Regione Piemonte: presentazione del Dossier delle criticità strutturali delle carceri regionali

Ok cominciamo
Ma intanto ringrazio tutti gli intervenuti a questa conferenza stampa convocata
Jonathan neanche un po'particolare come queste fa Natale e Capodanno però
Come garante regionale ufficio del garante regionale ma con il coordinamento dei garanti piemontesi abbiamo in qualche modo il sabato una Breve Max come significativa tradizione di cercare di produrre a fine anno
Una dossier sulle criticità logistiche che sono legati alle strutture detentive piemontesi sono tredici le carceri in Piemonte su centonovanta che sulle carceri italiane
Questo terzo rapporto terzo dossier noi lo prepariamo con l'idea dove esplicita di mandarla all'attenzione di chi può decidere e siccome la nostra interlocuzione diciamo anche quotidiana e come il Provveditorato dell'amministrazione penitenziaria che per quanto riguarda il Piemonte è quello del Piemonte Liguria e Valle d'Aosta
Ma che poi è un provveditorato dell'amministrazione che deve fare i conti con decisioni con bilanci come
Valutazioni che trascendono la dimensione del Provveditorato regionale varando direttamente a Roma nel decisioni più ampie del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e allora noi abbiamo scelto anche nell'ottica no Stra di aiutare l'amministrazione penitenziaria nell'esigere nel sottolineare la necessità di interventi urgenti e necessari rispetto alla manutenzione
Abbiamo cominciato a mandare questo dossier all'attenzione del capo del dipartimento abbiamo avuto due
Relazioni inviate al precedente capo del dipartimento Santi Consolo che voglio davvero ringraziare perché diciamo quando ha ricevuto il primo rapporto
Ha avuto una reazione positiva immediata di valutazione e di considerazione delle cose che abbiamo scritto e quando abbiamo dato il secondo rapporto un anno fa a addirittura scelto
Anche per una concomitanze presenza piemontese divenire a incontrare i garanti e abbiamo fatto una significativa riunione tra l'altro nel carcere di Torino con il capo del dato con noi con gli garantì che segnalavano per ciascuna struttura le problematiche e che in un modo o in un alto l'amministrazione ci cercava di dare delle risposte o delle spiegazioni o anche delle correzioni rispetto alle cose te l'avevamo scritto
Ma cercando di insomma valorizzare l'apporto che i garanti come organismi autonomi indipendenti dall'amministrazione penitenziaria possono produrre come osservatori ore come segnalazione alla stessa amministrazione penitenziaria
Ne parleremo dopo su alcuni casi emblematici e significativi di un rapporto che davvero ne sono convinto e particolarmente utile anche per l'amministrazione penitenziaria dall'altro punto di vista come garanti insomma e noi abbiamo l'obbligo nell'interlocuzione cadiamo quotidiana con i detenuti di farci portavoce di queste criticità e di queste problematiche cercando di aiutare alla risoluzione dei dei problemi
è paradossale perché poi come garanti abbiamo una potere di moral suasion soltanto non è che possiamo decidere non è che possiamo intervenire o denunciare si si può arrivare alla denuncia maglie diciamo la cosa poco ci aiuterebbe noi in questa fase hanno scelto una collaborazione Franca inetta con l'amministrazione cercando di portare il nostro angolo visuale
Il terzo rapporto che presentiamo oggi data l'alto a coincidere con una fase che doppiamente significativa
Si è chiuso in modo del tutto insufficiente e inadeguato per quanto riguarda il giudizio dei dei garanti la fase di riforma si è molto parlato quattro anni di discussione gli stati generali dell'esecuzione della pena
Progetti speranze obiettivi di grande riforma dell'esecuzione penale che però diciamo sono caduti sul traguardo a fine della scorsa legislatura
La legge delega che il Parlamento aveva fatto per il Governo è stata poi in parte utilizzata dal nuovo governo per alcuni interventi ridotti nell'ambito e diciamo anche un po'in controtendenza rispetto a quelle erano le previsioni o il lavoro fatto dalla dagli stati generali e dell'Amministrazione fino a questo momento quindi si è chiusa questa fase di grande attesa di grande riforma
Ma dall'altro punto di vista essendo che il problema dell'esecuzione penale è un problema che è sul tavolo da anni e che ormai difficile ignorarlo anche se
Diciamo non è così facile neanche vicino ad accendere
I fari della dell'informazione su le problematiche strutturali del carcere noi abbiamo una situazione per cui l'ho detto tutte le volte ma lo devo dire anche oggi l'Italia è stata condannata nel due mila nove nel due mila tredici dalla Corte europea dei diritti dell'uomo poto per l'esecuzione penale nel nostro Paese
Questo fa sì che in un modo o nell'altro in questi anni con interventi strutturali con interventi emergenziali con norme straordinarie si è cercato di intervenire sul numero dei detenuti
In parte dal due mila dodici al due mila quindici questo ha funzionato ed è sceso il numero dei detenuti
Ma negli ultimi tre anni numeri l'utente risalito noi abbiamo diciamo di nuovo superato la quota dei sessanta mila detenuti
Sessanta mila detenuti con una capienza regolamentare che è di circa cinquanta mila posti nelle carceri italiane
A questi cinquanta mila posti cinquanta mila cinquecentottanta occorre devo togliere
Quelli che la stessa Amministrazione penitenziaria segnala come posti non disponibili
Cioè sono poste che sulla carta ci sono ma che per qualche motivo strutturale sono in attesa di restauro sull'esigenza di adeguamento sono nastri da di ristrutturazione
