Tra gli argomenti discussi: Abe, Asia, Cina, Economia, Esteri, Estremo Oriente, Geopolitica, Giappone, Globalizzazione, Investimenti, Medio Oriente, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 minuti.
Rubrica
Manifestazione
Manifestazione
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Radio radicale la via della seta in salsa europea innanzitutto per un saluto come sempre dalla nostra emittente da radio radicale un piccolo saluto dal sottoscritto da Claudio Landi con la nuova puntata dell'ora di cinghiali le Primo Ministro giapponese Shinzo Abe come sapete anche io grazie a questa nostra trasmissione è in visita a Pechino e i è arrivato nella capitale cinese il venticinque ottobre e continuiamo ovviamente continueremo ovviamente a occuparci di questa importantissima missioni che segna in qualche modo il riavvicinamento
Fra i due Paesi rivali chiave dell'Asia orientale operosi e la Cina e il Giappone ma per l'intanto apriamo questa puntata dello radici in via su una altro incontro interessante il cosiddetto asse M il vertice tra sia Europa in cui tra l'altro si è parlato molto
Proprio della via della seta diciamo così in salsa secondo il modello europeo professor guerrieri che diamine è questa la via della seta in salsa europea
Ma è un'iniziativa che è stato ufficialmente punto presentata
Dalla responsabile della della politica della Commissione europea
Mogherini durante questo questo summit Pietro del volto a Bruxelles tra i Paesi dell'Asia i paesi europei
è un un'iniziativa che ricorda molto diciamo nei suoi contenuti appunto quello che andrà a cui lei accennava vale a dire la via della città così come stiamo conoscendo su iniziativa cinese perché si parla di una
Sforzo diciamo di creare tutto uno ha una struttura infrastrutturale per la comunicazione la connettività tra Europa e Asia e quindi guardando essenzialmente a queste tre grandi aree dei trasporti del dell'Energia
E delle connessioni digitali quindi diciamo i chili i telegrammi campi poi che in qualche modo formano la Rete di interdipendenza e più importante
Per quanto riguarda l'attività economica tra i Paesi
E quindi in qualche è stata letta e non poteva non non non essere letta che in questo modo celato dalla dire come
Un un una specie di contro piano europeo sono note tutte le riserve che l'Europa ha manifestato anche ufficialmente attraverso prese di posizioni
Diciamo dure da parte di dei diplomatici dei vari paesi della stessa Commissione nei confronti del modo con cui la Cina sta portando avanti la via della seta perché in qualche maniera la che accusa il fatto che questo è un progetto che per ora è stato gestito prettamente diciamo in il minimo in uno stretto conciliabolo di di di di un prete cinesi di di interlocutori cinesi e da quello che si può capire in molti casi fa pochissimo gli interessi dei Paesi poveri
Nei confronti delle quali i progetti vengono portate avanti e naturalmente
Nel presentarla le esponenti della Commissione ma anche tre poi durante la discussione si è sottolineato che in realtà non si vuole
Presentare nessun conto piano e io credo che sia giusto insistere su questo perché se andiamo a vedere poi discorso delle risorse non è stato ancora approntato ma siamo a livelli
Difficilmente comparabili con lo sforzo diciamo di Risorse finanziarie messe in campo dal dalla dalla Cina e dal governo cinese
è un un piano interessante così che in qualche modo venisse configurato come un piano che non vuole fare concorrenza ama vuole in qualche modo stabilire innanzitutto una uno una un'iniziativa forte da parte dell'Europa nei confronti di tutta una serie di Paesi del del del continente asiatico e allo stesso tempo anche
Porti e nei confronti della Cina come un un un attore che vuole in qualche modo stabilire questi legami più
Ecco perché le complementarità delle attraverso delle sinergie con i pianeti e poi stanno portando avanti il governo cinese quindi questo è un po'per ora accendiamo idea della complementarità alcuni piani si disse oppure no
