Radio Carcere: DONNE & CARCERE? Una donna ex detenuta racconta come vivono 81 donne e 2 bambini nel carcere di Bologna. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Che e adesso anche nella linea che argomentate al date
Qualcuno
Ha
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Ritengono italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale
Voi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
Ben trovati ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena continuiamo la nostra indagine sul carcere delle donne questa sera
Entreremo infatti grazie alla testimonianza di Donatella nella sezione femminile
Del carcere di Bologna carceri di Bologna dove vivono ottantuno donne detenute e anche due bambini detenuti con le loro mamme ottantuno donne
Detenute che vivono in celle tutte uguali che misurano circa dieci metri quadri compreso il bagno celle i dieci metri quadri dove ci sono anche però due letti due armadietti e un tavolo
Celle di dieci metri guardi così ammobiliate si fa per dire dove nel carcere di Bologna vivono due o più donne detenute morale morale in molte celle della sezione femminile del carcere di Bologna non è sicuro che siano assicurati i famosi tre metri quadri a testa
Per detenuto per poter vivere ed è assolutamente escluso che siano assicurati i sei metri quadri attesta per detenuto previsti dal comitato di prevenzione
Della tortura inoltre nel carcere femminile di Bologna è presente
Una zona un po'strana diciamo così e si chiama articolazione per la tutela
Della salute mentale una parola difficile che in verità descrive una realtà molto semplice ovvero due celle separate da tutte le altre grazie un cancello
Dove sono ristrette
Due donne durò tre donne detenute che sono sette da una patologia psichiatrica
Uno spazio quello per la tutela mentale della sezione femminile del carcere di Bologna che come evidenziato già dall'Ufficio di Sorveglianza di Bologna appare del tutto i doni a a ospitare donne detenute malate di mente vale la pena di precisare che nella sezione femminile del carcere Bologna tante sono le donne
Detenute tossicodipendenti che evidentemente non vengono seguite in maniera adeguata poche sono le attività la volative tanta la disperazione in quelle celle
Tra le donne detenute
A Bologna non a caso è massiccio l'uso di tranquillanti le cosiddette gocce
Per le donne che lì pur di non vivere quel degrado preferiscono dormire anche di giorno e poi come vi dicevo in questa sezione femminile Decca cibo rogna ci sono anche due mamme con due bambini due bambini detenuti che vivono e respirano tutti i rumori e tutta la puzza del carcere comunque sia questa è la realtà della sezione femminile del carcere di Bologna raccontata da Donatella che da poco è uscita da lì dentro
Donatella tu da poco si è uscita dal carcere di Bologna è vero il a mente Donatella quanto sei stata detenuta nel carcere Bologna quattordicenne ecco era la prima volta che tu entrati in carcere vero signora la prima volta cosa devo mai conosciuta questa realtà e quindi immagino sia stato un impatto abbastanza forte come è stata la tua prima impressione
Quando si è entrati in carcere voglio dire che ricordiamo è di quando si è entrati in carcere per la prima volta
Ma ricordata tanta devastante inizialmente sono stata molto va buttata in questa realtà quindi non sapevo che larga parte fare che cosa fare
Perché non non so neanche come comportarsi nei perché tutti ti dicono cosa deve dire cosa devi fare così non di ire cosa non devi fare ma con dell'ingresso nel senso di Ubuntu presumo però
Assolutamente prima di entrare in carcere in cella di Martini la perquisizione
Questa perquisizione spazio aspetti sotto l'organo politico hanno accovacciate Potì fanno tossire queste cose che sono approcci
Solo per vedere se da studi qualcosa Hillary serve caro Feltri per vedere se hai portato ottanta ettari importante qualcosa dentro
Ecco ma una volta che entri in carcere
E da donna anche da donna detenuta ecco si può dire che entri in un meccanismo la la tua persona non c'è più
Ecco no vieni qua a fare quello che quell'altro ma poi non deve neanche essere conosciuta col nome perché riconosciuta ho colto numero di matricola col cognome
Le attuano ma nemmeno come che hanno insomma la fine
Quindi questa è una mancanza di di personalità cioè per di proprio la la la la la l'essere persona
La sua individualità assolutamente assolutamente
Ecco ma le le gli agenti a Bizzi evidenziati acqua ad uso entrata nel calci Bologna sede ancora lì all'ufficio matricola impronte perquisizioni corporali lei che hanno trattato bene o male un induca un atto all'occorrenza
Cioè chiara il loro lavoro quindi non non vedevo un accenno di in di umanità con i loro occhi
Capitolo tre nella piana magari obiettivamente è una cosa che facevano no abbiamo riunito tutti i giorni come legati per non sembrava che trattassero con una persona
No assolutamente quindi assolutamente era un oggetto trasportare da un posto all'altro e da piazzare all'interno di una cella fine
