Roma non sta a guardare. Una di noi, uno di noi - Comizio finale

Allora penso che non ci sia niente di meglio per ricordarsi da dove veniamo evitiamo un dichiarazione da fare una rapina artigiana per la quale richiede un'eroica ladro
Attirati differenti quindi
Quantifichiamo e chiediamo
Cumulativo uno dei nove continuerei riuniti
Può qual è l'onorevole Leone
Loiodice assieme eppure reality ci ha detto troppo un granché arrotolato
Allontanare
Ironico errori che
Che io farò anche la democrazia
Perché la democrazia vuol dire
Il venti e il signor Gianni
Pace lavorò libertà
Come trovi il risorgere di un nuovo fascismo
Non possiede impedire
Che la nostra Costituzione no venga greci spezzata venga applicata
Questo governo va avanti a forza
Depongo fonemi
Debbo fare
Raccontarlo codice
Che porterà noi porranno fine è mai
Cari compagni
Ci siamo urna tenori è uno di noi
Per altri chiamò diessina non rispettati
Per intendiamo
Che i notiziari e tappeti Pasión aiutare Auna la scuola giusta
Che esce a realmente a una può andare a scuola
Che non ci sia la scuola di Lodi dove Cineca
Il partito Matei Pandeli perché i genitori non hanno potuto pagare
Io l'ho cresciuto a questo
Perché a me alla maestra lei metteva fuori dalla scuola quand'era oro ad andare in Francia refezione non forse il migliore
Pretendiamo per i nostri giovani il lavoro
Pretendiamo
Di essi è rispettate come David per l'uguaglianza Nuova Ottavio no
La Roma si trova costretto sfiora notoriamente facciamo in modo tutti assieme che esce applicata in tutta la regione a Tarantini non è forse è quella per iniziare la si stanno calpestando
Lavoreranno abolire la verità
Ma quell'uomo che da solo
Voleva comandare il nostro padre Angelo
Ha preso un'altra infornata
Perché i clienti a Udine i lavoratori democratici
Hanno votato perché la Costituzione Porcelli rispettavo
Già pensa ai calcoli fionde il coniglio quando vado nelle scuole
La Costituzione sferrava un difetto
Il difetto che non siamo stati capaci di farla applicare prendiamola vanno le chiamò la Equality accorti dentro quel sacco restituzione chi ci sono tutte le conclusioni per le quali oggi noi stiamo qui sanatoria
Ma è la pura e dura durante la lotta partigiana
E si sia fatto ulteriori scelte
Avendo gemelli in altre fasce il morto
Riuniamo autorità gran parte delle forze alle della e quelli locali sono credo
Poiché Pecorella regia oceano
Mettiamoci io CM
Come ci si sono messi assieme
Il padre ricco l amante dei costituenti
Come si sono messi assieme i partigiani per riparare il nostro Paese dall'antifascismo io mi fermo qui
Perché credo che lasciavano altrui compagni che devono prendere la parola però no dimentichiamo Hawaii
Le lotte che abbiamo fatto per conquistare e diritti la libertà la pagina la democrazia
Direi anche il socialismo perché il sociale
Tra
Nel socialismo
Compagni
Allora volarono tra e voglio vedere come ho concluso un congresso dello spirito
Compagni
Stanno Elenoire teramani prendiamo le biciclette ad Alitalia a Moro
Perché era ancora fischia il vento
Tutti assieme possiamo vincere polizia provinciale
Grazie
Diamo emana Bananas Fabrizio De Santis dell'antica Roma
Grazie grazie a tutti gli intervenuti
Grazie a Roma alla sua ennesima quest'anno grande manifestazione antifascista
Quindi grazie a Roma democratica unitaria antifascista i tempi stanno cambiando molto rapidamente
E sembra non astenerci fine al peggioramento di questa situazione ci vogliono impauriti ci vogliono divisi invece siamo qui ancora oggi a dimostrare che non avevo paura
E che saremo uniti
E che siamo infuriati ottant'anni dopo le leggi razziali settant'anni dopo l'approvazione della Costituzione ancora idee assiste diventano norme e lo diventa uno a livello locale ad esempio all'odierno davanti Ina dove c'è stata recentemente una delibera per vietare ai bambini stranieri
Distrae nei refettori o a mensa con gli altri bambini e soprattutto lo diventa a livello nazionale con questo cosiddetto decreto sicurezza che è il decreto della massima insicurezza decretò la massima sicurezza
Che calpesta la Costituzione i principi fondamentali i primi princìpi della Costituzione dal dovere della Repubblica di solidarietà
All'eguaglianza sostanziale senza alcuna differenza di sesso di religione di razza di opinione politica
Che fine fa la Costituzione se si creano cittadini di serie A e cittadini di serie B se solo gli italiani dalla nascita sanno che S. Anna italiani
