accadendo al sistema del credito si parla di di altro
E ed è molto difficile far capire cosa lo spread
E cioè che cosa sono gli interessi sul debito che qualcuno se li deve comprare che c'è il ministro dell'economia ogni giorno esce diciamo aggettivi vendo chissà di compra se non c'è fiducia se tutte da terra compressi una una ma
China da uno che non normalmente taroccare motore e credo che nessuno di noi sarà comprendente stiamo parlando come mangiamo i ed ha ragione allora facciamo così io mangio un po'meglio però va bene e lei e le e via dicendo tu dove lo tieni tu risparmio
Dove lo chiami se le banche in cui tutti habitué risparmio dovessero andare in una stazione di fibrillazione quel risparmio vale ancora qualcosa
Tutti gli italiani che hanno investito in BOT quel risparmio vale ancora qualcosa chi oggi si deve prendere un mutuo che tasso paga che posso pagherà fra un anno
E le aziende di cui qui se non siete molti rappresentanti tra cui anche quel mondo del commercio potevo invertire la la scaletta perché ce n'ho due che vanno via
E che cosa
Che cosa a troveranno chi dà loro denaro chi lo pressa
Che cosa succede ora che la BCE finirà di immettere liquidità nel mercato
Quanti miliardi di debito si ci son da qui a dicembre quaranta miliardo chi compra li compro istituzioni istituzioni italiane li comprano a visita gli animi stranieri investitori ma dopo gennaio che succede
Sembra quasi che la le che il la data delle elezioni europee sia il D Day dopo non ci importa più niente a nessuno ma saremo tutti qua a dovere fare i conti con la nostra realtà
E per questo chiamo qui Gianfranco Torriero che il vice direttore generale dell'Abi per vedere se riusciamo a capire che cosa sta accadendo
Dirò di più diceva De Paola Barretta che anche il diciamo speculatore la bellona dicono attenzione alla manovra no dopo essere venuti qua a investire di alcune missioni ma leggevo una serie di articoli un po'inquietanti in queste in queste settimane appunto che ci dicono che siamo anche andando verso una nuova fase di recessione mondiale quindi cosa accade nel sistema del credito italiano e soprattutto come possiamo come leggete voi la manovra dal lato delle istituzioni bancarie
Grazie grazie dell'invito
Allora prendere proprio spunto da quello che è stato appena detto e soprattutto dalla prima riflessione di superare un po'l'approccio indossate nel senso che il settore bancario
è il tipico settore che seccamente interconnesso con tutti i settori dell'economia banalmente se prendete le statistiche della dell'Istat e per la formazione del conto economico il conto economico al settore bancario
No non c'ha una voce
A sé stante è una voce alla fine perché interconnesso quindi diventa proprio difficile una lettura singola e quindi la stessa interconnessione e poi quando si parla di banche si parla di intermediari quindi soggetti che sono in mezzo
A a diversi altri
Altri attori economici questo è un primo elemento fondamentale perché bisogna acquisire ancora maggiore consapevolezza del ruolo svolto dalle banche dell'importanza noi siamo usciti
Con il due mila diciassette da un periodo veramente critico dove le banche operanti in Italia hanno dato nella loro grande maggioranza la capacità e hanno mostrato la loro residenza alla crisi ricordo che appunto la crisi che abbiamo attraversato è stato una una crisi
Economica non comparabile se non nel periodo della della della seconda guerra mondiale quindi non avevamo mai avuto una livello recessivo di questa dimensione nonostante questo siamo arrivati
Nel due mila diciassette per la prima volta abbiamo presentato un ritorno economico positivo
Particolarmente basso nella comparazione internazionale particolarmente basso la comparazione con gli altri settori produttivi e
Questi sono elemento ovviamente in una situazione in un contesto in cui le variabili finanziarie sintetizzate ad esempio dall'evoluzione lo spread
Sono in qualche maniera elementi di disturbo di una ripresa perché altro elemento fondamentale di consapevolezza
L'intermediario finanziario che genera ritorni economici positivi
Un presupposto per far svolgere all'intermediario la loro funzione di erogare nuovo credito perché tutte le nuove regole
Internazionali che vanno a incidere sulla necessità di avere degli assorbimenti patrimoniali minimi obbligatori stanno a significare che bisogna avere maggiore capitale se devo avere maggiori capitali che lo devo acquisire o dall'esterno
Andando sul mercato a chiedere incrementi capitali o come dovrebbe essere più fisiologico generavano al mio interno attraverso una redditività che poi mi determina Cantona venti a maggior patrimonio omaggio al patrimonio o maggiore possibilità di potete erogare nuovo previo quindi una variabile importante una penalizzazione della redditività
Delle banche ovviamente significa una penalizzazione della capacità di poter svolgere una funzione fondamentale per le imprese e per le famiglie questo è un elemento cruciale secondo elemento cruciale le banche sono come tutte le altre imprese pro-crescita e pro-crescita forte significativa
Con un PIL potenziale molto più rilevante oggi viaggiamo con un PIL potenziale dello zero virgola cinque per cento Daria Commissione Europea negli altri Paesi il PIL potenziale e dell'uno virgola cinque per cento quindi abbiamo strutturalmente
Un differenziale di PIL
Di un punto percentuale questo ce lo portiamo dietro a diversi anni questo elemento sa significare che bisogna cercare di capire quali sono gli elementi strutturali su cui intervenire per poter che far crescere maggiormente la capacità della nostra economia di competere con gli altri con gli altri Paesi quindi la necessità di introdurre come tutti quegli elementi di flessibilizzazione di utilizzo molto più intenso soprattutto il tema della digitalizzazione ripercorre questo elemento la digitalizzazione per il settore bancario
è un elemento di break suturare rilevantissimo sta cambiando totalmente l'uso della banca da da parte della clientela famiglie in prese perché appunto c'è minore necessita di un rapporto diretto ma molto più attraverso una modalità di contatto a distanza
Nello stesso tempo ma avere un PIL potenziale basso significa anche averi una domanda di beni di investimenti di beni investimenti molto inferiore rispetto a quello che sarebbe necessario per l'economia cresce allora
Una delle domande che ci dobbiamo crei ci dobbiamo porre anche perché oggi siamo in una situazione significativamente migliore rispetto a quella di qualche anno fa
Ma dobbiamo creare anche le condizioni per cui nel momento in cui si dovesse verificare un altro evento negativo dal punto di vista dinamica economica dobbiamo avere delle banche molto più residenti ma avere banche molto per residenti significa avere anche una struttura imprenditoriale più Presidente allora alcuni elementi che sono quelli tipici della nostra struttura imprenditoriale la dimensione il tema della capitalizzazione delle imprese che ancora oggi è particolarmente bassa come si coniuga con misure che invece non incentivano la patrimonializzazione perché noi riusciamo ad a vere e a ridurre i rischi insiti all'interno al settore bancario se appunto abbiamo anche delle imprese che sono più sane dall'altro tutto il tema di poter gestire al meglio quelli che sono gli elementi diciamo della giustizia civile altro tema
Noi abbiamo avuto in questi anni una forte crescita delle sofferenze non solo perché abbiamo avuto un PIL che crollava
Ma nello stesso tempo anche perché lo smaltimento delle sofferenze era molto più complesso rispetto a quello che avviene negli altri paesi quindi la necessità di poteva vere del una giustizia civile molto più efficiente un altro di quelli elementi strutturali che devono essere qualche maniera aggrediti portò dirà creare quelle condizioni di maggiore efficienza altro tema importante
Non tutte le imprese oggi sono in una situazione particolarmente favorevole e a questo punto le cose che facciamo insieme a Confindustria quello di chiedere un rafforzamento dei fondi di garanzia che permettono di rendere molto più bancabili imprese che al momento non lo sarebbero quindi in realtà quando noi leggiamo il tema del settore bancario valletto sotto due profili il primo profilo di non penalizzare un settore che è fondamentale per creare le condizioni di
Supportare la crescita
Economica per supportare il finanziamento anche degli investimenti e dei consumi ma nello stesso tempo creare anche quelle condizioni che gli operatori che entrò in contatto
Con le banche siano effettivamente degli operatori più solidi e quindi interventi di politica economica che in qualche maniera vanno a risolvere alcuni snodi peculiari particolari che ancora non abbiamo superate lo dobbiamo fare
Mi fermerei qui
Quentin Tanini temi
I tassi dei mutui però questo diciamo questo quella fascia questo questo è abbastanza semplice nel senso che dipende
L'hai letto Odessa sarei a allora sicuramente non è per i mutui che sono oggi in sms ma per i nuovi mutui in prospettiva se la situazione del costo del funding aumenterà le banche così da lei e poi ci sono variabili come la fine del della del quantitative easing il dove ridare indietro tutte le TL TR occhio ci sono già degli elementi fisiologici che potrebbero essere gestiti ovviamente non bisogna creare le condizioni di aumentare la complessità che già c'è però che in condizioni normali sarebbe si omette gestire al settore bancario
Grazie e questo per farci capire come tutto si tiene e soprattutto che senza le banche senza un sistema solido bancario non riusciamo neanche a garantire l'accesso a Tito per cittadini impresa allora a proposito di esporti voi siete passo la parola a Moncalvo con cui in questi anni ci siamo incontrati tante volte su questione
Temi di salute ma di export siete reduci da da Cernobbio voi avete avuto
Ora come Coldiretti e quindi come rappresentanza del mondo agricolo italiano dei numeri veramente notevolissimi c'è stato è stata una un periodo d'oro per l'agroalimentare italiano
E vorrei capire da voi come leggende diciamo le principali norme di questa di questa legge di Bilancio dal punto di vista proprio della non so della produzione ma anche nel mondo del lavoro
Perché c'è anche l'altro e dice Anton all'altro versante cha decreto dignità ci sono state una serie di misure che riguardano proprio l'organizzazione del lavoro agricolo che riguarda ricordiamo
Veramente
La platea vastissima di operatori nel nostro Paese e che ha delle sue specificità
Incubo ovvio buongiorno buongiorno a tutti e grazie a grazie a Beatrice Lorenzin per l'invito io dico sì l'agroalimentare l'agricoltura in particolare vengono da alcuni anni Alberta pro pro quando la crisi morde ma ancora più somma di quanto o lo faccio adesso quanto ancora lo faccia adesso per certi versi
Abbiamo dato segnali positivi in termini di occupazione in termini di export che ovviamente tutto questo è anche figlio di alcune misure che anche molto importante anche molto nuove in termini poi di valore che i precedenti Governi hanno portato perché la partita dell'Imu dell'IRPEF e delli rappa agricola è qualcosa che vale un miliardo duecento milioni l'anno stabili quali sono state fatte alcune scelte
Che hanno però generato anche degli elementi positivi sia in termini di occupazione
Sia in termini anche di export perché quel quel l'obiettivo che ci eravamo dati di cinquanta miliardi nel due mila venti
Che era molto ambizioso ad oggi dove abbiamo superato nel due mila diciassette e quarantuno non sembra più così irraggiungibile com'era in passato e anche i dati di quest'anno
Comunque per quanto riguarda l'agroalimentare per fortuna non sono ancora non sono ancora negativi ma c'è ancora un segno più davanti io però voglio in questo brevissimo intervento ripartire dalla tua dal tuo riferimento
A quell'ipotetico ragazzo o ragazza di ventotto anni
Che oggi ne ha trentotto guarda caso la mia età
E e che
E che ha vissuto questi dieci anni no e se io parlo con quei ragazzi quei ragazzi probabilmente alcuni di loro quelli che hanno avuto meno opportunità anche magari a non meno bagaglio come dire
Di competenze sulle loro spalle o che hanno avuto anche banalmente a volte meno fortuna di altri
Oggi
Soffre ancora
E allora se questo è vero se io parlo con uno di quei ragazzi meno fortunati ahimè ce ne sono ancora tanti questo mi dirà se si tu mi puoi raccontare tutto quello che vuoi sul segni più
Dell'economia che finalmente sono tornati ma se tu vieni un mese a fare la mia vita ti rendi conto che forse c'è qualche priorità che nel tempo è andata persa questo per dire che cosa che noi guardiamo alla legge di bilancio attuale come Coldiretti e a ovviamente lo faremo in modo molto più puntuale coi testi alla mano il diavolo si annida sempre nei dettagli lo abbiamo visto sia nei momenti positivi e lo vediamo anche nei momenti di maggiore criticità vediamo con due obiettivi di fondo il primo ed è quello che nelle dichiarazioni finora sentite manca un po'
L'attenzione alla conferma o alla individuazione di nuove misure perché quei segni più continuino ad esserci dal punto di vista dell'impresa dal punto di vista della crescita
Perché quelli son fondamentali dall'altra parte però da imprenditore comunque da da associazioni che vive in mezzo alla società in mezzo alle comunità è ovvio che quei ragazzi di trentotto anni e molto spesso molto più i giovani che dicono in una condizione di difficoltà si aspettano un segnale più forte evidente mediocri diretto a loro no se cresce l'economia è la cosa più importante però non sempre poi il segnale arriva rapidamente diretto al singolo
Giovane che magari ancora disoccupato che magari ancora vive con dei contratti corti eccetera eccetera allora su questo fronte qua io dico che se lo scorso anno avevamo guardato con positività pur rappresentando in prese prima di tutto avevo guardato con positività una misura come arredi come array quest'anno dico che il reddito dice aderenza di per sé non è un'assurdità dipende da come lo metto in piedi
Dipende da come lo metto in piedi
Dipenderà se lo creo in modo da generare un aiuto a chi di veramente bisognose invece genera una una misura di assistenza che mi genera un effetto contrario
Allora saranno sufficienti i centri per l'impiego ce la faranno siano a garantirci un certo percorso come posso immaginarmi
Degli elementi di maggiore legame e collegamento al mondo delle imprese anche su questo fronte la loro capacità attraverso tirocini
Per Lucini attraverso i propri sistemi di formazione di essere parte il in gioco attiva in questo percorso questo oggi è presto per capirlo perché di fatto abbiamo delle dichiarazioni delle linee guida ma non abbiamo degli elementi concreti
Idem sulla pensione se io guardo il mio mondo il mio mondo è fatto da ottocento mila coltivatori pensionati che stanno a cinquecento euro di pensione
Se vado verso un innalzamento della pensione a questi soggetti probabilmente non si metteranno a speculare in Borsa
Ma probabilmente consumeranno un po'di più o perlomeno varando una percezione di essere un po'più considerati quindi la guardo anche questa come come una possibilità che non è negativa ciò che la pace fiscale la pace fiscale di per sé se diventa opportunità con cui prendo alcuni crediti che di fatto sono inesigibili perché magari sono piccole cartelle di famiglie veramente in difficoltà e prendo atto che non ce la faranno mai
Sto facendo un'operazione che forse ha una sua dignità se diventa l'apertura verso verso un condono vero e proprio è una cosa che non è onesta nei confronti delle imprese che ha sempre pagato e delle famiglie che ha sempre pagato di nuovo al di là delle dichiarazioni voglio vedere
I testi per capire a che punto a che punto siamo il tema però su cui chiudo rapidamente e il tema dell'attenzione alle imprese
E se guardo il mio settore dell'attenzione alle giovani impresa non in questo momento in questi anni grazie a un percorso che abbiamo fatto insieme
Siamo davanti al fatto che in Italia abbiamo il record europeo per numero di imprese giovanili in agricoltura
E le imprese giovani in agricoltura oggi sono quelle più grandi che fatturano di più e chi occupa e che generano più occupazione
In questo momento io cinquantacinque mila imprese di questo tipo e ne ho trenta mila che stanno partecipando ai alle misure d'insediamento nelle diverse regioni
Per queste trenta mila imprese abbiamo previsto e l'abbiamo ottenuto nel due mila per il due mila e diciotto e già avevamo ottenuto nel diciassette la decontribuzione totale per i primi tre anni e parziale sul quarto e quinto anno
Io mi aspetto che una misura di questo tipo possa continuare perché se non continua mi perdo in questo momento in cui ho trenta mila soggetti nuovi che posso aiutare
In questa in questa in questo percorso se io non ho questo tipo di misura faccio
Crea un danno l'agricoltura quindi su questi fronti noi anti staremo a guardare ovviamente l'abbiamo già detto a a ai ministri competenti ma dobbiamo stare a guardare per capire che cosa succede davvero perché ad oggi evidentemente il dibattito e legato alle tre quattro misure grandi su sulle misure più settoriali ancora abbiamo visto veramente poco salvo la conferma della Onlus verde che abbiamo chiesto lo scorso anno l'abbiamo ottenuto si parla di riconferma va bene
Al bonus verde riguarda un pezzetti un pezzo dell'agricoltura non riguarda tutta mentre ad esempio la misura della contribuzione giovani sarebbe una misura per noi fondamentale da confermare o magari da stabilizzare
Mi fermo qui grazie Roberto mi dispiace che in realtà non posso dare adesso la parola subito a chi parla di lavoro in nettamente perché sarebbe stato interessante allora io però parleremo qui della sostenibilità di una manovra pensionistica e se e come il reddito di cittadinanza sia oggettivamente sostenibile nel sistema soprattutto un tema c'è quello della nel merito che è un altro tema che non è mai affrontato in Italia così come fino in fondo cioè inviperito tutti si riempiono la bocca ma poi poi realizzare degli ascensori sociali è un'altra cosa su come il raggio di cittadinanza possa essere compatibile dato come abbiamo letto al perché poi bisogna capire in un Paese che vive moltissimo chi lavora in nero come non incentivi in nero ma invece sia inserito in un contesto di vera assistenza
Poi abbiamo il tema dell'assistenza propri ve lo dico dall'esperienza personale
Ne abbiamo aree in cui le persone in povertà estrema non riescono ad accedere ai sussidi che già ci sono
