L'Accoglienza che fa bene all'Italia

Se ci accomodiamo
E ci accomodiamo cominciamo
Questa mattinata di il lavoro su di presentazione soprattutto di questo dossier
Si chiama l'accoglienza che fa ben Alitalia che come Legambiente abbiamo deciso di mettere su qualche tempo fa ovviamente in un quadro completamente diverso da quello in cui ci troviamo oggi ma è un appuntamento a cui teniamo molto
Per il tema perché siamo convinti che questo sia un tema fondamentale per capire il paese in cui viviamo anche per guardare al futuro di questo Paese do come dicevo prima purtroppo abbiamo cominciato questo diciamo questo lavoro in momenti in cui volevamo raccontare quanto si sta facendo sull'accoglienza in Italia e quanto incrociava i territori creava le condizioni per e creare anche dello sviluppo locale di qualità
Oggi ovviamente la situazione è molto diversa in questo momento ecco a poche centinaia di Acqui
Si sta votando sul il provvedimento noto appunto come Decreto Sicurezza in cui questa realtà potrebbe cambiare moltissimo
Ma non quindi non ci interessa solo il tema ci interessa anche raccontare il lavoro che è venuto fuori per cui ora Vittorio Cogliati Dezza racconterà il lavoro fatto assieme a Fabio Brandoni Alice Scialoja sano lavoro molto complicato
Ma che siamo convinti sia di grande interesse perché racconta attraverso una chiave particolare
Una spia una serie di esperienze di successo di accoglienza allora il nostro Paese è riuscito a creare in questi anni un modello di qualità nell'accoglienza dei migranti
Attraverso un modello distribuito nei territori decolli cui parleremo questa mattina
Insieme a tante esperienze ed ha invitato qui e che ringraziamo
Per la partecipazione che appunto solo delle storie di successo poiché il nostro Paese deve conoscere ed abbiamo qualche modo provato a raccontare attraverso la chiave dello dello sviluppo locale dello sviluppo appunto in cui il al centro cioè il tema del insomma delle delle comunità dell'integrazione
E che in qualche modo racconta anche perché come Legambiente ci occupiamo di questo tema che non è una domanda diciamo così peregrina ce l'hanno già fatta c'era continua a fare ovviamente per noi è scontato perché la nostra di ambientalismo che appunto cerca sempre trovare una chiave nei territori appunto e di di racconto del del futuro
Ma che invece in questo caso si motiva a maggior ragione perché ci raccontano queste storie l'intreccio tra Italia le tante questioni di cui si sente parlare in questo insomma sui giornali che tengono sempre raccontate a giorni alterni cioè cambiamenti climatici
Le persone costrette a migrare i cambiamenti anche nella società il la come dire anche il tema delle delle diseguaglianze e della e delle migrazioni dalle ali interne italiane ora questo racconto che viene fuori tutte queste storie molto interessante per quello che viene fuori ma anche per la prospettiva che apre un po'anche di questo che voglio parlare
E provo a a dirlo che in alcune battute prima di passare la parola a Vittorio
è molto interessante questo questo dossier proprio per la prospettiva che apre verso il futuro attraverso punti racconto di queste esperienze noi non dobbiamo far prevalere
L'idea che questo modello sia finito che non abbia più speranza perché appunto si sta provando
Il decreto sicurezza anche nel racconto i racconti che ci sono quindi le tante storie avrà intrecciare c'è questa percezione appunto di come si appunto fossimo alla fine di un di un percorso e che quindi prevale in qualche modo il pessimismo di fronte all'irresistibile forza
Bruta appunto del che presentiamo la propaganda di Salvini ma che poi ritorna in tante aspetti di cronica ultimo il il sequestro dell'Acquario dobbiamo accettare questa idea di una sconfitta perché sappiamo che questi temi continueranno ad essere al centro del del confronto politico e bisogna avere un'idea alternativa rispetto alla al modello
Dei muri dell'espulsione di chi appunto prova solo a mettere queste persone ai margini a farlo diventare clandestini e quindi di fallimentari fatto dei criminali ci sono tanti fili che legano assieme queste storie sono appunto di grande interesse che appunto vogliamo far raccontare dai protagonisti perché sono storie i piccoli comuni diari interni
Di sviluppo locale che in qualche modo sconfiggono dimostrano che si può sconfiggere l'idea per cui sia un processi reversibile quello per cui dalle ali interne bisogna andare via
Invecchia la popolazione piano piano ci sarà uno spopolamento di Fitch continuano a crollare come succede in tanti piccoli comuni in cui ci occupiamo a tanti anni di Legambiente questo potere successo Ispra dello Stato che si può fermare questo processo proprio attraverso un'idea di un'accoglienza diffusa che appunto rimette in gioco anche quegli edifici quelle agricole tutto attraverso anche tante iniziative anche di diciamo di di cooperative di lavoro che sono rare ed e sconfigge anche l'idea del qui dentro questo Paese ci sia in qualche modo un processo irreversibile
Di non integrazione ecco sono storie queste qui di integrazione proprio contro quell'idea sembra oggi prevalere per cui finisce un modello sostanzialmente agli SPRAR dirime andato via non ci sono praticamente possibilità di integrazione quindi finisci la clandestinità ne dobbiamo sconfiggere questa idea
E sconfiggere un'idea per cui il modulo unico modello di accoglienza sia quello qualche modo con grandi centri in cui ridurre i costi e mette tutte queste persone in qualche modo ammassate
Perché quello che questa storia dimostra che si possono dare dei percorsi di vita a queste persone si possono gradi relazioni più forti con le comunità e addirittura creare delle storie di successo di integrazione che qualche modo poi ricostruisco le reazioni tra quelle comunità con quelle comunità che sono i territori e tra quelle comunità che sono di spesso appunto di ad come dire Midolo assieme persone che vengono prevista dagli stessi luoghi con con i Paesi da dove da dove sono partiti e che quindi rafforzano queste relazioni e non fanno prevalere l'idea per cui oramai ci sia un muro invalicabile per cui ci sei dentro
Ci sei riuscito e se non ci sa io insomma sei dentro non ci sei riuscito diventi un clandestino e per gli altri non ci sia nessuna possibilità di pro di costruire un percorso di vita o di o di lavoro nel futuro
In un rapporto appunto di collaborazione e di cooperazione tra i Paesi più a sconfiggere questa idea questi modelli successo non sono tante storie di Lilliput impossibili da portare avanti contro appunto quello che sta avvenendo in Italia e nel mondo in realtà sono la chiave con cui guardare
Al futuro
Perché sono modelli che funzionano e qui appunto lo si dimostra bene
E perché poi come in qualche modo raccontiamo anche con questo titolo questi modelli funzionano e fanno bene al nostro Paese fanno bene al tessuto delle comunità del nostro paese fanno bene all'economia locale
Mi aiutano anche appunto a ricostruire relazioni con con paesi con cui oggi sembra che gli unici accordi che possiamo fare sono quelli per riportare le persone di là in aereo che invece possiamo aiutare a a recuperare appunto un percorso virtuoso di sviluppo e perché il nostro Paese più che mai a bisogni pensare al proprio futuro a un futuro in cui ci siamo i percorsi vita che portano le persone a scegliere appunto di cambiare posto in cui vivono per un periodo per tutta la vita ricava famiglia fondo e quello che a cui assistiamo semplicemente guardando i numeri fino ad oggi produce solo cento mila persone che ogni anno emigrano verso l'estero
Ci sono cento mila persone che vanno dal dal sud verso nord e l'Italia non ha praticamente un Progetto per tutte queste persone ne ha un progetto per chi viene nel nostro Paese
Vedo vogliamo guardare a a questi cambiamenti cercando di aiutare i percorsi di vita di tali percorsi di integrazione e pensiamo che Rajoy accoglienza ragionare di migranti sia ragionare il futuro del nostro Paese
E non è un futuro separato da quello dei nostri giovani che emigrano viva da sud a nord ma tutto si tiene perché non possiamo accettare un modello per cui perché per i migranti ci sia solo un futuro emargina società e di sfruttamento del lavoro magari nelle campagne del Mezzogiorno appunto perché a maggior ragione se diventato clandestino e quindi può essere ancora più sfruttato
Ovviamente
Vide passare la parola a Vittorio siamo all'inizio di un percorso di lavoro c'abbiamo cominciato in questi anni questo ma tappa di questo lavoro continueremo in questa direzione perché siamo Comit sia la chiave per continuare in un a proporre un'idea diciamo che funzione di accoglienza che guardava al futuro per cui credo che intanto a queste storie nacque nascono sorta di osservatorio che dobbiamo continuare poi sempre di più dobbiamo continuare a intrecciare i percorsi appunto di buona accoglienza con i percorsi di sviluppo locale
Vittorio
Grazie Edoardo il
Ma noi innanzitutto vogliamo sfuggire dalla sindrome di Cassandra diciamo così e quindi non è che stiamo facendo questa iniziativa perché pensiamo che la partita sia persa sicuramente diciamo il a livello di iter parlamentare le possibilità che il decreto venga bloccato modificato sostanzialmente non ci sfugge che sono abbastanza vaghe diciamo così però rimane il fatto che in Italia esiste un pezzo molto significativo molto importante di accoglienza diffusa che in realtà continua ad essere in campo e quindi bisognerà capire come creare un'alleanza che esposti che difenda che permetta di continuare con con le pratiche positive questo riguarda un po'gli esiti soprattutto anche della seconda parte di questa mattinata io qui vorrei però provare in in breve per non voglio troppo spazio a puntualizzare alcuni passaggi importanti del del ragionamento che poi trovate
Più ampio nella introduzione del del dossier che avete in cartellina
Innanzitutto poi vorrei ringraziare soprattutto sindaci e gestori
Che hanno accolto dico con molta facilità
La richiesta di raccontare anche di produrci Schede materiali in pochissimo tempo perché poi c'eravamo dati dei tempi un po'più tranquilli per produrre il dossier abbiamo dovuto correre come disperati nell'ultimo mese
Per ovvi motivi di tempestività il allora il titolo innanzitutto l'accoglienza che fa bene all'Italia perché io penso che questo sia il nodo veramente fondamentale che sta alla base della della discussione
Se è possibile che la questione dell'immigrazione sia risolta e affrontata solo in una logica di ordine pubblico o se piuttosto non bisognerebbe spostare completamente lasse
Del del ragionamento e appoggiarsi magari più sul ministero del lavoro che non sul ministero dell'Interno come peraltro proponeva una legge di iniziativa popolare presentata nella passata legislatura con il lo schieramento ero straniero e il perché in effetti se non andiamo a Sturla vedere quello che è successo nell'accoglienza
In Italia abbiamo due binari separati due binari paralleli
E da questo punto di vista forse basterebbe fare riferimento a quanto è successo ieri sera ieri nella giornata di ieri a nel Cavadini Mineo
Scala Mineo ieri per la prima volta dei gli stessi ospiti oltre ai lavoratori sono hanno protestato diciamo sono scesi in piazza come si diceva
Una volta
Per le condizioni di vita per le condizioni dell'assistenza per la riduzione dei servizi e che il Carandini Mineo da questo punto di vista paradigmatico paradigmatico perché il bando è stato proposta è stato definito dal passato governo e quindi dal governo dal ministro Minniti che proponeva diciannove euro a al giorno ad ospite al persona come tariffa media il il meccanismo della mass della massimo ribasso nel bando ha portato che chi ha vinto ha vinto per avere quindici euro quindi con una riduzione notevole circa il venti per cento e con cui entro questo quindici per cento venti da questo quindici per cento sono stati eliminati per stare in questi costi tutti i servizi di appoggio che erano quelli del insegnamento della lingua mediazione culturale assistenza legale assistenza psicosociale e via di seguito
Che cosa fa di di diverse in più la legge attualmente in discussione realtà porta quel bando a sistema nazionale cioè quello è il modello che verrà utilizzato d'ora in avanti per tutti i centri di di accoglienza
Con diciamo e già ieri abbiamo visto quali sono gli effetti c'è un aumento non solo del hanno un peggioramento delle condizioni di vita delle persone che è una questione che potrebbe anche non lasciarci indifferenti diciamo
Ma so ma anche comporta un aumento della conflittualità sociale
Come avviene questo passaggio che sono state avviene attraverso degli interventi anche di tipo chirurgico diciamo così che alla fine però ci restituiscono unitaria in cui la qualità della democrazia cambiata
Interventi chirurgici che riguardano l'eliminazione la protezione umanitaria peraltro era l'unico strumento che in Italia si aveva per recepire anche i migranti ambientali emigranti economici e quindi diciamo impoverisce la capacità del sistema Italia e di adeguarsi a quelle che sono le sfide
Della contemporaneità poi nel dossier trovate anche un po'di cifre di numeri su questo fenomeno però è indubbio che oggi soprattutto in Italia
Non a caso la protezione umanitaria copriva più del cinquanta per cento dalla concessione della richiesta d'asilo abbiamo soprattutto arrivano migranti economici emigranti ambientali attraverso il Mediterraneo e anche nelle previsioni che fa la Banca mondiale si parla nei prossimi anni fino al due mila cinquanta di ottantuno milioni di persone che andranno via dal San dalla dall'Africa subsahariana e quelli dell'Africa subsahariana passano attraverso la Libia e arrivano in Italia almeno diciamo così era fino a quando non sono stati bloccati i percorsi ma noi sappiamo che un fiume si può rallentare ma non si può bloccare prima o poi la fiumana ricomincerà il suo percorso trovando altri trovando altri canali
L'altro intervento chirurgico riguarda il famoso articolo dodici della legge riguarda l'intervento sugli SPRAR perché gli spazi sono così importanti in fin dei conti in termini di percentuale coprono quattordici per cento quindici per cento dell'offerta
Per vari motivi
Primo perché intanto dal due mila le due quando sono istituiti sono stati ogni anno in crescita ogni anno ci sono stati più comuni ci sono stati più progetti e ci sono stati più beneficiari
E Rizzo e sono aumentati ovviamente tutti i servizi
E siamo arrivati al due mila diciassette come ci ha raccontato lanci nella Rapp lancia insomma il centro servizi centri centro gente
Cent'centrale dell'ANCI del di Cittalia sul rapporto SPRAR siamo arrivati a trentasei mila
Beneficiati
Ma anche perché il sistema Sprar è forse l'unica politica keynesiana che noi abbiamo sul nostro territorio e l'unico politica in cui c'è un investimento pubblico che funziona da volano che non è assistenzialismo esattamente l'opposto
Perché non solo acquisisce diciamo ci sono occupati diretti ma ci sono soprattutto occupati indiretti nel senso che produce lavoro ed economia in territori come sono per esempio tutti quelli lei che citava anche il Eduardo i piccoli comuni delle ali interne delle dorsali
Montuose dell'Appennino e delle Alpi che hanno prodotto lavoro in loco si sono costituite cooperative di comunità cooperative sociali
E hanno creato un indotto nel territorio perché si ha significato recupero di servizi sociali apertura di scuole apertura di classe di classe di scuola materna perché sono arrivate famiglie sono arrivate giovani in territori che sono sempre più abbandonati e non a caso sono territori dove è aumentata la popolazione per la prima volta da qua da vent'anni a questa parte di cifre diciamo la media statistica
è bassa perché anche allo zero due per cento su una cosa del genere perché ovviamente parliamo di numero ancora ristretto di progetti SPRAR diffusi sul territorio pro sappiamo come funzionano le le medie statistiche significa che in alcuni territori il il famoso mezzo pollo uno
Il in alcuni territori invece l'aumento di popolazione è stato significativo è evidente che in comuni dove di trecento di mille abitanti si arrivano nuclei familiari si arriva di tre quattro nuclei familiari se arrivano venti trenta giovani
Come sono i migranti che arrivano da noi significa per quel Paese ritrovare improvvisamente una vitalità un'energia e anche una novità nelle relazioni umane perché uno dei rischi delle comunità troppo vecchie troppo piccole che intendano a Sclero utilizzarsi insieme all'estero sferzata Martena malattia della della vecchiaia non solo delle persone ma anche dei sistemi dei sistemi sociali
Quindi la incidere oggi sullo SPRAR entrato in un momento in cui per politiche su cui non vogliamo dire nulla
Che hanno bloccato l'arrivo in Italia se sarebbe stata l'occasione per aumentare il travaso dai cas agli SPRAR casse che come sapete si chiamano straordinari per il semplice motivo che dovevano essere straordinari cioè promesse di breve periodo diciamo come si dice in in romanesco dove lo mette una toppa alla a una situazione emergenziale ma dovevano essere diciamo un flusso momentaneo per poi concentrarsi soprattutto soprattutto sullo SPRAR ecco in questo è io coi vorrei lasciare diciamo la parola ai ai protagonisti che meglio di me possono approfondire
E gli elementi forti della dell'esperienza SPRAR su questo poi c'è un'altra gamba all'interno della del disegno di legge che che preoccupante altrettanto perché questo disegno di legge
Eliminando la possibilità per i richiedenti si asilo di accedere agli aspra e gli ospiti del sistema di accoglienza sono soprattutto richiedenti asilo e non i titolari
Di protezione in realtà concentra i richiedenti asilo nei nei centri
Di accoglienza Kenney casse che sono quasi sempre grandi centri grandi strutture
Mineo la più grande ma noi siamo pieni di gente che che hanno duecento trecento abitanti voi capite che in un Paese in una cittadina inclusi arrivano duecento trecento persone straniere tutte ammassate e quindi senza possibilità di costruire diciamo un tessuto di relazioni
Diffuso
Nel territorio qualche problema probabilmente di rigetto si può anche si può anche porre esiste poi una volta un altro elemento il in teoria questo disegno
è che chi lo dico in modo così molto pacato tecnicamente sbagliato
Perché costruisce un sistema in cui o funzionano i rimpatri o le contraddizioni si scaricano sul territorio
Lì si parla di centodieci centoventi mila irregolari in più nei prossimi due anni il che significa che non avremo in Italia
Seicento mila irregolari seicento mila irregolari secondo Frontex e quindi non secondo un'agenzia di parte ma secondo Frontex
Un il rimpatrio di una persona costa dai semi cinque mila otto mila euro al rimpatrio
Il significa un costo che si aggira tra tre miliardi e mezzo e cinque miliardi se volessimo rimpatriare tutti i seicento mila che però s'è la condizione perché poi la legge risolva i problemi
Sapete quanti soldi ci sono in bilancio due mila diciannove due mila venti c'è un milione e mezzo
Cioè vuol dire che su seicento mila previsti di che dovrebbero essere irregolari che dovrebbero essere imparziali noi nei prossimi due anni abbiamo tre milioni tre milioni significa duecento persone l'anno duecentocinquanta diciamo se risparmiamo sul biglietto aereo
Il se farne prendiamolo costo come peraltro credo che lo Stato non posso fare turco al di là delle battute il abbiamo
La previsione del rimpatrio di voce quattrocento cinquecento persone su seicento mila anche da un punto di vista tecnico spostare il problema pensando che la soluzione sia nei rimpatri significare atta a scaricare su qualcun altro quel problema sicuramente lo si scarica sulla pelle dei migranti
Però guardate lo si scarica in i primi vittime saranno i sindaci perché i sindaci si troveranno a dover gestire non a caso ANCI su questo è molto preoccupato
Il anzi il delegato per la si scusa perché doveva essere presente ma alla fine hanno Matteo Biffoni non è riuscito ad arrivare e quindi si scarica sul territorio sulle soprattutto su sulle grandi città e si favoriscono i grandi agglomerati perché poi contemporaneamente col cambiamento della diaria che cosa succederà che potranno accedere alla ai bandi soltanto coloro che con un'economia di scala riescono a entrare in quei costi che è quello che sta già succedendo già nei bandi ultimi ci sono state molte strutture imprenditori o cooperative che hanno partecipata gare in più province del Paese proprio per costi di fatto costruendo un sistema imprenditoriale
Su che possano diciamo reggere di fronte alla riduzione delle dei costi dei costi previsti ma oltre ai grandi città hanno i favori Remo quello che in modo giustamente e legittimamente scandalistico viene riportato ogni volta che succede qualche problema ni in alcuni centri parlo di Rosarno parlo di Foggia e via di seguito cioè si favoriranno le grandi bidonville dove il controllo è inesistente dove potranno nascondersi diciamo così tra virgolette
Migranti irregolari per essere poi sfruttati dal caporalato ma anche dalla dall'economia
Illegale allora questa evidente che significherà nel prossimo futuro attenere molto bene gli occhi aperti aprire un osservatorio che non può essere osservatorio di Legambiente dove sono osservatorio collettivo fatto dalle tante
Organismi associazioni che a livello locale a livello nazionale si preoccupano del si preoccupano del problema
Il chiudo nel diciamo nel nel nel dossier trovate anche su dati del Fondazione Moressa il bilancio dell'immigrazione in Italia che riporta con esattezza le cifre che riguardano il vantaggio per l'intero ceto in cui comunque
Il bilancio è positivo tra investimento dello Stato e ritorni economici di di circa due di circa due miliardi il alla quello
Che io poi mi sento di dire sulla base di un'analisi tecnica tratto in cartellina trovate anche una Scheda specifica sulla di analisi del DL
Centotredici il e della sua trasformazione diciamo da come uscito dal dal Senato quello che mi sento di dire è che
Preoccupa di questo diciamo del del DL della trasformazione in legge del DL centotredici la filosofia fondamentale
Ed è una filosofia in cui si pensa di poter affrontare le questioni sociali problemi sociali che si aprono nel Paese con la logica dell'ordine pubblico con la logica poliziesca
Questo è dimostrato non solo e non direi quasi non tanto da cosa iscritto rispetta i migranti ma d'arresto anche della legge
Il fatto che venerdì penalizzato il reato di blocco stradale per cui se si fa un blocco stradale in più di cinque persone si rischiano fino a a dodici anni che sull'altro tempo anche a noi
Di Legambiente ai nostri soci dei circoli che fanno flash mob dalla mattina alla sera in giro per l'Italia una cosa che che fa sottolineano stiamo parlando di flash mogano stiamo parlando di chissà che altro
Il reato di accattonaggio per cui chiunque metta in campo azioni che possano suscitare pietà nelle persone che incontrano né può essere mutato o arrestato
L'assenso per l'azione confronti dei parcheggiatori abusivi l'indurimento dell'azione nei confronti delle occupazioni di immobili che a un politico che non è una problema atavico in Italia perché ci sta un pezzo la popolazione che si diverta occupare ma perché questo Paese non ha una politica del dell'housing sociale da trent'anni da quanti anni cioè non ha una politica che possano Isolde re il il problema lo ha ridurre un problema sociale ha una dimensione esclusivamente di ordine pubblico in realtà sposta in avanti il problema e lo rende ancora più il risolvibile
Il detto questo il
Io penso che il ci siano come ho cercato di dire
Sicuramente degli eletti c'è una filosofia che che Legambiente non condivide ma siamo in tanti a non condividerla ma ci sono anche dei gravi errori tecnici del dentro la legge che non faranno altro che aggravare
La la situazione
Sostanzialmente perché ma perché c'è un fumus ideologico c'è una scelta ideologica aprioristica in cui il male sta una da una parte e il bene
Dall'altra noi pensiamo alle cose siano un pochino più complicate e che se si vuole governare un sistema complesso bisogna avere un atteggiamento né demagogico né semplicistico ma stare con i piedi dentro i problemi grazie
Adesso grazie sono io che ho saputo sintetizzare siamo tutto quello che c'è nella premesse poi dei racconti dei le diverse storie che a questo punto comincia a gridare
I protagonisti può appunto di questi di queste esperienze che raccontiamo e quindi per primo invito Salvatore Piconese che il sindaco di Uggiano
Che mi dicono ci sia
Allora invito credo sia uscito
Ah ok
Mi scuso ma perché una
La bella foto
Beh non li avete ringraziamo tutti io dovrà essere un po'attento ai tempi pro
Invito anche Angelo Moretti intanto a salire
E anche Claudio Graziano smussare negazione dell'ANCI
Salvatore Di Corese sindaco di
Buongiorno
Io ringrazio
Però Legambiente
Abbiamo
E porto i saluti dell'intera comunità già
