Diplomacy Festival della Diplomazia 2018 - Viaggi, arte, cibo e migrazioni: come gira il mondo

Allora buonasera buonasera a tutti pubblico numeroso mi pare anche dagli occhi molto vivace e brillante quindi relatori sono sono avvisati
Ci troviamo nell'ambito della l'edizione del Festival della diplomazia
Per un confronto
In cui
Protagonisti saranno possibili pari ma non solo i libri perché i libri sono uno strumento da cui si parte per voi dialogare in maniera anche diciamo così del suo Storia vivace il tema di questo nostro incontro che sarà tra l'altro videoregistrato da radio radicale e io ringrazio il videomaker Fabio Panigada perché già stasera ci mi ha assicurato che sarà pronto sul sito di Radio Radicale questa Mossorò questo nostro evento in audio-video
Allora il tema di questo non sto dialogare
Viaggi avverte il cibo migrazioni due punti come gira il mondo
Interessante perché cioè una varie Tietê Rocca l'Italia vi interessa il viaggio l'arte si il cibo le migrazioni ma c'è un comune denominatore che quello del movimento dei la di che cosa significa oggi muoversi avere rapporti nella società cosiddetta globalizzata o come la chiamano i francesi mondializzata
Ebbene a discutere di questo tema abbiamo intanto ce lo introdurrà
Il dottor Luigi Maria Vignali che alla mia alla mia destra che direttore generale per italiani all'estero Piero
E poi per le politiche migratorie Petit diciamo uno specialista uno speciale aspetti aspetti che le dona spetti che ledono le do il microfono
Vediamo se siamo capi dove si accende
Buona sera una sera sì quelli che arrivano a quel che se ne vanno in un certo senso eh beh certo e sempre considerata in uscita o poi a Ò qui
Una
Professoressa
Di storia dell'arte insegna all'Accademia di Belle Arti a Roma e della professoressa Ada lombardi che saluto buonasera professoressa lei ha pubblicato un libro
In lingua inglese di cui stavolta uscendo una edizione si la prima edizione in inglese comunque
Arte contemporanea Oriente Occidente dal mille novecentoquarantacinque ad oggi
Fra tre mesi
Circa ci sarà anche l'edizione edizione italiana va bene benissimo o passa il microfono o il gelato alla
Valente collega Giovanna casse io giornalista di la Repubblica è avvenuto che ben sa penso che ai giovani di ringraziamenti ammaliante negandogli Maranzana
Parte vorrei pregare Giovanna venuta qui con alcuni volumi ma in modo particolare con il suo ultimo Giovanna cassa di ottobre si guarda
E quello chi siamo lo pongo a favore di telecamera corsi di buona Fabio può in portarcelo medici se si può vedere da chi quali casa editrice
Questa è stato edito da editti che è la casa editrice che in Italia stampare qui dello lei planet quindi sa lui ed eccellenza eccetera e che da qualche anno credo siano tre anni ha fatto una piccola collana di narrativa
Che parla di luoghi e di scippi e questo è in questa collana e Todi cosa ti occupi generalmente di solito di tutt'altro di tutt'altro
Quindi questo esce fuori dal tutto quello di cui io solitamente mi occupo che la politica la cronaca parlamentare eccetera
Ed è invece un libro che fatto semplicemente di tre ingredienti viaggio alla narrazione i sapori movimento molto bene
Poteri vediamo questa attuale all'intervento saporito e ecco e intanto faccio vedere anche la copertina del libro odiata lombardi Contemporary Art e poi l'altro
Collega
è Biocca telo giornalista
Orari da molti anni hai pubblicato anche tu un volume
Si riesce
Di fatto la settima edizione alza un po'il volume sempre quando sei stato una settima edizione voglio dire dei un vecchio libri Rovani quando i Romani andavano in America in una nuova edizione rifatta rari viaggio data con molte
Diciamo do vita rispetto ai testi precedenti
Che parla appunto dei viaggi degli antichi
No transoceanici
Non solo se parlerà di cui si parlerà ai conguagli il CIPE o benissimo allora io vi dico subito
Che le presentazioni i dibattiti si dividono in due categorie libero non si chiama più così Bae cambiato editore pubblicata dalla lega i viste come sono i
Do la come si intitola Hannibal non c'erano degli enti o benissimo mi voglia io vi invito a bere il ritmo perché le parole nei dibattiti si dividono in due categorie dibattiti palloncini e dibattiti interessanti
Radio radicale trasmettiamo solo quelli interessanti per questo io sono venuto incontro anche alle esigenze
Di alcuni relatori che avevano bisogno di presentare delle slide
Il primo giro di interventi perché io poi voglio fare un secondo giro e possibilmente anche dare possibilità di qualche domanda intervento devono essere snelli dei sul Torino vivaci va bene anche perché io sono preoccupato non solo io amici che sono qui
Ma soprattutto dei moltissimi che il CIPE daranno domani dopodomani fra un anno fra un mese inseguo l'asse coloro però prima di
E naturalmente
Direttore Luigi Maria Vignali
Siccome né con lei non ho avuto modo di parlare prima anche le chiederei la cortesia di essere snello però chiederei a proprio al direttore Vignali
Di fare una introduzione perché mi sembra Pilati quello che è scritto qui nel programma che poi vediamo l'ordine degli interventi lo posso anche stravolgere però mi sembra giusto fare un inquadramento
Generale del tema che tratteremo
A lei la parola direttore Vignali grazie
Iniziò intanto scusandomi la pubblicità umano alle migrazioni sono
Una parte ineludibile in qualche modo la condizione stessa degli esseri umani
A volte a Roma la mobilità è un po'più difficile comma e quindi davvero scusatemi per questo piccolo ritardo
Le migrazioni dicevo sono un tema all'ordine del giorno importante tendiamo a vederlo soprattutto nella prospettiva dell'immigrazione
Cioè di importanti flussi in arrivo soprattutto dall'Africa in questi ultimi anni in Italia
E troppo spesso si dimentica che esistono invece importanti flussi di emigrazione ancora dall'Italia
Proprio oggi a proposito di libri anche se è un rapporto che in un libro se vogliamo diverso non è non è un romanzo non è un saggio un rapporto è stato presentato il rapporto tra Fondazione Migrantes sull'Italia e all'estero
L'italiano e sono son diventati ormai cinque milioni cento mila anzi anche qualcuno di più
Con flussi importanti in uscita ogni anno centotrenta centoquaranta secondo alcune stime addirittura duecento mila italiani ogni anno se ne va
Interessante notare questo
Lo vedremo domani la presentazione di un altro rapporto rapporto Windows sull'immigrazione che questa grande collettività
All'estero questa Italia fuori dall'Italia rappresentata appunto da più di cinque milioni di italiani corrisponde guarda caso alla presenza di stranieri
In Italia ci sono circa cinque milioni di stranieri in Italia cinque milioni e cento sono italiani all'estero quindi vedete come c'è da per un parallelismo dei flussi e nelle presenze
Così come esiste un importante parallelismo in termini ibridazione
Il contaminazione delle culture
E di quello che la cultura porta con sé in termini per esempio anche di vivere quotidiano e naturalmente
Questa mia prima considerazione la proprio al cibo visto che siamo qui ai mercati generali e precipuo e parte del dei dei temi di questo di questo nostro incontro
Il cibo come il fattore integrazione come veicolo di integrazione estremamente importante
E lì vicino che fatte dal ministero del lavoro per esempio dimostrano che
Durante il primo anno
In cui uno straniero arriva in Italia tutti i giorni consuma cibi nel proprio Paese
Dopo cinque anni questa percentuale scende al trentatré per cento ed evidentemente si iniziano Conso partecipi del paese dove si ospitati
Al tempo stesso sì rivisitano le ricette del proprio Paese con ingredienti dei paesi con ingredienti dei preti paesi dove si è arrivati quindi si cucina il couscous all'italiana o gli spaghetti per dire alla marocchina
Ripeto contaminando ibrida alludo
La cultura gastronomica lo stesso è accaduto agli italiani all'estero tante volte
E qui mi riallaccio a un altro dei temi
Di questo dibattito quello dell'arte richiamando un veicolo artistico estremamente popolare quale quello del cinema che più volte ha raccontato
La gastronomia dei degli italiani all'estero le loro tradizioni mi viene in mente in particolare un film
Importante in questi da questo punto di vista che il nanetto firma del mio novecentonovantasei molto divertente in cui ci sono questi due fratelli italiani primo e secondo che decidono di aprire un un ristorante in America primo vorrebbe mantenere tutte le tradizioni del proprio Paese e quindi dare gli spaghetti come vanno cucinati
Le le varie pietanze la nostra gastronomia secondo invece vorrebbe venire incontro alle richieste degli americani che gli chiedono
Per esempio gli spaghetti con le polpette o addirittura una volta chiedono gli spaghetti e il risotto insieme
