Quota 3001 - Campagna di iscrizioni al Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito: conversazione con Maurizio Turco

Per il suo il risultato prevedibili e che il il siamo di nuovo ai nuclei che ci portarono a quella condanna
Per trattamento disumano che detenuti chiaro grammatica e carriera regali francamente non mi parlava Commissioni attenzione e ogni tanto gliele per il solito discorso per qualche corrente anche dell'opposizione ma certo ma è una battaglia che fa
Certo senta forse proprio per questo avvocato Spigarelli
Proprio per per le battaglie anche del partito radicale sud giustizia e carcere lo ricordiamo mancano davvero ormai i giorni non più mezzi
Alla raggiungimento dei tre mila iscritti
Entro il trentuno dicembre appunto e mancano ancora molti molti all'appello a questa iscrizione al partito radicale lei lo ha fatto peraltro lo non è la sua iscrizione sicuramente non è non è una novità possiamo no da Dio sia anche in maniera rituale proprio quel suo cotti forte mobilitazione sulla giustizia
Con la la il convegno nazionale e penali qui perché poi sappiamo predetto vera cooperativa inediti su certe battaglie il partito radicale l'abbiamo trovato centosettanta ma per nostro financo e e non sopravvive il partito francamente tutti quelli che si occupano di giustizia una certa maniera perdono qualche cosa dentro Falco fatelo
Ecco allora con questo con questo appello dell'avvocato Valerio Spigarelli possiamo concludere anche perché se la settimana la la puntata di osservatorio giustizia grazie a tutti per l'attenzione dal vero lusso grazie all'avvocato Spigarelli e ci sentiamo domenica prossima
Ma ha ha ha bene il teste
In
Se si
E
E
Sì
Bene
No
Ridurre
Lina
Non
Diciassette dieci minuti questa è radio radicale tornò indiretta ecco noi come ogni domenica a quest'ora Maurizio Turco sua Maurizio ciao
In regia Iva Radicev in studio Andrea De Angelis per la regia video Fabio Ambrosi allora Maurizio
Parleremo del partito radicale dall'altro domani c'è una conferenza stampa daremo appuntamento ci arriviamo tra pochissimo però tu sei anche il presidente della Lista Pannella quindi se anche l'editore di radio radicale rappresenti l'editore di Radio Radicale che alla Lista Pannella
E in queste ore stiamo parlando di di radio radicale perché
C'è stata l'approvazione da parte dalla camera della manovra di bilancio con all'interno anche il capitolato di spesa per quel che riguarda radio radicale una vicenda che chi segue questa emittente già conosce comunque sostanzialmente era stato proposto il dimezzamento
Del corrispettivo finora proibito da Radio radicale da dieci milioni a cinque milioni per un anno coi grazie all'intervento in Commissione sì
Intervenuti modificando il testo per cui i cinque milioni in questione ora non sono più per un anno sono per sei mesi bisognerà vedere che cosa accade al Senato dove
Si arriverà forti o deboli questo dice lo tu di un ordine del giorno trasformato voler raccomandazione di Renato Brunetta di Forza Italia che chiede di porre riparo a questa situazione con però invece un importante intervento della Presidente Casellati
Presidente del Senato Casellati proprio in merito a Radio Radicale partiamo da qui
Come in tutte le cose che diciamo riguardano i cittadini in genere
C'è sempre un problema di
Conoscenza conoscenza dei fatti abbiamo sentito in questi giorni
Sostenere che il costo per
Radio Parlamento
Limitata a a quelle che sono le sedute parlamentari all'attività diciamo
Parlamentare eh eccessiva rispetto al corrispettivo perché bastano due giornalisti alla Camera una al Senato in studio e la radio ma non è così
Quindi
Approfondire il funzionamento i costi oltre tutto il bilancio di radio radicale depositato
Controllato da una società di revisione e una essi gli anche per tre volte e quindi ogni quattro mesi
Tiene a controllare nel dettaglio il bilancio di radio radicale ma quanto
Ci ricordano potrebbe controllare chiunque
Non essendoci nulla
Da nascondere tutti i lavoratori sono assunti non ci sono lavoratori in nero cioè non abbiamo
Questioni neanche nel voglio dire mai abbiamo avuto questioni Fisco INPS e non so che altro Agenzia
Del delle entrate rispetto a questioni che potrebbero
Dare adito a un'amministrazione ambigua ecco è sempre tutto molto chiaro era la prima cosa da chiarire
Che radio radicale
Riceve dieci milioni per la convenzione e quattro milioni per l'editoria chi sono due dati da tener presente
Dieci milioni in meno il venti per cento di vita che un tempo veniva versato alla Radio la radio poteva utilizzare finanziariamente
Quattro milioni meno il venti per cento quindi il totale detratto all'IVA che la radio non vede neanche passare solo undici milioni e duecento mila euro
Sono undici milioni e duecento mila euro da undici anni
Se noi andiamo a vedere le tavole attuariali sono molto meno di dieci milioni
Cioè da dieci anni radio radicale va avanti ricevendo sempre gli stessi denari ma assicurando un servizio sempre migliore
Con Bossi salgono giudicano l'altro da con costi sempre maggiori e quindi facendo economie non di scala per dire non ci son tagli lineari però ci sono
Dei sacrifici che qualcuno sta facendo
I salari e quant'altro e quindi siamo riusciti a garantire riusciamo anche in queste ore
A garantire questo servizio che non si limita alle sedute parlamentari
Il servizio di radio radicale sono le migliaia di ore registrate di
Iniziative culturali politiche ai congressi
Di tutto tutto quello che accade
In questo Paese che ha una sua rilevanza
Sicuramente tracciato da Radio radicale teniamo presente che ne abbiamo un archivio della RAI in una perché la RAI magari anche negli anni ottanta registrava tutto il congresso della democrazia cristiana e lì rimaneva il frammentino che mandava nel telegiornale a suo insindacabile giudizio il frammento più interessante
A Radio Radicale quando si segue un congresso lo si segue dall'inizio alla fine
E quindi ciascuno ascoltatore mentre ascolta intanto si può fare un una sua opinione ma se la può fare anche dopo
Perché abbiamo raccolto tutto e non abbiamo raccolto alla rinfusa
Dietro l'archivio di radio radicale ci sono persone che si lavora che lavorano per rintracciare a quale minuto ma è un personaggio intervenuto quindi se uno vuol sapere nell'ambito di venti ore
Di un congresso di un partito non deve andare a cercare ha già fatto tutti lavoro radio radicale
E che io penso che
E questo valore aggiunto
Ha aggiunto per il Paese perché non c'era nessun'altro qui non c'è il problema di reati forse il problema di radio radicale sono uno che non c'è concorrenza che nessuno vuole fare quello che facciamo
Al costo al quale non Formia
Ci sono stati tentativi da parte della RAI ma evidentemente
Era una concorrenza sleale da parte l'ora loro perché voglio dire qui e si rispettano le leggi sul lavoro i contratti nazionali non è che ci sono trattative
Opere e quant'altro
è tutto regolare evidentemente qualcuno in altri posti al di là del del di quanto è dovuto ci carica qualcos'altro
Dovuto non sappiamo per quale ragione
Quindi io penso che la vera riflessione
è un servizio che serve o non serve perché se non serve bisogna dire che non serve non bisogna tagliare
Tagliare cosa il braccio già sì ma poi vivere lo stesso ecco per la radio non funziona così
Tagliare i cinque milioni vuol dire o
Spegnere i ponti e quindi non trasmetti o licenziare tutti e quindi non trasmetti
Queste e la scelta da fare
Siamo riusciti e devo dire c'è stata un'intensa attività parlamentare
Da parte di molti parlamentari intorno all'iniziativa presa da Renato Brunetta
Che con particolare vigore ha cercato di spiegare la situazione perché è evidente che un taglio in dieci anni non regna in un anno da dieci a cinque vuol dire chiudere la radio adesso
Tenendo presente che la convenzione è scaduta a fine novembre
Noi oggi stiamo andando avanti
Senza sapere
Teoricamente chi pagherà
Perché il rapporto con lo Stato italiano è stato sempre di questo tipo il fatto che riceviamo i soldi dopo un anno o dopo sei mesi e quindici lo dobbiamo lavorare di anticipazioni bancarie comporta oneri finanziari per seicento mila euro l'anno
Forse si potrebbe lavorare su quello ma
Si lavora su su cifre che ormai vanno ben oltre quello che è il costo del servizio che si continua a fornire lo ripeto da undici anni sempre alla stessa cifra
Non penso sia questa la questione rilevante
C'è quella del denaro
Anche se è importante dire anche importantissima
La questione rilevante è che l'unica l'unico archivio della storia non solo politica di questo di questo Paese
C'è la radio radicale
Gli interventi dei leader politici
Dei decenni scorsi in integrale ce la radio radicale ma vediamo spesso
Ho abbastanza spesso nelle cioè non lo vediamo perché lo vedono in pochi ecco perché sono di solito le trasmissioni di approfondimento notturne
Quelle per le quali si dovrebbe pagare il cannone
Che però vanno in orari impossibili dove spesso vediamo il marchietto il logo radio radicale perché perché siamo gli unici che registrano
I processi
All'interno del processo diciamo il secondo nel quale una persona il magistrato l'imputato il testimone l'avvocato è intervenuto e quindi è possibile rintracciare
All'istante l'intervento che interessa ma tutto questo lavoro è un lavoro che va avanti da decenni
E quindi
Il problema è sempre è sempre quello che abbiamo posto sin dall'inizio
Noi riteniamo che questo questa attività sia indispensabile per la vita del paese
Per la vita culturale per la vita politica
Chi è indispensabile
C'è qualcuno che è disposto a farlo