E cinquecento abitanti in provincia di Lecce
Nella parte sud della Provincia qui detto sud Salento sono qui diciamo per questa questo invito io amo di Legambiente sulle esperienze più significative sul piano dell'accoglienza e di integrazione e quindi parlerò questo progetto del del Progetto SPRAR e da circa due anni abbiamo messo in campo nella nostra comunità qui con me
C'è una nutrita delegazione insomma cioè il consigliere Stefano giovanissimo venticinquenne che qui sta facendo pure la diretta Facebook perché sono giovani insomma hanno questa dimestichezza
E poi ci sono anche i veri protagonisti per certi versi giovani operatori
Dello SPRAR c'è Francesco Antonino c'è il coordinatore Andrea Ricci c'è Manuela panico
Sono qui e aprissimo INIASA di un lavoro che fanno ogni giorno sul territorio che sta avendo dei successi diciamo meravigliose formidabili sul piano dell'integrazione dell'accoglienza ma soprattutto della crescita civile della nostra comunità
Quindi nostro progetto nasce nel due mila e sei
E sin dalla sua apertura ad oggi abbiamo ospitato quarantasette persone di cui ventidue bambini tre nati durante il il progetto di accoglienza
E in totale abbiamo avuto e abbiamo sedici nuclei familiari otto monoparentali e le nazionalità ospitate sono sette Nigeria Somalia Costa d'Avorio Camerun Ghana Eritrea e Etiopia l'accoglienza è stata organizzata attraverso un pool di coordinamento che va dall'assistenza all'orientamento quotidiano io ci tengo a dire c'è un'assistenza quotidiana di di i di accompagnamento degli ospiti e dei beneficiari e soprattutto l'organizzazione avviene attraverso l'utilizzo
Di case sfitte di appartamenti che non vengono affittati che non affittiamo
E all'interno di questi appartamenti vivono i nostri beneficiari avendo così dei primi risvolti positivi solo sul piano economico ma anche nel tessuto civile e sociale della nostra comunità
Nel biennio trascorso abbiamo avuto i figli di questi beneficiari che hanno frequentato l'asilo hanno frequentato la scuola dell'infanzia tuttora frequentano
Partecipano alla mensa come tutti gli altri bambini georgiano della frazione di casa Mastella senza nessun tipo di esclusione
E in merito alla capacità di accoglienza e al sentimento di amicizia soprattutto dei bambini noi dovremmo solo imparare poi vi racconto quello che è successo la scorsa settimana la scuola media
E frequenta una scuola primaria la scuola
Secondaria e soprattutto e in questi giorni questori insieme al russo che l'ente gestore
Dello SPRAR viaggiano stiamo mettendo in campo un progetto che rafforza la genitorialità attraverso un progetto insieme a lei alla Camera minorile di Lecce
E al piano sociale dell'ambito di Poggiardo che si chiama famiglia accoglienti integrazione inclusione sociale un modo per stare ancora di più vicino alle famiglie ai genitori diciamo dei dei bambini che sono nel nostro progetto Sprar
Qual è l'obiettivo dello SPRAR più o meno è stato detto
Più o meno diciamo abbiamo compreso in questi anni che e l'unico modello che funziona di accoglienza e di integrazione di inclusione e che mette in campo diciamo strumenti importanti e i nostri beneficiari
Dalla mattina appena si alzano già dire questo sono impegnati tutto il giorno sono impegnati per esempio nei corsi di italiano propedeutici sono impegnati negli orientamenti ai servizi territoriali
Sono impegnati per esempio ne tirocini formativi
Nelle negli esercizi commerciali né Boyle delle botteghe artigianali della nostra comunità e quindi uno può avvenire nel nostro Paese andare in un bar trovare per esempio nella pasticceria trovare una delle nostre ospiti che sta lì a fare la pasticciera
Oppure nelle Res nell'ambito della ristorazione nei bar addirittura un adesso sta facendo il tirocinio formativo attraverso uno una parrucchiera sta lì fa lo shampoo le nostre donne insomma e pienamente integrata al quindi loro imparano anche il dialetto sono anche abbastanza
Perspicace da questo punto di vista e gli uomini invece vengono inseriti nelle aziende sia locali sia dei paesi limitrofi insomma
Hanno un rapporto con la comunità a trecentosessanta gradi e molti di loro che vengono dalla Nigeria per esempio sono dei rifugiati per questioni per per per motivi religiosi perché cristiani
E quindi per esempio i figli frequentano ma anche i figli diciamo
Delle famiglie musulmane frequentano presenterà per la parrocchia frequentano l'oratorio restano con i nostri bambini anche il pomeriggio quindi c'è veramente un modello di accoglienza e di integrazione oserei dire quasi perfetto
Che non crea nessun tipo di conflittualità fondò le persone che ci abito tutti i giorni durante l'arco dell'anno
Questo elemento positivo
Perché soprattutto nelle l'esperienza che abbiamo avuto in questi due anni e l'esperienza dei bambini come dicevo prima quello che è successo la scorsa settimana l'abbiamo abbiamo avuto fino a qualche giorno fa ventiquattro ospiti
Po'da gennaio il ministero c'ha autorizzato prima del decreto sicurezza l'ampliamento a quaranta
Quindi attualmente sono diciannove perché una famiglia di di somali ha deciso di andare via quindi diciamo è andata ha scelto di andare in Olanda che cosa è successo l'ultimo giorno
Di permanenza Uggiano il figlio più grande Assandri dodici anni è andato come tutti i giorni a scuola frequentava la seconda media
E e praticamente i suoi compagni di classe gli aveva organizzato una festa a sorpresa
E non solo i compagni di classe i docenti e il dirigente scolastico quindi quando sanno arrivato scuola trovato questa festa meravigliosa con canti con messaggi d'amore e di amicizia è uno uno hanno detto un pensiero alla Sanna
E poi questa torta di tanti colori con tante manine colorate ecco io credo che proprio
Quelle quel quel fatto quell'episodio è successo la scorsa settimana presso la scuola
Media di Giano le lacrime di quei compagni di Hassan in quel saluto di addio e la testimonianza che il sentimento di amicizia di fratellanza soprattutto i bambini ci insegnano più molto spesso più degli adulti abbatte qualsiasi tipo di muro e qualsiasi tipo di barriera e soprattutto ci fa comprendere che accogliere si può in modo semplice con estrema naturalezza ecco e il modello SPRAR ci insegna proprio questo e quindi noi dobbiamo dire lo dobbiamo dire con forza
Perché l'intervento pubblico come veniva detto prima non si lascerà il tema dell'immigrazione in mano ai privati
E io lo Stato che interviene sono i Comuni le piccole realtà agli enti locali che intervengono nell'organizzazione dell'accoglienza
E lo sparare in questo momento egli è il miglior modello di accoglienza che consente integrazione e inclusione sociale
Quindi dicevo da gennaio il Comune Regione che sta porterà diciamo gli ospiti
Siamo la platea dei beneficiari del venticinque quaranta
E se oggi siamo qua lo dobbiamo non solo il lavoro dell'amministrazione comunale
Agli operatori del gusto che sono
Giovani formidabili alcuni sono qua
E lo dobbiamo anche lo sforzo di sentimento di accoglienza che accomuna la nostra comunità a partire dalla scuola
Che è stata importantissima nella prima fascia come ha detto prima
Ma anche della parrocchia Pedio parrocchie sia quella di Gian sia quella della frazione di casa Marsella hanno avuto un sentimento di accoglienza meraviglioso
Le associazioni culturali presenti sul territorio ma l'intera comunità ha ha saputo accogliere integrare nel tessuto sociale e civile del mio Paese
Ecco questo Paese del profondo Sud io ci tengo arriva a ribadirlo proprio siamo collocati nel sud est della provincia di Lecce siamo nella zona di levante
Siamo in quella terra che qualche anno fa diciamo visto un grande messaggero di pace che don Tonino Bello ecco non siamo coerenti con il pensiero di un Tonino Bello col suo messaggio di pace e di accoglienza e di integrazione di una Puglia che diventa un'arca di pace nel Mediterraneo e quando quest'anno abbiamo fatto la giornate dell'accoglienza
Ho avuto questa presunzione di trasformare la Giornata del rifugiato nella giornata dell'accoglienza insieme ai bambini della scuola media da scuola elementare in particolare con sì col consiglio comunale dei ragazzi abbiamo posto all'ingresso del municipio di già una chiesa una targa
Dove racconta che questa comunità ha colto in dieci anni trentuno nazionalità
Persone provenienti da trentuno nazionalità diverse rientra tutto il mondo con grande sentimento di pace e di accoglienza e quindi c'è scritto gialla che sa Città della pace e dell'accoglienza e sulla targa c'è scritto
Anche altro riprendendo un po'un passaggio della Bibbia di tutto
Dove c'è scritto perché dove andrai tu andrò io e dove stare tu io starò il tuo popolo sarebbe il mio popolo e il tuo Dio sarà inventivo questa Uggiano la Chiesa grazie
Grazie
Per tante ragioni anche la passione diverse anche evidente
Bravissimo
Sottolineo una cosa molto importante ricorda Salvatore sindaco
Dovrebbe restare andato crescendo negli anni anche perché
E non è partito subito dopo davvero complicato
Ferruccio Piazzoni per un sindaco di un piccolo comune complica ma quando poi comunica Visco il valore aggiunto che c'è per le proprie per la propria realtà in termini di umanità relazioni tra posti in Asia
Anche di punto di di casa che si rimettono in gioco
Cresce appunto il numero di gravidanze Danila giovanile di prossimità che nascono tutto quello quello quello che nasce intorno a questo modello
Cosa ha portato a una crescita negli anni il dramma è che a quel punto si hanno situazioni in cui questo modello andrà inevitabilmente a ridursi anche a a per anche per quello che racconta Antonio prima
A cancellare questa realtà ma questo modello questo Marida queste esperienze dobbiamo fare in modo che resistano e che continuino a accresce il nostro quell'altro
La storia che racconta ora Angelo Moretti nostra che nasce con l'idea di resistenza e di opposizione rispetto a un modello invece che non è di inclusione di accoglienza ma al contrario ed è una storia bellissima anche dal punto racconta meglio di me Angelo perché il il tema equivale a della capacità anche di tensione più comunità in un progetto i territori
Più
Buongiorno
Grazie Agamben dei deve citato la possibilità di parlare qui che zero le aree rurali interni alla Campania nel proprio però basta il giorno pervaso dottore messa cento attenzione
Questo tema con l'accoglienza che fa bene all'Italia davvero diciamo
E notevoli impegna anche la tempistica con cui ne parliamo che concretamente oggi è un giorno sempre presente storico o comunque in queste giornate perverse storiche
Noi pensiamo che con questa rete dei piccoli comuni e webcam questa rete ha messo insieme
Diciassette comuni e che cerca sempre più alleati sono comuni sotto i cinque mila abitanti quindi la maggioranza e l'Italia no perché l'Italia è fatta dal settanta per cento di comuni sotto i cinque mila abitanti
Comuni che hanno alcune
Si sente
Dicevo che questa rete dei piccoli comuni a Cuenca è una rete che nasce per dare risposte insieme
A comunicare sono sotto i cinque mila abitanti e che sono i Comuni che rappresenta la maggioranza e l'Italia come sapete dove l'emergenza e chiaramente tra tutte le agenzie possono non trovate l'immigrazione emergenza è fatta di spopolamento invecchiamento
Emigrazione terre incolto terre abbandonato dalle violentate edifici a rischio crollo rischio idrogeologico se vedete è una mappa georeferenziare l'Italia rispetti arrischi di quella che è veramente l'Italia non l'Italia diciamo ideologico ma l'Italia reale settanta per cento dei comuni sotto i cinque mila abitanti e hanno un problema di futuro
Mattarella nell'incontro con i piccoli comuni avuto Hassan detto del Tronto a luglio del due mila sette disse apertamente che tre mila comuni sono a rischio di estinzione risotto mila comuni italiani Tremila stanno lì lì per scomparire
Quindi è chiaro che la nostra non è una proposta sull'immigrazione è una proposta che ha a che vedere con il valore del futuro cioè
Ci siamo detti ed è una cosa molto importante serranda viveva con dei sindaci che hanno aderito a delle proposte
Ci sono due questioni non immigrazione fatte tante nella sua una questo è certamente complessa almeno due sono le questioni determinante una e l'accoglienza una sui sistemi di accoglienza
Lavora l'accoglienza io oggi abbia un momento storico da viverci e Comune vetrosa molto semplice
Però diciamo è stata anche molto semplicità da seguire o dall'ignoranza e vogliamo chiaramente chi ha aderito l'avete deciso di seguire una certa parte c'è oggi nel momento storico in cui si può dire apertamente tu da che parte stare
Si vuol dire chiaramente che non è una riferimento un partito ognuno parte politica ma è una visione del mondo quando apre all'accoglienza lo diciamo con chiarezza tu da che parte sta ispettore c'è il mondo
E non abbiamo mai avuto negli ultimi anni una nettezza così forte rispetto alla visione per cui il sindaco dividono il tiro di Rocca bresciana o il misto Salvino Young erano la stessa domanda investono disponeva accoglienza Candy serio nel mondo
Dopo dici Christine dodici di mille abitanti dopo decine ministro di un di un governo italiano può decidere i disordini impedendo la Commissione europea ma concretamente la visione del mondo è la risposta che poi porta delle pratiche diverso
è evidente che molti Comuni non si aprivano ad esempio ai disperati ma non è solo il tra Spadoni diamo perché perché avevano diciamo avuto o ne ha informazione sbagliata
Che concretamente pur avendo la visione del mondo dell'accoglienza
L'accoglienza fosse qualcosa che andava a vedere con diciamo il lucro interesse lo la il depauperamento del degrado ambientale c'era accogliere significava in Italia
Mettere il proprio Paese al rischio di un degrado tritura ambientale e sociale
Questo perché si è confuso il dolore l'accoglienza con i sistemi di accoglienza esistere pensi dalle usati sbagliatissime di non sbagliare usati errati
Ma il dottore stiamo parlando di un quella percentuale netto prima Vittorio cioè di tredici quattordici per cento di accolti gli spray quindi l'accoglienza diffusa quindi accoglienza fatta per due virgola cinque ogni mille abitanti quella di progetti personalizzati
Ma la gran parte che in tutto il resto è la percentuale e ne scende a quella straordinaria che non sono straordinari
Sono centri strutturali ormai da sette otto anni dove concretamente abbiamo creato le condizioni per cui alla però l'accoglienza la gente subito facesse seguito un immaginario negativo cioè centri in cui le persone possono vivere e bivaccare senza un progetto di vita
Persone che hanno attraversato deserti e male per arrivare fino a qui che stipuliamo ci si hanno intenzione di bivaccare ma che concretamente hanno avuto in Italia un'offerta che è tipica di ognuno ha un'altra visione
Perché se l'accoglienza di futuro e oggi un po'di da che parte sta rispetto a questa visione perché chiaramente utile
Solo per il muro in Messico sono più di seicento mila polacchi che se ne può andare dalla grazie va be'exit oppure sono una crema di riso con altri Inghilterra Marnate Europa
Così il sistema di Gwen farlo che non abbiamo in testa e un consistente Guelfa basato sulle separazioni
Quindi abili disabili detenuti società civile immigrati auto e allora è chiaro che anche qui noi arrivata l'emergenza immigrati
L'emergenza sbarchi e cosa abbiamo ridotto abbia prodotto il sistema di welfare delle separazioni
E per cui chi aveva fiuto imprenditoriale servitore primo piano comincia a sistematizzare chiaramente una domanda che deve diventare cronica
Il problema dei comuni è avvenuto però grandi colpe terzo settore italiano che in quel momento non doveva po'mettersi a fare la stampella vincente d'emergenza oltre i due mesi di accoglienza ad Arese accoglienza una persona a Cortina un cast dove andare
In mostra ma è accaduto già con la legge Basaglia quindi se prevede la grande riforma Basel Diana e quello che successo dopo la fioritura di cliniche ville private dove e appartamenti
Diventa uno stanziamento di trecento euro a notte
Vedete concretamente successo stesso schermo c'è una visione di welfare emergenziale che di fronte alla grande riforma che faceva diventare subemendare USA e di territorio quindi a libertà come formativa della vigilia fine veramente diventava invece una moto un modello di business per chi poteva organizzarsi che cosa noi abbiamo ci avviamo resi conto che questa di dimensioni tra la visione del futuro da che parte stai
La regina e il sistema di accoglienza che molti non conoscevano la differenza tra un castello strada perché purtroppo riaprono i miei testi diversi
Anche perché purtroppo la il sistema di accoglienza prive diciamo predominante alle casse
Il la parola accoglienza sale tremendi derubata di quello che fu lo spirito perché era in centro privato
Quindi completamente i sindaci erano spaventati disse perché avrebbero dovuto pagare un prezzo politico da lui se gli strati un veramente i sindaci hanno deciso che aprisse l'accoglienza pagavano prezzi politici e tuttora
Fanno scelte coraggiose quando sapranno accoglienza mature che c'è stato un purtroppo un tu seguisse gli anni una grazia immaginaria per quell'Oriente siamo diventava sconveniente
Che sindaco fosse protagonista dell'accoglienza e un conto è la facesse il prefetto Bonnet la facevi attente il sindaco stasera a Campo Felice
In qualche senza niente no sarà restitutio in tournée stessi sezione diceva di sé faccio se faccio dello SPRAR qui mi fanno la rivolta
Vado in piazza col nostro camper eseguendo un grande che gira i piccoli comuni del parla di questa c'è un possibilità e entro venti anziani che con grande lo avrebbero atteso la rivolta in sei ma è largamente vivono una dimensione di sfiducia rispetto al futuro Pecori accoglienza che di un futuro se tu non hai un'idea di futuro di Campofelice ingolfare accoglienza e avere un'idea di futuro aveva l'accoglienza e chiaramente ma è chiaro che il dodici ai le comunità rurale abbandonati del resto la globalizzazione adesso gli occuperete vuole l'accoglienza e che è qui trovate nell'esistenza dei miseri venga Dinoi per cinquant'anni adesso che avvisano i nostri fratelli sfitti ionica vanno indossati lo hanno riconvertito concessionarie
Di automobili in centri accoglienza che abbiamo la reazione è stata adesso voi pensate dell'età dell'orario perché vi sentiamo ci vi siete dimenticati di nove e cinquanta
Quindi è chiaro che mi avevano un lavoro in questi comuni sta accadendo ma una banalità nel senso che si dobbiamo rinnovare il web farm condotto ciò che oggi c'è a disposizione
E nel ne parliamo di webcam per dire tutto ciò che concretamente e relazionale perché in un piccolo comune conserva la prestazione ragazzo disabile a due ore dal comune pagare più di trasporto ed accompagna dentro se c'è rende l'inclusione e c'è tutte le famiglie un comune sotto i mille abitanti che sono due mila quando due sette mila abitanti possono avvenire
Tutte un progetto personalizzato
Oggi non domani e neanche i esiste la possibilità di un corso di cinque mila abitanti oggi posso dire io sono un comune esclusione zero
Perché i progetti personalizzati per le famiglie povere per le disabilità il Budget di cura sono un un modello questa funziona ma chiedo Parma ma che concretamente è una la possibilità storica per un comune per un servizio personalizzato le alla condizione esistenziale un disabile se non la prestazione accendere abitativo della Bindi
Lo SPRAR c'è progetti personalizzati dei migranti oggi un comune di cinque mila abitanti poco in una visione di quel far a esclusione zero
Poco fa quegli strumenti già esistenti
E la strada ecco il punto un'integrazione c'è è l'investimento su una comunità che faccia dell'integrazione il volante
Quindi non è più una dinamica assistenziale o famoso famoso buonismo
Che diciamo chiusa perché incide solo sull'accoglienza come parola no accogliamo i disabili Zamboni si sa cittadini da qui al Milan siamo buoni a essere comunque serio Guelfa significa prendersi carico elettrico e fragilità
Il territorio impediscono che Linneo buoniste un circolo di uno e diciamo con siamo cittadini consapevole responsabile come gli altri
Può essere che è un bluff perché nelle piccole comunità che sono gran parte d'Italia può diventare webcam quel webcam può diventare economia noi stiamo sperimentando in undici territori beneventana
Che diciamo ci sono gli attivati mettendo insieme le dell'inclusione lo SPRAR il Budget semipermanente Arryn colte le case sfitte otto milioni di case sfitte d'Italia
H diciamo sempre come esempio Campofelice al vicino Palermo ci sta gli anziani dicevo abbiamo case del due mila abitanti siamo quattrocento
Ma il problema divisione
Chiaro che quelle case non verranno abitate nei prossimi anni dagli italiani
Di che stiamo parlando pensate davvero che il protocollo Stamina trasferirò capace hanno la la settimana prossima
Siamo dicendo concretamente che c'è sono due sogni che si incontrano segreto il sogno dei migranti di avere futuro in Europa
Il sogno dell'Europeo che non vorrebbe emigrare in altre città anche perché concretamente qual è moralismo proprio in testa a questo punto visto che secondo terza causa di imitazione sull'Islam se linea delinea quindi c'è un'analisi preferì perfette sonde vista pensioni grande islandese contiamo l'arrivo di persone che fungo Aisam sedili producono in altre città europee di questo stiamo parlando in inglese un faccia se l'abbia una visione la nostra ruralità
Che tipicamente correrà mediterranea perfetta rischiano degno di una progressiva
Ed è questo diciamo che per noi e fondamentale perché che cosa che cosa potrebbe accadere decreto sicurezza passa gli strappi lento ne spendo simbolica romantica di qualcuno perché chiaramente diciamo siamo dicendo di riproduzione
O non accetto e non sta certo a più persone che non abbia già la protezione quindi una piccola parte deve essere che oggi stiamo accogliendo non si fa come diceva bene
I toni il travaso centotrenta milioni sono quanto Jackass e con il previsto norma transitoria vediamo queste persone consumi tasse
Ecco perché non posso entranti strati
Né oggi abbiamo uno proprio ma con un proprio sul nostro territorio che se c'è una mamma con bambino
Che ha avuto voce umanitaria questa donne fuori alla protezione di dimostrare oggi
Meno essere accompagnato che magari quella di quella stessa bambina rideva chiediamo di quella piano quella mamma allo SPRAR
Oggi in Italia un minore che era alla stessa età ad condizione di presentare differenti per cui uno il profitto
Perché Emilio segno accompagnata dall'altro che c'ha la mamma qui abolizione umanitaria non appena sua possibilità di un cantiere per la sua integrazione
Succede che concretamente nell'accoglienza diffusa c'era più forte finisco qua rete di antichi turismo Italia
Perché noi quella conclusa diamo
Totalmente il controllo controllo vero condono delle delle relazioni quando abbiamo avuto delle persone che hanno voi sapete che siamo Oliver Roy si è fatto con le imprese già azionisti sia i ragazzi che vengono ormai raggiunti tramite consente una grande organizzazione ognuna deviazione liquida anche quella della siamo nella di passi parla di non diciamo Harriet radicalizzazione islamica ma da islamizzazione della di radicalizzazione come dire non è un problema diciamo della natura ire dell'Islam è un problema di come si sapeva digitalizzando il giovane
Concretamente nelle piccole realtà nei piccoli relazioni i progetti personalizzati consenso realmente per un controllo ieri la visita di conoscere persone che accogliamo nelle grandi strutture che oggi si vanno diciamo in qualche modo promuovendo al minor costo il rischio del terrorismo
E molto più elevata lontano diciamo così come i dati le evidenze scientifiche utili i racconti che sono stabiliti vengo dalle altre regione del mondo in cui
Grazie
Grazie la teoria è stato bravissimo a tenere assieme a cose molto diverse modalità che veramente devono essere assieme al fratello appunto le relazioni sono e questo progetti integrazione passò dall'attraversiamo responsabilizzazione
Come funziona questa cosa col quale quello quello giusto e questi si sente consiste state vicini
Simona Salamone non era modesto ecco vedete bene se ok allora ringrazio Legambiente no Claudio Graziano dell'Aci credo che hanno per alcune cose che euro cercherò di omettere alcune cose di cosa dello spray l'abbiamo capito no
Cercherò di a fare delle aggiunte sul sul babà se l'esperienza di alcune riflessioni generali tra partendo dal fatto che il pensiero sentendo sindaci e amministratori va Mimmo Lugano che credo che sia da questo punto di vista la persona che per un un ragionamento su un'accoglienza diversa che andasse incontro anche alle a citare si esigenze di carattere umanitario sia esigenze di carattere concreto per il territorio sta pagando un prezzo un prezzo molto alto ed è una persona con la quale
Molti di noi
