Inaugurazione dell'anno accademico 2018/2019 dell'Università Cattolica del Sacro Cuore

Signor presidente del Parlamento europeo onorevole Antonio Tajani
Cioè il fra l'arcivescovo di Milano
Mario Delpini
Rettore una massiccia allora rappresentante autorità religiose civili e militari
Signori preside di facoltà chiarissimi professori e gentili ricercato
Il nostro i componenti del consiglio dell'Istituto Giuseppe Toniolo e del consiglio di amministrazione dell'ateneo
Direttore amministrativo è stimato personale tale studenti rappresentanti degli studenti signore e signori a tutti proprio il più cordiale benvenuto alla cerimonia di inaugurazione del novantottesimo anno accademico dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
Saluto che estendo a che ci sta seguendo in streaming
Rimango anzitutto un sentito ringraziamento l'onorevole Antonio Tajani per aver accolto l'invito azionario di alla prolusione e abbracci così offerto notorietà vi iniziarono a un anno accademico
Riflettendo sul futuro dell'Unione europea
Con il presidente del Parlamento europeo si ad un'istituzione alla quale più direttamente affidata
La funzione di rappresentanza dei cittadini
Dal completo dal complesso dibattito in corso si può distillare un interrogativo ultimo ed essenziale quanto le strutture dell'Unione siano oggi capace di rappresentare una comunità di europee ormai la più radicalmente se una comunità politica di Europa e che si riconoscano tali effettivamente esista
Allora sembrare istituzione formativa e culturale
è inevitabilmente investita da siffatte questioni che non può vantare soltanto in termini speculativi indagando le con gli strumenti delle scienze sociali e umana
Un'azione educativa non è mai asse logicamente neutra e impone precise ed esplicite scelte nell'indirizzare all'attività di formazione dei giovani secondo un quadro di valori di riferimento
Non aveva settanta per Maddalena nel resto si sono sempre viste schierate su questo fronte e hanno pienamente vissuto l'Alpe Mattei già si delle relazioni fra i popoli europei
Donandole corrispondenti variazioni delle finalità e delle modalità della loro azione
L'obesità dagli Stati nazione secondo il modello affermatosi nell'Ottocento
Sono stato bravo di costruzione di un'identità culturale politica nazionale diedi operazione di subiti e di cittadini e dei rispettivi Stati
Benché non immemore dell'originaria ed essenziale tensione alla universalità che ne ha caratterizzato la nascita nel quale del Medioevo cristiano
E chiede al Paese nel corso dei secoli come è stato scritto protagoniste della lavorazione dell'idea stesse di una possibile identità europea
Sono state in quell'epoca investito anzitutto di un compito preciso e nitido disinformazione dello élite nazionale
Nell'anno d'acqua guerra soprattutto nei sessant'anni decorose dal Trattato di Roma
L'obesità continentali hanno assunto un ruolo trainante nel definire una nuova idea di cittadinanza
Animata da giovani destinati per formazione e cultura progetti di vita propensione alla mobilità a pensarsi a vivere in una dimensione sovranazionale
Hanno stretto sempre più intense relazioni nella ricerca
Cioè pulito la circolazione dei docenti gli scambi degli studenti hanno creato percorsi formativi transnazionali
Hanno si può dire contribuito in modo decisivo a creare generazioni di nativi europea
Il clima è ora indiscutibilmente muta
Un altro entusiasmo e sembrano impallidire e traguardi che apparivano unanimemente flutti e ormai prossimi sono emersi bruscamente in discussione
Mentre si fa strada il dubbio sull'autenticità e l'approfondita del processo di edificazione di uno spirito comunitario che alla prima severa prova quella della gestione della crisi finanziaria
Ha rivelato una inattesa fragilità e lasciato il riemergere particolarismi scocciati in quello che papa Francesco ha definito uno scollamento affettivo fra i cittadini e le istituzioni europee
In realtà non vi è incompatibilità la logica tra la creazione di mercati aperti e concorrenziali di avvicinamento delle legislazioni nazionali la fissazione di regole volti ad assicurare la stabilità degli assetti finanziari da un lato e dall'altro lato l'edificazione di una coscienza collettiva condivisa che a sua volta presupposto della possibilità di concepire prima ancora che di perseguire un bene comune sovranazionale ed unità
Ma i fatti però la struttura organizzativa e regolamentare si è sviluppata più rapidamente del processo di maturazione di quella coscienza collettiva proprio il ritardo di quest'ultima può accesso ha portato le strutture burocratiche
Ad agire talora in modo autoreferenziale senza l'indirizzo di palloni sociali e morali politici si potrebbe dire in senso alto fra bensì definendo essi espressi quattro obiettivi ed elevando le loro competenze funzionali a valori in tal modo il mandato affidato agli apparati di servizio ed esecutivi sia affrancato dalla propria naturale strumentalità per divenire impropriamente un fine
La verifica della concreta possibilità di riavviare un cammino ha rallentato se non interrotto come per il Regno Unito paragonato alle luminarie radicale domanda seguendo oggetto nato sulle macerie di due guerre sia ancora da perseguire
La risposta affermativa Americi profonde
Non sarebbe argomenti sufficienti in tal senso nella constatazione del lungo periodo di pacificazione assicurato dal quarantacinque in poi una pacificazione che potrebbe avere altre cause quali la polarizzazione durante la guerra fredda
Do le tensioni internazionali secondo direttrici che non lasciavano spazio ad una conflittualità e in due o in tre europea
Non è sarebbe argomento sufficiente la necessità di una cooperazione economica europea per raccontare i gruppi mercati globalizzati
Simili considerazioni pur non discutibili
Fanno leva su valutazioni di utilità o convenienza inevitabilmente contingenti
Più radicalmente decisivo invece a comprendere che l'identità culturale europea rende il percorso di unificazione una necessità spade
La civiltà organizzare perché pur nella singolarità delle lingue tradizioni nazionali si è sviluppata informa dialetti
Non ci sono due culture europee sarebbe pensabile comprensibile si manda alla luce del rapporto con le altre di ciò che ha ricevuto di ciò che ha scambiato con le altre culture
In questo L'Unità è originaria e non disconosce
Si legge nella celebre meditazione diciassette di John danni
Sono azzerarla lavata via dal mare loro rotta si fa più piccola
Come se fosse sparito un promontorio
Il manico di un tuo amico armatura stesse primo
Per prendere consapevolezza di sé e rendersi capace di elaborare valori obiettivi autenticamente unitari logorata come è stato detto deve diventare
Accumuli da di memoria
Altrimenti ci troveremmo nella condizione agli abitanti del lavorano di Carmen
Condannati alla sofferenza profonda di tutti i prigionieri e di tutti gli sulle quella di vivere con una memoria che non serve a niente Primo dall'Ave Maria comune estratte dai confini un egoismo locale saremmo prigionieri e degli esuli nelle nostre stesse Nazioni io sono una che si divide è una civiltà immemore e inconsapevole dicesse ex
Lo stacco di ritrovare un legame tra il Poggio al più proprio le popolazioni implica certamente ripensamenti di regole procedure e modalità di elaborazione delle decisioni
