Le leggi razziali del 1938 e l'università italiana (prima giornata)

No buongiorno a tutti allora incominciamo
La parola subito al padrone di casa il vicepresidente allocato
Ringrazio per essere qui con stamattina
Ma intanto ringrazio e saluto gli autorevoli ospiti che sono che sono qui presenti consentitemi salutare in particolare il presidente Violante che qui ha presieduto questa Aule ancora ricordato insomma
In maniera attuale non in maniera così tradizionale come un grande presidente che ha saputo dare ordine
Funzionalità alla Camera dei deputati
Sono particolarmente contento di essere qui e ringrazio l'università per aver organizzato questo questo convegno anche perché la mia città e Trieste qualche settimana fa ricordavamo proprio in Piazza Unità come quella piazza nel trentotto fu un luogo del dell'annuncio delle leggi razziali e non era una piazza vuota era una piazza piena straripante di folla che applaudiva a quel a quell'annuncio
Guardando quella fotografia dell'epoca
Ci si chiede come può essere che l'umanità
Sì è arrivata a tanto
Erano delle leggi che discriminava no
Tra alunni che stavano nella stessa classe tra insegnanti che erano nello stesso collegio tra persone che lavoravano nello stesso ufficio
E che fino al giorno prima erano colleghi amici
E che dopo la proclamazione di quelle leggi
Diventano di seria o di serie B
E io quando penso a quella fotografia
Penso sempre che in quella piazza c'era gente normale
Che ha trasformato
Con o un'incredibile faccia di facilità
Il suo modo di pensare
In anni che sono serviti per arrivare le leggi razziali
Leggi razziali non arrivano a caso sono anni in cui dopo la guerra in Etiopia sì anche in Italia si comincia a parlare
Delle delle diversità di razze e della superiorità della razza
Italiana sono anni in cui anche cioè una volontà di seguire quello che stava accadendo in Germania sono anni in cui il popolo italiano in quelle leggi razziali ci si riconosce
Perché non è che c'era una rivoluzione dopo l'annuncio delle leggi del del mondo della cultura del mondo e la scienza del mondo e la ricerca
C'era una una che io sì su quello che era una scelta politica di quel tempo e io credo che su questo debba essere il nostro il nostro punto di grande attenzione
Come si è arrivati a tutto questo bisogna sapere che ci vuole una grande tensione culturale e sociale perché ciò non possa mai più accadere
E un grande senso di responsabilità soprattutto chi formale nuove classi no i giovani chi insegna
Chi sta con i i nostri ragazzi
Raccontare di quanto è accaduto
Per impedire che accada ancora anche perché l'antisemitismo non è finito nel mondo non è finito in Europa non è finita in Italia c'è un antisemitismo di destra estrema che trova nell'antisemitismo anzi un motivo di esistere
E poi c'è quello politico internazionale che vede nello Stato di Israele è uno Stato nemico e che magari di matrice religiosa trova anche in questo un modo per
Chiudere a raccogliere stringere intorno a un progetto politico
Persone che vedono che cercano un nemico che cerca un avversario e spesso la comunità
La comunità ebraica è stata utilizzata per essere per diventare il nemico ecco io credo che in questi anni abbiamo fatto delle cose importanti
La giornata della memoria maggio è una legge che ha caratterizzato il lavoro di questo del Parlamento in anni difficili al raccolto una sensibilità che invece c'è nel nostro Paese di senso di presenza forte della comunità israelitica tra nel nel popolo italiano così come penso che nel passata legislatura anche la colazione nel due mila e sedici
Della legge che rafforza le pene
Condanna anche chi le politiche di negazionismo sia stato una legge importante è giusta
Quindi penso che i lavori che voi andate a fare andate a svolgere oggi sono lavori importanti mi fa piacere vedere tanti giovani a seguirli e credo che sia un segno sia vostro ma anche dei vostri insegnanti che vi hanno portato qui oggi di attenzione su un tema che è assolutamente e assolutamente attuale che merita grande attenzione riporto anche naturalmente i saluti del presidente
Fico che è ben contento naturalmente che questo iniziativa si svolga qui
E mandare suo apprezzamento per questo quindi grazie seguire un po'i nostri lavori dopo abbiamo in corso una commissione nella Commissione Bilancio sulla legge finanziaria e quindi andrò a seduta a seguirle però mi fa piacere stare qui ad ascoltare la parte più ampia possibile del vostro dibattito grazie e buon lavoro
Grazie avete interrogato allora
Mi chiamo tali bella vengo e vi ringrazio col professor magiche da tempo mi ha coinvolto nel suo iniziative perché lo dico soprattutto ai più giovani l'informazione in Italia molte colpe
Emily crudo fra i colpevoli e quindi
Partecipando a queste iniziative importante
Ammettere gli anticorpi e parlare soprattutto ragioni di azioni ma visti uno per fugare quel clima che io ho toccato con mano la corrispondente a Parigi fino a poco tempo fa e ho visto come sia pericoloso prova se la vedeva laica
In Francia
Di fronte a un antisemitismo che trascende le categorie politiche e che ha costretto pranzo molti molti cittadini francesi via andare in Israele per timore per la propria incolumità ecco credo che questo sia un elemento di allarme
E di attenzione che deve imporre a tutti noi una una istruzione una conoscenza un impegno per la conoscenza
Contro luoghi comuni e contro una tendenza purtroppo diffusa in tutta Europa mi fermo qui perché dobbiamo essere tutti Brevi oggi ma sicuramente c'era la parola a Luciano Violante docente magistrato ex presidente della Camera
Beh non è la prima volta grazie innanzitutto al presidenti fico presenterà usato per aver
Ha colto l'invito che era stato Davide a cura nome del università per aprire queste giornate di studio non è la prima volta che la camera si si impegna su questo tema ricordo le mie novecentonovantotto
La Camera pubblico un volume con una serie di saggi con documentazione sue leggi antiebraiche
Poi più volte vediamo discusso e ci può escussione molto interessante fosse interesse anche voi più giovani ragazzi qualche anno fa sull'opportunità di pulire negazionismo
Se indicazioni mo'fosse reato meno dovesse essere punito e cioè soluzione molto interessante io devo ero entrato in questa rimane quell'idea che non era opportuno poi uscì con l'idea che invece era opportuno perché una serie di studiosi spiegarono evito cui documentare un provarono che era una misura necessaria
Per sancire mette divisione trattino netta presa di distanza rispetto questo tipo di posizioni
Ora il du mila la Camera ha qualcosa da rimproverarsi su questa materia Camera storica non quella di adesso perché le leggi antiebraiche passarono con voto segreto alla unanimità
Cioè pur potendosi per i deputati e Purgatori trincerare dietro il voto segreto votano tutti a favore a differenza di quello che accade a senatore ci furono avvicinati voti contrari
Sempre a voto segreto quindi evidentemente c'era uno come un umore un sentimento nel paese che andava in quella direzione ha fatto bene il direttore Di Bella a segnalare anche le responsabilità della stampa non era una stampa libera naturalmente però se guardate i giornali di quel di quei giorni su un terribile perché tutti anche quelli giorni precedenti vanno nella direzione di come dire in qualche modo santificare
Le leggi previgente ebraiche
Una delle cose che non è forse sui quali bisogna riflettere quanto per oltre ai ai lutti personali ma quanta quanto patrimonio di cultura scientifica umanistica abbiamo perso
Quanti studiosi fondamentali chimici fisici medici s'letterati soluti andare via dovuto sospendere i loro studi e quindi cosa ha perso l'Italia
Perfetto di questa di questo dato ecco vedete lo dico quelli che qui sono più giovani quando comincia a matura in una società il principio di disuguaglianza
Cioè non siamo tutti uguali non tutte le persone hanno gli stessi diritti ci si mette su uno scivolo uno scivolo ittico dicono gli studiosi che poi porta ad un certo punto all'esplicazione profonda la
Come di alla separazione
Tra chi sta dalla parte che sta dall'altra non si può più uguali ecco per cui quando ci sono i primi segnali dello scivolo etico che si credo che bisogna stare molto attenti recentemente in un festival internazionale riservarsi internazionale è stato presentato un film
Sul sull'ospitalità anche l'ambasciata italiana dette in Cile
Al a coloro che cercavano di sfuggire alla cattura dopo il colpo di Stato in Cile e lo domanda che si è posta alla quale io non so dare una risposta nel corso discussione che c'è stata Lupo in sala ma oggi
Gli avremo ospitati egualmente
La domanda bisogna discutere queste così naturalmente senza pregiudizi però perché e complessivamente nel mondo che sta prevalendo uno spirito di divisioni e lacerazioni di rottura di disuguaglianza
Ecco quindi è importante discutere di queste questioni importanti affrontare questi temi io vuol dire soltanto una cosa e meritevole questo questa ricerca sull'università non so se possibile chiedo a Davide che è uno studioso appassionato di questi temi