Stanno costruendo o con la quale stanno costruendo anche delle guardi uniti testimonianza sia Riace che in giro per l'Italia però rappresenta un po'bene qual è
Ho un po'il clima in cui in cui in cui diciamo siamo immersi era presenta anche un po'bene il fatto che
Bisogna a fare un ragionamento con una soltanto
Programmatico c'è da capire noi cosa facciamo
Perché lo sappiamo che succederanno delle cose siamo di fronte io lo dico
Alla
Alle leggi razziali più drammatiche dal fascismo
Alle alle norme di e a norme di repressione sociale che non erano uguali dalla lotta al terrorismo in Italia
Le poi non estese il fascismo nella lotta al terrorismo voi capite bene che tipo di
Ma su che tipo di segno stiamo andando
Incontro e quanto è importante oggi soli ragionamenti di ricostruzione di senso
I nella prospettiva di quello che è stato che sta diventando il nostro Paese
Faccio un esempio tutto quello che abbiamo detto poi entreremo magari quello specifico costruisce un'idea un po'come è successo qualcuno vi dice
Abbiamo studiato col nazismo no l'ebreo prima viene di spogliato delle le proprie risorse per finisce a essere un reietto non esattamente quello che l'immagine del regime
Costruiva io quello che si sa costruendo per queste persone immagini quello che Saldini e quella gente vuole che infine che sia gente ai margini della società gente su cui sarà sempre possibile scaricare una una responsabilità un rancore
Per quello che succede
Costruendo dire condizioni in cui saranno così
Le condizioni per esempio in questa città della fabbrica penicillina
Quattro cinquecento persone che sono il prodotto delle espulsioni continua dal tessuto sociale e dalle accoglienze malfatte de negli anni che si stabiliscono in un posto non occupato dai movimenti di lotta per la casa ma un posso vuole uno dei dei tra i tanti non luoghi e la vendeva nella metropoli e evidentemente vivendo in quel quelle condizioni
Vivono del reddito
Ho di di cittadinanza possibile in questa città che serve per il telelaser futuro quello che producono le mafie
E la criminalità
Perché
Il modello scranni Paesi pone parlo per le faccio ma anche con il Presidente del ma bisogna dire che nelle grandi metropoli a fronte di investimenti complessivamente verso i poveri che non ci sono sono stati stornati il patto di stabilità tutta una serie di cose che che sono passate poi in realtà il reddito intimi gli miliardi reddito che vengono prodotti su da questo welfare riguardano lo spaccio riguardano grappoli riciclaggio rapporto con i termini da organizzare Roma ci sono novanta piazze di spaccio
Queste novanta piazze di spaccio cui hanno indotto
Dico questa cosa perché c'è un nesso fra le cose le facciamo tutto insieme
Tutto sarà tutta insieme la fine di queste donne e uomini che usciranno perderanno il diritto all'esisteva perché non stiamo ragionando solo dalla povertà stiamo ragionando del dell'esistenza in vita dal punto di vista legale i documenti
Un permesso umanitario che era o una cosa che serviva per lavorare per Grande la scuola veramente per era un po'una famiglia tre una casa no senza documenti non puoi lavorare senza lavoro non puoi avere un contratto d'affitto senza contratto l'affitto STAI per strada
E allora noi occupandosi di donne con bambini nucleo in moto mano pare parentali di donne quindi spesso
Donne con uno due figli nasce nati o o inattivo molti anche
Nel percorso
Ci accusava questa cosa diventa drammatica
E anche
E anche drammatica nel racconto pensate questa vicende di Desirée non drammatica no scaricato intorno al
Agli stranieri l'occupazione di cose che non erano fuori dal fuori dal tempo sia come ed al mondo che la logica sia come temi che come anche formazione non era un posto occupato
Ettore sostanzialmente gli stupidi fanno gli uomini non gli stranieri
E pensare qualche paradossale avere abbina con gli azionari sono passate in questi anni tra i strutture Progetti quattro cinque seicento donne
Di cui l'ottanta per cento su cui dovrà Enza stupro
Più volte
Milone luoghi ed alle persone con le quali ne facciamo gli accordi la maggior parte la maggior parte dei casi nei centri di accoglienza in Libia
Da guardie non da da persone del con cui prima Minniti e poi Salvini lo ha fatto
Questo primo blocco di questioni cioè il il problema nostro oggi vanno ricostruite
Le sensibilità perché noi vince vinceremo in futuro solo se riusciremo a ricostruire un relazione con l'alcol territori con la gente
Che è fatta di racconto narrazione pratiche
Fatta deve
Del coraggio degli enti locali
Perché solo saranno pure gli enti locali della maggioranza politica problema pensare a Roma fece parlare di ben quattro cinque dieci mila persone comprese le occupazioni di case perché il decreto colpisce anche le persone della dell'emergenza abitativa quelle sono io
Occupazioni che peseranno sui municipi dei servizi sociali sulle strade
Io credo che più so che oggi passerà anche l'assessore Comune di Roma Baldassarri ma io credo che questa cosa sia richiami com'è successo anche a Torino con il sole chiami le amministrazioni a una una levata di scudi
Questa questa cosa peserà peserà sui cittadini
Grasso città vive che accentuerà i comportamenti le il rancore no
Dei cittadini verso verso gli stranieri e così e io credo che servirà solo a vincere qualche lezione
Qua e là perché si può mascherare come succede da decenni da decenni qui non c'è un governo peggio di un altro da decenni quello che non si riesce a fare nella società nella protezione sociale nel diritto dei diritti di cittadinanza per i cittadini viene scaricato su di volta in volta su un tipo di capri espiatori diverso l'abbiamo avuto per caso prima i rom ma poi gli islamici cambio insomma in questo momento i neri sono abbastanza identificabili negata rimedi diveniva meglio perché islamica si nascondono un c'hanno senta come lo così mi immagino la pelle quindi noi facciamo questo quando abbiamo cominciato a fare sparare
C'era dello SPRAR nasce anche da un'intuizione del PNA che e che nasce da una riflessione che abbiamo fatto insieme ad altre associazioni CS Caritas eccetera negli anni novanta quando si trattava di accogliere i profughi della ex Jugoslavia
Che cileni mentre io ma perché invece di appaltarlo apriva alla alle associazioni allora ero gli assessori associazione di tutela non era il privato sociale erano quelle che si né auto avrà una solidarietà con gli contraria non responsabilizziamo gli enti locali da questo punto di vista
Quindi il più il percorso per nasce da lontano e in questi anni ha voluto dire
Tanta fatica perché è difficile tante risorse sul territorio portate perché il quale semplice se un piccolo comune tipo Colleferro gonfiavo contenuto Hondo arrivano duecentocinquanta mila euro di un progetto di venticinque trenta persone
Tu hai gente che lavora del territorio italiani no ragazzi che hanno studiato psicologi assistenti sociali ma anche semplici ragazzi che non hanno le persone che hanno professionalità ho bisogno di lavorare paghiamo gli affitti di casa
Padroni di casa che ogni mese hanno degli affitti di case reddito si eredi dove risorsa per il territorio
Noi non facciamo ovviamente con lui Scala quindi diamo i soldi direttamente in autonomia alle beneficiare del Progetto che li spendo nei negozi del territorio per cooperanti e telefonino quando serve implementiamo i servizi e in più finito ci muoviamo su una doppia direttrice l'obiettivo dei nostri progetti è stata e sarà sempre finché campi ci riusciremo
I beneficiari c'è gli ospiti
I progetti nel processo di integrazione formazione lavoro forse linguistica integrazione anche nell'abitazione in ferro detto importante se è un'abitazione e capire cos'è un condominio
Abbassamento quindi rischi di conflittualità sociale
E contemporaneamente o lavorazione Ciruzzo ne siamo sta siamo un elemento stabilimento di mediazione verso le istituzioni verso questi problemi ma come diceva qualcuno anche verso un'idea di protezione sociale che forse adesso è rimasta solo nella sua testa
Ma che erano un'idea di produzione integrata
E così vi posso solo dire una cosa finale
Noi siamo anche felici di aver ospitato credo per la prima volta in modo ufficiale una coppia l'estetica nel nostro progetto che uscì dal suo progetta un appartamento
E le due persone che sono stadio Speroni lavorano nelle cooperative sociali del territorio contro il mondo
Lo storico record
Ringrazio il
Candidato cosviluppo la lira caramella però
Tipo
Sopra
L'imputata
Conta ringraziamo di essere
Tradizionalmente dagli Emanuele se Selleri applicato Scalabrini assidue metti del sindaco di Comerio
Battuta
Sempre l'istanza del servizio
Ma ieri poi c'è una cosa
Infinito
In grazia di occasioni fondato sul tema così importante anche così attuale ho ascoltato con grande interesse esperienze che sono state qui raccontate altri lo fissa in questo bel rapporto per cui grazie ambiente
Perché anche se sembra così lontana Bruxelles in realtà i temi che affrontiamo sono esattamente gli stessi cioè credo che ci sia un filo conduttore preciso per cui per fare buona accoglienza il tema e s'è un po'sempre lo stesso non cioè riuscire a dare sostanza a quei principi di solidarietà e di equa condivisione delle responsabilità che pur dovendo voi ahimè ricordare spesso a qualche capo di stato di governo europeo sono già scritti dei trattati agli articoli settantotto e ottanta
E questa è stata la base del nostro sforzo in questi anni
Di modificare l'ipocrisia originaria e cioè il Regolamento di Dublino quello che mette le maggiori responsabilità
Su alcuni paesi ingiusto anzitutto verso i richiedenti asilo perché li blocca in Paesi dove spesso non hanno legami significativi e dove non vogliono spesso nemmeno restare ma anche verso questi paesi di confine come il nostro ma non solo che hanno avuto appunto le maggiori responsabilità in questi anni grazie a cosa quell'ipocrita criterio del primo Paese di accesso irregolare
Che sin da quando Dublino è stata firmata era ancora una convenzione negli anni novanta
è il cuore diciamo del sistema d'asilo europeo appunto e così come abbiamo provato a modificarlo in Parlamento abbiamo provato
A diciamo cancellare questo criterio e a sostituirlo con un meccanismo permanente automatico di ricollocamento che come prima cosa valorizzasse legami significativi delle persone perché bisogna sempre ricordarsi che sono persone non sono pacchi che possiamo mandare di qua o di là in Europa senza tenere in considerazione i loro legami quindi abbiamo rafforzato la considerazione di questi legami ma abbiamo anche fissato un sistema che obblighi tutti i paesi europei
A fare la propria parte sull'accoglienza pro quota secondo criteri come il PIL e come la popolazione
Ovviamente Orban i Paesi Visegrad non sono molto d'accordo eppure di nuovo non si possono mica volere solo i benefici di far parte di un'unione senza condividere le responsabilità che ne derivano non si può volere una forma di solidarietà come sono stati preziosi per questi Paesi
I fondi strutturali
I fondi della coesione del della politica di coesione europea e di rinunciare o comunque tirarsi fuori completamente da un'altra forma di solidarietà europea indispensabile parto da qui perché la lettura del vostro rapporto mi ha molto fatto pensare su la necessità che abbiamo oggi perché partito un po'da lì di fare una grande operazione verità su questo fenomeno perché è vero che tanti parlano di evasione quando non c'è alcuna invasione in atto i numeri non dicono questo abbiamo avuto nel due mila e sedici l'anno di maggior numero di richieste in Europa
Un milione trecento mila richieste che certo che è un'umanità impressionante e sofferente immaginata tutte insieme ma siamo pur sempre un continente di cinquecento milioni di abitanti stiamo parlando dello zero virgola venticinque per cento e la popolazione europea
Niente che ventotto tra i governi più ricchi e potenti del pianeta non possono affrontare insieme con soluzioni di condivisione delle responsabilità come quelle su cui il Parlamento ha già votato e che sono purtroppo bloccate proprio dagli egoismi nazionali degli amici del ministro Salvini per essere chiari
Allora c'è una grande ipocrisia in chi dice aiutiamoli a casa loro e nega che le ragioni da cui scappano sono molto più vicine a noi di quello che ci piace immaginare e riguarda i nostri modelli di consumo e di sviluppo come lo sa bene Legambiente riguardano anche i nostri rapporti con il resto del mondo con il sud del mondo i nostri modelli commerciali accordi commerciali con i Paesi africani che sono tutti sbilanciati a favore dei nostri interessi
Perché siamo più forti quando ci sediamo al tavolo
Riguardano anche e non lo dice quasi mai nessuno
Le politiche fiscali europee che si conta abbiano un impatto negativo agevolando l'evasione ed elusione fiscale delle nostre grandi aziende in quei Paesi per delle cifre da capogiro secondo rapporto e l'Unione africana avrebbero perso mille miliardi di dollari negli ultimi cinquant'anni
Voi capite che se non lavoriamo a politiche europee più coerenti dello sviluppo climatiche migratorie estere commerciali fiscali noi rischiamo di togliere con una mano anche quello che cerchiamo di dare con l'altra quegli aiuti allo sviluppo
Questo per dire che la grande operazione verità deve partire da queste grandi ipocrisie che vanno fatte emergere queste enormi contraddizioni
L'altra è quella di chi se la prende sempre quei migranti irregolari e mai con i padroni italianissimi che li impiegano nelle nei campi e nelle aziende andate a fare ora che si determini esteri competenti qualche controllino in più
Visto che si sa dove ci sono fenomeni di caporalato devastanti che hanno creato una vera e propria condizione di schiavitù se lavori quattordici ore al giorno per tre euro
L'ultima che ipocrisia su cui volevo soffermarvi con voi è proprio quella che riguarda appunto il tema della accoglienza diffusa dicevo il principio è lo stesso condivisione delle responsabilità può garantire una buona accoglienza a livello europeo come a livello nazionale come a livello locale
è per questo che oggi chi attacca frontalmente con il decreto
L'accoglienza diffusa sul modello SPRAR non solo come ben sottolinea The Boy nel rapporto attacca un modello d'accoglienza che funzione che ci sono venuti a studiare dall'estero
Ma attacca diciamo quel modo che permette un'accoglienza diffusa sul territorio in piccole soluzioni e interi di abitative
Che facilita i servizi che mirano all'inclusione sociale all'inserimento nella società ricevente
E oltre soprattutto una diciamo dall'accoglienza che vede il coinvolgimento degli enti locali che voi sapete quant'è importante anche perché magari evitiamo di trovarci qualche sindaco a fare le barricate per non accogliere undici minori
Non accompagnati no puntando il dito contro la Prefettura che non ci ha fatto sapere niente purtroppo anche in tutti i nostri territori abbiamo visto di questi episodi e poi permette trasparenza
E controlli adeguati per assicurare che i capi capitolati e le convenzioni per la gestione dei centri siano rispettati io io li ho visitati ne ho visitati moltissimi in tutta Italia
Sia di caschi e di sperare anche gli hot spot qualche care qualche CE devo dire ci sono dei luoghi dove è evidente che nella grande concentrazione di persone spariscono i diritti e si infiltra qualche volta le con l'interesse economico il malaffare è chiaro
E allora chi attacca il modello di accoglienza diffusa e l'unico che vuole fare dell'accoglienza un business su questo bisogna essere
Molto piani
Chiudo chiudono rubandogli altro tempo proprio su una questione che secondo me è fondamentale
C'è questo filo conduttore che lega appunto le politiche europee con quelle italiane però abbiamo delle belle storie che voi raccontate in questo rapporto che sono storie di buona accoglienza che hanno permesso viceversa
Di diciamo di far saltare per aria quella retorica del prima gli italiani perché le storie di tanti di questi comuni penso anche a Riace divide è inevitabile un pensiero un abbraccio Mimmo Lucano Riace ma anche adatto a formosa Casini alla rete dei Comuni solidali dove proprio una gestione intelligente diffusa dell'accoglienza ha permesso invece di rimettere in circolo dell'economie locali stagnante che stavano facendo fatica comunica come si diceva prima si stavano spopolando
Ecco questo è un'altra delle cose che secondo me andrebbe diffusa a livello europeo che noi ci stiamo impegnando con diverse iniziative a Bruxelles
Per mettersi in rete anche a livello europeo sarebbe opportuno e chiudo su questo
Scavalcare anche la necessità di avere il filtro della programmazione regionale noi stiamo anche chiedendo per questa rete di città rifugio a livello europeo come Barcellona e tante altre
Che ci siano dei fondi europei che siano direttamente accessibile ai Comuni che vogliono fare progetti di accoglienza anche così riusciremo a superare quegli egoismi nazionali contro cui ci stiamo scontando e così sono l'unico ostacolo come il Parlamento di uno Stato votando una riforma di Dubino
Rivoluzionaria ad avere finalmente un sistema europeo comune d'asilo basato sul rispetto dei diritti e sulla condivisione di responsabilità grazie davvero prevosto
Ed è già entrata utile richiede eccetera profonda alla fine dell'arabo approvati del caso piovesse insieme capire qual è la vostra visione
Punto di uscita da questa situazione in cui ci troviamo con un credito
Passo la parola Emanuele Selleri scogliera giudicato
Disturba
Lei buongiorno a tutti
E ringrazio per l'invito a Legambiente
Grazie
Io son qua per intanto per raccontarvi una storia forse un po'diversa nel senso che
E ottantesima ammirazione per
Per questi amministratori pubblici che mezza no la loro affacciare la loro vita di fronte a un tema che divide talmente tanto come in questo Periodo attuale
E vedere
Sei ascoltavo prima il sindaco di Milano con quanta forza con quanta verità racconta mamma un'esperienza
Che non mette d'accordo per forza tutti e e andare oltre questo ostacolo per metà tanta ammirazione mi racconta una storia diversa perché non che non sono un amministratore pubblico li faccio parte di quello che il privato sociale
Esse cioè stiamo a Losanna piccola Onlus che fa cooperazione allo sviluppo ma da qualche anno si occupa di se sempre occupata di migranti e rifugiati ma siamo arrivati anche in Italia
Forse la cooperazione allo sviluppo bisogna farla anche qua siamo arrivati anche né come paesi in via di sviluppo
E esperienze diverse perché quanto meno a Chamonix siamo un'esperienza molto giovani a tre anni e mezzo di vita
Lasciamo i primi mesi del due mila quindici quando Choir Roma
Scoppiano due cosa abbastanza interessanti che fanno un po'tremare prime mafia capitale
Che mette in crisi tutto quello che è il sistema d'accoglienza
E mette in crisi da una parte chi fa accoglienza e prima di tutto mette in crisi le persone che arrivano vengono additate come
Come il colpevoli principali
E negli stessi giorni
Non so se vecchie di Roma ricordate Tor Sapienza quando centro d'accoglienza che ospitava anche minori
Vieni attaccato dalla comunità locale sassaiole cosa molto forte che divide completamente diciamo il il territorio senza entrare in motivi perché sia successo questo no ma veniva appunto due settimane dopo Mafia capitale quindi tutto legato a questo e noi dovevamo nascere in quel periodo lì perché c'era questa nuova proposta
Di riabilitare un vecchio seminario dei missionari Scala Brignani da dove nasce la Onlus sotto richiamo di papa Francesco di aprire i conventi e seminari chiusi
Solamente che la nostra prima ed era quello appunto di aprire uno SPRAR perché consideriamo consideravamo e consideriamo ancora come come si diceva prima un'esperienza positiva che può dare un futuro
Anna all'accoglienza ma quando succedono queste due cose noi viviamo un chilometro da Tor Sapienza stiamo a Torpignattara
E che per chi conosce quartiere più multiculturale di Roma questo non si può fare più perché il municipio proibisce nove in nuove aperture di centri d'accoglienza per me l'inizio è stata motivo di di grande difficoltà ma forse è stata la la più grande illuminazione perché siamo andati un po'oltre
Abbiamo studiato ancora di più il fenomeno
E forse volevamo dare un senso ancora più profondo quello che accoglienza che forse è stato anche svuotato in questi ultimi anni è stato abusato si parla sempre di accoglienza ma non si racconta mai veramente quello che si fa
E vedendo in quegli anni li stiamo parlando due mila quindici
A Roma già esistevano cinquantasette centri tra cast e sparare
E ieri
Però adesso purtroppo quel decreto Soldini parlare di questo cambia tutto ma al tempo la nostra riflessione andava che nel momento in cui una persona faceva un bel percorso dal casco abbassava lo SPRAR
Stava doveva fare di l'ultimo passo per passare verso un'autonomia personale ma spesso questo si interrompeva per in tempi sono talmente corti per far sì che è una persona posso imparare l'italiano riceva un documento quindi una protezione trovi il lavoro trovi un'autonomia economica che gli permette di pagare tre mesi di anticipo per trovare una casa in affitto con contratto ecco spesso anche i percorsi più virtuosi si interrompeva allora ne abbiamo fatto questa scelta un po'rischiosa ma che forse sta risultando anche un po'lungimirante
Proviamo a fare un'esperienza di posti aspra quella che a volte c'è chi la chiama terza accoglienza c'è chi la chiama tra seconda e terza non c'è una vera e propria definizione ma voi ne abbiamo voluto fare un'esperienza anche accompagnasse le persone da un sistema che purtroppo soprattutto quello che il cast è completamente assistenziale
Ha un'autonomia piena della persona quindi una fase cuscinetto dove le persone possono passare
Vivere un'esperienza di sei mesi rafforzare la propria situazioni e uscire con le proprie gambe perché nel consideriamo il concetto di accoglienza un po'più non si può fermare lì
E è verissimo quello sperato soprattutto quando nei piccoli comuni con accoglienza diffusa da possibilità di di fare esperienze di convivenza
Di di condivisione con la popolazione autoctona ma se parliamo di Roma spesso anche distrarre erano di numeri alti
Quindi questo non danno un non tutti ovviamente però la maggior parte si parla sempre di numeri molto alti
E allora noi abbiamo scelto di fare questa esperienza mettendo insieme e persone che uscivano dallo SPRAR
Arrivava arrivano da noi di un'esperienza di sei mesi
Dove ne cerchiamo di lavorare con le persone su quattro livelli di autonomia quella economica ovvero fare un bilancio personale e familiare della della propria esperienza per poi essere autonomi da questo punto di vista quella abitativa di cui parlava prima il collega che è una cosa complicatissima in questo momento poter riuscirà a trovare casa in una maniera legale
L'abbiamo diverse persone diversi ragazzi con lo status di rifugiato con un contratto di lavoro che non riescono a trovare casa solamente per il colore della pelle e quindi questo fa sì che poi si rientri in cinque l'unica e case che si trovano con dei connazionali in quindici dentro la stessa casa con subaffitto del subaffitto del subaffitto
Un'autonomia in lavorativa perché quando arrivano da noi e spesso quando si esce dallo SPRAR si è all'inizio di una esperienza lavorativa con contratti di lavoro se ci sono molto
Relativi chiamiamoli così
E l'ultimo autonomia che a quella quindi contiamo di più
è l'autonomia relazionale affettiva perché ne consideriamo che l'accoglienza poi diventi un'esperienza reale quando poi le persone possono fare un'esperienza di di amicizia
E di relazione in un quartiere dove vivono né ci chiamiamo casa Scalabrini sette quattro per Fardella preme casa perché non c'entro casa per poter vivere in un'esperienza di famiglia
Scalabrini
Per chi non lo sa credendo quella premerà un vecchio ve vecchio vescovo del fine dell'Ottocento crea capienza dei migranti italiani che andavano all'estero e nell'abbiamo messa lì perché lasciamo da quell'esperienza di è un po'per ricordarci a noi italiani che arriviamo da un'esperienza migratoria continuiamo a farla
E mio collega parla sempre che ne italiani soffriamo di Alzheimer migratorio perché non ci chimici dimentichiamo completamente da dove stiamo arrivando forse ricordarci questo ci fa bene per continuare un'esperienza che l'accoglienza il sei tre quattro e il numero civico della via Casilina dove siamo noi questo perché perché ne siamo in un territorio e l'esperienza finora positiva che stiamo vivendo e che tutto quello che lo stiamo quello che stiamo facendo lo stiamo facendo con quel quartiere lì
Offriamo una serie di corsi una serie di attività non solamente rivolte alle persone rifugiati e richiedenti asilo ma a una comunità autoctona che vive lì mi consideri vogliamo far passare
L'idea che le persone che arrivano in prima da noi non sono più dei rifugiati
Ma solo dei nuovi vicini
E sulla e nei abbiamo esperienze bellissime soprattutto al nostro quartiere vivono tantissime persone anziane
