Interventi di fine seduta: cosa dicono i deputati al temine dei lavori in Aula del 9 12 e 13 novembre novembre 2018

Di radicale ecco che sia i gli interventi di fine seduta ciò che dicono i deputati al termine dei lavori
In aula Ugo questo oggi ci occupiamo degli interventi dello scorso venerdì di lunedì e di martedì delle sedute della Camera
Dei deputati allora in primo piano abbiamo deciso di a farsi ascoltare vedere gli interventi dei deputati che hanno ricordato la strage di di Nassiriya innanzitutto vi faremo ascoltare gli interventi di Simone Baldelli e di Filippo Sensi rispettivamente di Forza Italia
E del Partito Democratico che lunedì scorso hanno ricordato il dodici novembre
L'anniversario di quella di quell'attentato terroristico che provoco la morte di numerosi soldati italiani impegnati nella missione di pace in Iraq e poi quello del deputato Novelli che il tredici novembre è intervenuto sempre sullo stesso argomento Novelli è un deputato di Forza Italia per ricordare il caso di uno dei soccorritori
Impegnati nelle né i carabinieri esercito italiano che poi ha subito psicologicamente le conseguenze di quel di quelle affatto tra gli altri appuntamenti e ricorrenze che sono stati ricordati il due parlamentari De Carlo di Fratelli d'Italia inferire il partito
Democratico sono intervenuti per per ricordare il l'attentato di Primavalle che fu un attentato terroristico che colpiva una famiglia la famiglia Matteini all'inizio degli anni degli anni settanta anche per per ricordare il caso di di quella famiglia ascolterete poi su cosa in particolare sono intervenuti tra gli altri argomenti che sono stati trattati la Carrà del partito democratico ha voluto ricordare la tragedia di due lavoratori che sono morti mentre svolgevano il loro lavoro in in Puglia la deputata Pezzopane
Del Partito Democratico ha parlato della dei ritardi nella ricostruzione post terremoto in Abruzzo a quasi dieci anni dall'anniversario del delle del terremoto che ha colpito quella regione l'onorevole Borghesi del Partito Democratico è intervenuto sugli attacchi di questi giorni contro alla alla stampa Andrea Romano del del del PD dice intervenuto
Sulla crisi dell'acciaieria e di Piombino per tornare agli anniversari ricordati il deputato metti del Movimento Cinque Stelle ha potuto ricordare l'anniversario della ma della del del della nascita di Gioacchino Rossini mentre il deputato rospi del movimento cinquestelle invece intervenuto sulla sulle le prossime elezioni regionali in Basilicata che ha ricordato avvengono con un ritardo rispetto alla fine naturale della della consiliatura e e e ha chiesto di anticipare queste queste elezioni regionali in considerazione del fatto che inaugurazione dell'anno della del del della cultura che avrà luogo che che che vedete come ma diciamo Matera come capitale del del del della cultura vedrà la sua inaugurazione proprio nei giorni nei giorni precedenti alla celebrazione
Del voto questo secondo rospi consentirà il diciamo al ai consiglieri regionali uscenti alla Giunta uscente
Di farsi pubblicità alla vigilia del del voto ributtata li cattivi e del Movimento cinque Stelle intervenuta sulla proiezione del del film su Stefano o Cucchi ma ricordando anche il valore del dei riti e dei alcuni atti compiuti dai dai carabinieri ma anche delle del delle vittime del del della violenza da parte delle delle forze dell'ordine
La deputata troiano del Movimento cinque Stelle che è intervenuta venerdì scorso è stato l'unico intervento
Infine seduta ha voluto ricordare un appuntamento che poi si è svolto il sabato successivo
Che riguardava la la le al dipendente Sutter tecnologica dal del dei mezzi tecnologici e il il cyber bullismo mentre il deputato Fatuzzo di Forza Italia e del partito
Dei pensionati ha parlato del trattamento di famiglia
