Conferenza stampa sulla direttiva dell'Unione Europea contro le pratiche commerciali sleali nel settore agroalimentare: time table e risultati conseguiti

Allora
Benvenuti e grazie per la presenza delle dei rappresentanti dell'organizzazione dei rappresentanti del sindacato e di tutti i giornalisti qui presente che hanno voluto essere pittura per perché insomma il tema dell'agricoltura e il tema agricoltura terre cibo sono diciamo imponenti in questa fase e si evidenziano con grande forza quindi grazie davvero a tutti voi per essere qui un grazie
A Paolo per la sua presenza ma soprattutto per il lavoro che ha svolto finora in Europa io lo ricordo anche da da ministro dell'agricoltura
E devo dire che è sempre stato attento a risolvere i problemi
E credo che il suo ostile è stato sempre uno stile diciamo
Che ha voluto guardare sempre al bene comune delle colture a prescindere anche dalle dalle forze politiche anche a prescindere diciamo dalle diversità dalle tante diversità che presente all'agricoltura
Italiane ma grazie anche soprattutto a Paolo per il lavoro che ha svolto in questa fase per la direttiva Rie
E il primo vicepresidente della commissione cultura del Parlamento europeo ed è stato relatore delle della direttiva delle pratiche sleale io vorrei ringraziare qui alcune presenze che si onorano per la sua per la loro diciamo forza e terra anche per il servizio che fanno all'agricoltura in modo particolare vorrei ringraziare Chiara Cañada sulle che è stata relatrice di questo provvedimento e che ha saputo ascoltare le varie esigenze che le forze politiche le organizzazioni i sindacati avevano portato e devo dire che con questa con questa capacità di ascolto che manca spesso alla politica italiana è riuscita a portare un parere condiviso unanime ma questo è dovuto anche al fatto e qui lo voglio ringraziare alla presenza del presidente della Commissione agricoltura Filippo gallinelle che tra l'altro ringrazio non solo per essere qui oggi ma anche per il fatto che oggi stamattina avete licenziato come Commissione un testo di legge che riguarda l'agricoltura biologica un testo che è stato presentato dalla dalla nostra vice capogruppo dal presidente dal vicepresidente della Commissione Cenni
Dalla incerte li ringrazio tutti ma ringrazio diciamo gallinelle anche per questa grande attenzione e anche ascolto chiara
Sui temi agricolo ci si ci dividiamo anche in molte altre occasione però credo che l'agricoltura non l'abbiamo sempre detto nel passato non ha un colore politico le culture di tutti bisogna lavorare tutti assieme
Perché la rottura possa veramente imporsi e forse a creare le condizioni per per andare avanti
Dopo i ringraziamenti e devo mi preme diciamo parlare un attimo ma brevemente proprio per i tempi che abbiamo di fronte della proposta di direttiva presentato dal commissario Hogan
Sulle pratiche commerciali sleali nella fila dimenticare questa direttiva viene fuori dopo dieci anni di discussione dopo trenta
Q siamo tre comunicazione da parte della Commissione dopo che venti Stati membri è compresa anche l'Italia avevano già legiferato in materia
E questa direttiva segna un poderoso passi avanti per il riequilibrio delle forze che compongono la filiera agroalimentare e per garantire agli agricoltori un'equa distribuzione del valore aggiunto del prodotto
E questo lo dobbiamo grazie al lavoro emendativo e di coordinamento svolto da Paolo De Castro
E il ma l'atto del Parlamento europeo che è stato sostenuto da un parere unanime sia della sia della Commissione colto dalla Camera ma verrà sostenuta anche da un parere che si preannuncia unanime anche dal Senato
Rafforza lettore native contrattuale degli agricoltori particolarmente penalizzati da un mercato sempre più carattere caratterizzato dalla bolla volatilità dei depresse
E infatti inaccettabile che agricoltori piccole e medie imprese produttori debbono continuare a convivere con pratiche sleale
Diciamo molto ma molto intensivamente che spingono sulle su questi soggette come la cancellazione della last minute degli ordini come i ritardi nei pagamenti le modifiche unilaterale dei contratti
Le aste al dopo un ribasso il mancato pagamento ai fornitori per la merce invenduta da parte della CDU
E poi la vendita sotto costo che abbiamo di fronte tutte e che in questi giorni andando nei grandi supermercati vedrete questi prezzi che sono sotto il livello di produzione sotto il livello di costo quindi come come possiamo vedere questo è un diciamo è ottima pratiche che dobbiamo comunque contestare e credo che il la direttiva sulle tattiche serate che ha voluto Paolo va su questa delle sezioni intanto Reed mette al centro l'agricoltore e gli ha e il settore agricolo e poi finalmente toglie l'agricoltura e ieri cultore
Dall'essere diciamo in questo recinto di Cenerentola diciamo della filiera agricola ecco credo che il lavoro principale che
Che ha svolto Paolo è proprio quello di dare più centralità alla il mutuo ore non non vogliamo essere contro nessuno però