Donatella voi dopo questo primo ingresso nel carcere di Bologna ufficio matricola perquisizioni eccetera quando il primo giorno se entrate in quella cella dei calci di Bologna
Cosa ha trovato se aperto il cancello è difficile a Riccardo di articolo controllato perché ha unito tra disperazione
E Barri mento di non saper perché ogni quando ti piazzano lì dentro tute vista e in isolamento tra come interi evitabili paramento qualche giorno finché non hanno ho curato che tu puoi frequentare fuori gli anche gli altri
è una questione come totalitario dedicò un'altra partita dominando il primo impatto la prima ce ne sono già in isolamento via Bologna veramente che prima tutte quante alla quale fanno tubero perdeva contorno tutto mi perdoni l'isolamento perché non può uscire devono stabilire a che tu non abbia malattie non era questa la cella di isolamento
La la cella uguale alle altre nata solamente semplicemente più lurida perché ci possano questo aspetto e quasi e poi dopo due tre giorni gli hanno portato in sezione nella cella dove voi rimasta quattordici mesi
No ecco magari no no no no poi gli vengono fatti dei cambi vengono date ricandida cella che ti danno non è mai sempre quella
Poi dipende dalla dalla dall'incidente del momento della cambiano quando tu cominci un attimino a trovare un po'di pace chiamiamola così e comincia a familiarizzare con la persona conferita ai TAC arriva l'ispettore diciamo parla di ricambiare rivelare con questa per vari motivi
Va be'la con quella prima cella è il primo ingresso quelle stessa aumento anche dei c'era un'altra detenuta se non sbaglio no
Tutto è quindi se entra da Lino Sabina che come comportarti presumo garbatamente no in quei momenti
Chi sarà coperta approvato ha detto che alla Quercia come mi devo comportare io non non non sapevo se questa era tappata in casa aree ce n'era una replicheranno alla come dire solo dire io la nuova non sapevo neanche come comportarmi poi dopo per fortuna fra ilarità certi ci aiuta a ad abituarci soprattutto per cui esso muta abituale
Ed ha fortuna è stata che la prima persona con cui era una ragazza molto molto a posto e l'impatto più brutto l'ho avuto dopo quando invece sono particella con una persona che non ha commesso un crimine abbastanza importante
Insomma non era una persona molto semplice e quindi è stata veramente mercato difficile la convivenza civile
Senti Donatella sappiamo che oggi nel carcere di Bologna nella sezione femminile ci sono le chiuse ottantuno donne detenute ora
E voi in tutte le scene dei calci di Bologna quando giunse sarà detenuta eravamo in due no veramente in alcune anche in tre Carbone anche
In alcune anche in tre
Diciamo che dal momento in cui me ne sono andata credo che sovraffollamento però ossia aumentato sì notevolmente
Ecco e tu ieri parlando al telefono mi dicevi che restava degli usi in quelle celle tra una cosa un'altra per circa sedici ore al giorno è vero a assolutamente
Assolutamente no
I limoni dalle otto di dalle dalle otto di sera
Fino alle otto del mattino serva questa cella del carcere di Bologna non sappiamo che i grandi più o meno dieci metri quadri ce lo può confermare son tutte uguali non le celle sono tutte tutte uguali difficile riuscire a infatti perché non l'ha mai misurata
Però certo anche calpestabili rimanevano ben pochi ben pochi metri quindi metti un attimino la il bagno perché c'era anche il bagno importuna vuole c'era il bagno all'interno della cella che occupava Belfodil spazio i due qui un tavolo e l'armadietto quindi obliquamente calpestabile ma hai fatto sì e no tre passeggeri facendo
A quindi parliamo di una stanzetta dieci metri quadri compreso il bagno e decine di quadri occupate da due letti gli armadietti a un tavolo
Dichiarate stabile di spazio vivibile rimaneva ben poco accecato reciproche Lara per farci tre quattro passi per passarlo
E lui starci sedici uno giugno chiusi impacchetta cosa facile quella sera quando ti credevano prende evidenti dei sonniferi per poter dormire non pensarci arrivare fino al mattino
Non è che di ma c'erano erano garantiti in questi spazi limitati queste celle calci di Bologna erano gran gol di tre metri quadri a testa delle donne detenute sono abituati
Ipotizzati si ma tre metri quadri sembrano tanti ma pare a fine verso l'ambiente per quindici diciotto anni
Il Romano pochi abbiano ma sono troppo pochi comunque se lo si votano Donatella ci dicono che in alcune celle della sezione femminile del carcere di Bologna ci sono schermatura le finestre ce lo può confermare
Certo e alcune celle hanno tra le sbarre hanno questa questa piccola grata
Grata molto molto cauti sì non tutta per fortuna andranno assolutamente quindi sono sono celle che a causa di questa fitta rete metallica sono buia anche di giorno mamma mia tanto interporto insomma
Senta Donatella la doccia nella sezione femminile del carcere il Bologna è situata dentro o fuori dalle celle troppo pagnotte finalmente