Ma soprattutto vi chiedo che si mettono a fuoco e perseguono valori riconosciuti come comuni
E dunque pone una questione essenzialmente culturale
La stessa approccio della della possibilità di un premier un diverso indirizzo alle tendenze in atto esige la riappropriazione di quella dimensione comune della memoria cui si faceva cenno la quale scrive Reinhold Niebuhr
è quello buono il fulcro della libertà nella storia meno ha svelato il passato il rapporto dell'uomo che ha influito sulla retta presente e più gli ordinamenti presenti appaiono come e venti irrevocabili
è facile immaginare una possibile obiezione
Che in un'università si concettualmente un problema politico ed economico come culturale potrebbe ritenersi scontato
Per conto di una visione del problema astratta e disattente alle questioni forti dell'economia del disagio sociale delle strategie di politica estera e via dicendo
Come a dire
Il discorso sulla cultura sulla nobili ed esteticamente appaganti ma la materialità dei problemi altra ed esige soluzioni pragmatiche
Il tema di fondo però rimane quello di stabilire come si selezionano gli interessi da privilegiare due obiettivi da perseguire e interpretabili appunto come soluzione
Ed è quest'ultimo un problema di valori e quindi di cultura che attiene all'idea dell'uomo e della società che si ha in mente si vuole realizzare
In questa prospettiva dice papa Francesco l'Europa ritrovata speranza quando lo hanno il centro il cuore delle sue istituzioni
Cioè quando si recupera quell'umanesimo cifra comune della cultura europea chiari radioattivo dato di rispetto della persona e implica il Corriere il riconoscimento delle differenze
Perché non si cada nell'errore dice ancora il Santo Padre di pensare che l'unità sia preservata dall'uniformità
Nei passaggi più critici della propria storia l'Europa ha ritrovato forza coesiva non sua comune patrimonio culturale e lui Villongo regia e i motivi per rigenerarsi e costruire un nuovo modello di convivenza
La teste in modo simbolico la circostanza che prima ancora del Trattato di Roma nel mille novecentocinquantaquattro venne firmata la convenzione culturale europea
Per pura narra come si legge nel preambolo la mutua comprensione fra i popoli d'Europa e favorire tra i cittadini e lo studio della storia e della civiltà delle civiltà degli altri e della civiltà comunque
Impedire che quel grande progetto scivoli verso il declino
Chiede che si trovi l'Energia per dare nuovo alimento all'iniziale slancio
Significa raccogliere l'esortazione che al mondo Husserl riflettendo a metà degli anni Trenta sulla crisi della scienza europea lanciava scrivendo
Il maggior pericolo durante la stanchezza
Combattiamo contro questo pericolo estremo in quanto buoni europei
In quella vigorosa disposizione d'animo che non teme nemmeno una lotta destinata a durare in eterno
Questo è un compito al quale le università devono contribuire
Soprattutto attraverso un'azione educativa diffusa
Più diffuso di quanto sia stata oggi
Occorre infatti a mettere che l'auspicata sensibilità europea e oggi solo parzialmente condivisa dalle popolazioni del continente
E la ragione risiede anche nelle diseguaglianze sociali
L'opportunità offerta dal processo di unificazione non sono accessibili e fruibili universo non a tutti è dato studiare all'estero coglie l'occasione di lavoro in altri Paesi viaggiare formarsi una conoscenza competenza sotto il profilo professionale internazionale aperti all'Europa e al mondo globalizzato
All'antica repubblica delle lettere c'è sostituita elitaria per sua natura si è sostituita una classe di europei appartenenti soprattutto al mondo degli affari e della scienza o delle istituzioni
Che si muove agevolmente nel continente unito e che sono in condizione di godere dei benefici della gara dell'allargamento degli orizzonti
Su di loro in particolare forse esclusivamente agito all'opera delle università cui sorpassi ha fatto cenno
Ciò però stava ancora più profondamente era differenza rispetto a quello a cui non sono altrettanto apprezza
Che non possono accedere ai livelli più alti della formazione che sono pregiudicati da un sistema economico sempre più competitivo ed esposte in tal modo ai tempi del mercato si allarga dunque la distanza tra i ceti che si identificano come europee e quelli che invece si sentono lasciati indietro e si inducono a cercare illusorio rifugio dietro le barriere delle antiche fonti
Le loro scelte hanno colto impreparato impreparate le élite il cui sguardo era rivolto a una dimensione sovranazionale
Il completo ulteriore che spetta alle istituzioni formativi dunque consista nel rendersi sempre più aperte inclusive accessibili capaci di diffondere conoscenza e cultura
Allungando il periodo di un anno deve corrispondere alla verifica della capacità di assolvere a questo riguardo doveroso porre in luce contro tanti stereotipi
Negativi il contributo del sistema universitario italiano e la crescita del Paese
C'è un riferimento a pochissimi dati ma emblematici tratte dall'ultimo rapporto biennale sullo stato del sistema universitario pubblicato dalla il primo riguarda il numero dei laureati
Diffusa affermazione che in questa classifica l'Italia sia largamente superata da altri Paesi
Tuttavia i dati dimostrano che i laureati in possesso di un titolo di secondo livello cioè quello che nel nostro sistema la laurea magistrale sono in rapporto alla popolazione in crescita in Italia e soprattutto in linea con la media europea
Addirittura in percentuale superiore a quello del Regno Unito della Germania rimane invece inferiore alla media europea il numero delle valli triennali e soprattutto è pressoché assente nel nostro sistema la formazione terziaria a carattere professionalizzante che invece in altri contesti nazionali contribuisce largamente ad alimentare i risultati complessivi è dunque evidente che anche una questione di convenzioni di comprendere quali situazioni si misurano si misurino ai fini di valutare l'incidenza dei due soggetti in possesso di formazione universitaria
Il superamento di un tale divario che proprio l'origine in tradizionale ancora resistente visione elitaria degli studi universitari richiede da un lato la maturazione di una differente considerazione sociale di quei titoli di studio
E dall'altro lato interventi normativi più efficaci ed estesi a supporto dei percorsi professionalizzanti
In sintesi un'analisi delle rilevazioni preoccupanti se si osservano soltanto i dati aggregati
Rione rivela anche quadro in cui l'accesso ai livelli più alti dell'istruzione non vede il nostro Paese arretrato rispetto agli altri
Le pendenze che ho riferito comunque positive
Noi però anche dalla ripresa delle immatricolazioni da con la pressione coinciso con il periodo della crisi economica dalla diminuzione degli abbandoni e da una maggiore regolarità del corso degli studi
Che sta ridimensionando il antico fenomeno dei fuori corso
Insomma comunque allenato difficoltà gli atenei italiani stanno assorbendo Lo Foco
Sul versante ad una ricerca universitaria si conferma un'indicazione importante
Ossia che l'Italia si colloca per produttività scientifica confrontando i risultati con le risorse stanziate con il numero di addetti ai massimi livelli di rendimento nel panorama internazionale
