Conferenza stampa del Consiglio generale per gli italiani all’estero che lancia l’allarme sui tagli previsti dalla manovra finanziaria a sostegno delle politiche di aiuto agli italiani all'estero

Vuole
Massimiliano Ungaro per averci
Riservato la sala
Delle conferenze della Camera
In parla ragione per la quale a differenza del passato le conferenze stampe che noi svolgevamo a né alla Farnesina al termine
Dei lavori delle assemblee plenarie delle assemblee delle riunioni del comitato di presidenza
In realtà abbiamo volutamente chiesto di venire qui in un luogo istituzionale perché abbiamo urgenza di sollevare questioni rispetto alle situazioni
Che vivono le comunità italiane nel mondo
Ed è un'occasione importante per poter ragionare su questioni di grandissima attualità in un momento in cui il il nostro Paese e confrontato a
Trovare
Risorse necessarie per poterlo farlo funzionare
A breve medio e lungo termine il consiglio generale degli italiani all'estero
Attraverso i rappresentanti del i consiglieri
Del come nel comitato di presidenza in questi giorni ha fatto il punto sul sul lavoro svolto nei primi tre anni
In particolare
Fatto anche un focus sulla sui vari progetti che noi abbiamo iniziato l'anno tarda ultimi da ultimo durante l'assemblea plenaria di novembre sono stati realizzati delle dei convegni su temi specifici Chieppa che parlavano della promozione
Della stampa dell'editoria dei media all'estero un po'successivamente c'è stato un convegno sulle donne italiane in emigrazione ed un incontro particolare
Con le autorità della regione Basilicata in prospettiva dell'anno nel quale la città di mattina
Dovrebbe rappresentare
In Europa ed diventa Città di riferimento per la promozione della cultura europea
In questo contesto noi abbiamo di per sé volutamente cercato di ragionare anche sulle sui riflessi che queste per attività hanno nelle comunità soprattutto relazionando dice prendendo in considerazione anche gli interventi del governo delle attività che il ministero degli Esteri e indirettamente altri ministeri
Svolgono per
Sostenere le quella che noi da sempre
Interpretiamo come la politica
Essere rivolta alle comunità italiane che sono al nostro punto di vista e continua ad essere il punto di riferimento al quale il nostro paese deve continuare ad
Né in una interlocuzione in quanto sono cittadini rappresentanti dell'Italia nel mondo dunque cittadini a pieno titoli appartenenti era di questo paese nel momento in cui
Noi pensiamo che la globalizzazione del diciamo dell'economia e delle finanze dei mercati dovrebbe essere fare dei passi avanti
Ragionando su quelli che sono i diritti globalizzati che proprio qualche giorno fa lunedì e martedì di questa settimana sono stati argomento di discussione
In una conferenza che all'organizzazione dalle Nazioni Unite attenuto a Marrakech in quel contesto si parlava appunto di sostenibilità
E di diritti il nostro paese non era presente e dunque non ha neanche
Firmato il trattato insieme a pochi altri Paesi europei questo segnale di perse va interpretato e dal nostro punto di vista è un segnale negativo negativo perché l'attenzione alle nostre comunità che sono una una parte del fenomeno migratorio non viene sostenuto nella maniera in cui noi la interpretiamo parliamo di ricchezze
Che rappresenta questa nostra comunità all'estero è non solo di risorse purtroppo la retorica abbonda su criteri che non fanno appresa non fanno più precisa perché proprio ieri l'Istat parlava
Ha dato delle indicazioni rispetto all'ennesima fuga di laureati che sono stati stimati intorno ai ventotto mila dunque quest'anno dall'Italia sono partiti ventotto mila laureati che vanno ad aggiungersi a tutti quei cittadini che oramai hanno come valvola di sfogo l'emigrazione l'emigrazione in altre forme rispetto a quella tradizionale ma sempre di emigrazione si tratta
è per far fronteggiare questo occhi questo fenomeno questo problema noi pensiamo che la prima accusa
Che il governo dovrebbe fare soprattutto nel momento in cui decide la manovra le Poste nei diversi capitoli di Bilancio dovrebbe è essere quella di un segnale concreto questo segnale concreto purtroppo dalle voci e dalla lettura dei vari capitoli visto che alla Camera dei deputati la settimana scorsa