Mentre i nuovi italiani rischieranno di perdere la cittadinanza che fine fa la Costituzione
Che fine fanno allora e che Progetto ci sarà di applicazione della Costituzione che fine ha fatto il diritto al lavoro
Questa piazza ci parlava della necessità di un nuovo movimento antifascista
Di nuove forme del movimento antifascista che non può non essere un movimento antinazista e anti sessista
E la composizione di questa piazza che ci parla di una nuova stagione in cui i lavoratori con gli immigrati con le associazioni della società civile
Insieme lottano per difende il conquistare tutto ciò che è stato tolto
Alla nostra popolazione che vive in una situazione di grave disagio ormai da troppo tempo quindi Roma risponde ancora questa è la Roma a cui è stata riconosciuta la medaglia d'oro per i fatti della esistenza perché siamo noi
Tipo
La Roma dell'esistenza siamo Lorelai nomade che apre siamo noi quelli delle Fosse Ardeatine siamo allora che noi resteremo dentro casa siamo noi che iniziamo un percorso di lotta
Petit speranza
Dicevo che è quella del decreto che calpesta la Costituzione del decreto della massima insicurezza
Perché crea Ski Edi clandestini che sanno preda
Della Bonino servire saranno preda della prostituzione saranno preda dello spaccio quindi saranno preda della mafia altroché insicurezza e i clandestini ridotto in queste condizioni avranno paura anche di Andrea al pronto soccorso per medicarsi e se saranno ammalati saranno veicolo potranno essere veicolo di malattie di epidemie altro che sicurezza e distorcono una parte di società organizzata competente quella dell'accoglienza
Che Nando schiere di disoccupati con gravi ripercussioni sugli enti locali questa non è la sicurezza queste insicurezza queste un capro espiatorio
Perché quello che è difficile non lei accogliere
Ce lo ha dimostrato Mimmo Lucano Aiace accogliere possibile ed è un bene per tutti anche per gli italiani perché gli stranieri partecipano e producono il nove per cento del prodotto italiano
Quindi oggi nasce un percorso di speranza non la speranza che lasciano cadere a briciole Dayron tavoli
La speranza costituita da Aldo vedi esiste dalla necessità e dalla promessa di rotaie grazie compagni andiamo avanti è solo l'inizio
Guardiamo alla banana alle realtà che si sono occupate di organizzare le assemblee tematiche che ci hanno accompagnato fino alla manifestazione di oggi la prima è stata quella sul sul diritto all'abitare per loro interviene Anna Sabbadini
Salve a tutti allora noi come occupanti del movimento del diritto all'abitare
Siamo in questa piazza per ribadire la nostra opposizione grande grandissima
E la nostra determinazione contro il Governo Saldini Dimaio e tutta questa gente che pensa di poterci governare con la paura
Noi Charlton siamo persone abbiamo paura abbiamo anzi è ma noi come occupanti siamo abituati
Quindi vorremmo lanciare dietro un messaggio che noi in Oscar per Rain Monnet davanti alle ruspe
Ne è davanti alla polizia
Dentro
Niente però le occupazioni dentro le occupazioni come Caravaggio dove ci sono cento bambini
E qua circa quattrocento persone occupo ore comma il quattro stelle dove ci sono cento quaranta bambini che vanno a scuola che hanno fatto comunità
No rinnovò scafo per tre
Poco perché è questo governo è un governo fatto di delinquenti che è il nonché se ne fregano deve bisogni delle persone del la della casa che della gente che non ha casa che non ha lavoro che fa una vita da precario Vincent stanno pensando disarmare gli italiani contro i ladri ma questi sono fu usi
E allora noi dobbiamo noi come occupanti meticci perché noi siamo una popolazione meticcia
Che è da anni comitive dentro alle occupazioni in maniera solidale di vogliamo far capire che la nuova società è la nostra non è la loro non è la società della lega che è nata una prima contro i meridionali e adesso contro gli extracomunitari
Qui dei caro Salvini Lucertola Lone EPA danno tornata in la tua Padania
Dentro la tua casa parla con quelle promette
Ora vediamo la banana Valentina Calderone per l'associazione A buon diritto che da anni si occupa dito da legali diritti civili
Allora grazie ci vogliano fare credere che l'accoglienza sia il problema ci vogliono fare credere che buttare fuori come è successo questa no e in Calabria una famiglia una bambina di cinque mesi da un centro perché ha un permesso di soggiorno che non è più un permesso di soggiorno