Quindi quattro mila seicento posti sono attualmente sulla carta ma non disponibili
Questo fa sì che noi abbiamo sessanta mila detenuti ma con una capienza reale nelle carceri italiane di poco più di quarantacinque mila posti
Questo fa sì che abbiamo di nuovo una dato di sovraffollamento che supera il centotrenta per cento
E in più la questione non è lineare noi abbiamo un
Cioè dove cento posti abbiamo centotrenta cento più del centotrenta per cento ma la questione e non è lineare perché giustamente l'amministrazione struttura la popolazione detentiva te Circuiti quindi non si può mettere assieme capra e cavoli non si mettono assieme capra e cavoli ci sono
L'alta sicurezza la media sicurezza al quarantuno bis
Quell'attesa di giudizio Que
Sanno diciamo compartimenti stagni che dovrebbero rimanere compartimenti stagni quindi noi abbiamo delle strutture in cui io sovraffollamento arrivare duecento per cento e delle strutture in cui non c'è sovraffollamento su centonovanta carcere ce ne sono sessantadue che hanno un sovraffollamento maggiore della media
Centonovanta carceri sessantadue sono con sovraffollamento che va da centotrenta a duecento per cento e poi abbiamo una serie di strutture in cui sovraffollamento è minore della media oppure addirittura non c'è
In tutta questa
Breve descrizione di dati e per dirvi che noi
Ci inseriamo in una dinamica che vede risalire il numero dei detenuti
Abbiamo una popolazione detenuta che non è corrispondente ai posti disponibile e questo a livello nazionale ma anche a livello locale più di Concord questi quattro dati e poi ma ragioniamo sui singoli casi in Piemonte abbiamo quattro mila quattrocentosessantotto detenuti cioè sulla sul dossier abbiamo segnalato all'amministrazione penitenziaria una capienza regolamentare di tre mila novecentosettantasei posti regolamentari ma posti disponibili tre mila settecento
Quindi abbiamo una media di sovraffollamento del centoventi per cento e abbiamo realtà assolutamente diversificate nella loro problematica
E mi fermerei qui potendo dare così la parola ai garanti qua presenti in rappresentanza delle dodici figure di garanzia che non sa che nominate sì
In Piemonte
Sì i posti realmente disponibile tre mila settecentotré comunque nell'ultima pagina del del dossier
Penultima pagina del dossier
Sale pepe
Quello che volevo dire e la era questo noi abbiamo delle realtà che sono emblematiche rispetto a questo al banco Ivrea Biella che sono piccolina con i garanti la Regione Piemonte è l'unica regione italiana che ha un garante per ogni sede di carcere noi abbiamo sono tredici carceri ma sono dodici città perché Alessandria a due carceri sulla stessa città tra l'altro la notizia dell'altra settimana non ho visto ancora molto circolare ma civili tengo molto a sottolinearla io a valorizzarla
La città di Alessandria ha provveduto con atto ufficiale alla nomina del nuovo garante in sostituzione di Davide Petrini possessore dell'Università del Piemonte orientale adesso del di Torino perché si è dimesso per motivi personali qualche mese fa la giunta che nel frattempo è cambiata tarato cambiato anche segno politico il colore politico a comunque deciso di rinnovare la figura del garante e dall'alto ha nominato come garante
Marco Revelli sociologo storico molto impegnato su questi temi sui temi della devianza
Insomma delle fasce deboli del nostro Paese e lotto sono Rino con particolare fervore perché ricordiamo il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco giunta di centrodestra esponente della Lega Nord
Peraltro anche altre giunte comunali come Ivrea che hanno cambiato segno che in questi anni hanno comunque provveduto alla nomina del garante e ripeto il Piemonte
Nel panorama nazionale l'unica regione H questa rete strutturata e diciamo anche un po'consolidata di garanti allora io comincerei dando la parola a Alessandro Prandi che il garante Vialba sia per l'ordine alfabetico sia perché il caso di Alda è un caso assolutamente emblematico anche di quelle preoccupazioni che abbiamo come garanti nella gestione delle problematiche relative alle dinamiche strutturali e logistiche e Alessandro sicuramente saprà rendere anche il paradosso di alcuni passaggi che il garante
Perché non io luglio ha saputo presidiare ha saputo controllare ha saputo fare emergere da dinamiche dell'amministrazione penitenziaria che a volte sembra davvero non abbiano un senso logico
Sandro grazie Bruno buongiorno a tutti auguri di buon Natale di Bonanno io
Il complesso un certo imbarazzo e sono parte eroso hanno scelto qui personam dappertutto si è sentiamo a raccontarvi la storia del carcere di Alba che in questi anni ha avuto
Poche poche voluto sbocchi evoluzioni
Però tanti paradosso un Richard Roma Acea beh è stato chiuso
Tre anni fa esatti la spina del due mila quindici a cavallo tra Natale e Capodanno
Se verificate sarà verificata una Pentimele gemello della gemella che porto in in ospedale quattro persone quattro detenuti
Alcuni in gravissime condizioni e questo indusse l'ammissione penitenziaria a chiudere il carcere trascrivere i detenuti e applicare il personale ad altre da da altri istituti
Da lì è partita una sarabanda di Progetti disattese fondi che andavano a che venivano anzi che vanno e vengono
Di promesse non mantenute nella perfetto stile dal nostro pubblica amministrazione finché a giugno del due mila sedici il carcere aperto attorno sezione
