L'intervista è stata registrata sabato 14 agosto 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Agenti Di Custodia, Carcere, Digiuno, Giustizia.
La registrazione audio ha una durata di 8 minuti.
9:32 - CAMERA
8:30 - Camera dei Deputati
9:30 - Senato della Repubblica
10:00 - Senato della Repubblica
10:30 - Senato della Repubblica
12:00 - Senato della Repubblica
13:00 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
SAPPE
Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Leo Beneduci segretario generale aggiunto del sappia il sindacato autonomo di polizia penitenziaria colui vogliamo parlare
Delle vicende di dei carceri di questi giorni in particolare della dell'iniziativa di molte carceri italiane
Che proprio tra il quattordici e il sedici di agosto hanno iniziato molti detenuti hanno iniziato uno sciopero della fame voi avete delle notizie su questo sciopero della fame ma
Diciamo dei dati che ci pervengono perché che ad oggi dovrebbe esserci un trenta per cento venticinque trenta per cento degli istituti dove si sta attuando questa attenzione per la consumazione del patto diciamo che in Comune dell'amministrazione
Chi valutazioni fate voi su questa iniziativa fa tenga presente questo
E noi diciamo dal punto di vista del personale dobbiamo porci soprattutto dei problemi di ordine e di sicurezza quindi l'iniziativa col mio pacificamente non non abbiamo problemi diciamo di di Total laddove poi non
Non ti creano tensioni che vanno a penalizzare il personale che opera negli istituti
E in particolare sulle motivazioni di questa iniziativa i detenuti hanno motivato appunto questa iniziativa sostando le gravi carenze sia strutturali delle delle carceri sia le gravi carenze
A livello di giustizia a voi cosa ne pensate ma noi abbiamo già da tempo denunciato come sia come sindacato autonomo sia come categoria in generale
Analoghe motivazioni già al contempo nel mese di giugno anche e poi riguardavano più prettamente la categoria
Chiaramente il problema del sovraffollamento il problema della carenza delle infrastrutture il problema dei servizi penalizzare grande alla fine proprio l'abbiamo dichiarato nella nel comunicato stampa inviato agli organi d'informazione penalizza in maniera estrema il personale pronto personale del corpo di polizia penitenziaria
Come dicevamo nel comunicato stampa poi reperti passa trascorre metà della propria vita nel nel negli istituti penitenziari consuma il patto alloggia vive a diretto contatto con con quelle che sono le varie componenti dei vari categoria del venderà con la popolazione detenuta
E quali iniziative come sindacato autonomo intendete prendere appunto per
Stimolare l'attenzione su questi problemi problemi delle carceri allora tenga presente che
Diciamo dal punto di vista deontologico noi come sindacato ci procuriamo essenzialmente del personale in quanto lettere un sindacato autonomo non significa non tenere conto del
Di tutto il resto ma significa partire dei problemi specifici batteri particolari per
Per arrivare a degli assunti di carattere generale questo per dire che cosa che nel partendo dai problemi della categoria che sono sicuramente i problemi legati a carenze di organici h e quindi di conseguenza alla disfunzione dell'istituzione perché manca personale che la fa funzionare
Ancor più grave laddove là dove c'è questa questo sovraffollamento estremo frutto di
Di un vita trova assolute completo dell'istituzione che noi già tre anni fa denunciavamo
Noi avevamo nel dicevo nel mese di giugno ha già indetto uno stato di agitazione re soprattutto sui problemi del trattamento economico sul problema dei tour
Ma i veri posti sul problema della della carenza estrema carenza del personale ma non solo del personale del Corpo di tutte le categorie
E per dotate atti credo di questo stato di e di agitazione di grado nel mese di giugno e non abbiamo avuto una serie di incontri con il ministro continuerà in cui avevamo chiesto una una serie di garanzie quindi aumento dell'organico
Attuazione della mobilità del personale cioè c'è personale che per quindici vent'anni è lontano dalle famiglie non viene non viene trasferito e così via gravissimi problemi legati per esempio all'applicazione degli istituti sono diciamo problemi che nel nel marasma completo vanno vanno diciamo a ad incidere ancor più gravemente sono i problemi legati agli istituti d'e alle sezioni destinate ai reclusi terzo femminile
