Leonardo Sciascia, letteratura civile e impegno politico

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori di radio radicale Buongiorno alle persone convenute qui all'installazione alle pagode al gazebo che dalla venti di ottobre arricchisce il panorama urbano di Milano e soprattutto quello politico con la proposta delle otto proposte di legge d'iniziativa popolare
Che appunto a questo tavolo ancora fino a questa sera alle venti a questo gazebo è possibile sottoscrivere
E a questo gazebo queste pagode possibile anche iscriversi alla partito radicale
Noi siamo qui questa mattina a a ricordare Leonardo Sciascia io farò una breve introduzione
Poi lascerò la parola a Monica mischiati Valter Vecellio
Che con un botta e risposta ci condurranno avanti fino a quando potremo dare la parola a chi nella platea cui avesse delle domande da porre a Walter del Celio approssimativamente abbiamo tempo fino alle ore tredici quindi cominciamo subito con una premessa che io non ho
La pretesa di fare un profilo esaustivo di Leonardo Sciascia
Darò solo alcuni flash di quello che ha toccato la proposta la la mia sensibilità di radicale nella ditta
Di Leonardo Sciascia e prima alcune brevi note biografiche che ho preso dall'associazione amici di Leonardo Sciascia
Associazione tra l'altro fondata nel ventisei giugno del novantatré significa me significativamente nelle stanze del fondo stampa gli hanno Bucci della biblioteca comunale guarda caso di Palazzo Sormani qui a Milano
E che vedeva tra i suoi soci fondatori che vede tra i suoi soci fondatori alcuni che hanno fatto parte del gruppo parlamentare radicale Maria Adelaide Aglietta che è stata anche lo dicevano oggi questa mattina un giornale la prima un altro dei primati mi sconosciuti del partito radicale la prima segretaria donna
Che un partito politico abbia mai eletto qui in Italia Marco Boato Gianluigi Mele GA e infine Marco Pannella Marco Pannella che vedete effigiato nei manifesti clima che anche effigiato
Come Enzo Tortora altro personaggio che incrocerà la vita di Leonardo Sciascia l'impegno politico di Leonardo Sciascia poi lo vedremo
Che effigiato qui perché molte delle proposte legislative popolari sono relative alla questione della giustizia e ha come secondo quello che diciamo possiamo dire secondo l'insegnamento di Leonardo Sciascia
Si deve combattere la mafia cioè non con la terribile ditta ma con il diritto
Ecco vi ho cronometro per non farla troppo lunga
Allora note biografiche a cura di Paolo squilla Ciotti e Giuseppe Traina le trovati appunto complete io ho fatto un sintesi sul sito della associazione amici di Leonardo Sciascia allora Leonardo Sciascia nasce l'otto gennaio
Del mille novecento ventuno a Racalbuto morirà a Palermo il venti novembre del mille novecento ottantanove Racalmuto un paese di della Provincia agrigentina ricco solo di miniere di zolfo e sale
Un padre CIACE contabile in miniera
Per Leonard maggiori tra fratelli passerà buona parte della sua infanzia in compagnia delle zie responsabili di un'educazione prevalentemente laica
Nella settantaquattro nel clima
Che c'era sul referendum su divorzio la sconfitta dei cattolici pubblica Todo modo
Implacabile romanzo pamphlet sull'Italia democristiane e gesuitica
Un libro che parla come diceva lo stesso Sciascia di cattolici che fanno politici
Nel giugno del settantacinque nonostante le frequenti polemiche
Con i critici di fede comunista e con il partito comunista Sciascia accetta di candidarsi come indipendente nelle liste del Pci nelle elezioni comunali
Entra in consiglio comunale a Palermo sulla spinta di moltissime preferenze si dimetterà dall'incarico nel settantasette
Nel settantotto Caso Moro uccisione di Aldo Moro
Sciascia pubblica
Dopo aver analizzato le lettere che Moro inviava i familiari colleghi amici
Un libro L'affaire Moro
Nel settantanove
Ne pubblica altri tre
Ma soprattutto
è candidato nelle liste del partito radicale vedremo poi come andò su proposta di Marco Pannella
Entra in Parlamento e membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sul caso Moro
E alla fine della dei lavori di questa commissione ottantadue non condividendo le tesi del relatore di maggioranza
Scrive una relazione di minoranza pubblicata in appendice a una ristampa del libro che appunto aveva scritto prima che era L'affaire Moro
Allora i rapporti con il partito comunista molti si sono chiesti se Sciascia fosse comunista
Io prendo le parole di Emanuele Macaluso che
Diciamo ascia fu amico
Dall'epoca del adesione al Partito comunista clandestino
Un sodalizio cementato dall'antifascismo
E
Ma cosa dice Sciascia molla dell'Himalaya al pc ma attraverso il pc
Merito nell'antifascismo e con un partito ebbe un modo un rapporto molto complesso insomma non fu comunista fu con il Partito comunista e fu critico col Partito comunista per trent'anni foto comunista senza mai essere
Dal quarantasei al settantanove foto sempre comunista pur criticando aspramente il partito il rapporto faccia scelte ci si rompe quando Leonardo viene candidato nel settantacinque le elezioni comunali di Palermo
Con Renato Guttuso e Achille Occhetto si rompe perché Sciascia e qui di nuovo Macaluso che aveva una posizione fortemente critica nei confronti del compromesso storico
Si candidò nel pc proprio nel momento in cui il partito era impegnato nella realizzazione di compromesso storico
Veniamo al
All'ottantasette io qui voglio leggervi molto cioè l'inizio
La parte finale di un articolo che fece epoca
E che fu l'articolo che il Corriere della Sera il dieci gennaio dell'ottantasette titolo
Con il i professionisti dell'antimafia
Comincia così
Mi piace citarlo qui a Milano
Autocitazioni da servire a coloro che hanno corta memoria e o lunga mala fede
E che appartengono prevalentemente a quella specie molto diffusa in Italia di persone dediti all'eroismo che non costa nulla e che i milanesi dopo le Cinque giornate denominarono gli eroi della sesta
Esibite le credenziali
Di conoscenza e di
Antimafioso diciamo così
Consistenti in brani di due suoi libri Giorno della civetta del sessantuno a ciascuno il suo del sessantasei c'è ci parla dell'allora giovane ricercatore dell'Università di Oxford levo il De Mitri Mackie Messer che si chiama Christopher da gran che scrisse un libro la mafia durante il fascismo e così conclude sì che se ne può concludere che l'antimafia è stata allora uno strumento di una fazione
Internamente al fascismo che per il raggiunge per il raggiungimento di un potere incontrastato e incontrastabile
Salto
Da tenere presente l'antimafia come strumenti di potere che può benissimo decidere accadere anche in un sistema democratico retorica aiutando e spirito critico mancando
E ne abbiamo qualche sintomo qualche avvisaglia prendiamo per esempio un sindaco
Che per sentimento per calcolo comincia a esibirsi interviste televisive scolastiche in convegni conferenze cortei
Come antimafioso anche se dedicherà tutto il tempo queste esibizioni non ne troverà mai preoccuparsi dei problemi del Paese della città che amministra che sono tanti in ogni paese in ogni città dalla qualche manca l'immondizia che abbonda
Si può considerare come una buona in una botte di ferro
Magari qualcuno molto timidamente oserà rimprovera agli lo scarso impegno amministrativo e dal di fuori ma dal di dentro nel consiglio comunale nel suo partito
Chi mai oserà promuovere un voto di sfiducia un'azione che lo metta in minoranza delle provochi la sostituzione può darsi che alla fine qualcuno ci sia ma correndo il rischio di essere marchiato come mafioso e con lui tutti quelli che lo seguiranno
Ed è da dire che il senso di questo rischio di questo pericolo particolarmente aleggia dentro democrazie cristiane pur così come si è tentato di spiegare questo l'esempio ipotetico ma ecco ecco né uno attuale ed effettuato
Non si trova nel notiziario straordinario numero diciassette dieci settembre mille novecentottantasei della consiglio superiore della magistratura vi si tratta dell'assegnazione del posto di Procuratore della Repubblica Marsala al dottor Paolo Emanuele Borsellino e dalla motivazione con cui si fa proposta di assegnargli è la salta agli occhi questo passo
Virgolette
Rilevato peraltro che per quanto concerne i candidati che in ordine di graduatoria precedono
Il dottor Borsellino
Si impongono oggettive valutazioni che conducono ritenere sempre in considerazione della specificità del posto da ricoprire alla prossima tra la conseguente esigenza
Che il prescelto posseggono specifica e particolare insieme a competenza professionale nel settore della delinquenza organizzata in generale di quello di stampo mafioso in particolare
Che gli stessi non siano seppure in misura diversa in possesso di tali requisiti con la conseguenza che nonostante la riversa anzianità di carriera se ne impone il superamento da parte del più giovane aspirante
Poi piccolino per far carriera passo che non si può dire a un modello di prosa italiana ma apprezzabile per certe delicatezze
Come la diversa anzianità che vuol dire della minore anzianità del dottor Borsellino e come quella virgola superamento pudicamente messo tra virgolette punto
Che vuol dire della bocciatura degli altri più anziani e per graduatorie più un diritto di ottenere quel posto ed è impagabile la chiosa con cui relatore interrompe la lettura della proposta in cui spiega che il dottor anca mo'che par di capire fosse il primo in graduatoria