Perché non hanno istrumento i culturali quindi alcune alcuni e a politiche attive cui io sono anche una sostenitrice hanno bisogno d'accompagnamento altrimenti non si riescono a realizzare
Comunque andiamo avanti perché mi dispiace che tu devi andare un convegno perché sarebbe stato interessante vedere
Commette veri come cosa se ne pensa ecco dal punto anche perché lì siamo qui per fare proposte concrete quale infine per ascoltare quello che viene dalla società e fare proposte concrete
E io chiamai chiamo subito che devono andare via quindi ne facciamo una un po'uno sconvolgimento sia Leonardo Becchetti che economisti e Tor Vergata che Mariano Bella l'interruttore uffici diciamo nel di Confcommercio
Grazie bene devo dire ringrazio veramente Coldiretti perché Sempre attenta e puntuale alle trasformazioni della società e questa è una cosa estremamente importante considerando poiché grazie a voi mangiamo insomma questa l'accademia visto che manteneva mi ha invitato a parlare come mangia spadroneggiare in filiera corta quando stava con prodotti ovviamente made in Italy
Allora via degli omicidi veramente velocissimi entrambi vi ringraziandovi molto della partecipazione perché come avete capito il il la platea per dare la possibilità a tutti di fare un loro intervento e a riprendere anche un filo conduttore
Mi chiedo scusa della fretta ma furono appuntamento in università anche stanca Mariano che a luglio siamo in me
In gara esatto io credo che voi avete detto una questione molto importante che è quella fondamentale ma in questo Paese si può dire la verità e vincere le elezioni cioè si può dire quello che ha detto Luigi malati né vincere le elezioni
Oppure io no io no occhi ma oppure se io faccio il partito dei baby pensionati quindi propongo previdenziali per tutti e quindi offro molto di più di Salvini più di cinque anni
Lo batto le lezioni allora il punto chiave è che bisogna oggi la Rina su cui si decide tutto su cui ha vinto Trump Bolzonaro eccetera sono i social quindi bisogna riuscire a parlare con la gente ha volgarizzato e quello che diciamo che il su cui noi magari siamo tutti d'accordo a cambiare l'agenda setting perché se l'agenda setting
è il negozietto dei migranti aperto che che non ha nessuna rilevanza economica e non presente quello che ne pensano sia fondamentale i tempi della giustizia la burocrazia ma se noi non riusciamo a rendere questi temi interessanti concreti
Delle questioni vere magari facendo vedere uno che vedere l'asta di una casa perché che non va interni una banca che fallisce perché nelle ce ne sono non riuscì allora riparto vado rapidissimamente dico io fondamentalmente penso questo che questa lo definita una manovra alla Schettino
Perché è una manovra che ci porta troppo vicino agli scogli e c'è una navigazione che ci porta sotto gli scogli perché queste cose che il governo voleva fare di poter fare tranquillamente in cinque anni
Lenta spalmando le realtà voluto forzare la mano e qui il tema anche subdolo dobbiamo capire cosa c'è dietro questo forzare la mano
E nessun altro Paese UE l'avete detto oggi in difficoltà anche noi stavamo in un sentiero lento dopo tanti sacrifici riduzione definite pile debito PIL sembra quasi la tattica della sì ma poi comunque lo sto dicendo a voce sembra quasi la tattica del kamikaze islamico che dice io mi faccio saltare in aria così salta in aria l'Europa Maretta saltano in aria solo noi e non l'Europa e anche questo l'avete detto
Vado avanti e si sta avverando la profezia tria Three ha cercato la ha cercato di mettere il mio collega Giovanni una linea Maginot di dire stiamo all'uno virgola sei facciamo tutto con calma
Perché se noi andiamo oltre questa linea ministeri gli interessi sullo spread si mangeranno tutto cioè si mangeranno risorse che abbiamo essendo e questo sta accadendo
Attenzione però i mercati si sta le compagnie di Lerici hanno graziato perché il livello di strade che non abbiamo e compatibile con un rating più basso di quello che ci ha messo Moody
Quindi per ora sono state buonissime secondo la speculazione non è partita ancora gli speculatori come dice benissimo Luigi Zingales sono come le iene attaccano una preda solo quando è debole in questo momento non ancora non siamo a quel livello ma se la questione peggiore e l'analisi tecnica ci dice che i trend e vanno avanti così ecco io non voglio fare ovviamente tv per il Paese spero che tutto questo non accada
Cose ecco no qual è perché la linea Aprilia è importante e qual è stato il problema il problema è che per l'i mercati voglio vedere un segnale di riduzione del debito PIL per avere questo diario il suo debito PIL con un deficit del due quattro quello che il governo si propone ci vuole una crescita almeno dell'uno e mezzo ora questa crescita l'avete già dette fuori
Quasi sicuramente letto Montanina fuori dalle possibilità di questo momento e quindi è questo il problema grosso che ne abbiamo oggi davanti a una crescita che non è non è credibile un moltiplicato l'elevato che non è credibile
Se invece fossimo stati sull'un SI praticamente il debito sarebbe apporto debito PIL sarebbe sceso dalla questo quello che si dà da fare sono non mi metto a Spinetta spiegare tutta la formula ma realtà la forma del debito una formula molto precisa
Sì no ma è una è una formuletta molto semplice basta mettere dentro e parametro che
Ovviamente si può ragionare sui parametri ma il fatto delle pensioni Bellavere non non soltanto in questo due cose interessanti è stato detto che in effetti questo assume il perché questa è una è una manovra dove le parole sono una cosa e la realtà è un'altra no parla tax che non è la sua tazza questa assomiglia molto allarme nel senso che poi alla fine se uno esce prima si perde un sacco di di soldi quindi è una per pure queste e la flessibilità del dire scoprì ma ma non ho non non prendo la pensione che avrei preso sarei stato in ordine e poi cosa stava siamo facendo stiamo finanziando il fil porto il PIL portoghese in questo modo cioè molti più pensionati che se ne vanno in Portogallo dove si pagano meno tasse quindi stiamo attenti a questa a questa cosa
Sul sul reddito di cittadinanza si dovrebbe parlare molto ma fondamentalmente ci sono anche grandi pensatori liberali come in ausiliaria che che parlano dell'importanza reti di protezione di rendere le persone occupabili se dorme in macchina non può neanche andare a fare un colore da lavoro eccetera chiaramente quello che è importante
Come esatto mini e minimi essere la condizionalità deve essere molto severa e la verifica dei mezzi deve essere molto severe questa è la cosa più difficile no quindi questa condizione ed è molto blanda poi non si può mettere una soglia unica in tutto il Paese
Cioè l'Istat stabilisce delle soglie di povertà che sono diverse per il Nord per il Sud per chi vive a Milano per chi vive in un paese della Sicilia se non mettiamo una soglia unica i soldi vanno tutti a mezzogiorno quando magari sono deboli al nord
Perché hanno dei redditi leggermente più alti ma il tenore di vita è molto basso
E e quindi anche questo si poteva fare gradualmente aumentando l'impegno che ha già fatto il vecchio Governo Surrey
E senza questa mania di voler cambiare per forza il nome alle cose anche qui cioè se noi cambiamo tutto Enrique facciamo una cosa competente riversa perdiamo tempo risorse ma legami hanno non è cambiamento esatto e legarsi a quello che già c'è la Puglia presente è un caos incredibile ci sono gli aiuti alimentari dell'Unione Europea
Il redde che il reddito di di cittadinanza Puglia alla Pugliese eccetera con la nazionale queste robe non si parlano tra di loro quindi questore pure sarebbe un altro problema
Proprio titoli di cose che secondo me vanno fatte invece è qui è un problema di agenda setting perché varie Giovanni Tria c'era chiarissima quest'idea che il punto importante Genio Civile burocrazia tempi di giustizia
Il problema è che Luigi Cirillo non è sicuramente quello che detta la gente va be
Beh detta l'agenda di questo governo
Sulla sulle sul fisco pagare meno pagare tutti c'è ecco qui c'è una direzione da prendere somme totalmente opposta a quella questo governo e che sarebbe molto interessante che una direzione in parte presa anche dalla dalla dal proprio dal Portogallo cioè lì anche in Italia arriverà la fatturazione per c'è uno spazio se tutti pagano le tasse per ridurre le tasse del venti trenta per cento certo è una cosa difficile anche da dire e da fare però
Secondo me questo spazio c'è il pirla che può in andare molto di dovrebbe andare molto il più verso fondi chiusi fondi impatta investono anche nelle non quotate in pietra del piede che finito troppo solo sulle sulle medie quotata nel segmento Star
Green socia con Santon taxi una proposta abbiamo fatto con Legambiente cioè a saldo zero si può rimodulare il fisco per premiare le filiere più sostenibili per rispondere un'emergenza e norme che abbiamo sulla famiglia si può trovare un minimo comun denominatore che secondo me perfettamente nella proposta Allegri cioè sui figli son tutt'sulla famiglia non sono tutti d'accordo
Cos'è la famiglia sui figli lo siamo tutti e quindi l'universo al chapter Benefit e e il voucher universale letizia famiglia la persona oggi
Uno dei brani fondamentali di tutte le famiglie italiane
E la gestione degli anziani e dei bambini e tutte le spese comporta su questo fine andiamo due e diciassette possono Progetto di legge sono quel sangue fare emergere il nero cioè usare quello che si è fatto col bonus ristrutturazione edilizia
Per fare emergere tutti i servizi alla persona che è stato applicato in Francia che ha avuto degli effetti importanti
Voglio l'ultima cosa ecco qui bisogna veramente fare uno sforzo una grande battaglia culturale cioè dobbiamo capire che molte quello che è stato che stiamo assistendo Pisano Santa oggi è molto più subdolo in realtà non è il tema di dire facciamo un po'di spesa in deficit keynesiana mente sperando che moltiplicatore su alto ci sto in che modo sono stati conquistati gli elettori con dei miti
Il mito del suo buonismo monetario il mito dell'uscita dall'euro che resta sempre sullo sfondo quando voi parlate con le persone
C'è sempre questa cosa e il mito del Giappone cioè le è inutile dire ha il deficit alla gente di risponde ma guarda il Giappone al duecento per cento del rapporto debito PIL sono tutti occupati che ci importa di fare subito
Allora il vero problema o noi riusciamo a a smontare questi miti allora io mi sforzo di dire guarda se l'Italia non esiste il teletrasporto in economia
Come diceva x o c'è la traversa se tu fai mezzo passo verso il Giappone sei annegato il giorno dopo otto procurando uscita dall'euro eccetera ecc secondo il Giappone non è la terra promessa per il Paese con la più bassa crescita nell'area OCSE è un Paese dove una quantità enorme di risparmio drenata e per ora non ci sono crisi ma comunque tutti i soldi delle persone sono drenate nell'acquisto di titoli pubblici soldi delle persone Banca centrale
E lo dico a a Luigi onere diciamo a smontare questi mitico sterco ovviamente il mito del sionismo mai dare il mito del fatto che siamo fuori siamo indipendenti Ciampi entrò nell'Unione monetaria perché disse io
Quando visto che la Germania gli Stati Uniti fanno apriva monetaria l'Italia è totalmente in preda di queste politiche come oggi vediamo Argentina Turchia paesi un po'più di quindi ci sono tutta una serie di cose che andrebbero andrebbero dette concludo con una e e quindi combattere questa battaglia pensosa avete mai visto questa cosa di Benin Krüger che interessantissimo cessi social vince chi chi urla di più
Chi ti porta anche magari tutti i trolley cose eccetera anche se dice una cosa sbagliata quindi quella sinistra urla più forte dice uno più uno uguale a uno però vince lui
Quindi o noi riusciamo a a cambiare l'inerzia è un posto a Cambiano la situazione è un po'costo sono in quell'osservatorio somme non è più come prima ma binaria essere preparati
E quindi quello che è successo io dico veramente in questo Paese grave e e la rivoluzione delle competenze e la Rivoluzione d'ottobre contro le competenze pensata al tema dei Novak anche cioè la stessa cosa agente dice siccome appunto siamo usciti dalla più grande processione eccetera eccetera
I competenti saranno pure competente ma io non gli credo non gli credo perché magari sono corrotti fanno il loro interesse non fanno allora o noi
E questi sono gli ingredienti o noi cambiamo queste cose e qui solo un gronda un grosso lavoro culturale
Io la la metafora che cerca di usare per far capire questa cosa è questa di di Pinocchio nordico
Oggi nell'Italia di Pinocchio le lezioni vanno vinte il gatto e la volpe e non Geppetto Geppetto ha perso nettamente
Dice però con i mercati finanziari le cose sono un po'diverse il solo annuncio che Pinocchio fa di andare nel paese dei balocchi produce una crisi si trova immediatamente nel ventre della balena io e speriamo di non finire nel ventre della balena e di riuscire a a a a fare qualcosa di diverso però veramente ecco
Io credo che dobbiamo e c'è questo sforzo dobbiamo tutti fare uno sforzo per di popolari dazione di parlare con le persone per cercare di rendere questi temi che ci stiamo raccontando tra di noi più più popolari più attraenti grazie di ringrazia attentissimo ministri
Questo è far capire come tutti vogliono comprendere e mi dispiace che turba devi andare via ma questo vorrà dire che sarà ENEL prossimo ti richiamiamo perché la domanda che mi sono fatta da non economista era su una manovra alternativa sul sociale parliamo dalla parte sociale non a parte Investimenti se invece di mettere dieci barra undici miliardi vediamo quanti saranno alla fine sul reddito di cittadinanza
Accanto a un potenziamento del del raggio di inclusione non si fosse fatta una manovra invece sulla demografia
Cioè investendo sulle famiglie sempre i falchi ragazzi da ventotto e trentotto anni che fanno l'investimento di vita un capitale futuro cioè sui figli
Questa è una cosa che insomma su cui io e che avrebbe significato anche dare un sostegno reale anche tangibile a chi oggi si trova in maggiore difficoltà perché è evidente che se tu hai dei bambini ti trovi anche in maggiore difficoltà ma se non li ha mai
Sei meno proiettate in una dimensione futura e l'altro grande tema dove potevamo intervenire di più sono gli anziani che non è solo la pensione perché se permettermi cento euro in più
Tu mi togli mille euro di assistenza sanitaria che l'impatto quali quella che l'assistenza sui territori per gli anziani è enorme
Avremmo dei problemi serie nella vita reale delle famiglie italiane e lo vedremo andando avanti ma io ringrazio Mariano ballare che abbiamo tenuto fuori dagli o dai presidenti il commercio è stato uno dei temi più colpiti si arrangia hanno chiuso l'abbiamo detto c'è un tema ben Enza e vorremmo sapere anche cosa vi aspettate voi una ripresa della dei vostri
In quanto si da questa legge io io vi vi propongo rapidamente purtroppo una
Una riclassificazione delle misure della manovra la manovra a a questo pezzettino cui per cui facendo Foti somme di sottrazioni si arriva a capire enti che cosa stiamo parlando con una certa precisione
Sulla mitologia sui miti sul sopranista eccetera io dico soltanto che forse bisognerebbe anche domandarsi come ci siamo arrivati perché negli ultimi cinquant'anni guitti anche noi abbiamo dato un piccolo contributo forse sbagliato per arrivare appunto in cui siamo
Comunque la manovra il primo punto sono le tasse allora di questa sulla taxi che non è fra taxi e qui abbiamo anche il problema della Duster azione sistematica del linguaggio abbiamo seicento milioni però ne perdiamo quasi due miliardi con l'eliminazione dell'IRI poi ci sono altre cosine che riguarda la fatturazione elettronica facendo la somma algebrica abbiamo due virgola due miliardi di flussi che vanno dal settore privato cioè dalle imprese al al settore pubblico quindi due virgola due miliardi di tasse in più tra l'altro sono state abrogate due cose l'agente e l'IRI che erano coordinate per la capitalizzazione delle imprese
Ok ora invece questo lo smontiamo e diamo incentivi a che le imprese rimandano micro o piccole poi ci lamentiamo che le imprese rimangono micro.Bo piccole il problema è che le persone e gli operatori rispondono agli incentivi settori edile sbagliati di rispondere in modo sbagliato
Poi c'è il discorso delle banche sono quattro virgola due miliardi non c'è da perdere molto tempo
Anche qui uno si può inventare che le banche sono cattive devono dare il loro contributo alla manovra del popolo dopodiché una cosa è il l'obbligato legale a pagare l'imposta una cosa attraverso il processo di traslazione Ila paga le banche non sono cattive le pagheremo imprese e famiglie e mi pare assolutamente giusto
Due virgola due più quattro virgola due farse virgola quattro sostanzialmente la metà della del del disinnesco delle pause di salvaguardia Cevoli paghiamo noi
Come imprese famiglie e come maggiori imposte d'altra parte è stato già detto che la pressione fiscale non cresce quindi la pressione fiscale no cresce
Le uscite pubbliche sull'uscita di pubblico solo dire una cosa
è dunque il
Il reddito di cittadinanza e lo smontaggio di quel che resta della Fornero cubano entrambi da da leggi di bilancio non da opinionista
A zero virgola zero zero trentasette
Percento del PIL lo quindi sostanzialmente per vedere quanto cubano devo fare zero virgola zero zero
Zero zero trentasette ok
Ora è possibile che due misure così diversi cubano esattamente alla quarta cifra decimale ovviamente vuol dire che qui dentro tempi dietro non c'è un'analisi dei bisogni degli obiettivi e la definizione della platea dei cittadini eleggibili per queste due cose
Purtroppo questa è una brutta cosa che va sottolineata c'è sostanzialmente abbiamo detto quanti soldi abbiamo fama mezzi e amen
Però
Ed è scusate mi dite che la probabilità di trovare detti zero virgola zero zero tre sette moltiplicato mille ottocentoventinove ventitré miliardi di euro anche e a me è abbastanza improbabile no quindi su questo
C'è e c'è poco da dire
Ecco il reddito di cittadinanza allora il reddito non è il reddito perché il reddito per definizione si può consumare o risparmiare se non lo fosse risparmiano nel regno di cittadinanza non è di cittadinanza