Una sezione che adatta per trentacinque persone è oggi ne contiene circa cinquanta che fa di Alba il carcere più sopra affollato dalla Regione Piemonte con circa un cento quaranta per cento di sovraffollamento ufficio dell'imbarazzo perché noi possiamo occuparci non solo e non tanto dei muri no che contengono le persone ma delle persone stesse
Viola alcuni fatti cioè cinque stime ci ha dato attentati suicidi
Persone straniere che non parlo italiano manco direttore culturali per per intermediare i loro i loro bisogni i loro bisogni persone costrette in carcere o Stati è stata stata diagnosticata una malattia deciderà degenerava degenerando e sono obbligate rimane in carcere in attesa misure di sorveglianza
Dia la il beneplacito per un per i latenza detenzione Dumitru micidiale
Porre al paradosso di quest'anno noia affine dall'anno scorso ha avuto un minimo di speranza perché c'era stato emerso dall'allora tanto speranza mal riposta perché il loro governo aveva emanato un con un programma crea previsto per metà Dominici hanno con l'apertura del carcere totale
Ovviamente costano l'avvenuta già allora i conti erano ballate nelle avevamo fatto notare che i conti non tornavano
Ed era stata e messo a febbraio un il piano deciso penitenziale conteneva per questi lavori quattro milioni e mezzo
Il cambio di governo ovviamente logicamente sospende queste queste queste procedure
A domanda abbiamo sapere che a settembre il progetto è stato consegnato o spedito altro elettorato opere pubbliche competente per la nostra per la nostra regione e immediatamente respinto immediatamente Angeli due giorni certi progetto arriva a Torino
Il quattro settembre diciassette viene rimandato a Roma perché mancavano delle firme Amato una fotocopia
Adesso non sappiamo più cosa attente punto siamo indubbiamente esto prontamente si è perso tra Roma Torino Progetto nel mentre il piano dedite presenziare è scomparso sito al ministero giocate su quella pagina cui ha pubblicato ogni anno il piano di sapere graziare sparita perciò non sappiamo quando ritornerà il quattordici dicembre scorso è stato
Testo approvato all'interno del decreto legge sul sulla semplificazione delle procedure approva della pure l'Amministrazione un articolo specifico
Per i pareri sapete iniziare che prevede un'emanazione di un nuovo piano ed Elisa penitenziaria entro metà febbraio e quello probabilmente contava
Se non altro dei dei nomi delle cifre piano dei Trapeze aria che prevede anche l'individuazione di nuove strutture gli pubbliche da adibire a strutture suture penitenziaria
E tutto questo avviene nella disattenzione totale delle forze politiche maggioranza opposizione attuale che tutto pepe passata e di fronte abbiamo che appare con una burocrazia che falsamente io l'ho reso finire parolaia fanfarone a papà ogni volta che lo cerca poi siamo con loro risposto all'arrivo ci arrivano sono assolutamente inutili
E invece prende così riduzione non in ultimo l'abbiamo incontrato sindaco di ARPA non più di uno due mesi fa il ministro la giustizia buona fede a quel fatto presente era invece ad Alba trattenute dato presenta situazione luce fatto carico discuteremo ancora succederà io prontamente fiducia almeno pochissima
Sì la cosa il paradossale perché
Voglio sottolinearlo solo Alessandro Prandi ha scoperto che il Progetto mandato da Roma a Torino al Provveditorato di un alto ministero era stato respinto perché mancava una firma l'amministrazione penitenziaria era convinto di averlo mandato bene
Quindi paradossalmente garantito il fanno i facilitatori anche di dialogo fra amministrazioni
Convergenti e questo perché nel momento in cui lo ricordava restando Vanni c'è un decreto che individua delle corsie preferenziali e diciamo una ambito è un obiettivo di lavoro significativo proprio sul sulle strutture sul sugli edifici no il diciamo allora vediamo quello che che ci verrà composto offerto e giustamente ciascuno farà le proprie valutazioni
Però non possiamo non ricordare segnalare che tra il posti diciamo previsti dal Regolamento i posti disponibili
Ci son duecentosettantatré posti che attendono una stavo e un ristrutturazione e la capienza ad un medio meglio carcere piemontese
Sono tutti più o meno fra i duecento e i trecento dal per cui magari prima di ipotizzare nega interventi di trasformazioni magari di una caserma
Da anni inutilizzata il nuovo carcere cadrà tutta una serie di problemi la direzione del personale
Gli operatori l'inserimento in una rete sociale noi diciamo attenzione avete Alba degli atti da riaprire avete Cuneo da riaprire avete una serie di
Di spazi che sono già dentro l'ambito penitenziario che sarebbe davvero necessario in un piano diciamo organico rendere utilizzabili
Prima di dare la parola sogna Caronni per Biella volevo segnalare le foto che sono la giù che magari facciamo girare sono foto relative al carcere di Asti
Sabato quindici dicembre alle nove meno un quarto il fotografo Mellano improvvisato queste ancora venuto abbastanza bene
Ho ritenuto necessario documentare questo perché sono i famigliari
Che alle nove meno un quarto a meno sei grandi ad Asti Quarto Inferiore aspettavano da circa quaranta minuti di entrare in una struttura che non ha nessuna forma di accoglienza Esterna
Il dibattito è tocca al Comune tocca l'amministrazione
Io non ho i soldi quello non ha la volontà e le persone aspettavano quando noi siamo occidentale con la garante comunale Paola sarà l'auto siamo entrati e abbiamo fatto i nostri colloqui poi siamo andati anche al incontrare questi parenti che finalmente erano entrati
