Conversazione con Maura Gancitano sul libro "La società della performance. Come uscire dalla caverna" (Editore: Tlön)

La società della performances come uscire dalla caverna questo il titolo di un liberò in uscita di edizioni tre donne parliamo di questo libro anche degli spunti molti spunti che offre con una delle autrici ma ora Gancitano che insieme Andrea Cola medici appunto hanno curato questo
Volume filosofa insieme appunto andrà color medici una scuola di filosofia e appunto si occupa di questi e altri temi tanto ben trovato buongiorno grazie
è un volume molto interessante perché diciamo che ci offre alcuni alcuni spunti da una parte si può dire che analizza anche Grazia tantissimi spunti anche tantissime eccitazione vanno da Hannah Arendt a Baumann la società liquida fino appunto a le le prime citazioni vengono per esempio
Da lobbying forieri barca
Su come stia evolvendo la nostra la nostra società e soprattutto sull'analisi del fatto che il vecchio e solido mondo stia crollando e quindi bisogna da una parte farse non ha ragione sì se così si può dire dall'altra anche
Osare un po'in creatività anche per cambiare i nostri schermi mentali tanto come vi è venuta l'idea di scrivere questo
Questo saggio
Allora ci pensavo Giada un po'di tempo che nel senso che ne facciamo
Abitualmente svolta regolarmente sia conferenza purché gli incontri della scuola che anche molta divulgazione on line per cui il libro è frutto di riflessioni che abbiamo fatto anche insieme alle persone che che punto CDC frequentava ci ascoltano
Negli ultimi due anni almeno ed è la conclusione di una serie di riflessione appunto che porti avanti da qualche anno
E si ispira principalmente adduttori a chi deborda quindi alla società dello spettacolo e a psico politica di più sull'anno
Che sono secondo noi due opere molto brevi molto lapidaria
Succhi descrivono molto bene nel primo caso qual era il mutamento sociale dei tempi di de Bortoli indie
Appunto tra tra gli anni sessanta e gli anni Settanta
E nel caso di bilancio l'hanno invece cosa sta succedendo oggi con le dinamiche soprattutto dei social network quello che abbiamo cercato di fare è stato ispirarci prima di tutto a De Boer e a mostrare come la società dello spettacolo non è e si è trasformata si è trasformata in società per le performances quindi se al tempo dello spettacolo del bar ha messo in chiaro che i lavoratori erano diventati consumatori e che quindi il tempo libero era stato colonizzato quindi tutto il tempo libero che serviva era comunque spesso a dover come dire intrattenersi con degli spettacoli oggi siamo tutti performer
Quindi tutto quello che facciamo ventiquattro su ventiquattro viene speso
Nella ricerca di visibilità di appunto di esibizione quindi anche di alimentazione nel nostro personal branding questo succede
Ai grandi influenze alle persone che hanno dieci milioni di seguaci nel mondo
Ma anche delle persone che magari hanno solo una manciata di amici ma queste dinamiche che sono dinamiche sociali sono comunque diventate delle dinamiche di relazione anche se non si al dispositivo quindi ne parliamo molto di social network come fa anche ben Ciolan
Per la realtà oggi non è neanche più necessario aprire come non era necessario premettere una televisione al tempo di Debord oggi non è necessario avere uno smartphone
Per assistere e partecipare purtroppo all'erosione delle relazioni tra le persone
E e all'erosione del proprio tempo personale noi abbia scritto un libro un anno e mezzo fa precede questo che lezioni di meraviglia
Che parlava proprio della necessità di recuperare lo stato di meraviglia durante la giornata chi ha il tempo di farlo ma perché non si ha il tempo di farlo di fare una passeggiata non per andare in un posto ma per raggiungere un altro stato di coscienza una in senso proprio di liberazione
Perché i condizionamenti sociali sono troppo forti per cui vieni convinto che è più utile
Dare la precedenza data priorità certe cose nella vita e l'attività produttiva diciamo così esatto quindi noti rivali nient'altro
Ecco mi interessa intanto poi ci arriviamo alla all'aspetto della performances nel rapporto anche con i social network o con la scienza con la tecnica
