Riforma della prescrizione: gli avvocati penalisti in sciopero dal 20 al 23 novembre. Intervista a Gian Domenico Caiazza, presidente Ucpi

Dopo giorni di tensioni era congiunto l'accordo tra Movimento cinque stelle e lega sulla riforma della prescrizione l'intesa lo ricordiamo prevede sosta Tel congelamento per un anno dalla sua approvazione dell'entrata in vigore dell'emendamento che blocca la prescrizione dopo la sentenza di condanna in primo grado per tutt'i i reati la norma voluta dai Cinque Stelle contestata Lega rimarrà nella disegno di legge anticorruzione all'esame delle commissioni alla Camera ma parallelamente e contestualmente sì lavorerà a una legge delega per la riforma del processo penale che stando a quanto anticipato sarà all'esame del Senato la prossima settimana contro le sciagurate iniziative dell'attuale maggioranza di governo sulla giustizia penale a cominciare proprio dalla riforma della prescrizione e l'Unione delle camere penali ha proclamato quattro giorni di sciopero da martedì venti a venerdì ventitré novembre l'annuncio è contenuto in una nota in cui si parla di controriforma autoritaria della giustizia penale e non è ne parliamo con il presidente dei penalisti italiani l'avvocato Giandomenico Caia sa che abbiamo in linea buona sera Giandomenico il problema allora appunto cerchiamo di capire meglio le ragioni di questa decisione che appunto gli abbia portato a scegliere di liscio operare per quattro giorni
Ma diciamo questa soluzione che è stata trovata è una soluzione solo per chi ha voglia di non vedere come stanno le cose
La verità e che
La resistenza della lirica su questo punto c'è stata top fiaccata
La l'emendamento viene approvato così come
La posticipazione dell'entrata in vigore una
Il coro éscamotage
Diciamo così barca cucina politica per per per trovare una via di uscita
Anziché vogliamo la la prospettiva è ancora più grave perché si dice
Come chi giustifica questo posticipazione come Larkin ubiquità dicevano noi la posticipiamo perché poi in questo anno con una bella legge delega sempre riformiamo il processo penale
Questo è stato detto riforniamo al processo penale
Prendiamo i processi che molto più rapidi risolviamo il problema della irragionevole durata dei processi e così diciamo la abolizione della prescrizione e
Diventa più digeribile diciamo così
E naturalmente di quale riforma del processo penale stiamo parlando
Sì ma ma chi ma ma dico ma ma che firma che si improvvisano le le riforme
I processi Bicocchi perché detta così esibito in una riforma generale dell'universo peraltro non era neanche nel programma che non era nei programmi Berno messa così nero sfiliamo in contatto che dovrebbe essere scritta Bracchi
Quando in un anno dovrebbe essere
Fatta ed approvata in un anno ricco processo penale
è una riforma miracolistica che poi che tutti quelli che si sono succeduti succeduti negli ultimi trent'anni sono una mappa di decerebrati adesso questi in un anno
E invece non riformare la sua penale e risolva il problema delle ragionevole durata del procedimento mai locale in quale firma di di di di di di di Fantascienza si devono perché noi non possiamo seguire
Diciamo questo livello del confronto politico e qualcosa di offensivo della intelligent Marinel comune delle persone non c'è nessuno che possa dare un credito stentato a questo discorso
Per di più dato che comunque lo faranno faranno qualcosa che loro fanno così così come Illy interviene su una sulla prescrizione buttando lì un emendamento scritto all'ultimo momento così scriveranno quattro cose
Sono di una legge delega riforma del processo penale Ettorina riscrive questa riforma del processo penale
Col ministro buona fede trascritta sarà avrà i suggeritori del ministro da Dini Davico Hilti ardita
I libri Matteo ma
Questo diciamo caduto a terra e contrariato è da questo slittamento perché a capire le liti si vedranno sai quando sarà morto e ma questo comunque perché il re che da Vico può far
Finita di no e lui lo sa se rimarrà era una battuta ieri da una battuta ma lo sarebbero stati non quando lui è morto per l'amor di Dio Gaucelm Giovanni si richiama dico
La prescrizione per
Per un sentenza della corte costituzionale può avere efficacia solo qualunque riforma della prescrizione può avere efficacia solo rilevanti commessi dopo l'entrata in vigore della riforma della Carta di una norma di diritto senza ogni tanto per capirci la riforma della Orlando dell'anno scorso
Chiederà i suoi effetti
Resterà almeno nove anni anche lì non si può valutare gli imputano troverete nove anni ci vogliono che si devono cominciare a prescriversi i reati che gli sono commessi a partire dall'anno scorso