Si era soluzione ci vogliono far credere che e tagliare
Ai Servizi Italia nella scuola tagliare le case tagliare le tutele i percorsi previsti per gli stranieri siano quelle i risparmi che devono essere fatti a qua ci stanno facendo cadere un sacco di cose in questo decreto
Ci hanno detto che Chimenti dica chi era in strada fare l'elemosina ed è il nostro problema si stanno dicendo che da una persona che deve fare l'elemosina instradare la persona che si merita il carcere
Si fanno cadere questa città ce lo fa credere che le persone che sono in lista per una casa popolare che aspettano anche dodici anni arco quello il loro ruolo di aspettare pazientemente a come non siamo pazienti
Ne vogliamo quello che ci spetta di diritto e lo vogliamo adesso e lo vogliamo per tutti soprattutto ed è in incredibile ed è inconcepibile il fatto che esitanti con questo decreto ma sì tanti con queste manovre politiche di pensare che ci possono dividere ecco noi siamo qui a dire che posti per esempio che sono nella nostra città di che ci riguardano tutti come la fabbrica dell'ex penicillina
Una fabbrica e mezza in cui ci sono persone che non hanno nessun'altra soluzione ecco quello è il problema si fanno pensare idee Salvini se lo ha fatto pensare che quando è successo direi direi il possesso quel posto
Che non è mai stato riqualificato su cui non è mai stata data nessuna attenzione non ha mai prodotto nessun intervento quella sia un'occupazione ecco si fa oggi vogliono confondere ma lei non se vogliamo far confondere
E le lotte che dobbiamo portare avanti sono quelle che nei giorni scorsi per esempio hanno visto un gruppo di cittadini uniti che sono riusciti a far riaprire una posta a Primavalle ecco queste sono le lotte che dobbiamo fare questo è il modo in cui dobbiamo cercare di organizzarsi e di coordinarci perché come dire non possiamo più o lasciare ad altri quella che è la nostra responsabilità siamo tutti responsabili e dobbiamo dirlo ad alta voce che dobbiamo essere responsabili anche per chi voglia se non c'è la e questo è un buon modo per iniziare Grazia
Faranno me dell'assemblea sul tema della dell'antimafia della correzione della zona grigia Giuseppe De Marzo belli
Intanto grazie a tutte grazie a tutti la lotta contro le mafie lo abbiamo detto in questi mesi a Roma nei territori nei quartieri con i comitati con le associazioni nelle scuole
è innanzitutto una lotta che si fa attraverso la partecipazione collettiva attraverso l'impegno in questa città ci sono novantaquattro clan
Cento piazze dello spaccio e i numeri della povertà e l'aumento delle diseguaglianze in questa città fanno ora gelare il sangue sono numeri che parlano di una vera e propria guerra guerra contro i cittadini contro le persone controlli impoveriti pensare che nel nostro Paese ci sono dodici milioni che non si possono più curare
Un terzo degli italiani fa debiti per potersi curare ci sono cinque milioni di persone in povertà assoluta
Nove milioni e mezzo in povertà relativa e le Marche sono l'unica trarre grande vantaggio dall'aumento della povertà e delle diseguaglianze aumentano la loro ricattabilità nei territori riescono a dare lavoro a garantire giustizia sociale
Quella giustizia sociale che il governo di questa città e il Governo nazionale non garantisce più il grande tema per noi è questo
Come oggi sconfigge amo le materie in questo Paese sono più forti che mai come sconfigge amo la corruzione la mafia non ha più bisogno di sparare la mafia corrompe e la vera mafia oggi è la zona grigia lo diciamo spesso esiste un potere criminale
Ma esiste una criminalità del potere
Le mafie si contrastano con le politiche sociali garantendo il diritto all'abitare garantendo quegli spazi e quelle organizzazioni che contrastano con le mafie tutti i giorni invece in questa città assiste assistiamo a un'aggressione continua
Un'aggressione agli spazi delle donne
Un'aggressione a quelle famiglie che per morosità incolpevole sono costrette ad occupare quando sappiamo che il diritto all'abitare un diritto sacrosanto sancito dalla nostra Costituzione
Come il diritto al lavoro come il diritto alla salute come diritti sociali in questa piazza si sono uniti i pezzi diversi di questa città
Quando dicevamo sei una di noi siamo una di noi