Però c'è un aspetto su cui voi tra l'altro iniziato il vostro il vostro saggio è che diciamo in qualche modo riguarda l'evoluzione della società contemporanea il rapporto i social network e anche come stanno cambiando le relazioni c'era anche un riferimento al rapporto con la sofferenza
Con il disagio a me veniva in mente anche un altro
Libretto di per me devo dire molto importanti
Diverso tempo fa davanti al dovere gli altri Susan Sontag ecco come come viviamo le nostre le sofferenze altrui in questo rapporto diciamo così sopra esposto apparentemente del nostro io
Eh sì c'è una grande difficoltà qui e queste sia un ambito individuale ma anche in ambito di impegno civile
La proprio la difficoltà di provare una un'immedesimazione nei confronti degli altri per cui la spinta è quella di separarsi di pensare al proprio interesse personale e di vedere proprio un'erosione dei rapporti umani per cui il rapporto con l'altra persona nel rapporto con l'altro
Io cerco sempre qualcuno che mi assomigli
Non riesco a vedere un'alterità non riesco proprio a affrontare le difficoltà di un alterità e questo porta all'erosione quindi sia dei rapporti individuali
Sia nell'ambito collettivo questo quindi si trasferisce anche nella difficoltà di di dire di vivere in una società plurale una società inclusiva quindi è la ragione anche per cui oggi c'è la la grande rinascita dei dei nazionalismi per cui io voglio vedere nel giro per strada solo persone che sono uguali a me
Che allora me stessa identità questo ottimamente porta all'appiattimento dell'identità il fatto è che venga meno si fa complessa
In cui fino a come dice Bauman fino a qualche decennio fa era tutto più semplice quindi le cose si faceva un certo modo la famiglia era una certa cose lavorerà una certa cosa
Le persone che vedevo in giro per strada mi assomigliavano adesso no
E questo per tante persone se non c'è un'educazione sentimentale alla base e difficile da comprendere per cui se a quando vedono appunto un altro quando vedo una complessità ovviamente vengono attaccati sulla paura per cui tutta la propaganda semplicistica che mira dare una risposta quella paura attecchisce
Per cui sono delle dinamiche che avvengono contemporaneamente a livello individuale e a livello collettivo quindi al proprio livello sociale
Quindi oggi le relazioni sono ha una grande come dire sono veramente fortemente in crisi
Bensì apparentemente coi social network hanno diciamo almeno superficialmente ampliato la rete delle nostre conoscenze potenziali perché prima ci si incontra un quelli che avevano a che fare con lui sul mondo del lavoro gli incontri per strada piuttosto che le conoscenze
Scolastica e accademica insomma invece così si ha l'illusione di poter conosce chiunque è un'illusione è qualcosa che odora di comunità Vellone comunità
E e tra l'altro sta manifestando le nostre difficoltà di relazione la ragione per cui ci sono riusciti Storm per cui si tenta si tende a insultare le altre persone cioè ci si si fa si ci si sente liberi
E in diritto di fare delle cose che di persona non si farebbero mai
Quello che mi abbia cercato di fare di non essere apocalittici non fare lì il discorso retorico di quanto sono brutti social network perché diamo in un tempo fenomenale esazioni diamo il tempo in cui siamo fortemente condizionati fortemente ci autocensuri amo non serve che qualcuno ci dica che certe cose nostre su internet è meglio che non li mettiamo tutti gli altri ci insulta lo facciamo da soli quindi da un lato siamo fortemente censorie nei nostri confronti dalle lato responsabile
Dall'altro sia perché abbiamo paura della risposta della ragione per cui di contro ogni volta che facciamo qualcosa che ci sembra di successo lo dobbiamo far vedere e quindi lo esibiamo dall'altro
è un tempo fenomenale perché questa questi contatti realtà
Sono utilissimi cha potremo usare quella rete in un altro modo a proposito del nostro rapporto con la Rete Coni in salsa network che i cosiddetti narcisisti digitali sempre più a chi fa questo