Becchetti faceva riferimento a delle cose che sono reddito di cittadinanza liberale vuol dire che tu guadagni dieci milioni di euro e ti do cinquecento euro lo stesso semplicemente lecchese cittadino ci sono dei vantaggi ma non mi pare che abbiamo tempo per discutere voglio solo dire una cosa anche a chi ha ha espresso una visione moderatamente favorevole rispetto a questo c'è un criterio per vedere se è una misura funzionano non funziona che l'aliquota marginale l'imposta vuol dire semplicemente questo
Se io guadagna cinquecento euro etto bello ottanta dente grandi effetti ottanta sono contento poi mese dopo mi va di lavorare di più e guadagna seicento euro reddito prodotto da cinquecento a seicento
Ma se tu intendi sempre a settecentottanta vuol dire che ho il lo stesso il reddito disponibile di prima
Ma avendo prodotto cento euro di più quindi questo vuol dire che c'è un'aliquota marginale del cento per cento
Bene se le misure sono organizzate così le persone ragionevolmente razionalmente
Razionalmente si ritireranno dall'offerta di lavoro disincentivo non era questione di opinioni politiche e così non ci sono d'altra parte se non fosse così dice se non funzionasse
La ragionevolezza e la razionalità lo so che l'aritmetica se vuole che due più due fa quattro si deve candidare però per adesso
Se la razionalità e ragionevolezza funzionano noi dobbiamo trarre questa conclusione e viceversa è inutile discutere queste cose perché l'economia si fonda su questo
Investimenti pubblici va bene ci sono pochi soldi
Il discorso di rivestimento è diventato una specie di mantra
Se io dico Investimenti motivo crescita le cose vanno bene non è così perché guardate che noi investimenti pubblici abbiamo fatti quindici o vent'anni fa
Non è che la produttività totale dei fattori ha fatto boom se no avevamo pensato con l'oste debito pubblico e con gli investimenti pubblici che abbiamo buttato
Avevamo il reddito pro capite del Lussemburgo e tasso di crescere la Cina non è così
Quindi anche lì come dice Nicola Rossi quando parla quando sentite parlare di investimenti pubblici ricordatevi una cosa
Sono soldi vostri quindi pensiamoci bene
Quarto butto la manovra del complesso qui c'è solo che è una cosa che non che non ripeto perché è stata già detta correttamente se guardiamo i numeri proprio terra terra che poi giustamente lavorate non li guardate ma non è che non facciamo niente li guardiamo e trimestralmente oggi stiamo allo zero uno per cento come tasso di cresce trimestre su trimestre
Tutto può essere che fra quattro mesi passiamo allo zero sei che era quello zero cinque mi diceva Montanino c'è una specie di piccolo boom economico tutto può essere semplicemente come giustamente dice l'ufficio parlamentare di bilancio la probabilità che possiamo assegnare un evento del genere eh modesta e quindi ci fermiamo ci fermiamo qui
Esatto esatto Belleli si possono calcolare le probabilità sul e quindi uno dice senso altri addetti te lo faccio passare se no no
Ho quasi finito il due mila venti reti a Bresso mi sono concentrato su due mila diciannove che già una complicata prego sul due mila venti cesto problema delle tracce di salvaguardia
Originale la ventotto e ultimi tre anni ce la faremo pure però attenzione negli ultimi anni avevamo le cose salvaguardia per come quest'anno
Come dire diciannove per o quel come quest'anno avevamo plausi salvaguardia del dodici via del mezzo per tenere il deficit intorno l'uno ora l'anno prossimo abbiamo tredici miliardi e mezzo di clausole di salvaguardia per tenere il deficit al due virgola uno diventa tanto più complicato siccome l'anno prossimo arriverà tra un anno forse meno azzardo
è una questione estremamente preoccupante l'ultima cosa e il conto è il discorso del condono e il il discorso del decreto collegato alla legge di bilancio qui secondo me
Si sta verificando qualcosa veramente di mai visto prima nella storia dell'umanità non nella storia d'Italia
Secondo questo condono nel due mila diciannove quanto deve valere perché ho visto che anche il Governo stesso qualcosa quasi quasi rischia la crisi di si rischia la crisi ma voi lo sapete quanto dovrebbero valere Strabace fiscale per il due mila
è scritto qua centottanta milioni di euro
Centottanta milioni
Cioè questi stanno realizzando
Una cosa incredibile che da Paul Berlin poi non c'è un bene dice alle tassare Beppe e se Nando senza fare credere troppo la questi per centottanta milioni stanno disperde gli fanno scoppiare il sapere mondiale ci fanno uscire dall'euro per centottanta mila ed ecco sì non ci sono santi guardate che se fosse in maniera diversa se fosse dire se io mi stai sbagliando
Allora non avremo lo stesso con problema
Perché il due virgola quattro che viene fuori da qui non è due virgola quattro ma è molto di meno visto che c'è un decreto che mi deve trovare altre risorse quindi io credo che per capire questa manovra questa manovra veramente bisogna cambiare l'inguine il il registro non solo linguistica ma anche intellettuale a me viene in mente
Peter Sellers grazie
Grazie devo dire che tanto
Allora
Adesso vi prego veramente a tutti tutte stati molto bravi agli ultimi interventi storie stati tutti nella nei tempi perché abbiamo una platea interessanti se abbiamo visto che il contributo è anche dettagliato e chiamerei adesso visto che è stato tirato così in ballo il raggio di cittadinanza e il tema anche previdenziale Paolo Reboani
Mi raccomando non essere troppo cattivo
Io
A
Due tre flash la il il primo credo che questo dibattito soffra di un di di un problema
Che però tutti le conosciamo cioè mi pare evidente che c'è una cesura chiara ed evidente
Della politica economica in questo Paese cioè forse non ci siamo resi conto ce lo rendiamo ma non lo vogliamo affrontare che non possiamo affrontare questa legge di bilancio senza pensare a quello che il contesto politico e sociale da cui deriva
Per cui c'è effettivamente una cesura chiara netta di come si imposta la politica economica che noi non possiamo reinterpretate
Quindi questo lo terrei molto molto mente perché è un punto fondamentale di tutta l'analisi che noi abbiamo abbiamo un'oretta con una differente reale differente cesura nella politica come ma anche di pensiero cioè è una legge di bilancio molto ideologica e come tale deve essere letta
Ed è una legge di Bilancio oltre che essere ideologica molto legata al due mila e diciannove
Perché se voi vedete in numeri si evidenzia chiaramente che gli affetti non ce l'ho nel nel due mila venti nel due mila ventuno
Poi facciamo un altro seminario sulle crisi gli anni settanta agli anni Ottanta io dissento molto da quello che ha detto Maratti non credo che il problema se negli anni ottanta ma non entriamo
Però dico che più questo importante dirlo questa valore come che è anche figlia
Degli errori
Come dire commessi più recentemente perché e lo diciamo parto proprio da una cosa molto chiara il reddito di cittadinanza il reddito di cittadinanza
Come dire non può non trovare terreno fertile
Se le politiche attive
Che devono essere realizzate negli anni precedenti fossero state realizzate perché la realtà queste che in rete di cittadinanza e il figlio come dire del fallimento delle politiche attive quindi questo è il punto fondamentale
Al di là di tutte le ragionamenti e la rabbia non arabi eccetera eccetera ma se le politiche attive fossero state fatte meno avremo il reddito di cittadinanza se le politiche attive fossero state fatte noi non avremmo il ritorno alle casse integrazioni perché vi sottolineo che anche abbiamo un problema che si chiama ritorno alle casse integrazioni cioè una svolta molto assistenzialista del tema del lavoro
Da questo punto di vista io dico
Prede di cittadinanza può funzionare non funzionano se io fossi come dire
Un po'insieme che al e mi chiederei come impatta la manovra di questo il sottotitolo sulla vita delle famiglie e delle imprese direi non benissimo
Che mi dica amerei come può migliorare allora io direi tre cosa veramente a flash il primo secondo me dobbiamo fare molto di più sul lavoro sul lavoro cioè pochissimo
Fare molto di più se lo vuole dire ma ci sono dieci miliardi su Radio di cittadinanza Di Maio dice un miliardo ai centri per l'impiego viene mettere anche quattro sui centri per l'impiego
Il punto è qual è la funzione dovrà fare i centri per l'impiego i centri per l'impiego non possono fare il reddito di cittadinanza
Volevo fare non lentamente un lavoro
E con quattro miliardi l'orientamento al lavoro è un'altra cosa
Se fosse poi si mette a direi
Ma il rete di cittadinanza fa parte di una politica più generale contro la povertà oggi abbiamo un problema di povertà nel Paese solo sottolineare di prima il problema povertà va fatto con altre cose
Suscitiamo metafisico
Sussidio educativo
Salute
Sostegno come dire anche di abitazioni
Sostegno monetario queste una politica per la povertà e tutti la fanno così noi invece mischiamo il tutto
Come impatta sulle famiglie se io fossi da questo punto di vista il policy maker direi una fai una come dire mandavano del cambiamento deve inserirsi sulla natalità
Cioè c'è essere un grande piano per le famiglie per natalità cosa che manca
Qui dentro almeno perché l'altro che diceva giustamente Pier Paolo Baretta all'inizio ne ragioniamo senza testi ragioniamo per quindi è un po'complicata la faccenda al di là dei dei tutti i numeri che abbiamo fatto
Mi domanderei poi siccome l'altro e queste sono tre veramente Fresh sulle imperiese io credo che al di là di quello che molte associazioni d'impresa e ritengo possa essere uno opportuno opportuno sulle imprese
Non impatta questa manovra o impattano diceva Mariano Bella prima in maniera negativa noi abbiamo un problema di politica industriale in questo Paese
Al di là di quello che si dice ma questa manovra quanto può aiutare la crescita delle imprese
Quantomeno dalla nostra capacità di avere un tessuto produttivo che non è solo quello
Che anche il precedente governo ci ha raccontato ciò detto ed è reale del trenta per cento che internazionalizzarsi porta cresce il distretto di mode del distretto di Torino il distretto e ma ci sono il settanta per cento delle imprese italiane
Che sono in difficoltà
E che non esportano
Non sono digitalizzate guardano come dire la domanda interna e soprattutto abbiamo un problema che per l'impresa e per il Paese che si chiama mezzogiorno dove non c'è domanda dove non ci sono impresa quindi francamente da questo punto di vista la mala del cambiamento dovrebbe essere più su questo settore quindi io credo e qui uno che dobbiamo capire da un lato che qualsiasi ragionamento che ne facciamo più tecnico
Però si scontrò con uomo molto ideologica vecchia dei precisi obiettivi cioè non è molto chiaro che io penso io volevo chiedere una cosa ma secondo te
Per come funziona il mercato del lavoro in Italia è possibile che i centri dell'impiego per l'impiego offrono diciotto milioni di offerte di lavoro
Mi all'anno per la platea dei ricordi quelli che dovrebbero avere diritto alla alla arretri cittadinanza il proprio
Ne possono anche offrirlo perché non è complicatissimo stessa e sul territorio offrirlo il problema è che il meccanismo non era un meccanismo pro lavoro voglio vedere chi è che dice
La sanzione se non accetti tre offerte sembrerebbe perché ripeto l'abbiamo in due anni
Grazie
Mi pare una questo mi di tutto l'architettura questa mi pare la cosa più scema che ho mai sentito o l'offerta congrua
Però quell'offerta non possano essere a quaranta chilometri più lontani in nessun Paese del mondo cioè tu rifiuti se ti fanno tre offerte intermedi no tre offerte in due anni molto semplice
Allora chiamo adesso
Grazie per la pazienza perché siete veramente tanti allora Roberto Bernabei presidente di Italia Lon Chaney
Massimiliano Bogetti presidente di Assobiomedica Vito contadina presidente Pd Federfarma Giuseppe milanese presidente della Conf per Api con cooperative italiane salita
E il e e la emissario e Carlo Vizzini direttore certo su di Farmindustria visto mettendo qui in un blocco sanitario che però a una motivazione e cerchiamo di fare tutti i miei tempi
Diciamo sottoporta lascia proprio trenta e tre minuti
San lasciando per ultimi politici ovviamente alzate la mano e io mi mi inserisco nel faccia adesso di adesso sappiamo perché poi io so passione il
Comunico
Il chiedo anche a Francesco da questioni di essere così gentile fesserie stanno sfuggendo dei relatori il segnale allora io penso darei un ottica di un senso a questo a questo blocco abbiamo visto l'analisi di Confindustria abbiamo visto l'analisi dell'Abi le diciamo sono intervenute tra le maggiori catene associazione di Caterina li hanno ma ce ne sono altri in sala quindici alterniamo
E abbiamo con introdotto il il meccanismo del diciamo dell'impatto della manovra sul mondo della sul mondo del lavoro
E quindi su l'altro aspetto che riguarda i giovani e la formazione che non ce lo dobbiamo dimenticare perché c'è un'assenza in questa legge di bilancio fortissima che sulla formazione al lavoro
Soprattutto nell'ottica della trasformazione del mercato del lavoro dato dalla digitalizzazione in cui ne dovremmo lavorare moltissimo su politiche attive del lavoro fin dalla dal diciamo dall'infanzia oltre che di riconversione dei lavoratori perché abbiamo un tema di cosa faremo noi tra qualche anno non cambiamento così di platea d'altro aspetto è l'aspetto dell'assistenza sanitaria grande assente da una manovra di spesa così grande enorme direi
Ma mai visto
Di questo livello veramente di grande impatto ma che è sostanzialmente assente dalle indiscrezioni che abbiamo avuto questi giorni pare che della del fondo sanitario se a verremo quello che era già previsto dal vecchio nel vecchio documento di finanza economica è già tanto sappiamo qual è il fabbisogno del settore
Che ovviamente siamo molto lontani dal raggiungimento io ma speravo che e siamo in una fase di diciamo moderata crescita avremmo potuto mettere qualcosa in più quest'anno
Ma l'altra diciamo l'altro mondo della della della povertà o della sofferenza ha lasciato da parte è quello degli anziani
Noi siamo un popolo diventi siamo già adesso vecchi oggi leggevo sfogliando i giornali un una una dato sulle sulla gli over sessantacinque il caso non è il caso ormai la cronaca cioè tutti gli analisti democratici sono anni che ci stanno dicendo
Che il popolo San San vitaliano sta invecchiando se picchiando precocemente ma e soprattutto non ha un un ricambio generazionale
Questo comporta la necessità di politiche attive demografiche ma anche necessità anche e soprattutto del di a di interventi mirati nel settore del welfare alta grande assente
Quindi noi abbiamo un tema di quanto ci costeranno agli anziani di come andranno gestiti delle necessità di interventi pubblici sul sistema del welfare e anche sull'assistenza alla salute delle persone
Ho preso io tantissimo tempo mi dispiace in questa introduzione però per dare un po'anche il senso di questa fila dove c'è industria presente che produce chi assiste e Chicco diciamo sta immaginando anche nuovi nuove possibilità del Guelfa e do per primo la parola al professor Roberto Bernabei
Che è uno dei massimi esperti di popolazione anziana da tutti i punti di vista del nostro nel nostro Paese cello solo numericamente ma anche delle necessità degli anziani vi pregherei di stare tutti tra i tre e quattro
Due
Beh c'era c'era sul giornale stamattina
In Italia ci sono più ultra sessantenni che persona da zero ai trent'anni ma questo è una roba che epocale perché è la prima volta che succede nella storia dell'umanità
Cioè non è un fatto anello perché siamo vecchi siamo straordinariamente vecchi disegniamo uno scenario che per la prima volta nella storia dell'uomo perché prima non era mai stato così
Da qui si è capito è bene che si aprono le cateratte del Nilo perché è evidente che se fai una manovra e non parli nemmeno una volta di situazione organizzativo gestionale di tutto questo
Beh non so bene ma quello che a me preoccupa più di tutti è perché io sarei appunto teoricamente uno degli Esperti
E e e con quasi vergogna andando a andare in giro perché l'assenza di interlocuzione
è questo il vuoto che per chi è che poi tutti i giorni io vengo dall'ospedale vengo da da da dal Policlinico Gemelli stamattina sono abbiamo fatti perché c'avevo che e e e so di non aver interlocuzione questo è il dato altrettanto epocale perché non mi era mai capitato nella generali ma poi non succede nulla non solo non succede nulla masse non mi viene nemmeno di diremmo Baudo al ministro non mi viene proprio perché
Modulo
Boh
Veramente e questo ragazzi qualcuno ma aiuti che qualcuno ci aiuti perché così non non è pensabile il mondo non funziona così e la legittimazione del mondo all'incontrario boh io cioè ben bene per fortuna son venuto subito al volo oggi c'avevo mille altri tavoli Marco Pelham chiamato benissimo
Per questo è una cosa e questa l'accompagno però anche e e finisco perché poi appunto
La perdita dello dell'occasione questa della ricchezza di questo Paese
Potrebbe essere l'unica vera occasione imprenditoriale sia monca Chiodi popolo manifatturiero
E allora faccio due esempi
Scatoletta di tonno
Ciò abbiamo presente no
Che uno apre e se gli va bene si taglia e si e sanguina figuriamoci da vecchio allora se qualcuno inventarsi
Una scatoletta di tonno che basta degli apolidi e quella saprete per forse la venderemo in tutto il mondo e non deve essere così difficile
Quindi ragionare così o avete mai visto la poltrona quella per alzare i vecchi la pubblicità hanno c'è questa specie di mandarci sotto che non vede diceva beh datemi una pistola faccio prima
Ma ammazzo
è possibile che il paese dove c'è un mobilificio ogni trenta metri
E c'è il design più bello del mondo non si facciano dei mobili
Che servono i vecchi e che si vendono in tutto il mondo quindi come dire il pendant di questo è anche la la responsabilità di tutti di di farsi venire qualche idea per cambiare questo mondo
Non ci faccio un'altra domanda quanti sono le persone anziane in Italia ormai sfioriamo il venticinque per cento siamo intorno al ventiquattro quante sono le persone non autosufficienti
Ma qui calcoli sono complicati però diciamo che quelli oggettivamente non otto sufficienti sono intorno ai quattro milioni
Quanti saremo tra dieci quindici anni otto al due mila trenta i numeri sono drammatici pensate solo oggi solo oggi di tornando ritorniamo ai quattro milioni non di Noto sufficienti ma di soli quattro milioni di ultra sessantacinquenni soli di cui tre milioni di donne
Preparatevi perché la metà di questa sala se continua così raggiungeva accertamenti novant'anni ma questa metà perché in fondo a questa parte dementi totalmente
