Una delegazione del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito in visita nella Casa di Reclusione di Rebibbia

Il problema
Valutare
Mandorle
Lei
Così
Errori ieri sera
Increduli
Soltanto
Qualche
E
La visita alla Casa di reclusione di Rebibbia il primo gennaio del due mila diciannove si è appena conclusa è stata possiamo definirlo una una visita piacevole perché le dimensioni del carcere di questa Casa di reclusione sono direi quelle giuste perché le persone che dirigono questo carcere sono le persone giuste
E anche l'Area educativa l'abbiamo trovata presente dobbiamo veramente ringraziare la direttrice Antonella Grella il comandante Massimo Cardilli
Perché ci hanno accompagnato per tutta la dissidenza inalare educativa e abbiamo potuto vedere la dimensione di un carcere che pur avendo le carenze
Chiarisco che abbiamo riscontrato per esempio ieri notte al Nuovo Complesso per esempio anche qui ci sono ancora
I cessi a vista e idee
Vi dico un'espressione che è stata usata i cessi avvista c'hanno salvato perché
Perché
Li troviamo esclusivamente nelle stanze singole e per un detenuto poter avere nella sua stanza detentiva
Significa poter fare un una permanenza in carcere il più umana più civile
Naturalmente per il il cosiddetto Gucci a vista insomma ci sono cercano di ripararsi
Da chi può passare nel corridoio sia l'agente
O altri medici infermieri educatori eccetera
Però ripeto i detenuti che hanno la fortuna di a vere una una stanza tutta per loro
è veramente fondamentale importante abbiamo visto quanta quanto impegno mettano le persone che lavorano in questo carcere perché
Si passa a vere il massimo di
Impegno da parte di tenuti certo dovrebbero lavorare molti di più
Perché questa è una casa di reclusione significa che ci sono persone
Che devono scontare una pena anche superiore ai cinque anni
E sono tutti i definitivi naturalmente non ci sono detenuti in attesa di giudizio ed è proprio
L'istituto penitenziario che ha come finalità esclusiva quella del reinserimento sociale se qualche problema c'è c'è sicuramente con la magistratura di sorveglianza
I progetti sono tanti sonno i Progetti di potere Ap aprire un Furno perché abbiamo anche ha avuto
C'è stato offerto un buffet con pizze dolci cocca Cova qua lì ed era ed erano prodotti veramente molto buoni che potrebbero essere se
Il tutto viene organizzato magari attraverso una cooperativa
Darebbe posti di lavoro per il consumo all'interno del carcere ma anche per essere venduti questi prodotti all'esterno
E poi ci sono altre lavorazioni la falegnameria l'officina meccanica però comunque ecco i lavori quelli qualificanti sono pochi
Non c'è molta soddisfazione Pier Re i lavori di pubblica utilità Sanzo che hanno faticato direttore ed educatori a trovare trenta detenuti perché qui ci sono moltissimi detenuti anziani
E quindi trovare
Trenta persone che possono andare a fare i lavori tipo quelli dell'Ama della raccolta dei rifiuti insomma bisogna stare in buona salute e noi abbiamo incontrato Diversi molto anziani c'è il famoso ottantenne
Che è stato in coniato anche da papa Giovanni Paolo secondo c'ha tutta la sua il suo diploma attaccato affisso nella sua cella Emma ne abbiamo visti Diversi di una certa età
E quello che più sconvolge è proprio questo rapporto con la magistratura di sorveglianza perché diverso e persone per esempio
Ci hanno detto che sono vicine alla fine Pinardi manca magari un anno un anno e mezzo e gli viene rifiutato per esempio il permesso premio ora tutto ciò
è semplicemente assurdo perché fra un anno comunque quelle persone saranno completamente libere
E allora
Andrebbero accompagnate nel reinserimento sociale e avere un permesso
Significava poter riprendere in un modo diverso i rapporti con la famiglia e con la società in cui vivono e invece vengono rifiutati fino all'ultimo giorno
Quindi usciranno a fine pena direttamente
Da questo carcere e si troveranno molti di loro completamente spaesati ma qui è la magistratura di sorveglianza è che non conosce forse per i troppi compiti che ha non lo so