Ma io questo credo che dipenderà molto da come si svilupperanno in realtà i legami economici e commerciali a livello più generale perché questo summit poi che di solito non non non ha molta rilevanza perché per quanto naturalmente siano poi rapporti di provare importanti
Innanzitutto non ha nessun potere decisionale è un modo semplicemente riscontrate di confrontarci ma questa volta ha assunto un significato completamente diverso
Che che tutti ci sono affrettati a smentire ma che in realtà è stato innegabile inique tonificato è quello di un di un incontro che è stato letto come come dire un un una risposta tampona risposta all'amministrazione americana e ai suoi disegni il bilateralismo protezionismo questo è stato il contenuto diciamo che poi ha dato forza anche a questa presentazione del piano cioè il fatto che paesi europei i paesi del continente asiatico che non dimentichiamolo rappresentano più della metà della popolazione
Mondiale chiude la metà del della produzione mondiale cioè qui parliamo in qualche modo di un pezzo fondamentale del mondo
E si sono incontrati e hanno trovato una relativa convergenza perlomeno come dichiarazione di principio sul fatto di volersi opporre a quello che è il disegno oggi americana quello di radere al suolo da diciamo qualunque contesto multilaterale e quindi anche le istituzioni le regole colorata sempre sostituirlo con una rete di rapporti bilaterali così come sta facendo Trump
Dopo averlo dichiarato adesso lo mette in campo con una serie di accordi di questo genere bene questo questa opposizione e è stato il il come dire il contenuto forte di questo incontro perché ci sono state dichiarazioni e anche nel comunicato finale che ha ribadito che è nell'interesse dei Paesi europei nell'interesse dei Paesi asiatici non seguire l'amministrazione americana lungo questo percorso ma volere in qualche maniera difendere
E quindi
Se è possibile addirittura rilanciare un contesto di relazioni che postali ed è poi un un un teatro multilaterale e quindi anche la diffida di istituzioni e regole
Questo è stato il il secondo me il motivo per cui
Un un incontro di questo genere rispetto arrivare a tutti quelli che lo hanno preceduto perché
Dalla vita degli anni novanta che si svolgono ogni due anni incontri ha dato una una una particolare forza allora Russia queste dichiarazioni di intenti
A queste indicazioni di principio seguiranno poi dei fatti come coi è stato ventilato in numerosi interventi e che quindi si svilupperà una una rete diciamo di legami in qualche modo più intensa più con un più connessa più fitta di quella che è oggi poi la lega e la la la rete che lega l'Europa ai Paesi asiatici io credo che un'iniziativa come quella del della della Commissione europea di questo piano diciamo per una connessione tra europei oraria possono trovare da un lato opportunità interessanti e dall'altro anche configurarsi come qualche cosa di complementare qualcosa di diciamo in grado di di di di di sviluppare sinergie e quindi il ammetteva che ci sia su questo una una una una forte re correlazione tra queste due
Cioè da questa iniziativa diciamo di politica economica estera dalla Commissione però e quello che che che poiché il vero peraltro Gamberale con la punto importante forte
Non c'è dubbio
Che da parte dei Paesi adriatici e quindi diciamo la Cina per da questo punto di vista emblematica c'è oggi una forte richiesta di Europa di rapporti con l'Europa e il risultato è evidente
Durante l'incontro in molte diciamo di queste delle delle dichiarazioni c'è una ricevuta comunque il ed è chiaramente diciamo generata da questa necessità di rispondere o in qualche modo di difendersi da quella che un'offensiva che comincia a delinearsi molto tra virgolette pericolosa da parte dell'amministrazione americana nei confronti di molti Paesi asiatici
Ecco il problema fondamentale secondo me è ancora uno che cosa oggi l'Europa ai Paesi europei