Perché l'azzurro russi una ma perché perché questo questi sono i numeri numeri oggettivi o ottocento in un mondo che i numeri non non non non li compra non i numeri o si guardano più immaginatevi questi numeri
Di sostenibilità previdenziale
Quando oggi per ognuno di noi che lavora cioè che va in pensione ci sono tre persone che lavorano sui è l'ultima cosa il pensionamento prima ben settanta mi è un non senso biologico
Spiegano tra questi argomenti perché un settantenne oggi fa quello che fa un quarantenne io fino a poco tempo fa dicevo quello che fa un cinquantenne no non è un errore fa quello che fa un quarantenne
E il il confine ormai tranquillamente dove settantacinque perché la prevalenza di disabilità che il problema fino ai settanta anni è intorno al sei per cento il novantaquattro per cento delle persone stanno bene possono fare quello che voglio e non ha senso anche perché l'aspettativa di vita
De a settanta anni intorno ai ventitré ventiquattro
Qui ebbe sommava insomma può scatenare però questo capite stiamo dando per Fleur
Cherie steppe problemi quant'è la domanda sanitaria
In che senso rispettato questa popolazione anziana ve lo dico io la domanda sanitaria in sanità sarà di due punti fino al certo maggiore rispetto attuali allora noi abbiamo fatto questa piccola introduzione per passare la parola a Giuseppe milanese su una dimensione del web farm professionale
Allora io ti ringrazio innanzitutto ti do atto che quando tu eri ministro della salute siamo venuti che abbiamo trovata abbiamo discusso di numeri oggi un po'più complicato ma io proverò a dare i dati che il professor Bernabei da cui io molti dei quali ho preso dal professor Bernabei questa manovra questa manovra a degli aspetti molto circoscritti una manovra che in qualche modo cc ha deluso perché fondamentalmente parla di questi temi in maniera molto specifica
E mancano delle televisioni di sistema che noi ci saremmo aspettati abbiamo anche interloquito come Confcooperative sanità e sono un medico
Mi sono dimesso dall'Università data ricercatore universitario per dedicarmi all'assistenza domiciliare e e come sempre tutto questo manca i dati che chiedeva Beatrice sono lì cioè gli anziani sono quelli quattro milioni tendenti a cinque virgola otto esodati appresso Bernabei e quindi devo Sinico
Quelle sono le patologie croniche quando pensiamo al cronico pensiamo all'anziano un po'il dodici per cento degli ultrà quindicenni hanno un problema cronico il diabete
Lei non trovati e quindi non dobbiamo pensare a qualcosa che sia relativa a una popolazione anziana il nostro sistema sanitario nato quarant'anni fa nel settantotto
Nacque per un problema per affrontare l'acuzie
Oggi però nel settantotto l'OMS ha dalmata disattenti cari Paesi del mondo che il problema sarà la cronicità
Oggi parliamo di cronicità dopo quarant'anni e poi c'è la disabilità che un altro dei grandi temi su questo Paese tutto questo non v'è traccia
Nella nella manovra questo è un dato che a me spaventa noi abbiamo fatto prima Beatrice parlava di una donna di trentotto anni accetta parliamo di un uomo di sessantacinque anni in Italia
Noi abbiamo venti a sessantacinque anni e venti punto sei anni di aspettativa di vita i francesi qualcosa in più gli svedesi qualcosa in meno ma la cosa che a me impressione che noi abbiamo un'aspettativa di vita dopo i sessantacinque anni in buona salute
Di soli sette punto sette anni guarda dello svedese no
E poi abbiamo sempre quell'uomo di sessantacinque anni o quella donna in Italia a solo due virgola uno posti residenziali su gli over sessantacinque guardati francesi e tedeschi
Gli svedesi e in assistenza domiciliare solo tre punto due su mille over sessantacinque guardate sempre francesi tedeschi svedesi
Allora questo questo è il limite è quella che si chiama assistenza primaria depresso Guzzanti da anni sollecitava tutti noi a dire attenti a tutto ciò che non c'è fuori dall'ospedale
E questa è la famosa sega cioè quello che succede in Italia in cui i posti di RSA sono assolutamente diffusi
Al nord o quasi con un benchmark europeo e poi si va al Sud e non si trova più nulla è così anche nella assistenza domiciliare dove c'è il Molise profuma la bisogna capire come registrano i dati e poi si va anche qui con una media italiana di tre punto due assistiti oltre le gli over sessantacinque guardati nove punto trenta e Armani agli otto punto sette in Olanda eccetera eccetera quindi questo cosa sta succedersi fomentando le diseguaglianze perché non è solo un problema di carenza di sistema un problema di paese diseguale guardate l'aspettativa di vita nelle regioni italiane
Pensate che nella settantotto un uomo del Sud viveva aveva un'aspettativa di vita di un anno in più di un uomo del Nord oggi è totalmente invertito questo trend ma non è solo un problema nord-sud quella lì è la piantina di Torino
Un bambino che nasce oggi sulle colline di Torino a ottantuno punto due anni di aspettativa di vita uno che nasce nelle periferie di settantasette punto qualcosa
Quindi sta succedendo qualcosa che è collegato direttamente al denaro e questo sta rendendo il nostro Paese disuguale
Questi sono i dati di spesa privata dei cittadini e quanto i cittadini stanno rinunciando alle cure checché ne dicano alcuni economisti con cui o conflitto ho avuto un conflitto anche radiofonico questi sono dati Censis per cui si dimostra che sette milioni di italiani si sono indebitati per l'assistenza
E due virgola otto hanno dovuto usare il ricavato della vendita della prima casa non sono dati Conf cooperative sono dati Censis quindi cosa continuiamo a fare
Cosa abbiamo fatto negli anni da trasferito denaro
Noi abbiamo trasferito con le pensioni una quantità di denaro e la gente ha cercato la badante
Cosa continuiamo a fare trasferiamo denaro in questo senso noi abbiamo un Paese disuguale con anziani contro per badanti e poco quel far circa cinquanta miliardi quelle in chiaro
Con anche a Torino nove mila sono in lista d'attesa è una situazione in cui come dicevamo se si portasse riposti nati e i posti letto di RSA costruendo un sistema si otterrebbero quattrocento mila nuovi posti di lavoro
Quindi il sesto qualificati
Quindi forze il caso che ci mettiamo a ripensare il sistema grazie
Grazie avrebbe Rifondazione sarà per comprendere come rispondere al all'esigenza di povertà
Non si fa con misure semplice la con misure un pochino più complesse passo la parola rimanendo al tema ambito contadina Vito rappresenta il mondo della farmacia quindi con i quaranta mila farmacisti italiani passa sia sulle hanno dato i numeri poi ridotto sei sette sette sul praticamente in tutte le piazze italiane nel piccolo paese rurale alla campagna ha mai alle grandi città
E avete vissuto questi anni di crisi anche dal punto di vista proprio dell'impatto della realtà di quello che ha significato per nel settore sanitario che sappiamo benissimo come vedete adesso questa prospettiva anche se lui mi ha chiesto ma io non che se queste gemme che sa detto ma guarda che a qualche numero già servissero per inventarsi si sia assolutamente
Intanto qui abbiamo parlato di crisi al passato tutta quanta la la sessione io la vedo ancora grazie cioè io la la sento più che la vedo magari non non c'è né i numeri perché i numeri danno più zero uno zero due
Però io credo che questi numeri siano spalmati nell'intero paese di sicuro saranno nella media ponderata tutti quanti al Nord Italia perché io non ho bisogno di vedere i numeri pure vedere le serrande che chiudono
Ma vi rendete conto che Roma è piena di negozi e negozi con le serrande abbassate
Ma dove dobbiamo vedere i numeri del PIL per capire che stiamo
Allo sbando cioè io sono molto preoccupato
è un Paese dove fare un figlio il figlio è diventato un bene di lusso
Cioè dice che cosa faccio oggi mi compro un gioiello faccio un figlio vado da Cartier o faccio un figlio
E nessuno dei due perché non vi è per questo che come diceva Giuseppe milanese stiamo diventando un Paese sempre più vecchio io lo vedo in farmacia
Una volta vendevo tantissimi Ciucci entra una tantissime mamme incinte notizia integratori
Per appunto persone in gravidanza adesso molto molto meno
E e tristissimo vedere questa cosa
è una cosa che veramente fa male da da farmacista a vedere che io non da non posso diciamo focalizzarmi in più non posso focalizzarmi
Cioè devo focalizzarmi soltanto su curare
La le malattie di persone magari anziane e non diciamo rendere migliori magari le cose più belle di una vita da persona come per esempio fare la gravidanza come per esempio la nascita di un figlio dei bambini è frustrante
Io vedo farmaci in farmacia vedo tantissimi cittadini
Che dopo il dieci del mese notare il venti venticinque rinunciano a con molti dei farmaci che stanno scritte le ricette
Cioè i arrivano con delle ricette con tre quattro farmaci mi dia solo quello lì più importante di qual è quello più importante sia questa una terapia su tutti importanti e non non ce la faccio
Perché magari qualcuno eh ovviamente mutuabile ma altri no
E ovviamente sì sì come diceva appunto la la la statistica di Giuseppe milanese ormai la aspettativa di vita è diventata legata al denaro io la farmacia in una zona molto periferica dove è pieno di case popolari insomma dove magari si spende cinquanta euro per un affitto
E magari vedo persone che devono spendere quasi più di farmaci ma non ce la fanno
Non ce la fanno
è è veramente avvilente e in tutto questo io vedo che è una cosa un po'paradossale
E e che fa arrabbiare molta molta gente io va bene si sono un professionista della salute ma sono anche no border line perché comunque sono anche una persona un imprenditore no avendo una farmacia
Bene
è frustrante anche questo vedere che i soldi delle che io Don lo stato delle tasse che io appunto paga lo Stato lavorando vadano a chi non lavora che magari non non non solo magari ecco ci sarà certamente qualcuno che non ha e lavoro non può lavorare ma qualcuno magari forse forse ci marcia un po'parlando così durante questa chiacchierata in sala con il mio vicino di di posto mi ha detto che stava diciamo in Puglia e che la l'autista diciamo così che che lo accompagnava per diciamo i suoi tragitto in Puglia gli ha detto io ho votato
Ho fatto va convocato perché speravo che ci fosse il reddito di cittadinanza così mi tengo e lavora in nero e così prendo pure di cittadinanza
Questa cosa se cioè l'ha detta una persona voglio dire e anche se spero proprio che non sarà così ovviamente che ci saranno tutte quante le misure per limitare questa questa cosa ma anche soltanto pensare che qualcosa possa andare in questa direzione è veramente veramente frustrante
Io spero soltanto una cosa negli ultimi anni le farmacie non risparmiano fatto risparmiare tantissimi soldi allo Stato
Con la spesa farmaceutica territoriale grazie ai farmaci generici che hanno abbassato tantissimo la spesa farmaceutica territoriale io spererei che molti di questi che alcuni almeno di questi risparmi possano ritornare alle farmacie per far risparmiare di nuovo lo Stato cioè magari dando la possibilità alle farmacie di svolgerà San farmacia dei servizi vedi servizi cognitivi
E quindi farmaci e di qualche errate Renza la terapia e stare vicino al paziente cronico
Per poter migliorare l'aspettativa di vita e per risparmiare
Grazie contadina adesso passiamo al due blocchi industriali del settore allora abbiamo Massimo Bogetti Carlo vicini che rappresenta no reciprocamente e il mondo dei miti medical device e il mondo dell'industria farmaceutica
Stiamo parlando di due settori che in questi anni
Durissimi ed economica sono cresciuti in modo esponenziale
Hanno avuto percentuali di crescita fortissima ma anche di a detti
Ma e mi dico il dato che insomma ricorda a spanne meglio che quella di Farmindustria dove il settore è cresciuto di circa sette mila nuovi addetti l'anno tutti questi anni e ovviamente parliamo di lavoratori altamente qualificati giovani con contratti
Buoni cioè contratti competitivi a livello europeo
E questo a comportato anche intorno al sistema in industriale anche la crescita di un sistema della conoscenza c'è un potenziamento di quello che il settore della formazione in questi sei in queste in questi volani
Questo per far comprendere come la crescita di questi settori in un Paese come l'Italia significa competitività significa servizi per i cittadini maggiore accesso a terapie o a strumenti ma anche essere competitivi rispetta i nostri maggiori partner diciamo europea è un mondiali
è un argomento che diverse io potrei parlare ore quindi mi taccio però che ci sia che in e investe estremamente importante anche in questa manovra perché se la manovra è una manovra che de de potenzia il settore
Vuol dire che lei rischiamo di perdere taxi e di competizione rispetto ad altri Paesi cioè detta in soldoni che ha investito dei miliardi in questi anni indusse in Italia se li porta via in altri luoghi che sono più accoglienti
Allora grazie mille
Della depresso per quest'invito anzi un doppio ringraziamento sotto la qualità degli interventi anche per il fatto di di averci portato qua racconta dal nostro punto di vista euro parlare
Dopo tutti questi interventi non è semplice perché sono aperti e un milione e mezzo di di ieri differenti argomenti sicuramente mostra un comparto che sta molto bene ma non sta tanto bene in Italia sta viene in genere arte perché il noi stiamo rendendo possibile la medicina del futuro quella basata sulla prevenzione basata sulla sull'individualità purtroppo in Italia però non riusciamo ad andare bene Nostran prese decrescono nel comparto italiano mentre vanno bene perché riescono ad esportare e questo già lo dice Luca Dotto dallo scorso Scotto un menu due sulla a livello italiano un più cinque di export
Dire che però la preoccupazione
Visto che oggi si parla di precedibile lancio ancora addirittura ancora più pesante per il futuro credo che ognuno di noi abbiamo spuntò tu quello che Edimburgo il Movimento cinque stelle ha raccomandato al nuovo ministro della della per la salute
E che ha proprio che vedere questo discorso della degli anziani Luís ha dato la linea guida su come bisogna risolve il problema della spesa sugli anziani non so se avete visto il video l'avete ascoltato
Ma straordinario di cui parla dei medici
Come degli organizzatori di viaggi turistici dice alla fine avete dice dice cava Grillo attuare un compito molto importante
Coro di convincere gli italiani a non fare suo con la diagnosi perché alla fine il tubo e dal medico il medico e scava e scava scava del palazzo inoltre trovo che sei malato invece sono stati problema risolto
Ora questo che sembravano potuto aveva comico in realtà è una tragedia una tragedia significativa perché noi industria investiamo circo miliardo avevamo in ricerca e sviluppo per rendere possibile non mi diceva basato sulla prevenzione lo dobbiamo Roma qualità dissoluto e lo dobbiamo primo sul Paese perché diventi io la sanità più sostenibile in un sistema demografico come quello che è stato raccontato io la soluzione del problema Secondo perso il quello che dice noi il la persona anziana nel suo ultimo anno di vita custodi più durante l'intero arco da par suo della sua età ora come per dire
Ma bisogna convincerci perché non dobbiamo andarci a curare perché la prevenzione in fondo c'è una sola soluzione fosse quello di morire un anno prima così evitiamo di costare troppo
E lo diciamo con terrore questa cosa perché purtroppo detta ridendo ma in realtà assegna una strategia molto chiaro ha probabilmente di questo governo
Proprio entrando sulla sulla manovra della questa legge di bilancio la in realtà è stato in parte già detto procedure focalizzarlo difficile commenta da parte sua ma più come
Una promessa elettorale perché il mondo è in realtà qualcosa più probabile rosse voglia realizzare siamo un po'più
I due partiti al governo
Stiamo pensando di convincere il proprio lettorato perché tra poco sembra elezione ma nella sostanza non è che si aspettino che queste manovre davvero vengano scaricate a terra perché Apple sono sarebbero tutti i problemi che sono stati detti
Nello specifico
L'ho proposto a presentazione Model causa stavano in prove troppo nel dettaglio perché molto gioco tubetto chiaro che ci tengo più storie su questo argomento che il guru del dello dell'investimento investimenti in sanità perché purtroppo studio anche pochi minuti che mi che mi avanzano purtroppo il mostro un settore che potrebbe dissolvere molto dei problemi perché si è detto noi abbiamo una popolazione che invecchia la popolazione non struttura cosa bellissima che proprio come sappiamo fino a settanta anni ora adesso mamme più avvennero attiva tanto è vero che mi ricordo che una delle delle delle incongruenze e proprio quella cioè come faccio io a dovere quello che in realtà è un valore ovvero sempre più forza produttiva in sala iscritto dovrebbe essere tenuto in salute
Rappresenterebbe un vero uno vero valore primo sul sistema Paese e l'unica ricetta di far crescere il Paese dal punto di vista industriale agricolo che poi genera occupazione le permette di avviare i giovani e anche gli anziani occupati in buona salute o tutto mi permetto anche di fare un ulteriore commento sul sul discorso della della quota cento
Ma al nostro comparto nome assolutamente nonostante stia crescendo quindici per tutto il giorno è assolutamente preparata
In un altro punto di questo tipo a sostituire un pensionato come ho assunto se l'Outlook di previsione così negativo
Del comparto
Almeno non qua in Italia nel senso che noi siamo forti nella nell'export siamo forti nello nel porto arrendeva nel portare all'estro mostrano azioni tecnologiche guarderemo eventualmente ha come espanderci al di fuori del sistema Paese Italia
Perché anche questo fortissimo demonizzazione che c'è tra il comparto medico ore Lillo l'industria mostra facilitando investimenti delle nostre imprese sul territorio nazionale questo argomento di cui al criterio parlo al tuo a lungo cioè bisogna stare attenti onde evitare che venga visto il rapporto tra nuove industrie comunque problema altro aspetto che questo governo sul conoscendo un poco la legge di bilancio ma ha ha stigmatizzato in maniera molto forte
La legge sullo Sunshine Act piuttosto che il tutto l'aspetto dello sponsor corrotti tutto quello che riguarda la la di mettere il il sistema industria sistema sanità sotto inquisizione perché sembra che ti faccio industrie produca beni per la per la per la salute
