Più libri più liberi 2018 - Conversazione con Paolo Albani sul suo libro "I sogni di un digiunatore. E altre instabili visioni" (Exorma)

Radio radicale ancora teatri Libri più Liberi è stata una cosa tumultuosa siamo in compagnia di Paolo Albani benvenuto a otto
Allora siamo qui per parlare di sogni di undici un autore e altre innestati divisioni edito da Exor ma
Allora questi sogni del DG oratore sono un viaggio letterario molto molto interessante molto divertente tanti registri stilistici
Allora la prima domanda è proprio
Come è nato questo libro Paolo perché diciamo di solito uno immagina lo scrittore Ichino sull'orizzonte albergare fogli in carta però
La curiosità leggendo queste pagine appunto società come hai scritto questo libro dunque questi racconti sono delle Nazioni Unite racconti brevi che io
Ho soprannominato racconti bonsai che non vanno più al di là delle due tre pagine sono nati dal circa al due mila due le ho collezionati mi ero imposto resta regola di farne uno al mese
Bene appunto con questo taglio molto molto molto breve poiché abbiamo collezionati c'è stato un editing fantastico da parte di ex ormai sono tutti i racconti che che hanno prima personale così io l'immagine un po'con dei personaggi che sono delle altre varianti del specie di mio alterego insomma sono può presente a volte sono presente proprio con nome e cognome Paolo Albani
Per esempio c'è un Paolo Albani che manda una lettera alla l'Accademia di Svezia perché circolava questa voce non si sa se è vero o no che mi avrebbero dato il premio Nobel
Io appunto metto le mani avanti e faccio come Jean Paul Sabatier cervello rifiuto in anticipo perché non voglio diventare un istituzione come diceva Gian posate lui per motivi politici o per che rappresento un certo genere di scrittore stupido per quanto riguarda poi le giovani generazioni e ci tengo a questo ruolo per cui prendere un premio Nobel capisci mi metteva in cattiva luce
Per fortuna si dicono è stato scongiurato dozzine perché poi il sovrano abolito duri almeno a Pavia per ora chissà cosa in conseguenza di questo a rendere di convalida pesati realtà c'hanno raccontato che era per il mito due realtà tra qualche anno scopriremo che era per colpa dei letterati Paolo Albani e e il primo diciamo uno dei primi racconti che che apre questo libero forse proprio il primo dopo la vertenza è elogio delle donne ai aria che lei andiamo subito sull'aia IAI perché tra dice
L'albanese scrittore faccio una breve premessa dice voglio avvertire le mie poche elettrici che la questione che sta per sollevare e particolarmente spinoso e può prestarsi a spiacevoli malintesi
Ma non per questo intendo sottrarmi al difficile compito di affrontare ricordo che un tempo all'interno di quel sorprendente movimento liberatoria sul Sessantotto circolare uno slogan coniato delle femministe che suonava così
Donna bello una parola d'ordine è condivisibile che io infatti ho sempre apprezzato nella sua essenza rivendicativa perché poneva l'accento sul sacrosanto diritto delle donne di riappropriarsi del proprio corpo dei loro corpi della loro femminilità
Allora
E poi Contini dicendo però fatte tutte le dovute premesse fatte tutte quante le raccomandazioni di sorta per non finire nel tritacarne mediatico però sì però antico che il tema molto scivoloso
Però se ti avessi portato fino in fondo e quindi stabilire scientificamente che c'è una base oggettiva sotto la quale una donna può essere definita brutta
Rivendico il fatto che
Ciò con un ruolo positivo perché perché in qualche modo attutiscono quella aggressività sessuale Nocchetti channel cioè nell'uomo quindi alla fine con un ragionamento che sembra la ritornare logico
Stabilisco il fatto che lei delle due donne brutte hanno questo ruolo importante non svela che forse loro stesse no non sanno e qui devo dire che perché è un discorso che politicamente scorretto il TFR spediscono nonostante io voglio ammetterlo sul piano di logica stringente
Sì è una parte brutta didattiche che ha però una parte è vero no di quel tipico uomo temporalmente corrisponde anche in parte a me che vuol fare il femminista e quando uno dice no io non sono razzista però i negri
E qui io dico io sono femminista però le donne brutte ce quindi è un discorso che però fa riflettere anche su questo aspetto non avrebbe di questo personaggio un po'lo squallido dice
