Tra gli argomenti discussi: Cultura, Dalmazia, Guerra, Istria, Italia, Jugoslavia, Letteratura, Libro, Minoranze, Storia, Tito, Zara.
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Rubrica
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professore
Radio radicale bentornato il nuovo appuntamento delle parole le cose siamo felici di essere in compagnia con di di Stefano Zecchi benvenuto a radio radicale sta a farlo grazie
Allora siamo qui per parlare del l'ultimo libro edito da Mondadori l'amore nel fuoco della guerra sottotitolo molto
Intrigante già dal dalle tre righe sotto vetro passioni voluttà tradimenti e congiure
Nella Zahra italiana già qui sostanzialmente incontriamo nella copertina alcuni elementi che muovono le pagine di questo di di questo bel libro
L'amore nel fuoco della guerra diciamo l'amore tendenzialmente passione fuoco ore fuoco sacro delle Rosse Delrio in questo caso questo fuoco si sposa con un altro fuoco che il fuoco di un conflitto mondiale
Allora innanzitutto come è stato prima di sera pareti la trama di questo libro unire questi due elementi così differenti tra di loro uno parla di vita l'altro parla di morte
Però in questa storia la morte
Viene in qualche modo sublimata dall'impegno politico del protagonista che è un grande amore per la propria terra
Per le proprie tradizioni siamo nella Zahra quando ancora era italiana e quindi e di ambientato questo romanzo dove si scontrano situazioni che sono ormai molto presenti anche nella nostra vicenda umana cioè e più importante stare attenti a non perdere l'amore della famiglia l'educazione e il contatto con i propri figli oppure dedicarsi appunto con grande passione con grande amore
Alla politica alla difesa della propria e anche la professione perché il mio protagonista fa il musicista quindi un impegno professionale diciamo che può occupare tutto il tempo propria giornata ecco questi conflitti vengono infatti Zatti perché si vive in tempi di guerra va appunto amore e morte
Si scontrano definiscono poi le personalità dei protagonisti di questa vicenda
Ecco Valerio il protagonista ha una duplice funzione perché da un lato ovviamente ci guida all'interno della storia con le sue vicende però dall'altro ci dà anche l'opportunità di conoscerla Zahra perché ovviamente
Sia per per le tantissime questioni storiografiche ancora aperte rispetto alla la la vicenda quella vicenda storica e sia per tutto quanto quello che mi concerne il dibattito pubblico e politico
Quella realtà quella città quel modo di vivere
E qualcosa di totalmente dimenticati del bello entrare all'interno di questo volume in cui assaporiamo la vita
Di quella di diciamo non solo di quel momento storico ma la vita intima all'interno di quella città Zara era una città cosmopolita la nascita tutta una città molto viva
Ed è il teatro diciamo perfetto ma anche drammatico al tempo stesso proprio perché è così piena di vita rispetto alla vicenda che si svolge come è stato per lei entrare con la sua penna all'interno di questa
Descrizione come è stato anche fare un salto indietro spazio temporale rispetto a quello che poi oggi è Zara che ovviamente tutt'altro perché Zahra subito
Nel quarantatré oltre dieci può validamente creano rasa al suolo perché si supponeva
Era stato mandato da Tito agli americani il messaggio che dice fosse un presidio militare nazifascista molto forte invece non c'era assolutamente niente se non calli campielli una piccola Venezia
Sulle coste dell'Adriatico orientale
Io ho cercato ha detto giustamente mi fa piacere che la che si sia colta questa cosa e ho cercato di ricostruire quella città attraverso l'amore delle dei due personaggi per cui c'è un amore anche nei confronti del della propria città
E naturalmente questo l'ho potuto fare attraverso uno continua lettura di diari di memorialistica Edi di documenti di di cartine stradali quindi sono riuscito andare a recuperare negli archivi un po'dappertutto in Italia e così io ho cercato di far crescere anche Zara come personaggio proprio perché ormai quella Zara non c'è più
Ma è rimasta nel cuore di tanti Zavattini che se ne sono andati pensi che una persona che mi parlava molto di Zara era che era Missoni
Stato lì cresciuto di che se ne era andato via da lì e che teneva zar del cuore continuava ad andare però anche rendere Stati
