Alessio Falconio intervista Antonello Soro, Presidente dell'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali

Radio radicale siamo con il presidente dell'autorità di garanzia per la protezione dei dati personali presidente Soro che salutiamo e ringraziamo per ospitasse nella sede dell'Authority a Roma
Cui parleremo di diversi argomenti l'Authority Presidente è stata al centro recentemente di polemiche per alcuni pareri dati in conformità con quello che poi la vostra funzione istituzionale anche per quello che in tal senso avete obiettato ad alcune obiettato avete osservato rispettato autore novità fra queste la più importante ci permettiamo di dire
E quello sulla fatturazione elettronica perché sicuramente una un'innovazione che tra l'altro non è figlio di questa stagione nasce nelle passate legislature
Asquini non ha nemmeno una definita coloritura politica come scelta e una scelta di modernità però la scelta di modernità che come voi avete rilevato nell'avvisare l'agenzia delle entrate è una scelta che espone ha dei rischi i cittadini
E presenta citavi letteralmente rilevanti criticità in ordine alla compatibilità con la normativa in materia di protezione dei dati personali perché il Presidente
Grazie ma provvedimento che noi abbiamo adottato è un provvedimento abbastanza nuovo quello
Di avvertimento che discende dalla nuova quadro giuridico europeo
Attribuisce al Garante la protezione dei dati personali un potere appunto di avvertimento che consente al destinatario dell'adempimento in questo caso l'Agenzia delle entrate di prendere nota delle nostre considerazioni per aggiornare adeguare alla norma
Le proprie provvedimenti
Riservandosi naturalmente l'autorità un giudizio a posteriori sul trattamento una volta che fosse avviato ma dando alla responsabile titolare in questo caso titolare trattamento questi dati che e l'Agenzia delle entrate l'opportunità di tutti non incorrere in una violazione delle leggi e quindi delle conseguenti sanzioni
Quindi il nostro è stato un intervento molto collaborativo in questo senso ma anche molto puntuale nel segnalare non già la utilità o meno perché non compete a questa autorità stabilire se la fattura Elettronica sia nata nel modo giusto oppure abbia altro fu un altro genere di criticità per cui non abbiamo competenza ma abbiamo competenza invece sulla trattamento dei dati personali che in questo caso è davvero direi molto rilevante
Perché così come concepito
Da parte dell'agenzia delle entrate
In attuazione di una legge deriva dal che discende che era contenuta nella vecchia legge
Di bilancio del dicembre scorso
Introduce
Meccanismi di raccolta delle informazioni
Personali massive
Nel senso che
Sì configura si prevede l'attribuzione
All'Agenzia delle entrate cioè di un carico gigantesco
Di informazioni eccedenti rispetto allo specifico utile per motivi fiscali perché questo naturalmente fa parte
Del consueto della consueta attività dell'agenzia delle tabelle entrata e quindi così come avveniva con la fattura cartacea può avvenire con la fattura elettronica che l'Agenzia delle Entrate raccolga tutte le informazioni che ritiene utili
Ai fini di una lealtà fiscale verificabile
Altrove quello che abbiamo potuto osservare cioè la raccolta insieme alla fattura elettronica insieme date d'interesse fiscale anche di tutte le informazioni riferiti alla vita privata dei cittadini che hanno acquistato un bene o un servizio per una certa cifra da un certo operatore ma che non hanno
Nessuna ragione di offrire a all'Agenzia dell'Entrate gli elementi per classificare conservare nella propria
Gigantesco archivio le informazioni sulle tue opinioni sulle tue sensibilità sui sulla tua malattia eventuale sul tuo orientamento e così come si può desumere se insieme al dato
Proprio fosse fiscale vengono accompagnati da altri dati quindi c'è un un prima osservazione riguardato l'eccedenza di informazione e poi abbiamo ha fatto dei rilievi
Sulla ruolo nonno ben definito degli intermediari che intervengono fra fille l'operatore economico che l'impresa che emette la fattura
E che debba ricorrere a un intermediario
Per poter versare
Alla Agenzia delle entrate