Qui non si trasmette pubblicità qui non si fanno affari sulla convenzione con lo Stato
Certi conti sogni per trasparenti
Non c'è la possibilità
Di lucrare su quello che è il contributo il contributo dello Stato allarme rivendichiamo questa nostra caratteristica
Già per creato costituito deciso di avere una radio un mezzo di informazione che potesse rappresentare come modello quello che dovrebbe essere il servizio pubblico
Quello che dovrebbe essere è che non è
Perché molte volte abbiam fatto l'elenco di persone no personalità
Molto importanti a radio radicale le ascoltiamo alla Raynaud
Sono e negata la conoscenza di certi pensieri e negata anche la conoscenza di certe di certe persone
A Radio Radicale no
A Radio Radicale no
Poi certo c'è sempre che lamentano
Ma
Se ci fosse un un centro d'ascolto come ce l'avevamo rispetto a alla tv
Su Radio Radicale
Penso che
Tutti coloro che non hanno voce
Sicuramente a Radio Radicale hanno avuto voce o hanno voce quando parlano soprattutto ecco
Non non ci sono forzature lo approva e vediamo in televisione
è una cosa incredibile
C'è un metro di giudizio per capire sulla RAI quando si si si tutto al tavolo della spartizione quando anche se in undici niente
Ma il dato è quando appare sempre la stessa immagine
Sempre la stessi ma poi la notizia sempre trenta secondi per cui non fa in tempo neanche ad ascoltare però appare sempre la stessa immagine
Non c'è più la
Il dato dell'anno ti qual è la notizia non c'è la notizia
Però hai diritto
Al tuo margine residuo
Di condizionamento dei cittadini e quindi
Hai dichiarato una cosa leggiamo venti secondi e mandiamo quell'immagine sempre l'asse si riconoscono da questo basta vedere tre quattro cinque una settimana i telegiornali e li li riconosci
Ecco io penso che rispetto a quello che è accaduto a loro alla situazione nella quale ci troviamo
è un teste citato a diverse sessioni di bilancio
Anche per quello che ricordavi la raccomandazione che è stata colta come l'ordine del giorno dall'onorevole Brunetta colta come raccomandazione dal Governo
Con un impegno se non altro politico Boy
C'è chi ci tiene alla parola data e chi non CGM
Al Senato noi confidiamo
Confidiamo che
Vi sia vanno un ripensamento un pensionamento
Sulla base del Bilancio
Dell'archivio di tutto quello che qui accade
Un pensionamento del valore intrinseco di radio radicale
E dopodiché se però questo valore lo si riconosce forse
è il caso di fare un pensierino più approfondito subito dopo
Cioè non è possibile che di anno in anno
Non si chiede la gara
La gara non si può fare
La gara non si può fare e quindi andiamo avanti con questa convenzione che si rinnova quindi ha preso la decisione politica
La decisione politica
Questo re prendere il governo come è accaduto ogni anno quindi la decisione politica è se questo è un servizio pubblico commenta
Non si può decidere attraverso éscamotage
Che ne so non cambia la Costituzione K attraverso i regolamenti e la viola no questo non si può fare
E noi stiamo vedendo sono rimasto molto
Anche voi Simonato dall'aver visto il la la la dichiarazione della alla presidenza del Senato
Che ha voluto dire la sua
Ha voluto dire la sua da da vicepresidente del Senato la seconda carica dello Stato
Riconoscendo a radio radicale quello che di radio radicale
No vogliamo leggere la dichiarazione in come lo è la presidente Casellati
Allora rappresenta Maria Elisabetta Alberti Casellati scrive da oltre quarant'anni dal lontano mille novecentosettantacinque radio radicale è stata per me è un dono prezioso la radio che sta dentro ma fuori dal Palazzo e che ha contribuito a formare generazioni di cittadini informati
Guai a spegnerlo ora la voce assieme alle tante altre che compongono il mosaico plurale della nostra democrazia liberale
Mi pare una cosa diversa
E via limpidezza dello
Unica
Non c'è una parola in più un euro in meno
Cioè detto quel che basta che vada dritto ed è detto con una chiarezza che non
La può lasciare dubbio interpretazioni
Quindi vedremo adesso al Senato sono sicuro che il Governo
Penserà
No penserà
Sarà quella che la realtà di radio radicale non magari alle voci che arrivano capita spesso in sessione di bilancio che arrivi di tutto durante le notti non si capisce niente però poi c'è il secondo passaggio è meno male che c'è beh al Senato dove
Molte cose sono state rinviate quindi non ci sarà solo la questione di radio di radio radicale ma evidentemente diverse altre diverse altre questioni che dovranno trovare comunque una una risposta
Un passo è stato fatto perché ripeto si era partita dimezzamento del contributo cioè dalla chiusura immediata di radio radicale
Siamo riuscite tratta ottenere che anziché per un anno il dimezzamento non fosse un dimezzamento ma rappresentanze siamo una tranche ma non possiamo lavorare insieme insigni
Perché non c'è difficile quasi cieco sino all'anno no perché cintura questi rapporti con le banche centri cioè c'è di tutto dietro alla tenuta di una di una struttura come quest'anno
Di un'impresa come questa
Devo dire di un'impresa
Che ha avuto una tenuta amministrativa
Ineccepibile per quarant'anni perché penso che siano cose debbano essere anche queste anche queste considerate e quindi lavoro non solo dei tecnici dei giornalisti e tutti ma
In particolare
Voglio ricordare per quanto riguarda specialmente questa fase non solo per questo anno l'impegno di Paolo Chiarelli di di Alessio Falconio
Nel senso che ogni volta necessario necessario dovere informare
E speriamo che prima o poi arrivi un governo che comprenda
L'importanza di un servizio come questo
Perché non è quello e cerchiamo di affermare al di là del marchio del logo
è il problema e del servizio pubblico al servizio del pubblico e non servizio pubblico unicamente perché pagato dal dal pubblico
è una questione rispetto alla quale ormai penso siano maturi i tempi per una per una decisione
Noi continuiamo a ritenere che radio radicale al momento non solo l'unica in condizione di garantire il servizio ma penso che sia stata l'unica in quarant'anni a non aver mai
Avuto qualche critico rispetto alla capacità di essere davvero servizio pubblico
Eh sì
Andremo con le cose che che succederà lo vedremo come dicevi tu vale per questa il percorso dalla legge di bilancio al Senato sì anche sapendo già che comunque degli interventi ci sarà sino a ma anche perché non
Non credo che una situazione come questa legittimi chiunque
Davvero chiunque
A fare una questione come dire politica di parte non prima di mettere in difficoltà qualcuno
Sai
Chiudessero radio radicale o certi
I festeggiamenti no
Ecco io penso invece che
Sia giusto alla prudenza che ha avuto innanzitutto Renato Brunetta nel governare
Quanto accaduto alla Camera il sottosegretario Garavaglia tutti coloro che sono stati impegnati durante la la sessione di di bilancio indice
Non molto tempo ma c'è tempo per continuare spiegare quale il servizio e a chi viene fornito da radio radicale
Se diverse proteste cose ci sono anche tante dichiarazioni che arrivano le camere penali le Camere civili di Magistratura democratica oggi
Io penso però due articoli di giornale Saviano nei giorni scorsi oggi Furio Colombo che han paura di radio radicale
è un segnale questo
Noi abbiamo evitato in queste in questi giorni in questi sensi ma in questi mesi
G suonare il campanello di allarme scritto una presa di molte perché non più che per i siamo stati rispettosi del fatto che non era noto non era noto il servizio
Che offriva radio radicale
Quale l'attività di radio radicale al di là appunto delle sedute parlamentari
E del notevole lavoro che egli si riesce a fare sia alla Camera che al Senato ascoltando decine di deputati ignoti al Paese
Perché solo da radio radicale possono
E essere essere conosciuti solo radio radicale gli dà voce
Ecco perché
Io credo che certo
Se dovesse reo concretizzarsi le condizioni per
Sospettare che ci sia dopo il voto del Senato c'è poco da sospettare che ci siano se dovesse rimanere così evidente
La volontà politica ma a quel punto è chiaro che dovremmo
Far quel che è necessario fare
Per difendere il servizio
Per difendere il
Il il servizio io credo che
E giusto in queste ore continuare a seguire il percorso che abbiamo seguito nella prima metà
Durante i lavori di Bilancio alla Camera
Continueremo a fare l'opera che si sta facendo di informazione
Perché siamo siamo convinti
Che
C'è una vorrei sottolineare un
Ma così detto dal comunicato di Maria Elisabetta Casellati la vicepresidenza la presidenza del Senato ora
Ora più che mai
E necessario nell'interesse di tutti
Il servizio radio radicale
Ora più che mai
E ho sentito anche nella nell'intervento di
Questore allora se per un intervento di Salvini l'altro giorno a piazza
San Giovanni a piazza del Popolo a piedi ieri
Quando diceva bisogna rispondere alle provocazioni e via dicendo c'è c'è evidentemente un'ora che preoccupa
Parecchi per la condizione nella quale ci ritroviamo nella quale si ritrova il Paese
Evidentemente per toni e atteggiamenti comportamenti sin qui usati
Dico da diverse parti e non
Non è unilaterale la responsabilità e che bene ricondurre nell'alveo come dire democratico ecco
E costituzionale
Ci sono altre cose che stanno accadendo in
In parlamento il referendum propositivo
Cose del genere che abbiamo sempre avversato referendum propositivo che non era né nella volontà dei costituenti né tanto meno nella nella Costituzione
Se si vuole cambiare la Costituzione
A farlo attraverso più chic dure previste noi rimaniamo
Del parere che la democrazia rappresentativa sia ancora la formula più