Chi usa così molto così tanto i i social network diventa quasi una brand diventiamo il nostro business secondo tempo quanto può durare in questa questa storia quanto può funzionare c'è un esempio su tutti che
Che molti studiano quella di Chiara Ferragni prevede
Sì da studiare senza demonizzare uno nel senso che evidentemente frutto di questo tempo e può permetterci anche e questa è una cosa che fa le solite filosofi di osservare quello che succede quindi non ha senso criticare e basta perché si tratta di persone che intercettano quello che sta succedendo anche agli altri in misura minore in questo caso è molto evidente che il brand Chiara Ferragni non è solo un sole mistifica Ferragni azione pubblicità Chiara Ferragni ma è la vita Castore dichiara Ferragni
Questa cosa importante perché da un lato Chiara Ferragni è
Come dire sa benissimo che quando mostra una foto della sua vita privata in realtà sta facendo marketing quella cosa fa per una ragione precisa solo permette delle cose che non vengono mostrate quindi sa benissimo cosa mostrare cosa no dall'altro questa cosa ci mostra che col in quanto esseri umani abbiamo ancora moltissimo bisogno di storia
è stare ci fondano c'è una cosa che riportiamo il libro che dice Naomi Klein rispetto a Trump e alla al fatto che gli americani stiano credendo con la storia ma che semplicemente fare la fila davanti a al negozio Apple in attesa dell'iPhone o davanti a Starbucks inattesa della di appunto fare ore di fila per un caffè
Perché si fa perché abbiamo i semi di storie dei bisogni di credo una delle storie quando ne crediamo in qualcosa crediamo prima di tutto in una storia e quindi in questo senso da un lato c'è una persona che fa marketing sulla propria vita privata e quindi proprio su qualsiasi parte di sé per una un fatto di visibilità personale ma mostra qualcosa che tutti facciamo una misura più o meno forte
E dall'altro c'è il fatto che la ragione per cui questa persona viene seguita e perché offre una storia e perché ci si appassiona quella storia
Possono fa parte scusa se ti interrompo io sono Ganda passione nata poi di economia e di dinamiche del diciamo aziendali e mercato del lavoro
è una cosa che sta succedendo per la verità anche nel mondo nel mondo produttivo prima non c'era la tendenza a creare grandi fabbriche grandi aziende
Insomma l'unione fa la forza c'era il capitalista rimetteva capitale poi creava qualcosa
Adesso sta succedendo qualcosa di diverso questo è dovuto anche alla processi di disintermediazione rispetto a tante catene produttive riguarda la l'evoluzione top tecnologica del quattro punto zero e anche la nascita delle cosiddette start-up che ormai sono fatte
Da pochissime da tante persone ma sono realtà molto molto piccoli e quindi c'è una struttura già dolce che ha dei vantaggi e degli svantaggi poi vedremo tra qualche anno avremo dei dati su cui ragionare quelli sì davvero è una tendenza un po'frutto di dei nostri tempi che non riguarda per la verità solo apparenza e i social network ma riguarda questa idea di potersi fare da da sedi poterne del self made man
Non è necessariamente colui che crea un intero dando lavoro non so quante persone ma colui che ha una buona idea cerca di metterla in pratica rapidamente perché questo tempo
Questo e solo questo tempo intanto gli dalla possibilità di farlo con dei di strumenti tecnologici con
Le competenze con distruzione ma è proprio questo è questa la ragione per cui un tempo fenomenale perché da un lato
Non è risvolto Vesalio già ci sono entrambe le cose il fatto che è la ragione per cui nel libro non siamo né apocalittici e integrati
Nel senso che oggi non si può dire semplicemente questa cosa è brutta oppure questa cosa è bella quello che si può cercare di fare comprenderla e quindi cercare di capire cosa è positivo cosa negativo
Perché da un lato il fatto che oggi con pochissimi soldi si possa iniziare un'attività lavorativa è una cosa positiva
Dall'altro c'è un magari di trattamenti lavorativi che non sono così trasparenti il fatto che oggi parte la start-up e domani potrebbe morire