Poiché utilizzo soldi lo stato di fatto sia anche un po'un po'un po'ladro è un po'o comunque un un po'curvo hutu
Ecco questi sono tutti quelli scenari insieme alla completa assenza di della dell'assoluto al centro della della della dell'agenda politica Protocol coma sublime ricaviamo stigmatizzato sin dal momento preelettorale in cui abbiamo fatto bruttura un incontro con i vari partiti
Spiegando quello che ci saremmo aspettati in questo tipo di devo dire dico di martirio e su cui assolutamente non se ne parla quindi il commento generale è un commento di forte preoccupazione del nostro comparto ci ci auguriamo che in qualche modo si riesca per questo da questo dibattito dove tra l'altro in questo tutto in maniera chiara non siamo neanche esattamente preparati perché loro hanno un dialogo e un modo di o di interloquire
Che oggi non è ancora entrato nel nostro modo di interloquire per il che ci sta mettendo sinceramente in difficoltà il la la attuando barba Grillo Armando ha messo su Facebook e sui suoi primi cento giorni
Di attività dunque con un meccanismo di dialogo a cui noi non siamo esattamente preparati loro parlano quando ho parlato di Bridget spazza corrotti parlano di diaspro quindi parlano di il coso il piede di Vasco scusate di cose che non vanno un'attinenza con mostro mondo e quindi noi siamo spesso impreparati quindi è chiaro che dobbiamo fare una grande fatica se vogliamo tornare a a riconsiderare il nostro comparto sul comparto sanitario non specifico di dispositivi medici al centro del dibattito dall'agenda politica e quindi
Difficile in questo momento
Non so se dire grazie per questo intervento ma abbiamo ascoltato con con grande attenzione allora mi prendo un minuto in più mi scuso tantissimo con nani interlocutori perché adesso ma passo la parola vicini
Quello che sta avvenendo in questo settore lo dico per chi qui gli addetti ai lavori sono questa è una non è un comunque un seminario sanitario l'avete vista c'è è un seminario su tutte le categorie meno produttive
E che stanno arrivando sono già stati autorizzati farmacista non sempre di più cosine prossimi anni farmacie device
Che intercettano quella che viene chiamata medicina di precisione o medicina personalizzata cioè malattie da cui si moriva non si muore più o si cronicizza
Ma chi è che oggi sembrano Ina Cina attaccabili pensa l'Alzheimer o a alcuni tumori del cervello nota
Avranno troveranno alcune soluzioni nei prossimi anni ma tutto questo è legato essenzialmente alla capacità diagnostica anche la resistenza agli antibiotici
Cioè Capri capacità di intervenire su sistemi di diagnosi estremamente quali sofisticati che si basano su diagnosi genomiche su analisi dei data suo analista di bit Betta tutto questo necessità di una politica industriale
E di indusse della conoscenza paradossalmente non basta il medico non basta l'appropriatezza prescrittiva non basta l'appropriatezza organizzativa che di cui c'è necessità ma serve un sistema che sia in grado di riuscire a garantire l'accesso a queste cure alle persone e anche un sistema che spieghi ai pazienti che non tutti ce li possano avere no per motivi di reddito
Ma perché non sono per tutti nel senso che la medicina di precisione alcuni di questi farmaci sono bersaglio per alcune tipo di patologie su soggetti che hanno un determinato tipo di di situazione sia sia sanitaria sia già genetica
Pensate cosa significa per una persona che ha un tumore al cervello sapere che può che c'è un farmaco al mondo che ti può guarire
Ma tu non te lo do Cossa
Cinquecento mila euro mettiamo una cifra non te lo do perché attendo fa niente
Ma il quasi quale sarà la pressione sul sulla politica su gli Stati sui decisori ceniamo no ma io non voglio voglio avere la speranza cioè abbiamo avuto su Annina che era una truffa pensate su una cosa che esiste
Sì non c'è la la concezione che dobbiamo lavorare tutti insieme
E non soltanto gli stakeholders sanitari con i governi con i presidenti di Regione con gli assessori ma con le banche con chi si occupa di economia
Concepire i bilanci in un modo diverso cioè se secondo i costi evitati segnati da un farmaco che è una malattia mortale guarisce sci
O che è una malattia cronica che dura vent'anni pensiamo all'epatite C che mi passava
O cinquecento mila euro seicento mila euro un malato nell'arco della sua vita
Quanto vale qualcosa quella cura quella terapia a parte che dal punto di vista etico non ha valore c'è a modo all'infinito ogni vita umana è sacra ma dal punto di vista anche della contabile quindi abbiamo bisogno di rent ostare
A proposito del seminario di oggi anche il nostro modo di di vedere le leggi di bilancio non solo a livello italiano questo dibattito globale il nostro modo di fare regolazione su questo settore che impatta in modo trasversale su tutto il resto rischia di quello che è una cosa positiva rischia di essere una bomba sociale economica etica se non viene gestita e la stessa cosa possiamo dirlo un po'riguarda quello che è l'impatto della globalizzazione lo vedremo lo abbiamo visto questi anni lo vedremo nel prossimo futuro pensate cosa sarà sui big Delta se noi non è dunque siamo le persone a queste trasformazioni
Ecco al di là di tutto questa siamo veramente in un momento epocale di trasformazione del nostro non solo del nostro Paese ma nel contesto in cui siamo stati abituati a vivere e Carlo Mari Cini
Se ci porti in due minuti una pillola riscatta anche a quello che voi vi aspettate avendo fatto tanti Investimenti rispetto al settore in Italia certo grazie buongiorno a tutti allora sulle coste pronto punto
Importante da cui partire perché fermo restando progressi ha detto sulla necessità degli Investimenti poi per mantenere le promesse di crescita che porterebbero al quadro al quadro indicato la manovra di cui per ora non conosciamo gli elementi di investimenti se ne sono citati diversi infrastrutture a mio avviso bisogna sempre ricordarsi dopo infrastruttura digitale di aggiungere sempre salute
Per un motivo che secondo me ma colpito quello che dicevamo Init all'inizio il titolo del foglio che il debito di oggi sono le tasse di domani la salute forse si intesa bene è un caso che confuta questa teoria nel senso che è una spesa fatta oggi può effettivamente dare un investimento domani quindi dovendo focalizzata sugli investimenti Salute è certamente importante sia dal lato del cittadino paziente che poi me
Ne trae beneficio sia dal lato dei settori industriali tra cui quello farmaceutico
Che in questi anni hanno investito molto molto in quantità e in qualità e ricerca e un recente dato tra l'altro fa vedere l'Istat fa vedere che la farmacia lega il primo settore per cooperazione con le strutture pubbliche gli ospedali
Necessariamente perché dobbiamo fare studi clinici però sono settecento milioni all'anno che vanno le strutture pubbliche aiutano molto la sostenibilità
Quindi la farmacia lega continua che nel due mila diciotto delle dei dati positivi tutti determine dall'export prima fatto di aver fatto investimenti ed essere competitivi
Verso l'esterno
L'importante è poter continuare ad essere competitivi
Da questo punto di vista le imprese sanno che diciamo che di essere di fronte a un passaggio molto importante noi siamo uno tra i settori non so se fortunati o sfortunati ma essere citati nella nota di aggiornamento del Def c'è un tema ovvero la volontà di trattare il playback farmaceutico un vecchio problema che si è risolto adeguatamente può dare un quadro un quadro verso lo può dare un quadro importante per investimenti se si rimuove in un quadro ripeto compatibile con la crescita un grosso fattore di incertezza che se cumulato negli anni quindi questo è un punto sul quale intese
Certamente si aspettano l'apertura di un confronto poi poi nei fatti nel senso che in questi mesi abbiamo cercato in tutti i modi di di dimostrare che per sospese Investimenti trasparenza valore restituito al territorio abbiamo le carte in regola per essere interlocutori costruttivi per il futuro che indie diciamo abbiamo buone diciamo buoni valori e anche buone idee per trovare le soluzioni all'interno del comparto una soluzione certamente quello che diceva
A Beatrice Lorenzin ovvero il cambiare ottica passare dalla misurazione dei costi in quanto tali alla misurazione del dei costi lungo tutto l'arco della Terapia trionfo un farmaco ma Kunde vai su una prestazione diagnostica che mi fa essere più efficiente
Nella spesa nei prossimi gli anni successivi certamente devo valutarlo lo posso è sempre stato così lo possiamo fare adesso sia perché c'è la medicina personalizzata sia perché con la digitalizzazione possiamo misurare molti dati
E quindi diciamo questo è l'auspicio siamo inattesa come diceva il presidente Scaccabarozzi di aprire un confronto perché certamente la regolazione farmaceutica decenza ride molto complessa una soluzione si può trovare ovviamente mettendo insieme le migliori energie quindi questo sarà fondamentale
Grazie endo tra vicini io c'ho provato tanto sequestrando le sa andare importo potrà no sarò assolutamente tifosa
Allora chiamo adesso salutando questo blocco e scusandomi che siamo andati un po'oltre i tempi me ne rendo conto ma interventista tutti molto appassionanti allora innanzitutto il dottor Ganga della CISL che ringrazio per veramente della partecipazione perché so che oggi è la giornata estremamente importante per voi ma era importante anche per noi aveva la rappresentanza
Del mondo del lavoro il dottor a Smashing direttore generale dell'Ance
Il professor Paganini e docente professore che l'economia è che ci di lettera coi finali è un po'più misto questo questo Pannella nella l'onorevole Toccafondi perché dobbiamo anche cominciare a introdurre il tema della
Dell'educazione in quel sito
In questo in questo panel e dopo si prepareranno i manager che sono stati in qualche modo a chiamati in in in campo e poi ci avviamo a fare l'ultimo Pannella chiudere le tempie speriamo e e chiedo anche a Francesco D'Agostino se mi aiuta perché io sono sicura che oppure una lista ma qualcuno me lo sto dimenticando quindi questo
Allora io sono stata recentemente alla vostra assemblea
Dove devo dire che come vede qua è una platea dove ognuno dice quello che vuole e quindi è è stata fatta così c'è per ascoltare
Ho ascoltato sicuramente anche critiche giuste corrette rispetto ad alcune opzioni che se potevano essere fatte sicuramente molto meglio nella nel recente diciamo nella scorsa legislatura ogni riferisco in particolare ancora dice al Codice degli appalti
E perché settore ovviamente delle costruzioni è il settore che ha sofferto tra il quelli che hanno sofferto più di tutti avete perso se abbiamo perso come sistema Paese seicento mila detti
Io vivo nella città di Roma ho sempre fatto politica nella mia vita a Roma quello che è successo a Roma nell'edilizia a parte quello che succede nelle strade romane che lo vediamo tutti tutti i giorni cioè che sta nel fatto che ci sta crollando la città addosso ma il la la moglie di lavoro che si è persa a Roma enorme hanno chiuso aziende che resiste che erano nate sul mercato e stavano sul mercato da cento anni centocinquant'anni aziende che hanno perso due o trecento detti di lavoro dietro e non troveranno più probabilità quelli queste persone vanno riformate ricollocati in altri ambiti
Di lavoro un paese come il nostro Paese che a una possibilità di investimenti sulle infrastrutture norme abbiamo davanti a noi quello che sono le carenze infrastrutturali dell'Italia
Abbiamo anche davanti a me quello che sono i cambiamenti climatici non è più un'opinione che richiedono veramente una grande poderosa opera via risistemazione del territorio rispetto a un cambiamento ineludibile
E e di cui gli affetti sono a volte imprevedibili abbiamo visto ieri ma passiamo da fasi di siccità bombe d'acqua nevicate fuori stagione non tenuta degli argini
E problematiche sono tanti abbiamo tutto il tema del rapporto con la pubblica amministrazione i ricorsi e controricorsi quindi sicuramente ci sono tante funzioni con fatta però mi devo dire che non mi convince cioè avendo letto attentamente eh Vienna nel frattempo e anche la bozza di programma è stata mandata
Noi tutti questi queste risorse sugli investimenti non è che io ripeta tanto
Ma anche qualora ci fossero sicuramente hanno necessità di essere accompagnate ad una diciamo velocizzazione del sistema di aggiudicava entro che uno si prende le critiche perché ci stanno
Che però obiettivamente non ho visto né nel piano sulle periferie dove c'avevamo un miliardo cantierabile di cui cinquecento milioni erano sicuramente cantierabili che ora non ci sono più
Me e non lei non deve commentare che ne rappresenta la categoria commenta lo faccio io né sicuramente il il brillantissimo epilogo della vicenda drammatica di Gemma che è davanti agli occhi nostri così come tutto il tema legato alle infrastrutture alle grandi infrastrutture a rete infrastrutture delle infrastrutture della logistica nel nostro Paese
Non le chiedo lei ovviamente perché ci mancherebbe altro di commentare queste sono d'azione politica però sapere da voi di cosa veramente avete bisogno perché questo settore che va sostenuto dopo questi anni
E credo che qui ce la metteremo tutta per provare anche a ad aiutare delle scelte che siano scelte che portino vere Benessere ai cittadini ma anche ai lavoratori
Grazie grazie dell'invito sia il quadro devo dire sta la sua presenza all'assemblea qua e là molto molto ben aggiornato
Noi cerchiamo sempre più di ragionare rispetto al diceva la lei del fatto il settore ha perso il Paese ha bisogno e con ogni stiamo cercando di ragionare molto in termini di paese che ha bisogno prima cosa perché bocca meglio lo schermo
E secondo perché sostanzialmente la stessa cosa cioè se il Paese arriva una dotazione torna ha una dotazione infrastrutturale
Anche dico urbanistica decente
Il Paese sta meglio
Tutti i comparti industriali
Italiani tutta l'economia italiana turismo se ne avvantaggia poi usciamo da un periodo dove nel quale abbiamo perso ottantaquattro miliardi ultimi dieci anni questi seicento mila posti di lavoro persi
Centoventi mila impresa in meno
Delle quali nessuno sa nulla no perché ovviamente se oggi si parla di di questi temi tutti hanno in mente Allen Baracco
Dove non è stato perso un posto di lavoro
Perché alla fine è arrivato il cavaliere bianco
E la la rilevata quindi una cosa si è sistemata però i seicento mila posti di lavoro persi non li vede nessuno e soprattutto si comincia anche a capire che questa crisi sta passando anche alle grandi imprese di costruzioni con dei rischi di effetto domino molto importanti
E poi tutti gli anni cosa assistiamo tutti gli anni negli ultimi anni e cosa abbiamo assistito e questa ne è venuto la conferma che rispetto alle previsioni
Dispensa per Investimenti
L'obiettivo non viene mai colto per cui quando arriviamo a dalla previsione familiare del consuntivo c'è sempre un gara e anche quest'anno c'è di nuovo cioè la previsione che era stata formulata era di un un incremento cioè di una spesa superiore di ottocentocinquanta milioni
Di Europ e invece abbiamo avuto un meno settecentocinquanta miliardi era quindi utile che gli amori cumulato
Un altro gatto agli investimenti infrastrutturali da un miliardo e mezzo di cosa c'è bisogno
Allora c'è bisogno senz'altro di una cosa che abbiamo chiesto già un anno fa chiaramente con diverse formulazioni c'è un anno fa lance chiese che ci fosse una misura specifica si chiama l'avevamo chiamata dovrà esoneriamo brava e un coordinamento nazionale che erano i soggetti che avrebbero dovuto occuparsi da una parte di monitorare l'effettiva spesa che veniva fatta che doveva essere fatta dalle amministrazioni locali
E dall'altra parte proprio una specie di consulenza tecnica l'ho vista prima anche in una slide con la forma Genio civile cioè la ripresa di competenze in grado di dare assistenza
Bene nella di nel nei documenti programmatici queste misure ci sono si tratta di vedere poi effettivamente se funzionano
E soprattutto entro quanto si riesce a metterle in pratica
Un'altra cosa della la quale settore avrebbe particolarmente bisogno che M abbiamo chiesto ma non abbiamo ancora ottenuto togliere lo spetta in vent'alla al settore dei lavori pubblici questo drena due punto quattro miliardi di risorse al settore delle costruzioni prima ho perso l'intervento della di ma credo che sia notorio che il settore praticamente a grosse difficoltà oggi la battuta fa mio presidente che quando entra in banca un costruttore c'è il metal detector che segnala che è un costruttore per cui avvisa subito
Ecco io mi fermerei qua l'ultimo richiamo che fu che faccio che va aggiunto rispetto a quello che dicevo prima cioè cambiamo anche prospettiva si parlava di grandi trasformazioni che attendono il settore industriale altrettanti grande trasformazione attendono il il le nostre città non vaste città che devono diventare smart city ma prima diventare smart city devono diventare città sostenibili città che consumano poco questi i richiami nel nei documenti ci sono
Senza dubbio
Certamente se si vuol considerare Cerci noi chiediamo che ci sia una contemporaneità fra norme che vanno a regolare il consumo del suolo la norma che vanno a regolare la rigenera ma cioè non possono che camminare insieme perché altrimenti si rischia veramente un corto circuito tremendo considerando che il settore
Dell'urbanistica
Regolato da norme due principali una del quarantadue l'altra del mille novecentosessantotto vuol dire veramente come diceva il presidente sono norme di un altro secolo e quindi non sono più adatte
Grazie direttore tra l'altro la rigenerazione urbana significa anche salute noi viviamo nelle città
La popolazione mondiale vive in grandi città se la città in salute e quindi alla città sostenibile e anche compatibile con la salute umana la salute di ognuno di noi se ne avvantaggia questo per non ragionare silos
A proposito di salute di mia di Noemi c'è anche l'educazione ora noi abbiamo siamo passati poi in diciamo un con questa carrellata però uno dei temi più importanti e più che poi dopo chiederò anche Ganga
Cioè è il tema della formazione che ne dobbiamo eh pensare immaginare di essere educati ad un cambiamento cioè l'educazione a stare con l'altro in un momento un mondo che sta cambiando e formati ad un mondo che cambia velocissimamente
Il la carenza che abbiamo tutti quanti lamentato in una in questa strategia della diciamo di bilancio che poi è anche una manovra l'impianto della società