Virgolette magistrato di eccellenti doti chiuse virgolette lo si può senz'altro definire come un magistrato galantuomo sempre tra virgolette anche perché i costi e terza in realtà riconosciuto una sua la cura
Sempre virgolette Luís assolutamente non imputabile chiuse le virgolette quelle di non essere stato finora incaricato di un processo di mafia circostanza sempre virgolette che comunque non può essere trascurata chiuse le virgolette
Anche se non si può prescindere se non si può pretendere che il dottor Alcamo piatti is l'assegnazione questo tipo di procedimenti essendo questo modo di procedere tra l'altro risultato alieno dal suo carattere chiuse virgola e non sappiamo se dottorale Alcamo questi apprezzamenti gli abbia quanto più graditi rispetto alla sua alla promozione che si aspettava
I lettori comunque prendono atto che nulla vale più in Sicilia per far carriera nella magistratura del prender parte processi di stampo mafioso in quanto poi alla definizione del magistrato gentiluomo c'è da restare esterrefatti
Si vuol forse adombrare che posso esisteva un solo magistrato che lo sia
Questo
L'articolo di Leonardo Sciascia che trent'anni dopo dà modo alla
Felice Cavallaro sul Corriere della Sera di scrivere
Leggo solo il titolo per farla breve
Sono dieci minuti che parte e parlo
La profezia avverata di Sciascia ci professionisti dell'antimafia
Quello appena concluso è stato l'anno della caduta di alcuni miti in particolare personaggi simbolo dello lotta alla criminalità finiti sotto processo
Caduta dei ministri il riferimento
Alloggi all'anno scorso
Poi parla di pentiti di giovani studenti come Pietro per conti Costantino Visconti e altri insomma che hanno dovuto ricredersi e hanno dovuto anche a mettere che con l'accusa che era stata affatto quelli in invettiva rivolta Sciascia di essere un quaquaraquà riprendendo la classificazione del suo famoso libro
Era forse sfuggita di mano
Ecco diciamo
In conclusione di una vorrei leggere e passi di un'intervista di Marco Pannella intervista su Repubblica del ventuno novembre dell'ottantanove di Miriam Mafai
Con l'intervista a Marco Pannella
Che dice di Sciascia in suo intervento
L'arresto di Enzo Tortora e dell'ottantatré
Il suo intervento fu decisivo durante la dicendo Tortora intervento di Sciascia fu lui a convincermi
Io ero su una posizione come dire meramente garantista
Mi indigna ma il modo in cui si era proceduto all'arresto ma mi sembrava di non poter entrare nel merito dell'accusa
Fu Sciascia capire prima di tutti che Tortora era innocente
Come l'ho capito non lo so
Fu intelligenza delle cose sensibilità intuito fatto sta che un giorno mi chiamò e mi disse guarda Marco io sono sicuro che Tortora è innocente
Io ero incerto cimici quindici giorni a convincermi che lui aveva ragione
Fu così che noi radicali passammo da una posizione puramente garantista alla difesa strenua dell'innocenza di Tortora
Era nei giorni dei funerali di Marco Pannella questa intervista e viene chiesto sta andando a Palermo per i funerali e lui risponde alla nuova vado a salutare la famiglia ma i funerali non ci sono
Lui ci saranno le televisioni giornali potenti tutti i suoi nemici e i falsi amici che quando era in vita hanno cercato di ferirlo di offenderlo il tour parlo e spesso purtroppo ci sono riusciti riusciti
Concludo con
Il se lo trovo senno chiudersi con il racconto di come Marco Chiesa eccolo qua
Chiese nell'aprile del settantanove
A Leonardo Sciascia di candidarsi
Gli propose di essere il nostro candidato capolista avvenisse per sentire senza rispondere
Gli dissi che avevamo pochissimo tempo giusto il tempo di fumare una sigaretta
Lui si alzò mi guardò e chiese scusate pochissimo tempo a disposizione mi si alzò Niguarda le chiese mi dai almeno il tempo di fumare una sigaretta uscì fuori giusto il tempo di fumare una sigaretta appunto e quando torna mi disse dissi
Io ero commosso e felice con un filo di ironia lui replicò va bene sei venuto a bussare ma sapevi giacché la porta era aperta ecco ora credo come dire di avervi dato un minimo di punti di riferimento sulla sicura di Sciascia e di su come questa incrociato la vita della partito radicale anche la sua lotta politica e quindi adesso passo la parola Monica Rizzi mischiati che rivolgerà le domande a Valter Vecellio che oltre che essere il vice redattore capo se non sbaglio della TG due è anche un socio dell'associazione amici di Leonardo Sciascia e quindi profondo è un profondo conoscitore della sua vita delle sue opere
E di contatto
Allora grazie negano Silvestri per aver fatto questa lunga introduzione nella quale ci ha tolto a metà degli argomenti di cui volevamo parlare
Quindi adesso adesso ricominciamo daccapo e magari ce l'hanno delle cose pompo ripetute comunque grazie per questa introduzione è nota da leggere o meglio dire momenti no noi e il no periodo già è un'estensione esagerata perché le dirà meglio Valter Vecellio la mia funzione quelle di farle delle domande spero di incastrarlo
In modo anche abbastanza spiacevole su delle cose che non sa naturalmente questo è uno scherzo
Perché Walter è veramente un perché oggi dovevo su tutto perché lui sa tutto diverse
Di perline o no liberamente è un tant'è che è addirittura è stato lo dico per esperienza perché è stato invitato a una conferenza all'Università di Bologna
Bandi a parte che conferenza soci Acea
E libri su Sciascia ne ha pubblicato in tantissimi articoli di tanti su tante riviste però e in particolare a Bologna abbiamo organizzato questa conferenza con docenti universitarie e naturalmente adesso spero che non mi stiano ad ascoltare però l'intervento di Walter è stato in quell'occasione sicuramente più interessante e pieno di informazioni e anche di valutazioni critiche quindi io penso che questo a mio apprezzamento nei confronti di Walter possa essere un apprezzamento di tutti
Tre diciamo così come premessa ma volevo chiarire magari al transito dei voli è proprio non riusciva ed esclude ecco tutto queste perché c'è una specie di di discussione tra me e lui su sul su su tutto
Allora cominciamo dall'uomo su tutto
è cominciamo può parlare di Sciascia così fa parlando in generale non d'in particolare in generale di alcune cose naturalmente abbiamo tempo un'ora e quindi toccando toccando alcuni punti io vorrei partire da una cosa
Molto semplice anche perché Walter tantissimo tempo fa curò libero con una raccolta di scritti di Sciascia dal titolo la palma va Norbert
E perché
Perché e che cosa vuole dire questa palma vanno Order la palma la la la linea della Palma si sta spostando verso Nord dal Sud ed era una riflessione che a Sciascia era venuta mentre lavorava a Parma al Gazzettino di Parma
Ed era lì in poi anche il momento in cui c'aveva un po'pensato alla figura del protagonista del Giorno della civetta comunque lavorare in Emilia ed era il confronto fra l'Emilia e e e la Sicilia che l'aveva portato a questa riflessione di cui miglia e Sicilia non Romagna Emilia e Sicilia che l'aveva portato a questa riflessione sulla Palma vanno aggiunti Tucci può spiegare
Meglio questo concetto
Concerto concetto del sostegno
Walter lo scherzoso battibecco adesso facciamolo le persone veramente la palma va al nord è un qualcosa che si riferisce innanzitutto meglio così si sente scusate dicevo la Palma d'accordo è in realtà una poesia Sciascia è stato almeno giovanili mentre anche compositore di versi
E
In una poesia lo ritrovo un foglietto negli anni Sessanta Poli
In questo foglietto aveva scritto appunto dei versi e si faceva a un poeta arabo che si chiama Abu io adesso speriamo bene di Londra difettare di pronuncia Abu a tema è il San Crestani
Spero di avere un movimento come si dice va comunque è un poeta arabo che appunto raccontava di una palma
La cui linea impercettibilmente ma inesorabilmente dalla Sicilia e dalle coste dell'Africa si spostava ogni anno qualche millimetro verso il Nord e lo assume come metafora
Del fatto che l'Italia ma quando lui sta scrivendo questa pulizia e negli anni Sessanta fosse già oltre a Chiasso oltre l'Italia
La linea della Palma la palma mafiosa si sta spostando e sta seguendo i mercati finanziari economici sta inseguendo il denaro e si installa dove c'è appunto il denaro
Il Nord Milano la Svizzera e oltre
Ecco la palma va al Nord è questo tipo di metafora che troviamo in questa poesia che Sciascia recupera aveva scritto negli anni cinquanta non recupera in un foglietto
Negli anni Sessanta e crede intorno agli anni Settanta viene pubblicato sul supplemento che allora era molto bello culturale della stampa che si chiamava come si chiama adesso Tuttolibri ma all'epoca era un giornale a parte veramente un supplemento che era molto fatto bene quell'anno un po'come dire fatto meno bene adesso ecco questa il contesto in cui nasce la palma Pallotta è diventato una metafora che adesso un po'tutti usano usano abusano anche per dire che appunto il crimine organizzato di stampo mafioso
Si è si espande esce dai confini meramente siciliani
Non è uscite legata
Ecco prima di parlare del dello Sciascia politico dello Sciascia anche a parlamentare radicale e quindi più inserito nel periodo del caso Moro delle Brigate Rosse Dini
Parliamo un po'dello dello Sciascia letterato che comunque sempre impegnato politicamente che ha rapporti con altre letterati