I licei e scuole medie scuole perché i professori universitari comunque ero una rete internazionale allora
I grandi docenti era una rete per cui non era impossibile andare può insegnare a Londra o a Washington New York
Apprese da qualcun i fecero eccetera chi era uscente elementare dove andava
Unici atti Scola mega cosa faceva
E quindi forse quando poi scindiamo al Di Bello come dire della gerarchia dell'Accademia forse troviamo dolori più profondi
E impossibilità più insuperabili
E quindi credo che oggi quando ne discutiamo di questo non discutiamo soltanto per fare una memoria Remo l'importante ma per fare anche la storia
Perché la storia non insegna nulla ma dallo storie si può imparare
Si può imparare che quando poi si mettono in piedi alcuni alcune pietre quelle pietre picco Cisco edifici e quindi Rifici sono difficili da smontare perché entrano poi nella coscienza delle nazioni entrano i sentimenti delle persone quindi è molto importante che ci sia una riflessione di questo tipo e io so che è molto importante che si faccia qui alla Camera e io spero che si possa andare avanti in questo tipo di riflessione anche con riferimento coloro che erano più deboli
E quindi potete romeno opporsi e meno trovare vie di scampo rispetto a quello che accade guardate le leggi razziali non sono finite con la fine del fascismo ci sono alcuni studiosi che stanno raccogliendo materiale eccetera c'è una
Siccome agli ebrei fu furono sottratti tutti i beni furono confiscati tutti i beni
Dopo la caduta del fascismo alcuni chiesero che l'impresa dei fossero restituite ICI volevo quote dello Stato che dice di no
Perché lo stato dello stesso è sempre lo stesso non cambia mai lo Stato e regime fascista lo stesso foglio Repubblica e sono ed è lo stesso da Repubblica democratica per cui può che lo Stato che ha legittimamente acquisito quel tipo di beni
Leciti o anche ritenere non doveva restituire quindi come dire ci fu qualcosa che continua anche dopo dal punto di vista della discriminazione importante quindi la giornata di oggi ringrazio coloro che hanno dato la possibilità di cominciare qui una riflessione che spero vada anche oltre giornate di di
Di oggi di oggi e domani
Grazie anche Violante alla parola proprio Luca Pietromarchi Rettore Università degli studi Roma Tre
Grazie
Siamo particolarmente felici come Roma Tre di trovarci naturalmente in quest'Aula e dunque del riconoscimento che viene dato a questa manifestazione questo convegno che si apre praticamente cioè adesso ma che tu i cui lavori inizieranno questo pomeriggio presso il nostro elettorato in via Ostiense dunque la sede dell'Università del nostro ateneo Roma Tre
E sono particolarmente grato al professor Magnani che ha voluto fortemente questo convegno il professore anche il l'inventore patrocinatore in qualche irresponsabile di un importante master in secondi secondo livello di didattica della Shoah una cosa corso al quale teniamo particolarmente
Ora il colto questo convegno che si ci apprestiamo ad iniziare proprio sull'effetto delle leggi razziali nelle università italiane e il contributo del nostro ateneo Roma Tre alle manifestazioni appunto il ricordo di queste famigerate leggi e del loro effetto sul corpo docente quello che appena ricordato il presidente Violante ancora più amaro da ricordare per quel che riguarda l'università così come i parlamentari votarono tutti a scrutinio segreto e tutti a favore allo stesso modo
Tutti i rettori italiani
Aderirono
A questa richiesta di espulsione del professore di origine ebraica
Dunque e un convegno che focalizza il loro affetto l'effetto di queste leggi sulle università italiane
Vogliono abbiamo monumenti piazze intestazioni di via
Che sul che conservano viva quella che la memoria visiva sulla quale si fonda una nazione sulla quale una nazione fonda la sua identità sui valori condivisi
Ma c'è un'altra memoria questo è molto importante da dire sono così veramente contento di questa presenza così massiccia di studenti liceali di Roma
Una memoria degli errori
Memoria degli errori e gli orrori in cui quella stessa nazione che a piazza Dante che a via Garibaldi è caduta e che altrettanto importante coltivare
Di questa memoria che nei prossimi giorni a Roma Tre parleremo
Per ricordare chi siamo stati
Cosa naturalmente non vogliamo più essere
Per non distogliere appunto lo sguardo Dutch ok preferiremmo rimuovere però ormai è una legge ben conosciuta tutto ciò che ha rimosso rischia di ritornare fatalmente
Siamo stati fascisti
Siamo stati razzisti siamo stati antisemiti
Abbiamo come accettato passivamente la vergogna delle leggi razziali
O quanto meno siamo stati complici gli acquiescenti
Zelanti e conformisti questo dobbiamo dirci da qui comincia il lavoro
Della memoria storica che un lavoro anche su noi stessi
L'università il compito di studiare e di capire il passato
Coltivando quindi anche quella che si può chiamare la memoria del negativo
Cioè le piazze all'orrore le piazze di sbagliare
La Germania molto avanti in questo ambito
Ed è questo compito che oggi assolviamo come università come Roma treni assieme l'Università della Tuscia
Il piena sintonia con tutte le università italiane
Questo convegno di fatti si colloca in perfetta continuità con la cerimonia delle scuse
Che come conferenza dei rettori abbiamo celebrato nel settembre scorso a Pisa voluta dal rettore Paolo Mancarella che qui saluto e ringrazio della sua presenza
In quel giorno come rettori delle università italiane
L'abbiamo chiesto moralmente scusa per la cieca difficile obbedienza con la quale di rettori dell'epoca
I nostri predecessori
Jeter esecuzioni ai cosiddetti provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista
L'effetto fu immediato circa cinquecento docenti furono immediatamente espulsi dai ruoli di professori universitari
Tra cui a Torino appena visto una mostra
Rita le il poi Montalcini
Destinata poi a onorare questo luogo come senatrice affitta
Una pagina nera dell'università italiana
Colpita da ciò che è un grande latinista Concetto Marchesi ebbe a definire libidine da asservimento
Non è facile per un rettore dire queste cose cioè proprio questa grazie
A questa via aperta Pinza che effettivamente come dire c'ha sciolto un poco la lingua perché finora effettivamente era una pagina abbastanza rimossa storiografica mente studiata ma in qualche modo moralmente non del tutto accettata
Il nostro contributo oggi con questo convegno è pertanto quello di non cancellare quel ricordo
Ma appunto di ravvivare uno
Affinché l'ingiustizia di allora
Posta guidarci e qui riprendo appunto le parole del rettore Mancarella nella ricostruzione delle virtù civiche oggi necessaria
Alla resistenza contro tutte le discriminazioni anche quelle del nostro tempo
Per questo abbiamo voluto questo convegno per questo Roma Tre la settimana scorsa
Ha conferito la laurea honoris causa in scienza della comunicazione ai Deep Blue
Una delle ultimi sopravvissute
Ai campi di sterminio dove trovarono la morte tanti docenti appunto espulsi dalle università italiana grazie
Orchestra marcando la do la parola alla rabbino capo di Roma dottor Riccardo Di Segni
Buongiorno grazie
Per avere alla Camera per ospitato l'apertura di questo convegno e molte grazie agli organizzatori che hanno investito dovrei reagire per studiare una delle pagine moglie
Della nostra storia
Vorrei sottolineare alcuni aspetti di questo problema il tema fondamentale
Che noi affrontiamo quanto parliamo di questi vicende
L'orrore
In cui sprofondata
Unitaria credo essere democratica
Rigettando una parte dei suoi cittadini e relegando lì a uno stadio inferiore
Accanto a questo errore c'è la riflessione sul suicidio culturale
Di questo paese che cacciando via illustri accademici
Non fece uno soltanto un'operazione di tra virgolette bonifiche razziale ma praticamente privo di atenei italiani di menti
Eccezionali of perlomeno notevoli con tutte disco allori che seguirono delle carriere facilitate di chi stava dietro aspirava a quei posti
Vorrei che sottolineare un altro aspetto che
Spesso sfugge a questo di voti
Riflessioni e di analisi su quale meriterebbe
Parlare
C'è chi erano queste persone non nel senso di chi erano perché sappiamo chi erano conosciamo esattamente le loro biografie
Ma chi erano loro rispetto alle loro origini rispetto ai loro futuri persecutori
Questa è una domanda molto interessante
Perché
Le leggi razziali colpirono
Delle persone
Che rispetto al regime fascista
Si erano spalmati secondo diciamo una distribuzione che coglieva tutti l'Italia ma soprattutto l'intellighenzia italiana per cui noi sappiamo che quando venne chiesta
La tessera fascista giuramento per poter continuare a insegnare le università
Ci furono pochissimi rifiuti di questa tessera
Tra i volti che rifiutarono c'erano illustri nomi ebraici statisticamente significativi rispetto al piccolissimo numero di quelli che rifiutarono posso citare il nome di levi della vida posso citare il nome
E di Vito Volterra che era anche senatore del Regno
Accanto a questi che rifiutarono la testa c'erano uno gruppo che praticamente non si interessava troppo di politica per il quale non era un problema avere quella tessera e poi c'erano anche gli entusiasti sostenitori del regime
