Presentazione del libro "Da Costantino a Stalin. Il complesso del potere assoluto in Europa" di Mino Vianello

E pronto vero Luca
Allora nasce
Possiamo già la faccio un piccolo preambolo per no ma c'è pure l'UDC di sala Cesa si siamo fra amici e ci vediamo in faccia allora queste luci
E meno Vianello si lamenta delle luci però abbino devi sapere che integrato funziona così
Che se non ha mai nell'vice in faccia e ti dà fastidio agli occhi non ti vedono no ma poi c'è un motivo in più per la registrazione audio radio radicale compreso allora faccio un piccolissimo preambolo per i nostri amici
Nel senso che il teatro Cooperativa esiste
Perché è un po'di anni fa sarà stato il novantotto novantanove io foto uno spettacolo romane lo spettacolo sulla Risiera di San Sabba
E alla fine dello spettacolo si presenta questo giovanotto da nel camerino mi chiede cosa sto facendo a Milano di cosa mi occupo parliamo un po'andiamo a cena fuori
E niente Luís non su perché sì se gli è piaciuto spettacolo voleva darmi una mano mi aveva messo in contatto con alcune persone che della redazione e la direzione della rivista argomenti umani
E a quella di Andrea Marguerite
Alberto Turati era uno della redazione abitava qui in zona e mi invitò un ventiquattro aprile quando qui si cede per si ricorda Gina Bianchi
è incontrai Poletti e qualcun altro da cooperative dinastici due nata diciamo così una una piccola chiacchierata mucosa fatte qui il teatro sui facciamo pochi somma parole povere il teatro è nato l'embrione di questa di tutto questo e Mino Vianello quindi per me è una gioia infinita proprio qui questa sera su un tema così interessante Rugo due minuti per dire che anche il teatro la cooperativa in qualche maniera si è occupato a modo suo di queste tematiche
La religione
Ed è distali
Abbiamo fatto molti anni fa spettacolo Io santo tu beato
Con gli stilemi della commedia dell'arte in scena la farsa praticamente questa in cui c'è Padre Pio padre papa Pacelli che si incontrano nell'aldilà
E siccome Papa Wojtyla ha fatto troppi santi c'è solo un posto sul rimasto fra i due nasce un litigio terribile
E la contesa
Notate che Padre Pio era un quante Balanzone pugliese col naso peperone io ero Papa Pacelli erano sorta di Pantalone latinorum ecco quindi commedia dell'arte in pieno dirimere la contesa veniva proprio qui al Teatro Cupertino nientemeno che Dio in persona
Che è una brasiliana mulatta che cantava ballava si dimenava
A certo punto dice due ma lasciate perdere i santi godetevi la vita ecco quindi anche noi possiamo nel rivendicare una grande interesse per queste tematiche poi però dal punto di vista tragico
Abbiamo fatto anche lo spettacolo prodotto dal Teatro Accord dell'elfo con protagonista Elio De Capitani il testo Carmignola regia fatta con lui che si chiama Goli Otok che perché quei pochi che qui non sapesse lo è stato il peggior vaga campo di internamento in Jugoslavia
Dove Tito dopo la rottura con il form che si parla nel libro di meno notturno del Cominform quarantotto fra la Russia etico stadio vennero rinchiusi quei comunisti che rimasero fedeli ai tagli io ho fatto una piccola introduzione cercando di peccare qualche minuto anche perché a stiamo in attesa di un altro ospite ringrazio Mino per aver scelto ad uno Stato sana
L'afflusso non è grandissimo però sono tutti con grande affetto per vedere la persona che è stato l'embrione di questo teatro che comunque esiste da quasi vent'anni quindi o ti ringrazio ringrazio gli ospiti
Il volo con un applauso per Renato Sarti
Prima con la parola senza sapere grazie grazie a Dio sono le stesse pene o giornalista di Radio radicale o invoco questo applauso Renato Sarti perché radente dai vita intanto un teatro molto bello che
Devo dire ispira rinunci alla non dico alla contemplazione anche se tutti si cimentato con i papi
Presente un vaticanista ti piace scherzare col fuoco evidentemente sei uno che rischia ma proprio perché anche per l'impegno che hai profuso per organizzare questo evento e non è stato facile
Non è venuto sapete la comunicazione tra tiene e nato quasi all'inizio della secolo precedente e chi è nato qua si all'inizio del secolo che stiamo vivendo non è facile perché c'è chi usa i mezzi tecnologici che c'è Chiusano nulli gli incunaboli e le cinquecentine ma alla fine siamo riusciti a metterci in contatto grazie innanzitutto alla tenacia di Renato Sarti ma alla sapiente collaborazione di Benedetta che voglio qui pubblicare mente coram populo
Sarà ringraziarti anzi dovresti quasi alzarti per farti vedere mai gli ascoltatori di radio radicale Benedetta buon LA no
E naturalmente ringrazio sia il tecnico di radio radicale Luca Perillo che Ornella che invita al fondo
Ci sarà tenendo sotto sotto controllo e dice sta si sta chiedendo dove andremo a parare stessi Giuseppe Titti intero possono un attimo per per del raccontare agli ascoltatori della radio che non possono vedere che noi abbiamo organizzato
Abbinando il tema del libro abbiamo organizzato una bellissima mostra di quadri sovietici che loro purtroppo non possono vedere ma sono disseminati sia nella sala che nell'atrio e a seguire del dibattito sempre sui temi inerenti un po'la religione ci sarà uno spettacolo di Debora villa che parla del dei dei si chiama sul corso di sopravvivenza umana
E parla proprio delle dinamiche di carattere religioso Debora villa un'attrice comica e anche qui c'abbiamo messo lo zampino dal punto di vista del teatro comico che per noi è importante quanto il tragico
Ma ecco i si parla io noto sempre spesso sempre più spesso e si parla di religione probabilmente perché la politica in crisi
Non offre più spirali di Orizzonti allora Cisi non dico ripiega macigni
Sì trastullarsi con temi religiosi che spesso però in realtà coincidono con i temi della politica ma questa è una parentesi che chiudo subito voglio dire che la persona che ha parlato agli ascoltatori di radio radicale una persona importante
Renato Sarti un po'di biografia te la devo fare Renato senza citare il tuo atto di nascita perché sei un drammaturgo un regista un attore formatosi addirittura con Giorgio Strehler
Suo lessi con mi induce a pensare che sia di una generazione che ha avuto maestri nel teatro
Perché anche nel teatro c'è la crisi reperimento dei maestri come nel giornalismo come nella università come nella politica soprattutto e anche nella Chiesa
E poi e poi ai fondato questo teatro
Nel due mila e due gli amici che sono qui presenti lo sanno ma gli ascoltatori di Radio Radicale che sono molti molti molti di più Nini possono non saperlo in noi diamo questa informazione tra i suoi lavori ce ne sono vari
Importanti lavora e hai lavorato con insomma attori attrici di grande livello qui citata soltanto Magdalena Crippa ma credo che
Non sia l'unica
E forse neanche
Non so la più importante no Giulia Lazzarini Bebo Storti Paolo Rossi insomma Ciccio piange stato maschera che toccherà ricordiamo anche il Teatro dell'Elfo mi sono formato anche al Teatro dell'elfo con cui ho fatto otto anni all'inizio della carriera
Che è stata un'autentica palestra con
Gabriele Salvatores Ferdinando Bruni Elio De Capitani
Grazie di nuovo allora noi siamo qui per presentare un libro libro dell'autore
Libero la cui autore il mimo Vianello anche se con riluttanza lo abbiamo fatto salire qui sul palco perché potrebbe essere indotto a alla tentazione di rispondere alle sollecitazioni
Di chi è intervenuto il libro si intitola da Costantino a Stalin il Complesso del potere assoluto in Europa lo metto a favore di telecamera chiedo a Luca
Di fare il più possibile una primo piano pubblicato dalla casa editrice Rubbettino vedete le presentazioni di libri si dividono in due categorie le presentazioni Pallon sei e le presentazioni che conduco io
è
Quindi metto sulla cita la i relatori che sono tutti brillanti e hanno tutti i curricula di grandissimo livello perché vorrei che non si facessero relazioni non solo scritte ma a braccio
Relazione quindi abbraccio ma anche non non lunghe direi giri di dieci minuti in modo da poter interloquire in l'uno con l'altro e fare due o tre giri né all'interno dei quali magari