E che nel clima culturale italiano dell'epoca insomma crea insomma un notevole anche dibattito conflitti anche tra di loro quindi
Nel mondo della cultura e mi riferisco per esempio a Calvino Calvino che una figura estremamente importante cioè accanto a Sciascia e uno dei maggiori scrittori italiani
è stato dirigente editoriale dell'Einaudi è stato un personaggio particolarmente determinante anche per la carriera di altri scrittori
Oltre che lo stesso scrittore di libri che ancora oggi vengono letti è un io credo che sia veramente uno anche a livello di di tesi di laurea di studio dopo Pasolini penso che ci sia effettivamente Calvino
E con Calvino ha c'è stata un'amicizia un'amicizia profonda che però a un certo punto si è interrotta sentano tempo articolare su un episodio ad esempio che è quello del ritratto che aveva fatto Spal che aveva fatto Sciascia su Stalin
Quindi ci fu una discussione tra di loro una rottura di quasi definitiva
Perché appunto Sciascia aveva cominciato a prendere le distanze dal mondo del Partito comunista perché Non sono comunista o testa cioè questo sinceramente non so se fosse stato iscritto al Partito comunista
Comunque questo conflitto che poi anche il conflitto che appunto ottuso
Quindi questa amicizia che aveva con personaggi del mondo del mondo legato all'intellettuali ecco organici
Al Partito comunista lui se ne distacca e con loro Oronte rompe l'amicizia e questo è un momento molto importante
Perché
Da quando ne parliamo anche parliamo nell'Arsenale fino adesso cominciamo a mettere tutti le varie tessere del mosaico sistemarle tanto una premessa ne parleremo dopo
Il percorso di Sciascia il percorso Partito Radicale Pannella
Data da molto prima de L'affaire Moro e delle questioni legate al rapimento e alla presenza di Leonardo Sciascia in Parlamento ma questo è un capitolo che riprenderemo dopo
Ci tenevo però serbando fin da adesso memoria
Contestualizziamo Leonardo Sciascia soprattutto dei suoi primi anni
Quando ancora diciamo sta diventando l'autore del Giorno della civetta che romanzo che non è che hanno in maniera particolare ma che gli dà comunque la dimensione nazionale internazionale operative in Sicilia
Tra Palermo Racalmuto che la sua città d'origine Caltanissetta che la città dove le figlie
Diventati un po'più grandicelle vanno studiate e Luigi a buon padre siciliano anni cinquanta non lascia dei figli da sole si trasferisce clou come famiglia Caltanissetta
Quindi il triangolo Racalbuto Palermo Caltanissetta degli anni cinquanta degli anni quaranta
Paesi ad altissima densità mafiosa di quel tipo di mafia che viene raccontata negli anni del Giorno della civetta inevitabilmente
Chi contrastava la mafia e i politici collusi con la mafia quasi sempre democristiani ma anche monarchici e missini
Non poteva che stare dalla parte del partito comunista e di cui si sente Calisti di cui bisogna continuare a serbare memoria sono una ventina
Socialisti e comunisti che sono stati morti ammazzati per il loro impegno antimafioso
Detto questo Sciascia non è mai stato iscritto al Partito comunista ma naturalmente si trova a fianco dei comunisti che in quel momento
A parte la Issime casi di cui possiamo fare cenno erano comunque quelli che contrastavano il fenomeno mafioso ed erano in Sicilia quelli che a fianco dei contadini lavoravano
E operavano per le terre riscatto dello sfruttamento per cui erano piagati ogni giorno eccetera eccetera mi cesso sito prova da quella parte
Calvino ma anche Vittorini da buon siciliano per volere già immigrato nel Nord viveva tra Milano e Torino Sarzana
è un'altra cosa vivevano altre situazioni altre dimensioni
Lui aveva rapporti anche con Vittorini aveva rapporti sia Vittorini che Calvino era dove redattori della casa editrice Einaudi e all'epoca la casa editrice Einaudi era una signora che ha servitrice
Non non andava tanto bene come conti ma in quanto produzione letteraria pur avendo un orientamento spiccatamente filo comunista
E di sinistra però era una signora casa editrice in quella signora casa editrice c'è una collana particolari che si chiamava i gettoni che l'ha curata particolarmente
Da Elio Vittorini Sciascia ha rapporti editoriali con Calvino e con i gettoni e pubblica solido prima con la testa poi anche con i gettoni ci sono dei carteggi che sono stati conservati dalla casa editrice che ciclicamente vengono pubblicati che sono interessantissimi perché quello scambio di lettere all'epoca non facevano messaggini sms ma
Si parlavano ed erano lettere belle dense pensate toste i redattori delle case editrici
Prendeva di manoscritti se li leggevano dalla prima all'ultima parola tacevano lavoro di editing come fosse oggi può solamente Elisabetta Sgarbi
E faceva un lavoro molto serio e quelle lettere sono molto preziose lì si può trovare il percorso
Anche dei rapporti tra Sciascia Vittorini Sciascia Calvino
La la rottura come l'ha definito in effetti c'è stata fino polemica e poi rottura due insomma cioè diverse visioni la vera rottura con Guttuso un è un'altra storia non è per comunismo
Perché cha cha ha mantenuto ottimi rapporti con Macaluso avuto ottimi rapporti fino alla fine pur nel dissenso l'uno contro l'altro e l'altro punto Lu
Macaluso per inciso è autore di un libro Sciascia i comunisti dove molto onestamente fa i conti con il partito suo Partito Comunista riconosce tutti tolti del Partito comunista nei confronti di Sciascia e a chi tolti i suoi fa i conti anche con se stesso molto onesto ma traduce in quel libro detta legge molto interessante
Per tornare a Guttuso
Quello che fa incavolare oltre Botto Sciascia ed è una cultura irreparabile è la menzogna che Guttuso consuma per amore del partito nei confronti di Leonardo Sciascia e Sciascia tra virgolette non gliela perdonerà mai ci sono dei tentativi di Guttuso di recuperare
E di riannodare l'amicizia Sciascia non ne vuole sapere il perché dopo ci torneremo dello speciale sul governo del sì permanente al mese nell'animazione ma quello che colpisce
Non la polemica col Partito comunista perché su quello poteva discutere poiché è vero che a un certo punto Sciascia arriva la determinazione con questi qui non c'è più niente da fare ma questi qui come inteso come vertici del partito perché come i comunisti militanti li ha sempre amati da sempre rispettati gli è sempre stimati
Perché allora quelli che sacrificavano le feste dell'Unità le loro ferie per andare a fare le piadine andare ma insomma ci credevano in quell'idea quindi non poteva che nutrire affetto erano gli ultimi in Sicilia queste detto questo
Calvino a dei percorsi piuttosto strani perché non è quello che polemizza nel cinquantasei quando c'è l'invasione sovietica in Ungheria è quello che fa quel racconto metafora il mar dei Sargassi e quello che per però continua a ritornare del partito comunista Sciascia invece che non ha mai avuto rapporti organici con il Partito comunista quando viene candidato da Occhetto su sollecitazione di Occhetto come indipendente
Nelle liste del Pci per il consiglio comunale di Palermo ci va con il programma preciso io devo fare opposizione voglio fare opposizione noi siamo contro quel blocco di potere
Quando si accorge che dopo quattro versi del consiglio comunale di Palermo le decisioni vengono prese fuori e si prendono con i Ciancimino con i gioia con il Lima con quella gente su cui bisognava opporsi dopo quattro mesi prende su e se ne va e Guttuso che rimane ma lui se ne va e si dimette
Quindi il rapporto con il partito comunista di Sciascia molto netto e preciso ci sono rapporti ma sono su basi chiare con Calvino invece è più se posso dire militante e quindi ci sono stima si leggono i libri tra di loro si apprezza quello che scrive uno viene più piace quell'altro però non c'è quell'apporto nei confronti del partito
Voglio usare la parola forte di sudditanza anche psicologico Sciascia non l'ha mai avuto
E quindi si trova stretto non ci si riconosce la casa editrice però è quella lì lavorano insieme Calvino gli dà dei preziosi consigli Lugli accoglie
Fa delle conto cioè c'è un rapporto dialettico di stimati anche di affetto se vogliamo poi però non si trovano su certe cose e molto lealmente sia l'uno che l'altro ne prendono atto
E anni hanno sempre di auto gli autori della letteratura italiana che hanno influenzato
Parliamo ancora di autori della letteratura italiana che hanno influenzato profondamente Sciascia è un altro Alessandro Manzoni
Ed è interessante questa cosa perché anche il nostro caro Marco
Ha ripreso tante volte il discorso su Manzoni comunque il senso della giustizia
L'interesse della del per i problemi della giustizia sul e lì il giustizialismo quindi che deriva anche dalla lettura dalla approfondimento del tematica
La cultura il il processo inquisitorio insomma che deve tutto questo alla lettura di Alessandro Manzoni ecco Arpa potremmo parlare anche di questo e quindi il su Guam
Come dire crescita dell'assurdo il dello studio nei confronti appunto di questa la situazione della giustizia italiana basandosi anche sulla precedenti dovuti alla all'opera di Manzoni vorrei anche aggiungere che in Manzoni c'è anche un pari che non riguarda esattamente alla giustizia ma anche il personaggio di don Abbondio te le faccio insieme le cose così magari tu parli
Su questo io oppure è una vergogna di oppure del lei
E i personaggi don Abbondio i personaggi don Abbondio che è il personaggio che Grecia c'avevo un po'quasi protagoniste vincitore di tutta la storia dei Promessi sposi perché al personaggio