Svantaggioso per alcune tre categorie di di di lavoratori e delle del fatto che è stato ospite in un altro intervento dell'atelier di una trasmissione di SuperTennis questi sono stati i temi che sono stati trattati nelle sedute di venerdì scorso di lunedì
Dodici e martedì tredici novembre buon ascolto
Grazie presidente
Quindici anni fa
La mattina del dodici novembre del due mila tre
Alle dieci e quaranta ora locale un camion cisterna
A tutta velocità sfonda l'ingresso della base militare dei carabinieri in Iraq a Nassiriya
Ed esplode
In quell'esplosione
Ci sono circa sessanta feriti
E ventotto morti
Tra questi ventotto morti diciannove sono gli italiani
Sono dodici carabinieri quattro soldati dell'esercito e due civili
Il ministro della difesa di allora professore Antonio Martino
Commenta quell'esplosione dicendo questo cratere il nostro grande Zio
Nei giorni successivi rientrano le salme di questi militari morti
E una folla silenziosa pacata
Si mette in fila al vittoriano
è un'Italia consapevole quella di quei giorni
Consapevole di se stessa
E del debito che ha nei confronti di questi nostri militari caduti
In quelle missioni internazionali
A quell'Italia Forza Italia oggi è vicina crede di dover tributare un ricordo in quest'aula del Parlamento
Presidente il comandante generale
Dell'arma dei Carabinieri di allora Bellini
Qualche giorno dopo
E beh a dire non uno dei nostri ragazzi ha chiesto di rientrare
Grazie presidente quindici anni fa oggi
E l'attacco terroristico richiamato dal collega Baldelli rivolto contro i militari italiani in servizio è una seria nel quadro della operazione Antica Babilonia morirono ventotto persone
Diciannove italiani e nove iracheni vorrei qui
Parlando di una tragedia lontana così vicina semplicemente nominare sì nominare etimologicamente richiamare quelle vittime in quest'aula
Perché i nomi di Massimiliano Bruno di Giovanni Cavallaro di Giuseppe Coletta di Andrea Filippa di Enzo Fregosi Daniele Ghione Horacio Majorana Ivan Ghitti Domenico intera Vaia Filippo Merlino
Alfio Ragazzi Alfonso Trying Koné Massimo Ficuciello Silvio Olla Alessandro Carrisi Emanuele Ferraro Pietro Petrucci Marco Beci e Stefano Rolla restino vivi
Presenti nella memoria e nella gratitudine
Del Parlamento e delle istituzioni tutte
Che si stringono alle nostre forze armate e alle famiglie dei caduti nel cordoglio nel ricordo e ci accompagnano nel nostro quotidiano impegno grazie
Grazie anche al collega Sensi lo dico oggi le istituzioni nazionali hanno ricordato così come previsto da una legge che questo Parlamento ha votato con larghissimo consenso nel due mila e nove questa giornata solenne
Credo che sia stato opportuno il ricordo che è stato fatto anche in quest'aula Azzi è signor Presidente
Con una mano sul cuore voglio ricordare a questa o la che quindici anni fa piangevamo la morte di diciannove italiani uccisi a Nassiriya
Ieri come oggi era al dodici novembre abbiamo simbolicamente abbracciato le vittime di quell'attacco quelle che hanno perso la vita è quella di chi in Iraq in quel maledetto giorno ancora oggi convive con i ricordi lancinanti di quell'orrore
Tra questi vi era un militare che si è salvato per Merak autorità alle dieci e quaranta ora dell'attacco era a circa duecento metri dalla base Maestrale
Avrebbe dovuto entrarvi di guardia alle ore dodici
L'esplosione lo ha sbalzato per oltre sei metri contro la parete di uno degli edifici della Base libeccio
Successivamente partecipo i soccorsi restò in servizio per altri tre mesi per poi tornare in Italia presentando ancora servizio nell'Arma dei carabinieri
Negli anni l'orrore a cui ha assistito e montato con una marea incubi attacchi di panico depressione la chiamano sindrome post traumatica da stress e gli è stata riscontrata dallo Tor Luca bambù urlo con consulente della tredicesima Legione carabinieri del Friuli Venezia Giulia