Lui parlava un po'di come si viveva in quelle cioè io ho raccolto un po'tante cose testimonianze di persone che avevano ancora abitato lì e poi quelle documentazione che si fanno
Insomma io non sono uno storico ma però cercato in questi casi di ricostruire la storia di una città
Ecco l'uso soprattutto interessante la vocazione di Zagabria che Zahra nella storia collettiva italiana è molto importante non solo per quello che ha rappresentato diciamo con la sua presenza assenza all'interno della nostra cartina geografica ma proprio perché diventa poi un il luogo fatto di dolore deportazioni ricordiamo che è una delle delle più grandi deportazioni ordinati dai nazifascisti dopo l'otto settembre
Fu proprio quella dei militari italiani del Crema del reparto
Dei della Marina quindi diciamo anche lì c'è una ferita ancora aperta che che non viene sanata perché chiaramente quella storia nascosta diciamo sono diciamo esime furono oltre mille settecento italiani che che fu che furono deportati nei campi di lavoro in Germania e questo ci dà l'opportunità di riflettere
Su quanto poi la storia prende anche nuove forme perché in questo libro si si percepisce molto anche l'aspetto di ricerca
Della di Aristide ha della
Del tracciato sia geografico che possiamo dire
Proprio interiore che ripercorre questi dovranno unirsi e questo libro ecco per l'operazione di Ricupero possiamo dire anche di salvataggio dalle nebbie della memoria perché poi ovviamente queste storie
Sono cronologicamente recenti varco la velocità di oggi sembrano drammaticamente lontane
E comunque è stato per lei fare i conti con questo doppio binario un po'su Cogne il contemporaneo che che che così mordente e con una storia che invece sta lì è ancora tutta da scoprire perché immagino poiché
Sarà stata così le ricerche in solitario assolutamente perché poi ci sono libri di storia
Che sono
Pubblicati da piccolissimi editori difficile da trovare e i i romanzi praticamente nessuno ma i romanzi sono quelli che vanno al cuore delle persone
E quindi parlare di quelle vicende attraverso un romanzo per me consentito consentito di provare a toccare i sentimenti delle persone io ho scritto questo è il terzo libro terzo romanzo ambientato
In quelle a costa dell'Adriatico orientale prima era stato ambientato a Pola il secondo a Fiume e questo a Zara Zara è una città martire Betsy pensi che il presidente Ciampi gli aveva conferito la medaglia d'oro
Però non è stata ancora segnata io spero che ho badato questo Libero il Presidente Mattarella perché so che è molto sensibile a queste cose qui
E per esempio molto fece anche Presidente Napolitano per cercare di portare via un po'di muffa da questa storia e mi auguro che adesso per esempio questa medaglia venga finalmente consigliata ma per me sarebbe stato anche vedere
La conclusione in questa trilogia di un percorso e questa medaglia d'oro così potrebbe dare diventa per me è anche una specie di riconoscimento del lavoro che l'ho fatto
E proprio il l'italianità di Zahra un diciamo un quesito un'ossessione come con come lei scrive all'interno di questo romanzo
Dice chi difenderà l'integrità di Zara questa domanda era diventato un'ossessione della vita di Valerio conoscevo mie donne che si battono per cui l'ideale che non si arrendono e vanno incontro alla morte da chi vengono aiutati difesi nella loro resistenza
Che in Italia quali sono le potenze straniere che collaborano perché italiane rimangono le terre sulle coste dell'Adriatico orientale dopo la caduta
Del fascismo il ventitré luglio del quarantatré Valerio trascorre un periodo dividente disorientamento politico non solo per ciò che sta accadendo in Italia ma anche nella stessa Zahra
Marasma militari amministrativo impedisce di affrontare con la dovuta efficaci gli imprevisti bisogni del momento da quelli più elementari come il coordinamento i servizi essenziali per gli abitanti delle città a quelli strategici come il comando di guarnigioni della difesa del territorio
E dice poi l'intreccio di limbo che nel tempo e ad autorizzare il sapore di un vero cosmopolitismo amato dagli abitanti accogliente per tutti coloro che entravano in città era diventato una babele una un'anarchica invasioni urbana segno premonitore di una devastazione