Possono e vogliono chiedere poi ammazzava molti di questi Paesi e poi soprattutto ai grandi paesi adriatici corre come la Cina come il Giappone
Che
In atto una strategia di rapporti e di accordi commerciali bilaterali l'abbiamo vista
Deschamps con in Giappone l'abbiamo vista con la Corea questo è quindi una linea importante che la commissione d'Europa assapora nati ma non è sufficiente evidentemente
Perché da questo punto di vista paradossalmente diciamo si risponderebbe a una a una iniziativa
Dal dalla da da parte americana con poi una una serie di di di di accordi che ribelle riprendono la logica bilaterale c'è quindi la necessità di un un una strategia che si possa far carico
Da questo punto di vista delle delle delle per le carenze il come dire dei dei vuoti di potere che la mediazione americana aperto nei confronti dell'altro d'Europa
I paesi europei dovrebbero essere in grado a questo punto riavere una strategia i delle richieste dal punto di vista strategico con in grado di confrontarsi con quello che poi saranno le le le le proposte dei paesi asiatici quindi il il il vertice è stato interessante non doveva decidere non era questa la sede dove decidere
Perché non non non c'è Nerone anche gli strumenti però ha messo in luce questo c'è indubbiamente questo riavvicinamento
Dell'Europa dell'aria verso l'Europa e quindi diciamo dell'Europa verso l'altra
Io credo che ormai i paesi europei l'Europa abbia riconosciuto che la vita è diventata un centro di gravità fondamentale
Dell'attività economica del commercio e quindi battaglie concrete non era vedere che il cambio oggi commerciali che stanno sviluppando Arrigo me molto più dinamici di quelli che non sono poi gli scambi transatlantici
Quello che però mancare tutta la rete di interconnessioni che però fa oggi un un dell'interdipendenza economica qualcosa di più che un nero diciamo opportunità ricambi commerciali il piano degli investimenti e il piano finanziario ecco su questo
Poi si vedrà naturalmente nel tempo questo riavvicinamento produrrà effettivamente un un un una una risposta all'altezza delle sfide
Tutto questo naturalmente con un convitato di pietra che dominato anche l'incontro è Donald Trump all'amministrazione americana come risponderà questo possibile obiettivo a diciamo convergenza si sta delineando perché questo è è stata un po'la domanda che è rimasto sullo sfondo ma che certamente
Pirrera per quanto riguarda poi
I prossimi nei prossimi anni sul sui rapporti tra Europa ed altri diciamo che non la prenderanno a bene l'amministrazione Trump bene ci ritorneremo su questi temi dell'intanto ringrazio tantissimo come sempre professor Paolo venire economista un saluto sempre come sempre dalla nota emittente da Radio radicale
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni il dottor Fabio Scaccia Villani chief Economist dell'Oman investment fund il fondo sovrano del sultanato dell'Oman e colui stavolta vogliamo parlare proprio di Oman e Medioriente o per meglio dire degli interessi e degli investimenti della Cina nella regione del Medioriente dottor Cacciavillani la Cina è molto presente in Medioriente specialmente dal punto di vista dei progetti economici infrastrutturale oppure no
Allora ai in alcuni i punti è molto presente il punto in cui è più presente come è noto il Pakistan perché il Pakistan geograficamente è diciamo costituisce il punto più vicino
Per all'Impero di mezzo I Married caldi quindi il grande impegno della Cina nel quadro della Bellillo Rodi Initiative insomma della nuova via dell'attività prende il Pakistan come un unicum Piccinnu Dalì
E infatti ci sono stati grandi investimenti grandi infrastrutture ed ai porti alle autostrade alle ferrovie proprio per fare in modo il Pakistan diventi uno dei punti di passaggio delle merci cinesi verso i mercati globali
Giorgio ha portato anche a qualche problema se non vado errato nell'ambito e sulla trasparenza
Patto AE
Perché grandi investimenti infrastrutture comportano