Dalla vista avanti policlinico militare di Roma Celio dal dottor Merlino neurologo presso l'azienda ospedaliera di Udine e dal dottor della Mola meriti costi chiara tra responsabile dipartimento di salute mentale della SS Friuli occidentale
Ma al ministero chiamato a decidere se riconosce dello stato di vittima del dovere come invece è stato per altri commilitoni mi ha pronunciato il rigetto
Questa vicenda è stata oggetto di una mia interrogazione alla quale ancora non c'è stata risposta invito al governo con caldamente a rivedere il caso per non infliggere una nuova ferita che ha deciso di vedere la vita al servizio della patria patria non è una brutta parola
Sevizio acquirente settantatré durante gli anni di piombo nel quartiere di Primavalle nella periferia nord di Roma
Alcuni militanti delinquenti di potere operaio versarono benzina contro la porta di casa di Mario Mattei allora segretario una sezione del movimento sociale italiano
Causando l'incendio di tutto l'appartamento persero la vita carbonizzati Virgilio e Stefano due dei figli di Mario Mattei che non riuscirono a mettersi in salvo Stefano aveva dieci anni Virgilio ne aveva ventidue
Nel due mila sette il comune di Roma acquistò era segno quello determina dei locali a Giampaolo Mattei presidente l'Associazione Fratelli Mattei per tutelare la memoria di Stefano e Virgilio
La famiglia pur colpita da un atto terroristico di matrice politica nel due mila e cinque costituendo costituì l'Associazione Fratelli Mattei dandoci delle linee guida ben precise chiare sul percorso indicate dalla madre di Stefano e Virgilio Annamaria Mattei che i familiari coinvolti dovevano avere nei riguardi la memoria di Stefano e Virgilio
Il primo articolo delle finalità dello Statuto città l'associazione apartitica pesa rifiuta ogni forma di collateralismo politico di strumentalizzazione partitica dell'attività svolte
Deputato De Carlo se può aspettare un attimo abbiamo modo ai colleghi anche di rendersi conto del suo intervento modale che possono guadagnare come suggeriva anche qualche altro collega
La giusta posizione di ascolto
Forse non è una colpa dell'associazione non avere padrini politici
Successivamente lo Statuto cita l'associazione ha come obiettivo principale il compito di aprire confronti storici giudiziarie sociali sul periodo infausto detto degli anni di piombo per ridare alle vittime se non la giustizia almeno la verità e la degna considerazione
Il percorso volto fino ad oggi da Lucia Giampaolo fratelli Stefano e Virgilio con che conducono l'attività la sua azione strettamente aderente a quelle linee guida è facilmente riscontrabile dallo storico delle loro attività e della solidarietà
Riscontrate in questi giorni da tutte le forze politiche territoriali e nazionali
L'Associazione Fratelli Mattei rappresenta un punto di riferimento per una memoria degli anni di piombo c'era da qualsiasi ideologia volta verso le nuove generazioni nel fare conoscere contestualizzare gli accadimenti di quel periodo
Oggi che la sede è stata sostanzialmente chiusa dalla burocrazia comunale dall'incapacità di riprenderla in Campidoglio rimanere in silenzio da parte delle istituzioni tutte non è solo grave ma anche il consolidamento del teorema di morti di seria e morti di serie B
è affermare che il terrorismo di quel periodo non è stato sconfitto dallo Stato ma particolareggiato
Sicuro della vostra sensibilità cari colleghi fanno concludere magari da Milano vengono riassegnati alla situazione Matteo con le gare contratto come dal due mila sette la la sottostare richiede comporta perché quei locali non sono dei semplici spazi ma il primo ed unico riconoscimento istituzionale che la famiglia Mattei ha ricevuto alcuna componente giudiziarie di calunnia un luogo che dà speranza una prospettiva dove la violenza materiale verbale è bandita favorendo il dialogo civile rispetto dell'opinione altrui