Noi siamo questi quelli che lottano ogni giorno contro le ingiustizie sociali contro le mafie contro il razzismo e non possiamo più assistere a una politica fatta sul rancore sulla paura che racconta come la priorità in questo Paese sia l'invasione dei migranti
Sia aggredire quegli spazi sociali che cercano di garantirsi il diritto alla vita
Ecco dobbiamo costruire uno spazio politico nuovo non possiamo più rimanere in silenzio e questo lo dobbiamo dire con forza
Guardate io sentivo le parole Tina Costa e mi ricordano le parole di Calamandrei Tina Calamandrei ci aveva detto nel quarantotto la lotta di liberazione in questo Paese
Non è ancora terminata non è libero un Paese in cui le mafie riescono a garantire lavoro servizi e sicurezza milioni di cittadini non è libero un Paese dove non si riesce a trovare lavoro
Ma siamo tutti precari non è libero un Paese dove si tagliano i diritti sociali
E vi dico vi do alcuni dati perché la sindaca di questa città deve ascoltare questa piazze deve smettere di dare dati sbagliati alla stampa anche quest'anno vi do i dati per le politiche sociali e la famiglia meno sette per cento intervento per asili nido meno quattro per cento intervento per gli anziani
Meno ventidue per cento intervento per i soggetti a rischio di esclusione sociale meno otto per cento interventi per le famiglie ben meno ventisei per cento interventi per il diritto alla casa meno dieci per cento
Come vedete le ragioni del nostro essere in piazza sono tutti in questi dati
Nella nostra condizione materiale per cui noi dobbiamo continuare in questa città come ovunque in questo Paese senza arrendersi a un messaggio di rancore e di paura ma dobbiamo insieme attraverso le alleanze il mutualismo l'iniziativa politica
Costruire un percorso di liberazione di speranza piazze Adelante
Ora la parola danari figli per le cooperative sociali
Ciao a tutti io sono molto emozionata di essere qui non sono neanche abituata a parlare a tanti di voi
Ma volevo portare la testimonianza della cooperazione sociale che è in questa città ogni giorno a ogni santo giorno si prende cura delle persone delle relazioni degli anziani dei bambini
Dei disabili dei soggetti svantaggiati che attraverso le nostre cooperative
Vedono rispettata la loro dignità attraverso il lavoro
Le cooperative sociali cercano di costruire delle comunità
Che accolgono le differenze che non respingono che promuovono la dignità umana che promuovono l'autonomia che promuovono l'autodeterminazione
è per noi è così che si garantisce la sicurezza sociale la sicurezza sociale non si garantisce con le misure di cui tutti stanno parlando qui a partire dal decreto sulla sicurezza
E non si garantisce con Eataly che c'ha detto Giuseppe ieri sera con le cooperative sociali
Abbiamo visto quali sono questi numeri e abbiamo sentito
Tutto la la fatica del facciamo invece tutti i giorni perché tutti uso già rinchiudono dei servizi che dei servizi di prevenzione
Per esempio sedie agganciano i ragazzi che cercano comunque dei modelli di riferimento che oggi non trovano perché il modello di riferimento che oggi si tra è l'odio noi invece costruiamo relazioni positive relazioni basate sulla fiducia sulla collaborazione
E sulla cooperazione e quindi stiamo qui perché tutto questo de finire da soli non andiamo da nessuna parte e stiamo qui
Per unirci a tutte le forze di questa piazza tutte le persone di questa piazza e pettirossi testimoniare il nostro impegno quotidiano con voi grazie
Grazie Anna ora sul tema dell'avorio lasciare a parare amicale azzera segretario generale di CGIL Roma e Lazio
Le parti appunto io appunto qualcuno ha detto che abbiamo fatto una sorta di miracolo
Abbiamo messo insieme lavoratori e lavoratrici studenti le associazioni quella per il diritto all'abitare quello per la lotta contro le mafie
Abbiamo rimesso in piedi un mondo rappresenta in qualche modo gli ultimi di questo Paese
In realtà non abbiamo fatto un miracolo lo ricordava Tina costano e abbiamo ripreso in mano la nostra carta costituzionale che era stata scritta
Ma il padre fondatori
Prevedendo che i diritti sociali il diritto all'abitare il diritto alla scuola al diritto alla sanità fossero diritti garantiti ai cittadini perché erano gli anticorpi contro il fascismo e contro il ritorno del fascismo
La vera in questi anni come dire allentato la tensione sui diritti sociali delle persone aver ridotto