Una capacità organizzativa una capacità di esecuzione una capacità di realizzazione che spesso questi Paesi dove per così dire l'organizzazione non è proprio il massimo dicevo in questi paesi
Fiamminghe
Fratture rivelato molto di e questo provoca ovviamente anche aumento del debito e ora ci sono alcuni problemi per il Pakistan mamo continui col suo discorso mis mi mi scusi della
L'interruzione no no ma io dicevo di Battipaglia hanno dovuto andare dal Fondo monetario internazionale terra sveglio aderire a capo linguetta situazione debitoria che rischiava di Oderisi in mano
E e quindi quello il diciamo americana un ruolo chiave
Nel resto del Medioriente l'unico ma altro paese dove c'è un impegno abbastanza forte e l'Egitto dove la Cina ha promesso di indica ire alcuni alcune decine di miliardi di dollari
Alla realizzazione
Nella nuova capitale e in realtà poi con il resto del Medioriente in particolare la penisola arabica il maggiori interessi riguardano il petrolio le forniture
Divisi
I giocatori delle quali quali sono IPA esigano più rapporti sul fronte energetico con la Cina c'è la rabbia sui dell'Iran oppure se ne qualcun altro l'Arabia Saudita era anche Luhmann Romano quali
Io oltre il novanta per cento del della produzione delle esportazioni petrolifere va verso la Cina un po'verso Taiwan
Ma il grosso del proprio assorbito dalla Cina e quindi Lippi c'è una diciamo
Ho cointeressenza della Cina e della penisola arabica in cui tu particolare se il suo di petrolio no
Fuori dai brogliacci sono diciamo così delle delle relazioni ma un po'a macchia di leopardo allora largo il Paese che ha più rapporti e più legami con la Cina sono gli Emirati Arabi uniti
A Dubai quando si entra Dubai venendo
Appunto dall'Oman c'è questo drago Marta ed è un gigantesco centro logistico con un centro commerciale fa parlando di una costruzione che si estende per un chilometro e ultrà
Completamente Cinefestival si vendono solo merci cinesi i commessi sono quasi tutti cinesi proprietari sono quasi dodici minuti
E quindi quello un enorme un'enorme preferenza ciniche a Dubai molte delle merci cinese principi che vanno verso il mercatino globali passano per via dell'all'Ikea il porto
Container di Dubai un di più grandi al mondo il sesto porto container al mondo e quindi viene utilizzato come Abbas dalle dalle grandi Shipping Line cinesi
In più ci sono alcuni
Inadempimenti alcuni progetti che la Cina sta facendo con Abu Dhabi che all'altro emirato
Appunto degli Emirati Arabi Uniti e poi perché vogliamo aggiungere anche qui in Oman i vicini che hanno cominciato a far sentire la loro presenza perché l'ho mancato sviluppo quando una nuova città nel a mezzo del paese che si chiama dunque
Esiste già il porto Lario porto varie infrastrutture eccetera c'era ma è un progetto che si estende su mille ottocento chilometri quadrati per dare un'idea la dimensione di un conga
E cinesi sono arrivati hanno promesso di di dire una decina di miliardi per sostenere varie infrastrutture dai magazzini alle installazioni industriali quindi diciamo così la presenza cinese in
Nel Medioriente nella penisola arabica vari gradi di intensità molto intensa in Pakistan
Poco intensa al di fuori degli Emirati dell'Oman però ci sono dei rapporti economici intenti
E sì finiscono sulle forniture di petrolio ecco ma spesso si parla di un rapporto privilegiato della Cina con l'Iran e questo mi pare che sia Suma da verificare
Io non credo diciamo che ci sono rapporti lui cordiale tre e fra per che insomma di vale un po'un Paese particolare una vicinanza troppo stretta inviterebbe gli Stati Uniti di grande dico interesse tratteggi che tutto sommato non ce ne sono la Cina vuole tenersi fuori per quello che capisco io dai conflitti mediorientali perché
Ha poco da guadagnare molto da perdere quindi con l'Iran c'è questa che acquista relazione che va avanti da da diversi anni
Hanno aiutati cinica hanno aiutato l'Iran ai tempi delle sanzioni hanno preso hanno comprato il petrolio iraniano direttamente o indirettamente insomma
