Verso l'economia circolare: rapporto rifiuti urbani 2018

Prego ancora
Qualche
Ospite di prendere posto
Allora buon pomeriggio a tutti
Benvenuti alla ventesima edizione del rapporto rifiuti urbani
In questa edizione prodotto dal sistema nazionale per la protezione dell'ambiente registrare le agenzie regionali cedo immediatamente la parola per i saluti istituzionali al presidente della Commissione parlamentare sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti esso illeciti ambientali ad esse collegate
Presidente sta Stefano vignaroli allora Stefano Vignaroli a cui seguirà l'intervento di indirizzo di saluto del sottosegretario di Stato il ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare onorevole Salvatore Micillo che ringrazio se il presidente Dini errori sia sottosegretario lucido
Per la presenza e anche per la possibilità che abbiamo oggi di essere ospitati in questa aula così prestigiosa
Della Carrara dei deputati con un ringraziamento quindi ai ai due parlamentari presenti oltre al saluto agli altri parlamentari presenti presenti in aula anche un ringraziamento alla presidenza della Camera cinque
Poi concesso l'utilizzo di questa sala
Particolarmente importante per noi per la presentazione di questi rapporti
Presidente vignaroli
La cedo la parola
Grazie a tutti grazie per l'invito
Vengo al al comando generale dei carabinieri dove comandante
Per fare un protocollo d'intesa sfruttare al meglio i poteri indagine che l'abolizione secondo la Costituzione
No alla alla comizio dei rifiuti ci chiedevamo ovviamente anche essere qui Lazio dell'invito
I numeri nome diciamo che sono oggettivi non quindi è sempre bene studiarli un po'meno incentivo a forza di interpretazioni già lo svedese attende chiarimenti sono mezzo vuoto o mezzo pieno proprio come stimolo
Innanzitutto una delle prime cose che si analizza assente questa benedetta percentuale di raccolta differenziata
C'è un timido omento anche se siamo ancora Conte lontani dagli obiettivi dagli obiettivi previsti per legge però mi piace sottolineare il fatto che non conta la percentuale di raccolta differenziata ma bisogna capire vedere la qualità della raccolta differenziata
Sì mi fa piacere che si è analizzato della tariffa puntuale
In genere fa abbassare i costi di una bolletta quindi mi auguro che il governo insomma tutte le forze che hanno questo compito di di punta e anticomunismo tornarci puntare molto alla tariffa
Puntuale
Rallenta un po'la crescita che fa una forte in questi ultimi anni illumino molte regioni non hanno non hanno versato per hanno una carenza impiantistica
Quindi la raccolta differenziata necessariamente non solo del pugno tutti quanti a ha bisogno di una struttura di un di un di un impiantistiche altrimenti non ha senso aumentarla perché poi questo materiale cosa ci facciamo
Vuole anche approfondire capire bene esempio scomposta quello che poi ci si fa questo composta ha un valore di mercato
A prescindere dallo sfruttamento energetico ma io parlo del recupero di di materia ho visto che la discarica i valori discarica il cedimento stanno diminuendo cultura manco una secondo me sono percentuali ancora troppo alto
Sette per cento ancora durante al quale va discarica questo sicuramente a migliorato
Ma pretrattamento quindi funziona
Prima di andare in discarica rifiuto della sempre trattato anche questo c'è una carenza si attentissima soprattutto anche di qualità basti vedere Laziomatica scrive trattamento che spesso non non stabilizzano coi curioso bene vedere anche il trasporto dei rifiuti questi titoli che spesso rimbalzano da una parte all'altra
Del Paese
Ma soprattutto un tema che mi sta molto a cuore sono le percentuali di recupero materia che secondo me sono ancora troppo basse
Ha citato l'esempio della plastica su cinque milioni di tonnellate di plastica due sono gli imballaggi a proposito imballaggi come non lo sanno aumentando sono vent'anni questo per me non va bene
Però questi due milioni alla fine di recupero materia sono solo cinque cinquecento mila tonnellate è ancora troppo poco
è una cosa che vorrei è che essi puntasse trecento mila gli altri incentivi governativi vanno vanno al recupero al recupero di Energia ma recupero di materia gerarchicamente molto più importante delle minacce e ancora gli incentivi non ci sono sono buoni
Quindi secondo lei bisogna puntare molto al mercato del recupero della materia
E con aria ha un compito importante che ha sempre svolto però secondo me andrebbe anche un po'rivisto come sistema cercato di adattarlo
I tempi e i tempi di oggi
Spesso si dice a occorrono nuovi inceneritori
Perché ci sono gli scarti che vanno in cerca di Dio che adesso sono considerati scarti ma sono veramente degli scarti se c'è un impegno e quindi anche di finanziamenti probabilmente anche se io fossi imprenditore sì ho degli incentivi per per fare regia è molto più semplice vorrei costruire l'impianto di incenerimento Marzio degli incentivi ammette un mercato serio di utilizzo della materia probabilmente ci saranno sempre più imprenditori che vogliono costruire l'impianto di riciclo occorre sempre il più ci sono anche in campo che obbligano alla percentuale di di utilizzo di questo materia riciclata che attualmente non vengono rispettati e quindi anche questo è un tema che va affrontato
Scrive il tema centrale ok stiamo aumentando sempre di color rosso raccolta differenziata bene ma questo materiale raccolto affettivamente un mercato se se la domanda di recupero di materia sa domande no bisogna creare oppure bisogna non produrre quel materiale e chiudo dicendo la cosa fondamentale sulla prevenzione dei rifiuti
In Europa quest'anno la la produzione di rifiuti è aumentata in Italia è leggermente diminuita però magari diminuisce leggermente perché allegata molto alpina
Invece secondo me bisogna staccarlo da questo da questa dipendenza dal prima magari pill aumenta però i rifiuti devono diminuire
E possono diminuire facendo dei delle azioni concrete faccio un esempio su tutti il vuoto a rendere non è possibile che nella in Italia non si riesce a fare una misura così semplice come il vuoto a rendere segnalare più incentivi per la prevenzione di rifiuto del bisogna fare cose più concrete magari anche mettendo di divieti per carità però bisogna stimolare anche le imprese avvertire ok se io mi impegno a fare meno rifiuti perché la maggior parte dell'imballaggio dei rifiuti prodotti sono ed abilissimi soprattutto il muso
Se io do degli incentivi probabilmente io stato riesco a essere da stimolo per le riprese di innovarsi cambiare
Quindi sul sono ben felice insomma di analizzare risentire con voi questi dati probabilmente sono dati non
Non di ultimo
Di ultimo recenti insomma e probabilmente mi domando io quanto poi visto che io mi occuperò mio illeciti quanto voi questi dati siano falsati dall'illeciti perché molti dei rifiuti spariscono che non hanno non hanno tracciato il ritratto in luoghi dove la mia commissione quella di analizzare anche quello che è il sommerso per fare in modo che ci sia sempre di meno ovviamente questo compito che hanno soprattutto le forze dell'ordine che ringrazio grazie a tutti
Sì grazie spero mai Stefano capito vicino alla alla stazione Stendhal tutte benvenute grazie grazie all'Ispra per questo
Ottimo lavoro che non è soltanto sui rifiuti Morgan di Central geologico sommare sui tanti tantissimi sostiene che ogni anno vista la porta all'attenzione di tutti questo momento importantissimo insegna quelli finalmente quel passaggio di del cinquanta per cento dati raccolti a differenza di tutta Italia
Parlare dopo vent'anni cinquantacinque per cento
L'unico dato che da voi fortemente rock o fare dei lavori però passare a quel cinquantacinque per cento significa finalmente l'Italia sta traducendo quelle che sono le politiche ambientali vent'anni che inventa di fare parlavamo del mezzofondo discariche ovviamente di risibili molto molto piccoli risulti e ovviamente adesso a parlare dopo vent'anni di cinquantacinque per cento significa che l'Italia imboccato finalmente quella strada l'economia circolare
Regolamento secolare che vogliamo sposare con questo governo in tutto e per tutto su tutto ovviamente mentre la parte giustamente come diceva Stefano Vignaroli
Sull'incenerimento mettere da parte l'articolo trentacinque lo sbloccherà rapine preventivo altri dieci e significa entrare fortemente grazie anche all'azienda che producono col loro fatturato ottantotto miliardi che significa dormiente circolare finalmente è parte integrante non soltanto l'economia ambientale ma dell'economia italiana significa quei posti di lavoro che vogliamo fortemente a vivere grazie all'economia circolare
Io parlo sempre di esempi di di quei Comuni virtuosi che ad oggi portano raccolta differenziata al settanta ottanta per cento
Sì mettiamo nello sistema nel loro centro di rifiuti anche l'inceneritore significa non dare forza quell'economia circolare e tanti sindaci portano ogni giorno le nostre nostre case
Significa andare in tribunale in cui l'incenerimento potrà dare dei rifiuti da bruciare e quindi volevo mescolare che purtroppo non si vedrà mai
Ovviamente parliamo da qui ai prossimi vent'anni Elio Vito rientrante Almeyda romantiche tanti anni fa iniziato quel percorso che oggi sta dando finalmente dei risultati sperati
Oltre deleghe importanti una sola bonifica una sommare uno se l'educazione ambientale sono fortemente importanti per dar un po'il senso del tutto sulle politico ovviamente sia un lavoro grandissimo da fare
Molto stato fatto grazie anche al commissario per le bonifiche il generale la parola quarantadue si interesse nazionale che ripartano ripartono di circa centosettanta mila ettari che ancora mostra bellissima Terranova bonificato
Sono sessanta settanta per cento dei progetti che sono ancora sulla carta e vogliamo assolutamente portare avanti in tutto e per tutto allora il mare salva mare che avverrà però presto presentato in Parlamento e ovviamente per mentre i nostri pescatori che ogni giorno pista cinquanta per cento di plastica
Di poter riportare questi rifiuti nei nostri porti fortemente alleggerire il loro lavoro per far sì che anche normale possa rinascere quelle norme circolare crediamo in tutto e per tutto
Ma credo che la delega il più importante sia quello dell'educazione ambientale
è quella che prevede che abbiamo fatto prevedere con un protocollo con il MIUR i primi un milione trecento mila euro di progetti per le scuole per educazione ambientale
Questo ovviamente potrà fortemente creare le coscienze dei nostri ragazzi dei nostri studenti per poter affrontare meglio è quella che però oggi è la nostra Stella più grande l'economia circolare
Sono tanti i temi e le vogliamo affrontare ovviamente tutti dal rischio idrogeologico alla bonifica educazione ambientale l'economia circolare sono temi che abbiamo visto dal primo momento all'ordine del giorno del del ministero dell'Ambiente
Ringrazio ovviamente Sergio Agosta il nostro ministro dell'ambiente che nella sua vita passata come piace sottolineare Lori oltre aver difeso il territorio del e il mare
Oggi lo fa come ministro dell'ambiente non potevamo che scegliere una persona impiegata per farlo
Sono tante le tematiche ovviamente
è una platea di professionisti io e dietetiche lavori e quindi annunciamo anche il vostro prossimo concorso al Ministero dell'Ambiente
Di oltre quattrocentotrenta persone che potranno finalmente fare per la prima volta al ministro l'ambito concorso che Aprea ingegneri geologica diritti agli esperti ambientali
Che possono anche far tornare tante bellissime menti che sono in questo momento fuori dall'Italia per poter permettere finalmente al Ministero dell'Ambiente uno dei più giovani nato soltanto nel mille novecentottantasei di avere quella valenza politica che sappia battere finalmente né da un ingiusto e per poter portare finalmente l'ambiente al centro della questione nazionale io ringrazio
Ringrazio nuovamente il presidente dell'ignaro lire il Sottosegretario Micillo per il la presenza del premier alle considerazioni introduttive
Io ero in realtà introduco solo rapidissimamente i lavori prende pregare spazio alla presentazione dei dati del rapporto che saranno curati dalla collega Rosanna Battaglia
Intanto vorrei ringraziare ancora tutti voi per la presenza di un ringraziamento particolare coloro che poi prenderanno parte a vario titolo le due tavole rotonde che dopo l'intervento rappresentazione dal vivo sana Mariah si susseguiranno
Qui fino alle conclusioni non saranno
A cura del nostro direttore generale Bratti intorno alle diciassette e quarantacinque quindi non li nomina ad uno ad uno ma vi ringrazio tutti sentitamente così com'è
Voglio dire sì perché di ripetere ancora una volta qui in questa sede che questo documento di uno dei documenti
Di punta nella produzione tecnico-scientifica
Dell'istituto prima oggi però è un documento di punta nell'evoluzione tecnico-scientifica del sistema nazionale per la protezione dell'ambiente e quindi la presenza qui oggi di alcuni direttori generali tanti colleghi delle agenzie regionali e provinciali con l'attenzione all'ambiente
Non è casuale
Ma è di coloro che insieme hanno in come sistema appunto hanno elaborato questo documento documento che proprio grazie a questa configurazione di sistema
Si è arricchito dei dati e anche di di analisi pur mantenendo quella oggettività dei numeri in cui prima il presidente Mignoli faceva giustamente riferimento
Tre considerazioni rapidissima la prima è stata già detta che per quanto possa essere diciamo un ritenuta safety car comunque siamo livello di raccolta differenziata nel Paese che ha superato per la prima volta il cinquantacinque per cento
Questo è un dato che paragonato a quello che avevamo dieci quindici anni fa chi come me si occupava di questa materia ormai da qualche anno se lo ricorderà è un dato certamente significativo però appena detto
Il presidente vignaroli quando lancia raccomandato due cose non prima e quella di guardare tanto nella sua complessità e Santoro spenderò la seconda considerazione
La seconda e quello che ovviamente la traduco così non possiamo e non dobbiamo cullarci sugli allori di un dato che forse positivo rispetto al passato e ancora però lontano da Italtel tre che a livello europeo ci siamo impegnati a raggiungere
Il tema però di questo dato non può essere solo visto dal punto di vista numerico o mi perdonino gli statistici matematici dal punto di vista quantitativo dal visto e affrontato in prospettiva dal punto di vista qualitativo sul dato però spento la seconda considerazione mi piace rilevare che nel rapporto di quest'anno abbiamo finalmente visto che incrementi percentuali di raccolta differenziata pur se ancora vi sono già nel Paese
Sono però costanti in tutte le regioni d'Italia dal nord al sud
Ci sono regioni ancora molto lontane da alcuni target
Però si può osservare quest'anno per la prima volta almeno da quando io ho il piacere di preti presenziare a questa iniziativa ormai sono quasi dieci anni
Che tutte le regioni come dicevo presentano un passo in avanti in alcuni casi anche superiore ai cinque punti percentuali rispetto alle performance dell'anno precedente di riferimento
Questo mi lascia ben sperare in un trend positivo per quanto riguarda proiezione c'è il tema della qualità delle colta differenza su questo il Presidente l'ignaro del sottosegretario Micillo già spesso considerazioni largamente condivisibili rispetto al tema della necessità di trattarle ma soprattutto di rimetterle
E quindi di recuperare di rimetterle in corso in concreto un commercio di rendere inutilizzabile il consumo e quindi di recuperare la materia
Conclude considerazioni relative sia all'impiantistica sia gli sbocchi di mercato che in qualche modo devono essere
E c'è ancora qualche dato che però in una situazione che possiamo definire tendente al positivo
Ci fa ci deve far riflettere
Come per esempio quello del ricorso ancora alla discarica che anche questo seguono un dato
Diciamo in decremento rispetto agli anni passati ebbero ancora significa che significativamente alto in media anche rispetto alle nazioni europee più evolute ma soprattutto ancora diciamo far rilevare una disomogeneità sul territorio nazionale
Che certamente va affrontata ed approfondito
Sul tema della tariffa è stato già Espresso andiamo da qualche anno iniziato a studiare questi meccanismi dei costi
E su questo insomma la dottoressa Marrali agirà attraverso la presentazione all'esposizione dei dati quali sono i risultati più significativi
Aggiungo un'ultima considerazione
Relativa alla necessità che nei nel rispetto ovviamente della legalità e quindi non torna non voglio tornare spentosi intenzioni passate
Questo sistema però di raccolta dati vada bar va aggiornato
Perché aveva dato dell'apparato qualificato scientificamente importante ma averne uno tempestivo o perlomeno relativamente tempestivo credo sia altrettanto importante per poter consentire ai decisori pubblici a livello politico istituzionale nazionale
Regionale e locale di prendere quelle decisioni più opportune in materia di gestione del rifiuto
Tutte queste considerazioni che ho sinteticamente
Cercato di esporre tra le tante che emergono da questi dati che adesso ci verranno presentati mi sembrano possano costituire un po'il tiro Rusu della discussione di oggi che ripeto non deve essere un punto di arrivò un punto di partenza nella discussione futura oltre a testimoniare l'impegno per il bar disco a nome di tutto il sistema
Alla realizzazione di questi prodotti
Termino ringraziando i colleghi del sistema con una menzione particolare che tutti mi permetteranno ai colleghi del centro l'azienda dei rifiuti dell'area comunicazione ufficio stampa che organizzano questi eventi oggi però permettetemi alla fine del mi Ami e introduzione di rivolgere un ringraziamento un saluto speciale lo faccio adesso in sintesi perché ma lo faccio perché voglio che ci sia per tutti
Caro Sala Mariah
Che per uno strano caso del destino quando io ho fatto il commissario ai rifiuti in questa regione volevo portare con me commissariato rifiuti e lei mi disse non vedo perché io credo nella dimensione statale sono troppo legata all'ora era l'Apat quindi non volle venire anche sempre collabora con me non vuole essere incardinata nella struttura commissariale
Nessuno sapeva che qualche anno dopo ci saremmo ritrovati io come direttore generale come responsabile a lavorare insieme è stato per me è un
Un un privilegio poter lavorare per imparare anche da Rosanna nelle mie esperienze professionali qualcosa in più in questa materia così delicata poter contare in questi anni sulla sua collaborazione qualificata reale allora figura al ruolo che avevo e anche all'istituzione il adesso a prima ma all'istituzione amministrativa dell'ambiente in senso lato
Io sono sicuro
Che nonostante Rosanna fare tante cose belle nel prossimo futuro i rifiuti come mi diceste vinse qualcosa che voi chiamate la verifica è qualcosa che si appiccica addosso
E quindi diciamo è un discorso che sotto altre in senso positivo perché evita
Attacca
Non vorrei essere frainteso sorprese per la Bicamerale degli altri ufficialità per carità solo
E quindi sono sicuro che nel futuro in modo in queste diverse continuerà continuerà
A creare la propria adesso Jean-Jacques dicono adesso posso fare una battuta tutti indicano la la prendiamo noi allora a questo punto insomma invito a scatena diciamo presentare un'offerta al all'istituto allora a per perché fa cercheremo di di accontentare tutti ma insomma sono sicuro Rosanna ovviamente al di là del dato formale questa è una Howard una situazione che ci appartiene che continuerà ad appartamenti quindi grazie
In bocca al lupo disponibilità del gruppo di prego
Allora io ringrazio tantissimo il presidente come avete capito questo è l'ultimo rapporto che io presento il ventesimo presentato tutti gli altri venti e quindi all'ultimo rapporto dei rifiuti che presento però lasciatemi ringraziare in maniera
Tutti i miei colleghi mi sento di ringraziare il campionissimo se oggi sono qui ad illustrare una marea di dati di non dirò con una con i miei dati e lo devo soprattutto a lavoro e dei miei colleghi della
Centro nazionale per i rifiuti all'economia circolare e una piccola sorpresa quindi fermati no prego il presidente del cahiers otto segretario Michele
Grave
Carte commuove i dati a questa nuova così poi adriatica grazie
Grazie al direttore del carcere
Non essere commossa di riuscire a a agli non darmi con i miei dati stavo ringraziando i colleghi della del centro ringrazio le ARPA mappe tutti quelli che c'hanno
Ha fornito le informazioni intanto dico una prima cosa importante siamo riusciti nel corso degli anni ad essere sempre più tempestivi nell'informazione ma soprattutto a rendere l'informazione fruibile
Da parte di tutti anche del cittadino e quindi qui sono già in linea
Sul nostro sito del catasto ricevuti tutti i dati che io oggi vi esporrò ma ancor di più cioè fino a livello comunale cioè ciascun cittadino può accedere al sito del catasto rifiuti