Ovviamente dobbiamo difenderci dal far West che spesso in base diciamo il campo agricolo
Credo che il lavoro che di partenza
è stato cambiato notevolmente dal contributo di Paolo e noi vogliamo ringraziarlo per queste e per questo la Bam abbiamo chiesto di venire qui da noi avrà a rappresentare questo lavoro
E a dare atto al Parlamento italiano alla Camera e anche prestissimo al Senato ad un lavoro che hanno svolto con grande forza con grande efficacia e anche con la massima condivisione io da lei ora la parola a Nantes
A Mino Taricco che il capogruppo del PD al Senato perché subito dopo dovrà lasciarci perché c'è all'attività parlamentare c'è un question-time quindi grazie per la vostra attenzione
Ma io ringrazio ringrazio innanzitutto voi per aver raccolto il nostro invito ringrazio e sono qui anche per ringraziare davanti a tutti voi Paolo per il grosso lavoro che ha fatto in in questo periodo portando a termine una un tentativo di riscritture di integrazione della proposta della commissione che è un lavoro importante un lavoro importante perché noi diamo come dire molta importanza al ruolo che questa direttiva comunitaria quando sarà adottata potrà metterci in condizione di fare interventi recepimento nazionale su questo tema delle pratiche sleali che è un tema su cui è vero che ci eravamo cimentati già nel due mila e dodici ma gli esiti reali concreti dopo qualche anno di esperienza ci dicono che l'armamentario Camus messo in campo non era sufficiente ad affrontare l'entità e la qualità e la quantità del problema quindi da questo punto di vista il lavoro che è stato fatto alla Camera e che stiamo facendo al Senato credo che nei prossimi giorni stima la prossima verrà approvato il parere anche al Senato sia proprio per da una parte come dire rafforzare quella che nel lavoro dei trillo di la proposta fatta dal Parlamento e dall'altra parte di cominciare a mettere qualche punto fermo che sarà importante poi quando in sede di recepimento nazionale dovremo affrontare il tema dove si svolgerà la la vera partita la vera battaglia io mi scuso con tutti voi purtroppo ieri sera è arrivato un impegno all'ultimo che mi impone alle tre meno cinque di essere al Senato quindi ho cinque minuti percorre arriva vi ringrazio buon proseguimento
Facciamo parlare prima Paolo
Tutto nasce da pesca una no tanto grazie anch'io da parte mia no grazie Annico a tutto il Pd per avere organizzato questo incontro ma un ringraziamento particolare visto anche il motivo lo dirò tra breve
Dell'aggiornamento proprio perché in questo caso trattandosi di una direttiva che fondamentale questo gioco di squadra che abbiamo instaurato e quindi ringrazio anch'io il presidente Galli della soprattutto chiara italiani perché
La direttiva se riusciremo a chiudere
E l'ultimo trillo quel calendarizzato il sei dicembre quindi la prossima settimana rifatto dovremmo sotto presidenza austriaca chiudere l'accordo politico tra Parlamento Consiglio e Commissione dopodiché si va
A livello di stato membro nel senso una volta pubblicata nella Gazzetta Unione Europea gli stati membri hanno tempo sei mesi per poterla recepire
Quindi è fondamentale questo diciamo scambio di e anche se volete monitoraggio dei lavori insieme perché poi dopo sarà subito un problema che andrà nelle vostre
How le quindi alla Camera e al Senato
Ed è tra l'altro molto importante anche degli effetti combinati che la direttiva da rispetto alle imprese
Allora rispetto all'ultima volta la che alla l'audizione che facemmo novità quali sono innanzitutto novità che il parere del Parlamento
Ha avuto un ampio consenso in aula il parere della Commissione agricoltura questo ci ha dato la forza di iniziare i territori con la Commissione
E con e con la presidenza austriaca in maniera diciamo robusta forte braccio di ferro è finito quattrocentoventotto centosettanta è stato particolarmente intenso dibattito perché sono state raccolte numerose firme di colleghi da contraria la direttiva quindi è stata una battaglia di quelle sentite nell'aula di Strasburgo
Naturalmente facciamo i conti con un consiglio che questo caso il consiglio Agricoltura il responsabile della direttiva
All'interno del quale non è che tutti i ministri dell'agricoltura la pensano
Come i ministri del sud dell'Europa dove invece c'è una discreta è ampia
Compattezza e visione comune Italia Francia Spagna Portogallo Grecia sono tutti assolutamente allineati
Non è così mano mano che ci spostiamo verso nord dove troviamo una contrarietà forte nei paesi proprio nordici quindi Svezia Danimarca e Olanda sono contraria la direttiva altri sono un po'più scettici con la differenza del Regno Unito che invece è sul piano di merito a favore tant'è che a una legge nazionale
Che questa direttiva largamente ispirato diciamo no contrario la direttiva è stata ispirata dalla legge inglese leggibile Seccia già diversi anni
Però ha un atteggiamento critico più che altro per la tempistica perché sapete che cosa sta succedendo nel Regno Unito