Non cioè non c'è stata diciamo una ampia discussione rispetto agli interventi dalla manovra e che questa sarà riportata ovvero la discussione sarà riportata al Senato
Noi auspichiamo che nel dibattito generale al Senato si arrivi anche a focalizzare l'intervento per le comunità italiane
Nel mondo e gli interventi dovrebbero essere di varia natura in particolare interventi a sostegno della lingua e della cultura nella promozione del sistema Italia e nella promozione della cultura italiana
Di la stessa cosa dovrebbe avvenire e chiediamo convintamente il sostegno a politiche che li metteranno in muto quanto noi avevamo già incominciato a percepire negli ultimi anni ovvero attenzioni particolari che sono state rappresentate in incrementi di risorse che purtroppo non vediamo più né alla nuova finanziaria nella nuova manovra finanziaria e su questo rientra anche un diciamo una insufficienza rispetto ad alcuni capitoli che riguardano la rappresentanza degli italiani all'estero noi siamo convinti che la rappresentanza dei diciotto parlamentare è una rispetto all'aumento dei nostri connazionali che hanno lasciato il paese è una rappresentanza sottostimata
Corrisponde a delle indicazione a delle norme contenute nella Costituzione però all'epoca all'inizio degli anni Duemila di questo secolo laico le comunità italiane all'estero erano stimata intorno ai tre milioni mentre oggi la presenza è raddoppiata ma per difetto perché se si andasse ha davvero
Ad analizzare molto probabilmente saremmo molti molti di più è parlare di dieci milioni di cittadini non è un'esagerazione e sono sono davvero numeri che sui quale noi potremmo anche contare a questi si aggiunge anche tutto quel mondo di Italo discendenti che rappresentano e o degli italici che rappresentano un bacino di riferimento a altissimo che molto superiore al numero degli italiani che vivono nel Bel Paese per queste ragioni noi pensiamo che il governo nella manovra uno sforzo straordinario proprio perché è attraverso queste presenze che noi riusciamo a garantire anche una parte del PIL che anche questo stimato intorno al dieci per cento possa essere rappresentativo e degno di attenzioni particolari perché se non sia alimentano le politiche per questa categoria per questo
Mondo di italiani nel mondo io immagino che il TAR il paese che sta cercando di riorganizzarsi con nuove politiche che va che parlano appunto al recupero soprattutto delle fasce meno deboli però se questa diciamo una evocazione l'evocazione ha bisogno anche di contenuti e i contenuti in questa fase vengono rappresentati da numeri questi numeri per gli interventi
Verso le comunità italiane nel mondo sono insufficienti sono insufficienti perché in Venezuela ad esempio le risorse degli stessi nate alla copertura dei dei bisogni
Di chi sopravvive ed è costretto anche e nel vento e nel suo la ricordo che noi abbia agli italiani sono oltre centotrenta mila ed sono nostri connazionali che
Fuggono dalla fame e da situazioni politiche difficili perciò la la il Venezuela l'Argentina è altri contesti dove il la povertà e diffusa abbisognano anche di interventi che il nostro Paese attraverso la cooperazione già da però guarda caso rispetto agli anni precedenti anche le finanze ITIS i capitoli a sostegno di queste politiche
Da quanto ci risulta sono ridotti
Il il nostro desiderio ma l'auspicio e che davvero nella discussione nel dibattito al Senato sì arrivi a ristabilire un equilibrio che possa mettere le comunità in giro e presenti nel mondo in condizione di poter svolgere il diciamo continuare a svolgere i propri le proprie mansioni e soprattutto di realizzare i propri progetti
Noi in ogni il consiglio generale degli italiani all'estero
Che si vede
Che dovrebbe ricevere un decurtamento di oltre quattrocento mila euro per le attività per il prossimo anno quando abbiamo già
Programmato la una un convegno per i giovani a Palermo nella nel primo semestre è la conferenza
Conferenza permanente stato regioni e province autonome