è proprio questa carenza fortemente educazionale
Sia dal contesto della formazione al lavoro sia dal punto di vista o dell'educazione rispetta i cambiamenti e anche rispetto a la capacità di vivere in un contesto più critico rispetto a quello di qualche anno fa
Per questa ringraziandolo perché con me andiamo dato sulla siamo stati poi foto di questa iniziativa a Gabriele Toccafondi che a mio collega e membro del del gruppo che abbiamo animi amo insieme alla Camera dei deputati
Passo la parola
Grazie a tutti no pochissimo anche perché ho un trenino devo raggiungere un altro convegno a parlare di alternanza scuola lavoro o meglio di abolizione dell'alternanza scuola-lavoro distrutto quello che con tanta fatica l'amo costruito
Insieme a tanti soggetti che poi sono presenti anche in questa sala
La prima immagine di cui diciamo pro sempre ricordo rispetto a questa legge di bilancio questo momento storico
E l'esultanza di un dice Premiere di cinque o sei ministri sul balcone di Palazzo Chigi
Perché mi questa è l'immagine che noi abbiamo e stiamo esportando del Paese in questo momento storico con i numeri che avete ben descritto voi
Trentasei virgola sette miliardi di di euro di legge di bilancio ventidue in deficit quindi debito
Soldi che non abbiamo
Sei virgola nove miliardi di tagli e non abbiamo ben presente ancora tutto lo scenario dei tagli
Alla faccia che dici di chi diceva mettiamo un miliardo in più solo sulla sanità o un miliardo in più che non ci saranno sull'istruzione o sul Ministero dell'istruzione dell'università e otto miliardi e cento di nuove entrate
E anche su questo è uno scenario che non sappiamo ben definire se questa è la fotografia l'avete ben descritto cioè da che preoccuparsi a me preoccupa soprattutto non tanto il
Come arrivano queste risorse un paradosso il mio soprattutto sul deficit cioè su ventidue miliardi di deficit ma è il come si utilizzano perché l'avete venne descritto voi
Si preferisce finanziare le pensioni
Ora cioè andare in pensione prima ora in questo momento più che aiutare sulle pensioni i nostri figlio nostri nipoti la fotografia di Bernabei lo dice chiaramente gli abbiamo fatto questa scelta con questa manovra mi preoccupa il come
Preoccupa il fatto che si preferisce finanziare una ricerca che la descrivo non attiva del lavoro con questo reddito di cittadinanza così come descritto
Più che la ricerca di competenze con l'alternanza scuola lavoro o con strumenti simili
Si fa una scelta sul condono di aiutare persone che non hanno pagato per vari motivi ma non hanno pagato finora invece di aiutare le in prese magari a creare nuovo lavoro
Abbassando le aliquote è una scelta quindi è il come che ci deve essere spaventare
E sul come spaventa il modo il balcone l'esultanza io non ho mai visto nessuno uscire da una banca dopo aver fatto l'ennesimo mutuo non sulla prima casa e dire ce l'abbiamo fatta
Eppure questa
Come dire la la fotografia
Sul tema istruzione sappiamo poco quel che sappiamo non non poche preoccupati e moltissimo
Nel documento programmatico di bilancio cioè ciò che noi abbiamo inviato in Europa sulla fotografia delle grandi linee c'è scritto chiaro che sul tema istruzione
Nel periodo due mila quattordici due mila diciotto noi abbiamo speso il tre virgola sei per cento del PIL nel due mila diciannove spenderemo il tre virgola cinque del PD quindi ci sarà una diminuzione e non stiamo lì a contare il concetto Pilla comunque ogni caso anche appeal invariato rispetto al quadriennio noi spendiamo meno quindi ci interessa il come cioè lo sviluppo del del percorso in più abbiamo deciso di non finanziare la ricerca abbiamo deciso di
Tornare indietro rispetto al post diploma non universitario quindi ITS velare professionalizzante cioè luoghi che preparano ha un lavoro oggettivo di competenze
Imparate sul campo
E stiamo decidendo di eliminare tutti gli aspetti positivi di una scuola fatta per i ragazzi cioè di qualità nell'ordine in cinque mesi ma in cinque anni questo governo abolito nell'ordine il merito cioè noi avevamo inserito duecento milioni di euro in più per gli insegnanti non dati a pioggia
Ma a coloro che si impegnavano di più per la scuola cioè per i ragazzi niente spalmato a pioggia
Abbiamo in questi cinque mesi visto abolire il tema della valutazione cioè la fotografia della dello stato dell'arte dell'insegnamento cede la conoscenza dei nostri ragazzi in competenza e conoscenza è sparito
Perché perché a qualcuno non andava abbiamo visto ridimensionare di molto il ruolo centrale del dirigente scolastico
No come sceriffo qualcuno dipinge ma come leader educativo di un gruppo di insegnanti abbiamo visto cosa è successo sui vaccini
Che nemmeno sui vaccini sanno dire una parola e hanno detto una parola chiara e sul tema dell'alternanza cioè della conoscenza delle competenze che il mondo del lavoro chiede richiederà abbiamo visto un'inversione out l'hanno abolita come prova orale tesina della dell'esame di maturità
L'anno più che dimezzata da quattrocento ore mi tecnici e professionali si è passati a centocinquanta centottanta euro in un triennio cioè un alberghiero
Nell'ultimo triennio
Con questo governo sia stabilito che si debba fare quattro giorni l'anno di prove pratiche
Capite che uno proprio rispetto a quello che invece dovevamo fare e novanta ore ottanta ore questa corner ben definito nei Licei al posto di duecento ore
Tutto questo perché perché i cento milioni che non avevamo stabilito doveva andare ogni anno alle scuole per fare bene alternanza scuola lavoro deve essere risparmiato l'apoteosi e sul come si utilizzano questi soldi
Non per dare competenze vere strutturare i nostri ragazzi ma per darle magari a copertura del reddito di cittadinanza cioè stai lì aspetta
Quindi è assurdo culturalmente questa manovra fatemi però ringraziare tanto Beatrice perché rispetto a quello che tutti noi vediamo un aspetto difficoltoso in questo momento di agire interagire
Lei tra una votazione e l'altra in aulo ha preso il telefono e ha organizzato questo momento
Perché a a questi dati a questa fotografia paradossale mio giudizio personale politico in questi momenti e c'è qualcuno come Beatrice in questo caso che invece lamentarsi ha preso carta e penna e telefono è organizzato questa cosa quindi la ringrazio
Grazie ad arrivare ma soprattutto grazie alla vostra pazienza ma perché io credo che la complessità non si risolve con facilità
Che ne se viviamo in un contesto in cui siamo abituati là c'era prima la nel le le slide della diritti Becchetti no abbiamo la necessità
Viene cose che Mordano che siano fatti iniziano con medicamenti con dal punto di vista comunicativo siano eliminano Amedeo Giannini media Osha lì ci guardiamo Gigi fa assomigliare ci fa riflettere però
Qua e è difficile cioè non sono materie semplici
E uno degli errori che si fanno solitamente quello di vedere i settori se ognuno se la guarda in B in verticale ma non funziona così ne vediamo in una comunità interagiamo con altre persone e la stessa cosa accade per l'economia per il mondo del lavoro per la pubblica amministrazione
E e questa è come ma il mondo quindi e capire questa legge di bilancio comincerà a capirla cominciare per noi anche ad ascoltare quello che arriva nei settori entro è fondamentale
Perché se non si ascoltano tutti tutti anche quelli che ti posso dire qualcosa che ti dà fastidio no
Non va bene
Cioè bisogna capire le le criticità dove sono e in modo molto pervicace provare eliminarle eques anche lavoro dell'opposizione cioè l'opposizione ha una dignità enorme in un Paese perché senza opposizione non c'è
La la possibilità di costruire una una di un di una dialettica e nello stesso momento anche un lavoro a mio parere di proposta e non solo di di protesta
Allora a questo proposito io ringrazio moltissimo Ignazi in grazia Ganga in gara ringrazio la CISL perché sola giornata importanti siamo e state preparando oggi una controproposta
E tutti i temi che abbiamo affrontato oggi vi riguardano sono praticamente dentro sono ma c'è anche qualcun altro che deve pervenire dopo ma sono tratto trasversali
E la e abbiamo se abbiamo veramente possiamo dire a una crisi delle del che c'è stata della concezione stessa delle relazioni
Come l'abbiamo immaginata nei negli anni nei decenni passati che forse dobbiamo recuperare perché non è problemi di questa crisi è stata la disarticolazione nel rapporto con il con i gruppi intermedi con la capacità di avere qualcuno che fosse tra il decisore e la popolazione non ebbe la democrazia diretta non funziona non è tale
Anzi in una democrazia matura una democrazia che ha più gruppi di intermediazione che permettano Pagnini filtrare di fare arrivare anche proposte problemi e soluzioni
Così ha sempre funzionato dalla notte dei tempi e e spero proprio che possa funzionare sempre di più così
Facendo questa legge di Stabilità perché è riuscita a far ritrovare CGIL CISL e UIL attorno a una piattaforma unitaria per terra danni tenore dicevamo una piattaforma unitaria si sta per approvare una piattaforma molto trasversale naturale che risente del fatto
Sentivo Pier Paolo Baretta quando sono arrivato risente del fatto che anche noi abbiamo lavorato senza documenti meglio abbiamo lavorato sulla sul Nadal sulla nota aggiuntiva e sulla prima stesura del decreto fiscale stamattina redatta la tassa stesura
Ho guardato al volo viene e spunta la forma più hard dal condono però il messaggio che passa comunque su questa legge stabilita l'evasione paga
Ecco se debbo pensare ad alcuni messaggi che hanno portato le organizzazioni sindacali a ritrovarsi attorno a una piattaforma è a la ricomparsa la disintermediazione non più come forma di arroganza del potere ma esercitata tramite piattaforma russo quindi tram tramite un meccanismo molto evoluto la ricomparsa di un balcone nella storia di questo Paese che non ha il balcone dell'esultanza
Scene nella storia di questo Paese ogni qualvolta è comparso un balcone
Del c'è stato da preoccuparsi e quindi naturale che al di là dei contenuti
Della legge di Stabilità dobbiamo preoccuparci anche dei modi con cui questa legge di Stabilità sta andando avanti il terzo ragionamento molto importante con l'organizzazione
Sindacale che dal lavoro di cittadinanza si passa al reddito di cittadinanza non è una diciamo così una una una un qualcosa di semantico a quello di molto più complicato venivamo già una stagione dove piuttosto che parlare
Di lavoro si del si parlava di Job piuttosto che di work allora reddito di cittadinanza
Giobbe work non evoca una parola care alle organizzazioni sindacali ma anche all'espressione di questo Parlamento che radicano la propria esperienza nella dimensione costituzionale che e diritti e quindi anche il termine
Restituzione riprogrammazione diciamo così
Di e quindi previdenza were fare
Allora
Noi abbiamo redatto una piattaforma su sette punti
La base di partenza la piattaforma è che innate fra e poi ora tutti questi collegate dal sarà una Finanziaria sarà una legge stabilita che si caratterizza era molto sul collegati piuttosto che su sull'impianto generale della norma già questo non non ci convince
E che c'è una massa manovrabile che potenzialmente poteva essere qualcosa di importante e te viene divisa in parti uguali pari e patta sostanzialmente e che se li manda non a un'alleanza di governo ma un contratto in forma notarile che presuppone la reciproca inaffidabilità e come tale sulla reciproca inaffidabilità nove miliardi vanno a quota centonove miliardi vanno al reddito di cittadinanza e una quota va al fisco
Anche questo un aspetto che non convince i grandi temi su cui secondo noi ci sono particolari debolezze sicuramente il tema no è una norma che non assume che non vede centralità l'aspetto della crescita dello sviluppo e del lavoro e come tale è per noi una norma debole censurabile quelle questo il primo il primo aspetto
Scompare completamente dal radar il tema sul sul Mezzogiorno
C'è tutto il blocco del Welfare che Beatrice conosce molto bene la sanità che a forti enunciazione in mano una cifra a fianco alle enunciazioni quindi penso ad esempio ai ai nuovi LEA vengono citati però non non c'è una cifra e non sappiamo molto bene che sarà molto complicato trovare quelle risorse perché abbiamo avuto anche in queste settimane
Le interlocuzioni col tavolo con tavolo Stato-Regioni ci preoccupa qui c'è il collega
Dell'Ance il fatto che sia stato scomparso dalla dalla dal ragionamento tutto tutto il blocco sulle infrastrutture sulle trentasette grandi o per la tavola piuttosto che l'attacco la banda
Opere su cui noi avevamo fatto un calcolo
Viaggiavano intorno ai trecentotrenta mila posti di lavoro quindi non è un aspetto di poco conto
Ciò di cui stiamo parlando perché stiamo parlando di un Paese che è il secondo Paese manifatturiero d'Europa ma che senza infrastrutture rischia oggettivamente una caduta
Importante sulla previdenza il fisco due cose importante sia per il suo materie che io seguo per delega
Ecco quota cento potrebbe anche essere un'opzione interessante bisogna vedere come si fa d'altro canto quota cento rientrava all'interno di una piattaforma sindacale del due mila quindici
è già alcuni passaggi alcune diciamo così note giornalistiche
Ti fanno capire che c'è una restituzione di un delitto da una parte c'è una ripresa del diritto all'altra parte mi riferisco alle alle finestre
Ad esempio sia pur trimestrale ma non è sicuro poi compaiono le penalizzazioni bisogna vedere bene come verrà fatta a quota cento
Che è un aspetto su cui ci vorremmo me confrontare però ad esempio ci precisi ci preoccupa il fatto che accompagna ogni compaia ogni tanto questa partita della reddito di cittadinanza associa della pensione di cittadinanza associata al reddito di cittadinanza
Era un problema molto serio all'interno della dinamica previdenziale del nostro Paese per una pensione cittadinanza non contributiva settecentottanta euro dovremmo andare a spiegarla a un operaio tessile che dopo quarant'anni ne aveva ne prende novecento
Di euro e soprattutto i trattamenti alcuni trattamenti che supererebbero
Pensioni contributive ma soprattutto con supererebbero ad esempio la pensione integrata al minimo introducendo delle distorsioni pesanti all'interno del sistema previdenziale di questo Paese non c'è traccia della previdenza complementare neanche sul contratto è su un problema molto grosso perché se da una parte vai a rivedere il sistema delle detrazioni e delle deduzioni
E non citi la previdenza complementare automaticamente perché in essa di previdenza e qui vedo diverse persone che annuiscono vuol dire che non si investiranno il secondo pilastro e questo è un problema molto grosso perché sette riforme ora arriva l'ottava
Hanno oggettivamente depotenziato il grado di copertura previdenziale
Di questo di questo di questo Paese il fisco a noi preoccupa il fatto che non ci sia una riforma complessiva del fisco
Noi ci riprenderemo il primo gennaio con due regimi fiscali diverso in base alla tipologia di reddito
Uno se fare un lavoro autonomo fosse fa porti avanti un esperienza d'impresa una su sei un lavoratore
Dipende il dipendente abbiamo fatto degli dei calcoli
Questa Flat Tax per le imprese potrebbe portare degli effetti distorsivi sul mercato del lavoro perché album al lavoratore di medio alta professionalità potrebbe consente cioè convenire licenziamento da tempo indeterminato per passare a partita IVA
Ecco che allora queste sono distorsioni che noi non possiamo nonno c'è un sindacato sta lavorando sulla lavoro strutturato sul tempo indeterminato non può non far presente aspetti di questo tipo il fisco per le imprese i Ras e IRAP
A noi va bene per le imprese cioè dentro le imprese ci sono il lavoratore però noi vorremmo far notare se ci sarà un un un confronto che negli ultimi dieci anni resse egli Rappan ha avuto un una una riduzione di circa trentatré miliardi faccio dato Mef
A fronte di questa riduzione alla disoccupazione dal sei è passato all'undici e sette questo una un assioma che conferma il fatto che tra riduzione fiscale impresa non e dato del lavoro non ci siano delle dei riscontri e come tale noi proponiamo semmai una una premialità a comportamenti meritorie ti non ha licenziato chi PRA
Applica la sostenibilità ambientale cioè temi di questo tipo rispetto ai quali con le associazioni delle imprese nel comunque ci stiamo confrontando sono temi molto importanti
C'è necessità di potersi di poter fare una un riscontro sui documenti ci auguriamo ci auguriamo che questi documenti arrivino a che non si
Vadano a provare per la prima volta la storia di questo Paese una una manovra una manovra economica avendo veramente disintermediata o colpa sequestro sarebbe veramente un problema grosso grazie
A una tra l'altro voglio dire ascoltandola mi è venuto in mente un altro fatto c'è tutto il dibattito della meno del tutto l'anno pre elettorale è stato sui salari
E cioè sulla delegare il potere d'acquisto ai salari perché qui ci stiamo concentrando su diciamo alle fasce di marginazione che per carità sono molto importanti abbiamo visto però che queste politiche attive non ci convincono molto ma dei salari non si parla più
E quindi i salari che non crescono da da anni e quello che poi impatta sulla vita del cittadino medio italiano che veramente la gran parte a proposito di misure sui consumi alla che scrisse
Si fosse intervenuti con una decontribuzione di secondo livello che si fosse intervenuti con una manovra fiscale
Che ti dà che ti dava respiro o in altri mezzi però sui salari è un fatto un un elemento che è stato completamente abbandonato da da questo dibattito e passo ora la parola a professor Paganini che
Come dire come me nel nome c'è tutto Pagani non non ripete intervallato trovata no ritorniamo un attimo sulla manovra di bilancio in modo tale che l'ANCI anche i un po'la la
La palla alla all'ultimo pale lecco che comunque faremo le conclusioni e credo che sia estremamente interessante vedere un po'la la la tua opinione
La mia opinione quella del popolo che ha fame perché è l'ora del pranzo bravo anche una sessione no so già che il CIPE Breve e popolo quinta sala dice
Sì breve perché abbiamo fame quindi sarò breve più che altro che ho lezione io quindi riuscirà Riva registro in aula si arrabbiano
In quanto in quanto popolo in realtà molte delle delle negli argomenti che avrei potuto menzionare sono già stati vento calati e in realtà ridanno un compito che è quello
Di di affrontarli separatamente c'è perché prima è uscita direttore Ance
