La Commissione europea boccia la manovra economica italiana. Intervista a Luigi Marattin

Radio radicale siamo con Luigi Maratini economista il partito democratico allora la bocciatura la Commissione europea era attesa da tutti che valutazioni può fare anche delle dichiarazioni della vigilia di Salvini e di mai
Ma era la bocciatura tesa adesso proponiamo al governo di accogliere la nostra proposta presentata le uniche Andalo fondata a cercarlo Padova Matteo Renzi eccessi andiamo gode accettato due uno che è vero non sarebbe perfettamente in linea ma Polenghi aveva fatto così nel due mila sedici più zero virgola tre per cento in meno di deficit
Se diciamo problema tempi diversi e comunque proponiamo di scendere subito al due uno con una composizione diversa la manovra non soldi buttati dalla finestra come reddito di cittadinanza ma l'abolizione dell'imposta di registro e sul due mila venti l'abolizione dell'IRAP e un deficit strutturale che scende nei tre anni cosa che invece il motivo sostanziale probabilmente la bocciatura ma ma non avviene nella proposta del governo cubano ci ascolti se la prende anche il merito se vuole ma accolga le nostre proposte perché così diciamo
Sono oltre a probabilmente possibilmente viale alla bocciatura europea effettuato da valutare sono sicuramente misure più utile al Paese la sua tesi come si è comportato Conte secondo lei in questi giorni le è stato quello più favorevole alla trattativa
Si muoverà per una trattativa o tre settimane non serviranno
A nulla ma io non ho elementi per giudicare perché non ero con presidente forse io non so come si è mosso è evidente che visto da fuori o mezzo dentro c'ho visto l'opposizione per i vecchi comunque non partecipa ovviamente vertice di maggioranza il ruolo al presidente Conte appare davvero subordinato a quello dei due vicepremier Salvini al Di Maio sennò loro fare la linea sicuramente ruoli ministro tria fare subordinato quello disordine Di Maio io da italiano spero che della presente ponte posso avere
Ruolo
No per per virare verso la ragionevolezza ecco un'ultima questione la soluzione che ha prospettato ieri tria di cambiamento in corso di svolgimento dell'anno solare ovvero diminuzione della spesa nel caso di
Di un di una previsione di minore prodotto interno lordo e fa e percorribili no perché non sono promesse credibili diminuire la spesa già già promesso eliminerà la spesa di per sé non è credibile in questo Paese purtroppo
Da questa gente ancor meno credibile fatta in corso di esercizio stiamo parlando di null'altro che la spesa a esercizio già in corso veramente stiamo stiamo prendo in giro su diciamolo subito rilascia Luigi Marchetti del partito democratico