Superiore a Francia e Germania ed equiparabile al Regno Unito
Insomma con poco i ricercatori e gli studiosi italiani fanno molto e soprattutto fanno bene
Se dunque è giusto rivendicare qualche misura di orgoglio per la nostra appartenenza al sistema nazionale
è altrettanto dirsi più di un anno del nostro ateneo nel contesto della Città di Milano
Antonella vocazione nazionale conduce ai cinque campus l'Università Cattolica affonda le sue radici più antiche in questa città
Danni gli atenei milanesi stanno stringendo relazioni in un rapporto che definirei di competizione collaborativa e virtù dalle canta complessiva dell'offerta di corso di laurea dottorati e master
Insieme a una trama di rapporti con le imprese nella ricerca e nella formazione contribuisce a rendere Milano un centro di elaborazione culturale e scientifica a vivacizzare una con la presenza di decine di migliaia di studenti italiani e stranieri a sostenerne lo sviluppo
L'onerosità molto ricevono dalla città la cui dinamicità e diversi ed efficienza tra gli studenti
Ma anche molto restituiscono
In termini sia di benefici economici nel bilancio di missione che gli ha messo a disposizione fatta una stima della ricaduta economica dei nostri Campus del c.t. economiche nostri campo sul territorio sia soprattutto di creazione di capitale umano
Quest'ultimo accumulato spinge attingendo non solo al bacino milanese e lombardo ma richiamando giovani di valore da tante parti del territorio nazionale
Che nella sua università prendono e si formano e poi spesso rimangono in questa città a spendere il loro talento
Di questa capitale che abbraccia impegnata a fondo per rafforzare la propria capacità di accogliere studenti elaborando nuove proposte formative e insieme predisponendo ampliamenti delle strutture fisiche
Siamo infatti programmando l'allocazione di nuovi spazi da mettere a disposizione in breve tempo avvertendo nel l'urgente necessità
C'è uno sfondo di queste misure immediate si staglia la sera la sagoma della caserma Garibaldi l'edificio di piazza Sant'Ambrogio la cui disponibilità è un passo decisivo per programmare gli sviluppi futuri della sede e dell'intero Atene l'attuazione degli accordi già sottoscritti prosegue con impegno assiduo c'avevamo che il processo sarebbe stato lungo essendo necessario creare le condizioni per la liberazione della caserma oggi adibita alle attività della Polizia di Stato
Sapevamo che stava piantando un albero i cui frutti saranno maturi dopo un considerevole arco di tempo e molte tattiche
Il nuovo approccio di intensamente purtroppo scontando i tempi inevitabili imposti da una legislazione la cui complessità non agevola un'operazione così articolata e che coinvolge plurimi sorge ringrazio calorosamente tutte le istituzioni cittadine e nazionali
Anzitutto il sindaco che ci onora della sua presenza che anche nell'anno dello scorso anno intensamente operato al nostro fianco in questo ambizioso progetto
Ricordo in particolare sostenne che ci è stato assicurato in alcuni delicati passaggi dal prefetto bruciava Morgese e rivolgo un saluto il nuovo prefetto di Milano Dotto Renato Saccone certo che la collaborazione conseguirà proficuamente
All'esito offriremo alla città un nuovo e importante luogo di cultura
Ho posto l'accento su quanto si sta facendo per potenziare l'offerta didattica
E le strutture materiali a supporto di queste a perché all'università cattoliche nata per essere attenta per offrire un servizio a tutti Pubblico nel senso più ampio e nobile del teste
Un tratto è una funzione che talora è disconosciuto da alcune organizzazioni e discriminazioni che traggono origine dalla schematica distinzione tra soggetti qualificati come pubblici e privati
Una dicotomia mal concettualmente inattuale anche sul piano giuridico che prima le università non statali di importanti opportunità per dispiegare tutte le proprie potenzialità a beneficio della collettività
Benché infatti gli atenei non statali facciano parte integrante di un sistema universitario pubblico è accessibile a tutti è emblematico qua per caso del sistema milanese frutto composito dell'opera della presenza e dell'azione di atenei statali e non statali
Però durano non giustificabili tra disparità di trattamento
Non hanno avuto al finanziamento ordinario non ha certamente questo da stagione per invocare interventi riformatori pomposo
Appare invece legittimo e doveroso reclamare un pieno di qualità arriva accesso alle misure erogato su base competitiva
Lo ribadisco per citare un esempio ai fondi per il finanziamento dei dipartimenti universitari di eccellenti
Dal quale biogas da fatali non sono sono escluse non statali sono scritti e al fondo per le intriganti ammenda per le attività di base di Lecce
Che premia le pubblicazioni di professori associati ricercatori riservando nell'applicazione alle sole università statale
Lo stanno invocando puri e semplici erogazioni
Chiediamo piuttosto di non soffrire arbitrarie preclusioni nell'accesso a finanziamento alle casse da finanziamenti assegnati sulla base di un leale confronto competitivo c'erano certi che in un tale contesto la qualità del nostro lavoro ci rende ci offrirebbe importanti e meritate opportunità
Ancora più inspiegabili per tenere su questo punto gli ostacoli che talora dalle università libere incontrano nell'entrare in rapporto e stringere collaborazione con istituzioni pubbliche in ragione di una prova astratta qualificazione come soggetti meramente privati
Quasi che si trattasse di società lucrative o private associazione sarebbe invece di grande aiuto al Paese una visione del sistema universitario nel quale le curiosità ridere siano considerate per quello che effettivamente sono cioè anzitutto università che svolgono attività come attivo e di ricerca secondo le stesse regole applicabili uniformemente all'intero sistema
Senza essere discriminate in ragione della loro natura giuridica che attiene semmai ed esclusivamente all'assalto della struttura organizzativa ai procedimenti per la gestione delle risorse
Poi c'è da questo punto a riferire alcune informazioni che illustrano l'attività dell'ateneo
Premettendo che per non tediare per ragioni di tempo mi limito a richiamare sono alcuni dati rinviando propone misure completa al bilancio di missione che sono lieto di poter presentare e che rappresenta la sostanza dell'attività che l'ateneo svolge città sotto
Da qui in avanti incrementi degli ultimi anni l'andamento dell'immatricolazione si conferma positivo
E si concentra soprattutto nelle lauree magistrali mentre quelle triennali sono nel complesso stabilizzate anche in considerazione della necessità di disciplinare l'accesso a molti colossi a causa appunto delle dei limiti posti dall'infrastruttura
Nelle sedi Pagan padana abbiamo ricevuto mille trecentosessantotto domande di ammissione a fronte di cinque mila posti nei corsi a ad accesso a ad accesso programmato nel Complesso
Sono stati dodici mila gli iscritti a fronte di venti mila domande pervenute
Ho fatto riferimento alle sedi padane cioè Milano Piacenza e Brescia non menzionando Roma perché sarebbe troppo facile porre a confronto dei duecentosettanta posti in medicina le quasi otto mila domande che ricerchi
