Presentazione del volume "Preghiera del mare. Per comprendere ciò che ci fa paura" (Sem)

La parola a Roberto Pasca assessore al Demanio al bilancio del Comune di Milano che ci porta il saluto del Comune di Milano
Grazie buonasera a tutti
Benvenuti a Mila no io porta come i saluti del sindaco Giuseppe sale della tutta l'amministrazione comunale sono anche molto lusingato di portare i saluti della mia città in questa particolare occasione alla presenza di interlocutori di straordinaria rilevanza
Ringrazio semmai ed in particolare Riccardo Cavallero per aver scelto Milano quale sede per questo evento
E dicevo il tema che viene affrontato e che verrà affrontato poi agli ospiti con cui vi lascio e mi scuso anticipatamente allargato però rappresentare Milano da un'altra parte
Fra poco dicevo è un tema di estremo rilievo politico e sociale perché affronta un un profilo di indubbio impatto sulla nostra quotidianità e la paura noi oggi credo si viva un momento di grande paradosso da un lato abbiamo la rivoluzione digitale che ci mette nelle mani la possibilità di comunicare di accedere a mille saperi qualche volta più o meno corretti ma sicuramente esperienze diverse
Ma si rileva i nello stesso momento una sensazione di in difesa una sensazione di protezione una sensazione di ci porta naturalmente a ricercare quelle che s'le quotidianità e le relazioni affettive più appartenenti al nostro microcosmo
Un tentativo una risposta paradossale proprio quella di ritirarci nei confini io credo che sia proprio un po'come se la dilatazione delle esperienze umane in realtà ponesse questa contraddizione dilatiamo le nostre esperienze quale reazione tendiamo a rifugiarsi Karim
Ora credo che sia importante trattare il tema che è oggetto del volume che voi conoscete perché e sicuramente un tema su cui la politica nazionale la politica locale in questo momento si confronta Milano è una città reattiva è una città che a differenza di altre per il momento non pare eccetera la paura
Anche se non ci confrontiamo quotidianamente con le tematiche di sicurezza urbana e con le tematiche di chi vuol far diventare questo il problema principale della città
Io credo che il dinamismo che ne registriamo quotidianamente sicuramente anche la fitta rete sociale a supporto della povertà che ha favorito
Processi e percorsi virtuosi positivi a Milano ha consentito di tenere sotto controllo comunque le l'esplosione di una rabbia di un rancore
Credo che noi come politica ma come tutte le istituzioni e i cittadini di Milano abbiano dato fino ad oggi una grandissima risposta alla fronte sul fronte dell'emergenza e dell'immigrazione
Gli hanno credo che oggi si possa presentare certamente per quanto riguarda l'Italia come una delle città guida nei processi di integrazione è vero anche però e qui mi permetto di concludere su queste parole è vero anche che noi dall'altra parte
Abbiamo un Paese che sta andando in un'altra direzione abbiamo una rappresentazione oggi da parte di chi governa questo Paese
Di un tentativo di chiudere io credo che anche questa sia un'occasione nella quale noi dobbiamo perseguire l'apertura credo fermamente le cosmopolitismo e credo dall'altra parte e quello che credo segni Espresso in questo libro con la grazia di un padre che parlava questo senso ce la pianificazione debba essere il portato con il quale noi affrontiamo anche la quotidianità e anche quei momenti e precisazioni di disagio che una città grande come Milano grazie a tutti grazie qua
Grazie a Roberto grazie mille per questo saluto due parole molto prima di lasciare la parola a Fabio Volo
Come editore come Sammy siamo molto orgogliosi d'avere pubblicato questo libro nome insistiamo da neanche due anni e pubblicare un libro del genere ci ci dà orgoglio ringrazio ringrazio le Nazioni Unite anzitutto questo libro pubblicato con loro negli autori hanno denunciato parte del del ricavati del libro andrà alle Nazioni Unite finanziare tutti i progetti fa parte dei progetti perché diciamo sono molto sono molto numerosi di pace delle Nazioni Unite per per i rifugiati lune U n H Cr come Vittorio sperava questo libro diventasse disse scarsa attualità superato il lancio nel mese di settembre purtroppo lo è sempre di più e questo credo siamo tutti d'accordo non è non è assolutamente una bella notizia la particolarità di questo libro è che nato ricordare il terzo anniversario dalla morte via l'ancorché il bimbo di tre anni che mancato tre anni fa
Sulle coste della Turchia il primo corpicino che è stato ritrovato poi purtroppo negli anni ci siamo abituati la particolarità io credo di questo libro è che ci parla di una una famiglia borghese in una famiglia normale una famiglia reparto emigrare tranquillamente con un biglietto delle non dico inviso ormai forse in classe economica per andare in Canada
Per problemi legali per problemi burocratici mi permetto di dire non l'hanno potuto fare quindi questa famiglia padre madre e due figli sono partiti dalle coste turche hanno lasciato cubane dove vivevano sotto i bombardamenti
Per raggiungere Cosso probabilmente metà della sala c'è stato in vacanza durante l'estate è una un'estate nell'isola greca di cose sono sicuramente i ragazzi ci sono stati però ci andavano per salvarsi la vita dopo poche miglia dalla partenza va il gommone andato a fondo il libro ricorda all'ancor prima sono morte molte persone di quel nucleo familiare sono il padre si è salvato la madre Allan dei tre anni e il fratello di cinque sono morti su questo reduce aiuti a riflettere perché è una vicenda mi permetto di dire che avrebbe potuto toccare a famiglie come le nostre molto molto banalmente dove tutto va be'improvvisamente cede qualcosa per cui devi scappare mi viene in mente pensare scusate mi le dichiarazioni di ieri della senatrice a vita Segre che diceva io non perdono quel quella guardia frontaliera svizzera che non ci faccio passare nonostante gli adesso in ginocchio è una vicenda e successa per fortuna molti anni fa ma che di attualità incredibile su questo non vi tedio oltre lascio la parola invece a un amico un caro amico e ci regala una bellissima lettura sera Fabio Volo
Ci viene a leggere