Chiudendo con lo slogan dell'associazione noi facciamo una memoria che informa e che non giudica
Sì grazie Presidente anch'io intervengo sullo stesso argomento trattato adesso dalla rappresentante dei Fratelli d'Italia
Voglio ricordare che il sottoscritto assieme al vicepresidente Rampelli ha un rappresentante di Forza Italia il collega Roberto Morassut abbiamo presentato l'altro ieri qui l'altra settimana qui
Gli alla Camera e altri parlamentari in particolare l'onorevole il senatore Gasparri la senatrice Cirinnà
Alla Senato abbiamo presentato un'identica interrogazione parlamentare alla Presidente del Consiglio e ministro dell'Interno per denunciare il fatto che è accaduto vedete
Sulla strage di Primavalle il giudizio eh unanime fu un atto vergognoso un orrore
Frutto di quegli anni di piombo da parte di delinquenti da parte dei delinquenti che non sono ancora stati pienamente assicurati alla giustizia
Per questo il Comune di Roma era Sindaco Walter Veltroni assegnamo all'Associazione Fratelli Mattei dei locali
Questi locali sono serviti in questi anni all'associazione a Giampaolo alla sua famiglia
Perché organizzare iniziative mostre per tenere viva quella memoria di quell'orrore ma al tempo stesso per dire basta con la violenza basta con l'odio basta con gli anni
Con gli anni di piombo che possono semper ritornare
Sono passati dieci anni sono passate e amministrazioni comunali una è ancora in carica l'Associazione Fratelli Mattei ha chiesto per tre volte anche informalmente la possibilità di regola invariata verso uno strumento una convenzione quella assegnazione di locali sono passate da quel dal quel due mila sette undici anni e mai questa cosa è stata regolarizzata fino a quando
Lunedì scorso sono stati messi i sigilli è una vergogna perché mettere insieme mettere insieme e lo diciamo e lo diciamo
Allora sindacare AG mettere insieme nell'ambito dei locali da recuperare magari assegnati e non regolarizzati mette insieme una soluzione o come l'acqua ho finito Presidente con altre associazioni attività dire private veramente può ad opera allora lunedì scorso lì cioè il senatore Gasparri
Siamo abbiamo sostenuto anche noi l'iniziativa c'è il presidente della Regione venga vedi per cui anche in questa occasione chiediamo Presidente di fare tutto il possibile perché si consenta l'associazione di continuare la propria attività al di là di cavilli gonfiati di cuore burocratici questo lo deve la memoria pene Stefano e Di Stefano e Virgilio ma lo deve anche la buona politica grazie presidente ci troviamo oggi purtroppo a raccontare l'ennesima tragedia e a commemorare ancora dei morti
Alludo a a purtroppo la la tragedia che si è verificata Taranto questa mattina e che ha visto purtroppo protagonisti due due operai padre-figlio
Padre gestore di una piccola di una piccola impresa vede sono caduti da una piattaforma
Dove stavano eseguendo attività di restauro e di ripristino è l'ennesima tragedia che non vorremmo raccontare di fronte alla quale la nostra coscienza viene fortemente gridata io credo che sia indispensabile che tutti insieme si lavori sul tema della prevenzione della sicurezza e che si metta davvero umano anche una normativa stringente col coinvolgimento delle parti sociali perché oggi quanto mai impensabile è una società che funziona dove si ambisce a costruire un futuro banche per Vendola o altre giovani vite se ci si trovi di fronte invece a vederle spezzate in modo così aspettato è difficile da da accettare
Credo che al di là del del cordoglio che da quest'aula proviene e che di cui vi faccio ovviamente interprete
Ora sia il momento di intervenire perché evidente che anche l'incremento che c'è stato quest'anno di band ottocento morti in più rispetto al due mila diciassette credo che sia un segnale forte