Laddove il tema Breaks detta e l'applicazione di questo accordo semmai passerà alla Camera dei Comuni blocca di fatto qualunque iniziativa applicativa
All'interno del Parlamento inglese quindi loro hanno problemi di tempo e sono contrario ad andare veloci
Detto ciò siamo arrivati a smussare moltissimi angoli oggi soprattutto molto rapidamente anche perché ho preparato un documento che ai più interessati ovviamente consegno non solo agli amici della stampa per qualche battuta anche perché poi alla fine i temi caldi che sono rimasti ancora sul tappeto
Non sono moltissime moltissimi dei punti che avevamo chiesto sono oramai già incorporati all'intera la direttiva rimasto uno dei temi più delicati che
L'ambito di applicazione
Cioè la direttiva nasce da una proposta dalla Commissione che limita le aziende con una dimensione inferiore a cinquanta milioni di euro
E duecentocinquanta dipendenti che giudizio del Parlamento e devo dire anche qui di tutti i gruppi del Parlamento è assolutamente da superare questo questo sbarramento e devo dire anche il vostro parere lo citava
Perché il principio al Ferri San Fermo se è una pratica sleale è una pratica sleale a cinquanta milioni di euro di fatturato ed è una pratica sleale anche a sessanta mila lire di fatturato cento quindi noi abbiamo votato un documento che apriva all'lo stesso identico modo con cui aprono tutte le legislazioni nazionali questo lo dobbiamo ricordare ed è fondamentale ripeto
Quando dovremo il parere il recepimento mantenere questo perché la legge francese la legge spagnola la legge stessa italiana che abbiamo detto
Tutto sommato una buona legge non funziona per motivi legati soprattutto e credo che l'audizione che avete svolto alla Camera ne abbia dato un quadro chiaro e per altri motivi
Però già assolutamente mantenere questa apertura perché combinato disposto della direttiva che ovviamente ampia la sfera d'azione
A tutto il territorio dell'Unione sì dovrà combinare con le leggi nazionali
E a quel punto a quel punto qualunque sia qui lo dico per i più curiosi qualunque sia il livello di fatturato dove noi chiuderemo il sei perché peserà trattativa strana è una trattativa che certamente ognuno mette sul tavolo i suoi desiderata però allo stesso tempo i tempi sono micidiali o chiudiamo o salta tutto
E in una cosa abbiamo detto sempre il Parlamento ma non vogliamo assolutamente rischiare di perdere questa opportunità
Perché la prima volta che si costruisce un atto legislativo europeo che regoli i contratti all'interno della filiera dove ovviamente è noto a tutti lo strapotere che si è nelle negli anni nei decenni concentrato a valle le verso la distribuzione che occupa una dimensione sempre maggiore poi con le ultime importanti centrali di acquisto che sono nate tra gruppi distributivi potete immaginare
Quanto sia facile trattare con Carrefour Tesco tanto per fare qualche esempio per gli amici della stampa appena poche settimane fa annunciato questo grande centrale d'acquisto avrà centosettanta miliardi di euro di potenza di acquisto
Qui quindi non è che si tratta di cinquanta milioni di euro cento mila ma veramente
Per cui è fondamentale perché si possa dare la più ampia applicazione della direttiva in combinazione con le leggi di recepimento
Perché la direttiva dice che qualunque impresa si potrà rivolgere all'autorità garante della diciamo della dell'Authority garante della delle delle trattative diciamo del delle pratiche sleali che non ha nulla a che vedere con l'antica l'Antitrust potrebbe essere ma potrebbe anche non essere la direttiva da questo punto di vista di lascia carta bianca perché dice che gli Stati membri possono individuare una o più Authority
E quindi si può anche pensare
Una combinazione di istituzioni quando arriverà il momento ne parleremo ma certamente non è obbligatorio passare dalla antitrust nulla ovviamente contro la nostra Autorità garante la concorrenza e mercato però certamente aver affidato totalmente l'articolo sessantadue in Italia all'Antitrust
La i fatti lo dicono in cinque anni un po'sei anni che funzione ha chiosato due abbiamo avuto un caso registrato a parte l'ultimo avviato in queste settimane sull'industria della panificazione abbiamo avuto un solo caso vi ricordo che Spagna Francia ne hanno decine all'anno anzi il rapporto fatto anche dall'Autorità inglese testimonia di una intensa attività
Investigativa delle autorità garantiti per cercare di far funzionare al meglio le leggi nazionali contro le pratiche sleali
Quindi è fondamentale questo passaggio sull'applicazione poi nazionale allora le novità quali sono rapidamente
La Commissione si era confermata su otto pratiche sleali queste pratiche sleali non sono in discussione lo dico ai colleghi della stampa
Ciò obbliga a Torino tosta dovevo andare oltre ma non può andare diciamo non considerare quelle previste dalla direttiva
Ritardi nei pagamenti per i prodotti deperibili oltre trenta giorni modifiche unilaterali e retroattive dei contratti di fornitura
