Le interrogazioni a risposta immediata in Commissione Finanze della Camera del 19 dicembre 2018

Radio radicale ci occupiamo delle interrogazioni a risposta immediata in Commissione finanze della seduta delle diciannove dicembre del due mila e diciotto per il Governo era presente Alessio Villar ossa sottosegretario al all'economia alla presidenza Carla Ruocco presidente della commissione Finanze della Camera
Dei deputati treni erano le interrogazioni da discutere la prima presentata dall'onorevole
Martino di Forza Italia illustrata dalla deputata Maria Spena e riguardava l'applicazione del sistema della fatturazione Elettronica alle impresse
Agricole la parlamentare di Forza Italia Maria Spena evidenziato come la risposta fornita dal sottosegretario non dica nulla di più rispetto a quello che era già noto il deputato tra hanno del movimento cinque stelle
è intervenuto sull'applicazione delle disposizioni volte alla definizione e dei dipinti con modalità agevolata nella replica il deputato del Movimento cinque Stelle ha ringraziato il sottosegretario per la risposta
L'aveva fornita offrendo un chiarimento che era atteso da molti operatori del settore secondo Raffaele traino delle nel Movimento cinque stelle la deputata Laura Cavandoli della lega è intervenuta con la sua interrogazione sulle procedure d'immatricolazione dei veicoli attraverso i modelli f venti quattro la deputata rispondendo ad Alessio Villarosa ringraziato il sottosegretario per la disponibilità dimostrata e ha ribadito la rilevanza della questione sollevata spiegando che si possa pervenire a quanto primato una riduzione dei tempi di trasmissione della documentazione da parte dell'agenzia delle entrate
Verso le motorizzazione di queste erano le tre e interrogazioni discusse durante e il question-time in Commissione finanze buona visione
Bene buona sera buon pomeriggio sa
Salutiamo gli ha presentato governo Alessio Villarosa che iniziamo la nostra seduta le interrogazioni a risposta immediata
Avverto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna delle interrogazioni a risposta immediata sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati mi dispongo pertanto l'attivazione
Ricordo inoltre che per quanto riguarda le modalità di svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata abbiamo che il presentatore di ciascun interrogazione ha facoltà di illustrarla per un minuto
Rappresentanti del governo sono riservati tre minuti per la risposta il presentatore ha diritto alla replica per due minuti
Passiamo ora all'interrogazione cinque
Zero undici trentadue Martino applicazione del sistema della fatturazione elettronica le imprese agricole invito la collega Spena ad illustrarla prego voler spendere grazie grazie presidente
Dunque il tredici dicembre è stato accolto Durham in aula durante la discussione l'esame del decreto fiscale
Il nostro ordine del giorno che impegna ma appunto il governo a valutare la possibilità di adottare delle misure volte rivolte
A ridurre l'impatto della fatturazione elettronica Elettronica sotto dei confronti
Delle degli agricoltori quindi dell'impresa è agricole prevedendo un delle insomma degli atti per per ridurre i costi è i tempi per ottemperare a questa di impedimenti e prevedendo al limite anche un periodo transitorio a favore appunto dei tanti
Agricoltori che lavorando sul campo quindi sulla terra e su e sui trattori appunto in mezzo alla terra non hanno sicuramente la la possibilità così all'improvviso dal primo gennaio di poter ottemperare all'obbligo della fatturazione elettronica grazie presidente
Grazie a te prego si tratta del Governo
Grazie presidente
Con il documento in esame gli onorevoli interroganti segnalano le difficoltà che in particolare gli imprenditori agricoli con volume d'affari superiore a sette mila euro dovrebbero affrontare per assolvere gli adempimenti connessi all'obbligo di fatturazione elettronica già a partire dal primo gennaio due mila diciannove
Gli onorevoli richiamano un ordine del giorno accolto dal Governo in sede di esame del disegno di legge di conversione del decreto legge centodiciannove del due mila diciotto in cui si impegnava a bordo
La possibilità di adottare misure volte ad attenuare l'impatto della fatturazione elettronica sugli imprenditori agricoli eventualmente prevedendo un eventuale periodo transitorio