Piena libertà inserire inserire anche l'otto
Allora vi presento i nostri relatori comincia per ordine alfabetico e questo è positivo perché privilegio per cavalleria una
Signora ettari
La professoressa Idrissa Gary Maybe venuta Elisa che rimanesse radio radicale devo dare un andò pian di ringraziamento e di Severini perché in realtà lo avvisata non dico all'ultimo minuto ma quasi all'ultimo giorno
Però e un angioma vinta brillantissima
Intellettuale nel senso nobile del termine cioè usare l'intelletto in maniera libera
Un'esperta di filosofia di filosofia morale filosofia etica e della principali direi possiamo dire interprete del pensiero di uno o più grandi intellettuali europei attuali contemporanei che premi remi in pratica
Cos'altro potrei ricordare di lei una cosa che non ho ricordato che vuole ricordare le professoressa grigio
Ma in questa sede innanzitutto la ringrazio per il gentilissimo invito sì forse un po'all'ultimo ma ho avuto modo di completare questa lettura che mi ha mi ha molto incuriosito soprattutto per un progetto
Che porta avanti con dei giovani studiosi che di recente nato oramai siamo così a tre anni una società europea di filosofia morale
Che è un network di fatto di università e centri di ricerca di etica che si estende anche Oltreoceano quindi per un'idea di Europa che supera quei mente i suoi confini
E quindi mi ha dato modo di riflettere proprio su temi contemporanee di fatto noi ci occupiamo di dibattito contemporaneo in etica in Europa quindi un doppio ringraziamento anche per grazie professoressa
Alla mia destra c'è il professor Luigi Zoja professore benvenuto sa riprenda un microfono intanto così interloquisce con me
No no per per ragioni di registrazioni e lì eccolo lì sai chi ha preparato il suo curriculum ma ma voluto mettermi quasi con l'attentato di spaventarmi perché noi già funzione non si preoccupi
Lei è psicanalista di fama mondiale ha lavorato a Zurigo Milano New Yorker
Insomma presiede un'associazione che raggruppa gli analisti Giuliani nel mondo insomma insegnato in varie università conduce vari tipi di ricerche mai una parola lei chi è
Mi chiamavano Luigi Zoja
Faccio la professione di psicanalista ecco se voleva sapere ad altro no quello che lei che si guadagnò buttare a noi di solito metto psicanalista e saggista
Direi che questo rese più che sufficiente grazie possiamo inattesa poi dell'altro relatore Mauro Magatti tu arriverai uno sociologo della religione insegna a a Milano
Poiché editorialista del Corriere della Sera me capita talvolta di legge che i suoi articoli le sue analisi sempre molto contenuti colpire sono stato contento di vedere
Accanto in umidi
Di gioia tormenti di degli se Grillo il nome di Mauro forma gatti di cui siamo inattesa perché viene da Como noi attualmente confidiamo che superiori tutte le difficoltà
Allora io devo dirvi una cosa e Durso di solito che le l'autore alla fine dica la sua
A Roma abbiamo già avuto un primo round di questa presentazione del libro e logo torto collo spinto a presentare il libro devi relatori perché è mancato diciamo non è potuto venire però forma influenzale Franco Ferrarotti
E io ho dato il compito dieci minuti di presentare la tesi di questo tipo
Però siccome c'è adesso un accesso di tosse un motivo in più non voglio ripetere quello che si è fatto a Roma perché il rito ambrosiano indipendente dal fritto Vaticano Romano no è vero o no
Se no l'ho sentito bene fatemi capire ah ecco e allora a questo punto a questo punto
Non è una trappola e disse
Però
Non è una trappola però
Se mettiti nei panni dell'autore
Esprimi quella che secondo te e la tesi di questo libro e poi discuti la nel senso cosa ti ha persuaso e cosa all'Olimpia persuaso in generale poi scendiamo nel secondo giro scendiamo nei particolari va bene va bene grazie grazie
Sono un po'imbarazzata farlo con a fianco l'autore perché la lettura semplice è un è un libro eroico nel senso uno sforzo così titanico che tenta di riassumere questi due personaggi della storia che hanno cambiato la storia in modo decisivo Costantino e Stalin
La tesi di fatto la tensione che credo di avere la tensione maggiore che credo questo libro abbia sì e a trovare una ragione o medi una giustificazione del fatto per cui il cristianesimo
Ha avuto la sua vittoria nel senso che durato così a lungo
E quelle infatti nel nel titolo si trova la parola del Complesso del potere assoluto questo complesso del potere assoluto l'autore lo rintraccia prima in quello che lui diciamo definisce come il perdurare del messaggio evangelico
Dalla da due mila anni fa ad oggi e quindi nella in soprattutto in Costantino nel momento in cui c'è stata la la condanna dell'arianesimo e quindi il
Insomma il portare avanti e poi il cristianesimo
Come religione di Stato eccetera fino anche a Stalin o altro complesso del potere assoluto che se in tracce nella nella storia in particolar modo dell'Occidente
Cosa mi ha persuaso non so se ma forse quasi nulla nel senso che credo che sia una tesi un po'troppo forte
Che non mi trova che non mi trova in accordo nomino non mi trovino accorda in particolar modo perché
Troppo forte nel senso di troppo manichea perché le tesi momento esse sono forti insomma importante perché una sei Sinfonie fa discutere si intende dire una tesi manichea in questo senso si
Dal momento che credo che appunto prima di parlare di messaggio evangelico meriterebbe anche una riflessione all'interno del testo su che cosa si è rifatto il cristianesimo
Quindi non si parla tanto della figura di Cristo meglio lo si parla quasi statue semplici pagine
E quando si parla della nascita degli sviluppi della chiesa si legge era inevitabile che la Chiesa nata COMU comunione dei santi in attesa della fine della storia e quindi fuori dalla storia
Alla lunga dovesse rinunciare alla sua vocazione originaria
Che detto così è come se oggi non non sarebbe così più possibile parlare di una chiesa
E quindi chiaro il libro poi offre degli spunti di riflessioni decisive nel senso che Alius mi mi era venuto in mente questo splendido articolo che Marta sorti scrisse proprio interrogandosi
Sul fenomeno Costantino chi è Marta sorti Marta Sordi non ha per me è una delle più insomma voci autorevoli in ambito storico e soprattutto in storia filosofia medievale in storia medievale
Che ha insegnato a lungo Università Cattolica purtroppo anche una storica della andarle a Civiltà romana della civiltà romana
Però sulla vita di Costantino scritto anche insomma ci sono dei libri di c'è un particolar modo un articolo dove lei stessa
Si interroga su come mai Costantino a un certo punto punto ha deciso di abbracciare quella che era la quello che era il cristianesimo
E quello che lei a rintracciare era il fatto che lo stesso Costantino ricercava qualcosa che potesse completare quella che era la Regione solare quindi che lui ha odorava quindi qualcosa completamento
La seconda la il secondo punto che credo sia anche una filo conduttore del sia questo inconscio collettivo
Che è in modo quasi artistico sembra essere la risposta nel fatto che questo cristianesimo insomma è diventato determinante nella storia
E quindi si parla di religione come oppio dei popoli anche qui io credo che la storia della Chiesa si anche una sintesi di storia di vita di persone di santi
Che di miracoli anche ne hanno fatti e quindi sarebbe interessante anche andare a vedere che cosa significa per un Santo avere abbracciare un credo e portare avanti questo concretamente nella vita di tutti i giorni
E questo è un altro fattore che mi permetto non ho trovato in questo testo c'è questa sicuramente c'ha il pregio di provare a capire e e anche definire come mai il cristianesimo
Ce l'ha fatta in sostanza è come mai certi imperatori hanno come dire ha colto l'appalto al bar la palla al balzo e visto nel cristianesimo quasi uno strumento per do per manipolare le masse per portare le masse nella direzione in cui loro