Cancellazione degli ordini di prodotti deperibili con breve preavviso tipo e noi abbiamo il migliorato perché abbiamo definito che un tempo certo devono assolutamente fare in modo che il preavviso sia superiore a trenta giorni altrimenti e pratica sleale pagamento per il deterioramento dei prodotti già venduti e consegnati all'acquirente
Restituzione di prodotti invenduti la pratica sleale indicata direttiva è esattamente quella che sta indicando attualmente l'antitrust per la industria dei panificatori prassi assolutamente diffusa si consegna il pane
E poi viene ritirato l'invenduto è scontato delle fatture con la fornitura pratica sleale
Pagamenti per poter diventare fornitore qui vedo anche importanti rappresentanti del mondo alimentare sanno che cosa vuol dire
Pagamenti per spese promozionali non concordate pagamenti per spese pubblicitarie nelle spese militari rientra per esempio un'altra pratica molto diffusa il tre per due no
Noi come Parlamento abbiamo esteso l'ambito di applicazione innanzitutto non solo prodotti alimentari ma tutti i prodotti agricoli e alimentari il che vuol dire che c'è dentro il florovivaismo cioè il cotone Tabacci sono gli alimenti per animali
Per animali domestici l'estensione dell'ambito di applicazione a tutti gli acquirenti presta il ciò che abbiamo votato ma come vi ricordavo il sei dobbiamo chiudere e alla fine una soglia dovremo trovare e lo dico ai più attenti a soglia che noi cercheremo dico locale più alta possibile ma è evidente che in fase finale dovremo accoglierò chiaro che se più alte e questa soglia più siamo coperti a livello nazionale
Come novanta passa per basta una soglia per dargli un numero sopra duecentocinquanta milioni di euro sopra o tra duecentocinquanta e cinquecento milioni di euro saremmo vicini al novanta
E passa per cento di tutte le aziende alimentari italiane se arrivassimo superiori a cinquecento milioni arriviamo al novantanove
Già rimarranno alcune impresa escluse dalla direttiva ma torno a dire le imprese escluse per dimensione possono analogamente ricorrere alla stessa ora Autoritratti contrasto nazionale in virtù della legge nazionale e potranno ricorrere anche volendo perché questo è previsto dalla direttiva
All'Authority nel paese in cui si genera la pratica sleale c'è un'azienda alimentare italiana che fattura due miliardi e che subisce una pratica sleale in Francia in virtù della legge francese che non ha limiti e in virtù della legge italiana che mi auguro e spero non avrà limiti potrà utilizzare lo stesso la direttiva per indicare in modo anonimo una pratica sleale avvenuta in Francia
Quindi attenzione a questo meccanismo che giuridicamente un po'più complicato ma estremamente importante
I termini di pagamento abbiamo inserito anche un secondo termine a sessanta giorni per i prodotti non deperibili che la direttiva non considerava abbiamo inserito l'obbligo del contratto scritto obbligatorio se il fornitore lo chiede
Pagamento da parte del fornitore per la gestione del prodotto una volta consegnato
Imposizione non solo da parte dell'acquirente ma anche da parte delle centrali di acquisto di costi e servizi non richiesti
Fondamentale la validità della direttiva per acquirenti che sono fuori dal territorio dell'Unione
Altro importantissimo problema che lasciava scoperta la proposta la commissione se una centrale d'acquisto risiede a Ginevra in Svizzera o un domani a Londra e la direttiva non si applica con l'impianto che abbiamo diciamo migliorato in Parlamento potrà applicarsi è analogamente come per i fornitori in un Paese terzo anche Perry acquirenti di un Paese terzo quindi le triangolazioni non sono possibile
La anonimato viene garantito anche perché la denuncia può esser fatta non solo dall'impresa ma anche dall'associazione altro elemento importante e anche le ONG questo è un tema che era richiestissimo siamo in piena campagna Oxfam avrete letto lilla e la possibilità per i piccoli fornitori extra-europei
Di dare la possibilità che la denuncia all'autorità del paese può esser fatta anche attraverso organizzazioni non governative era un tema molto rilevante non facile abbiamo negoziato molto su questo è mi fa piacere dire che
Dovrebbe essere condizionale ancora d'obbligo perché ripeto l'ultimo passaggio ce l'abbiamo settimana prossima
Ancora altri sono un vorrei fare nelle in corpo lungo però abbiamo inserito la mediazione abbiamo inserito la possibilità
Di individuare tra le parti un accordo che per non arrivare subito la multa ci sono tre gradi prima di arrivare alla multa finale qualora l'autorità indica conferma la pratica confermasse la pratica sleale
Fondamentale ripeto anche questa possibilità che concediamo di scegliere quale autorità di contrasto rivolgersi per cui il fornitore non obbligatoriamente si rivolge all'autorità italiane fornitore italiano ma si subisce la pratica già in Germania può scegliere se farlo in Italia o se farlo in Germania questo a seconda dei casi può dare una libertà d'azione molto importante infine la cooperazione tra le autorità l'obbligo ogni anno di fare un sorta di coordinamento tra le varie autorità