Per cui avvennero e cioè i colpiti dalle leggi razziali uno degli ebrei che erano completamente identificati col fascismo non solo identificati ma anche ideologici potrei citare un caso emblematico quello del
Di Giorgio Del Vecchio che era magnifico rettore dell'università degli studi di Roma e che venne allontanato per le leggi razziali
Ma poi nel dopoguerra stentò a farsi reintegrare perché a parte il fatto che gli ebrei stenta erano comunque a farsi re integrale non esita a questo tutta un'altra storia ma sento a falsi in tre gare ma il suo passato fascista
Perché quando ci può questo debolissimo e transitorio tentativo dell'Italia post resistenza di ripulire un pochettino dei fascisti le strutture dello Stato
Qualcuno ebbe difficoltà le difficoltà che incontra Giorgio Del Vecchio furono puro anche quelle transitorio ma per dire che gli fece eco difficoltà in quanto fascista ex fascista
Ed è una interessante descrizione di come erano identificati gli ebrei di allora
Un'altra storia importante e quali fossero quale fosse il rapporto di tutte queste persone con le proprie origini ebraiche anche su questo c'è un orizzonte molto compresso c'era chi
Continuava a essere assolutamente identificato con gli ebrei molti invece aveva rispetto alle sue origini dei rapporti sempre più deboli interessati da questo punto di vista anche qua qualche esempio
La storia della famiglia Mortara
Marco Mortara fu rabbino a Mantova a metà dell'Ottocento
Accompagnò la sua con comunità in tutto il passaggio da dalla Sutti danza austroungarica al Regno d'Italia e quindi all'integrazione fu anche un pensatore
Notevole di cui rimangono scritti interessanti in cui si affrontano tutti questi problemi dell'integrazione della nuova cittadinanza perché erano cose completamente nove per gli ebrei che non ho mai visto situazioni di libertà come quelle offerte apparentemente dallo Statuto Albertino
Il figlio di Marco Mortara fece una carriera giuridica importante arrivo al livello di Guardasigilli fece parte suo figlio ulteriormente la persona una personalità importante era nato nel mille ottocentottantacinque a economista fece anche voi statistico economista fece una carriera brillante fino al mille novecentotrentanove in cui fu costretto dalle leggi razziali emigrare perse il posto e ora emigrò trovò lavoro non in Sud America riuscì a ritornare a Roma soltanto nel cinquantasei in questa parabola interessante Umberto no con
Ricorda un episodio della storia del fascismo nel mille novecentoventinove
In cui Mussolini in forma anonima ma era chiaro che era Luís scrisse un articolo sul Popolo d'Italia chiedendo agli ebrei italiani da che parte stesso se se voi erano totalmente fedele alla cittadinanza italiana e al fascismo pure amore giravano con il sionismo
E questa fu Mussolini stesso lo definì un campanello d'allarme la sponda a cui si appoggio Mussolini per ricevere le risposte che pubblicò sul Popolo d'Italia era tutta una schiera di professori universitari ebrei italiani i quali si
Esperti chiaro no nella loro dichiarazione di identità completa
Fascista
Interessante che conversano con che ha scritto che ha ricostruito questa vicenda che è molto interessante perché dimostra che le leggi razziali sono nel trentotto ma il venti sono molto precedenti ed era tutto quanto previsto fin dall'inizio e non c'è stato quindi un innamoramento della Germania nazista ma era tutto
Era il gatto che giocava con il topo
Umberto una Ford racconta la vicenda della sua discussione della tesi di laurea
Il Buy erano ben osservante quelli erano messa Disabato c'era qualche problemino merita questo per cui ed è suo relatore che era un professore
Normale professore fu molto attento a rispettare le sue richieste e chi invece fu molto imbarazzato rispettare tutte le richieste proprio docente ebreo che era
Che era
Che era il Di Giorgio Mortara come per dire arrivati a quel punto si vergognavano anche degli ebrei osservanti quindi il discorso
E che affronteremo in questo convegno è molto complesso e molto interessante per tutte le sfaccettature possibili immaginabili immaginate il livello di tradimento che possono aver pensato delle persone che erano completamente
Immerse nell'anno mostrerà e che la sostenevano
Non sapendo ente terribile
Disastrosi stavano
Incamminando con la loro stessa complicità grazie
Grazie alla Tirrenia colà la parola
Alla dottoressa nomi disegni presidente dell'Unione comunità ebraiche italiane
Buongiorno a tutti
I un saluto al magnifico rettore lutto Luca Pietromarchi presidente Violante illustri ospiti grazie agli organizzatori in particolare al professor David Meghnagi anche assessore alla cultura dell'unione e sono molto commossa contenta che ci siano qui tantissimi ragazzi giovani che Laura sia piena di di ragazzi di studenti
Ed è ancora vivo in me il giorno venti settembre quando abbiamo organizzato la la cerimonia Pisa con il rettore Mancarella
E di questo o importante momento di confronto con l'Accademia italiana importante e coraggioso
E in quell'occasione abbiamo messo appunto a fuoco la parola legge con il suo perché sociale la sua forza vincolante
E la sua funzione essenziale di tutela e di regolazione di uno spazio relazionale
Cosa invece è accaduto nel trentotto e come è possibile che un insieme di provvedimenti voluti e votati da esseri umani a ciò delegati in rappresentanza del popolo
Siano divenuti invece strumenti di normalizzazione di un antico odio ordinando l'attuazione in ogni ambito dell'essere e per ogni a definire e gli stessi provvedimenti replica non quello che è accaduto oltre due mila e quattro cioè trecento anni fa in occasioni
Della presente quando c'è stata diciamo così la presenza del dell'antica Grecia inizi in in Israele e sono esattamente gli eventi che celebriamo oggi con la festa di fanno cala anche lì una serie di decreti e di provvedimenti non riconosceva la libertà di religione e posizionata gli ebrei in un'altra situazioni quindi è qualcosa di antico che si ripete la domanda difficile e questo perché e ancora di più perché il mondo accademico si è prestato a collaborare
Sia nella fase prodromica a fornire supporto di autorevolezza scientifica alle tesi propagandate sia nella fase di attuazione
E quindi il rapporto tra scienza e politica politica intesa come un processo decisionale di gestione della cosa pubblica
E la responsabilità di scienziati accademici al centro della riflessione storica
E di talenti attualità qual è il compito della scienza come devono comportarsi come si dimostra l'autonomia della scienza rispetto a coloro che prendono decisioni a livello politico
Da parte delle comunità ebraiche italiane il saluto e l'apprezzamento per questa iniziativa che mette appunto al centro dell'esame il mondo universitario di allora i nostri nonni erano allora studenti e professori
Hanno eretto centri di studio e di ricerca hanno elargito a sapere e invenzioni al Paese alla società
Anche dopo il varo della Costituzione che ci ricorda la lapide in questa sala e le leggi abrogative non vi è stata piena reintegrazione considerazioni sia per i ricercatori docenti e gli studenti di allora
I pochi sopravvissuto i sopravvissuti appena in tempo fuggiti
Di quanto loro sottratto e negato e vorrei precisare proprio con riferimento a quanto detto prima il presidente Violante ancora oggi dopo la commissione Anselmi
Viene richiesto a coloro che sono sopravvissuti per ottenere la benemerenza di fornire prove impossibili prove di quanto hanno sofferto prove come la legge diciamo esplicitamente prevede di un atto persecutorio come se non bastasse la legge stessa ad essere atto persecutorio
E allora la nostra generazione mi riferisco a quella del dopoguerra nel ricostruire mano mano poi il Paese riavviando CE vivendo in normalità in pace
Ha ricevuto da chi ha vissuto quell'espulsione una missiva che non carattere di vendetta o di restituzione di odio ma di vigilanza nel rispetto della libertà e del riconoscimento dell'altro
Commi e di noi come Società italiana e di partecipare alla ricostruzione allo sviluppo culturale ed accademico del Paese dell'Europa tutta è necessario oggi riconoscimento sincero della distorta ragione l'indomita acquiescenza penetranti indifferenza
E l'aggravante che pesa sulla comunità dei dotti e degli scienziati assieme ad un'assunzione di responsabilità per il futuro
E per le generazioni di accademici di accademici e di scienziati che si vanno formati e che si vanno formando e che son qui in quest'aula
Affinché non accada mai più che in un ateneo centro di sapere di innovazione di ricerca
Luogo di formazione di culture di scienza si partecipi attivamente o passivamente
O con un subdolo boicottaggio a scrivere insegnare propagandare odio contro gli ebrei o contro lo Stato di Israele
Le sue istituzioni comunità scientifiche culturali contro chi è considerato altro dissi e ribadiamo ancora una volta che la ferite le conseguenze devastanti
Non furono solo quelle per i singoli che ne erano destinatari
Ma dell'intero Paese