Ringrazio Fabio perché è veramente un bel regalo quello che ci fa Tura per la sua presenza e anche per l'impatto divulgativo e questo potere su su generazioni anche molto giovani
Mi ritiro in buon ordine e appena Fabio finirà Marco Damilano che ringrazio ancora persegua con noi comincerà a gestire la serata grazie buonasera
Grazie a tutti
Gestire i fogli il microfono
La sono molto emozionato e anche molto lusingato di essere qui con voi a partecipare a questo incontro di questa sera
In quanto padre di due bambini piccoli oggi leggendo sogni sono un po'commosso spero di riuscire a leggere in maniera molto chiara sono poche parole
Ma hanno tutte il peso diciamo esatte come come in una poesia come di un'armonia
Mio caro Marco
Durante le lunghe estati della mia infanzia quando avevo la tua età Izzy ed io
Sting fammi materassi sul tetto della fattoria del nonno nella campagna intorno sa la mattina ci spediamo al fruscio dei rami di ulivo mossi dal vento ai pelati della capra della nonna
Al rumore delle pentole in cucina
La chiara fresca Ensoli disegnato Oriente una pallida Striscia color albicocca
Dice abbiamo portato tempo fa
Riferito tua madre come come se fosse adesso mentre ti indicava le mucche che pascolavano in un campo cosparso di fiori selvatici
Peccato che fossi così piccolo attinenti avresti ancora davanti agli occhi la fattoria la fuliggine annidata sulle pietre dei muri il ruscello in cui io i prezzi abbiamo costruito militare tipiche negli anni dell'adolescenza
Vorrei che anche tu ricordarsi le cose come la ricordo io Martani
Nella città vecchia sempre piena di trambusto c'era una moschea per noi musulmani una chiesa per i nostri vicini cristiani è un grande su dove contrattare su tutto ciondoli d'oro prodotti freschi abiti da sposa
Vorrei che ricordasse le strade affollate in cui si diffondeva lo Tore Cherchi per fritto
E le passeggiate che facevamo la sera tu io
E tua madre intorno alla piazza Della Torre dell'orologio
Ma quella fitta quel tempo
Ora sembra un sogno persino a me come un brusio che svanisce in lontananza
Prima ci sono state le proteste
Poi l'assedio
Il ciclo che sputata bombe la fame i funerali
Sono cose che conosce
Sai che il cratere prodotto da una bomba può diventare una piscina ha imparato che sangue scuro e meno grave di quello chiaro
E che a volte madri e sorelle compagni di scuola vengono ritrovati negli spazi angusti tra cumuli di cemento mattoni travi di bene
Dove la luce del sole che si intrufola tra le fenditure tocca piccole porzioni di pelle facendo risplendere nel
Ma
Tua madre qui con noi questa notte
Su questa spiaggia fretta
Illuminata dalla luna
Tra bambini che piangono e donne che si lamentano in lingue che non conosciamo sono arcani insomma gli iracheni ricrei i siriani
Aspettiamo tutti con impazienza il sorgere del sole eppure il pensiero di quel momento ci riempie di terrore
Siamo alla ricerca di una nuova PAC
Mi hanno detto che non siamo i benvenuti che nessuno ci ha invitato e che dovremmo portare altrove le nostre disgrazie
Sopra la risacca sentono Pucci di tua madre che mi sussurra qualcosa all'orecchio
Sì il pensiero
Se vedessero anche solo la metà di quello che ti porti con te
Sarebbero certamente Picentini
Figlio mio
Quarto il tuo profilo alla luce dello spicchio fiducia che rischiara il cinema
Il tuo sogno innocente
Le ciglia che sembrano disegnati
Ti ho detto
Cammina mano tutti i succitati niente di male
Sono solo parole l'espediente di un po'la fiducia che ripone in me distrae
Perché queste notti riesco solo a pensare a quanto è profondo il mare
A quanto il pasto indifferente
E come sono impotenti io incapace di proteggerci
Non posso far altro che pregare
Prego che quando ieri che si allontaneranno fino a sparire e la nostra barca non sarà più che un puntino gettato fronte ribollente i pronte in più pirla
Io
Il nostro
Perché tu sei carico prezioso marcante il più prezioso di tutti
Vorrei il mare lo sapesse
In cella
Prego
Perché lo sappia
Grazie a Fabio Volo per questa lettura emozionata emozionante grazie a tutti voi è per questa sera per questa occasione
C'è un momento in cui RAI appena detto tu Fabio il Papa a stringere il bambino dice se mi sembra di sentire la voce di trova ma che dice se vedessero caro anche solo la metà di quello che porti Conte sarebbero certamente più gentile
Vedere
Anche solo la metà di quello che porti Conte vedere far vedere è stato un tema molto affrontato in quei giorni
In quei giorni in cui fu pubblicata dai giornali di tutto il mondo la foto d'Irlanda
Vedere il male il male in un bambino
Morto su una spiaggia per vedere il male di tutti
Noi sappiamo e fa parte anche del il mio mestiere far vedere raccontare
Far vedere quello che che non non non si vede orrende re visibile quello che indicibile o dare voce invisibili
E sappiamo purtroppo che questo non basta certamente a rendere più gentili le persone
Più gentili le istituzioni più gentili di gli stati e sappiamo tuttavia che questo non si può eludere
Questo è quello che dobbiamo fare
Allora questa sera in questo vorrei fosse un dialogo una conversazione tra due persone due personalità che hanno responsabilità diverse
E però sono complementari
Vorrei che noi facessimo vedere e facessimo anche sentire che cosa significa portare quel carico prezioso che una persona Filippo Grandi è diventato nuovo alto commissario dell'ONU per i rifugiati nel due mila e sedici quindi subito dopo quel due mila e quindici ha rappresentato un punto di crisi decisivo sulla rotta balcanica su
L'anno devi degli ottocento mila arrivi in Germania l'anno delle alte l'apertura delle frontiere con tutto quello che ha comportato anche sul piano politico forse è un momento che anche cambiato la storia d'Europa forse ancora troppo presto per dirlo ma
Possiamo immaginare che sia così allora la prima domanda che vorrei fare di come cosa è successo in questi anni con da quando
Hai la responsabilità dell'Alto commissariato
Cosa è successo cosa è cambiato Siria
Molto bello il passaggio con diceva ricchi dalla famiglia normale dalla normalità di una famiglia siriana nella città di Onlus anch'io con Lo Sciuto dei profughi siriani lui era un è un medico adesso ha ottenuto lo status di rifugiato l'asilo politico in Germania e guardavano attoniti con i droni la ripresa dall'alto di una città che non esiste più la città interamente rasa al suolo Onlus che aveva all'inizio del conflitto siriano ottocento mila abitanti