Dico questo per per capire di che cosa parliamo perché è un c'è un'indole impazzimento dietro titoli di giornali numero di laica che bisogna raccogliere e storielle che ti possono raccontare nei commi rione o su Facebook
In vista delle elezioni europee e quindi noi questo piano non lo possiamo accettare
E potrebbe addirittura dire che c'è un piano talmente poco serio che ci lascia indifferenti il problema è che noi guardiamo la realtà
Nel frattempo s'tra al la riforma della legittima difesa è andata avanti e si appresta a concludersi in tempi brevi
Il questo spazza corrotti come lo chiamano loro va avanti a passo di carica
La riforma del rito abbreviato con esclusione dei reati da ergastolo e già una realtà si è stato trovato martedì scorso adesso passa all'esame del Senato talmente certo noi deve ancora andare al Senato ma insomma sono tempi strettissimi
E quindi questo eroici basta pervenire e e o il l'emendamento sulla prescrizione comunque verrà approvato quindi poi dopo le sembra essersi ferito non ha nessuna importanza e quindi ecco in questo quadro l'abbiamo detto ormai discrimine segnato qui Chess
Una contro riforma del processo penale
E noi dobbiamo lire conforta che è il momento di schierare turista dalla parte della controriforma stessi del del del processo penale e della giustizia penale che il diritto penale
E chi sta invece dalla parte della Costituzione e dalla parte dell'idea liberale della giustizia penale queste e la partita che si gioca e noi lo vogliamo dichiarare con forza
Denunciando la deriva populista e giustizialista
Che in concreto sta già prendendo
Diciamo la la la legislatura l'la nuova legislazione non voglio anche parla di riforma perché le riforme generalmente alludono a a interventi diciamo migliorativi quindi la legislazione diciamo del del governo del cambiamento a un segnale molto preciso d'altronde per la verità coerente col mandato elettorale democraticamente ricevuto ma noi abbiamo tutto il diritto di gridare il nostro allarme e di chiamare a raccolta
Ecco il senso di questa di questi quattro giorni
Di chiamare a raccolta tutti coloro che si riconoscono in un'idea liberale dalla giustizia penale
I giuristi avvocati magistrati e uomini di cultura uomini dei mezzi di informazione
Insomma chiunque abbia da dire la sua
è il momento in cui allora Giandomenico a questo proposito Sella Nm in quanto tale possiamo dire ha una posizione la ne abbiamo già parlato anche conta e molto morbida su questa discenda però poi ci sono insomma alcune voci dissonanti ai qui dai nostri microfoni a radio radicale abbiamo sentito per esempio il presidente di Magistratura democratica che diceva che è proprio pericoloso no pensare alle alla prescrizione non alla durata in del eccesso e che nel non a me dell'interesse dello Stato si fa a pezzi il principio Dino colpevolezza ma avrei visto senz'altro un'intervista nei giorni scorsi al Presidente Emerito della corte di cassazione Gianni Canzio che appunto interpellato su questa a avesse emendamento buona fede sulla prescrizione diceva che secondo lui insomma un modo per fare processi più brevi e non appunto non intervenire sulla prescrizione potrebbe essere quello di dare più peso alla giudice nelle indagini preliminari insomma un ruolo più incisivo e diverso e del giudice delle indagini preliminari poi potenziare i riti alternativi soprattutto di sera Canzio è indispensabile una stretta collaborazione con l'avvocatura
Ma insomma qui stiamo parlando di
Di magistrati che dimostrano di avete a cuore principi
Diciamo fondamentali
Che richiede insieme condividiamo e che però poi decliniamo magari in modo in modo diverso io conosco bene
Le idee di Gianni Carluccio che un magistrato tre più
Un giurista Enzo Marsilio autorevoli e quindi lo ascoltiamo sempre
Con grande attenzione certamente c'è da intervenire lui fa riferimento
Parla delle cosiddette finestre sulle indagini se il conto del controllo potenziare il controllo giurisdizionale della fase delle indagini
Non lasciare il Pubblico ministero diciamo in una signoria più o meno incontrollata anche sui tempi eccetera
Sicuramente un'idea ma noi li abbiamo anche sempre però obiettato questo quale giudice un giudice che sia effettivamente
Terzo rispetto al pubblico ministero e questo è il punto perché le finestre ci sono già
Pace ti faccio un esempio il termine delle indagini è le indagini cadono dopo i primi sei mesi il Pubblico ministero di richiedere il chip di essere autorizzato a raddoppiare il termine cioè altri sei mesi poi altri tre metri Barberi
E lo fa lo deve fare con una richiesta motivata il giudice ne deve valutare la fondatezza
Che cosa è diventato questo da subito e da subito una pura formalità sono dei prestampati Pubblico ministero chiede il giudice manco guarda e dice figura ti prego proseguì