Forse perché i magistrati di sorveglianza sono pochi ma non conosce il detenuto e in un modo profondo lo conosce se le leggi e le per le relazioni che fanno gli educatori e certe volte queste relazioni anche quando sono positive non vengono tenute in alcun conto se non si preferisce
A rigettare una richiesta di beneficio piuttosto che rischiare magari c'è una piccola percentuale che non rispetta i patti e di fronte a questa piccola percentuale tutti debbono rinunciare e sono esclusi da questo graduale reinserimento sociale
Progetti sono tanti la direttrice
Vorrebbe costruire
La nuova palestra ci sono c'è una alla di almeno cento posti che chiusa che dovrebbe essere ristrutturata così come sono state ristrutturate le altre
E ripeto sono Progetti per fare vivere una detenzione dignitosa alle persone che qui si trovano però ecco forse la chiave della positività di questo istituto
Sta tutta nel fatto che è un istituto aperto aperto perché cerca i volontari i volontari che abbiano in testa Progetti che vogliano lavorare con i detenuti e che non li considerino
Uno scarto della società da allontanare ma qualcosa che può rendere viva
E seconda la Società Esterna
Allora nella visita di oggi abbiamo rivisto anche delle persone detenute che avevamo già incontrato in una precedente visita mi ha colpito la considerazione di uno di loro nella cella nella stanza insomma di reclusione sono padre e figlio
Che che stanno all'insieme e
Segnalavano il problema della dell'aria educativa la la dottoressa Rosalba
Come si chiama consulente è la capoarea educativa ed è molto stimata da loro il problema è che sono poche persone cioè nel l'organico sarebbe di sei persone ma di queste sei
Allora due sono una distaccata al ministero l'altra al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria altri due sono marito e moglie la moglie spesso malata
E il marito talvolta si assenta per accudirla per cui alla fine restano tre persone per seicento detenuti
Allora è accaduto ad esempio questo che il il figlio di questo di questi due due o tre persone detenute padre e figlio il figlio ha una nuova compagna di quarantacinque anni aveva intenzione di fare una famiglia un figlio con lei e quindi ha chiesto il permesso siccome loro hanno un ottimo comportamento e insomma sì aveva avrebbe avuto diritto a questo permesso in realtà il l'educatore ha detto a questi a queste persone non ha fatto la sua relazione appunto perché spesso era assente
Per ragioni di salute della moglie cosicché la richiesta di permesso è stata rigettata questo che ha comportato la perdita di sette mesi di tempo per chiedere il nuovo permesso allora per una persona che si comporta bene durante la detenzione
E sperando insomma di ottenere finalmente il permesso vederselo rigettato semplicemente perché il suo educatore ha omesso di fare la relazione dicendo peraltro che l'aveva consegnata è una cosa gravissima perché sette mesi senza vedere il il coniuge insomma la compagna e quindi non poter pensare di fare la famiglia che aveva intenzione di formare significa anche compromettere tutta la vita di di queste persone la la fame lei non solo di queste persone ma anche delle rispettive famiglie e quindi accorre diciamo che
L'aria formativa è un'aria molto importante per un detenuto che
Aspira diciamo a e quando esce a tornare ad una vita normale perché appunto alla mancanza di diverso di persone di di educatori
Non consente la predisposizione delle relazioni che occorrono per queste misure alternative per i permessi eccetera quindi per riformarsi una vita per tornare diciamo alla vita normale
Per quanto riguarda il resto si abbiamo conosciuto questo capo Hoshyar sta diciamo dei della cucina che un una persona veramente molto abile con il suo lavoro e la sua intenzione al suo Progetto e questa cooperativa
E di
Insomma da da iniziare forse con con il nuovo anno
E per produrrei generi alimentari da commerciare anche all'esterno queste iniziative credo che dovrebbero ottenere forse maggiore pubblicità perché cioè i prodotti che ci ha fatto assaggiare erano notevoli