Allora cos'è cambiato partendo proprio dalla Siria perché non dimentichiamo mai la Siria la sua guerra e cosa e cambiato in Europa rispetto a queste persone che che arrivano alcune chiedono lo status di rifugiati altri no sappiamo quanto anche questa distinzione sia politicamente rilevante o politicamente diventi un armati polemica
Sì i rifugiati noi emigranti economici come si fa a questa distinzione ruvida rozza
Si perde di vista il fatto sono tutte persone che comunque camminano e si muovono per migliorare la loro vita
Grazie e buona serata
La domanda è molto vasta
Che riguarda un po'tutto però magari io su tre punti io vorrei parlare anche due secondi del libro in relazione a quello che è cambiato perché credo che sia importante innanzitutto per dire cos'è cambiato in Siria
Sì situazione simbolo
Di una guerra
I Suman che
Che ferisce e uccide
Spiriti e fa fuggire soprattutto i civili
E che continua che continuata ormai sta quasi otto anni
Quello che cambia in Siria che la guerra a questo mostro ha preso col passare del tempo tante forme diverse si è moltiplicata in diversi conflitti è un è una guerra di estrema complessità che non è finita
Non è finita anche se voluttà in un senso di maggiore stabilità nel Paese sotto il controllo però di quel governo
Contro il quale le proteste che sono menzionati in una essenziale brevissima linea dell'IPO
Ex sono state poi l'origine di tutto
Quelle proteste erano dirette a questo decine e quindi è una se uno riflette sulla guerra siriana ma forse su altri conflitti per il numerosi che
Imperversano nel mondo di oggi e quasi un cerchio siamo passiamo quasi ritornati al punto di partenza con qualche variazione i nel me però ci sono cinquecento mila morti e sei o sette milioni di persone che hanno lasciato il Paese senza parlare di quelli che non hanno più potuto lascia paese perché da un certo momento poi le frontiere si sono chiuse che quindi sono diventati rifugiati a milioni interno tre
In questo è la spia ebbene che lei mi abbia fatto questa domanda
Perché da quando la rotta balcanica tra cui arrivavano in Europa a maggioranza dei siriani se chiusa i seriani arrivano anche cult per fare altre rotte ma i siriani non vengono più a raccontarcela Bosco ed è quindi un pochino come se avessimo dimenticato questo scritto e al per dietro l'angolo in cui abbiamo
Un un
Non so se dirà la parola interesse perché non è la parola giusta messo ma pian
In cui dobbiamo essere interessato
Ma l'altra cosa che volevo dire che cosa è cambiato
è cambiato
Questo cambiamento della storia d'Europa non lo so ma quello che è cambiato il modo in cui noi pensiamo questo è un libro è un libricino come diceva fa più questo è una poesia
è una questione è una breve poesia che in poche parole in poche parole riassume
Gli elementi essenziali
Della
Dell'istituto
Il che Human bizzarri umanizza un problema
Che
La politica
Ricca i Pepoli e la cattiva politica
Hanno trasforma al meglio in statistica in numeri e al peggio in una minaccia
Verso chi
Abbiamo dimenticato da dove vengono molte di queste persone non tutte
Il problema è complesso possiamo
Ma molte di queste persone vengono dalle situazioni descritte in poche righe di prestito è straordinario perché comincia con una descrizione con
Perché scortato del del del del Medioriente che per chiunque a nato a tessuto è è è perfetto in poche righe questa Spino stralci e di quello che non c'è più
E parla della guerra in cinque parole
In cinque parole hip dell'esperienza dell'infanzia nella guerra ricordiamoci questi sono con
In cui i bambini soffrono terribilmente e poi la la paura dell'ignoto e questa immagine terribile
Che ci interpella tutt'noi siamo quelli non implica noi siamo quelli non per impedire questa e questo che è cambiato occitano e che disumani usando il problema manifestato politicizzato per Padania refurtiva
Abbiamo trasformato abbiamo trasformato queste vicende umane in problemi che ci minaccia ma chi muore sono loro chi soffre sono chi è escluso sono loro puntini questo è molto importante
E io credo che questo sia uno dei messaggi più forti del
E è un'esperienza umana e l'ultimo punto che vorrei dire c'è un'altra cosa che gli ottico spesso quando parlo
Cioè Rosa lo parlo quando quando parlo di queste questioni il libro senza quasi Pirlo
Nell'asta né libro è è exit apre che si rivolge al figlio EPA il padre si rivolge al ma
Il libro
Spiega comunica quanto mentre e la decisione di lasciare tutto anche per chi ormai alle proprie spalle ha solo la guerra come è il caso di questa famiglia è una che ci mentre non è una scelta perché purtroppo cioè non è una certa volontà è una decisione che a un certo punto il padre la madre devono prendere andiamo andiamo verso l'ignoto
E difficile comunicare
Tanto difficile quanto drammatica sia questa certo io non credo che nell'umanità nel mondo ci sono molte persone che debbano fare scelte pertanto difficile
Monsignor Pertini arcivescovo di Milano
Ne ha appena parlato grandi ma era una cosa che mi ero appuntato anch'io vedendo i lividi però lui ha parlato di fuga di esilio
La preghiera del mare la preghiera del mare e anche appartiene all'immaginario
Del del popolo dell'esodo
Il mare nella nel racconto della Pasqua è il passaggio il mare è un luogo che fa passare
Da una condizione all'altra da una condizione di schiavitù a una condizione e libertà
Nel libro dell'Esodo si parla di due colonne d'acqua al teste a sinistra che fanno passare il popolo verso la liberazione verso un cammino di liberazione
In questo libro anche in questo può Henman questo poemetto anche dal punto di vista delle immagini invece il mare è qualcosa di scuro qualcosa più stile
E qualcosa che tipo a tracciare tipo ti può soffocare
Allora
Le chiedo cosa le suggerisce cosa comunica cosa che trasmette la preghiera del male e anche da pastore della Chiesa ambrosiana da pastore della Chiesa cattolica
Perché
Una
Una spiritualità costruita sul passaggio sull'esodo
Sul sulla dimensione dell'essere in cammino quindi di uscire dalla propria terra