Di fronte al quale nessuno di noi può permettersi di restare inattivo grazie benché intervengono per denunciare una situazione
Che non ha precedenti e che riguarda il territorio colpito nel due mila nove dalla tragico sisma appalti messi
Dalla decennale
Di un evento drammatico che ha colpito quel territorio la ricostruzione sia è totalmente bloccata
A causa dell'insipienza all'indifferenza e l'incapacità di questo governo cosa dicono i sindaci ricostruzione bloccata
Sindaci verso assemblee e a azioni di protesta
Lance ricostruzione ferma governo assente mobilitazione Confindustria ricostruzione bloccata centinaia di cantieri fermi
L'ANIA ma uffici speciali bloccati senza vertici mobilitazione l'ancora la CGIL blocco totale delle pratiche mobilitazione la CN ha proclama lo stato di agitazione gravissima situazione di stallo
E poi Apindustria Würzburg nella paradosso è che il sottosegretario ovatta sottosegretario abruzzese dice
La ricostruzione non rischia la paralisi segno dice
Assoluta incomprensione di un dramma che sta accadendo perché non avete nominato guidare acquisita agli uffici speciali nonché al tema cani soldi i soldi ci sono grazie al nostro governo no perché mancano le norme perché mancano i vertici degli uffici speciali ed è vero amico di grazie alle urne grazie grazie
Nel nostro Paese signor Presidente ce ne sarebbero molte che meriterebbero una chiosa in questa OLAF
Dai trenta mila cittadini che si sono ritrovati in piazza Castello a Torino sulla TAV
Fino alle vergognose incredibile affermazioni rese dal press dal dal portavoce del Presidente del Consiglio
Che si era scagliato in un video che è stato riportato l'attenzione dalla cronaca contro i ragazzi da una contro le persone più anziane
Ma rispetto a questo la forse la risposta più straordinaria disgiunta da una fotografia che il Presidente dalla Repubblica ha voluto fare con alcuni ragazzi nel Biellese
Ma noi non possiamo signor Presidente passare sotto silenzio quella che dal nostro punto di vista è la più vergognosa del più incredibile vicenda di questo fine settimane che ci sarà lasciamo le spalle e ci riferiamo l'affermazione che i vertici del Movimento cinque Stelle hanno fatto contro la libera stampa contro i giornalisti contro il sistema dell'informazione nel nostro Paese per commentare l'esito giudiziario della vicenda che ha interessato la sindaca di Roma
Vede signor presidente
Basterebbe solo vedere per la differenza di stile la differenza tra il partito democratico il Movimento cinque Stelle
Quanto non ha detto uno dei leader del nostro partito loro del senatore Matteo Renzi
Che ha vissuto nella sua famiglia una vicenda che si è chiusa analogamente rispetto a quella della sindaca di Roma e che sotto questo profilo non ha proferito alcun verbo differenza dell'incredibile atteggiamento
Tenuto dal Movimento cinque Stelle mai colleghi Grillini vorrei dire che serve poco venire in quest'aula a sciacquarsi la bocca contro la violenza
Se poi nel loro linguaggio nel loro nella loro asse attestazione verbale la violenza diventa uno degli elementi fondamentali su cui costruire il rapporto con l'opinione pubblica concludo signor Presidente
Allora ricordiamo che esiste ancora l'articolo ventuno dalla nostra Costituzione
Ma noi vogliamo anche dire che non accettiamo questi toni da squadristi che ricordano l'Italia del diciannove la Repubblica del Carnaro non li accettiamo
E verremo qui a chiedere al governo che renda conto
Di queste vergognose affermazioni non degne devo sistema liberata presidente grazie parliamo di avverbi lo stabilimento di Arcevia di Piombino che sappiamo da molti anni essere oggetto di una crisi drammatica che ha coinvolto mille cinquecento lavoratori e le loro famiglie in tutti questi anni più di questi anni difficili operativa perché loro famiglie hanno potuto comunque godere di ammortizzatori sociali che hanno garantito un livello minimo di dignità i tempi per l'appunto difficili