Sul versante della ricerca scientifica riparato anzitutto che l'ateneo finanzia con fondi propri attività di ricerca per tre milioni seicento mila di cui una buona parte destinate a progetti di ricerca di interesse di ateneo con carattere interfacoltà e interdisciplinare
Ciò ha battuto abbiamo adottato in quest'anno misure per incentivare la ricerca uno diverso dal proprio illa una dotazione tra centocinquanta mila euro per premiare le pubblicazione di alta qualità
Una misura perché per concezioni attuazione anticipato quali introdotta a livello nazionale dal Gianicolo dato fondo per il finanziamento per l'attività a base di ricerca riservato tuttavia alle soglie università astratta
Abbiamo dato assicurato sul ponte finanziaria a favore di chi intraprende attività di progettazione all'ambito di bandi competitivi nazionali e internazionali
In questo è noto del resto che uno dei ritardi del sistema del nostro Paese riguarda proprio la capacità di accedere di competere per l'accesso ai fondi Volpe
Però gli abbiamo inoltre previsto e la riduzione del carico didattico a favore dei principali investiga ethos di Progetti di significative dimensioni
Abbiamo intensificato l'attività internazionale
Ce l'hanno oltre due mila seicento gli studenti i nostri studenti che hanno avuto l'occasione di svolgere programmi all'estero e più di quattro mila gli studenti internazionali che a vario titolo sono avvenuti nel nostro ateneo
La strategia in questo settore e soprattutto quella di puntare sul reclutamento di studenti stranieri di qualità
Un problema molto grave quello proprio della capacità di discernere le capacità la qualità e il livello di adeguate perseguire i nostri corsi degli studenti che provengono dall'estero
Anche anche in internazionali sui quali non mi trattengo confermano il lusinghiero posizionamento trattenevo in termini di reputazione sia attraverso il sistema delle imprese sia nell'ambito dei rapporti interno accade
Abbandona la conclusione
Formulo secondo tradizione alcuni importanti ringraziamenti
Al consiglio di amministrazione al senato accademico
Per il lavoro svolto con competenza e dedizione la nostra università
Ad una sua assistente ecclesiastico generale sua eccellenza monsignor Claudio Giulio do
Che anche quest'anno ci aiutate a vivere intensamente e con maggiore consapevolezza gli appuntamenti liturgici e pastorale che hanno segnato la vita della Chiesa cominciata del Sinodo dedicato ai giovani
In quell'occasione anzi
Si è verificato un episodio veramente significativo la toccante testimonianza di uno studente che dopo un'esperienza nell'istituto Beccaria
Ha riferito davanti al Santo Padre e davanti a tutti i padri sinodali del sull'orgoglio di essere iscritto a questa università e di essere più a completare il suo corso di studi che da veramente la misura del senso della missione di queste istituzioni
Ringrazio i colleghi che più direttamente mi assicurano il loro contributo all'assolvimento dei miei doveri d'ufficio
Il proprio per evitare professoressa Ciaccona di Brandico rettore professor Taccolini i delegati elettorali professori Bellantone col con Celli Colombo da Alonso Massa e guerra Molteni Raiola insomma voglio a tutti buon lavoro
Rimangono negative dei presìdi
Mi felicito in particolare con i professori Alessandro Antonietti Stefano Solimano recentemente nominate nel mito delle rispettive facoltà di Psicologia giurisprudenza per rivolgo un caloroso saluto i professori Albino Claudio Bosio e Gabrio Forti ai quali i suddetti succedono
E ringrazio i colleghi per il ministero svolto fino ad oggi l'aiuto che mi è sempre stato assicurato nel Senato in ogni attività
Mi congratulo con i presidi che sono stati confermati ringrazio il professor Marco Elefanti direttore amministrativo e tutta la struttura dirigenziale personale per la loro inoltre secondo una sentita consuetudine non scrivono i docenti e i ricercatori della sede milanese che sono giunti alla conclusione del loro percorso accademico ufficiale
Ringrazio quindi professore Albino Claudio Bosio Mario cantilena Cecilia De Carli Robertino Ghiringhelli Aldo Grasso Giuseppe Mastromatteo Fausto Mignanego Giancarlo Rovati
Carla balconi Enrico Elli Giorgio Simonelli Lucia Company inviti Erika i fondi indice
Ricordo con commozione le persone che tra antichi e nuovi docenti e personale e studenti hanno fatto ritorno alla casa del padre nel corso dell'ultimo in particolare commemorò coloro che hanno insegnato nella sede milanese il professor Edoardo Bellini giocato Bottini Carlo Dell'Aringa Agostino opuscoli Luigi Manzolini Giorgio posto di Adriano Conte
Uno Padoa particolarmente commosso a Pozzo Giuseppe Macrì prematuramente recentemente scomparso
Giungo alle conclusioni
Il discorso inaugurale di un anno accademico è il momento di rendere conto dell'attività svolta
Ma ancor più è un'occasione di riflessione profonda sulla fedeltà alla missione e direi alla vocazione del nostro tempo
Ciò è tanto più necessario in un momento in cui può lo stesso dell'istituzione universitaria recente di forti pressioni da un lato via la messa in discussione del ruolo degli intellettuali e delle competenze di cui essi sono portatori
A vantaggio di un'opinione pubblica sempre più distratta da informazioni di bassa qualità e tendenze istinti
Dall'altro lato che la spinta indirizzare le energie dei docenti degli atenei alla ricerca e soprattutto alla ricerca applicata più che la didattica e a certi temi di maggiore visibilità e successo piuttosto che ad altri più fondamentali e di lungo periodo
Con il rischio di smarrire il filo del Progetto educativo che sta alla base del nostro corpo
Un silo nel quale proprio in questi anni s'intrecciano nodi importanti
La NASA università sta attraversando un periodo di ricorrenza di grande significato
Avvicinandosi al traguardo del suo primo secolo dalla fondazione e cadrà nel mille novecentoventuno caduta avvenute nel centoventuno decadrà innominabili
Abbiamo celebrato nel due mila quattordici i cento anni dalla rivista vite pensi
Nell'anno trascorso il centenario della casa editrice vita e pensiero la più antica aiuta però se ti presto il nostro Paese
Mi sono il catalogo è il simbolo di un'apertura culturale di una qualità scientifica costanti nel tempo
Le molte iniziative realizzate in occasione dell'anniversario non sono delle lauree nelle aule dell'università ma anche al di fuori di essa ringrazio in particolare alla Fondazione Corriere della Sera la collaborazione e che hanno visto la partecipazione di intellettuali di riconosciuto valore internazionale hanno ulteriormente attestato la volontà e la capacità dell'Università Cattolica di offrire alla città appuntamenti di alto significato culturale e largamente apprezzata
Ora dicevo si profila all'orizzonte il centenario dell'ateneo
Domando che ci separano dalla ricorrenza devono essere la preparazione del secondo secolo più che la nostalgica del primo non farlo non pensare a Napoli futuro è necessario avere chiaro nello sguardo l'obiettivo ultimo che definisce orienta e allinea tutte le scene le proposte i progetti di breve qualunque pericolo
E ancora una volta dobbiamo trarre ispirazione da chi ha aperto la strada è tracciata il cammino