E c'è frammenta alcuna bolla legata a a tutta a questi nuovi lavori che potrebbe scoppiare me c'è la velocità anche così cifra stilistica di questo c'è da un lato la velocità positiva e dà la possibilità a tutti di
Appunto creare qualcosa dall'altro questa velocità eccessiva conferma
Sì e quindi non sappiamo neanche quanto durino le cose queste legato proprio al concetto di performances perché fa un conto è l'opera cioè il colto e costruire la fabbrica e quindi prendersi degli anni per farlo
Oggi è una cosa completamente anacronistica l'idea di una costruzione di una struttura prima di iniziare un attività oggi si inizia l'attività
E se tu sei bravo a raccontare quell'attività quell'attività funziona da subito
Di fatto però che questa cosa in piccolo il rischio d'impresa se lo sia anche in termini capitale però questa cosa ti porta a diventare quello che ti dice principale a introiettare la dinamica servo padrone
Cioè in realtà questo ti porta a essere costante mi a dover costantemente alimentare quella cosa lì quindi tu lavori io sento conosco molte persone che lavorano sette giorni su sette non hanno più tempo libero quindi e e hanno costantemente l'idea di dover accumulare guadagnare qualcosa è un altro tipo di capitalismo quindi quello era un capitalismo molto più comprensibile c'era appunto da una parte il capitale dall'altra parte il il valore del lavoro
E quindi era più facile da comprendere quella stortura oggi questa struttura una struttura come gli algoritmi scultura di sciami
Per cui è tutto molto più difficile da comprendere perché tutto più aleatorio è tutto più incerto il tutto più allo stato gassoso
Mentre prima c'era qualcosa di molto più solido a aspetti positivi aspetti negativi si tratta di comprendere e di cercare di capire se si è all'interno di queste dinamiche e quindi se si è governati allenino amiche stesse porta all'interno di Lidia di dover creare costantemente performances e quindi anche accelerare i ritmi e lavoro per esempio ci sono degli studi su questo negli ultimi trent'anni in particolare
I ritmi del lavoro sono fortemente accelerati prima si era siano dei ritmi lavoro molto più lenti cosa significa
Che è molto più vicine acuiti ritmi naturali dell'essere umano e prima c'era non ci non si sarebbe parlato del diritto alla disconnessione al fatto di essere
Irrintracciabile anche solo per qualche ora e il fatto che adesso non c'è più il tempo libero davvero c'è il tempo libero un tempo vuoto
Nel tempo in cui tu non fai niente oggi il tempo libero in tempo in cui io devo ascoltare qua c'è comunque mi devo devo apprendere per esempio il tempo di apprendimento è comunque un tempo di attività di un certo tipo di attività
E la so magari faccio shopping racconta un'attività produttiva per altri perché sto facendo una cosa utile e perché sto facendo girare l'economia cioè non c'è qualcosa che io faccio durante la giornata in cui appunto sono completamente
Disconnesso da qualsiasi dal soffitto sto facendo liberamente accessibili sottraendo la libertà di farlo
L'altro giorno sentivo mi ha mi ha raccontato la persona di e e questa è proprio la misura della della velocità in cui ci stiamo incastrando gelida dello speed watching quindi le serie tv messe velocemente manchi gli audiolibri quindi aderì primizie addirittura a come dire accelerato il tempo di velocità per tre volte
Perché perché ho bisogno di sapere che l'ho finito quindi ho accumulato qualcosa in più
è un'idea di capitalismo che abbiamo introiettato anche nella nostra vita personale per cui non c'è più il rapporto di lavoro non non riguarda più sul lavoro riguarda tutto quello che facciamo dobbiamo capitalizzare il tempo e quindi il tempo non può mai essere libero
Un'ultima domanda che ha a che fare con non ultima citazione a me piace molto perché attratta da vita attiva di Hannah Arendt il pubblico è divenuto funzione del privato il privato è divenuto l'unico interesse comune rimasto Giovanna ma sta discussione questa oggi quello che abbiamo dimenticato di dire forse che appunto in tutta questa società della performances molto vago riferita manca la dimensione sociale e pubblica e che quindi diciamo il il paradigma culturale da performances voi ricordavate non ha un ulteriori tacciare si esaurisce necessariamente in sé i mezzi gli scopi coincidono forse