Poi arriva il Governo Conte cosa accade accade che questi ammortizzatori sociali oggi corro il rischio di essere interrotti con conseguenze devastanti per migliaia e migliaia di cittadini
Del territorio livornese un incidente no perché la voce della verità arriva dal Movimento cinque Stelle di Piombino che proprio in questi giorni ha definito quegli ammortizzatori sociali un privilegio concesso dal partito democratico
Ingiustamente agli operai di Piombino e dunque privilegio che secondo il Movimento cinque stelle avrebbe interrotto sono parole del vogliose gravissime lesive della dignità
Di migliaia di lavoratori di migliaia e migliaia di cittadini e delle loro famiglie
Noi abbiamo chiesto Presidente con l'interrogazione
Numero che ora naturalmente non trovo però insomma l'interrogazione in commissione lavoro firmata da numerosi colleghi abbiamo chiesto con precisione al governo due cose cosa intenda fare per garantire continuità agli ammortizzatori sociali per questi lavoratori per le loro famiglie e cosa intenda fare il Governo per restituire centralità al generi di Piombino solo due domande precise a cui chiediamo che venga data risposta in tempi rapidi sicuri grazie esattamente centocinquanta anni fa la sera del tredici novembre mille ottocentosessantotto nella sua vita di passi moriva il celebre compositore italiano Gioacchino Rossini uno dei principali previsti della storia della musica autore di capolavori memorabili
Giuseppe Mazzini non esito a definirlo Titano di potenza ed audacia
Rossini ottenne presto grazie ad una carriera folgorante radiosa una posizione di incontrastato prestigio e l'ammirazione dei massimi compositori dell'epoca davate nera Preview
Grazie alla sua capacità di rinnovare il teatro musicale italiano ed europeo con uno stile semplice dinamico luminoso e attratti popolare nel senso più nobile e giammai volgare
Molto amato all'estero Corsini fu parimenti osannato in Italia dove il ministro Emilio Broglio gli propose di presiedere una società rossiniana per apportare modifiche migliorative del melodramma italiano che ancora oggi attende il riconoscimento Unesco come beni materiali dell'umanità
Lo scorso anno questa Camera ha approvato una legge che dichiarava il due mila diciotto hanno rossiniano
Diffondere e promuovere e salvaguardare da approfondire la conoscenza della vita delle opere e dei luoghi legati a quest'icona dell'arte italiana significa raccontare la cultura italiana attraverso l'esperienza di un genio assoluto
Di qui vorrei ricordare oltre che la sua arte anche l'alto senso civico e un grande sentimento di umanità
Per tutte queste ragioni ben fece stendardi una sua celebre seppure a tratti fantasiosa vita di Rossini a dichiarare di invidiare hanno perché a differenza di chiunque abbia vinto un premio in denaro
Questi ha vinto un nome imperituro il genio e soprattutto la felicità grazie
Signor presidente portò all'attenzione di quest'aula la situazione drammatica che vive ormai da quattro mesi la Basilicata
Dal sei luglio scorso i problemi giudiziari del governatore Pittella hanno lasciato la mia regione senza guida ciò nonostante il Partito democratico cerca in tutti i modi di far slittare le elezioni regionali ben oltre la scadenza naturale
Temo di dover lasciare loro poltrone dopo aver tenuto in ostaggio la Basilicata per vent'anni e più
Il Movimento cinque Stelle chiede di restituire subito la parola ai cittadini ormai determinati a cambiare rotta
La scadenza naturale della legislatura regionale e il prossimo diciotto novembre ma aggiunta indicato come data del voto il venti gennaio due mila e diciannove
Ora vogliono addirittura farlo slittare al dieci febbraio assurdo ma vero purtroppo la vecchia politica lucana teme una nuova sconfitta dopo quella del quattro marzo scorso scorso