Ora elevata di di democrazia ma alla quale va associata necessariamente il rispetto del diritto alla conoscenza dei dei cittadini altrimenti
Anche la democrazia rappresentativa rischia sempre di più in un processo degenerativo ormai iniziato da decenni di perdere la propria efficacia
E quindi è facile
Scivolare
Aver voglia come dire di plebisciti no
Tutto molto più facile
L'uomo solo al comando il plebiscito
Il Parlamento inutile
Cosa che continuiamo sentire a sentire da tempo
E quindi
Diciamo si innesta la questione Partito Radicale
Fate ci arriviamo al se partito radicale enti intanto dando un appuntamento Maurizio
Perché domani pomeriggio alle sedici presso la sede del partito radicale si terrà una conferenza stampa confessa stampa cui parteciperà a te tu
Tra gli altri tu Sergio D'Elia altro non a caso Rita Bernardini sostanzialmente tutto il coordinamento di presidenza del partito radicale
Questo perché tra ventidue giorni domani saranno ventuno giorni il partito radicale sarà liquidato se non saranno raggiunti tre mila iscritti
E quindi nel silenzio più totale in una giornata valutare perché domani è la giornata mondiale dei diritti umani
Civili sociali e politici
E quindi la la la situazione che
Vivendo il partito non è non è la prima volta no ma mai con l'accanimento degli ultimi due anni
La censura totale di qualsiasi attività
Un po'devo dire ormai
C'è l'abitudine hanno allora considerare le lotte del Partito Radicale
Perché è un'agenda politica
Della quale nessuno tiene conto cioè l'agenda politica è un'altra viene scritta sulle base delle necessità non del paese dei cittadini
Ma del regime che continua nel tempo a a sopravvivere a se stesso
C'è Sissi si sente un collirio ognuno certo difficoltà a commentare questioni come
Il fatto che teologicamente i cambiamenti climatici sono dovuti assalta ma
Cioè è un po'diventa complicato in questa in questa in questa situazione
Poter a vedere un dibattito pubblico
Che sia fondato
Su quegli elementi che caratterizzano una democrazia cioè credo che anche
La lealtà
No la verità dei fatti
Il tentativo di son mentire ai cittadini
E si mente
Anche non facendo conoscere non solamente dicendo fatti dicendo fatti non veri l'incapacità
Di raccontare quello che sa veramente accadendo
Perché una cosa sono i buoni propositi una cosa poi son le cose che si scrivono
Le leggi che si approvano di quello sì risponde non di quello che si vorrebbe fare o si sarebbe voluto fare per cui inizia la calcia a al colpevole chi ha impedito o chi ha creato le premesse perché il cambiamento non fosse non fosse non fosse possibile
Noi crediamo che ci sia necessità
Dell'affermazione dello stato di diritto con il partito dei nostri paesi
No dai paesi cosiddetti democratici nati su delle e costruiti su delle Costituzioni democratiche che nel tempo hanno
Sempre con più maggior vigore
Perso queste caratteristiche fondanti e che
Sarebbero dovute essere le caratteristiche che avremmo dovuto non imporre agli altri
Ma esser da ad esempio dagli altri per costituire per altri popoli no un modello di
Convivenza civile all'interno di un paese di un'area di un continente e del del del pianeta noi continuiamo
A fare la fine la lotta per l'affermazione dello stato di diritto e dei diritti umani e dei diritti umani fondamentali proprio in un momento in cui è sempre più difficile
Affermare questi principi perché anche coloro
Per un mezzo secolo nell'ultimi sessant'anni settanta dopo il diciamo la liberazione
Prima
Dei totalitarismi neri poi del total lirismo Total ritmo rosso nell'ottantanove con la caduta del muro di di Berlino
Si sono candidati al governo e all'affermazione
Delle diciamo della del Mahdi paesi a democrazia occidentale
Dobbiamo prendere atto che
Si sono traditi quei principi
Per i quali ci si era al governo i candidati al governo del Paese dell'Europa dell'ONU e quant'altro
E questo dato di resistenza
Del del partito radicale di cui Radio Radicale un'espressione di un metodo direi di lavoro nella di governo di un diritto e di garanzia
Di poter fruire di un diritto
Che è dovuto da parte del dello Stato
Noi cerchiamo di di portare avanti con coerenza portiamo avanti con coerenza
I principi nei quali crediamo cerchiamo di far di affermarli ma soprattutto
Se una cosa è è certa li rispettiamo
Il rispetto delle istituzioni che noi abbiamo è come dire assoluto
Ecco perché
Nella nostra iniziativa politica la difesa l'affermazione dello stato di diritto è qualcosa di non assolutamente che non può essere oggetto
Di mercimonio
I diritti umani fondamentali non sono una questione una questione diplomatica tutti i tentativi di
Affermazione di politiche nazionaliste
Protezioniste
La storia ci insegna la cosa ci portano quindi non sono dobbiamo guardarle dobbiamo guardarci soprattutto con molta attenzione ma è necessario dare delle risposte concrete
No di fronte a queste politiche e non limitarsi a a condannarle
E quindi io
Quando noi proponiamo appunto
Diritto alla conoscenza
L'attività per gli Stati Uniti d'Europa per per la giustizia giusta cerchiamo di mantenere alta la barra la barra dei diritti perché
è l'unica barra che può consentire a tutti a tutti e non solo ad alcuno
Di
Avere parità di trattamento allora non possiamo cioè questa questione di diritti umani e qualcosa che
Non può essere oggetto di qualche battuta o non può essere oggetto di qualche diritto no c'è qualche diritto che e inalienabile mentre gli altri li li possiamo toccare a secondo delle delle necessità su questa andrebbe fatta chiarezza cioè ci sono delle questioni che diamo per scontato
No siamo tutti democratici siamo tutti per i diritti umani siamo tutti per lo Stato per lo Stato di diritto poi in realtà ci chiediamo alibi
Per potere trovare dei motivi di sospensione di questi principi
Ma il sostegno se intervengo però e torno sul punto precedente incrociati con Radio Radicale perché acido adesso proprio un comunicato del CDR di GR RAI GR Parlamento e Usigrai su Radio Radicale
Le tre organizzazioni sindacali della RAI scrivono ogni voce tassello di stampa libera democratica va sostenuta con forza per questo la nostra solidarietà ma i colleghi di radio radicale che subiscono una riduzione dei finanziamenti pubblici e saremo al loro fianco
Insieme alla FNSI per ogni iniziativa a loro sostegno intendiamo ricordare io offro sessioni delle Aule come se i parlamentari e la miscela che in RAI
Della nostra testata svolge GR Parlamento con un palinsesto interamente dedicato al lavoro delle istituzioni con trasparenza sull'operato della politica garanzia di pluralismo questo punto dichiarano i comitati di redazione del Giornale Radio il GR Parlamento RAI l'esecutivo Usigrai aggiungendo che per questo chiediamo l'immediato rilancio del canale istituzionale RAI
Attraverso risorse adeguate al delicato e prezioso ruolo di servizio pubblico che l'azienda chiamata garantire insomma fino a un po'un comunicato un po'solidarietà da una parte però ricordiamo il servizio pubblico siamo noi
Mi sembra così perché dicono questo sostanzialmente
Sì
Ovviamente mentre Serviziopubblico che offrono io no però se tu vuoi visto che c'è una proposta di legge in materia no voglio dire
Non mettiamo in discussione che svolgono cioè l'unica caratteristica pubblica che hanno e quella dell'introito
E l'unica caratteristica pubblica che alla RAI
E io ho ripetuto continua a ripetere che
Al di là delle professionalità che
Ci sono anche attività che possano avere degli aspetti anche molto lontanamente culturali ci sono questi programmi di intrattenimento che penso non siano
Lo siano qualificabili come servizio pubblico
Perché se le ballerine le vedo sul canale Rai o se ne vedo su uno dei tanti canali privati non mi cambia niente
Cioè il problema e che il canone RAI dovrebbe servire appagare quelle attività di informazione
Che non hanno un risvolto economico che non producono entrate dovresti sacrificare la pubblicità che invece fa incontrai
La pubblicità che la RAI fa
Dovessi sacrificare la perché
Prendi il denaro dal Carone
E quindi con quel denaro dovresti fornire quei servizi che altrimenti nessun altro potrebbe fornire se non alle condizioni di radio radicale
Che da dieci anni prende sempre
Sempre lo stesso introito no e che continua imperterrita a fornire sempre lo stesso lo stesso servizio
Perché ha un'attenzione verso il pubblico che entità diversa da quella della RAI
Noi continuiamo a sostenere che il primo cambiamento necessario in RAI è proprio quello della sua governance di sottrarla alle scelte dei partiti io penso che è evidente
Che
Chiunque vinca le elezioni
è la prima cosa la quale pensa e quella di sostituire tutti i manager responsabili sostituibili con persone compatibili con il governo che si va a creare
Non dovrebbe essere
Non dovrebbe essere questo il criterio con la quale con il quale si governa
Il servizio pubblico di informazione
Perché ogni volta ci ritroviamo di fronte alla stessa questione che l'opposizione sbraita per l'occupazione della RAI da parte dei partiti al governo
E quando l'opposizione di maggioranza l'opposizione diventa maggioranza
Fa le stesse cose
Se abbiamo questa proposta di legge che elaborato Marco Marco Beltrandi ma che è il frutto di riflessioni che vengono da molto lontano ora sul ruolo del del servizio pubblico
All'Ignis ma ma lontanissimo agli inizi degli anni sessanta gli amici del mondo del primo partito radicale
Fecero un convegno che poi fu pubblicato dal Edizioni Laterza
Il titolo era contro il regime
In questo convegno intervennero
I massimi esponenti politici diciamo intellettuali del mondo radicale liberale