Pertanto gli onorevoli chiedono quali iniziative intendano adottare per venire incontro alle difficoltà evidenziate in ordine all'attuazione degli obblighi di fatturazione elettronica con particolare riferimento al settore agricolo
L'Italia è stata autorizzata con decisione ed esecuzione cinquecentonovantatré virgola diciotto due dal consiglio del sedici aprile due mila diciotto introdurre per il periodo primo luglio due mila diciotto
Fino al trentuno dicembre due mila ventuno interroga gli articoli duecentodiciotto duecentotrentadue della direttiva IVA numero centododici del due mila sei sei l'obbligo di fatturazione elettronica per le operazioni che intervengono tra soggetti passivi stabiliti sul territorio italiano diversi da soggetti passivi che beneficiano della franchigia per le microimprese
L'autorizzazione alla deroga è stata chiesta ai fini della lotta all'evasione fiscale di semplificazione degli adempimenti di efficientamento della riscossione nonché di modernizzazione del sistema produttivo con conseguente riduzione dei costi amministrativi per l'impresa deve comunque precisarsi che già il quadro normativo attuale senta dall'obbligo di fatturazione elettronica ai contribuenti che aderiscono al regime forfettario dei minimi e le imprese agricole di piccole dimensioni
L'estensione dell'obbligo di fatturazione elettronica alle operazioni per privati e verso i consumatori non rappresenta un aggravio di costi per gli operatori economici né per i consumatori stessi al fine di dare adeguata informazione sulle novità introdotte infine è stata pubblicata sul sito internet
L'Agenzia delle Entrate un'area tematica dove poter consultare la guida operativa e dei video tutorial e tutta la documentazione normative di prassi amministrative emanate in materia
Sono state pertanto possano essere tutte le iniziative utili al fine di avviare il sistema di fatturazione elettronica per tutti gli operativi gli operatori va dal primo gennaio due mila diciannove
Inoltre l'Agenzia delle entrate ha già sviluppato i servizi necessari per la generazione della fattura la trasmissione della fattura al sistema di interscambio e l'archiviazione della stessa e li ha resi disponibili gratuitamente on line
Tanto premesso è opportuno evidenziare che la fatturazione elettronica integra un processo simmetrico che vincola per norma comunitaria non solo il soggetto emittente ma anche quello ricevente gestire come elettronica la fattura
Entrata in vigore differenziata per operatori IVA introdurrebbe elementi di notevole complessità per gli operatori stessi nella gestione quotidiana delle fatture quindi nei processi amministrativi e contabili adesso è strettamente correlati
Con la necessità di individuare di volta in volta se il soggetto emittente ovvero quello ricevente rientri nelle categorie per le quali decorre l'obbligo nonché trattare sulla base delle norme sopra citate alcune fatture come elettronica altre come analoga
Infine si fa presente che un eventuale rinvio anche parziale escludendo alcuni settori d'impresa comporterebbe una riduzione del gettito stimato derivanti dall'introduzione dall'adempimento e pertanto necessiterebbe di una copertura finanziaria
L'Agenzia delle Entrate ribadisce il suo costante impegno ad adottare tutte le iniziative utili al fine di supportare tutti gli operatori soggetti agli adempimenti di fatturazione elettronica
Nonché gli eletti gli intermediari che li assistono a tal riguardo tra l'altro è stata definita una procedura di comunicazione telematica che consente di rendere più agevole le modalità di attribuzione delle deleghe gli intermediari dell'utilizzo del servizio online e per conto del cliente
La procedura che consente a un intermediario di acquisire formò massiva robotizzata l'abilitazione servizio AN per conto di tutti i suoi clienti è stata resa operativa a partire dagli inizi di novembre
Finito prego collega se vuole ripiega
Grazie sottosegretario in effetti non ci ha detto nulla nulla di nuovo di quanto già non non se non sapessimo insomma la mia la mia speranza alla nostra speranza
Era quella che nei confronti di alcune categorie non dico disagiate perché non voglio definire lei categoria D del degli agricoltori come categorie disagiate anzi sono quelli che portano avanti tutto il settore della dell'agroalimentare no oggi si parla tanto di dimmi dignitari quindi di una nostra di un nostro rilancio della del del del settore del settore agroalimentare quindi e speravamo che Pain utile intendermi dice appunto che non c'è una grave o una gravido una gravi o sicuramente