E lui deve destreggiarsi in quel caso fa una battuta molto divertente cioè bassa gli spaghetti a volte amano stare da soli
Alla alla cliente che le chiedeva questa questa contaminazione ecco tutto questo per dire che quel tipo di implicazione gastronomica integrazione attraverso il cibo che noi vediamo tanti immigrati oggi in Italia è la stessa che abbiamo sperimentato che hanno sperimentato i nostri connazionali all'estero
Al tempo stesso la nostra cucina si contamina moltissimi sono gli italiani che mangiano etico che addirittura preparano etnico quindi davvero principio fattore integrazione così come lo è l'arte
Ho parlato del cinema vi sono altre forme artistiche estremamente dei contaminate i Brigate basti pensare per esempio la musica popolare lo cito un artista che va molto di moda
Checks Amoretti non so se qualcuno lo conosce è unitario italo britannico che che canta in inglese idee però tiene a cantare in Italia dal un grandissimo successo conserva delle fortissimi radici italiane
Canta la mania dei cantautori italiani manca ripeto in in lingua inglese oppure per esempio
Non solo il cinema ma anche altre arti moderne e contemporanee sono state invitate adesso doccia solo fuga dei cervelli per esempio c'è anche Rosetta fuga dei pennelli
Artisti italiani che se ne vanno all'estero
E che vorremmo censire il ministro degli esteri si sta impegnando proprio in questi giorni in un Progetto di Censimento dei giovani artisti contemporanei italiani all'estero oppure i fumettisti
Che disegnano per le grandi crac Casa di produzione i fumetti o di cartoni animati
La Pixar la Marvel negli Stati Uniti quindi tutti i veicoli integrazione ibridazione estremamente importanti per per comprendere quanto
I flussi migratori debbono essere molto più compresi approfonditi
Grazie
Grazie crolla fa uso di denota il fatto che è stato preme anche arguto ha messo sul piatto parecchi argomenti
Direttore Vignali
Il mio compito è quello di fare il vigile soltanto ma anche di interloquire con le varie Ivass vostri interventi devo dirle due cose la prima il tema del cibo così importante in Italia che ne argomento anche di accademia
Ci sono i libri di Massimo Montanari che sono libri tradotti limita in varie lingue
Sulla storia del cibo non solo ma all'enciclopedia Italiana Treccani uno dei decani dell'enciclopedia il professor Tullio Gregori
è uno che casco cura redige talvolta lei voci dell'enciclopedia che riguardano la gastronomia
Devo però anche dirle che
La peculiarità delle immigrazioni fenomeni migratori del ventunesimo secolo
Da un lato nonno a cancellarlo il valore del cibo come fattore di integrazione dall'altro lato però noi gli assegnano più quella funzione di primazia o comunque di tale importanza che invece per esempio a nelle immigrazioni di altro tipo per esempio il fattore religioso
E quello complica molto di più o anzi per certi versi il cibo pensiamo in certi tipi di carne può essere un fattore in più di divisione che ti integrazione
Grazie comunque direttore aveva fatto anche questi riferimenti all'arte alla musica che ci serviva per introdurci allora io a questo punto
è il Luca De Lillo tu vai delle slide a presentare
E la tua relazione richiede una visione è vero sì ad Arcore fino allora pretenderei Giovanna Casadio a se metterci strilli così
Kosovari Walter o benissimo eh
Anche nei dieci minuti dice anche cosa ci parlerà il allora io nel mio libro rapidamente sì occupa del dei viaggi tanto oceanici dell'antichità
Compiuti d'verso l'America soprattutto dalla
Data da parte del del del Mediterraneo dello Sharingan attraverso l'Oceano Indiano e specifico e attraverso l'Atlantico una piccola parte ma è la parte voglio dire più significativa e dedicato appunto all'alimentazione
Ai CPT alle piante che hanno viaggiato io non riesco a va eccolo qua
Non riesco ecco ecco vuole ci riesco a Sicilia esco una piccola parte dedicata a questa proprio a questo punto ora o una piccola premessa
Quando
Cominciarono a sorgere delle civiltà del in Italia all'Italia era un Paese assolutamente inospitale non era il giardino d'Europa è un Paese dove non c'erano piante
Per il sostentamento della popolazione si viveva male si viveva al Pd avena e di qualche altra cosa
In realtà furono i romani che importarono da tutto il mondo e del tutto il mondo tutto quello che oggi troviamo come biodiversità per esempio ripeto alcune piante in che furono importate il Cotogno fu importato dal Caucaso il melograno dal Kurdistan il pesco
Dalla Cina l'albicocco proviene dall'Asia centrale
Il ciliegio questo alcune piante sono indicate poi proprio dai gli storici latini ed echi di importati fu importato dice Plinio da Lucullo almeno dal settantaquattro avanti Cristo
Piantato proprio a Roma
Il mandorlo prove che originario della sede centrale il cedro dalla Cina
La stessa noce sempre la se minore il castagno secondo Plinio fu introdotto in Italia dalla Lidia scorsa elogia signorina s'appellando una pay la era dato evento viene la Fiera la teiera e una delle allora in Italia ora c'è chi guarda c'erano alcune pere selvatiche che furono poi impiegate con altre provenienti da da altre parti del sempre dell'Estremo Oriente
Il CIPE il tilt lo stesso platano ma anche il cipresso che ormai fa il paesaggio italiano
Proviene dall'Asia occorso dall'America centrale nel secondo dal dove lavoriamo mentre qui ho segnato alcuni aspetti ma quello che è più interessante
E che proprio a dimostrazione della dei viaggi dei romani in vedo bene in America cioè la la massa questo è una statua con un bambino che ha in mano un ananas
Senza o questa statua Ginevra
Vediamo che una bellissima ananas
Un attimo se riesco a cambiare diapositiva ecco queste sono invece delle pigne
E questo commessa per far vedere la grossa differenza tra pini e ananas
Queste sono delle quindi al museo delle le ananas al Museo Archeologico di Napoli si sono tre
Molto più bella e questa a Roma qua vicino al Museo Palazzo Massimo alle Terme si vede benissimo questi proprio una ragazza vedere chiarissima
Questa è una ragazza purtroppo è scomparsa questa è l'unica foto che ci rimane perché è stato rubato l'affresco Pompeii quindi avendone bellissimo ma la forza degli anni Cinquanta Pompei
Ed è anche questo questa e un'altra ananas
Detenuta troppo grande comunque sopra ci sono anche le foglie che non so se come si possa salire o scendere però ci sono anche
Ora questo voglio dire uno tanti frutti provenienti dall'America che globale si portarono e hanno immortalato questo qui si trova a Olbia del museo ma è un è stato costruito dalla fabbrica di credito
La direzione uscì il libro tutti i gruppi ci gridavano
Alla stranezza della cosa poi oggi invece voglio dire
Perché un'orgia
Si comincia a valutare veramente l'ipotesi del di questa trasmigrazione di piante anche perché le piante non sono trasmigrate cioè l'ananas soltanto in Europa ma ci sono decine e decine di piante che sono andate dall'America nel Pacifico cominciando dalla patata dolce
Al fagiolo alla decide che ora vedremo più avanti cioè le piante voglio dire
Una prova importante le piante non non hanno l'abitudine di dare di spostarsi
E lo fa che è interessante che durante gli anni in cui sono uscite varie edizioni del libro
Mi è stato chiesto ma perché i romani si sono portati solo le piante non si sono mai portati animali
Giustamente e quindi ho dovuto ricominciare la ricerca
Silvia Scola
Queste maestro che pure viene è un'altra pianta che troviamo Oyemna
Invece in Europa
E qui troviamo due bellissimi pappagalli americani sui pappagalli Yara in un affresco di una villa romana
Riconosciuti dai maggiori ornitologi
Quindi abbiamo voglio dire chiuso il cerchio anche
Ecco per quanto riguarda cosa la cucina romana ingenti Roma e molto debitrice
Alla diciamo al resto del mondo
Ricordiamo che quando si facevano i trionfi a Roma si portavano sì tutti i tesori rubati si portavano tutti i caricate incalza né c'è da vicenza
Ma si portavano soprattutto gli alberi insiste praticavano interi si portavano i trionfi per far vedere no la natura diverso
Il giardino
Guardi condizionata
Il giardino
Con tutte le piante
Per inforcare piantata l'ananas di traverso
Chiedo al due minuti però è siamo sui
La
Giardino con tutta la biodiversità un'invenzione dei romani nel giardino con tutta la differenziazione di piante
Tra loro riproduceva no non solo il mondo ma tutto l'impero romano
Ed allora comincia no questo visione del giardino
Grazie grazie anche se hai dovuto troncare il tuo intervento comunque
Visto che ci ci troviamo qui a la mercato centrale noi dilunghiamo non facciamo le abbuffate per cui ci hai dato un'immagine che poi mi conferma molto l'immagine che diede
Una volta il libero di Remy Bragg Rimini Braque dei primi anni Novanta fece uscire un volume uno dei più grandi d'intellettuali europei contemporanei