Repubblicano socialista diciamo
Dall'area laica del del tempo
E il convegno si concluse con una sono la proposta di legge una
La riforma del servizio pubblico
Perché da sempre il servizio pubblico radiotelevisivo è stato oggetto degli interessi del Governo
A che fine
Di garantire l'informazione pubblica città
O invece di condizionarla
Questa è la questione
Dopo che noi continuiamo a porre
è una questione fondamentale
Per uno Stato democratico riuscire a rispondere adeguatamente alla necessità di mettere i cittadini in condizione di poter decidere
Avendo la possibilità di fare
Ormai dopo tanti anni anche nella RAI
Voglio dire le voci di dissenso
Nello sci di dissenso
Rispetto a questo modo di governare quella che dovrebbe essere l'informazione pubblica col tempo sono andate sempre più scemando
Questa è la verità
Io non so io non so
C'è stato un esperienza dicevo Gr Rai no GR Parlamento Corte c'è stato un esperienza
Andassero a vedere perché non ha funzionato
Possono perno tutte i loro bei continuassero a vedere perché non ha funzionato
Perché ripeto il la RAI gli archivi Rai
Quante sedute parlamentari hanno
Registrato archiviato reso fruibile
Cioè questo che noi è questo che noi dobbiamo dobbiamo mettere in primo piano
Perché o l'attenzione verso il cittadino no verso il tuo mandato ce l'hai
Ho altrimenti stiamo parlando di tutt'altra cosa
Rispetto alla quale ma ci fu anche un referendum come lo
Il referendum rari
Anche quelli traditi
E penso che certe questioni
I cittadini sei informatica Piscopo venissimo fare la questione
Capiscono benissimo
Qual è l'oggetto del contendere no
Rispetto a un servizio pubblico
Dipende da che punti di vista lo vedi il servizio
Da chi deve fruirne o da chi è
Quello che
Decide cosa può essere fruito meno
Se hai davvero la volontà di far conoscere per deliberare o hai la volontà di condizionare quella che può essere la scelta dei cittadini
Noi ci troviamo in questa situazione perché si è sempre privilegiata la volontà di condizionare i cittadini e le loro scelte
Attraverso una informazione continuiamo a dirlo parziale
Un'informazione parziale da parte del servizio pubblico
Che noi abbiamo denunciato
Purtroppo la Corte ONU per i diritti umani ancora non
Messo la sua decisione
Però non l'abbiamo mai mancato di sottolineare questo
Cioè c'è una volontà criminale nord
Che stanno perseguendo con una lucidità unica
Che il partito radicale di dà fastidio non perché è ancora vivo
Ma perché caso mai ci si dovesse ricordare di tutte quelle cose
Che abbiamo fatto e che alla gente visto che racconta tutto
Delle quali i cittadini non hanno potuto essere protagonisti o quando son stati protagonisti come nel referendum
Sono stati imbrogliati
Sono stati condizionati
Attraverso non tanto
Gli effetti Museum notizie false attraverso la censura che molto più comoda non si vede
La notizia apparsa falsa la riesce a rintracciare i loro cioè resta lì archiviata hai detto hai fatto quello se non fai niente Cirone fatto niente
E lì incomincia la casistica delle giustificazioni
E prima non va in televisione perché non ai deputati e poi perché ai deputati ma non è il gruppo cioè i deputati al Parlamento europeo ma non la ogni volta rispetto ai
Al partito radicale ci sono state delle eccezioni che sono valse solo per noi
Perché non abbiamo mai accettato delle regole del gioco che erano le regole di un gioco truccato
E abbiamo sempre lottato colleghi nostre forze per cambiare quelle regole cioè per adeguarle a quello che è il dettato costituzionale non abbiamo inventato niente
Abbiamo avuto sempre l'obiettivo di tornare alla Costituzione perché da quella Costituzione nel tempo ci si è sempre più allontanati
Oggi non c'è più bisogno manco di cambiarla la Costituzione
Perché per approssimazioni successive ormai c'è una Costituzione di fatto
No
Cioè non non si viola più la Costituzione grazie al fatto che se ne ha data un'interpretazione o c'è un meccanismo abbastanza incredibile
Sanzionare le azioni anticostituzionali e lo ripeto ne siamo andati per tre volte al volto con una legge
Che aveva avuto il parere di costituzionalità
Della Camera dei deputati non solo dei deputati
Della Camera dei deputati
Del Senato della Repubblica della Presidenza della Repubblica
E dopo tre legislature la Corte costituzionale
Ha sancito che il Porcellum era una legge anticostituzionale
Donne un sistema che poteva funzionare
è andata avanti così per decenni
C'è stato un primo grosso contraccolpo nel novantadue
Ma era con il contraccolpo viene dopo
Quel contraccolpo viene dopo quel referendum dell'ottantasei
Con il quale il partito radicale del partito socialista Partito liberale sottoposero al voto popolare la questione della responsabilità civile dei magistrati
E si avvia una stagione pazzesca
Nella quale alla fine è accaduto quel che è accaduto la strage di diritto
La strage di diritto
Che oggi rischia di ripetersi
Oggi rischia di dieci sedersi perché non ci sono forze politiche all'altezza
Di mettere al centro della propria iniziativa il ritorno alle ragioni di questa Repubblica
Alle ragioni dico perché poi da questa Repubblica al sito il processo insieme ad altri cinque Paesi
Prima della Comunità europea e poi dell'Unione Europea che anche lì
Avrebbe dovuto essere federale e ed è finita intergovernativa
Tutti se queste cessioni
Dire di sovranità rispetto ai principi sovrani
Altro che le cessioni di sovranità da parte degli Stati nazionali
Noi abbiamo ceduto la sovranità dei principi sovrani
Non siamo stati all'altezza
Dal quarantacinque in poi
Di ritenere altre ledere speranze il propositi
Che dalla liberazione del totalitarismo
Avevamo complicato a cominciare non è un caso
E dopo la Liberazione
Sì noi abbiamo dall'ONU
La promulgazione dei diritti umani fondamentali no
La Convenzione sui diritti umani sui diritti umani fondamentale che è un pezzo di carta che Stanley
è un pezzo di carta che sta lì che con molta difficoltà si riesce a declamare
Raramente
Si riesce a far a far rispettare
Le stavo facendo un passo indietro incredibile rispetto a quelle acquisizioni di principio che eravamo riusciti a a completare
E rispetto a questo passo indietro
Io penso che la cosa più sbagliata sia qui della sia quella di cedere il terreno
E cioè di vediamo che succede no
Non si andrà a finire
Dove è molto probabile che si andrà a finire ma non per volontà io a questo non credo io non credo che ci sia una volontà di instaurare un regime è diventato odiare assolutamente non c'è bisogno
Non c'è le cose non le cose capitano
Succedono
Cioè
Ci son dei vortici nel quale si dei meccanismi nei quali ci si trova incastrati assumi dei ruoli ai quali non puoi venire meno
Sai come inizia e non sai come finisce
Certo lo fece specifico che lo ci credo che
Salvini lo quello che diceva l'altro giorno
Era qualcosa cui credeva Cervi credo davvero che
Lo fa per il bene del paese
Lo fa bel per il bene dei sessanta milioni di elettori ai quali chiedo un plebiscito
Voglio parlare a nome dei sessanta milioni
è sbagliato il principio
Che quando ci sarà uno che potrà parlare a nome dei sessanta milioni di persone preoccuparsi c'è qualcosa che non ha funzionato se si arrivasse davvero davvero a quello
Per voi ci son delle contraddizioni no
Viva le diversità
Cioè l'insieme delle cioè sono
Sono nostri Cardini sono i cardini dell'essere radicale
No
Il far esplodere le diversità perché sono la forza sono la vita
Le minoranze
Né che tipo di scegliere le minoranze
Le minoranze sono invece un dato di fatto
E ossia il principio della
Dell'assunzione della difesa delle minoranze perché sia una maggioranza democratica
Nelle devi rispettare tutte
Certe semplificazioni fanno male
Le abbiamo già viste
No
Egli prende recentissimo che che alcuni decenni fa erano stampati sui muri perché ognuno
Dovesse riconoscere
Al volo qual era
Qual era il principio sul quale in quel momento lo Stato era stato costruito
Io credo che siano degli errori fatali
Che poi inevitabilmente non a breve termine
Ma quando
Un popolo
Dopo l'illusione
Prova la delusione
è un popolo che difficilmente si riesce a contenere
Per me per esempio la Francia c'è stata l'illusione macro Lubiana alla quale non ho mai creduto e l'ho detto subito ma
Quasi tutte queste persone le cose in cui credo che scrivono
Cioè matrona scritto quello in cui crede nessuno gli ha creduto
Sì no questo libro c'è scritto tutto
Chi l'ha votato non ha creduto a quello che lui aveva scritto o forse non ho nemmeno letto insieme una nemmeno letto provarle però ha avuto un grande successo in in Francia Bagarella non all'altezza stress
Però
Era oserei dire sono due mila anni che noi funziona così essi almeno
E quindi non è che ha svuotato il portale c'è anche quello che sta accadendo in Francia
Qualcosa che ha a che fare con la delusione di un popolo che razza di lusso
Nel nome anche lieve
Fuori i vecchi partiti
Il rapporto diretto del leader col popolo
Il grande cambiamento che paga caro l'abbiam visto niente
Mi anche come per
Proposito
Perché qui c'è il gioco
C'è un gioco semantico pericolosissimo dove Macron continua a dire Sir cito europeo ma lui intende difesi europea
Che cosa diversa
Perché il nazionalismo è qualcosa di molto vivo negli Stati nazionali
è un po'come la Rai no
Se federalista poi dal Governo e diventi subito nazionalista
Situazione dice cambiamo i poteri del Parlamento europeo il problema dell'Unione europea non sono i poteri del Parlamento europeo
Eppure insomma sodo parecchio parlamentare europeo dovrebbe conoscerlo certe cose
Fu forse proprio perché conosce
Non lo so
No perché adesso stando essendo diciamo capo del governo