Avrebbero cioè padre Gemelli nasceva cento quarant'anni fa un'altra tassonomia del calendario anche se numericamente meno uscimmo
Nel gennaio del mille ottocentocinque
Al crepuscolo della sua vita redasse il proprio testamento
Nel quale scolpita la missione di quanti appartengono all'Università Cattolica del Sacro Cuore
Si ispirino sempre al concetto di farla fiorire come un'opera destinata al progresso della vita soprannaturale degli uomini
Sia attraverso l'educazione dei giovani sia attraverso la ricerca e la difesa del vero
Un'ardua missione
Preparati al secondo secolo dell'ateneo significa farsene pienamente carico e dedicare tutti docenti e personale e studenti ogni nostra capacità Energia e passione per progettare un futuro all'altezza di quel contratto grazie
Grazie invito ora l'arcivescovo e presidente dell'Istituto Toniolo di studi superiori sua Eccellenza Mario Delpini rivolge il suo saluto grazie
Sono onorato di rivolgere questo saluto rappresentando tutto il Toniolo sono compiaccio che sia anche il tema Europa sia il tema di questa prolusione quindi ringrazio il presidente
Tajani per
Quello che ci dirà e penso che
Mio non debba aggiungere molto certamente in quanto per scopo mi domando
Qualcosa a proposito
Non tanto non soltanto del funzionamento dell'euro quando soltanto delle vicende recenti ma mi interrogo sull'anima dell'Europa
Sì sì se posso esprimermi così
L'anima dell'Europa ecco se potessi dire quali caratteristiche nel colpiscono dell'anima europea
Per quanto sia un concetto un po'generico però mi pare che l'Europa abbia una animazione Rita
Cioè anche la vicenda recente dell'Unione europea frutto di una fase di ferite profonde perché è stato un continente in cui le guerre le ostilità hanno dominato per secoli quindi ha un'anima ferita ora la ferita naturalmente i le ferite Point possono essere un po'cicatrizzata e un po'dimenticate però ecco mi pare
Che uno anima fiorita furono produrre può percorrere due strade uno e quella della saggezza cioè avendo molto sofferto si può diventare saggi
Un'altra e quella del risentimento qui non desiderio di farla pagare a qualcuno per ciò che abbiamo sofferto
L'anima ferita
Poi credo che l'anima europea sia un'anima predisposta alla visione grandi pensieri sono nati in Europa la visione ecco veniva ricordato anche da Vettor magnifico questa capacità di visione
E la visione è un elemento importante per non finire nelle beghe nelle diciamo nei contenziosi meschini
Però ecco anche la visione e la visione può anche questa è essere una visione che apre una speranza e quindi che orienta un cammino una visione che si rinchiude nell'orizzonte diciamo meschino nella in nel nella visione dell'immediato del calcolo spicciolo
Ecco può essere così una visione può ammalarsi appunto di miopia
Lei è un'altra caratteristica quella dell'anima europea secondo me e questa predisposizione all'amicizia cioè a creare legami a compiacersi di vi incontri di condivisioni
Anche l'amicizia può maturare può essere uno delle grandi delle grandi sarà forse di progresso se gli amici guardano insieme verso una visione che li appassiona il fatto di essere insieme moltiplica le energie
Certo l'amicizia può anch'essa degenerare in complicità cioè in quella spartirsi degli interessi in quella greca Rossi per simpatie contro antipatie
Ecco l'anima d'Europa per dire qualche parola è fatta così è un'anima ferita è un animale predisposto alla visione un animo sensibile all'amicizia
Però ecco deve essere curata io
Ci sono vescovo di questa città mi naturalmente non è che uno dei miei obiettivi sia di rendermi antipatico no per cui questo discorso dell'anima già Socrate quando percorreva la città di Atene invitava i cittadini a non curarsi delle ricchezze della fama del successo ma curarsi dell'anima ha avuto diciamo così un esito un po'va un po'pericoloso ecco io non ho proprio questo desiderio
Però ecco a me sembra che sia doveroso che io possa dire
Aia docenti ai agli studenti a tutti quelli che hanno cuore
Questo ateneo la sua storia curate vite l'anima d'Europa
Datevi da fare soprattutto voi giovani che avete naturalmente davanti il futuro è che avete credo questa predisposizione e agli orizzonti un po'più ampia le amicizie un po'più internazionali alle visioni un po'più lungimiranti alla capacità di sopportare le ferite con me scuola di sapienza invece che come stimolo al risentimento ecco e curate di dell'anima dell'Europa perché tutto il resto cioè gli affari trattati
Le le leggi e tutto questo se non ha un'anima rischia appunto di essere travolta alla prima crisi curate di dell'anima
D'Europa
Sì come presidente
Del Toniolo di voce primari il mio proposito che noi come Toniolo abbiamo proprio la responsabilità di curarci dell'anima dell'università e quindi per quanto ci sarà possibile cercheremo di essere utili a questo cammino quindi Bonanno accademico e buon lavoro a tutti
Detto dal presidente lo svolge soprusi
Magnifico
Eccellenza autorità
Religiose civili militari professori studenti
L'intervento dal magnifico rettore
Deve dire di sua Eccellenza
L'arcivescovo di Milano vedere il pastore e la guida spirituale dei milanesi
A me o sollecitato
Una serie di risposte
Sull'onda
Vale la pena
Crederci
Perché e vale la pena
Difenderla e magari cambiare la perché no in vista dei prossimi
Nelle prossime grandi sfide che tutti quanti noi ci troveremo di fronte
Dobbiamo avvertire
Però dalla nostra identità
Perché se non si capisce perché siamo europee che cosa si unisce
Che cosa fra lei e il nostro
Vero collante dei qual è il minimo comun denominatore
Che si dipana
Nel corso dei secoli non possiamo
A vedere una visione politica
Che sia
Rafforzata dall'esistenza di un'anima
C'è una parola che il filo conduttore della nostra identità che si chiama
Libertà
Tutto si inizia
Con
Questa e noiosi combattenti greci
Che le Termopili cercarono di fermare
I barbari
Coloro che minacciarono allora libertà territoriale perché di quello si trattava all'epoca
La libertà coincideva con la libertà del proprio territorio l'indipendenza del proprio territorio
E lì chi appare il buon europeo USA la preparazione fisica per cercare di difendere la propria libertà
Poi comincia a usare anche l'intelligenza davvero
La prima sconfitta per colpa di un traditore come racconta forse il
L'interessante Porretta greco del contemporanea Kavafis
Quando e l'alloggio i combattenti della battaglia
Delle
Per motivi che perdette euro nonostante l'onore perché c'era sempre qualcuno che tradiva quindi che rinunciava ai valori ma per le aguzzano l'ingegno e attirando le grandi navi persiane in mezzo
Alle isole greche vinsero a Salamina e poi vinsero a Platea
E poi come ha ricordato l'arcivescovo di Milano
Un signore di nome Socrate
Mise in risalto che oltre alla stazza fisica oltre alla preparazione fisica c'era anche l'anima
E comincia a svilupparsi l'idea di uomo europeo
I romani che erano
Un po'più gravosi dal punto di vista culturale dei greci tant'è che parte se nega
La cultura romana non all'opera filosofica
Prendono l'abilità di prendere
E sviluppare il pensiero greco
Dando
Ha una parte alla più grande parte del mondo allora conosciuto
Stesse leggi
Stesse infrastrutture
E anche una sola moneta
Ecco che già si comincia a intravedere
Attraverso le regole
Attraverso un unico territorio attraverso a un'unica grande forza militare
