Più libri più liberi 2018 - Come fermare il tempo. Neri Marcorè legge il libro di Matt Haig in occasione dell'uscita dell'audiolibro (Emons ed E/O)

Allora buonasera anch'io sono Sergio Poli Manetti Emons audiolibri
Stasera presentiamo uno degli audiolibri che compongono la prima serie della nuova collaborazione tiene Monson con la casa editrice e otto
Siamo molto felici di questa collaborazione così come abbiamo fatto con altri editori ma in questo caso siamo molto più contenti
Perché riteniamo il catalogo della casa editrice o molto molto simile alla nostra sensibilità
Abbiamo cercato questa collaborazione da tanti anni abbiamo prima ha cominciato a fare alcune delle loro opere principali come Monsanto ma poi i siccome guardavamo il loro catalogo
Avremmo voluto fare tutto a un certo punto abbiamo detto beh perché non rifacciamo insieme
Loro finalmente dopo tanto tempo ci hanno dato l'onore di collaborare con noi in maniera più più stretta per cui abbiamo cominciato a pubblicare alcune opere storiche del catalogo di o come Cassandra
Come L'amore molesto come una bambina e basta di di Lia levi come Massimo Carlotto
Quindi Autori dei titoli che hanno fatto la storia della casa editrice Leo e naturalmente continueremo anche il prossimo anno stasera presentiamo invece un mio libro nuovo
Che non fa parte del catalogo storico ma che certamente fra un po'di anni luoghi lo vedremo come
Catalogo storico perché è un libro molto importante
Su cui la casa editrice ha ha creduto molto e che Rafferty e poi CD ci racconterà quindi ho passato subito la parola fa che ci parlerà del libro e del perché
Ha voluto immediatamente chiederci di farlo insieme in audiolibro
Grazie Sergio buonasera a tutti figlio sano
Sono avari delle edizioni a sono l'editore era di martedì e effettivamente questo autore questo libro sono molto speciali per noi
Abbiamo avuto un incontro burrascoso con il libro una fiera di Londra che ancora mi ricordo i litri inglese ci ha presi e ci ha detto voi Previti assolutamente Phoebe fare questa stare in Italia e siete voi l'editore giusta infetti c'è stata un vero una vera corrispondenza di amorosi sensi tra noi e l'altro era è questa storia
Sin dal dal primo momento e
è un Assitalia che si può leggere a tanti livelli non sa se tra di voi ce ne ci sono molti avete già letto il libro comunque è la storia di un uomo Tomasi sarda che ha in realtà quattrocento anni ma ne dimostra quaranta perché affetto da una malattia che si chiama Anagileri Yahoo Ana generi anche dirsi vaglia
Che lo fa invecchiare molto lentamente e quindi lui pure essendo in altre realtà nell'Inghilterra del del Seicento e del fine Cinquecento
E di fatto attraversa i secoli ed è costretto ad abbandonare anch'in questo suo costante vagabondato perché ovviamente si deve nascondere perché se le persone intorno a Luís scoprissero che non abilmente quarant'anni a trent'anni ho vent'anni me ne ha molti di più ci sarebbero dei dei grassi problemi quindi si deve lasciare le spalle i suoi cari si dei della gente intorno a Louise Pennisi Isa e le sue la donna che ama
Morire Ebe ed è costretto a fuggire per il mondo a cambiare continuamente identità
Questa trama così avventurosa e romantica è il pretesto verme attenga per raccontare il suo dolore perché Mattei che tra le altre cose non è solo un romanziere ma anche uno scrittore di meravigliosa saggistica che noi pubblicheremo l'anno prossimo quell'edizione no sui temi della depressione e dell'ansia del di tutto ciò che
Chechi è il disagio del vivere in questo nostro mondo convulso contemporaneo e e per lui le stare sono un modo per arrivare ai lettori e parlare di che cosa vuol dire per esempio il tempo per una persona che sta male no con essa sensazioni di un tempo che si dilata
