Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori lunedì sette gennaio due mila diciannove
Le tessere della sempre più complicato puzzle del governo promettono oggi una rassegna stampa ricca ditemi nonostante oggi sia lunedì e e lì vedremo tra breve intanto diamo uno sguardo a questi temi attraverso i in titoli dei giornali che naturalmente ancora continuano a informarci sulla manovra che ormai nella sua fase attuativa diciamo abbiamo seguito la gestazione lunga diversi mesi adesso i due più importanti i provvedimenti di attuazione della manovra ovvero quota cento il reddito di cittadinanza
Vengono dettagliati che saranno presi perché per il momento punto non sono state ancora
Varati vengono degli dettagliati giorno per giorno con nuovi particolari e questo troveremo all'interno dei giornali sulle prime pagine di alcuni ma soprattutto la questione immigrazione con la legge Salvini che è stata definitivamente
Approvata oltre un mese fa ma che viene rimessa in discussione dall'iniziativa
Di sindaci adesso c'è anche un presidente di Regione su questo ho fatto poi si lega alla si vuol cinque la la è allestiva ai due navi che sono bloccate a cambi Cino all'isola di Malta non il porto di Malta perché ancora ma non è stato impossibile per loro appunto trovare riparo con un appello del Papa che secondo quello che notano
Alcuni giornali per esempio il tempo viene ignorato parla il Papa nessuno se ne accorge l'appello pro accoglienza di Bergoglio all'Europa diventa una notizia soltanto in Italia per i media del resto del Vecchio Continente non avessi watch viene dopo la lotteria ma forse anche in Italia insomma viene ascoltato meno di quanto venisse ascoltato in passato e vedremo tutto
Tutti e tutte e due questi casi da un lato quindi la questione immigrazione decreto Salvini diventato poi legge dall'altro come risolvere il caso di questi quarantanove emigranti che dopo diciassette giorni ancora non sono riusciti a sbarcare sono ancora in mare
Ci sono poi i temi parlamentari nei confronti della maggioranza adesso non sempre nuovi i temi su cui si estendono dalla legittima difesa a difesa
Al referendum li abbiamo visti nei giorni scorsi e ancora oggi
Tornano a far discutere e ci sono temi che si aggiungono oggi il tema che si aggiunge a quello delle trivelle nello Ionio cosa è successo che messa lo sviluppo economico che ha come titolare
Il ministro Di Maio ha dato che il via libera per la ricerca del petrolio nello Ionio
E il dice Di Maio a sua difesa la rettifica obbligata perché il governo Renzi l'aveva autorizzata però a opporsi è un ministro dello stesso governo un ministro in quota grillina del ministro dell'ambiente Sergio Costa e il governatore della Puglia Michele Emiliano tutto questo naturalmente pesa su una maggioranza che non erro busta evidentemente al Senato anche per via di espulsioni del defezioni comunque nel Movimento cinque Stelle poi danno origine a queste espulsioni ecco il il giornale per esempio cederà ci racconta la Siberia di Casaleggio deportati ottanta Grillini in sei anni sono stati espulsi hanno scelto di andarsene per evitare le purghe
Ecco che ha riempito il Gulag dal Movimento cinque Stelle scegliendo insomma
Un linguaggio piuttosto duro del resto il titolo del giornale oggi eh congiura Movimento Cinquestelle contro Salvini si scannano tra loro sgambetti alla lega su sbarchi legittima difesa e referendum e poi si alle trivelle ma ne andiamo
è con ordine vedremo poi tutti gli altri temi che sono tanti oggi sono in edicola anche i supplementi economici
Per esempio il CorrierEconomia ci parla del
Il caso di Malacalza di Carige come appunto sì sì creato questo caso con Ferruccio de Bortoli e poi invece l'Italia che cresce il venti per cento dell'Italia che non Santos nonostante tutto continua a crescere
Invece oggetto di del racconto che ci fa la Repubblica con Affari e Finanza sui gli esteri vigile gialli una svolta al femminile ma parla invece sul Messaggero una che sta che è stato una donna ed è stata una dei primi oggetti insomma di critica di scontro da con il gilet gialli presa di mira regina gialli che mi Reja Roberto su Yepes italiani ci sono due personaggi oggi che sono Andrea Costa e Paolo o Polidori vedremo il racconto
Che ci fa di questi due personaggi che sono molto diversi tra di loro Andrea Costa appunto Paolo Polidori e poi sul successo di Verdi in Germania segnaliamo il giornale a pagina quindici altro tema che continua a far discutere l'Arabia Saudita