Attraverso canali non sempre proprio trasparenti per evitare le sanzioni e credo che questo tipo di relazioni continuerà anche dopo novembre quando le le nuove sanzioni americane si abbatteranno sul
Sull'Iraq chiarissimo chiarissimo bene la ringraziamo tantissimo ringraziamo tantissime dottor Fabio Scaccia Villani lo ricordiamo chief Economist perlomeno investment fund è come sempre un saluto romano se mittente ovvero da Radio radicale
Radio radicale bene dopo esserci occupati dei progetti europei della via della sete della connettività tra Europa e darsi alla luce anche del recente vertice assieme di Bruxelles e degli investimenti dei forti interessi anche economici cinesi inerme io niente tema insomma Collège potremo dire con le nuove rotto le antiche rotte della via della seta e passiamo decisamente al tema che poi il tema interessante di queste settimane per quanto riguarda la politica asiatica la vis sita cioè del primo ministro giapponese Shinzo Abe a Pechino naturalmente cercheremo di capire quello che provi in queste ore in questi minuti sta succedendo tra i due mentre massimi leader s'delle due grandi nazioni e dell'Asia orientale la Cina il Giappone
Nelle prossime puntate trasmissioni dello radici in via per ora con l'aiuto di Francesco Radicioni cerchiamo di darvi conto di quello che l'APPA in scena della società cinese che si esprime nei blog e nei socio nella blogosfera in qualche modo pensa di questa visita allora Francesco che succede in quella che un punto fu definito l'uso quanto propriamente la pancia della società cinese rappresentata dal blog dalla blogosfera
Ma che in questa i rapporti di regioni provate a e chi non la prima insita ufficiale gonfio ministro giapponese in in sette anni nella Repubblica nella Repubblica Popolare ovviamente sta avvenendo commentata molto lui io principali social network della Repubblica popolare partendo ovviamente da cui può e e da usura da se si guarda appunto su o qui fatta quindi sul principale tema it radiofoniche in Tanzania i chi sono vero proposto network della della Repubblica Popolare chi vede proprio una a curva
Il nuovo delle e che le ricerche con il nome del del primo ministro Shinzo Abe nelle ultime ore è stato citato Pelicci
E i rioni i volte il nome appunto del capo di governo del capo del governo giapponese fondamentalmente Sui sociali in Cina esistono tre tipi
Chi di reazioni che possono essere segnalate innanzitutto c'è ovviamente Kinkel saluta questo riavvicinamento tendere la tali tra a Quintino e Tokyo molti che ricordano anche il ruolo colpo proprio negli ultimi quarant'anni dalla capitale giapponese né per lo sviluppo economico ti lasci a chi ci ha aiutato dicevo un utente su cui o in un commento molto
Diciamo così condiviso
Non è stata non è stata loro siano stata cubano atta Corea del Nord pensi proprio Stati Uniti e Giappone qua sulla tipologia di convinto tuttavia c'è anche chi diciamo chi non ha criticato gli ultimi
Anni
Segnati appunto da una datata un forte nazionalismo in Cina anche o soprattutto al sito ponendo lo sappiamo ci sono state l'accertata la questione delle contese territoriali nel nel nel Mar Cinese orientale soprattutto per quanto riguarda letto il capo le le isole Senkaku Diaoyu ci sono state tutta una serie it anche proteste attraccava allora alcuni le undici e venire tu dici poco anche contro gli interessi giapponesi giapponesi in Cina e quindi al fa qualcuno dice dopo tutta questa retorica nazionalista questo Shinzo Abe doveva essere il grande leader nazionalista
Abbandonato appunto da agli Stati Uniti Donald Trump Shinzo Abe arriva infine in qualche modo un po'con il il cappello in mano non avendo altre porte a cui a cui poter gustare c'è infine un altro tipo di diciamo Colitti retoriche in un nutrito gruppo di utenti su due Q che invece rispolvera un poi temi più classici