Avevano fatto
La coda di avrò fatto la coda per aspettare i necessari i doverosi controlli anche personali per l'ingresso
In uno spazio scopo visto di bagni
E poi erano stati allocati in una sala d'attesa provvista di bagni
E poi sono stati finalmente stati fatti accomodare nella sala colloqui una delle tre sale colloqui dove il bagno esistente ma da un'altra parte e quindi invece di passare tutta loro assieme ai detenuti
E inevitabile che le signore il signor i bambini che arrivano ad Asti case di reclusione ad alta sicurezza quindi mediamente persone che stando dai cinquecento ai mille chilometri Dusty
Che arrivano lì e che si sentono obiettivamente trattati male noi l'abbiamo segnalato al Comune
Perché nulla vieta al Comune un intervento anche con una costruzione di prefabbricato fuori DTT bagno chimico e l'abbiamo segnalato immediatamente con una certa durezza anche all'amministrazione penitenziaria perché avere una sala d'aspetto senza una sedia senza una panchina senza un bagno
Non è dignitoso
Questo parte della problematica relativa all'ambito penitenziale Sonia Caronni
Comune di Biella
Bongiorno il carcere di Biella negli ultimi due anni a subito una grande trasformazione in senso positivo
Si è insediato un grosso progetto a livello nazionale di produzione delle divise a seguito di un bando che è stato vinto da da un imprenditore del territorio Ermenegildo Zegna
Che ha investito e ha scommesso sull'istituto
Dopo una battuta d'arresto dello scorso anno il Progetto ha ripreso a funzionare
è partito in piccolo fornendo venti posti venti postazioni di lavoro in questo momento ma il capannoni e per garantire il pieno regime di tutta la progettazione è stato creato quindi chiediamo che entro primavera il Progetto possano essere inaugurato con le sessanta è ultra postazioni di lavoro
Che erano state promesse questo per garantire anche all'imprenditore chi ha investito in questi ultimi due anni risorse ed energie inoltre l'istituto è passato a sorveglianza dinamica comperò una carenza che abbiamo registrato negli ultimi sei mesi
La sorveglianza dinamica prevede che durante le giornate le sezioni siano svuotate
E le persone ristrette possano svolgere attività che possano riempire di senso le loro giornate detentive
Peccato che non ci sono luoghi deputati allo svolgimento di attività quindi chiediamo assolutamente che nei piani terreni dell'istituto vengano create aule in cui possano essere svolte attività di formazione e attività ricreative
Attività artistiche attività musicali la più ampia e di quello che si stanno svolgendo in questo momento
Malgrado tutte queste questi cambiamenti l'Istituto registra comunque dei problemi rispetto alle infrastrutture
Ci sono due grosse infiltrazioni d'acqua che rendono la sezione semiliberi ad totalmente inagibile
Ma in questo momento però le persone ristrette semilibero e sono all'interno della sezione
C'è uno spazio polivalente con uno spazio teatro molto interessante con un'infiltrazione che lo rende inagibile l'abbiamo comunque attivato nel mese di dicembre per organizzare un grosso concerto dalle otto fu il concerto
Ma tenendo presente che all'ultimo momento poteva anche non essere realizzato
A seguito delle grosse infiltrazioni
L'le zone passeggi sia Del Vecchio che del nuovo padiglione Biella anche un nuovo padiglione che quello che ha investito di più la sorveglianza dinamica
Dove sarà dove appunto partirà l'attività di lavorazione sartoriale dove in parte è già partita
Non hanno le attrezzature idonee perché avvenga nei passeggi non ci sono
Delle pensiline che possano permettere passeggia anche in caso di maltempo non ci sono delle panchine dove sedersi che in altre zone Pansa passeggi ci sono stare in piedi per tutto il tempo c'è chi fa ginnastica ciechi ma anche chi semplicemente vorrebbe sedersi l'ultima segnalazione che faccio questa però la facciamo chiedendo con forza anche con il garante regionale da due anni a questa parte a Biella è stata insediata una casa lavoro all'interno dell'istituto
Struttura assolutamente incompatibile con la detenzione le persone ristrette nella libertà che deve che accedono ad una casa lavoro sono in misura di sicurezza nel senso che è totalmente hanno finito di scontare la loro pena e devono a scontare un periodo
Di questa misura di sicurezza che è definita nel limite minimo ma non nel limite massimo
E che la fine di questa misura di sicurezza viene definita da tutta una serie di licenze
Cioè di prove che vengono espletate sul territorio quindi una casa lavoro e richiede la particolarità di essere una struttura appena aperta aperta al territorio dove c'è un'uscita un'entrata continua
Appunto di persone internate che non sono più detenute cambia proprio anche la definizione terminologica
In un carcere questa cosa non è possibile quindi queste persone in questo momento sono venticinque si stanno vivendo una situazione di detenzione malgrado l'abbiano già scontata
Quindi chiediamo assolutamente al provveditore regionale all'amministrazione dei penitenziari di pensare ad una soluzione differente per la casa lavoro
Sì consoni abbiamo fatto anche un passaggio formale già su questo come il Provveditorato abbiamo trovato trovato condivisione dei funzionari del politologo piemontese
è chiaro che queste dinamiche sono dinamica che vengono decisa a Roma ed è per questo che l'abbiamo scritto a caratteri cubitali nel nostro dossier che manderemo al nuovo capo