L'attenzione nei confronti del lavoro delle politiche sociali del di dei tanti diritti che hanno le persone ha fatto riemergere un germe pericoloso che quello del fascismo
Un germe che cavalcato il preparato dal nostro governo per alcuni versi con parole che sono sempre più dura pronunciare abbiamo visto nei giorni scorsi
L'immagine in televisione squalificante dei ministri che si divertono con le ruspe o distruggere le cause
Distruggere è facile ci mi piacerebbe chiedere al ministro Salvini
Che cosa fa per costruire un nuovo asilo che cosa fa per costruire nuovi posti di lavoro che cosa fa per costruire diritti all'abitare delle persone perché distruggere
è facile costruire complicato e noi dal governo ci aspettiamo che voglia costruire un futuro per questa nazione
E guardate io credo che il miracolo che abbiamo iniziato oggi
Noi dobbiamo provare a portarlo avanti
Noi dobbiamo dare di prospettiva dobbiamo farlo camminare anche sapendo che lavoreremo in maniera faticosa perché non abbiamo i grandi mezzi di stampa con noi non abbiamo un'informazione che ci aiuta a far conoscere le nostre idee
Tutto si è basato in gran parte sul volontariato delle tante persone
Che si sono attivate
Io credo che noi siamo come dire obbligati
A provare a mettere in piedi fin dai prossimi giorni una vera e propria consulta sociale permanente che ci obblighi a riconoscerci ad affrontare a condividere le preoccupazioni e a provare a rilanciare un tema che diventa centrale bisogna dare i diritti alle persone bisogna che la Repubblica come dice l'articolo tre rimuova tutti gli ostacoli che impediscono alle persone di vivere in maniera dignitosa
Oggi abbiamo messo un altro tassello è un piccolo passo ma credetemi se ognuno di noi entro i terrà l'idea che questa società si può cambiare che si può cambiare sia ognuna di noi farà quel pezzettino necessario a fare maturare un'idea diverso in questo Paese
Io credo che nei prossimi mesi crescerà al nostro consenso e cresceranno le persone che parteciperanno con noi alle nostre idee
Il problema non è razzismo che va ricondotto alle menti malate delle poche persone che le ho teorizzano il problema è ridare tutti quei diritti che in questi vent'anni abbiamo tolto alle persone le persone che non hanno nulla da perdere diventano persone
Che manifestano la rabbia in tutti i modi noi quella rabbia la dobbiamo provare a coinvolgere verso un'idea di società molto diverso da quella che stiamo vivendo grazie a tutti e non perdiamoci di vista buon lavoro
Grazie Michelena chiama la parata ad aria Gargano e di Biffi per la Casa delle donne
Sabato pensa a tutti grazie per essere qui continua a sentir parlare di miracolo
Io non credo tanto ai miracoli ma se questo s'avvera va bene sono qui per questo
Sono qui per la Casa internazionale delle donne che è un luogo che nasce dalla lotta dall'autodeterminazione dalla potenza del pensiero delle donne e per queste vogliono chiuderla
Per questo vogliono chiuderla
Il sessismo
Il razzismo la omofobica sono i grandi ingredienti di questo Paese che sta cercando di mettere in atto una guerra totale contro i diritti di tutti e tutti i piani vanno a convergere dei parlo da donna
Io sono una donna
E non voglio che il razzismo si nutra su questo pericolo dell'uomo nero che viene qua per stuprare noi donne questo è un è bugiardo questa il falso questa il fascista questo significa porre il corpo delle donne come baluardo del corpo della nazione come un corpo da difendere allora sì certo
Da difesa del corpo delle donne che subiscono le violenze e gli stupri no nella sfera pubblica a opera di migranti ma nelle case
A opera dei mariti italiani maschi altri fa
Da quelle case da cui non potranno fuggire più se il disegno di legge Pillon diventa legge
è una concerto di azioni che prende la famiglia come baluardo dello Stato severi non sociale come fece Mussolini
E quando il Polo ribrezzo
Nel momento in cui la famiglia che va difesa è quella
Bianca è quella italiana non sono le famiglie che arrivano da un altro Paese per venire qui a trovare una vita non sono le famiglie che vengono da quei Paesi dove noi abbiamo depredato quei Paesi che noi abbiamo resi pattumiera del mondo e quanto di fanno ribrezzo ITO ai concittadini
Che si intenerisce escono davanti ai bambini biondi della pubblicità
Ma pensano che i bambini affogati meno fragili siano bambolotti a me questo fa schifo credo anche a voi
Un'ultima cosa di voglio dire e mi mi tocca molto
