La Commissione europea boccia la manovra economica italiana. Intervista a Claudio Borghi, Presidente della Commissione Bilancio della Camera

Radio radicale siamo col presidente della Commissione bilancio della Camera l'onorevole borchie per parlare del giudizio della della della Commissione europea che ha bocciato la manovra il documento di programmazione bilancio allora
è preoccupato condivide la valutazione di Salvini che è un attacco all'economia italiana
Sì beh ma più che un attacco l'economia italiana nata con la democrazia italiana perché questo dovrebbe trovare d'accordo tutti sia a destra e sinistra senza divisioni di di partito di fazione perché nel momento stesso in cui la l'Unione Europea ci dice
Che noi non dobbiamo toccare la riforma Fornero perché questo è quello che ci viene detto no all'interno della della lettera ci sta dicendo che è una cosa che era nel programma elettorale dell'ottanta per cento
Dei voti ottenuti perché se ne sommiamo i partiti che avevano questo tema nel programma elettorale arriviamo l'ottanta per cento
Ricordo che il programma anche del la coalizione di centrodestra per dire prevedeva l'azzeramento dalla riforma Fornero tanto per dirne una
Beh a quel punto si arriva un un corto circuito perché o si dà ascolto al volere di ottanta de dell'ottanta per cento i cittadini italiani
Oppure
Il la questione che deve decidere qualcuno qualche loro burocrate a cui questa manovra non piace no
Se e la scelta dovesse ricadere su quest'ultima opzione vale a dire dire che conta di più il giudizio di qualche euro burocrate rispetto al quale i cittadini italiani direi che possiamo abolire le elezioni perché significa che non serve a niente chiediamo direttamente all'Unione Europea che cosa dobbiamo fare evitiamo antesignani ministri presidenti Mercier ma chiediamo quatto chiudiamo tutto sto baraccone no via chiudiamo tutto perché tanto non serve a niente facciamo fare tutto a Dombrovskis
Che uno che non ha neanche più il suo partito il né praticamente nella sua patria che già
Non è esattamente storicamente un paese da cui l'Italia dovrebbe prendere chissà quali lezioni perché con con tutto rispetto per la bellissima Lettonia però non è che insomma se se se la Lettonia impone
Noi dobbiamo eseguire e anche gli altri ci dicono che dobbiamo fare delle cose che loro per primi non fanno a casa loro
Quindi ci chiedono delle cose
Che loro non fanno delle cose che sono state espressamente votate dai cittadini italiani
Quindi c'è un problema di democrazia prima ancora di spread è perché poi uno dice mercati le cose così così poi ma qui non c'entra niente i mercati non è che ti dicono
Se tu non tocchi la Fornero a quel punto io
Per tramite della BCE garantisco lo spread proprio di questo tipo no perché è ovviamente non è nel potere della Commissione europea loro ti dicono tu non puoi mettere questa cosa qua nella manovra
Riscrivibile
Bene scusate ma c'è qualcuno che forse ancora il coraggio di capire che qui stiamo invadendo in maniera pesante uno che dovrebbe essere il caposaldo della nostra vita civile varati la democrazia
Come ha trovato il comportamento di Mosconi si in questa fase oggi accusato l'Italia dopo il gesto di Ciocca al Parlamento europeo
Il fascismo due settimane fa aveva detto che sull'immigrazione rispettiamo i diritti Ubu umane all'hard che cosa possiamo dire sul comportamento del commissario agli affari monetari nei confronti del nostro Paese
Marco qualsiasi giudizio possa uno fare dei gesti che vengono fatti provocatoriamente nell'Unione europea ne abbiamo visti tanti ricordiamo quelli di fare aggio tanto per dirne una notte insomma Parlamento europeo è una è un luogo dove si fanno anche delle provocazioni forse compensa lo scarso potere
Effettivo dell'istituzione no allora un po'una vetrina per provocazioni
Ma da che da queste provocazioni si arrivi guarda caso sempre al solito fascismo