In Francia intitolata la via romana cioè come Roma era riuscita a implementare a conquistare a trasformare il suo regno in impero rispettando gli altri
In questo libro fu recensito da Beniamino Placido recensito mezza Europa ma fu recensito in modo particolare da binomio Placido sulla Repubblica quando aveva ricordate nella sua rubrica a parer mio
E non gli scrisse una specie di Lettera te lo ricorderai Giovanna a remi Braga illustre professore il suo libro bellissimo parla del diritto parla della capacità di Romania di conquistare per un attimo indicato la conquista più garante che hanno fatto i romani e cioè l'acquedotto
E nei prati e nella seconda edizione del libro aggiunse proprio questo capitolo di postilla l'acquedotto l'acquedotto che trasporta le acque
Perché i romani erano coloro i quali amavano il movimento il trasporto le commercio la comunicazione
Allora
Io che Edoardo Lombardi sia già pronto le sue pronte le sue speriamo che l'aria condizionata non giochi un cattivo scusi
è bene ma non se n'è fatto indicare e sanno Facci sazio allora sì tornano utili giornalisti i se la faccia indicare in prima come funziona
Funziona ha imparato allora
Il microfono a Tata lombardi sì ecco dieci minuti anche per lei assolutamente se sono uniformata a quello che mi ha detto il dottor Di Leo e quindi mostrano soltanto cinque slide
Io sì sono una professoressa di arte contemporanea e dopo tanti anni di insegnamento
Ho capito che non solo non soltanto i non addetti alla ai lavori cosiddetti non comprendono l'arte contemporanea ma spesso anche i vicini ai rilievi
E il Cagliari genere anche dell'Accademia di Belle Arti
E ho potuto alla fine capire Michele la motivazione perché c'è un approccio sbagliato un approccio
Che non
Che non comprende che l'arte contemporanea è come appunto diceva
Il dottor finiani un frutto della contaminazione degli atti del dell'ibridazione che quindi è necessario proprio soprattutto per le ultime tendenze
Comprese aprire questo approccio interculturale
Ed io appunto strutturato ho progettato questo libro con un approccio in più culturale e leggendo
L'arte contemporanea come un dialogo attivo ormai dal direi dal mille ottocento tra l'Occidente e l'Oriente
E libero però a parte diciamo dalla dal dopoguerra dal secondo dal dopoguerra della seconda guerra mondiale perché perché c'è stata un'accelerazione
In questo dialogo un'accelerazione dovuta ovviamente a non sono fattori politici storici ma anche a l'avvento delle nuove comunicazioni chiaramente
E il libro parte dalla seconda guerra mondiale arriva fino ad oggi
E ovviamente non mi sono avvalsa soltanto dell'approccio interculturale ma anche di un di uno strumento mediale beh l'arte infatti come c'è bisogno appunto di di di vedere le opere naturalmente quindi ho inserito ben ottocento fotografie e un e libro che è un formato tascabile perché pur non almeno voglio dire la fotografia non è l'opera ma la ricorda e questa è stata una sfida che mi sono avvalsa diciamo di una di un giovane perché un giovane grafico giusto un giovane poteva riuscire a mettere a punto
Ottocento immagini dentro un libro formato tascabile
Comunque per per i vita volevo richiamare almeno tre esempi perché libro a cui tantissimi ovviamente esempi di questi contaminazioni di questi ibridazioni culturali ne volevo citare almeno tre uno è la
No e
Tale
Forse si deve mettere dall'altra parte
A va be'
è non c'è un tecnico che magari riesce
Ecco la tecnologia
A ecco questa tassa Embassy benissimo
Chiaramente voglio dire del pur partendo dalla seconda guerra mondiale
E cucito degli esempi pregressi e non potevo non non citare la copie le copie che fa Van Gogh
E delle delle stampe giapponesi questa è una copia di Van Gogh appunto no del
E dell'originale di un da Gava Hiroshi viene il giardino di cemento e e questa è un'altra
Copia di Pienza Zago nel mille ottocentottantasette Van Gogh si occupa praticamente dello spot esclusivamente dello studio
De delle opere delle stampe giapponesi vedete bene
Che il l'originale di Hiroshi che ha come protagonista un soggetto diciamo inusuale per l'arte
Per l'arte occidentale e la pioggia evidente che i tuoi soldi unicamente con delle linee riesce praticamente a rendere il
Addirittura la sensazione della pioggia battente questo
Van Gogh lo comprende comprende bene e lo
Lui Brida nelle sue conoscenze lo applica nelle sue conoscenze e padri le opere successive di Van Gogh saranno praticamente delle
Lo con comprenderanno appieno esprime esprimeranno appieno la il dinamismo che offre la linea e aprendo praticamente all'astrazione delle delle avanguardie del Novecento
E poi volevo richiamare un altro
Uno altri due esempi però questa volta andando all'altro emisfero cioè dall'emisfero orientale perché non è soltanto l'emisfero occidentale che guarda a sterro piantare ma anche il contrario per esempio con questa opera di più ci uguale a che eviterai il presidente il presidente Paolo
E vedete voglio dire come soprattutto dagli schizzi preparatori c'è una cosa unica ma anche un'espressione introspettiva psicologica non possiamo che
E richiamare a
I ritratti del nostro Rinascimento italiano del del nostro Raffaello e qui vedete come per esempio in una luce di interculturale per una un paese come l'Italia c'è riluce appunto diventa diventa più evidente il suo grande ruolo di mediatore proprio appunto relazionandosi con con l'altro
Non solo appunto ricorda atti ritratti di Agnolo Doni del mille cinquecentosei e di Baldassarri da Castiglione che abbiamo visto
Prima e questi sono
Questo questo ritratto importante perché e diventa un punto di riferimento
Per gli artisti contemporanei cinesi che e infatti voglio dire il Rinascimento italiano è qualche cosa di un punto di ferire riferimento per tutto il realismo
Il realismo socialista
Qui
Non voglio ritornare però a al a alla a Van Gogh ma voglia andare avanti ahimè però ma le slide non sono state inserite
Perché scrivo l'altro l'ultimo esempio l'ultimo esempio che volevo volevo citare è tratto sempre dalla dalla Cina quindi sempre dall'emisfero orientale ma appartiene alle ultime generazioni degli artisti degli artisti cinesi
E ormai la Cina non ha più bisogno non ha le necessità politica
Di costruire diciamo un'immagine
Aulica di una di un di un potere quindi alle necessità di rinnovarsi e per questo che ed è i nuovi artisti emergenti
Come fanno a rinnovarsi in B guardando alla propria a cultura millenaria come guance ogni abbia che riprende i pannelli decorativi a con soggetto a fiori e e altri animali immettendo gli però le delle delle figure femminili diciamo ancora realiste ancora però
Di Luigi de diciamo un po'sicuramente evanescenti e un altro artista che shopping e chiudo ormai diventato famoso a livello veramente internazionale che addirittura riesce a trasformare la calligrafia tradizionale io mi sta all'azione
Ambientali contemporaneisti ma che presenta infatti alla Biennale di Venezia del del mille novecentonovanta e vince anche il premio Queen pur importante insomma quindi e vedete come di ibridazione e la e la connessione diciamo dei saperi è importantissima in questa chiave
L'arte contemporanea persino contemporanea riesce a diventare diciamo più comprensibile
Ed ecco chiudo con un'ultima cosa e e che quindi è anche un ultimo messaggio del del mio libro non ci si deve dimenticare che l'atteggiamento in tour iter
Alle ha un grande valore e che diciamo proprio si basa sulla condizione delle diverse conoscenze ed è indispensabile quindi per l'innovazione per e progetta la progettazione perciò del futuro
Vieni Giovanna vieni
Allora l'intervento ed era
Pressata lombardi è stata anche se è un po'penalizzato dalla tecnologia dalla scarsa dimestichezza tecnologica però devo dire che ha valorizzato
Il concetto cammei piace molto io prediligo Rispetto multiculturalità che interculturalità che state notare Sala DEI notare il la contaminazione delle culture ed è chiaro che proprio il Rinascimento Fadda
Riferimento al momento socialista cinese perché sia il Rinascimento che il movimento socialista sviluppano il concetto di individuo
Bisognerà arrivare al costituzionalismo e al personalismo dalla seconda metà del Novecento il mio la fine de lamentato rima metà del Novecento seconda metà del Novecento per aprire il concetto di
Di persona però
Dottoressa lombardi tutto questo discorso che lei fa il suo libro le interconnessioni le contaminazioni le interrelazioni la interculturalità si può fare penso che nei primi concitati
Generali ed ecumenici la corrente iconoclasta fu sconfitta la corrente iconoclasta orientale fu sconfitta dalla corrente laica diciamo così nel senso in più generale del termine occidentale che invece il reputava l'iconoclastia una vera iattura
E da lei che parte la radice dello sviluppo della cultura e della civiltà