Vale la pena di chiudere su questo concetto è molto importante andare et invita attiva mette molto bene in luce la differenza tra pubblico privato poi parla anche delle varie società in cui si vive in modo diverso
Però sono cose molto diverse cosa stiamo facendo noi ma cerchiamo di portare il nostro privato all'Inter di di condividerlo con gli altri modo di Farcascel nostro personalmente che significa anche guardate i miei ex compagni e liceo che bella vita che mi sono costruito per cui io cerco di mettere in mostra il mio privato
E in questo si è persa la differenza tra privato e pubblico cioè io posso avere per esempio la mia morale ma l'etica un'altra cosa
Oggi questa idea che in filosofia abbastanza scontata e difficile da mostrare c'è l'idea che io posso dire la mia Morandini credenze che sono frutto delle mie esperienze però quando vado nel settore come dire quando sto in pubblico quindi su quando sa insieme agli altri io non posso imporre le mie idee
Per esempio le mie idee sulla vita e sulla gestione del mio corpo anche ad altre persone io devo necessariamente accedere a una dimensione etica
In cui ciascuno dovrebbe essere libero di decidere questa cosa oggi è tutto da ridiscutere è anche la ragione per cui la centonovantaquattro non è più una garanzia lo possiamo darla per scontata
Perché per tante persone la loro morale personale deve essere imposta anche agli altri
Ed è proprio una confusione tra pubblico tra privato e pubblico
In questo senso però qualche cosa rimane qual è la la cosa positiva della sinistra la performances che come dice andare in te il privato rimani privato
Che in realtà il tuo rapporto d'amore rimane tuo è il pubblico è sempre un'altra cosa ma dato che non abbiamo perso il pubblico
Quindi abbiamo perso quella dimensione di condivisione che deriva proprio da premesse condivise da una da proprio da un un approccio etico del lei usano espressioni bellissima il pubblico non possiamo cascarci addosso a vicenda
E quindi si tratta proprio di un mutuo aiuto che noi abbiamo disintegrato invece quello che facciamo continuamente su se le turche cascarci addosso a vicenda si gli insulti sono queste
Ecco bisognare imparare attraverso il duca Cosimo questo però inizia a fare politica diventa problematico e infatti c'è una parte della politica della performances che rileva questo la politica utilizza moltissimo
Queste dinamiche perché ovviamente aiutano molto a ad attingere ad avere un consenso più solido perché tocca le pulsioni che non tocca il sentimento non tocca l'aspetto razionale
Quindi abbiamo avuto appunto voluto fare un'analisi della politica delle dinamiche la politica della propaganda politica
Perché bisogna stare attenti a come si viene a a quello che a quello che si crede oggi
Se si parla appunto di un aspetto pulsionale e quindi di tutti i distintivi e paura che vengono toccate oppure se si parla di un approccio etico di un approccio di condivisione quindi di un noi che sia però inclusivo
Per cui affrontiamo tutte con tutti questi aspetti abbiamo cercato di parlare in sede ispettiva di fioritura personale
Che di aspetti di la condivisione pubblica perché è evidente che oggi non esiste più un dialogo pubblico in Italia certe cose non sono date per scontate e sia di nuovo la sensazione come purtroppo non si aveva da molto tempo
Di parlare per due lingue differenti quindi alcune conquiste sociali che si erano fatte negli ultimi decenni sono rimesse in discussione
Qui alcune leggi che erano state approvate leggi sul divorzio la legge sull'aborto cioè sono delle cose che non sono non possono più essere date per scontate e questo è tragico perché significa che bisogna perdere ridiscutere tutto ricostruire un dialogo pubblico
Per cui il libro parla sia dell'aspetto personale di come vivi la tua quotidianità la tua giornata di quanto tempo libero ai veramente
Di della ragione che ti porta a condividere certe cose perché lo fai sia per l'aspetto pubblico perché l'aspetto essenziale una cosa non può esistere senza l'altra secondo noi