Tipico che potrebbe essere definito l'italiano no cioè non so se ho capito bene no questa cosa soprattutto nelle zone qualora una lettura
Squisitamente Shamshi-Adad I promessi sposi
Grazie ai enti se applicata bene no adesso sempre fuori da c'erano e ci piace ciliare lo dico per chi non ci conosce chi ci conosce sa che siamo capaci anche di peggio
Però detto questo
Intanto interessante perché Sciascia e uno che amava Milano
La città di Milano mi piaceva
Gli piaceva anche per Manzoni ma poiché gli piaceva la costruzione della Città di Milano certi interni raccontava che si possono trovare passeggiando nei cortili dei palazzi interni era affascina e arriva molti amici a Milano tra tra i titoli pittori artisti quindi c'è questo spirito diciamo lombardo
Di cui era facile I promessi sposi
Lui è un lettore onnivoro e aveva al posto del cervello un computer perché riusciva a demonizzare una quantità di cose di informazioni e di dati
Che era veramente un dato straordinario
E tra gli autori preferiti classici russi stavolta e standard ammirando affatto ecco c'è un tutto qui un filo che lega e c'è Manzoni
Ma le zone in cui amava sommamente I promessi sposi che vi leggeva e rileggeva ma alcune parti dei Promessi Sposi giustamente ci torcicollo Bondi e dava una lettura dei Promessi Sposi che è diversa dalla lettura consolatoria e scolastica che solitamente viene data si inverte sempre Malavoglia e Verga don Gesualdo soldi romanzo del pessimismo Manzoni sono del romanzo dalla provvidenza
Noi abbiamo avuto la fortuna di frequentarlo Sciascia anche un po'del privato
Con il suo sorriso un po'da Gioconda passatemi il termine
E il suo parlare lento e cadenzato provvidenze un accidente
Allora è vero che alla fine dopo tante traversie Renzo e Lucia si sposano però per vivere felici e contenti fare i loro figli devono scappare della Repubblica Veneta non possono stare del paese dove stanno
Arriva la peste la peste fa fuori indiscriminatamente il cattivo che è don Lodovico ma fa fuori anche il buono che frate Cristoforo quando arriva arriva colpisce tutti non conta se sei buono cattivo
Quello che rimane nel Paese è don Abbondio il simbolo della pusilla limita quello che ha paura quello che tremebondo quello che fa i conti col potere dicendo signor sui Luís è il vincitore che rimane allora dice e questa è la Provvidenza vedete verrà questa l'ho detto in maniera molto volgare molto in sintesi palo alla lettura tra virgolette
Depone si sposi di Sciascia ed anche alla lettura autentica perché in effetti il personaggio che rimane muoiono tutti o scappano quello che rimane lunghi ed è il simbolo di una certa Italia faccio un salto che ci ha raccontato molto bene in tanti capitoli dei suoi film Alberto Sordi spesso e volentieri infatti tra tra l'altro ha fatto anche appunto dovrà Bondi tornando I promessi sposi e alle letture di di Sciascia nei Promessi sposi che un libro composto da tanti libri c'è anche il capitolo che la colonna infame di Renzo che si trova implicato nella rivolta del pane e di come viene fatta la giustizia la colonna infame che poi un sotto un romanzo
Che sviluppa ulteriormente Manzoni non è solo quel libro con cui tolto la dice seppelliti amico quel romanzo
Al monumentale monumentale qui di Milano
Ma è anche uno di quei libri che Sciascia quando dirige la collana di Sellerio la memoria inserisce in quella collana e vuole che sia pubblicato e ne cura anche la lotta la veste grafica e tutto il resto
Quindi ci sono una quantità di legali
Tra Manzoni tra il pensiero di Manzoni e che si è lo scrittore cattolico però anche lo scrittore che dissente di tutto il clima dei lumi Beccaria pelli per questioni anche familiare ma per questioni anche dei suoi
Le sue esperienze parigine francesi c'è tutto l'influenza e Manzoni è il figlio e Sciascia è il figlio di Manzoni figlio del secolo dei Lumi più che di Voltaire di di dialogo ma
Era figlio anche di Manzoni di Manzoni a una crema di ceci sesso avrà grande considerazione è un romanzo che consiglia di leggere è un omaggio che lui stesso leggeva ogni volta
E quindi
C'è molto di Sciascia Manzoni
C'è molto tristi liscia Shipman imbraccia molto di Bazoli Sciascia date e anche del dei suoi Manzi nelle sue pagine
Sì lei sì scogliere
Che Luís assimilato il fatto suo Manzoni
Va be'
Proprio per fare barilotto affare barilotto non te lo ricordi perché no no faremo una cosa vuol dire sugli quelli più a indagini fare Barilla otto Russo il tuo sui sui
Dove sai così vai su cui tutto il nucleo del Gibuti ma a roba da matti era matematico Luca proseguiamo seriamente
E quindi va be'insomma lasciando tralasciando anche tutto un interessante filone che riguarda perché riguarderebbe anche gli apporti di Pirandello di Tomasi di Lampedusa questo perché essendo Sciascia scrittore siciliano paga scrittore italiano scrittore siciliano in tutto e per tutto e avendo avuto a che fare con questi scrittori del calibro di Tomasi di Lampedusa Vittorini
Pirandello Pirandello amato e odiato no però poi anche Pirandello è fondamentale cioè diciamo che Pirandello e Manzoni erano due visioni diverso e poi alla fine
E ed era partito da Pirandello poi è passato a concepì la la nazionalità di Manzoni la lei il filone culturale di Baldoni poi e divenuto preminente però comunque quello che di Pirandello che era soprattutto Marina perché parlo io
Ad analizzare la davanti all'Arena ma non siamo soltanto un'ora siamo a saltare l'allora diciamo che ci sono Pirandello è fondamentale nel nell'inquadrare conoscerci
I primi i primi saggi pubblicati dall'editore omonimo di Caltanissetta Salvatore Sciascia sono poche su Pirandello Pirandello Épinal delittuoso
Va letto Pirandello lo stesso Sciascia riconosce un debito lo è un certo punto dice se volete conoscere d'Italia piuttosto che leggere cinquanta saggi storici dovete leggere tre libri uno sulle promesse spose
Già la scena iniziale quando i due bravi aspettano
Don Abbondio e gli dico questo matrimonio non s'ha da fare queste mafie e quindi dovete assimilare studiare legge Manzoni espone sfuso l'altro romanzo grande dimenticato uno Manzone che non finisce mai
Che dovete leggere vincere di di dell'opera perché anche quello
Fa conoscere l'Italia
Il terzo romanzo di Pirandello i vecchi e i giovani questo romanzo imprescindibile lì dopo si capisce l'Italia che siamo d'Italia che eravamo come siamo quelli che siamo e tutto il percorso che c'è dietro
Quindi con Pirandello a hai detto bene un rapporto non so se dire odio è un po'troppo però c'è un rapporto complesso
Che poi risolte
L'idea è che sui primi due saggi iniziali e sono porta dietro per tutta la vita Pirandello Pirandello creato Pirandello saggista Pirandello prescrittore di novelle
Pirandello per Brescia c'è una lettura imprescindibile non è un autore di cui non si può fare a meno
Effettivamente così Pirandello un gigante Sciascia amava dire quella vent'anni ci aveva chiaro cosa avrebbe dovuto scrivere per tutto il resto della sua vita
Era anche Pirandello se mi passate il termine comprendenti un mostro un qualcosa di alieno che infatti nasce una volta un cieco
Non possono esserci più di un Pirandello
E quindi con i conti e poi era siciliano di
Di Agrigento la località causa punto che e sopra c'è tutta una triangolazione Verga Pirandello
Per Roberto
Insomma sono tutti autori Sciascia aveva una straordinaria biblioteca personali di autori siciliani
Contemporanei dei tempi passati
Verso la Sicilia aveva un amore straordinario
L'undici attracca al muto poiché
Una una perché Hackett di Mosca nella carta geografica per duecento del mondo e gli affetti per tanti versi questa
Allora sposiamoci adesso un po'sulla politica però prima di passare alla politica ti faccio una domanda perché non sono riuscita a darmi una risposta allora considerando che
Sciascia si era come dire tour vicino si era iscritto al Partito comunista però simpatizzava cioè nel mio linguaggio dico così simpatizzava comunque sulla inquadrato bene prima ma perché simpatizzava per una questione morale quindi volevo introdurre la questione dell'etica cioè
E siccome tutto quanto tutta la sua opera
Tutti gli iscritti tutta la sua opera anche pubblicistica
Si basa su una questione etica quindi possiamo definire Leonardo Sciascia uno scrittore moralista
In che cosa consisteva il suo moralismo perché ecco qui a volte diviene anche un po'da pensare che forse non coincidesse troppo con il concerto Fanelli hanno ad esempio di morale non so più chi netta è che sei
Un orario d'accordo anche a un'altra allora io non so se Sciascia è giusto chiamarlo scritture moralista come pure qualcuno l'ha definito ma qualche qualche suo amico autore francese soprattutto io mi limito a rileggere la dichiarazione di accettazione della candidatura quando accettò di entrare nelle liste come capolista radicale
E qui forse si capisce
Parlando di politica dice Sciascia borghese diceva in un'intervista di quindici anni addietro che se n'è occupato il meno possibile tranne che nel periodo della dittatura quella dei generali vide agli altri
Ma quella aggiungeva dovere la politica era Etica
Al contrario io mi sono sempre occupato di politica e sempre nel senso etico qualcuno dirà che questa è la mia confusione o il mio errore voler scambiare la politica con l'etica ma sarebbe una ben salutare confusione è un ben felice errore se gli italiani e specialmente in questo momento siamo nel maggio mille novecento settantanove