E leggere i dati sulla produzione e gestione dei rifiuti urbani la raccolta differenziata tutto e gli impianti di gestione appunto dei rifiuti i costi relativi a ciascun comune e questo mi sembra veramente un grosso risultato in nel corso dei vent'anni in questo Rapporto rifiuti si è sempre più arricchito e questo è così se vado a guardare il primo rapporto l'amo poche informazioni solo sulla raccolta differenziata oggi abbiamo un un rapporto che delinea il quadro completo della produzione e gestione dei rifiuti urbani corna dati aggiornati al due mila e diciassette siamo nel due mila e diciotto quindi e peraltro sono i dati più aggiornati che History una prova quindi dobbiamo essere un po'orgogliosi del fatto di avere il sistema di contabilità più avanzato appunto in Europa
Una che ai dati sugli imballaggi ai dati sul sistema tariffario ci costi che sono anche molto interessante che richiederebbero una trattazione a parte ma io vi devo illustrare troppi dati e quindi non mi potrò soffermare
Su questi e poi la pianificazione territoriale cioè un censimento al due mila e diciotto quindi questa giornata due mila i jeans otto sulla pianificazione regionale comincio solo con darvi qualche dato relativo all'Europa perché la prima domanda che mi è stata fatta male come siamo messi aggiustamenti cercherò anche un po'di rispondere alle osservazioni ai dubbi e dell'onorevole
Vignaroli del presidente vignaroli perché cerchiamo di capire come siamo messi nei confronti della situazione europea i dati europei sono del due mila e sedici e non del due mila e diciassette ma ci consentono già di fare alcune valutazioni una prima valutazione riguarda il fatto che a livello europeo sì conteggio non solo quattro tipologie
Di gestione cioè riciclaggio compostaggio digestione anaerobica incenerimento discarica
La media dell'Europa ad ventotto ci dice che il riciclaggio del trenta per cento al compostaggio la digestione anaerobica il diciassette incenerimento il ventinove la discarica il venticinque se vogliamo più confrontarci con una realtà vicine alla nostra
Realtà socio economica parliamo dell'Europa a quindici dove riciclaggio chiaramente sale sale anche il compostaggio
Sale anche l'incenerimento diminuisce drasticamente la discarica hanno come siamo messi siamo messi abbastanza bene per quanto riguarda il riciclaggio quasi il cinquanta per cento il cinquanta per cento dei rifiuti
Vengono riciclati e siamo diciamo una eccellenza per quanto riguarda soprattutto il trattamento della frazione organica
Quindi compostaggio digestione anaerobica con un ventuno per cento
Solo l'Austria e i Paesi Bassi hanno dei valori più alti e tutti gli altri Paesi hanno valori decisamente più bassi e quindi in questo in questo per quanto riguarda questa forma di il riciclaggio appunto siamo sicuramente
Tra i primi appunto è in Europa dov'è il punto dolente è sicuramente la discarica ventotto per cento in base a questa la a questo tipo di calcolo poi vedremo con i dati due mila diciassette la situazione comportò migliorerà ma chiaramente siamo al di sopra non solo della media
Abbondantemente dell'Europa a quindici ma anche dell'Europa ventotto e quindi questo ci vuol dire ci dice che molto dobbiamo fare terra migliorare ridurre drasticamente lo smaltimento in discarica chiaramente a vantaggio delle operazioni di riciclaggio e di recupero di materia perché vi vorrei ricordare che a luglio ma lo sapete tutti siete tutti professionisti
Del settore sono entrati in vigore le nuove direttive sui rifiuti che impongono obiettivi ambiziosi in materia di preparazione per il riutilizzo riciclaggio oltre che in materia di prevenzione
Giustamente come diceva l'onorevole vignaroli una priorità assoluta alla gerarchia sempre la stessa priorità assoluta rimane la prevenzione
Dopodiché appunto abbiamo un innalzamento di questi obiettiva anche sugli imballaggi sempre di riciclaggio
Degli imballaggi e una riduzione drastica dello smaltimento in discarica che dovrà raggiungere nel due mila trentacinque il dieci per cento dei rifiuti urbani prodotti ma con un metodo di calcolo che molto più restrittivo rispetto a quello che adottiamo attualmente e quindi questo ci dice che dobbiamo fare molti passi avanti
Con le è la qual è la produzione dei rifiuti urbani in Italia in Italia la produzione di rifiuti urbani domina diciassette come si diceva prima registra una diminuzione rispetta quel picco quasi diciamo
Non completamente spiegabile del due mila e sedici lo hanno registrato un aumento di circa il due per cento ma dovuto in parte questo va detto al metodo di calcolo che era cambiato perché avendo cambiato il metodo di calcolo abbiamo inserito nella quota di rifiuti urbani anche dei rifiuti Corbani non lo sono e che non dovremo considerare per esempio gli inerti
La costruzione e demolizione che derivano dalle piccole demolizioni domestiche questa l'ha portato ad un aumento significativo della produzione dei rifiuti quindi anche preoccupante
Oggi assistiamo ad una diminuzione una diminuzione che non è diciamo significativa
Ma se ci confrontiamo con le performances anche degli altri Paesi europei è una diminuzione che ci fa dire che forse stiamo imboccando a macchia di leopardo in alcuni contesti territoriali non siamo pronti a dire che c'è una dissociazione rispetta gli indicatori socioeconomici questo non ci sentiamo di dirlo però qualche azione
Abbiamo i programmi nazionali di prevenzione dei rifiuti i programmi regionali quello nazionale con degli obiettivi non completamente condivisibile che andrebbero cambiati ma comunque abbiamo anche delle realtà territoriali in cui delle azioni che sono state messe in campo stanno dando i primi risultati la produzione pro capite diminuisce abbiamo quattrocentottantanove e non è poco ancora quattrocentottantanove chili abitante per anno
Corna diciamo dell'edificio differenze nei vari contesti territoriali
E con un aumento ancora che dal centro presenta i valori più elevati cinquecentotrentotto chili abitante terranno ma soprattutto valori avevate riscontriamo ancora in Emilia Romagna in Toscana
Che sono sopra i seicento chili abitante per anno però c'è una riduzione che si registra in tutti i contesti territoriali è vero che se guardiamo le Province
Sono le province dell'Emilia-Romagna quelle che hanno i valori più elevati oltre settecento chili abitante per anno però dobbiamo tener conto di due questioni una che il pro capite non lo facciamo solo per sui gli abitanti residenti e quindi non teniamo conto delle del delle dei movimenti dovuti al pendolarismo quindi a chi appunto dei grandi centri si reca per il lavoro oppure alle a realtà turistiche infatti Rimini alla Provincia che ha il pro capite più alto ma è anche caratterizzata dai grandissimi flussi turistici
è un'altra questione riguarda la cosiddetta assimilazione anche nota cioè che diminuisce ma in molti regolamenti comunali in alcuni contesti territoriali ancora molti rifiuti simili in qualità ai rifiuti urbani vengono assimilati ad Urbania e questo porta chiaramente a un innalzamento
Della quantità di rifiuti che non è correlabile al pile gli indicatori socio economici questo ci fa capire che non è una questione di consumi non è una questione di Pilla ma è una sono altre questioni che intervengono in questi valori questa è sono le l'arma le variazioni percentuali nei bienni dal due mila e dieci
Al due mila sedici e diciassette noi facciamo e monitoraggio il raggiungimento degli obiettivi del programma nazionale di prevenzione quindi nel due mila diciassette ci farebbe dire che qualche risultato l'abbiamo ottenuto con questa dissociazione parziale la riduzione interessa un po'tutte le aree del nostro Paese è significativa la riduzione dell'Umbria con un meno quattro virgola due per cento aumentar ma di poco la RAI in Val d'Aosta Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia marcare la raccolta differenziata è vero che non facciamo grandi passi avanti però e anche Arkham ancor vero anche perché abbiamo una riduzione di oltre uno milione
Di tonnellate di rifiuti quindi questo chiaramente capì che porta a anche a un innalzamento della raccolta differenziata però superiamo questo arriviamo a questo cinquantacinque virgola cinque per cento e come diceva
L'onorevole Micillo rispetto a quello che registravamo alcuni anni fa anche una decina di anni fa vuol dire che qualche progresso sicuramente lo abbiamo fatto e ci sono dei contesti territoriali in cui man mano che scendiamo vediamo delle performances che sono assolutamente confrontabili con quelle delle migliori realtà
Europee anzi in alcuni casi sono molto più avanzate di quelle di contesti europei
Dico che il Veneto supera i settantatré per cento come pure il Trentino Trentino Alto Adige sopra quindi sono sopra ampiamente al settanta per cento e la Lombardia lo sfiora
E abbiamo tredici regioni che sono tutte sopra il cinquanta per cento quindi e anche le stesse regioni del sud non è il caso della Campania e della Sardegna che come abbiamo sempre detto sono delle eccezioni nella situazione appunto del mezzogiorno e perché hanno delle buone performances
Di raccolta differenziata ma anche regioni certo fa come la siccità che la più arretrata abbiamo sempre detto quindici per cento raggiunge il ventuno virgola sette per cento è poco significativo supera il venti per cento e lo fa con sei punti percentuali in più questo ci lascia intendere che qualche azione e stata messa in campo in quel contesto territoriale e ci aspettiamo che negli anni successivi in questi valori aumentino
Questa e la distribuzione delle Province in funzione della raccolta differenziata la mano che scendiamo a livello riusciamo a cogliere in maniera più significativa quelli che sono gli andamenti ben il trentasette virgola quattro per cento dei province italiane supera il sessantacinque per cento
Di raccolta differenziata cinquantadue Province hanno una raccolta superiore al sessanta per cento sono molto concentrati al Nord sì è vero
Quasi tre mila comunque solo in comune queste sono le top Province le top quaranta province quelle che superano il settantacinque per cento
Sono trentuno a nord quattro al centro e cinque al Sud perché abbiamo la realtà
Di cui parlavamo prima della Sardegna abbiamo tre in Sardegna un in campagna e uno in Abruzzo che superano i sessantacinque per cento quindi vuol dire che anche in queste zone dei nostri Paesi alcune dei quali come la Campania che ha vissuto per anni l'emergenza rifiuti
Si stanno avendo delle risposte molto positive
è così per quanto riguarda i Comuni la percentuale dei comuni che nel due mila diciassette supera il sessantacinque per cento di raccolta differenziata e quarantanove virgola due per cento quindi moltissimi sono i comuni che superano questi obiettivi ambiziosi sicuramente ma la dimensione del Comune incide perché non abbiamo nessun comune superiore a duecento mila abitanti che si trova nella classe
Di raccolta differenziata tra il sessanta e sessantacinque o sopra i sessantacinque quindi sicuramente la dimensione del comune maggiori difficoltà si hanno per quanto riguarda la raccolta differenziata però quindi vorrei mostrare i comuni con popolazione superiore a duecento mila abitanti come vedete Venezia che ha tutte le difficoltà
Logistiche che conosciamo e Milano che chiaramente una grande città superano cinquantasette virgola otto per cento di raccolta differenziata e quindi vuol dire che là dove si raccoglie l'organico soprattutto le aree ricordare che anni addietro il Comune di Milano non raccoglieva più l'organico e quindi era molto retrocessa a dispetto alle performances di anni precedenti invece oggi raggiunge delle buone performances all'estremità opposta come dire c'è ancora la Sicilia purtroppo
Con una Catania che addirittura far distrarre di mondi mostrava addirittura una diminuzione della raccolta differenziata ci sono dei contesti in cui molto si deve fare qualora quale frazione raccogliamo
In maggiore quantità sicuramente la frazione organica sei virgola sei milioni di umido più verde è vero come diceva
Onorevole vignaroli cresce cresce meno rispetto agli altri anni perché tutti gli altri hanno registrato degli aumenti intorno all'otto per cento invece ora cresce dell'uno virgola sei per cento ma questo che cosa vuol dire che in alcune zone abbiamo già raggiunto il massimo quasi della raccolta ma dobbiamo impegnarci in quelle aree del Paese dove la raccolta non si fa affatto
E quindi la terra potere ora ancora aumentare anche se la frazione maggiormente l'accorta
E allontanare soprattutto dalle discarica questa frazione perché questo è l'obiettivo prioritario perché vi vorrei ricordare che la frazione organica
è una frazione che si degrada collocate in discarica dà luogo alla produzione di biogas biogas fatto di metano e metano è un'emissione ventuno parte più potente della CO due un'emissione climalteranti ventuno volte più farebbe della CO due
Quanto incidono gli imballaggi in questa raccolta in questa raccolta delle frazioni delle frazioni sono circa il cinquantatré per cento cioè quando vi faccio vedere le varie frazioni
Chiaramente noi accorpiamo gli imballaggi alle altro materiale omogeneo merceologicamente gli imballaggi rappresentano il cinquantatré per cento
Ma per alcune frazioni quali la plastica e novanta sono il novantatré per cento e il vetro
L'ottantasette chiaramente molto bassi sono invece la quota di imballaggi che riguarda il legno è anche la carta e il cartone
La frazione organica è quella più presente nella raccolta differenziata e oltre il quaranta virgola tre per cento seguita dalla carta e il cartone quasi venti per cento veniamo a una osservazione molto interessante è fatta
In precedenza sia dal presidente dal mio presidente sia dall'onorevole vignaroli ma questa raccolta differenziata è un indicatore importante di riduzione della pressione esercitata sull'ambiente ma quello che a noi interessa soprattutto quanti rifiuti ricicliamo qual è la qualità nel materiale appunto riciclato perché gli obiettivi che ci pone l'Europa non sono obiettivi di raccolta differenziata non ce ne sono gli obiettivi che ci pone sono quelli di riciclaggio sapete che finora c'erano quattro metodi di calcolo quindi i dati europei non erano neanche confrontabili ma con il nuovo pacchetto rifiuti c'è un unico metodo di calcolo molto rigoroso
Che noi applichiamo quasi totalmente ed al metodo quattro allora se prendiamo il metodo quattro ci dice che siamo al quarantatré virgola nove per cento di riciclaggio bene al due mila venti
Dobbiamo raggiungere il cinquantadue mila venticinque cinquantacinque a due mila e trenta il sessantadue mila e trentacinque sessantacinque questo ci dice che molto dobbiamo ancora fare
Per aumentare anche la qualità della raccolta differenziata perché si vede che il gatto a tra accorta differenziata
E riciclato si allarga undici punti percentuali sia perché col nuovo metodo di calcolo conteggiamo nella raccolta differenziata anche la anche di scarti che non può finché nel chiaramente non vanno a recupero anche altre frazioni come abbiamo visto ma quello che dobbiamo migliorare in realtà anche per la traccia di mono materiali
Oltre che per le combinate abbiamo se non facciamo una raccolta di qualità e quindi abbiamo una quota appunto di scarti che dovremo poi sottrarre nel metodo di calcolo quindi questo vuol dire che ci dobbiamo impegnare veniamo alla gestione la gestione non dei rifiuti ci ha sicuramente un'ombra questa discarica ventitré per cento diminuisce sicuramente rispetto Anna una Anna del sei virgola otto rispetto all'anno precedente ma è ancora un dato un po'preoccupante come era nostra
La nostra struttura diciamo impiantistica come siamo messi abbiamo censito trecentoquarantaquattro impianti di gestione dei rifiuti urbani
Restano quasi uguali rispetto al due mila e sedici anche se cambiano perché aumentano più di impianti di compostaggio diminuiscono più le discariche diminuiscono gli inceneritori
Ma come sono localizzati nelle aree del nostro Paese sono equamente la localizzati abbiamo un sistema industriale in tutte le aree del Paese o soffriamo in alcune aree della carenza di infrastrutture bene allora per quanto riguarda il trattamento biologico dei rifiuti abbiamo trecentoquaranta impianti la prima cosa
Alla quale assistiamo negli ultimi anni e la comparsa sempre maggiore di impianti di trattamento combinato aerobico anaerobico perché perché il trattamento anaerobico come si diceva
Consenti di recuperare appunto Energia ci sono tre attualmente gli impianti in Italia che fanno un upgrading cioè producono biometano
Sono in costruzione sono altri quattro impianti che si stanno strutturando per ricopre recuperare
The produrre biometano altre quattro sono in costruzione cha cha ha una pendenza aumenta sempre di più la quota di frazione organica che va a quel verso questi impianti che trattano oltre due milioni di tonnellate
Com'è l'infrastruttura B gli impianti di compostaggio per il sessantatré per cento solo cadenzate al nord
Gli impianti di trattamento integrato per l'appunto l'ottantuno per cento sono localizzate al Nord quelli digestione anaerobica per il novantadue per cento
Questo ci fa capire che non tutte le aree del nostro Paese sono dotate delle necessarie infrastrutture quindi costruire degli impianti per il trattamento da frazione organica il caso del Lazio per esempio il caso della campagna che non è che non raccolgono frazione organica ne raccolgono ma pane gestiscono all'interno del territorio
Regionale una quota molto bassa al trentasei per cento le per il Lazio il dodici per cento per la Campania tutto ma in altre regioni e questo chiaramente respinte anche meno competitivo e riciclaggio perché dobbiamo sommare
Anche i costi del trasporto oltre che l'impatto perché dobbiamo fare un discorso globale di impatto di impatto ambientale
Allora per quanto riguarda io cerco di andare velocemente rispondo ma di questo comporterà accogliamo ma che cosa vi facciamo
Allora giustamente la risposta è produciamo uno virgola sei milioni di tonnellate di ammendanti
Che poi vengono venduti sono dei prodotti abbiamo uno virgola uno milioni di ammendante con postato misto
E oltre trecento mila tra tonnellate di ammendante composta doversi de e duecentocinquantatré mila di altri ammendanti gli ammendanti vengono poi utilizzati come per ricordo che la Regolamento a questo è molto importante quella bozza di Regolamento che ancora non esce a livello europeo ma è pronto da tre anni per la prima volta introduce i fertilizzanti organici quindi a tutti a tutti gli affetti questi sono dei fertilizzanti che apportano carbonio carbonio organico suole di suoni che mi sono poveri quindi aumentiamo la fertilità
Appunto dei nostri suoli e vengono appunto utilizzati
Utilizziamo un altro discorso al pretrattamento anche questo è stata affrontata diamo una risposta allora noi pre trattiamo sempre più i nostri rifiuti oltre quasi undici milioni di tonnellate
Di rifiuti urbani finiscono a questi impianti
Di trattamento meccanico biologico e sono quasi tutti i rifiuti urbani
Questi sono localizzati in maniera omogenea anche se volete più nel Sud
Rispetto rispetto al nord a questo lo capiamo perché ci sono meno raccolte differenziate enormi quantità di acqua per differenza di più esigente di trattamento in discarica
Per il quarantuno per cento sono infatti localizzate al Sud che cosa produciamo da questi Tmb produciamo frazione secca però per dare una risposta anche alla qualità di quello che produciamo e prima era stato sollevato
Abbiamo tanta frazione organica non composta per sedici per cento frazione umida questo che vuol dire che molti impianti non funzionano
Perché se funzionassero
Noi avremmo del biostabilizzato che risponde ai requisiti appunto di qualità anche per un eventuale recupero invece la quota è molto elevata e quindi anche qui ci dobbiamo impegnare non solo avevi infrastrutture ma farle funzionare bene a fare il revamping
Dove appunto necessario di questo che esce circa cinquantaquattro virgola otto per cento finisce in discarica quindi il Tmb non è altro che una forma di pretrattamento per andare in discarica
E impianti di incenerimento diminuiscono diminuiscono i due unità meglio dire di tre ne abbiamo trentotto perché ma uno dei ad un altro impianto di Colleferro è stato chiuso
Ad operare dopo aver lavorato per solo un mese nel due mila diciassette quindi nel due mila diciotto abbiamo trentotto impianti di cui questa però anche qui la localizzazione e tutta nota ventisei per cento
Gli impianti a Nord tredici Lombardia otto in Emilia-Romagna sessantasette per cento al nord questi impianti hanno trattato
Il settanta per cento del totale dei rifiuti trattati il settantacinque per cento del totale dei rifiuti trattati nella regione settanta per cento
Nel totale dei rifiuti trattati ricevono anche da fuori regione per esempio la Lombardia riceve circa trecento mila tonnellate di rifiuti
Fuori regione lo anche lo fa anche il Friuli lo fa il Molise e questo chiaramente falsa e molto spesso non ci concentriamo