Desideravano però credo che se il cristianesimo fosse sintetizzabili solamente in questo tentativo di potere non sarebbe durato così a lungo e quindi e soprattutto non avremmo la testimonianza di Vittel trasformate cambiate gioiose quali sono le testimonianze di certi santi
Pertanto è così da una parte devo render omaggio nel senso che è una una lettera
Ah sì
Sì è una lettura sicuramente invitante che da riflettere lo stile
Gli altri
Sì sì anche Terna
Quindi dicevo da una parte è un testo appunto una lettura piacevole molto calzante spendi lo sotto questo punto di vista e che da riflettere dall'altra parte credo che nelle tesi per quanto forti inteso in senso maniche o per l'appunto siano però deboli dall'altra parte perché non vanno considerare quello che poi il fatto
Concreto e in particolar modo appunto c'è questa lettura sempre del
Di questo messaggio evangelico che continua nella storia ma non si capisce bene e dice in che cosa consista quindi ecco questa è un po'forse
La lacuna che ho intravisto questo testo
Alla Elisa Cariverona
Ha in un certo senso
Forme risposto alla alla mia curiosità
E a di come mai questi microfoni fanno i dispetti
Nel senso che
Elisa ha dato una valutazione diciamo così fifty-fifty libro è sicuramente una provocazione intellettuale il libro non è campato in aria
Nel senso della sua tesi principale che attraversa tutte queste centoquaranta pagine
Che i Elisa Agrimi ha sintetizzato nel ruolo che il cristianesimo ha avuto e che non si può o ridurre a una visione manichea perché mi nove Aniello che cosa esprime faccio una grossa alla sua interpretazione esprime il convincimento che tirando una linea va bene dal Portogallo fino a Mosca noi abbiamo due concezioni due Weltanschauung diverse
Alternative per certi versi antitetiche l'uno all'altro
Quella
Parte dell'Europa assunto di questa linea l'Europa diciamo così cattolica ortodossa
Per la quale e il risultato difficile costruire la regola e cui rispettarla
Per la quale risultato difficile costruire dopo lo Stato lo stato di diritto per la quale risultato difficile
Dopo aver creato in persona che avere elaborato il concetto di persona costruire attorno alla persona i diritti umani un diritti civili
E invece tutti quelli paesi che sono al di sopra
Della di questa linea invece sono riusciti a fare quello che il mondo cattolico ortodosso quindi il mondo protestante secolari stinco
E riuscito invece a fare Quintili sul piano del rispetto della regola e della legge il rispetto dello Stato di diritto come dire estrinsecazione della democrazia e poi il riconoscimento dei diritti in capo alle persone perché altrimenti il concetto di persona e uno vero artifizio
Questa suddivisione no geografica ideale attraverso un taglio
Elisa Agrimi lo ha in maniera diciamo così meno papale papale di quanto l'abbia fatto io ma io sono un vaticanista Mino quindi mi consentirai di farlo lo ha esplicitato in parole
Eleganti cortesi verso l'autore ma il concetto è che questa visione un'emissione appunto manichea e naturalmente allora il l'analisi di uno psicanalista che
Insomma la psicanalisi è quella che ha messo in crisi non tanto il cristianesimo in generale
E quella che ha interloquito con il punte nere
Principali all'interno del cristianesimo e cioè il mondo dei CCT
Io credo che uno psicanalista che lavora a Milano
Il in cui città in cui forse più che a Roma per certi versi e legittimata assistere a dibattiti sul cristianesimo a Roma forse più sul papato ma sul cristianesimo più Milano anche perché Padre della Chiesa come Ambrogio Roma non ce l'ha avuto ladro
Recepito lo ha implementato ma non lo ha avuto allora sarebbe molto interessante capire faccio la stessa domanda lei professore Zoia
Che cosa lei piaciuto di questo libro e che cosa invece la persuasa di meno se c'è qualcosa che la persona sa dirmi
Ma partono da una posizione un po'diverso in realtà mi ricordo poco rilievo perché l'ho letto cose almeno un anno fa
Aveva chiesto anche belle idee
Editoria e di presentarlo editori quindici euro questa memoria
Ovviamente avendo acconsentito acque visto l'ho fatto non soltanto perché conosco minori almeno io l'ho fatto perché mi convinceva Schelling o no
E mi sembra che libero resti convincente
Anche con proprio per la forza della tesi centrale poi come succede tante volte la forza della tesi centrale va a discapito dell'approfondimento magari di certe aspetti che possono
E sempre attuali come quello che provava a metà del del cinismo
Dei popoli che stanno secondo me non necessariamente dico al di là della linea perché la linea è culturale quindi quando si comincia a visualizzare visita già del maniche o no ma lui non dice esattamente questa parla di influenze culturali
E naturalmente questo forse va dichiarato come punto di partenza Mino
è anche il compagno di una delle colleghe più rispettate di Romani analista junghiana e quindi c'è sotto l'idea chiaramente dell'inconscio collettivo che è già stata richiamata non come accidente ma come filo conduttore può piacere o no però che che
Ci sia qualcosa che non è osservabile direttamente ma dalle cui indirette manifestazioni siamo indotti a parlare di inconscio collettivo mi sembra un tema rilevante poi come l'inconscio individuale di Freud non è un oggetto non si può metterlo lì e e dimostrare nella presenza no
Qualcosa
La cui ipotesi è stata utile come lei suggeriva ha percorso tutto il secolo scorso
Altra cosa secondo me come mai non percorre più questo questa ma ci porterebbe un po'fuori perché ci porterebbe sulla storia del psicanalisi certamente che però trovo più interessante io come lei ricordava
Ho lasciato Milano sono andato a Zurigo nel sessantotto erano parte di una cosa che non era solo un numero perché quando diciamo sessantotto non diciamo un numero in Italia o in Francia diciamo un concetto l'ho lasciato con delle ambivalenze perché c'erano delle Olmi potenze
E si vedeva annunciate delle derive verso la violenza eccetera derivanti da questa onnipotenza eccetera tuttavia adesso la psicanalisi
Diventata un espressione di quello in cui tutti viviamo dalla
Ormai da un bel portale già dalla fine del secolo scorso cioè una tendenza sempre più radicale verso l'individualismo e quindi l'idea che la psicanalisi abbia anche un discorso da fare
Con una rilevanza collettiva è passato completamente il sottordine perché ovviamente
Sopravvive ma sopravvive come pratica individuale i soldi li fai col paziente non mettendo la società come paziente però francamente interessante
C'era come dicevo una onnipotenza soprattutto nel cosiddetto sull'arido marxismo di allora ma non tanto perché come junghiano diciamo lo vedo come Freud o marxismo ma perché era una visione top down
No che che fu che che strideva già con l'idea della degli studenti o lavoratori insomma del della trasformazione della società prendendo in considerazione la sua base
Quindi va be c'è tutto questo però in particolare Young o mi sembra particolarmente vivo perché l'idea di un inconscio collettivo può essere
Anche oggi utile ed è questa la linea soprattutto che Mino Vianello traccia
Da per una linea temporale più ancora che spaziale non poi dopo è vero che poi divide
Il mondo in due dicendo no alla grande il grande passaggio è proprio quello l'accettazione o no della visione di Ario
E non quella di Lutero l'intervento di Lutero e di Calvino che sono passaggi successivi e in un qualche modo conseguenti alle premesse culturali che si crea comunque le premesse culturali esterno indirettamente come si potrebbe dire che non lo so se mi esprimo bene come narrative
Forme narrative indirette no e e Inter hanno o archetipi se vogliamo dire e un archetipo del potere centralizzato per esempio è quello di cui mi sembra di aver capito Nino vuole parlare per con delle affermazioni
Come si fa tante volte per sottolineare un punto forse un po'forti un po'esagerate ma importanti che partono dalla unione terrà il il potere temporale
E quello religioso nell'antichità il superamento di quella del tutti gli studi dell'antichità ci parlano di questo adesso poi son letture di nuovo che ho fatto decenni fa quindi non mi ricordavo niente da