Che inizialmente non volevano
Questa esperienza
E ora sono le prime che ne traggono profitto
Questo è solamente per dirmi che c'è speranza nei quartieri anche di periferia c'è speranza tanta gente che se avvicinata un'esperienza personale vive e con un po'di con gioia ecco addirittura e a me piace parlare di welfare comunitario abbiamo visto come un'esperienza di accoglienza può migliorare l'esperienza di una periferia che spesso è dimenticata dal centro
Grazie anche per
Messaggio di speranza collega raccontarono che con cui chiavi diverse
Qualche volta il lavoro che si è fatto in questi anni che quello appunto ragionati supposto stralcio come riuscito poi far integrare queste persone le comunità collega parla della grande città voglio far capire che questo è un modello che si applica l'Italia scoprì gara tutte le situazioni in cui si ha a che fare con l'accoglienza va bene supini con i Comuni venderli funzionare molto bene perché ci sono quelle situazioni prima contava benissimo il favorito l'avvocato inglese ma anche nei quartieri se si lavora in questo modo questa attenzione sullo sfondo per creare dei modelli di successo integrazione e accoglienza
Passo la parola Passigli replica il sindaco di come passione provincia di Varese
Questo stazionare
Avvicina
Si sente
Grazie Legambiente per l'invito buongiorno a tutti
Diciamo che stava facendo il giro d'Italia nel senso che il collega di di Lecce gli amici di Benevento Roma e adesso arriviamo al profondo Nord provincia di Varese per qualcuno
E la patria anche di un partito probabilmente che tutti conosciamo
Ecco il il progetto di accoglienza che li voglio descrivere essenzialmente costituto altre parti fondamentali
Quindi un piccolo comune tre mila abitanti si chiama contrario
è iniziato dopo quello che avvenne il diciotto di aprile due mila e quindici un naufragi nel Canale di Sicilia con oltre seicento dispersi
In quel frangente come amministrazione comunale anche affronti di appelli pubblici del papà del del prefetto il nostro territorio abbiamo deciso di intraprendere un progetto d'accoglienza però sin da subito allarme abbiamo avuto chiare due cose
Che un progetto d'accoglienza doveva essere una cosa normale per la nostra comunità è una cosa che Crass dell'opportunità perché dico questo perché in quel momento con l'amministrazione comunale avevamo
Una problematica di
Sistemare alcune persone italiane disoccupate dovevamo fondi in quel momento da destinare mette a degli stage inserimento lavorativo e allora tra virgolette abbiamo approfittato
Della della volontà di attivare un progetto d'accoglienza inizialmente un cassa
Per chiedere proprietarie degli appartamenti ridarci questi appartamenti in comodato d'uso
E in compenso l'affitto che teoricamente avrebbe dovuto riscuotere sarebbe stato interamente investito da parte della cooperativa per finanziare questi progetti di inserimento lavorativo di italiani
Il tema era proprio quello quindi dimostrare che accogliendo dei migranti non aiutavamo degli italiani a reinserirsi nel mondo del lavoro
Quindi un pochettino perché sentivamo subito la tematica che da noi era strisciante del prima l'Italia no e quindi tre anni fa era già un po'così quindi abbiamo detto
Noi accogliamo e creiamo posti di lavoro per italiani è iniziato con un Cassano un piccolo Kassam
Poi cosa è successo diciamo che in provincia di Varese siamo centotrentanove comuni attualmente poco più di venticinque hanno dei progetti di accoglienza al massimo sono stati trentacinque Comuni quindi non c'era anche sulla zona particolarmente ricca e industrializzata non c'era diciamo un approccio all'accoglienza
All'accoglienza poi diffusa perché nostra un progetto d'accoglienza diffusa
Delle comunque accaduta una cosa molto importante che è quello che ma caratterizzato gli ultimi due anni e mezzo della della mia vita da sindaco abbiamo cominciato tra sindaci in maniera naturale a scambiarci opinioni a confidarsi Quagliano i problemi che stiamo vivendo sul territorio cioè inutile dire che ho avuto manifestazioni di Forza Nuova che ho avuto i consigli comunali con vari gruppi politici con i cartelli e le minacce a familiari ma questo è una cosa che è capitato anche in altre parti d'Italia
Ma la cosa importante che questa mutua solidarietà tra sindaci ha ha poi portato alla costituzione di una rete civica di sindaci per l'accoglienza della lotta alla povertà dalla provincia di Varese
Che quindi sin da subito in cosa è consistito così si torni sindaci che si trovano periodicamente si scambiavano buone prassi operative una di queste per esempio non so se avete visto
Recentemente Regione Lombardia ha fatto quella scandalosa delibera che dice che stanziamenti i comuni che utilizzano i richiedenti asilo per attività di volontariato per mantenere il decoro pubblico saranno puniti dal punto di vista finanziario che è una cosa insensata
Che una delle prime cose che abbiamo stabili che abbiamo stabilito come rete civica dell'accoglienza già tre anni fa abbiamo detto accogliamo chiediamo a queste persone di restituire un pochettino al territorio ma anche perché in questo modo i cittadini vedono queste persone attive e quindi nel mio comune ma anche negli altri comuni ci dava una mano a tenere pulita la piazza i marciapiedi cose di questo tipo quasi che creavano immediatamente una relazione con i cittadini
Non c'erano più pur particolari barriere e si iniziava a creare quello quello che era un pochettino quello che noi chiamiamo la normalità dell'accoglienza cioè i piccoli progetti diffusi sul territorio
Con un coinvolgimento di tutte le parti che fanno parte di Bindi di un piccolo Comune quindi la scuola la di dirigente scolastico che faceva parte di un gruppo di lavoro
Chi invitava queste persone a parlare della loro della coesistenza del le motivazioni per cui sono scappati Polo hanno deciso di cambiare vita voi sulle sul dossier che ogni ho letto stamattina un pochettino sul treno
Parlate del Bangladesh e del Pakistan come zone in cui proprio a fronte dei dei dei cambiamenti climatici delle zone delle persone stanno stanno emigrando ecco
Nel mio caso diamo cinque persone provenienti dal Bangladesh qualcuna qualche nelle zone costiere in cui ci sono delle significative problematica da questo punto di vista quindi il tema era proprio questo interscambio per far conoscere
Ai ragazzi delle scuole e più in generale e cittadini quali erano le problematiche che potava queste persone a a lasciare i propri territori ecco il tema delle rete civica è stato importante perché e diventato poi dopo con oltre venti amministrazioni comunali un luogo in cui i sindaci trovavano un po'di conforto ma rilanciavano con importanti azioni sul territorio da lì quindi nata una continuità di conferenze corsi nelle scuole
Diciamo gruppi supporto gruppi supportato associazioni per creare una cultura dell'accoglienza cosa che non era così diffusa su tutto il territorio devo dire che dopo tre anni i risultati sono positivi
Tanto che alcuni casi come il mio hanno poi preso la decisione l'anno scorso di di passare poi in uno SPRAR quindi molti di questi casi sono diventati SPRAR attualmente nello SPRAR sono sono spietati riusciamo due comuni circa trenta trentadue trentatré persone ecco la tematica importante mi ricollego a quello che dicevi tu prima ettaro dare poi in futuro a queste persone perché lo SPRAR sostanzialmente un corso intensivo italiano un corso intensivo professionalizzante per dare a queste persone una possibilità lavorativa
Ecco una cosa importante che non ho detto nel mio casse
E nel cast i comuni vicini proprio per questo approccio particolarmente concreto che abbiamo cercato subito di dare quindi corsi d'italiano intensivi stage lavorativi nelle aziende
Più della metà della persone ha trovato un lavoro a tempo determinato e di questa metà diciamo un terzo ha già trovato lavoro a tempo indeterminato erano vittime importante
Quasi sperato all'inizio
Nel contempo degli italiani hanno potuto a reinserirsi nel nel mondo del lavoro quindi la tematica della normalità e della opportunità sia per italiani sia per queste persone e quindi per richiedenti asilo
Ha fatto sì che anche la la diciamo un assist cittadini sebbene siano stati tempestati in maniera incessante dal punto di vista mi mediatico
Abbiano capito l'importanza che la concretezza del progetto perché poi la tematica importante era quella cosa stiamo facendo adesso con la col progetto Sprar essa è uno due una cosa di settimana prossima
Abbiamo lavorato bene ho sopportato è stato il secondo come graduatorie Regione Lombardia quindi un progetto che anche qui vedeva un nuovo ruolo importante della tematica lavoro inserimento negli ultimi due mesi abbiamo va be'aiuta tutte queste persone a predisporre un curriculum adeguato a predisporre una presentazione di qualche potranno fare nel futuro mondo del lavoro
Assieme anche degli italiani e quindi anche in questo caso abbiamo cercato di tenere insieme le due fragilità o le due forse non è giusto dire povertà è più giusto dire fragilità ecco settimana prossima avremo un incontro io l'altro sindaco con circa e cento imprenditori a cui porteremo proprio queste schede tutte queste persone spiegheremo il lavoro che è stato fatto
Nell'ultimo anno proprio per per dar loro poi la possibilità di selezionare qualcuna di queste persone perché come dicevo prima il progetto strappo i ha una durata limitata
E poi dopo ridiamo col decreto sicurezza perfetto ecco non sarò rapidissimo ha una durata limitata ecco noi dobbiamo accelerare per dare dare una possibilità concreta queste persone
Ecco ne siamo fiduciosi non per per tutte le trenta persone di poter comunque dar loro una collocazione ecco quello che sta accadendo adesso col decreto sicurezza ecco di occupato un panorama sulla molto positivo della situazione che mi nella nostra provincia ecco potrebbe veramente mettere in crisi tutto il sistema queste norme e la vera situazione drammatica ci Falcucci potremmo trovare a potremmo andare incontro come piccolo comune non saremo in grado di gestire poi la presenza di persone che potrebbe diventare addirittura clandestine sul nostro territorio
Quindi una cosa totalmente inaspettata che va a a cozzare contro veramente tre anni di lavoro continuo con le associazioni con le scuole
Con con le imprese una cosa che mi vien da dire e antieconomica e chiudo con questo tema con qualche numero
Ecco pensate che i famosi trentacinque euro Caraccio diminuiranno però quando usciti una persona normalmente prima di avere un diniego o un un permesso di soggiorno e passino
Due anni e mezzo circa no ecco immaginiamo che un'azienda o chiunque investa circa venticinque mila euro su una persona il nostro Paese e talmente ricco da potersi permettere di buttare via venticinque mila euro perché vuol dire questo
Vuol dire che una investito dei soldi per formare una persona per insegnare italiano poi a poi c'è tutto il tema della della dell'economia che che iniziano a come si diceva prima non le possiamo permetterci di buttar via tutti questi soldi siccome non possiamo permetterci o come paese ed è uno dei motivi per cui bisogna fare un'opposizione concreta ASS anche sotto questi punti di vista meramente economici grazie
Rarissimo efficacissimo che appunto come
A cammino
Ma qualità modello accoglienza perché questa è la differenza tra il modello spirare modello invece intensivo e tutte le opportunità che faticosamente sono riusciti a costruire un territorio come quello di Varese che non è in cui non è semplice fare accoglienza
Vengono in qualche modo spazzate via Ripa appunto in qualche modo di prima la poteva c'è una come lei era è quello che si vuole pro anche quelli dobbiamo impedire così evitare che che vada avanti grazie davvero a tutti e due
Io invito Franco Lorenzoni pigra o coi Hermano assalire sono gli ultimi due interventi di cui di questa prima parte della mattinata
The viene prima Glauco Year's mano che della cooperativa Dedalus di Napoli quindi passiamo dall'altra parte
Cioè lascio questo
Ci troviamo
Latte senza sedici dossier recessione perfette tutti quanti piede
Allora buongiorno a tutti salve grazie di questo invito e
Proverò a dare un contributo diciamo con la nostra testimonianza questo importante evento di narrazione diciamo alternativa
In questo appunto in questo ambito diciamo in questo in questa epoca diciamo buia che stiamo vivendo evidentemente tutti insieme
Si trova quindi presento rapidamente diciamo mi occupo di immigrazione dai tempi della della del del della laurea quindi passo dopo i tempi e quindi diciamo ne ho viste anch'io diciamo di stagioni nell'ambito del delimitazioni tre punto e delle politiche sociali
E l'avvio con la cooperativa sociale Dedalus oramai dal due mila sette occupandoci diciamo di di tutta la filiera dell'ambito migratorio sia nell'ambito dello studio che nell'ambito dei servizi
Cioè studiando i fenomeni e provando a dare risposte servizi questa premessa diciamo dove lo sapete occupandomi di immigrazione e intercultura e viceversa darà una ventina d'anni oramai appunto le le le le le evidenze del del del valore del lavoro sociale e che ancora oggi siamo qui a distanza di anni a dover ribadire la buona accoglienza come questa sia un valore
In termini non solo sociale ma culturale ma anche economici ed è qui diciamo che vorrei provare a dare una testimonianza portando o sulla pessima sa di di un collega diciamo che che che sarebbe stato qui insieme a me andremo Ridolfi perché io mi occupo di minori stranieri non accompagnati in particolare da questa da una decina d'anni
E e quindi diciamo su questo ambito come dire la le le criticità esistono anche su queste nel senso che non non non non specificatamente su questo ultimo decreto diciamo anzi diciamo in questo decreto
Sembra che i minori debbano essere diciamo non sono stati toccati cioè il sistema Sprar che dovrebbe dedicarsi dovrebbe dedicare loro delle attenzioni ma diciamo le criticità sui minori
Non ha feriscono a diciamo a quest'ultimo decreto ma afferiscono all'ultimo lustro possiamo dire nel senso che dall'emergenza Nordafrica
Della primavera araba diciamo ha cominciato poco a a trasformarsi sistema di accoglienza degli stranieri e anche lì diciamo visto che ci siamo facciamo un po'di memoria con quella situazione di emergenza
Ci fu il primo passaggio di competenza dell'ambito dei minori il dal dal ministero del lavoro politiche sociali al ministero dell'Interno
E da quel momento fino per passare poi l'accordo Stato-Regioni del due mila e quattordici e il decreto legislativo delle quindici c'è stato appunto questa articolazione che oggi vede il sistema di accoglienza per i minori deprimere capo ai comuni e quindi come con lo SPRAR si sarebbe dovuto
Intensificare il finanziamento ai comuni perché loro hanno appunto una una legge comunale di integrazione col territorio per l'inclusione in questo caso dei minori
Invece oggi abbiamo un sistema articolato su cinque livelli che diciamo rapidamente degli vi ricordo solo di fare prima accoglienza infami seconda accoglienza illustrare minori appunto con posti limitati
E casse minori che è stato un emergenziali da diciamo di diciamo che che è stata usata e c'è ancora
Poca presenza e poi c'è il residuale le comunità d'accoglienza con il con i comuni quindi diciamo finisco questo questo questo accenno diciamo sulla questione che punto mi mi riguarda quotidiano perché vorrei così dopo un ulteriore magari migliore diciamo spunto a a questo da questa testimonianza che portando l'esperienza diciamo di quel del progetto che è sempre lavorativa Dedalus svolgeva mai da quasi vent'anni che il progetto fu ritratta risotto alle alla appunto alle vittime di tratta e prostituzione e che diciamo oltre ad essere diciamo un progetto diciamo statale nel senso che diciamo al numero verde nazionale ed è dal da vent'anni perché esiste diciamo in perfetta collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri il soggetti del territorio inteso suddivisi tutte tale a Venezia Napoli Roma Torino diciamo
Ed è ben consolidato anche in ambito diciamo di di integrazione tra privato sociale istituzioni forze dell'ordine
E la testimonianza diciamo nel merito di che che che che est che volevamo fare io e Andrea
Grazie oltre diciamo finalità e obiettivi
Che appunto non è nell'ambito diciamo degli addetti lavori possiamo diciamo ben conoscere quindi diciamo sostegni ai percorsi di persone vulnerabili come vittime di tratta e quindi tutte le come dire le le le implicazioni diciamo di di di supporto a questa vulnerabilità ma fossero interessante diciamo in questa sede ricordare o informare su un paio di aspetti di fondo
Ossia e qui diciamo non ci sono stati dentro negli ultimi interventi di di quest'oggi vari spunti che vanno nella direzione in cui volevo volevo evidenziare dei punti ossia narrazione del sociale
Buona buona spesa diciamo una spessa come il sociale è una buona spesa ed è un qualcosa che noi dobbiamo come dire di analizzare ma soprattutto rifocalizziamo e riuscire a comunicare
A una platea diciamo che inevitabilmente insieme ad altre altre complessità diciamo dell'epoca che vediamo diciamo fisico e sociale
Diciamo non alle informazioni bene su sugli effetti reali delle del nostro lavoro
E
E quindi già questo è un discorso diciamo il comunicato il sociale è un qualcosa che SIT si spesso si si dice sì si dice si auspica ma non riusciamo a fare forse perché presi dal quotidiano del lavorare quindi o si lavora si comunica però il problema è anche lei cilena aveva appunto accennato a un'operazione verità che andava sui numeri
Che un'altra cosa da da affermare ribadire
E diciamo foto mai come adesso
Diciamo strumentalizzata diciamo questa questa falsa informazione perché diciamo se il calo diciamo degli ingressi lo sappiamo grazie agli accordi con la con la Libia con la Turchia e e quindi niente Voleibol giusto darvi e darci
Tempi
Giudice due minuti e proviamo a dare questo
O
Allora
Allora innanzitutto diciamo dobbiamo provare a recuperare diciamo un discorso che le politiche di welfare come vissute interpretate come politiche deboli perché rivolte soggetti deboli
Dovrebbe e proprio diciamo dobbiamo provare a a capovolgere per dimostrare che esattamente il contrario è contrario perché perché lavoro sociale oltre ad avere un effetto appunto sul
Sulle sui destinatari diretti a un un evidente
Diciamo effetto sui destinatari indiretti quindi tutta la collettività e oltre a creare appunto una nuova cultura cosa che che sappiamo ma vanno diciamo ribadite con forza e dobbiamo secondo noi diciamo provare a altri comuni Carle meglio
Magari appunto con con azioni più incisive e un esempio che però diciamo RIM diciamo pratico che noi stiamo provando a riportare per la relazione
Costi-benefici
Del lavoro in questo caso del progetto fuori tratta
Che diciamo proverò a sintetizzare ma rinvio magari a dallo sguardo più dettagliato sul sul documento che si trova in Rete sul sito e Legambiente che è stato riportato
Però fondamentalmente proprio un un'evidenza sul fatto che la presa in carico hanno ad una vittima di tratta oltre alla a toglierlo dal sistema della del lo sfruttamento a toglierla come alle organizzazioni criminali
Oltre tutto ciò diciamo viene a costare mediamente mille cinquecento euro annui diciamo tutti percorso la strada fino all'accoglienza cosa che qui diciamo Andrea rete magari dettagliare meglio ma facendo questa azione di prevenzione nello specifico si si riduce anche appunto alla
Il il contagio come atti diciamo Venere anche in particolare con alla contrazione del Buccarella dalla colui la carica TV nel l'AIDS
Che invece diciamo in termini percentuali avendo un costo mensile di due mila cinquecento euro abbiamo provato a fare delle stime me comparando questi costi appunto che vi ho solo accennato ma poi vanno visti meglio nel documento
E che fondamentalmente vanno a rappresentare lavoro un rapporto costi-benefici evidente su come lavoro sociale in questo ambito ma anche in ogni ambito dovrebbe essere diciamo portato porre all'attenzione pubblica
Nonostante appunto le alle assurdità diciamo che diciamo della della ragione che che stiamo vivendo in tutti gli ambiti
Ultimo ultimo punto diciamo che appunto va ribadito con forza ed è fortemente collegato a questo e che appunto dobbiamo anche noi diciamo in maniera però strumentale alle finalità e all'altra visione del mondo
In cui si accennava prima che che
Che appunto va ribadito
Parlare di soldi parlare di soldi diciamo in questo modo diciamo va fatto ma l'ha fatto in maniera diversa e quindi va può essere fatta anche per recuperare diciamo un rapporto una relazione con le persone che diciamo in maniera anche in buona fede o con poca rilevanza ci ci guardano decidono quando con diffidenza con sospetto ribadendo che invece lavoro sociale ha una funzione oltre che di decreto del tutela per le persone ma di pubblica utilità e quindi noi come agenti del benessere collettivo
Abbiamo fondamentalmente questa aspirazione anche in termini pratici del vil denaro
Grazie mi scuso vero abisso punto fretta per i tempi tra l'altro la storia che raccontava Glauco e dentro i dossier per cui appunto se volete capire di più racconta va benissimo dentro passo subito la parola a Franco Lorenzoni per l'ultimo intervento di questa prima parte della mattina a casa laboratorio Cenci famosa staff
Fa un anno praticamente non c'entra niente
Carcere di Regina Coeli mila centoquarantatré
Leone Ginzburg arrestato e viene a un certo punto separato dagli altri arrestati per motivi politici messo nella zona dei tedeschi dei nazisti e in qualche modo torturato picchiato
Mentre passa in barella diciamo da un posto all'altro racconta Sandro Pertini
E a Sandro Pertini gli ori di Sud dice mi raccomando bisogna riportarci dopo di distinguere tra i tedeschi nazisti
Poi vi morirà dopo breve tempo morì Dacia abbandonato dopo una torture subite
E perché mi è venuto in mente questa immagine perché la cosa più difficile in questo momento io adesso parlo da da maestro elementare tra insegnante diciamo e immaginare un futuro con grande lungimiranza cioè cambiare completamente la prospettiva questo un punto fondamentale
E che lezioni cita diciamo uno che sta l'amore diciamo in qualche modo vittima di un sopruso terribile dice io dico voglio pensare al futuro e pensare che bisogna ricostruire in questa ricostruzione la cosa fondamentale distinguere
Non ammassare tutto non vedere tutto nello stesso modo
E guardate in no per me affascinante queste questi margini allora un gruppo di insegnanti a settembre si sono riuniti in cui alcune associazione alcune associazioni professionali insegnanti promosso ammonitico cedute attiva c'è anche Legambiente tante associazioni sedimentate tra una cinquantina adesso sono più di cento
Per fare un tavolo che abbiamo voluto chiamare salta muri in omaggio ad Alexander Langer
Che qual è l'idea di questo tavolo
E l'idea che nella scuola da tanti anni ci sono persone che fanno molto in tema di accoglienza c'è una scuola un po'a metà strada diciamo accetti ci sono esperienze dica accoglienza straordinarie integrazione di ragazzi
Stranieri e ci sono luoghi di discriminazione classi ghetto scuole che se farne soprattutto c'è una tendenza molto pericoloso in questo momento
Di italiani
Che vanno via dalle scuole con troppi stranieri so
Sappiamo bene che le scelte politiche stanno facendo in questo momento
Purtroppo sono sostenute da una grande parte della popolazione e questa grande parte la popolazione e anche quelle dei genitori che vogliono togliere i bambini loro tassi troppo miste allora c'è un punto chiave dal punto di vista culturale provare a dimostrare
Che
La disomogeneità è meglio
Io ho fatto una classe elementare in un'aspra di maschi erano stati maschi e femmine
Siamo erano tutti ovviamente bianche italiani eccetera
Dice non so differenze di classe diciamo
E è una scommessa culturale fondamentale
Io penso che per alfabetizzare alla compresenza
Che è un punto chiave contabilizzazione della compresenza
Le classi miste anche sono più faticose da gestire naturalmente differenza non è solo Bellezza e anche fatica molta e però offrono qualcosa
E allora il punto chiave in qualche modo avete presente noi né insegnanti innanzitutto ma non solo il punto il diritto di cittadinanza
Ne abbiamo perso l'anno scorso una battaglia che abbiamo fatto con grande diciamo con grande partecipazione molto relativa sullo ius soli
Cioè sul dalla cittadinanza di ottocento mila ragazzi
Purtroppo non ce l'abbiamo fatta
E però dobbiamo aver presente questa frase importantissima di Primo levi che dice c'è un verbo non tutti sono uguali non tutti hanno gli stessi diritti
In fondo alla strada di questo verbo sale laterali
E così
E così cioè se non li accettiamo l'idea che non sono tutti uguali innanzitutto iscritti in fondo c'è il latte Ila che forse sta in Libia in questo momento non sta qui in Italia aziendali ci sono situazioni e c'è il rischio che si aggravi la situazione di di contenimento e di diciamo