Sulla correlando la produzione dei rifiuti lo facciamo anche noi perché ci dà delle indicazioni là dove non ci sono flussi che extra regionali oppure addirittura di trasporto transfrontaliero però alcuni dati sono falsati perché se andiamo a vedere pro capite in discarica di una regione come il Lazio oppure della campagna molto basso però non teniamo conto della quota poi di rifiuti che vanno in altre regioni che per essere appunto smaltite
L'incenerimento
Non faccia né sì vicino
Ok che il diciotto per cento sì grazie ma forse non si è sentito bene e diciotto per cento della del totale dei rifiuti prodotti finisce all'incenerimento tutti i nostri impianti recuperano Energia
E hanno recuperato si energia elettrica che nel genere etnica eternità cresce anche la quota di energia termica che era molto più bassa negli anni precedenti le discariche le discariche diminuiscono ma sei virgola nove milioni di tonnellate finiscono ancora in discarica
Diminuisce in maniera significativa al centro meno quattordici per cento al Sud meno sette aumenta di pochissimo a nord del due per cento
E questo che vi dicevo una una nota che prima ha menzionato sia il presidente sia l'onorevole vignaroli al pretrattamento in discarica pre trattiamo tanto di più
Arriviamo al novantatré per cento ma addirittura ci son delle regioni che trattano il cento per cento
E quindi il sud paradossalmente quello che tratte novantasei pretrattati novantasette per cento al centro
L'ottanta al centro allora novantaquattro a nord all'ottantacinque però per quelli che per le trattano poco va anche detto che rifiuto residuo avendo dei raccolta differenziata molto elevata
Chiaramente non ha le caratteristiche del rifiuto indifferenziato
Questo il pro capite smaltito in discarica e queste sono le percentuali vado rapidamente perché altrimenti non riuscirei a dire anche qualcosa sui costi allora le esportazioni sono poche però voglio chiarire una cosa noi non possiamo cinesi divenne le esportazioni perché hanno sentito molto delle crisi della crisi che ha già attraversata
Riguardo diciamo alla alla plastica e altri altri materiali che andavano forse la plastica meno che andavano in Cina ma in realtà noi ce ne siamo quelli che rimangono rifiuti perché quelli caldi alla che una volta passate attraverso le piattaforme di trattamento
Diventano materiali secondarie quindi non non sono più appunto rifiuti cessano di essere tali noi chiaramente non licenziamo noi ci alziamo unicamente le esportazioni e le importazioni dei rifiuti sono poche esportiamo trecentocinquantacinque mila tonnellate di rifiuti soprattutto in Austria qui ci stanno tutti i rifiuti dell'atto cinquantuno mila tonnellate
I rifiuti indifferenziati appunto del Lazio che vanno in Austria
Anche nel Friuli e anche dalla stessa Lazio che la Regione che esporta di più ottantuno mila tonnellate va molto CSS
Va cementifici o ad ingenerare al recupero intatti recupero di energia e circa il trentanove per cento il recupero di materia il quarantasette quanto importiamo importiamo molto poco duecentotredici mila tonnellate importiamo soprattutto nella Lombardia quella che importa di più importa dei troppi perché vetro che viene evidentemente non basta quello raccolto che viene gestito nelle vetreria
Della Lombardia ma anche la campagna e il bene per importare importa la campagna soprattutto abbigliamento perché sapete che c'è questa vocazione appuntare sul riciclaggio di questi di questi rifiuti
Gli imballaggi qui dopo una risposta anche un'osservazione che era stata fatta bene gli imballaggi
No voi raggiungiamo otto virgola otto milioni di tonnellate di è stata rimessa al consumo vengono riciclate quindi lo del riciclaggio e sessantasette virgola cinque per cento
Rispetto all'immesso al consumo il recupero energetico diminuisce dieci virgola cinque
Questi sono gli obiettivi al due mila venticinque noi l'avremmo raggiunti per tutte le filiere tranne che per la plastica perché per la plastica siamo al quarantatré cinque sapete che l'obiettivo al due mila e venticinque da cinquantadue mila è trenta del cinquantacinque quindi e qui dobbiamo giocando imballaggi non della plastica in generale sulla plastica in generale giustamente l'onorevole Vignaroli ha sottolineato il fatto che recuperiamo effettivamente molto poco
Chiudo con i costi allora sui costi abbiamo vi invito veramente a andare a a valutare tutto alla i capitoli due capitoli che noi dedichiamo ai costi è che sono molto estesi
Nel Rapporto rifiuti che da oggi anch'esso appunto è in linea il costo a consuntivo dei Comuni dei servizi di igiene urbana che deriva dalle dichiarazioni da noi paghiamo centosettantuno virgola diciannove euro ad abitante il costo medio nazionale con un costo Perkin o di trentaquattro euro centesimi per chilo
Ventisette euro centesimi per l'indifferenziato e diciotto per le raccolte differenziate il no il centro e quello che paga di più duecentonove euro abitante però hanno un costo per chilo di zero trentotto euro perché i loro però noi che abbiamo fatto anche un censimento morto per la prima volta abbiamo cercato di censire anche non ci arrivavano più i piani tariffari abbiamo somministrato un questionario a tutti i comuni d'Italia per farci dare indicazioni non solo fruibile sulla sulla Bilancio diciamo preventivo quindi costi preventivati e messi nel bilancio ma anche su come gestiscono questi rifiuti estemporanei questi rifiuti
Sei paia applicare sistemi di tariffazione puntuale i costi sono abbastanza confrontabili e un pochino più alti rispetto al Comune alla alla campione di oltre sei mila comuni la tariffa puntuale chiudono la tariffa puntuale interessa secondo il nostro campione che chiaramente e molto più esteso rispetto agli anni precedenti sono trecentoquarantuno comuni
Ma quello che ci colpisce che dobbiamo dire assolutamente che i Comuni che adottano sistemi di tariffazione puntuale hanno anche i costi più bassi il comune di Trento che l'unico capoluogo
Di Regione che ha un sistema di tariffazione puntuale ha un costo di centocinquantadue virgola undici avrà abitante verranno quindi come vedete molto più basso della della media nazionale e anche della media della del nostro vuol dire che questi sistemi
Funzionano chiaramente questi dati sono influenzati dal campione quindi ci ci auguriamo che il campione
Aumenti nella nella negli anni prossimi per dare sempre maggiori informazioni l'ultima cosa che dico e finisco dopo avervi non dato con tutti questi dati
E che abbiamo anche studiato il molto interessante il costo in relazione alla dimensione comunale ma anche al tipo
Al tipo di raccolta che viene effettuato cioè al tipo di misurazione la raccolta domiciliare raccolta stradale il tipo di misurazione
Correlando lo ai costi e quindi vi invito a a visionare appunto il rapporto rifiuti che riporta anche queste informazioni grazie a tutti
La ringrazio Rosanna Laraia per la presentazione come al solito puntuale
Ed efficacia della situazione credo che non vada sottratto l'altro tempo due tavole rotonde che si succederanno voluto suddividere promette una tavola rotonda di tipo tecnico
Che sarà moderata da Roberto Antonini dell'agenzia dire e a cui parteciperanno Giorgio Guardiola presidente del CONAI rimasto merce legato ad Ance nel giro di rifiuti Andrea Bianchi direttore nelle aree politiche industriali di Confindustria
Paolo Giacomelli vicedirettore di utilitarie Andrea Fluttero presidente difficile uni Circular Chicco Testa presidente di Fise Assoambiente Edo Ronchi presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile come atto di approfondimento tecnico su questi dati a cui seguirà poi un momento
Di di di approfondimento se mi posso permettere anche di sintesi politica
La seconda tavola rotonda che sarà moderata da Monica D'Ambrosio direttore di riciclati in gomma per cui interverranno il senatore Luca Bizzarri della lega la senatrice Loredana De Petris liberi e uguali l'onorevole Paolo Russo di Forza Italia
L'onorevole Ilaria Fontana del Movimento cinque Stelle l'onorevole Chiara Braga nel partito democratico concluderà poi ce la faremo essere integro nostro direttore generale Alessandro pratico
Grazie veramente a tutti i relatori ancora una partecipazione quindi Vito vi partecipa per la prima tavola rotonda avvenire soltanto grazie
La filosofia del la dicitura
Non ho idea di come si possa fare facciamo sì ok
L'operazione
Solo per lei così come
Stiamo
Da
Claudio
Centottanta
Allora buonasera sonoro pertanto ritiro agenzia di stampa dire sono il moderatore di questo tavolo ma prima di iniziare i lavori abbiamo un video a cura di Ispra tv e riciclati V che ci mostra in modo sintetico i dati di cui abbiamo parlato quindi siamo pronti facciamo partire il video
Di
No
Resta buona sera allora dopodiché possiamo iniziare i nostri lavori
L'immondizia lo specchio dell'anima guardando i nostri rifiuti lì si possono scoprire molte cose minori sì andiamo a vedere invece la cosa su un sistema Paese da come un Paese gestisce il ciclo dei rifiuti si capiscono molte cose
Sulle capacità imprenditoriali politiche e anche sociale
L'Italia non è messa male come abbiamo visto i numeri sono confortanti conosciamo però la situazione per essere a macchia di leopardo dove a fianco di assoluta eccellenza ci sono situazioni molto pesante addirittura drammatiche
Andiamo bene sull'economia circolare che non è una prospettiva è una realtà realtà riportare un sistema industriale che fa anche per l'ambiente
Non dimentichiamoci mai nel fatto che i mutamenti climatici che incombono
Richiedono una maggiore efficienza sostenibilità sulle risorse quindi potremmo riuscire a risolvere diversi problemi che abbiamo quelli ambientali l'incubazione a quelli dello sviluppo industriale ma c'è qualcosa che evidentemente non funziona c'è qualcosa che frena questo sviluppo siamo tutti in attesa dell'intervento su quello che sono decreti sulle due esterni permetteranno di poter usare la materia prima seconda
Recuperata dal processo fare tanta differenziata va benone poi dobbiamo chiuderlo questo ciclo dobbiamo dei risultati buoni sono sugli imballaggi dove siamo già addirittura sopra gli obiettivi posti dalla nuova normativa europea abbiamo qui Giorgio Paleologo presidente del CONAI un assoluto protagonista il sistema dei consorzi nel il sistema più italiana situazioni Fiditalia che viene riconosciuto anche dalle nuove direttive europee perché in fondo in inserisco nel sistema dei consorzi come uno dei modi
Gestire il sistematici come vede la situazione con
Tutto grazie dell'invito
L'attenzione dovrebbe dall'intervento
Parenti Paganin premesse
Molto è stato detto qui a Stresa avventurosi tutto
Però verità già partito alcuni punti che stanno particolarmente a cuore meritano anche negli
Diciamo degli approfondimenti
Proprio come ci terrei a fare
Panico precisazioni dove vignaroli perché ci sono i numeri che non
Non sono proprio precisissimo classica non recito cinquecento mila tonnellate pare praticamente vicino al milione perché ha superato le cento mila tonnellate
Russell oggi è al quaranta fidarsi del due mila e diciotto parlando del quarantacinque per cento
Centosessanta mila tra l'altro immesso al consumo come risorsa per altri novecento mila nell'attesa quasi
E quello che riguarda gli incentivi alla termovalorizzazione io so leggo che si riferisce sempre al proprio perché ci sei insolvenza applicata a me non risulta che ci siano comunque incentivi razze organizzazione
Vediamo un attimino però adesso stiamo stiamo sussulti disimpegni sui temi cioè
Nell'economia circolare nella nell'ampio parco che secolare greca la gestione dei rifiuti sicuramente da considerare con un asse portante
E all'interno della gestione dei rifiuti possiamo tranquillamente sostenere come abbiamo visto tra l'altro anche dei numeri
Che l'assessore si deve resistere malati sicuramente dell'insuccesso presente il successo
Sicuramente buona parte del merito di anche dal sistema con acrobatiche citiamo anche tutto quello che è il modo nell'istituto gli interventi comunque da contributo che di assoluta di assoluta rilevanza che non possiamo dimenticare
Con I ovviamente riveste un ruolo di cabina di regia e rimeditata insorgono
E possiamo tutto qui ribadisco quello che è stato che è stato diciamo illustrato dal dal dal servizio da da dai dati che Santoro presso L'Aia se pensiamo al sessantasette virgola cinque per cento miniciclo settantotto per cento il recupero totale
Dove su tredici milioni relativi
Parliamo di imballaggi
Ci tengo sempre voluto dirlo perché
Va be'rifiuta in modo molto vasto cioè i palazzi rappresentano credo il sette per cento del totale dei rifiuti gli embrioni prodotti in Italia in un anno e il venticinque per cento dei rifiuti urbani per cui sono voto parliamo di punti un DVD
Tornando al discorso della diciamo della gerarchia noi condividiamo il fatto che la prevenzione
Sia tema fondamentale si è subito al primo posto nella terra della gerarchia abbiamo per questo adottato tutto insieme misure stesso vanno dal pompato perfezione che incentiva Simone Enrico design Giuseppe sai perché imballaggio diciamo il dovrebbe essere nel proprio nella sua cogente suo concepimento sua tra produzione già studiato per la successivo violenze licenziare entro tanti sprechi minuto s'intende recuperare interpellati io faccio sempre l'esempio da tutti gli enti irrigui detiene il imballaggi riciclabili per eccellenza si tubero correggono l'etichetta corrette Vietri Puccini Fasolino colore non colore un fatto puramente contabile
L'unica cosa posso fare mandarlo avanti ad autorizzazione se non peggio per cui questo è se non è un punto fondamentale abbiamo adottato un sistema di diversificazione mentale
Attualmente solo per la classe che per la casa naturalmente si potrà in futuro studiare di diciamo implementare anche durante gli imperiali questo
Questa questa cosa e soprattutto nella fase abbiamo fatto del fascismo iniziative che sono le decisamente pregnanti per gli imballaggi riciclabili riciclabili e decisamente penalizzati nell'immaginario suo questo nell'ottica di spingere gli utilizzatori all'altra richiesta dei palazzi sempre più in sigla
Abbiamo inoltre dato delle delle diciamo delle agevolazioni di non secondaria importanza per tutto anche gettandosi riutilizzabili
Anche perché è rinchiuso è una delle delle delle entrate di prevenzione sono sicuramente sicuramente fare inutile fiutando il più
Efficaci
Stiamo spingendo i consorzi soprattutto non so se una plastica a investire ricerca e sviluppo perché anche qui il vero tema delle classi del pentimento pirateria classica situazioni seggio perché non hanno voglia di l'arresto galassia problema tecnico problema tecnologico prima
In realtà infatti voi
Molta Rotunno riesce centrale non riesce a separare il polline o nel momento in cui anche tu riesce sempre a livelli non riesce a vedere un quantitativo sufficiente creare perché Gardens proprio questo tema Guido gaudente imprese
Allora ci sono delle diciamo del oggi si stanno studiando ed ecologia si potrebbero portare alla dei polimerizzazione classiche ritornare produrre idrogeno provocatorio potrebbe pensare tutte le sorprese sull'uso di piazza Loggia già pubblico destino la termovalorizzazione o peggio ancora scale
Però diciamo che per andare avanti ma per fare quel passo del cambio di passo viene diciamo riteniamo fondamentale perché oggi come oggi in Italia si è messa bene però diciamo dobbiamo ancora fare un passettino andare ad un pochettino più avanti no allora noi dobbiamo cominciare a pensare che la raccolta differenziata italiana
La rissa creduto ma vista veramente come ma messo mi questo dove abbiamo purtroppo magico troppi errori tra la nostra visione e quella dei dei comuni per i comuni hanno un obiettivo di raccolta differenziata Philopat
Noi abbiamo protettivo di Zico che un obiettivo qualità
Allora è chiaro che per agevolare le operazioni sito per agevolare le le
Liberazione il vincitore di materia
Noi dobbiamo fare in modo che la potenziata sia di gravissima mentre la qualità almeno
E su questo è chiaro che dobbiamo fare sostituto dell'OLAF l'accordo quadro deciso taglio militare Angelo Cerina
Abbiamo cominciato già ritoccato grande problema di
Chiedo scusa al Paese
E allora i voli di Caroli per forza che esorta che viaggiano governanti rifiuti perché come abbiamo visto già solo no la stragrande maggioranza rimpiazzando specie al Sud lo fanno lo fanno per conferenze eccetera sul inviati per prestare denaro Carlo e questo è un altro tema che fattucchiera però ci sarà bisogna qualcuno ci pensi
E cilentana con urgenza perché non è che se noi domani mattina del signor frangiati sessuali risucchiati nei confronti del
Cioè impianti come tutti sapete hanno nel necessità diciamo certo arco temporale prima di quando si decide di costruire quando queste diventano mettono realmente operativo
Non si sente secondo
A
Non mi far ricominciare da capo
Grazie
Chiarirò visto nella sintesi Rita Formisano versato all'Aja che prevede gli impianti sono collocati quasi esclusivamente al no abbiamo avvisato centri gioco abbiamo una carenza impiantistica per assolutamente aspetto importante
Dobbiamo trovare uno sbocco materiali ai materiali di alle materie prime seconde che ci saranno di disarmo tra l'altro aumentando di quantità in maniera importante questo è un altro tema centrale perché noi facciamo tutto una serie di operazioni possiamo stare CONAI abbattere il sistema Paese fattura Serena Viselli cose declinato tutta una serie di un insieme di diciamo di lavoro di e poi dopo ci troviamo ancora quantitativo di materie prime
Esuberante rispetto alle richieste di mercato e dove non c'è una grande c'è una grande diciamo collaborazione da parte delle delle diciamo delle istituzioni per per per dare una mano a risolvere questo problema
A parte leggo queste io ho sentito dal direttamente dalla voce del ministro che adesso finalmente si arriverà a una una risoluzione di questa di questa problematica
Però abbiamo una legge che prevede Green Public procurement sulla quale però sia che se funziona noi dovremmo cercare di rendere più cogente delle norme vigenti più cogenti le norme che già ci sono e magari immaginare anche qualche altra
Ulteriore disarmo facilitazione tipo magico non provvedimento che sia di incentivazione fiscale con un credito di imposta per per coloro i quali utilizzano questi questi questi prodotti noi siamo come per quello che riguarda il nostro sa nostro ruolo siamo assolutamente a disposizione compiuta voglio interloquire con noi per trovare soluzioni a questa a questa a questa a questa questa problematica che rischia credete diventare molto molto significativa anche funzione diciamo che quello che è successo a livello mondiale con la chiusura del
Delle frontiere del del del sì non solo dalla Cina ma già finito sull'essenziale
Per quanto riguarda l'aspetto quantitativo della raccolta differenziata è ovvio che bisogna assolutamente cambiare lo stato di insegnanti aree del paese perché non non è più pensabile stare in una Sicilia concluso il cui viene noi abbiamo fatto firmato recentemente un accordo di programma quadro economico in presenza e la Regione Siciliana
Ci stiamo impegnando però magari provvedere Zarrillo sempre bisogna essere in due voleva fare entrare salvo noi ci sentiamo di spingere però c'è anche l'amministrazione locale stazione
Pubbliche amministrazioni locali che devono assolutamente mettersi ai sensi nell'idea di fare di fare di fare questa cosa
Una piccola chiosa per quello che riguarda il ruolo di Bonanni io sento sempre dire che non hai fatto bene con I se non erro eccellenza
Fra i tempi stanno cambiando dilagante
Confezionare il sistema bisogna modificarlo però nessuno dice come sul se non ci sono o non ci sono grandi grandi proposte allora io diressi omotetia quello che abbiamo in mente siamo invecchiati provenienti da intendiamo prendere breve
Sicuramente è una macchina che ha funzionato è una macchina che anche nel campo della del cioè della cosiddetta concorrenza a degli strumenti dato che la tutela no io ricordo sempre noi siamo sussidiaria mercato
Faccio un esempio su tutti l'anno prossimo avremo il rientro cinquecento mila tonnellate
Imballati in carta che sono usciti dalle dalle convenzioni
Erano uscite le correzioni perché sul mercato avevano delle condizioni economiche nettamente migliori rispetto a quelle che offriva
Il consorzio anche in atti ai tempi in cui allora Carla Marciano era arrivata a livelli molto elevati oggi sempre funzione del cena ben questi materiali non trovano collocazione due prima andavano per cui e risulta risulta conveniente rientrare convenzione
E l'anno prossimo come godono letto prima cinquecento mila tonnellate cinquecento mila tonnellate faccio
Frazione risottolineo tema impone il quantitativo rientrano convenzione ora questa è la dimostrazione di un sistema che funziona che non lascia niente per strada che non ha mai lasciato niente né strada né ai decreti di grande crisi e per cui secondo me è aberrante l'unico centoventi arresti personali
La vita far soltanto le imprese Ciconali
E che deve essere preservato e sicuramente ci saranno i margini presentazione però stiamo attenti dei cambiamenti ma sempre conferendo in cambio spesso e volentieri specialmente il bastone tra le ruote qua qui c'è bisogno invece di una lavoro di squadra