Gravissimi problemi legati alla presenza dei tossicodipendenti all'incapacità assoluta sia del personale dal punto di vista professionale l'arte dell'artista amministrazione quindi problemi strutturali di fare fronte a quelle che sono le diatribe particolare tipo di detenuti
E quindi siamo avevamo
Dichiarato questo stato di agitazione paga ma ho avuto una serie di incontri e di garantire da parte del ministro di a quel tempo tutto ciò coincise con anche con un avvicendamento ai vertici dell'amministrazione
Attualmente potremmo dire che non è non è cambiato granché e quindi noi abbiamo intenzione così come promesso nel mese di settembre di riprendere l'agitazione
Bene e cambiamo argomento sempre rimanendo in ambito della giustizia lei sa che in questi giorni una delegazione del Group po'federalista europeo tra gli altri con Marco Pannella ha visitato alcune carceri quella di Napoli quelle di Milano
Dichiarando appunto che oltre ai problemi diciamo materiali i detenuti e denunciano l'eccessivo uso da parte dei magistrati della carcerazione preventiva infatti più della metà in queste carceri più della metà dei detenuti
E ancora inattesa di giudizio voi come vi esprimete su questa
Le posso dire che già a suo tempo abbiamo denunciato questo fatto e abbiamo denunciato
E i problemi del penitenziario strettamente connessi come strade aperte logico con con il i tempi estremamente lunghi della giustizia sia quindi come carcerazione preventiva che ai tempi del processo penale quindi
Detenuti in attesa di giudizio per anni e anni che non hanno trascorsi tre gradi del processo le cui viene non sono passate in giudicato sia quello che poi e poi nelle nella diciamo e capitava carcerato il primo sia diciamo concepito per una differenziazione del detenuto in in giudicato per la guida intente definitiva dal detenuto in attesa di giudizio questa querela nei fatti non avviene così come non viene differenziato molto spesso il detenuto diciamo aspetto data malattia oppure il il il malato di mente oppure il tossicodipendente dal detenuto appartenenti alla criminalità organizzata o per altri reati
Recluso
E è stato orientato energia delle denunciato e sicuramente il sovraffollamento frazionamento dei degli istituti di pena è legato a questo problema e la soluzione non può che venire non tanto da una
Generale depenalizzazione su quindi non potremmo essere d'accordo ma da una restringimento dei tempi perduti per riteniamo che il cittadino abbia diritto ad un processo celere stabilito del pregiudicato chiaramente nel rispetto della legalità elettivi stesso chiaramente in considerando i dati che sono più o meno quelli fa circa il cinquanta sessanta per cento detenuti in attesa di giudizio non poche a portare beneficio
Marco Pannella inoltre ha proposto come soluzione anche a questi problemi o per tentare di alleviare questi problemi ha riproposto l'idea di un nuovo referendum sulla responsabilità civile dei giudici
Io in merito le posso dire che come indagato uscendo pochino da dallo specifico campo di intervento sul sulla partecipazione diretta della
Del cittadino alla alla vita politica siamo non possiamo che essere d'accordo quindi l'iniziativa del del referendum sicuramente un'iniziativa valida
Tenga presente che noi e così come ma questo è un po'è un po'e l'andamento diciamo
L'andamento attuale anche se non è lo stesso applicato dell'arma di una maggiore assunzione di responsabilità prima di tutto dare e concludevo pigmentazione da chi la gestisce poi da parte del magistrato siamo comunque per una piena indipendenza della magistratura questo non potrebbe prima diverso almeno come concezione nostra perché come indagato dormo
E non non potrebbe essere dicevo diverta diversa la la nostra espressione quindi una una uno uno diciamo una una magistratura imbrigliata dal potere politico non ci vedrebbe
Non ci crederebbe consenzienti
Bene ringraziamo Leo Beneduci segretario generale aggiunto del Sappe il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria i gli auguriamo buon lavoro buongiorno
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0