L'ha fatto la fattura elettronica questi intermediari andrebbero identificati in modo più puntuale soprattutto andrebbe non affidata a un contratto di natura privatistica come se questo non riguardasse il sistema la rigore con cui l'intermediario tratta i dati personali
Perché l'Agenzia delle entrate nel momento in cui
Adottò un provvedimento di questo genere non deve solo garantire il proprio ruolo zattera la dice tutte le tutele
Messe in essere dalla agenzia stessa ma deve garantire che nel procedimento tutti quelli che intervengono debbano osservare una serie di
Di di tutte le c'è un'offerta di Grande Fratello e altrettanti meno grandi fratelli il diciamo in via del tutto astratta naturalmente c'è tutto può succedere però può succedere che ad esempio l'intermediario
Accumuli grandi volumi di informazioni è decida oltre che di svolgerà la funzione di postino anche quella digestore debiti detta per cui questi dati vengono raccolti per una certa finalità
E poi usata per altri finalità che è contrastante questo comportamento
Con uno il
Regolamento generale di protezione un po'i timori che si possono avere nei confronti di chi esegue intercettazioni telefoniche per conto vita giudiziaria essendo un privato delle questa è un un dettaglio
Aprirebbe un altro capitolo certo è poi l'altro punto molto rilevante sono i canali di trasmissione canali di trasmissione dei dati dalla
Operatore all'agenzia entrate devono essere sicuri ora
Noi abbiamo osservato che questi garanzie di sicurezza non sono generalizzate devono essere invece tali
Sappiamo che ad esempio uno dei più importanti
Operatori
Fornisce
Questo servizio
Si è impegnato a mettere in sicurezza
I canali entro dicembre ma noi nel momento in cui ci facciamo conservazione te la facciamo lo stato dell'arte e ti diciamo assicurati agenzia delle entrate che qualunque canale di trasmissione
Garantisca la sicurezza dei dati
Infine
In qualche modo è sembrato che l'Agenzia delle entrate che il destinatario finale per la conservazione
Della fattura elettronica
Dovesse disimpegnarsi rispetto agli obblighi di sicurezza dei dati conservati cosa impensabile naturalmente tutte queste osservazioni
Sono state fatte spirito collaborativo e noi confidiamo che prima di avviare
La no timidi inaugurare l'esperienza della fattura elettronica vengano rimosse le criticità che noi abbiamo messo in essere abbiamo offerto la collaborazione che già in corso e che avremmo offerto anche se prima del varo di questi provvedimenti si fosse chiesta una verifica e un parere dal Garante in ogni caso noi abbiamo fatto le osservazioni il titolare del trattamento l'Agenzia delle entrate
Con la nuovo quadro giuridico
Chi è titolare di questo trattamento dei dati responsabile di tutto quello che accade all'interno dei nella sua responsabilità
E quindi
è un problema loro
Io noi non intendiamo minimamente mettere rallentare mettere un freno alla avvio dal primo gennaio naturalmente facciamo osservare che così come il titolare del trattamento responsabile noi abbiamo la responsabilità anche a posteriori non solo a priori di verificarne l'aspetto della legge naturalmente
Di trarne le conseguenze per cui siamo molto rigido siamo attenti no siamo attenti ma abbiamo interesse a che
Complessivamente si riporti assolutamente a norma questo
Trattamento dei grandi volumi di dati così come accaduto in passato lo abbiamo fatto in occasione della avvio della raccolta dei dei dati nei contenuti nel conto correnti degli italiani abbiamo creato un meccanismo di garanzia e di protezione auspichiamo che possa verificarsi anche per la fattura elettronica
In sostanza l'idea di combattere l'evasione fiscale non fuori uso arrivare a piegare
La su diciamo i diritti dei cittadini italiani oltre limiti che
Insomma ci ricorderebbe o altre esperienze la gemma LS stanze dove segni forti come direi che nella società digitale
I dati sono un elemento essenziale
Della identità delle persone
Per cui un uso dei dati non rispettoso dei canoni
Più robusti di protezione significa esporre rendere vulnerabile le persone sia dal punto di vista
Della serenità fiscale diciamo ma anche molto dal punto di vista della libertà
Mettere in circolazione non rendere non proteggere