Degli atenei stessi della scienza e della cultura precipitati in un Medio Evo e povertà di far Lori
E allora e l'Italia con lessico istituzioni a partire da quelle preposte all'educazione allo sviluppo culturale assieme a chi è chiamato ad assicurare giustizia ordine legalità e costituzionalità
Della giro collettivo e individuale a dover difendere quanto faticosamente ricostruito e definito come quadro normativo in Italia e ci tengo a sottolineare anche in Europa
Nel dopoguerra rafforzando e non svela endo principi di solidarietà e di uguaglianza
L'appello a voi rivolto e l'abbiamo rivolto con una lettera scritta assieme all'Unione dei Giovani ebrei italiani
E di accogliere condividere anche in seno al mondo universitario nelle prassi nei nostri regolamenti interni
La definizione operativa di antisemitismo che state elaborate in seno all'International non lo costo almeno penso all'Heinz e saluto l'ambasciatore De Bernardin qui assieme a noi
Adottata già dal Consiglio d'Europa e dal Parlamento europeo e con invito agli stati membri di recepirle ad attivarsi nella lotta contro ogni forma di antisemitismo e son contenta che proprio in questa in queste Aule nella camera poche settimane fa il mese scorso siano state adottate ben cinque mozioni
Di contrasto all'antisemitismo ricordando anche la definizione dell'Aire quindi l'invito a completare questo recepimento anche in sede parlamentare
La discriminazione come attacco ai valori democratici non è solo un problema di chi la subisce ma in particolare di chi la esercita
E importante oggi non solo studiare la storia e sta per dire a voce alta queste verità questo è accaduto cittadini italiani questo è successo nel nostro Paese queste son le responsabilità del regime fascista
Ma sapere assieme a riconoscere germogli di nuove forme nuovi contesti e sta per dare una risposta che passa ed inizia IMI attraverso il mondo della cultura dell'Accademia dei giovani grazie
Alla favola attrezzato dove nella dalla comunità ebraica di Roma
Buongiorno a tutti grazie
Per questo onore e privilegio non soltanto di parlare all'interno del luogo dell'istituzione la Camera dei deputati ma anche per l'opportunità di condividere contanti
Giovanni esperienze impegno che la Comunità ebraica di Roma rappresenta con la sua presenza più che bimillenaria in questa città gli ebrei romani hanno una storia e una tradizione antichissima l'Appia Antica che questa diaspora una storia fatta di condivisione
Di appartenenza
Di pregiudizio di persecuzione ma anche di tanta voglia di dare il proprio contributo e di condividere
Il senso
Di essere parte di un popolo con un'identità nazionale un'identità nazionale che ha una caratteristica particolare per gli ebrei italiani per cui fu proprio la nascita dell'Italia a determinarla e anche la nascita come cittadini è l'unico Paese d'Europa l'Italia in cui con l'entrata in vigore dello Statuto Albertino agli ebrei furono di fatto riconosciuti i cittadini a tutti gli effetti
Una condizione quindi attività rispetto agli altri Paesi europei in una condizione di maternità assolutamente inequivocabile di fronte alla quale gli ebrei risposero con un impegno civile sociale e militare
Al di sopra delle aspettative sia in termini oggettivi che in termini percentuali
Un impegno che si era presentato alla partecipazione alla prima guerra mondiale è un impegno che essi rappresentano nell'impegno politico come si diceva ma anche all'interno
Delle accademie nella cultura e nella musica in tutto ciò che poteva contribuire a dare lustro all'appartenenza a questa nazione
Un impegno che venne tradito
Tradito tante volte
Fino al timo quelle leggi razziste del trentotto
Preludio a quello che fu successivamente la tragedia della deportazione e dello sterminio
Questo passaggio fondamentale che non può e non deve essere dimenticata non lo quanto non deve essere dimenticato oggi a ottant'anni da quei fatti perché la memoria è un valore dico lei lo diceva il mare temano possiamo riscontrare anche noi io anche i sondaggi resta recenti comparsi su alcune riviste internazionali molto autorevoli in cui se si intervistano degli studenti europei molti di loro non sanno nemmeno cosa è stato l'Olocausto che ha colpito e ci sono state le vittime
Ed è un dato inquietante un dato anche quest'arte perché ripropone una sfida che la sfida dell'oggi
La sfida che quella condivisione di fronte alla quale ne vogliamo continuare a mantenere un impegno con impegno e di essere diversi ciascuno con le proprie ricchezze ciascuno col proprio contributo datare un impegno che le università oggi stanno fattivamente rappresentante anche le istituzioni perché come si diceva la memoria avanti fissa
Eletti scendiamo in questi luoghi e di qualche settimane fa il dibattito parlamentare proprio sull'antisemitismo che ha portato voglia basta rappresentanza della camminare intenzionata ad impegnarsi su provvedimenti ad hoc e un impegno delle università come dicevo che vede per esempio ateneo che il Rettore Pietromarchi rappresenta sempre attento e puntuali
La cerimonia della scorsa settimana con la editti Brocca
Con la sua ottava quel suo cappellina ritirare finalmente dopo tanti anni lei privata del diritto allo studio
Che non ha nemmeno fatto le scuole elementari
Insignita di quell'onorificenza quella commozione quella passione e quel senso di devozione così rappresentati
E così giustamente restituiti
Si parlava di restituzioni troppi ancora sono gli argomenti sui quali si dovrebbe approfondire a partire come diceva giustamente la Presidente dal fatto che in questo Paese bisogna ancorati mostrate di essere stati perseguitati
Fino al fatto che sempre in questo Paese la storia è stata troppo stress spesso raccontata dalla parte dei carnefici e non certo da quella delle vittime
E per concludere tornare all'università
Vale la pena sottolineare due aspetti un primo piano e che non furono soltanto cacciati i docenti gli insegnanti e gli studenti ma addirittura i libri di testo
Che vedevano negli autori autori cosiddetti di razza ebraica
E oggi quello che succede negli atenei come si può trovare all'interno degli enti atenei l'odio in che modo
Assistiamo a manifestazioni di boicottaggio di Israele di diffusione di odio verso il diverso lo straniero l'omosessuale piuttosto che l'handicappato qualunque esso sia in maniera subdola e meschina e quanto grave possano essere essere indifferenti di fronte a tutto ciò
Come dice la senatrice Segre che ora che ci siete grazie a dire grazie presidente Mattarella all'interno del Senato che ci rappresenta l'indifferenza ha procurato sicuramente molti più morti
E tanto altro e a questa indifferenza che non ci vogliamo e non ci possiamo rassegnare a questa indifferenza che continueremo a batterci per professare che vogliamo essere cittadini che vogliamo essere cittadini italiani
Orgogliosi del paese che ci rappresenta
Un ultimo appello faccio doverosamente l'antisemitismo non è sopito
L'antisemitismo non è
Finito ma si rigenera sì di alimentarsi di alimenta nell'odio in un linguaggio che viene costantemente elevato per dividere per professare
Ahimè
Quelle forme terribili che assumeva ormai ottanta anni fa
Cerchiamo di ricondurre il dibattito ai principi della nostra Costituzione che sta settant'anni si guida e ci permette di vivere in pace in libertà in democrazia
Grazie quindi a tutti coloro che oggi si impegneranno per queste grazie a tutti voi per la vostra presenza
Grazie ad attrezzature che hanno sicuramente tutti giovani molto più di noi meno giovani hanno i sociale possono verificare come suoi sociale ci sia questa ondata di antisemitismo che si può combattere io credo solo con lo studio con il lavoro con l'impegno ma che veramente preoccupante perché non è solo italiana né a livello internazionale per questo
Credo che sedevano lavoro a livello italiano internazionale per questo che ce li fa avere sulla parola l'ambasciatore Sandro De Bernardi che proprio dell'International Polo causa riabbraccia Alliance che fa questo lavoro
Colli cruciale in questi anni
Grasso direttore del grazie per questo invito per questo partecipare a questo evento scusi significativo l'alleanza internazionale per la memoria dell'Olocausto
Unisce gli sforzi di impegno di trentadue Parisi impegnati nella tutela della memoria attraverso la conservazione di testimonianze riusciti la ricerca storica e l'educazione
La lega nasce perché al negazionismo e da riscriviti antisemitismo nessun Paese immune e nessun Paese alla formula magica per risolverli quindi è necessaria una cooperazione internazionale
Serve un impegno transnazionale
Quello che ci colpisce quando parliamo di discriminazione razziale
E l'abbiamo affrontata in un convegno organizzato proprio dalla presidenza italiana dell'Ali l'anno scorso maggio
Perché in genere la discriminazione razziale nella storia ha avuto una funzione utilitaristica nel senso che faceva comodo discriminare razionalmente
IGT Geri delle colonie o per esempio molti schierato in da medica Olimpo inedita medica nell'ottica di una divisione del lavoro
La discriminazione contro gli ebrei citata peculiare perché non era non è stata intesa a utilizzarli ma era intesa agli imitarli