E prima c'è ancora un'auto uno incredibile ridacchia Antonelli però che nelle docce non era Landino hanno nel lavandino no la battuta
Ma che ci lavavamo o facendo la doccia oppure nel bidet chiaramente
Ma la sezione femminile del carcere di Bologna è e pulite ha ben tenuta oppure no
Il più delle volte no
Perché scafandri sporcizia varia a ci sono Sardaukar oggi Robbie un'infinità
Pochi gli obiettivi sono otto fino al piano di sotto verso le le canne non al piano primo quindi topi li abbiamo visti diciotto e però scarafaggi all'ordine del giorno quello più
Sentito a Della ma in queste celle del carcere di Bologna voi donne detenute facevate da mangiare da solo in cella oppure mangiava del vitto che portava l'amministrazione penitenziaria
Io personalmente non mi mettevo a far da mandare in cella tante lo facevano
Soprattutto legni donne che erano lì da tanti anni si facevano da mangiare con il fornellino da campeggio Fitto che passa il carcere come che mi pare un'altra domanda da Erp
Nel senso che chiara una cosa pieno mai una era era era erano erano scardinano scarpini come scarpe sono le le le persone che sono all'interno del carcere scarti devono mangiare
Quindi io ho fatto parte della Commissione vitto per tanto tempo che era più una roba che mandavano indietro che quella che veniva cucinata
Quindi da casalinga quegli scarti ma certa una carriera di ultima scelta quando arrivava era sotto vuoto ed era marrone a marrone scuro la perdurare era era quella quella che è la media che viene buttata via preceduta la via neonatali
Che ha detto no è una cosa veramente veramente descritto del quattordici mesi ho dovuto mangiare questo rito pacchetto inchini cooperatori che io sono entrata Carotenuto al fatto che le conosci Takelot quarantuno chili
Quindi poi la chiaramente che la gente che quel dentro tra lineare ma centripeta anche per strada per cui si muore
Gli andava anche bene ma eccetto se vivi sedili male da Libero meglio in galera certe chiare chiare Mezzetti Donatella ci dicono che nel carcere di Bologna sezione femminile sono presenti due celle d'isolamento è vero
Il sulle nevi sequestri ce l'isolamento
Come sono fatte
Ma fondamentalmente atono parte va bene più nude e crude sono è un po'come le altre perché pure ce ne son tutte uguali però hanno tutto inchiodato al pavimento tutti gli allagamenti ingrata panchine nella branda ecco che lo fa per terra
La grande colata per terra
Il il tavolino che ha dato per la parola piede c'era da perdere non c'è nient'altro
E vengono dati in dotazione dei lenzuoli tipica perché altrimenti chiaramente il formale però malgrado questo poi ci sono i lavandini e il video
E puntualmente da queste persone vengono lasciati tre persone rifarlo del male e quindi tagliare all'Italia se nei quali le in queste sì all'isolamento bussai come le donne vengono trattate voglio dire in questo giuramento
Le donne dell'impedendo trattate bene o male non vengono neanche a cantante trattano vengono piazzate lì dentro ma
Va be'vengono controllati a vista
Vengono controllati a vista se ce ne dell'autonomia di rilievo come qualcuno che ti Orlando curare anche procurare del del del dolore però non vengono ascoltate questo voglio dire
Io credo che l'indifferenza ossia una un grammo al trattamento secondo me successivi secondo me
Sedici dicono che l'impianto di riscaldamento dei calci di Bologna funziona e non funziona è vero è vero
Cioè quando punta alla poltrona quando non funziona non va per tutto l'inverno quindi ci sono dei termosifoni che magari hanno cominciato non andate nessuno si è mai preoccupato di via giusta quindi magari
Arrivato così per tutta per tutto l'inverno quindi insomma il carcere di Bologna sezione femminile e come tante altre carceri fa un caldo bestiale d'estate fa freddo d'inverno bravo esattamente esattamente
è aperta pagare di più alle persone che erano dentro per fargli capire tutte dove sono pene aggiuntive cento seggi Donatella ed ci dicevi prima che restavate chiusi in queste celle
Delle carceri di Bologna voi donne detenute per circa sedici ore al giorno quando le celle erano aperte cosa facevate potevate lavorare cioè non tanto te la maggior parte donne ritenute
Nel carcere di Bologna durante il giorno che fanno lavorano allora no lavorano al la la possibilità del lavoro ce l'avevano ben pochi
C'erano delle detenute magari occupavano della polizia che facevano le tue io parlo di lavori utili spendibili all'esterno no volevo spendibile all'interno guarda c'era la sartoria che occupava due persone su sessanta settanta ottanta Caravà
Due persone due persone facevano un lavoro la sartoria siamo qua
Fattoria gomito a gomito The Canada due detenuti su ottanta
Non c'era la scuola che magari occupano molto spazio ma lavoro questo era
Era solamente la fattoria e c'erano le donne detenute che a Bologna volevo lavorare invece la la NATO parte poi tante tante donne che erano lì dentro e magari non avevano dica Agassi nulla
Quindi un lavoro sarebbe stato utile se tanta gente poi doveva passare degli anni tempo abbandonate