Sicuramente c'è a partire dai quelle che sono i costi che questi soprattutto i piccoli agricoltori devono o sostenere penso alle zone più V impervie del Nord o come anche quelle più disagiate della del profondo sud
Penso anche all'oltre la mia regione che la Campania ma anche a quella della Sicilia dove invece andrebbe incentivata ancora di più l'attività di attività agricole quindi penso soprattutto a quei piccoli agricoltori quei commi dicevo prima tra trattori terreni e soprattutto il gestire anche per l'età che molto ampi che spesso questi agricoltori hanno anche un po'il livello conoscitiva culturali e quindi della poco della poca dimestichezza che hanno con nel pugno con internet e quindi con i computer e quant'altro quindi sembrava doveroso da parte di questo governo per queste tipologie di categoria comunque
Per vedere delle quanto meno dei costi sicuramente inferiore rispetto a tutti quanti gli altri imprenditori impicciarmi soffriranno di questo grazie
Il governo chiede la parola lo studio
Sì volevo ricordare che il il governo insieme alla maggioranza ha già messo in campo molte
Iniziative nella foto e la fatturazione elettronica come quello della abolizione delle sanzioni fino a giugno per fuori significa fino a settembre
E quindi questo ci darà il tempo per poter migliorare ancora di più questo sistema di fatturazione elettronica che purtroppo ci vede come con una spada di Damocle con un costo pari a due miliardi di euro se dovessimo rinviare la fatturazione elettronica una obbligatorietà della fatturazione elettronica non voluta da questo governo che questo governo si è trovato a dover gestire e che posso assicurare che insieme alla SOGEI insieme all'Agenzia delle Entrate insieme ai colleghi della Commissione finanze da settembre ad oggi abbiamo provato a migliorare il più possibile questo sistema è ancora lo faremo se dovessimo renderci conto e ci sono delle categorie professionali come già dichiarato anche sia da Luigi Di Maio che Matteo Salvini
Se dovessimo renderci conto che ci sono delle galere categorie professionali che hanno delle serie difficoltà delle maggiorazioni di costi per la gestione di questo tipo di sistema non si preoccupi onorevole che sarà nostro impegno bomber apportare le giuste modifiche a questa proposta
Grazie passiamo all'interrogazione del mille trentatré saranno prego collega tra gli USA
Sì grazie Presidente
L'articolo tre del DLG asse centodiciannove del due mila diciotto che contiene disposizioni finalizzate alla a definire con modalità circolate debiti risultanti dai singoli incarichi affidati agli agenti di riscossione dal primo gennaio due mila
Al trentuno dicembre due mila diciassette
Consentendole l'estinzione senza corrispondere le sanzioni presenta ricarichi e gli interessi di mora
Tuttavia sussistono dubbi e di incertezze circa l'applicabilità di dette disposizioni agevolativa anche gli agenti della riscossione
Diversi dall'Agenzia delle Entrate discussione quali ad esempio i soggetti abilitati alla gestione delle attività di liquidazione e di accertamento dei tributi
E quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle Province e dei Comuni di cui alla decreto al ministero delle finanze undici settembre due mila numero due otto novembre inoltre l'articolo tre della predetto Dl non specifica con quali modalità
Gli agenti della riscossione diversi dall'Agenzia delle Entrate riscossione possono aderire Attali le disposizioni pertanto chiedo al rappresentante del Governo Ferrero da opportuni sarebbe opportuno chiarire se le disposizioni di cui all'articolo tredici
Si applicano a tutti gli agenti della riscossione ivi compresi quelli abilitati alla gestione delle attività di liquidazione di accertamento dei tributi e quelli di riscossione dei tributi e di altre entrate delle province e dei Comuni
Grazie prego rappresentata a riguardo
Grazie presidente con il documento in esame l'onorevole interrogante segnala la sussistenza di incertezza in ordine al perimetro applicativo della disposizione di cui all'articolo tre del decreto legge centodiciannove del due mila diciotto
Anche agenti di riscossione diversi dall'Agenzia delle Entrate riscossione pertanto chiede di chiarire se detta disposizione si applichi a tutti gli agenti della riscossione ivi compresi quelli abilitati alla gestione dell'attività di liquidazione di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle Province e dei Comuni