Appunto del dei rapporti dalla Cina il Giappone quindi le concrete storiche il ruolo del Giappone chi seriale in Asia ovviamente anche in Cina la questione del massacro del massacro di Nichelino e cerchi appunto attribuirla o un quadro che o un qualche citarlo
A vedere come sta avvenendo in quel poco come in corso in queste ore la bandiera giapponese la preghiera certamente insieme Ventola ritiene a piazza
A piazza Tienanmen purtroppo quindi il
Quadro generale quanto riguarda oggi commenta i suoi e questi non mi pare che sia interessante sia che ci siano questi commenti sulla quella chiamo impropriamente la blogosfera insomma quella che potrebbe essere considerata la pance la società cinese sia che questi commenti poi vengono lasciati dalla sorveglianza diciamo così del governo cinese
Ma un qualche tipo di diciamo colpiti i Hitchens cui all'intervento di censura poi sicuramente sicuramente chattato per come conosciamo punto RAI
La risposta nazionalismo al loro ascoltatori canticchia abolire chi chi
La Mussi chili
Tra moltissimi appunto Utility reti e e oggetto Scisci io ho visto poco ho visto History Pezzotti pervenuti Shinzo Abe classicissimi fino giapponese attaccante convinti di questo tipo cioè parecchi figlia andando così a Pagliai in onda
In un'occhiata un po'un po'pelose Sostaro netto e convinti di questo tipo e pochi
Appunto come e allora ecco la retorica o scolastica e insomma insomma mi pare di capire che ovviamente il regime cinese ben attento a controllare quello che succede
Nella pancia della scegliere anche dall'Abruzzo era che esprime la pancia della società bene sperando di essere stata interessanti per i nostri ascoltatori ringraziamo tantissimo Francesco Radicioni naturalmente dato che la visita del primo ministro giapponese in corso proprio in queste e ore iniziata il venticinque trombe il tuo ottobre duro come ha detto dei tre giorni ne daremo adeguato conto cercheremo di darmi qualche conto nelle prossime puntate dello radici che incanta il suo amico
A tutti lo scrutatore universalmente per Francesco Radicioni
Radio radicale bene con un questore portanti a cura di Francesco Radicioni dedicato ai commenti nella blogosfera cinese sulla visita in corso in questi giorni in queste ore del primo ministro giapponese Shinzo Abe in Cina abbiamo terminato anche per stavolta il percorso dell'ora di cinghia un'ora di cigni realtà largamente dedicata alla via della seta in primo luogo con l'aiuto del l'economista il professor Paolo ieri vi abbiamo dato conto dei progetti europei della via della seta zona della via della seta in salsa europea come l'abbiamo l'abbiamo definita vi abbiamo appunto su questo proposto l'approfondimento dell'economista il professor Paolo Guerrieri alla luce anche delle scelte del recentissimo vertice ah se M di a Bruxelles e poi con l'aiuto del dottor Fabio Scaccia Villani abbiamo cercato un po'di capire la reale consistenza economica degli investimenti cinesi in una regione particolarmente delicata dal punto di vista ovviamente dell'economia mondiale
Per il petrolio e per il gas come potete immaginare il Medioriente ma molto importante anche per una delle rotte più tradizionali dell'antiche della nuova Via della Seta appunto con l'aiuto del capo economista del Fondo sovrano dell'Oman abbiamo cercato di chiarire di blindare proporre una panoramica degli investimenti economici degli interessi cinesi nella regione
Del e Medioriente infine il reportage di Francesco Radicioni sulla blogosfera cinese
Riguardo la visita del premier giapponese in corso in queste ore a Pechino questo è tutto un saluto come sempre davano se mittente da radio radicale un arrivederci dal sottoscritto da Claudio Landi ovviamente vi ricordo ancora come sempre che l'ora di Cindia va in onda sabato alle ore sei alle ore ventitré circa replica quando è possibile per la programmazione secondo i la programmazione di Radio radicale domenica alle tredici e trenta queste davvero tutto ancora una volta un saluto da Claudio Landi
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0