La carie ma devono anche il codec decidere alla nel carcere bolognese sono donne che devo scontare lunghe pene sono abbandonate a loro stesse assolutamente assolutamente
Assolutamente regolare soprattutto medico ma anche il disco torna sulla voglia di al telefono non mi sembra la prova bestiale eh all'aiuto psicologico che non viene dato a queste persone ripete Bertone che sono tanti anni che sono lì dentro che hanno commesso crimini incredibili ma anche duramente le ragazze tossicodipendenti non vedevo che avessero mai avuto un supporto psicologico in qualcuno con cui parlare Serafin riserva ogni tanto veniva Mafai sono quei cosa grave anche molto molto molto molto molto molto molto se lei è una ragazza mia ragazza una ragazza molto giovane una ventenne ma sia rimasta impressionata Sharon la realtà dei vent'anni
Sicuramente con un passato e una famiglia BA livello catastrofico perché è entrata dentro
Un autolesionista quindi tutta massacrata tutta tagliata eccetera parla sempre in isolamento ecco lei non non è che l'emendamento quattrocentocinquanta per esattamente con la patologia e quello lei doveva tutti i propri problemi
Nessuno s'era un occhio in un anno l'ospedale psichiatrico in carcere circa insomma attaccata a parte ma non in un carcere
Seconda Mentana capito era una cosa la prescritta immane del Maggi da centenario della propose il diritto alla salute se una detenuta sta male calci Bologna viene prontamente curata
Qui perché il
RC sei no allora che spiego perché
Come ti dicevo ci sono tante tossicodipendenti con tante persone che hanno più ideali lenta che entrano e quindi hanno grandissimi problemi e quindi sono sono persone che disturbano dico la verità cioè nel senso che chiama l'ottocento mila volte durante la notte ha bisogno di D'Alema appunto è chiaro e quindi che cosa facevano tanto le guardie erano lontane
E chi se ne frega sperano loro che chiamavano
Non è considerava nessuno magari chiamavo meglio perché avevo magari una colica dire niente perché stavo male dovrà gli apparivano mi facevano andare intermedio nel calcolare un calmante tra le altre persone degli mai capito tenevano un pochino
Ma è vero che i tempi di attese appena e ottenere una visita magari fuori dal carcere abbastanza lungo lì nel carcere di Bologna si parla di undici mesi per lei visite ordinarie e di un mese e mezzo per quelle urgenti
Per vedere dico non l'ho vissuto sulla mia pelle però ci sono tante ragazze che hanno aspettato anche contro le patologie molto gravi e che hanno aspettato che ordina prima d'essere curate decentemente
Capire faceva risalire veloce muore
Insomma
Settima per esempio se una donna di tenuta a un mal di denti un mal di testa ci sono vi danno degli antidolorifici ci sono farmaci accanto a quello
O da chi Pirina o mi pare per per tutto c'è una soluzione per tutto il classico nord hanno la Tachipirina o
O che ne so indurrebbe a quella credo sia però ce l'ha identico a nome così aveva già che c'è un anno il quotidiano e gli hanno
No no ideale invece parlavi anche tu prima di di De sonniferi per dormire la notte però Tusek in carcere con lo chiamate le gocce no ovvero agli psicofarmaci per dormire non sono note ma per in bambini sì per tutto il giorno ecco chiaro che tra le donne detenute vengono assunti questi psicofarmaci queste gocce per dormire anche di giorno
Ma vengono assunti quasi da tutti
Abitato dette
Per chi apre poi tra l'altro sono quelle che nulle rendono che li prendono per brindare alle altre detenute c'è un mercato anche al aperto d'accordo per portarci
Però il prossimo farmaci abbondano anche la sezione temi recarci di Bologna ma i massimi Massini perché con tutto la coppa il pensiero no
Se ti danno una una una un tornitore un qualcosa magari anche calma e non più o meno le scatole questo poiché sembra sempre dottor Cocchiaro quindi ci sono donne detenute a Bologna che stanno rimbambiti anche di giorno consiglieri che
Camminano tendono degli ingombri
Va be'almeno Sergi Donatella ci dicono che nel carcere di Bologna io d'altra parte non ci sono mai stato esisteva un'articolazione per la tutela della salute mentale una bella parola che proprio sintetizza una realtà un po'triste ovvero
Due celle
Pubblicate lì all'entrata della sezione tratto più separate con un cancello d'arresto delle esattamente esattamente Corvia conviene
Corriere mezzi saranno le denominate italiani canale potente è andata così
è così
E quelle stanno lì chiusa e senza un trattamento
Cioè nel hanno usciva una volta ogni tanto pane andare via Caviglia quando hanno vinto io oppure magari quando parla un pochino meglio che sono meno ricco di teorie del polipo sempre dagli psicofarmaci debbano andare magari letture Cantù all'aria ma capita raramente
Va be'non c'è una cura costante un'attenzione psichiatrica costante verso queste donne
Ma dicono di lui
Dicono che e credo che io ipotizzò che vengano che vengono qua per queste queste persone noi ce ne accorgiamo poco no