E oggi abbastanza dimenticata o addirittura controversa anche nelle comunità religiose e in particolare in quella cristiana
Il mare
Una minaccia
I non ha i mezzi per attraversarlo
Respinto alle spalle
Dalla guerra
Povertà la paura del terrore
Mare e dunque invalicabile
Mare di pura uomini e donne bambini mare un mostro che non ha pietà
Dunque dietro c'è un mostro che non ha pietà si chiamano guerra
Davanti c'è un mostro che non ha pietà si chiama mare
Questa condizione della
Impraticabilità della speranza
Una situazione e vivono queste persone
Sta testimonianza
E mi pare e questo il messaggio
Sì questo libro
Sì
Conclude
Dicendo no posso fare altro che predicare
Forse ci può dire qualcosa di questa spiritualità dell'esito di cui parlava
Adesso moderatore questa cosa vuol dire spiritualità
Cioè vuol dire che noi non abbiamo soltanto la zia della disperazione
Ma abbiamo anche la possibilità
La speranza
Ritirerà
Quindi sottotitolo della pagine iniziali e dice una preghiera laica
Ecco non so di preciso o ciò voglia dire una preghiera laica
Riti era può essere sempre laica o religiosa sciocco ecco come si faccia a distinguerla
Una preghiera vuol dire un appello una preghiera vuol dire che nella quando sono stretto tra un nemico che mi cerca di tipo RAR mi alle spalle un nemico che di fronte vuole inghiottire armi
Ci sono due possibilità
O Milan sciò
Prendere da uno dei due nemici li lascio inghiottire
Oppure guardo in alto ecco la preghiera è per dire quando non puoi andare né avanti né indietro puoi guardare in alto
Questo mi pare il messaggio dei credenti il riferimento atti io non è il riferimento residuale noti ICI quando non ne puoi più utili poiché al buon Gesù ma è la possibilità di una via d'uscita che qualifica poi tutta la vita
Quindi né sembra che
Questa spiritualità dell'ESO che è molto complessa che a molti altri aspetti però appunto il popolo di Israele aveva dietro il esercito egiziano che voleva di conquistare il popolo per ridurlo in schiavitù e davanti il mare chi era invalicabile in questa di stretta in questo assedio del male
Io si è rivelato Salvatore che noi celebriamo la Pasqua per dire questo
Ora ecco i credenti sono gente così non solo gente che si immagina il mondo sia un giardino dove tutto va bene e il mare sì una spiaggia dove si passano le ferie
A prendere il sole i credenti vivono nel trama di una storia che a momenti più sereni e momenti più drammatici però non si immaginano di trovare in terra il paradiso terrestre
Immagino che invece credono che nella e nella pace e nella guerra nel dramma e nella serenità figlio è vicino e quindi lo pregano
Fu questa la nostra a me sembra vero nocciolo ecco se faccio un'analisi
Neanche un'analisi ma insomma a me sembra che l'Occidente
L'Occidente e disperato
Non per che è a meno risorse prima non perché c'è una crisi economica non perché c'è l'invasione degli stranieri V non per questo me sembra che nostri paesi sono disperati perché hanno dimenticato come si fa a pregare
Cioè non hanno una speranza
E su veri l'aspettativa del dire ma speriamo che il su periti uno virgola due uno virgola sette che la corsa guadagni qualche centesimo e non è questa l'accusa che può sostenere la speranza
E non avendo speranza allora dice siti di rinchiudere nella cittadella difendendo il benessere che può potere cercando di corazza Arsic indifferenza
Perché e gli altri quelli che vengono da fuori sono descritti come coloro che vogliono portarti via il tuo benessere
E quindi questo è il dramma che noi ti diamo io non so se moderatore se anticristiani hanno vivono un po'questa tentazione certamente sì perché tutti siamo contagiati dell'aria che tira
Però io penso che quelli che veramente predicano hanno una visione diversa del mondo e perciò io sono io so i cristiani che sono rimasti di conosco i francescani nessuno ad Aleppo ne sono delle altre città martiri
So che i cristiani erano uno degli obiettivi principali su cui si è scatenato con più crudeltà la forza del Ghislieri
Questa guerra assurda non sono capaci di descrivere interessi le ragioni le cause di affetti trovo smarrito quando si sente parlare di una guerra come questa però so che alcuni cristiani sono rimasti là continuano a pregare continuano a sperare continuano a praticare la carità
Molti cristiani come molti mussulmani sono andati via hanno fatto questi percorsi un po'disperati qualche volta grazie a Dio un po'meno disperati però gli uomini e le donne di fede ecco mi pare che hanno questa riserva inesauribile di speranza che noi chiamiamo preghiera e quindi è questo che io penso il messaggio da raccogliere da questa testimonianza
E quindi lo ringrazio l'autore più conosco ringrazio l'editore e sono contento di aver guardato queste pagine perché inizialmente qui c'è una fede islamica e diventa una parola che trasforma in preghiera però mi sento molto vicino ecco un uomo e in questa situazione
E capace di pregare anzi dice cosa posso fare Pandino mio se non pregare
Io sono anch'io così
Certi momenti di fronte a tanti drammi io sociopolitiche faccio un vescovo
Cosa posso fare io se non pregare
Consiglio Albertini parlava dell'impraticabilità della speranza e poi ha concluso invece sulla sulla necessità per la speranza io
Vorrei chiederle
Un profilo di chi parte le diceva prima la difficoltà di lasciare tutto l'amarezza e lasciare tutto
Sappiamo che tre milioni i rifugiati del mondo una una parte consistente sono i giovani o addirittura i minori
Chi solo per natura i portatori di di speranza anche se poi i Paesi in cui arrivano questo viene addirittura considerato un un problema un male un oggetto di polemica si dice arrivano sono tutti giovani maschi forti come se avessero attraversato una patteggiata
Allora
Le vorrei chiedere un profilo oggi ritiene il rifugiato nel mondo
Quali sono le spinte che lo portano a partire io credo che sia sempre una molla di speranza io credo che chi chi parte anche nella disperazione pensa sempre di trovare oggi o di provare a migliorare la sua vita
E forse bisognerebbe parlare del profilo di chi arriva per il ghiaccio purtroppo
è una crudele silenzio oggi soprattutto certi che
Però