Europea e poi anche dell'altra sponda dell'Occidente che quello americano e che hanno influenzato nel corso dei secoli di riffa punti Raffa
Anche lì culture orientali e persino quell'estremo orientali di cui le espressioni della pittura e della civiltà agli Amato logica essi non logica nessuno testimonianza
Mi pare che la sua e il suo intervento ancorché il diavolo della tecnologia ci abbia voluto mettere il bastone fra le ruote abbia tirato fuori mi pare questa essenza importante
Ora
Dovremmo avere una relazione tranquilla senza problemi tecnologici vero Giovanna ma non la Giovanna Casadio grazie
Neanche una relazione guarda è proprio da piccola conversazione tanto per dire che io sono molto contenta di essere qui dove apprendo tantissime cose io sono veramente rimasta colpita da quello che ha detto Capello e dalla lezione dalla lectio della professoressa lombardi
Con quello di cui vi parlerò invece non ha niente a che non è non è una cosa così alta è una cosa molto domestica
Però è una dove si cita che ci prova e ci porta un po'nel cuore di quello che si diceva
La professoressa ha parlato di contaminazione di privazione sapete come si dice in siciliano si Cemmi scattare
Cioè mischiare
E questo concetto che questo libro non è un saggio e un racconto un racconto innervato di altri racconti che usa molto il tema del sapore del gusto dei profumi della memoria per
Emozionare
Illa il il direttore editoriale Luca Iaccarino che si è appena arrivato e a cui devo molto Compre il fatto di aver di fatto usare il siciliano nonno completamente poi c'è alla fine un piccolo glossario che traduce alcuni termini ma a me serviva perché quella è come si dice dal coté letteratura lingua della nutrice comunque la lingua della madre la lingua che più immediatamente consentiva di accedere a queste emozioni
Luca mi ha consentito di fare questa operazione e in questa operazione è una delle dei cuori diciamo del Libro uno uno dei cuori del libro
E raccontare del scuso allora che cos'è il couscous al couscous o è il couscous
Con il pesce
Un piatto che senza la contaminazione senza ibridazione senza il senso dello scambio io ti do una cosa a te Twin segno una cosa a me che
E forse tutto quello che c'è da sapere sull'umanità e dintorni non sarebbe neppure assistito
Ed è quello che come dire cita secondo metti un'impresa Diretta
Dove noi siamo
Non siamo del Mediterraneo in questo mare che può essere tante cose adesso è diventato anche Tomba sicuramente per molti Orizzonte di libertà e di speranza e un mare impietoso infido
Ma farsa del Mediterraneo tutto può essere detto tranne che è una frontiera
Questa è una delle cose che sotto traccia nel libro nel racconto che è un racconto fatto di memoria che ha uno svolgimento una conclusione che lo diciamo e diede innervato o se preferite ha delle radici in altri raccontino
In altri racconti che parlano della memoria di quel luogo che però è anche un po'la memoria di tutta l'Italia ad esempio parlano della fame
Uno di questi racconti che io vi dico io non Oslavia però vi racconto una cosa ma ma ci impiega Arcidiaco poco pochissimo ma oggi impiega un minuto soltanto uno di questi racconti si intitola la madre di San Pietro
Chiede il racconto della fame
Allora la madre San Pietro non è un raccordo un racconto originale in questo caso perché è stato raccolto da Italo Calvino nelle fiabe italiane però e molto nella tradizione anche regionale quindi anche siciliana e quindi anche di questa
Punta di estremo occidente Trapani ieri c'è Marsala eccetera che è proprio affacciata sul Mediterraneo
E è in questo racconto si parla appunto di però dico però dico mezzo italiano e mezzo in Sicilia si parla è la madre di San Pietro la balena dei santi trovata una cattivissima
Quando muore va all'inferno ora tu capisci la contraddizione che il padre
E il il principe dei santi abbia una madre all'inferno e allora tutti santi dicono no non è possibile Pietro tu non puoi lasciare che tua madre sia all'inferno Pietro spiega
Mia madre vive nella del del posto dove c'è più fame e dove c'è fame non può non esserci malvagità
E
Qui si racconta che cos'è la fame la ballata adesso Carrisi la Balducci che sono le lumache
Buttare questo guscio e vedere che dietro la porta c'è qualcuno che prenda in questo guscio e a sua volta lo scandalo succhia cerca di nutrirsi di questo quindi in questa situazione per forza
Una donna una persona non può che essere cattiva dicevano dietro non è possibile di dicono gli altri santi ci sarà una popolazione che tua madre avrà fatto
Insomma cerca che ti ricerca tutti questi santi qui è molto ambientati in Sicilia quindi vengono pardon racconta di Tutti i Santi
Più o meno della zona Sant'Alberto eccetera eccetera alla fine trovato una buona azione elaborazione e che la madre di San Pietro un giorno cucinando una zuppa di cavolo Fiore
O no le Spencer folti e perché la fame era veramente tanta ne trova una marcia del costretta a buttarla una mendicante bussa alla porta del suo Bertoglio cioè della sua come dire oggi diremmo garage insomma del posto dove viveva senza aperture senza finestre
E dice dammi una cosa qualunque cosa anche una briciola purché io possa a acquietare la mia fame
E questa madre cattivissima di San Pietro leone Gala una foglia di cavolo Fiore quella che aveva buttato ecco dicono i saggi visto Pietro o questa detenzione siriano è anche più vivace ma insomma
Hai visto che ogni cinque giorni questi voto ancora una popolazione affamata tua madre forzata allora dietro che è sempre un santo giusto però e non a caso il principe dei saldi
Decide di stabilisce una regola ce va bene mia madre la solleveremo tali Inferno al Purgatorio
Come dire la lanciando le questa foglia di cavolo Fiore che con la quale lei ha che costituisce la donazione della sua ditta lanciano questa foglia di cavolfiore
E l'anima della madre San Pietro si è aggravata
E tutte le anime appena vedono che le si aggrappa si aggrappano a lei e dicono accidenti non vogliamo morire qui nella fame eterna e quindi tutte si aggrappano la madre di San Pietro si accorge di queste comincia a scacciare tanto scalcia
Finché la foglia si Stratta e lei precipita insieme agli altri per sempre l'inferno
La morale qual è che se non c'è pure dipendenti vento non c'è neanche esattezza
Però alla questa storia de questo quello che io vi voglio dire
Io ho segnato una piccola nota che ho trovato in una serie storica Istat
E cioè che per fame e per povertà tra il mille ottocentosettantacinque il mille novecentoquindici dall'Italia sono andate via quattordici milioni di persone circa due milioni di queste erano siciliane mi attengo alla Sicilia perché la Sicilia è il luogo di questo di questo viaggio quindi l'elemento della migrazione molto forte è una cosa che ci riguarda e che riguarda la nostra identità questo libro suo malgrado non volendolo direi quasi parla dell'identità quello che siamo
E quello che siamo e nel divenire non a caso dove si guarda cioè in quello che noi riusciamo a scambiare e a per ciò stesso diventare poi il libro racconta anche altre cose parla della memoria della memoria della nostra unità d'Italia e tipo come la Sicilia si è fatta quello che e anche con le sue tante tantissime ombre qui ci sono alcuni riferimenti a episodi di mafia ma anche ad una cosa che io amo moltissimo e che quindi vi voglio segnalare e cioè l'unica foto di questo libro un edito di Garibaldi un editto dimenticato nel senso che nessuno ne parla mai ed è un editto del tredici giugno del mille ottocentosessanta quindi poco dopo lo sbarco in Sicilia
In questo editto firmato da Crispi Garibaldi chiede a quella gente dove lui è arrivato due cose soltanto la prima
E di non dare dell'eccellenza nessuno
La seconda e che venga punito il baciamano da uomo ad altro uomo che si stabiliscono dei criteri di libertà e di
Non vi viene un altro modo per dirlo orizzontalità dei rapporti io lo trovo molto bello e trovo che vada ricordato tutto qua
Non conoscevo di Giovanna Cassetti io questa sua capacità affabulatoria perché mi hai fatto venire fame mentre tu parlavi mi ha fatto venire più che appetito fame
Anche di scoprire se la qualità della tua scrittura il
Il ritmo della tua scrittura corrispondesse al ritmo nella tua fu un azione vi devo assicurare
Che la qualità della scrittura ho ho spulciato e me ne dai una copia di questo o è veramente il giornalista di livello vorrei dire un giornalista deve essere anche uno scrittore uno storico se notarle nome
E poi magari sedici selezioni un minuto di lettura un passo che possano farci divertire in maniera intelligente però intanto devo dire
Due cose anche su questo libriccino ombrello penso di Giovanna lei mettere una frase di un grande storico dell'arte Modena contemporaneo Cesare imperanti
Scritto Sicilia via non è esotica la Sicilia e favolosa