CGIL che dovrebbe riunirsi in un'assemblea plenaria
Nella seconda parte
Dell'anno sono già progetti che il governo conosce da tempo e che con una dotazione
Diciamo minima come quella che ci hanno presentato in questi giorni
Vanificherebbe il lavoro che noi abbiamo incominciato già da due
Io dare i la parola ai nostri
Vice segretario e in primis all'onorevole
Massimo Ungaro che ci ha ospitati per ribadire di ringraziarlo ancora per averci permesso di venire qui
è di per organizzare questa conferenza stampa prego
Grazie io ringrazio il presidente Schiavone segretario generale scusate Schiavone e voi tutti
A condivido assolutamente le parole espresse fino fin qui se posso aggiungo un paio di di punti
A sul fatto che anch'io lamento scarsa attenzione del Governo alle istanze dell'Italia all'estero a e diamoci conto che come hit come paese abbiamo dei sistemi più sofisticati
Di rappresentanza delle nostre comunità all'estero o del sistema di relazioni tra la nostra diaspora e il Paese con la legge come Dias
Dell'ottantacinque o il seme CGIE nove della rappresentanza parlamentare abbiamo esempio avanzate che ci invidiano tanti altri paesi che hanno grandi comunità di concittadini all'estero allora non si vede perché si vuole smantellare o indebolire
Un sistema di rappresentanza efficace che appunto come dice il segretario generale Schiavone aiuta fa comunità e a così sul capitale sociale che ha molto spesso a si mette al posto dello Stato
E quindi in questo senso i nostri una serie di emendamento di richieste a mantenere a conto la riduzione di fondi per comiche se CGIE a che sono mi sembra di capire
Anche stiamo ancora aspettando un testo finale mi sembra di capire che questa sia la tendenza o meno la direzione del Governo è uno sbaglio
E non sbaglio perché a perdere sano all'italiani di italiani che sono all'estero e gli italiani che sono in Italia
Per me è anche un altro paio di minuti tra nello specifico a avremmo voluto un po'lunga mento del fondo per la promozione a lingue culture italiana oltre a due mila ventuno
Tra avremo voluto più risorse per i nostri consolati per dare per assume più contrattisti per dare più risorse consumate onorari a ci sono certe cose per quanto molti dei del personale siano i veri e voi a a cui i nostri consolati sono versamenti in condizioni disastrose io penso a questo seno dopo anche in Sud America anche nota meta sicuramente
A sapere benissimo che l'unità del personale consolare all'esso da tre mila unità sono circa due mila unità negli ultimi anni menti rischi telaio insomma se da tre milioni a cinque milioni con tutto questo gli ultimi sei sette anni
A non voglia sanare topo nostri ci dovrà importante appunto mantenere le stesse risorse per come si se CGIL e anche per le camere di come si sa è all'estero
Rinnova i contributi alle scuole italiane non statali paritarie all'estero
Ah ma anche tutte le istituzioni scolastiche
Al San Salvo una buona occasione anche di estendere semplificare a le norme per il conto è sulla legge controesodo il regime agevolativo per i lavoratori in patria ti sono nome che non costa nulla che non nuovo gettito per l'erario non avente un gol a porta vuota
Che il Governo non ha voluto fare ma per scarsa attenzione quindi anche qui nostro valido che quella legge giusta per appunto attinge a questa grande come l'Alitalia lesto per risollevare il nostro Paese Marchesi
Come quella odierna finisco anche un'ottima occasione per estendere l'esonero
Sulle tasse come l'Imu lattari il canone RAI
Tasse ingiuste a perché molti nostri concittadini all'esso si trova con servizi a inadeguati è invece devono pagare tasse che loro stessi che loro stessi a concittadini che miserabile Alitalia non devono pagare quindi non molto spero ci sentiamo cittadini serbi il Governo sta sbagliando
Ringrazio
Prego si
Sono Silvana Mangione sono invece Segretario Generale per i Paesi anglofoni extraeuropeo cioè Australia Canada Stati Uniti e Sudafrica
Riprendo alcuni dei temi ma soltanto a Flash perché per precisare piccole cose prima di tutto lingua e cultura grazie