De Pace menzionano intriga fine evidenzieranno infrastrutture però emerge anche parlando poi scuola con il suo collega Toccafondi l'elemento sulle competenze cioè noi sulle infrastrutture abbiamo credo leggo le più avanzate
Al mondo tra le più avanzate al mondo avremmo anche i cantieri in molti casi più avanzati al mondo però poi abbiamo anche molte piccole imprese che purtroppo sono fatti da operai non specializzati quindi quando si fanno le case poi casse
Le case casco non c'è una filiera intorno anche al mondo delle costruzioni che oggi dovrebbe essere qua dalla sbatte no quindi per fare Smart City ci vogliono Smart Workers ma se non ci sono gli smart work perché non si investe dalla scuola poi il il cerchio
Il cerchio non si chiude e quando è un punto se hai un governo e forse questo è il primo governo rispetto tutti gli altri che non ha messo comunque la scuola tra i fattori chiave di guida del Paese quelli prima compreso anche il tuo mettevano a scuola da parte dei sindacati
Al centro del paese e meno degli studenti che gli studenti non si è mai occupato quasi nessuno
Ripartendo dalla riforma Gentile in poi tanto che abbiamo ancora quel modello scolastico con modello obsoleto confusione
E quindi ripartire da da da quella da quel punto per cui una battaglia politica fatte va su questo ricordate questo governo che fa fatica a cui congiuntiviti c'è anche la parola scuole la parola scuola
Deve essere deve essere chiave e fondamentale
E parlare di bilancio però è difficile se uno non al bilancio io non sono un elettore non nemmeno la fatica di dovermi mettere a leggere i numeri di questo bilancio che poi Bilancia qualcosa di estremamente complicato però leggenda vuole lo leggo da chi può e non deve tenere conto i propri lettori quindi ma anche un grado di libertà però ritorno al tema della pace fiscale perché leggendolo ci sono ottocento e passa miliardi su questo scritto una nota con tutti i numeri precisi che poi sull'Ufficio entrate di crediti quindi non abbiamo un bilancio in cui ci si porta dietro non da questo governo dai governi precedenti ottocento miliardi di crediti che apparentemente siamo non siamo in grado come stanze vuote devi andare a riscuotere
E questa è una domanda a cui rispondere in una legge di bilancio quando si farà leggi di bilanci degli ma questo duecento miliardi continuiamo a tenerli dentro come facevano le banche
Che millantava hanno dei crediti che non hanno mai ottenuto per poi sprofondare o cerchiamo di affrontarli allora in chiave molto populistica però questo governo avuto se vuole un merito di dire ci sono questi soldi in qualche modo troviamo quindi riportarci a casa è chiaro che se andiamo a vedere quello che è risultata abbastanza ridicolo no perché poi le cifre quindi ci sono ancora ben chiaro capite ma si sta chi diceva centottanta milioni non amo calcolato
Qualche qualcosa con un miliardo un po'meno di un miliardo però quelle sono le cifre
Allora di ottocento miliardi credo che in leggi di bilancio bisogna avere il coraggio di che facciamo di questi ottocento miliardi da qua ai prossimi anni come andiamo a toglierli perché non possiamo avere in bilancio ottocento miliardi che non andremo mai scuotere perché sono dei costi
Cioè con gli scuotono restano dei costi e quindi questo è un tema che va affrontato se non lo affrontiamo continuiamo a posticiparlo e hanno risolvere hanno risolto il problema la seconda questione che mi è piaciuto come è stata affrontata e quella del reddito di cittadinanza di cittadinanza sicuramente la conseguenza di quello che non è stato fatto in precedenza ma è anche la Ka la conseguenza di quelli che sono i tempi cioè noi oggi abbiamo dei tempi che richiedono a prescindere da quello che era il guasto precedente
Un intervento di natura diversa allora
La domanda da porsi non è è giusto sbagliato il reddito di cittadinanza certi vorrei riuscire a finanza come stato abbozzato viene da ridere nel senso che questo è tutto tranne che un relitto
Di cittadinanza allora la proposta potrebbe essere quella di sperimentare un vero reddito di cittadinanza dove il reddito appunto incondizionato viene dato a tutti
A quello ricco a quello povero a chiunque proprio per un discorso di libertà ora io vengo da una scuola liberale qualche liberale che storce il naso dice maturi Barale per il regista dinanzi al liberale posso sperimentare reddito
Cittadinanza e quindi posso prendere come viene fatto in qualche parte del mondo penso al caso non la Finlandia perché infila mi hanno sperimentato per qualche mese poi l'hanno ritirato
E provare a sperimentare in questo Paese
In alternativa se proprio non mi tiro il metro editrici ordinanza ma da proporre una fiscalità negativa
Come diceva la Scuola di Chicago e posso lavorare ragionare sulla fiscalità negativa e questo secondo punto per cui una proposta però dall'opposizione in questa direzione deve venire perché altrimenti continuiamo attacca il reddito di cittadinanza dicendo che rende tutti pigri
Però poi lo vado ad affrontare e risolvere la domanda comunque da farsi è vero che il reddito di cittadinanza rende pigri
Ma io se dovessi dicevano reduce finanza io personalmente non sarei pigro sarei solo contento e felice che alla fine del mese posso avere un reddito di cittadinanza
Magari Salvini direbbe ma uno al Sud sicuramente sarà pigro è forse uno studio sarà pigro però tema da affrontare non da da accantonare tema da affrontare perché le trasformazioni del mondo del lavoro non solo del passato
Ma quale del presente impongono un ripensamento del welfare guarda che ieri ero Abrusci dal e Welfare nasce nelle fiere nelle Fiandre
Nel mondo si è membro lascia di proprio come risposta luterana e di quella cultura alla presenza di povertà dove si dice è giusto che i ricchi paghino per mantenere quelli poveri che non hanno accesso alle alle risorse ed è oggi che va ripensato questo welfare chessò difficile so non esserci una risposta ma deve essere ripensato e una riflessione se vuoi farlo tu e portarlo avanti politicamente credo che sia il momento di farlo sulla tassa piatta onestamente questa non è una tassa piatta ce la chiamano piatti perché ma di modo definirla piatta e tutto anche questa tranne che non piatta
Però anche lì l'opposizione oggi opposizione allora Governo pensare una tassa piatta non sarebbe stato sbagliato ci sono una serie di studi che sono circolati e fanno vedere quelli che sono
I vantaggi della tassa piatta per cui io mi fermerei atta a questi tre elementi ma soprattutto sul primo perché qualsiasi revisore di bilancio quando vede ottocento miliardi in pancia non riscuotibili ti dice non puoi tenerli a meno che non è colluso ti dice che questi nomi può assolutamente tenete poi c'è il tema è l'ultimo pensioni e anche qui a mio avviso capisco la ragione elettorale di inseguire quaranta sessanta quota cento che piace tanto a Salvini che di nuovo è la fotografia perché Salvini in questo è geniale
Capisce che essendo un Paese di anziani Tea Sisto stancati di lavorare o che sono in parte stanchi di lavorare pensa manda l'impressione quanto prima per farli felici perché il suo lettore quando vuole
Ma sì dimenticare prima avete dato i numeri di pochi giovani si dimentica che ci sono pochi giovani che entra nel mondo del lavoro ma il problema non è solo quello che pone pueri pochi giovani non lavorano due mila e cinquanta tra l'altro avremmo più esatto perché avremo più pensionati che forza forza lavoro ma il problema non è solo quello il problema ed è qui di nuovo una responsabilità non solo di questo governo anche dei governi precedenti di come finanziare il sistema delle pensioni
Perché oggi il sistema delle pensioni lo finanzia chi lavora
E allora se sono sempre meno quelli che lavoreranno chi finanzierà in parte in futuro il sistema delle pensioni allora anche qui la vera proposta il coraggio di riformare
E di andare nei nei confronti dei cittadini quindi di parlare ai cittadini visto che prima parlavamo di comunicazione
Grillini c'è
Lega anche in modo antiscientifico sono bravissimi ma perché perché ne colgono le esigenze e quello di saltare il tema sessanta quaranta quota cento
E di focalizzarsi anche sul sistema di finanziamento e cioè il sistema di passaggio da un sistema di capitalizzazioni cioè io tu e tutti gli altri oggi paghiamo la nostra quota per quali se sono in pensione
A passare a un sistema di capire in sezioni perché io lavoro e mi metto da parte quello che mi servirà per andare in pensione
Chessò essere in chiave di leggi di bilancio un tema enorme che va al di là di quello che lo spicciolo del Bilancio no perché poi io tanti amici
Commercialisti esperti del tema con cui mi confronto rimangono limitati i numeri ma la politica a mio avviso dovrebbe anche guardare al di là dei numeri guardare i principi guarda al futuro in questo provare a dare una visione perché se non abbiamo una visione stimiamo ottocento miliardi in pancia
Furbescamente e dall'altro lato abbiamo un sistema pensionistico che quaranta sessanta quello che è un sistema pensionistico che destinato
A crollare
Grazie Pietro come vedete di economisti liberali le provocazioni rimettono sempre sul campo ma noi cercheremo di approfondirle in altri contesti dove sarete ovviamente tutti invitati
Anche perché sul tema penso nelle pensioni ci sarebbe molto da dire così come vedere come funzionano i veri i redditi di cittadinanza che certamente sono impostati in modo diverso
Chiamo adesso e così con per le conclusioni Pier Paolo Barretta e Fabrizio C che li prendiamo come grandi saggi del del e prima però bene al tavolo anche chi io mi son non ho chiamato prima del tavolo dove ci doveva stare che era il dottor Sisto per quanto riguarda
Federale ma Giuditta tutto Sequi che si è fatta dottor convegno io direi che ti tocca pure a te quindi adottato la l'onorevole Pini
Siamo in ritardo di trenta minuti sulla sulla tabella di di era se non c'è è andata il siamo in trenta minuti sulla di ritardo sulla tabella dei lavori che oggettivamente avendo cominciato con venticinque minuti di ritardo in realtà siamo stati anche bravi mi rendo conto che è stato faticoso nel senso che stati moltissimi interventi però penso tutti molto interessanti allora
Dottor si solleva le faccio una domanda Flash perché come ha capito arredo due minuti avremmo dovuto farla parlare dopo lancia
Avrebbe dovuto anche un senso sulla logistica in Italia voi e anche dopo Toccafondi sulla parte della formazione dell'educazione avverte un settore in un settore trainante io vedevo visto ieri sul telegiornale la presentazione di una mostro consociata o che insomma presentava grossi investimenti nel settore italiano
è un settore di cui si parla poco ma che invece forte nella nostra realtà che dà lavoro al Sud tra l'altro c'era molto
E quindi volevo capire da voi un po'la vostra la vostra posizione Anjou però vi dopo due minuti e perdonatemi e la ringrazio per essere stato qui dall'inizio
Sono io che la ringrazio per questa interessantissima motivata
L'industria della conoscenza diceva oggi al collo nostro industriale indussero il team si conosce poco da qui partiamo però il fatto che la si conosca poco non significa che non abbia invece una sua rilevanza fondamentale anche per gli altri settori io onestamente Presidente non ho ascoltato un intervento che non abbia qualcosa di mare
Anche se l'unica metafora marittima la giornata è stata il ricordo dell'episodio e questo mi dispiace tantissimo
Veramente mi spiace come se no ma mi dispiace come membro come cittadino di un Paese marittimo
Che sta dimenticando la sua marittimi tra ecco sì assenso la mia presenza oggi qui e per ricordarci che ci ha un po'il suo marittimo
E che abbiamo intorno a noi non soltanto gli ombrelloni delle spiagge
Ma abbiamo un'industria la capacità più politica
Di andare verso mi terraneo che grazie la nostra flotta prima del mondo con il sempre traffici Porro del Mediterraneo onestamente prima in Europa per il traffico crocieristico prima in Europa per il traffico ciclistico
Andrebbe forse corruzione di più
Due pillole
Loro Toccafondi ha ricordato diritti secco il primo che si ritaglia richieste della categoria per capire cioè noi formiamo i ragazzi post-diploma che superano il comando delle nostre navi è un'eccellenza nazionale
Sarà oggetto ovviamente rosso sopra Curio trentuno ottobre alla quale invito tutti presenti e poi sgombro il campo da alcune Stecchini russo tipo l'inquinamento del mare l'inquinamento del mare del mondo fatto cento per l'ottantadue per cento arriva da terra
Non dal sistema della navigazione
Mi sembra bisogna chiarirlo subito no non viene dalla navigazione l'inquinamento del mare ma viene da terra
Secondo non esistono una categoria di sul rischio visti come Stato in questi ultimi
Illustrata sulla stampa gli armatori italiani per esempio sono gli unici industriali che pagano le tasse quando perdono precluso abbiamo una flotta se paghiamo le tasse fu un patto decennale con l'amministrazione anche quando i bilanci sono impartite
Non esiste un settore
Più sindacalizzata uno punto il suo lavoro marittimo come quello italiano che quello dell'emigrazione che segue regole internazionali quindi qualunque delegato sindacale può fermare una nave del mondo di un altro bandiera se le condizioni lo puro non sono quelle internazionalmente stabilite
Ecco se c'è qui l'Abi col quale lo abbiamo con la quale non abbiamo un tavolo aperto e conosciamo il gran blog che tiene in moto l'economia del mondo così come voi ci date la possibilità di fare economica con i vostri
Crediti eccolo siamo quelli che connettono economie del mondo perché il novanta per cento delle merci si trasporta via mare poi non ce ne accorgiamo perché abbiamo l'ultimo miglio che sempre un malato ma dietro la filiera e per il novanta per cento delle volte marittimo la domanda e l'offerta si incontro via mare
Chiudo
Avere un'industria nazionale
Che era Puppo delle sue navi al tricolore secondo me è un vanto non per Confitarma o per il nostro Paese cui ora che questo non si dimenticasse poi te li voglio marittima più affronteremo il trentuno ottobre
Nella prossima nostro sempre pubblica quel soltanto fissati in realtà loro hanno più di un problema in campo dalla logistica a lanciamo importi a e Giuditta pieni un Amba lentissima deputata Battaglia era che si occupa di temi tutti ma partiva del lavoro credo che insomma mi di spunti di riflessione Giuditta ne abbiamo avuti parecchi
In questo in questo seminario anche da da portare poi nel nel nel dibattito che avremo nei prossimi nelle prossime settimane
Sì grazie grazie mille grazie a voi per essere ancora qui a quest'ora tarda
Grazie a metri c'era in finché insomma abbiamo anche avuto l'onore di ospitare a mordere che diventano modenese di educazione e quindi per questo che cita di continuo Maleranca oltre che sono applicabili sua città però sai ci fa piacere che che essere entrati nel cuore bici di Beatrice allora io aggiungerei due cose alle interessantissimi contributi che stava cercata anche riprende un po'di appuntiti ha sentito questa mattina
Due cose riguarda due pezzi di due generazioni che sono poi quelle che sono adesso al governo quindi la generazione di quelli che hanno quaranta cinquanta anni quindi più Matteo Salvini che arrabbiata come generazione adesso no
Siamo di solito perché hanno visto e il loro tenore di vita allora la loro aspettativa poi dopo o non crescere o decrescere quindi tendenzialmente sono arrabbiati con chiunque diciamo o ma era presenti quelli che non gli hanno consentito di fare questo scatto è quella che ha lei trenta in giù che insomma non è più la mia ma
Sono quelli più o meno agra della mia età a chi è una generazione più nichilista
Perché non sa neanche più arrabbiati nel senso che sia penso a la mia esperienza quando poi mentre facevo l'università sarà stata c'è stata la riforma e la mia facoltà è stata cancellata mentre la facevo quindi diciamo
E siamo abbiamo milioni migliaia e migliaia di persone che sono Lehman Senate rispetto a quello per quello studiato che sa no de qualificate rispetto a quello che hanno per quella studiata e soprattutto che non vengono pagate
In modo ecco per quello che fanno o per il lavoro che svolgono tant'è vero che noi abbiamo un enorme massa di persone che decide di trovare ha da fare all'estero magari il pizzaiolo ma comunque avendo uno stipendio più e dignitoso oppure sia un PhD
O che ha una masterizzazione fatta in un università pubbliche penale che non solo va all'estero
Ma magari che desideri aprire un negozio o di cambiare lavoro di prima partita IVA e inventarsi un lavoro perché qui non viene pagato per quel lavoro come nel resto d'Europa non dico in America e questa è il problema
E il problema perché se lei non parliamo del fatto che le persone devono essere pagate per il lavoro che fanno e che si deve essere una redistribuzione perché i salari sono bloccati danni in questo Paese
No non capiamo per quale motivo una persona può proporre quattro settecentottanta euro di reddito di cittadinanza e San e c'è una barzelletta
E perché le persone lo votano non perché le persone sono tutte stupide o credono alle favole perché quella è una risposta
Perché tanto se io non hanno un futuro e il mio futuro non c'è e ho una visione nichilista perché non ha una prospettiva so già che non avrà mai la pensione so già che non avrò mai uno scatto salariale sa anche che non è un un lavoro fisso
è evidente che quello almeno è una prospettiva è ovvio tra aspetti utopistica è una è una prospettiva che non ha in realtà la prospettiva è che nei fatti e per questo che ne dovremmo combatterlo con più forza
Non perché è un'utopia
La perché è e andai a quell'utopia dovremmo rispondere con una cosa più concreta cioè che vedremo redistribuire fare aumentare i salari perché ha un lavoro deve deve corrispondere un compenso e quel compenso deve essere equo ma perché aumenterà semplicemente le false partite Iva aumenterà crea una gabbia salariale dopo che erano state tolte perché a questo punto settecentottanta euro al minimo sindacale per cui tutto quello che io do in più è qualcosa in più
E perché insomma diciamo e è sbagliato sentiamo in sé ma è anche il motivo per cui non e i tuttora gente diretti pagheranno poi i giovani pagheranno quei giovani non non c'è diciamo non è una cosa che può essere che ci può entrare nel dibattito facilmente perché non siamo già abituati ad avere delle prospettive molto basse
Che è lo stesso motivo per cui non ci si riesce neanche una si riesce neanche nella prospettiva familiare e a fare figli perché molto spesso le donne