Cercò separati è è capirlo perché sono preparate liquidità vediamo che ogni campo economali l'infermeria quelli voglio sperare veramente che vengano considerate tutte quelle persone proseguendo nella giudice li son tante donne
Detenute nel carcere Bologna tossicodipendenti ma almeno vengono
Seguite vengono accurate questa tossicodipendenza deve in qualche maniera arginata che gli fanno non è che manutenzione e Balanzone Marta
Cioè condanna dovrebbe valere queste ragazze da prendere supporto psicologico
Io ho scopato tricolori insisto su questa cosa perché e micidiale due persone perché il metadone il metadone personalmente alle crisi pertinenti esattamente pone hanno bisogno di supplire alla mancanza allargata della droga
E perché non dare una mano a livello psicologico
E io quindi non lo firmo obiettò anche ragazze il supporto psicologico glielo dava Moroni che magari non eravamo tossicodipendenti
Numero mille uno psicologo neuropsichiatria ma no ma a a iniziativa
Ipotesi venivano dei dei dei istruttori ma con un'ora la settimana una niente non che fa io penso all'attenzione di SITA
A una persona tossicodipendente all'interno di una comunità terapeutica è pensavo quello certo
Se e di ma dovrebbe dovrebbe o potrebbe essere così lontani dalla direi ma proprio per questa massiccia presenza di donne detenuti tossicodipendenti ai calci di Bologna ma ne Kaji Bologna gira pure della droga
Come
Mi dicono di sì medico undici io non l'ho mai vista hai capito dopo l'Italia è chiaro che è una cosa che circola loro alle ragazze tossicodipendenti Rondinelli sospetto c'è
Finire Keller setting Donatella nel carcere di Bologna ci sono anche due bambini detenuti insieme a due mila e veniamo atto bene lei chiama i bambini detenuti
Perché perché non non è corretto no chiamarli così nel senso che era ritenuta i bambini dovrebbero attende i tempi
E quindi invece purtroppo subiscono lo stesso Pirandello ma
Ecco vedete questi bambini
Chiuse saperi detenuta Bologna Levissima essi Bambi detenuti nelle ossa silenzi Mariolina cosa si legge negli occhi di questi bambini detenuti Toma unito del debito in due la nell'età tra lento volto il computer una cena
Anche nel pomeriggio questi piangevano attacca la cella chiaramente volevano fare una corsa
Lungo il corridoio
E quindi prima leggono i conti quadrano analoga bambini bambini che piangevano perché il lascerà veniva chiusa accantonati
Per quello che tu prima dice che deve bambini detenuti perché trama mafiosa violento quelli non è che i bambini perché vertono Pandini possono uscire no assolutamente gli orari dunque arriva Minellono far dentro
E tu che hai provato qual è visto un bambino in carcere no che provato quando è visto bambine in calce ma che non lo sapevi neanche li potessero no no no no io non quando è un ballo in carcere che ha pensato dentro di te da cittadine
Detenuta ce la farà AN accapponare la pelle ed in cui piccoli che non c'entrano assolutamente nulla cioè di dirmi con gli occhi che rapinava banche sono anni quando hanno una cultura in corridoio
Comunque è una un'altra e restano lì Mark piena condanna cosa produce una cosa atroce approcci
Bambini detenuti che quindi respirano
La puzza e sento le annulla il carcere c'è sempre una ragione una si taglia si dispera la donna detenuta
Ma io non lo sentono il quadro delle sigarette quindicenne Ambra non tornavano veramente nella cava niente meno abbiente raccomandabile marmorea Roma inferto ma certo i bambini magari ha bisogno di mandare determinate cose
Quindi veniva chiesto un mandare in particolare per i bambini e tante volte non gli veniva dato pure
Va bene
Senti Donatella qual è il ricordo più brutto che ai alla luce di questa detenzione di vissuto nel carcere Bologna
Allora il ricordo più brutto come ad esempio l'otto e il fatto che un conto è quando ti che attuano dentro una cella e ti chiudono chiare già il rumore delle delle chiavi quando entri dentro ma si interpreta dal primo ingresso ma la matricola Helsinki la chiave con un altro ingresso ed integrata occhiali fino arrivare alla tua cella un'altra chiave
Questo è un è un rumore non mi abbandona ancora non li abbandona ancora
Come la sigla di Radio Carcere bravo esattamente attuale non spiace riguardante comunque sia per Sergi Donatella quattordici mesi passati alla sezione femminile del carcere di Bologna per un certo punto la liberazione ENCI
Passi quel portone torni e torni libera si chiude quel portone del carcere dietro due spalle in quel momento preciso quando e guardando il cielo che è pensato
è la tonaca Pinocchio
Sono cadute in ginocchio perché non ci volevo credere non ci vuole perché anche in quattordici mete possono sembrare pochi e che tutto è relativo tu parli di pene esemplari a volte no vent'anni dieci anni quindic'anni eccetera quindi potrà anche sembrare pochi quattordici mesi
Ma per una persona che comunque dalla vita normale catapultata in questa esperienza quattordici mesi sono è come parlare di quattordici anni quindi quando sono uscita io non mi guardava le spalle ma per dirlo venivo davanti che c'era la vita