Non si può fare un discorso a livello personale che poi non abbia non si trasferisca a livello pubblico e non si può fare un discorso sociale politico che non parta da un discorso personale che ho detto che era l'ultima domanda Buggìa perché mi veniva in mente un altro aspetto
Il nostro rapporto con la scienza con la tecnico con Parrano prima
Citavo io la rivoluzione quattro punto zero di cui si parla assistita si abusa anche ecco queste questo progresso tecnologico perché poi in realtà anche tutto il vostro libro a che fare con una certa idea di insomma immaginare non avere paura di immaginarsi
Un futuro forse diverso con regole diverse abbandonare
Quello che che è stato quello che per abbracciare la novità ecco accelererà
Questi processi diciamo di disintermediazione di dissolvimento la dei nostri legami oppure ci aiuterà ad amministrare come molti dicono meglio il nostro tempo affaticare di meno
A questa nostra responsabilità nel senso che ci sono e responsabilità nostra responsabilità ovviamente di chi si occupa di tecnologia e di scienza
Perché ci deve essere un'indagine cioè non non può essere una corsa al di là di tutto bisogna domandarsi se queste cose sono veramente utili all'essere umano ossessione il tentativo dell'essere umano di creare la realtà e quindi avere più un potere sulla realtà ci sono secondo me oggi cabine parliamo un po'nel libro
Esperimenti come dire tentativi in un senso o nell'altro sono tentativi che non non pensano alle ricadute sulle relazioni per esempio
Ma penso semplicemente riuscire a creare qualcosa
Che potrebbe avere degli scenari terribili Stone PC però ci sono anche i tentativi di utilizzo anche degli algoritmi per esempio che vanno nella dimensione e nella nella direzione di costruire per ricostruire nuove comunità
Di sicuro il futuro
Non sarà uguale al passato nel senso che non non può è di fronte a quello che abbiamo raccontato la soluzione torna indietro quindi vivere senza energia elettrica all'altra una famosa citazione la prima vera cognati devo andare sappiamo che a un certo punto si tornerà a combatterla con la clava questo non lo possiamo sapere anche perché non lo decidiamo noi
Però possiamo cercare di indirizzarlo in un certo modo come socia network cioè evidentemente sono fatti apposta per perché avvenga il contagio motivo
è questa l'esperimento che ha fatto Facebook già nel due mila undici
Per capire se potevano essere contagiato emotivamente le persone attraverso e accolto anche autorevolezza secondo me i mezzi di informazione esatto sì quindi dato via campo libero all'effettivo uso per cui non c'è più una verità condivisa ci sono mille verità
Però d'altra parte se non fossimo stati in grado utilizzare i social network in modo diverso non avrebbero potuto controllarci
Quindi si tratta di una responsabilità personale e di non mettersi da una parte o dall'altra perché questo è un tempo di polarità un tempo che ti dice vota sì o votano invece oggi bisogna capire cercare di forme di sviluppo Lars il più possibile da questi condizionamenti e anche dal doversi mettere da una parte o dall'altra e cercare di capire quali sono le criticità sotto tutti i punti di vista quindi quanto possono essere utili certe scoperte
Come c'ha proprio immaginare il futuro oggi siamo tutti chiamati a margine del futuro
E immagina il futuro però non si fa mettendosi dalla parte della paura o dalla parte della corsa sfrenata verso la novità si fa cercando di comprendere qual è il modo migliore per ricostruire le relazioni e ricostruire uno spazio pubblico
Davvero grazie a manovrare transitano per averci un po'ha spiegato il il senso di questo loro lavoro insieme ad Andrea con la medicina società della performances come uscire dalla caverna vediamo di attrezzarsi frattanto appunto questo libro che non è né apocalittico né integrato rispetto per riprende tu parole rispetto a quello che è un'idea di passata di presente soprattutto di di futuro in rapporto ai social network web al mondo della produzione così come anche al mondo delle relazione la nostra idea di di rapporto tra Pubblico e il nostro privato davvero grazie grazie viene Corvino in regia