Per quanto riguarda l'insegnamento e la promozione dell'italiano dalla scuola materna fino al liceo l'Italia stanziava che speriamo istanze anche quest'anno dodici milioni di euro a fronte delle centinaia di milioni di euro stanziate da Germania Francia e Spagna malgrado tutto questo l'italiano nel mondo a questo punto e la quarta lingua più studiata
Per quanto riguarda i miei paesi in particolare il fenomeno della italianizzazione e della Italo fin Lizza azione se mi concedete il neologismo
Che è derivato dalla Italo colonizzazione degli americani ha portato a trainare il sistema Italia
Fino a livelli altissimi
è chiaro che il nostro contributo che è difficile da poter misurare perché ci sono effetti indiretti della nostra presenza e del lavoro di italianizzazione che facciamo vennero calcolati molto tempo fa dal Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro bisognerebbe tornare alla carica
E le in una restituzione da parte dell'Italia dello zero virgola zero uno per cento sul nostro contributo al PIL
Temo che a questo punto siamo arrivati a un ritorno cioè a un reinvestimento dello zero virgola zero zero uno per cento perché i tagli stanno diventando devastante
La seconda cosa lungo molto importante che adesso si sta instaurando una nuova tendenza nella politica della promozione dell'italiano
Sempre dalla scuola materna fino al liceo attraverso una concezione imprenditoriale dell'attività degli enti promotori dei corsi
Quindi non solo l'inserimento nelle scuole dell'obbligo ma anche la tendenza a autofinanziamento ad aggiungere un autofinanziamento e un livello di autonomia propria quelli che sono i contributi
Del ministero che non sempre sono all'altezza di quello che potremmo desiderare che ci consentirebbe di raggiungere molto di più
Il segretario generale parlava incriminazione infinitamente
Del secondo seminario delle donne italiane all'estero è stata una cosa bellissima perché sono arrivate donne da tutto il mondo
Che hanno parlato di tre temi fondamentali la leadership per la rappresentanza e ci è stato suggerito di impadronirsi del potere lo faremo anche perché siamo sempre molto poco presenti ai tavoli alti
E quindi vorremmo che queste percentuali aumentassimo per meriti nostri non per quote non per protezione non siamo una specie protetta o in via di estinzione
Il secondo tema è quello della degli esploratori e nuove realtà delle donne all'estero da una parte le nuove professioni e quindi la mobilità alla quale accennava il segretario generale dall'altra però
Anche la ripresa di una emigrazione di tipo tradizionale e quindi un'emigrazione che di nuovo si riflette negli antichi mestieri e infine abbiamo parlato ovviamente di lingua e di cultura perché lingua e cultura sono fondamentali una chicca
Per sta succedendo sempre più nei nostri Paesi con l'aumento della nuova mobilità che diventi necessario creare corsi bilingui ebbi culturali per i bambini
Di queste giovani coppie che arrivano perché i bambini assolvono l'italiana in casa ma appena vanno all'asilo ovviamente vengono costretti a parlare inglese non affermando strutturalmente costruito l'italiano al proprio interno lo perdo la
Quindi stiamo moltiplicando questo tipo di corsi per creare creature immediatamente bilingui da quando sono piccolissimi ultimissima ultimissima piccola cosa credo che su tutte le cose sulle quali noi stiamo combattendo sia assolutamente necessario riuscire a sensibilizzare il governo
Il segretario generale parlava della plenaria della Conferenza Stato Regioni Province autonome nella CGIL la conferenza è un organismo permanente che deve essere convocato dal Presidente del Consiglio una volta ogni tre anni l'ultima volta è stato nel due mila nove quindi abbiamo moltiplicato hitleriani parecchie volte
E serve a definire le politiche per gli italiani all'estero e per le comunità per i tre anni successivi questo è importantissimo e questo può legarsi ad una serie di interventi e www su a affacci superare alcuni boatos distruttivi che ci stanno arrivando per esempio
Il Consiglio generale ha predisposto la riforma dei Comites del CGIL per renderli più corrispondenti ai tempi nei quali stiamo vivendo e ancora più ti dia ancora più efficaci