Eternamente e quindi la domanda del protagonista è come si può fermare il tempo però viverlo vivere la vita e speriamo che insomma tutti voi leggendo ascoltando questo libero troviate la vostra risposta
A me non resta dunque che presentare lettore di questa sera di questo di questo o di un libro
Neri Marcorè che a cui chiedo se intanto si vuole palesare sul palco grazie
Veri per noia già letto dei classici per ragazzi come il trattamento ridere li ha letto poi parecchi tomi diciamo del Diario di una schiappa Galletto il Candido di Voltaire e adesso si misura con questo personaggio e noi devo dire
Quando abbiamo letto il libro quando Eva ci ha proposto di farlo abbiamo letto di procedere subito piaciuto e abbiamo cominciato a pensare che potesse leggerlo sinceramente
Su subito in coro c'è venuto in mente Mary e adesso quando ascolterete come legge questo libro capirete il perché buona sera a tutti e grazie grazie
Non so se si sono sono accese a me si sente bene non era bello poter dire invece una quando abbiamo detto che sedeva abbiamo subito pensato tutti
A Francesco Farina Oppo e non poteva e quindi alla fine abbiamo pensato a Claudio Santamaria che non poteva e quindi alla fine era meglio se ne faceva più va be sì io adesso non non non non crediate che riproporrò e delle nove ore ventitré e dell'audiolibro più o meno è questo la durata mi pare un qualcosa di simile
Andiamo a controllare nove ore venti sei minuti in bene
Quindi facciamo avesse una versione diciamo
Più sintetica giusto per darvi un'idea del dello stile di di martedì appunto poi e poi niente possiamo niente fare facile non sono abituato cioè no sono anche abituato tra quella ma di solida leggo e basta oggi quindi né facile diciamo nel Salento
Mi fanno domande che mi mentre non più in difficoltà leggero allegro basta fa così va bene a volte anche semplice così neanche uno si deve lamentare sempre
Si può sbagliare anche nelle gerente per dire per crearne spero di non farlo adesso
Il prologo e queste sì all'apertura del libro e peso capaci saranno dei salti ovviamente apre ferite così o con l'altro microfono tra l'altro negano farebbe sentire come si sentiva questo come si sente
Bene così
Ok parlerò scannerizzare tutti vedere se tutti fanno ok
Ripenso spesso a quello che mi ha detto Andrews nel suo appartamento a New York più di un secolo fa la prima regola e non innamorarsi ce ne sono altre ma questa la principale non innamorarsi non amare non sognare l'amore se tiene fede a questa regola andrà tutto bene
Guardare oltre le volute di fumo del suo sigaro verso Central Park dove gli alberi giacevano a terra sradicati dall'uragano
Dubito che mi innamoro ero di nuovo risposi Hendrix sorrise come il demonio che era capace di essere
Bene naturalmente ha il permesso di amare il cibo la musica lo champagne e i rari pomeriggi soleggiati di ottobre poi amare lo spettacolo delle cascate l'odore dei vecchi libri
Ma l'amore per gli esseri umani è vietato siamo intesi non creare legami con il tuo prossimo e vedi di affezionati il meno possibile alle persone che incontri perché altrimenti finirei col perdere lentamente la ragione
Qui c'è il primo salto appunto un capitolo successivo
Sono vecchio
è questa la cosa fondamentale che ho da dirvi quelle che vi risulterà più difficile da credere a vedermi probabilmente mi dareste una quarantina d'anni ma vispa direste di grosso
Sono vecchio come può esserlo un albero una vongola artica o qua ode che dir si voglia un quadro del Rinascimento
Per darvi un'idea sono nato oltre quattrocento anni fa il tre marzo mille ottocento mille cinquecentottantuno nella camera da letto dei miei genitori al terzo piano di un piccolo sciato francese che un tempo era casa mia