E se ne occupano oggi giornale stampa e libero della Turchia ci parla anche e la stampa ma noi vedremo tutto questo in seguito cominciamo dalla prima pagina e cominciamo da radio radicale
Se ne occupa il giornale
I prendiamo lo riprendiamo il giornale che dedica alla pagina dieci ai rapporti tra il governo l'informazione non solo radio radicale a cui e dedicato una breve articolo ma soprattutto su media e politica il caso raccontato da Diana Alfieri
Di Ascani USA a Palazzo Chigi non paga i debiti con Ascanio uso cento famiglie in crisi Di Maio e Crimi morosi per cinque milioni nei confronti dell'agenzia di stampa che lo sapete
Chiude il presidente di BNL BNP privatizza aiuti le Nazioni Zac le perdite questo è un altro
è un altro punto del articolo ma accanto appunto su o radio radicale il caso contributi
Non è affatto un caso la scelta del governo di colpire al cuore i media a partire dal taglio ai contributi all'editoria la vicenda non coinvolge questo giornale sia chiaro
Ma che proprio l'esecutivo che si presenta come difensore del popolo e con un premier che si è auto proclamato avvocato del popolo sta facendo di tutto per togliere al popolo la conoscenza e cosa curiosa
Già perché non si spiega altrimenti il tentativo di mettere a tacere i giornali non allena non allineati come Avvenire manifesto o ad davvero clamoroso quello di far chiudere i battenti a Radio Radicale
Se ne condividono o meno le battaglie l'emittente fondata da Marco Pannella infatti memoria storica del nostro Paese in quarantadue anni di vita trasmesso e conserva nel suo archivio diciassette mila seicentoquarantacinque sedute del Parlamento
Novantanove mila quattrocentosessanta interviste ventitré mila cinquecentocinque udienze dei processi più importanti tre mila duecentottantaquattro giornate di congressi di tutti i partiti
Questi sono solo alcuni numeri che mettono in chiaro il ruolo di servizio pubblico avuto in questo quasi mezzo secolo da radio radicale e pure Conte Di Maio Salvini li dimezzano la convenzione
Perché questo il sospetto se il governo e del popolo Sempre meglio che il popolo sia ignorante così la mette il giornale
A pagina dieci adesso veniamo al altre segnalazioni che riguardano l'attività a politica del partito radicale e e più in generale dei radicali e cominciamo dalla Cina in questo caso premiamo proprio il Corriere economia perché qui e pubblicata una lettera scritta in primo luogo da Matteo Angioli che è segretario del Comitato
Globale per lo Stato di diritto Marco Pannella firmata anche da Rita Bernardini coordinatrice di presidenza al partito radicale Marco Beltrandi che fa parte anche gli della presidenza al partito radicale Maurizio Bolognetti giornalista che conoscete Sergio D'Elia
Coordinatore della presidenza il partito radicale Maria Antonietta Farina Coscioni che fa parte della presidenza del partito radicale e poi ancora giornalisti politici deputati
Ancora Giulio Terzi di Sant'Agata che ambasciatore presidente del Global Commitee Ford un rullo Maurizio Turco del coordinatore della presidenza al partito radicale e molti altri che trovate
Indicati in calce a questa lettera e si riferisce al personaggio Xi Jinping ai diritti i cinesi e parte da un articolo del Corriere della Sera che ha deciso in cui era appunto è stato deciso dal Corriere la sera di nominare il presidente cinese Xi Jinping il personaggio dell'anno
Scrive in questi scrivono in questa lettera i firmatari a seguito della sorprendente decisione del ventitré dicembre due mila diciotto da parte del Corriere della Sera
Suffragata dai socialisti ai giornalisti abbiamo deciso di scrivere secondo il quotidiano da lei diretto infatti Xi Jinping è l'uomo che ha maggiormente influenzato l'assetto economico mondiale solo Xi Jinping è stato in effetti leader e queste sono le parole citate dell'articolo e ancora ancora citazioni non c'è nessuno al governo in Occidente che si sia battuto bene come lui per rafforzare il proprio Paese
Senza confondere l'interesse nazionale con il proprio di breve respiro e che abbia al tempo stesso cercato di presentare la propria nazione come portatrice di valori a queste parole appunto
Determinano questa lettera appunto al direttore purtroppo e dolorosa inquietante dover notare come al quotidiano da lei dal quotidiano direi da lei diretto che vanta un autorevole tradizione ispirata ai valori della democrazia liberale sembri