Perché sono della Casa internazionale ma sono anche della cooperativa Pifferi contro la tratta violenze e discriminazioni lasciatemi parlare un pezzettino delle più vulnerabili delle donne le vittime di tratta
A parole sono tutti come dire consapevoli che le vittime di tratta sono persone che sono state dei private dei loro diritti umani ma poi
Il decreto Salvini le tocca
Lei tocca perché laddove rende impossibile fare la reiterata per l'asilo politico e oggi tutte le vittime di tratta per meccanismi complessi che non sto qui a dire sono richiedenti asilo
Lei condanna rimanere nel loro gioco dello spiedo velocemente
Loro arrivano qui in Italia
Sono istruite a chiedere asilo politico vengono convocate da riconvertire dalle Commissioni
Raccontano storielle che sono state costrette ad imparare e che fanno parte della schiavitù poi incontrano le associazioni come l'avvicinava come tante altre
Che ne prendono in carica che li aiutano che le ha le portano a raccontare la verità del loro percorso allora non essere essendo state di negate
Del diritto d'asilo si ottiene una ulteriore audizione e in quell'intervista le donne ottengono i loro diritti ecco
Questa è una delle tante cose dei pochi diritti rimasti che il decreto Salvini cancella un'altra cosa vi voglio ricordare la Libia
Voi sapete tutti ormai che tutti i migranti vengono schiavizzati torturati venduti i Libia
Le nostre ragazze ancora di più
Questa politica le ricaccia in mano ai loro sfruttatori ai loro aguzzini
Nel silenzio di tutti l'italiano ma neanche a a firmare il dono il Brabante compatte
Una cosa vergognosa nel silenzio di tutto e di tutti una cosa che facciamo noi Orban Tramper queste i campioni della democrazia ma io voglio finire citandomi un testo greco di tutto a vista il rispetto l'articolo ventidue della Dichiarazione universale dei diritti umani
Ogni individuo
In quanto membro della società
Ha diritto alla sicurezza sociale nonché alla realizzazione attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale e di rapporto con l'organizzazione e le risorse di ogni Stato dei diritti economici sociali e culturali indispensabili alla sua dignità
E da libero sviluppo della sua personalità
Questo è il concetto di sicurezza che ci piace solo questo grazie
Grazie millenaria per questo prezioso contributo alla casa ma farà Calia Graziano per l'Arci Roma
Con bassi
Salus al saluto tutti e tutte siamo completamente in questo percorso tantissime le cose che volevo dire sono state dette anche nell'ultimo l'ultimo intervento
Penso che quello che sia succedendo sia una cosa che non è mai successa almeno da quando da quando mi ricordo
E ci sono delle cose in più che vanno dette
L'altro giorno Salvini diceva a a Figo che non so se ha letto non ho letto la legge che non l'aveva letta non l'abbiamo letta benissimo
E ci vediamo dire esattamente l'opposto di quello che lunedì di quello che dice lui ci vediamo tante persone irregolari ci vediamo tante persone poveri vediamo tanti soldi alle mafie e in più ci vediamo anche un discorso che va anche oltre quello che Ski che stiamo dicendo adesso
Perché quello che sa che succederà sarà che i migranti di questa nazione saranno esattamente come lui sta dipingendo
Luisa dipingendo il fatto che queste persone sono sporche e cattive rubano stuprano
Sono le peggiori persone dell'universo avvengono Colomba c'è lavoro bene sarà così queste persone fra qualche fra qualche mese in questo mese nei prossimi già adesso come diceva Valentina stanno uscendo dall'accoglienza stanno uscendo lei posti che in qualche modo li stavano in ed Elisa Orlando una mano per costruirsi un futuro in questa nazione e finiranno per strada nelle piazze di spaccio nella prostituzione
Ai
Ma a riempire le campane di Rosarno di Capo di nuovo caporalato più di quello che già c'è questo è quello che sta dicendo che disegnando questa manifestazione importante c'era un anche a Milano in questo momento
Stiamo cercando di fare da da per tutto quello che si riesce a fare
Ma è la cosa vera è che dobbiamo cominciare a pensare di fare le cose in prima persona noi
Questo decreto è un decreto a cui bisogna disobbedire perché aveva un è un decreto della Costituzione
N dobbiamo fare questa cosa ma per tutte come diceva qualcuno in questa città Cologni mezzo possibile io non mi riconosco di un dei tre o che non è dentro la mia Costituzione che non difende le persone il lavoro e che non dipende non difende i diritti e l'unità l'umanità delle persone