Del del tatto Francesco Basentini perché è veramente paradossale
Casa lavoro senza casa è senza lavoro dove è praticamente una metà di una sezione di una normale sezione penitenziaria
Quello che diciamo e segnaliamo sempre come garanti c'è un problema netto di contraddizione fra la previsione della legge del Regolamento della norma e l'attuazione
Chiaro che non è colpa della direzione non è colpa del Provveditorato
Forse qualche responsabilità il dato celata che avrebbe dovuto valutare più attentamente eh dove andava a collocare questa struttura che riteneva di dover piazzare in uno dei delle strutture penitenziarie piemontesi ma
Diciamo è stata particolarmente infelice la scelta di Biella
Per due motivi quando diciamo che c'è un sovraffollamento Biella è una struttura che ha un patrimonio nuovo e uno vecchio ha una capacità di trecentonovantacinque posti ma cinquecento e venti detenuti ci sono oltre cento detenuti in più
Quindi anche una mezza sezione dedicata ad una casa lavoro dove non c'è la casa non c'è lavoro sarebbe stata più utile utilizzare per la detenzione diciamo normale dall'alto punto di vista un caccia che sta molto lavorando con difficoltà
Indubbie e Ali su una riconversione lavorativa con padiglione molto significativo abbiamo visto assieme la struttura qualche settimana fa e un padiglione imponente uno spazio anche studiato bene
Ampio che permetterà una lavorazione positiva non solo perché cioè la qualità e il know how di Ermenegildo Zegna ma perché c'è la volontà di investire nel nel fare le divise di qualità a Biella per tutta Italia però è chiaro che questo impegna il personale impegna la struttura e diciamo la casa lavoro e davvero
Una decisione che speriamo il nuovo capo del Dap Possa a breve diciamo sollevarci da questa incombenza
Siamo qui do la parola invece a palla ferma netto per inetto
I tre
Buongiorno a tutti
Io sono di relativamente recente nomina perché sono soltanto stata nominata al mese di settembre anche se f ho frequentato il carcere di Ivrea come volontaria ormai da cinque anni ovviamente
Come garante ho potuto entrare un po'più nelle dinamiche del carcere
E quello che volevo ho denunciato come mancanze strutturali sono delle mancanze che si dedicano decisamente a una impossibilità di portare avanti un discorso trattamentale per la maggioranza di El dei detenuti oggi reclusi nel carcere di ferrea
Una delle prime problematiche del carcere di Ivrea e il fatto di aver collocato il soprabito nero alla azienda che si occupa degli acquisti delle derrate alimentari di quello che i detenuti hanno bisogno di acquistare durante la settimana
Queste stanze sono state collocate nella primo piano il primo piano che è una dei dei piani più affollati perché è il piano dove arrivano tutti quanti nuovi giunti
E dove c'è una anche una presenza molto molto pre molto importante soprattutto di extracomunitari ebbene quello che è stato proposto è quello di spostare il soprabito i locali della ex lavanderia che però avrebbero bisogno di lavori come ad esempio mettere una videocamera come mettere una aria condizionata e altri tipi di lavori di questo tipo per poter liberare dei locali dove poter fare delle attività trattamentali ad oggi i detenuti del primo piano che sono più o meno
Ottantatré su duecentosessantacinque non hanno la possibilità di fare praticamente nulla loro proprio passano il tempo al di là di alcuni che vanno a corsi di alfabetizzazione
E grosso modo Salt soltanto quello perché nemmeno agli altri tipi di corsi altri tipi di di scuole non possono essere fatte mancando gli spazi
Non fanno proprio per per nulla ci sarebbero molte proposte anche da parte dei volontari di portare avanti delle attività oltre che dell'amministrazione stessa però non ci sono gli spazi per poter di fare un altro problema molto importante e non solo esattamente come arriveremo ad aprile a dire ai detenuti che non verrà più a Pertol è il discorso del campo sportivo
Nel campo sportivo di Ivrea
L'unico campo sportivo presente nella nelle carceri piemontesi laddove sia presente che viene chiuso al mese di settembre viene riaperta a maggio
Sotto la Diretta responsabilità della direzione perché non è più agibile
Le reti sono completamente sgangherate diverte arrugginite vengono tenuti insieme da fili di ferro e quindi se ci fosse anche soltanto quattro cinque sei persone che si attaccano alla Rete le possono tranquillamente molto facilmente buttare giù quindi la direzione non si prenderà più la responsabilità di una problematica di questo tipo che ovviamente poi una potrebbe causare anche la sicurezza problemi a sicurezza degli agenti stessi
C'è anche un problema oltretutto del campo sportivo stesso che è pieno di buche è pieno di pietre quindi quando strizzando delle partitelle quest'estate si sono organizzate delle partitelle
Alcuni detenuti si sono fatti male quindi poi bisogna trasportarli e alla all'ospedale terra per le cure necessarie
I detenuti al mese di settembre
Hanno raccolto in tutto l'istituto io stata nominata dal poco tempo hanno raccolto tutti le firme per chiedere la mantenimento dell'apertura anche per il mese di ottobre se vi ricordato ottobre è stato un mese molto caldo
E quindi avrebbero potuto benissimo andarsi a fare delle corse sette C spot si potrebbero organizzare ginnasti che varie varie varie attività
Ma purtroppo non non è possibile farlo per una questione di sicurezza e quindi questo sono uno dei due i due aspetti