Con questa decisione sfuggire la differenza tra una democrazia liberale è un'autocrazia o dittatura
In democrazia esistono equilibri politico istituzionali incarnati da Paesi da pesi e contrappesi dalla separazione dei poteri in altre parole lo stato di diritto l'affermazione delle libertà fondamentali dell'individuo della dignità umana
Dell'universalità dei diritti tutto ciò naturalmente un'influenza determinante in campo economico finanziario
Soprattutto per tali ragioni la Cina non ha mai potuto ottenere riconoscimento di un suo marchetta economista Athos un regime autoritario come quello cinese si ha invece voluto sempre sottrarre alle responsabilità che avrebbe dovuto assumersi a livello globale questo è l'incipit
Della Elettra che poi ricorda anche Marco Pannella che ripeteva dolce strage di diritto c'è strage di popoli riteniamo sia un pericoloso errore santificare il presidente cinese quale grande leader economico globale
La risposta
Dell'autore dell'articolo che Guido Santevecchi
Il Corriere ha raccontato un fatto chi ha influenzato di più l'economia mondiale nel due mila diciotto abbiamo osservato che Xi Jinping ha emerso anche per le carenze di altri leader
Non c'è stato alcun avallo del sistema politico cinese nella scelta cronache editoriali del nostro giornale non non fanno sconti al partito Stato di Pechino
E nell'articolo sul Xi personaggio economico dell'anno abbiamo avvertito che proprio il sistema autocratico che gli consente di imporre le sue regole rappresenta anche un patto scellerato però questa è la Cina oggi pensavamo che la nascita l'espansione di una classe media avrebbe portato apertura democratica non è stato così
Pensavamo anche che la crescita della Cina si sarebbe fermata
E non è ancora al successo
Ancora dalla prima pagina di stampa e regime Hillary citazioni dimensioni sulla stampa di oggi dell'attività radicale e stavolta parliamo di due associazioni che sono diritti alla follia e radicali Cagliari Marco Sat piazza mi e sono i citati i segretari Michele Capano a Carlo Lois sull'Unione Sarda sul TSO sul trattamento se non sanitario obbligatorio
E un caso di cronaca la morte di Agostino Pippia durante la degenza nel reparto di Psichiatria della Santissima
Trinitaria accende il dibattito sulle TSO a farlo sono i segretari appunto Michele Capano e Carlo Loja due associazioni hanno scritto una lettera aperta che parte proprio dalla morte dell'uomo
In degenza da tredici giorni è un ricovero come spiegano i legali della famiglia non legato episodi di violenza contro le persone
Le due associazioni mettono in discussione lo strumento del t s o a regime nel corso del quale sono morte diverse persone
Poi ancora sui sui malati psichiatrici una doppia condanna dei detti tu detenuti psichiatrici viene raccontata sulla Repubblica Milano in un articolo firmato da Luca De Vito il disagio psichico doppia condanna per i detenuti senza ospedale un solo centro in tutta la Lombardia che ha scontato la pena resta in cella gli altri a casa
Nonostante la pericolosità
Sociale
Altra a citazioni invece riguarda il deputato di più Europa Riccardo Maggi che citato nel articolo di Dino Martirano sul Corriere della Sera
Sul referendum propositivo una proposta caro al Movimento cinque Stelle ci sono i dubbi leghisti sul testo ma ci sono anche i dubbi di un radicale appunto Riccardo Maggi
E ve lo leggiamo l'ostacolo da superare ora è molto serio per la coalizione anche perché il deputato Igor Iezzi Salvini anno della prima ora
Ha già proposto con un emendamento il quorum di validità del trentatré per cento e l'abbiamo appreso nei giorni scorsi
Riccardo Magi più Europa chiede invece limiti chiari alle materie su cui sarà possibile attivare referendum per evitare una evidente deriva plebisciti plebiscitaria quindi un limite alle ai temi alle materie su cui è possibile
Proporre il referendum propositivo nella testo d'iniziativa del Movimento cinque Stelle che al momento è in discussione in Parlamento dal suo ricominciamo dalle prime pagine sperando di non aver dimenticato nulla nella rassegna vedremo poi
Che c'è sicuramente un articolo di Giuliano Ferrara oggi venti parla proprio di un referendum ma ore fanno un diverso cioè non è un un testo all'esame del Parlamento per istituire o allargare lo strumento del referendum mai l'uso di del referendum così come c'è oggi ovvero il referendum abrogativo e per il reddito di cittadinanza è ora di un referendum contro il Governo degli sciamani nati nell'articolo viene menzionato Marco Pannella ma se faremo in tempo rileggeremo questo questo articolo lo strumento è consumato logorato invalidato dai mille quorum di partecipazione non raggiunti ma al momento di rilanciarlo mettendo nel conto la possibilità di perdere convincere ecco questa la rischiosa proposta di Giuliano Ferrara sul reddito di cittadinanza che tema che troveremo su tutti i giornali oggi