E dici molto bene quando parli del Mediterraneo perché noi in Italia abbiamo molte storie d'Italia dell'Einaudi della UTET della Garzanti solo da una decina d'anni una casa editrice romana
Ha deciso di affidare ad Alessandro par vero una storia dell'Europa e del Mediterraneo
Proprio perché è difficile trovare il confine tra Europa e Mediterraneo Emel'termine il termine latino rimessi in realtà una doppia accezione sì di confine manchi ti limite
Perché le vicende tragiche della migrazione dalle sponde dell'Africa a quelle europee debiti delle dei limitano i gravi grandissimi i limiti dell'Europa politica
Grazie nuovo Giovanna allora questo primo Girotti riffa o di Raffa siamo riusciti a portarlo a termine professoressa si metta anche più a fianco di Giovanna tanto non altra slide secco no benissimo io chiederei per un secondo giro di cinque minuti veloci e poi sicuramente ci saranno domande da parte dei nostri amici che stanno seguito vedo qua anche con interesse non è tra il lato un cellulare congratulazioni allora chiederei al dottor Vignati
Che impressione ha avuto da queste tre voci da queste tre relazioni diciamo così ecumenica
Grazie tanti spunti
Uno
Molto molto importante molto attuale avete sentito differimento vedi Giovanna Casadio ai due milioni e passa di siciliani che son partiti per
Richiamando il mio intervento iniziale vorrei dire che nei nostri schedari consolari io gestisco la rete consolare italiana
Posso dire che negli ultimi cinque anni abbiamo registrato un milione di italiani in più all'estero
Quindi quelle cifre così importanti impressionanti
In qualche modo preoccupanti non so non appartengono solo alla fine tra ottocento e mille novecento ma purtroppo sono anche cifre molto più attuali
Bello anche riferimento se posso couscous tra l'altro sempre attraversando le arti
E spunti gli stimoli c'è un bellissimo film francese che si intitola couscous dove si parla proprio di del cibo come fattore di integrazione e del sogno di questo
Ma Clubino arrivato in Francia attivi
Installare un ristorante su una barca per mantenere un legame con le proprie origini ma anche per guardare al futuro prefazione a vita lì in Francia
E tutto questo ci riporta appunto al al tema degli scavi e in qualche modo cioè della della integrazione che abbiamo visto funzionava dagli antichi romani
Alcune con il cibo ha funzionato ed era è stata estremamente importante come ci ha detto la professoressa lombardi nell'arte dall'Impressionismo ad oggi
Però ecco io vorrei anche parlare di un altro fatture
Importante per limitazioni che soprattutto parlando di immigrazione italiana che non è solo quello dell'integrazione e anche quello della promozione le nostre collettività all'estero rappresenta uno dei formidabili testimoni del cosiddetto vivere all'italiana
Della diffusione della cultura dei prodotti della gastronomia delle arti italiane
Per questo noi dobbiamo valorizzarne la presenza ovviamente ci sono delle ragioni per la loro partenza ma una volta che i arrivano all'estero e si integrano
Possono veramente fungere da volano anche per la nostra economia come dicevo Prinosil prodotti in questo devo dire che il ruolo delle comunità italiane all'estero sta cambiando
Si sta passando da quella che era una diciamo così Italia Nostalgia no
Gli incontri all'estro delle collettività un po'come diciamo noi
Un po'pizza e mandolino ecco a un un ruolo diverso che è quello di trasmettere la Ital simpatia quindi l'amore per i nostri prodotti per la nostra cultura per tutto quello che l'Italia ad offrire e proprio per questo vogliamo anche noi al ministero degli Esteri valorizzarne il ruolo organizzando degli eventi specifici tra l'altro ricordo che questa è la settimana della lingua italiana nel mondo che presentiamo dei di libri
Non è solo la settimana del festival la diplomazia anche la settimana tra lingua italiana del mondo la lingua italiana nel mondo si diffonde attraverso le nostre comunità è la quarta lingua più studiata al mondo
Lasciatemi dire con un po'di soddisfazione davanti al francese
Quindi
Ammetto che c'è un bosco vicini dietro l'ombra che potrebbe dopo
Inglese dopo lo spagnolo
Dopo un'altra lingua adesso non mi chiede quale o che la quarta lingua italiana
Italiano l'Italia ovviamente come terra di tradizioni culinarie ne organizziamo e sta per partire la settimana da cuscinetto nel mondo altro tema estremamente importante per valorizzare i nostri prodotti
Ho parlato di questa iniziativa che coinvolgerà i giovani artisti contemporanei nel mondo un Censimento della loro presenza permette di Rete Perrini
In qualche modo
Rafforzarne il messaggio culturale quindi
Concludo ricordando che
L'emigrazione può essere sicuramente vista dal punto di vista l'integrazione è giusto farlo pari valore aggiunto questo porta però è anche un importante veicolo di promozione
Bene ha fatto
No se vuole applaudire applauda signora esterna porre c'è sempre qualcuno che deve fare il lavoro sporco inizia con gli altri e segue
Allora
E il oggi il serissimo il richiamo opportuno alla Settimana della lingua italiana sia sia da Dante Alighieri qui a Roma splendido Palazzo Firenze sia l'Accademia della Crusca a Firenze
Sanno organizzando degli eventi ma
Lei ricordava che la quarta lingua più parlato più studiata ma io noi noi speriamo che chi la stupida papali e la parli anche bene a cominciare dai nostri connazionali va be ma parliamoci chiaro e anche la lingua
Che usa questo Papa in giro per il mondo
Cioè scusate
Amica
Mica sono bruscolini
Questo Papa
Utilizza se lo spagnolo quando deve parlare nei paesi agli lingua ispanica o comunque di lingua
Spagnola ma usando la lingua di Dante nella lingua di Manzoni la lingua di Sciascia
In giro per il mondo questo da un punto di vista geopolitico direi che è molto importante
Ma non nessuno molto consapevoli
Gli esponenti politici
Vorrei dire di tutti gli schieramenti da questo punto di vista forse ci sarebbe da fare direttore un richiamo a questo particolare il pesco colpi di Roma che Parma italiano fuori dai confini nazionali
E allora Elio siccome tu sei l'esperto dei romani in fondo la lingua italiana è una lingua neolatina
La conoscenza del latino il trattino come lingua universale e non solo della chiesa ma anche per il diritto anche per alcune opere per la conoscenza dell'antichità no
Che cosa potremmo dire appare e rispetto parallelo al cibo che viene importato la lingua che viene esportata invece nel mondo dovrei
Per fare un attimo una riflessione su alcune cose che sono state solo volevo fare una riflessione su alcune cose che sono state dette
è da poco uscito un libro
Che s'intitola migrazioni rifugiati e amministri è un testo giuridico non lo troverete in italiano in Italia italiano non si pubblica nulla mi dispiace che l'Italia non ce l'ha più parlato
Ma lo dovete trovare o in inglese e in spagnolo se ti interessa qualche cosa questo il testo
Secondo me è molto importante perché parlanti e di un tema apparentemente attuale che ne stiamo parlando ma studiando di testi cuneiformi nel due mila il mille avanti Cristo
Sono tutti di di scambi e il trattato internazionale tra gli Stati o quasi Stati del Medio Oriente dell'arco di mille né ed è molto interessante vedere come veniva trattato il tema perché puoi dire no voi forse podista jazz dall'antichità dovremmo in qualche modo recuperarla perché ogni cosa era molto chiara e scritta in maniera con molta precisione
Lecito solo ora non voglio annoiarvi il TIR libro se vi interessa lo potete cercare il problema per esempio sulla per quanto riguarda la migrazione sacra
Inter ma no che mi sembra fuori luogo
La migrazione sacra per esempio quella dei buddisti no e due mila e cinquecento anni fa andare in giro per il mondo a convertire erano comunità che si stabilirono in Cina in Giappone in in mezzo mondo divenne
Oppure quella dei cristiani no che dalla Palestina si spostarono verso
Mezzo mondo e così via
Bene
A questa questo tipo di migrazione
Proprio veniva
Normata in un certo modo
Che l'equivalente degli mamma che vengono da noi per fare proselitismo per fare religione non hanno nessun bisogno di venire a lavorare
Non è che vengono qui per un delle ragioni economiche o perché spinti da guerre vengono perché mandati caso volgere un lavoro sacro no
Con corrisponde allo stesso tipo di lavoro
Da questo punto di vista
Cioè era cioè i miei testi una significativa differenziazione e di trattamento molto precisa e rigorosa
Della definizione e di che cosa come si inseriscono il tempo e tutte le cose che gli obblighi che la comunità che viene tedesca deve aveva con una grossissima autonomia però attenzione per quanto riguarda i romani percorso interessante perché lo dimentichiamo un punto fondamentale la storia romana io vecchia sovente ebbero una pressione dei barbari no questo l'abbiamo studiato a scuola cominciavano a premere sui confini