Di contrasto
E una revisione che non abbiamo chiesto a tre anni consiglio vuole a cinque anni penso che alla fine tra tre e cinque ci metteremo d'accordo per fare una vita in Preview della direttiva è un miglioramento
Ecco io mi fermo qui ci sono ovviamente sono tante le le le le novità sale sei raggiungeremo un accordo politico significa sostanzialmente chi si va in Gazzetta dell'Unione Europea ci vogliono almeno due messi due mesi e mezzo di giuristi linguistiche devono adattare il testo nelle varie lingue
Dell'unione quindi io spero sì chiudiamo il sei a marzo la direttiva approvata quindi entro sei mesi vuol dire che entro quest'anno
Prossimo
Dobbiamo avere la legge di ricevimento
Grazie davvero a tutti ovviamente siamo qui per le domande degli interventi quello che diceva
Grazie Paolo da quello che si capisce l'agricoltura potrà contare con questa direttiva
Su un nuovo strumento di tutela per concordare alla pari Prezzi i termini e le modalità di pagamento della merce consegnate quindi questa è un risultato straordinario io primo libro prima di passare la parola a Maria Chiara
Garda che la nostra capogruppo in commissione ai cultura della Camera
Mi mi preme ringraziare
Giuseppe L'Abbate che un collega della della sempre della tredicesima legislatura di Cinquestelle che è stato capogruppo nella passata legislatura e i colleghi Cadeddu Cassese
E anche la collega in certi che in questo momento qui insomma ha dato una grande mano bello diciamo terreni l'attuazione della del testo del biologico grazie chiara
Sì desidero estendere i miei ringraziamenti a Nicodemo Oliverio che ha promosso quest'iniziativa che valorizza il lavoro importante che ha fatto Paolo De Castro livello europeo e l'intervento di Paolo sottolinea in modo modo molto importante come sia essenziale la sinergia tra parlamentari europei e parlamentari italiani per portare avanti le nostre istanze del nostro Paese non ritorno sulle tematiche
Trattate da Paolo ma ne aggiungo un'ulteriore questa necessità di sinergia si deve vedere a livello a livello europeo anche su altre partite in questo in questo momento si sta discutendo
E non non abbiamo una certezza sui tempi di approvazione anche della nuova PAC Italia ci deve essere ci deve essere come Paese
Io ho partecipato la scorsa settimana una conferenza infatti interparlamentare a Zagabria proprio su questi temi e il nostro Paese su quei tavoli ci deve essere perché il nostro Paese a differenza di altri
Ha delle caratteristiche puntuali specifiche tipiche che devono essere tutelate e da questo punto di vista la presenza di Paolo De Castro
è una garanzia
Il nostro Paese a investitore sia valorizzato le sue su produzioni nella direzione della qualità di un livello altissimo in materia di i controlli e queste tematiche devono continuare ad essere sul tavolo per garantire all'interno dell'Unione Europea anche un un livello di concorrenza livello sempre più alto di di qualità mi permetto di aggiungere alcune considerazioni rispetto a temi europea riparto riportando anche la la discussione di oggi in casa nostra perché proprio in queste ore in questi momenti si sta discutendo la legge di bilancio io credo che in questa legge di bilancio debba essere si debba proseguire lavoro portato avanti nelle scorse legislature soprattutto nella scorsa in cui si è dato un ruolo importante l'agricoltura la Commissione agricoltura di camere dissennato dalla Commissione in cui si lavora
A tutela del comparto Candy molto spesso ci troviamo sullo stesso fronte
E sulle stesse tematiche che appunto devono servire per valorizzare ma portare verso anche una dimensione più strutturale del comparto molto spesso si parla delle eccellenze del made in Italy ma ricordiamo che nostro e nostre produzioni non sono soltanto questo ci sono
Vaste aree di fragilità su cui si deve intervenire non soltanto assegnando risorse ma ad esempio come è stato fatto nel corso del tempo anche attraverso leggi quadro in grado di accompagnare di regolamentare ne è un esempio la legge che abbiamo portato a conclusione questa mattina in Commissione sul biologico potrei farne molti altri per quanto riguarda gli emendamenti che come gruppo del partito dell'pratico abbiamo presentato in Commissione in Commissione Bilancio mi concentrerei perché nel dettaglio su alcuni di questi entrerà
Vicepresidente Cheney su alcune tematiche importanti io credo che per accompagnare nostro le nostre produzioni nostri produttori ci si debba concentrare su due tematiche particolare
Che innovazione l'innovazione l'elemento importante quindi ad esempio estendere e agevolazioni fiscali l'industria quattro punto zero anche al comparto agricolo e abbiamo diversi emendamenti anche in materia di e tracciabilità in materia di innovazione all'interno delle imprese agricole