Verdetti fasciste hanno cercato di togliere qualsiasi modo di vivere e poi hanno finito per consentire loro consegna visto nella relazione fisica
Quindi
è una discriminazione peculiare come peculiare e l'antisemitismo ne siamo convinti che questo caso vada studiato e combattuto nella sua specificità da qui l'importanza di quella definizione di lavoro dell'Aja su che cosa l'antisemitismo du Julio ha fatto riferimento un attimo fa procedente disegni
Perché bisogna essere consapevoli di quali sono le forme storiche di cui oggi che oggi il testo dell'antisemitismo della discriminazione nei confronti degli ebrei
Recenti rapporti del CNN pubblicate la settimana scorsa hanno sottolineato quanto questo problema sia attuale
E quanto l'antisemitismo possa attecchire oggi grazie all'ignoranza
E all'indifferenza
Più crudo molto a un'osservazione che ha fatto sui punti Bauman quando ha notato come la modernità la tecnologia attuale attenui la perfezione della responsabilità morale perché a accresce il aumento la distanza tra la nostra azione il suo effetto finale
E credo che appunto il riferimento fatto poco fa ai leader il loro ruolo sfida molto semplificativo illustrativo di questa situazione
E allora dorma suoi consapevoli che c'è questo rischio più Tunde il nostro senso morale
La storia del film segnato anche che il razzismo verso uno razzismo verso tutti potenzialmente perché le persecuzioni nella storia sconosciuta
Quasi sempre cominciate con gli ombrelli
Ma spesso non si sono fermate con gli ebrei
Il principio di discriminazione è un pericolo di per sé per l'impianto demografico la società perché il risultato è comunque una devastazione della società
Combatto proprio oggi per noi è un'emergenza democratica richiede una
Afferma che acciaio quell'impegno proattiva
Io mi auguro che questo convegno per i quali mi congratulo promotori
Ho chiuso gli Uchiha ad accrescere la consapevolezza
Che quando suona
La campana per discriminazione per è inutile mandare a chiedere per chi suona la campana perché suona per ciascuno di noi grazie
Dove davvero dall'avvocato Paolo D'Angelo direttore del Dipartimento di filosofia comunicazione spettacolo della Università degli studi Roma Tre
E ne grazie buongiorno a tutti io ringrazio la Presidenza della Camera e anche il presidente Violante per ospitare qui questa mattina l'apertura di un convegno che poi come avrete alcuna vita preso si svolgerà a Roma tre i nella giornata di oggi pomeriggio e poi nelle giornate prossime consentitemi anche di ringraziare in particolare il professor Meghnagi che è un membro del dipartimento di filosofia comunicazione spettacolo che dirigo e che ha fatto tanto per organizzare questo convegno così come frattanto attraverso il suo master in didattica della Shoah che è arrivato a ormai a essere una tradizione consolidata del nostro dipartimento del nostro ateneo per educare docenti studenti e che che vede una rispondenza sempre notevole da parte sia delle scuole che degli studenti
E noi abbiamo certamente visto che cosa est sono state dei vigili razziali e è stato detto
Ora che sono certamente che sono state la l'avvio di un processo che poi porterà alla deportazione erano cause è anche importante però è che questa è stato sottolineato notare che queste leggi si sono stati dei decreti convertiti
In legge alla fine del trentotto lo ha ricordato l'onorevole Violante no Camera il quattordici dicembre con l'unanimità dei presenti al Senato venti dicembre con sono dieci voti contrari lo dico per i giovani allora il Senato era di nomina regia quindi nonostante le informati di senatori fascisti c'era ancora qualche vecchio esponente della classe liberale
Chi votò contro
è però sono state anche un processo un processo che si è creato che è stato sostenuto compassi
Indubbiamente tutti molto gravi ma probabilmente meno eclatanti meno tra meno capaci di produrre una immediata reazione e che sono serviti per creare acquiescenza per creare appunto quella indifferenza che è stata richiamata molto spesso
Degli anni precedenti soprattutto a partire dal trenta sei hanno visto o in Italia circolare
Molto tornare a circolare con molta forza argomenti apertamente razzisti apertamente antisemiti nel trentasette c'è stato una recrudescenza di pubblicazioni antisemite di pubblicazioni
Contro gli ebrei nel trentasette a hanno cominciato a circolare i fascicoli della rivista il Tevere che era apertamente e dichiaratamente antisemita
Il censimento degli ebrei è stato precedente all'attuazione delle leggi il quattordici febbraio del trentotto c'è stato il censimento dei docenti e studenti ebrei nelle scuole nelle università e negli uffici pubblici e le università
Da lì hanno cominciato a
Come dire a a adeguarsi no perché non hanno rifiutato assolutamente di dare questi nomi gli ebrei sono stati schedati
L'otto aprile c'è stata la esclusione dalla collaborazione a giornali e riviste anche questo è un una cosa molto importante per per tutti gli intellettuali no perché significò per tanti
Scrittori giornalisti pubblicisti di impossibilità di comunicare con loro nome e di fatto o la fine delle collaborazioni o la necessità di appoggiarsi nei casi migliori a qualcuno che pubblicava
Qua a loro nome e consentendogli di continuare a lavorare
C'è il sette luglio il l'Ufficio per la demografia prese il nome di ufficio per la demografia e la razza
No e il tredici luglio ci fu il manifesto degli scienziati razzisti anche questo è un dato che vede compromessa la cultura italiana e e anche università e poi la la la pubblicazione delle periodico la difesa della razza e il il ventidue agosto il censimento generale degli ebrei la chiusura del Collegio rabbinico dirò sapete che allora roghi era territorio italiano e questo per dire che poi le leggi arrivarono quanto già si era creato un un humus favorevole al razzismo quando già l'idea dell'antisemitismo era stata rinfocolato era stata fatta circolare era stata fatta accettare alla popolazione
Certo questo non toglie nulla alla gravità poi della promulgazione delle leggi e non toglie nulla alla responsabilità delle università che come si adeguarono in in precedenza a questi a questi provvedimenti che preparano le leggi così risposero senza alcuna visitazione alla alla ingiunzione di cacciare i docenti e gli studenti ebrei questo com'è stato detto avvenne nelle università avvenne nelle scuole
E in questo modo certamente le università vennero meno al non solo a ai a a dovere di contrastare queste provvedimenti ma anche alla dovere di tutelare la cultura perché queste questi provvedimenti provocarono come è stato detto un impoverimento gravissimo nella nella cultura italiana perché molti docenti che furono allontanati erano docenti di assoluto rilievo
E certamente noi avremo modo nelle giornate che seguiranno di
Comprendere
Comprendere come è stato possibile certamente non dando un giudizio morale di superiorità questo sarebbe veramente un un risultato assai povero ma cercando di capire appunto attraverso quali processi con quali mezzi è stato possibile
Che nell'università non ci fosse una risposta a a tutto ciò
Certamente non
Non non sì sì si arresta qui la
La necessità di ricostruire quello che è accaduto
Perché come è stato detto più volte anche la reintegrazione dei docenti ebrei è stata lenta e difficile i non è non è stata assolutamente un processo
Condiviso dall'università e questo anche dopo ovviamente dopo la caduta del fascismo
Io sono sicuro che ci saranno dei lavori molto produttivi molto utili sono sicuro che apprenderemo molto da queste giornate e quindi auguro a tutti i colleghi che sarà
Hanno presenti daranno il loro contributo un buon lavoro
è rimasto tre quarti
Fate al danno anche per la università italiana che si privava delle a quelle menti più brillanti le acque sono dovuti emigrare quindi basti pensare fermi non ci sarebbe stata la ricerca americana il sapere quindi questo dimostra come una comunità poi fa a dell'autolesionismo oltre a fare una discriminazione
Però Francesco Guida Direttore Dipartimento di Scienze politiche recital riferirono tre
Buongiorno a tutti sono anch'io lieto e onorato di poter parlare in quest'occasione non soltanto per la sede prestigiosa ma anche per il valore in sé di questo convegno per la natura di questo convegno io porto naturalmente saluto del mio dipartimento che partecipa a questo convegno con alcuni suoi professori che in varia maniera si sono occupati dalla materia che il convegno tratta
Ad esempio di come si sia passati dalla antigiudaismo all'antisemitismo
Credo che non soltanto in questo momento con il saluto ma con una partecipazione più attiva non si poteva
Fare a meno di essere presenti nel convegno da parte del nostro dipartimento perché uno dei dipartimenti della nostra università in cui vengono coltivati gli studi storici
E vorrei aggiungere che
Questa indagine su come è stata creata una macchia
Indelebile nella storia nazionale
E sicuramente lo stimolo maggiore
Che può indurre a seguire o partecipare a questi lavori perché avvenuto l'hanno detto molte persone prima di me