Era una giornata piuttosto calda per quel periodo dell'anno e mia madre aveva chiesto alla levatrice di aprire tutte le finestre dio ti ha sorriso mi raccontò ma io credo che avrebbe avuto motivo di aggiungere che se davvero Dio esiste fin da allora quel sorriso in realtà fosse stato una smorfia
Mia madre morta tanto tempo fa io invece no
Vedete o una disfunzione per un po'la considerata una malattia ma malattia non è la parola giusta suggerisce uno stato di malessere di deperimento meglio dire che ho una disfunzione molto rara ma non unica
Sconosciuta chiunque non scopra di averla
La discussione non compare in nessuna rivista medica ufficiale e non ha neppure un nome accreditato il primo stimato medico a dargliene uno negli anni Novanta del diciannovesimo secolo la chiamo hanno Algeria ma per ragioni che in seguito vi saranno chiare quel nome non divenne mai di pubblico dominio
La disfunzione si manifesta più o meno nel periodo della pubertà dopo non succede granché
All'inizio chi ne soffre non se ne accorge in fondo noi tutti ogni volta che ci sveglia ma ci guardiamo allo specchio vediamo la stessa faccia del mattino precedente
Nell'arco dei giorni delle settimane perfino dei mesi le persone non cambiano in maniera percepibile ma col trascorrere del tempo ai compleanni o in occasione di altre ricorrenze gli altri cominciano ad accorgersi che tu non invecchi
La verità però è che il soggetto non ha smesso di invecchiare invece proprio come tutti gli altri solo molto più lentamente
La velocità di invecchiamento tra gli individui affetti Dana Egeria è soggetta allievi fluttuazioni ma di solito il rapporto è di un anno ogni quindici a volte ogni tredici o quattordici ma nel mio caso è più vicina e quindici perciò non siamo immortali le nostre menti e i nostri corpi non si trovano in una condizione di Stasi
è solo che secondo le più recenti è sempre mutevoli teorie scientifiche svariati aspetti del nostro processo di invecchiamento
La degenerazione molecolare la reti colazione tra le cellule all'interno di un tessuto le mutazioni cellulari e molecolari comprese soprattutto quelle del DNA nucleare avvengono in un arco temporale diverso
Mi verranno i capelli grigi forse diventerò calvo probabilmente soffrirò di Ostia Ivar trite perdita dell'udito altrettanto probabilmente sarò affetto da presbiopia dovuta all'età
Finirà col perdere massa muscolare e mobilità una peculiarità della materia consiste nel conferire un sistema immunitario potenziato che protegge da molte infezioni virali e batteriche anche se non da tutte ma verso la fine anche questa immunità comincia ad affievolirsi
Non voglio tediarvi con i dettagli scientifici ma a quanto pare quando siamo nel fiore degli anni il nostro midollo osseo produce una quantità maggiore di cellule staminali ematopoietiche quelle da cui si sviluppano i globuli bianchi
Anche se è importante sottolineare che questo vantaggio non ci protegge dalle ferite o dalla denutrizione e non dura per sempre
Perciò non immaginate mi come un vampiro sexy bloccato per sempre al culmine della virilità
Anche se devo ammettere che è facile avere l'impressione di essere bloccati per sempre quando a giudicare dal proprio aspetto sono passati solo dieci anni tra la morte di Napoleone e il primo uomo sulla luna
Uno dei motivi per cui gli altri non sanno Dinoia che quasi nessuno è preparato a crederci
Di norma gli esseri umani non accettano quello che contrasta con la loro visione del mondo perciò sarebbe facile dire o quattrocento trentasei anni ma in genere la reazione sarebbe sei impazzito o in alternativa mettete la morte
Un altro motivo per cui gli altri non sanno Dinoi è che siamo protetti da una sorta di organizzazione