Vedevo davanti le macchine che passavano vedevo mio marito che mi veniva incontro miopi definitive come chiede il saldo
Sono caduto in giro definita è finita finita è finita e continuava a ripetermelo è finita finita spiega per la auto convincermi perché ancora non ci credevo
è una bella grazie per il tempo che edificatoria Natale Terranova crack attestato veramente un grande piacere granché accetta veramente grazie proprio a garanzia Gratteri Carlotta tutte grazie
Ci scrivono christian Salvatore Roberto Matteo Davide e Emanuele persone detenute nel vecchio carcere di Gorizia che e affermano cara radio carcere qui nel piccolo e vecchio carcere di Gorizia che è stato realizzato alla fine dell'Ottocento
Ci viviamo in soli ventidue detenuti ventidue detenuti eppure pare che l'amministrazione del carcere che continui a spendere soldi per scopi che
Ci sembrano insensati così ad esempio pare abbiano speso circa cinque mila euro cinque mila euro per l'antennista
Eppure eppure stranamente noi nelle nostre celle nelle televisioni possiamo vedere solo sei canali ed ancora
Pare che siano stati spesi altri dieci mila euro o forse anche di più per la palestra del carcere
Peccato scrivono queste persone detenute
Nel carcere di Gorizia peccato però che noi quella palestra non la possiamo utilizzare e questo perché il medico del carcere non si prende la responsabilità divi lasciarci il certificato medico per l'idoneità all'attività sportiva
Ora scrive ancora queste persone detenute nei casi di Gorizia ora visto che si spendono così tanti soldi noi
Anche per sdrammatizzare un po'vogliamo fare una proposta un po'oscena in merito alla effettività in carcere e la proposta è la seguente
Perché il ministro della giustizia buona fede non investe un po'di soldi sull'acquisto
Di bambole gonfiabili per noi detenuti chiaramente è sempre per scherzare in queste bambole gonfiabili il potrebbero essere date solo ai detenuti
Meritevoli concerti di qui siti e chiaramente è sempre più scherzare consigliamo di mettere sul fondo schiena di queste bambole gonfiabili il timbro Ministero dell'Interno così tanto per non sbagliare tornando seri scrivono ancora più queste persone detenute nel caso di Gorizia tornando seri tutti diciamo che siamo ancora bruciati dall'affossamento della riforma penitenziaria e che siamo convinti che senza un autentico reinserimento
Per noi detenuti non c'è futuro e senza futuro la possibilità di commettere nuovi reati è pressoché matematica
Ti salutiamo con un abbraccio la lettera appunto ha firmato da christian Salvatore Roberto Matteo Davide ed Emanuele persone detenute
Nel carcere di Gorizia padre bene
A usare un po'di umorismo in un contesto tragico
E drammatico e degradato come quello nelle carceri perché un sorriso può aiutare ad andare ad andare avanti comunque vero destano un po'di perplessità queste spese sempre che siano poi verificate anche perché la stessa cifra si poteva spendere magari facendo di fare delle attività trattamentali
Considerando anche che nel carcere di Gorizia essere soltanto ventidue persone detenute insomma io spendere i soldi per far di lavorare per farvi imparare un lavoro non per far di guardare la televisione o per farvi andare in palestra questo
Mi sembra evidente poi certo è una formula matematica se è una persona detenuta nel corso della pena non gli si dà un'alternativa una scelta di cambiamento rispetto a quella magari criminale che è stata fatta qua nessuno è stato condannato
E troppo evidente che una volta tornato libero con la persona trovandosi ai margini della società e più facili cadrà nervi commettere nuovi reati questo
E il turco della recidiva poi certo ci sono pure quelli che scelgono comunque la criminalità ma questo non sono scelte personali ci sono anche persone che invece purtroppo sono indotte
Alla criminalità ed è qui su un tema su cui bisognerebbe ragionare ancora meglio
Poi si scrive Valdani che una persona straniera che ristretta nel carcere di Terni padani che afferma carissimo Arena sono di naz una vita marocchina e mi trovo detenuto da oltre un anno perché condannato in via definitiva ora le scrivo perché vorrei esporvi come vengo trattato in questo barbaro istituto che il carcere di Terni
Il primo problema riguarda l'area sanitaria e questo perché vengo bistrattato nonostante le mie continue richieste per essere sottoposto a una visita medica morale scrive padani dai calci di Terni morale ogni volta devo subire interminabili attese per essere visitato
E ogni volta la fine c'è una scusa diversa per non visitarmi ora domando
Ma bisogna autolesionarsi bisogna tagliarsi le braccia
Solo per riuscire a essere visitato da un medico il secondo problema riguarda il lavoro come dicevo prima e più di un anno che sono detenuto qui nel calcio di Terni ed è più di un anno che ho chiesto di poter lavorare
Ebbene scrive padani dal Calcide anni ebbene dopo più di un anno mi hanno concesso di fare lo scopino per qualche ora e poi e poi niente più