L'altro punto importante riguarda appunto la fragilità sotto diverse accezioni ci sono dei temi importanti legati non soltanto dei venti
Calamitosi
Di cui parlerà
L'onorevole incerti credo si debba portare avanti anche attraverso la definizione di risorse dei fondi vero piano nazionale delle aree rurali in Terna che appunto la nostra agricoltura ha bisogno anche di questo ha bisogno di essere incentivata anche in alcuni comparti anche in alcuni settori specifici
Che poi credo ci sia la necessità di da rifinanziare tutti quei fondi che nascono appunto da leggi importanti che abbiamo condiviso nella scorsa legislatura e che devono poter continuare il loro percorso perché possiamo parlare di tanti temi ma se quelle risorse non ci sono
Quei temi rimangono al palo se non vengono incentivati considerato il poco tempo a disposizione chiudo su un un elemento importante per noi è stato dirimente nella presentazione degli emendamenti l'articolo quarantanove della legge di bilancio
Ecco mi spiace ci sia il Presidente Bronson molto potente alla presenza del presidente gallinella ma credo che su questo ci concentreremo in in discussione di legge di bilancio io credo che la terra
Debba essere assegnata a chi la terra la sa lavorare strappo lavorare non soltanto alle famiglie
Che appunto decidono di aumentare la popolazione del nostro Paese con un terzo figlio è importante lavorare la terra necessità di formazione di preparazione e quindi poi abbiamo presentato un emendamento che su cui confido si possa lavorare insieme
Non Solter coniugare due esigenze noi abbiamo da un lato ha necessità di lavorare la terra chi lavora fa bene e di garantire nelle aree fragili del Paese
Tutta quella serie di servizi che spesso mancano e che determinano lo spopolamento di quelle aree interne
E che determinano anche lo spot provento di attività produttive quindi l'emendamento che è stato presentato a prima firma cenni propone anche un fondo delle risorse
In materia di servizi di accessibilità
Non si può chiedere a a detta degli imprenditori di stare in aree del paese dove per esempio non c'era quando allarga dove non ci sono i quei servizi essenziali
Che consentono ai produttori dei regolatori alle loro famiglie di poter condurre un'attività e anche la loro vita in termini di servizi quindi chiudo chiudo su questo e credo che appunto nelle prossime ore si potrà discutere nell'interesse del Paese e ovviamente non nell'interesse dei partiti singoli perché di questo appunto stiamo parlando
Grazie Maria Chiara io prima di di terra parola a Susanna Cenni cervice presente alla Commissione
Devo chiedere scusa due colleghi la prima e la senatrice Mullan è che anche relatrice del provvedimento al Senato e che L'Abate Abate e che per la mia ignoranza non non conosceva anzi avrei dovuto conoscere visto che ed e e calabrese credo
E poi anche al capogruppo del momento Cinquestelle del Senato mollare quindi vi chiedo scusa ma veramente non non conosceva il nome ho notato i nomi delle presenze grazie per vedere di nuovo scusa la parola Susanna Cenni
Sì intanto come la sera tutti anch'io voglio ringraziare tutti gli intervenuti e voglio ringraziare Paolo De Castro per essere con noi ancora
Una volta io credo che il lavoro che lui ha svolto su questa direttiva sì al lavoro importantissimo per la nostra agricoltura che mette dei punti fermi importante ma passò subito a casa nostra a quello che sta accadendo anche in questo palazzo io credo che oggi se è stata una giornata molto positiva per l'agricoltura questa mattina in Commissione abbiamo approvato due atti importanti
Aveva approvato con voto unanime una risoluzione che l'inguardabile di incendio devastante di calci della montagna
Pisana che ha danneggiato tantissimi olivicoltori voi sapete che ci sono già stati atti importanti della Giunta Regionale Toscana
La scorsa settimana una delibera del Consiglio dei ministri che consente l'utilizzo del Piano di sviluppo rurale
Ma restano dei temi e Santissimi che riguardano soprattutto l'interventi sui danni subiti e quindi il ristoro degli olivicoltori che presumibilmente per un certo numero di anni non torneranno a far reddito prima che i nuovi impianti possono produrre ancora olio quindi io credo che questa volontà già manifestata con una missione della stessa Commissione agricoltura calcifiche oggi concretizzata anche con con questo atto e con voto unanime ci dice che su alcune cose si riesce ancora a parlare un linguaggio comune credo sia importante poi appunto
La chiusura stamani con il voto degli emendamenti del testo che andrà presto in aula della legge sul biologico io voglio esprimere una soddisfazione per per questo testo per il lavoro che è stato fatto anche ringraziando
Il relatore credo che siamo riusciti a migliorare il testo iniziale che arriverà in aula un testo Ko che avrà un'attenzione ancora più grande e temi della sostenibilità