Chiunque scopre il nostro segreto e ci creda di solito vede la propria vita già così breve accorciarsi ulteriormente quindi il pericolo non proviene solo dagli esseri umani normali ma anche dall'interno
Qui c'è un altro salto andiamo a Parigi nel mille novecentoventotto
Avevo terminato il turno e stavo percorrendo per conto mio il lungo tragitto verso casa dal Grand Hotel dove avevo suonato il piano per i ricchi americani ed europei seduti davanti a un tè o un cocktail mi sentivo solo avevo bisogno di circondare mi di gente per mascherare la solitudine che avevo dentro
Perciò come facevo di tanto in tanto m'infilai tra il mormorio della folla dell'Harris Bar
Lì dentro erano quasi tutti stranieri i che ne faceva il tipo di folla che preferivo raggiunse a stento il bancone e trovai un posto accanto a una coppia affascinante entrambi con i capelli pettinati con la riga in mezzo
L'uomo mi guardò e forse percepito la mia solitudine proprio il Bloody Mary mi disse che cos'è c'è la novità del momento un cocktail Zi lo adora vero tesoro
La donna mi fissa con occhi tristi dalle palpebre cascanti era ubriaca oppure pronta per andare a dormire o tutte e due le cose
A ripensarci sembravano decisamente ubriachi sia lui che lei la donna Annoni
Un grande alleato nella guerra quale guerra domandai quella contro la noia nella guerra molto reale in cui il nemico ci circonda da ogni parte
Ordina in Bloody Mary rimasi sorpreso nel vedere che tra gli ingredienti c'era del succo di pomodoro l'uomo fisso la donna con sguardo severo era difficile capire se quella severità fosse autentica o simulata
Devo ammettere di sentirmi un po'offeso quando parli così però non mi riferivo a Tesco non se è stato troppo noioso è stata una delle nostre serate migliori
Fu allora che l'uomo mite se la mano Scott Fitzgerald lei e Zelda
Un ottimo vantaggio dell'aver superato da un pezzo i trecento anni di vita era che difficilmente mi lasciavo impressionare dalle celebrità
Ciononostante era una circostanza notevole imbattersi per caso nell'autore del libro che in quel momento tenevi sul comodino
Ho appena finito di leggere il suo romanzo il Grande Gatsby e ho letto anche Di qua dal Paradiso quando è uscito
All'improvviso Fitzgerald apparve sobrio come le è parso il Grande Gatsby tutti preferiscono Di qua dal Paradiso tutti i miei editori cercano di fare il possibile per vendere quel povero libro più che altro per pietà
Zelda fece una smorfia come se fosse sul punto di vomitare
Quella sopra coperta non è raro che Ernest abbia ragione ma questa volta sì è una guerra contro gli occhi
Non tutto è una guerra tesoro ma certo che lo è Scott sembravano sul punto di litigare perciò intervenni
Per me eccezionale il libro voglio dire
Zelda annui
Mi resi conto che sembrava una bambina o sembravano tutti e due bambini che indossavano abiti da adulti emanavano un'innocenza così fragile
Mi sforzo di convincerlo che è bello disse Zelda può ripeterle offering fin che vuoi ma sono solo gocce di pioggia che rimbalzano sul tetto
Tuttavia Scotto sembrò sollevato all'idea che il romanzo mi fosse piaciuto bene questo la rende una persona migliore di quel giornalista dello Herald Tribune ecco il suo drink mi porse il Bloody Mary
L'hanno inventato qui lo sa disse Zelda sorseggia quella strana bevanda davvero
Scotti intervenne e mi chiese civica lei che cosa fa nella vita
Ciò nel piano da Ciro Rossi qui a Parigi il rito annuncia che meraviglia ha già vinto
Zelda deve a lungo sorso del suo coltello a base di gin
Di cosa ha paura Scott fece un sorriso di scusa e la sua tipica domando da ubriaca la fa ogni volta
Paura tutti hanno paura di qualcosa io ho paura dell'ora di andare a letto e dei lavori di casa tutte le cose che fai fare alle domestiche scotta ha paura delle recensioni nel DM in quei e della solitudine