Fatto tra Roma e le istituzioni i comuni che sono importantissime
Per fare in modo che tutto questo si è sempre fatto meglio nell'interesse del Paese grazie
Grazie a lei comuni sono stati citati sono in prima linea sia come dire a cercare e trovare soluzioni d'agire e purtroppo anche a subire le conseguenze di scelte sbagliate Inc lasci insieme al CONAI
Gestisce la raccolta grosse quantità di rifiuti come come vi sentite abbiamo Mauro Barisone mentre in Elenco abbiamo in alto mare diceva valutazione delegato
Grazie mille grazie all'opportunità intanto porto i saluti scorpione capodelegazione viaggi avvolto una maledetta si deve rispettare sovente il presidente dell'Anci nazionale proprio utilità che non ci potevamo anzi che faccio propone Maria bloccato ritenuta probabile
Sentiamo
Vedo l'opportunità che gli si è stata data oggi vogliamo approfittando anche per rispondere a quello che la relatore apostolica devo dire che abbiamo fatto una scaletta di appunti per dire qualcosa ma appaiono come s'diciotto ci sorprende mi ha offerto un altro tipo di argomento anche perché molti sono stati gli approfondimenti da un punto di vista tecnico e lui è sempre uno molto attento
Allora io approfittare dire intanto questi tentativi Ispra sono stati come sistema nazionale di protezione ambientale elementare fondamentali voglio dire l'apporto anche a livello nazionale di tutela credo che un modellino del sistema che ci sono e di questo noi dobbiamo solo ringraziare del potere di raccontarci avanti con l'operatività e si parlava dei Comuni la domanda molto precisa e i comuni ieri prego
Riprendo una il discorso che protocolli olomorfa dice nello specifico ai Comuni interessa la differenziata ad ogni interessa il riciclato
Vorrei sottolineare compiacere che sento dire queste parole vogliono e sono e sono contento perché impressione era anche due aggrava la ricerca come Comuni e perché no anche a quell'obiettivo
Come come associazioni di portare i nostri campi comuni a far capire ai nostri cittadini quale e cosa devono fare per riuscire ad avere raggiungere quell'economia circolare in cui tanto si parla che però oppure anche degli obiettivi precisi e i tempi sono sempre più stretti in in questo è nostro vero lavoro cioè e far capire quanto come bisogna agire
Il fatto che riciclo oggi menzionato introdotto quali o no incomincia entrare tra le prime voci no rispetto alla raccolta semplicistica
Ci fa piacere perché siamo perfettamente d'accordo devo dire che qui diciamo di di lavoro fatto assieme hanno prodotto giustamente delle degli ottimi risultati però quanto pare pur essendo donne distanti dal dalla verità ma abbiamo ancora parecchia strada da fare
In questo senso
Ci poniamo
Gli obiettivi di ieri raggiungere un accordo che sia soddisfacente per i comuni e ma che debba anche essere soddisfacente per per chi invece opera nel settore specifica ed ha come interlocutore quelli che sono poi in busta tutto quello che caricato su cui poi diciamo così si aggrava la nostra economia
Quindi noi siamo disposti in seguito come lo siamo stati fino a oggi a tracciare un percorso che ci possa portare a capire cosa di cosa c'è bisogno i cosa realmente c'è bisogno per cambiare questo sistema o migliorava cosa nella quale migliorare perché dire cambiare dopo tutti i sacrifici che si sono fatti per l'attuale sistema che sia produttivo mi sembra il nodoso quindi migliorare l'atteggiamento giusto
Vero studiato una delle cose importanti che era si è parlato di prevenzione a tutti i livelli sia dal presidente della Commissione sia dai partecipanti ma noi sulla prevenzione abbiamo sempre pagato un po'i nostri ragionamenti
Perché a vere
Pensare prima raccolta
E poter recitare il più importante di avere soltanto dei rifiuti da smaltire
Con le conseguenze che si dicevano prima smaltire significa adottare esistenti che possono essere più o meno adatti gli inceneritori non entriamo nel merito perché ne abbiamo dette tante egli avrebbe capire i pro e contro fino alla fine ma indubbiamente non è probabilmente fosse il sistema migliore ma fatto il volume globale delle ed altri rifiuti il venti per cento comunque rimane un qualcosa da distruggere e uso la parola distruggere implicare un un benefattore che non sia comune a tutti
Open poi lo si evidenzierà e si cercherà di andare verso il riciclo
Ecco gli obiettivi dell'Europa dicevo prima ritmicamente è un po'così armaiolo qui non soltanto un bel rapporto in questi anni
Se facciamo un atto a Bologna fra venti giorni sono molto preoccupato perché noi continuiamo a trovarci ragionare sugli obiettivi e cosa praticare per riuscire a raggiungere costi servizi rapporto tra quello che può essere l'impegno quello che può essere le società che operano e poi basta un subite e improvvisamente quello che è stato definito ossia palesato
è non è che è cambiato va viene amplificato delle preoccupazioni inoltre potrà volte rispetto aggiudicatrici dice a Parigi quindi questo ci preoccupa molto perché
Ecco la difficoltà questa è una difficoltà fosse maggiore dove siamo una una società che produce una società che distribuisce non siamo un ente che si deve preoccupare di gestire quello che ha costruito
Quello che si può fare l'azienda si può costruire parlo da imprenditore idee durante i cinque anni cambiando delle liti facendo delle cose nuove ebbe in questo comuni non non sono in grado di farlo
Perché le tempistiche la sparita nel gestirle e e amplificata quindi chiediamo questo tipo di di di assistenza ancora anche devo dire marciava al tavolo non è che siamo sempre d'accordo ma questo fa parte del gioco delle parti però chiediamo questo aiuto prevede cinque otto Aida accelerare il cambiamento
Che che poi portano ad avere i risultati che abbiamo io credo addetto un volto spero di aver toccato tutti preliminari a quelli che possono essere gli amministratori ma senz'altro non mancheremo da qui in poi di essere molto molto attenti come lo siamo stati fino a oggi per raggiungere il massimo dei risultati grazie
Grazie per il salone allora abbiamo
Parlato di impianti mi sembra naturale passare a Chicco Testa presidente Fise Assoambiente perché da capire c'è un problemino al senso d'appartenenza nella sua fantasia dove dobbiamo riuscire a usare questo materiale per è una questione di tempi se ce la facciamo i giudici lo di stoffa su richiamato all'ordine
Sì grazie anch'io ringrazio moltissimo questo rapporto molto interessante con la qualità dei dati considerevole ci consente di capire bene cosa sta succedendo che cosa potrebbe succedere ne tiro fuori compaiono particolarmente
La quantità di materia racconta alcol raccolta differenziata che comprende sublime è uno strumento nomi infine che poi torna diciamo fiscale incenerimento si aggira intorno al venticinque per cento secondo cui il metodo quattro se ho capito bene ora questo futuro stimare molto meglio cercando parti del mondo contenuta ma cioè quanti impianti di riciclaggio ci sono quanto materia fanno capire effettivamente quant'è la potenzialità la capacità dirige la giorno sorpreso dal consiglio parlarvi raccolta differenziata poi con tutti i problemi
Che abbiamo de
Diciamo che se l'obiettivo europeo è il sessantacinque per cento di riciclaggio grosso motore può spingere la raccolta differenziata intorno all'ottanta per cento perché un dieci per cento comunque richiesto il sei per cento
Ma di materiale non riciclabile
Cioè
Ma l'avevo cercato anche di fare un lavoro proiettarsi al due mila e trenta di ma quando quell'obiettivo sarà da perseguire che cosa dovremmo fare da o e oltre che importa la raccolta ottanta all'ottanta ottantacinque per cento evidente il deficit impiantistico di questo Paese pro è naturale cominciare ragionare seriamente e già così verso Mancuso convinto che tutti siano convinti che quando parliamo di rifiuti per loro nel pubblico trattamento parliamo di filiere industriali importanti
Di impianti importante no
Quattro conti fatti da noi ma parte abbastanza bene che trovano conferma questo se qualcuno ha visto il rapporto del referente dell'altro giorno che ho trovato molto dettagliato cosa ci dicono ci dicono che per la frazione umida mancano vicine impianti decide
Tutti
Decide che che la battaglia che non ho capito perché c'è tra compostaggio di aumentare di un cast e senza senso ha detto bene chi faceva
Dottoressa questa sfida Graziosi è un altro
Un ciclo integrato aumenterebbe ci troviamo posizioni ideologiche contraria alla realizzazione di impianti energetici che che trovano che entrano nel sia dall'Urbino e che che io non potevo chiamarli insomma dai Goti sono presto fatti trascurati una cosa dovevo vincere tra sedersi riciclo sessantacinque per cento mi ammazza il trentacinque per cento
Qualcuno mi dica questo trentacinque per cento dovrebbe finire
Perché quello che io vedo guardando la prima tabella che è stata presentata differenza Italia Europa atto decide sintomi dov'è la differenza delle grosse difficoltà perché dobbiamo la grande quantità di discarica o termovalorizzazione la maggior parte di loro faccia un po'più di tanto valorizzazione ma io non è che mi voglio voglio Dindo molte polemiche anche i papà termovalorizzazione son costretto a parlarne fin qua continuamente dichiarazioni che dicono aumenterebbero racconta differenzia mi domando quanto dico dalla vostra in sigla quando dico va bene arriviamo al sessantacinque per cento riciclaggio vi faccio una domanda su questa trentacinque per cento in maniera molto molto molto laico
Per il resto i dati vanno letti anche con insomma ci volle un po'il trenta vuoto perché la dottoressa ha buttato lì in qualche provocazione
Molto importante
E il presepio è una delle più importanti è quella relativa pretrattamenti che consentono di declassificare i rifiuti e quindi far saltare il principio di prossimità e dovuto i rifiuti si guardano dove si svolgono in Italia e all'estero noi valutiamo che i costi trasporto si aggira intorno al miliardo di euro all'anno ricorda il trasporto interregionale
Ma talmente su venti euro a tonnellata trasporto fatte per tempo interregionale e verso Best Rock e poi la la somma all'assunzione ritiene di diciamo che detestata dimostrato in maniera molto netta ma se li leviamo di mezzo imporre intrecciando il sud Italia aumento enorme
Non è un caso che l'unica l'unico punto in cui c'è un equipaggio l'equipollenza di impianti al Nord e al Sud viaggetto sostiene Ibl Libri illeggibili gira interlocutori eccetera
Segnalo che a Trigoria discariche non stiamo molto bene perché quelli lì ci sono solo quasi intenditori mento quindi ha bisogno di impianti di riciclaggio di Tiscali
E l'Inter un'ultima cosa
Il
Propongo non se ne occupa ma
Vito capirla cioè quanto grande capitolo di spesa no è un obiettivo del nostro Paese no non so quanto dico così per concludere è un obiettivo nel nostro Paese domando ai decisori pubblici ridurre o eliminare le esportazioni
Da sostituire con investimenti in Italia abbiamo tre milioni e mezzo tre milioni centotré milioni e mezzo di tonnellate di rifiuti
Speciali che vanno all'estero un'altra volta per mancanza di impianti in Italia e faccio un asterisco perché non ho capito sulla questione fanghi
Io penso che prima o poi lo spargimento di campagna dei fari arriverà se non si pensava sempre salvo che il procuratore il pubblico a fare qualche Impregilo puntuale il vigile e comunque gli amministratori delle società che producono fanghi sono già preoccupati fa anche speriamo che sia meno vento perché vorrebbe dire che l'approvazione di alcune zone del Paese aumenta e abbiamo più acqua pulita
Il copione non si può fare con il fine perché se non vado bene per essere sparsi neri coltura
Per tirarsi fuori del poco stimolante gli stessi contenuti tossici che anni fa e l'ingegner fare delle elaborazioni che come straniero dal no dove finiranno questi Infanti
I casi sono solo due ossia il sito e poi ci fu un giorno così fanno registrare grazie
Grazie persa anche per l'amichevole nota di sintesi passiamo a Edo Ronchi che non credo di dover introdurre anche perché la normativa sui rifiuti con la quale stiamo viaggiando praticamente trasmette novantasette cioè è stata cambiata ma quella quando nel novantasette aveva fatto il decreto legislativo ventidue l'ottanta per cento degli Urban andare in discarica indifferenza tre nove oggi i numeri sono ventitré cinquantatré cioè qualcosa è cambiato il problema è politico tecnico o culturale o probabilmente tutte e tre le cose insieme
Ovviamente
Sì grazie ai strana per questo lavoro ormai pluridecennale
E anche per quest'ultima versione
Che ci ha illustrato Rosanna lariana in maniera sempre puntuale
Il primo dato in quello della produzione metafora villa
Il dato dell'anno scorso eravamo un po'preoccupati su un trend che riprendesse a crescita e anche per la discussione che andiamo facendo lo studio di resto da uno scenario quando Mario accetta una ricrescita grazie diverso ragionare su una stabilizzazione
E rispetto a un trend di crescita come sembrava l'anno scorso
Uno una rondine non fa primavera e un anno Perkins qualche incertezza rimane è vero che non c'è più attenzione sulla prevenzione è vero che il ragionamento che stiamo facendo
E nel quadro della nuova direi del nuovo pacchetto di direttive europee sull'economia circolare nel quale lei politiche di prevenzione devono diventare politiche
Nomi indirizzi generici sono molto meno articolati in misure presumibilmente se si applicasse anche solo una parte
Di quelle misure qualche effetto di riduzione della parliamo degli Urban solo
E prendi quello già penso che sia realistico forse dovremmo riuscire a ottenere una una può anche diminuzione questo penso che bisogna ragionare secondo osservazione
Io non ormai sta diventando un motivetto non parliamo solo di raccolta differenziata parliamo di riciclo
Non date un segnale sbagliato i cittadini a scienza raccolta differenziata e riciclo ce lo sogniamo quindi non è qualcosa retorica si sacrifica e sempre più complicato pomodoro metto questo
Di diciamo l'avevate fai sono raccontò voglia rinvia no la raccolta differenziata è condizione essenziale e fondamentale per poter fare poi vincitore quindi va fatta va aumentata l'hanno fatta di più questa del messaggio di base mi preoccupo quando sento assolutamente perché è uno dei dati questo che crescendo le quantità aumenta la forbice farà il le riuniti però e ma a livello che dal due mila e il tredici al due mila e diciassette in quattro anni in passato cinque per cento di scarto all'undici per cento tracciare una progressione eccessiva quindi
No no tanta però colletto da loro l'undici virgola uno prego Rocco
No no cioè risultato del io guardo un consuntivo il dato del due mila e diciassette
Metodo quattro per il ciclo farà differenza fra o solo quello poiché dell'UDC poiché riuniti Gottardo sull'undici presentazione come si sente trovare comunque
Registi che riprende quello riprende sicuramente un tema rilevante
De
E bisogna migliorare dice l'incentivazione alla qualità e gli si ci si collega al punto sui costi dalla gestione dei rifiuti
Cioè bisogna arrivare a un costo che riconosca l'impegno del cittadino previo qualità in maniera più stringente sono preoccupato del dato che il non tanto per la tariffa puntuale sia il cinque sei per cento del campione quindi numero limitato di comuni ma per il fatto che la quota fissa dell'altare raggiunti superi il quaranta per cento quindi che la quota che viene messa indipendentemente dal tipo di servizio Capanna il cittadino è così sia così atta a bisogna anche vedere se manteniamo questo sistema che come crea più d'una perplessità e cioè sulla possibilità che ecco i piani finanziari
Si ricarichi sulla parte fissa della tariffa il ma la mancata riscossione dell'anno precedente
Così come sta avvenendo quindi chi chi paga i rifiuti paga il doppio pagate per quelli che non ha pagato l'anno prima sono abrogato contrasto all'evasione è un sistema vinciamo si potrebbe fare di meglio ecco mettiamola così e in queste certamente non incoraggia la qualità e chi si impegna a Pavia molletta mi impegno era quali rifiuti
E poi per quelli che non farla racconta la fanno vale papà e non pagano mi devo pagare io qualcosa non funzione del sistema Orio mentre mentre gli obiettivi più avanzati di raccolta differenziata
E quindi anche la necessità che questo
Più avanzati obiettivi non si traduca in un appesantimento cittadino valide e neanche per il sistema nel suo complesso e questo io non sarebbe un problema
Senza osservazione questa aderendo questa norma
Non registriamo gli affetti sugli urbane perché abbiamo i dati del due mila e diciassette
Il problema di autorizzazione di impianti e di difficoltà impiantistica si è accentuato nel due mila e diciotto ma io penso che ci saranno delle variazioni sensibili nel due mila e diciotto ora si parla dei mercati dalle difficoltà sui mercati che riguarda l'export di rifiuti
Conosco operatori che hanno aumentato l'export di materie prime seconde in Cina
Puntando ottimi prezzi con l'unico vincolo la qualità sono diventati di una pignoleria pazzesca roba che vendi in Europa materie sempre classificato in materie prime seconde cioè loro becco non carico
Nomina del bonus avente che rispetta i criteri interno rimandato indietro quindi il tema della qualità delle materie prime o seconde esiste cento devono essere materie prime seconde non rifiuti
Quindi se o fermi gli impianti e non posso portare a termine l'attività di recupero
Per la sentenza della Corte del Consiglio di Stato di aprile di quest'anno e devo fermare impianti oppure li faccio io ma al termine noi no Uma materie prime secondo nuovo con un rifiuto
Insomma è un bel problema questo è urgentissimo questo problema si può risolvere
Il governo ha fatto una proposta visto l'annunciata da inserire nel decreto semplificazioni sappiamo per questo decreto semplificazione
Mi diceva adesso Lutero io non ero un giorno altissimo
Che viene rinviato perché c'è un sovraccarico del Parlamento nel segno perché i decreti presentati ma non convertiti entro sessanta giorni ci si poteva arrivare insomma quindi si rinvia farò il testo che io conoscono no mi pare soddisfacente non entrare soddisfacente per
Tra i motivi
Quello che è importante è che rimanda al confine guida che saranno sospese dal Governo
Intenti che vedremo
Questa è una materia molto articolata molto tecnicamente complessa perché essi segue la variazione tecnologica e malamente e è impressionante la velocità tipo di convenzione adesso votazione Esperti sapete molti casi quindi fai delle linee guida o molto semplice molto di base oppure cimenti troppo tempo in realtà nasce in un periodo Greggio i cui che succede per le autorizzazioni esistenti
C'è una specie di prologo a Como rimando transitorio ma per i nuovi impianti sono possono essere tanti
E non si capisce cosa succede fino a allora queste linee-guida semplifichiamo le fa applichiamo i criteri della nuova direttiva europea anche ripescare il sono molto simili criteri il centocinquantadue dall'articolo centottantaquattro mi pare sul numero erano molto sì ma visto che ci siamo aumentiamo i criteri al nuovo Direttivo
Vogliamo Aventino di un poi possiamo arrivare ma mettiamolo in questo provvedimento senza rimando visto che abbiamo l'urgenza del provvedimento e io penso che questo sia una questione assolutamente dirimente e che inciderà sui dati in questa ho visto che il Sud a stare comprando un con una velocità per me lo diceva Rosanna molto bene quindi forse ce la farà io mantengo ancora ce la farà a recuperare da solo
Perché una delle tesi era invece andrà aiutato qualche misura particolare per poter rimettersi al passo perché la distanza comunque quarantaquattro sessantasei no cioè su sono più di venti punti quindi rimettersi al passo sarà molto complicato
Il tema degli impianti io penso che sia importantissimo in questa discussione che si sta facendo
A maggior ragione in un ottica di economia circolare di l'impiantistica diventa un
Uno strumento una parte essenziale
Dall'economia circola allora il tema degli impianti per il trattamento dalla frazione organica a me pare si è inequivoco il il dato recitava rapporto aggiornato c'era una carenza di questo tipo di impianti soprattutto al centro e al sud
E ovviamente quando uno fa questi impianti secondo me deve aggiungere due cose l'uno integrati digestione aerobica anaerobica composto ammendante compost di qualità
Che biogas biometano al almeno in questo lo scenario oggi delle tecnologie per il miglior la miglior valorizzazione in maniera circolare
Di quello che ha riguarda il rifiuto organico e questo vuol dire che gli impianti devono avere una certa dimensione
E se c'è dubbio sul cuore dell'OLAF perché esiste un'economia di scala delle tecnologie industriali perché se vuoi fare un impianto che non funziona e cioè cambiato arriva viene contenuto viene appunto quello che che si sta facendo è del tre alberi deve aver impianti che non possono essere piccoli impianti di prossimità quello va bene per determinate utenze quelle sparse in montagna in tante si faccia e va benissimo io non sono contrario ma le grandi e medie città ha bisogno di questi impianti investono impianti industriali tecnologia e avanzata e di impatti molto bassi