I cittadini sono stufi delle loro menzogne della loro incapacità di governare
Votare il venti gennaio equivarrebbe a sabotare l'apertura delle celebrazioni per Matera capitale europea della cultura due mila diciannove non so se è chiaro il diciannove gennaio le massime cariche dello Stato potrebbero essere a Matera
Per inaugurare le le celebrazioni e il governo regionale decide di votare il giorno successivo
Il presidente Mattarella non si presterebbe ad assecondare l'ultima passerella di una Giunta recapitata un giorno dal voto impedirgli di fatto di essere a Matera il diciannove gennaio
Sarebbe un terribile segnale di disprezzo nei confronti delle istituzioni dei cittadini questo varrebbe anche per gli eventi programmati dopo il venti gennaio e inaccettabile che un governo regionale sfrutta i fini di propaganda elettorale un evento di tale rilievo
In conclusione signor Presidente la parola definitiva sul voto in Basilicata deve dirlo al governo centrale
Per queste ragioni chiedo l'intervento del ministro degli interni e del capo dello Stato affinché le lezioni in Basilicata si svolgano entro il tredici gennaio due mila e diciannove
Dobbiamo scongiurare il rischio di fare una figuraccia di portata internazionale proprio mentre ma aprire al centro di un'importante vetrina grazie grazie si tenta con lei in
Oggi in occasione della proiezione del film sulla mia pelle infimi verità sull'Imu ultime ore di vita di Stefano Cucchi attimo sfere magiche disperate ci lasciano pietrificati rimarranno sicuramente incise nella nostra mente
Dinanzi a vicende umane come quella di Stefano Cucchi di Federico Aldrovandi Giuseppe UPA e gli altri ragazzi che condividono lo stesso destino non si può che essere dominati da sentimenti di impotenza e di rabbia per ciò che purtroppo è stato
Oltre che da un profondo senso di vuoto e di abbandono
Ci ritroviamo spettatori del crollo dell'etica del dovere di una forsennata degenerazioni del potere che uccide del potere spesso oltre che è Kimi è vittima la storia di Stefano condannato ad una colpa senza riscatto travalica ogni principio di giustizia e deve spinner c'è ad una serie di pressione sul nostro stato di diritto
E dunque giustizia volgere la nostra attenzione sulle ombre e l'inefficienza della nostra società giustizia di Idea del Bene sono inseparabili mai potrà esserci sopruso dove la giustizia si accompagna rispetto della dignità umana e alla passione per il giusto
è il momento che la scienza coscienza collettiva che prepotente emerge in questi momenti si traduca nell'impegno per una reale tutela dei diritti fondamentali
Diritti che per fortuna pochi hanno ignorato e negato a fronte dei tanti uomini delle forze dell'ordine che invece ogni giorno fanno della loro tutela uno scopo di vita
Per questo oggi mi preme particolarmente soffermarmi consentita partecipazione sulla scomparsa di pochi giorni fa di un rappresentante delle nostre forze dell'ordine Manuele reali un giovane carabiniere carabiniere del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Caserta
In una giornata come tante indossa la sua divisa così carica di fierezza e responsabilità
E va verso la morte che inattese violentano sorprende nel fiore degli anni mentre fa il suo dovere mentre la stima dei colleghi è impegnato nell'inseguimento di due malviventi come aveva fatto chissà quante volte quel giorno invece un treno che come un assassino sbucava fuori all'improvviso arrestava la sua corsa una storia di cronaca come tante no
Una storia di mirabile devozione al dovere che deve essere celebrata qui in quest'aura simbolo di una delle espressioni più alte del dovere
Una storia che narra come altre di uomini di valore perché proprio dei valori soprattutto morali che dipende il senso del dovere
Come siciliana non posso non ricordare una tra storie di devozione a dovere quella del dottor Giuseppe Li ottava