Per esempio accennava il dice il segretario Schiavone al fatto che c'è questo potenziale taglio anche al numero dei rappresentanti e ne parla dall'onorevole Ugo Conti ringrazio infinitamente di averlo fatto
Abbiamo fatto un calcolo un nostro collega meraviglioso Norberto Lombardi ha fatto un calcolo preciso se questo taglio dovesse verificarsi
Un senatore eletto in Italia rappresenterebbe trecento mila abitanti in Italia un senatore eletto all'estero rappresenterebbe un milione trecentosettantacinque mila italiani
Allora se parliamo di diritti di cittadinanza sì parliamo di un mondo mondiale in più mondo globalizzato questo tipo di differenze e di discrepanze
Della nell'applicazione dei diritti della cittadinanza assolutamente inaccettabile
E dimostra la mancanza di una visione lungimirante delle cose perché la presenza allargata dell'Italia dell'Italia all'estero e la presenza che rende l'Italia sempre più forte
E invece il senso del distacco e del disamore
E del taglio e del considerarci soltanto una riga in fondo a un elenco di cose delle quali poi si fa la somma potrebbe anche provocare
Un distacco effettivo dal sesso di unitarietà di presenza di amore verso l'Italia
La ringrazio vice segretario Mangione
Prego
Maria e non sia
Bene
Sì sono Mariano la soglia vice segretario per l'America latina
Io chiedo scusa se non vengo qui a fare comizi perché il TC e non era il tribunale il committente di qualcuno cioè non era altri Lunardi nessuno di comizi
Io vengo a parlare dell'America Latina certe cose prima identico cioè
Certo che nero rapporto con l'istituzione con il Governo con il il ministero ci sono dei reduci e delle ombre mandi bisogna dirle tutte perché dire che l'attenzione de un governo si misura solo con i fondi cioè edile sono una parte della realtà
Cioè le attenzioni si misura anche con gli atteggiamenti e questo è un governo che ha iniziato la discussione di due temi importantissimi per la nostra comunità qual è il tema del voto all'estero e il tema della riforma era lì se cittadinanza
Consultando il TG non solo consultando ma dandogli CGIE la prerogativa trentina quei dati
Prego disporre un progetto di iniziare la discussione allora questo anche questo attenzione cerchiamo di non fare comizi almeno quando siamo ai ci sia sapete che la situazione l'America latina una situazione particolare innanzitutto ce la situazione del Venezuela un paese da cui crisi continua contestative anche lei di di aggravarsi qui certo che la nostra richieste sempre costantemente ed una maggiore attenzione da parte del nostro governo delle nostre istituzioni non sappiamo che il governo anche il governo precedente ce ne ha fatto passi avanti in questo tema del del Venezuela ma sappiamo anche che l'attenzione deve rinnovarsi è sempre impegno con la nostra comunità del Venezuela deve rinnovarsi e permanentemente perché la crisi continua e poi non è solo già una questione del Venezuela è una questione che sta per il prendendo anche una una extraterritorialità sempre di più perché come diceva il segretario generale della nostra comunità è in fuga i nostri Italo venezuelani sono anche in altre nazioni iniziando dalla Colombia dall'Ecuador dall'abside della sentina ma anche degli Stati Uniti e Majani c'è una grossa colonia di e mirati recentemente immigrati italo venezuelano o a Madrid dove il numero cresce sempre cioè questa visione d'un problema che non è solo un problema territoriale ma un problema globale deve essere messa anche in rilievo c'è il problema della nostra comunità italiana venne suo ed è un problema già
Globali nel senso che
Come dicevo prima la nostra comunità e sta partendo Stamira
Poi c'è l'altro grave problema una problematica che si trascina da tempo che è quella della rete consolare anche qui noi siamo fiduciosi che in sede de della discussione parlamentare ci sia anche una divisione di alcune da alcune decisioni della legge finanziaria si specialmente con gli emendamenti presentati da più parti riguardo all'assunzione di personale