E che
O al soffitto però per gli impianti fallo di un salto sunto salto un punto cioè il tema della preselezione che non è proprio il il PMP
Franco riciclo della plastica con un impianto di selezione ben fatto con tecnologie avanzate
Il rimpianto con selezione all'entrata a un cinquanta per cento di presidente plastiche Mister No principale che no niente non avviare insistono
Senti antefatto bene diventa al trenta c'è un venti per cento di differenza e non è una non è è un dato consuntivo quindi bisogna migliorare anche questo tipi di impianti di pretrattamento selezione
C'è il tema dei Reich è un po'trascurato volevo arrivare al tema anch'io degli inceneritori
Ora lo scenario dell'inceneritore qui la discussione sui permette è partita con cento inceneritori uno per provincia o zero inceneritori per favore si potrebbe essere più razionali e vedere quanti ne servono per quanto tempo ed impedisce poi dove signora è una discussione banale questa perché chi fa il riciclo ho sempre in mente la plastica ma anche la frazione organica sapete che nel comporsi sotto l'impunità in genere plastica ancora mischiata biodegradabile e circa il dieci per cento viene tolta viene presentata e poi qualcosa riesce ad essere riciclato nel ciclo della carta c'è una fibra molto povera diciamo così che abbiamo premiato ma stavolta non è che è impossibile riciclare diciamo siamo all'inizio delle tecnologie internet
Il riciclo di queste la plastica presenza dopo questa scarti significativi quel trenta per cento di scarto di un buon impianto italiano di riciclo della plastica che hanno chiesto per il principe per il
L'incenerimento centottanta euro
Centottanta euro a tonnellata vuol dire che mette in difficoltà il ciclo del riciclo della plastica se così alto allora qui c'è un problema
è uguale è uguale cioè oggi inceneritore c'è un problema di regolazione nel far breccia sulla discarica e viceversa perché non è possibile e che cos'è esattamente uguale mi spieghi come mai avviene perché è evidente che chiude il prefetto il mercato situazione poco di mercato piuttosto monopolistica molto regolata a livello locale qui l'accettare qui l'Autorità per l'età degli dovrà non può intervenire comunque io credo che non è che e questo prezzo reale dove la capacità di incenerimento esiste ed abbondante
E d'impatto della Lombardia quindi non si risolve questo problema il Lombardia c'è un trentotto per cento di riciclo Stiffi capacità di incenerimento
Con una produzione regionale di di rifiuti urbani che intorno al trenta per Eva l'avvio difficoltoso molto poco quella programmazione va fatta nazionalmente e bisogna vedere dove come si infila
Per i numeri che dicevi tu sessantacinque per cento chiudo personalmente il sessantacinque per cento l'obiettivo minimo
Noi possiamo ragionevolmente arrivare penso io undici perché già lo si fa
Ha un no la raccolta differenziata un riciclo dal settanta per cento stop versando una programmazione al due mila e il talento perché poi dopo il due mila e trenta probabilmente questi gruppi saranno fa cambiare tutti noi oggi no non lo so potremmo anche anzi sono praticamente sicuro qualunque conosco che la parte che sarà riciclato le ciclabili riciclata crescerà ulteriormente
Perché è un trend ritengono chinato però è quello al almeno il settanta per cento il dieci in discarica attiva perché non è che puoi cominciare tutto e quindi ci rimane Maputo del venti per cento terrà meglio distribuita territorio ritengo questa è il il vero punto una dimensione secondaria però richiede qualche impianto al centro e al sud questo si trattano nel nulla di di sconvolgente la vera impiantistica sono assolutamente come numero e come Investimenti
Rettore tutto il resto recente arresto sentenza e l'ottanta per cento da trattare è stato dunque ritrovarsi
E devi fare di economia industriale così ho compreso
Ok scusate esclusiva ok riconoscenza anche se oltretutto
Adesso dobbiamo fare anche un cambio di davano quindi però sono assolutamente d'accordo nato capitolo ripresentata intanto è Andrea Bianchi di Confindustria Paolo Giacometti utilitaria trasmettere notizie vi circola scusi d'estate no solo per dire che sono stormtrooper corpo con Ronchi cioè
Non lo sposiamo affatto è la parola d'ordine di Unicredito in ogni provincia che non ha senso teca con i nostri diciamo tra Sicilia Calabria sentita nel campagna parliamo di sei poi dipende dalla all'inversione di ogni singolo termocombustore
Tecnico
No
Non ci abbandonare o
No allora ecco gli ultimi tre pacifista e a seguire e l'ordine che abbiamo nel nel nostro programma paghi anche Confindustria la prospettiva è industriale prospettiva è quella di poter realizzare una filiera efficiente redditizia anche virtuosa
Cosa ci manca magari il contesto normativo
Nel dibattito di oggi abbia ampiamente dimostrato che non stiamo parlando soltanto di un problema di recupero dei rifiuti stiamo parlando alla creazione di una filiera industriale
Destinata cambiare il paradigma industriale una vergogna lineare ad un'economia circolare
E quindi io credo che dobbiamo partire da quelli che sono i dati che ci sono stati due tentativi oggi
Da cui emerge che abbiamo un sistema virtuoso un sistema in movimento con ampio divertente territoriali ma che sostanzialmente ha due problemi come poi come veniva discusso precedentemente ha un problema di un ricorso ancora eccessivo alla discarica e ha un problema di fare emerso in maniera molto evidente nel dibattito precedente impianti
E quindi prima la prima questione che dobbiamo affrontare come potenziare esce come creare un vero sistema industriale che ruoti intorno ai temi dell'economia circolare
Allora è chiaro che dobbiamo affrontare interventi impianti avendo sostanzialmente ben presente che per far funzionare il meccanismo del Bologna circolare abbiam bisogno di tutte le tipologie di impianti abbiamo di cui possiamo avere a disposizione
Abbiamo bisogna in primo luogo libertà cattolico
Ma nella piena consapevolezza e lo stessa economia circolare la stessa attività di riciclo produce integralmente e che quindi una quota di termovalorizzazione funzionale è un elemento funzionale allo sviluppo spesso dell'economia circolare certo i cui concerti non sono in contrapposizione ma in realtà sono complementari avendo quell'oltre quello quella quell'ottica
Che condivido in pieno nell'ultimo pezzo del dibattito tra Ronchi e testa per cui oggettivamente rispetto al dibattito di questo periodo ma abbiamo bisogno liceo nuova guidatori
Ma sicuramente i termovalorizzatori non solo la cabina telefonica
Dei prossimi anni
Cioè quello che dobbiamo fare metterci intorno a un tavolo e capire fare una stima nel medio lungo termine giusto accettò capacità produttiva ancora cifre al netto degli sportivi sul recupero del turistico che dobbiamo assolutamente assolutamente realizzare
E da questo punto di vista sono state fatte ovviamente delle stime ma credo che quanto diceva loro che alla fine la necessità di qualche impianto nel Mezzogiorno del centro sud e in qualche modo competenze la situazione di ritardo in quest'area del Paese sia assolutamente assolutamente necessaria
E no io deleghe però un elemento un passo avanti del dibattito che sia sia si è realizzato in questo periodo sul terreno impianti in particolare si riduce sento termovalorizzatore
E che mi pare che il dibattito che stiamo facendo in qualche modo a spam marcando già una questione che diceva tavolo cioè di dare nuovo arredo rinfaccia almeno male la perché in questo caso l'elemento nei vari del dibattito che si stia sviluppando in questo periodo sia in qualche modo smarcare ritornello
Il fatto che sia possibile ad oggi con le tecnologie che abbiamo avere dei termovalorizzatori che sono compatibili conta lungo stato ambientale diciamo o potabile
In qualche modo compatibile volta con l'assetto del territorio e mi pare questo è il punto ormai acquisito
è un punto acquisito nel dibattito in queste sedi non mi pare che sia un un dato altrettanto acquisito sul territorio
E in cui i fenomeni di opposizione alla redazione di nuovi impianti che sia unitario valorizzazione che sia compostaggio
E modificate anche gli impianti di recupero è ancora molto forte sul territorio quindi questo diciamo acquisizione che in qualche modo è data per scontata in tempi del genere
Il mare dell'obiettivo che abbiamo e trasferirla sul territorio
Tranquillizzare le popolazioni che l'antica dunque ci sia necessità di intervento
Ulteriori di armonica Borini dunque montuoso
Altra questione e è chiaro che dobbiamo avere un assaggio e quindi dobbiamo migliorare contempo la capacità di preciso di recupero del Paese cosa manca per marijuana capitalistico leader bulimici in quel Paese fondamentalmente due questioni da un lato la creazione di un assetto normativo e regolatorio che sia compatibile con lo sviluppo dell'undici e ad oggi il nostro assetto normativo e regolatorio donne compatto non è favorevole allo sviluppo
E non ho avuto tempo di entrare nel dettaglio ma faccio riferimento sicuramente al tema sottoprodotto cioè la possibilità di utilizzare gli scarti di produzione come sottoprodotto lì a normativa lascia le immagini di l'incertezza di applicazione della norma sul territorio molto antiche e vengono riprese molto spesso più propensa a utilizzare un sottoprodotto come rifiuto pietre utilizzano questo prodotto rischiano sanzioni particolarmente rilevante anche dal punto di vista penale esiste poi un tema molto grande che riguarda il tema Helen Weir
Cioè com'è noto veniva in qualche modo ricordato non abbiamo una normativa solida sollevando West aveva una diciamo aggiustamento nazionale sulle autorizzazioni caro Bergamo date alle Regioni sulla base di normative tecniche la sentenza del Consiglio di Stato di qualche tempo fa ha fatto venir meno questa diciamo aggiustamento che il Paese si era dato
Ed oggi abbiamo una vera emergenza
Già oggi ci sono impianti di recupero che non sono in condizione di lavorare perché non esistono regolarmente quindi il primo primo tema che dobbiamo affrontare nell'arena politica industriale del settore Arredo cassetto che non è soltanto un assetto di donne e di regole
è un assetto mentale antiche riguardante i controlli la magistratura cioè aprire un sistema in qualche modo favorevole dell'interpretazione anche della norma lo sviluppo alle circolare
Seconda questione e chiudo sicuramente vera ed è una politica industriale nel settore del recupero quindi Berlino-Palermo mia circolare è un invito a ritirare i mercati di sbocco dove esiste con lo sviluppo dell'ordine circolari di prodotti riciclati se non c'è un mercato cosa vuol dire creare un mercato di sbocco fondamentalmente vuol dire fare due cose da un lato vero valorizzare il potenziale di un grande acquirente sul mercato dello Stato che naturalmente attraverso l'impatto procure può dare uno sviluppo abnorme allora allegoria circolare ma da questo punto di vista come è noto non è un problema di norme del tetto che esiste già in campo un obbligo
Era nel precedente collegato ambientale da parte dell'amministrazione di utilizzare public procurement non esiste una qualificazione sufficiente delle stazioni appaltanti ad utilizzare questo e quindi c'è ridotto ad un fortissimo investimento sulla pubblica amministrazione perché il tema del dibattito come avete diventa di vento Revedoli terminale chiudo sul mercato privato perché è evidente che dobbiamo sviluppare anche un mercato privato
Qui abbiamo da fare due cose fondamentalmente il primo elemento per poter sviluppare un mercato privato che avere un sistema di certificazione dei prodotti che vivevano del riciclo perché se non c'è un sistema di riconoscibilità
Del prodotto che deriva da riciclo è evidente che è difficile sviluppare sia al mercato pubblico ma ancor meno del mercato privato
E quindi da questo punto di vista la sviluppo rendono normazione tecnica
Sull'economia circolare del definisca che cos'è un prodotto e nel rinviare comunque circolare potrebbe assolutamente aiutare
Ultimo elemento è naturalmente incentivi di carattere fiscale sul consumo in questi di questi prodotti vengono circolare e quindi da questo punto di vista si può spaziare con l'immaginazione lo abbiamo già fatto su altri settori per cui si vuole si privilegia e si incentiva consumo virtuoso la stessa cosa può essere fatta rispetto alle circolare chiudo quindi dicendo che quello di cui abbiamo bisogno di un vero piano sulle colonie
Come Confindustria abbiamo presentato al Governo un piano e tocca tutti i punti li ho toccato maniera naturalmente più approfondita l'ho cercato di affrontare questo intervento rispetto a questi temi io credo che ci sia bisogno di avviare immediatamente un confronto perché i limiti che stiamo registrando al nostro sistema la carenza distanti e impianti stanno già creando problemi molto grossi sui prezzi nei conferimenti quindi il tema sul tappeto bloccare e quindi abbiamo bisogno di intervenire immediatamente con una strategia complessa
Serve anche per l'amichevole rispettivamente e la classe
D'altra parte basta complicato
A questo punto passa dalla dalla va bene dice il direttore più dell'Italia le aziende che stanno sul campo in prima linea si confrontano tra transitorio la riunione rispettare i tempi quindi sugli impianti
Dunque
Rettore loro trapianti intorno
Consentitemi un'osservazione sul tema del rapporto rifiuti perché tutti quelli che sono in questa sala lo sanno si tratta di un grande lavoro che in questi vent'anni li straccia dato un grande lavoro quantitativo e qualitativo che consente di fare come dire delle analisi corrette nel settore questo lavoro che è stato fatto in questi anni
Da da destra fa come dire dà la possibilità di ragionare analizzare non mondo nel quale spesso invece prevalgono impostazioni di tipo ideologico ogni desiderio
Ragionare sui numeri e il fatto che i rifiuti sono trenta milioni che due missili sedici milioni la raccolta differenziata che dei quattordici milioni domani mattina ci dobbiamo occupare un contributo importante
Perché anche la
Ora sottosella vuole anche dire che a detta di molti di noi il sistema di rendicontazione il sistema di contabilità degli istituti italiani e il migliore d'Europa esperto e per questo è l'importante sulla sulla sintesi che fa serafico resta la rabbia cioè la prima tabella che è una tabella che per alcuni di voi fa sempre molto come dire arrabbiare la Germania porta già discarica un chilo di rifiuti allora l'Italia ventotto se non sbaglio
Un chilo non è vero
Un chitone perché la Germania nei sistemi di contabilità attende rischiamo si rimette che deposito temporaneo al sepolcro sotterraneo nelle miniere di sale non è discarica allora difficile distinguere una bella buona discarica gestita bene
Da una miniera di sale no
Per cui alcuni questi numeri che i straccia sempre rendicontato anche con grande onestà segnalando le difficoltà del nostro sistema sono però è un fatto importante perché conserva consentito una discussione almeno a livello nazionale che è una discussione
Seria sui numeri e concreta consentitemi prima di due osservazioni salto il dovessero un tema avendo qui il direttore Ispra che hanno già ripreso nella presentazione del documento sui rifiuti speciali
La giornata di oggi si intitolava verso l'economia circolare se noi ragioniamo di rifiuti quando ragioniamo di rifiuti la categoria rifiuti urbani rifiuti speciali funziona meno
Come separazione io so che ci sono la normativa italiana la normativa europea che ci vanno considerati separati
Ma da un punto di vista della pianificazione nazionale bisognerebbe ragionare in termini di rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi o ancora meglio se si parla di economia circolare separando rifiuti recuperabili da rifiuti non recuperabili
Perché questa ormai è il nostro sistema economico di cui parlava prima
Andrea Bianchi
Ragionare di Urbani che speciali è una categoria normativa che fa riferimento al produttore del rifiuto Marcel ragioniamo diceva verso l'economia circolare affrontare il tema io non dico che va abbandonato la l'attenzione sulle urbane sul domestici sull'assimilazione
Ma quando parliamo di economia circolare secondo me e importante porsi il problema del recupero di materia e quindi ragionare sui recuperabili di quegli speciale che della frazione irrecuperabili dal punto di vista speciali perché poi la crisi degli impianti
Che segnalava Chicco Testa vedo Ronchi sul prezzo della degli impianti è perché c'è concorrenza in quegli impianti tra rifiuti speciali e rifiuti urbani recuperabili recupero di energia ma recuperabili questo è un tema rappresentando io tutte le riprese che raccolgono i rifiuti da Torino a Venezia
Bologna tutte le grandi imprese voglio anche dire cinquanta quelle percentuali di raccolta differenziata sono merito degli enti locali sono merito dei cittadini che differenza ma ogni giorno ci sono ottanta mila persone che vanno a raccogliere ottanta milioni DTT di rifiuti
E questo è importante non va dimenticato perché questo è un sistema industriale organizzato da un punto di vista industriale
Che anche i versi del tipo di organizzazione rappresento le grandi multiutility ma rappresento anche le aziende della provincia di Treviso e quindi modalità di organizzazione diversa ma un'organizzazione efficiente che fa della sicurezza dei lavoratori della sostenibilità ambientale
Dell'efficienza economica dei propri capisaldi quindi ci tengo in questo quadro a rivendicare come dire il ruolo di un sistema industriale della raccolta che in questi anni è cresciuto insieme naturalmente alle come dire volontà delle autonomie locali di potenziare ma che si è organizzato che ha costruito dei sistemi di raccolta efficienti
Molto efficienti e si si raggiungono questi obiettivi vi ripeto c'è un sistema che tutte le mattine raccolsi muove e in gran parte di questo Paese fabbrica una raccolta parla del vertice consentitemi su questo un ragionamento che le sempre presente nel rapporto Ispra sui Comuni protetto cento mila abitanti
Quando si ragiona di aree metropolitane bisogna approfondire il tema questo non è impensabile che si possano mettere a confronto piccole province collega dieci aree metropolitane
Vi assicuro che raccoglieva i rifiuti in un'area metropolitana per caratteristiche territoriali
Per caratteristiche come dire dei flussi giornalieri di presenza dagli studenti ai lavoratori che si spostano i turisti per coesione sociale avete presente che può essere la coesione sociale e la vigilanza sociale una piccola provincia dell'Order rispetto a un'area metropolitana
Questo comporta molte maggiori difficoltà la logistica in una grande città è una cosa diversa non si può lo dico pur sapendo che il Governo gli amici della provincia di Treviso non si offendono non si può confrontare Roma con la provincia di Treviso e le percentuali di raccolta differenziata nelle nostre grandi città sono percentuali paragonabili alle grandi città europee
Allora la diciamo tutta le grandi capitali europee non raggiungono queste percentuali di raccolta differenziata
Quindi quando ragioniamo sulla raccolta differenziata non dimentichiamo un sistemi delle aree metropolitane nelle quali molto più difficile come dire organizzare un servizio efficiente sapendo della complessità anche da un punto di vista della pianificazione della logistica ambientale
Salto la parte che riguarda la parte impiantistica perché è stato detto tutto Santo sa salvo segnalare la questione della frazione organica che nel due mila diciannove diventerà un problema di questo Paese
Perché non ci sono impianti nel centro-sud e i cittadini del centro-sud che stanno facendo la raccolta differenziata
Pagheranno un prezzo di trasporto per cui aumentano aumenta la qualità della loro raccolta e poi sarà di più la gestione dei rifiuti in mancanza di impianti e questo non richiede tempi di realizzazioni G così lunghi come per altri sporge impianti ma è uno dei motivi per cui oggi è diminuito l'incremento della raccolta della frazione organica che la dottoressa Padania
Sembrava perché naturalmente anche gli enti locali sanno che raccogliere più frazione organica significa aumentare la bolletta ai cittadini e queste proprio un paradosso e bisogna per questo immediatamente trovare una soluzione nel due mila diciannove avremo tutto il tempo tutto il tema del riciclo di materia che è vero quello Cerruti chi esporta in Cina comune virgola cinque per cento di frazione estranea riesce ad andarsene ma raggiungere queste raccolte estendere e se molto molto Complesso spendo due minuti finali sul invece un tema che non ci ha mai visto d'accordo con l'elaborazione che ha fatto il resto in questi anni sul tema del costo della tariffa pro-capite questa è un indicatore che a nostro avviso non è un indicatore corretto
Sono troppe le differenze del Corbella che caratterizzano questo questi indicatori cioè non possiamo mettere a confronto un costo della tariffa pro capite dei famosi ottanta metri quadri per abitante