La professoressa certamente li conosce meglio di me queste indoor ex Dozzo si sta la cioè la i primi secoli come secoli dell'ansia e della no una sindrome collettiva e e il il passaggio cioè quello che lei diceva il vuoto ma quello che diceva già Young all'inizio del secolo scorso il vuoto che chi si crea con con che cosa con una cosa che
Abbiamo tutti sentito nominare cioè la morte di Dio no che poi e naturalmente è una metafora naturalmente indice può piacere o meno
Però il fatto che una persona anche lì molto provocatoria molto brillante e essendo provocatoria ha forzato non è la prima volta che l'addetto alla tesi
Però che abbia colto qualcosa
Innegabile perché poi il ventesimo secolo diventa il secondo della laicizzazione ufficiale comunque
Questo mi sembra una cosa che che rimane e che non cambia forse la lascio poi sei nove ma per esempio una cosa che mi ha sempre colpito che ho richiamato
Poi in qualche
Piccolo scritto così è il fatto che esista e qui ci ricolleghiamo perché ingiusto andar via troppo dalla dall'ospite no dal motivo per cui siamo qui la presentazione di questo libro
Il fatto che esista un certo tipo di rapporto fra le varie forme di monoteismo radicale
E che e per essere stato il nostro Paese per essere stato la sede istituzionale tradizionale
Della cultura del potere e di tutte le narrative monoteiste forti concentrate
è stata anche questo lo sanno anche quelli che non ha la barba bianca come me quelli più giovani
E l'eccezione nel mondo occidentale cioè l'unico paese in cui la sinistra non poteva mai andare al potere perché la sinistra era comunista
Monopolizzata da un partito che si chiamava comunista comunque marxista comunque per quello che ci riguarda
Era monopolizzata da un monoteismo non riusciva a darsi altre forme e questo ti fa supporre che nel discorso inconscio collettivo
Ti torna qualcosa adesso non siamo qui per rifare tutto io mi discordia caspita però qualcosa torna qualche conto tornano a Lodi
Di questo col risultato naturalmente che poi quando scompare il comunismo scompare anche la sinistra in Italia no regge
Abbiamo Berlusconi un bellissimo regalo che ci ha fatto Costantino insomma mi interesserebbe sapere
L'opinione del professor Vianello su queste
Professor Vianello lo non se la dovrà guadagnarsi il pane anche lui la pagnotta naturalmente ma al prossimo giro no certo fatto che Berlusconi sia costantiniano adesso
Mi sembrava un azzardo professore perché tutto potrei dire di
Di Berlusconi che si è anche un calvinista anzi non lo so ma non ho detto questo scusi hanno detto ha fatto no ho detto che si crea un vuoto J. alternative no all'Italia
Caratterizzata da un vuoto di alternative esisteva
Il famoso bar BPL troppo giovane si chiamava bipartitismo imperfetto che è stato teorizzato e anche all'estero alla teoria andata
Non ci va poi a un certo punto
A causa dei vuoti che sono più dei pieni del nostro Paese no abbiamo fatto anche da apripista a cose non gradevoli che che si espandono in questo secolo
E cioè l'accordo cosiddetta post politica non la teoria crede
Polito logica ha parlato di post politica partendo proprio in particolare da Berlusconi e con Berlusconi abbiamo avuto la seconda interdizione internazionale cioè diciamo per esempio il più prestigioso rappresentante della voce del del dell'Occidente liberale l'economista ha fatto ben due numeri contro Berlusconi cioè noi abbiamo avuto il singolare privilegio di avere un'interdizione al Governo di sinistra di tanto tanto tempo e poi quando siamo passati a un governo formalmente non so se Berlusconi neanche sia di destra bisognerebbe chiedere regole diverse
E Berlusconi è di Berlusconi
C'è una crisi di identità a sinistra e c'è una crisi di teorizzata da essa un'auto che se progresso volevo dirle che io conoscendo l'ambiente della stampa estera Roma conosco i miei polli sa poi bisogna andare a vedere chi sono le firme dell'Economist
Perché a volte ci facciamo prendere da un certo provincialismo quando diciamo alla scrittore economista e poi si vede che il corrispondente del del quotidiano dico è di un quotidiano non solo dell'Economist potrei dire anche della dello molto o persino deve del il sud o che so della wall street journal
Che magari scrive quelle cose su Berlusconi perché non è riuscito professionalmente ad essere avvedersi assecondata una propria aspirazione all'interno del gruppo poi editoriale
Non ve la il motto
Non Bill Emmott ma ce ne sono stati altri però su cui Bill Emmott tra l'altro quanto scrive e non solo lui direttori dall'Economist ma anche di è liberazione sì
Confidano e si fidano dei corrispondenti esteri
E questo dico che talvolta ebbene talvolta un po'meno però è vero professore il problema della crisi tempesta ed esiste anche il problema della crisi della delle religioni ma limitiamoci alla religione
Cristiane in più particolare cattolica come della psicoanalisi io chiederei agli Severini sulla base anche di questo excursus
Molto ampio fatto da
Zaia
Se queste sollecitazioni provocazioni cortesi bonario il professore Zoia alla trovano concorrente perché oggi la psicanalisi in crisi
E fosse più della religione perché c'è una rivincita di Dio no o c'è un mio ritorno delle delle religioni in varie forme in modo particolare delle dei momenti SMI
Che tipo di risposta si può dare tenendo presente appunto il libro che ci fa da sottofondo un litro di vino bianco
Allora tu sulla crisi della psicanalisi non so quanto potrei dire anche qualcosa di mettevo nel senso che non è si allontana molto da quello che il mio ambito disciplinare
Non so guardando agli iscritti alle facoltà quali psicologia medicina psichiatria mi verrebbe però ad osservare che forse
Beh insomma non non sono poi quelle facoltà essere tanto in crisi quanto proprio la religione abbiamo scuole in cui non solo non ci sono più crocifissi ma in cui anche l'ora di religione
è diventata facoltativa e in cui anche i calendari sono oramai molti religiosi tempo ce l'ho sopra la tale e quale festività principale di sospetto tra
Pochi Protti tutti un poco più di un mese adesso vediamo una costellazione di festività che riguardano più religioni quindi con una un'identità anche trasmessa a questi ragazzi anche molto giovani molto variopinta
Come anche si ritrova devo dire questa stessa identità variopinta anche in questo testo e mi ha sorpreso a proposito di psicanalisi vedere anche per chi al testo si trova pace ottantanove
Una descrittivo qui ci si chiede ci si interroga su quelle domande che a un certo punto anche il cristiano si pone e e si legge ad esempio riferimento il popolo si chiede sono tre
Dai oppure un solo dire qui si parla sempre rispetto al mistero
Mistero della Trinità in quale relazione tra loro si trovano queste tre persone Moffa un padre ad a vere la stessa età del figlio eccetera
E si continua il testo se Gesù è Dio vuol dire che Dio è stato crocifisso la risposta impone l'accettazione attenzione dell'irrazionale e questo concetto ricorre per tre volte del libro quindi si parla di una religione di una fede che quando accettata per forza di cose
Deve essere io razionale e non a a razionale infatti dopo nel testo si trova scritto
La citazione dell'irrazionale la resa dell'intelletto e della coscienza la paradisi mentale
Perché quando si concepisce la ragione con un pericolo per la fede diventa gioco forza sopprimere la ragione
E curiosa perché se un filosofo un apprendista filosofo studioso di filosofia o anche un semplice ragazzo che si trova a prezzo di fronte alle prime pagine
Di Aristotele al liceo
Poco fa sorridere come definizione perché qui sta proprio in gioco non solo come si considera
Il cristianesimo ha come anche si considera la persona umana perché a definire che nel momento in cui una ragione per abbracciare la fede diventa quasi irrazionale B apre a sorpreso e mi veniva in mente con l'aforisma che si trova anche scritto insomma un po'ovunque sui network sto tribuni Tolaj sta e si dice la ragione è come un paracadute per funzionare bene si deve aprire perché se non si apre punto si precipita e qui mi pare che si continui a precipitare in questo tentativo di capinere come mai o meglio la ragione per cui ad esempio Costantino e poi nella storia