Di ruoli e personaggi al contratto questo una cosa molto necessaria molto importante se si vuole ricomporre largamente consolari Adeste se vuole anche evitare a alle nostre comunità
In tutto il mondo ma soprattutto in America Latina la dignità di avrete servizi all'altezza te di ex
Se vice ecco vicesegretario Mariano per Zola prego fino
Presente sì buongiorno Buongiorno non sono Giuseppe Maggio vicesegretario generale per l'Europa l'Africa del Nord
E appunto l'Europa ha vi vorrei conto parlare perché in questo momento
L'Europa insofferenza insofferenza perché esistono dei movimenti in entrata e anche dei movimenti in uscita
E quindi abbiamo delle grosse delle grosse difficoltà è un progetto che avevamo anche inteso di portare avanti
Questa questo progetto per l'Europa il movimento si sono venti milioni di persone che si muovano l'interno all'Europa
E a queste persone dovremmo dare appunto delle risposte dovremmo cercare di dare anche dei diritti diritti che porterebbero sicuramente ad un miglioramento dell'assenso del sentimento Europa
Proprio in questo in questo frangente dove comincerà ad aprirsi la campagna elettorale per le per le europee
Chiederemmo appunto che si possono restituire all'interno del nuovo meccanismo organismo parlamentare
Una agenzia appunto che si occupi di queste di queste problematiche il CGIE nostra Commissione continentale e la nostra comunità Europa vorrebbe giocare un ruolo di protagonista in questa e in questo progetto
Comunque vi ringrazio uniti grazie per per avermi ascoltato
Grazie vice segretario di fino a maggio
Chiederei al
Consigliere
Gianluca Lodetti intervenire abbiamo due o tre interventi
Siamo solo dieci minuti a disposizione
Se
Sono Gianluca Lodetti faccio parte anch'io dal comitato di presidenza
Intervenivo rispetto a un focus particolare
Intervengo rispetto a un focus particolare che il consiglio generale degli italiani all'estero ha ritenuto di
Effettuare in tutto questo suo periodo di vigenza e
è un focus diretto diciamo al lavoro alla nuova mobilità
Noi come ha detto il segretario generale sappiamo che il il con il problema degli italiani all'estero o comunque diciamo il fenomeno degli italiani all'estero a diverse sfaccettature abbiamo uno stock di italiani se vogliamo chiamarli così
Presenti da tempo al di fuori dei confini che ha una dimensione che è di molto aumentata negli ultimi dieci anni di più di un milione cioè tra però mai siamo a cinque milioni e sei
Quando dieci anni fa eravamo a quattro milioni ecco quindi quindi e al momento delle elezioni eravamo eravamo ancora ancora al di sotto quindi abbiamo un un discorso di stock italiani all'estero di
Di delle generazioni successive e quindi di di italici come diceva Silvana Mangione
Che impatto non fortemente che hanno una una loro connotazione e hanno delle esigenze particolari e è importante tenere legati al Paese per
Per diciamo un un insieme di di ragioni ma debba poi abbiamo anche un un discorso di flussi i flussi di persone che oggi come oggi alla oggi sì
Si muovono e che costituiscono un vero e proprio esodo un esodo che ha delle dimensioni che
Fanno impallidire anche il
L'alto esodo di cui si parla cioè quello degli immigrati che vengono qui nel nel nostro Paese cioè ormai il devo ai super questo è quello degli italiani che che vanno fuori dal Paese che sono giovani e meno giovani sono
Persone che lo fanno in piena consapevolezza e per aumentare le proprie capacità professionali ma sono anche persone che invece lo fanno per necessità giovani che non riescono a trovare lavoro persone che non sono anche oltre i trentacinque anni che invece lavoro l'hanno perso
Noi per questo abbiamo svolto e stiamo svolgendo come CGIE un lavoro di sensibilizzazione del mondo politico e del Governo sia a livello diciamo quindi
A livello
Parlamentare abbiamo abbiamo avuto incontri con un sottosegretari sottosegretari del del miserie del ministero dello Sviluppo abbiamo avuto incontri col ministero del lavoro
Abbiamo avuto incontri con singoli con singoli parlamentari e tutto questo per affrontare quei e il il i problemi del
Della molte le nuove mobilità