Ecco in questa pagina diciamo ci sono a mio avviso addensati
Tantissimi dilemmi storiografici e tantissimi dilemmi estremamente contemporanei perché in realtà quello che accade a Zara
Che è descritto in questo libro ieri dopo il il venticinque luglio del quarantatré
E e forse quello che accade ciclicamente all'interno della storia delle città e allora Zahra diventa anche un po'l'esempio di tutti quanti quei modelli che mamma non si esauriscono e falliscono fino
A chiudersi perché poi realtà con il comunismo Ticino con la Jugoslavia ovviamente di Taranto è tutto finito tutto foggiana
Era questa perla dell'Adriatico in fondo che raccoglieva millenni di storia romana millenni da e centinaia di anche secoli diciamo così di storia veneziana
E attraverso la storia veneziana Venezia era di per sé un grande centro cosmopolita Suzzara si riversava quest'immagine fatti Zara aveva dentro larghe sulle mura un crogiolo di tradizioni di abitudini o qualche cosa potrebbe essere guarito di esempio può essere abbastanza
Nel spiazzante paese come la New York di oggi
Dove piccoli quartieri cambiano completamente la faccia delle delle situazioni allora c'erano caffè di un tipo più legati a una immagini austroungarica altri caffè tipicamente veneziani altri ancora croati ecco questa era un'poi l'immagine di una città che sapeva essere se oggi si direbbe multietnica aveva uno su multiculturalismo che da naturalmente era stato rappresentato graziosamente da Niccolò Tommaseo
Con ci sono queste due dimensioni siamo quasi in conclusione che in qualche modo vivono siano il protagonista in Valerio che nella città di Zara ovvero da un lato c'è questa questo candore questa pulizia perché quelle domande che abbiamo detto prima in realtà sono delle domande di un ragazzo degli anni Quaranta che ovviamente guarda ancora con speranza al futuro e cerca comunque una chiave d'interpretazione
Dall'altra parte e questa innocenza fa diciamo un po'a cazzotti con la mole la volontà potenziali di cambiare le cose e la volontà anche amorosa di riuscire ad andare oltre allora in questi due elementi sembra un po'essere diciamo anche l'elemento di cittadinanza essenziale di Zara leggendo queste pagine
Mi mi sono reso conto che che a un certo punto sembra quasi che la città sia distratta rispetto a quello che accade intorno talmente avvolta da una dimensione di sicurezza a livello sociale
Che quasi come se fosse stata attaccata alle spalle terzo perché
Zara non aveva nessun realtà che era potesse portare alle al centro di un conflitto un po'come Venezia quindi egli in realtà si dimenticava una cosa cruciale
Quetzal rappresentava in modo straordinario l'italianità di quelle terre e quindi doveva essere distrutto un simbolo
E attraverso la distruzione di questo simbolo la distruzione di piccole esistenze
Come sono quelle che animano questo romanzo è infatti il disorientamento di Valerio musicista di Little disorientamento di tutti i protagonisti in una storia d'amore
In cui appunto è difficile mettere d'accordo la professione con l'attenzione alla famiglia l'inevitabile ingresso in questa frattura di un'altra figura femminile
Ecco è una situazione in cui si complicano le vicende perché lo sfondo e la guerra e nello stesso tempo lo sfondo e la vera grande simboli cita di quella cultura che poi viene spazzata via e Congo spazzando la via dell'esilio di tanta gente che per rimanere nel cuore italiano dovuta migrare lasciando tutto quello che aveva da quelle parti
Credo che quella ancora viva frattura che lei sotto insomma chiaramente diciamo da lì poi anche qui rielaborazione storica e ancora
Va bene
Sarà diciamo molto molto sottoporlo diciamo sottovalutare un pezzo della nostra
Identità
Bene allora siamo veramente in conclusione vi ringrazio mi sono Bruno alla regia e ringrazio Stefano Zecchi per essere stato con noi di ricordo l'amore nel fuoco della guerra passioni voluttà
Tradimenti e congiure nella Zahra italiana edito da Mondadori grazie ancora per essere stato con noi grazie a grazie ai nostri ascoltatori che ci hanno seguito fino a questo momento rimanete con noi perché proseguono le trasmissioni di Radio Radicale
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