Si è trovato proprio nel con isterismo una sorta di arma per direzionare le masse come se un unico criterio fosse sempre questo inconscio collettivo e anche prima a pagina settantuno ebbene espresse utente lo scopo del libro
Lodi si trova scritto a piè di pagina
Lo uno scritto questo che ha per oggetto il radicarsi psico sociale di una forma mentis derivante dagli eventi di questi decenni con le sue conseguenze storico-politico o ancora nel testo
Si parla appunto del problema di definire la divinità dal momento che si era manifestata tangibilmente con Gesù
Ma si passa anche qui scrive sempre l'autore
Dal Lara nazionalità
Propria di ogni religione all'irrazionalità strumento di manipolazione commesse anche questo inconscio collettivo per il pass piacerebbe avere anche un'opinione del nostro relatore psicanalista qui presente come se anche questo inconscio collettivo in fondo in fondo per funzionare bene deve abbandonare qualsiasi tipo di regola
E e qua infatti poi si scrive ancora proprio della religione sarà un paragrafo il proprio intitolato la religione qui l'oppio dei popoli
Citazione manifeste
C'era in festa il Partito Comunista e poi si legge si solleva invece il problema sempre di finire questa definiti divinità
E si getta la base su cui si ergerà l'elaborazione dell'imponente impianto teologico che sta alla radice della più grande insanabile frattura nella Storia del cristianesimo ha lo spirito delle prime comunità di seguaci di Gesù
Si sostituisce attenzione un'organizzazione rigida gerarchica e verticistica e questa organizzazione rigida gerarchica e verticistica e quella che poi ha trovato successo
Appunto nell'ambito del solo nella storia dell'Occidente ma poi parlerà l'autore anche della grande successo che gli eredi levarini esimono avuto soprattutto nella loro espressione degli Stati Uniti d'America
è è potrà essere il il punto principale ancora della nostra tesi infatti si siano poi continuano anche la lettura Lori si troverà fino
A commento di queste donne divertente la questione dell'etica perché l'etica seguendo questo discorso anche lei in fondo a un certo punto dovrebbe definirsi come a razionale
Allora l'etica di questo inconscio collettivo per definirsi tale debba abbandonare anche lì le sue regole deve essere a ontologica cioè non deve avere nulla dentro o di fatto
Perché ovviamente anche viene questo cristianesimo quindi come revisione
Religione come oppio dei popoli appunto si andrà poi a parlare e qui è la conseguenza immediata di quel cristianesimo che prevede la nota la Bortone dall'ottenuta nasi eccetera eccetera come tutti dei pilastri quasi dati ormai per scontato che una posizione del genere deve portare avanti quasi appunto se fosse sempre la conseguenza di un inconscio collettivo per cui funziona bene a livello storico portiamo avanti questa idee invece l'etica
Conserverà ma qui è l'interrogativo che emerge da questa lettura anche se conserverà qualcosa che anche fare con ontologia qualcosa di vero una verità per cui può essere non solo non può non può essere solamente miniere creduta in un certo senso ma può essere anche abbracciata da chi la propone
E quindi non tanto come strumento ma come nella credenza
E quindi questo è un altro suggerimento su cui alla fine se avremo anche l'onore di avere un commento del professor Vianello mi piacerebbe
Avviene una suo commento perché mi pare
Da una parte interessante
E audaci il tentativo che l'autore fa di volere capire volere qui non solo capire ma giustificare anche livello storico perché certe verità sono state utilizzate sono stati utilizzati in un certo modo i hanno avuto il loro successo
Ma dall'altra parte e come si si trascura sempre il fatto che a una verità per essere comunicata deve essere creduta anche tutto l'ambito delle comunicazioni che si parlava prima
Oggi non è tanto la questione delle firma delle firme dei vari giornalisti del Giornale oggi in discussione anche la veridicità che una notizia nel momento in cui viene trasmessa
Perché se si perde questa veridicità è chiaro che la comunicazione perde di tutta la sostanza come in questo caso l'etica anche
Io che vedo il professor Nino Vianello prima riluttante nel voler venire qui e adesso frigge quasi come un luogo in padella perché vuole sicuramente intervenire però adesso ti faccio restare ancora a riposo per un po'
Perché intervento di di di sé Agrimi coraggioso
Sì coraggioso perché vista la sede forse no non la sei del contesto generale non la sede perché la sede vede corre della stanno ascoltando con molto interesse anche perché io capisco che nella tv nazionale a destra e a manca i talk show ci propinano fuffa
Ero a sembra tutti si chiedono ma è mai possibile allora che in Italia ancora si possano fare discussioni di un certo di una certa levatura si è ancora possibile qualche miracolo per chi ci crede
Però o faccio una nota ma lei e fa il testo io mi piace o non mi piacciono le note perché nelle note nei dettagli ICI si nasconde il diavolo il santo asseconda cioè questo era Zingale
Il discorso di Elisa Grittini
Ratzingeriano sul piano delle categorie
New assiologica e della impostazione anche diciamo così di Filosofia o di tipologia della storia
Un papato che per ora colpito in distratti per la rinuncia ma che in realtà ancora non è stato compreso appieno soprattutto dai cattolici
E professore Zoia lei è stato esplicitamente sollecitato qui un confronto voglio dire tra Jung che Ratzinger ma certamente un confronto tra impostazioni visioni della storia del ruolo dell'etica della morale della psicanalisi
Della filosofia
Credo che abbisogna di una sua chiamiamo la replica
Ma ho paura che andiamo un po'fuoristrada perché dovevamo parlare del libro Billia nello comunque
Torno a non alla quello che ci può interessare qui della concezione di Jung che ovviamente esisteranno degli archetti piccione delle tendenze indipendenti dalla condizione culturale e geografica o storica con voi
La nostra attività psichica sì manifestano grosso modo il corrispondente sul piano psichico di quello che sul piano fisico l'istinto e quindi certe cose vengano fuori nelle attività umane e queste cose non sono solo distinto in senso stretto che so io la fame o la sessualità commenti sono ma per esempio
Anche la religione un'attività necessaria e inevitabile per chiunque a questo le quindi la il discorso è un po'più complesso per dirla in altri termini visto che sì al tassi si fa abbastanza ricorso a Marx diciamo che
La schematizzazione per cui l'economia là sotto scrittura di tutto
E le cosiddette attività superiori dell'uomo che siano l'arte o la religione sono sovrastrutture di cui mi da questo dipendente ovviamente
Non solo a me non è mai andata giù per chi se ne frega di quello che penso io no ma diciamo e comunque non è l'unica nel secolo scorso non è l'unica forma interpretativa non per esempio Young che rappresenta dall'altro il secondo quanto meno grande filone psicanalisi rovescia le cose dice
Tra l'altro appunto l'uomo si ammalava per repressione eccessiva del dell'istinto probabilmente quando Freud cominciamo con le sue scoperte alla fine dell'Ottocento oggi dice
Nella seconda parte della prima metà del Novecento l'uomo può ammalarsi per eccessiva laicizzazione
Non per non riconoscere il negare alla religione eccetera poi qui
Dovrebbe intervenire un altro discorso che è stato fatto introdotto allora professoressa che mi sembra molto interessante ma è sull'etica bisogna capire se si parla dell'etica intendendo l'etica all'interno di una religione politica comunque perché l'etica è un'esigenza mi sembra
Universale archetipica se posso usare una parolaccia junghiana prendendomi io la responsabilità in questo momento
E quindi comunque l'inconscio personale o collettivo a questo punto chi se ne frega molto spesso reagirà se c'è un'eccessiva mancanza di etica
Questo sì questo sì sicuramente cioè ci sono delle dei moti di ribellione non è solo una
Educazione e quindi un imposizione esterna
Che ci insegna un minimo di etica no c'è anche un empatia anche