Questo deve essere chiaro che da qui in poi succederanno cose diverso è regola che abbiamo fatto fino adesso
Dobbiamo poco porci personalmente e collettivamente avere l'intelligenza di costruire rapporti col territorio come siamo
Come siamo facendo oggi perché non siamo di fronte a persone che sono veramente degli ipocriti il ministro Salvini
Che specula su come si diceva prima sugli stupri eccetera il principale finanziatore degli stupri in Libia
E allora cosa vuol dire uno guardate che Kléber le donne stuprate in Libia tutti i giorni vengono fatte a persone che sono pagate dal nostro governo e le persone che affogano in mare sono fatta da persone che sanno fare
Da da motovedette mandate dal nostro Parlamento che mitraglia di migranti che stanno in mare alla responsabilità da questo punto di vista non sono semplicemente di un'opinione politica c'è qualcosa che si sta colorando fuori dai nostri percorsi di vita
Dei nostri percorsi ideali del nostro Paese da quello che siamo stati questi cinquant'anni e come il Vaticano e tante volte la la citiamo attenzione la libertà c'è allevano pezzo pezzo non tutto insieme e questo è un pezzo grosso
Adesso tocca a loro modo cara qualcos'altro
In mondi chiedo che attacca
Emigranti i poveri ma poi le lotte sociali e poi chissà chissà chi allora
Da domani c'è bisogno di sentirci di di stare insieme sui territori di varare con quelle persone che sono imbestialito e perché nessuno ha fatto niente per loro in questi anni
E di centrodestra e di centrosinistra e che ce l'hanno anche coi loro con i loro bisogni dobbiamo stare lì a fare il verde a fare la casa
A fare il lavoro
Noi siamo stati qua in piazza con Nonna Roma con molti operatori sociali dell'accoglienza
Colaci solidarietà con molti circoli e persone che stanno facendo in questo momento un lavoro prezioso per la città non per per quelli che fa ma per la città per il per la gente e allora quelle persone lì in qualche modo devono cominciare a pensare insieme a noi che bisogna ragionare
In modo intelligente sul fatto che anche la perdita di posti di lavoro è una cosa importante ecco il lavoro sociale di cui si parlava prima è un lavoro prezioso anche questo per la città perché la rimette insieme perché parla la gente perché spiega e per i miei problemi
E quindi uno di noi una Dinoi siamo questo
Siamo le persone che siamo tutti arriva ovvio come quelli di cui si è parlato come Mimmo Lucano
Ma in questa città come Nunzio fratello che sta adesso in qualche modo nei guai per questioni giudiziarie per lotta politica e lotta di classe per aver dato una mano le persone insieme a tutti questi noi dobbiamo costruire Ugo fronte una nuova costituzione territoriale un nuovo progetto di governo dal basso della società che pensi alle persone e non pensi agli interessi dei palazzinari di quelli che spengono che ci mettono la città in queste condizioni
Per cui Caldoro inalate ragazzi andiamo avanti tutti insieme freghiamo ce ne de de dei casini e cominciamo a riorganizzarci sui territori grazie
Magari ci accingiamo nel Serafini parlando di un tema fondamentale del diritto allo studio lasciando la parola ad Andrea russa della Rete degli studenti medi
Buonasera a tutti i compagni e compagne oggi eravamo in centinaia come studenti perché crediamo nella solidarietà dei diritti sociali nella scuola pubblica
L'abbiamo detto nelle piazze di quest'autunno noi vogliamo una scuola diversa aperta a tutti e a tutte laica Democrática
Don quella del decreto sicurezza che tocca i diritti e le libertà di ciascuno di noi non solo dei migranti
Don quella del grande fratello di Salvini che vuole mettere le telecamere nostre classi vogliamo delle scuole realmente sicure dove non ci Crodino i tetti
E glielo abbiamo detto al ministro Busetti si scaldi l'unico la lei AGEA noi rivogliamo i dieci miliardi di euro di tagli che hanno fatto quand'ero al governo con Berlusconi
Volete smantellare la scuola pubblica perché quella è la prima palestra di democrazia di condivisione di solidarietà
Quando il problema mi invece nel non lasciare indietro nessuno
E pensare ai cinque milioni di poveri nel nostro Paese e alle migliaia di euro che ogni anno le famiglie devono spendere per mandare i loro figli e figlie a scuola