Vi cadessero io mi sono deciso improvvisamente a testimoniare in questa confusione e questo errore nel modo più esplicito
Di e diretto di fare politica e con il partito Partito Radicale che a questo momento meglio degli altri e forse unicamente lo consente io credo che questa dichiarazione risplenda risponda pienamente analogo non manca premessa perché gli ascoltatori probabilmente pensano che non ci siamo messi d'accordo
Devo dire che la signora mischiati
A rigorosamente negato ogni tipo di indiscrezione alle domande che mi voleva fare quindi questa dichiarazione Colle toccate proprio casualmente a fagiolo ma le cose non cadono mai il calcio
Q domande che gli UFO abbiamo entrambi due libri davanti che sono le nostre DPL alla sua io le armi di antimonio macelleria influente voce Anna coincidenza però sono due lavori due sponde reputo plutonio all'ultimo capitolo
Una cosa visto che siamo entrati nella politica e interessante
Emiliano raccontata come è stata accettata è vero Pannella all'ultimo minuto dice ma c'è Sciascia da credo che si trovasse a Torino non su cosa vuol a Palermo casa editrice Sellerio
Convocano Sciascia dice guarda ti devi candidare quello dice quanto tempo cioè i cinque minuti dice esce fuma la sigaretta dice hai bussato perché sapevi che la porta era aperta è andata così
Dall'alto di Cha Cha Cha Cha quello racconta
E allora
Poi mi sono incontrato con Pannella ed è accaduto questo fatti imprevisto della mia accettazione perché in precedenza Sciascia aveva avuto già offerte sia dal Partito liberale te dal Partito socialista da Craxi persona e aveva detto di no entrambi che si era rifugiata l'accaduto ed è scappato via quando arriva a Palermo invece si presenta quindi
La porta era già aperta
Ecco non so se c'è una spiegazione ma comunque posso dire quello che pensavo mentre Pannella mi parlava che ho conosciuto Pannella può immaginare la scena CIACE che a Cuba sta zitta Pannella che Palma che parla che papà
E va be e io pensavo per esempio a quel dialogo di Boris Pasternak l'autore del Dottor Zivago
Con Stalin per telefono una volta Pasternak aveva chiesto di parlare con Stalin per perorare la causa di Mandel Stam
Un poeta che era stato arrestato è una sera suona il telefono Pasternak va risponde al telefono ed è Stalin
Parlando di Mandel Stam molto duramente da parte di Stalin e poi a un certo punto Pasternak dice vorrei incontrarti
E perché domanda Stalin
Ma dice Pasternak per parlare della vita e della morte e a questo punto il telefono si chiude Stalin interrompe la comunicazione perché non voleva parlare né della vita né della morte
Ecco adesso parla Sciascia io ho pensato che bisognava parlare della vita e della morte in questo Paese e che ne parlassi io come scrittore la cui pagina e la più vicina all'azione che si possa immaginare io so di essere questo tipo di scrittore la cui pagina e popoli al limite dell'azione e allora la tentazione di entrare nell'azione diretta per me è stata irresistibile
Questa è la motivazione vistata
Sciascia che racconta lui con la sua voce
In un'intervista che rilascia alli noi sì che era il direttore del Giornale di Sicilia dell'epoca e dirigeva anche alla televisione del Giornale di Sicilia che si vedeva a Palermo intorno televisione privata
Poi è stata trascritta quest'intervista
Pubblicata anche dal Notizie Radicali eccetera eccetera che c'è questo passaggio ovetto che riferisce le sensazioni di Sciascia Venter Pannella gli offriva appunto la candidatura e di come lui l'ha vissuta questo fretta
Poi adesso
Parliamo di Al Gore parliamo degli argomenti caldi dello Periodo ecco del periodo
Io ho cercato di contestualizzare perché Sciascia a un certo punto e affiata ricordati Sciascia vive la Sicilia delle solfatare dove vanno dei ragazzini di dieci dodici anni a vivere come schiavi a raccogliere non sono non poteva che stare dalla parte di chi cercava di strappare questi infanzia negata
Sciascia fa per qualche anno il maestro di scuola e si vergogna di dover insegnare anche i ragazzini gli elementi dell'istituzione perché questi ragazzini sono stati costretti dalle loro famiglie a lavorare tutto il pomeriggio fino a sera inoltrata nei campi e la matita letteralmente si addormentano sul banco e non sa cosa fare perché è una situazione disperante
Quindi Sciascia cita l'ha che fare con questo contesto però al tempo stesso quando c'è lo PSIUP che risultato di una scissione degli anni sessanta
Partito socialista e anche in parte il minimo dal Partito comunista e fanno un settimanale che si chiama mondo nuovo troviamo degli scritti di Sciascia su un mondo nuovo
Quando c'è dicevo l'impegno antimafia
Prima di pubblicare il giorno della civetta Sciascia
Conosce un
Carabiniere
Questo carabiniere si chiama Renato candidarsi chiamava il motto Arduino anni fa
Ed è l'unico modello del capitano Bellodi
Il generale Dalla Chiesa pensa di essere uno e questo Renato candida che all'epoca si trova a operare nella stazione di Agrigento e a un certo punto Sciascia fuori non so se a Firenze chissà dove
E viene a sapere che il capitano comandante dei carabinieri di Agrigento luoghi contrario Louis intimorisce un attimo quando dice che come mai i carabinieri ricerche che succede c'è sempre un timore
è semplicemente questo
Capitano dei carabinieri questo come ho detto non so che grado aveva all'epoca più vuole sottoporre in malo scritto che si chiama questa nostra mafia ed era il risultato delle sue esperienze strana di comandante
Per i carabinieri reca comandante Delia Gruppo carabinieri magari vigilia di getto dove raccontava la mafia come la Videocon cito Luigi beh con Pomicino unico il putiferio
Politico democristiano ma anche alcune compromissioni con il potere politico di opposizione perché in certi Paesi mafiosi erano abili si eleggevano quelli della maggioranza avesse leggevano anche quelli dell'opposizione in maniera tale che avevo coperti da tutte le parti
E glielo pubblica questo questo questo scritto
Da Salvatore Sciascia adesso è stato ripubblicato recentemente interessante ancora valido potete trovare però è Sciascia che glielo pubblica Sciascia fa anche una lunghissima
In la recessione che pubblica sul tempo presente che era il mensile che faceva Ignazio Silone e Nicola Chiaromonte delle che i fili poi si trovano sito è tutto un mondo sempre l'osso
Che grafiche che si ritrova insomma fiumi carsici
E in questa recensione al DVD candida già si trovano molte di quelle cose
Che poi troveremo l'undici di gennaio del non so quale anno I professionisti dell'antimafia sul Corriere della Sera negli né in quel lungo articolo c'è un riferimento a a quelli e a quella recessione che a quel tempo presente e a quel candido il giorno della civetta nasce da quel tipo anche da quel capitano dei carabinieri quindi Sciascia e tangenziale al mondo comunista perché al è in quel contesto però lo togliamo prima dell'affare tuttora Sciascia al nostro fianco lo togliamo prima dalla fermo lo togliamo prima della candidatura c'è un opuscolo edito negli anni sessanta che si intitola il voto radicale
L'introduzione è curato Elio Vittorini Marco Pannella Luca Boneschi può bandire le dice di averci messo le manette in utero dell'Agenzia appunto sul solo questi tre nomi
Lui al quarto moschettiere
Era colgono le dichiarazioni di voto del meglio della cultura di quegli anni c'è Pasolini c'è Nelo Risi c'è Ernesto Rogers c'è c'è e c'è anche nella di Sciascia che dà una spiegazione del suo molto al Partito comunista che è una motivazione prettamente radicale
E ci sono dichiarazioni di Leonardo Sciascia dove dice io ho sempre votato di volta in volta Partito Socialista Partito Comunista si oppone ma io felice quando potevo puntare raramente candidati radicali che erano leghiste di altri partiti
Quindi questo riferimento al partito radicale un pochino c'è stato sempre i rapporti con Elio Vittorini Vittorini è stato il presidente del partito radicale quando i radicali erano duecento e aveva l'otto esattamente come Silone esattamente come scena come Sciascia valutaria con il Partito comunista con Togliatti Togliatti a Vittorini vi dedica il consivo Vittorini si dei più più soli Ciaccia quei corsivi di Togliatti sono talmente di una durezza di una violenza lessicale trippa fa rizzare i capelli altro che le le le tutelate che dicono Grillo che dicono e che dice Salvini gli atti capaci pure essendo inenarrabili
Nei confronti del Mondo di Pannunzio di Ernesto Rossi aspetto delle cose abominevoli ecco Sciascia e il figlio di quel mondo c'ha scelto Tonacci conoscevano prima dell'incidente di tortura con incide con la camorra
Ci sono e lettere di Tortora che si inginocchia idealmente davanti Sciascia quando Sciascia pubblicato il giorno della civetta Sciascia gli risponde quindi si conoscevano quando Pannella dice mi sono fidato di Sciascia medici docenti probabilmente c'è sapeva chi era porpora intimamente e quindi era sicuro della sua innocenza anche perché c'erano appunto Cesar amicale ridurre e tolto ora incontriamoci la sede della lega per l'istituzione del divorzio a Milano a casa sua che ha stiamo parlando sessanta
Tolto né quello che
Manda a quel paese la Rai lapicida sul successo e poi fallite di Julie ribatte