Nel momento in cui arriverà a Brussel utilizzerà queste regole
Che sono delle regole che vanno bene a chi che nello Stato nazionale e può
Essendo a Bruxelles
Farsi passare per europeista
Ma
Sono disse a Bruxelles si decide sono gli stessi che decidono il proprio Paese
Vanno lì e non decidono nell'interesse dell'Europa cioè di tutti
Ognuno decide nell'interesse
Del proprio Paese con questo cosa questo metodo comporta che ci perdono tutti anche quello che pensa di fare gli interessi del proprio Paese perché dopo cinque minuti cioè le coalizioni controllato proposta
E quindi ogni giorno si gioca al ribasso no
è sempre più difficile prendere decisioni di un certo livello
I fatti dice
Abbiamo imparato la lezione dicono i partiti democratici
Nel prossimo Parlamento come dopo tutte le crisi faremo fare un passo avanti all'Unione democrazia
Ma non è vero
E campagna elettorale
Per rimanere ciascuno sulle proprie posizioni
Perché se si voleva cambiare l'Europa
Se si voleva far avevano tutti gli elementi per farlo
Allora la forza
Politico parlamentare ma anche di governo per farlo non l'hanno voluto fare
Qui potremmo ripercorre
Attraverso quella che è stata la
L'iniziativa del Corriere si fa delle iniziative politiche a ogni cambiamento di trattato europeo
No quella che era l'iniziativa radicale
Oggi tutti hanno da dire su Maastricht in Parlamento europeo sia esso uno
Se nessuno per contestare Amitrano
Che ci sono costretto a votare sì
A Maastricht perché quelli che sono contro suo peggio di voi
Ma solo per quello
Chi non ci siamo e belli perché una dichiarazione in cui del praticamente dichiara la fine del sogno europeo c'è questa ammazzando il suo con Maastricht ammazzato il sogno europeo
E l'hanno fatto
Con molta tranquillità
Erano europeisti pensa un po'
Perché si è sempre giocato su questa ambiguità no
Europeiste se lo se federalista
Credo che il federalismo tornerà sempre con più forza imposti perché l'unica alternativa
Non è detto che
Vincerà lo scontro ma è l'unica alternativa al nazionalismo di stampo cinese
Di stanco indiano
Cioè
Attraverso la questione sbilanciamento demografico perché sbagliati si può dire che non c'è una questione demografica
Gli ultimi dati le ultime previsioni
Al due mila cinquanta
Praticamente la Nigeria vengono lo stesso numero di abitanti dell'Unione Europea
Sì
è un po'difficile
Fare grandi ragionamenti sulla questione democratica se non ti occupi da dove la il problema demografica esiste davvero
Ci abbandonata in Africa fai da te
Sì me pensare una politica attiva di educazione
E quindi
Lì
Mettere al centro della riflessione
Perché
Sulla base la riflessione si crei organizzazione di tutta una serie di questioni sono state troppo in fretta abbandonati
E quando sento Salvini ci bisogna fare più figli bensì intanto ci si occupasse di far ritornare gli italiani all'estero
Non tutti cioè
Buona parte degli italiani all'estero sono andati via perché non non perché loro condizioni migliorino magari faccio il ricercatore o la possibilità di andare a lavorare in America ci vado Sant'Elia per disperazione
Perché qui non c'erano condizioni di vita un minimo di vita decente
Ogni altro ogni anno duecentocinquanta mila Giovanni vanno via dall'Italia
Cioè bisogna fare molti più figli così ne vanno via quattrocento mila
O forse bisogna fare delle politiche
Se proprio necessarie di rientro
Di queste persone
All'atto del fatto che una cultura
Se la vuoi affermare la fermi a partire dalle scuole
E invece anche lì
La questione scuola a cominciare dagli edifici proprio per andare alla radice delle dei problemi a tutto il resto adesso forse rimettono l'educazione civica
Vedremo come la faranno
Perché poi bisognerà andare a leggere qual è il programma di di educazione civica
Qui tante cose che davamo per acquisite scontate ormai sicure
La Borsa il divorzio non sembra anzi ho sentito che Salvini si proponeva di di accelerare i tempi
Per fortuna sicuramente dal ministro della famiglia quello che potrebbe
Uscir fuori ormai chiaro
Ritorna Salvini sulle droghe
No ancora non si è capito qual non si vuole capire qual è lo si vuole affrontare il problema per quello che
Li si vuol dare una dimensione
Di emergenza
Che si può solo risolvere
Attraverso metodi repressivi
Quando ci sono considerazioni come dire elementari
Che dovrebbero far capire che per esempio l'eroina terapeutica è un livello essenziale dieci di assistenza
Per persone che ormai hanno una
Un problema sanitario
E sotto quell'aspetto va risolto
Non poi sostituire
Il carcere all'ospedale come già accade perché ha problemi psichici
Jacquard
E allora ancora più carceri da dove poi dalle devianze andiamo a finire ai malati
Devianti e malati andranno a finire raggi di un certo tipo andranno a finire in questi luoghi di detenzione espiazione non so come poi verranno verranno verranno chiamati siamo in una situazione
Penso che non so se li dalla lo ha già reso pubblico sapeva ha preparato un dossier che è stato inviato tutte le maggiori autorità del consiglio d'Europa che presenteremo realmente prossimi giorni in una conferenza stampa che
Speriamo che a differenza delle precedenti andrà
Deserta
Dove spiegheremo con le cifre la realtà di questo paese
Messa a confronto dell'Aler narrazione che vien fatto della realtà di questo Paese nelle sedi internazionali
Cioè una relazione fondata sulla menzogna dei fatti
La furbizia di raccontare le cose in modo da
Giustificare prese di posizioni ingiustificabili
Questa abilità di manipolare no la realtà dei fatti a livello internazionale tradendo il PC il primo impegno in tutti i trattati internazionali il primo impegno questo tema quello della e quello della lealtà
Nei confronti degli altri paesi con i quali si dà vita a questi trattati
Siamo dei maestri
A tradire la parola data maestri siamo ben maestri
Facciamo scuola purtroppo
Quante volte Nadio radicale senza raccontare
La peste italiana
Che rischia di non dilagare in Europa
Siamo abbondantemente andati oltre
Siamo abbondantemente andati canta abbondantemente andati oltre e l'Italia continua
A rappresentare no
Come dire
Il termometro di quello che può accadere altrove
Cioè dall'Italia sono iniziati tante cose lo abbiamo dato dove il popolo dirò navigatori trasmigrazione di questi emigranti trasmigrate ore quant'altro
Abbiamo dato nel Novecento
Il fascismo
Un altro paese europeo ad altro il nazismo
L'altro Paese europeo non dell'Unione europea ha dato il comunismo
Cioè sempre un alto cioè
Quello che lo consideriamo il luogo della civiltà non
Sì ma certo questo non siamo anche a poche durato di più di queste no no come mezzo di più il franchismo Sparagna voglia davanti allora
Guarda nel
Negli anni Trenta c'erano sedici due ventisette attuali Paesi che avevano dei regimi chiosa dittatoriali appunto cioè avevamo fatto scuola molto velocemente sì
Io non credo che siamo nella nella stessa situazione no
Siamo sulla buona strada ma ma io continuo a credere
Magari sbagliata l'analisi ma io continuo a credere non per volontà
Cioè si rischia di creare delle situazioni di fatto
Che poi sarà necessario governare sono in un modo
Già negli anni Settanta c'era stato questo tentativo a metà negli anni settanta
Qui abbiamo avuto il terrorismo che ha fatto migliaia di morti e
Una cosa molto italiana
Tentativi di colpi di Stato colpi di Stato non cruenti
Tutta la storia del referendum negati
Cioè della volontà popolare cancellata
Senza dare la possibilità alla alle persone
Di potersi organizzare
Perché
La paura che si è sempre avuta nulla
Cioè capisco
Stata dalla paura del Partito Radicale
Che non aveva l'auto la l'ambizione di occupare il potere
Certo
Cioè non abbiamo avuto mai quella quella ambizione
Che ti porta snatura disperse cioè certi principi no adesso questo avverrà premessa importante Lonoce
Anche partendo da nobili principi
Se ha
Come obiettivo il potere per il potere tu sei destinato a snaturare i due principi ci aiuteranno magari a raggiungere l'obiettivo ma poi finisce tutto devo dire che in questi decenni
Ne abbiamo viste tante no
Ma diciamo nella notte a fronte nel gruppo Della proprio delle non gli piaceva nemmeno sapeva una parola fantasia certi
Sette Orizio
Nina arriva un una dichiarazione dell'onorevole Librandi del partito democratico radio radicale da tempo sinonimo di servizio pubblico integrare la mia solidarietà a voi giornalisti di radio radicale che stanno per subire una forte riduzione dei finanziamenti pubblici questa riduzione significa poter danneggiare un'autorevole voce del mondo dell'informazione che va sempre tratta temi legati alla politica alla giustizia a tutto campo su processi
Sui processi che si svolgono nelle aule del Paese su quello che accade all'interno delle carceri non vogliamo perdere questa voce che hanno sempre espressione di informazione libera critica e consapevole garanzia essenziale per la democrazia
Così appunto in una nota Gianfranco Librandi del partito democratico intervento è venuta anche Area democratica per la giustizia associazione delle proprie progressiste
Che scrive in una nota l'emendamento alla legge di bilancio che proroga la convenzione fra il mese a Radio Radicale per soli sei mesi dimezzando contempo i fondi rischia di esporre la storica per un'emittente la diminuzione dell'offerta informativa
La leggendo questo importante servizio pubblico mettendo a rischio posti di lavoro
Informazione politico sociale libera critica trasparente capillare un prezioso un presidio fondamentale per la democrazia
Tutto questo radio radicale rappresenta un punto di riferimento prezioso per il dibattito democratico del Paese