Ma è vero o no che soprattutto chi è condannato in via definitiva dovrebbe lavorare in modo continuativo eccetto padani che è vero lo scrive lo scrive la legge non lo diciamo noi
Tra l'altro continua padani da calci terminerà soletta tra l'altro visto il clima che si respira
Nel calcio di Terni e sperando di poter andare in un carcere dove poter lavorare ho fatto decine e decine di richieste di trasferimento ma nessuno
Nessuno mi ha mai risposto la verità è che secondo me nel calci di Terni regna la burocrazia
E l'inefficienza generale
E più che un carcere questo sembra uno stipendificio utile solo all'indotto economico di Terni
La ringrazio per l'attenzione e chiedo scusa per l'amaro sfogo la lettera punto è firmato da va Dani persona detenuta
Nel carcere di Terni ma insomma vi sembra normale che una persona detenuta condannata al carcere in via definitiva
Chieda da più di un anno di poter lavorare quindi che di poter imparare un lavoro chiede di poter un domani libero continuare a lavorare e quindi vivere onestamente e il carcere lo stato di tutta risposta cosa gli fa fare io a far lo scopino
E poi basta Rai fa fa lo scopino un giorno e poi basta mi sembra questo un sistema che funziona bene o che funziona male
Si parla tanto di rieducazione di lavoro che li educa la persona detenuta cosa rispondiamo a persone detenute come padani che chiedono di poter lavorare
Invece poi o non ricevono risposta oppure gli fanno fare per un giorno lo scopino o il portavitto
Cosa gli rispondiamo queste persone
Poi ci scrive un gruppo di persone detenute nel padiglione Livorno del carcere Poggioreale di Napoli un calcio che non smette mai
Di stupire scrivono queste persone detenute da Poggioreale caro Riccardo ti scriviamo dai calci di Poggioreale ovvero una struttura che ha cento anni di età e che ospita oltre due mila e trecento detenuti insomma non un carcere come prevede la legge ma come lo abbiamo ribattezzato Roy
Un mostro di ferro un mostro di ferro quello di Poggioreale che miete anche le le vittime visto che qui nel giro di poco tempo ben tre detenuti si sono impiccati
Ma oltre alla pessima qualità della detenzione scrivono queste persone detenute proprio nel carcere di Poggioreale ma oltre alla pessima qualità della detenzione
Che poi porta alla disperazione a Poggioreale sono tanti problemi che dobbiamo fronteggiare ogni giorno
Ad esempio qui nel padiglione Livorno siamo costretti a vivere in sei persone all'interno di celle che misurano circa sedici metri quadri
Celle che in pratica sono invase dai letti a castello celle dove non abbiamo lo spazio materiale per poterci muovere inoltre in queste celle sovraffollate non abbiamo nella doccia né tanto meno l'acqua calda
E di conseguenza per noi
Diventa davvero un problema anche poterci solo lavare e questo perché riduce sono situate in uno stanzone fatiscente situato alla fine del corridoio fuori dalle celle uno stanzone fatiscente delle docce
L'unico e pieni di muffa
Uno stanzone che ci consentono di utilizzare solo per due ore al giorno
Inutile dirti scrivono ancora queste persone detenute
Nel carcere di Poggioreale inutile dirti che in questo contesto degradato
Pensare che a Poggioreale sia rispettato il diritto alla salute è pura utopia
Infatti qui i medicinali scarseggiano mentre ci sono tanti detenuti malati che dovrebbero essere curati all'esterno ma che invece vengono lasciati marcire
Nelle celle
Un ultimo aspetto riguarda poi la nostra alimentazione
Infatti il vitto che citano qui a Poggioreale non solo è poco neanche di pessima qualità mentre le condizioni igieniche della cucina di Poggioreale lasciano a dir poco a desiderare
Penso solo che sono stati trovati insetti delle confezioni di cibo mentre ci sono Toby che girano liberamente che liberamente defecato ovunque
Insomma scrivono queste persone detenute da Poggioreale insomma
Questi sono alcuni aspetti che rendono la nostra carcerazione disumana e degradante
Però però una cosa deve essere chiara noi noi detenuti non chiediamo la libertà ma chiediamo solo di riavere la nostra dignità
Dignità che c'è stata tolta una volta entrati nel mosto né il ferro che il carcere di Poggioreale un busto di fare
Ciao e grazie la lettera appunto è firmata da da un gruppo di persone detenute nel padiglione Livorno del carcere Poggio reali Napoli Poggioreale Napoli
Che negli anni passati è diventato famoso
Per la violenza ma noi al di là delle botte dei pestaggi che abbiamo denunciato puntualmente dobbiamo porci a Poggioreale la questione della qualità della detenzione
Come è possibile che sei persone vivano in sedici metri quadri provate a contarli a casa sedici metri quadri sono uno stanzino e tu Stato cifre vivere sei persone
Certo che sono stanzette cellette affollate sovraffollate Diletti no tre letti a Casella due piani certo è che non è neanche lo spazio
Per poterti muovere tre letti a castello a due piani in sedici metri quadri poi insomma