Non ho paura di M. in due il mi Sforza di riflettere per una volta volevo rispondere con sincerità
Ho paura del tempo
Zelda sorrise e china la testa in un gesto che forse indicava una spenta solidarietà o forse l'assegnazione vuol dire che ha paura di invecchiare
No voglio dire dire Scotti non abbiamo intenzione di invecchiare verrà Scotti
L'idea spiego Scotte con ostentata serietà è quella di saltare da un'infanzia all'altra
Sospira e nella speranza di sembrare riflessivo serio e dotato di una grande intelligenza da età dell'Oro
Il problema che se si vive abbastanza lungo si finisce con l'esaurire tutte le infanzie
Zelda mi offrì una sigaretta che accettai all'epoca fumavo fumavano tutti e poi ne infila una in bocca Scott e una nella sua mentre accendeva il fiammifero nei suoi occhi a Bampo all'improvviso una sorta di violenta disperazione
Crescere o crollare disse dopo aver aspirata
Le scelte divine che abbiamo a disposizione
Se solo riuscissimo a trovare un modo per fermare il tempo disse il marito è su questo che dovremmo concentrarci sa quando un attimo di felicità ci passa davanti potremo lanciare la Rete catturarlo come una farfalla e tenerlo con me per sempre
Zelda stava scrutando il bar affollato il problema è che le farfalle le infilza una con gli spilli e muoiono
Sembrava stesse cercando qualcuno
Servono se n'è andato però guarda lì ci sono Gertrude e Alice
Pochi attimi dopo i due scomparvero tra la folla del bar con i coltelli in mano anche se mi avevano fatto capire chiaramente che potevo seguirli io rimasi lì con l'unica compagnia di un bicchiere di vodka e succo di pomodoro al riparo tra le ombre della storia
Altro salto stavolta indietro nel tempo andiamo a Londra nel mille cinquecento novantanove
Avevo suonato e gli otto assalti fuorché per tutta l'estate e buona parte dell'autunno spesso lavoravo fino a tardi dopo la chiusura dei cancelli della città e poi dovevo percorrere a piedi lungo tragitto fino a casa che richiedeva oltre un'ora
Ma ormai il tempo era peggiorato e le folle andavano diminuendo facevo il giro delle locande in cerca di lavoro ma non avevano posto per me
Essere un musicista da locanda era considerato molto meglio che suonare in strada
Mi resi conto di far parte di una genia ormai morente è indesiderabile il problema era che esisteva già un gruppo di musicisti il Pembroke assumendo che aveva in pratica monopolizzato il mercato
Avendo saputo che ero in cerca di lavoro uno di loro un gigantesco violinista barbuto conosciuta in zona come vol stanno l'albero per via della sostanza e forse dei capelli incolti che somigliava non può foglie in balia della tempesta
Mi sa Costa vi si accostò fuori dal cardinal senza sul far dell'imbrunire
Mi afferrò per il collo e mi sbatte con violenza contro il muro lascialo stare disse Elsa con un'amichevole un disse al suo un'amichevole prostituta dai capelli color fiamma con cui chiacchieravo sempre sulla via di casa
Stai zitta donna
Poi Wall San si voltò verso di me aveva i denti marci ridotti a una fila rata di sassolini marroni era difficile stabilire se l'odore di Imèr da provenisse da Luís o dai conciatori poco lontano
Ragazzo tu non suonerà e mai nessuna locanda da questo dato di Bishop skate e soprattutto non a Bang Said non finché sei vivo questa è zona nostra non è un posto data ragazzetti con la faccia da agnellino come te
Gli sputa in faccia lui afferrò il manico del mio aiuto lascialo prima rompo queste poi ci spezza le dita ridammi la razza di ladro Elsa gli si avventò contro pianta la vostra ne restituisce glielo lui al suo aiuto pronto a fra cassarlo contro il muro in quel momento si udì una voce
Una voce maestosa profonda teatrale
Smettila vuol stand