Al ma costa chiedevano i romeni i barbari all'Impero romano domina lo volevano distruggere
Non era questo il loro Kolarov moderazione molti chiedevano delle terre in servizi sotto la legge romana e vivere nell'impero secondo leggi e costumi perché voglio dire riconoscevano la superiorità dell'impero
Quando atti l'arrivo per distruggere l'intero governo si trovò davanti tutti quanti schierati sotto il comando di un generale romano che lectio si trovò i Franchi Burgundi si trova tutti barbari
Mica si trovò soltanto i romani c'erano anche ordinamenti i sondaggi Roma
Ma difendere l'impero c'era per altra gente cioè ricordiamo prendiamo lezioni un pochettino
Per certe sottigliezze che non sono da poco
O del mondo antico e di come si sviluppavano queste cose
O
Mi fermerei qui per
Con questa annotazione anche perché non devi abusare confabulare Ticciati staliniani no il tuo riferimento il giusto territorio e di il terribile diritto lo chiamava Stefano Rodotà della proprietà
Per la verità questa consapevolezza a cui tu facevi riferimento storiografica accenti
Ma c'è negli storici del diritto
Bisogna leggere libri più che di storia antica civile i cosiddetti studiosi della storia politica romana o dell'antichità bisogna leggere i testi impegni meno accessibili ma della grande tradizione nella storiografia romanistica e dello ius comune italiano Paolo Grossi ne cito uno
Anche Ennio Cortese Paolo Grossi presidente emerito Corte Costituzionale Ennio Cortese per moltissimi anni punto di riferimento per la ricerca sulle fonti della mente umanistica giuridica in Italia e in Europa hanno pubblicato saggi
E testi proprio su quello che tu hai testé giustamente sintetiche Tc stima mente illustrato
C'è una immigrazione professoressa lombardi che non riguarda l'uscita dall'Italia ma riguarda invece un immigrazioni ti Giovanni spesso brillanti
Che
Vincono borse di studio dagli Stati Uniti dalla Russia dalla civile da la Nuova Zelanda e vengono a studiare
Lacorte
E la storia dell'arte l'Iconologia all'iconografia la storia della critica d'arte perché comincia comunque in Italia e tengono in Italia in modo particolare direi a Roma
Mi pare che questo sia un fenomeno di immigrazione al contrario nel cervello che dovremmo almeno cercare di preservare
Grazie Renzi io mi ricollego a questo tema di immigrazione parlando proprio di migrazione culturale
E non sono soltanto i giovani che vengono qua in Italia ma insomma di queste provenienti da questi dati Paesi che lei ha citato ci sono tantissimi per esempio anche giovani orientali noi abbiamo all'Accademia
Di Belle Arti la metà dei nostri studenti per esempio sono sono cinesi sono cinesi e a Miani
E comunque e quindi chiaramente questo a un'altra accelerazione di quel di quel contatto di quella contaminazione di cui stavo pare parlando nel mio precedente precedente intervento è chiaro qua abbiamo per praticamente ogni anno con un impatto diretto qua casualmente nella tipo diapositiva e ritratto appunto su cullare un fuggita che un emigrante giapponese che sia stabilito un emigrante culturale che si è stabilito negli anni Venti
A Parigi e diventato a tutti gli effetti uno dei membri del del gruppo surrealista e la migrazione culturale
è straordinaria diciamo è sicuramente un'occasione anche per costruire delle identità per esempio quando delle Terzo Reich è chiuso la Towa Opus Dei gli artisti bene sono fuggiti per lo più appunto a New York hanno dato un'occasione stupenda all'America che quella di costruire una propria identità che quella sicché si è riconosciuta nell'astrazione soprattutto e affiancandosi così dalla dipendenza europea e chiede delle delibere del inizio del del Novecento quindi e la migrazione culturale senz'altro una buona occasione occasione birre per da per vedere tane per ricevere per offrire e pettinare anche delle senz'altro delle nuove identità
Anche se bisogna dire c'è una lacuna manca un vero su io su quelli che sono stati i fattori di sviluppo correnti
Artistica non solo pittoriche anche architettoniche ovviamente mi ha ricordato la Bauhaus So dal dai pesci appunto in cui solo immigrati artisti che hanno costituito un punto di riferimento in altri testi di fenomeni appunto artistici mi viene in mente il nome io son di Muro Lucano lucano all'inizio del Novecento emigra era giovanissimo Joss Stella
Joseph Stella è uno dei punti di riferimento della pittura americana dei primi decenni del novecento
Purtroppo non ha vissuto molto voi qualcuno sostiene che se avesse vissuto anche dieci anni di più la storia
Della dell'arte americana meno della pittura americana avrebbe ha conosciuto un rilievo diverso anche più Colli Dante con le grandi correnti
Europee
Comunque sicuramente questa secondo me la storia sociale dell'arte di Auser per esempio conserva pubblicato in Italia da Einaudi conservate i capitoli in cui Cheney
Questa barlume di riferimento di cambiamenti sociali che confluiscono influiscono nel sostrato culturale quindi nella trasformazione dell'arte
Però era non era una tutte diciamo non era un testo ad occhio quello di house
E poi anche inficiato da una forte idea lo ideologizzazione dell'autore stesso
Hai preparato questo questo perché poi diamo la parola ai nostri amici attenua le cose che non appare parata e lo dico però volevo dire sono le argenteo mezzo secondo
Una cosa io letta in questo periodo della rosanero portata dietro a proposito della valore dello scambio bellissimo libro di un biologo che si chiama Time ondeggiare The Time manda
Il sottotitolo è restare di centotrenta mila anni di storia
Tentano trova già bellissimo il è un dialogo immaginario ma anche in parte reale con un esponente è un politico della Nuova Guinea il quale chiede a Time mondo ma com'è possibile che noi qui in Nuova Guinea abbiamo i bambini molto più svegli dei vostri
Ma siamo onestamente
Anche più intelligenti di voi riusciamo a muoverci nella giungla eccetera perché voi avete conquistato il mondo e noi siamo rimasti in questa ridotta e dai modo risponde dal titolo del libro per via delle armi delle acciaio
Pelli di dei battelli a cui è delle malattie quindi batteria cui noi abbiamo fatto abbiamo contro cui abbiamo sviluppato gli anticorpi ma soprattutto per una questione minuscola per la capacità di scambiare
Io trovo che questa questo libro sia veramente perché è bello davvero carino
Bene e
Invece di questo libro domestico allora c'è una parte che si intitola io cercherò di essere molto breve ovviamente lecco poco pochissime cose che si intitola murati tramontana e parla di questo luogo della Sicilia quando soffia la tramontana
No no no non avvisa no nel senso grazie e superiore a voi donne nude comincia da una parte che piace alla mia amica collega del giornalista della cultura e Alessandra Rota che che comincia così
è una frase che dice uno dei protagonisti salito da Roma anche quando ti sembra di averle impugnò la vita scorre via come acqua e non si intrattiene
Ci incamminiamo a ritroso lungo le mura di tramontana diretti in piazza del Mercato del Pesce quindi via Garibaldi un tempo la Rua nuova con le facciate dei palazzi dei palazzi scrostate del passato splendore
Alcune rifatte via Ferratella ai piedi del monte San Giuliano e di ieri dice
Non c'è il mese più bello di novembre la tramontana si affaccia e si acquieta e allora la Sicilia parecchie al meglio il grande inganno il barocco del gusto nella testa dei morti
Amici in i biscottini Sammartino ossa dei morti mo'stazioni di ieri c'è pubbliche pupi di zucchero dipinti un tempo a Foggia dei paladini di Francia e di fatte
Ora di Power Rangers e tartarughe Ninja mani della frutta di Martorana anche la festa raggiunge la sua apoteosi
Il Cavaliere Clerici alto nobile con gli occhialini sul naso e scarpini collettivi lucide d'argento a cui Vincenzo Consolo affida il compito di Stella disperare narrare il retablo siciliano
Si imbatte peregrina Amdo i molteplici inganni
Giunto a dal karma ad Alcamo pensando di dare tregua alla sete sollievo alla sua bocca rialza
Si imbatte nella finzione delle finzioni e dire che ne aveva viste da quando era sbarcato in Sicilia provenendo da Milano armato di carta e matite da disegno pronto ogni stranezza ed esotismo
Si avvicina magnifici acini d'uva bianca e dorata ristoro alla calura serviti in Antigua ringhiere d'argento oplà
In bocca si squaglia la devastante dolcezza della pasta di mandorle vaniglia secondo l'antica ricetta del convento palermitano della Martorana
Tutti i finti Donati ai bambini nel giorno dei morti ciliegie fichi d'india marroni mele pere di Moni pesche fichi
De Napoli dunque a sette gli auguri a fragole Banana le suore di clausura di li crearono così somiglianti al però dato Navigli altri spogliati dell'autunno la finzione dell'abbondanza il carnevale della vita ma scaricare l'assenza
