Il crollo del prezzo del petrolio. Intervista a Davide Tabarelli

Con il presidente di Nomisma Energia Davide Tabarelli parliamo delle dinamiche dell'estrema volatilità che essa caratterizzando le quotazioni del barile di petrolio Vienna questi giorni all'dopo essere è stato molto basso il prezzo del barile di petrolio a seguito delle decisioni dell'OPEC e dei Paesi produttori non OPEC dita annunciati e puntualmente
Code riproduzione il prezzo del barile di petrolio è tornata a salire però ad oggi venerdì ventuno dicembre il petrolio che lato il barile di petrolio sceso a cinquantatré dollari che qualcosa come il dieci per cento undici per cento in meno nell'arco di una settimana dottor Tabarelli come si spiega questo
Quello del prezzo del barile questa estrema volatilità in negativo dal greggio
Ma innanzitutto il crollo è stato maggiore o se prendiamo il momento di picco che c'è stato quest'anno cioè inizio ottobre che era stato ottantacinque in molti dato hanno per scontato che potesse arrivare addirittura cento che distava solo quel quindici dollari
In realtà adesso siamo cinquantacinque non avevo più oltre trenta donarti crollò ed è dovuto avrà come al solito ricerche ETA che caratterizza questo mercato rastremata imprevedibilità
La prima cosa più importante e che tampona in maniera molto pesante è ubicato l'Arabia Saudita a produrre di più
Questo è capitato dopo l'omicidio di cazzotti che c'è stato il due ottobre poi quando c'era il perché al massimo poi coperto intorno al diciannove ottobre ecco l'Arabia Saudita col suo Principe Mohamed in Salman è ed è stata subito messa nell'angolo
E in vista anche delle lezione mi per me che c'erano inizia a novembre piccoli esplicite richieste che faceva Trump
Loro con l'intenzione di produrrà di meno come sarebbe stato necessario per dare ragione ha prodotto di più lo scorso novembre abbiamo visto poco da c'era arrivata per saudita altro tutto mi avvicino massimo storico di undici virgola due milioni di barili giorno cosa che non era mai accaduto in passato poi dopo c'è stato un accordo perché
Del sette in un'OPEC del sette dicembre
Ma questo accordo rientri in vigore dal primo gennaio intanto tutti stanno producendo c'ha da comanda mondiale che sta rallentando soprattutto c'è quello che stupisce sempre di più che la produzione americana fracking
Ci arriviamo ai moderati ci arriviamo tra un attimo prima però volevo chiedere se è un dato noto per quanto si sono impegnate a
Ieri la produzione di petrolio paesi produttori dell'OPEC e nono che la notizia proprio i dettagli sono usciti erano così un po'di più ieri ristabilito l'ordine del tredici per cento del Paese
Mikhail partecipano o perché non OPEC traccia in tutto la riduzione tra i uno virgola due milioni di barili giorno il paese che conta di più come al solito in questa riduzione sono narrate sono italofrancese
Trecentocinquanta mila barili giorno seguita dalla dalla Russia che è questa la grande novità negli ultimi anni poi tutti gli altri non c'è tiranna l'Iraq però non c'è anche non cioè pancia da Lidia
Ingegneria però c'è insomma si fanno da dando da fare ma con molto ritardo ecco questo uno virgola due milioni per il giorno Italia dove dovevano farlo già a ottobre invece hanno aumentato molto ricordo che il ventidue giugno di quest'anno
Avevano promesso erano stati torturati ad aumentare la produzione perpetrati farlo sapendo cosa che poi il salto accaduta fin oltre gli ottanta dollari cioè c'è uno sfasamento enorme
Negli aggiustamenti dell'offerta e della domanda con gli impegni del produttore anche la domanda come si muove invece questi preti che si muovono nell'arco dei minuti neanche dei giorni e questo purtroppo è un problema che è destinato a durare
Lei ha già anticipato la questione del ruolo estremamente rilevante che nell'ultimo decennio
Rappresenta
Rammento fortissimo della produzione di petrolio non convenzionale esce il o il da parte degli Stati Uniti allora la segnalazione dal sito della diversi oggi Information Administration che è un'agenzia che rende noti i dati statistiche andamenti e tendenze sia negli Stati Uniti che nel mondo e che fa capo dipartimento per l'Energia degli Stati Uniti al trenta novembre scorso è questo il dato che il sito dell'Agenzia pubblica sul proprio sito
Il gli Stati Uniti hanno esportato più petrolio di quanto ne hanno importato dunque sono diventati per la prima volta da decenni nella loro storia is portatori netti
Dottore Tabarelli gli Stati Uniti sono diventati un paese dal punto di vista
Energetico indipendente che vuol dire questo annuncio da parte della di questa Agenzia non è proprio così sono hanno ridotto anticipatori loro dipendente dall'importazione di petrolio che è quello che costa
L'indipendenza energetica non è stato un gas ma il principale problema il petrolio tra coppie Ivo di tutti i presidenti della dai primi
Ciò che energetici settantatré ogni sono anche aveva proclamato l'obiettivo entro il mille novecentottanta
