Manovra economica: intervista a Luigi Marattin sulla responsabilità del Governo e sulla bocciatura europea

Martin Partito Democratico l'Europa come era previsto ha bocciato la manovra di questo governo
Che però dalla responsabilità dei governi precedenti rispetto al fatto che i conti l'anziana posto
Ma io capisco che ormai siamo nella fase in cui si può dire tutto e il contrario di tutto però io leggo testimone sto leggendo il la relazione della Commissione europea a pagina ventitré
Radice il ventitré maggio due mila e diciotto che erano gli ultimi giorni in carico al governo Berlusconi la Commissione ha pubblicato una relazione a norma dell'articolo che disciplina sta la relazione ha concluso che il criterio del debito dovesse essere considerato rispettato in quel momento la commissione dice che alla fine del governo Pd non c'erano violazioni delle norme europee lei conferma che sto leggendo la relazione la diga dopo dice italiane di bilancio dell'Italia per il due mila diciannove rappresentano tuttavia un cambiamento sostanziale dei fattori significativi analizzati dalla Commissione del maggio scorso
Chi li ha fatti piani di bilancio di dare per il diciannove l'attuale maggioranza di governo
In un Paese civile questo chiude ogni discussione mi aspetto purtroppo che nei prossimi giorni si facciano altre fuggire su questo ma queste sono le parole che ha scritto la commissione quindi è evidente che la violazione delle regole viene
Dall'attuale manovra e non dalla posizione precedente che intendiamoci era certamente sopra il sessanta per cento come ben sappiamo ma la regola del debito far familiare
Tutti con le tecnicalità
Prevede un giudizio sui tre anni mi sulla direzione che si sta dando la finanza pubblica e lì che viene violato giudicata la violazione della regola impedito rete in cui arriva al timone della finanza pubblica uno che sbanda in questo modo come scrive la Commissione e da lì che nasce il problema
Un'altra delle critiche è stata l'eccessiva ovviamente da parte di chi le solleva l'eccessiva fretta che l'Europa sembrerebbe aver avuto bocciare questa questa manovra dicono va bene ma tutto sommato non è stata neanche presentata in Parlamento
Non è vero è stata presentata in Parlamento doveva essere data del venti ottobre
Sarà presentata il trentuno ottobre con un po'di ritardo ma è stata presentata minoranze approdata diciamo quello ancora sul lavoro parlamentare traffico notificati ma questo è fatto appunto per farla modificare nel senso che
Il dialogo fra istituzioni esiste proprio per questo io presento una proposta
Un altro né sulle suggerisce modifiche col governo della sua legittimità decide se accogliere o no questi dividendi che costituiscono un consigli disinteressati ma le regole comuni di una casa quella europea che rischia di andare a fuoco se va a fuoco che l'Italia perché non so se a questo punto dichiaro sufficientemente ma questo tipo di impostazione di finanza pubblica rischierà debba andare a sbattere l'Italia e in parte condividono la stessa moneta d'Italia alla fine molto banale il discorso da quello che esistano queste interrelazioni fra Unione europea e ogni Stato membro
Il fatto che l'Italia sia isolata
In pratica non c'è un paese dell'Unione Europea disponibile a
Ad essere favorevole a questo tipo di di politica economica se l'Italia vuole portare avanti quanto rischioso
In un consesso internazionale a ventotto ventisette stati membri evidente che nessuno può pensare da solo di determinare le politiche
A e questo è uno degli ennesimi e tanti errori di questa maggioranza quando noi nel governo perché
Chiudo Presidente
Provammo a cambiare le regole fiscali europee che intendiamoci mobile
Distanti dall'essere perfetti perfette
Spazio adottammo un approccio diverso multilaterale il ministro Padoa ha scritto una lettera che firmata da altri sette Stati membri in cui non si diceva
Voi siete tecnocrati lasciateci stare a noi ci hanno votato voi no si diceva le regole fiscali