Alla vigilia della festa di Morticia Guantanamo sotto alla finestra aspettando che arrivassero i nostri morti prodigi di Doni magari dal palazzo Chambre così misterioso con la torre bugnate dove speravamo
E si aggirasse dei fantasmi strani individua coperti da pastrani si muovevano infatti discretamente di notte seppi crescendo che la alla greca si davano appuntamento gli amanti sei sicuro chiesi dovranno cosa c'è di sicuro se lo alle nostre FIAT
Allora non lo prendo innanzitutto perché non voglio di nuovo segnalare Giovanna casse io dovessi quarta e quello che siamo una prosa come vedete asciutta ma anche nella punteggiatura un fisco essenziale non soffrì di Phil pulite tu come spesso nostri colleghi
Dove si guarda è quello che siamo come tu di nuovo fuori di telecamera perché fa di un po'emigra molto sapientemente cedui lustro era allora siamo arrivati alla seconda parte che secondo me deve essere non meno interessante della prima e possibilmente anche di più
Fase di domande false anche di osservazioni di critiche necessario di integrazioni
Chi vuole alzi la mano
E può intervenire tu hai la collega qui è venuta che dove no è dai
Si chiama
Allora
Alla quale ebrei
Greco ed avrei Rai con lei ma Alessandra sei sei responsabile della cultura no noi crediamo quando è stata arrestata l'adesione va be'è una regione a regione dirà è un esperto nei pressi però Caron per il ghiaccio
Ma allora radio radicale ora o mai più
Qui c'è anche una sedia per te
Alessandra nota lo dico perché poi si sale poi chiudiamo poi vediamo e dando voi preparatevi rimugina ad essa
Allora io naturalmente sono soldi parte perché ho letto il libro di Giovanna subito era era fresco di stampa non esibisce e mi sono emozionata vi assicuro che son stata dieci anni alla cultura di Repubblica
E ho letto boh non sa quanti di primo letto anche anche tre al giorno a volte toccava
Soprattutto spesso di colleghi
Mi sono avvicinata questo libro con un attimo e dice preoccupazione
Ripeto sono di parte e questo libro l'ho trovato
Così emozionali
Così pieno di sapori odori
Ricordi storie e storia perché c'è la nostra storia dentro un pezzetto della nostra storia che non posso far altro che consigli albero detto questo sono rimasto anche molto colpita dal racconto dalla dall'analisi meravigliosa da questo
Da questa stima questo racconto proprio dei dei romani che cioè mi stupisco mi stupiscono sempre il più grande Spitfire
Ecco la punta e parlai saperne di più quindi sicuramente sarà un libro che aspetto con piacere anche anche con queste novità che c'ha promesso invece
Posso scusate mi anch'io con quest'aria condizionata sol sol sol completamente andando circa e terreni andando fuori tono è molto interessante soprattutto mi ha mi ha particolarmente colpito
Parallelo tra l'arte cinese
E Van Gogh perché effettivamente quell'immagine della chioccia con queste eliche che sembrano veramente da c'è anche il rumore della pioggia su quel ponte
Somma poi effettivamente un Grandes
Se un grande sprone per per Van Gogh perché che è un altro uomo di come dire sentimenti e di e di emozioni e quindi è non c'è
Nella mia ignoranza curando fatto storia dell'arte addirittura speciale specializzata sorella tono non avevo non c'ho mai pensato né nessuno me ce l'ha mai fatto pensare quindi grazie perché ha veramente molto interessante
Detto questo
Mi piacerebbe sapere come
Le migrazioni
A andranno avanti in che modo e in che modo la diciamo la migrazione lo dico e chiedo a lei naturalmente
Ci porterà diciamo dei benefici e come possiamo fare per fermare quello che sta succedendo di negativo cioè
Tutto quello che si dice contro questa migrazione possibile che siamo diventati un Paese dove
Combattiamo la la migrazione con delle armi scorrette posso dirlo scusatemi accenno politico ma con delle armi assolutamente scorretta possiamo fare qualcosa
Spetti tanto raccogliamo porti osservazioni grazie grazie si può esegue ritornare di nuovo qui ci sono altri ieri altri che vogliono intervenire
Diversi artisti e chi sono per esempio
Barbara Barbara venga dai ma non fate come gli scolaretti che si nascondono perché il preside li interroga
Mezzi metterli anche perché Barbara di nome sette per la registrazione di radio radicale dunque io mi chiamava Barbara abbatte russo Abbate russo Abate russo con una pena una sola Piga
E a proposito i immigrazione sono di origini salentine da parte di padre e quindi santo volto anche queste atmosfere siciliane raccontate dalla
Della signora diciamo che durante tutta la conferenza ho avuto dei momenti di commozione perché
Mi distraggo spesso diciamo quindi faccio fatica a seguire sempre tutta però quello che mi ha toccato di più
è stato sia scoprire come nell'uomo
Sia sempre stato
Forte il bisogno di confrontarsi e di scoprire nuove realtà
Lui parlava di dette delibero un'anima anche prima no quindi questo percorso
Spirituale direi
Che porta noi esseri umani a cercare uno negli occhi di un altro un altro se stesso e approfondire un discorso che è molto inferiore questa cosa credo che sia proprio alla base
Di tutto quello che ognuna di queste figure a portato con le sue conoscenze
Che sicuramente per me come artista sarà una fonte di ricerca approfondimento scusate l'emozione ma io lavoro più dietro le colline
Adesso bisogna scusarsi per essere emozionati no
Sì allora Piero chiamo altri talenti
Venga
Tenga qui venga venga venga qui siano si si preannunci
Però voglio dire all'artista velocissimamente oltre al confronto nel passato c'era anche lo scontro la trappola di Tucidide nella Guerra del Peloponneso eh Atene contro Sparta
Che si ripercuote oggi dicono gli studiosi di relazioni internazionali negli Stati Uniti vs la Cina confronto ma anche scontro questa è la civiltà
Aggancia l'ultima parola come si chiama signora scusi per ragionieri Antona natura si sono Antonella sì sì sono medico ospedaliero
Però sono neurologa e mi sono interessata Santa Rea e i processi cognitivi
E in particolare quindi mi ha interessato
Questo discorso iniziale che ha fatto la professoressa sull'arte contemporanea del perché non si comprenda
E voleva appunto dare anche qualche input scientifico perché l'arte contemporanea d'artisti partiti proprio RAI studi più recenti sull'assetto cognitivo che ci consente di approcciarci all'arte
Sia come fruitori e viceversa anche come chi la fa si fa parte e abbiamo appunto dei talenti scienziati che fra l'altro sono venuti a studiare in Italia
No non solo sull'arte terapia non proprio grazie all'utilizzo di tecniche e come tale è un'immagine la la risonanza magnetica funzionale noi possiamo appunto abbiamo individuato delle aree cerebrali che ci consentono di capire come le emozioni di chi fa l'arte di chi la la quarta
Sono comuni quindi e questo conforto ci potrebbe aiutare a capire perché apporti ragazzi non capiscono l'arte contemporanea
Cioè potrebbe questa si chiama Neuro estetica è la branca quel nuova della neuropsicologia praticamente che appunto ci consente di studiare i processi cognitivi
E infatti poi mi richiamo l'ultima frase che ha detto Lalla artista mi mi emoziono no scene tramite questi studi non siamo riuscendo cerchiamo di capire perché non tutti i processi sono chiamati la appunto che cos'è che ci suscita in noi rimozione nel nostro cervello e cosa coi ci permette però anche di unire più forme d'arte
Quindi
Mi sono appassionata questa questa cosa seguendo mio figlio che ha fatto in storia a al liceo artistico la appunto la sua tesina di maturità Graziosi Flora che altri
Io la Motorola
Ma perché non sotto il titolo
Delegate fate venga Piero Mottola
Chiesi presenti
Grazie ringrazio l'albero stabilissimo
Presentazione
E ho avuto modo di vedere sottilissimo libero in in anticipo come dire veramente molto bello e su questa realtà tra Oriente e Occidente che se ne sa tanto ma fino a un certo punto quindi mi è sembrato un lavoro veramente molto bello
E che dire solo io
Mi occupo di emozioni i
Una
Sì devo dire sì questo aspetto di lavorare con Coco con gli stranieri con i cinesi è stato abbastanza facile perché non ne abbiamo tanti in Accademia
E questo mi ha portato iniziare una ricerca con loro
Proprio sul problema delle mozioni della loro oscene delle mozioni del dei suoni prodotti dal dall'uomo perché c'era da tanto tempo quest'idea
Presente PIR Shaffer negli anni Quaranta diceva che il suo che il suono della voce non è ancora stato non è su quella conosciuto bene sul piano estetico sul piano musicale quindi il corpo ma erano ancora stato suonato sufficienza
Questo non l'ho voluto vedere in termini internazionali e quindi ho iniziato un viaggio in varie università dalla Cina Sud America all'Avana in varie nazioni e quindi un elemento di creare una relazione d'con la voce attraverso le mozioni questo lo studio ha dato vita a un modello di relazioni molto complesso esposto al Macro
E chi compone autonomamente con tante voci