Di concentramento di stranieri assolutamente
Assolutamente diciamo incivili
E comunque questo è un nodo fondamentale con la cosa può fare la scuola la scuola in qualche modo e attrice dentro quello di stamattina si dette molte cose anche molto interessanti avvenuto il mese passatempo certe cose anche se non conoscevo
E si è parlato questa sorta di quel far generativo diciamo guarda al basso uguali far in cui partecipano anche i cittadini in quanto tali oppure delle amministrazioni locali c'è una ricostruzione di un welfare diverso
Nel quale la scuola può giocare un ruolo importante sicuramente può giocare un ruolo importante non ovviamente a livello di finanziamento ma il livello di
Non so come dire come chiamarla
Di sostegno culturale la crescita culturale
C'è un preside che c'è stato a Roma mi fa adesso purtroppo è morto sul presidente tacco di che che peserà di Donato questi Roma conoscono la situazione
Che diceva noi non siamo una scuola con tanti stranieri ne siamo una scuola internazionale
Guardate che non è una in tutta Italia è un cambiamento di parole credo cambiare le parole fondamentale questo
è una scuola internazionale con tutti i pregi che può avere una scuola internazionale e cosa ha fatto questo presi anche pensato che naturalmente lo sa ma sconta nazionale bisognava per dare un posto uno spazio lui ha riservato a bonificato tutti gli scantinati della scuola
Per dire ai genitori stimo per incontrare perché naturalmente il nodo di una scuola internazionale c'è una scuola in cui ci sono tantissime venire presentate e che tra i genitori succeda qualcosa
E succedono tante cose perché la scuola c'è anche questo aspetto che comunque un luogo dovevano tutti
E quindi se gestito e qui c'è bisogno anche di dirigenti molto illuminati non sono tanti purtroppo
Diciamo sì immagino la scuola come un luogo di aggregazione sociale che da una parte c'è i ragazzi ovviamente che deve che deve educare e istruire eccetera però dall'altra c'è anche una componente sociale
Io s'erge mi ricordo una stabilizzati unito di Palermo in cui c'è stato un legame molto forte fa alcune donne africane alcune donne palermitane in cui il mettere assieme le problemi della maternità aveva creato una una comune
Insomma una grande comunanza una cosa che funzionava
Ecco queste piccole cose succedono dappertutto
Il giudice vidimati il problema è comunicare questo alla nebbia immaginato fare questa campagna adesso comincia il dieci settembre al dieci e diciassette estendere in occasione dei settant'anni della Carta dei diritti universali dell'uomo
Detto diritti umani universali
Cristiani le scuole aperte per una società aperta
Perché nelle scuole aperte perché potremmo trovare il modo che le scuole raccontino fuori
Quello che si fa dentro diciamo di positivo quello che si riesce a costruire dentro come relazioni ricche fruttuose che in qualche modo c'è un laboratorio il futuro diciamo così
Questo è boh insorte per me molto importante e credo che sia
Sì o no da da costruire da ciò bisogna ampio respiro culturale questa scommessa
Per insegnanti una sfida però è anche non so con le direttive io sogno un po'ed insegnanti siamo bistrattati economica da tutti i punti di vista
In qualche modo nella accogliere accettare questa sfida rilanciarla recuperiamo un valore enorme da nostra professionalità ce ne stiamo costruendo qualcosa di fondamentale
Il
E stiamoci attenti non è che i bambini sono di per sé più
Buoni cioè non è così
Semplicemente i bambini sono più capaci di fare pace e di superare uno stereotipo
Siamo sono giocano su su si può giocare con loro su questa ma naturalmente non non c'è un rapporto molto vivo da da stabilire tra adulti e bambini ho finito l'ultima immagine questa ho scoperto l'anno scorso in quinta elementare stavo centouno al lavoro sulla storia
Che Erodoto era figlio di una di un parziale di una greca
A questo permesso alla scoperta fantastica
Così va bene abbiam parlato le settimane perché quello che mi ha dato la storia anziché le storie è uno che nei primi cinque righe nelle storie dice io mi domando perché greci che barbari sono venuti in guerra tra loro e voglio dire le ragioni degli uni e degli altri era figlio di un persiano in materia tra l'idea che la strada è stata invitata da un sangue misto mi sembra importante perché dalla storia abbiamo tutto grazie
Grazie grazie queste immagini bellissime raccontano pure io supporto al mio figlio a vedere la mostra vitaliano stabilisce che la cui dietro traducono riguarda
Insomma il
Questa è la parte scritta che giorni fa aveva
Intra indiano era nato in Spagna e l'architetto che ha costi tutte cose meglio di Traiano
Veniva ad Alessandria d'Egitto dalla Sicilia viva certo strada romana però è anche quello di il fascino dell'Impero romano dicono in qualche modo riusciva mettere a dare appunto la la cittadinanza tutti posti conquistare cardiaco di diritti che qualcuno poteva capitare anche imperatore
Favola sfilano dicendo quindi è quella di avere una visione del futuro racconta e pensavo rapidissima immaginari i rioni Ginzburg ci vuole veramente tanta speranza oggi vero penso a dire fare guardare a queste storie con un po'di ottimismo ma dobbiamo assolutamente farlo anche in un momento così difficile mentre si approva una legge come il decreto sicurezza e alla cautela
Grazie a tutti voi sono tenuti fino ad ora io passo la parola Oratori Milanesi gestire questa seconda parte domattina
Allora
Un'azienda versano allo Stato
Ma questo non è
Funzionano no funziona no azione si sente
Nella sala prove incollati
Bene
Ringrazio agli amici Legambiente d'avermi chiesto di fare un po'di volontariato
Faccio più che volentieri potete immaginare
Sapete bene come
Il giornale per il quale scrivo è particolarmente impegnato su questi temi quindi
Non solo ci sono volentieri ma poi ovviamente poi ho già scritto quindi faccio volontariato e poi mi mi guadagno anche lo stipendio dirette
Abbiamo sentito delle storie storie vere
Storie di
Di chi è direttamente impegnato credo che non per togliere qualcosa
A al mondo associativo cede delle cooperative ma chiedo alle parole importanti siano soprattutto quelli che vengono dei sindaci che sono poi
Come recentemente è stato sottolineato anche in occasione della presentazione del rapporto SPRAR annuale presentato lanci la scorsa settimana sonori
Protagonisti in positivo o in negativo
Quelli che potrebbero essere anche le vittime doveva
Sopportare le conseguenze
Della decretò che i parlamentari che sono qui con me
Si apprestano a ad affrontare
Non so con che velocità o meno
Tre altre cose mi ricordava Vittorio che nella nel dossier nell'ala alla fine della prima parte in tipico stile lei ambientino ci sono c'è un decalogo che mettendo assieme queste esperienze cerca di dare un po'delle indicazioni a a chi vuole copiare Comerio Uggiano altri dei paesi che sono citati nella nel dossier quindi è come sempre non solo è una narrazione ma è anche un indicazione di come fare per per migliorare
Io comincerei subito allora
Dai parlamentari che ovviamente saranno un po'qua un po'dovranno poi raggiungere il Palazzi per gli impegni
Il voto
Graziano Delrio
Io vado a vedere in questa veste o in quella precedente
In entrambe direi
Ecco
Qui ci sono tante belle storie
Frutto di norme anche azzeccate
Però la domanda sorge spontanea
Noi siamo stati bravissimi tutti ce l'hanno detto nel salvare
Molto bravo
Adesso poi
Sembra che non c'è più bisogno di noi nel salvare il mare
Evidentemente
Ma in quello siamo ecco siamo stati molto bravi sicuramente bravi per quanto riguarda
Guardia costiera tutto la la la struttura militare
E in più per sostenere
Chi
Mione leggi operavano affianco della delle strutture militari
Qualche problema però bisogna ammetterlo c'è stato nella fase successivo
Tante belle storie
Ma forse la fretta le quantità
Qualche scelta sbagliata
Si poteva fare molto meglio
Desse
Sì possiamo
Sì
Sul fatto che si possono fare molto meglio su questo non c'è dubbio però abbiamo presente che siamo stati di fronte nei tre anni nei quattro anni precedenti a un'emergenza che sull'ultimo anno si è un po'calmato ce ne abbiamo ritirato su più di seicento mila persone nel mare quindi
è ovvio che
C'era una vera pressione e quindi a differenza di adesso che la pressione non c'è quindi c'era necessità di intanto che non derogare alle regole del mare mentre mi sembra che invece adesso si stia derogando le regole del mare e lo dico a ragion veduta cioè avere avere scelto di stare lontani dal Mediterraneo non è che ha diminuiti morti come è stato detto in percentuale i morti sono cresciuti moltissimo
Quindi attenzione a stare attenti perché gira la testa d'altra parte è molto facile
E quindi io sono molto come dire orgoglioso del lavoro che hanno fatto gli uomini che guidava allora dalla guardia costiera di coordinamento dei soccorsi e non c'è mai stato nemmeno mezzo dubbio
Nel dire che la priorità resta varie vite umane quindi adesso missione questo governo abbia tradito questo aspetto sinceramente lo abbia tradito volontariamente ha creato le condizioni per criminalizzare chi faceva soccorso va be'sorvolo su quest'ultima questione di di dell'inchiesta catanese
Ma
Diciamo è stato cambiato completamente l'approccio alla questione perché un conto è dire che non basta salvare e su questo siamo tutti d'accordo ed è per questo che anche da sindaci e poi da presidente dell'ANCI ho sempre insistito perché ci fosse l'allargamento dello SPRAR
Salvare non basta è evidente
Perché le persone sono persone anche quando arrivano sul tuo territorio e salvare non basta evidente perché ci può dire i collocamenti
E quando il Parlamento europeo adottato il collo commenti sulla spinta del governo italiano poi c'è stato il veto da parte di Paesi come l'Ungheria i Paesi cosiddetti del di Visegrad che hanno deciso che questo provvedimento votato al Parlamento non doveva passare nel consiglio dei capi di Stato
Quindi è chiaro che ci sono stati dei buchi
Ma un conto è dire proseguiamo in una direzione giusta e un conto è smontare le cose poche cose che funzionano in questo Paese c'è quest'ansia di smontare le poche cose che funzionano e sicuramente oggi come oggi funziona
E ha funzionato insomma con tutti i suoi limiti ovviamente il sistema di accoglienza diffusa ha funzionato grazie all'impegno dei piccoli comuni ma anche grazie al fatto che l'Italia è un Paese è un Paese straordinario nel senso che può mettere anche un laica al posti Salvini contro le ONG magari ma quella stessa persona quando vedo un immigrato magari si sente coinvolto che vuole dare una mano mi spiego
Quindi attenzione perché questo è un passaggio molto molto delicato per i motivi costati ben espressi da Legambiente
In questo modo si ebbene spesi dall'ANCI
è un passaggio che
Porta a smontare il concetto di prossimità e di diffusione di opportunità
Mette il il tema della sicurezza in un'ottica totalmente non condivisibile la sicurezza non è semplicemente ordine pubblico o eliminare le persone la sicurezza e dare a tutti più opportunità
E come è chiaro che gli uomini sentivano più sicuri del loro potere quando non le donne avevano un voto
O i ricchi sentivano più sicuri del loro potere quando i poveri non avevano il voto ma allargare i diritti vuol dire aumentare le opportunità per tutti non solamente per chi quindi dare opportunità queste persone e affrontare in maniera ragionevole il tema dell'immigrazione cioè con dei flussi regolari revisionando la Bossi-Fini conto influssi regolari programmati
Perché nessuno di noi vuole l'immigrazione clandestina nonché stupidaggine ma quando mai quando vai all'esito di etnia non so più che favorevole migrazione clandestina io non somma che indicato stiamo parlando cioè scusate
Ma chi è favorevole a sei canestri lo sfruttamento dei centri tipici con quello che succede evidente che nessuno di noi è favorevole ma dovrai ben aprire dei canali formali di ingresso programmati
Con dei flussi ieri abbiamo presentato un'interrogazione sui fatti a mancare un mucchio di badanti
Non più di quaranta centimetri persone che non fanno lavoro di cura la risposta dei son tre mila disoccupati loro sicuramente lo fanno volentieri non è vero è una bugia lo sapete che non è vero
Non è vero
Punto quindi attenzione perché questo tema della della maggiore sicurezza che è un'esigenza che tutti noi abbiamo e di combattere la clandestinità che prima abbiamo a due tipi di risposte o fai finta che il problema non esiste e quindi dieci
Non mi interessa sto ha chiuso in casa mia e quindi no vivo questo questo tema o hai la risposta che dice le persone sono prima di tutto persone
L'immigrazione non è un problema se viene e può essere la diversità è una risorsa se
Se appunto è vissuta de coordinata e sta dentro a un percorso di inserimento come lo SPRAR e quindi si confronta in questo momento una visione diversa del mondo e della
E anche di certi concetti culturali che stanno alla base della della convivenza civile c'è la diversità è sempre un problema non lo so
Perché alla fine questo è un tema non è un tema vero la diversità è sempre un problema
Io sono ho frequentato molto Sudafrica per motivi anche da sindaco di Reggio Emilia che era molto legato alla a tutto il movimento eccetera allora
Mandela di Cervia dei trenta TR sei siamo differenti ma siamo la stessa cosa cioè attenzione bisogna stare attenti perché prima gli italiani vuol dire che io che faccio il mediche facevo il medico vuol dire che in un pronto soccorso non giudico più sulla base la gravità
La persona che arriva ma sulla base se italiano no ce lo applichiamo anche la sanità prima gli italiani
E adesso lo stiamo applicando al a questo tema poi è un concetto che va esteso e io voglio che venga esteso a tutto
E dopodiché
Quindi qui è in ballo molto di più di un progetto di legge in ballo una visione del mondo un'idea che il mondo che il nostro mondo sarà più protetto se gli altri non ci saranno ci saranno gli scambi se non ci saranno delle persone che abitano a nuove sanzioni all'apertura
Ed è molto più forte ed è molto più sicuro se toglie via questa roba qua che roba dei terzomondista di eccetera eccetera questa roba qua nero vai terzomondista è stato parroco di buona amministrazione
è roba di comunità e creazione di comunità e creazione di valore nei piccoli comuni che si spopolano e creazione di esperienze innovazioni civile sociale e capitale sociale che viene immesso nel nostre comunità sta roba qua SPRAR è questa roba qua
E la loro roba sarà più clandestini fuori dagli anagrafico gente che da quest'inverno dormirà per strada e dormirà sotto i portici delle nostre città
Questo decine di migliaia di persone dormiranno sotto i portici le nostre città da questo inverno
E vi garantisco che imposti Caritas le città sono già pieni
Quindi non capisco di cosa stiamo parlando modello centralizzato di grandi centri con clandestini nelle città mi sembra una follia
E quindi non diciamo grazie di questa Vittorio Grassi a tutta Legambiente per questa Edoardo insomma tutti voi per questo occasione domani riceverà onorarci che proprio forfora insomma
Siamo passati da una battaglia che ne ho perso per un pelo sulla cittadinanza ai minori
No non è vero che io non accetto questa questo ragionamento non è vero che non l'abbiamo combattuta io personalmente lo comodo dopo ognuno risponde per sé le condizioni con cui si poteva combattere erano un po'complicate per un governo alla fine quindi io non sono stato d'accordo con la scelta fatta ma non è che era stata combattuta battaglia insomma tutto a lungo
Quindi siam passati però da una cosa che non è andata avanti per un pelo a uno skin quadro completamente diverso sarebbe bene anche che chi pensa
A fare cioè a continuare mozzare il passato Pensacola sì c'abbiamo davanti ecco perché sinceramente
Quello che abbiamo davanti mi pare molto più pericoloso serio quindi grazie per la vostra mobilitazione mi adesso abbiamo ottenuto e finisco abbiamo ottenuto ieri in Conferenza Capigruppo che ci fosse la discussione in commissione
Ampia cioè da domani quindi venerdì sabato domenica e sarà discusso in Commissione dove speriamo si possono votare gli articoli ognuno voti
Secondo coscienza secondo quello che ritiene utile per la sua comunità perché i parlamentari come dice la Costituzione
Sono eletti senza vincolo di mandato quindi non è che il voto segreto perché è successo l'altro giorno io non sono d'accordo quel voto ma lo difendo perché è il segno della libertà dei deputati parola
Anche se è una porcata certo foglio sono alzato in aula difenderlo perché prosa non porcate metropoli cambiare perché arrivano lì sardine Di Maio dicono esso si cambia no lo farete poi al governo il governo fra i suoi atti ma il Parlamento è sovrano quindi da venerdì sabato si vota nelle Commissioni speriamo che almeno ci sia un po'di uno scarto di coscienza su questo perché mi sembra che è in campo proprio la proposta radicalmente alternativa a quella che a quella poco a quel successo che in questi anni è stato raggiunto grazie soprattutto lo sforzo dei sindaci di contare del della cooperazione sociale insomma
E quindi i numeri sono impressionanti in questo in questo rapporto speriamo che qualche deputato gliele che da qui a domani
Grazie
Grazie si sentono infantile ma doveva fare
Ma invece
Per
In cui
Non c'è quel giorno lì come invece si spinga proprio diametralmente opposte oggi invece abbiamo sentito anche proprio dalle parole di alcuni sindaci vero la valorizzazione per
Diversità dove il prima gli italiani diventa prima i fragili Eccles
Mi è piaciuto quel riferimento non i poveri ma i fragili e diceva il sindaco se non erro sindaco di di di come erano di come era molto bello perché fragili
Non fa diversi da
Paola Nugnes
è facile per me deve dire una dissidente ciò che loro dicono che invece
I dissidenti sono altre
Ecco per recentemente mi capitava di parlare con una con una sua collega la
Alla fattori lei mi ha mi diceva quello ci fa più male di non essere riusciti a discuterne di queste cose
Ma davvero ne avete parlato perché poi sembra davvero che si è quasi un gioco a scacchi e non sia invece un un un dibattito interno comunque un movimento politico
Su temi che non sono
Che sono un po'alti non sono
Delle cose Tina
Basse
Sì noi abbiamo parlato non discusso professore fatto assembleare abbiamo parlato persone delegati alla decisione però non c'è stato un margine oneri appunto come dicevi tu mentalmente l'aspetto non è una questione tipo appunto come è stato detto questa mattina la linea di demarcazione da che parte del mondo si sta e noi abbiamo portato avanti per cinque anni la costruzione di un Progetto di un programma sulla gestione integrata dell'immigrazione
Che mi ha visto osservatrice molto attenta
E che ho molto apprezzato che in campagna elettorale ho ho spiegato casa per casa agli elettori che erano molto preoccupati di un cambio di di di di tiro
Devo dire che questo programma nasceva anche sulle mancanze degli di quello che c'era in passato perché adesso non si può non dire che chiaramente c'erano dei buchi gestionali gravi che hanno portato effettivamente a degli illeciti pesanti ed gli sfruttamenti
Che hanno alimentato hanno dato come dire la possibilità ad una narrativa
Negativa di prendere piede e anche e gli accordi con la Libia mi dispiace io non amo molto la polemica anche se non si Mario devo dire che chi della il la la decrescita della dell'affluenza ha significato grazie agli accordi con la Libia
Del di Minniti la la morte di mille duecentosessanta persone dal gennaio a settembre giustamente veniva detto un attimo fa non si può girare la testa da un'altra parte né ci dobbiamo prendere le nostre responsabilità
Quando diciamo che non ci saranno più sbarchi dobbiamo capire e sapere dove finiranno queste persone se facciamo un accordo con la Libia che non è un Paese sicuro dobbiamo sapere cosa accadrà a queste persone nel tragico
Io debbo prendere atto sono qui finalmente a poter parlare
In maniera più esplicita che in questo percorso difficile lungo che abbiamo fatto noi cosiddetti ortodossi nel Movimento cinque Stelle
E stato anche un percorso di autocensura
E questo è un fatto di cui ci siamo presi carico ma di cui ho preso coscienza questa mattina
Dove finalmente si è liberato il discorso anche umanitario noi abbiamo dovuto per il clima che si vive in questo Paese
Ci insulare tutto quello che il discorso umanitario e portare l'attenzione su quello che è stato detto un un provvedimento tecnicamente sbagliato
Ne abbiamo parlato di cause ed effetti
Non abbiamo parlato di persone e questo è è terribile cioè non poter usare i termini che si spinga ittiche c'hai dentro che ti spingono ma dover dire ci saranno centoventi mila
In regolari in più
E che già si andranno a sommare gli altri saranno seicento mila irregolari in più non abbiamo potuto dire in maniera Diretta che il permesso umanitario dell'unico cappello che permetteva di tener conto anche degli immigrati climatici ed economici
Che erano interni al nostro programma erano dentro la nostra narrativa come Movimento cinque Stelle e noi non possiamo retro scendere da questi che sono Baldoni culturali
Fondamentali non si può negare la realtà non si può negare solo perché non ci piace non è proprio una questione che ci debba o non ci debba piacere bisogna prendere atto e come è stato detto questa mattina un fiume non lo si può bloccare anzi quando lo si cementifica sappiamo qual è il risultato l'abbiamo visto a Genova
Getto cementificato un enorme fiume ed è soggetta delle distruzioni lì periodiche
Gravi quindi noi non possiamo continuare a negare che per esempio immigrati climatici sono quelle e sono la prima risposta ai cambiamenti climatici
E che comunque anche semplicemente ricercare i migliori condizioni economiche di vita è un diritto
Chi vuole l'immigrazione clandestina mi già suona strano che esista il concetto di clandestinità tutto Bach semplicemente gestito perché non c'è il problema
In sei e una una costruzione nell'immaginario collettivo del problema ma volendo tornare ai dati come dire economici materiali quelli che vengono più facilmente divulgati in questo momento culturale
Noi abbiamo visto
Che è importante una una diffusione economica anche nel mercato reale Lou abbiamo detto e ribadito con il reddito di cittadinanza diciamo che quella è la è una manovra espansiva una una delle manovre espansive che potrà ben mettere in circolo nuovo denaro e allora i trentacinque quaranta euro degli SPRAR
Che è stato approvato producono nuova ricchezza
è un dato è e assimilabile al reddito di cittadinanza rimette in circolo monete nel mercato reale
Un solido che non viene messo da parte ma immediatamente viene spesso e quindi crea ricchezza
Ci siamo dovuti censurare anche sui dodici mila posti di lavoro
Che che vengono prodotti perché dall'altra parte c'era l'eco del business dell'immigrazione
E quindi mentre ha valore
Diciamo peso e forse anche una determinazione che va contro tante altre riflessioni il fatto che Ilva a Taranto dà lavoro a dieci mila e settecento persone i dodici mila
Le undici mila persone che lavorano anche nell'indotto in un'economia diffusa dell'accoglienza non potevano essere nominate
Ecco questa censura è stata una delle cose più dure
E difficili da fare eppure a giugno il due giugno scusa primissimi prolungo forse troppo
Noi eravamo a terra il cui uso con Legambiente io e la mia collega
Neo eletta la senatrice la Mura
Torre Kuso è una paesino della del beneventano che di rientrava in una di queste pratiche del web cam voler bene all'Italia
E abbiamo detto che quello sarebbe stato il lavoro da falsi in questa legislatura
Perché eravamo già stati promotori e sostenitori della legge sui piccoli comuni e che avremmo lavorato per la legge sulle isole minori e che quindi su lui gli otto mila dei due comuni italiani e ai cinque mila sono piccoli comuni e tre mila sono in in via di di estinzione e che questa nuova linfa
è un modo importante di di dare vitalità
Perché si se abbiamo o abbiamo un peccato originale molti di noi hanno fatto annoso sono passati per delle scuole dove la integrazione la differenza ci è stato detto
E è bella e e arricchente
Nasce
Ma sembra che adesso sostenerlo diventi la cosa più difficile
A volte pure abbiamo esempi pratici molto importanti no come questa cittadina del Belgio McKellen di cui una trasmissione televisiva di settembre a a a a proprio evidenziato l'importanza come sia diminuita la criminalità nel momento in cui si è passato da un'immigrazione imposta non controllata non gestita all'integrazione
Perché conoscete solo la conoscenza crea la Moore ma per qualunque cosa tra le persone
Ma anche sulle materie no cioè se io se io mi appassiono se io vado a a studiare persino la meccanica dei motori alla fine sarò appassionata quindi soltanto attraverso la conoscenza all'incontro