Perché è potuto avvenire questo senza praticamente nessuna reazione
Voglio aggiungere parlando appunto dell'ambiente in cui lavoro nel dipartimento
Che esso si è occupato molte volte di un fenomeno ancora più vistoso perché tutti sappiamo
Che il dramma vissuto dagli ebrei d'Italia
è stato vissuto in maniera centuplicato era dagli ebrei di altre parti d'Europa e particolarmente dell'Europa centrorientale
Anche lì si è partiti con alcune leggi
Che hanno discriminato hanno costretto all'immigrazione si è parlato del suicidio delle università
Vorrei ricordare che Lolli Holy Wood americana non sarebbe tale se non ci fosse stato un enorme emigrazione di cineasti ungheresi
Quella parte d'Europa visto morire milioni di persone per la loro appartenenza una cultura a una comunità è una religione ha visto città cambiare completamente il loro aspetto
Da da Salonicco
Che aveva quaranta per cento
I popolazione ebraica alle città baltiche Vilnius una capitale europea oggi
è stato già citata prima Rodi
Voglio ricordare che l'intera comunità
Durante la guerra dopo l'otto settembre
Fuoco mandata in Polonia e li scomparve uno dei rari casi in cui abbiamo l'elenco nominativo di coloro che furono appunto mandati a morire e sempre da quell'Europa centrorientale viene Edith Bruck
Che già avete sentito
Per nominare
Vorrei aggiungere proprio perché sto parlando
Di qualcosa che travalica i confini del nostro Paese
Che in quei paesi è stato testimoniato in maniera molto chiara come i regimi autoritari quelli che si spiegavano in particolare al fascismo o nazismo
Hanno assunto delle responsabilità incancellabili
Ma non ho fatto all'interno di un più vasto
Sentimento possiamo dire così
Che preesisteva purtroppo l'antisemitismo non non è soltanto di alcuni regimi e questo ci fa temere per il futuro come più di un oratore ha detto
Infine
Un ultimo motivo per portare il mio saluto
Non posso dimenticare che sin da bambino mia madre Kathy viva a Bengasi tale vigilia della guerra mondiale
Si trova appunto nel trentotto di ricordava perfettamente
Come un combattente della prima guerra
Mondiale
Si fosse messo a piangere alla notizia
Poiché nonostante fosse un combattente della prima guerra mondiale colpiva anche lui le leggi razziali colpivano anche lui grazie
Grazie allora approvazione ma che Nagy per l'introduzione vera e propria dei lavori
Buongiorno grazie a tutti i colleghi che sono qui presenti che sono intervenuti le autorità a chi ci ha dato una mano in particolare l'amico Luciano Violante con cui condivido Osama almeno una quindicina d'anni convenga cacci tanto alla Camera era stato dedicato alla rivolta del ghetto di Varsavia
Fondato esperienza unica ricordo ancora
Questo fa bene si inserisce ovviamente che non ha attività che ha segnato l'intera accademia italiana quindi in particolare Università di Pisa che ha preso iniziativa lodevole cara coinvolto tutti i rettori
Che è stata ampiamente
Riportata
Il Rettore mia fatta con delle copie che io ho cominciato a distribuire di una piccola parte del personale contenti insomma
Ovviamente e all'interno di una cornice molto più
Però ha una sua specificità
Ne abbiamo lavorato per almeno un paio d'anni
I dell'era collegabile alla domanda Stratus che insegna anche nel nostro master
A individuare che cosa di specifico potevamo farle in maniera ad arricchire il dibattito portare qualcosa di nuovo alla riflessione
E abbiamo individuato come primo perno la mappatura delle università
Perché è vero ci sono stati ricerche importantissime nettare ne cito una di Finzi per esempio che è stato un antesignano della ricerca sulle università italiane
Però manca ancora una mappatura generale di tutti gli atti e ne e non non è ancora
Interamente declinata
La conoscenza non sono di chi era incardinato che sono novantaquattro colleghi incardina anche di cui è possibile assicurare le biografie centoventi né studenti quest'anno stanno lavorando sulle biografie sui profili psicologici dei dei docenti cacciati via
Però una così a lavorare sui docenti incardinati altre cose sui libera assistenti bidelli docenti quelli che avevano un contratto il caso per esempio di Enzo Bonaventura di cui ho ritrovato la tesi di laurea Gerusalemme pensando alla tesi di laurea finita gelosamente
Altra cosa è lavorano su queste rigore che sono centinaia si arriva a quattrocento persone complessivamente
In cui si è persa traccia largamente perché
Se per gli altri era difficile rientrare tra il quarantasei e il quarantotto la legislazione cambia all'inizio vengono accettati d'ufficio coloro che chiedono rientrare dopo il quarantotto canne dopodiché il ministero mette un po'i bastoni tra le ruote
E non soltanto ai ministeri ma anche le università perché ci sono solidarietà nuove tra colleghi che hanno preso il posto ad altri
E che stanno dentro l'università e difendono il posto e considerano come degli intrusi degli invasori coloro i quali sono stati invece ferocemente colpiti prima continui si crea una situazione complicata
Legata poi alle dinamiche del dopoguerra
Al fatto che sia dovuto stendere un velo sul passato al fatto che molti docenti che come dire dovevano gestire rientrarono spesso impreca tiene e in quelle in quella situata penso a figura come Visco per cento nonché fino all'ultimo è stato una figura di primo piano Ventola tra la Sapienza
Quindi era una situazione complicata
Che studiata a fondo permette di comprendere meglio l'Italia diventa una specie
Vi parla dei ma per poter interpretare processi piante che hanno coinvolto l'Italia in genere è sempre così quando si studia in profondità un processo può diventare paradigmatico per comprendere fenomeni molto più avanti
Ma c'è un ulteriore elemento i docenti cacciati via che spesso erano dei luminari
E che rientrando avrebbero potuto contribuire all'innovazione e all'aspro trincea Lizza azione e alla internazionalizzazione dei nostri atenei
Che erano stati pericolanti di una dimensione internazionale durante il fascismo per via della chiusura culturale che aveva assegnato è contrassegnato il Paese
Subendo una seconda emarginazione come conseguenza abbiamo un uomo danno tornò nella fissità
Pensate Pediatria Bologna per esempio un esempio o alla fisica o alla matematica o alla biologiche o alla stessa psicologica perché l'Italia ha avuto dei laboratori di Psicologia H sono stati all'avanguardia a livello internazionale
Nonostante ci fosse un solo due cattedre di psicologia in Italia per via dell'opposizione della cultura gentiliana crociana
Idealista alla psicologia e poi il fascismo ci ha messo del suo
Ebbene nonostante ci fossero solo due cattedrali
I laboratori di Padova e laboratorio di Firenze
Hanno fatto degli studi che ancora oggi sono a quanto hanno misurato il tempo della coscienza
Misurava il tempo della coscienza e con gli strumenti di cui si disponeva negli anni venti e trenta
Ecco tutto questo è stato largamente e ferocemente colpito e ha segnato anche nel dopoguerra cioè noi non abbiamo sono perso
Con l'abbattimento delle università nel corso degli anni
Delle persecuzioni trentotto quarantatré
Ma abbiamo subito un secondo riflesso anche successivamente nel corso del rientro di una parte dei questi colleghi ma l'elemento che con Dellera abbiamo cercato di approfondire e attraverso questa mappatura era di vedere che cosa è successo anche a chi non era incardinato
Ci sono tanti e Violante giustamente oggi ci ha suggerito di lavorare sulle scuole sui docenti e liceo Visconti sta facendo una ricerca di grande interesse in questo campo
Anzi penso che lo dovette invitare quando presenterete gli esiti di di questo lavoro di che ho seguito in parte anche perché la vicepreside si è formata con nel Master quindi a una notevole competenza in materia
Ebbene lì attraverso interviste fatte agli studenti cacciati via individuando anche ricostruendo la storia di vita di alcuni docenti cacciati via come la professoressa piazza per esempio che è una grandissima
Figura del liceo che ha svolto un ruolo importante e che di colpo si ritrova
Tagliata fuori quindi ricostruire ma appare tutto questo ci può aiutare anche come declinazione e qui il processo di attualizzazione portante declinazione
Del di una cittadinanza condivisa perché le cose
Devono acquistare un senso attualizzando alle non soltanto come memorizzazione di un passato tragico che alcuni hanno vissuto e sperimentato o sul piano individuale o sul piano culturale come appartenente
Come appartenente asse conosco una parte che riguarda la loro storia famiglia ma c'è anche un freno più ampio che riguarda la storia generale del Paese
E quindi cosa vuol dire attualizzare tutto questo
Lo studio di questi processi è un antico per Kirch lo studia
Gli studenti io lo vedo con i miei studenti o anche studenti arabi e quest'anno cioè le le le vedere lo studente che fa ricerca
Costruendo e ricostruendo un profilo psicologico
Significa fare quello che a livello generale è accaduto nel processo di individuazione di ciò che è accaduto cioè il passaggio da una interpretazione generalista che non personalizzare la figura la storia personale