La sua attività da oltre quarant'anni contribuisce ad informare i cittadini rendendo le istituzioni più vicine all'insieme la trasmissione lavori al Parlamento
Di moltissimi altri inserire l'interesse politico e sociale
In questi anni costante è stata l'attenzione verso il mondo e la giustizia sempre profonda la sensibilità verso le tematiche considerate scomode
Come la condizione carceraria e l'attenzione per le minoranze iniziative sociali e civili si tratta pertanto aggiunge una nota di un servizio pubblico fondamentale che deve essere promosso e sostenuto poi che alimenta la trasparenza istituzionale
E l'informazione libera e critica con capillarità e serietà sempre nell'ottica di soddisfare l'interesse generale così fare
C'è
C'è un termine che non va bene
Radio radicale rischia la riduzione la norma radio radicale non può ridurre no ha già ridotto tutto riducibile
è rimasto l'essenziale
Con molta difficoltà perché problemi chiamiamo anche grossi però pur di mantenere fede a un principio cerchiamo di affrontarli nel migliore dei modi senza gravare
Su altri quindi non è in gioco la riduzione del servizio e in gioco il servizio
Quindi di questo stiamo parlando e ripeto secondo me sarebbe utile una riflessione è un servizio che serve
Perché questo è il problema
A questo va risposto
Non sei dieci son pochi son troppi sommosse non è quello la questione la questione si è un servizio che serve o non serve se serve bisogna garantirlo se non serve è tempo e denaro sprecato discuterne
E penso che a maggior ragione
Proprio perché la RAI nella situazione nella quale si trova
è indispensabile
Il servizio di radio radicale
Che non è che ha detto che questo servizio lo dobbiamo fare noi
Ma se si ritiene che questo è un servizio che va fatto va garantito
Ne siamo disposti a farlo c'è qualcun altro
C'è qualcun altro che disposto a mettere in piedi una radio nazionale senza pubblicità
E questo
E gli a quelle cifre a quelle cifre insomma quella la partita IVA ma adesso sta tutta lì perché
Solo
Quarant'anni che si sta radicale soci si è arricchito
L'anomala no si sono arricchiti cittadini sino versato potesse prendere a quella differenza sostanziale cioè radio radicale dice di tutti i bilanci di fine anno penso bilanci sostanzialmente qualunque imprenditore degno di cioè che voglia guadagnare diciamo sembrato che variamente beh è un imprenditore deve guadagnare esatto che vuole andarci non può fare il servizio che far radicare le cifre che chiederà dedicata
Non sarebbe un imprenditore pur infatti noi non siamo arrivati alla di Galeone un'impresa se non un'impresa politica resa d'interesse pubblico
Esattamente se avessimo occupato la RAI l'avremmo occupata così come occupiamo radio radicale
Cioè amanti importa difendere il modello di e le finalità del modello
è questo che bisogna capire
Aggiustamenti ma magistrati avvocati e si e sono radio radicale a parte i tribunali
Che registrano poi non possono rendere non rendono fruibile i processi ecco una rendiamo fruibili i processi
Andare a vedere appunto il minuto in cui è intervenuto Tizio e Caio
Quello è un lavoro lavoro son delle persone che svolgono quel lavoro
E sull'on riconoscere questo valore
E penso che sia grave perché e ripeto non perché lo debba svolgere radio radicale
Che si possono trovare tante soluzioni importante e che
Il metodo del rispetto del cittadino che deve essere la più occupazione finale di questa attività
Sia l'occupazione principale
Di chi si trova a governare mezzi di mezzi d'informazione
La cosa paradossale no rispetto ai giornali di partito
Quando esistevano che i giornali di partito parlavano del partito
Sostanzialmente
Erano finalizzati no alla
Ed erano acquistati da clienti era interessato a quel partito
Radio radicale ascoltata da tutti
Si sa che dietro radicale non c'è un pregiudizio
Non c'è
Una selezione di parte no
Delle cose che ci interessano che interessa radicali
C'è la massima diffusione di tutto quello che si riesce a diffondere
E quindi troviamo i professori universitari che ringraziano per l'attività
Di magistrati avvocati abbiamo già detto
Dal mondo della cultura mio visto Saviano sì quello che quello che ha scritto
Sono delle iniziative estemporanee
Il sulle quali non c'è una nostra attività
Perché oggettivamente
Penso che
Nella classe dirigente
La questione ben chiare
Non di radio radicale
La questione dell'informazione e ben chiaro
E il servizio che fa Radio Radicale unico
Per quanto necessario purtroppo ancora unico
Perché
E gli altri sindacati della Rai
Hanno avuto mai da ridire su come l'analisi d'informazione
Hanno mai avuto da ridire
Su quello che il
Compito istituzionale giornalista
La dignità professionale
Dei giornalisti della RAI
Qualcuno l'ha mai messa in discussione
La questione
Con tutti dice abbiamo tutte perché non l'avete fatto
Ma sì certo ci dispiace che chiude però siamo già pronti ah sì non ce ne siamo accorti
Sappiamo che avete i mezzi tutto invece non tutto di più
Avete di più
Avete già le segretarie la macchina per il direttore medici
Di più
Ecco però poi non l'avete fatto
Come non vi è venuto il riflesso di conservare
Integralmente le questioni che avete registrato in giro per per l'Italia e per il mondo in questi decenni
E tenete solo i frammenti
Tra tenuto solo frammenti
Penso che il progetto ascolto del registrato abbiamo più telegiornali registrati integralmente noi della RAI
Le telegiornali RAI cioè che a proposito di
Però sempre di tutto questo c'è una notizia che arriva fino adesso l'agenzia Ansa sulla riporta in questo istante
Si terrà domani il Consiglio dei ministri sul sulle semplificazioni era un decreto è un DDL delega molto atteso tantomeno se non ci sarà il Consiglio dei ministri
Ed è un segnale anche questo rispetta l'attività di governo
Ma forse certo non c'è giustificazione no magari la sessione di bilancio al Senato che ne sappiamo vagamente quello no no no c'è una cavalla Mione blasonato ma promette quello in salsa uccidere dice ad aggravarla sembra di di iniziative
Però significherà qualcosa c'è anche quel sia una creando una tranquillità che potrebbero avere invece e penso che la tranquillità non ci sia nel senso che comunque
Previsto un incontro mercoledì se non sbaglio Conte Junker
Su cui martedì contro dovrà riferire alla Camera di fare
Anch'io non credo che non
Non credo che sia tutto tranquillo è uno andiamo a vedere
La matematica non è un'opinione e quindi alla fine i conti vanno fatti
Fino al Senato sono tranquilli dice e credo che in questo senso
Possiamo leggere l'iniziativa disordini di ieri
Anche quella del No-Tav
In contemporanea non certo
Però non non saprei giudicare in attività di tutto il resto
No mentre abbiamo che al governo
Che fazioni che di solito fa l'opposizione
L'opposizione non fa niente
C'è qualcosa di misterioso in tutto questo
Cioè l'incapacità di di proporre di rischiare anche di proporre una un'alternativa
Non è che bisogna avere delle idee per proporre una alternative bisogna avere anche chiaro dove si vuole andare
Si vuole andare a parare
Brancoliamo totalmente nel buio questa è la verità
Quindi ci potessimo parlare
Come gli altri
Però della nostra agenda politica che nell'agenda politica del Paese
è chiaro che questo presepe
Verrebbe disturbato no
Perché è evidente che sia accettata questa situazione per incapacità
Perché si è presi da altri problemi che nulla hanno a che fare con i problemi delle persone dei cittadini di questo Paese
Cioè non si riesce a tener conto della complessità
Nella quale ci troviamo che non può trovare che non
Non può trovare nella semplificazione delle risposte
Non saranno gli slogan a a determinare la crescita economica di questo Paese
Quando mi pare anche che c'è anche una decrescita culturale
Di questo Paese
E penso che responsabilità che non può che essere di quei soggetti che quali
Ti amo lo Stato il Governo delegato la Costituzione
Ha delegato l'onere della formazione
Siamo in un deserto
Siamo Lodeserto totale
Dove possono parlare solo coloro che
Hanno già fatto quello che altri stanno facendo
Per cui possono essere in ogni momento tacciati
Del fatto
Che si sta facendo si sta usando lo stesso metodo che avete usato muore è una cosa ridicola questo di contestare il voto di fiducia quando si è all'opposizione e già abusarne quando si è al governo
Contestare la contro laico la costituzionalità di alcuni provvedimenti stessi provvedimenti che invece si sia al governo si adottano con la massima tranquillità
Semmai
C'è una lettura del mondo che prescinde dal mondo
Cioè dalla realtà
Va avanti per narrazioni no
Mondi ideali che non esistono futuri impossibili da costruire e che però si vendono
Si cerca di spacciare per buoni con alcune cautele non siamo Superman un e tutto il resto
Però
Mi si fa vedere come possibili quando si sa che non c'è
Non c'è nulla che possa consentire di realizzarli
Bisognerebbe Adele
La capacità di prendere delle iniziative apparentemente astratte no
A come
Come si fa per far
Tornare nelle mani della politica
Il controllo è la responsabilità di quanto
La finanza è riuscita tra virgolette conquistare in questi anni
Negli anni denunciato il disordine economico internazionale agli inizi degli anni ottanta
E la politica grazie alle sue chiamiamole distrazioni acconsentito alla finanza c.d. legare dilagare impunemente creando problemi enormi
Creando problemi enormi ai cittadini agli Stati
E questo è un qualcosa che va assolutamente recuperato o altrimenti la risposta è quella che si sta cercando di affermare dell'inutilità sostanziale della democrazia
Che non è semplicemente far votare i cittadini