E non può essere mai che perché appunto l'emergenza la parte che che riguarda la sicurezza
Lo Stato di polizia che pure dico diamolo era stato tracciato perché noi non possiamo dimenticare io credo che la memoria la storia sia sempre da tener presente perché io mi alzai in aula contro il decreto Minniti Orlando sulla sul Daspo nelle nelle città
Noi abbiamo visto il creare un un tracciato
E poiché il tracciato è diventato un un un fiume ma dobbiamo farlo invertire il senso perché la sintassi cura e ripeto ancora la la trasmissione di settembre
Soltanto prendendo se ne cura non sarà mai sicura perché c'è più polizia ci sono
Vede dovremmo costiero carcere io sto lavorando allo stop al consumo del suolo ma mi sa che dovremo costruire molte carceri visto che inasprimento delle pene
è alto il passaggio dalle dalla dalla alle pene penali e quindi al carcere è diventata la regola di ringrazio di questo invito di questa possibilità e scusate anche se ho messo un po'di sfogo ma dovevo dare anche libertà a a parte del discorso che non avevo potuto affrontare grazie
Farmi interprete di dire che almeno rigore speriamo che si occupi della difesa del suolo di cui c'era molto bisogno nel nostro Paese
E molte meno delle nuove carceri magari invece di di fare nuove iniziative nel carcere
Non a caso porto trasferito made in carcere per ricordare una bella iniziativa che si fa nel nel carcere carcere femminile di centrali in cui si dà futuro a persone che non dovrebbero invece secondo
Il ministro Salvini dovrebbero essere chiuse laddove mandato buttando via la chiave
Che poi rientra nella
In questa riflessione che ha fatto anche Colonnese
Ritrovò Paola Nugnes
Nella passata legislatura era spesso a fianco di Legambiente sulle tematiche ambientali richiesto inutile presentare Rossella Muroni gioca in casa qua veramente
Credo che non venga da da adesso l'impegno di lega ambiente quindi è ecco con con un passaggio di testimone Legambiente Rossella Sella Vittorio questa storia di di attenzione all'accoglienza adesso nel Parlamento ma quante difficile questo Parlamento riuscire a
Non soltanto a casa anche a parlare ma anche cercare di ragionare cambiare qualcosa
Ma il treno non si ferma
Molto difficile grazie
No non
Grazie a Dio questa occasioni di riflessione
Salvo che ristabilire buone storie qual è il Paese reale
La situazione in Parlamento è molto complicata perché ma in questo momento siamo arrivati in ritardo siamo diciamo un po'precari nella presenza perché siamo votando il decreto sulla corruzione io
Dico sinceramente che questa l'ennesimo terreno su cui c'è uno scambio uno spot patto scellerato basato su questo famigerato contratto di governo per cui sostanzialmente questa volta mentre nei giorni precedenti lo scambio era condono fiscale
La lega si approva il condono fiscale i Cinque Stelle si approva il condono edilizio a dischi adesso lo scambio era sul piano appunto i Cinquestelle
Vanno avanti come un treno sulla di alle corruzione c'è stato un piccolo inciampo e ieri vi assicuro che è stato veramente
Impressionante vedere arrivare all'improvviso il governo in aula non c'era mai stato in aula di governo marcerà Salvini che girava tra i banchi per tenere sotto controllo il voto dei parlamentari leghisti
E nello scambio che stiamo a cui stiamo per assistere è che il nome di questo decreto sicurezza arriva in Aula per la discussione generale
E con molta probabilità verrà posta la fiducia su questo decreto capite che come dire un modo di procedere che io trovo pericoloso perché mette ai margini il Parlamento ed è per questo che io penso che sia importantissimo raccontare che questo decreto sicurezza
Non si occupa solo di migranti ma si occupa del futuro del Paese di che tipo di paese noi vogliamo essere e vorrebbero farci essere io credo che
Rispetto profondamente diciamo Repossi s'le posizioni dissidenti all'interno del Movimento cinque Stelle ma io credo che ci vogliono scatto in più
Perché ogni elemento di
Complicità o di autocensura questo punto non ha più spazio perché questo è un decreto sicché si occupa di migranti
Macché asse esempio ad esempio si occupa dell'occupazione di immobili che si occupa del reato di povertà perché viene punito l'elemosina ecco disegna una società impaurita e paurosi Sant'e credo che ci sia proprio un'operazione culturale in cui ad esempio spazzando via l'esperienza degli SPRAR tu elimini la prossimità che è la cosa che tipo
Più di tutti più diritti un milione delle nostre parole perché purtroppo la politica ha perso questo tipo di credibilità la credibilità culturale
La è la prossimità che può spazzare via la paura
E i pregiudizi Salvatore Piconese che il sindaco di Uggiano io sono andata a vedere l'esperienza dello SPRAR di Uggiano
E mi raccontava che aveva i cittadini che erano infuriati per il fatto che lui aveva dato avvio a questa esperienza
è bastata vere i bambini e le famiglie presenti che immediatamente i cittadini di Uggiano si sono resi conto che il suo loro sindaco l'ha fatto una scelta giusta e quelli non erano pericolosi
Come dire clandestini ma erano esseri umani che andavano integrati e la prossimità aiuta a superare appunto le paure e i pregiudizi
Credo che si sia disegnando una una società chiusa e guardate io penso che è bene ricordare che non è la prima volta che accade nel nostro Paese il concetto fascista di autarchia
In cui l'autosufficienza economica diventa anche autosufficienza culturale diventa autosufficienze identitaria
è una strada che noi abbiamo già percorso nel nostro passato ed è per questo che io credo che non ci sia più spazio a la mediazione alta internamento all'autocensura noi siamo veramente mettendo in discussione qualcosa di profondo
E qualcosa di fondamentale per il futuro di questo paese dico anche che questo si stabilì che sparare dell'accoglienza diffusa il lavoro delle associazioni delle ONG lo dico anca Graziano credo che non sia stato messo abbastanza in sicurezza nel passato c'è ci stanno spazzando via come un'onda perché il sistema costruito in questi anni ha continuata registrate delle fragilità perché non veniva in qualche maniera rafforzato e sostenuto dal punto di vista istituzionale sarto che c'è la mancata approvazione dello ius soli naturalmente
Quella come dire un elemento fortissimo simbolico se ne avessimo avuto quella legge sarebbe stato in questo momento molto più complicato questo tipo di narrazione sulla sicurezza sulla paura e sul pericolo che arriva dal mare
Ma io penso anche che l'altro giorno sono andata allo sgombero cioè non sono andata da parlamentare per capire non allo sgombero sono andata da parlamentare per capire che cosa stava accadendo sull'ennesimo sgombero
Dell'esperienza del baobab ecco quell'esperienza che durava da anni ed è un'esperienza di resistenza di resistenza rispetto alle istituzioni che non hanno voluto vedere che cosa stava accadendo
E quelle tende sono rimaste lì non certo per volontà dei promotori di quell'iniziativa ma perché davvero le decine di volontarie e volontari che hanno dato est vita quell'esperienza hanno voluto continuare a dare una risposta di accoglienza e a raccontare con quella situazione che cosa accade da anni nel nostro Paese
Ecco io credo che non ci siano come dire da questo punto di vista gli anticorpi necessari per Rafa fra nel Paese per far fronte a quello che sta accadendo a quello che accadrà nelle prossime ore all'interno dell'aula di Montecitorio e per questo era necessario mettere in sicurezza e raccontare
Con con forza invece qual era la possibilità per il Paese qual è la possibilità per il Paese per fare buona accoglienza
E lo dico da neo deputata perché in tutta questa vicenda io credo che noi dovremmo ricordarci di essere innanzitutto noi stessi degli esseri umani e delle persone con una famiglia e con delle responsabilità morali io
Ho partecipato all'esperienza di mediterranea spero che ci raggiunga alcol collega palazzotto che è stata anche a bordo
Della Marioni o che questa nave che le associazioni e le organizzazioni a livello europeo hanno messo in acqua
Per andare a monitorare quello che stava accadendo in Mediterraneo perché uno dei problemi grandi ne abbiamo in questo momento è che non sappiamo più non abbiamo più informazioni ieri Moavero ha sostanzialmente mentito in aula
Sulla vicenda dei migranti bloccati nel nel porto di Misurata
Noi non abbiamo più consapevolezza di che cosa accade nelle acque del Mediterraneo ad ammettere in mare una nave delle organizzazioni non governative però sostenuto da tante associazioni dai singoli per andare a vedere e naturalmente per intervenire prestare aiuto
Era un'operazione assolutamente necessaria mi hanno chiesto di essere garante
Di questa di questa operazione perché naturalmente ha un costo abbiamo dovuto aprire un fido presso la Banca Etica che ha avuto una grande disponibilità e io insieme altri tre parlamentari abbiamo messo a garanzia il nostro stipendio da parlamentari
Io l'ho fatto per un motivo assolutamente personale io non voglio che tracci in quei dieci quindici anni i miei figli mi possano chiedere ma tutti in quegli anni eri parlamentare
E rappresentare le istituzioni e abbini la possibilità di parlare alla fine che cosa hai fatto per impedire tutto questo
Allora credo che noi abbiamo una responsabilità in più abbiamo la responsabilità di portare fino in fondo una coerenza una posizione perché guardate se non lo facciamo noi utilizzando
Quella posizione per quanto possiamo credo che andremo avanti e in questa maniera avremo dei tanti molto bui
E sarà difficile tornare indietro quindi Paola io apprezzato tantissimo la tua posizione
Di grande coraggio però io credo che dovremmo davvero lavorare in maniera trasversale perché qui non si tratta di appartenenza di colori partiti di colori partitici io penso che sia in gioco ripeto da dove sono partita che idea di Paese vogliamo costruire per i prossimi anni
E che tipo di Paese vogliamo lasciare ai nostri figli grazie
Giro chiamerei Riccardo Maggi Andrea Costa e
Il
Quando arriva
Razor dolci raggiungerà
Stamattina abbiamo sentito molto parlare di rischi
Che possono
Essere conseguenza del del del decreto
Ma il ricorso rassicurare che non sono rischi non sono già di fatti concreti che stanno avvenendo
Ieri mi è capitato di
Di parlare con la responsabile Caritas del settore che si occupa delle fragilità delle marginalità Roma domani presentano rapporto sulla povertà nella capitale
E vi vi vi consiglio la lettura ovviamente
E mi parlava già di quanto siano ma intatte le file
Le file
Fuori decenti
Dove i migranti in via in dono per chiedere informazioni prima prima cosa di cui hanno bisogno è capire cosa succede
E poi ci sono già le file di quelli che sono già usciti dal sistema vi sono già usciti molti fuori dal sistema
Se avete cinque minuti di tempo
Ma passate davanti all'ostello della Caritas a via Marsala
Qualunque ora del giorno
Ma che all'ostello non sia piccolo fuori ci sono gli accampamenti
Fuori dall'ostello ci sono gli accampamenti
Visto che la fragilità e trasversale sono accampamenti di immigrati è fatta e accampamenti di italiani
Spesso espulsi altri sistemi come quello dalla malattia mentale o quello dalla tossicodipendenza o quello di altre forme di marginalità
Ma non solo la venendo qua
A piazza Capranica quel dietro c'era un simpatico signore
Con la sua chiocciola dietro il bagaglio di clochard Domenico chioccia chi era lì che parlava col suo gatto ecco era la rappresentazione dicono una città non sa rispondere a queste fragilità
Fragilità
Tra tra nata solo a Roma sono quattordici mila le persone in queste condizioni
Alla quale si aggiungeranno verso altri migliaia e migliaia Riccardo Magi non solo comporta l'impegno in in Parlamento ma anche lui è di quelli che va in giro a cercare
Laddove non si vuole più raccontare quello che avviene che sta avvenendo adesso
Ma intanto grazie questa
Occasione di confronto proprio che arriva proprio aumentare
Parlamentare questa di questo scellerato provvedimento del nostro governo che come è stato appena detto già sta producendo dei danni
Dei danni che sarà poi difficile faticoso
Recuperare
Perché una cosa che è emersa anche l'esame in commissione
Comunque anche portare provocare un giudizio di costituzionalità e sono davvero tanti i profili di incostituzionalità di questo provvedimento
E quasi incredibile vedere come si sia riuscito a inserirne quattro-cinque davvero pesanti in un unico provvedimento che
Che come sapete riguarda sicurezza immigrazione
Misure cosiddette antiaccattonaggio
Madri in carcere
Cittadinanza
Cioè si è arrivati persino a inserire una modifica di cittadinanza in una che che non c'entra nulla da un punto di vista proprio della coerenza costituzionale ciò e sarà difficile arrivare a un giudizio di costituzionalità ci vorranno degli anni per questo è è particolarmente importante l'esame che avverrà in commissione è stato detto fisso ci vedrà in Commissione domani da domani a domenica
Soprattutto alla luce dell'ipotesi concreta che poi venga messa la fiducia
La direzione completamente sbagliata perché ci sarebbe stato
Modo tempo
La grande occasione in questo momento anche alla luce del fatto che i flussi migratori hanno visto una forte riduzione
Ci sarebbe stato un modo di investire risorse
Per rafforzare il sistema di accoglienza e in particolare di inclusione attraverso il lavoro
E quindi rafforzare lo SPRAR di cui stiamo parlando
Che è la cosa che ha meglio funzionato
Negli anni
Ovviamente è stato detto nella primo nel primo giro scontiamo dei ritardi che si sono accumulati il che sono anche dei ritardi che vedono delle responsabilità politiche
E che coinvolgono anche la precedente legislatura
C'era sta c'è stato già allora poco coraggio nel rafforzare lo SPRAR
Perché se è vero che è una buona prassi in molte parti d Italia è anche vero che riguarda ancora una percentuale residuale in minima dell'accoglienza che si fa nel nostro Paese
Quindi uno sforzo ci doveva essere come ci doveva essere uno sforzo sulla questione della legge di cittadinanza della riforma della cittadinanza io ricordo esattamente il momento in cui si decise
Decisero
Che era cambiato il vento perché a un certo punto c'erano stati una serie di sondaggi che avevano raccontato e mostrato che in realtà agli italiani non erano più d'accordo quindi si fece una scelta per vincere se visto come sebbene
Verrebbe da dire
Anziché fare una scelta mi viene da dire con una battuta per convincere italiani del fatto che
E oggi ci ritroviamo qua
Ma
Si è anche ci si anche assunti la responsabilità negli anni passati di non cambiare una legge pessima sull'immigrazione come la Bossi-Fini
Che come sappiamo tutti a
Ha prodotto irregolarità e quindi a prodotto marginalità
Adesso c'erano le condizioni c'era il momento per e c'erano anche le risorse potevano esserci le risorse quelle che sono risparmiate diciamo dalla
Diciamo dalla prima accoglienza e anche purtroppo per certi versi dal
Dal salvataggio
Di investirle voi citate nel vostro comunicato la
L'ISPI noi lo studio che ha fatto l'ISPI un paio di mesi fa in cui si si calcola effettivamente si dà un suggerimento
A chi in questo momento alare la responsabilità di governo cioè di anti si dava il suggerimento di andare nella direzione opposta ora
Io voglio fare alcune considerazioni politiche anche approfittando del fatto non so se ci sono i colleghi e c'erano il primo duca al primo al primo giro ma lo posso fare perché l'ho fatto anche pubblicamente in aula quindi lo lo lo voglia di fare qui
Anche io o un grande
Rispetto
E comprendo anche la difficoltà
La la
Insomma è evidente la la situazione che si vive di contrasto interno movimento come il Movimento cinque Stelle un grande rispetto per che avanzato delle posizioni di
Dissidenti Sosa chiamati ma però questa diciamo deve essere qualcosa che va oltre il disagio personale opera per essere qualcosa che diventa una
Posizione politica e ancora di più una iniziativa parlamentare
Perché se c'è una possibilità di modificare diciamo ci sono vari varie varie regole d'ingaggio rispetto a un provvedimento così brutto una è quella di provare ed è quello che faremo noi per gradi a
Sopprimere le parti peggiori
A sostituire le parti peggiori comparti che invece ad esempio introducano pezzi importanti di quella che è stata una proposta nostra di molti che sono qui con la proposta di legge lo straniero cioè ad esempio
La possibilità di convertire i permessi di soggiorno anche in permessi per ricerca di lavoro
E così via ma
Almeno ridurre i danni
Finora noi abbiamo visto che ci sono delle posizioni pubbliche che vanno in una direzione con delle interviste soprattutto sui giornali che sono più attenti no io che hanno tenuto negli ultimi mesi per fortuna un dibattito più aperti un'informazione ai cittadini e e poi però di fronte a queste interviste non c'è non corrispondono degli delle delle assunzioni di responsabilità parlamentare
Io spero che si crei una maggioranza alternativa questo è il punto politico la maggioranza alternativa alla maggioranza di governo per limitare i danni che questo decreto sta creando ci sono stati quattro cinque emendamenti presentati dal Movimento cinque stelle in Commissione i cominceremo a esaminare domani che vanno in questa ottica di riduzione del danno sulla questione dello SPRAR
E su altri punti importanti io spero che si riesca a fare ancora qualcosa di più
Ce la metteremo tutta fino
Ce la metteremo tutta fino all'ultimo
Vado verso la chiusura ricordando che
Un provvedimento che tocca così a fondo il sistema dell'accoglienza la parte migliore come avete giustamente raccontato questa mattina dell'accoglienza e dell'inclusione nel nostro Paese
E che tocca così tanti altri punti cioè il
Il diritto d'asilo come è stato disegnato nella nostra Costituzione
Da cui discende la la protezione umanitaria e la necessità che noi avremmo avuto in questo momento per contemperare il rispetto della Costituzione avremmo dovuto rafforzare proprio l'accoglienza indecisi va nella direzione opposta ma un provvedimento con un impatto così avrebbe dovuto impegnare il Parlamento in un confronto in un'indagine conoscitiva in un esame approfondito l'unica cosa che assomigliato a questo in tutto questo iter è stato il ciclo di audizioni che ci sono stati prima al Senato e poi in misura ridotta per l'imposizione di tempi rapidi che la maggioranza ha voluto dare al passaggio alla Camera anche alla Camera e tutti quanti hanno detto la stessa cosa tutti quanti ovviamente ludico a una platea che interessava di questi temi e che non però è a è scandaloso
L'Alto commissariato ONU sui rifugiati lanci
Ovviamente del tavolo asilo lei gli ordinari di Birdie varie due atenei italiani che sono intervenuti su queste cose
Varie organizzazioni non governative che sono intervenute su questo hanno detto tutti quanti esattamente la stessa cosa così si va
A creare nuove occasioni e e già ce ne sono di marginalità di emarginazione di conflittualità sociale disco e quindi a creare cosa forse quello che vuole chi ha proposto questa norma
Una condizione ottimale ancora più proficua per una campagna elettorale che faccia leva sulle paure più profonde sul disordine sociale sul conflitto sociale
E però qua allora sì questa è la cosa che si presenta davanti a noi e non ci vuole molto per leggerla e allora l'appello rinnovato ai ai colleghi del Movimento cinque Stelle
Perché io ho incontrato li ho incontrati in campagna elettorale in occasioni di dibattito sull'immobile immigrazione e dicevamo la stessa cosa
E qua la la la la come è stato detto prima non è un provvedimento su cui uno dice per poi ci torneremo sopra ho sentito anche dire alcuni beh poi si troverà il modo di tornarci su no ma come si tornerà in modi diversi di tornarci sopra qui si fanno dei danni rispetto ai quali tra l'altro molte persone che sono danneggiate nei nei propri diritti fondamentali
Non hanno neanche le possibilità di avere un legale che li segua fino alla Corte costituzionale sollevare una questione di costituzionalità perché sappiamo bene come avviene con che che tipo di possibilità post possono avere questi cittadini poi certo ci sarà l'ASGI che farà come sempre un lavoro meritorio ottimale sicuramente si troverà il modo di arrivarci ma tra quanti anni
Per sancire checché questo provvedimento ha stravolto
Impostazione che i padri costituenti avevano dato a una delle parti più belle della nostra Costituzione il diritto d'asilo nella forma aperta cioè noi e il chi l'ha scritto l'ha scritto non pensando ai cittadini italiani o ai cittadini nato lasche la schiettezza dagli esseri umani quindi dicendo chiunque non trova nel proprio Paese godimento dei diritti fondamentali della nostra Costituzione riconosce lo lo proteggiamo
Chiudo davvero con due
Notazioni se n'è andata la senatrice Nomisma anche qui lo posso dire perché l'ho detto pubblicamente e io
Son d'accordissimo sul giudizio che le ha dato sulle politiche con la Libia e però di critica che ha fatto del rio però e al Partito Democratico per quello che è stato fatto con diciamo la linea Minniti e però noi all'inizio d'agosto abbiamo votato un decreto
E che ha proseguito rafforzato quella linea il cosiddetto decreto motovedette e l'ha votato il Movimento cinque stelle insieme al Pd
Oltre al resto della maggioranza ed era ed era surreale sempre in quel quel decreto è surreale alla luce di quello che è accaduto poi in Libia della crisi come è esplosa di nuovo la crisi e si è mostrato come non esista di fatto un governo esista una polverizzazione di enti parco
Parastatali miliziani eccetera
Chiudo davvero
Sul carcere che sa dove io va be Flash insomma è evidente che non serve costruire nuove carceri perché tutti i dati ci dicono che quello che funziona son le pene alternative e quindi serve evidentemente va be però non non ci sarebbe nemmeno bisogno di di Bird abbasserebbe approfondire un po'Lele lei
Le evidenze
Una cosa però va detta vi ricordiate voi il video della Circumvesuviana
Mi sono trovato a confrontarmi pochi giorni fa con dei ragazzi venuta fuori questa storia del video nel se ne è parlato ognuno diceva il modo in cui ha visto che che cosa c'ha visto che cosa
E al di là di questa signora
Poi diventata eroina io
Aveva molto colpito il ragazzo
Quel ragazzo lì che si alza in quel modo e
Insultava Quique quasi spintona ci cittadino pachistano che era o del Bangladesh che era lì e un grande senso di angoscia e di pena
Quel ragazzo lì nel dire le cose che che che ha detto
Sentiva di avere un ruolo
Sentiva di aver un ruolo e e anche di fare qualcosa che gli veniva riconosciuto dagli in questo momento ha delle responsabilità istituzionali
Cioè risentiva di svolgere un ruolo sociale io ho visto oppure e un'ansia di avere un ruolo quel ragazzo
Di avere DDT gli venisse riconosciuto pubblicamente una funzione
Allora due cose uno l'irresponsabilità di chi in questo momento
Con incarichi di governo produce questo tipo di corrispondenza rispetto
Ad alcuni cittadini e l'altra cosa noi difficilmente riusciremo a migliorare anche le condizioni dell'accoglienza e dell'inclusione nel nostro Paese se
Non troviamo il modo di occuparci anche di guerra Grazioli
Evidentemente e del disagio di quel ragazzo lì grazie
Se non molto importante anche per le conseguenze
è stato anche detto sta non sono soltanto sulle prime vittime penso no i migranti
Ma sono in generale
Su un paese sul clima di un Paese
Quando quindici giorni fa mi hanno rubato lo smartphone non in autobus
Su tutti a dire ovviamente cosa è stato un immigrato vaglielo a spiegare i più bravi a rubare
Da andava va il portafoglio altro sono notoriamente gli italiani e casomai se gli immigrati arrivano imparano
E questo ecco perché purtroppo quanti corre il rischio adesso di finire imparare queste non l'italiano bellissima la cosa imparare anche il dialetto
Ecco però questo è normale una reazione che ho sentito regolarmente in tutti immigrato
Per loro mi divertivano sedute quando vado immigrato africano
Se dico magari rumeno no no
Non disturba
Queste era la reazione automatica e quindi questo già dice come profonda questa riflessione che cioè fatto relativa alla vesuviano
Della cosa che punto stiamo
Siamo in tempo reale senta reale
Piove e
Non organizzato aderisco sgomberare
Baobab ovviamente alla siamo in una situazione ingovernabile
Non lo so può
Fece del dove l'assessorato presieduto da da Laura Baldassarre sono stati trovati nella settimana
Antecedente il giorno
Dello sgombero nel giorno dopo diversi posti in accoglienza per tante tante e tanti ospiti del del del di quello che era il presidio il formale il campo formale di baobab Experience
Ma ancora non ci siamo risultano abbiamo scritto una lettera oggi all'assessorato all'aura
E sottolineando il fatto che hanno risultava ancora quarantuno personale che in qualche maniera avrebbero diritto all'accoglienza e che non ce l'hanno per una serie di problemi anche burocratici perché non può chiedere alcuni documenti se non hai la residenza però se non hai altrettanti documenti non puoi ottenere la residenza Toma per una serie di questioni che vanno anche al di là del del volere dell'assessorato sesso io credo però che più che una questione di numeri mi sembra sia emerso anche dagli interventi di stamattina
La questione sia più grande ovvero il tema anche di come viene affrontata all'immigrazione che ci sia a Roma e in Italia
Spesso che ci siano ampie zone di vuoto nell'accoglienza mi sembra evidente
Dovuta a scelte politiche locali ma scelte dovute politiche nazionali da scelte politiche europee
Io ho sentito qualcuno di interventi oggi sono arrivato tardi ma satira oltre a una visita medica split mi perdonerete la voce ma sono state settimane intensa adesso stiamo giocando
Al gatto e il topo con con le forze dell'ordine nella zona intorno alla stazione Tiburtina perché le attività di ricerca di Baba per Firenze hanno deciso di non lasciare questi ragazzi di non lasciare questi ragazzi che erano già stati censiti
E soprattutto di non lasciare quello con lo riteniamo un presidio
Fondamentale finché non ce ne sarà uno come è stato annunciato un Infopoint su una di prima accoglienza un presidio che serve stamattina arrivato a bel quadro ordisce anni e mezzo eritreo
è arrivato a voi girava per la stazione Tiburtina incontrato un nostro ospite non più del presidio ma di di quel raggruppamento che si incontra fuori la stazione Tiburtina
Ecco se non ci fosse stato se non ci fosse stato anche oggi alcune volontarie alcuni volontari del baobab coglie col ma anche gli ospiti stessi questo ragazzo
Non so prima finivano al bar a Brescia un bar all'altra parte della stazione Tiburtina che era il luogo di ritrovo diciamo dei dei trafficanti tutte dei trafficanti dei Traffic Chini quelli che speculano spesso della stessa nazionalità loro che speculano sugli immigrati
Insieme anche a un alle forze di di polizia quel posto fu chiuso anche grazie a delle segnalazioni nostre questo per dire che associazioni come la nostra il come tante altre sono il nemico numero uno dei trafficanti al contrario lo dico perché fa ridere oggi dove appunto è sotto accusa Medici senza frontiere per
Rifiuti tossici per questa cosa qui vuole pensiamo veramente all'assurdità e va detto è stato detto prima questa cosa non inizia oggi inizia inizia prima noi siamo convinti domani saremo in piazza dalle tre
A piazza San Silvestro
Appunto mentre comincia la discussione alla Camera sul decreto Salvini per denunciarlo ma va detto che lo siamo stati
Anche contro il decreto Minniti a nostro avviso ha fatto da apripista
A questo al decreto Salvini mi dispiace non sia qui del rio ma c'è una responsabilità ci sono nomi dei cognomi di ministri di personalità politiche in qualche maniera questo clima l'hanno creato
Se da Macerata ad oggi sono state uccise quarantotto donne e noi ci ricordiamo solo i nomi di Pamela e di Desirée io per primo mi ricordo solo cui seguono abbiamo un problema serio
Abbiamo un problema molto serio che va affrontato e che noi non viene risolto con le ruspe
Abbiamo un problema di narrazione della migrazione e di accoglienza
Perché quando la politica capirà che investire in accoglienza è Investire in sicurezza che investire in accoglienza è togliere terreno al fondamentalismo e all'integralismo che investire in accoglienza
Vuol dire in qualche maniera togliere manovalanza alla criminalità organizzata forse avremmo fatto tutto un passo in avanti il problema è che da quando
Come dire la migrazione emigranti sono diventati carburante elettorale
Questa cosa non è più possibile dirla non è più possibile dirla e diceva benissimo Riccardo Maggi prima anche chi oggi governa che magari sulla posizione penso alla posizione di Grillo e del Movimento cinque Stelle sullo ius soli
Si trovano a dover quasi cambiare posizione
Perché perché sa carburante elettorale carburante elettorale a me interessa però perché è diventata carburante elettorale quella roba lì
E probabilmente perché la cosa più semplice perché la cosa più facile perché è stato detto anche prima aiuta a non dover parlare l'immensa
In sicurezza del territorio perché aiuta a non dover parlare
Di di politiche industriali sbagliate di politiche ambientali di cambiamenti climatici di mancati investimenti nella scuola nella cultura nella scienza
E quindi di colpo
E siamo tutte tutti un po'responsabili il tema diventa quello della migrazione la migrazione sempre associato a una termine negativo migrazione invasione e sicurezza e assedio quando i numeri ci dicono tutt'altro
Quando i numeri ci dicono tutt'altro quando sarebbe bello una politica che si potesse permettere di dire la verità sulla migrazione
Perché senno succedono i decreti Minniti che portano ai decreti servire poi la situazione andrà sempre a chi la spara più grossa
Perché se il tema è mettere sullo stesso piano immigrazione accoglienza e sicurezza
Pensando alla sicurezza dei nuovi immigrati perché a me poi c'è un problema di sicurezza immigrazione ma è la sicurezza delle donne e degli uomini e dei bambini migranti che arrivano in questo Paese che spesso non trovano accoglienza
Ecco che se noi Metis metti sullo stesso piano quelli addirittura Minniti ci metteva pure decoro urbano monnezza ci metteva tutto e mezza decreto che questo diventa questo
Diventa questa roba qui e diventa anche difficile parlarne e siccome la migrazione una cosa che c'è ed è una cosa che va governata dalla politica
E in qualche misura bisogna fare sì che
Che ce se ne occupi in maniera seria leggendo i dati non c'è nessuna invasione non c'è nessuna crisi probabilmente se facessimo dei Pontelli risparmierebbero tanto il punto è che invece è diventato un po'per tutti questa roba qui e allora va bene e c'è la gara in televisione
Tra una parte politica e quella che dovrebbe essere l'opposta Achille tiene di più nei campi in Libia quasi facendo finta di niente sul fatto che persino UNHCR non solo l'associazione diciamo
Meno governative più combattive denunciano quello che avviene ah bello oggi quattordici anni e mezzo soltanto qua sul braccio è una tortura in un campo Libia da me interessa poco se sia colpa di Salvini di Minniti o di Di Maio ma c'è una gara a tenerlo lì dove avviene questa roba qui
C'è una gara in televisione non ne abbiamo fermati più di noi gravano no no più noi annovera da prima che li fermavamo lì quella del questa roba qui
Fa male a tutti e soprattutto come dire devia quello che dovrebbe essere il dibattito vero oggi a Roma non c'è accoglienza per tutti ma non è colpa solo dell'amministrazione piuttosto che dico
C'è perché nessuno si assume la responsabilità di dire una cosa molto semplice che non solo è un diritto
Non solo è un dovere
è un dettato costituzionale a cogliere può essere una cosa bella
E se a farlo sono stati delle volontarie dei volontari ma Baobab ritmi dance guardate non è Baobab Firenze basta
Io penso agli scout a Ventimiglia però gli scatta Ventimiglia che aiutava nel Progetto venti K scalda Ventimiglia sono stati multati per aver dato da mangiare e da bere ai migranti da un sindaco del Partito Democratico
A Como è un prete don Giusto un prete di frontiera meraviglioso che organizza che assieme ai centri sociali lavora lì questa roba qui al Brennero per non parlare del Nord Est a Lampedusa a Napoli come a Palermo
C'è chi
Come dire che si organizza però ecco va contro un mainstream
Che è veramente difficile da scalfire che è quello che vedi l'immigrazione come una cosa che io sogno un politico che ci dice che l'immigrazione non è un problema
Che ci mette la faccia nel dire questo qualcuno c'era qualcuno abbiamo pure sentito Olbia
Ci mancherebbe
Però bisogna avere il coraggio perché se tutte quante tutti quanti diciamo cominciamo a dire indifferentemente però non possiamo accoglierli tutti se mi perdonerà su questo non sono mai stato d'accordo
Con Laura Baldassarre se pensiamo che la migrazione c'è perché c'è chi accoglie
Perché chi vuole accogliere andando a riempire un vuoto è un po'come quelli che dicono che c'è la migrazione per colpa delle navi delle ONG che saltano non è così
La migrazione c'è lo stesso però se
Grazie alla criminalizzazione insisto voluta sia da Amber voluta prima dai governi precedenti adesso dal dal dal governo come Conte contesse Conte e la
Se e siamo arrivati che ci sono otto punto uno morti in mare al giorno
Otto punto uno morti in mare al giorno e nessuno dice niente nessuno fa nulla
Anche uno al voglio dire uno l'anno sarebbe un delitto ma siamo a otto punto uno ci dice l'Istat morti al giorno
Il dottor Bartolo quello di Lampedusa non lo lo dice sempre a me piace di prenderla questa cosa
E dopo la seconda guerra mondiale fatte le dovute differenze nessuno sta mettendo sullo stesso piano stiamo parlando di però finita la seconda guerra mondiale era pieno di gente che non sapeva non sapeva dei lager non sapeva dei campi di sterminio non sapeva dei casi non sapeva questo e non saprei oggi sappiamo ecco oggi sappiamo e quindi credo che indifferentemente chi non dice nulla
Chi non fa nulla in qualche maniera sia complice lo diceva prima Rosella Muroni qualcuno un giorno chiederà e allora lo voglio ribadire davanti a Laura baldanza Roma capitale d'Italia
è l'unica capitale che non ha unite ma non è appunto volta esclusivamente Eduardo state amministrazioni precedenti è l'unica città che non ha un museo della migrazione
Noi ce li teniamo stretti gli ottanta mila nomi di migranti transitati in questa città perché magari tra vent'anni
Ci sarà un nipotino un figlio di un figlio di qualcuno
Che il nonno lo zio il padre che era partito l'Africa che vorrà sapere che fine ha fatto che tragica affatto dove è andato dove è finito esattamente come oggi la città di New York si vanta del Museo di Ellis Island dovete vari consulti certo il cognome più o meno ricordi in che anno fosse partito
Ecco la politica ha bisogno di fare uno scatto del genere perché altrimenti sta alla cittadinanza rispetto anche grazie al dettato costituzionale al quale tante tanti di noi si sentono vincolanti di aiutare sì aiutare oggi vuol dire disobbedire
Ha una legislazione sbagliata una legislazione pericolosa io credo che uno non debba neanche avere paura di dire che disobbedire a certe leggi che in qualche maniera limitano l'uguaglianza la libertà delle persone che discriminano le persone in base al passaporto al colore della pelle sia una cosa giusta e che vada fatta
Giusto ci raggiunge
Allora l'assessore è stato ampiamente citato da Andrea Costa pochi giorni fa
Suo merito
Non ha nascosto la sua le sue critiche al decreto perché poi al dunque come abbiamo sentito da dei sindaci sono Boy gli amministratori locali quelli che dovranno
Applicare nel bene e dire più nel male almeno da dal giudizio di abbiamo sentito oggi questo provvedimento con le conseguenze
Da tanti punti di vista di una città
Che ancora nona superato la fase di mafia capitale non dico quella della della corruzione dico quella di una fare davvero una buona accoglienza e la nostra città ancora è in difficoltà vediamo dalla vicenda Baobab ma anche da altre vicende relative agli sgomberi
è una città che ancora fatica
Perché con la fatica e l'assessore ha paura teme che questo provvedimento rende ancora più faticoso affrontare questo tema
L'uso come esempio perché noi quello che stiamo facendo grazie veramente e riusciamo a farlo bene quando tutti collaborano
E ecco riformare complessivamente tutto il sistema di accoglienza inclusione su Roma Capitale
Con un grande lavoro diciamo di raccordo quotidiano di confronto ancora con tutto il mondo dell'associazionismo che negli anni ha resistito ha resistito anche a mafia capitale tanto per esser chiari e ha cercato diciamo di fare poi c'è quindi su questo io dato che lei ha fatto l'esempio no del lei sul sul pullman a dopo il furto io ricordo che veramente dieci anni fa la l'associazione
E SOS Razzismo la costola francese nacque proprio su questo cioè su una persone che erano su un autobus a Parigi
Avviene un furto tutti guardano al migrante di turno dalla vari il il portafoglio viene ritrovato nel frattempo le persone presenti sul su quell'autobus si ferma a riflettere continuano a lavorare insieme sugli stereotipi e pregiudizi ecco io credo che e c'è un ruolo positivo che tutti ne possiamo svolgere anche nel raccontare quello che con grande fatica si sta facendo a Roma una fatica che sarà senta permanente di questo sappiamo però dobbiamo anche da baratto del tanto lavoro che si sta facendo per rendere questa città sempre più accogliente ed inclusiva e questo lo possiamo diciamo fare insieme e rispetto alla alle norme in discussione
Noi siamo lo dicevano prima siamo tutti d'accordo nel senso che c'è stato un lavoro fatto in sede Anci quindi comuni di tutta Italia di tutte le grandezze voi lo sapete il sistema Sprar è su base volontaria ancora residuale e tra l'altro rispetto a i numeri dei attuali dei Cars però è un sistema che funziona è una buona prassi italiana vogliamo dirla così siamo tutti d'accordo nel sostenere uno
Perché sostanzialmente che cosa fa questo innanzitutto
Entra nei dettagli
In uno di quello che io credo siano i principi cardine per uscire da un'ottica emergenziale rispetto al tema delle migrazioni
Che il tema dell'accoglienza diffusa è stato detto ma deve essere un'accoglienza diffusa a livello europeo e tante dei problemi che ne abbiamo adesso anche perché il sistema della Rillo che esce che era tutto no in modo diverso
Può essere interpretabile come una diffusione su tutto il territorio europeo di migranti che arrivano in Europa alla ricerca di una di una situazione migliore
Quindi a livello europeo a livello nazionale tra le regioni tra le città e noi su Roma abbiamo fatto ad esempio un lavoro anche sulla diffusione sul territorio di Roma Capitale nei diversi Municipi dei diversi luoghi dell'accoglienza
Quindi questo tema dell'accoglienza diffuso e centrale lo dico anche perché anche rispetto a quindi dei recenti avvenimenti a Roma sul piazzale vicino alla stazione Tiburtina anche lì è evidente come e su questo punto abbiamo interloquito con crema a interloquì
Noi su Roma non possiamo accogliere nuove persone e questo è un tema perché noi dobbiamo al dare un'accoglienza scusate proprio in termini di diritti di qualità
Questo è una questione secondo me centrale versiamo chiedendo tanto per esser chiari alla Prefettura di Roma alla questura di Roma di fare la propria parte perché anche l'ultimo episodio soltanto Roma Capitale a colto e parte delle persone accoltello dovrebbero essere presenti in altre città
E c'è un tema che è chiaro che nei percorsi personali sono tutti chiaramente legittimi però c'è un tema fondamentale che tante delle persone anche raccolte appunto in strada
E in questi ultimi anni
Sono persone che perdono l'opportunità di fissare in accoglienza da altre parti
Quindi c'è un lavoro che deve essere fatto e altre parti intendo in Italia che deve essere fatto proprio in termini di diritti e su questo lo possiamo fare soltanto se collaboriamo tutti per questo
L'accoglienza
Che sulla quale noi avevamo investito anche rivedendo
Diciamo tutto il sistema dell'accoglienza il ruolo dell'ufficio immigrazione prevedendo di aderire aumentare i posti SPRAR entrando nel merito del lavoro con le famiglie entrando nel merito anche del ruolo
Dell'ufficio immigrazione in particolare dello sportello immigrazione che il luogo dove poi attivi dei percorsi e siamo passati dalla vere o ad esempio una mappatura delle competenze di tutte le persone accolte ad una cabina
Di regia tra tutti gli enti gestori ad un lavoro sul volontariato sullo inclusione sociale sul l'inclusione lavorativa quindi un Progetto di vita per le persone quindi lavorando fuori da un'ottica emergenziale che dice un'accoglienza che ti dà un tetto e del cibo ma poi inclusione sociale quindi questa il lavoro che stiamo facendo
In collaborazione con gli enti sia con le altre istituzioni e anche con il privato sociale lo SPRAR si può leggere anche come un pezzo del welfare locale e per questo i Comuni hanno espresso una grande preoccupazione
Perché guardate che sono le norme di un euro di uno Stato che decidono chi è regolare picchia irregolare
Ma poi le fragilità in particolare rimangono sul territorio e la preoccupazione di tutti i comuni è proprio dell'impatto che avrà sui sistemi sanitari sui sistemi anche ricaricati all'assistenza sociale
Dei di queste centinaia migliaia di persone che rimarranno sul territorio italiano da irregolari ed è il legislatore che decide chi è regolare e chi è irregolare questo è una parte sulla quale dobbiamo essere molto chiavi
Allora noi
Abbiamo estrasse una grande preoccupazione in tutte le sedi perché io penso che quando ci sono delle modifiche normative così importanti
Tutti noi si debba scegliere anche da che parte stare quindi o diciamo utilizzato tutte le sedi possibili e il e lanci stessa ha cercato quanto più possibile di influenzare
E questo percorso però dico anche che noi a monte abbiamo un problema del fatto che dell'immigrazione si occupi il ministero dell'Interno questa una scelta degli anni passati e è una scelta rispetto alla quale secondo me dovremmo tornare a riflettere perché la sicurezza come è stato detto non è soltanto anche sicurezza sociale non è appannaggio soltanto di alcune forze politiche e appannaggio appunto di chi vuole voglia lavorare in termini di diritti quindi il tema secondo me uno dei temi questo l'altro tema fondamentale è cercare di migliorare quanto costa più possibile il testo in discussione ma poi sappiamo che c'è tutta la fase successiva diciamo che è altrettanto importante quindi io spero che il contributo a che abbiamo elaborato con gli altri Comuni
Possa essere utilizzato vi dò dei numeri nove su Roma abbiamo oltre al sistema dell'accoglienza per le fragilità aumentato
Grazie proprio alla lettura anche noi di quello che avviene sul nostro territorio i posti i posti nel circuito migranti fragili quindi questi sono stati aumentati e ci consente appunto di accogliere un numero maggiore di persone rispetto al passato siamo continuando a e e e l'ultimo pezzo avviso pubblico sia di questa mattina siamo cercando di mettere a disposizione delle fragilità tutte senza alcuna discriminazione anche i bagni
Confiscati i beni sequestrati tutto il patrimonio disponibile indisponibile di Roma Capitale perché dobbiamo aumentare i numeri dell'accoglienza abbiamo immaginato un sistema di stazione di post inoltre mi in ogni municipio questo per dire che è un lavoro in corso che già sta dando i posti in termini numeri di accoglienza maggiore Rabbi dico anche che abbiamo fatto una stima dell'impatto cioè leggendo oggi la situazione dell'accoglienza solo SPRAR no quindi richiedenti asilo rifugiati presenti nel circuito di Roma Capitale
Noi attualmente abbiamo mille più di mille seicento persone accolte nel sistema Sprar
E con quando appunto verrà attuata la nuova legge di queste mille cinquantanove persone usciranno perché hanno permesso umanitario richiedenti asilo ricorrenti cioè facendo il set
Quindi noi capiamo d'impatto che avrà sul nostro territorio per questo appunto speriamo che il legislatore Possa diciamo ascoltare la voce dei territori perché ci è sembrata una normativa diciamo elaborata senza una valutazione dell'impatto sui territori per questo la nostra messaggera
è stato chiaro per ragionare in termini di diritti dobbiamo poi valutare l'impatto delle norme che ci saranno e quindi noi da questa parte diciamo per i diritti umani ci faremo Sempre continueremo il dialogo l'ultimo migrante
E frac con fragilità sanitaria presente è stato accolto ieri quindi lavoro come Sandra costa cosa non gli altri sta andando avanti anche in in diciamo collaborazione con le altre associazioni
Ah beh se quattordicenne a diritto perché chiaramente Roma capitale a anche un circuito per i minorenni stranieri non accompagnati quindi spero sia stato fatto diciamo il passaggio formale quindi ha diritto ad un'accoglienza grazie
Assessore infine
Vediamo
La col
Questo dialogo nonché cioè porti dei risultati perché ovviamente
Questi numeri che ci ha detto alla fine preoccupano molto perché poi dopo
Come stasera già sta succedendo in certe realtà
L'istituzione che non si può muovere bussa alla porta del volontariato chiedi dacci una mano tu
Forse si si pensasse prima è questo si potrebbe perché poi ecco volontariato non non può essere il salvagente questo
Deve esserci una collaborazione
Che eviti poi di arrivare al momento in cui dacci una mano perché io non ce la faccio o perché non lo posso fare perché ovviamente cioè certe certe cose dopo questo decreto
Comuni prefetture stesse
Dovranno applicare la legge se da lettore la legge e se quella poi toccherà a qualcun altro sostenerla e quindi è magari serve molto importante cominciare a parlarne già subito prima che
Quindi
E credo che ancora non fa tanto freddo peraltro non è solo una questione climatica
Va affrontato per tempo prima che non ci siano dei dei problemi molto più gravi
Ma intanto
Ecco
Tra smog palazzotto e metà da parlamentare il marinaio non ho più smesso
Non è chiaro poi quello che sta avvenendo perlomeno come sappiamo molto meno quindi abbiamo parlato molto che qui fino a mattina del dopo
Non è un dopo che sconta anche un prima evidentemente
Che sta avvenendo in questo mare
Ormai così poco narrato
Grazie certifica
Allora
Intanto ringraziare non soltanto per l'invito confronto
Ma per
Il lavoro straordinario che avete fatto nella
Redazione di questo Dossi è perché
Credo che
Il il dossier di Legambiente centri esattamente il punto rispetto alle
Le questioni che riguardano l'immigrazione e l'accoglienza ovvero
Il la cornice di tutto questo lavoro è basata su su un principio sull'assunto che è quello che manca in realtà a tutto il discorso pubblico e anche a ragionamenti e le classi dirigenti sul terreno le migrazioni
Ovvero le migrazioni sono un fenomeno strutturale del nostro tempo
Fanno parte
Di un meccanismo che ha
Una interconnessione tra le cause che sono di origine dei flussi
E che quindi ha cambiato anche oggi la sua natura rispetto a quella migrazione concorrono abituati a confrontarci prima e quindi richiederebbe un cambio anche di strumenti per potere governare questo processo
Ora questo non è accaduto penso
Al tema centrale che riguarda i cambiamenti climatici
I cambiamenti climatici oggi ci sono la principale causa di
Migrazioni forzate nel mondo
E provo diciamo ad a darmi questa lettura
Nella misura in cui i cambiamenti climatici sono spesso causa principale e quindi indirettamente anche di altre dinamiche che producono migrazioni forzate
Se noi oggi sovrapponiamo la
Cartina sul Fanis ferro
Dei processi di desertificazione in atto
Sul pianeta
Troviamo diciamo questa mezzaluna che dall'Africa occidentale arriva fino in Medioriente
Se Napoli sovrapponiamo questa stessa immagine quella dei conflitti attualmente presenti sul pianeta scopriamo che la maggior parte dei conflitti si trova esattamente in quella fascia
Lo stesso conflitto siriano che uno dei principali scenari che producono oggi migrazioni forzate
Nasce a seguito di due anni
Di siccità e di carestia che hanno prodotto lo spostamento di grandi masse popolari dalle campagne verso le città riuscendo fenomeni di inurbamento di tensioni sociali
Che sono sfociate poi dentro i moti che abbiamo conosciuta che poi hanno dato vita anche per altre ragioni
Di ingerenza geopolitica di interessi economici ma che si sono innestati esattamente su quel principio di tensione che era stato creato
Da un cambiamento climatico in questo caso da una grande fase di carico di carestia di siccità
E quello che sta accadendo in tutta l'Africa subsahariana
Le grandi megalopoli dell'Africa subsahariana si stanno stanno moltiplicando con la popolazione e si stanno spopolando
I territori rurali dove tra l'altro attecchiscono accrescono grazie anche a questa condizione cioè all'abbandono di quel territorio dal delle comunità che erano già in qualche modo anche regolatrice di una dinamica sociale
Lì crescono gruppi terroristici bande di predoni organizzazioni criminali che non hanno più nessun tipo di
Cioè sono diventate territori desertici terre di nessuno
Ora
Capire questi fenomeni cioè studiarne le cause all'origine probabilmente dovrebbe suggerire alle classi dirigenti europee di cambiare la prospettiva il punto di vista rispetto a quello che sta accadendo cosa che in realtà invece non è accaduto
Primo elemento ha senso oggi ed è questo uno dei temi che viene messo al centro dal dal dossier di Legambiente assenso oggi continuare a produrre una distinzione tra migranti economici eh rifugiati
Qual è la categoria del migrante economico in una dinamica in cui l'interconnessione delle cause d'origine le migrazioni è così complessa
Si può definire migrante economico
Una persona che sfugge da un Paese dove magari non c'è in quel momento la guerra ma le condizioni di vita sono diventati insostenibile per altre ragioni compreso il fatto che non più come produrre cibo
Perché i processi di desertificazione di Langres band di occupazione diciamo delle terre viene diciamo produce una insostenibilità
Possiamo immaginare che noi continuiamo a utilizzare categorie e categorie normative per gestire un fenomeno che è cambiato rapidamente come tutti i fenomeni diciamo cammino rapidamente in questa epoca
Utilizzando appunto categorie che sono datate venti trent'anni fa quando l'emigrazione avevano completamente un altro profilo
è questo il corto circuito che si è creato
Cioè le classi dirigenti europee non ci sono fatto trovare pronto davanti a un fenomeno che non solo strutturale ma che era ampiamente prevedibile perché esito di una serie di processi e anche di politiche
Di cui queste stesse classi dirigenti cui questi governi sono responsabili
Allora uno può dire voglio combattere le cause delle migrazioni aiutiamoli a casa loro ma per aiutarli a casa loro dobbiamo cominciare a discutere di casa nostra dobbiamo cominciare a discutere del scelte di politica estera che abbiamo fatto negli ultimi vent'anni visto che abbiamo fatto la guerra al terrorismo per rendere il mondo un posto più sicuro
è oggi il mondo è tutto fuorché un luogo più sicuro di quando questa guerra al terrorismo iniziata abbiamo raso al suolo interi paesi creando aree di instabilità molto grande
Ancora senza averne nemmeno giustificate quelle guerre penso alla guerra in Iraq le famose armi distruzione di massa di Saddam Hussein mi pare nessuno si sia mai assunto con la responsabilità continuava a investire su modelli di
Produzione e consumo che sono che rendono diciamo insostenibile la vita sul pianeta a partire dall'onorevole produzione energetica quasi tutto il nostro modello di grosso il modello diciamo
Economico occidentale basato ancora sulle energie fossili è pur avendo diciamo il know how tecnologico per poter ridurre almeno invertire la proporzione Marche
Non non c'è diciamo nessun investimento in questo senso e quindi si va a produrre un un meccanismo in cui noi siamo i primi responsabili dei cambiamenti climatici che poi agiscono però in altre aree del pianeta più di quanto non agiscono da noi anche da noi vista diciamo in morte di questi mesi possiamo cominciare a dire che le le cause del le cominciamo pagare anche noi di questo modello di sviluppo ora
Il declino dell'Europa sta esattamente dentro questa incapacità di lettura di questo fenomeno e dentro l'incapacità di governarlo le scelte che sono state fatte dai governi europei in questi anni vanno tutte nella stessa direzione dal Migration compatto
A che diciamo il perché fino al Migration compatto c'era l'aggiustamento come dire di orientamenti precedente
Dublino tre era l'ultimo aggiustamento di un Regolamento che era degli anni ottanta rispetto al modo con cui si gestiva la partita che riguardava i rifugiati politici
Ma
Dal Migration compatto c'è invece un'elaborazione
Ecco i governi europei capofila il governo italiano allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Dicono basta bisogna affrontare le migrazioni seriamente bisogna discuterne dobbiamo mettere in campo una strategia per governare i flussi migratori la strategia che mettono in campo si basa su tre pilastri fondamentalmente esternalizzazione le frontiere limitazione del diritto d'asilo anzi esternalizzazione delle frontiere limitazione dell'accesso
Dentro i conti europea limitazione del diritto d'asilo che riesce a passare
Questi tre pilastri che poi sono stati destinati dentro accordi improponibili che violavano tutte le convenzioni internazionali a partire da quello con la Turchia che è stato il primo accordo che stipo all'Unione Europea che è capofila poi di quello che si verrà a costruire poi con la Libia
Da parte del dell'Italia
Sono accordi che piegano il diritto internazionale anzi che violano il diritto internazionale è che sostanzialmente
Pongono l'inizio del declino della civiltà giuridica europea
Perché vanno a intaccare alcune convenzioni internazionali che sono state scritte
Nel secondo dopoguerra per tutelare è per codificare
I diritti
Delle persone che si trovavano a dover fuggire da guerre la persecuzione da condizioni drammatiche quando quelle persone erano gli europei
Oggi che quella condizione non riguarda più le popolazioni europee le classi dirigenti europee pensano di stravolgerlo di cambiarlo dicendo no adesso non è più sostenibile quando siamo stati noi a dover fuggire per garantire la sopravvivenza invece tutto questo andava bene
Vengo a a chiudere perché dentro questa cosa c'è
Cioè la risposta alla domanda cosa sta succedendo nel mare sta succedendo che in maniera impropria e quindi anche diciamo senza formalizzazione e da questo punto di vista utilizzando una prassi per per piegare il diritto
I governi europei in particolar modo l'Italia e Manta che sono quelli più esposti sulla rotta del Mediterraneo centrale che è diventata la rotta più pericolosa al mondo meglio la frontiera più pericolosa al mondo
Quasi il venti per cento di quelli che hanno provato ad attraversare il mare questa frontiera negli ultimi mesi sono sono morti questo tentativo
E sono morti
Perché la politica questi governi ha di fatto cancellato il sistema di salvataggio marittimo
Ha disegnato il riconosciuto impropriamente una zona SAR libica
Che è totalmente illegale illegittima nonostante limo l'abbia noti registrata come fa con tutte le notizie che gli arrivano Malino non è un organismo che certifica che quella zona sarà effettiva poi c'è il riconoscimento degli Stati
Hanno abbiamo in questo in primo luogo l'Italia pagato finanziato e addestrato la Guardia costiera libica a catturare migranti non a salvare a catturare i migranti in quel tratto di mare
Per riportarli dentro centri di detenzione che assomigliano sempre più a campi di concentramento da cui che riesce a fuggire racconta di torture inenarrabili e chi alla possibilità di resistere addirittura pensa che forse sia meglio morire piuttosto che tornare lì come è successo recentemente
Nel caso Nevin
E hanno sostanzialmente dismesso tutto il meccanismo legale di search and rescue nelle altre parti della Saar non lo abbiamo visto che la nostra presenza rimasta l'ultima della nave Mare Ionio mediterranea in in quel tratto di mare
Sostanzialmente non non diramano più nemmeno gli avvisi in arte Xu quando ricevono l'informazione delle imbarcazioni in difficoltà
Questo è quello che è accaduto che sta accadendo in questi mesi è questo il motivo per cui sono aumentati del venti per cento è morto in mare
L'altra parte del decreto sicurezza cioè arrivi quindi ai costumi dei campi di detenzione in Libia esternalizzando le frontiere
L'invece che di limitarne addestrando Guardia costiera libica catturare le persone per riportarle in quei campi o comunque cercando di ridurre il diciamo il numero o secondo alcuni disincentivando le partenze lasciandole morire di più
Questa è una grande responsabilità storica che ci porteremo dietro quando arrivano a terra
Inizia diciamo tutto il percorso di
Desio oggettivizza azione di queste persone cioè i cancelli praticamente la possibilità di avere riconosciuto qualunque diritto di cittadinanza minimo
Affrontando la questione immigrazione solo dal punto di vista della sicurezza
Libia
Baobab
Le vicende diciamo di questi giorni cargo Niven
Sono la la vicenda diciamo DM seppe dell'Aquarius perché tutti tutto questo siccome
E che qui c'è l'ultimo passaggio
Siccome succede un fatto
Questa diciamo è la speranza
Che c'è in questo Paese soprattutto
Succede che davanti a tutto questo un pezzo di società civile dismettendo anche i panni abituali della propria vita si organizza per por mettere in campo una resistenza culturale e per sopperire alle mancanze dei governi che determinano questo declino di civiltà succede che bisogna impedire che questo accada
E quindi bisogna criminalizzare chi va a compiere il lavoro che dovrebbero fare gli stati e sono state è iniziata una campagna di propaganda di criminalizzazione di delegittimazione del lavoro diede alla solidarietà in questo Paese
Che è stata agitata ai più alti livelli istituzionali del Paese con la complicità di un pezzo di magistratura che in questi anni ha messo in campo una inchiesta dietro l'altra senza mai portarle affine con una serie di procure in particolare quella di Catania con l'unico obiettivo di creare una delegittimazione e limitare l'agibilità delle organizzazioni non governative impegnate sul campo umanitario
L'ultima inchiesta della procura di Catania esattamente il sapore di un'inchiesta che propagandistica ideologica persecutorio nei confronti dell'ONG perché non può dopo aver aperto diverse inchieste per tra associazione a delinquere per finalizzata al al traffico d'immigrazione clandestina sono andati a cercare nei rifiuti per trovare una imprecisione che probabilmente anche questa si riscontrerà non vera
Ma che comunque ha prodotto Jair risultato di trasformare una delle organizzazioni più importanti al mondo sul campo umanitario che ha vinto il premio Nobel per la pace in un'organizzazione criminale che traffica e rifiuti
Magari per risparmiare qualche lira quando invece la solidarietà che nei confronti presso organizzazioni arriva permetterebbe tranquillamente di non avere questi problemi
Il l'Itema è che oggettivamente c'è una campagna persecutoria c'è una campagna di delegittimazione
E allora su questo
Cioè il tema diciamo di che cosa può produrre la società civile
Noi abbiamo una spina davanti io credo che davanti al al tentativo di piegare il corso la storia perché
Piaccia o no
è creato un mondo in cui tutto si muove velocemente merci capitali immaginare che tu possa fermare le persone è un'assurdità
E quindi a quella cosa ci arriveremmo Marras dirigente seria dovrebbe avere l'idea di progettare una società del futuro e non di cercare di bloccarla nel passato
Davanti a questo scontro epocale che si sta aprendo si avverte una trincea
La mia scelta individuale personale da deputato impegnati in questa legislatura di diventare promotore di una piattaforma insieme ad altri che vengono da mondi completamente diversi dal mio
Di comprare una nave andare lì perché era lì che si stava giocando una partita è una scelta assolutamente diciamo motivata dalla necessità di schierarsi dalla parte giusta della Storia
E quello che stiamo facendo in tantissime con mediterranea chi lo fa con le esperienze solidarietà a terra chi lo fa sui monti alleati prestando soccorso a chi viene abbandonato in un altra frontiera pericolosa che quella di montagna
Questo è quello che si sta mobilitando in questo Paese e in Europa che va sostenuto
Presta il giudizio su questo governo su chi e e sui governi di doversi dirigenti europei che hanno che continua ad affrontare la questione immigrazione solo sotto il profilo la sicurezza
Già il fatto che il decreto che affronta questioni le migrazioni si chiami Decreto Sicurezza la dice lunga su qual è l'impianto ideologico di questo governo e di chi
Ha messo in campo queste norme
La dico con una battuta e concludo
Qual è la società a cui noi aspiriamo
Io immagino che se oggi a Roma c'è un'emergenza
Non è
Un'emergenza di sicurezza
è un'emergenza che riguarda le persone che vivono in quella condizione che sono per strada perché non hanno non c'è una politica che dà una risposta a un fenomeno che esiste come quelle persone i transitanti
Quelle persone esistono
Avete sgombrato il baobab quelle persone si sono spostate ma non ci sono cancellate e fino a che una classe dirigente non è in grado di dare una risposta fino a che esisterà Baobab Experience vuol dire che c'è un problema in questa società e non per Baobab XP Renzo per i volontari ma perché non è civile una società una capitale italiana
Che preveda che a gestire quell'emergenza siano dei volontari che lo fanno nelle condizioni in cui l'hanno fatto e non sia lo Stato le autorità pubbliche a prendersi in carico quella condizione in
Alice a relatore
Abito a delle conclusioni credo che
Stiamo
è stato offerto un sacco di di riflessione importante
Io informazioni volte vengono comunicate meglio è vi assicuro che non è facile
Mi scuso della
Fare comunicazione su questo tema indefinito non è assolutamente fare non tanto perché non li si trova le notizie se uno vuole quanto perché
Le reazione le conseguenze di quello che racconti
Sono Venegono non poteva pensare
Vi assicuro che
Leggere certi gomme
Ad alcune dico che abbiamo fatto proprio sui temi dell'accoglienza in vario modo sulla questione qui si è parlato questa mattina gli posti di lavoro che si perdono si perderanno tra italiani grazie alla alla messa in possono essere nostra
Vi assicuro che non non le avrei mai aspettare leggere certe cose e questo dimostra quanto è ancora più importante il lavoro prezioso che Legambiente ha fatto lo sforzo che ha fatto
Che a me non mi stupisce questi giorni ho sentito giudizi già dire
Ma lei ambiente fa si occupa di migranti
Che cioè che c'azzecca
Io ho risposto ci azzecca eccome se lo vuoi capire vuol dire non aver mai capito se la lega ambiente
Dico grazie ad ogni mi scuso per le conclusioni
Sandro due mila cinque però siccome alle due dobbiamo andar via per sé una garanzia è un diritto civile per tutti
Ma noi come lega ambiente siamo abbastanza abituati a andare controcorrente anche quando abbiamo iniziato Lepore altri vent'anni fa eravamo molti più di quelli che eravamo oggi quindi questo ci dà anche un po'di fiducia sulle possibilità magari un po'meno dei
Speriamo di aspettare meno di vent'anni come abbiamo fatto vedere Corea no mi veniva in mente un po'di battute così ciò fatto mente locale oggi ma il fatta che un decreto legge si chiami centotredici forse un po'è un destino
Nel senso che è una intervento del poliziesco di emergenza mi sembra già una già il numero indica la mistificazione politica che è stata fatta e poi diciamo la la la Paola Nuño ANSA ha ripreso la la metafora Rosato io all'inizio con
Sui fiumi
Riporta ricordando genoani devo dire che mi è venuto in mente di sei anche un po'un brivido entrata Schiena che il termine tecnico che si usa per quella situazione pulito un bare i fiumi
Cioè quelle di nasconderli ecco se la all'esito dovrà essere dovesse essere quello di tombale seicento mila persone
Più quelle che arriveranno ombre il la questione diventa davvero preoccupante
Dalla discussione che abbiamo fatto se qualcuno voi avrà la pazienza di andarsi a vedere il il dossier escono fuori un'asta
E l'introduzione diciamo una serie di di confermo c'è abbastanza evidente che chi si avvantaggerà di questa nuova situazione sono le grandi associazioni le grandi come a Mineo esaminiamo hanno vinto le cooperative come la Cascina cioè cose che stanno in piedi
Con alterni forti diciamo anche dal punto di vista della legalità ma che stanno in piedi da da anni che sono magari si stanno riciclando erano cooperativi grandi cooperative che si occupavano di ristorazione piuttosto che enti
Raccolta
Di rifiuti adesso si stanno riciclando su questo però sicuramente vantaggio vale grande organizzazione grandi centri che saranno gli unici a poter fare diciamo economie di scala come si suol dire un termine
Tecnico
C'è poi una cosa che è stata citata ma che forse vale la pena che questo decreto legge anche fortemente vessatorio nei confronti dei cosiddetti nuovi italiani ne ha parlato Franco
Nell'intervento suo è stato ripreso da da Rossella cioè sulla legge di cittadinanza non solo ma vengano semplicemente proroga allungati del doppio i termini
De quindi si passa da ventiquattro mesi a quarantotto mesi solo per avere la risposta al fa al diritto che tu hai una volta arrivato a diciott'anni a fare la domanda di di cittadinanza
L'abbiamo detto può in tanti il i veri alla fine il quello che ci rimette il sistema di accoglienza diffusa che in realtà non è solo SPRAR perché nani tale abbiamo anche un pezzo di Cas piccoli cassa che comunque hanno applicato il mezzo senza chiamasse SPRAR pro hanno applicato il modello SPRAR quindi appartamenti piccoli gruppi
Attività di volontariato Sindaci in prima fila comunque nella nella gestione quindi al di là poi e sono proprio quei casse che stavano già emigrando diciamo verso lo SPRAR processo che è stato oggi bloccato frane anche molto interessante cominciare a pensare in termini di posto spray Rio temo che le l'esperienza accennata da da casa Scalabrini sia non so se un una scelta obbligata però sicuramente il mondo delle associazioni del mondo del ma anche dei sindaci che si stanno occupando di quest'oggi debbono orientali una logica anche posto SPRAR certo nell'all'inizio di questo secolo abbiamo fatto un grande passo in avanti che il sistema Sprar diventato un sistema pubblico si è passati diciamo da un'attività volontaria nata subito dopo la Napolitano la Turco-Napolitano poi diventata però pubblico
Guarda che stranamente con la legge
Bossi Fini che la ha istituzionalizzato un'esperienza che però era già nelle nelle corde del del Paese ecco noi più di altri chiudevamo la la l'introduzione con un decalogo un decalogo che obiettività sono dieci punti
Che disegna un po'il profilo della buona dell'accoglienza dell'accoglienza di qualità adesso ovviamente non ve lo non ve lo recito però quello che io ci tengo a dire queste al secondo punto
Che è un po'la domanda con cui chiudiamo l'introduzione che leggendo le storie di questo dossier sono ventotto progetti che coinvolgono più quasi cento Comuni
Per a dirti come la dimensione di Rete di diffusione sia fondamentale cioè veramente sorge spontanea una domanda non ideologica ma perché bisogna smontare una cosa che funziona
C'è questa ventotto esperienze pratiche sono state non è che abbiamo siamo andati alla ricerca dell'eccellenza
Abbiamo raccontato facilmente abbiamo trovato se avessimo avuto un altro mese ne avremo trovate
Il doppio se voi leggete s'assomigliano anche tutte abbastanza il decalogo non è né altro che come dire la con la sedimentazione delle caratteristiche messe tutte in fila messe tutte insieme
Di queste esperienza ecco perché smontare 'na cosa che funziona innestando manda
Drammatica tela sia per la coscienza individuale che te la coscienza collettiva tanto più poi quando come è stato ripetuto più volte poi queste speranze fanno bene al territorio perché porta in economia portano occupazione portano giovani laddove si sono solo vecchi
Eccetera eccetera
E io purtroppo credo che la domanda sia stata data qua dentro info usando frasi diverse però sostanzialmente proprio perché il decreto di cui stiamo parlando non è solo un decreto sui migranti questo decreto cambia la qualità della democrazia di questo Paese questa è la sostanza del problema
La cambia perché esautora in parte in alcuni casi in modo pesante il ruolo delle Autonomie locali e dei sindaci
Scarica sui sindaci e sulle autonomie locali la gestione dei conflitti che sono determinate dal regole definite centralmente
Ride riconsegna in mano ai prefetti la possibilità di decidere lei se l'esito e il futuro di un territorio perché i prefetti durano solo sentire i sindaci ma poi andranno avanti come carrarmati andranno avanti come carri armati non nella immettere piccole quantità di migranti magra centri di aggregazione del due trecento e più e più persone quindi c'è uno spostamento dell'assetto istituzionale dal ruolo
Dei sindaci al ruolo dei prefetti che questo venga fatto da un ministro che è il ministro che nasce nella lega Nord che era federalista e che era regionalista francamente fa sorgere qualche perplessità su quanto la sete di potere possa trasformare le persone perché guardate che alla fine di questo si tratta
Perché questo è in gioco oggi che è il tentativo disco disperato purtroppo no perché sembra che i numeri ancora ce l'abbiamo ma non avrà grande prospettiva di essere attaccati alla gestione del potere e lo si fa calpestando
I canali che più si ritengono demagogicamente funzionanti
Ultime due cose la prima non è stato sollevato ondate dentro il maxiemendamento chiamiamolo così che ha modificato il centotredici
E che ci sono tutta una serie di misure che sono particolarmente significative
E particolarmente pensate che non possono essere state pensate tra il cinque dice novembre e il sette novembre sette da lunedì cinque quando in sembra che il governo abbia votato
Abbia deciso di porre la fiducia il sette novembre quando la fiducia è stata potato
Quelle misure erano già nel cassetto questa è la mia lettura non sono state messe dentro il decreto legge perché sarebbe avrebbe corso il rischio di essere bloccato dal Presidente della Repubblica che sarebbe stato forse anche un impatto traumatico molto forte
Mi riferisco a quelle sull'accattonaggio a quelle sul blocco stradale e a quelle sull'aumento del dell'intervento sulle occupazioni e mi riferisco in particolare a una misura che è quella per cui chiunque entri legalmente nel Paese non ha la più la possibilità sua domanda non verrà neanche esaminata cioè non ha più diritto di presentare richiesta dal sigillo alla questo significhi io non sono un costituzionalista e quindi però fatto leggere la mia interpretazione un avvocato che di questo si esperto e me l'ha confermata questo significa che in Italia entri o col visto turistico
O col permesso di lavoro ma i flussi lavoro sono bloccati o entri con i corridoi umanitari che coprono qualche centinaio di persone alla cioè cinica e tutti quelli che arriveranno via mare
Non potranno neanche fare la domanda il che peraltro è anche profondamente anticostituzionale perché la Costituzione prevede che tu devi rispettare i trattati internazionali il trattato internazionale prevede che tu devi
Salvare le vite in mare e quindi note le ha salvate in mare di portare porto più sicuro ma quelli che portino porto più sicuro dopo rilievi ributtare in mare perché questo significa e che se chiaramente anticostituzionali non so se
Questo passaggio è abbastanza chiaro ma Canale questa è una questione
Dirimente rispetto alla anche alla struttura costituzionale di questo Paese
L'ultima cosa è che voglio dire è questa sì qua abbiamo parlato di allarme sociale di allarme economico di allarme
Politico e sicuramente questa del che cambia la qualità della democrazia e sta diciamo
Come li li legittima l'arroganza della forza fin troppi aspetti dove invece bisogna intervenire con riforme sociali che possono avere punti di vista diversi ma sempre riforme sociali sono io sono d'accordo coi diceva la la la l'assessore Baldassare Forza Italia
Noi avremmo dovremmo avere un ministro del lavoro che si occupano un ministro della delle politiche sociali che si occupa di questo tema e non il ministro della dell'interno
Però io pongo anche un altro problema ma chi pagherà la rabbia che si accumula nelle persone che vengono trattati in questo modo
No guardate l'abbiamo vista in giro per l'Europa perché le banlieue parigine che sono esplose dieci anni fa abbiamo visto che cosa dieci forse quindici anni fa sappiamo che cosa significa
Sappiamo che le seconde generazioni non sono anche per la forza degli adolescenti della ribellione degli adolescenti non sono disponibili a subire quello che i loro genitori gli hanno raccontato che hanno subito arrivando qua
Questo significa mettere dentro a questa scuola questo Paese che ha una sua coesione sociale che ha una sua capacità di tenuta era anche degli opposti una bomba una miccia che prima o poi esploderà
Perché tutto il maltrattamento umano e umanitario che noi facciamo nei confronti delle persone che trattiamo in questo modo prima poi i capi esploderà perché non perché le persone non posso dimenticare questo trattamento
Io non pensare a questo penso che sia un atto di veramente di antipatriottico nei confronti dell'Italia si in Italia e dell'Europa perché poi stiamo nella stessa barca da questo punto di vista nell'uso il termine antipatriottico forse un po'fuori contesto qui però è veramente voler male all'Italia fare un'operazione di questo tipo
Dicevo noi siamo abbastanza abituale andare controcorrente quello che io porto a casa io che come Legambiente penso su cui dovremo continuare a lavorare
Una questione fondamentale oggi l'impressione di essere un po'in un Cul de sac note non avere la forza per invertire la tendenza e quindi il senso di frustrazione è forte obiettivamente però è vero quello che è stato raccontato che non abbiamo un mille
Effervescenza nel territorio
Quello che manca e chi riesca a far condensa cioè quindi a mettere a sistema tutte queste le tentativi risorse
Spunti via desidera che io penso che in questa direzione che anche come associazione dovremo lavorare non in modo verticistico ma lavorando sul territorio lavorando con l'esperienza come Baobab come le altre che ci sono come casa Scalabrini col con i comuni con i sindaci però provando a costruire un'intelaiatura del tutto nuova che non Cava dei partiti ma che riesca a mettere insieme un'idea di Paese che regga anche alle sfide del futuro grazie scusate la lunga
No
Saluto