Si tratta di problematiche legate anche ai servizi che noi
Dobbiamo porci e Tare che vengono portati avanti
Servizi che devono essere da un lato di orientamento di queste persone e dall'altra servizi di che che dobbiamo portare avanti all'estero anche diciamo avendo un un occhio alla sussidiarietà che noi possiamo svolgere attraverso enti o associazioni che già svolgono una grande attività dirette al di fuori dei confini nazionali in collaborazione con la rete consolare
Un grande lavoro è stato fatto ci sta facendo anche sul fronte del frontaliera atto dei lavoratori frontalieri è un fenomeno anche questo in grande crescita e su cui il il consiglio generale ha ritenuto di porre un'attenzione particolare con attenzione la politica per
Si terra terra cercare di sviluppare anche per questi lavoratori quello che non abbiamo definito uno Statuto dei lavoratori frontalieri da un altro grande tema su cui stiamo lavorando intendiamo lavorare
Grazie
No di dividerli tra Luigi Rodolfo chiede desidera intervenire prima
Regionali sull'immigrazione Luigi Scaglione
Noi siamo fortemente preoccupati dalle cose che leggiamo in queste ultime ore anche rispetto alle disponibilità
A favore degli italiani annesso fortemente preoccupati perché pensiamo che il sistema rischia di implodere a fronte di un'azione forte che le regioni stanno comunque facendo in relazione a disparità di bilancio limitate
Per consentire al sistema e alla Rete delle associazioni e delle federazioni
Che in Italia provano a costruire un ponte una relazione forte con il sistema del CGIL del ministero ma più nel suo complesso con il sistema parlamentare cioè immaginare azioni a favore del turismo di ritorno azioni che favoriscano il alla costruzione di un ponte per i nostri giovani laureati che o ricercatori che all'estero si formano completano il ciclo di studi e di formazione e immaginare che possono rientrare così a mani nude
è una delle preoccupazioni che le Regioni avverto di maniera forte
Diamo atto che c'è una sensibilità almeno ufficiale da parte di questo governo perché nella sua complessità la indicazione di una responsabilità attribuita ad un sottosegretario con una specifica delega è
Stato ed è un segnale di un di partenza rischia di essere l'unico segnale che ci viene dato in questa direzione di svuotare anche la capacità di dello stesso rappresentante ministeriale
Ultima annotazione noi abbiamo messo in campo una serie di iniziative come Regioni appartenendo
Diciamo condividendo il percorso della col condividerla comuni della indica indizione della Conferenza Stato-Regioni che immaginiamo posso venire come concordato entro la fine del mese dell'anno due mila diciannove immaginiamo che il tavolo tecnico si debba riunire immediatamente è competenza specifica del Presidente del Consiglio
Se non sbaglio e a tal proposito le regioni hanno già indicato i suoi rappresentanti ha già indicato i suoi rappresentanti la regione Basilicata la regione Marche
La Regione Lombardia è la regione Molise faranno parte del sono stati già individuate dalla Dal CIN sedo
Per a discutere delle questioni preparatoria Tel condivide quindi il percorso
Della Conferenza Stato-Regioni adesso bisogna fare l'altro passo in avanti dando forza alla legge di riforma del CGIE che di fatto riconosce anche il ruolo delle regioni nella proposta che è stata varata dall'Assemblea plenaria e contestualmente rafforzare e mantenere in piedi il sistema della rappresentanza parlamentare che riteniamo anche per per noi Regioni essere indispensabile fortemente necessario opportuno pur restando in piedi le questioni legate alla modalità di espressione del voto ma per noi fondamentale rispetto al rapporto con le comunità
Grazie
Dottor Luigi Scaglione Rodolfo prego il consigliere Rodolfo di intervenire rinunci ok
Siamo siamo siamo puntuale perché prima di chiudere questa questa nostra conferenza richiamo davvero l'attenzione sul fatto che in questo snodo ci sarebbero diverse possibilità quelle davvero di andare avanti e di guardare al futuro quelle di mantenere lo stato attuale ed anche la terza e quella di retrocedere