Perché questo prima o poi ci porterà a rimettere in discussione non da parte nostra il principio del suffragio universale
Diventerà qualcosa di inevitabile
No per cui chi non sa non si capisce perché ho già letto qualcosa per guidare la macchina e bisogna della patente per andare a votare no
Be compito di uno stato è quello di creare le condizioni per cui per le quali i cittadini
Possono decidere perché hanno la possibilità di essere informati
L'utilizzo senza regole
Se non in casi estremi
Dei social network prima
Tutto quello tutto quello che passa attraverso il computer
E fuori dalla dal controllo siccome è virtuale
è consentito tutto e non è così
Nati incominciamo a vedere
Solo perché in America c'è il sospetto che sia accaduto magari sia accaduto anche da altre parti
Voglio dire significativo all'arresto della vicepresidenza di nuovo Ennio sì comma
è significativo che
L'Amministrazione americana dica
Ai propri funzionari non usate quel tipo di tecnologia perché in quella tecnologia ci potrebbe essere qualcosa che consente a potenze straniere
Di spiare
Ma sa cos'abbia fruttato quindici anni fa quando ci fu il caso esce uno ormai la tecnologia e così avanzata
Che
Accadono cose inimmaginabile e sconosciute ai cittadini
Di cui non siamo assolutamente avvertiti del potere di condizionamento che hanno questi mezzi
Quindi
Credo che ancora una volta questa piccola isola di resistenza
Perché rappresentiamo con con il partito radicale rispetto a quello che sta accadendo
Qualcosa come la deve come radio radicale di molto molto prezioso
Ed era un po'inevitabile no
Che quello che accadeva alla radio accadeva al partito l'anno scorso l'abbiam detto compiuto uno no con più decisione io se non c'è più spazio non c'è più la radio
Ed era qualcosa che legava mo'politicamente
Convinti
Che il partito è la condizione necessaria no alla vita della della radio per le iniziative politiche che intraprendeva
E sempre più vero
Perché meno sono conosciute le nostre iniziative più è facile far fuori radio radicale
Cioè
è un qualcosa che l'impegno diciamo vien preso in considerazione
Vien preso in considerazione che da un giorno all'altro
O da un mese all'altro si potrebbe spegnere tranquillamente radio radicale
Come se il problema del servizio che fornisce radio radicale non fosse questione distaccato
E forse questione non lo so
Degli editori o degli azionisti del centro di produzione
Perché così è stata messa da la questione
Quindi io nel
Voglio vedere ecco
Voglio vedere nel nella dichiarazione della incasellato
La possibilità che vi sia al Senato un dibattito diverso
Che non sia cinque di che non sia quello dei numeri
Che non sia quello dei numeri ma sia il dibattito sulla ragione per la quale si sarà dei radicali
Le ragioni del servizio
Che svolge
Le ragioni
Di radio radicale nella storia di questo Paese
Se vogliamo a Radio Radicale
Sa dentro e fuori il palazzo vuol dire semplicemente che dà voce al governo ma anche a chi contro il Governo certo lo ha sempre fatto
A prescindere dal ruolo che avevamo diciamo come partito
A precisa al fatto se stava ma non è che se stavamo al governo chi era contro il governo veniva bandito da radio radicale anzi
Sette ore ci sono altre dichiarazioni e vorrei la gestione sono arrivato in questo momento Antonio Martino di Forza Italia che non è il professor Antonio Martino l'omonimo deputato di Forza Italia
Antonio Martino
La volontà di togliere voce all'informazione è una cosa che sembra essere esiziale nelle mire di questo governo ma non è una cosa che renda onore ad un Paese democratico il taglio netto dei fondi a radio radicale va a intaccare un'emittente che da sempre sinonimo di informazione corretta e puntuale
Un punto d'appoggio per tutti coloro che se con i problemi della politica della giustizia per portarli alla luce tutti gli aspetti mi auguro che si possono rivedere certe decisioni
Che vengono a privare i cittadini una importante storica fonte di notizie così ampia Martino interviene anche Renata Polverini cioè di Forza Italia
Una nota tagliare i fondi per l'editoria e per l'informazione e l'incomprensibile Obiettivo di questo governo nella sua componente Penta stellata
Tra questi tagli ma anche appare anche una storia emittente come Radio Radicale ciò sta a significare un ingente danno per coloro che ci lavorano per tutti coloro che hanno sempre attinto ad essa come fonte di notizie attendibili professionalmente valida
Penalizzare l'informazione come più volte lo stesso presidente Mattarella ha sostenuto ma contro certi principi informatori di una nazione democratica così Renata Polverini
E quindi
Va bene anche questo riferimento a Mattarella
Insomma ci sta
Ci sono due questioni diverse l'editoria sì allora ci sono tutti no allora ci sono dura sì sì sì sì molto tra l'altro
Sì in due questioni tutte e due importanti non sono la stessa no non sono la stessa la stessa questione e non si possono trattare due questioni diverse nello stesso nello stesso modo
Renata Polverini
Che tra parentesi è iscritto anche al partito radicale ecco giustamente giustamente sottolinearlo l'importanza di quella che il dibattito pubblico in un bar in un regime democratico
No abiti la pluralità delle voci e la ricchezza
è quello che dice Salvini per altre ragioni non si le diversità le diversità
E di fatti purtroppo non so forse per via del fatto che il mandato
è un dossier di cui si deve occupare
Il ministro Di Maio vicepresidente Di Maio nel dossier che nel quale sono rimasti impigliati rimasto impigliato il Movimento cinque Stelle ma io non credo che ci sia la volontà del Movimento cinque Stelle
Davvero di ritenere che i mezzi d'informazione
Radio televisivi e la stampa siano ormai obsoleti è l'unico luogo certo dove si sviluppa la democrazia sia il digitale
No il
Social network
Che oggi oggi esistono quindi io ritengo che
Cioè su questo
Il chiarimento necessario chiarimento necessario va ben oltre
Gli aspetti specifici
Io ritengo molto grave
Questa introduzione del
Referendum propositivo gravissima
Lesiva della Costituzione di questa Costituzione
Vestiva di questa Costituzione
Indice di una visione plebiscitaria della democrazia
Inseguire la visione plebiscitaria dello Stato nazionale dello stato
Rispetto alla quale anche lì c'è tutta questa fretta di
Legiferare
Essendo stati tratti evidentemente gli approfondimenti altrove no brutte lo so qual è il modello al quale ci si richiama giudici che a quello della la la fretta di legiferare si deve a quello cioè al fatto che sono stati no no perché magari si ha la sensazione
Che questo sia un governo che non duri poi così tanto e quindi meglio portare a casa quanto più possibile prima possibile perché non deve durare tanti
Perché magari i due alleati non sono così alleati dopo le europee sono crollati sono crollati i governi che sembravano solidi hanno resistito governi che sembravano nati per nulla ce l'hai
Han fatto la non se non tutta la legislatura vero allora parte della legislatura quindi e duro non dura dipende dipende dalle consapevolezza cioè
Io penso che la mancanza di esperienza sia un problema al di là delle idee voglio dire no la mancanza di esperienza è un problema grosso perché poi ti devi confrontare con sistemi che non conosce la sua macchina amministrativa che non conosce che ma il problema dei fa la scuola guida per imparare a guidare
E De Falla esame
Cioè non è così semplice perché poi diviene
Ti viene facile quando più non controlli più Lama è minima e tutte queste cose qui Francesca non hanno nulla a che fare con il processo legislativo soprattutto sulle sessioni di bilancio che è difficilissimo su questo non è sempre stato molto molto difficile non solo perché essa al governo anche perché sta all'opposizione stare dietro a tutti questi ma questi cambi perché
è un sistema che funziona così se non lo si riforma funziona così
Se funziona così deve essere all'altezza di poterlo governare
Di poterlo governare
Io lo so chimici Siglienti
Farà carico loro
Di contrastare la scelta del referendum propositivo magari sulla base di valori che lui stesso per primo nel passato ha violato
Perché qui in questo e è il discorso il discorso oggi o chi magari avrà paura di dire quello che pensa
Perché è che c'è meglio di un referendum propositivo decide il popolo
Non è chiaro di così qui si sta mettendo in discussione in modo subdolo la democrazia rappresentativa
Perché ora si potrebbe anche assumere l'onere
Di proporre una costituzione alternativa e di sottoporlo al voto dei cittadini
Allora il locale parlato di defilati Grillo aveva parlato di deputati sorteggiati no Cinéma ci son tante ci son tante idee per distruggere la democrazia rappresentativa
Ci sono tante idee
Ci sono state anche azioni per farlo
Io credo che
Questo del è un tassello importante quello del referendum propositivo
Infatti l'avevamo
Cioè noi
Rispetto al referendum avevamo tutto l'altro ora dall'amico Mario Cuomo sostanzialmente dal la regola è la possibilità di avere
Autentica tori certo
Cioè la la questione grosso che non vuol dire chiunque può triplicare cresce perché anche la validazione di quel processo deve essere ponderata
Con ci sarebbero nuovi sistemi no che potrebbero romantici che ha informatici ma l'ultima volta nel due mila tredici non sono stati riconosciuti validi certificati che erano stati inviati Compaq
Alla fine del nonostante la perché una raccomandata però in quel caso no
Se si volesse davvero
Solamente riformare questo sistema finisco
Il salto nel buio della democrazia diretta non come correttivo