L'emozione era costruito temo molto complesso che secondo me potrebbe anche unire in alcuni casi in alcuni casi anche dividere io penso che bisogna ripartire dalle mozioni perché era uno scambio con tra le culture
E tra le popolazioni tra gli uomini e questo è al di sopra di tutto bisognerebbe crederci ecco
Allora c'è ancora il tempo peraltro un paio di interventi senz'altro
No spetta poi poi ho capito ma dico ora a
Sì sì sì sì d'accordo
C'è qualcun altro che vuole intervenire
Nessuno
Chiudiamo qui da parte della allora e allora c'è stata una domanda esplicita rivolta alla dottor Vignali ma mi ha chiesto di integrare di
E gli ho quindi Elio primo o due parole soltanto per chiarire un po'meglio mi sono occupato tutta la vita di scienza divulgazione scientifica
Come dico sempre non parlo mai uno specie di condanna alla solitudine perché in Italia chi capisce di scienza
E totalmente valutato intorno al tre per cento della popolazione quindi
Solo il tre per cento ha una vaga idea di che cosa si tratta
Dico questo perché non ci dimentichiamo sempre che cosa è successo l'altro ieri
Quando comincia Comincioli di gratis le immigrazioni elitaria dell'Albania ricordiamolo tutti quanti si diceva egli sociologici hanno sfinito no
Per televisione e per radio e sui giornali che fino al cinque per cento non ci sarebbero stati problemi ricordiamoci è lo dicevano fino a che arriverà la cinque per cento dei dei già popolazione sono immigrati non ci sono problemi riscontri e questo era vero perché noi anzi spesso venivano ospitati in casa azioni sì cercare di aiutarli no in qualche modo quando si supera questa barriera quanto si supera questo numero sei l'immigrazione non è gestita ci sarà uno scontro lo hanno detto riprendiamoci cosa è stato detto
Decide ci hanno sfinita voglio dire con queste reale se no per cui dovevamo potevamo stare tranquilli quando si è superato il cinque per cento
è calato il silenzio ci siamo dimenticati di questo cinque per cento
In realtà è il punto fondamentale per capire che se non viene gestita io perché facevo riferimento ai trattati dell'antico Medioriente noti due di quattro mila anni fa perché ivi tutto veniva gestito e regolamentato per legge
C'erano degli accordi internazionali di come si doveva sviluppare la cosa e tutti voglio dire non c'erano scontri
Di questo genere sono altri tipi di scuotere un altresì un altro tempo
Eh questo voglio dire quindi il futuro
Inevitabilmente se non gestito e comunque voglio dire in questo caso in Italia e di rincorsa avremo vedremo in uno spazio culturale di scontro quindi voglio dire se era bello ma volevo aggiungere sono altra cosa riferita dai mondano
Io occidentale non sono brutti sporchi e cattivi questa cosa Miguel che arrivano con le armi dalle malattie questa cosa che è una cosa un pochettino trite e ritrite per fare contenti i borghesi la cultura occidentale e conoscenza e scienza
Voglio dire e nell'Attica Roma io ricordo il racconto sempre questo episodio che molte attorno subito a scuola ma dimentichiamo no
Quando Cesare dovette passare la Reno
Per lasciare il la la Germania inseguita dalle tribù tedesca che cosa pensa
Poteva costruire un ponte di barche ecco che si costruiva normalmente Cesaretti pensò che non fosse onorevole per i romani passare su un ponte di barche e fece costruire in quindici giorni un ponte dopodiché una volta passato l'esercito
Lo fece smontare lascio tutti pezzi lì la sede rimontate allorquando
Cioè per far vedere la superiorità tecnologica e scientifica di Roma
La cultura occidentale e scienza e conoscenza e Filosofia
Il consumo quello iodato
Allora ebraica urtato aggiungo una bomba nonna non di poco conto certamente certamente poi c'è la tecnologia l'applicazione delle armi
Che servono anche per difendere i valori della libertà le guerre servono anche per difendere i valori e libertà
Perché Finder cita razzismo abbiamo dovuto fare a querce
Dottor minimali
Norme dimentichi che ha base di questo suo intervento c'è anche una domanda che le è stata personalmente rivolta e poi libero di fare considerazioni anche sulla base di quanto detto da Elio Catania
Sì cercherò di rispondere alla domanda per quanto
Sia ovviamente un tema che andrebbe sviscerato a lungo intanto parto da quest'ultimo intervento per dire che certo è un le migrazioni sono un fenomeno che pace estinto a livello internazionale effettivamente
In questo c'è un importante impegno proprio in questi mesi in questi ultimissimi anni delle Nazioni Unite ricordo perdonatemi oggi è la Giornata internazionale delle Nazioni Unite proprio oggi
Con il cosiddetto global comporta sulle migrazioni che dovrebbe essere approvato lui dieci undici dicembre a Marrakech che sarà la prima il primo impianto per regolare a livello internazionale le migrazioni questo è un fenomeno che nessun Paese può affrontare da solo
Cioè quello che noi chiamiamo una responsabilità condivisa dei paesi di origine e di transito e destinazione dei flussi migratori
Questo sul piano internazionale per la domanda mi sembra fosse prediletta alle cose nostre Alitalia
Come fare per dare contezza del come dire del del valore aggiunto anche delle migrazioni
Sono ci sono due aspetti secondo me molto importanti una operazione proprio più culturale è una una scelta politica
Per parlare di operazione culturali e mi riferisco accrescere la consapevolezza il del i vantaggi dei tende del valore aggiunto appunto che le migrazioni possono portare anche per i Paesi destinazione anche per l'Italia quotate non faccio un discorso umanitario oppure romeno puramente umanitario e sono un diplomatico ragiono da cinico diplomatiche in qualche modo facendolo un discorso molto economico
Ciò oggi le comunità straniere in Italia contano per il nove per cento del prodotto interno lordo italiano
Centotrenta miliardi di prodotto interno lordo
Che ci vengono in qualche modo appunto creato data dalle comunità straniere in alcuni settori si arriva al venti venticinque per cento edilizia ristorazione alberghi agricoltura
Questi sono settori estremamente importanti per non parlare poi di quello che tutti conoscono quindi il la tendenza democratica del nostro Paese dell'Europa in generale la necessità quindi di trovare Giovani intere nuove generazioni nel due mila cinquanta enti europei saranno sempre i settecento milioni di europei come adesso gli africani saranno due miliardi e mezzo quindi saranno più che raddoppiate rispetto alla popolazione attuale
Quindi tutto questo in qualche modo come dico il come dire ineludibile ma ci porta dei vantaggi in termini previdenziali ecco una volta l'economia undici miliardi e mezzo i contributi previdenziali seicentocinquanta mila pensioni pagate ogni anno agli italiani da parte degli stranieri
Sette miliardi e noleggi IRPEF pagata degli stranieri ecco tutto questo come vedete è molto concreto bisogna accrescere la consapevolezza anche di questi dati anche del del valore economico appunto delle migrazioni pace una scelta politica araba
Non possiamo affrontare
Temi flussi imprevedibili disordinati irregolari non qualificati consentitemi di dirlo emigranti noi dovremmo ristabilire dei flussi dei canali legali immigrazione
C'è uno strumento che funzionava molto bene che era il decreto flussi
Che stabiliva delle quote ore in termini di centinaia di migliaia di migranti qualificati scelti selezionati preparati
Che andrebbe ripristinato e questo potrebbe essere uno strumento per dialogare anche con con i Paesi africani
Per in qualche modo valorizzare anche nei confronti del nostro opinione pubblica i vantaggi
Che la migrazione legale può portare ci sono delle categorie che già si stanno lamentando in questo momento di di alcuni difficoltà ho ricevuto la ricevuta anche il presidente del Consiglio peraltro a detta degli autotrasportatori per esempio che non trovano più
Manodopera perché c'è una una diminuzione così trafficate ingresso in Italia c'è stato in questi ultimi anni quindi
Da un lato consapevolezza dall'altra scelte politiche in favore canali legali l'immigrazione
Grazie allora sono Leonetti diciannove a quasi capirei di non fare indigestione di visto che siamo proprio qui ristoranti eccetera io ringrazio
Ringrazio Luigi Maria Vignali Rio Catello
Ada lombardi Giovanna Cassetti io su Libero
Dove si guarda e quello che siamo ringrazio tutti voi che avete partecipato anche attivamente maniera silente quando bisognava stare silenti e invece in maniera dire dialogica quando gli ho chiesto voi avete risposto molto cortesemente di contribuire a questo nostro confronto
Bene ci diamo l'occasione di incontro per un'altra volta perché radio radicale servizio pubblico servizio pubblico segue le cose serie nome le cose da talk show che a destra e a manca ci propina la nostra televisione una sera sì e l'altra pure
Grazie a tutti buonasera e grazie di nuovo