Medico di grande spessore umano oltre che amico personale un muro che il mondo della produzione Pubblico nel mondo elvetico immagino che affrontava coraggio la mente l'ostilità delle condizioni meteorologiche errori hanno afflitto la Sicilia intera altruismo sacrificio dedizione sono solo alcune delle parole che possiamo pronunciare a pregio di quest'uomo così tanto stimato
Ed infine come madre voglio ricordare un giovane eroe Federico Giordano ragazzo di quindici anni grazie vittime della tragedia riguarda grazie
Grazie presidente colleghi
Questo sabato prevista seconda giornata nazionale delle dipendenze tecnologica cyberbullismo organizzata dall'Associazione nazionale di tempo un appuntamento di rilievo perché oggi più che mai si sente il bisogno di affrontare questo tema con efficacia e tempestività
Sempre più persone diventano dipendenti dalla tecnologia e ne soffrano può sembrare un gioco ma non è così si tratta di una vera e propria forma di patologia
Assimilabile a quella della dipendenza dalle a quella da dipendenza da sostanze o da gioco compulsivo
Questo governo ha dimostrato sin da subito di voler imprimere un cambio di passo infatti le prime importanti risposte contro il gioco d'azzardo patologico le troviamo nel decreto dignità
Il contrasto alle dipendenze è uno dei temi che maggiormente deve essere l'attenzione dell'agenda politica perché contribuire alla perché contribuisce all'allaccio alla lacerazione del tessuto sociale
E quindi è opportuno che lo Stato possa dare il proprio contributo per cercare di comprendere il fenomeno in modo tale da debba da poterlo debellare
Ho la speranza che ho la speranza che si possa presto torna in quest'aula parlare di dipendenza tecnologica lo dobbiamo alle nostre comunità alle persone che chiedono aiuto ogni giorno a chi ha bisogno di rivedere la luce grazie
Desideravo segnalare il signor presidente che due o tre milioni di pensionati
Già lavoratori artigiani commercianti e coltivatori diretti coloni Mezzadri parasubordinati da ventotto anni riscuotono un trattamento di famiglia che di euro dieci virgola ventuno ripeto euro dieci virgola ventuno per essere agevolati e aiutati dallo Stato per il fatto che hanno coniuge moglie o marito
Questa somma sempre quella da ventotto anni che rispetto a quello che viene pagata di trattamento di famiglia anche questo molto ma molto basso
Per i pensionati già lavoratori dipendenti di euro quarantasei e quarantotto
Rappresenta una diversità che non ha ragione di essere penso che lei signor Presidente sarà d'accordo con me ma fino a quando continuerà questa ingiustizia
Se queste proteste dei pensionati continueranno a non essere ascoltate i pensionati dovranno scendere sul piede di guerra
Viva i pensionati pensionati all'attacco ringrazio
La ringrazio
Presidente Rosato
Sabato scorso dieci novembre
Una televisione
Soggettiva su monotematica si usa dire Supertennis ha festeggiato il decimo anniversario da quando tra lo scetticismo generale ha cominciato a trasmettere ventiquattro ore su ventiquattro su un canale del del digitale terrestre tennis solo tennis e nient'altro che tennis
Parlando anche dei protagonisti che sono comunque un esempio per tutti gli sportivi perché quando terminano le partite da sempre si danno la mano
Non solo ma consentono che i tifosi di questo tipo di sport
Sì a fratelli no con i i campioni di altri stati
Quindi con vero piacere che sono convinto che tutta l'aura
Sì unisce a me nel esprimere un applauso a questa televisione che è riuscita a diventare una delle più viste in tutta Italia per cui viva il tennis viva Supertennis viva i pensionati pensionati all'attacco nella Fatuzzo Barney
Veramente non aprendo
Sì Rino allora io no no Pasqua non rimanere no per la quale la battuta lei ha finito il suo tempo e ha finito il suo intervento io la prego di non intervenire più così volerà ad Atene