Semplicissima no se in questo momento invece di usare il microfono così io gliel'ho dato in testa fino a che la sua testa sanguina
Anche se c'è uno la testa dura adesso un bambino quello l'aveva già capito per quello USA volai come esempio libero quindi volevo implicare che Picchio molto forte
Ma se c'è qui un bambino molto piccolo che non ha capito un cavallo di quello che dicevamo però a quel punto comincia ad agitarsi perché dice non si fa no dei di far sanguinare la testa quello perché familiare grazie professore e non
Mino Vianello io credo che di carne sul fuoco ce ne
Qualche considerazione appunto ti do cinque minuti perché poi dobbiamo fare un altro giro
Ma è ordinatorio cinque minuti non è tassativo
E così detti e tu pensavi resto dietro il sorriso angelico della professoressa di Rimini
Ci fossero due un asse condimento delle tue delle tue tesi invece e anche il professore Zoia tuo amico mi dice
Insomma
Dynamic dagli amici mi guardi Dio perché dai nemici mi guardo io no allora
Avvicina il microfono però se vuoi farti sentire se lo fa il tuo soliloquio psicoanalitico
Sulla il
Un autore
Anche dotato di poca intelligenza come il sottoscritto
Sempre
Percorso dubbi su quello che penso su quello che è il risultato del suo lavoro
E quindi io sono molto privato dei commenti che sono stati fatti
Questo libretto
E
Grazie lato che ha offerto questo corrosione questo palcoscenico questo dibattito
Io sono partito semplicemente da una constatazione che non c'è nessun Paese cattolico ortodosso dove lo Stato di diritto le istituzioni liberaldemocratiche il rispetto dei diritti civili e politici
Fusioni
Non c'è nessun Paese cattolico ortodosso due questo trenta e la linea di demarcazione
Tradizionalmente si fa risalire al risveglio
Con quel saggio favoloso solo riuscito del capitalismo vecchie carrette
Sì
Spalletti del capitalismo
E io ho cercato di andare dietro
A ritroso
Di risalire all'origine della modernità
Chiede far risalire appunto la rivoluzione calvinista
E la linea di demarcazione occorre dal Portogallo conosceva il pluralismo
E la lirica Quentin razziale ai POR i popoli caduti nella rete tesa da Costantino dottor Dolcino nel quarto secolo
E i popoli che sono stati schiavizzati i popoli del Nord risultati cristianizzati dai seguaci diario che era l'oppositore della tesi di Attanasio utilità
Adottandolo terminò regia
Neo platonica perché
Il discorso si fa sempre si riunirà filone approprino
Che è totalmente estranea alla tradizione dico il povero ebreo che non si è mai trasognato di fondare una nuova religione Gesù di Nazareth
Il cui messaggio risulta stravolto da questa imposizione che viene fuori dal Concilio di Nicea e poi imposta permette è la prima volta nel pregresse ottantuno dopo Cristo
Che si crea il giornalista tra i giorni citato
Che dura fino al concordato in Italia convocato fascista
Tra
E beh no veniva con la sentenza della Corte Costituzionale io cioè soltanto se relatore un cattolico Francesco Paolo qua sa
Grazie non un calvinista
Ma quindi la separazione tra Stato e Chiesa
Si afferma soprattutto negli Stati Uniti d'America non è in Franca per la prima volta negli Stati Uniti d'America
Dove ci sono duecentocinquanta circa de nominations cioè io successioni organizzazioni di ispirazione cristiana che sonore più variate
E molte delle quali sono in antitesi a coperta
Come Roero Washington per esempio
Con la tesi Trenitalia gli unitari fra l'altro non so quanti in Italia sappiano chi era sorgeva
Solo fino era un contestatore del sedicesimo secolo
Della tesi trinitaria è finito
Malamente isolani andarono non parliamo di Sortino l anno del sushi benissimo chi vuole può leggere il mio libro argomento Adriano Prosperi sì grazie
E quindi
L'inconscio collettivo è un popolo fulcro bel libro perché noi siamo pensate Prensa pensiamo sempre è il soggetto il Lindy Ulivo come soggetto invece c'è un individuo più profondo dietro di loro ENI
Che crea questa approccio alla realtà
Che diventa quasi istintivo
Per cui certe cose
Che non solo concepibili
Il nei Paesi protestanti solo tartàre qui da noi in pochi Paesi cattolici ortodossi la corruzione il vanto del furbo il pur Bossi Vampa
Da noi
è e questo è un risotto dello di questa tradizione che affonda le radici in questo secolo molto dietro Dinoi
è questi quindi io avevo lavorato partendo da questo dato di fatto
Semplicemente
Elisa Agrimi insomma mettiamola così ma si può pensare che
Lo stato di diritto il Friuli Kublock
Sia una invenzione
Del
Del mondo protestante
E non del mondo cattolico si può pensare che istituti di garanzia
Siano un'invenzione del mondo protestante contro invece i sistemi inquisitori anti
Ed è cattolici ortodossi si può pensare che il sistema
Anglosassone americano in modo particolare in cui c'è la molteplicità delle religioni ma in cui il Presidente della Repubblica il degli Stati Uniti giura sulla Bibbia e dove sul rettangolo trecento ricordo qui Trust sia un sistema migliore dei sistemi concordatari
Che nascono un diciamo così in un'Europa che vede la religione come di vincolo pericolo pubblico
La domanda grazie grazie della domanda Suma richiede anche un'articolazione un po'
Ho pegni attiva a mentre professore parlava sì mi veniva anche in mente una insomma innanzitutto questo inconscio collettivo che cosa sia esattamente perché letti Cavezzo su un popolo deriva sempre dal credo di un popolo un credo di un popolo una tradizione verso qualcosa che si ritiene positivo
Sì siamo a i riti tribali erano finalizzati a rendimento ma aggiuntivo oppure e in tutte in tutte le culture
Il costume è sempre sempre la la rappresentazione de di quello che la credenza di un popolo di fatto se vogliamo nessun tenendo tavoli modo semplicistico corsa allora questo inconscio collettivo di più profondo
Non so mi lascia perplessa perché credo che quello che accomuna
Tutti gli uomini di anche diverse culture sia la ricerca di una felicità propria
Di un compimento proprio quindi piuttosto che di Stato di diritto e parlerei quasi di legge naturale
E quindi di qualcosa che accomuna
Qui è stato richiamato anche la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e un testo interessantissimo se lo si fa rileggere dichiarazione che venne fatta nel quarantotto che richiese la collaborazione di di filosofi politici
Da da Maritain nati diverse da dall'India di diverse culture e tradizioni
E la CNBC paragone ad esempio con la dichiarazione del Cairo i novanta anni dopo si vedrà che proprio riferimento a una concezione che sia in questo caso da una parte di una di quella che è una società liberali della dignità dell'uomo e dall'altra parte da ciò che Dio o meglio la sharia impone avremo una anche un esito differente avremo l'esito ad esempio di accogliere per quella del quarantotto i diritti umani in un certo modo e dall'altra parte e vedere se si confrontano addirittura gli articoli si legge in quella del quarantotto ogni uomo e donna
E nella dizione nella dichiarazione del Cairo la parola donna scompare per tanti articoli abbiamo solamente ogni uomo eccetera che già e mentre lei faceva poneva mi ponevo questa domanda e veniva in mente un articolo curiosissimo che lessi un po'di tempo fa del giornalista Rodolfo Casadei sul tempo il quale è un inviato internazionale soprattutto anche per il Medio Oriente ha dedicato anni intere della sua vita viaggiare con moltissime reportage
E di recente anche scritto un testo molto interessante sui i perseguitati cristiani che è un tema che attenzione viene veramente ignorato da tantissima da tantissimi media
Il giornale o sappia sì ABB Casoria serbi prima ancora il giornale ad esempio se si va a prendere che ha una parte che proprio dedicato a questo tema
Ho scoperto che i giornalisti fanno tutto ciò a loro spese quindi tutto una solo modi quasi di volontariato quando dovrebbe essere quasi una vetrina d'obbligo
Di tutta la stampa italiana europea
Ed è questo il giornalista ipotizzava ipotizza un'Europa balcanizzato addirittura un'Europa in cui alcuni stati avremo la punto credo musulmani in altri quella cattolica o protestante dicendo