L'abbiamo già documentato qua radio carcere quella cucina Poggioreale lascia a dir poco a desiderare balla ASL ma la ASL non fa visite a sorpresa nella cucina di Poggioreale in quella cucina più volte
Diversi di detenuti hanno denunciato la presenza di insetti di topi che girano liberamente ma insomma non penso che sia questo il modo per detenere delle persone che hanno commesso dei reati anzi di fronte alla realtà una lettera così toccante c'è da chiedersi pensando a De André chi è il colpo chi è il corteo
Poi al nostro indirizzo di posta elettronica
Radio carcere chiocciola radio radicale punto Inti ci scrive Mario che persona detenuta nel reparto G dodici del carcere Bibi e di Roma Mario che afferma cara radio carcere
Anche nel carcere di Rebibbia il sovraffollamento aumenta sempre di più tanto che siamo arrivati ad essere ben oltre mille quattrocento detenuti
Ad esempio nella nostra piccola cella siamo costretti a viverci in sei detenuti e siamo anche costretti a vivere in condizioni abitative che sono arrivate ormai all'estremo infatti nella nostra cella manca una finestra il bagnetto e piene di muffa e con la porta che è inagibile i termosifoni poi non funzionano e ovviamente non abbiamo l'acqua calda
Chi preciso scrive Mario dal carcere vide di Roma più preciso che mi trovi in carcere dallo scorso mese di marzo per scontare tre anni essendo questa la mia prima detenzione non pensavo di trovare tanto decadimento e tanto spregio della persona
E ti dico questo perché qui
Anche il diritto alla salute non è garantito
Io ad esempio o dei gravi problemi all'intestino e dovrei essere operato ma nonostante i dolori
Che patiscono il giorno si sono limitati a portarmi all'ospedale Pertini dove mi hanno consigliato di prendere dei lassativi ti rendi conto ma non solo nel nostro reparto del carcere di Rebibbia non ci fanno fare niente e di fatto le nostre pene significano solo Ötzi are per tutto il giorno
è così domanda Mario dal carcere vive di Roma è così che si applica il principio rieducativo
Della pena sappi che come ti salutano Davis Emiliano Mauro Mirko e Franco la lettera appunto è firmato da Mario persona detenuta nel reparto G dodici del carcere
Rebibbia di Roma beh insomma sei persone rinchiuse in una piccola cella cella dove manca di Turano la finestra dove il bagno e piolini muffa quella porta che inagibile dove i termosifoni non funzionano dove non c'è acqua calda
Vi sembra questa la fotografia di una cella
Di un carcere modello tra virgolette come viene definito il carcere di via di Roma
Eppure eppure pare sia proprio proprio così carcere modello tra virgolette Rebibbia di Roma dove come si scrive Mario evidentemente la pena eh ozio ozio assoluto
Per tutto il giorno tranne che per pochi pochissimi fortunati Mario grazie per averci scritte mi raccomando tutti voi scrive dice ancora dal carcere Rebibbia
Rebibbia di Roma
Poi saluto liberato che nonostante il nome
è persona detenuta nel carcere Regina Coeli di Roma che si è scritto al partito radicale saluto Siro dal carcere mamma gialla di Viterbo Mario Josef dal carceri Pavia e ancora Mario da reparto G dodici
Del carcere Rebibbia di Roma
E allora come sempre ecco i nostri ricavi di ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto Hondo ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamateci se da poco siete uscito dal carcere e vorrebbe raccontare la vostra esperienza detentiva
Chiamateci se siete stati vittime editore giudiziario ovvero se prima se gli stati arrestati e poi si è stati assolti e chiamate Cise come vittime del reato non siete riusciti ad a vere giustizia mi raccomando mi raccomando zero sei quattro otto otto sette otto uno e il numero da fare
Per parlare con radio carcere poi vi ricordo che siamo presenti sia su Facebook che su Twitter basta infatti cercare radio carcere o Riccardo Arena e ti spunterà fuori sia su Facebook su Twitter il simbolo di
Radio carcerati vi ricordo il nostro indirizzo e-mail ovvero radio
Carcere chiocciola
Radio radicale punto eletti e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì
Alle ore ventuno questo è l'indirizzo per scrivere dalle carceri
A Radio Carcere ovvero
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma lo ripeto sempre
Scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte tutte le ingiustizie rimandano protette dal Silenzio e da quelle maledette quattro mura scrivete a Radio Carcere denunciate le vostre condizioni detentive bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza in regia audio e poi grazie grazie grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa
Da una macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce
La voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale
E la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che e adesso anche il guardalinee che argomentate al date
L'animale qualcosa a
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Ritengono italiano il tribunale
Venticinque il codice di procedura penale
Voi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento