Sono stati discussi i seguenti argomenti: Commissione Ue, Credito, Economia, Esteri, Governo, Gran Bretagna, Impresa, Italia, Legge Di Bilancio, May, Rassegna Stampa, Sanzioni.
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Rubrica
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Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì ventidue novembre questo è l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta due temi che
Tenteremo di approfondire quest'oggi ci soffermeremo più a lungo sull'Italia il giudizio espresso ieri dalla Commissione europea
Sulla manovra di bilancio nuova bocciatura e soprattutto l'annuncio di una procedura per deficit eccessivo sicuramente
Nelle prossime settimane prima del primo febbraio due mila e diciannove
Si aprono diversi
Scenari anche se quotidiani internazionali concordano su un punto a decidere il destino dell'Italia non sarà la Commissione
Europea saranno i mercati lo vedremo in particolare con un'analisi del Financial Times di Tony Barber i mercati non Brussel determineranno il futuro
Dell'Italia a Brussel c'è poco appetito per infliggere una punizione a Roma leggeremo anche un articolo da
L'Hammond Bruxelles rigetta di nuovo il Progetto di Bilancio dell'Italia e poi di vedremo un'analisi dal Wall Street Journal
Secondo cui la manovra di grossa spesa pubblica del governo che dovrebbe aiutare le imprese in realtà le sta danneggiando e perché perché i prestiti stanno
Diventando sempre più costosi dopo che gli annunci di spesa del Governo hanno spinto verso l'alto i tassi sui titoli italiani gli spread aumentando così i costi di finanziamento
Delle banche l'altro tema di cui parleremo Lambrette zitto e continuano le difficoltà per chiudere questo raccordo difficoltà non solo a Londra dove Theresa May in qualche modo sta riuscendo a galleggiare lo vedremo tra l'altro con
Le monde e un commento dice di Kauffmann dal titolo Theresa May
La signora d'acciaio ci sono difficoltà anche in Europa con la Spagna che obietta
Alla soluzione non trovata su Gibilterra e Angela Merkel che ieri
A minacciato di cancellare il vertice previsto per
Domenica se un accordo non verrà firmato in queste ore
Cominciamo però dall'Italia e dalla manovra di Bilancio la decisione della Commissione europea ieri per sintetizzarla prendiamo le monde
Articolo dal titolo Brussel rigetta di nuovo il progetto di bilancio dell'Italia decisione apre la strada a sanzioni finanziarie
L'Italia risponde che non cederà
Scrive il quotidiano francese Bruxelles ha nuovamente rigettato il progetto di bilancio due mila e diciannove del governo italiano aprendo la strada quella che il tre vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis
Ha definito la procedura per deficit eccessivo che eventualmente potrebbe anche portare a sanzioni finanziarie
In una situazione di debito molto elevato l'Italia prevede ulteriore importante indebitamento invece della prudenza fiscale richiesta ha spiegato Dombrovskis sottolineando un rischio e cioè che il paese si incammini come un suo Nambu lo verso l'instabilità
L'annuncio della commissione lungi dall'essere una sorpresa spiega le Monde Bruxelles aveva già rigettato a fine ottobre il Progetto di Bilancio espansivo dell'Italia una prima nella storia
Dell'istituzione comunitaria l'Italia ha risposto rifiutando di correggere i saldi di Bilancio e lanciandosi in un braccio di ferro inedito con l'Unione europea
Che prosegue ancora oggi la lettera dell'Unione Europea arrivata aspetto anche quella di Babbo Natale ironizzato il vicepremier Matteo Salvini leader
Del partito di estrema destra della lega al governo in coalizione con il Movimento cinque Stelle risponderemo all'Unione Europea in modo educato aggiunto Salvini
La commissione in un rapporto molto dettagliato ritiene che il progetto di bilancio di Roma non permetterà di ridurre l'enorme debito
Che già supera il centotrenta per cento del PIL il governo italiano prevede un deficit al due e quattro nel due mila diciannove poi al due uno nel due mila e venti ma queste previsioni sono giudicate irrealistiche del dalla commissione per l'esecutivo comunitario effigi tra giungeva al due nove nel due mila diciannove poi il tre uno nel due mila venti esistono
Poi disaccordi sui tassi di crescita con il governo italiano che scommette sull'una e mezzo mentre l'Istat prevede l'uno virgola tre la Commissione l'uno virgola due Brussel sottolinea anche che il governo italiano prevede di operare una marcia indietro importante sulle riforme strutturali favorevoli alla crescita in particolare le riforme messe in opera in passato nel settore del pensioni
La pubblicazione di questo rapporto prosegue le mondo costituisce una prima tappa necessaria verso il lancio di una procedura per deficit eccessivo che potrebbe essere effettiva già in dicembre o in gennaio al termine di un processo complesso che necessita l'approvazione degli altri Stati membri delle sanzioni finanziarie pari allo zero due per cento di PIL circa tre virgola cinque miliardi di euro potrebbero essere imposte
La prossima estate ma agli occhi degli analisti queste sanzioni restano abbastanza ipotetiche solo forti tensioni sui mercati finanziari potrebbero spingere il Governo italiano ha modificare la sua manovra così
Tra l'altro
L'Hammond e proprio su quest'ultimo passaggio balletto un commento di Tony Barber del Financial Times
I mercati non Brussel determineranno il futuro dell'Italia c'è poco appetito tra i partner della zona euro per infliggere una punizione a Roma
Scrive Tony Barber lo scontro sulla manovra di bilancio tra governo italiano e le autorità della zona euro SISTAN intensificando ma alla fine saranno i mercati finanziari non Brussel ad avere l'ultima parola sulla possibilità per l'Italia di farla franca
Con un bilancio due mila e diciannove che viola deliberatamente le regole della zona euro la Commissione ieri ha messo in moto un meccanismo disciplinare
La procedura per deficit eccessivo
Che è destinata a mettere pressione sull'Italia affinché faccia ma marcia indietro
Se portata i suoi limiti cioè fino in fondo questa procedura potrebbe portare all'imposizione di molte Alitalia una punizione che non avrebbe precedenti nella storia ventennale delle euro eppure ci sono
Crescenti dubbi sull'ipotesi che le cose alla fine
Vadano
A finire così malgrado le critiche davvero sincero e per l'attitudine sfrontata del Governo italiano nei confronti delle regole di bilancio comuni c'è poco appetito dentro la Commissione e tra i partner europei dell'Italia per spingere la procedura fino a delle multe di carattere finanziario in privato i pochi responsabili politici che evocano queste ipotesi punitiva riconoscono che sarebbe controproducente perfino stupido imporre sanzioni all'Italia
In ogni caso prosegue
Tony Barber il calendario di questa procedura per deficit eccessivo porta ben oltre le elezioni europee del prossimo omaggio
Elezioni che determineranno gli equilibri politici della prossima Commissione europea
I due partiti non convenzionali che sono al governo a Roma cioè l'estrema destra anti immigrazione della lega il movimento anti establishment dei Cinque Stelle
Sperano di fare sufficientemente bene alle prossime elezioni europee da allearsi con altri partiti non convenzionali
E forzare la nomina di una commissione che sia meno ostile alle politiche di bilancio attuali dell'Italia
Tuttavia se lo scenario politico di questa resa dei conti sembra favorire il governo italiano
L'economia e mercati potrebbero decidere altrimenti Matteo Salvini spiega ancora Tony Barber
Io gli assicuratori e non ci ci si deve preoccupare del debito perché il debito scende se l'economia cresce
Ma l'Italia ricorda effetti ha registrato una crescita zero nel terzo trimestre del due mila e diciannove
E le prospettive per il prossimo anno sono decisamente magre nel momento in cui le condizioni globali diventano sempre meno favorevoli
Il governo italiano prevede una crescita dell'uno virgola cinque per cento nel due mila diciannove ma l'Istat ha tagliato queste previsioni all'uno e tre il Fondo monetario internazionale ancor più pessimista
Con un nero uno per cento cosa più preoccupante dal punto di vista del Governo
E il fatto che sia l'investimento gli investitori stranieri sia quelli locali cioè italiani stanno mostrando crescenti segnali di nervosismo sul debito pubblico dell'Italia
Da quando cinque stelle lega sono arrivati al Governo in giugno i titoli di Stato detenuti da in vestirmi investitori stranieri
Sono scesi di sessantanove miliardi cioè c'è stata fondamentalmente una fuga degli stranieri dal debito italiano per sessantanove miliardi
Ma anche cittadini italiani i risparmiatori italiani sembrano perdere parte del loro entusiasmo
Per il debito del Paese
L'emissione Btp Italia destinata a i risparmiatori si è rivelata un flotta con settecento milioni circa di titoli ordinativi i primi due giorni della della collocazione lanciato lunedì il Btp Italia tratto meno di un miliardo un emissioni simile lanciata
Prima dell'arrivo al potere di cinque stelle lega mangio aveva tratto ordini per tre virgola sette miliardi
Nei primi due giorni questa situazione scrive Tony Barber solleva più di un dubbio su come l'Italia intenda
Rifinanziarsi il prossimo anno cioè trovare compratori per
I duecentocinquanta miliardi oltre di debito che deve e mettere per finanziarsi nel due mila diciannove la questione assumerà ancor importanza se la Banca centrale europea andrà avanti con i suoi piani di interrompere l'acquisto di titoli pubblici del programma di Quo intitolati easing in sintesi Brussel abbaia contro l'Italia ma sono i mercati ad avere i denti per mordere così
Tony Barber sul famoso Times e wall street journal
Pubblica un'analisi di Eric Silvers
Sui mercati che in realtà stanno già mordendo
La manovra di grossa spesa dell'Italia disegnata per aiutare le imprese le sta danneggiando questo il titolo e Wall Street Journal parte da un caso un caseificio quello di già nel ricco grugniti vicino Milano capitale finanziaria dell'Italia
Mostra come la manovra di spesa che il Governo dice dovrebbe rilanciare la crescita finora in realtà abbia soprattutto danneggiata lento rese
Poco dopo che il signor Bruni ha chiesto un prestito in banca per quattrocento mila euro per comprare terra e costruire nuove stalle l'Italia
Il governo italiano
A adottato la manovra di bilancio che aumenta il deficit e viola le regole di disciplina fiscale dell'Unione Europea investitori hanno risposto chiedendo tassi più alti per detenere titoli italiani
E questo ha portato a costi di finanziamento più alti per le banche italiane che si stanno riversando su intraprese e famiglie l'aumento è tale che il signor grugniti ha dovuto ha visto il tasso di interesse chiesto dalla banca crescere di quasi mezzo punto percentuale
Durante il periodo di valutazione della sua domanda di prestito
E questo li lascia meno soldi da investire nella sua impresa se si considera l'aumento del tasso zero cinque per un prestito di quindici anni si perdono molti soldi ha spiegato al Wall Street Journal
Questo imprenditore
Prosegue il quotidiano americano la coalizione di governo tra cinquestelle lega sta scommettendo il suo futuro su questa manovra che abbassa l'età pensionabile aumenta
I benefici sociali taglia le tasse sui redditi le misure sono popolari tra gli elettori ma vengono criticate dalle associazioni d'impresa da molti economisti e dall'Unione Europea ieri la Commissione ha detto che la manovra di bilancio dell'Italia costituisce
Una violazione particolarmente grave delle raccomandazioni del blocco l'Unione Europea dicembre dovrebbe avviare
Una procedura per deficit eccessivo che potrebbe portare a molte il governo risposto reiterando la sua Volvo volontà di non modificare la manovra il governo italiano prosegue ancora wall street journal
Dice che la manovra stimolerà la crescita ma se non sarà così l'Italia si ritroverà con un debito ancora più alto questo potrebbe portare ulteriori turbolenze sui mercati declassamenti del rating e altri problemi per le imprese italiane