Che che volevo sottolineare perché sono di fondamentale importanza sia per un discorso comportamentale perché la maggioranza dei detenuti ricordiamo che la detenzione dovrebbe attendere al recupero e reinserimento delle persone detenute ma se non mi mancano gli spazi e manca manca proprio la struttura è impossibile portare avanti questo tipo di discorso grazie
No io faccio ancora un quadro con alcune realtà cogliere manco a disponiamo a disposizione per domande volevo segnalare
Puri partendo dal concetto in cui non meno vogliamo insegnare diciamo a chi è competente dell'amministrazione penitenziaria il mestiere di gestore delle carceri però due cose dovremmo dire uno che in dubbio ma succede in ogni campo anche qua in Consiglio regionale il sasso c'è dovunque alla fine gli operatori rischiano di non vedere le cose che magari hanno sotto sotto l'occhio
Ad esempio io otto scandaloso che Novara che è un carcere relativamente piccolo abbia una interi padiglione che era l'ex femminile che centrale rispetto alla struttura che è stato chiuso dieci anni fa
Ed è stato chiuso appunto chiudendo una porta e lasciando sostanzialmente degradare l'edificio né latte ESA di progetti di restauro e di recupero però abbiamo
Un paginone centrale Examiner non grandissimo che sarebbe uno spazio utilissimo per il laboratorio sanitario per l'infermeria per le scuole per i Progetti per fare
Qualcosa in più
Dante può più spazio
Ma anche diciamo anche detentivo al carcere ma su cui non si ancora scelto di intervenire o meno la stessa cosa è successa sul Saluzzo dove è stato aperto come a Biella eccome a Cuneo un padiglione nuovo ma ci sono stati cinque anni di attesa perché le sezioni erano quatto se ne sono aperte subito
Relativamente subito due e altre due son rimasto in stand-by fino in questi giorni dove diciamo un po'obtorto collo l'amministrazione
Centrale ha imposto all'amministrazione regionale di utilizzare anche quegli spazi
Diciamo abbastanza normale in una fase di sovraffollamento e quindi si sono superate le difficoltà oggettive che c'era la mancanza di personale mancanza di collegamenti di cucina e di struttura
Però sia aperta si sono utilizzati gli spazi del padiglione nuovo facendo una riassetto fra l'alta sicurezza la media sicurezza quindi spostando diciamo i detenuti ci stava Aspertini come al tetto napoletano
Un po'di movimentazione interno alla all'edificio ma è chiaro che chi era stato allocato da tre anni in una posizione nuova com finestre ampie con riscaldamento a pavimento con doccia in cella con acqua calda in cella con spazi ampi di socialità
Hanno avuto una certa difficoltà Italia grande anche in accordo con l'aliante comunale secondo noi ha ragione nello spostarsi nel vecchio Padiglione
Dove ci sono finestre locuste non c'è l'acqua calda non c'è la doccia in cella non ci sono spazi di socialità e le docce sono assolutamente fuori uso in due casi su quattro
Siamo intervenuti anche letteralmente andando a cercare noi la vernice andando a cercare noi l'intervento sono ritenuti i professori del liceo artistico che in un po'oggetto
Diciamo di espansione dell'intervento della scuola sono intervenuti nel aiutare agevolare un passaggio che poteva essere davvero anche traumatico
E che non è stato sicuramente diciamo positivo ma che comunque insomma nel momento in cui si era deciso a coccolare occorreva decidere mettono in campo in un modo
Diciamo adeguato ai problemi visto che non si sta parlando di pacchi o di persone anche perché quando si parla di alta sicurezza come ad Asti come alcune sezioni di Torino come Saluzzo sono persone che hanno in previsione delle lunghe detenzioni è chiaro che prevedere una lunga degenza di uno spazio ristretto logorato dalla
La vita vissuta
Da detenuti che in questi anni hanno
In modo molto rapido usato la stanza e poi magari sono stati allocati nata a parte sono strutture veramente fatiscenti
Fosse una mano di colore non basta ma intanto diciamo crea l'ambiente
Sono dignitoso su Fossano come su altri istituti sono state segnalate delle zone del carcere che con interventi
Anche noi una diciamo di grandissima complessità o o di grandissimo intervento economico possono permettere di ampliare
L'attività formativa di avviare
Lo spazio anche la detenzione in semilibertà o in articolo ventuno cioè col lavoro e sterno
Vorrei citare ancora il caso di Verbania perché ritengo che anche questo sia un caso abbastanza emblematico noi da tre anni segnaliamo che Verbania il calcio è più piccolo del Piemonte fosse uno dei più piccoli d'Italia cinquantatré posti
Diviso tarato in quattro adesso sotto i tre Circuiti penitenziari e quindi in qualche modo scatole cinesi che si certo il Convivio nello stesso contenitore
L'abbiamo segnalato che mancava uno spazio socialità uno spazio all'aperto per poter fare attività non solo ludico-ricreative ma anche diciamo ma anche formative ma comunque avere uno spazio di utilizzo l'amministrazione penitenziaria non ha in qualche modo colto l'occasione che la garante comunale e il Comune hanno messo a disposizione anche trovando un finanziamento sul territorio privilegiando e questo lo dico perché il Blenheim dico a volte del logiche dell'amministrazione un intervento sul muro di cinta
Uno di Lavazza il carciofo recinto importante l'unico polenta che il carcere di Verbania un muro di cinta che copre tre lati su quattro
è stato di fatto un lato che quello che salvaguardia da interventi esterni l'immondizia e il deposito degli autocarri allora no io l'ho anche detto in modo molto duro alcun reddito
