Intervista a FabioTortorici sul dissesto idrogeologico e la piena del Milicia in Sicilia

Radio radicale vogliamo parlare di dissesto idrogeologico parliamo dei fatti di Emily c'era in diverso se regioni permane lo stato di emergenza diverse sono le zone come sanno i nostri ascoltatori
Distrutte cioè quasi un milione e mezzo di metri cubi di foreste che sono andate perse milioni di danni e diverse persone morte in ultimo proprio le due famiglie in Sicilia
E noi ne parliamo di tutto questo con il dottor Fabio Tortorici geologo presidente della Fondazione Centro studi del Consiglio nazionale dei geologi nonché consigliere dello stesso organo dottor Tortorici benvenuto su Radio Radicale il giorno allora lei ieri si è recato proprio nelle zone del disastro ci racconti che cosa viste cosa ha trovato
Ma guardi ho trovato tutto ciò che mi aspettavo di trovare aperto attenzione Antoine del cattivo stato di salute e di manutenzione delle infrastrutture in Sicilia e e in Italia purtroppo da anni che i Giorgi i rilancia le lanciano questo tipo d'allarme sulla fragilità idrogeologica
Del nostro del nostro Paese purtroppo devo constatare che parecchio fondato su proclami e clamori sì quindi a trovare ovunque una questa Carra
Alluvionata dico hanno perso la vita sapete benissimo nuove nove persone con una serie di di concause a mio modo o di vedere che hanno reso possibile questa questa tragedia prima tra tutte la vicinanza a al corso d'acqua all'incirca un'ottantina di metri e altra concausa che ha un rilevante peso a mio modo di vedere la cattiva manutenzione ordinaria o straordinaria
Dei dei corsi d'acqua si
Senta allora il catalogo degli orrori notevole del dettato spesso dall'incuria dall'abusivismo e lei giustamente diceva apertura ho trovato quello che mi aspettavo di trovare ogni anno siamo di nuovo qui a raccontarci dopo l'ennesima tragedia
Dell'incuria in Italia e oltretutto la Sicilia appreso diversi milioni proprio per a risanare il territorio però non se n'è fatto nulla da dove dobbiamo iniziare dottore
Ma guardi insidie troppo e i vari delle gocce nel deserto di finanziamenti che sono sono arrivati in Sicilia chi dovrebbe partire guardiamo da dividere
Innanzitutto dall'educazione dei dei cittadini quindi dovrebbero sapere quale comportamento tenere
In alcune in talune situazioni educazione dei cittadini che significa anche prima di acquistare un immobile ha un terreno
Sentire qualche consulente per capire se quella zona può essere soggetta a qualsiasi tipo di rischio
Diritto naturale questo per quello che riguarda i cittadini per quello che riguarda le nuove le pubbliche amministrazioni anche qui insomma il decalogo delle cose che si dovrebbero fare sono sono davvero tantissime marzo uno su una mi piace porre l'accento ed è sul fatto che purtroppo si parla tantissimo di rischio idrogeologico ma dove sono i titoli geologi disse ai Comuni non ce ne sono e i vigili del fuoco non ce ne sono
Agire civile di Palermo quindi una provincia Ca'
Un'intenzione di territorio che non finisce mai c'era solamente un geologo
Nel corpo forestale sono pochissimi idrogeologico quindi siamo RAI parlando dei un territorio profondamente malato
Mi permetta la magia e come se non avessimo un ospedale contante malati Malpensa medici quindi non possiamo oggi pretendere di potere risolvere la fragilità idrogeologica
Del nostro territorio e non abbiamo indietro menti quindi non c'è necessità solamente di ragionamento dicono omicidi finanziamenti ma poi ci vuole anche chicca a individuare tra il milione di citazioni critiche quelle che sono il le le le primarie
Arpioni su cui intervenire dottore se non ho capito male lei mi sta dicendo se non il geologo proprio di quartiere ma quello di zona
Incerto ci vorrebbero dei tre chili in cui un geologo faccio un pochettino dalla sentinella a a quelle che alta per per raccogliere tutti impegni premonitori che la natura dal ventre