I dati e questa informazione significa comprime la libertà degli italiani credo che non si è interesse di nessuno e che anzi tutti abbiamo interesse di costruire una organizzazione della società digitale
Che abbia come
Fondamentale impegno di tutti la protezione dei dati anche perché poi come lei si diceva naturalmente le rassicurazioni sulla sicurezza delle
Temendo di conservazione e gestione di trasmissione ci sono però poi ci sono anche gli incidenti quanto meno e oggi per esempio abbiamo stampato l'agenzia di stampa Lanza ci racconta come la Procura di Roma abbia aperto una indagine in merito all'attacco hacker su vasta scala che nei giorni scorsi interessato gli uffici giudiziari
In Italia in particolare in proprio di Nino che le Corti d'Appello
Nel procedimento che coordinato dal procuratore aggiunto Antonello Racanelli si ipotizza il reato di accesso abusivo al sistema informatico i pm hanno delegato l'indagine gli specialisti del Cnaipic della polizia postale presidente sono e solo clamorosa sicuramente ma l'ultima l'ennesima notizia che viene su un fronte che che piuttosto ampio che addirittura vede
Ricordava
Lo ha già ricordato in passato di recente e parliamo di un'altra situazione nella fattispecie diversa insomma De Sisti
Massimi dirigenti di Google ammettere che addirittura e consentito alle aziende terzo è stato messo in passato di leggere
Le nostre medie è una materia che nel mare magnum della Rete in realtà poi sarebbe le logiche non necessariamente dovesse diverse da quelle della vita ordinaria assolutamente l'idea
Che noi cerchiamo di di promuovere che
I diritti
Della società digitale devono essere gli stessi che abbiamo nella società fisica in quella
In cui abbiamo consolidato nei secoli alcuni principi di tutela delle persone dobbiamo promuoverle costruire meccanismi
Di garanzia nella società digitale proprio perché
Abbiamo fiducia che la dimensione digitale possa promuovere grandi vantaggi per l'umanità per la conoscenza per la ricerca e per lo sviluppo ma questo perché questo accada dobbiamo mettere
Al centro di ogni progetto la tutela delle persone e la tutela della persona nella dimensione digitale equivale alla tutela dei dati
E questo è venuto meno in una lunga stagione perché in un regime di diciamo di autonomia spinta da parte dei grandi operatori
Digitali
Ognuno ha stabilito quale dovesse essere
La la legge propria
Ora comincia esserci un'inversione di tendenza che nasce in Europa col nuovo Regolamento generale ma che trova
L'applicazione in molte altre parti del pianeta che diviene ennesima dimostrazione forse la più clamorosa di come in quanto l'Europa cioè si può interloquire con questi giganti c'è diversamente come non c'è il minimo dubbio una
Unione
Che ha un potere politico enorme e che anche la rappresentanza di cinquecento milioni di consumatori è in grado di imporre a qualunque impresa nel mondo un'attenzione particolare alle nostre leggi
Questo è accaduto questo sta accadendo si sta verificando naturalmente insieme alla vulnerabilità delle persone c'è anche quella dei sistemi della sicurezza dei paesi la guerra
Insieme
Oggi più società
Con i carri armati ai confini si svolge attraverso gli attacchi informatici attraverso in sicurezza cibernetica sono il fronte più delicato che hanno davanti gli Stati in questo momento
Che i segnali che avvertiamo in questi ultimi mesi per quello che riguarda il nostro Paese sono molto preoccupanti
C'è stato un susseguirsi di attacchi anche minori alcuni di questi probabilmente con l'ambizione tra virgolette etica dei dimostrare le falle presenti per consentire a chi né alla responsabilità di correggerle alcuni di questi attacchi forse hanno già assunto in questi ultimi giorni un significato differente
Quanto questi attacchi siano frutto di singoli
Audaci hacker di periferia quanto possano essere invece commissionati commissionati da potenze straniere non spetta certamente a nove stasera stabilirlo ma è un'eventualità che in campo e questo sta a dimostrare che
L'obiettivo strategico della sicurezza cibernetica
Deve essere al centro delle preoccupazioni dei governi e dei Parlamenti e la prima sicurezza il presupposto per la sicurezza cibernetica e cominciare a proteggere i dati dal momento in cui li raccogliamo