Che ha accettato anche alcuni emendamenti che ci stavano molto a cuore penso al piano per le sementi biologiche penso ad alcuni altri emendamenti e che quindi possa farci ben sperare in un'approvazione in tempi molto previe passo velocemente ad alcune delle cose che noi abbiamo provato a proporre per la legge di bilancio e qui forse vengono fuori
Diciamo differenze un po'consistenti fra chi oggi rappresenta l'opposizione chi governa
Lo diceva prima Maria Chiara nel suo intervento io personalmente mi sento abbastanza offesa da quell'articolo quarantanove che nella Licci di bilancio perché credo che quell'articolo sia offensivo nei confronti dell'agricoltura da un lato perché un po'banalizza questo tema dell'assegnazione delle terre e che sia profondamente offensivo nei confronti delle donne
Relegate ad un ruolo perdonatemi di fattrici in qualche modo quindi la terra in cambio del terzo figlia ora noi siamo un Paese un tantino più evoluto e quindi la riscrittura che abbiamo provato a fare con un emendamento che s'intitola appunto Piano nazionale delle aree rurali tenta di fare un ragionamento un po'diverso e quindi tenta di chiedermi di riflettere su quelle risorse che si stanziano nell'articolo quarantanove destinandole davvero al sostegno delle famiglie delle lavoratrici e delle imprenditrici delle aree agricole rurali con servizi
Con servizi alla conciliazione e alla condivisione con servizi di trasporto con interventi sulla banda larga con supporto diciamo a tutte quelle azioni che possono rendere l'economia agricola
Più capace anche di stare nel mercato quindi mi auguro che sia occasione di una riflessione attenta in sede di commissione di bilancio anche se dalle notizie che ci arrivano mi pare che ci sia tanta disponibilità a rivedere il testo arrivato abbiamo anche Point depositato alcuni altri emendamenti per esempio sul tema del caporalato
Questo perché questa legislatura si è aperta con qualche elemento di criticità su questa legge che invece noi continuiamo a ritenere una legge importante questa legge va applicata fino in fondo va supportata e noi abbiamo proposto di incrementare le risorse su questa legge anche finanziando un tavolo di coordinamento fra tutti i soggetti che esercitano la funzione di controllo e intervenendo soprattutto su due aspetti quelli dell'accoglienza e quelli del trasporto dei lavoratori sono diciamo forse punti su cui abbiamo visto esplodere le criticità
Più forti ecco l'ultima cosa che dico questa noi io credo che e mi auguro davvero che nei tempi di cui Paolo De Castro parlava la direttiva aggiunga in fondo al suo percorso
Qualora ciò non avvenisse ovviamente noi lavoreremo anche per alcune proposte di legge di carattere nazionali e noi lo stiamo già facendo ci stiamo muovendo sia sul tema del divieto
Alle ASTER doppio ribasso che sul tema di una maggiore trasparenza delle etichette anche per quanto riguarda la qualità atti Tafuro grazie
E grazie Susanna abbiamo otto minuti se c'è qualche domanda insomma Paolo sarà diete vispi dietro di rispondere e così vediamo un pochettino anche avviandoci alla conclusione
Chiara siamo appestata Stellin
Volevo solo semplicemente ringraziare The
Al personale stretti oggi Armazio marci sulla sulle novità insomma della direttiva è importante lo abbiamo già detto prima l'importante per me era la relatrice ma tutta la Commissione giungerà un parere più possibile condiviso abbiamo più volte facoltà e confrontati
Con voi con i deputati in commissione per trovare appunto di rafforzare quelle che erano le vostre battaglie in Europa dove sicuramente era più difficile trovare a una condivisione quindi era giusto che la Commissione agricoltura alla Camera teatro franata al Senato
Trovasse una quadrati intenti dove ma rafforza se il vostro il nostro potere contrattuale in Europa e quindi siamo siamo contenti da ma che la direttiva presto
Verrà alla luce anche per poter lavorare sterzante in maniera congiunte maniera portare al risultato ottimale come le ho detto prima che ammontano regista una richiesta non abbiamo già una leggenda ma che purtroppo quando l'ho capito per problemi di controlli soprattutto ed di applicazione controlli trasmette questa autorità di contrasti tra un punto su cui dovremo effettivamente lavorare meglio anche nell'attuale nella nel nell'applicazione proprio per far sì che ci sia buoni interventi con attenti definiti che si intervenga rapidamente se no fece effettivamente ma abbiamo fatto niente lavoro dappertutto quindi è lì che sicuramente possiamo lavorare anche su alcuni punti che sono rimasti
Dati all'applicazione nazionale penso ci siamo detti essere unanimi nera nel lavoro quindi per elaborare presto alla realtà e si tiene
è chiara
Ci sono altre domande
Prego rotta fare cifra prego
Assolutamente
Potete
Sì
No no anzi il tempo non ci ha permesso di approfondirlo ma non c'è dubbio che la schiacciamento dei margini provocati da questo squilibrio di potere all'interno della catena induce sia nei confronti dei dei lavoratori come nei confronti dei consumatori