Prima di ogni episodio di terriccio rosso quel per quello quello che penso però oggi purtroppo la politica della prevenzione non paga e quindi magari più comodo poi andare
A a portare il fino all'ultimo o quant'altro
Alle popolazioni e i colpi per da venti tragici quali terremoti allusioni
O quant'altro questa è la fotografia che faccio oggi del della ritorsione
Indicare al di là denso dell'ultimo dell'ultimo caso però spesso si è costruito proprio sopra al greto dei fiumi insomma per risanare una situazione del genere come si può fare
Anche perché molte delle strutture mi scusi se l'ho interrotta molto in questo caso c'era tutto un processo in itinere ma insomma questa villetta non doveva stare lì doveva essere buttata giù
No no no assolutamente della villetta non doveva non doveva parenti però mi creda non vorrei che passi il messaggio che tutte le costruzioni abusive
Sono a rischio o peggio ancora che tutte le costruzioni realizzate in perfetta perfetto rispetto delle norme con tutti i nulla osta invece sono sono sicuri
E non è né bianco né nero c'è c'è il grigio certo è che le costruzioni abusive magari hanno avuto meno controlli e quindi dal punto di vista pratico i costi sono più più vulnerabili però ecco è un colore grigio diciamo non è vera né una versione quindi che tutte le costruzioni abusive sono a rischio e nemmeno che quelli in regola concorrono rischi dal punto di vista architettonico
Idrogeologico
Voi avete una mappa delle problematiche in Sicilia
Allora guardi nelle tre mila e cinque negli anni due mila e iniziato uno studio della regione siciliana che afferisce piani di assetto idrogeologico quindi dal due mila e cinque a oggi sono disponibili pubbliche anche sul sito istituzionale della Regione Siciliana delle mappe in cui evidenziano tutte
Gli estranei tutte le criticità idrauliche del nostro territorio certamente questo tipo di lavoro non non non non poteva e non doveva essere un traguardo doveva essere un punto di partenza
Per continuare ad aggiornare questo tipo di di cartografia
Quindi è stato a mio modo di vedere un lavoro di grande precisione però un lavoro perfettibile che quindi dal due mila e cinque a oggi necessitava di di divisioni dei giorni e menti di e di approfondimenti però devo dire che il grosso del lavoro
Su queste carte Pai della Regione siciliana si è stato è stato effettuato ed è a disposizione di tutti quindi anche cittadina che vuole sapere prima di acquistare un lotto di terreno se questo ricade
In un'area mamma a rischio dopo semplicemente
Fare questo tipo di verifica queste mappe esistono per tutta l'Italia presidente
E identifichi diciamo ogni regione a questo questa cartografia questa cartografia pari poi diventa mi creda tutto un problema di dieci ornamento perché e negli anni mille situazioni cambiano le tempistiche e in Italia ogni secondo si consumano
Tre metri quadrati e di suolo grazie alla cementificazione no malgrado ci sia la crisi edilizia però insomma continua attacca impermeabilizzare
Il nostro il nostro territorio
Quindi nel giro di pochi anni le situazioni e cambiano quindi anche le infrastrutture dell'età di vent'anni trent'anni quarant'anni fa oggi non riescono più
A a rispondere in termini di di di sicurezza a quelle che sono le intelligente
Più attuali che cosa si attende da questo governo in tema
Ma cosa mi attendo elettrico che peggio dei governi precedenti sicuramente non si possa fare
Quindi poi guardare con un po'di diventano ottimismo
Al lavoro di questo di questo governo diciamo e mi fermo qui perché non è mia intenzione
Fare fare a fare politica metà pentole comunque poi il mio Pisciotta a quello di tutti cercare insomma di vedere il un'Italia che porta riprenderà il suo cammino in termini di sicurezza in termini di diconomia disparità
Presidente la ringrazio ringraziamo Fabio Torrisi il dottor Tortorici che io ricordo è il geologo e presidente della Fondazione Centro studi del consiglio nazionale dei geologi grazie
Grazie a voi buon lavoro grazie