Questo un argomento complesso perché poi è una domanda che cere perché ogni situazione a delle caratteristiche separate io sono stato qualche settimana fa diversi Paesi per l'America tessuti per esempio che oggi accoglie e sotto ancora più cara non so se più grande ma ancora più
Oceanico e più rapido di quello che il rifugiati siriani sono le persone che stanno lasciando il Venezuela per esempio
L'ora interessante vedere chi lascia il Venezuela
In genere noi vediamo che le persone che lasciano per primi perché sta perché le difficoltà della decisione
Dipende anche dalle circostanze personali quindi in genere i primi che hanno lasciato l'Iraq
La guerra civile poche pace nel Venezuela oggi ma anche l'ASS inizio della guerra sono le persone che hanno i mezzi per fare a ci si cura
Le persone qui sono persone che hanno anche la possibilità quando arrivano a destinazione di rifarsi una in modo relativamente più facce poiché e questi conflitti
Continuano e purtroppo oggi questo è un dato di fatto terribile
Le guerre non finiscono mai
Non finiscono mai se non se voi pensate alle guerre che noi abbiamo vissuto nella nostra generazione questi ultimi tempi
Cinque anni quasi nessuna nessuna forse Fini quindi più le guerre continuano più i Paesi in guerra precipitano nella istruzione nella povertà e nella miseria più le persone che si trovano costrette a fuggire perché non hanno più niente sono le persone che non avevano già già niente di partenza e quindi queste successive ondate
Profughi rifugiati sono spesso inno attrezzate ad affrontare le ora poi ci sono antifasciste fenomeni particolari e ha fatto
Fatto cenno
Una cosa lei all'inizio ha parlato quest'bruciati migranti è vero noi chiaro che noi organizzazione fa una distinzione fa una distinzione importante tra quelli che che sono e hanno la possibilità di venire riconosciuti come rifugiati
Diverse dico io diciamo sensi del diritto internazionale ci sono norme precise
Quindi i tagli hanno sottoscritto noi teniamo a mantenere quella distinzione anche perché e persone che effettivamente il fuggono da guerre violenze persecuzione discriminazione perché sono dei grandi categorie sono persone che non possono assolutamente tornare da loro che se tornano casa propria
Rischia di quindi noi stimiamo a mantenere questa distinzione anche perché se cominciamo a diluire troppo le distinzioni perdiamo terreno su tutta la bisogna stare attenti a quelli che dicono no ma riconosciamo tutti no perché il la costruzione giuridica attorno allo Statuto rifugiato è forte e robusta ora nonostante tutto resiste e quindi è bene mantenere la era almeno proteggere le persone poi tutti gli altri
Che che questo è si muovono sì e anche in questi movimenti spesso stigmatizzate come irregolare
Regolari
Di regola sono movimenti che sono spesso manovrati da criminali quest'sia per i rifugiati
Tutte le altre persone anche loro si può per ragioni più che legittime andare cercare migliore opportuni
E normale e legittimo però questo ambito noi chiamiamo
Grazioso
è un ambito molto meno regola c'è in Italia discussioni in corso voi senza sì su questo famoso fa e l'immigrazione vi verrà discusso a Marrakech prossimo ora il patto delle migrazioni atto forse un nome un nome un pochino che spia è è un è un è un è un è un insieme di misure principi di misure che le Nazioni Unite propongono agli stand
Perché lavorino insieme per regolamentare meglio le migrazioni i rifugiati avranno anche loro il loro parco fra un paio di settimane questa ma il patto sull'immigrazione è un patto di di convenienza terzista
Perché il grosso problema che non essendoci collaborazione non ci sono per esempio
Persone che vengono Mita non vengono riconosciuti come rifugiati non possono essere rimpatriati nonostante quello che si dice perché non Polo accordi tra l'Italia i Paesi di origine che devono riprendervi da loro
Tutto questa regolamentazione Pampa perché regolamentando la migrazione si evita anche che molta gente
Molte persone che si muovono per motivi di opportunità economiche intestinale ma diverso Teri fu giacché possano utilizza utilizzino il canale dell'assillo perché l'unico canale a disposizione quindi
Quando si parla chi sono le persone che si muovono sono un po'tutti e questa regolamentazioni che noi proponiamo
Dal punto di vista migranti e rifugiati è fatta perché queste questi movimenti siano gestiti in modo più ma secondo i principi
Giuridici eccetera e e più efficace in modo che ciascuno possa ricevere il trattamento e che che merita di cui ha bisogno
Oggi finora Pisoni e quindi ritorna dal so se mi spiego quindi questo è molto importante perché e la calante difficoltà
Oggi nel trattare da un punto di vista istituzionale come il mio prima dei rifugiati è e la natura molto molto composita molto complessa di questi flussi quindi queste distinzioni
Tenendo
Punto fondamentale presente a tutti noi si tratta di di essere umani che vanno trattati continuità questo è fondamentale ma questa distinzione Pam mantenuta perché possiamo gestirlo meglio e perché possiamo dare opportunità a tutt'compresi noi che pene fiducia mo'della presenza timida
Ecco
Vanno
No non
Non possono chiedere lei cosa pensa della possibilità che l'italiano possa fermare ingloba compatta sui migranti si è si è detto in questi giorni chissà rese l'Italia lo firmasse aprirebbe la strada a una immigrazione incontrollata si è detto viaggiano perché per le guerre ma anche per la fame per il caldo come se ci fosse una che la nazione una diversità delle delle cause ma un'opinione cosa pensa della possibile all'italiano possa firmare
Io penso semplicemente che sia d'opportunità mancata
Firmarono un firmare alteri
Aderire o non aderire atto globale è una scelta
Squisitamente politica mi sembra da parte di molti governi però
Prima di tutto il discorso assurdo è stato fatto che questo patto come l'altro pub
Sui rifugiati arriva anche lui a quello meno controverso
Quindi ci sono due Pardi l'altro patto sui rifugiati anche passa e qui questi patti non sono vincolanti in nessun modo quindi il discorso che è stato fatto che questi patti limitano la sovranità dei Paesi è assolutamente assurdo non hanno nessun potere in collante questi patti sono delle proposte delle spie degli insiemi di strumenti che si mettono a disposizione degli stati per gestire meglio questi problemi