A riguardo sentiti gli uffici dell'amministrazione finanziaria si rappresenta quanto segue l'articolo tre del decreto legge centodiciannove del due mila diciotto prevede disciplina una definizione agevolata dei debiti risultanti dei singoli cariche affidati agli agenti della riscossione
Dal primo gennaio due mila trentuno dicembre due mila diciassette
Consentendone l'estinzione mediante versamento in un'unica soluzione ovvero in un massimo di dieci rate delle sulle somme dovute a titolo di capitale interesse
E quelle maturate a favore dell'agente di riscossione ai sensi dell'articolo diciassette del decreto legislativo tredici aprile novantanove novecentododici a titolo di viaggio e di rimborso delle spese per le procedure esecutive di modificare le cartelle di pagamento non vanno corrisposte invece le sanzioni comprese in tali carichi gli interessi di mora di cui all'articolo trenta comma uno del DPR settantatré seicentodue ovvero le sanzioni e le somme aggiuntive di cui all'articolo ventisette comma uno del decreto legislativo quarantasei del novantanove
Ciò posto con riferimento alle problematiche in esame relazione alle entrate degli enti territoriali deve ritenersi dei carichi
Di cui al citato articolo tre sono solo ed esclusivamente quelli affidati agenti della riscossione e non anche ai soggetti privati iscritti all'albo di cui all'articolo cinquantatré del decreto legislativo quattrocentoquarantasei del novantasette abilitati ad effettuare attività di liquidazione di accertamento dei tributi e quella di riscossione dei tributi
E di altre entrate delle Province e dei Comuni che agiscono avvalendosi dello strumento dell'ingiunzione fiscale di cui al regio decreto seicentotrentanove mille novecentodieci
Pertanto gli uffici dell'amministrazione finanziaria verso pertanto gli uffici dell'amministrazione finanziaria precisano che la definizione agevolata di cui all'articolo tre decreto legge centodiciannove mila diciotto riguarda le cartelle di pagamento relative ai tributi locale solo nel caso in cui l'ente territoriale abbia affidato l'attività di riscossione agli agenti della riscossione quali egiziano entrate riscosse
Grazie prego prego
Sì volevo ringraziare il sottosegretario anche per questo chiarimento perché
Effettivamente era una richiesta di ci veniva fatta da da da tantissimi soggetti quindi ecco questo chiarimento sembra quasi una interpretazione autentica di quello che era l'articolo tre del decreto fiscale grazie
Grazie e passiamo all'interrogazione centotré mille trentaquattro Cavandoli prego collega quando grazie presidente
Gli associati da alcune categorie di rivenditore di Caravà né campi a sono affidano la problematica riguardante l'immatricolazione con il metodo stacco operante nonché l'immatricolazione di veicoli nuovi e usati oggetto di acquisto intracomunitario
I concessionari sono importatore ufficiale di case così di caravan e camper case costruttrici estere o comunque tutta dei regolari documento d'immatricolazione denominato Coco ma non dico decide antifalsificazione per tale motivo i concessionari sono obbligate la procedura di immatricolazione tramite modello ventiquattro degli obblighi IVA ovvero appunto sta cooperante
Tuttavia la procedura in questione ostacola la messa in circolazione dei veicoli
La problematica relativa tempistica dell'agenzia delle entrate che si ripercuote sull'attività professionale commerciale di questi rivenditori
Tutto ciò può essere regolarmente dimostrato controllando i tempi trasferimento da parte dell'Agenzia delle entrate dei modelli F ventiquattro alla Motorizzazione civile e alla conseguente uscita delle targhe nei vari uffici regionali si chiede quali iniziative di competenza intende adottare il ministro interrogato affinché l'Agenzia delle entrate accorci comunque rispetti a i lunghi tempi trasferì mentre i modelli F ventiquattro e la motorizzazione ovvero se si intenda modificare la procedura richiamata grazie grazie prego collega nella rosa
Il documento in esame gli onorevoli interroganti dopo aver evidenziato le problematiche di alcune categorie di rivenditori di caravan e camper derivanti dalla lunghezza della procedura di immatricolazione dei veicoli da venti a quaranta giorni chiedono di conoscere quali misure si intendano adottare affinché agenzia delle Entrate accorci lunghi tempi di trasferimento dei modelli F ventiquattro la Motorizzazione civile