Orson si voltò e vide tre uomini appena comparsi lungo il sentiero alle sue spalle motiva dispersa all'improvviso entusiasta o molto probabilmente fingendosi tale mentre si diceva le pieghe del vestito con carezze lente come la lingua di un gatto
L'intera zona era un teatro su e giù dal palco
E Riccardo terzo in persona
Naturalmente non era Riccardo terzo era Ricciardo arpeggi e perfino io sapevo che si trattava dell'attore più famoso di tutta Londra a quell'epoca aveva un aspetto davvero imponente era come ero Flynn nota era un power o Paul Newman o Ryan Gosling
Se fosse andato sul tender sarebbe stato fortunato se anche una sola persona avesse fatto scorrere la sua foto verso destra
Aveva i capelli radi e color topo il volto Bitor insoluto e deforme come quello di Rembrandt ma aveva anche qualcos'altro qualcosa che la gente dell'epoca e lei elisabettiana coglieva e gli abiti del ventesimo secolo non sono più in grado di percepire un'aura
Un elemento forte metafisico un'anima una presenza un potere splendida serata voi signor bar del Che disse l'albero abbassando il liuto
Ma a quanto pare non a tutti replicò bar del CIPE
Osservai gli altri due uomini uno era tondo come un barilotto con una barba notevole più curata di quella di Wall Sun Sodinha va in maniera così teatrale che pensare si trattasse di un altro attore sembrava alquanto ubriaco
Lori da schiuma di pc auditor ora in via Ragazzi del soli Uto
L'altro era snello e di bell'aspetto nonostante la bocca piccola e i capelli malamente pettinati all'indietro aveva occhi liquidi come quelli di una mucca al pari degli altri due indossava un falsetto imbottito ornato di pizzo e chiuso da bottoni
Il suo era di colore dorato credo anche se era difficile dirlo nella luce fioca un bohémien ben pagato con tanto di cerchietto d'oro all'orecchio
Era evidente che si trattava di attori e che guadagnavano parecchio
Sapevo che molto probabilmente facevano parte dei Lord Chamberlain subentra per come vorrebbe il Che
Afferma guarda un po'l'inferno a vuoto e tutti i diavoli si sono radunati qui a Bang Said disse l'uomo di bell'aspetto con voce rassegnata ma nel contempo amara
Elsa si accorse di lui
Shakespeare in persona
Shakespeare perché in effetti era di lui che si trattava fece un lievissimo sorriso Elsa si volse verso l'uomo che gli stava accanto quello grosso come un barilotto e conosco anche voi siete l'altro UIL quel Camp
Tempo annuì e si accarezza la pancia con orgoglio sono proprio io
Ridammi il mio aiuto ripete nuovamente a Wall stante e questa volta lui capì che la serata gli si era rivoltata contro mi piazzo in mano lo strumento se la Spigno
E alza gli rivolse un beffardo cenno di saluto agitando le piccole dita che ti prende il mal francese caso moscio
I tre attori dissero forza andiamo alla Queen sa farci una birra disse Camp
C'è spirito gli lancia un'occhiata accigliata come se l'amico davanti a lui fosse un mal di testa sembri una vecchia mela gonfio di birra
Alza sostava sussurrando l'orecchio di Ricciardo arpeggi che si godeva il contatto con quel corpo di donna Shakespeare mi si avvicina vuol Stan è un animale sì signor Shakespeare odorava di birra tabacco e chiodi di garofano
è una vergogna anche solo vederlo nei panni di se stesso allora ragazzo sai suonare bene ero ancora un po'scosso
Bene
Il liuto
A credo di sì signore Luigi chino su di me
Quanti anni hai sedici signore risposi coerente con l'età che mi attribuiva rosa ne dimostri due di meno come minimo ma anche due di più
La tua faccia è un enigma ho sedici anni signore ma non importa non importa
Ma ci l'ho appena mi posa una mano sul petto come persona regge il sì era ubriaco come gli altri me ne resi conto ma si rade Rizzo