Secondo me e difficilmente giustificato in un intervento sul muro di cinta anziché sul aria di socialità laddove l'aria di socialità condiziona la vita di tutte sessantatré propriamente non son cinquanta sono sessanta e più i detenuti
A fronte di un intervento sul muro di cinta che essendo tutelati su quattro il quarto lato e una rete di metallo alto così
E difficile spiegare che quella fosse l'urgenza
è stata valutato così è stato fatto il muro di cinta noi adesso Troisi Giano avendo fatto il muro di cinta avendo deciso che quella è la priorità
Non debbano passare altri quattro anni per fare il Progetto che è stato redatto da professionisti volontari sul territorio che hanno messo la loro professionalità cantato la disponibilità di intervento si son trovati in finanziamenti esterni Santo lati adesso finanziamenti anche della cassa delle ammende
Diciamo spiegava proprio che il due mila diciannove saranno per cui si possa intervenire sul cortile interno del calcio di Verbania
Una battuta su Vercelli
Prevista comunque nel dossier
è stato fatto un intervento di restauro su un piano il quinto senza un intervento sui tetti l'unico alla sezione attualmente diciamo restaurata adeguata secondo le norme all'intento su cui da cui piove da cui un ci sono forti infiltrazioni d'acqua chiediamo anche su quello nel momento in cui c'è la previsione di interventi significativi
Sul edilizia penitenziaria in cui si ipotizza un piano vi voglio leggere la frase il punto a dell'articolo sette del decreto legge centotrentacinque del quattordici dicembre effettuazione di progetti perizie per ristrutturazione e manutenzione anche straordinaria degli immobili
L'indirizzo governativo all'amministrazione penitenziaria nonché della residenza ne ha realizzazioni nuove strutture carcerarie
E noi diciamo prima di nuove strutture aggiustiamo l'esistente
Ivi compresi alloggi di servizio per la polizia penitenziaria e lo vogliamo segnalare perché non è un problema da poco essendo che molte persone arrivano magari a lavorare a Saluzzo a Ivrea Biella avendo vinto un concorso nazionale e in qualche modo in previsione dovrebbero avere anche la possibilità di essere alloggiati in caserme e quindi di avere un'accoglienza sul territorio che non sia diciamo nel libero mercato della dell'edilizia normale e di procedure di formazione i contratti esecuzioni in conformità con la normativa vigente quindi c'è uno spazio di manovra in questo spazio di manovra noi ci vogliamo infilare come l'occhio clinico di una degli esterni
Sua Alba a me colpisce che dopo
Queste varie ripetute attenzioni che hanno prodotto interrogazioni parlamentari di ogni colore
E risposte parlamentari di ministri sottosegretari i capi del dipartimento e quant'altro noi abbiamo anche i lavori iniziati sul Vaticano attualmente in uso
Non finiti cioè io avere diciamo il mucchio delle delle macerie in quello che dovrebbe essere il cortiletto interno o a vere diciamo una edificio come la stazione
Semiliberi e articolo ventuno che sono una palazzina se su cui non si prevede appunto un lavoro a stento nell'attesa di fare il grande progettone multimilionario di ristrutturazione completa del carcere magari si può cominciare come abbiamo fatto sull'ex stazione collaboratori su nostro suggerimento sul nostro suggerimento di utilizzo immediato noi chiediamo che insomma ci sia un'attenzione
A queste a queste dinamiche
Quest'anno passato lungo lo so le problematiche sono parecchie e abbiamo parlato solo di problematiche strutturali perché
Le garanti i garanti hanno scelto di cogliere il mio suggerimento di non parlare degli educatori di non parlare dell'amministrazione ignota avere delle direzioni di non parlare dei comandanti
Mancano mancano i direttori manca il comandante manca l'aveva polizia penitenziaria mancano gli educatori
Un dato che vi voglio segnalare tanto
Polizia penitenziaria educatori mediatori
Interpreti interpreti con Alessandro Prandi siamo nati una domenica pomeriggio a parlare con un giovane ragazzo nigeriano che non parlava neanche mezza parola
Un po'd'inglese ma banale e e non c'era nessuno che lo capiva San sono usciti anche coinvolgendo la garante
Di Fossano alla prossima estate ha una buona conoscenza di dell'inglese ma tutti assieme cercando di mettersi a me dei pezzetti per poi raccontare
A chi di dovere che cosa cosa racconto d'
Allora su sulle direzione c'è una mobilità nazionale che doveva andare adesso a regime con l'anno nuovo dopo mesi e mesi di attesa e per esempio Ivrea sappiamo già che la direttrice di Verena si sposta
A Fossano ma rimarrà in carica anca d'Ivrea perché non c'è un nuovo direttore si ricollega
Con un altro interpello nazionale ecco un'altra mobilità e tra l'altro diciamo hanno e stanno un po'paradossale la piemontesi legati al nostro territorio ci sono alcune zone del Piemonte
Per non parlare della Val d'Aosta che non sono ambite per cui
Per esempio a Verbania abbiamo danni un direttore che va un giorno alla settimana e sostanzialmente il testimone di chi va a Verbania stile giocato a turno fra i vari direttori e quando tre mesi tre mesi vari direttori e in un anno il comandante e non hanno l'educatore
A Verbania
Adesso
Il direttore di Saluzzo
Andrà a occuparsi di Cuneo
Ma rimane a incarico anche a Saluzzo perché non c'è un direttore a Saluzzo
Abbiamo comunque delle situazioni in cui per esempio a Verbania verrà presa in carico dalla direttrice di Vercelli adesso di di Biella poi di Vercelli quindi
è una è una dinamica diciamo problematica