Pertanto qui è che veramente grande la riflessione su qual che è un ed in quella ciò che è rimasto di un'identità europea io qui tengo sempre a ricordare questo testo che assegnato poi tutta la la produzione di questo filosofo francese che lei ha richiamato l'inizio di mio Praga
In questo testo il futuro dell'Occidente realtà
Lalli edizione originale
Recita e ho approvò romane Europa la via romana retribuzioni Bompiani è stato tradotto in questo modo nella prima edizione del titolo deve essere stato mantenuto sequestrato
Però questo testo Emo veramente significativo se perché descrive proprio l'origine dell'Europa che non può essere non ci somala nel parlare di Europa non ci si può dimenticare non solamente di Atene e Gerusalemme ma anche di Roma che ne è stata la sintesi
E questo io credo che dovrebbe tornare a essere di di dibattito oggi non si può trascurare quello che
La storia il credo di una di una di un poco più questo è proprio non so se tra i nostri lo spettatore anche di radio radicale c'è qualcuno che lavora ministero della cultura in Italia ma l'Italia avrebbe una grandissima ricchezza in questo i nostri atenei potrebbero diventare dei punti di riferimento
Lo scooter tutta Europa ma anche oltre non solo per la tradizione italiana perché è stato lui a Roma è stato il centro di quello che oggi l'Europa nata dalla mantenere libertà certamente economica di certi stati e non va trascurato questo questa lumicino e dell'Unione Europea
Ma dentro non c'è purtroppo ancora una Costituzione che sono e se ci sarà ma dentro c'era questo spirito
Che che e che inizia non tanto dalla trasmissione di messaggio evangelico ma dalla vita di un uomo che a nella storia l'unico che appunto debiti dibattito partì proprio sul mistero della mente in vita ma l'unico per cui abbiamo un'incarnazione di un dio e ed unico che appunto a ha dato una libertà che la libertà per cui anche oggi in Occidente donne uomini possono andare a lavorare in insomma tranquillità non tanto però la libertà dei sentieri che derivata da lì l'abolizione della scrittura si rinvenute
Contestualizzata in un preciso momento storico e di questa libertà che sia destra che sinistra si parla della crisi della politica ma questa libertà anche la destra non sa più rintraccia nell'origine per questo che sì sia destra che sinistra sia quelli che tanto sperano essere anche una come dire una può prossima inesistente democrazia cristiana ma l'origine di quella che anche la politica di un bene comune non può che ricollegarsi a quella che è la libertà che caratterizza ciascun uomo per cui c'era libertà di educazione che dovrebbe tornare a essere insomma detta suda tre televisioni giornali come vanto e non cui quasi essere timidi nel parlarne oggi di libertà di educazione sembra quasi che dalle università alle scuole ci sia imbarazzo in questo perché se non si segue il programma se non si segue
Quello che lo Stato dice eccetera ma la libertà di educazione significati di fronte anche dei ragazzi vedere le necessità effettive che hanno e proporre un programma sempre che vada migliorare
Libertà di religione che cosa significa vivere Berta di religione si può trasmettono alla libertà di religione senza essere consapevoli che c'è una revisione anche di Stato c'è una religione che che fa parte di uno strato che lo ha caratterizzato
Per me no alle Poste italiane io abito Milano Nord è curioso vedere addirittura adesso si trovano tagliandini per prendere spedire i pacchi impegni delle lingue che non sono più l'inglese l'italiano lo spagnolo ma abbiamo l'arabo
Lo spagnolo
E l'italiano io vorrei sfidare un italiano che Vaime Paesi arabi se trova un ticket fatto d'oca quando ad esempio Dubai neanche la croce
Di qualcuno e delle chiese cattoliche può essere messa sui tetti perché è vietato per quanto è una libertà di religione che proclamati incerti professato insomma anche in certi certi stati ma alla fine Somma illusoria perché non è non è reale pertanto insomma tutto a partire da questo libro io per quanto non sono in accordo con la tesi ma la ringrazio perché mi ha dato anche modo veramente di riflettere credo che tocchi dei punti
Proprio di attualità sole un libro precisione storica sicuramente da uno storico
Sociologo però che offre per quanto magari sulle tesi appunto non si può discutere però che offre soprattutto sulla contemporaneità anche l'occasione di di dibattere con questa sì
E cioè che è poi quanto un libro esce non appartiene più al suo tutore o non appartiene solo soprattutto al suo dolore
Ma i suoi EasyJet che sui ermeneutica pensi divise crimini che remi Bragg fece uscire questo libro agli inizi anni Novanta sulla via romana perché lui diceva a Roma è stato un grandissimo esempio ha saputo essere Comuna spugna
Conquistava senza schiacciare e questo ha reso il dominio romano più sopportabile rispetto ad altri domini che venivano dall'Oriente dolente incivile come lo ha finito qualcuno definiva non soltanto Cicerone narrava di la decadenza degli asiatici ma persino Hegel
E però all'uscita di quel libro né prima edizione in traduzione italiana
Sulle pagine della Repubblica professor storia Beniamino Placido
Scrisse un pezzo disse caro professore
Rivedrà che il suo libro bellissimo questa idea di Roman bella fantastica sta romana che ha inventato il diritto che ha inventato l'arte della diplomazia l'arte della quasi tolleranze però ha dimenticato l'invenzione
Insieme con il diritto più grande della civiltà romana
L'acquedotto senza l'acquedotto non ci sarebbe stato una potenza dell'esercito non avremmo avuto l'impero romano non avremmo avuto
Anche la diffusione del diritto romano oltre il limes oltre i confini oltreconfine Avenida de di santa ragione lo inserirò questo aspetto nella lo dico l'acquedotto perché l'acquedotto e il il ponte no
Il collegamento questo pontefice che si pone Segrino con l'idea
Creare gettare e creare gettare ponti
è una sfida per la Chiesa stessa nel momento in cui non c'è quella corrispettivi ITA tra il mondo
Cristiano e cattolico caro Mino così tollerante da aprire moschee dappertutto non solo nell'Europa del Nord ma anche l'Europa del Sud dall'altra parte un mondo che più che con la laicità non ha saputo fare i conti persone con la secolarizzazione
Perché senza la secolarizzazione cioè la separazione tra filosofia e teologia non ci può essere se laicità c'è separazione tra Stato e Chiesa
Un ultimo intervento del professore Zoia prima di se siete d'accordo perché noi vogliamo fare presentazioni non troppo lungo e chiudere per le sette un quarto dare la possibilità di un paio di domande ai presenti agli amici che hanno seguito con grande interesse e vi ringrazio non è squillato praticamente quasi nessun cellulare parte quello del conduttore e mi applicherò la cenere in anticipo sulla Quaresima professori insomma
Ma è una domanda no la lascio sulla base di quello che era sono il ma no mi sembra quasi non necessario come favorire un botta e risposta perché in realtà abbiamo detto sì abbiamo detto l'essenziale e non abbiamo detto cerchiamo di non fare i giornalisti nel senso cattivo nella parola nel senso del giornalismo italiano che si mettono i titoli in cui c'è eccome
Il conflitto cosa in realtà c'è molto meno conflitto io ho cercato di dirlo fin dall'inizio ma è un'ipotesi non verificabile l'idea dell'inconscio quindi ovviamente va usata come aggettivo non come sostantivo Manuel frega niente che sia
Lì lascia i dibattiti per dimostrare se c'è o non c'è l'inconscio si può benissimo sostituirlo come proponevo con narrativa prevalente o meglio con una parola come cultura cultura prevalente nove quello
Certe culture si manifestano
E questo è quello che poi in sostanza ci ha lasciato la psicanalisi non l'immagine che ha portato posto Freud della psiche come un iceberg
Quello che noi vediamo che conosciamo circa un decimo il resto però sul resto che andiamo a sbattere la parte che sta sotto che non conosciamo e quindi
Noi stessi certo