Di Oristano piuttosto che di Trapani perché il livello del servizio è molto diverso il numero delle presenze giornaliere molto diverso
La qual è la la il numero delle immigrazione billette influssi all'interno di un territorio e sostanzialmente diverso sono altri i parametri che bisognerà costruire per confrontare i posti della tariffa e qui chiudo dicendo che con il sistema delle imprese nuove piazzole più di tutti e lo rivendico con anche un pizzico di orgoglio chiesto che fosse affidata all'Autorità di regolazione il anche questo settore si tratta di una grande innovazione a livello europeo perché dopo il Portogallo siamo di fatto i primi e in questo campo l'autorità di regolazione in questo primo anno a secondo noi correttamente impostato un lavoro sulla a con attenzione ai clienti quindi al cittadino alla qualità del servizio che riceve
Al tema del perimetro il perimetro di ricordi attività è una questione fondamentale e ha posto attenzione al tema di come costruire un nuovo metodo tariffario va costruito un metodo tariffario che pare che sia strettamente connesso con la quantità dei rifiuti che si produca che si produce e che quindi in qualche modo responsabilizzi il cittadino sulla tariffa che deve pagare
Grazie
Ma è accusata da ultimo ma non ultimo ancora presidente
Divisioni circolata le fabbriche ed economia circolare come vi definite che ha già dimostrato Ecomondo di affrontare torna vigore la questione
Grazie
Grazie
Voglio esprimere particolare apprezzamento alla dottoressa Laraia agli spray per questo ulteriore forte contributo che che da a tutto il settore con l'elaborazione
Ma è ventennale trionfo e anche perché nel titolo
Ha voluto hanno voluto scrivere verso l'economia circolare che è una cosa che
Fa molto piacere perché io sento mai quasi tutti i giorni convegni nel quale si sostiene che noi siamo ormai piena economia il fatto che invece qui si scriva verso vuol dire che non ci sia in realtà non si chiamiamoli Circular avremmo dovuto chiamarsi verso unirsi al coro
Perché l'anno scorso si chiamava unire
Era presentavamo e rappresentiamo molte filiere del riciclo mai il cambio di nome
Ha voluto indicare un nostro desiderio di cercare di rappresentare quello che a livello europeo è stato definito l'anello mancante
In un modello diverso virgola ora voi sapete che è stato pubblicato il parcheggio sull'economia secolare il quattro luglio e quindi mi pare difficile che al Paese come il nostro che normalmente è un po'in ritardo Nigrizia recepimento delle direttive ma che addirittura non solo abbia avessimo già recepito anche ma addirittura un modello economico italiano da lineare fosse già diventato circolare una cosa che francamente mi lascia perplesso però facciamo attenzione perché ormai diventato come dire di moda quindi tutti parlano come se fossimo e l'economia circolare siamo viene economia lineare
E il rapporto Ispra anche quest'anno fotografa un'economia lineare con la gestione dei rifiuti che è un servizio ausiliario della produzione e del consumo il modello di economia lineare ha chiari e scuri ha molto da fare se fossimo in un contesto dove vogliamo restare in un concerto di economia lineare ma noi vorremmo come Paesi europei andare verso un'economia circolare allora capiamoci
Non è solo cambiare nome e non è cambiato etichetta e diventiamo il modello di economico di lineare diventa circolare c'è un sacco di lavoro da fare a partire dal recepimento delle direttive ma cominciare dalla produzione dalla progettazione perché qui tutti gli incontri io sento solo parlare
Dei problemi del riciclo
L'economia di ideali comuni a circolare vuol dire che chi produce o il Ford dal dalla Cina dove esporta e poi meglio in Europa deve cambiare prodotti i prodotti devono essere ripararli riciclabili
Non è che tutto si scarica Sisini sull'ultimo anello io mi riporto la qualunque
Con dentro di tutto poi se in fondo dei rifiuti trovo del cloro son delinquente come legislatore ma qualcuno cloro la maison al prodotto originale
Allora non è possibile che in Europa entri di tutto con un'autocertificazione
Bisogna cominciare se si vuole fare sul serio l'economia circolare il produttore devono riorganizzare loro modello produttivo
E perché lo oggi la distribuzione si parla di logistica di ritorno si può anche lavorare per coinvolgere la distribuzione non solo in andata ma in certi casi anche il rito e poi anche i consumatori
E quando il posto un sul consumatore che devono ovviamente essere se capiscono che c'è un cambiamento di questo tipo devono essere stimolati a raccogliere nei quindi è chiaro che i prodotti affine Linda
Ordinario indica è chiaro che i prodotti a fine vita sei sono stati prodotti con una logica di economia circolare saranno più facilmente Rizzo ricusabile riciclato ma bisogna anche che il consumatore gestisca questo gesto del fine vita del suo prodotto in maniera consapevole
Perché si chiama rifiuto punto qualsiasi porcheria se faccio una raccolta e finalizzata al recluso non posso rovinare quello che dovrà essere preparato per il riuso portandoci dentro la forma poi c'è la re da organizzare irregolare tutto il concerto del riuso è chiaro che il produttore non è particolarmente interessato rinuncia preferisce il suo prodotto venga distrutto per prendere un altro
Però è un tema da porci perché nella gerarchia europea dei rifiuti il riuso e viene prima del riciclo
E non possiamo sentire parlare solo di riciclo affrontiamo credeva che riunisce poi c'era il ciclo e vengo a quello che le aziende che noi rappresentiamo segnalano come esigenza in questo periodo storico dove abbiamo bisogno di più impianti
Dieci
Quindi abbiamo bisogno di un di dell'aiuto da parte della politica far comprendere che l'impianto che fa riciclo l'impianto che si occupa di del costruire dei prodotti non è un impianto classico per smaltire i rifiuti entrano rifiuti ma devono uscire
O prodotti riparati o materie prime seconde quindi abbiamo bisogno di una maggiore sintonia con i territori per poter realizzare il mese i nostri impianti
Abbiamo bisogno di aiuto queste inutili e lo ripeto usciranno linee-guida benissimo
Siamo contenti se poi Fossanova volge neanche a livello europeo sarebbe ancora meglio perché non ha senso come non ha senso che una cosa sia un rifiuto in Piemonte non lo sia invertono neanche senso che sia utile netto e non lo sia
In Francia no quindi se riuscissimo a grano meglio ma nel frattempo vediamo di evitare di chiudere le aziende in questi anni hanno garantito di raggiungere gli straordinari risultati che ogni anno vantiamo di aver raggiunto in modo disomogeneo a livello nazionale
Sessantasei per cento di di raccolta differenziata hanno quarantadue su ma complessivamente non sono venuti da segnalò poi che nella direttiva europea non si parla più di raccolta differenziata ma si prepara si parla di preparazione
Al riuso e ha reagito e i dati percentuali caleranno perché sono diverso
E nel rapporto giustamente viene questo viene evidenziato poiché abbiamo bisogno di impianti per l'infanzia le frazioni negative in molti l'hanno detto noi che abbiamo un solo impianti di riciclo e non abbiamo né discariche ed inceneritori potete immaginare
Quando non ci piacerebbe riuscire a recuperare il cento per cento ma se non è recuperabile dove si sa fino a quando probabilmente mai perché e otto ma vedete che prima o poi arriverà il Varese l'un per cento chi è più contento determina le parole citato ma tutte le frazioni organiche che oggi sono ancora negative che oggi sono ancora alte
La politica ci deve dire dove smaltire analizzare non è che scegliamo le discariche e gli inceneritori certamente non piazzali delle nostre aziende
O le discariche poi Cenerentola non è una scelta nostra è una scelta della politica
E possibilmente con costi accettabili
E con la possibilità di smaltirli perché se io un costo alto della frazione negativa quel costo atto finisce il costo industriale della mia materia prima seconda e quindi la domanda fuori mercato
E io credo che sia doveroso per la politica a fare in modo che quando arrivano due camion fuori da una discarica o fuori da un termovalorizzatore e uno arriva da una raccolta indifferenziata
Di una zona che non si è assolutamente impegnata a fare la raccolta differenziata e politico e un altro arriva da una nostra azienda che è figlio di una la porzione di un di un impegno la parte delle comunità locali dei cittadini e di un investimento imprenditoriale la priorità del Paese del nostro cane così come quando si è indaga sulle energie rinnovabili si è detto che l'energia rinnovabile spiazza sul mercato quella fonte fossile io Borrani noi vorremmo che il rifiuto che effrazione negativa delle nostre lavorazioni scherza se il rifiuto indifferenziato perché non è giusto vorremmo anche nei posti che non mandano fuori mercato i nostri prodotti e finisco come il tema del mercato è ovvio che poiché abbiamo bisogno di e il mercato si confronta no non si risolve solo come i Green Public procurement con gli acquisti verdi si risolve con qualche meccanismo da stabilire tanta mettere appunto che ci consenta di confrontarci con le dinamiche dei prezzi delle materie prime a livello internazionale non possiamo governare nove ma abbiamo bisogno che le aziende che immettono sul mercato materie prime seconde
Quando c'è un periodo nel quale il loro prodotto non sta sul mercato vengono aiutate perché altrimenti chiudono e finisce il discorso dell'economia circolare e chiudo o un altro aspetto
La governance delle filiere
Se passiamo non economica ideale dopo la gestione del rifiuto è una responsabilità del produttore responsabilità estese il produttore passiamo un'economia circolare
Riflettiamo sul fatto che tutti gli anelli della catena debbano sedersi intorno al tavolo e compare il peso pari dignità
E in modo democratico decidano possibilmente con una supervisione terza né dalla parte politica per quelle da indirizzi
Come gestire i soldi dei cittadini perché Diego contributi non sono sette dei Riccardo de produttori sono soldi che escono dalle tasche dei cittadini che devono essere gestiti nell'interesse di tutte con l'obiettivo di raggiungere quello che la politica ci chiede di fare ovvero l'economia circolare
Il tema bene
Riuso ad esempio e ho finito il tema del riuso è un tema che puntute evidenza non può particolarmente citare i produttori ma che interessa la collettività
E allora se intorno a un tavolo ci siamo tutti abbiamo tutti Paolo pari peso ripartita possiamo insieme regolare le filiere per ottenere il massimo dei risultati
Se ci sono solo i produttori in modo assolutamente legittimo cercheranno di portare a casa di terzi dallo categorie ripeto in modo assolutamente
Grazie
Sacre per il resto trenta sia scusatemi perché vengono dopo aver rubato tempo lascia il posto alla collega Monica D'Ambrosio e ai legislatori che sono stati appunto si fa inciso da grazie a ricredersi
Scusate
No
Direi subito di incominciare perché siamo già leggermente in ritardo sono molto più severa la del collega Roberto nel darvi garantisce
Sì
Ricorrente
E sono Monica D'Ambrosio direttore del citato in cui sono dorata liberare questa tavola rotonda che avvierà questa giornata di lavori verso la verso la conclusione prendono spunto da quello che dalle conclusioni della della precedente tavola rotonda si vanta di economia circolare in un periodo in cui siamo oggettivamente ancora in una fase di Comuni allineare
Però è anche vero che questa ventesima edizione del Rapporto rifiuti urbani ed esentata nell'argomento la più importante e delicato forse per il Paese della transizione dall'economia lineare intruppati in economia
Circolare abbiamo fin qui ascoltato diciamo i dati numeri alto possiamo anche dire che siamo bravi
Siamo bravissimi a fare la raccolta differenziata siamo o molto grave anche dal punto di vista tecnologico se è vero come diceva anche il vicepresidente di utilitaria che non dobbiamo limitarci dobbiamo invece dire che comunque di conoscerci meglio che abbiamo però è anche vero che c'è qualche qualcosa che norma o e io questo qualcosa che non ma probabilmente può cambiare
Grazie anche all'intervento del legislatore quindi il rapporto di timpani è uno strumento a disposizione degli amministratori perché possano poi mediorientali le loro scelte le loro decisioni
Apportare dei correttivi a quelle che sono le politiche
In fatto dice appunto Green nei fondi quindi it legislatori in questa aggiornata sono qui a questa tavola istitutive vi presento subito abbiamo l'estimatore lunga Brita chiedi no non c'è quindi pampas direttamente alla senatrice Loredana De Petris che alla mia destra
E l'onorevole Paolo Russo forse dare alla mia sinistra sostituisce l'onorevole o Fontana invece il l'onorevole e Alberto Giorgetti e poi l'onorevole Chiara Braga
Già presidente della Commissione cinque reti nella passata legislatura ecco con voi che e io Borrelli allora affrontare un può la parte conclusiva di questa giornata di là fuori cercando di capire appunto lo quali sono secondo voi figlio
Comincerei proprio a questo punto dal dall'onorevole giovedì si guarda in suo onore di o le riflessioni che meglio si sente così a caldo io a voler fare alla luce dei dati che emergono da questo rapporto tempo pochissimo sei sette minuti
E quindi sinteticamente insomma quanto quello che appunto l'idea che si è fatto in che direzione sta mandando e come possiamo migliorare la nostra il nostro percorso verso in un momento così delicato per il Paese
Grazie ringrazio per l'invito ringrazio visto nessuno direttore generale nessuno presidente praticato anche quest'anno ha svolto un ottimo lavoro che ci si fotografa in maniera
Decisamente puntuale della situazione ed è questo da cui bisogna partire anche quest'anno il rapporto fa riferimento
Ha una difficoltà di raccolta dati abitudini che sono lievemente cambiati
E sicuramente avere con precisione dati chiari su quanti rifiuti sono prodotte neanche mi pare inconsueta recettore del primo punto per programmare
La gestione e anche legiferare per capire quello che manca sicuramente qualche passo avanti è stato fatto ma non siamo ancora a ad avere contezza piena di quanti rifiuti
Vengono prodotti per il questo vale per i rifiuti urbani e poi da ancora peggio per i rifiuti speciali adesso speriamo dal presto un un metodo di tracciatura affidabile che sostituirà verosimilmente si intitola rifiuti vanno tracciati anche il consigliere speciale perché soffre davvero tutto Camusso
Detto questo quello che si vede che la produzione dei rifiuti in Italia comunque il metodo monumento costa calando questo dato importante perché vuol dire che si sta cercando di produrre producendo però produrre batterie dicendo meno rifiuti questo
è fondamentale la prevenzione dei rifiuti deve primo punto della gerarchia europea però è quello che va assolutamente stimolato prevenzione per esempio
Prevede il compostaggio dell'organico non abbiamo grosse carenze impiantistiche neppure al centrosud subì questo sicuramente non bisogna spaventarsi degli impianti di compostaggio
Tutti questi dati portano dato dell'accettabilità sociale se un territorio produce un cerchio rifiuto deve anche accollarsi la la necessità di gestire questo rifiuto
Con l'organico gestito con composta scopro che la materia non suoni desertificata nelle falde acquifere che ci proveranno
In infrazione dal due mila diciannove pagando miliardi all'Europa perché l'infrazione non sono quelle si riscalda le manovre sono invece dovranno entrare in sono ancora troppe per cui i metodi di gestione che ci allontanano dall'estrazione del propulsore vuol mettere proposta organico sono importantissimi
Bisogna però per spingere in questa direzione tarare quelli che sono i fondi di Stato è un ragionamento semplice non ci stiamo provando incentivare il trasporto di rifiuti da una parte all'altra Italia
è una cosa inaccettabile stiamo provando in maniera importante ad evitare tutto questo incentivare l'organico che dal Sud al Nord anche se poi produce eventualmente mio Mentana cose che non ha alcun senso dell'indice
Direttore invece etica negativa sia la sua incolumità assolutamente negativo Brindisi stanchi ed economicamente per un incentivo lo Stato deve tener conto di quelle che sono socio bene anche il fatto che l'inceneritore stanno stanno diminuendo
L'acqua naturalista ci dice che sono state trentanove bis trascurato l'apporto quello sull'inquinamento e sui suoi considera che segnala presenta saggio da parte di farlo mettere in Italia Treviso sono io dovesse scaricare sull'inglese
E quindi segnala questa difformità questo rapporto emissioni ci dice che il benzene in Italia bensì sessantadue per cento
Emesse dagli inceneritori di tutto il benzene benissimo consigliere militare al nove per cento deriva proprio dai genitori
Sommando sul rapporto dei trasporti rifiuti grossolana saliva tempi penso e per il cinque per cento emessa dall'inceneritore
Visto che parliamo di ottantaquattro mila decessi da particolarmente devo dire che anche la gestione rifiuti non è certo Roberto per cui bisogna ulteriormente ridurre per farlo bisogna appunto moderata gestioni lo devo a Treviso il tanto citato viene esercitato in Montenegro di raccolta porta a porta spinta di gestione in quel caso per essere ci si può discutere troppo girati regole alla gestione dunque
Pubblica
E quei tutti questi la ricerca poi sul ulteriori prevenzione dei rifiuti pannolini la gestendo le grandi fortune quella che può portare fumosi dieci chili per abitante che se qualcuno piace ricevere tredici chili per abitante pubbliche in Italia da trentanove né basterebbe uno e mi taccio perché ho già parlato abbastanza e vi ringrazio ancora
Grazie grazie a lei onorevole pezzi effettivamente sono delle stime punto incoraggianti però francamente da osservatrice di di questo settore di questi argomenti
Riusciti ad arrivare a questo obiettivo la vedo ancora tortuosa la strada insomma abbastanza irta Joestar continui dispetti la senatrice poi Loredana De Petris o vorrei chiedere uno dei motivi per i quali si fa fatica passare appunto da questa economia famosa lineare forme circolare proprio lo diceva anche una presidente turchi
La mancanza di un mercato insomma che imposta poi rispondere o alla capacità del Paese di di di di raccogliere differenziare quindi buoni
Riciclare recuperare come si fa a creare questo mercato che cosa fine legislatura in tal senso
Intanto lasciato in vita ancora una volta diciamo esprime apprezzamento per il rapporto Lisistrata dopo
Puntualmente ogni anno ci dà informazioni che ci servono per poi diciamo conoscere poi deliberare
E ovviamente versamenti danno alla dottoressa Rosanna canaglia che appunto puntualmente fa dicendo è stato benissimo anche i dati più significativi
Importante dei dati perché altrimenti il dibattito sulla questione rifiuti e sette fuorviato
Da uscita del feto ne abbiamo avute anche diciamo recentemente oppure solo e unicamente concentrate sempre sulla stessa polemica diciamo che va avanti mai
Ventitré sanzionata quando forse pronti a far tutto sul primo
Decreto Ronchi e invece i dati ci dicono che la che che le questioni sono molto più complesse e e un le legislature deve diciamo saperli leggere questi dati intanto il divario tra le varie parti diciamo del dell'Italia e quindi su questo anche forse bisognerà intervenire divario riguarda certamente molto l'impiantistica sono di Roma noto penso che nel Lazio forse rimpianto di compostaggio quello quando ancora il libro assessore quindi credo forse uno ecco il nuovo perso il conto quanto quello di Maccarese quindi che cosa dobbiamo parlare solo parte ho lasciato diciamo un assessorato nel gennaio del due mila e uno quindi capite bene sono passati diciassette anni ora pensate che il la discussione per noi cento una discussione per noi e che tipo di impianti esempio di compostaggio si fanno perché molta dell'esportazione in poi
Il campo il delle dei rifiuti del Lazio riguarda per esempio la la carenza di questo proprio di in questi di e quindi spingere e uno spinge anche oggi questo anche dovremmo vedere bene anche alcuni dati ma certamente la questione dell'impiantistica
Non deve esservi esser fatta per quello che per necessità regione per regione e lunga invece come sempre grigliata sempre solo sullo stesso sullo stesso argomento anche perché appunto aveva quarantuno indagini ci dicono quarantuno
Inceneritori
Sono trentanove trentotto quindi con il sistema di impianti sempre generalizzata sede dell'ordine ancor prima più che sufficienti l'altra questione ventidue quella del mercato il non c'è soltanto una questione degli acquisti verdi su cui risulti sogna diciamo a formare anche tutte quante le stazioni appaltanti perché sono anni che ne parliamo ma che evidentemente ancora su questo bisogna farle
L'altro elemento per qualsiasi passaggio di transizione da un'economia all'altra ma anche molto meno perché in qualsiasi operazione che tu puoi fare in campo ambientale la leva fiscale fondamentale