Della democrazia rappresentativa ma come sostitutivo attivati lascia sempre sostenuto
Lo abbia sostenuto perché era sostenuto dai costituenti della Costituzione
Ricostituenti condono previsto il referendum
Sono previste come seconda scheda non certo
Tuo tipico rappresentante
Si ritiene che lo stia facendo
Quello che è necessario a nel senso di aver adottato delle misure sbagliate
Tant'è che quello cattivo è abrogativo di di scelte fatte che si ritengono sbagliate be allora ricordi ricordi al referendum
Purtroppo
Hanno trovato il modo di distruggere quel referendum
No
Chiedo scusa a chi chi chi chi crede nella democrazia rappresentativa
Sa che c'è questa questo correttivo ma sa anche i margini del correttivo
Purtroppo si mischia il quorum
Con il referendum
Si son cose Mosino diverso pastrocchio per cui poi diversificare gli è il giudizio diventa difficile alleanza quest'anno alle vostre preparando ricordavi tu prima anche per esempio per quindici anni per i comunicati che sono insomma si fanno sempre un po'mettere tutto insieme
Sette otto nove dieci minuti diciamo una decina di minuti da a nostra disposizione ore tornare su avevo su domani perché domani del dieci dicembre sono i settant'anni dalla dichiarazione versare dei diritti dell'uomo
Settanta anni dall'approvazione dall'adozione dell'Assemblea generale azione di questo importante risoluzione è un po'cambiato hanno avallato dalla diciamo l'approccio presa l'approccio ex dicendo la percezione ma insomma Camolese
E in quest'occasione in questa aggiornare questa emersa così importante settant'anni il partito radicale convoca una conferenza stampa per un argomento altrettanto importante
Sì ma abbiamo voluto centrare
Il ricordo di questo anniversario sull'attualità un'attualità che Chico Cilia ci colpisce direttamente no
Nel momento in cui negato a un'organizzazione politica
Repubblica Democratica non violenta
Di poter partecipare alla vita pubblica
è uno dei diritti politici violati no
Del quale non cioè voglio dire
Adesso
Qualche voce si è levata su Radio Radicale
Io non ho sentito mezza voce nell'arco di questi due anni di un minimo di analisi non dico serie di analisi anche sbagliata
Su quello che accade al partito radicale se non intende insulti in termini di gossip oggi un'informazione Festinante a favorire chi non vede l'ora che il partito radicale Kyoto
Questo è accaduto in questi due anni
La rassegna stampa si fa facilmente non c'è
La rassegna stampa non c'è
A parte episodi di questo tipo
Rassegna stampa degna di questo nome cioè di riflessioni
Di riflessioni
Su quel che ha deciso il partito radicale all'indomani del congresso assolutamente nulla
Sul fatto che l'anno scorso rischiava di chiudere assolutamente nulla
Sul fatto che oggi il nove mancano ventidue giorni al trentuno dicembre
Siamo in due mila seicentododici grazie a tutti coloro che in questa situazione assurda
Hanno voluto iscriversi al partito radicale
Per la difesa e il rilancio l'affermazione di valori che ormai sembrerebbero minoritari non ci crediamo
Sono minoritari perché sono legati
Non perché sono rifiutati
Quindi grazie questi due mila sedici cittadini singolo iscritto al partito radicale del Duemila diciotto
E vorrei dire grazie come auspicio ai trecentottantotto che ancora non si sono iscritti
E che
Sono coloro che possono garantire la vita
Del partito delle sue lotte delle speranze e delle iniziative
Va prendendo sia penso per esempio
Che in questi ultimi mesi
Abbiamo promosso quelle otto proposte di legge d'iniziativa popolare
Siamo riusciti a dare dignità e speranza a tutte quelle persone colpite da
Una degenerazione della legislazione antimafia
Si è perso completamente il senso di una misura si vanno a colpire persone non innocenti estranee
Sindaci votati dai cittadini
Che non hanno nessun procedimento penale inquilini disciolto il consiglio comunale vengono sciolti anche loro
Nel nome della lotta alla mafia e vai a spiegare che lui non c'entra niente
Ne ha queste persone abbiamo dato
Dignità
Ed è andato la possibilità di credere ancora
Chi vi siano margini di recupero democratico
In quello che vien fatto egli è stato fatto personalmente
Queste sono persone ferite
Nella loro sensibilità democratica
Ancor prima che sul nella loro personalità
Che danni irreparabili equanime cerchiamo di dare una risposta
Non riusciremo a raccogliere le firme ricominceremo
E ricominceremo tutte se c'è il partito radicale ricominceremo tutte quelle volte che sarà necessario farlo fino ponendolo degli accoglieremo su quel tema
Su quelli
Non cambiamo obiettivi l'obiettivo è quello di suo fratello
Andremo avanti finché non raccoglieremo le firme enormi vorremmo il dibattito il dibattito parlamentare
Perché quell'obiettivo lo ricordiamo
Vigile cioè non è che vogliamo nel segnalare segnaliamo attraverso quelle proposte di legge una riforma che rende quelle leggi efficaci
Non che del potenti quelle leggi che cancelli da da quelle leggi tutti quegli aspetti che non hanno nulla a che fare né con la lotta alla mafia tantomeno con lo Stato di diritto
Io le cancelliamo la registrazione ottima anzi gestione antimafia deve essere destinata
Scusa non terminano le sue settantasette si razionalizza
Ma più che razionalizzare Guanda
Nel caso specifico
Si è creato un ceto burocratico
Che per questioni di interessi personali e di cento
Ha costruito del una legislazione
La propria necessità sulle nei propri necessità
Ha delle necessità ha costruito questa legislazione
Perché poi
Si parla tanto del del giudice Sagunto raggiunta alto come non Satana
Tanto saltava andava di moda ormai
Diventato Satana
E quindi una volta che
Si è arresa in loco alla giudice Sagunto è finito il problema il problema è risorto Lara la giustizia ha trionfato
Perché basta avere fiducia nella giustizia tutto si mette a posto così non è
Così non è ci sono tante vittime dalla lotta all'Antimafia
E lo sono i mafiosi
Sono tante vittime che imprenditori sindaci consiglieri comunali che allora ritrovato
In questa nostra iniziativa un loro riscatto
Di dignità
Rispetto a quello che lo stato gli ha fatto
E quindi su questo non non potrebbe non potremmo tornare indietro sul continuare a riproporre la riforma della RAI
Non contiene continueremo ad andare avanti su riproporre
Il ritorno a quelli che erano i dettami della Costituzione in termini di amnistia
Qui chiediamo solo quello
Proponiamo che il Parlamento rifletta
Dopo le calzante che ha fatto nel novantadue sempre sull'emergenza in mano
Sempre sull'emergenza e quindi bisogno uscire fuori siamo siamo rimasti incastrati in quell'emergenza
E noi siamo riusciti a fare un passo avanti per uscirne fuori
Consegnamo a raccogliere le firme sul quale su quattro bis
Che adesso diventa oggetto grasse la Cassazione
Di una domanda di incostituzionalità alla corte
Cioè non è che stiamo raccogliendo le firme
Per un nostro capriccio
Stavamo raccogliendo le firme senza saperlo cioè senza sapere che la Cassazione avrebbe preso l'iniziativa di chiedere l'incostituzionalità
Dell'articolo quattro bis ne ho preso l'iniziativa di riformarlo perché loro ritenevamo e lo riteniamo inadeguato al nostro ordinamento
Se la Costituzione fino a quando ricominceremo a raccogliere le firme non avrà deciso
Ripresenteremo anche questa questa proposta questa proposta
Di legge ci sono le leggi elettorali
Non si stia
Perché
Adesso è il momento di cambiare la legge elettorale non in prossimità delle elezioni
Adesso vanno stabilite le regole del gioco di quando si giocherà la prossima partita elettorale
Non due mesi prima
E soprattutto
Spero che ci si renda conto
Dei danni
C'è questa legge elettorale affatto
Vent'anni
Non perché ha vinto e chi ha perso
Per come sono stati eletti i rappresentanti di
Ancora una volta il Parlamento non esprime i rappresentanti del popolo
Ma i rappresentanti dei partiti ma neanche dei partiti dei segretari di partito
Forse si spiegano certe lotte intestine no
Sempre perché c'è l'articolo quarantanove della Costituzione che corrode applicato non è regolamentato
Alla quale non si dà ad una legge ordinaria
Che possa tutelare i diritti dei cittadini e degli scritti
Già Boris interposta esposizione terminato ricordiamo partito radicale punto it sin dall'inizio è il titolo di un attore della Quercia dal tredici quattordici e quindici sul sito ci sono tutte le informazioni
Anche radicale
Lo diremo
Tre giornate di mobilitazione straordinaria in Sicilia dovevano Rita Bernardini Sergio D'Elia ed Elisabetta Zamparutti giudicarli sabato poi abbiamo giovedì venerdì sabato successivo venti ventuno e ventidue
Telegiornali mobilitazione straordinaria
Diciamo
Nove al nove dieci giorni dalla scadenza del trentuno dicembre dove diversi con ci ritroveremo in via di Torre Argentina settantasei
Per tre giornate di mobilitazione straordinaria diversi compagni da diverse parti d'Italia hanno preannunciato la loro partecipazione saranno tre giorni di microfoni aperti di riflessioni
E anche di cercare un po'
Di fare comprendere qual è la posta in gioco che non è nella chiusura di radio radicale nella chiusura del Partito Radicale ma è il servizio
In chiusura il servizio
Che offre radio radicale il servizio in termini di iniziativa politica che offre il partito radicale
Maurice grazie grazie a dio alla ricerca in regia che si è data il cambio adesso con Alessandro Teodori grazie a Fabio Ambrosi per la regia video torniamo Conte la prossima settimana grazie Maurizio se voi prosegue la programmazione di Radio Radicale ora ove su Rico Salvatori
Buona sera cancellati all'ascolto di radio radicale Errigo Salvatori in voce con il nostro sparsi per