Che Chicchirichì
Che hanno un impatto così profondo sugli Stati stessi corre solo far notare una cosa che il governo italiano i governi italiani che si sono
Tenuti uno dopo l'altro negli ultimi i ICI anni hanno tutti sottolineato l'isolamento dell'Italia nel gestire questo fenomeno
Questo io sono d'accordo con tutti i governi italiani che l'hanno detto compreso il governo
Oggi l'ho detto al ministro sta questo è sacrosanto è vero l'Europa ha lasciato sola l'Italia come ha lasciato prima solo alla Grecia che adesso sta cominciando a lasciare sola la Spagna di fronte a questo fenomeno
Quindi noi abbiamo noi easy comitali abbiamo bisogno di quella cooperazione internazionale non aderire a un parto che proprio cita la possibilità di lavorare insieme invece che da soli mi sembra una contraddizione
Bossi ha definito c'è questo passaggio che c'è stato messo anche in quarta di copertina quando il padre dice al figlio darvi una mano molti succederà niente di male
Allora questo chiama in causa è uno è un'espressione di di amore di paternità ma chiama in causa anche delle nostre società esserci le società che accolgono
Quanto è complicato dare la mano
Attendere la maggior parte complicato accogliere io qualche se qualche giorno fa ho sentito prima ho citato una un libro dell'Antico Testamento adesso scelto invece un un versetto del vangelo di Matteo ho sentito dire da un l'iter politico importante anche con un ruolo istituzionale sì è vero del vangelo c'è scritto che bisogna accogliere gli stranieri ma c'è scritto anche che i limiti del possibile
Se l'ho chiesto se era un emendamento al capitolo venticinque ero straniero che raccolto punto nei limiti del possibile
Ecco si può dare la mano nei limiti del possibile siamo diventati questo cioè delle Società delle comunità che accolgono con l'emendamento con con la riserva
Ma io devo anzitutto dichiarare la mia incompetenza a valutare
Le istituzioni le normative e le procedure i la mia impressione e e
Dunque ci sono
Punto cioè il partire nel capitolo drammatico e c'era arrivare fra l'essere apporti
Su questo essere accolto io non sono in grado di chi valuta are come funzionale come dovrebbe funzionare come ne ha funzionato vent'anni fa secondo una certa legge come funzionato poi come sta funzionando adesso dichiaro sinceramente di non voler di nuovo reality un potere entrare nel merito della legislazione però la mia impressione è che una legislazione che non va bene quella di prima quella di adesso però mi sembra che quello che manca è proprio un quadro normativo che abbia un capo e una coda che abbia uniti a di che cosa vogliamo fare e che non sia una reazione emotiva alla notizia con la notizia può suscitare
Diciamo magnanimità di accoglienza no come quella scena del bambino morto sulla spiaggia ha suscitato una una grande emozione nel mondo intero
O se anche a fatto nascere in molti e quello slancio di dire ma allora lo accolgo anch'io un vampiro piuttosto che così però non ha dato origine a un quadro normativo che dica ha forse potremmo anche evitare che vada a finire così perché appunto questo modo di attraversare il mare è una cosa assurda no quindi questo però mi pare che e tutto il quale però ecco io sono francamente smarrito perché non è che abbia una proposta alternativa da dire io so come si dovrebbe fare ho l'impressione però e come si fa non va bene va bene né come lo fa l'Europa né come lo fa l'Italia ne come perché mi pare tutto un insieme di cose un po'scombinata ecco e quindi anche anche i termini stessi non migranti rifugiati profughi e tutto si mescola come se fossero la stesse persone
Quindi come si fa ragione dei tagli condivido quello che dice e dice dobbiamo mantenerli distinzioni e fare in modo che ci sia però io dico sono ignorante su questo capitolo non mi permetterei di giudicare il lavoro degli altri se non so di che cosa sto parlando però l'impressione ed ecco di una che ci vorrebbe un pensiero e comprenda un po'di più le cose e che produca da una intuizione dà un'interpretazione del momento storico una legislazione coerente
Questo mi sembra un auspicio che devo che devo formulare però ecco evidentemente il mio punto di vista è forse quello che più volte qui è stato anche denunciato no quindi mi associo alle altre voci per dire mio punto di vista però è piuttosto quello del Tirreno io non guardo a ai profughi
Io quarto a al Giuseppe armor commetta cioè alle persone alle singole per come questo libro dice quindi questo Papa non si pone il problema del dei profughi dei dei si pone il problema del suo bambino ecco mi pare che la condizioni cristiana la statua sensibilità cristiana
Chiaro l'istituzione di un pensare anche a se o meno alle conseguenze però cristiani devono dire quello che dice il Vangelo dice ero straniero e mi avete ospitato
E quindi a me sembra e la Chiesa italiana
Insomma ha fatto molto ecco magari poteva far di più magari e potevamo organizzarci meglio sta facendo molto ecco
Dalla comunità cristiana sono nate tutte queste forme ITT di assistenza di soccorso di di di attenzione alle persone inquisiti e più coinvolgerle nella vita e non soltanto di confidarle nelle strutture di accoglienza
Quindi io e quello non so rispondere alla domanda se dobbiamo essere ospitali finché è possibile
E perché questo vorrebbe dire confrontarci polizia il nome no e invece noi siamo chiamati almeno quello che possiamo fare di confrontarci con la persona
Fu ha imposto della sua parrocchia nella tua casa della struttura delle suore
Queste tre persone per queste due famiglie
Come abbiamo ragionato e come cerchiamo di ragionare rispettando le leggi cercando di non creare più problemi di quelli che risolviamo però mi pare che questa sia la strada che abbiamo per non è tutta la strada percorribile non è la soluzione dei problemi non è un modo per ieri abbiamo trovato una proposta legislativa più convincente di quella che c'è finora
Ecco non abbiamo risolto i problemi però per adesso almeno perché posso vedere io almeno qui delle comunità di Milano deglutire
Che c'è stato tutto lo sforzo per dire ma di non ci stanno tre famiglie sì ci stanno allora che vengano quindi le sembra questa