Nel caso in cui i rivenditori non in possesso del Codice di antifalsificazione siano costretti a ricorrere alla procedura di immatricolazione tramite F ventiquattro
A riguardo sentiti gli uffici competenti si rappresenta quanto segue
Al fine di contrastare il fenomeno delle frodi Iva nel settore del commercio intracomunitario dei veicoli
L'articolo uno commi da nove a undici del decreto legge duecentosessantadue del due mila sei ha previsto che l'immatricolazione in Italia devi con le quali si riferisce interrogazione sia subordinata alla dimostrazione dell'avvenuto versamento dell'IVA
Agenzia delle Entrate dunque mette a disposizione della motorizzazione civile modelli F ventiquattro comprovanti il pagamento dell'imposta rappresentando questo requisito necessario ai fini dell'immatricolazione dei veicoli
Con il provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate del venticinque ottobre due mila sette sono state approvate le modalità operative per l'applicazione delle citate disposizioni
Prevedendo tra l'altro che il versamento dell'IVA avvenga tramite modello F ventiquattro nel quale indicato anche il numero di telaio del veicolo in modo da correlare univocamente al medesimo veicolo il pagamento dell'Iva dovuta in proposito il medesimo provvedimento al punto uno punto due prevede al punto uno punto due prevede che i versamenti debbano essere effettuati entro il nuovo giorno lavorativo antecedente alla richiesta di immatricolazione
Del veicolo individuando sostanzialmente in nove giorni lavorativi il tempo per procedere al trasferimento dei dati alla motorizzazione a riguardo si fa presente che la procedura di verifica del pagamento dell'Iva da parte dell'agenzia delle entrate non può che iniziare dopo che gli intermediari della riscossione
Banche poste agenti della riscossione altri prestatori di servizi di pagamento abbiamo trasmesso l'Agenzia delle Entrate i flussi informativi telematici contenenti dati analitici dei modelli F ventiquattro presentati dai contribuenti
Ai sensi dell'articolo ventuno del decreto legislativo duecentoquarantuno mille novecentonovantasette la trasmissione dei suddetti flussi informativi deve avvenire entro il quinto giorno lavorativo dalla data di presentazione del modello f ventiquattro l'elaborazione dei modelli F ventiquattro la verifica della congruità del pagamento dell'Iva lo scambio della motorizzazione civile da
Che lo scambio dei dati con la motorizzazione civile da parte dell'agenzia delle entrate vengono effettuati entro due giorni lavorativi successive la trasmissione dei flussi da parte degli intermediari
Intermediari pertanto lo svolgimento della procedura
è effettuato complessivamente di norma in sette giorni lavorativi meno dunque dei nove giorni individuati dal provvedimento citato
La tempistica descritta non può pertanto essere ulteriormente ridotta in quanto cinque giorni lavorativi sono riservati come precisato
Alla rendicontazione dei modelli F ventiquattro da parte degli intermediari gli altri due giorni lavorativi rappresentano tempi tecnici incomprimibili per lo svolgimento delle procedure formali
Ovviamente restiamo avverto onorevole per tutte le informazioni che vorrà darci se ci sono delle incongruenze su queste dichiarazioni verbale cercare se effettivamente c'è la possibilità oggi ci dicono di no ma se c'è la possibilità di poter ridurre questi tempi siamo qua per quel suo quindi cercheremo di ridurre
Grazie prego per la replica così rapidamente grazie sottosegretario è così il problema è che questi cinque la giorni lavorativi poi solo una settimana due giorni alla fine sono quattordici giorni che diventano veramente tanti in un periodo chi mi dicono essere la primavera insomma
E perché di fatto diventano venti o quaranta giorni questo è è una problematica anche perché quando si recano
Io dico alla motorizzazione con l'F ventiquattro targato diciamolo proprio così
I le la motorizzazione deve respingere queste
Richieste dicendo che deve aspettare tutta la procedura che passa dall'Agenzia delle Entrate ecco se si fosse lì sul monte la possibilità di a accorciare questa trasmissione ci lavoreremo la ringrazio delle disponibilità
Grazie abbiamo terminato questa prima fase del ciclo dei delle interrogazioni
Fare