Le persecuzioni degli omosessuali in Tanzania. Intervista ad Alessandro Zan

Per radio radicale siamo con Alessandro Zanna deputato del Partito Democratico per a parlare di un'interrogazione a risposta scritta che ha presentato la scorsa settimana su quella che possiamo definire come la persecuzione contro diciamo io posso salire lesbiche in in Tanzania da alcuni anni esiste un un la la Ford la classe politica dominante del de del Paese ha iniziato diciamo a discriminare in maniera abbastanza pesante e oggi possiamo dire che esistono proprio delle vere delle vere e proprie e persecuzioni di massa lei lo ha denunciato in aula che cosa sta succedendo
Sta accadendo che in Tanzania da un po'di anni a dire il vero è partita una discriminazioni non porsi sotto tono non palese così visibile oggi invece la persecuzione
è molto più forte molto più diciamo incisiva est stanno facciamo degli arresti di massa
Stanno torturando le persone arrestate stanno creando nel Paese un clima di terrore di emarginazione
E dunque questa ondata di omofobia legalizzata istituzionalizzata comincia ad essere veramente preoccupante noi abbiamo
Io in particolare ho chiesto al ministro degli esteri di intervenire in modo forte come un fatto già altri stati ad esempio ritirando l'ambasciatore e se necessario anche togliendo i fondi le risorse economiche che ne diamo già la Tanzania
Allora
Per il reato di omosessualità
In Tanzania fino a quanti anni essi si rischia
Allora si rischia fino a venticinque anni di carcere
Ed è come dire un un retaggio che la Tanzania acquisito come ex colonia dalla dall'Inghilterra
Ora però diciamo sappiamo benissimo che queste
Queste discriminazioni che sono fatte proprio per ottenere consenso politico in quel Paese devono essere fermate soprattutto con l'intervento degli altri paesi e soprattutto dei Paesi alleati dei Paesi amici
Quelli che storicamente finanzia la Tanzania per mettere fine a questa a questa barbarie
Veramente inaccettabile insomma al giorno d'oggi ecco che cosa ha fatto recentemente il presidente John mamma Q fully nei confronti delle di di di alcune strutture di alcune strutture sanitarie allora Magoo follia di fatto eliminato le strutture che si occupavano dell'HIV del contrasto alla Cafu e a
Diciamo ai danni che sta mettendo in campo una scriminante né sistematica ma quello che è veramente è diventato pericoloso e
Inaccettabile e ciò che
Ha cominciato a fare Paul ma conta che il governatore dalla regione del di una regione dalla Tanzania che proprio a partire dal gene di dare estratta la esatto che proprio dal ventinove ottobre di quest'anno ha iniziato una vera e propria discriminazione pubblica dichiarando in conferenza stampa che avrebbe
Iniziato a discriminare i gay e lesbiche e trans le persone transessuali
In modo sistematico anche dichiarandolo a luce del sole la Danimarca ad esempio ha reagito ritirando l'ambasciatore e anche togliendo i finanziamenti che ha dato alla Tanzania proprio per come atto diciamo
Di di accusa nei confronti di quel Paese e delle e delle politiche discriminatorie nei confronti delle persone LGBT e ciò che deve fare l'Italia è esattamente la stessa cosa perché stiamo assistendo ad una barbarie
Che non può essere tollerata in del due mila diciotto ha un passato allora è intervenuta anche la Mogherini
Sì è intervenuto anche l'Unione europea con innanzitutto al all'inizio con un diciamo un atteggiamento di
Di Stieg mai di diffida nei confronti della Tanzania speriamo che nei prossimi giorni soprattutto perché questa questi arresti di massa stanno continuando si proceda anche da parte europea con un intervento molto più deciso ecco la Tanzania
Ha sottoscritto le le convenzioni internazionali che riguardano i diritti civili
E politici universalmente riconosciuti dallo sì tant'è che la lo stesso Governo dalla Tanzania un po'smentito minimizzato dicendo che questa questi arresti di massa questa discriminazione pubblica era solo un'iniziativa del governatore ma con la mano e sappiamo che non è così sappiamo invece che il governo dalla Tanzania
Avvallare in città proprio questi arresti e queste discriminazioni per cui non può essere
Che ci sia diciamo un gioco delle parti tra il presidente ma Fuli ma conta ci deve essere un una diciamo una un attacco una diffida molto forte da parte di tutta la comunità internazionale
Pensa che ci sarà una risposta positiva almeno indicò come la Danimarca ma che almeno Italia si allineerà come ha fatto la Mogherini nello stigmatizzare questa persecuzioni
Io sono intervenuto in aula dopo aver presentato un'interrogazione chiedendo alle ministro degli esteri di agire
E di agire prontamente se ciò non accadrà continueremo la nostra azione in Parlamento per sollecitare il governo italiano che sappiamo non essere molto sensibile sui temi ovviamente della delle pari opportunità
Delle non discriminazioni però o questo quello che sta succedendo in Tanzania veramente intollerabile per cui ne dobbiamo assolutamente intervenire
La ringrazio ringrazio Alessandro Zanda del Partito Democratico col quale abbiamo parlato e le persecuzioni contro gli omosessuali in Tanzania grazie