E in supposte azioni che abbiamo già vissuto nel passato in situazioni davvero molto più difficili quando la politica estera avverso alle comunità italiane
E la purtroppo evocata e a sostegno così ribadisco delle politiche per di questo Paese per a farlo progredire occorre anche attenere crescente ed accendere i riflettori su quanto questi nostri milioni di connazionali diritto allo discendenti ed anche di italofona i italofona lì
Riescono a a a percepire come fattore di sviluppo per il nostro paese nel momento in cui ci rendiamo conto che questa è la necessità del Paese il nostro auspicio e di guardare avanti e di progredire
Per è per fare questo bisogna soprattutto essere convinti e mettere in piedi e visto gli strumenti necessari per realizzare questa idea di futuro se non si ribadisse o questi concetti molto probabilmente a rimetterci
Non sarebbero le comunità italiane all'estero ma sarebbe il nostro paese che invece ha bisogno di credere nelle proprie potenzialità da lei per chiudere la parola a il nostro alla a alla all'onorevole Massimo Bungaro che ci ha ospitato e che ringraziamo ancora no
Grazie condivido assolutamente l'appello e gli interventi sono due cose venti di logistica la prima viscerale Venezuela una grande piacere rossa come direbbe il suo elenco i faremo un evento il dieci gennaio
Due quel temo un documentario sulla situazione in Venezuela quindi faremo anche la Cama deputati della situazione nostri connazionali quel Paese secondo una cosa che non ci tenevo a dire primo socio a dire ricordiamoci che chi prende i nostri rappresentanti nei comodi eserciti sono poco loro Tari sono volontari
Quindi al governo lancia questo appello
I moltiplicatori io che questo governo avente intesero svolge moltiplicatori la leva alleva fiscale la leva finanziaria ma c'è anche qui una leva sociale di persone che si impegna per la comunità
Che mettono al servizio la loro professionalità il loro tempo allor dedicazione e che ho soltanto un sostegno logistiche dono dove vorremmo che potessero essere messi in condizioni di lavorare con la comunità e lo Stato che soltanto allungare da un piccolo aiuto i che si trasforma in reti solide primo seguita all'estero dove lo Stato non riesce ad arrivare
Questo è un segnale che ovviamente voi non potete dire ma io ci tengo a dirlo che abbiamo mi centinaia di persone che si dedicano a nascondere all'estero e che devono essere sostenute altri vinti manderemo un patrimonio da cui possono soltanto beneficiari
Per ai rappresentanti della stampa noi abbiamo preparato vi consegneremo dei documenti che l'assemblea plenaria ha approvato che
E dunque sono due il primo sulla
Sulla proposta
Perché abbiamo stabilito assieme al governo attraverso il ministero degli Esteri
Per
La revisione noi all'inizio abbiamo che abbiamo dato un nome specifico che di per sé è superato ed era quello della messa in sicurezza del voto all'estero cioè questa formulazione di perse
Molto riduttiva in quanto e Sapa si tratta davvero di riformarlo soprattutto nelle procedure ed allora nuovi abbiamo preparato sulla base della discussione in assemblea plenaria
Un documento sugli interventi migliorativi per le procedure di voto nella circoscrizione
Estero
Un uno dei tanti temi sul quale perché l'attuale governo ha insistito el fa parte anche del contratto di governo lo abbiamo fatto proprio per l'impegno assunto e successivamente siamo intervenuti in audizione presso la Commissione affari costituzionali la prima commissione al Senato
Sulla questione sulla proposto un disegno di legge duecento sessantaquattro per
Atene attenente alla riduzione
Dei parlamentari la nostra proposta l'abbiamo di per sé presentata e qui abbiamo un documento che ribadisce e spiega le ragioni per le quali il consiglio generale degli italiani all'estero ribadisce la propria volontà per il mantenimento dei gli attuali diciotto parlamentari
Anzi ne chiede ancora di più in particolare le rispetto al fenomeno di migratorio che è aumentata negli ultimi anni per cui quei quel numero di tasse per difetto ma il meno oggi noi vorremmo confermare se non aumentare
Lo riferisce anche