Logica di quel io chiamerei il gesto minimo non è la soluzione politica non è il provvedimento istituzionale e il gesto minimo quello che può fare ogni comunità cristiana forse anche ogni persona di buon cuore ecco non risolve nessun problema ma da una casa a chi non ce l'ha quel taglio di chiaro ospitare cento persone ne ospita tre quindi però ecco questo è il modo con cui si pratica il Vangelo oggi anche a
Monsignor Bettini dice io non non sono smarrito non indico una soluzione politica non so dire come si fa Bazzocchi e quello che si fa mandorlo non va bene
Allora le vorrei chiedere
Prima domanda invece se lei a ovviamente
Il commissariato vero delle nazioni unite per i rifugiati a un'idea come si fa bene c'è quali legislazioni sono positive
E la seconda domanda è una domanda di strettissima attualità che è stato appena approvato dal Parlamento italiano un decreto che dove dovrebbe essere sulla sicurezza sull'ordine pubblico ma in realtà è un decreto
Sull'immigrazione anche se si chiama in un altro modo
E c'è un una parte che mette al centro o proprio la gestione degli aventi dei richiedenti asilo
Elimina la protezione umanitaria e quindi anche su questo un giudizio quindi come si fa bene con quali viene quale legislazione e positiva dal punto di vista vostro del vostro operato
Cosa si sta facendo adesso proprio questa settimana questi giorni in Italia
Tutte le domande belle le fa l'arcivescovo
Nel biennio
Queste sono domande un po'complesse ma cerco di semplificare al massimo
La l'accoglienza l'accoglienza di tutte queste persone di cui si parla
Non è un'emergenza questa prima cosa diciamo questa emergenza sono altre
Quand'era in Colombia punto qualche giorno fa c'erano ogni giorno decine di migliaia di persone attraversano il ponte fra il Venezuela e la Colombia quelle un'emergenza quella è un'emergenza allora potete dirmi in Italia c'è stato un momento di sbarchi intensi e fare
Credo che ci sono stati dei momenti anche di emergenza ma credo che oggi la situazione è gestibile cioè il punto che voglio trasmettere e che prima di tutto almeno qui da noi qui da noi non in altri posti anche diverso ma qui da noi in Europa in generale la situazione è gestibile o meglio diciamo che siamo in un momento in cui possiamo gestirla questa situazione approfittiamone perché potrebbe di nuovo arrivare
Full arrivare parte però mi pare flussi più importanti di persone per quindi non siamo preparato questo è importante il piano come si può migliorare io credo l'arcivescovo assolutamente ragione non non non è buona nevralgici situazione nella pratica ci sono
Molti problemi adesso non voglio annoiarvi contende con degli argomenti tecnici però noi la mia istituzione suo lavoro nostro lamentando mi abbiamo condiviso a livello europeo e a livello italiano moltissimi suggerimenti per esempio su come accelerare la determinazione dello statuto di queste persone e questo è un passo molto importante
Perché in base a come uno viene determinato poi ci sono trattamenti diversi ci sono possibilità diverso soprattutto per chi viene riconosciuto come rifugiati
E oggi in tutta Europa vengo dalla Spagna dove anche più complicato che qua la determinazione prendo un tempo lunghissimo noi noi naturalmente vogliamo che sia fatta molto bene ricordate è una decisione quasi di vita o di morte
E ho riccamente almeno i reclusi rifugiato puoi stare tu note ritornare quindi sono cose molto importanti non sono cose che vanno prese alla leggera però ci sono molti modi che noi abbiamo suggerito per accelerare queste procedure mantenendone la qualità
Questo non è stato mai veramente accorta questi suggerimenti che ne abbiamo fatto questo è soltanto un esempio
E quindi penso che
Mentre naturalmente continuiamo a dire trattiamo tutti con dignità salvaguardiamo i principi in questo continueremo a dirlo
Diciamo anche siamo pragmatici lavoriamo insieme su queste pratiche operative dell'applicazione di questi principi questo è assolutamente possibile e fattibile però ci può buona volontà bisogna fare una scelta politica di dire non c'è un'emergenza ma una situazione che ci gestisce una chiara molto questo argomento non è molto interessante purtroppo ma è quello che andrebbe fatto e poi ci vogliono delle risorse picchia
Gli Stati Uniti avete certo seguito tutto questo problema delle cosiddette cara Pane che si muovono attraverso il Messico e gli Stati Uniti hanno un hanno un
Una
Mi sembra quasi otto cento mila domande di asilo inattesa ottocento mila perché non hanno mai investito
Sufficienti risorse nel sistema di accoglienza se lo avessero fatto ma non questa Amministrazione amministrazioni precedenti
La campata del problema che oggi devono affrontare non sarebbe stato presente gliel'abbiamo detto da anni investite di più
Invece adesso si trovano a dovere Pires che si può solo mandare le truppe al confine assurdità ma insomma questa l'argomento politico quindi si può gestire ci sono molti aspetti pratici che possono essere migliorati e qui vengo alla seconda domanda che la legge decreto con la legge qui qualche giorno fa
Quel decreto legge
Non abbiamo molte perplessità gli ho anche pubblicato una lettera al Corriere qualche giorno fa a questo a proposito da diversi punti di vista da un lato noi e io ho avuto discussioni col ministro dell'Interno su questa legge
E e e e gli ho detto che era importante ripetere la legislazione e le pratiche dell'accoglienza senza ma punto primo questo io avevo detto ma non è stato evidentemente ascolta
Non è che pretende o comunque
Chiamare una legge sicurezza immigrazione già di per sé
Classifica l'immigrazione come un problema di sicurezza questo
Già un punto di vista una presa di posizione che io contesto assolutamente crea poi tutto un linguaggio un'ostilità che che conosciamo è pericoloso perché può aprire derive gratis e poi anche nel contenuto sia dal punto di vista dei principi ci sono alcuni aspetti del decreto particolarmente quello che lei ha citato Tel
A poliziotti e ho capissimo indebolimento della protezione umanitaria col risultato molte persone che sono hanno protezione umanitaria che sale che peccato non è retroattivo ma vengono al già automaticamente esclusi dei centri di accoglienza