Indépendants o il cosa che non è mai stata raggiunta
Città arrivando molto vicino però quello che sta accadendo non è vero hanno sono importi esportatori netti
Petroliferi lo sono spartita lo sono tuttora in ad alcune zone in particolare dalle donne in stato di asperità che il Texas sono esportatori di petrolio trasportano anche verso l'Europa ma nel complesso gli Stati Uniti consumano tenuti milioni per il giorno nel producono undici virgola sette e tutto il resto l'importo sotto forma di prodotti e indica i giocatori lavoro no
Negli Stati Uniti un grande attore partire più gradite di tutta Europa ci sono alcuni Stati appunto lentezza perché portano oltre che verso gli stati durante l'estate dell'Unione anche verso Sudamerica addirittura verso il Venezuela prodotto
In questo la grande novità lattanti differenza undici virgola sette si confronta con un minimo nel due mila e otto di cinque milioni di barili giorno un'esplosione della produzione solo negli Stati Uniti
Se non ci fossero intrattiene americano noi però saremo qua a parlare di cento tolleri i tweet cento dalla lettera dovrei un'anticipata cinque e questo vuol dire anche per i nostri consumatori europei in particolare quelle italiane
Occorre dire dei di trenta centesimi in più per sopravvenute cosa colorata
Ecco dunque insomma un'indipendenza una autosufficienza
A parole perché in un mondo così interconnesso sono moltissime le dinamiche che influenza hanno poi le questione dell'energia a cominciare anche dall'andamento dell'economia cinese che è molto determinato
Punto di consumi certamente il per gli Stati Uniti fondamentale il prepotente in loro si muovono tantissimo la mobilità
La fama con le auto e entrata la velina ricordo che intorno ai cinquanta centesimi al litro non ne ho uno in Europa in Italia
Adeguare i quali abbiamo atteso la tassazione loro la nota se non la paghiamo uno virgola cinque euro al litro però questo prezzo dipende dall'andamento del prezzo internazionale la materia prima
Che siano indipendenti o meno l'effetto sull'economia potrebbe essere devastante in caso di Shock rampa ha portato tantissimo e questa è anche una grande novità
Come non ha mai fatto nessun presidente nel portare no perché in particolare il suo principale regista che l'Arabia Saudita
A produrre di più tenere bassi i tre e ci sta riuscendo si dimentica un po'però che gran parte del Pd alcuni strati di cemento arrivava il Texas ma anche no raccolta parte la Pennsylvania qualcosa più a nord
Ritengo molto dall'attività petrolifere e in Sparta chiatta caprette troppo pace ecco perché c'era che questa dicotomia integrata però negli Stati Uniti sono un Paese che tuttora dipende tantissimo perché il petrolio poi certamente sta meglio e la decisione di uscire dalla Siria preso a pochi giorni fa l'orlo conferma insomma gli Stati Uniti anche con Obama volevo venire fuori dalla Medioriente da questo ginepraio
Venendo o perché no anche il tram per e questo è aiutato enormemente
Da questa avvicinarli e rende espone Rocco dal punto di vista proprio di aumentare di capacità produttive di petrolio degli Stati Uniti il presidente Tramper annunciato una seconda fase
Prima risaliva circolano fa di concessioni per lo sfruttamento di trivellazioni nella ricerca di petrolio in Alaska nelle zone protette dei parchi naturale
Dal punto di vista costi benefici ecco quanta energia se ne ricava insomma quale sarebbe il guadagno in termini energetici a fronte di una provvedimento che evidentemente sarà che già altamente contestato insomma politicamente parlando che sostenibile questa iniziativa di Trump
Male credo che chi Trump abbia una certa tendenza a toccare tutto col voto
Ambientalista che confinato nel partito democratico la Nascar è un posto dovrà però il produttore petrolifero è sempre stata contestata dagli anni Settanta nasceva guai dai tre tecnici dove cercate un pedone
La Exxon centauro quel grande incidente storico che negli anni ottanta sempre stato dibattuto bambini partono i grandi oleodotti anche che attraversano queste riserve naturali
è un motivo di scontro questo non è un po'superficiale perché non c'è un disperato bisogno
Ma quello che sta facendo il fracking ripeto non europee ne stiamo traendo benefici beneficio norme in mente più importante sotto il profilo ambientale questo avviene
In tutti i dettati su tutto parallelo quarantatré Camp particolare North Dakota Supercoppa Oklahoma Antona e soprattutto per Sasso
Quelli questo dovrebbe essere potrebbe esserci più attenzione per consumo d'acqua carristi utili anche quello ad acquistare per trasporto per inquinamento anche immediato ecco però non viene dibattuto nei brand una l'anarchia è uno dei temi e piace sempre nello scontro politico su questi argomenti
Grazie allora davvero a Davide Tabarelli presidente di Nomisma energica che è stato qui come a Radio Radicale grazie al quale buon lavoro come fosse presso