Riducendo le superfici di rischio garantendo cautele forti regimi forti di protezione sia dal punto di vista informatico sia organizzativo che è quello che in qualche misura probabilmente mancato in alcune di queste amministrazioni che si sono affidate
A Società
Come quella violata nei giorni scorsi che offrendo le caselle Melilli ad esempio di posta certificata
A importanti amministrazioni dello Stato a partire dalla Presidenza del Consiglio dei ministri
Ministero dell'interno delle finanze la giustizia su una volta che viene violata non metti in gioco semplicemente l'indirizzo di casa che già sarebbe gravissimo
Di un nuovo
Dirigente del ministero mette in gioco tutto quello che viene veicolato attraverso questo canale se pensiamo solo al processo telematico che diventa sempre di più in alcuni aspetti della giurisdizione attività prevalente noi capiamo quale grande rischio ci sia ma se io penso alla violazione del CNR avvenuta nelle settimane scorse il CNR e un punto di eccellenza della ricerca nel nostro Paese
Di un possibile di una possibile finestra per accedere
E anticipare
Le ricerche che vengono fatte nel nostro Paese e stiamo parlando di un settore particolarmente delicato critico perché il potere di un Paese
E certamente affidato alla capacità produttiva alla capacità al risparmio dei cittadini ma moltissimo la ricerca e lo sviluppo ecco due questi due settori già segnalano quanto grande sia
Il campo ecco da proteggere è quanto probabilmente
Ci sia stata non solo l'Italia per la verità una sottovalutazione della
Vulnerabilità Repetto delle singole persone dei singoli cittadini del mondo ma anche dei sistemi premesso che la colpa non è degli utenti ma c'è anche un problema di cultura nel senso
C'è un negozio allora se non ricordiamo male che si fa pagare dati personali sostanzialmente o di o di follow perché si che siamo sotto il profilo in si dice Facebook diventerà appagamento in realtà qualcuno dice no questi socio dovrebbero pagare i propri utenti visto iniettato il il la mole di dati che riescono a commercianti
E manca questa consapevolezza diffusa visto che tutti siamo di fatto sui sociale sono
Manca la cultura del digitale nel senso che viene percepito solo la facciata un dispositivo attraverso il quale io posso accedere alla conoscenza di tutto quello che mi interessa mi mette nelle condizioni di interloquire
Con tutti i cittadini del mondo e quindi io colgo la bellezza che esiste effettivamente di questa nuova dimensione non capisco che tutto questo sistema si alimenta attraverso le informazioni che io offro il consumatore è convinto di acquistare un bene o un servizio in realtà questo bene il servizio viene largamente pagato attraverso i dati personali che sono insieme
Il mattone su cui si costruisce l'economia moderna ma sono anche l'oggetto
Per l'esercizio di un diritto perché sono la proiezione dalla mia persona
Questa seconda considerazione non è molto diffusa e questo è lo sforzo che
Dobbiamo fare tutti in un'alleanza che deve partire prima di tutto dalla famiglia dalla scuola ma molto dalle istituzioni perché
Si riesca a fare intendere ai cittadini
Da dalla prima infanzia che comunicarono la dimensione digitale
è un una esercizio di responsabilità
E che non possiamo accettare che venga
In qualche modo
Trovata una soluzione mercato uria
Per cui io ti do il gatto e tu mi paghi no il dato è una proiezione alla mia persona che ha diritto alla libertà la libertà non ha prezzo non si può comprime la libertà per Avellino bene o servizio
è un problema di cultura se è un problema di educazione che deve partire dalle prime
Esperienze scolastiche ma e anche molto politico nel senso che occorre intendere che per tutelare la libertà dei cittadini io devo tutelare proteggere i loro dati nella dimensione digitale
E questa equazione
Non è facilmente digerita lo Stato ma insomma noi siamo impegnati
Far crescere questa consapevolezza presente solo chiudiamo su una polemica che invece li ha visti protagonisti vostro malgrado il parere che avete reso sul sulla carta di identità elettronica su sui genitori ha suscitato quella materia sensibile come fa radio radicale se occupiamo