C'è invece poi proprio il racconto che dà il il titolo ha a libro dei sogni di undici un attore
Che cosa sogna un digiuno ad ore prima di digiunare la domanda che altri requisito che apre questo capitolo dice la domanda riguarda i giocatori di mestiere quelli tanto per intenderci che hanno fatto il digiuno una professione lo spettacolo portare in giro nel ieri Emishi ricchi beh diciamo quando ho letto questa questa domanda lei tentò inutilmente Marco Pannella
Perché e chiaramente diciamo
Il digiuno in Italia
Rispetto alla politica è sempre stato legato all'Ulivo Davide quindi diciamo che il diciamo Marco Pannella come diceva spesso sognava la risoluzione della problematica Bevilacqua discorsi un po'più complessa sin qui si parla di di giocatori di di professione che che
Esistevano alla fine ottocento primi del Novecento che che che facevano del digiuno uno spettacolo avevano fenomeni da baraccone come una donna cannone c'è e questo su uccelli esistito veramente cioè una voce dedicata lui dalla dal dalla Treccani era era uno di di di questi e ha incontrato questo scienziato psicologo Sante De Santis che che che ha tenuto un diario sui sogni che vi fecero durante niente di giugno c'è una cosa poi un'altra cosa che che sottolineo a mio rischio essendo qui a Radio Radicale che che personaggio dei più mio racconto punto parla male di Marco ma Pannella che ha sempre fatto digiuni ma non è mai morto per un digiuno mentre sono morti per esempio dei quindi militanti dell'IRA che voi vi ricorderete fecero un lunghissimo digiuno è stato fatto anche un film genitori non entri celebra però qui
Essendo a RadioRai davanti si diceva sia se fosse vivo Pannella inizierebbe Melody estiva discussione su di lei dice a due realtà
Lui i di Giulia allungavano la vita perché consenso aveva deleterie diciamo piovose sulla rigenerazione cellulare sul fatto che il fumo
Facesse in modo che il suo tumore non avanzasse dello insomma
Diciamo che il costo di una sorta di gabbia di catrame alle metastasi però alieniamo provocava qua si era capito già Nerina però nessuno faccia bene pensate questo ormai si che ormai ecco ecco e comprovato all'interno di questo libro c'è una determinazione in occasione dell'importante perché tu utilizzi un registro comunicativo
Molto divertente e al tempo stesso molto inusuale rispetto ai tempi che viviamo perché è un libro provocatorio nel senso più alto del termine nel senso in cui solo l'arte può essere diciamo non fai sconti a nessuno non tanto perché diciamo dei lavori un po'attirare come si dice in gergo ma perché sembra questa l'unica modalità di comunicazione vera reale nella quale tu riesci in qualche modo a stare nelle cose che la stratificazione storica di questi racconti si percepisce il si vede al termine quando AN su un punto a questi a questi racconti che cosa ai croato che cosa hai sentito una volta che hai chiuso questo libro
Beh e devo dire che
Insomma era abbastanza soddisfatto anche perché ti ti ti ripeto erano così una una specie di carrellata di personaggi fallimentari strani perdenti con con tutte le loro aspettative velleitaria quindi con quale veniva a fare un campionario in cui si rifletteva una specie di il miglio alter-ego insomma come come sempre io ho detto io e
Quindi niente fra l'altro l'ultimo
Racconto è un mio incontro con un postero
Si chiede un cruccio un po'di tutti di scrittori di istituti no di ipotizzare se saranno letti fra venti trent'anni purtroppo nel mio caso il posto come dice no che non riconosce che non ha letto nessuno
Dei miei vide quindi finisco questo mio libro con questa annotazione è un po'a Marrazzo ma sulla figura dello scrittore che non viene letto da un da un da un da un posto quindi si no sono molto soddisfatto di di BTP questi racconti che ti ripeto sono un po'una carrellata di tutto alcune specificità delle delle contraddizioni dell'esistenza umana insomma che che su cui tutti possono riflettere detto coinvolgono un po'tutti noi
Sicuramente la sentenza del posteriore l'ardua sentenza del posto e lo sarà sicuramente differente uscì sequestro del Grossman secondo me insomma faremo oltre a centocinquanta anni una trasmissione con i vostri e emetteranno la vera ardua sentenza quindi grazie a Paolo Albani sorge l'originatore e altri instabili visioni edito da Exor ma grazie grazie ancora per essere stato con loro
Grazie a ciò