E sicuramente
A avrà una vita di successo così come di successo sicuramente sarà un altro che abbiamo conosciuta soltanto per nome Moby Dick che ha realizzato degli ottimi murales all'interno del carcere indubbiamente un artista di spessore
Che che spero insomma riuscirà un giorno per conoscere le sue opere anche all'esterno
Grazie
Buongiorno a tutti sono attaccare più fatto parte della delegazione radicale che questa mattina avuto sono con l'opportunità elenco di fare una visita all'interno del del complesso di Grusovin di Rebibbia debbo dire rispetto a quelle che sono le altre realtà carcerarie
Che qui diciamo le condizioni di vivibilità dei detenuti sono conformi a quello che sono gli standard ottimali diciamo ottimali minimi di ed ecco di una vivibilità dignitosa dal punto di vista dello spazio vitale delle condizioni igienico-sanitarie
Diciamo nemmeno di vita di relazione all'interno della realtà intramuraria
Infatti come ha detto Rita prima per quello che connota diciamo la la la vita dentro il carcere l'apertura totale
Della delle celle e quindici movimento maggiore
Da parte dei minuti d'incontro di relazioni umane quindi di di di di di agibilità all'interno delle realtà carceraria ho notato anche come andando a
A verificare quali sono le condizioni diciamo delle singole celle che tutti sono tutte sono caratterizzate coda
Delle da uno Stato un minimo di vivibilità dignitosa quindi c'è qui sono più persone c'è un bagno separato c'è una doccia qua calda riscaldamenti a con quello che dovrebbe essere un carcere ordinario in uno stato voli dirigibile purtroppo ecco comparando quelle che sono le altre realtà degli altri carceri mi rendo conto che quello che dovrebbe essere la normalità è l'eccezione è questo quello che fa più male noi operatori del diritto di chi poi Comore diciamo è a contatto queste problematiche carceraria dovrebbe essere lo Stendhal normale nove
Si spera Cocoon col nostro con la nostra mobilitazione con una coscienza diversa di di di approccio quello che il problema della detenzione che veramente si possano muovere anche se gradualmente in una situazione di degrado che diffusissima anni dal territorio nazionale e quindi di violazione delle norme costituzionali e legislative e soprattutto quelle europee
Debbo dire è stato l'esperienza molto per quanto mi riguarda il mio arricchito molto incontrato delle persone detenute persone straordinarie di una grandissima umanità la grandissima gentile situazione rispetto ci sono dei delle note negative a quello che già accennato a Rita prima e cioè che comunque ho ho avuto modo di verificare di diciamo la maggioranze di detenuti con cui ho parlato
Soffro tutte lo stesso problema e cioè di una grossa difficoltà nell'ottenere permessi o benefici previsti l'ordinamento penitenziario per poter svolgere attività all'interno del carcere senza motivi specifici quindi almeno da quello che viene prospettato c'è una discrezionalità del Maggi né la magistratura di sorveglianza che nonostante il parere favorevole nella maggioranza dei casi del distico penitenziario
Affinché il detenuto possa usufruire in questi benefici ciò nonostante per motivi che loro dicono che sono inspiegabili invece rigetta questa istanza e questa diciamo è la nota dolente
Però debbo dire che è stato un un appuntamento veramente formativo educativo per me ho visto che c'è stata una grande come dire un grande spirito di accoglienza da parte detenuti delle guardie carcerarie strade gentilissimi disponibilissimo in tutto
Quindi ecco spero solo che questo sia il primo passo di un processo di come dire di di di miglioramento di trasformazione anche si le armi che abbiamo sono poche ma
Le vogliamo sfruttare fino in fondo affinché anche l'esecutivo e gli organi competenti possano rendersi conto che una stazione di questo tipo
Di quello carcerario nel territorio nazionale de debba essere affrontata una volta per tutte nere nel modo più s'maturo e e incisivo possibile affinché sia veramente rispettata quella che la dettato costituzionale in materia di detenzione