Attraverso grandi infrastrutture
Un modello di civiltà e
Non è un caso
Su quel modello di civiltà sì inseriti il cristianesimo
Che è diventato
Il vero collante e questo vale per i credenti e per i non credenti
Di tutta loro
Perché saltano
Come esalta ancora oggi
Il valore di libertà
La dignità
Della persona
La parità tra donne e uomini
La separazione
Tra lo stato
E la religione
Non è un caso
Che
Da Lisbona
A Praga
Da Bratislava a Stoccolma
Dalla valletta passando per Roma a Parigi
La croce e il minimo comun denominatore che unisce tutti gli europei diceva Croce non possiamo non dirci cristiani
E come probabilmente molti di voi
Sanno la bandiera europea
La rappresentazione fisica di quelle radici cristiane
Le dodici stelle d'oro sono le dodici tribù d'Israele che cingono il capo della Virginia e la bandiere di colore blu perché blu e il manto de la Madonnina
Il bozzo artista volle riassumere così l'identità e le radici cristiane dalla nostra unione europea
Ma anche il più grande poeta
Italiano direi più grande poeta europeo Dante Alighieri
Che non era soltanto un poeta o era un filosofo era
Un po'tutto
Il salto il valore dell'Europa e lo fece e saltando anche della sua opera le sorti radici cristiane
Che poi vennero tramandate nel corso del secolo
E anche coloro che per voi
Con l'Illuminismo cominciarono a contestare qui valore
Il passaggio dal prisma benissimo
Non fu neanche possibile per uomini di grande cultura
Come Voltaire
Per poter riflettere approfondire il loro pensiero
Se non ci fossero stati Imana ci Benedettini
A trasmettere al posteriore il sapere
Europea se non ci fossero stati degli amanuensi
Sarebbe scomparsa la cultura europea
Che invece si rafforza
Grazie anche una identità grazie alle grazie al lavoro svolto dalle università
Nel medioevo e poi col passare dei secoli
Visitando l'antica biblioteca dell'Università di Perugia
Aprendo qualche tonno del mille quattrocento si può anche dire che in quella città in quella università c'erano studenti che veniva dalla Francia dalla Germania dalla Spagna già all'epoca
Compivano viaggi non c'era l'aia nero quindi gli studenti devono faticare un po'di più per spostarsi ma lì
L'universitaria il coraggio però il luogo d'incontro di una cultura di una civiltà
Europea
La civiltà europea che è basata cioè la centralità della persona
E lo disse
Indica con sé l'uomo europeo
Mi disse e Livorno europeo
Dice Dante infatti non fummo per viver come bruti ma perseguire virtute e camoscio ex quindi lo hanno europeo che ha desiderio di di andare ma di seguire non solo la conoscenza e il sapere ma anche la virtù
Questa è la nostra identità
Chi ha subito profonde
Ferite
Negli ultimi secoli a causa delle guerre tra noi europei milioni di morti nella Prima guerra mondiale
E poi la tragedia nella seconda delle due grandi dittature che hanno
Hostess
La dignità dell'uomo nel secolo passato
Che guarda caso
Erano entrambe figlie di una cultura
Che negava di fatto il soprannaturale
Perché si trattava di materialismo biologico e di materialismo storico
Ma sempre materialismo pena quello era il film il minimo comun denominatore di chi vuole conculcare la libertà e la dignità della persona
Perché la nostra identità europea ecco andata sulla dignità e sulla centralità della persone
Anche lo Stato
è al servizio della persone
Al servizio dell'uomo del governo europeo
Questa è la nostra identità questo è il nostro modello culturale qui risiede la nostra anima e sembra che vogliamo veramente aprirci agli altri dobbiamo rinforzare questa anima rinforzare questa nostra identità la centralità della persona e la possibilità che ognuno tassa raggiungere obiettivi che ognuno è parte determinante di un bonsai
Dal più piccolo anche come lo chiama il grembo dalla mamma al più anziano al portatore di handicap promuovendo per motivare della società Maramaldo eterni ma anche per me l'avrei la società e ognuno avrà il diritto
Di poter cercare di raggiungere i propri obiettivi ma anche chi non eccelle anche che non fa parte dell'élite dal protagonista è determinante
Ognuno numero tre indispensabile alla società
Ecco perché allora
I principi fondanti
Di questa Europa che nata sulle ceneri dell'odio tra europei dei matti realismi che hanno
Portato agli Europei due ucciderci fra di loro
Nasce sulla centralità della persona
Sul principio di sussidiarietà
Che non è soltanto quello verticale ma anche quello orizzontale dove non tutto deve essere fatto dallo Stato là dove ci sono anche i corpi intermedi che aiutano gli altri a risolvere i problemi laddove al passare lo Stato
E dove non esiste un grande Leviatano che allora ad e decide tutto per tutti
Ma allora interviene soltanto laddove gli enti locali o gli Enti statuali Montana sono risolvere il problema dalla persona ecco ritorniamo alla persona dalla difesa per la dignità e la libertà della persona
Se non combattiamo per difendere questi valori rischiamo di mandare
Intanto Landi tutta la costruzione
Europea
E allora ma si è indebolita nel momento più con lui
I valori sono cominciati a venire meno
In quella prevalsa più una visione
Economicistica
Dei loro di una economica che dovesse servire soltanto a produrre ricchezza e Mamba ad essere per tutti quanti
Perché la stella polare dell'economia della Unione Europea si chiama economia sociale di mercato dove il mercato e sul mento per stare politica sociale
Noi crediamo che essere ancora una politica a sostegno dell'industria delle imprese in Europa la nostra vocazione
L'acciaio non si può non si dice ora passano sedici acciaio
E in questa regione
E fiorente e ancora certo l'industria
Dell'acciaio pensiamo a Cremona
Che la città dell'acciaio forse più di tutto in Lombardia
E allora
Per
A cosa serve l'industria
L'industria che cos'è è soltanto l'industriale con le strutture oppure nell'industria e l'impresa con tutti coloro che vi lavorano con le famiglie di coloro che vi lavorano con tutto ciò che occorre tutt'attorno
Per creare lavoro dovesse per tutti quanti non soltanto ricchezza per uno che invece lo strumento chiuso utilizza la sua intelligenza la sua capacità per creare qualche cosa per gli altri io cito sempre quando parlo di politica industriale
Un incontro che ebbe una volta che un imprenditore tubi sono a loro dire concluso un grande affare
E sono molto contento di quello non ha bisogno di comprarne una nuova macchina da centottanta non ha bisogno di comprarmi la casa in Campania già c'è quell'al mare c'è quella montagna anche c'era pure quell'in campagna
La mia più grande soddisfazione che da domani io potrò assumere altri tre o quattro ragazzi nella misura impresa e potrà fare nascere il sorriso in tante famiglie che in questo momento non avevano speranze
Ecco questo è l'imprenditore questo il Faber chi rientra nel concetto di oro
Ha ragione
L'arcivescovo di Milano quando sottolinea l'importanza dell'anima questa e l'anima europea perché se non c'è questo motore se non ci sono i valori se non ci sono gli ideali non si può cambiare non si può mandare avanti una ma
La macchina non è soltanto la benzina e l'accensione la macchina e anche il suo pilota e anche il lavoro di chi l'ha costruita
E allora
Questa macchina europea che sembra essere senza pilota questo il problema