Tutto sia la libertà democratica sia la dottrina della chiesa ci parlano di un libero arbitrio no in un senso o in un altro il problema è che l'essere umano invece molto meno libero perché fa la campagna puntale che ecco che che che che ricordavo fin da bambino che si chiama Paolo mi pare dice accidente io faccio
Il male che non voglio e non il bene che voglio ma porca miseria non abbia fatto un passo più Milano in certo senso la psicanalisi non ha mica detto niente di nuovo no l'inconscio c'era già ma mica che aveva Paola Biocca perso tempo a o Saulo come lo si voglia chiamare
A a definire questo però certamente ci sono degli inciampi che sono non solo individuali
Ma ci sono delle grandi onde che stanno delle piccole orchestre vengono fuori sopra e poi sotto però delle correnti
Immense che muovono
Ahimè anche tutti i popoli
Non non le faccio perdere tempo così meglio per esempio studiato come villa la famosa storia della pugnalata alla schiena dell'esercito tedesco
Che viene fuori con perché se celebrato adesso il centenario no con l'undici a fine novembre alle ore e c'era marmellata e testa è una frase per caso detta da un generale inglese
A un giornalista svizzero perché ovviamente la la Neue Zürcher Zeitung comunque giornali svizzeri tedeschi erano l'unica fonte di notizie attendibili nei paesi di lingua tedesca sottoposte alla censura militare gli Imperi Centrali
E poi dopo viene ripresa e costituisce il punto centrale della commissione che dibatte le cause della sconfitta commissione ufficiale della Repubblica di Weimar perché secondo me questo non ma non lo posso dimostrare mamme colpisce come junghiano perché c'è sotto un mito qual è il quale la il le Roy prodotto tipico della mitologia germanica Sigfrido
E come muore Sigfrido pugnalato alla schiena dal suo migliore amico questo lo sapevano anche i bambini delle elementari
Quindi non mi interessa come lo chiamiamo così ma poi la cosa si diffonde e da il mito quindi queste grandi correnti non è che chi ha inventato il mito di Sigfrido
Pensasse a favorire il nazismo però poi di fatto è successo quest'anno il mito Fadda prova quindi esistono delle grandi correnti sotterranee che continuano che non solo appunto nei radicalismi nazionalisti ma anche quelli formalmente non nazionalisti come quello di Stalin che poi però
Applica la stessa brutalità alla al cosiddetta lotta fra le classi immaginate da lui poi in gran parte e invece che alle razze questo voglio dire io tra l'altro ma colpito il libro perché in Russia esiste lo Stato di diritto la perfetta libertà di stampa eccetera questo mio libro sulla paranoia nella storia
A cui mi riferivo e in cui ho analizzato queste cose l'editore russo a un certo punto ma scritto dicendo caro professore il suo bellissimo libro per come aveva firmato il contratto ha dato un anticipo eccetera
Non lo faremo con grande dispiacere eccetera perché ci siamo accorti
Che contiene ovviamente contiene sulla paranoia non le faccio una rete pandemie libri siamo qui per ma un grosso capitolo seguite Leo Grosso capitolo su Stalin perché erano dei dei grandi paranoici no e considera la paranoia non solo come una malattia mentale ma comune archetipo che si nutre di miti del cattivo eccetera eccetera
Di colpo Melan cancellato ma facendo proprio dimostrando che erano paranoici loro
Il paranoico una cosa che fa è alludere no
Fa capire a caro Di Leo ci sono dei nemici in giro o no e all'uguale
E ma hanno le detto in una e mail lunghissima e gentilissima in cui dicevano non lo faremmo il libro non hanno nominato una volta la parola stalli
Dimostrando in questo modo che era che invece quanto sarebbe stato interessante uno studio sulla paranoia elude e come sopravvivere no perché stalli Non c'è più c'ha la libertà di RAI eccetera eccetera ma non è stata una censura perché poi la censura non esiste Russia è stato un'autocensura
E quando c'è l'autocensura quando ci sono queste sindromi no la parola
Simbolo sintomi verso questo diventa un gioco psicanalitico però c'è qualcosa in quell'area lì che effettivamente appartiene a quella cultura
Prego non so se sia proprio una coda di Costantino ma certamente una corda distali
Beppo inserto su quello che è stato il passaggio dalla prima a Roma la seconda a Roma e alla Terza Roma sarebbe da fare discorso che qui
è solo sotteso sono molto molto implicito nel libro di Mino Vianello ma questo a dimostrazione del fatto che poi un libro apre spiragli e ciascuno poi la interpreta come vuole io devo dire
Sulle zone interpretato questo ci sono molto soddisfatto che voi siate addivenuti a questo
Finora editi di dialogo non di dialettica nel mettere insieme le cose che sì avevano in Comune o comunque similitudine rispetto alle fratture che naturalmente poi ci sono da lei visioni diverse perché questa e diciamo il ve questo il vero dialogo democratico e un anno e mezzo fa io mi ricordo di un avere intervistato me lo ricordo benissimo Gabriele Lavia
Perché aveva pubblicato un libro sull'importanza per Igli oltre agli attori
Ma non solo di studiare i classici
E lui dice in questo libro primo capitolo in fondo la democrazia è nata reato ed è bello che noi stasera atte a altro Teatro della Cooperativa di sarti che ringrazio di nuovo
E a cui do l'ultima parola per saluti finali noi si sia potuto discutere Intini di argomenti seri che toccano l'insistenza di ciascuno di noi ma non nel quotidiano qualcosa che va o e Radio Radicale per questo assolvere funzioni di servizio pubblico perché con la convenzione dello stato a questo un ore e onere
E obbligo giuridico ma civile innanzitutto di informare antichi formare una coscienza democratica per cui prima di cedere la parola Santos artiglio ringrazio
Innanzitutto l'ho avuto
Grazie
Novello innanzitutto però soprattutto ringrazio
E di Severini grazie professoressa grilletto
Il garbo con cui ha saputo multare i suoi sassi nello stagno
E grazie a professore Zoia che ha saputo raccogliere anche il rilanciare i sassi con garbo e anche direi con una una lessi con difficile da trovarsi persino nel mondo nel mondo accademico ormai
Allora Renato Sarti a è
Le conclusioni finali e ci raccomandiamo chi addio perché abbassare il tenore di questa discussione piacevole mai
Io lanciare la provocazione gentilissimo professoressa nel senso che lei ha citato un certo momento e lo faceva al massimo per il garbo e la gente rispetto sia ben chiaro sui miracoli dei santi
Al di là che io purtroppo non riesco a crederci ma mi mi mi perdoni purtroppo non ci riescono detto purtroppo è sicuro che una delle scene più esilarante di Io santo tu beato e quando si descrive il miracolo dei peperoni cioè quando Padre Pio da bambino a bambino aveva la febbre quarantotto gradi di temperatura
E la mamma appreso preparato uno scorfano né di peperoni per venti persone fisse rimangiato tutto e e dice e ho guarito ecco e lo dico un po'protocollo provocatoriamente perché il teatro deve fare un po'questo
Ma è
Questo lo lancia anche come ipotesi di un altro incontro che sarei felicissimo di poter fare quel parecchi operai nei dettagli stia arrivando la febbre avesse perché come ebbe a quarantuno quarantadue sulla difficoltà di di di credere i santi invece quanto le masse possono essere diciamo così
Diabolica mente pervase da costruzioni che sono deliberate da da da enti data da menti molto alte
Chiudo così abbassando il livello ringrazio io ho spiegato il pubblico
E ma lascio la parola a Giuseppe dire Oricchio no sei stato talmente perfetto che si aggiungo una virgola
Finisco per guastati un intervento così perfetto che non mi sarei aspettato da un diciamo autore di teatro su temi che non
Vi appartengono diciamo il per immagini anche se però vedo che i giochi di miracoli
Di santi e beati forse secondo me qualche statuina di Padre Pio ce l'hai nascosta chissà toccati il miracolo e tirare avanti il teatro dodici ottavo SOS la giornata perché allora
Grazie a tutti è un saluto da Milano da questo bel teatro della Cooperativa sì faremo faremo qualche altra cosa però dobbiamo dare un momento lo megagalattico a Benedetta prima e Grazia Ornella grazie a al tecnico di radio radicale e un saluto ai video ascoltatori di radio radicale volesse