E l'anche italiane sono meglio equipaggiate rispetto al picco della crisi finanziaria due mila undici due mila dodici per fronteggiare un possibile rallentamento economico e un aumento dei crediti deteriorati
Ma molti economisti dicono che l'aumento dei costi di finanziamento potrebbe costringere le banche a chiudere i rubinetti del credito
Già oggi le imprese italiane che chiedono nuovi prestiti e nuove linee di credito sono costrette a condizioni più gravose aumenti di tasse e aumenti di garanzie
Per contro le condizioni del credito in Germania Spagna Olanda si sono allentate
Le tensioni finanziari in Italia sono accompagnate poi da una situazione per l'economia globale più negativa dovuta in parte alle tensioni commerciali da un lato tra Stati Uniti e Cina dall'altro tra Stati Uniti e Unione europea
L'ex capo economista del Fondo monetario internazionale Olivier Blanchard stima che la stretta sul credito innescata dalla manovra di bilancio del governo italiano abbia già portato a un rallentamento dell'economia superiore al lo stimolo che
La manovra dovrebbe fornire queste previsioni hanno pesato anche sulla Borsa di Milano
Che ha perso un quinto del suo valore da quando il governo attuale iniziato a prendere forma in maggio
Le azioni delle due più importanti banche italiane UniCredit intesa hanno perso circa il quaranta per cento ma saranno le piccole e medie imprese essere le più colpite visto che il novanta per cento di loro fanno affidamento sui prestiti bancari per finanziarsi
I prestiti sono spesso a tasso variabile il che significa che i movimenti sui mercati finanziari hanno un rapido impatto sulle imprese e che molte imprese con linee di credito saranno costrette a rinegoziarlo con maggiori difficoltà così tra l'altro il Wall Street Journal sugli affetti
Già in atto di questa manovra che hanno effetti che hanno davvero poco a che fare con la procedura
Per deficit eccessivo annunciata dalla Commissione europea
Per chiudere invece labbra in crisi tra anche perché si avvicina
Se ci sarà l'appuntamento di domenica questo summit che dovrebbe in qualche modo
Per mettere all'Unione Europea ventisette Theresa May di mettere la firma su un accordo di ritiro nel summit è indubbio dopo che Merkel ieri ha minacciato in qualche modo di di di di non parteciparvi se non ci sarà un accordo in in queste in queste stesse ore
C'è la questione tra l'altro Gibilterra la minaccia di veto
Da parte della Spagna
Invece e questa è la la
Cosa sorprendente ma fino a un certo punto perché chi era chi ha seguito le le vicende Breguet si pensa che è nata così anche in passato e in corso nel Regno Unito ma non solo una rivalutazione di Teresa nei non solo nel Regno Unito basta prendere le monde
Che oggi pubblica un commento di Sylvie Kauffmann dal titolo Theresa May la signora
Dutch Ayo tutti i direttori di risorse umane non sanno quando la situazione disperata al vertice cercato una donna
Quando Dominique Strauss-Kahn fece piombare il Fondo monetario internazionale nel disonore si è trovata Christine Lagarde quando David Cameron lasciò Downing Street
Nel caos con il suo referendum sulla Breaks intestato sostituito date resa May presa nei a il lavoro più duro dell'unione europea quello di dirigere un Governo il cui compito essenziale è una missione impossibile far uscire Regno Unito dall'Unione Europea quo de conservandone i benefici ma senza averne agli obblighi a al ritmo dei ministri che se ne vanno
E delle sfide che ha dovuto affrontare
Nessuno ha osato attribuirle
Il titolo di dama di ferro quello di Margaret Thatcher
Per intenderci ma Theresa May secondo le mondo si sta trasformando in una dama d'acciaio
Le ultime manovre
Hanno ho trovato con un senso di sempre più personalità per esempio il mondo dell'impresa che sostiene il suo accordo Breguet cita anche la banca
Di Inghilterra insomma dimenticate Vitte resa libiche Teresa forse Teresa De Feo ed Theresa May è diventata Teresa UIL Teresa ce la farà
Vedremo naturalmente se sarà così per oggi ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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