Hanno questo questo quest'altro difetto riproponiamo questa quest'altra soluzione così no firmato sette Paesi membri e qualcosina molto minimale è stato cambiato nel settembre dell'anno scorso era quella la strada da perseguire far vedere che non siamo gente seria credibile e non chiediamo semplicemente di togliere ogni regola perché dove siamo votati dal popolo e gli altri sono dette nota a firma evidenziare con serietà competenza caldo
Quello che non va né regole fiscali cercare alleanze per provare a cambiare come succede in ogni consesso in ogni organizzazione
Questa manovra rimane così quindi nonostante le aperture formali al dialogo sembrerebbero
Estere come dire una serra sarta di lei formati per quanto riguarda le dichiarazioni degli esponenti di questo governo cosa succede all'Italia
Guardi a me non piace fare terrorismo psicologico è evidente che nel momento in cui un'asta dei Btp per le famiglie
Invece di prendere non ricordo quanti miliardi Repubblica sulle cifre a caso ma diversi miliardi
In casa ottocento milioni significa che le famiglie italiane proprio quelle che nelle cinque sale ci dicevano sarebbero forse aiuto dei nostri BTP le famiglie italiane non si fidano più a prestare soldi allo Stato italiano le famiglie
Quindi è evidente che questo ha delle conseguenze disastrose su una macchina che ha bisogno di quattrocento miliardi all'anno di prestiti per funzionare perché se questi Prestipino arrivano in più vogliono più in primis tante famiglie italiane è evidente che la direzione
E brutta brutta brutta poi ci aggiungiamo complicazione ulteriore
Il PIL che rallenta le banche che vengono appesantite dal per dalla caduta di valore dei nostri BTP quindi c'è una serie di fattori che si avvitano e rischiano davvero di far finire male questo film qualcuno ha visto un film simile ingresso negli scorsi anni quindi lungi da me fare all'ottimismo ma è evidente che un'asta che doveva incassare forse otto miliardi ne incassa ottocento milioni dalle famiglie italiane e qualche problema dovrebbe far saggi
Le portasse detti
Lo abbiamo fatto centoventotto emendamenti ma condensiamo la nostra cuore dal nostro alternativa politica in undici emendamenti sono emendamenti cruciali che insieme fanno una vera e propria contromanovra
Che fra l'altro porta un deficit pure leggermente più basso di quello governo due due contro due quattro che invece fa al governo e prevediamo tre cose meno tasse più al fare più investimenti in breve meno tasse uno sciocco sul cuneo fiscale
Quattro punti in meno di cuneo fiscale per tutti i neo assunti dal primo gennaio
Metà a beneficio delle buste paga dei lavoratori metà della benefici del datore di lavoro ripristinare liriche l'acqua PACS per le piccole imprese Calamo fatto lui perché il governo toglie proprio governo che blatera avanti e cioè la TAC per tutti
E saputo Histoire parla nostra risposta a quota cento che riteniamo un errore perché non tutti i lavori sono uguali non è giusto che intenzione affronto due amici posso andare l'operaio come il poeta
è di rendere strutturale latte sociale ce l'ha per sociale anticipo pensionistico a carico interamente dello Stato ma solo per i lavori gravosi e usuranti cosa che già c'è mai temporanea noi prevediamo di renderla permanente cioè per sempre in Italia chi fa queste categorie di lavoro gruisti turnisti chi lavora di notte maestre infermiere camionisti eccetera può andare in pensione a sessantatré anni pagato dallo Stato
E infine aree assegno universale perché io sto proposta storica reddito di inclusione e non c'è bisogno di inventarsi redditi di cittadinanza c'è già lo strumento dell'esclusione gli manca dei soldi ci mettiamo tre miliardi in più
E poi sul filone degli investimenti è un errore cancellare o o depotenziare industria quattro punto zero di cui non c'è un imprenditore che sia scontento
Ripristiniamo le il pieno e la estendiamo agli agricoltori e infine ripristiniamo Casa Italia o Palio sicura più propriamente cioè quel piano straordinario
Gli investimenti pubblici non è prevediamo tre miliardi all'anno strutturali per un grande piano di manutenzione del territorio
Messa in sicurezza di petto quest'anno solo un elenco di promesse questi undici emendamenti sono una vera e propria manovra alternativa tutta coperta e che anzi porta un deficit leggermente più basso di quello che propone dove
Ringraziamo marzo