Sono uno dei cavalli di battaglia anche Partito Radicale quindi quando parlavo di fiumi carsici DVD affluenti che s'incontrano si separano sotto è un mondo che e a quel mondo lì quindi si capisce cui com'è che è accaduto quello che è accaduto si si tengono conto di queste premesse
Poi ce lo Sciascia che scende in campo direttamente la prima polemica quella del l'impegno il dovere degli intellettuali quando c'è il processo
Per esempio che vede coinvolta che la Italjet attuino estratte assolte come giurata
Al processo dei capi storici delle Brigate Rosse per impedire quel processo lettere di intimidazione viene ammazzato il presidente dell'ordine degli avvocati di Torino pare si chiamasse Colucci di ogni caso la giuria tutti gli estratti a sorte davano dei certificati medici di indisponibilità sia addirittura persone come Montale e persone come odio un altro che dice gli occhi Montale che dicevo goduto non mi vergogno di dire che ho paura e quindi non ci starei altri che invece petto in fuori pancia in dentro bisogna difendere questo Stato anche facendo la guardia al bidone Edoardo Sanguineti mitico CIACE dice a me di questo stato praticamente mi importa nulla lo farei per un dovere del sud mi stesso
Ma non difendo questo stato poi gli viene appiccicata l'etichetta né con lo Stato né con le Brigate Rosse in realtà questa frase Sciascia non l'ha mai scritto non a me sa dove ha sempre detto
Contro le Brigate rosse e contro questo tipo di Stato
E poi di un altro
E e è un concetto leggermente diverso quindi già il primo in conto sia su questo poi c'è una vicenda molto
Dove per andare sempre a colpi d'accetta partito della trattativa è partito dalla fermezza Sciascia prende la posizione che prende scrivevamo afferma Ugo
Poi diventa parlamentare prende posto della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla vicenda Moro scrive la relazione di minoranza che ancora oggi è il documento che tale pure avendolo scritto quando non tutte le carte di Moro scritti in quei cinquantacinque giorni erano a conoscenza
Vostra quando c'era ancora dati parziali però quel documento è uno dei pochi che regge l'usura del tempo
Poi c'è la vicenda d'uso
Dove Sciascia pesantemente campo è Leonardo Sciascia che conosciamo tutti i giornali rifiutano scritta Sciascia l'unico possibilità che a Sciascia di parlare e comunicare Suni microfoni di Radio Radicale
All'epoca radio radicale diretto da Lino Jannuzzi e Sciascia tutti i santi giorni signore Carlo personalmente a via Principe Amedeo pure e legge
It gli appelli cinque sei che scrive in un angolo dall'abitazione della radio supplendo stilografica e poi legge amico quegli appelli quei documenti voglia mai potuti pubblicare se non radio radicale tutti i giornali che pagavano più sodo suoi scritti quelli li rifiuta un'altra articoli viene quando decide di scrivere un medaglione nei confronti di Marco Pannella
Dove se ne esce dicendo Marco Pannella l'unico uomo politico che io conosca che ha il senso del diritto della giustizia dalla legge papa papa papa i radicali sono gli unici eccetera eccetera per poterlo leggere oltre che su tutti i sei radicali delle bisogna andare a sfogliare il quotidiano madrileno El Pais perché è l'unico giornale che accetta la pubblicazione in Italia lui che collaborava alla stampa al Corriere della Sera al Messaggero
Al resto alla al mattino al Secolo decimo nono al Giornale di Sicilia la Gazzetta del Mezzogiorno a Panorama all'Espresso nessuno di questi
Per capirci
E comunque tu sei andato autonomamente avanti le riprese di avrei fatta delle domande o metallo mettono in cui domani sera è una linea che ne erano rimaste tra
Però sulla questione dell'Antimafia quindi Natale siamo di ti sembro un dato molta attardato a Dimaro di Tortora ma l'Antimafia recuperiamo contraria allora dobbiamo fare un passo indietro questa è una lezione di diritto c'è stato Sciascia a comporre si ispira lo stesso Giovanni Falcone
Che viene citato molto sproposito non viene citato quando invece casi di citarlo
Allora se si prende il giorno della civetta che non era un romanzo che particolarmente amato Sciascia chiamati altri che alla scomparsa di Ramon basso nel Consiglio d'Egitto eccetera però il giorno dalla civetteria o manzo che lo fa conosce a livello nazionale e internazionale
E tutti quanti noi siamo incollati anche grazie al film con Franco Nero Rally Coppa Claudia Cardinale quello di Damiano Damiani tra l'altro Damiano Damiani è stato uno degli iscritti al partito radicale
Dieci veloci soglia proviamo che Luca tanto per dire dei figli dei fili che ci legano
C'è la famosa classificazione di Mariano Arena il mafioso
Del genere umano uomini mezzi uomini uomini ti lento no piglia cura nella versione descritta nel libro nel nel film si chiama non fianchi perché c'hanno campo dalla censura però dell'ipogeo effettivamente figlio alcuno ecco è quaquaraquà l'ultima categoria e tutti quanti siamo colpiti dalla suggestione di questa casa
Classificazione quella non è la pagina qual è il colore ce ne importa niente dalla pagina esattamente poi quando il capitano Bellodi
Sente che Magliana Arena forte delle complicità politiche di cui può godere a livello locale a livello nazionale vista per scappare dalle mani sta per sfuggito e allora diviene la tentazione di usare quei metodi che aveva usato il prefetto Baldwin antifascismo soprattutto nei confronti dei briganti perché poi quando comincia a colpire i mafiosi viene subito promosso senatore del Regno mandato via
E dice qua ci vuole
A chi tocca tocca
E c'è subito un ripensamento dice no
Bisogna stare nella legge se no diventiamo come loro non dobbiamo usare i metodi illegali per combattere l'illegalità semmai e questo romanzo lo scrive cinquantanove lo pubblica del sessanta dobbiamo mettere nelle mani di persone capaci dei bilanci delle società nella Bilanci di quel mondo collaterale alla mafia che capaci di leggere le contabilità e comincia a raccontare gli stipendi ufficiali dei dai funzionari pubblici
Con il loro tenore di vita e falde
Il debito nel giusto conto
Cioè seguire la pista del denaro la pista del denaro che seguirà negli anni novanta
Trent'anni dopo Giovanni Falcone
Quando ci sono alcune scene che lo hanno immortalato enormi lunghissimo tavolo non c'erano i computer con tutta una figlia di assegni fotocopiati e lui cercava di trovare illegali tra l'assegno a l'assegno l e da come perché cioè la pista del del seguire i soldi
Nella legge quindi l'indicazione che da Leonardo Sciascia è estremamente chiaro estremamente tra virgolette semplici la stessa indicazione che riprende dei professionisti dell'antimafia dove si è alzato un polverone no me la questione è molto semplice Consiglio Superiore della Magistratura aveva stabilito che Paolo Borsellino meritava il posto di Polo curatore
Capp alla Procura di Palermo e di Marsala
Superando come anzianità ma avendo certamente più merito un altro magistrato che invece avevi titoli dell'anzianità
Piccolo particolare noi siamo tutti d'accordo è il vento che conta non è l'anzianità tra un magistrato che si è sempre occupato di mafia e uno che non se n'è mai occupato in un Paese ad alta densità mafiosa ci mettiamo uno che sa cosa torcia mafioso
Solo che il Consiglio superiore della magistratura fino a quel momento aveva sempre solo seguito il criterio dell'anzianità perché era quella la regola quella regola che è stata applicata nei confronti di Giovanni Falcone che correva anche l'opera d'ufficio istruzione di Palermo all'ultimo minuto gli avevo preferito Antonino Meli che aveva anzianità e non aveva competenza quindi Sciascia pone il problema c'è questa legge c'è questa norma l'avete applicato in un modo adesso improvvisamente l'applicati in un altro
Ho seguito la regola ho cambiato la regola ma lo si può fare che c'è la regola fate finta che non ci sia questa nelle senza poi c'è il sindaco Leoluca Orlando che adesso possiamo stabilire che soffrono e dai rapporti quando l'ha definito un sindaco che doveva fare il sindaco non doveva fare le esibizioni folcloristiche quelle che si sono scagliati contro Leonardo Sciascia a parte che adesso se facciamo i conti dei garanti mafiosi che hanno fatto carriera come hanno fatto carriera è meglio stendere un velo pietoso l'atleta pulito io l'ideale perché sono tutti animatori di comitati antimafia che troviamo implicati estorsioni racket cose ma ma stendiamo un velo pietoso ma quelli stessi che si sono scagliati contro Leonardo Sciascia sono quelli che sono andati a denunciare al CSM Giovanni Falcone Alfredo Galasso
Carmine Mancuso Leoluca Orlando l'hanno denunciato Falcone accusandolo di tenersi chiusi nei cassetti le verità sui delitti politici mafiosi che hanno insanguinato Palermo hanno denunciato il CSM è una delle cose più avvilenti è vedere Falcone che si difende dall'accusa di essere complice della mafia sulla denuncia di questi tre quando io non un altro io e quindi testimonianze diretto che circa cosa si basa la vostra accusato tirato fuori degli articoli di giornale
Gli articoli di giornale ne erano quelli pubblicati su avvenimenti che un settimanale lo descrivevano lo quindi la denuncia che presentano si basano su degli articoli che hanno scritto loro
Il Falcon seduto difende in quell'occasione per questo tipo di situazione quelli solo gli antimafiosi professionisti che hanno messo sul banco dell'accusa Leonardo Sciascia oggi possiamo legittimamente di senza nessun tipo di smentita che Sciascia aveva ragione in quell'articolo dalla prima all'ultima parola