Questo fatto creare una situazione di irregolare parlato di novecento persone restano senza certe quindi e poi ci sono anche aspetti più tecnici giuridici sulla determinazione sulle procedure che sono state certe sulla detenzione una pochissima attenzione al problema molto importante dei minori che sono una parte considerevole delle persone che arrivano e e quindi
Diversi
Punti operativi la scelta che è stata fatta di investire di più in questa grandi enormi centri che sono quelli dove abbiamo visto più problemi realtà un i piccoli centri che ne abbiamo sempre nervosetto promosso
Una una un approccio che che che fosse più gestibile piccoli centri qui si può dare più attenzione alle persone funzionano meglio meno esposti a usi e corruzione migranti centri invece purtroppo fanno il contrario invece qua sono i garanti i centri che sono privilegiati quindi data ogni punto di vista legge molto molto dubbia con molte molte che suscita molte domande
Diciamolo su alcuni aspetti anche se questo è un argomento che sarà molto dibattuto e noi siamo pronti a questo dibattito sotto molti punti di vista è una legge che
E e al e al limite della violazione del diritto internazionale il mio ruolo principale
Chiudo chiudo su queste io l'ho ricordato al al al presidente del Consiglio e al ministro dell'interno e al Presidente della Repubblica che
Il mio ruolo essenziale e quello di vigilare a che gli stati e soprattutto gli Stati che hanno firmato le convenzioni come l'Italia
Che la loro che la legislazione nazionale si accorsero al diritto internazionale e questa è una funzione tecnica
Del mio organizzazione è la sua funzione principale
Ecco in questo caso noi purtroppo dovremo segnalare che ci sono delle deviazioni l'ultimissimo punto che voglio lo farete anche ufficialmente abbiamo fiducia siamo già fatto e continueremo a fare
E quello che poi naturalmente l'obiezione a questo punto e di dire ma se il diritto internazionale viola la sovranità lede gli interessi nazionali il punto che vorrei fare che non io la sovranità e non lede gli interessi nazionali molto spesso questo e difficile forse capirlo
Gestire i fenomeni come gli migrazioni rifugiati
In in consonanza con il diritto internazionale che è un diritto molto pensato e costruito nei decenni aiuta a gestirlo meglio non peggio e in più si ha il vantaggio di farlo secondo i principi delle norme quindi è un quindi questa situazione non non una situazione disparità
Bene grazie mi sembra una presa di posizione molto molto importante anche quest'ultima notazione che poi era quello che lei diceva all'inizio anche sul
Global compattano per le migrazioni la contraddizione latente tra il dire siamo isolati non ci aiutano e poi auto isolarsi
Sottolineando una specificità nazionale e l'ultima l'ultimo intervento dove l'arcivescovo Delpini su una pagina sempre del libro che abbiamo obiettato questa sera
Della città Pecchia sette vieta il trambusto c'era una moschea per le musulmane una chiesa per i nostri vicini cristiani un grande suk dove contrattare su tutto ciò Polidoro prodotti freschi abiti da sposa
Abbiamo parlato molto di accoglienza di protezione insicurezza
Vorrei che lei dicesse qualcosa su quanto è importante per tutto questo
Un dialogo tra le fedi un dialogo tra le religioni un dialogo tra le culture che anche questo è un filo sottile negli ultimi anni è stato sempre più fragile
Forse fino a spezzarsi nella percezioni comune nel
Nell'immaginario di molte società
Questo non credo che davvero mi pare
Il dialogo tra le religioni
è andato avanti qui a Milano cioè fornite per i piccioni
L'organismo si pone di clienti di buona volontà
Poi tireremo le espongo il ruolo necessariamente rappresentativo di anche perché ogni religione poi ha dentro diverse anime però
Io devo dire che per perché percepisco nel nel nel mio piccolo cioè Città di Milano e nella diocesi di Milano e ci sono molte forme di dialogo e ipotesi la raccomandazione di di papa Francesco no e dice
Magari se dovessimo discutere il picchio Lucia avremmo delitti molto triste anti molto fino contrapposte
Ma se discutiamo e il pene che si può fare ci troviamo facilmente daccapo quindi soccorso al povero l'assistenza al malato la compagnia nella solitudine la l'educazione dei bambini prego a me sembra che almeno perché vedo io ecco e qui a Mila no almeno grazie a Dio
Forme di radicalismo così pericoloso come forse sono immerse in Belgio ancella altri Paesi qui abbiamo l'impressione che ci può parlare e si può ragionare che abbiamo delle possibilità di parte delle quote buoni insieme quindi io
Probabilmente sono sempre un po'milanese docente dicono né Milano il centro del mondo anche forse l'unica cosa che esiste fa occorre esiste fuori però ecco posso dire e a Mila no almeno questo tipo di problematica promette l'incomunicabilità
In cui la religione segna quasi una barriera esclude null'altro trovo invece e differimento Attilio
Un motivo per essere i più umili più sensibili capace di fare qui quindi però che si possa continuare Milano questa forma i poeti anche tipo senza problemi però abbastanza consueta di dialogo e di confronto e che tante cose capestro del mondo possa imparare da villa modestamente
Cioè come Società editrice milanese condivido il pensiero accese a che scopo su Milano e sono siamo molto felici dell'organizzato questa cosa a Milano e della risposta che c'è stata anche guardando tutti i soci al perché ormai non si può prescindere da come funziona sul sui canali sociali
Grazie a voi davvero essere stati qua grazie ringrazio sconsiglio Albertini ringrazio Marco Damilano e ringrazio Filippo Grandi Perrone UNHCR vi ricordo che va be al tavolo poté trovare tutti i libri degli oratori di questa sera anche sono sono disponibili e potete bloccati e fatti firmare su non so
L'arcivescovo e molto Clean a firmare autografi ma lo può fare e vi ricordo che il ricavato di questo libro invece va al all'UNHCR un'ultima cosa volevo dire abbiamo parlato diossine apparato di queste problematiche io volevo approfittare anche per ringraziare Roberto Saviano
Generosamente si è prestato a dare una curatela su questo ricco è scritto anche per le belle parole che però la riproduzione grazie a tutti voi e spero passate un buon Natale ne approfitto visto e cominciamo adesso grazie