Prosegue il parziale shutdown delle agenzie federali negli Stati Uniti. Intervista a Paolo Mastrolilli

Negli Stati Uniti si dà notizie che prosegue il parziale scialba né del governo federale americano
Il sabato ventuno dicembre scorso in mancanza di un accordo bipartisan tra democratici i repubblicani alla mezzanotte del trentuno dicembre scorso
L'agenzia efferatezze tre ci sono parsi oralmente hanno palesemente interrotto la loro attività per la causa del mancato rifinanziamento punto
Che avrebbe dovuto permette di di ricevere i finanziamenti almeno fino al otto febbraio prossimo attraverso il voto di una risoluzione bipartisan la così detta stop direttore solution cadesse approvata prima dalla Camera che poi dal Senato attraverso una uguale e poi inviata al Presidente Trump per provocarla in assenza di un accordo appunto tra democratici repubblicani il ventuno dicembre scorso le attività federali degli Stati Uniti sono si sono parzialmente interrotte
Allora siamo giunti al tredicesimo giorno di risciò da una negli Stati Uniti e contestualmente quest'oggi tre gennaio si siede però anche i cento sedicesimo congresso degli Stati Uniti ne parliamo in diretta con Paolo Mastrolilli inviato del quotidiano passata
In collegamento da New York buonasera Mastrolilli grazie per essere qui a Radio Radicale
Conosce la voglia partiamo e tratto dal primo dato il prolungamento lo showdown Tricesimo giorno intanto in che cosa consiste questa parziale chiusura dell'attività di governo federale Keenan più interessate che in esclusiva insomma è perché Segrate questo punto
Il venticinque per cento di attività il governo federale sono bloccate e questo riguarda circa ottocento mila lavoratori federali che o non percepiscono stipendio coccole sono stati mandati a casa e questo naturalmente comporta la cancellazione di una serie i servizi per i cittadini ci arrivati a questo punto perché il presidente Franco voleva che i democratici
Gli concedessero cinque miliardi di dollari per avviare la costruzione del muro lungo confine con in mezzo che è stata la questione fondamentale su cui un impostato la sua campagna elettorale dei Democratici hanno rifiutato perché ritengono questo muro
L'inutile e avendo la la capacità di bloccarlo al congresso perché ma ce l'avessero con sessanta voti per far passare questa l'iniziativa alla camera da oggi c'è una maggioranza democratica hanno deciso di bloccare non concedere questa questo finanziamento presidente e che quindi ha rifiutato di firmare decide però che sono già approvata
Ma i partiti non dal il Senato per Harry finanziare le attività del Governo fino al prossimo anno è una questione personalmente complementare perché per il presidente
La l'elemento una proposta che va che lo ha lanciato una sola campagna elettorale non può tradire i suoi elettori democratici per questa stessa ragione
La ritengo una possibile andamentale una concessione che non possono quali precedente per non tradire gli elettori che li hanno votati nelle elezioni per le quindici riceve questo contrasto sostano turpe ancorché diversi più
Oggi si è insediato il centosedicesimo congresso quali sono le nuove maggioranze nei due rami
Dunque alterato è rimasta esce rafforzata per QT la maggioranza
Dei repubblicani alla Camera invece peccato una maggioranza dei tecnocratica non costato quaranta seggi alle elezioni Terme di novembre denaro se come avveniva praticamente dal per esempio del Watergate per i democratici sulla Nancy Pelosi la interamericana certo speaker della Camera in passato diventato il nuovo lite della Camera ha giurato poco fa
Comunque scorso in Congo appuntato sulle questioni fondamentali del programma democratico che sono appunto la lotta alla diseguaglianza economica la quindi preparazione della e la ritorna sanitaria del Presidente Obama ma anche detto chiaramente al presidente tattica appunto non accetteranno le sue
Politiche
Sull'immigrazione addirittura lo ha fatto citando l'ultimo discorso che aveva fatto Ronald Reagan
Il quale Petruzzi gli Stati Uniti avessero senso detenuti accetterei arrivo di nuovi americani perderanno luogo i tipici faremmo quindi la sfida è lanciata su tutti quanti impianti a questo punto dal punto di vista la gestione economica degli Stati Uniti ma anche dal punto di vista nella questione
L'immigrazione diventa uno scontro sul quale ci crede batterà con il progetto e la sfida per la corso alla Casa Bianca aventi
Molto diverso anche nella certo sedicesimo congresso una forte presenza femminile Point sbarcano anche al Congresso degli Stati Uniti anche rappresentanti di religione mussulmana e così
Che in quella data la anche la elezione e quelle che scorse elezioni di midterm chi è arrivata sulla scia del movimento turco c'è stata una fortissima presenza delle candidature e simili ma non solo la diversità etnica è stata una questione fondamentale sull'acqua hanno contato i democratici
Proprio per rispondere alle politiche e del presidente tanto della sua amministrazione sull'immigrazione che son solitudini giudicate dei democratici in alcuni casi apparentemente razzisti o comunque non ha perché la diversità crudele penso invece nella la natura degli stadi sono un Paese
Unica
Senti chiusa da vorrei chiederti una notizia invece per quanto riguarda i rapporti di relazione tra Stati Uniti e Italia perché notizie qui sarà un'agenda già se davvero da qualche giorno Enzo Moavero Milanesi ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale dell'Italia
Non è giunto a Washington missione per due giornate di incontri bilaterali insomma chi incontrerà a quanto è dato sapere di che cosa si parlerà insomma
C'è una vita molto intensa che sarà concentrato soprattutto nella giornata di domani Lippi altissimo livello perché appunto oltre incontrerà il suo omologo cioè il segretario di Stato compero
Domani sera a cena il il nostro ministro degli Esteri andrà anche alla Casa Bianca per incontrare il Consigliere per la Sicurezza nazionale poco igienico del presidente Chávez Kushner appunto concreta nel pomeriggio anche Nancy Pelosi quindi la presidentessa della Camera americana ci sono diverse questioni sul tappeto naturalmente la situazione in Medioriente quella che si sta evolvendo in maniera più rapida tanto per l'interesse che italiane riconosciuta la sua leadership la gestione della Libia quanto per altre questioni che stanno aprendo che il ritiro degli Stati Uniti
Ricoveri americani dalla CDL probabile disimpegno dall'Afghanistan quinta quanto la televisione e chiarire come anche esempio di relazioni economiche che l'Italia continua ad avere con l'Iran dopo
La Chiodi Security dal dall'accordo nucleare solo qualche così fondamentali in vista delle elezioni
Europee che ci saranno maggio degli stadi che non vengano ma pigione europea che corse più allineata con quella del governo italiano che non con quello dei colleghi francesi finisco ricchezze quella è una questione perché per la discussa anche perché resta aperta cioè la disputa commerciale con l'Europa che potrebbe ancora portare tanghi alla bara commerciale aiutarci come nel caso della Cina
Staremo a vedere allora quale sarà l'esito risultato di questi incontri del ministro dell'essere italiano povero milanesi a Washington tra oggi e domani per il momento ringraziamo davvero salutiamo Paolo Mastrolilli inviato negli Stati Uniti per il quotidiano la stampa buon lavoro presso