E alla mia età insomma
Ho Juan chiunque ne fatto qualche colloqui di lavoro non nel pubblico male in privato si è vista sempre chiedere come seconda cosa se ha intenzione di sposarsi a rimanere incinta negli anni che al davanti come se questo fosse un problema e se questo è un problema
è un problema per l'imprenditore ovviamente perché lo vede come un costo anche un problema per chi decide di fare questa cosa perché non ci sono
E sufficiente silani a Modena sia diritto la madre venuto a chiedere due asili nido per aprire una casa di cura per anziani questi diciamo cita anche l'idea del problema che abbiamo perché l'amo troppi posti per primi ci sono anche realtà che funzionano grazie a Dio
Ma anche perché non ci sono non c'è una politica di dopo scuola non c'è una politica di assistenza
E ai nuovi non bastano in molte quindi ovviamente pare decidere di fare un figlio
è l'investimento accendono diciamo non garantisce insomma che che è molto molto rischiosa se ci fossero i economisti guarda che sta come ci sarà sicuramente un termine inglese per definire quanto è rischioso decidere di mettere su una famiglia ecco
Allora
E a tutte queste alle paure è stato risposto con altra paura tutto tutti i nostri problemi sono i migranti Cangemi migranti vedrete che andrà tutto meglio poi dopo un giorno succede in un giorno cicisbei ore ma anche da quello
E all'altro e cioè che il fatto che e ha tanto che hanno sempre preso in giro vi hanno detto che si apre vi sareste specializzati che sarebbe andato tutto bene e quella fine non è successo niente allora tanto vale intanto prendetevi questo per quest'anno
E poi il resto si vedrà è questa cosa ovviamente a consenso perché a una logica ahi noi vedremo rispondere credo con tutte queste ovviamente Sanna in merito essendo molto salvo concreti e cercando sempre guardare in prospettiva ma anche dare una prospettiva diversa che appunto deve essere un aumento dei di quello che rimane in busta vaga al lavoratore
E de non aumenta di esili doposcuola e c'è cercare di diciamo rivenderlo universale nel senso che in tutti Italia ci deve essere questa possibilità
Con un piano per le specializzazioni se pensa appunto
Alla quello che è il comparto medico ma anche a un piano per quello che è la ricerca e lo sviluppo in questo Paese che però deve essere pluriennale c'era possibile che io la faccio
E poi io mi candido alle elezioni dicendo a tutto quello che ha fatto il Governo precedente lo cancello perché se no senza siamo diciamo
Per questo problema ho finito e l'ultima cosa
Appunto anche un piano che oggi versa toccato ma un piano serio della gestione migratoria sia in accoglienza sia sia per chi i di decide di venire in questo Paese a vivere sia per si decide da questo Paese di partire per andare a vivere da un'altra parte grazie
Grazie Giuditta devo dire che ha centrato due punti uno quello del nell'i salari il secondo punto sulla demografia io sarò secondo me si poteva utilizzare parte di questi dieci miliardi per fare il primo grande interventi demografico in cane di sostegno la demografia
Che a delle politiche molto chiare di riconoscimento che portano anche il prestigio
Della maternità della genitorialità tante di queste vicende e poi c'è l'altra questione cioè quanti italiani quante persone mancano nel nostro Paese all'appello
Da qui al due mila cinquanta
Mancano due milioni un milione e mezzo ecco dobbiamo capire come riusciamo a recuperare queste persone a farle lavorare a farli diciamo contribuire alla sostenibilità
Nel nostro Paese questo però è ancora un tabù da tutti i punti di vista
Ora io mi avvio alle conclusioni inesatta ringraziando le persone due persone ecco qui accanto c'è Fabrizio Cicchitto
Per Paolo Barretta con cui chiudiamo questa kermesse ringraziano anche tutti coloro che hanno resistito a cinque ore di seminario economico quindi veramente
Una resistenza stoica e Fabrizio che sei anche il oltre a sono nato storia politica ma con lo scopo tutto i hai passato tra l'altro gli ultimi anni
In Commissione come presidente la commissione Esteri quindi molto del delle vicende geopolitiche che ci interessa ma che hanno provocato e stanno procurando anche queste scelte di tipo economico perché noi non viviamo isolati in un posto che è lontano dal resto ne siamo in un contesto globale che si sta trasformando velocemente
In cui ci sono anche stanno intervenendo fattori non fasce non di facile comprensione ma anche che ci fanno vedere un futuro non semplicissimo
Accanto a questo se il presidente di una importante fondazione che si occupa di temi economici
E quindi ho partecipato recentemente a una un vostro convegno dove devo dire veniva affrontate molte delle questioni che ci riguardano dall'altro internazionale
E questo credo che sia uno spunto anche interessante per capire questa legge di bilancio
Ma io non vorrei essere il minimalista
Ma
La lettura fondamentale di questa legge di bilancio
La campagna elettorale per le elezioni europee del mille novecento dice
Vi è diciannove Romiti cioè da un lato sono in campo a questa comunque della Consob nuovi sbagliamo a farla troppo complicata abbiamo di fronte
Una realtà che per altro verso già dopo le elezioni del due mila tredici ha iniziato una campagna elettorale non ce ne siamo accorti compiutamente
Ma pochi giorni dopo le elezioni del due mila tredici il Movimento cinque Stelle e la lega ha appena la campagna elettorale per il due mila diciotto
Via sviluppata una contro uscito Silone
Totale radicali
Usando tutti i mezzi di comunicazione di massa per cinque anni per
Arrivare a certi risultati
Aggiungendo a quelli tradizionali
E a quelli inventati da Berlusconi in verità usati da Berlusconi
Col televisione internet e tutti gli altri mezzi quindi di questo il PD non parliamo di innocentisti non ce ne siamo accorti però per cinque anni c'è stata una campagna elettorale selvaggia
Personalizzata durissima usando nuovi mezzi poi sull'uso di questi nuovi mezzi
Concludendo questo intervento
A aprirò una cosa che riguarda il quadro internazionale
E oggi noi ci facciamo delle grandi illusioni se ci mettiamo a fare operazioni troppo complicate loro stanno aprendo la campagna elettorale
Contro gli altri e anche fra di loro
Per le elezioni del due mila del due mila diciannove e allora ci mettono la contrapposizione all'Europa perché questa far gioco anche perché l'Europa diciamoci la verità ha fatto di tutto per aiutarli per farli crescere e e e adesso anche le sortite di Junker e di Mosconi sì
Secondo me sono dei ottimi sparring partners per per Salvini e per e per e Di Maio dopodiché siccome e laica l'apertura della campagna elettorale per il due mila diciannove è chiaro che loro devono bilanciare la distribuzione delle risorse in modo con diciamo così ecco fra le due parti
Per cui c'è il re io ho l'impressione che abbia prevalso il Movimento cinque Stelle
Ma comunque c'è il reddito di cittadinanza per il Movimento cinque Stelle il
La riforma della Fornero se la sa se la scambiano non facendo i conti con il fatto che salterà il sistema pensionistico che è stato dato un colpo durissimo al sistema pensionistico dei conti italiani e Salvini
Tira indietro la Flat Tax e allora cerca di sfondare Suppa sulla parte del condono questo è questo è il quadro se pensiamo ad una che loro si pongano il problema di una legge finanziaria
Per il governo complessivo del Paese facciamo un un conto assolutamente sbagliato dopodiché è evidente che qui su apre dei problemi che di qui a qualche ora possono diventare assolutamente
Possono diventa assolutamente drammatici
Nel senso che
Baretta per un verso io per un altro abbiamo vissuto l'esperienza del due mila abbiamo costruito l'esperienza del due mila undici ma ma per certi aspetti questa è più pericolosa perché c'è una voluttà contrapposizione totale all'Unione Europea dove
I sovrani sesti compare di cui Salvini dovrebbe essere il leader sono tutti quanti schierati dicendo che la nostra la nostra operazioni di bilancio assolutamente inaccettabile quindi questo aggiunge il rischio rischio
E poiché c'è la faccenda che intendiamoci è una dichiarazione di Juncker o una detrazione moscoviti
Qui sono pochissimo
Ma le dichiarazioni di Moody e dei dei dei società di rating
Può certamente sfotte lì quel buffone di Grillo ma pensano in un modo notevolissimo non per un complotto ma semplicemente perché tutti i grandi fondi di investimento che devono tutelare i risparmi e così via dicono quelle un paesino attendibile scappa via subito con delle conseguenze poi messi in atto in evidenza anche da Aprilia quando ha detto aumento degli spread e ci fonte le risorse per quello che dobbiamo fare
Quindi e per aria il due virgola quattro secondo me completamente per aria non esiste l'uno virgola cinque e possiamo entrare in una situazione di altissimo rischio per quello che riguarda poi le conseguenze degli spread
Perché certamente c'è una dimensione chiamiamola così
Anticapitalistica nel senso più totale del termine
In in questa manovra perché quando tu riversi sulle banche sulle assicurazioni quattro miliardi
E queste banche ed assicurazioni possono trovarsi di fronte anche agli aumento degli spread
Banche assicurazioni possono venirsi a trovare in una situazione assolutamente spaventosa
Ma le banche le assicurazioni non sono soltanto diciamo così i pupazzi di alloro descrivono sono anche come qui è stato anche ampiamente detto il le il tessuto connettivo di questo Paese
Tutto questo a fronte del fatto
Che a mio avviso era anche possibile fare sforare il due virgola quattro per cento
Ma in nome di una grande operazione
C'è un libro non mi ricordo più gli Beretta se lo ricorda sicuramente i titoli degli odori egli il liberismo è di sinistra oggi un'operazione l'unica operazione per andare incontro ai disoccupati
Ai giovani pugliesi sarebbe una grande operazione produttiva per investimenti privati e pubblici
Per una riduzione della pressione fiscale sulle imprese
Perché è da lì che deriva occupazione che deriva altro che il reddito di cittadinanza ma salario che deriva una un salto di qualità rispetto alla competitività internazionale i nodi della produttività
Prego quei rispetto a questo tu potresti sfingi sfidare l'Europa con il due virgola quattro per cento ma non con quello che si sta facendo
Concludo con un altro con U con un'ultima valutazione
L'Italia si sta spostando di campo nella sua dimensione internazionale noi siamo una realtà oramai subalterna alla Russia di Putin la nostra politica estera
O non esiste o è o è o è in quella o è in quella dimensione non a caso siamo l'unico Paese
Dette grande Paese occidentale che non ha firmato il documento di solidarietà con la Gran Bretagna ma al di là di questo Salvini
Io purtroppo credo che son forse il più anziano qua in questa sala
Salvini
Mi ricorda tanto Cossutta nel suo rapporto Coblenza nel fare cioè noi abbiamo il paradosso di abbiamo avuto il più grande partito comunista dell'Occidente che però non è riuscito a dislocare questo Paese in una dimensione riferita a a all'URSS oggi abbiamo una operazione in cui il più forte partito di destra che Salvini
Diciamo così a un rapporto totale con con la Russia il Movimento cinque Stelle tramite Vincenzo Scotti è una noto università privata
E diciamo così al la la a a ruota questa è la realtà quindi siamo dei flop siamo un paio mai l'Italia è stata così a rischio come oggi a un rischio di destabilizzazione
Ha un rischio di incognita per quello che riguarda il futuro economico e sociale del suo Paese i i i in preda il nelle mani per un verso di gente che non sa di quello su cui si parla e peraltro verso invece vedi nel caso di Salvini e della lega a gente che però sta facendo un'operazione ad altissimo rischio voglio concludere su un dato del una che vorrei consegnare a gli apprendisti stregoni e Dottor Stranamore che presiedono la Commissione finanze della Camera e del Senato ogni riferimento a Borghi e e a brogli alle puramente casuale la lira
Negli anni Sessanta ha svalutato del quindici virgola quattro per cento rispetto al marco
Negli anni Settanta Ricci ventisette per cento negli anni ottanta il cinquantasette per cento e negli anni novanta il trentatré per cento queste è la realtà che questi irresponsabili vorrebbero ricondurci
Grazie Fabrizio Cicchitto tra l'altro riportando dal tema del due quattro uno e cinque se avessi se la manovra fosse stata espansionistica è penso che i mercati non avrebbero risposto con questo livello di spregio perché uno può
Diciamo no mi min. questo contesto fantasmagorico in cui viviamo può e non credere al diciamo all'Europa così come entità astratta ma quello che ti dicono i mercati che devono comprare il tuo debito tutto giù tutti i giorni a quello dovresti crederci
E Paola
Ma un seminario economico nato su una voluto focus su una cosa specifica si è opportunamente che opportuna l'avvocato De diventato un seminario politico e forse anche anche di più
Perché c'è una cosa che ha unito un po'tutti di i partecipanti dai diversi punti di vista e cioè il la preoccupazione
Congiunturale di quanto sta succedendo ma di fondo la preoccupazione generale dell'assenza di una visione questo mi pare il primo punto su cui ricavare da stamattina una domanda forte
Da parte degli operatori economici ciascuno anche quando l'ha affrontato dal suo punto specifico lo ha collocato nell'idea che il sistema Paese ha bisogno di una di un quadro di riferimento più ampio
E quindi io Beatrice consiglierei di ragionare sul sul tema visione nel senso non astratto anche con riferimento al nichilismo a cui faceva riferimento il Giuditta cioè come oggi noi ci misuriamo con una domanda da un lato con risposte che riteniamo sbagliate ma che alla fine rischia di essere le sole disponibili e quindi con un gap di sensibilità forse alcuni di noi che hanno una cultura virgolette tradizionale pensano sempre che la mediazione tra gli interessi e i valori di riferimento ci sposti sui valori ferimento ma se non ci sono valori di riferimento se non ci sono interessi misurati c'è anche il rischio che non ci siano con riferimento questo è un primo punto che io consegnerei alla riflessione
E quindi le preoccupazioni sono non solo economiche ma politiche e culturali il secondo e de è del tutto evidente dal dal dal dalla maggior parte degli interventi questa mattina che c'è un pratico comprensione
Di comprensione e di far comprendere c'è un problema di scarni ficcare il i le tematiche quotidiane
E c'è un problema di strumenti e linguaggi perché bisogna dirlo con grande chiarezza
La
Una componente della vittoria
Della con del del de dei partiti di governo è stata la semplifichi la semplicità e la semplificazione dei messaggi non solo con gli strumenti tecnologici moderni sociale eccetera ma io mi permetto di dire
Posso dire faccio una critica a noi stessi almeno quella alla mia parte politica se penso alla campagna elettorale e al confronto tra i cento punti che il Partito democratico ha messo a punto su volantini
Praticamente illeggibili e i quattro punti che la alla alla i vincitori Ambra prospettavano indipendentemente dal merito c'era un problema
Di linguaggi e quindi strumenti linguaggi e comunicazioni sono il secondo elemento su cui lavorare e questo porta una terzo ed ultimo punto che che diciamo ricaviamo da dal dal lavoro di questa mattina che però tutto questo deve essere in grado anche di misurarsi con proposte alternative
Con con contenuti alternativi e
Perché
Che che che sono emersi a pezzi nel nei vari interventi ognuno aveva una cosa che non era solo una richiesta una domanda no
Ma era un'idea precisa di qual è
La proposta la proposta alternativa o integrativa che il dibattito ci ha detto attenzione a come affrontate la discussione politica cioè non demonizzate tutto sappiate distinguere tra quello che può essere migliorato
Questo è un lavoro serio per il gruppo parlamentare e quello che invece va combattuto rigettato condannato perché non corrisponde ad un avviso
Questa proposta alternativa deve tener conto secondo me concludo i due cose la prima quella che ha detto adesso Cicchitto
Cioè stiamo attenti che il loro fine ultimo è prossima il prossimo maggio che non ci facciamo quindi che non ci facciamo incastrare in un dibattito sofisticato che non c'entra niente perché loro non sono sensibili a nessun linguaggio che di di allo del di di dialogo perché hanno un solo fine preciso io credo condivido questo è del tutto evidente che l'obiettivo immediato è di breve
Ed è e ed è il risultato elettorale
Delle e quindi questo sposta discussione in un terreno molto diverso da quello nel quale abbiamo affrontato questa mattina
E la secondo punterebbe a tener presente
Allora più forse
L'interlocuzione prevalente per chi vuole ragionare o costruire l'alternativa sono gli interlocutori economici sociali prima ancora che l'interlocutore politico robot col quale istruire i nostri colleghi parlamentari si confrontano tutti i giorni ma che non non è sufficiente a ridurre il dibattito nelle aule parlamentari è necessario che ci sia una riscoperta di interlocuzione politica con con gli operatori e su questo costruire dei pezzi di lavoro mi sembra che ce n'è a sufficienza perché Beatrice ci convochi un'altra volta
Grazie vi ringrazio molto insomma lavoriamo per Roman perché i nostri ragazzi abbiamo speranza nel proprio futuro voglio dire un'ultima cosa su questo proposito ognuno di noi è figlia dei propri genitori la mia generazione figlia di genitori che venivano dalla guerra
E pensate ellisse non ci doveva essere preoccupazione per il futuro io sono cresciuta negli anni del terrorismo Colle rovina per strada
Qual era la la differenza e che in anche le le situazioni più dure più difficili tutto quello che era intorno a noi ci diceva scommette su te stesso che ce la farai e farei del meglio per i tuoi figli ecco ne dobbiamo recuperare questo abbiamo lasciato troppi spazi
Soli troppi spazi lasciati andare via su una comunicazione che è stata una comunicazione utilizzata nichilista ma non per cinque anni questa comunicazione che viene da molto lontano da quando i blocchi dei partiti politici si combattevano l'uno contro l'altro dicendo che l'altro condannava italiani a una sciagura io of c'ho creduto anch'io non è possibile dobbiamo anche essere in grado di cambiare il nostro linguaggio
E la nostra prospettiva sarà molto complicata ma credo che ne valga la pena perché se dopo le elezioni europee non ci troviamo più il Paese sarà un problema per tutti grazie
Uno
Di là