Quattro anni fa l'analisi degli educatori e che in Italia c'erano mille trecentottanta educatori è stata fatta una revisione della pianta organica adesso in pianta organica sono novecentonovanta
Questo vuol dire che non penso
Sulla carta perché poi magari non c'erano nella realtà ma abbiamo perso persino la potete la la possibilità di protestare laddove manca l'educatore perché è stata in qualche modo fotografato l'esistente e quindi abbiamo delle situazioni in cui di educatori si devono prendere in carico
Centinaia di fascicoli e purtroppo diciamo lo dico collocato ovviamente finiscono per diventare dei fascicoli non più delle persone perché la dinamica è quella
Mi fermo qua il dossier ampio riportante puntualmente le cose che abbiamo detto aggiunge cosa su altri istituti di cui non abbiamo parlato toglieremo nelle prossime ore all'attenzione del nuovo capo del dipartimento
Francesco Basentini ovviamente la mandiamo all'attenzione del Provveditorato piemontese del provveditore liberato guerriero con cui abbiamo fatto anche recentemente una riunione di tutti i garanti in sede di provveditorato
E
Ultima cosa che però voglio sottolineare dovevo con forza
Che era il secondo motivo per cui sono in è importante che noi garanti ci occupiamo anche della dinamica logistica
Perché le scelte dell'amministrazione penitenziaria che giustamente sono fatte con una chiave sicurezza di custodia ma anche di trattamento
Sono però da calare in un contesto in cui alcuni delle responsabilità sulla dita del detenuto e del carcere non sono più di competenza del ministero di Giustizia
Fare una sezione alta sicurezza a Saluzzo non è indifferente per la ricaduta che questo a sul servizio sanitario regionale
Sull'ospedale di Saluzzo o sul servizio del presidio sanitario che Dino offerto e così in tutte le le realtà vale per la sanità vale per la formazione vale per la scuola
Noi abbiamo continue richieste di detenuti questo stati catapultati da altre carceri quando Sosa quando è stato aperto Asti tutto alta sicurezza quando è stata aperta la stazione di Saluzzo che sono arrivati qua
Interrompendo percorsi scolastici
E se uno ha fatto un percorso scolastico da liceo artistico è un po'difficile di di ad Asti abbiamo geometra
Se tu hai fatto un percorso in cui hai finito magari a scuola in voi
Può fare l'università è se tu lo mandi in un in un carcere dove non c'è un polo universitario
Difficile possa continuare cioè le difficoltà sono tante diciamo
Questo per dire che il dialogo Franco inetto fra amministrazioni aiuta le varie amministrazioni e però le amministrazioni devono imparare a parlarsi
Sanità in primo luogo formazione lavoro
Scolastico scuola perché su queste questo fa la differenza fra un carcere che funziona è un caccia cioè meramente diciamo custodi alla sicurezza contenimento esclusione del reo dal contesto sociale
Ed è parte della pena ed è parte della funzione del carcere
Ma come ricordava alla Terminator l'obiettivo che ci fissa la Costituzione un percorso verso il recupero delle somme inserimento persona detenzione che sia utile al detenuto ma davvero utile alla società utile ad una percorso di di sicurezza più ampio che non sia soltanto la birra custodia di chi ha
Commesso un reato
Domande domande domande attriti siamo qua a disposizione i tipo Sapore anche girare il file del del dossier e
Però permettetemi la battuta finale abbiamo anche stampato la
Scheda che ristretti Orizzonti dal carcere di Padova cura quotidianamente sul morire di carcere noi stiamo purtroppo arrivando al record dei detenuti suicidi in carcere
Siamo a sessantasei
C'è stato un settantadue qualche anno fa ma siamo sostanzialmente alla record degli ultimi dieci anni
Detenuti che si suicidano ma spesso purtroppo anche agenti di polizia penitenziaria si suicidano
Un malessere collettivo della comunità penitenziaria
Gli ambienti in cui incide perché magari si è in carcere in seguito ad una condanna o magari sia in carcere per una certa professionale lavorativa sono ambienti condizione no indubbiamente anche i percorsi che vedono le persone magari pensare suicidio al risoluzione dei problemi in modo drastico e questo è un dato che da sempre tenere presente perché su questo credo che le dinamiche dell'attenzione della Corte europea dei diritti dell'uomo che ci ha in qualche modo valutato in questi anni
Sono diciamo all'ordine del giorno anche di questi giorni di questa attenzione di fine anno
Sessantasei settantadue nel due mila nove
Sessantasei nel due mila nove che è stato il record degli ultimi dieci anni erano settantadue ma poi subito dopo siamo
E non è ancora finito l'anno insomma
Sessanta nel due mila diciotto tranne no no solo del solo detenuti sono detenuti no una statistica sugli agenti Chen nel senso che la polizia penitenziaria la forze di polizia con il più alto tasso di suicidio ma il numero preciso non lo so
Grazie grazie a tutti grazie di essere venuti anche così numerose a questa conferenza stampa grazie anche lo voglio dire proprio per metà radio radicale che segue che valorizzerà questa conferenza stampa a livello nazionale perché su questi temi credo che l'attenzione che radio radicale e me lo permetteranno i colleghi aveva dinamica che assumo totalmente con mia responsabilità ha portato ho visto sui giornali ha portato il partito radicale a presentare una nuova documentato dossier alla Corte europea dei diritti dell'uomo partendo dall'analisi poco del sovraffollamento prima cacciando occasioni per presentate quel lavoro Garcia