Anti problemi ecco è stato citato prima il caso del doppia asta al ribasso non c'è dubbio che in quel caso chi può è la fine continua ed è un qualche dubbio nel rispetto di tutte le norme per riuscire assecondare quel tipo di obiettivo viene insomma così com'è che la qualità dei prodotti
Assolutamente
No io arringa ringrazio lo dell'opportunità ringrazio Paolo Del dall'aggiornamento quasi quotidiano che ci fornisce del dei lavori in corso non lo dico anche perché
Lo spazio europeo è ancora uno spazio per quello tutelato
E di mercato importante rispetto anche le regole che si che ha che si che si dà e che deve tutelare e in corso d'opera lo dico al rispetto ai ma i movimenti geopolitici che ci sono nel mondo e quindi l'attenzione che sta portando palla questo punto di vista il lavoro condiviso con
Con la Commissione agricoltura in questo caso la Camera del Senato è fondamentale
Colgo l'occasione del anche del della possibilità di parlare con esponente del PD che hanno venduto la giornata ma anche consistenti alla maggioranza Han rispetto a un tema che nascosti di frattura la stato forte che era il tema fiscale entrava investito l'agricoltura
E che credo che debba essere proseguiti in qualche modo con una personalità in quelle in quelle in quel settore lo dico rispetto anche ad alcune iniziative
Che qualche preoccupazione la stanno diciamo inducendo Rispetto all'unificazione sulla tassa unica dei fabbricati
Che rischia con immunità di riportare anche sui fabbricati strumentali Lin Mu sotto mentite spoglie e quindi dando la possibilità poi ai comuni di intervenire su quel su quel fronte fiscale e sappiamo bene che il fronte agricolo essendo il più il più debole rispetto ad altri settori produttivi rischia poi nelle scelte gli amministratori locali di dover pagare
Allora lo dico perché fu portata avanti nel dalla spazzatura in quella precedente ancora un lavora in quella direzione so che c'era se si dà da questa parte di esponenti della maggioranza e dell'opposizione per continuare quel tipo di Grazzanise azione che il paese di cui il Paese ha bisogno cercando però appunto di evitare che rientri dalla finestra norme che in qualche modo erano state accompagnate alla porta e quindi so che la sensibilità da questo punto di vista è assolutamente a livello eh no scusatemi se approfitto dell'occasione grazie
Grazie Massimo ci sono altre domande
Vedo lontano colleghi della stampa
Percorso è tutto chiaro sei dicembre ultimo rilievo si faccia l'accordo si va
E dico stimolato letizia disse insieme eccome
No no l'accordo dicevi
Molto alte perché il rischio di cambiare residenza di passare dalla presidenza austriaca la presidenza rumena che e che ci farebbe perdere almeno due mesi e dato che la legislatura alla fine scade perché tra linguisti giuristi e poi approvazioni lode a chiudere tutto entro aprile
Entro aprile il massimo possibile
Quindi alla fine e sia la presidenza ossia che noi dovremo riuscire a tirare le somme insomma non è che possiamo tirarla ripeto abbiamo grosso modo l'accordo su su tutto rimangono alcuni punti di vista viste può così
Politicamente ancora difficili da dipanare ma spero che alla presenza del commissario e te la ministra costringa entrambi presenti durante il tritolo sono i due responsabili della Commissione e del presidente di turno Elisabeth costi che tra l'altro un ex collega deputata della Commissione agricoltura la speranza è che ci aiuti diciamo da fare uno sforzino in più ad accogliere
Alcune delle tematica del Parlamento insomma compresi la probabilità è molto alta però teoricamente c'è se non c'è non c'è dobbiamo anche immaginarci che noi abbiamo detto chiaramente lo dico qualche rappresentante delle imprese che vedo presente non accetteremo mai comunque la proposta della commissione sul tetto delle imprese
Cioè quella è una barzelletta capisco che non mettere nessuna soglia si presta alla critica che amo voi volete fare la direttiva per aiutare le grandi multinazionali va be qui una soglia possiamo immaginare però essa ma cosa che si avvicini al parere del Parlamento che ripeto votato da tutti i gruppi
Ha detto Ferzan fermo tutti e tutti poi avendo costruito questo questa diciamo combinato disposto tra direttive e leggi nazionali
Va bene nel senso che riusciamo a coprire tutti però bisogna che sia la soglia che abbia un senso insomma ecco poi il resto grosso modo insomma ci dovremmo ci dovremmo esserci le pratiche sleali ne abbiamo già dalle otto prevista dalla Commissione dovremmo arrivare a tredici quattordici quindici insomma non è che possiamo pensare di arrivare anche perché più ne inseriamo più complichiamo la vita agli stati membri e poi più difficile
Applicarla quindici dovrà essere
Altre curiosità della stampa no tutto a posto grazie noi possiamo aggiornarci al diciotto dicembre sì presso la sede del Parlamento europeo per
Per illustrare l'atto finale del sulle pratiche sleali grazie dico a Massimo quindi l'ultimo aggiornamento è il diciotto dicembre sede del Parlamento europeo