Ha un successivo livello che invece rende persona una persona cacciata via e colpita perché solo attraverso la personalizzazione
Di un evento noi trasformiamo quella storia è una storia che ci riguarda
Entra in gioco l'empatia entrano in gioco i processi di identificazione personale
Entrano in più in gioco processi di umanizzazione perché uno dei degli aspetti fondamentali del nazismo è stato la disumanità azione delle vittime
La loro espulsione dal e tutto questo è avvenuto per gradi è stato ben descritto da Paolo D'Angelo prima le diverse fasi di esclusione come ha ricostruito bene ebbene quando individua quattro fasi del processo di distruzione di una popolazione che ha come sfondo la demonizzazione l'individuazione l'espulsione dopodiché possibile la distruzione
E allora ladri umanizzazione di tutta questa gente
Stanno restituire una storia a ognuno
Ecco questo è il livello psicologico educativo che ha una grande valenza educativa nella ricerca che abbiamo messo in piedi e che mette insieme tanti altri atenei o il secondo elemento di attualizzazione
La sirena l'attenzione sull'oggi
Per queste anime attività da anni io sono schedato
Nei siti antisemiti di matrice islamica e di matrice nazista
Come il campo
Occulto dei Savi di Sion nelle università italiane
Allora
Perché un'attività scientifica e la mia rivista che ho creato è stato oggetto di attacchi di hackeraggio che hanno richiesto anche un sostegno un aiuto dalla polizia
Cioè se è un'attività scientifica
Finalizzate a costruire educazione diventa oggetto di attacchi di questo genere
Non dobbiamo sorprenderci
Io sono vaccinato
Ho vissuto ben altro nella mia vita
Ho vissuto i pogrom
Non sono queste le cose che mi spaventa
Mestamente però l'indifferenza
Di Collecchio
La mancanza di reazione
E sono in grado di segnare col cuore ogni manifestazione di autentica solidarietà che non può essere frase generale ma significa pratica concreta nel campo
Allora oggi nelle università italiane danni
Esiste un
Boicottaggio all'inizio non dichiarato io ricordo negli anni settanta alla Sapienza
Non si invitavano i colleghi israeliani
Ma non si diceva che si boicottarlo
Successivamente sono caduti una serie di tabù
E la pratica del boicottaggio è stata legittimata politicamente e culturalmente
Attraverso una malintesa solidarietà con gli oppressi
E con i sofferenza una malintesa solidarietà
O falsa solidarietà
O antisemitismo nascosto perché non è più possibile declinarsi come tali oggi
Se non in certi settori per cui bisogna trovare un'altra argomentazione apparentemente più innocente
Ed è lì che si gioca la vera partita del Volturno
Difendere la collaborazione tra gli atenei ed è per questo che in questo nostro convegno è presente anche la ribellione ad assetti attraverso il centro per l'innovazione educativa che escono ricerca in questo campo ma per me era una scelta etica che ci fossero era un modo di dire ad alta voce
Che la pace nel Mediterraneo il dialogo tra i popoli si costruisce attraverso la cooperazione internazionale
Non attraverso la demonizzazione di una delle parti
E chi demonizza qualcuno
E già dentro la logica dell'antisemitismo perché addio umanizzante o qualcuno
Quindi come quelle gare il passato al presente
Restituendo vita al passato che deve tornare a vivere dentro di noi restituendo vita alle persone che sono state cancellate da un giorno all'altro dalla loro attività
E allo stesso tempo vigilando nell'oggi
E vigilare nell'oggi significa anche cogliere i reali pericoli dell'oggi
Dire una cosa a titolo personale
Io parlo l'arabo
In famiglia ho continuato a parlarlo
E io sono fuggito da un Paese arabo
Ho continuato a parlare l'arabo a casa ai miei figli
Perché non vogliono non voglio che possano minimamente pensare
Che io partecipi alla cultura dell'odio
E sentendomi cantare a casa
Ho parlato in arabo
Sì chimico umanizzare anche con loro dai quali sono fuggito
Umanizzare
E molto faticoso
E molto faticoso
La strada più facile la di umanizzazione avviene avviene anche nelle piccole manifestazione di vita sociale attività comunitaria di vita politica
Quello che noi dobbiamo fare invece restituire
Umanità ai processi eccome soltanto studiandone
Molti studenti all'inizio mi chiedono perché è successo io dico sospendete la domanda il perché nasconde un pregiudizio etologico
E il bambino non puoi immaginare che la mamma non l'idea latte
O che la patria lo abbandoni è una ferita o troppo grande
Noi siamo mammiferi abbiamo bisogno di sperimentare fiducia nell'altra senza la fiducia non possiamo costruire nulla
Il perché e implica che qualcuno abbia fatto qualcosa di male per poter giustificare il processo
Dico sospendete la domanda
Chi tenti di icone
Studiamo le varie fasi e studiando insieme come sono avvenuti certi processi alla fine possiamo anche porsi delle domande metafisiche che abbiano a che fare col perché ma dopo
Spogliandoci del desiderio di avere una risposta immediata perché la risposta immediata legata al desiderio obbedisce al principio del piacere non al principio di realtà
Il principio di realtà in qualcos'altro
E allora
Siamo in questa così in questa sede è molto importante in cui ci sono due scritte molto importante una legata alla rinascita del paese e l'altra il ventiquattro il premier se neanche
Negli eventi Miani che si riunì erano desperate isolanti in un'Europa che già cominciavano a declinare
E nel ventinove gli ebrei sono schedate perché
Il processo di emarginazione degli ebrei a livello politico in Italia inizia nel ventinove
Con i Patti lateranensi gli ebrei sono schedati le minoranze religiose sono schedate come minoranze tollerate non sono già allora più cittadini come gli altri
Tutto questo non si vede a livello sociale perché l'ascesa sociale degli ebrei iniziata col Risorgimento ha una sua meccanica che prosecco ma se voi andate a vedere
Le figure di rilievo che emergono all'interno del partito fascista
E che assurgono
A parte il ministro Young
La neve dette molte altre
Il processo inizia a livello politico è già presente
A livello invece economico universitario scientifico la meccanica continua il suo percorso
E tutto questo non avviene nel vuoto
Avviene all'interno non Europa
Che si avvia alla seconda guerra mondiale
Un'Europa in cui il nazismo
Ha preso il potere e della principale potenza economica e militare del continente
E siamo
Alla vigilia della seconda guerra mondiale
E la seconda guerra mondiale
Crea le condizioni per la distruzione totale del popolo ebraico
Prima della guerra tutto questo non sarebbe stato possibile
Con lo scoppio della guerra quindi anche qui con i miei studenti dico sempre studiate le varie fasi i come in ogni momento
E quella storia è ancora una storia attuale
è una storia attuale nelle discussione che abbiamo subì di essere è una storia attuale
Nell'ascesa dell'antisemitismo di matrice islamica è una storia attuale
Io ricordo da bambino avevo un testo in arabo
è intitolato li nutro cura a gli ebrei nel Corano era un testo antisemite di matrice nazista che identificata Hitler col Messia isolane
Una storia legata al conflitto mediorientale sono state di molta più antica data Radio Bari quanti danni affranto trasmettendo in arabo sulle coste della dell'Africa del Nord
Favorendo la polarizzazione dell'odio
Contro gli ebrei
Quanto ha giocato Radio Berlino
Trasmettendo in arabo e chi trasmetteva in arabo che ci lavorava
Ecco tutto questo avendo il senso della
Capacità di distinguere i processi di immaginare sempre futuri possibili può essere una via da seguire e concludo
C'è un antisemitismo
Di natura sociale e culturale religiosa che attraversa la storia europea e islamica ed è l'espressione dell'odio disse della cultura europea e della cultura islamica
Cioè di una incapacità di elaborare qualcosa che appartiene profondamente a quella civiltà perché gli ebrei sono un elemento costitutivo della civiltà europea
Poi c'è un antisemitismo politico
E quello mi fa paura
Quanto all'antisemitismo assume una valenza politica
Nel caso delle ferie Dreyfuss i socialisti capivo no il pericolo quando compresero che era in pericolo la Repubblica erano in pericolo le conquiste della rivoluzione francese
E allora i socialisti superarono i loro pregiudizi antiebraici o la tendenza a considerare il caso dei rifugi come un affare interno alla borghesia francese
Essere consapevoli del pericolo che assume l'antisemitismo quando assume una valenza politica quando diventa elemento di un programma di per per la Smart la società distruggendo quello che c'era prima
Ed è questo l'elemento su cui dobbiamo vigilare e questa nostra attività che cerca e finalizzata
Esplorare questo aspetto collegandolo a un momento particolare e decisivo tragicamente decisivo della storia italiana e il mille novecentotrentotto hanno in cui le università italiane si sono suicidati
Grazie profano che Nagy allora chiude
Da questo noto ottomano Dallera della un carico della Tuscia
Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti in questa una cerimonia di inaugurazione del convegno
In particolare mi ringraziamento va professor David Meghnagi con il quale abbiamo collaborato circa due anni per organizzare questa questa impresa che veramente importante ogni punto di vista