Questo è la realtà di questo Paese questa è la vera vergogna di questo Paese di chi strumentalizza le Paure della gente per fomentare odio e divisioni nella società
Per prendere un punto in più alle prossime elezioni mentre fuori nessuno si occupa degli ultimi degli esclusi di ciascuno di noi che siamo qui in piazza
E allora lo diciamo di nuovo
Sei uno di noi sei una di noi se pensi che sono insieme possiamo costruire un Paese più giusto libero da ingiustizie da diseguaglianze da chi fomenta l'odio della gente soltanto per avere del consenso
Da chi non riesce a pensare a più dei prossimi mesi e delle prossime settimane perché non ha più una visione del nostro Paese della nostra società che tenga dentro tutti a tutte
E allora il vostro noi ve l'abbiamo detto ve lo ripetiamo siamo qui in piazza continueremo ad esserlo in ogni occasione in tutti i momenti e i cui ci saranno delle persone che hanno bisogno di aiuto
Noi glielo diciamo una volta per tutte
Il governo del cambiamento ma quale cambiamento il vero Cagli ha detto siamo eroi siamo tutta e noi in piazza siamo tutte noi alle occupazioni siamo tutte noi in tutte le città
Che fanno resistenza contro questo governo Ora e sempre Resistenza grazie a tutte tutti
Ora lasciamo alla Barona Francesco Pelle asse di Link Roma
Grazie grazie a tutti anche come studenti e studentesse universitarie oggi siamo scesi in piazza perché ci sentiamo uno di voi è una di voi perché da mesi e danni questo governo promette cambiamento ci promettono un elemento di rottura rispetto al passato eppure tanto in questa città quanto a livello nazionale le vediamo una continuità con i governi precedenti
Non solo non mettono un sordo più sull'istruzione sul diritto allo studio ma continuano a tagliare l'istruzione il diritto allo studio e questo cambiamento nello lo vediamo soprattutto in una città in cui mantenersi gli studi le tasse universitarie libri l'affitto
è sempre più complesso per tutti in cui studenti e le studentesse sono costretti a lavorare fare fino a tardi pur di mantenersi gli studi questo cambiamento non è non lo vediamo Danilo promettono eppure non vediamo un elemento di rottura col passato
Ci hanno promesso un futuro di stabilità di lavoro eppure siamo una generazione intera che da decenni è condannata a un futuro di incertezza e di precarietà
Dove nella peggiore delle ipotesi vedremo un futuro fatto di lavoro gratuito e non retribuito e nella migliore delle ipotesi avremo precarietà e contrattini paga di qualche euro all'ora
Questo è il futuro che ci promettono
E questo è un po'duro che non è non vediamo o non vediamo da anni nessuno di noi riuscire a diventare insegnante medico
E non vediamo un futuro all'orizzonte rispetta questo oggi anche siamo scesi in piazza gli studenti e studentesse universitarie perché non vediamo di fronte a questo governo in città
E nel Paese un reale cambiamento nei confronti di chi sta male oggi di chi non ha un futuro lavorativo di chi non ha una casa di chi non sa di che morte deve morire
Oggi ne siamo qua e continueremo ad esserlo perché ci sentiamo uno di voi è una di voi
Abbiamo concluso questa nostra giornata del piazzamento va appunto a ognuno di noi ognuno di noi a tutte quelle realtà che hanno dato una mano
Che sono in piazza e mobilitazione da tanti mesi dice quindi faticano ovviamente a stare anche oggi insieme a noi ci sono stati migliaia e migliaia di testimonianze
Per raccontare le cose che ci siamo detti fino adesso noi continueremo come è stato detto il nostro lavoro sul territorio anzi comincia esattamente da oggi Ripartiamo dalle persone cerchiamo di tenerle insieme le persone
Superiamo le solitudini
Teniamo coesione sociale diamo una testimonianza reale che la solidarietà e la giustizia sociale sono il futuro di questo Paese non la paura così come sta passando dalle posizioni
Del governo di queste ultime
Di queste ultime ore appunto abbiamo già detto del decreto sicurezza ma anche del disegno di legge
Pillon non ci aspettiamo da questa città ma in particolare da questo Sindaco delle risposte chiare lo abbiamo detto su tutti i temi che avete ascoltato stasera
Quindi un grazie ancora a tutti quanti voi a tutte quante voi e ci rivedremo presto non soltanto di piazza mai nei tanti luoghi nei quali ciascuno di voi ciascuno di noi
Lavora quotidianamente per dare il proprio contributo ecco nei luoghi a cominciare dalle periferie grazie a tutti e buona serata