La macchina la burocrazia che certamente a livello europeo di altissimo livello
Ma
Ma anche alla guida troppo spesso
La rampa ha perso con il passare del tempo grandi leader forse ci sono politici che a livello nazionale hanno consenso amo peso politico ma non ci sono leader con una grande visione europea non ci sono più i De Gasperi
La nave
Non c'è più quando che ha rinunciato
Alla forza del marco tedesco che condizionava anche comunità tedesca di condizionava
Le monete degli altri
Per dar vita ad una modalità canoniche
Si può criticare l'euro ma a fine
L'euro è servito anche a placcare
Il super potere del marco tedesco
Adesso tanto bene partecipiamo alle decisioni prima il marco decideva che cosa si dovesse fare e gli altri seguito pedissequamente se bisognava svalutare o meno era sempre bisogno del mare
Ecco anche la moneta unica ha un suo significato
Se la vediamo soltanto
Sul potere d'acquisto e non in un contesto più ampio certamente commettiamo un errore
Purtroppo non possiamo dire tutto va bene madama la marchesa perché oggi la rampa se cioè un tale malcontento in tutti i Paesi vuol dire che non è stata in grado di dare le risposte che i cittadini si aspettava
Perché sede istituzioni e questo è il principio da quale partiamo sono al servizio del cittadino se il cittadino non è contento vuol dire che l'istituzione non fa bene
Il suo valore
La crisi economica è stata affrontata
Tardi
E non nel modo migliore
Si è pensato che fosse più l'austerità
Che la politica espansiva dovrà
Io sono per il rigore sono contro l'austerità perché l'austerità non risolve
La pratica non risolve i problemi sono le politiche espansivo le politiche per la crescita nel rispetto delle regole e dei conti pubblici
Se
Non si è stati capaci
Di affrontare
Il grande tema dell'immigrazione
Perché magari qualcuno sembrava soltanto un capriccio dei paesi del sud dell'Europa
Vuol dire
Che sono stati commessi
Degli errori di in campo di insensibilità nei confronti dei problemi
Eppure questi grandi problemi si possono affrontare soltanto a livello
E va be'io non credo
Che il tema dell'immigrazione si possa
Risolvere
Lavorando ognuna per conto proprio
Però si passa neanche risolvere
Con soluzioni legate all'ordine pubblico
Sapevano guardiamo al di là del Mediterraneo guardiamo a quello che accadrà nei prossimi anni quando nel due mila cinquanta ci saranno due miliardi e mezzo di africani quando nel due mila cento saranno cinque miliardi di africani
E quando il cambiamento climatico la porta il deserto a mangiare le terre coltivate
Quando la carestia la fame e la povertà
Le guerre civili il terrorismo
Bartolomeo milioni di persone a spostarsi una parte all'altra a cercare
La sopravvivenza al di là del Mediterraneo
Il cambiamento climatico deve essere una delle grandi questioni allora che cosa fare
Serve investire ma la possiamo fare soltanto a livello europeo non come fanno i cinesi cinesi hanno investito sessanta miliardi per avviare una nuova stagione di colonizzazione diciamolo chiaro non hanno grandi interessi
Se non economici
In Africa noi abbiamo interessa la stabilità di quel continente
Ecco perché dobbiamo investire la possiamo investire cifre come cinquanta sessanta miliardi si possono fare soltanto a livello di bilancio da tre allora così si affronta la sfida dell'immigrazione allora così l'ora nota
Può essere veramente madre protettrice dei cittadini garantire più sicurezza
Perché c'è
Forse anche al di sopra della realtà Gamberale fenomeno ma c'è una preoccupazione sulla questione immigrazione fra i cittadini europei
Ma la possiamo fare soltanto se guardiamo all'affido mi sta battendo perché ci sia un vero e proprio Piano Marshall Ina
Ma per fare quella bisogna anche garantire la stabilità nell'area del Mediterraneo
La scellerata politica americana inglese francese che porta
All'omicidio di Gheddafi che non era certamente un campione di democrazia ma comunque garantiva stabilità la Libia
E impediva l'arrivo di flussi migratori incontrollati
Ha portato a una situazione di Klaus
E allora a che serve clonata parli con una voce sola perché solitario dice una cosa e la Francia dice un'altra perché poi tutti quanti pensano al problema del petrolio almeno una la stabilità
Giù la politica di quell'area conserverà ma è una soluzione il PCC chiedono parlate con una sola voce
Diteci quale la direzione che voi volete seguire ecco perché serve una politica resterà europea che non ci costringa sempre ad inseguire la realtà gli americani oltre un sì una volta i turchi
Nell'area del Mediterraneo ma anche nell'area dei Balcani
Perché un'altra
Un'altra congiura
Della quale non ci si occupa abbastanza male stabilità dei Balcani come ha dimostrato
L'avvio della prima guerra mondiale
E cruciale per nuovi
Ci sono operazioni fondamentalismo islamico ci sono pressioni finanziarie
E infiltrazione finanziari tutti i sauditi
E invece interesse politico dell'Europa avere stabilità nei Balcani come avverrà nell'area del Mediterraneo la Siria la Siria diventare luogo di scontro
Tra russi e americani turchi
Oppure deve essere ancora ovvero di pace
Dobbiamo trovare una soluzione coprirla dobbiamo trovare una soluzione
Nel conflitto
Israele palestinesi
L'Europa non può non arrabbiarsi ruolo di portatori di Paci
Nell'area del Mediterraneo siamo nati per garantire la pace a mezzo miliardo di persone
Siamo nati per cui ecco perché serve fare un balzo in avanti
Sulla politica avesse come dobbiamo avere una politica di difesa comune si diceva nell'Ottocento non si può stare
Per litigare sarà se non si batte bandiera significa anche risparmiare
Parecchi miliardi di euro con una difesa comune
E si potrebbe usare dei soldi anche per fare per esempio politica sociale per ridurre
Le e differenze sociali che si sono ancora in Europa tra il nord e il sud anche nel nostro Paese tra il nord e il sud
Serve più era per per questo non più adatta nel dettaglio serve meno varata nei dettagli meno piccole regole
Ma sarebbe anche una rata più democratica
Il Parlamento ne prendono il Parlamento al mondo che non appunto iniziativa legislativa l'iniziativa legislativa la soltanto alla commissione europea
E poi è anche un milione di cittadini se raccolgono le firme Boy Vasile avrebbe bisogno perché disse va be'ciò comunque e la Commissione europea chi ha il potere d'iniziativa legislativa enorme
Un governo eletto un governo che ha avuto fiducia ma sono i commissari indicati dei governi il Parlamento europeo che rappresenta direttamente i popoli europei deve avere la possibilità di dirlo ai propri lettori
Di chiamare la regola in base alle buste le richieste
Un potere politico più forte
Più democratico ignorava per avvicinare i cittadini alle istituzioni
E ritorna la politica quella la chiave
è la prima riforma da sanare
E proprio questa
Ma certo bisogna cambiare i trattati alcuni sono obsoleti io penso che si debba avere una banca centrale europea che sia una vera banca centrale come quella degli Stati Uniti d'America ma la Federal Reserve e devo dire che
Mario Draghi si è mosso in quella direzione rimanendo sempre nell'alveo delle regole
E l'altra grande serve un'unione bancaria
Rendono Violante
Un'armonizzazione fiscale per permettere
La libera concorrenza