Chiara
Allora direi che
Prima di passare alle domande del pubblico Branson avente concludere chiedendo a chi un piccolo commento sull'espressione più poetica va cosa che gli piace tantissimo
E la casa che ha detto una cosa che da Sciascia il catino di sinistra potresti nemico anche Caccianiga settanta
Cretino di sinistra è la definizione che credo si sia
Abbia studiato Luigi intorno agli anni sessanta euro proprio iniziale di settanta
Ed è e critico di sinistra quello Edoardo Sanguineti un fallo vibrare discendere dello Stato così come il bidone
è capire quello che imbevuto di ideologia stupida acritico è quello per usare l'espressione alla Pajetta
Era la verità è il partito io sto col partito RCS dice no io sto con la verità e apposto dipende quei quattro retoriche fratello di sinistra ce ne sono in circolazione ancora adesso in grande quantità e anche quelli di destra ormai
Cretini che senza essere etichettata
Finita romanzi bellissimo allora se c'è qualcuno due per ora dove da basta allora Sergio Radaelli poi Gianni Rubagotti la ce la sentiamo il microfono dell'opera
Va la strada
No volevo ci tenevo molto in questo periodo a chiedere a Walter cosa ne pensa su un dubbio che mi trascino da tantissimi anni purtroppo nel successivo questa mattina molto presto prima di prendere il treno ho cercato disperatamente le pezze d'appoggio di questa mia domanda che è un libro di Sciascia
Cioè l'affaire Moro
Purtroppo non sono riuscito a trovarlo recuperato purtroppo sono arrivato con un altro lì dove non c'entra assolutamente niente qua sbagliata però è andare grama pugno chiuso morire con una prefazione che vale introduzione che vale sempre la pena di di leggere quindi però me lo ricordo bene il libro Affaire Moro perché mi fa fra l'altro venire alla mente
Questa mia esperienza personale di diciamo di contatto con Leonardo Sciascia mai ha rivolto la parola però per le vicende dalla vita nel mille novecentottantuno stavo facendo un lungo corso a Roma
Per motivi professionali miei
Che mi occupava la la mattinata fino alle quattordici quindi al pomeriggio io me ne andavo al gruppo parlamentare
Perché ero stato fra l'altro incaricato da Marcello Crivelli mi di fare un'inchiesta a livello nera quindi me ne andavo né nel sotterraneo nell'archivio della della Camera dei deputati e legislative per su la legislazione
Di bassa a livello c'è le centinaia di leggi che venivano approvate da
Pc e dici c'è la tesi controcorrente gli acquisti inchieste di Marcello Rivellini era alla faccia dei delle degli scontri frontali dici e dici
Poi al di là di questa roba gratti gratti vai a vedere i Lele la produzione parlamentare di questi due partiti e l'ottanta per cento delle leggi vengono approvate assieme una guardia di Pisa storico storica quindi analisi eccomi su commissione propone e quindi mi ricordo bene che siamo quindi nell'ottantuno quindi era il gruppo parlamentare quello ma vate ne ha fatto riferimento quello dell'autobus quindi potete immaginare il gruppo parlamentare radicale tue entrare et entrava Leonardo Sciascia Tessari Mimmo Pinto dico vado diciotto quindi eh io conosciuta allora Sciascia che era fa fu famosissimo per testo e sue entrate nel gruppo parlamentare perché entrava con la sigaretta
Oramai CNR però le le quelle dita però ormai già come come Pannella eccetera non parlava mai
Diceva una foto parola una poi se ne andava a lavorare e era il periodo che stava facendo proprio quella controrelazione nella le commissioni d'inchiesta ecco allora torna invece alla domanda molto seria che questa L'affaire Moro perché se lo ricorda
Sciascia attentato di decodificare alcune diverse lettere di Moro
La tesi di Sciascia e che pur in quelle forse proprio per le circostanze di restrizione assolute di Moro in quel contesto Moro aveva mantenuto una tale lucidità
E limpidi ITA di pensiero e e di memoria che attraverso le lettere mandati a vari indirizzario aveva cercato di suggerire no non suggerire dare indicazioni precise agli inquirenti alle forze dell'ordine per costringerli fra virgolette dico costringere di andare a a prendere Moro viene e indie che individuando il covo dove era sequestrato Aldo Moro di faccio solo un esempio che ricorda purtroppo non ho la pezza d'appoggio
Sciascia è in questo affare Moro dice sotto un dominio incontrollato Lab decodificazione di Sciascia era si trattava esattamente di un condominio
Incontro nel senso che non aveva controlli non Ciarallo c'era non c'era il il portiere jet eccetera quindi era una un fabbricato che poi si scopre che quindi la mia curiosità è se condotte ex Rolo o parzialmente un esercizio letterario
Di Sciascia su questo tentativo di
Attraverso le lettere di dare indicazioni del presidio punto Luís proprio ciò che ha capito bene il doppio livello di lettura di queste lettere che aprono veramente uno scenario incredibile perché vanno a a toccare altre altre problematiche
La vecchia prenotata ristorante districa un attimo perché ritengo che un po'
Ecco allora del bisogna integrare la sua domanda quindi prima di dare la risposta alla integriamo
Questa storia del condominio incontrollato non è di Sciascia
è di un lettore particolare credo sia un ingegnere un architetto che scrive a Leonardo Sciascia egli suggerisce una possibile lettura di questa storia del solo sotto un dominio Piero incontrollati dice può se va letta come un condominio
Può essere sicuramente una suggestione letteraria per la fermiamoci perché poi adesso sappiamo
Potrebbe essere una sede diplomatica o coperta da immunità diplomatica e per questa ragione non controllabile però sappiamo che uno dei possibili Coopi iniziali almeno di cui si può vocifera adesso che potesse essere dentro un condominio ci sia che a via dei massimi
Che era la sede da una parte dello io che era frequentato da molti cardinali dove c'era una sorta di immunità vaticana
L'unico che non ha fatto un'ora di galera
Del comprando delle Brigate Rosse che hanno rapito Moro è un tale che si chiama Alessio Casimirri
Che vive felicemente in Nicaragua alla faccia di tutti i regimi che indica l'ago si sono succeduti sandinisti anti sandinisti eccetera eccetera
Il quale il figlio di un capo dell'ufficio stampa di sbagliati i pontefici e forse qualche aggancio poteva vantando adesso non voglio fare un fanta lo Manzo alla John le Carré però solo coincidenze buffet
E come dice Agatha Christie un indizio due indizi tre indizi sono la prova adesso non voglio arrivare la prova però ci sono delle situazioni che andrebbero quanto meno chiarite meglio per poter riscattare
Quello che credo di aver capito dall'affaire Moro e di quello che Sciascia s'è fatto idea scrivendo L'affaire Moro sulla base
Non di tutte le lettere Telecom alcune lettere sono state divulgate dopo alcune lettere Dossi volevo divulgare le ha pubblicate per esempio qui apro una parentesi
Quel giornalista molto abbassato di cui ci si dimentica sempre di inserire quando si fa l'elenco dei morti ammazzati giornalisti che si chiama Mino Pecorelli che era direttore dell'Osservatore politico fra viene ammazzato che da gennaio del
Del mille novecentosettantanove quindi fra pochi mesi vediamo come verrà ricordato se verrà ricordato però nell'affaire Moro c'entra anche Lulli e anche lui pubblica cose interessanti alla luce dell'oggi
Che muore a un certo punto
Ha mantenuto sicuramente una lucidità straordinaria
Per le condizioni in cui si trovava per la situazione in cui s'era trovato per quello che gli era capitato sotto gli occhi in fin dei conti i cinque uomini della scorta e molti li conosceva quasi di famiglia vengano mazzate sul taglio quindi trauma ci deve essere stata Lulli esce a mantenere pienamente il controllo disse e compie un tentativo disperato di salvarsi in che modo
Guadagnando tempo sperando che il guadagnare tempo consenta alle forze dell'ordine di individuare e di poterlo liberare le Brigate Rosse a un certo punto è come se li lasciassero campo libero
Egli facesse lo fare a lui personalmente e direttamente la trattativa e loro si mettono da parte dice noi lo costruiamo che adesso vai tu fai
E morosi infatti si rivolge alla quantità di di personaggi di tutti i tipi da Craxi Zaccagnini Cossiga
E a un certo punto accade anche qualcosa di inquietante verso spero lasciando da parte un attimo Sciascia c'è il famoso appello di Paolo sesto uomini delle Brigate Rosse ovvie in ginocchio
Probabilmente Paolo sesto che già aveva messo da parte un pacco di miliardi per pagare buone Tagliavento e Moro aveva già raccolti
Voleva anche scrivere qualcosa di più e all'epoca il Presidente del Consiglio Andreotti
E manda Casaroli segretario di Stato da Andreotti dice guarda che domani e Andreotti gli risponde sempre attraverso Casaroli e c'è tutto questo sia degli articoli di Sciascia
Sia del diario di Andreotti che viene pubblicato il Papa è sempre stato molto discreto molto composto fino adesso continuo a esserlo di da uno uno stop come solo Andreotti sapeva dare quindi quando l'appello fa forse voleva fare di più
Lo stesso modo dice il Papa ha fatto pochino poteva esporsi di più questo ci fa capire che c'erano anche dei canali di comunicazione al di là di quegli ufficiali che possiamo conoscere
C'è il presidente del Senato la seconda carica dello Stato Fanfani
Che
Molla l'iniziale