Noi titolare della compagnia del Lord Chamberlain smentì al momento stiamo cercando musicisti ho scritto una nuova commedia come vi piace che richiede della musica ci sono parecchie canzoni e ci serve un liuto
Sei ne avevamo uno ma se le ha portato via il vaiolo
Fissai Shakespeare nei suoi occhi ardevano due fuochi dorati il riflesso di una torcia accesa poco lontano tempo e trascinò via bordeggia per allontanarlo dalle attenzioni di El'sa
Era impaziente di concludere perciò mi disse bruscamente domani al Global agli undici tocchi
Shakespeare lo ignoro
Suona disse indicando gli ultrà adesso
Batte il ferro finché è caldo essa comincia a cantare una canzone licenziosa che non conoscevo questo povero ragazzo è ancora sconvolto disse che Emp fingendo solidarietà andiamocene no rispose Shakespeare lasciamo che sogni
Non so cosa suonare suona col cuore fa finta che non ci siamo questo su tutto fedeltà a te stesso
Si tiene sa otto occhi mi fissavano perciò chiusi i miei e suonai un motivo che avevo eseguito di recente e mentre le mie dita toccavano le corde pensai rosa
Oltretevere Sunderland speciali in by France giocavo Smith Time Uffizi mi guardi lei Smile Spy Springs mezzi maggiore stipulato per France do Quinci uso mai V quando smise di cantare guardai quattro volti che mi fissavano in silenzio
Birra gridò Camp mio Dio datemi della birra il ragazzo è bravo commento Barbetti basta ignorare la canzone è il modo in cui canta aggiunse Elsa sono i bene disse Shakespeare trovati al Globe Theatre domani alle undici dodici scellini la settimana
Grazie signor Shakespeare
Ah sì
Dodici scellini la settimana rosa non riusciva a crederci era mattina eravamo usciti a prendere l'acqua al pozzo prima di andare al lavoro Rose fu costretta a fermarsi e posare il Secchia io la imita i l'acqua per lavare non per bere veniva dal pozzo in fondo al sentiero a circa un chilometro e mezzo a nord del fienile della vena e dei frutteti perciò avevamo bisogno di riposare
Il cielo mattutino si coprì di un rosa minaccioso sì dodici scellini la settimana lavorando per il signor Shakespeare Re
E per i Lord Chamberlain splenda Tom è una vera gioia Rosi mi abbracciò come una sorella più di una sorella e poi una nube di tristezze le attraverso il viso mentre riprendeva in mano il secchio cosa c'è
Immagino che non ci vedremo più molto spesso nato nero a casa tutte le sere proprio come prima attraversano le mura oppure ci girano attorno
Non era questo che intendeva e allora cosa intendevi
La tua vita sarà troppo variopinta per una ragazza scialba che vende frutta al mercato
Tu non sei scialba rosse
Un filo d'erba non è scialbo finché non vedi un fiore
è vero un filo d'erba e sempre scialbo ma tu non sei un filo d'erba e tu non sei uno che resta lungo Tom se è scappato dalla Francia se è scappato tassa Falck scapperà e anche da qui non ti fermerà i da quando ci siamo abbracciati ai perfino paura di guardarmi negli occhi
Rosa se mai dovessi scappare non sarà per causa tua
E allora quando scatterà ai perché lo farai insomma perché
A quella domanda non potrei rispondere l'acqua pesava ma eravamo quasi a casa ormai avevamo raggiunto le stalle e vidi una fila di cavalli che si fissavano come un gruppo di nobili in galleria che guardavano commedia già vista
Proposta Ceva mi sentivo colpevole per la bugia che le avevo raccontato sulla morte di mia madre avevo bisogno di dire la verità su di me
Prima o poi di certo sarei stato costretto a farlo
Proprio quando stavamo per arrivare al cottage vedemmo due donne in strada una era la vecchia signora Adams e gridava insulti contro l'altra
Però sconosceva la seconda donna perché l'aveva incontrata al mercato di guai certo si chiamava Mary Peters era una donna tranquilla dall'espressione triste probabilmente sui quarant'anni
