Rifiuti: la polemica sugli inceneritori. Intervista a Gianni Girotto

Radio radicale abbiamo qui con noi Gianni Girotto Cinque Stelle presidente in Senato della commissione Attività Produttive presidente Girotto tornando all'ex valorizzazione inceneritori
E l'ennesima occasione di confronto chiamiamolo così tra i due partiti e formazione di governo Cinquestelle e lega lei che ne pensa
Ma guardi partiamo da una cosa che insegnano subito alla scuola e conoscono anche i bambini nulla si crea nulla si distrugge e tutto si trasforma per cui il fatto di conferire
I rifiuti in all'inceneritore o termovalorizzatore
Che dir si voglia
Non risolve il problema perché quella quell'enorme quantità di materiale non scompare non svanisce viene bruciato
E per bruciarlo tra l'altro si impiega una notevole quantità di energia per cui questi impianti hanno un'efficienza del tredici per cento quindi bassissima bassissima
Ma il materiale non scompare una parte esce sottoforma di cenere
Una parte invece rimane proprio come cenere come diciamo conglomerato
Semi bituminoso e quella sì diventa un rifiuto pericoloso speciale tossico perché lei risultato di uno combustione tra plastiche
è tutta una serie di materiali e il risultato quello è veramente pericoloso dannoso sì invece noi prendiamo
Questi e rifiuti che continuiamo a chiamarli rifiuti mai sbagliato è materia prima secondaria e facciamo un buon riciclaggio appunto sul modello Treviso ecco che grandissima parte del problema
Risolto l'esempio lampante e anche in questo caso quotidiano quello dei pannolini ci sono già aziende che dei pannolini usati naturalmente ricavano ottima cellulosa ottima carta che ha un grande valore industriale
Quindi le aziende stesse ci chiedono di poter fare questo riciclaggio un'ultima cosa agli amici della lega
Ai contraenti della lega ricordo che loro stessi a Treviso
Negli anni passati
Furono loro a dire no
Agli inceneritori che si volevano costruite a Treviso dicendo proprio no gli inceneritori non sono la soluzione del problema andiamo avanti con il nostro modello di riciclaggio che sta funzionando benissimo Guido dissero proprio loro
Negli anni scorsi quindi rimando a questa a quello dello stesso cosa fanno i paesi diciamo più progrediti del d'Europa in particolare dell'eurozona che so la Germania l'Olanda qual è l'equilibrio componeva gestiscono il ciclo dei rifiuti tra piccoli
Ma qui le esperienze sono varie ed eterogenee però grazie per la domanda perché tagliamo la testa al toro
Quello che dice l'Unione Europea esattamente quello che ho spiegato brevemente prima basta che chiunque digiti suppongo alla piramide dei rifiuti e troverà un'immagine che come sempre vale mille parole che è sono le indicazioni dell'Unione europea su come trattare i rifiuti
Al primo posto viene messo la riduzione naturalmente della loro produzione e riciclaggio e recupero alla raccolta differenziata gli ultimi due posti quindi le ultime due soluzioni quelle estreme quelle che si fanno solo se non esista e tutto il resto sono appunto la la la la termovalorizzazione e il conferimento in discarica ma sono le ultime due recupero riciclaggio riduzione
Sono le le scelte che l'Unione europea impone di perseguire ecco senatore però lei comprende bene che mentre magari in Paesi come Danimarca Olanda o come la Germania per come è organizzata questo fatto viene insomma è abbastanza avanzato propone un'organizzazione sociale
In Italia c'è un problema di organizzazione sociale a livello delle di dei comuni e delle città in questo senso molto molto molto però
Sì grazie anche a questa domanda permise perché mi per pensare ad altro perché mi permette di specificare che quelle dichiarazioni che fece la lega negli anni passati quindi no agli inceneritori vedevano come fotografia della situazione in quel momento
Il a Treviso che è il modello che viene additato nel contratto che deve la situazione che c'è adesso in Campania cioè anni fa la lega disse no agli inceneritori a Treviso e in quel momento Treviso riciclava il cinquantasei per cento
In questo momento in Campania la nella la quantità di riciclo del cinquantadue quindi siamo assolutamente lo stesso livello quindi non era assolutamente una situazione non perseguibile tutto il contrario
Assolutamente fattibile che cosa succederebbe se viene perseguita questa disegno western in tutta Italia con non quando in un quadro programmatico morì programmazione anche nazionale in cui si aiutano gli enti locali a fare questa scelta i termovalorizzatori ove esistenti ma andrebbero fuori mercato che succede
Niente sì naturalmente questo è l'aria quest'altro sorriso perché no interessi in gioco sono grandi sorsi è certa certamente ma guarda è come se lei mi dicesse del carbone anche lui del carbone fino a due anni fa sembrava aerei sia dire chiediamoli
Poi dopo che noi per tanti anni c'eravamo battuti
è arrivata la Senna quindi del del del precedente governo a dire il carbone va chiusa entro il due mila venticinque
Ma è così cioè tecnologie quelle sì obsolete cioè sono gli inceneritori termovalorizzatori che sono obsoleti ricordo hanno un'efficienza del tredici per cento energia sì chiunque ci informa un attimo sulle centrali
Termoelettriche sanno che l'efficienza almeno il due volte e mezza tre volte superiore quindi
è il ecco è quello è il passato i termovalorizzatori sono il passato ringraziano Gianni Girotto Cinque Stelle presidente in Senato la commissione Attività produttive per l'ascolto come sempre da Radio radicale