E quindi bisogna sapere utilizzare bene anche per il appunto per per sostenere incaricato diciamo nelle materie in seconde delle del riciclo sapere usare benissimo il sistema degli incentivi e della leva fiscale dell'Iva
Che invece viene è sembra una cosa neutra lei veniva ad esempio può essere utilizzata l'Europa ce lo permette tranquillamente
E utilizzata benissimo per disincentivare il l'acquisto di alcuni prodotti e incentivarne incentivarne altri
Ed è importante sostenere tutto il sistema del riciclo del riciclo e mercato perché quello che il far sì che i cittadini capiclan limitano l'utilità in quello che fa o altrimenti è complicato perché siccome noi dovremo spingere ancora di più sulla raccolta differenziata per arrivare poi al pacchetto al nuovo pacchetto gli obiettivi che ci ha dato l'Unione europea illegale deve essere sempre più forte tra quello che cittadino fa perché Preacher molto anche del di quello che che fa il singolo cittadino non è solo il sistema e e le sento che produce perché leggende metropolitane il mal in alcune parti del nostro Paese dicono ancora che tanto è inutile sforzarsi perché poi tanto tutto quanto viene invece bisogna diciamo dare la competenza immediata
E quello di vedere
E di sostenere libertate quindi di vedere anche tutto difetti anche nell'emiciclo sono una cosa fondamentale che deve essere strettamente collegata diciamo al alla raccolta differenziata quindi spingere continuare a spingere ma bisogna spingere con forza sulla questione sul sostegno al mercato altra questione fondamentale è quella della responsabilità dei produttori una parte prevenzione chiudo davvero
E se noi pensiamo che ancora siamo molto indietro perché non siamo ancora pienamente nella nell'economia lineare con qualche piccolo passetto verso diciamo l'economia circolare ma pensate a tutto il tema per esempio deduzione scienza programmata che ha questioni per esempio che da a dal punto di vista legislativo per esempio sarebbe assolutamente necessario alcuni Paesi anche in euro in Europa stanno cominciando a farlo allineandosi ma questo per esempio è uno delle questioni fondamentali
Certo sita contro alcuni interessi a privati nel senso che system siamo sempre spinti a consumare consumare consumare cominciare a lavorare questo fa parte anche e del non solo i conti della politica quindi una anche taglia politica e il culturale per riusare
Per spingere anche sulle sull'ICI così credo che sia ammissioni diciamo fondamentale gli atti su cui dovremo in qualche modo muoverci e e quindi torno a ripetere
E compito del legislatore è quello anche di vedere per i dati e in questo il rapporto oscenità
E sapere come intervenire non sulla discussione intorno a ripetere ancora una volta quanti quanti inceneritori ce l'abbiamo ma presepio regione per regione come intervenire per aiutare e sostenere spingere per costruire diciamo tutto il sistema impiantistica di cui noi abbiamo bisogno quella molto di più che discussioni diciamo
Che sono le solite in questo Paese perché ogni tre quattro anni sono sempre le stesse grazie grazie
Ma intanto è arrivato il senatore Luca Bizzarri e per iniziare invito inviterei a raggiungerci purtroppo non abbiamo la possibilità di aggiungere un'altra sedia però abbiamo Coppi conoscono quindi il
Seguono
Otto grazie
Grazie alla senatrice deve sia per il suo intervento sia per questo oggetto di intervento
Buon pomeriggio allora io immagino che essendo appena arrivato ha avuto modo di seguire la discussione fin qui però va bene anzi del rapporto sicuramente avrà avuto modo di riguardanti e la domanda anche fare più o meno quella che farà i gli illustri ospiti di questo tavolo insomma quand'era alla luce della di questi dati la prima riflessione accadere che nella fare pubblicità sulle piste trovandomi lentamente ad Harare fare scelte appunto politiche per il passaggio del Paese armonia circolare deputato si parla passando tra l'altro già normato dall'Europa se vogliamo però comunque sembra abbastanza complicato evitare accessi una carenza impiantistica che dato emerso prepotentemente da questa giornata di lavori marce probabilmente anche la necessità di semplificare un po'dal punto di vista burocratico e normativo questo percorso
Salto da parte dei ringraziamenti del presidente ovviamente non ha cinque rimane vado per flash no non ho fatto in tempo a ricercare la citazione ma qualcuno ha detto che torturando lì a sufficienza allegati si può far dire qualsiasi cosa quindi meritorio il lavoro distrarmi la raccolta dati puntuale e precisa come sempre però c'è un però parlo terrestri potrei fare di più ad essi la riduzione di uno virgola sette per cento della produzione complessiva dei rifiuti al momento del cambio del delle dei la modalità di calcolo introdotto nel due mila quindici due mila sedici
Chiaro è che un calo dell'uno virgola sette per cento della produzione complessiva più che leggerlo come la maturità del deludente magari è legato alla crisi economica quindi ripeto è un dato importante valutiamolo però un calo dell'uno virgola sette per cento non è un un calo e la produzione complessiva così forte
Per quello ad esempio ringraziandola non solo per per il posto che mai ceduto ma anche per la citazione che ha fatto molto di più potrebbe pesare l'aspetto del superamento di lusso licenza programmata che citava la collega De Petris o comunque il recepimento
Del da parte di di di pacchetto l'economia circolare relativa allora la responsabilità del produttore allo stesso modo preso atto di l'aumento credo di due tre punti complessivi della raccolta differenziata su scala nazionale anche grazie all'apporto di di regioni che erano rimasti indietro e quindi questo è assolutamente positivo perché a livello nazionale che il problema va aggiunto chiaro è che si può e non abbiamo una qualità della raccolta differenziata
Il lo sforzo del cittadino è vanificato parlo della mia regione
Ad esempio in Umbria affrontino sbandierato sessantatré per cento di raccolta differenziata ricordo che in Umbria era stato fissato l'obiettivo del settantadue virgola tre per cento per il due mila diciotto mi son quasi dieci punti
Al di sotto di quel dato ma la stessa Regione un atto mille duecentosettantatré ha riconosciuto che a prescindere da come verranno raccolti rifiuti il cinquantasei per cento
Della produzione di rifiuti complessiva agraria di un comunque finisce in discarica
Va bene io un sessantatré per cento dichiarato di raccolta differenziata voi però in realtà innescato il processo perché gli impianti non sono in grado di lavorare in una certa maniera in realtà le discariche le riempio con il cinquantasei per cento
Di rifiuti raccolti con il paradosso del cittadino
Contribuisce fattivamente economicamente marcia comunque un dato relativo ad esempio i volumi disponibili in discarica che vengono colmati molto più rapidamente perché sulla carta torna perché magari rifiuto l'ho fatto tirare dentro l'impianto ma lo scarto processa tale per cui a quel punto finisce in discarica legittimamente a differenza di quanto fa farebbe se non tirasse non potrebbe fare se non dirà se nell'impianto però il problema ce lo lo stesso in termini di volumi e in quest'ottica che va affrontata la diatriba che non può essere ideologica sul come risolvere quello che rimane rispetto allo zero
Tutti tendiamo a rifiuti zero
Però posso incidere solo su una cosa la riduzione complessiva della produzione il trattamento per ottenere la materia prima secondaria che non si può fare con la bacchetta magica necessariamente devo fare impianti a quel punto dire si sia meno dannoso per per l'ambiente aumentarne la discarica ora imporre la termovalorizzazione non ho bisogno di risolverlo il problema perché l'ho superato ladro superato noi puntiamo attraverso una riduzione della produzione e un trattamento che la materia superare lo scontro
Ovviamente nessuno di noi guarda come soluzioni primaria a discarica piuttosto dal termovalorizzatore cerco di ridurre ma faccio un passaggio nel recepire la bontà del ricorso contro l'articolo otto del decreto attuativo dell'articolo trentacinque
Comma uno dopo Italia so che pare una platea informata relativo ai termovalorizzatori quello che ha ritenuto giusto il Tardelli il governo Nancy ha utilizzato pure il termovalorizzatore non all'interno di una gerarchia e il rifiuto a livello vengono residuale intanto in quanto non sia arrivata rifiuti zero ma ha usato oggi invece che mettere in discarica di Brusca
E questo è inaccettabile diverso il ragionamento di dire a raffica in un processo virtuoso e abbiamo pro Nottola ridotto la produzione complessiva di rifiuto massimizzando il riuso e il riciclo a quel punto quello che rimane in una qualche maniera lo tratto al meglio anche per l'ambiente ovviamente in un'ottica di territorialità ma anche di sostenibilità perché per esempio tornando alle Regioni scendendo sotto i centotrenta mila
Tonnellate di residuo secco residuo medesimo non sarebbe necessario fare il termovalorizzatore perché sarebbe antieconomico diverso nella campagna che ancora sta uno virgola tre milioni malgrado il bisogno dicendo giustissimo
Assolutamente non so il tema del compostaggio domestico ogni comunità piante valore e una valenza ideale valoriale Cittadinanzattiva Marcolin sessanta per cento colazione
Che sta nelle città non è sicuramente il compostaggio domestico e compostaggio di comunità che può risolvere il problema ma può farlo compostaggio
Su scala industriale
Allo stesso modo benissimo il centro per il riuso che possiamo far visitare magari bambini delle classi e ma io credo che meglio sarebbe superare non solo senza tecnologica piuttosto che immaginare che tutti i frullatori televisori frigoriferi qualcuno li pari edilizi meglio sarebbe verificare è una delle richieste abbiamo fatto ad esempio come commissione bicamerale d'inchiesta li ha pagati come gruppo reali che avviare una seria indagine
Su o tutti i flussi rivoli all'interno dei quali RAI si disperdono perché purtroppo ce n'è una gran parte che va fuori dal tracciato allora l'ambiente faremmo sicuramente un servizio migliore
Se garantirsi voti cui oggetti che contengono tutta una serie di materia tornassero nei canali principali piuttosto che finissero chissà dove a un costo inferiore tornassero indietro con un danno ambientale in andata economico concorrenziale il ritorno
Grazie grazie
Efficace mi pare di capire insomma poter sintetizzare dà ulteriormente lo suo intervento che è necessario presto il bene tre scrive sai fare degli impianti quelli di Bologna e Reggina bisogna quindi tener conto anche dell'eterogeneità alternativa del del paese quindi procedere all'assunzione di impianti anche lontano l'obiettivo di ridurre al minimo cinesi diritto insomma quindi
Silente è difficile insomma si spera nel meglio mi preparo il peggio qui mai fintanto che non ci arriveremo dovremmo comunque essere in grado di gestire no perché quindi comunque c'è una linea di pensiero pensiero chiara
Che difficile da conciliare quella di insieme alle analitica ci governa che comunque tende a dire sostenere che residenziale la prima il primo passo verso la soluzione di tutti i problemi ma nel frattempo nel frattempo che facciamo
Ciò che cosa facciamo veglia insomma
Si occupa di queste queste tematiche da diverse legislature
Da tanto tempo probabilmente
Senta ma devono invece circolare col cambiare dalla prima anche questa legislatura acqua causato presenta in Parlamento abbiate un po'di cose a cominciare dal cambiare la suggestione degli rifiuti zero
Vi faccio il medico e auspico che non ci siano ospedale
Perché questo dimostrerebbe che non ci sono più i malati
Ma intanto qualche malattia cioè curva curata o in alcuni casi a casa
In altri ondulatorio in alto in ospedale non sempre tutti gli ospedali sono attrezzati occorrono anche gli ospedali ad alta specializzazione la stesso lo stesso approccio credo vada misurato Consul moderno o di o gestione dei rifiuti
Ne parlo subito
Mi ero riservato di fare combattuta fino all'embargo subito ogni tanto da un da qualche giorno a questa parte c'è qualcuno che chiede ma tu sei favorevole o contrario
A vincente io rispondo sempre tu sei favorevole o contrario ai treni
Esattamente la stessa cosa
Per andare da Napoli a Roma prendo il treno Mirko
O per andare da Napoli dinanzi insomma proprio c'è la convenzione con l'arrivo per andare dalla provincia di Napoli o a Napoli Suma Benito e il Governo
Un approccio che deve essere pragmatico devo dire ho apprezzato molto l'espressione guardo al meglio ma nel verbale d'alpeggio una Pontormo un approccio molto pragmatico che deve consentire di utilizzare intervenuta azioni partendo da Cuccia e qui non vorrei essere provocatorio
Io non so se l'economia su cui intendiamo sarà l'economia circolare
O in realtà auspichiamo o e peraltro nella circolare nemmeno proprio circolare circolare
Giudice circolare così queste un po'meno circolare l'economia verso un lui aspiriamo se pensate a qualunque prodotto di degradazione integrazione
Poi rimane comunque un residuo quindi eh diciamo noi tendiamo verso un'economia stirare più che circolano ora l'obiettivo deve essere rendere questa spirale quanto più circolare possibile quanto più ucciderci se possibile questo è l'obiettivo verso cui tendere ed è un obiettivo ragionevole e compatibile
Anche con i nostri sistemi industriali pensate mi sto occupando da un po'di anni cantando ai rifiuti anche gli agricoltura pensate alle casette per gli ostaggi
Certo vengono liberati sigla utilizzato sigla ma poi in una vigna
Non avvinta
E e e non è possibile utilizzarle abita evidente che c'è sempre un residuo che in qualche modo una corda che in qualche modo va trattata
E allora ragioniamo in questa logica con una logica di economia a spirale che noi dobbiamo spingere quanto più e possibile proprio dobbiamo però evitare un approccio ideologico da una parte che il indichi come dire ciò che ci piace sul piano etico come elemento base sul piano tecnico e politico
Piano e dico una cosa sul piano tecnico politico il pianale completamente diverse bisogna misurarsi contro evidenze scientifiche e con ciò che è possibile fare o ora
Che cosa possiamo fare
Le istituzioni che cosa possono fare sul piano legislativo sul piano gestionale provare a moltiplicare i vigili quella spirale
Provare
A distinguere i prodotti in quegli irrecuperabili e quelli non recuperabili
Forse è questa ora diventa la vera sfida che è una sfida di modello industriale prima che una sfida di di gestione dei rifiuti
Ovviamente questa sfida presuppone un una bandiera impiantistica riguarda senza esclusioni sono necessarie discariche
Forse è meglio sono necessari i giacimenti di produttori giacimenti di prodotto che oggi non sappiamo come utilizzare e può darsi che la tecnologia
L'ascesa l'approfondimento potrà consentire tra qualche anno di utilizzare quei giacimenti informa egli in in modi diversi ma sono utilizzabili sono indispensabili gli impianti di trattamento Inter meglio i gestori anaerobici sento questa polemica continua digestori compostaggio
Serve tutto ovviamente servono anche interno distruttori non servono in Lombardia
Non servono in Emilia
Forse servono in Campania ma bisogna bisogna ragionare io non sono tra quelli che ritiene che è un modo quello il termodistruttore
Ma
Non sono nemmeno tra quelli che ritiene utile investire quattrocentocinquanta milioni di euro in un comportamento ambientalmente come vogliamo dire discutibile per ritrattare i sei milioni di tonnellate di ecoballe
Cioè trattarli
Mentre gli studi dei camion
Non mi ricordo chi ha fatto anche un calcolo credo che sono trecento mila i mezzi meccanici necessari per portare chissà dove trecento mila quante insieme quattrocentosettantacinque milioni di chilometri di percorrenza
Per un consumo di centoquaranta milioni dirigere gli attori
Ora bisogna sempre con prudenza alcuni inquilini con ragionevolezza con un un atteggiamento pragmatico provare a vedere qual è la soluzione
Insomma credo che l'approccio non debba essere ideologico ma debba essere nell'affrontare il problema che c'è non quello che speriamo non ci sia più domande perché quello che non c'è non è un problema da affrontare il problema da affrontare e quello di oggi
E soprattutto
Io non sono tra quelli che volentieri prendere la raccolta differenziata per aiutare il collega Ronchi
In questa sollecitazione va fatta la raccolta differenziata come no ma evidente raccolta differenziata però la parametrata
Varata tra parametrata aveva chiuso altrimenti a furia di aumentare la forbice alimentare questo differenziale tra ciò che viene USA penso che abbia raccolto in modo indifferente molto differenziato a parte le vicende a cui abbiamo assistito mi centinaia e centinaia di i rookies ma a parte questo evidente che si ha la consapevolezza o se voi la si ha la percezione di una sorta di inutilità del cittadino virtuoso
Invece provando a stringere questa forbice significa stringere anche alimentare la raccolta differenziata
Misurando la però su alcuni parametri
Scusate quanta energia si consuma per raccogliere in modo differenziato e quante energie affinché vera
Da qui il prodotto che si debba si si differenzia vogliamo provare a visionare anche in chiave di consumo di energia e vogliamo provare a misurare ancheggiare di consumo nemici ovunque
E vogliamo provare a misurare questa raccolta differenziata anche in chiave di costo per evitare che questa pratica divelti radical chic
è evidente che tutti questi parametri vanno misurati
Alimentare io rinuncio per alimentare il recupero per ambientare
O questa prospettiva che spinge ovviamente naturalmente anche la raccolta differenziata che deve essere migliorata nella qualità per essere misurata sui mercati migliorarne la qualità misurata sul mercato
E concludo
Più mercato
Più controlli a monte ed a Balotelli una filiera che sia accanto a quella spirale
Di economia anche una filiera che sia più a spirale che sia insomma più concentrata che dialoghi molto di più che faccia sistema da questo punto di vista a cominciare dalla parte industriale il richiamo alla al sistema industriale per l'obsolescenza per la progettazione e mi pare pubblichiamo necessaria forse anche dal punto di vista normativo qualcosa si può fare l'utilizzo di bioplastiche investimento
In ricerca e sviluppo e lavorare su questo fronte sapendo che dove servono
Gli impianti vanno realizzati anche presto
Dove non sarebbe non sarebbe uno spreco dal punto di vista gestionale industriale dal punto di vista economico in questo senso mi pare che non serva un impianto in ogni provincia ma in molte risorse
Grazie grazie onorevole Paolo serrato interessante anche se
Carta o impopolari questo periodo storico dunque io passerei all'ultimo intervento
E toccato un argomento secondo me che viene secondi abbastanza trascurato quello dei l'ampia del fatto che più aumenta la raccolta differenziata meno marcato accento ingorghi uso del minore riconoscente
E più si crea un rischio che può essere o una minaccia per l'ambiente chiara presa da presidente della passata anche lei è stato presidente della commissione d'inchiesta sulle omaggio ultima nella passata legislatura è stata restituita questa funzione l'onorevole Chiara Braga
Lo sottolineo perché da presidente hanno presentato una relazione su cui incendi agli attimi vanno numerosi purtroppo avvengono ancora numerosi
Armendáriz María impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti della del Paese
E così volevo chiederle se secondo lei c'è una correlazione secondo quanto emerso da quella relazione altra l'aumento della raccolta differenziata e o amico aumento anche degli incendi all'interno di questi impianti
Grazie buonasera a tutti prima di rispondere alla nostra domanda faccio anch'io
Diciamo esprimere apprezzamento per il lavoro presentato oggi da presta ma nazionale protezione dell'ambiente sulla rapporto rifiuti urbani fare ringraziamento non formare alla dottoressa Laraia non solo per il lavoro svolto
Diciamo dentro tra nel suo ruolo di direttore del Centro nazionale rifiuti ma mi consentirà a dirlo anche nome credo di altri colleghi che sono andati a Bianchi per la sua collaborazione con istituzionale c'è stata in questi anni
Sul tema dei rifiuti ed è stato un apporto prezioso che sono fiduciosa non mancherà diciamo anche anche il futuro
Qualche brevissima considerazione vista muore tra le tante osservazioni sottolineature che sono state fatte sul rapporto semplicemente per evidenziare due aspetti dei dati che sono state ampiamente appunto commentati discussi credo che questo alcuni elementi sui quali dedicare un'attenzione nostra anche dal rispetto diciamo al legislatore che ha davanti una sfida straordinaria che quella di recepire nel nostro ordinamento le direttive sul pacchetto dall'economia circolare e quindi di come dire mettere mano in maniera significativa alla normativa in materia di gestione dei rifiuti tra i dati che sono diciamo emersi dai da questo rapporto credo che merita una certa attenzione un elemento che già è stato citato e commentato prima cioè l'incremento per la produzione di rifiuti da imballaggio questo aspetto che come dire credo debba essere tenuto bene in considerazione perché in qualche modo fa vedere come non ci sia un sacco