Fermezza e si accinge al Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana a fare un discorso di apertura
C'è il Presidente dalla Repubblica alle ore che dice io la penna in mano pronta per firmare la domanda di grazia a una brigatista rossa che si chiamo si chiamava Paolo vicentino che non si era macchiate di reati di sangue
Le Brigate Rosse avevano fatto una richiesta inaccettabile tredici brigatisti libri tra cui Cuccia non so che cosa però
è evidente lo sapevano anche loro che quello era però la domanda di grazia quindi tu c'hai il Papa il Presidente della Repubblica Presidente da Repubblica facente funzione perché il presidente del Senato è quello che sostituisce quando il Presidente da Repubblica in viaggio Cuccia l'influenza cioè queste tre cariche che sono pronte ai cento e in campo
Arriva una qualche cosa
Che fa sì che modo tenga ammassato e badate bene
Non è vero alla dinamica che ci hanno raccontato di di accanita e di via gran no dove l'hanno rapito
Via in via Fani
Il covo di via di via
Dove il dove hanno tenuto nascosto
L'ufficiale via Montalcini
Anche lì è zoppicante ci sono le perizie calligrafiche che dicono che non è possibile che modo abbia potuto scrivere rannicchiato nel lettino dove dicono che era ha scritto scegli integrarsi e dire un tavolo perizie fatte neutra
Non è vero di via Caetani
Lo vedevo di via Gradoli cioè i quattro momenti chiave
Non parliamo di qui Milano via Monte nevoso che quello è un capitolo che lasciano
Quindi quei quattro momenti lì dove sono veri come ce li hanno raccontati
Questa è una vicenda che è rimasto scura e che rimarrà un punto interrogativo per chissà quanto tempo al e bisogna pure fare la tara delle tante fantasie su cui ci siamo abbandonati
Però questo per dire che modo ad un certo punto vuole guadagnare tempo e scrive quelle lettere cercando di si è poi sia vera la versione tornare alla domanda iniziale
Del condominio incontrollato che questo non ci metterei la mano sul fuoco la supposizione
Però certo c'è via dei massimi quello non non si può nascondere
Certo boh era Luís adesso anche quelli che dicevano era matto plagiato in quei giorni su nuovi addetti tutti i colori i famosi amici di Moro
Scrivono che era stato plagiato drammatico irresponsabile di tutto hanno scritto nuovo era lui conoscono tutti che quelle lettere sono di Aldo Moro all'epoca solo Leonardo Sciascia dice muoveva luci e guardate una sfumatura
Sì beh si rifiuta di definirlo statista c'è un mondo un assenso non ci sta Bova il senso della famiglia intesa allargata
Si è sempre comportato
Termini familistica anche quand'era di zero e faceva il democristiano la politica della politica che si faceva quindi lui è sempre stato V ma non aveva il senso dello Stato non era De Gasperi per intenderci
Russo
Gianni Gianni rubato
No
Non ho il livello per fare le domande come gli altri ma visto che siamo a Milano e c'è qualcuno che non è proprio di Mila no magari non è proprio giovanissimo no non è prossimo
Non ha non accetto esperienze volo
Innanzitutto ribadire che se partite da piazza Duomo che la rifatte via Torino a un certo punto sulla destra trovate via dei Piatti all'otto c'era la casa di tortura come è stato detto non sapevo che ci fosse anche la sede della Lidl
Che credevo fossero all'ausilio LaChapelle perché mi sembra che quella storica forse da sessantasette in corso di Porta vigentina quindici Nava da casa sua occasioni salotto faccia venisse allora cioè che c'è una De Chirico accertatori ha proposto richiederà una targa per la casa di Tortora
No no
Non penso che sia opportuno metterci e andando avanti poi c'è sulla destra via corso di Porta Ticinese e a non a caso c'è via Mora egli all'angolo c'è la colonna infame
Andando ancora più avanti c'è c'era c'era c'è un monumento alla buona infame all'angolo che non si vede
Però c'è andando avanti così sia voglia di farla passeggiata oggi se la fa lunga sulla Darsena in viale Gorizia fine corso di Porta Ticinese iniziata arsenali in viale Gorizia c'è la casa dove ha abitato
Elio Vittorini
E c'è una targa un poco consumata marce allora
Stando in zona le in teatro al Teatro della Scala
C'è il posto dove hanno linciato Giuseppe Prina
E
Mi sembra che nei fatti diversi di storia letteraria civile se ho capito bene Sciascia butta lì l'ipotesi che forse quel giorno al linciaggio è anche abbastanza contento di questo c'era Manzoni che poi è risalito e non a caso è diventata un garantista quindi la domanda è
La la la prima domanda è se dei cinque Stelle di oggi potremmo trovare un nuovo Manzoni la seconda è forse mi sono distratto
E c'è un testo che mi sembra che cha cha considerasse il suo testo di riferimento sulla storia dalla mafia Hobsbawm i fatti lui è quando gli dicevano i ragazzi sono andati a fare il corteo antimafia dice no stiano a scuola e studino Holzland
Basta
Adesso su sui cinque stelle va be insomma adesso mi piacerebbe vedere un cinque stelle che che Manzone già mi piacerebbe davvero non credo che in questa vita lo vedo
Fosse nella prossima
Per quel che riguarda Hobsbawm a contenuto mi pare i ribelli prove e e quando quando Sciascia gli chiedono ci dia una definizione della mafia ma qui siamo già negli anni Sessanta se non prima appunto un po'cesso di intermediazione di arricchimento illecito eccetera eccetera e vi si fa veramente a quel a quello studio
Che riteneva illuminante per capire comprendere certe dinamiche
L'ultima frase è molto interessante per gli studenti un corteo invero in un libro di più in questo era unito per esempio Gesualdo Bufalino scrittore anche quello siciliano che merita di essere
Ricordato anche se con animato da molto minori impegno attivo rispetta Sciascia ma Sciascia che lo scopre e lo pubblica lo impone alla casa editrice Sellerio con la diceria dell'untore
Anche Bufalino diceva cosa serve per combattere la mafia dieci maestri in più
E tutte e due davano all'istruzione alla conoscenza al sapere l'elemento fondante
Un impegno in questo caso antimafia ma se vogliamo contro l'illegalità diffusa può e molto interessanti invece quello che ha raggiunto sui riferimenti anche fisici
A casa di via dei Piatti la a Codogno infame questo veramente un tour sarebbe interessante un giorno fare come omaggio ai vari momenti anche della nostra storia del nostro vissuto del nostro essere perché insomma siamo figli di quel tipo di cultura e viva Dio per future
Però ripeto Manzoni Cinquestelle mi sembra la traccia piuttosto ardita aspetterei prima di farla ecco non nel migliore dei casi non mi sembra proprio l'ultima proposta
Di questi bravi ragazzi di
Interrompere la prescrizione una volta che c'è la sentenza direi che non siamo sull'orlo della barbarie siamo proprio della barbarie cioè siamo condannati ipoteticamente
A norma di Stato per tutta la vita con una mannaia fino a quando il processo non viene definito
Però
Piace a loro fino alla Cassazione ma siamo impazziti
E la barbarie ulteriore che di fronte a questa barbarie non c'è stato un boato di giuristi di costituzionalisti di politici che gli abbia detto quello che Grillo diceva quando ha iniziato la sua carriera politica
Non so se ho risposto
Abbiamo ancora qualche minuto se qualche altra domanda se c'è richiesta non c'è richiesta allora ricordando che noi abbiamo fatto già qualche anno fa ma mancava la casi Vittorini potremmo integrare in una futura manifestazione noi facemmo in ricordo di Enzo Tortora una fiaccolata che uniti esattamente lealmente la casa di via dei Piatti alla via dedicata alla vittima della colonna infame
Allora a questo punto abbiamo concluso questo incontro questo incontro con Monica mischiati e Valter Vecellio
Poi Sergio Novelli Gianni Rubagotti il titolo era Leonardo Sciascia letteratura civile e impegno politico prima di annunciarle anzi glielo dico subito questa sera l'ultimo degli incontri che si tengono o si sono tenuti e si terranno in questa in questa struttura Stati Uniti d'Europa
Relazione del professor Mario Baldassarri il titolo è sul costo dell'Europa che c'è
E il corso d'Europa che non c'è poi ci saranno interventi di Mario Barbaro Claudio del soldato Aldo Pazzaglia Maria Laura turco le conclusioni sono affidate alla senatore Roberto Rampi con Maurizio Turco e sarà coordinato questo ultimo dibattito questo ultimo faccia a faccia da Alessio Falconio direttore di radio radicale prima di terminare visto che il mio ultimo incontro qui
Mi preme di ringraziare innanzitutto chi mia appioppato questi incarichi cioè Maurizio Turco e anche Mauro Toffetti che mi ha voluto a introdurre l'incontro sul caso Verdiglione
Dopodiché non deve assolutamente mancare da parte mia anche ringraziamento alle persone che hanno reso possibile
L'attività di raccolta firme di raccolta delle iscrizioni in questo luogo e sono Alessandra in Palazzo Tiziano Giardiello Gianni Parisi Angelica Russ sommando e
Le attiviste che l'attivista e farne farmelo dire
L'attivista stavo dicendo
Probabilmente una delle poche attiviste milanesi che in questo in questo luogo hanno istituito volantini hanno fermato le persone dalla convinta a firmare che appunto Paola Barilli dopodiché Lush
Però ultimo ma non ultimo il lavoro di Emiliano altera ma anche se non lo si nega e Luca per Rillo che hanno per Radio Radicale consentito ambiziosi hanno consentito anche oggi le dirette al Ghione differenti dirette video di queste di questi incontri quindi saluto anche la parte mia da Emiliano Silvestri linea allo studio