Il che a quell'epoca era un'età che non poteva essere certo di raggiungere portava sempre il lutto come una vedova la vecchia signora Adams era china verso di lei e le sputava addosso parole rabbiose ma Mary si voltò e la fissa con tale furia che la vecchia indietreggiavo come un gatto spaventato all'improvviso dalla sua preda
Poi Mary proseguì lungo Wellesley in dirigendosi verso di noi non sembrava minimamente turbata dall'incontro con la vecchia signora danza mi accorsi che nel vedere Mary Perosa si era irrigidita un po'Buongiorno Mary Mary sorrise appena poi mi guardo
è il tuo Tom
Il tuo Tom
Era imbarazzante quanto fosse bello sentirsi chiamare così sapere che Rosa aveva parlato ad altri di me avere la sensazione di appartenere a lei mi faceva sentire solido vero come se lo spazio che occupavo fosse destinato a espressamente a me
Sì sì e Luigi
Rosa Rossi un po'un rosa pallido come le nuvole mattutine Mary annoi
Lui oggi non c'è
A te grezzi farà piacere saperlo davvero Rose parve sollevata alla febbre speriamo che sia vaiolo vero
Ero confuso di che state parlando
Mary si sottrasse un po'come se avesse detto qualcosa che non doveva del signor Willow rispose rosa la guardia del mercato
Mary si stava allontanando ci vediamo dopo certa
Mentre ci avevamo perso il cottage chiese a Rosa che problemi avesse con il signor Hui il o non preoccuparti a un po'severo tutto qui e non aggiunse altro
Un attimo dopo si mise a parlare di merito mi raccontò che era arrivata in paese qualche anno prima ed era una persona molto riservata
Non parlava mai del proprio passato perciò non c'era molto da dire su di lei
è una donna gentile però è un mistero proprie commette ma io spero il tuo ministero Dini qualcosa che non so una cosa piccolissima una una briciola
Anche se potessi comprare tutto loro dello Strand preferirei vivere in un piccolo cottage di quelle in pur di poter vivere Conte
Non le risposi
Giusto ieri ho visto un barcaiolo cadere nel Tamigi proprio sotto non so ci fa ossia con la folla che lo guardava e ho pensato solo a quanto avrei voluto che ci fosse anche tu
La mia idea di divertimento non è crudele come la tua credo sia sopravvissuto sai
Lei mi lancio una certa un'occhiata cinica sospettosa continuai a parlare
Mi piace come ti prendi cura di Grace il modo in cui conosci te stessa ti sei costruito una vita una bella vita con una bella casa nonostante tu abbia perso così tanto trovi la bellezza anche dove non ce ne sei la luce che brilla dentro una pozzanghera una pozzanghera rose rise
Scusami vai avanti ho fame di complimenti dammene ancora
Mi piace il tuo modo di pensare mi piace che non ti limiti ad attraversare la vita inconsapevole della sua vera natura
Non sono una pallida donna di teatro raccolgo frutta sono una persona comune se la persona meno comune che io conosca
Posa una mano su di me
I miei vestiti sono solo stracci intessuti di sogni
Allora forse faresti meglio senza
Senza sogni no
Ero proprio accanto a lei e sostenne il suo sguardo non c'era modo di fuggire non sapevo che la stavo cercando ma ora che l'avevo trovata non riuscivo a immaginare cosa sarebbe successo
Mi sembrava di voi di girare vorticosamente senza alcun controllo come il seme di un sicomoro in balia di intenti mutevoli
Vai mi disse lei Tenin serbo il nostro piacere farà Icardi
Ci facciamo chiusi gli occhi e aspira e l'odore della lavanda e quello di rosa mi sentivo così terrorizzato innamorato da rendermi conto che quei due sentimenti il terrore e l'amore in realtà erano una cosa sola
Ringraziamo Neri Marcorè per questa bellissima lettura se qualcuno vuole farsi firmare una copia dell'audiolibro o anche del libro che c'è un banchetto Dori potete acquistare neri e qui per qualche minuto per fuori grazie buonasera a tutti