E e la conosciamo come diciamo anche nella sua vita precedente non proprio con un esponente del del mondo vicino culturalmente quello radicale sotto triste dei diritti
Individuale eppure è stato in qualche modo accusato di aver avallato questa è una lettura innovativa del ruolo genitoriale attraverso la carta d'identità invece banalmente si trattava di una osservazione e rispettava
La legge e il compito che la legge riserva alla carta d'identità sì io sono stato accusato dall'improbabile sacerdoti dalla tra detta la famiglia tradizionale diciamo
Di essere impegnato in una nuova semantica dalla famiglia è una sciocchezza colossale frutto di evidente ignoranza mi auguro che sia solo evidente ignoranza da parte di un nuovo giornalista di qualche altro protagonista delle serate televisive che non avendo letto minimamente i documenti di cui ha discusso
Non sa non ha saputo o ha saputo e ha dimenticato che il parere che noi abbiamo offerto richiesta del governo che era riferito
Alle modalità tecniche attraverso le quali essi organizza la costruzione della carta d'identità digitale nella quale è previsto che per i minori i genitori cioè quelle che esercitano la funzione la responsabilità genitoriale
Debbano essere identificati e possono essi stessi farà richiesta della carta d'identità digitale
Nella
Ma quindi con riferimento esclusivamente a questo profilo burocratico se così vogliamo dire
Nella costruzione della carta d'identità digitale nella quale non importa sapere chi è il padre biologico del minore che ad esempio abbia necessità di espatriare di trasferiti andare all'estero di lasciare l'Italia perché momento del del trasferimento la carta d'identità digitale dovrebbe attestare l'esistenza di uno o più responsabili
Genitoriale della del a genitoriale concetto che non è stato formato nei mesi scorsi ma la responsabilità genitoriale
Ha un po'di anzianità nella storia del diritto ad uscire necessarie ma noi sappiamo che da anni la giurisprudenza ha ha messo la alla trascrizione di atti compilati all'estero ha consentito ai sindaci di registrare
Dei dati riferiti a coppie diverse da quelle del padre e della madre biologica
E che questa responsabilità genitoriale può essere affidata a persone diverse dal padre e dalla madre biologici
Allora in questi casi noi abbiamo semplicemente fatto notare al governo esiste una criticità perché nei casi nei quali non ci sia identità
Fra il padre e la madre biologica eh l'esercente della responsabilità genitoriale
Si creano due condizioni o che non possono essere rilasciato nella nella eventuale
Modifica proposta
Il documento di identità Elettronica impedendo quindi magari a un minore di andare all'estero
Ok Omo impiegato un nuovo funzionario ha detto al rilascio della carta d'identità Elettronica voglia
Far finta di nulla che scrivere due nomi non corrispondenti al padre alla madre come
Padre ma
In quel caso si fa un falso non è non è casuale che il primo a sollevare grandi preoccupazioni sia stata a l'associazione dei Comuni d'Italia perché si son fatti carico di rappresentare la preoccupazione di chi domani o e chiamato a fare un falso o annegare sulla l'attribuzione di un documento d'identità elettronica con minore
Abbiamo sollevato questa questione senza avere intenti di tipo di o logico che non ci appartengono lo abbiamo fatto all'unanimità nel collegio
Dal Garante eh pensiamo che sia una preoccupazione di cui deve farsi carico il governo spetta il legislatore non spetta a noi cambierà le leggi negli atti di governo e abbiamo il compito di richiamare la coerenza soprattutto perché ci viene richiesto
Anche dal regolamento europeo come pubblico
Del legislatore di chiedercelo tenuti rilasciare dei pareri sulla coerenza fra gli atti amministrativi gli atti di governo gli atti
Che hanno riferimento al trattamento dei dati personali anche quelli legislativi eh l'ordinamento generale in materia di protezione da Pica dati che vige nero
Grazie presidente Soros Michele
Come dire a affanno molto così ci aggiorneremo su questi pochi grassi notizie ci siamo date
Oltre che naturalmente tramite il bollettino dell'Autorità sentite ogni due mercoledì in onda su Radio radicale a cura di Baldovino grazie davvero a presente sono grazie