E la competitività di tutto il sistema imprenditoriale assurdo che un'impresa italiana debba pagare il denaro più di quanto faccio un'impresa tedesca allora così si garantisce sul serio
Un mercato lungo che già tante cose affatto
Ricordiamoci che le imprese italiane esportano del mercato proprio duecentocinquanta miliardi di euro che ogni anno
Due milioni duecentocinquanta miliardi di euro io quando sento autorevoli rappresentanti dalla politica italiana che riconosciamo dovranno scendere al mercato usciamo di qua usciamo dalla
Significa perdere milioni di posti di lavoro
L'ottanta per cento di un'auto tedesca fatta con prodotti realizzati dall'impresa italiana
Le imprese italiane lavorano soprattutto con la Germania
E allora quando si parla e si solletica il malcontento
Bisogna avere anche il senso di responsabilità
Certo che bisogna cambiare
A cambiare una cosa distruggere un altro
Le avrebbe il nostro patrimonio migliori
E quando mi dicono tu sei antitaliano perché difendi loro no io sono figuriamoci sono figlio di un militare sono cresciuto in caserma la prima cosa che mi hanno insegnato a disegnare è stato il tricolore
Sono rimasto molto colpito dall'intervento del re di Spagna di fronte al Parlamento europeo
Che ha detto io non siamo europei perché siamo spagnoli mi sembra proprio perché siamo italiani l'abbiamo riguardato se non ci fosse stata Roma se non ci fosse stata
Il diritto romano
Che si è sviluppato grazie all'azione dei giuristi tedeschi e poi
Attraverso il Codice napoleonico
Se non ci fosse stato tanto Alighieri se non ci fosse stata tufo ci fossero state le nostre università se non ci fossero stati dei monaci benedettini che hanno lavorato tantissimo in Italia
Allora
Entra connesso essere patrioti non significa essere antieuropei Ansa
E sono fiero di essere italiano
Come sono fiero di essere cristiano
E sono fiero di esserlo perché questa è la mia identità
Ma come possiamo pensare di proteggere
Per cinquecento milioni di persone cinquecento milioni sono uno uno uno un
Da allora dalla globalizzazione dalle pressioni che vengono dalla Cina alla Russia dall'India dagli Stati Uniti
Possiamo pensare a fare con sessanta mila italiani
Ma anche la Germania da sola rischia in questo momento di essere travolta e tutti quanti noi rischiamo di essere travolti
E allora serve una politica commerciale europea serve
Un salto di qualità politico
Questo problema inviare i migliori politici occuparsi di cose europee
Un tempo si Mandara
A Brussel coloro che doveva andare in pensione oppure quelli che non riusciva a essere eletti deputati
Forse dovremmo fare cominciare a fare il contrario mandare i migliori la i più capaci la
Per avere un ritorno alla politica
Soltanto così potremo dare una prospettiva l'Europa che deve affrontare l'uscita dal Regno Unito guardate quant'è difficile anche per i britannici uscire in rete tutti i nostri euroscettici
Guardassero quello che sta accadendo in Gran Bretagna
Per uscire
Dall'unione europea non dalla zona euro lo usano anche dal prelievo che cosa significherebbe per noi quali danni per la nostra
Economia
Quali danni per ciascuno di noi
Se però credo che
Il vasto impegno
Debba essere orientati
Anche attraverso il voto alle prossime elezioni dove a cambiare una rampa cioè verso
E il suo slancio iniziale
Che si è trasformata in una macchina un premio impolverata è un po'arrugginito
Ma
Non ha perso
Il ruolo che dire e dovrà vere soprattutto per i nostri figli
Se vogliamo guardare con ottimismo al futuro dobbiamo
Riscoprire questa nostra identità
Va detto benissimo il magnifico ma anche l'arcivescovo di Milano nel suo intervento quando ha parlato di anima ferita
Parlato di anni
Chiaro senz'anima non si va da nessuna parte
Perché quella Franza che ti permette attraverso i valori
Che ti ispirano vittime dicono ad andare avanti a cambiare a vincere grandi sfide perché se non sapeva che cosa ha detto non vai da nessuna parte
E allora quella la nostra identità
E guai
A rinunciare io quando vedo
Per così
Malcelato senso di disponibilità nei confronti degli altri a allora per non disturbare qualcuno che non è cristiano non facciamo più
La cerimonia
Per festeggiare il presepe oppure togliamo il crocefisso da una mostra classico o da un mostro finisce ma sapete che cosa pensa uno che non appartiene o che non professano religioni cristiana
Che i cristiani non hanno il coraggio di difendere la loro identità e allora non si può non chiederà loro di occupare uno spazio che noi non abbiamo il coraggio di difendere
Il dialogo cioè soltanto se noi
Difendiamo la nostra identità
L'apertura cioè soltanto se tu sei forte dentro
Una questione di navi è una questione di coscienza popolare di formazione ed educazione sembrano le nostre famiglie insegniamo ai nostri figli Kiss diamo
E non è una questione di colore della pelle o di lingua
è una questione di identità
Di valori
Da condividere
Che sono i valori che ci hanno condotto per millenni di storia per rendere quei valori
Significa mandare tutto
In frantumi
Ce la faremo
Io credo di sì alla fine
Siamo sempre stati in grado nei momenti più difficili
Gli alzare la testa e dopo le cadute abbiamo sempre dimostrato
Di rialzarci
Di saperci rialzare l'abbiamo fatto dopo
La prima guerra dopo la seconda guerra mondiale
Dopo le catastrofi che hanno colpito
L'Europa e sono convinto che anche questa volta
Lo sapremo fare
Lo sapremo fare perché
Crediamo dell'uomo crediamo in questo mezzo miliardo di esseri umani
Che credo
Dovranno mettere sempre più in comune
I loro destini senza rinunciare alle loro storie alle loro diversità
Ma proprio perché
Sono figli
Di quella parola che si chiama libertà siamo l'unico continente al mondo
Dove non c'era la pena di morte
Sì andavo unico continente al mondo che garantisce anche al peggiore fra di voi di poter essere libero di pentirsi fino all'ultimo minuto prima di morire di poter essere utile agli altri
Anche negli ultimi mesi negli ultimi minuti dalla propria vita
Dando un esempio
Questa è la sublimazione della parola libertà
Rispettare la vita sempre e comunque non accade in nessun altro continente
Al mondo
Questa è la nostra civiltà questa è la nostra
Identità
Nostra storia due bambini
E dopo mi hanno dato la vita per gli altri
Che sono esempi che noi non possiamo non dimenticare quando parliamo della nostra civiltà europea
Io penso visto che siamo l'Università Cattolica a padre Massimiliano Kolbe
Penso visto che ci sono dei militari qua a Salvo D'Acquisto
Era la loro identità era quello che loro avevano dentro
Che ha permesso loro
Di regalare la propria vita per gli altri
Questa è l'identità europea
Questa è la nostra storia questa è la nostra
Civiltà
Credo che sia profondamente sbagliato rinunciarvi e che sia profondamente giusto combattere per quei valori renderli attuali e nelle università
Devono albergare
Quei valori e toccherà al corpo docente e fare in modo che possono essere trasmessa soprattutto ai giovani che rappresentano il nostro futuro era spesa interno la nostra speranza di ringrazio
Ringrazio presidente tagliando il paradosso collusione
L'arcivescovo di Milano presidente dell'Istituto Toniolo per il suo saluto a tutti voi con la vostra partecipazione richiamo assolutamente aperto a l'anno accademico numero diciotto due alle diciannove dell'Università Cattolica del Sacro Cuore