è un argomento un po'stantio insomma ogni volta che c'è qualcosa che non quadra fascismo no eh però a invece il fascismo in quanto mancanza di democrazia dovrebbe forse ricordare molto più un certo tipo di atteggiamento da parte della della Commissione rispetto alla nostro desiderio di democrazia
Senta lei condivide la valutazione di Tria che si dovessero esserci dei problemi per il nostro Paese durante l'esercizio in corso e con un'aspettativa inferiore di crescita delle del PIL e quindi con un deficit rapporto del vigile che schizza oltre il tre il tre per cento si possa pensare a una riduzione della della spesa pubblica o o secondo lei si va avanti percorsi la soluzione di tria come l'aveva trovata
Ma innanzitutto dipende se è questa la soluzione la la soluzione di Tria perché è il piano B no accenna ci sia una certa abitudine qua nel mettere normalmente le nostre steward mettere bocca ad altra gente cose mai dette
è evidente che come tutte le manovre sono sottoposte a delle verifiche non c'è bisogna vedere se le fette giusto e poi possono si possono fare dei cambiamenti in corso d'opera se le cose non funzionano ma possono essere fatte in tutte le direzioni non necessariamente nella direzione di tagliare ulteriormente la spesa perché se ne vediamo che in questo momento un rallentamento dell'economia dell'economia mondiale
Provoca un un rallentamento anche della nostra economia
Tagliare ulteriormente la spesa rischia di essere prociclico e quindi è giusto fare il controlli non credo che esattamente la soluzione sia nel momento stesso in cui ci si verificò rallentamento dell'economia
Avere politiche prociclico un'ultima questione e il caso del due mila e sedici quando arrivò la lettera ma non la contestazione della manovra padovana fece questa cosa di ritirate il deficit dello zero virgola tre per cento forse ipoteticamente la Commissione europea si aspettava un un gesto di disponibilità così buoni un'iniziativa di questo genere per far vedere che l'Italia ascolta la la la la la la Commissione europea e secondo lei Conte si era mosso anche in quest'ottica di trattativa
Ai testi padovana prevedeva quello il primo che ha che che ha fatto una volta entrato in carica prevedeva per l'anno in corso un surplus dello zero cinque per cento quindi significa che il loro stessi hanno sforato di una quarantina di miliardi circa rispetto ai numeri i dati da loro e in presenza di un continuo miglioramento dell'economia mondiale non peggioramento cioè loro hanno sforato i quaranta miliardi
In presenza di un miglioramento dell'economia mondiale che in teoria avrebbe dovuto dire forte dei risultati quindi le cose significano che forse ad altri veniva richiesto un atteggiamento ipocrita non so chiamano come vogliamo falso cioè Scriveteci una balla e tanto però siamo amici vostri e vi diciamo che vi diciamo che è buona e tanto poi voi fate quello che volete perché ripeto abbiamo avuto degli sforamenti consistenti rispetto a quello che era scritto sul sul destro evidentemente in passato andava così vogliamo andare avanti con il sistema basato su Scriveteci una bugia e noi facciamo finta perché voi siete nostra Mitchell e invece voi scriveteci la verità ma non non possiamo perché anche se ci scriveste una bugia perché non ci state simpatici non mi sembra una maniera seria di ricondurre l'Europa cioè gli scostamenti fra i destra
E la realtà sono stati clamorosi anche soprattutto nella Francia tanto per dirne una basta guardare i dati francese farsi due risate poi su cosa è stato poi il l'effettivo risultato
E voglio vedere poi oltretutto in caso di rallentamento effettivo dell'economia cosa ne sarà del limite del tre per cento non del due quattro del due della Francia io sono convinto che verrà sparato istantaneamente
Bene questo lo vedremo grazie intanto al presidente la commissione Bilancio della Camera abortì grazie ore vederci