Il disaccoppiamento tra l'avvento e della produzione picche avvenimento appunto che misura no la crescita economica e i consumi
E la riduzione auspicata dei rifiuti di imballaggio lo dico perché se è vero che ci sono percentuali assolutamente positiva in termini di riciclo recupero della materia
Non dobbiamo mai dimenticare che la prima mi diede il primo obiettivo della gerarchia del trattamento dei rifiuti alla riduzione quindi questo tema
Che come dire coinvolti in maniera indiretta del settore produttivo e industriale il modo in cui si progetta vedi che vengono immesse al consumo è uno degli aspetti come dire che credo debba essere tenuto in considerazione sapendo anche che il recepimento delle direttive comunitarie impongono anche discutere appunto di in questi ambiti di questi temi scusate
L'altra questione cui forse non ci si è discusso troppo ma che per me anche per una parte di inchiesta di indagine che abbiamo svolto sempre nella scorsa legislatura con la Commissione
Parlamentari
Il ciclo illecito di rifiuti l'ultima parte del rapporto cioè quella relativa al monitoraggio l'analisi delle valutazioni economiche del sistema tariffario emersa una differenza significativa tra i vari territori condivido anche osservazioni traccia fino al dottor Giorgio ma anche sulla necessità di acconto diciamo nel parata paragonare mettere a raffronto i dati della diversità dei contesti territoriali ma credo che questo elemento che in parte la commissione d'inchiesta realizzato con una relazione imparziale ma effettuata sull'applicazione la riscossione della tassa rifiuti che abbiamo fatto proprio sul finire la legislatura
E dedicata solo ai comuni capoluogo di provincia su due annualità quattordici quindici per una ragione anche di economia dei tempi
Del nostro lavoro già evidenziato alcuni elementi degni di attenzione
E io credo soprattutto in ragione del fatto che c'abbiamo periodo molto stimolante credo anche positivo che deriva proprio dall'attribuzione all'autorità di regolazione andare era carica compito di regolazione
E il controllo del ciclo dei rifiuti anche Urbani siccome sappiamo che questo tema
Sarà l'oggetto è già oggetto di un lavoro che l'Autorità sta svolgendo che porterà alla predisposizione di un sistema tariffario per la determinazione
Nel corrispettivo dei rifiuti nei singoli servizi ma anche per la fissazione del vigile criteri per la definizione delle tariffe d'accesso agli impianti di trattamento sarà un argomento che succede sconti come dire se in compagnia del prossimo rapporto
Dei rifiuti e di diciamo così scandagliare accompagnare credo che dovrebbe essere un compito anche della Commissione in questa legislatura del Parlamento perché
Questo elemento incide molto anche su quello che è dal mio punto di vista il vero messaggio che emerge da questo rapporto ancora una volta in maniera forse abbastanza scontata ma visto che emerge ripetutamente ci dice che è un'urgenza non è catalogabile come un'urgenza ma con un dato strutturale occuparsi e cioè l'importanza di affrontare il tema della dotazione impiantistica nel nostro Paese
A per quanto riguarda più utili Urbani ma sappiamo che non è il tema solo che riguarda la gestione dei rifiuti urbani io su questo punto per trovare rispondere molto brevemente anche alla alla domanda che mi è stata rivolta credo che
Una seria politica postindustriale programmazione nazionale della gestione dei rifiuti nel nostro Paese sia indispensabile mi veniva da sorridere non voglio aprire una diciamo una dialettica una discussione con il collega
Della lega che rievocava i contenuti dell'articolo trentacinque dello slow che tali perché ahimè conosco bene del bene e del male c'era un'arte in coma una c'era anche un comma due
Quando bisognerebbe ragionare che riguarda la dotazione di impianti di compostaggio e che aveva centrato esattamente un punto di debolezza sistema come dimostrano anche i dati del rapporto di oggi
Mi viene da dire che certo il Governo Renzi aveva fatto avanzato per la proposta il Governo Santini ha proposto un inceneritore per provincia quindi diciamo rispetto al modo di affrontare il tema della gestione dei rifiuti e della chiusura corretta del ciclo dei rifiuti
Credo che serva un conto più equilibrio basandosi in maniera molto fino sulla conoscenza dei dati e sulla capacità anche di costruire delle soluzioni che siano sostenibili attuabili detto questo certamente quello che si diceva prima il fenomeno degli incendi che chiesta diciamo che è iniziata e che abbiamo concluso nella scorsa legislatura che merita dal punto di vista un approfondimento perché nell'arco temporale successivo e anche per una certa evoluzione del fenomeno
C'è bisogno di aggiornare in qualche modo il lavoro fatto dalla condizione comasco nella scorsa legislatura c'è un legame sicuramente tra le dinamiche di raccolta differenziata diciamo gestione del ciclo dei rifiuti e questo fenomeno i di illecito
Che credo però non debba essere abilitato all'incremento della raccolta differenziata crociati stare molto attenta a non dare questo messaggio perché gli obiettivi di raccolta differenziata sono obiettivi virtuosi a ospitarli
Quello che manca passaggio immediata fino al centesimo nome c'era già nel senso che quello che quel rapporto ha messo in evidenza una delle cose che ha messo in evidenza e che oggi s'è completamente invertito il flusso dei rifiuti
Che da un passato che era soprattutto sembra aver speciali diciamo viaggiavano da nord a sud del paese oggi
Questo flusso è al Sud a nord anche per effetto dell'incremento della per le frazioni raccolte differenziate
In alcune aree del Paese i dati lo dimostrano dove però mancano a livello locale territoriali impianti adeguati per gestire questi flussi queste quantità di materia tanto da determinare una prestazione ad uno stress su quegli impianti maggiormente concentrati nelle regioni a nord del Paese per una serie di concause ovviamente sono interessati sempre più frequentemente da episodi di questo tipo d'incendio di Rodi
Dicevo che in termini generali credo che dal rapporto oggi anche dalla discussione interessante a cui abbiamo assistito e emerge come questo nodo quello della dotazione impiantistica sia fondamentale così come per un pieno sviluppo ancora lontano da essere completamente realizzato delle forme circolare
C'è necessità di alcune diciamo misura abitanti di un sistema in evoluzione
Di carattere legislativo incerto gesto seguito la fase della tavola rotonda precedente che ha discusso
Come affrontare il problema che la sentenza del Consiglio di Stato condotto sulle dopo l'estate
Lancio diciamo una suggerimento a alcuni dei che la maggioranza se il decreto semplificazioni ritarda c'è sempre la possibilità di trovare con la creatività caratterizza soprattutto l'esame degli emendamenti al Senato la possibilità di attaccarlo alla discussione della legge di bilancio trattandosi appunto non non aveva non avevo dubbi
Avreste pensato sa siccome sarà oggetto di modifica credo che questo nelle modalità più immediatamente operative possibili che venivano ricordate possa essere una risposta ad un'emergenza vera molto più che in queste che abbiamo in qualche modo avvocato prima l'ultima cosa che volevo dire chiusura è che io apprezza sempre la creatività del collega russo che come sempre
Ci si amplia si apre anche anche il diritto di difesa però così come i numeri sono importanti io credo che anche le parole sia più importante se non parliamo di economia circolare
Diciamo non è perché ci piace chiamarla così
C'è dietro un ragionamento come dire di un certo tipo completo Complesso sicuramente Complesso
Credo però che anche utilizzare espressioni come dire così evocative come l'economia spirale rischiano trasmettere al nostro Paese l'idea che si possa fare un'economia circolare all'italiana
Che ebbe da un certo punto di vista nel senso che bisogna fare in modo che l'economia circolarità mi viene costruita insieme a sistema produttivo economico italiano quindi coordinandosi con le dinamiche questo lo diciamo in tutte le occasioni non si può fare economia circolare se c'è una piena assunzione di responsabilità se vogliamo chi li guida del sistema produttivo delle imprese che già sono molto più avanti mi viene da dire
Delle istituzioni in alcuni casi anche dalla legislazione ma dire che dobbiamo fare un'economia circolare aperta rischia di essere Ciampi il modo sbagliato per intraprendere questo percorso
Grazie grazie nella vertebra
Grida questa tavola rotonda se l'onorevole Russo non ha necessità di di replicare allora io avvisi
No per carità
Poi magari in consiglio un'altra sede troverebbe lasciare dal posto al direttore generale in ministra per per per le conclusioni di questa importante giornata di lavoratori
Mi agli elementi no no no all'estate perché novantanove talora vista l'ora buonasera volete rimanere perché farò veramente molto presto intanto volevo prima di tutto ringraziare tutti gli ospiti sia
I rappresentanti del degli stakeholder Pro tutte diciamo del mondo produttivo che hanno dato secondo me un contributo molto interessante sia ovviamente
Ai legislatori perché come nostra abitudine da un po'di tempo a questa parte un cerchiamo di utilizzare anche i luoghi fisici come in questo caso un luogo parlamentare per poter cercare di offrire posso dire un quadro conoscitivo il più completo possibile per poter poi consentire al legislatore e al governo di prendere quelle decisioni
Più confacenti alla necessità di cui il Paese ha bisogno quindi questo è il nostro un po'scopo e ultimamente Ganz cercato anche proprio fisicamente di chiedere di essere presente in questi luoghi perché chi crediamo che in questi ruoli debbano essere prese le decisioni perché così è così è giusto che siano la democrazia evoluta e e crediamo anche che fornire alla decisore politico
I dati più precisi possibili sia un servizio che noi dobbiamo svolgere per il Paese sia uno diciamo il corpo il core business della nostra attività
Poi ovviamente lasciatemi ringraziare il la dottoressa la RAI a tutto il suo gruppo non me ne vogliano gli altri colleghi visto che come sempre sono molto bravi per organizzare gli eventi ma lo sforzo per mettere a punto un rapporto di questo genere garantiscono sforzo di grandissima difficoltà anche perché non è banale riuscire a mettere insieme tutta una serie che di dati
C'è assolutamente anche la necessità forse ancora di migliorare di più
Il ragionamento il il la la come posso dire la precisione dei dati per quanto riguarda alcuni dati che provengono dal sistema consortile e ha fatto qualche ragionamento
Che speriamo poi abbia uno sviluppo per cercare sempre di più di essere precisi
Ceduto un tema che noi abbiamo affrontato
C'è anche quello dei costi Cam per noi è un tema molto Complesso molto ostico tanto da qualche mese abbiamo l'interlocuzione anche con con Arera con la nuova Authority e prima o poi bisognerà anche un po'vedere capire
Di che cosa e e qual è il campo di attività
Del Authority
Ma guardate
Dico veramente due cose uno il il confronto europeo non ci mette in una posizione diciamo da ultimo in classifica in questo settore e mi sembra che anzi possiamo partire da un da un punto abbastanza interessante
C'è stato una delegazione del governo che recentemente è stata Copenaghen in visita abbiamo avuto un confronto in sede di agenzia europea per l'ambiente che abbiamo avuti complimenti
Della rappresentante dello Stato danese rispetto a come in questo Paese viene gestito l'organico
Perché come è stato ricordato siamo un'eccellenza insieme siamo un'eccellenza diceva ma un altro paio di Paesi ma ci stanno guardando tutti con grandissimo interesse quindi non abbiamo solo le nostre sfortune diciamo sicuramente abbiamo dei problemi da risolvere non c'è dubbio
Direi che
Il quadro che ci viene consegnata anche a livello europeo anche qua aveva sempre questa abitudine di dire l'Europa ci riservato ci dice ma anche l'Europa un'entità astratta lavorò per fatta da Stati membri che molto spesso provano a portare avanti i loro interessi
Ed evidente quindi che ci sono alcune situazioni che a livello europeo in un qualche modo possono anche essere riaggiustata cioè non c'è dubbio che il pacchetto
Tendo il pacchetto che che c'è arrivato della che insomma si sta analizzando che riguarda appunto l'economia circolare
è un pacchetto di grande interesse su cui c'è stato un ampio dibattito parlamentare a livello europeo che ha dato degli Obiettivi assolutamente d'interesse ma è anche vero che a mio parere ci sono delle situazioni su cui non non dovremmo come Paese abbassare la guardia
Perché va bene i principi venendo Weston lo diceva prima chiedo Fruttero
Va bene i principi però non è che poi ogni Stato dà un'interpretazione come gli pare di che cosa vuol dire unendo queste spetta un rifiuto perché lo dico sempre non sfugge che cioè il il confine è molto labile perché ed è quello che succede anche un po'nel Paese si passa dando Waste da una situazione virtuosa è un test di cessione magari fatto in un certo modo te lo sposta in traffico illecito di rifiuti
E nel nostro Paese funziona funziona così allora quindi bisogna che le regole in un qualche modo siano uniformi anche sul livello europeo se vogliamo davvero
Incrementare il tema della circolarità dell'economia
E quindi sicuramente regole comuni sicuramente anche sistemi di controllo comuni almeno a livello a livello comunitario si diceva prima come si può fare incentivare un mercato che oggi pare in difficoltà perché non c'è dubbio che è stato detto da tutti c'erano incrementa raccolta differenziata abbiamo aumentato anche la le il materiale da riciclare ma non c'è dubbio che oggi le regioni più virtuose
Sono quelle che stanno rischiando di più di andare in emergenza perché io capisco che non bisogna dirlo acquisiamo tratti lavori va detto perché questo materiale non ha uno sbocco sul mercato
O perché è scarso o per quello che riparare ma questo rischia di essere un problema
E quindi bisogna prendere delle misure necessarie perché non si può incrementare giustamente spingere per aumentare la raccolta differenziata e poi non avere un sistema che consenta di collocare questo tipo di prodotti ora c'è la leva fiscale sulla leva fiscale cioè che qui c'è un tema perché la leva fiscale come noto il fisco non è elemento comunitario omogeneo quindi anche qui il rischio che tu intervieni in un paese
E non in un altro ritorniamo del ragionamento Terraggio diventa di prima
Cioè il tema dei sussidi ambientalmente da musica invece un tema che riguarda non solo l'Italia ma riguarda tantissimi paesi europei
Che hanno censito questi sussidi tantissimi sono legati ovviamente all'uso del della delle delle energie fossili però sono tanti soldi che si possono in qualche modo riorientare certo che ci vogliono scelte politiche niente sette politiche coraggiose ma la possibilità a mio parere cioè assolutamente
Ora
Noi come come Ispra come sistema come ricordava il presidente stiamo faticosamente avviandoci io amo una nuova fase che è una fase appunto
Che il tentativo anche per quel che ci riguarda sia nella produzione dei dati ma per anche per un altro aspetto che qualcuno ha citato che quello del sistema dei controlli
Che questi controlli siano il più possibile efficaci efficienti ma anche uguali su tutto il territorio nazionale
Questo è un tema che è stato riportare che scaturisce diciamo anche all'interno di una normativa approvata all'unanimità nella scorsa legislatura che la legge centotrentadue che noi stiamo cercando faticosamente di portare avanti dico faticosamente perché un sistema di governance sarete che abbisognano sicuramente di un supporto
Da parte dei decisori politici assolutamente molto molto molto forte
Su questo noi abbiamo iniziato un confronto con l'impresa anche le attività come quelle di oggi e non rinunciamo ad Asso ascoltare le impresa Stati produttori i riciclatori coloro i consorzi per capire quali sono i punti di forza e i punti di debolezza anche come sistema come possiamo in un qualche modo intervenire
Abbiamo gli altri stakeholder importanti nonché da un'impresa non lo siano imprese sono cittadini come tutti gli altri imprenditori sono cittadini come tutti gli altri però non c'è dubbio che che questo è un tema che qualcuno ha evocato il tema dell'accettabilità o sociale
Che è legata alla costruzione degli impianti un tema che non ci stiamo ponendo ci stiamo ponendo anche come controllori pubblici perché abbiam bisogno che quando noi produciamo un dato diciamo una cosa la gente si fidi di quello che noi diciamo è così oggi no
Noi dobbiamo recuperare un gap di fiducia che non è semplice non è facile ma anche su questo abbiam bisogno che il legislatore diciamo così ci dia una mano
Contribuito negli ultimi
è il tema che ha riportato Giacomelli allora che si collega anche un ragionamento diciamo della battaglia che dobbiamo fare a livello europeo perché io credo che ci sia una contraddizione anche a livello europeo nel senso che si lo spingere l'acceleratore sull'economia circolare sul recupero di materia è un'esigenza fondamentalmente di natura economica cioè l'Europa ha fatto questa scelta
Non perché c'è un amore particolare diciamo per la bellezza in senso generale poi o per l'ambiente poi diciamo che c'è un processo quindi come ricoveri come lei ha detto quindi ma in realtà è una scelta assolutamente di assolutamente di di di natura economica secondo me insomma noi lì dentro ripeto dobbiamo stare però la normativa non è proprio in linea con questo perché tutta la normativa europea
Da cui discendono le varie direttive è una normativa improntata più sull'aspetto ambientale sanitario del rifiuto che c'ha una sua logica però è chiaro che in questo ci pone di fronte a ha qualche contraddizione così come ricordava prima Paolo Giacomelli cioè questa questo discrimine tra rifiuto solido urbano rifiuto speciale
è un discrimine che comincia a creare qualche problema e guardate che abbiamo una situazione oggi in Italia per cui l'Arera
Una parte dei rifiuti speciali e in privativa
è una parte di rifiuti speciali a libero mercato
Cioè io ho visto una presentazione fatta molto interessante con Mondo dove l'Authority dei dichiarante ci faceva vedere questo spaccato
è evidente che non c'è un sistema che va va va va sistemato cioè che può avere un pezzo della stessa Robin privativa quindi con un prezzo calmierato e concordato è un altro a libero mercato lo stesso prodotto se qualcosa che non funziona e quindi io credo e finisco davvero al di là di tutto al di là del grandissimo sforzo che noi stiamo facendo diciamo come sistema per dare i dati per poter ragionare
In maniera assolutamente più puntuale su tutta una serie di questioni al di là della discussione che è partito nel Paese sono un po'complicata credo che però ci sia la necessità di mettere mano anche alla governance di questo sistema
Ci son tanti attori
Non so io dico come tanti di voi diciamo sempre semplificazione
Poi lo dico sempre tutte le volte che anche per l'esperienza pregressa tutte le volte che in Parlamento si parla di semplificare il rischio è che sto provvedimento ancora più complicato di quello che che è entrato però bisogna vedere le idee molto chiare da questo punto di vista perché se davvero si vuole incentivare l'economia circolare andare in quella direzione
Poi ripeto le strategie vengono deciso a livello politico il Parlamento è sovrano come si suol dire
Allora dicevo però è necessario avere un un un un governo del sistema che non può essere più quello
Che ha funzionato molto bene del mille novecentonovantasette quando la raccolta differenziata
Ed era al quindici per cento abbiam bisogno probabilmente di introdurre degli elementi di novità
Anche nel sistema dico di governance del Paese sia per quanto riguarda il riciclo del recupero sia per quel riguarda la distinzione per quanto la normativa europea non aiuta ma insomma ci si può lavorare
Tra i vari la varie tipologie di rifiuti perché ripeto mercato la materia non ha una distinzione
Se proviene dagli urbani pre speciale in materia materia è e materia rimane su questo io credo bisognerà lavorare molto ecco io chiudo qua del cosa da dire sarebbero tantissime però
Vi ringrazio di nuovo per la pazienza e al prossimo rapporto noi facciamo anche lavoro dirà Chicco Testa facciamo anche rapporto sui rifiuti speciali a li facciamo tutti e due non si scappa assolutamente nulla
Fare i prossimi giorni domani abbiamo un rapporto che c'entra poco con i di più rifiuti ma credo si abbia un grandissimo impero qualche rapporto sulla trasformazione del territorio il primo quindi con coloro che hanno qualche base laburista urbanistico
Sollecito la presenza perché io credo che sia di grandissimo interesse o no è un nuovo
Luogo rapporto il buon rapporto
Qual è il diciannove le aree urbane quindi
Tutta la reportistica a disposizione perché vero e poi decidere perché interessato grazie grazie grazie alla diretta dall'ex presidente grazie all'interesse alla RAI dalla dalla ventunesima edizione fortemente in Germania
Adesso
Va
Bene