Io volevo soffermarmi solo su tre piccoli aspetti che in parte riprendo ciò che è stato detto e in parte diciamo aggiungono qualcosa di nuovo
Ringrazio anche tutti voi che siete venuti vi dico che nel pubblico c'è anche una persona che è un figlio di coloro che furono cacciati dall'università di Roma questa persona che ha avuto la generosità
Di condividere con me diciamo alcune informazioni mi ha trasmesso la dignità di suo padre nel momento della cacciata anche successivamente
E
Uno del degli aspetti principali più importanti che emerge da questo convegno l'aspetto storiografico
Si è detto che ne ha parlato indelebilmente Nagy il primo articolo che viene
Pubblicato sulla questione specifica del rapporto diciamo della responsabilità dell'università nel razzismo e l'antisemitismo fascista e del mille novecentottantasette mini molto tardi
Siamo trentasei anni dopo il libro di Renzo De Felice il quale aveva cominciato a toccare gli aspetti dei rapporti tra intellettuali e razzismo e fascismo va e siamo oggi a ottant'anni da leggi razziali e forse non riusciremo con questo convegno a dare un quadro il più preciso possibile che si aggiunge le iniziative che sono già state fatte durante quest'anno cominciare dalla sia di Pisa ma tra tutte le altre università italiane un quadro più preciso una mappatura delle espulsioni ivi tutti coloro che furono coinvolti in questo processo che bene ricordare al processo di aria iniziazione
Cioè con il mille novecentotrentotto l'università italiana diventa un'università istituzionalmente razzista e istituzionalmente antisemita
Questo significa che non solo vengono cacciate le persone considerati di razza ebraica sulla diciamo sulla trasmissione dei decreti di espulsione venivano apposta questa formula perché di razza ebraica
Ma si darà vita a tutta una serie di iniziative tra le quali per esempio l'introduzione di materie di carattere razzista una di queste la biologia delle razze umane bugie delle razze umane che continua a essere insegnata nelle università italiane fino agli anni Ottanta
Con tutta una serie di conseguenze che chiunque può immaginare quindi da questo punto di vista le date sono importanti perché grazie servono a sottolineare il percorso
A livello culturale di consapevolezza che si sta facendo e che con questo convegno vorrebbe appunto portare ad una tappa il più possibile definitiva
Ringrazio i partecipanti le partecipanti al convegno abbiamo cercato di riunire le persone che hanno lavorato nella maniera più precisa da più anni su questi temi vorrei sottolineare che c'è una preponderanza
Di studiose
Che diciamo è il sintomo segno dell'emergere della competenza della verità femminile in questo Paese
L'altra cosa che vorrei dire vorrei lasciarvi poi da un annuncio che mi è stato chiesto dalla Camera che così cortesemente ci ospita vorrei lasciarvi con due immagini che ci danno forse l'idea di quelle che sono state le conseguenze di queste espulsioni e dell'applicazione della politica della razza nell'università italiana
La prima immagine è quella che fa riferimento alla gerarchia accademica
Le sostituzioni che sono state operate nel momento della cacciata dei docenti e degli assistenti di tutto il personale perché come giustamente si ricordava insiste anche quello che si chiamava il così detto personale subalterno
Tecnici custodi eccetera avventizi tutte figure delle quali si sta cominciando adesso a studiare le biografie percorsi queste sostituzioni hanno provocato a loro volta delle altre sostituzioni sostituzioni delle sostituzioni
Quindi quando si cacciano un docente ordinario
Con il docente ordinario molto spesso andava via la sua scuola
Gli assistenti l'assistente ordinario che veniva cacciato veniva rimpiazzato spesso con la promozione di un assistente incaricato o di un assistente di altra natura ordinario volontario ieri di altra di altra qualifica accademica
Chi beneficiò di questi di questo aspetto per esempio fu un caso a che nel convegno diciamo verrà trattato in maniera approfondita per quanto riguarda l'Università di Torino dalla dottoressa Valeria cafone
Il caso di Pietro BO da un professore di diritto pubblico di Pavia che da Pavia e si trasferì a Torino prese la carta da vicino Vitta che per i neanche presidente alla comunità ebraica torinese negli anni della guerra
E portò con sé Teresio Olivelli
Ora Teresio Olivelli era a quell'epoca un giovane assistente di Pietrobono da si trasferisce a Pavia da Pavia la scusa Vitasevic a Torino e poi partecipato a Torino a Trieste
Ah Littoriali della cultura e dell'arte fascista e sogni esattamente nel mille centotrentanove nell'aprile i Littoriali della razza
Scriverà da cattolico e lo sottolineo scriverà una relazione che pubblicherà in tre articoli successivamente
In cui cercherà di dimostrare la compatibilità del della dogmatica fascista del razzismo con il cattolicesimo
Questo personaggio il tre febbraio del due mila diciotto è stato beatificato dalla Chiesa cattolica
Allora voi capite che se noi oggi a ottanta anni delle leggi razziali siamo ancora a questo punto probabilmente iniziative come queste hanno un valore un significato che va al di là e vanno a toccare quelle che sono le conseguenze più profonde e i processi che si sono innestati con il mille novecentotrentotto Secondo il margine che vi vorrei consegnare condividere con voi
è la seguente il rettore e il custode
Stiamo parlando dell'Università di Roma
Ancora oggi ottanta anni dalla dalle leggi razziali non abbiamo il quadro completo di coloro che furono cacciati dall'università di Roma lo avremo durante il convegno ora pubblicato l'anima ancora grazie Livni dinanzi a tutte le persone che hanno collaborato in questo il Rettore di Roma e Pietro De Francisci un membro della Camera dei deputati e poi membro della Camera dei fasci e delle corporazioni ex ministro della Giustizia
Grande professore di Storia del diritto romano
Un personaggio diciamo di una certa levatura molto fascista molto inserito dentro che accomuna tutta una serie di cariche sia politiche che accademiche che nel trentotto e il rettore dell'Università di Roma il custode
Una di quelle figure di cui parlava esattamente Violante cioè un applicato avventizio può di ruolo che diciamo viene assunto dalla Università di Roma presso l'Avvocatura giurisprudenza e diventa custode del rettorato dell'Università di Roma
Viene cacciato perché di razza ebraica nel mille novecentotrentotto
Queste due figure che potrebbero essere se volete le più lontane possibili che sono unite dalla comune militanza fascista perché pure Armando indiani questo era il nome di questo custode era fascista
Tra l'altro aveva studiato nella scuola per ferrovieri che si trova qui a piazza della Maddalena
Sono due figure che rappresentano se volete lattice e diciamo la parte più bassa che solitamente si dimentica della gerarchia accademica
Allora al momento di essere cacciato Armando Lignani scrive al rettore Pietro De Francisci
Adottando diciamo la terza persona
Alle dipendenze di codesta regioni versi tornai qui vorrei che queste parole di suonassero in questa in questo luogo
Alle dipendenze di codesta Regione diversità da quattordici anni viene sta parlando di se stesso ad essere dispensato dal servizio di applicato invasi provvedimenti adottati per i dipendenti di razza ebraica
Nei primi del corrente mese venne avvertito con lettera che in data quattordici corrente doveva abbandonare il suo impiego
Il sottoscritto si permette di far presente alla magnificenza vostra che il provvedimento repentino preso a suo carico lascia improvvisamente la sua famiglia senza risorse per tirare innanzi la vita
Lascia non potendo il medesimo procurarsi il pane quotidiano dall'ultimo stipendio fino al giorno in cui verrà stabilita la sua liquidazione e avanza poi una richiesta che il rettore non accoglierà
Non accoglierà in quanto uomo di legge non accoglierà in quanto rettore non accoglierà in quanto fascista
Allora questa persona
è stata dimenticata oggi all'Università di Roma non esiste una targa esista nel Dizionario biografico italiani una voce dedicata a Piero De Francisci
Non esiste una voce dedicata ad Armando Lignani Armando Regnani nel mille novecentoquarantaquattro verrà arrestato deportato e ucciso ad Auschwitz
Quindi abbiamo due figure una di un persecutore un altro di una vittima
Chiudo con l'annuncio che Dio promesso e alla fine di questa cerimonia potrete se lo volete visitare presso la Sala delle regina
C'è qui un banchetto degli addetti sicurezza di funzione della Camera
La mostra dedicata la nuova ala della Camera dei deputati costruito sul progetto di Ernesto Basile che celebra quest'anno in cento anni questa mostra raccoglie testimonianze di carattere storico e istituzionale
E se siete interessati vi prego di avvicinarvi a gruppetti non tutti insieme per poter distrarre diciamo l'allestimento
Sì viene anche comunicato che
Siete pregati di spegnere i telefoni di non fare foto
Grazie
Naturalmente i lavori proseguono all'università Daspo di pomeriggio grazie ancora