Cioè che sono qui le le finestre
Se il giudice delle indagini preliminari
Se posso usare questo termine
Ha detto Prato allevato diciamo in una cultura di contiguità con il pubblico ministero
Fiorisce all'idea che di dover assecondare le indagini del pubblico ministero non di doverle controllare perché un giudice formato così
Professionalmente formato così perché appartiene allo stesso ordinamento del Pubblico ministero non è un giudice terzo non è un giudice separato nelle sue carriere non è un giudice che ha rappresentanti associativi viverci
Non è un giudice che ha un disciplinare di un organo disciplinare il sesso o un organo di governo di auto-governo diverso il controllo non non avverrà allora le possiamo aprirne altri cinquanta di finestre ma il risultato quello che vediamo sulle richieste di misura cautelare sulle richieste di intercettazioni telefoniche dove i filtri sono molto molto molto deboli da parte del giudice
Quindi questa è ma insomma in nel contesto nel quale qui ci troviamo ma io dico evviva sentiamo vogliamo discutere per tutta la vita con Gianni calcio così come il Presidente
I magistrati locali ha detto delle cose importantissime e questo ci conferma in un'altra convinzione tu eri a Sorrento
Ci siamo misurati su questo e diciamo il programma che mi ha eletto lo dice chiarissimamente la deriva populista che stiamo vivendo
Avrebbe tra a dicevamo stravolgerà anche la magistratura e creerà
Una riflessione e forse anche delle fratture profonde all'interno dalla magistratura che dobbiamo saper seguire assecondare leggere politicamente e con esse confrontarci e e e sta accadendo e quello che sta
Per quello che il proprio forse anche per questo che come dire magistrati più illuminati sottolineano la necessità proprio di una sta
La collaborazione con l'avvocatura e e questo non c'è dubbio e ed è un segnale e quindi straordinariamente importante
Nel momento in cui invece in questo momento
Diciamo
Sul governo del Paese in tema di giustizia penale ha una fortissima influenza
Quella componente minoritaria della magistratura che è stata elettoralmente sconfitta dal corpo dalla parte della magistratura che quella da Viviana
Che però è quella tutta da tempi e contenuti della politica giudiziaria di questo governo e queste sono diciamo contraddizione clinici che non potranno che crescere e che e alle quali quindi dobbiamo guardare
Come un'ultimissima cosa davvero per tutte queste ragioni voi avvocati penalisti dell'Unione camere penali italiane avete organizzato il ventitré novembre una manifestazione nazionale
è a Roma che naturalmente ci ritorneremo su queste Emma insomma chiamò il mare di scendere ribadendo la nostra perché liberale della giuria penale la nostra ambizione
è quella di organizzare una grande manifestazione nazionale certo i tempi sono strettissimi noi ci metteremo diciamo pancia a terra non è facile
Di qui al ventitré ma l'idea è proprio questa di portare in una bella grande manifesti civile manifestazione e nazionale un po'quello che
E noi diciamo ormai usiamo vogliamo usare questa espressione in modo
Insistente la comunità dei giuristi
In Italia che totalmente rete messa in questo percorso dissennato verso il populismo giustizialista
Ma chi sono i turisti chi sono i docenti universitari quali sono le università che appoggiano sostengono le armi che circolano le righe populiste giustizialiste di Davigo degli arbitri di Matteo chi sono i i giuristi italiani di riferimento di costoro non ce ne sono no non ce ne allora che cosa facciamo riteniamo fuori interveniamo sulla prescrizione con un emendamento senza sentire nessuno
E non è un problema se voglio sentire gli avvocati allora c'è un'intera accademia che però deve schierarsi questo sta già succedendo negli ultimi anni affianco a nuovi sui nostri temi è uno stimolo schierarsi che deve crescere che dobbiamo sollecitare perché naturalmente l'accademia a meccanismi anche un po'diciamo di aver farraginosi nel manifestarsi ma credo
E capisco
Capiranno
Subito sempre saranno sempre in più quelli che comprenderanno che giunse il momento di schierarsi che non è più possibile guardare con distacco come se la cosa non ci riguardasse qui stiamo per andare a discutere veramente senza voler creare allarmismi ma è la realtà la fondatezza la forza di principi
Costituzionali io diciamo prima prima ancora che i liberali
Costituzionali e liberali della giustizia penale
Che interrogano i diritti fondamentali di ciascuno di noi e allora grazie davvero a Giandomenico Caiazza Presidente dell'Unione camere penali italiane grazie a Giandomenico buon lavoro a risentirsi a presto grazie