Ce ne parla per esempio il mattino nell'apertura
Reddito il buco nei controlli l'inchiesta incassa solo cinque giorni per verificare i documenti con il fisco registro auto ed enti locali ai centri per l'impiego comuni che non sono in Rete la verifica sul lavoro nero e dichiarazioni
False questo uno dei punti deboli della nell'attuazione della proposta bandiera del Movimento cinque Stelle al reddito di cittadinanza che individua oggi il mattino nella sua apertura
Dicevamo cominciano però dall'immigrazione che sicuramente il tema ha più Complesso più presente sui giornali oggi e prendiamo il Corriere della Sera
E che ci fa il titolo migranti la mossa a di Conte ci spiega che appunto c'è un'iniziativa per risolvere la questione delle due navi fermi a Malta il Viminale insiste porti chiusi Di Maio invece spiega che il governo nella sua collegialità a decidere non il ministro dell'interno che non è il Presidente del Consiglio la maggioranza divisa anche sui referendum vediamo Marco Galluzzo con il retroscena
Noi prenderemo quindici su quarantanove prenderemo anche i mariti perché non siamo gente che smembrare famiglie daremo un segnale all'Europa ma dopo e tutti avranno rispettato
Le regole queste parole arrivano da Palazzo Chigi sapete che c'era stata una festa da parte del viceministro del vicepresidente del Consiglio e ministro
Di Maio di a cogliere i bambini e le donne in tutto sette persone ma questo hanno spiegato o dalla ONG dalla dalle navi che avrebbe diviso le famiglie quindi la proposta di Palazzo Chigi si allargherebbe
A quindici persone comunque il ministro all'interno
Ha ha ribadito che i porti sono sono chiusi e che nemmeno e quelle sette persone potevano essere ha colto evitiamo cosa ci racconta invece il Corriere della Sera a Palazzo Chigi stanno ancora trattando telefonate con Bruxelles e con Berlino contatti con Portogallo Olanda e Francia
Ma la fine del nostro governo c'è ottimismo su una soluzione che viene vista come un compromesso
La linea di sardine del governo è salva
I nostri porti restano e resteranno chiusi quindi ogni accordo è possibile un attimo dopo che Malta avrà fatto sbarcare sul proprio territorio clandestini che si trovano sulle due navi
E il Corriere della Sera ci spiega bene come si potrebbe risolvere questa questione che è parte di un problema più ampio
E naturalmente del problema più ampio che riguarda i rapporti all'interno dell'Unione europea tra diversi stati sulla l'immigrazione sulle ricollocazioni
Sui collocamenti ma anche di un un problema specifico e concreto macché Malta alla fine cederà sembra già scritto visto che a Brussel stanno cercando un accordo complessivo europeo che a Malta interessa anche sugli altri migranti cui duecentoquarantanove clandestini o richiedenti asilo
Arrivati sbarcati a la Valletta nelle scorse settimane
In questo caso continuano a Palazzo Chigi
Noi ci tiriamo Foti ci tiriamo fuori non ci vengano a chiedere più nulla toccherà ad altri Paesi farsi avanti del resto questo causa è frutto di una mancata politica europea che noi da mesi chiediamo la regia di queste ore ovviamente quella degli uffici del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in fondo si testa trattando di una piccolissima entità di persone appena quindici lo scoglio più grande riguarda le regole Germania Olanda che ora si sono finalmente svegliate sono sempre parole virgolettate che probabilmente arrivano da fonti di Palazzo Chigi non è un caso che l'abbiano il fatto visto le pressioni che ricevono quotidianamente dalle due navi assiduo cella Sinai
Ma non c'è solo questo nella ricostruzione dal governo italiano le due nel G che hanno legami di bandiera o di licenza con Berlino Amsterdam hanno violato aggiungono altri il Gip ogni regola di navigazione marittima la si vuol c'è stata contattata dalle autorità libiche e invece ha deciso di lasciare le acque libiche per andare in quelle maltesi una decisione contraria alle regole molto scorretta ripeto sono sempre parole virgolettate una versione che ieri ha confermato in modo ufficiale anche il ministro dei Trasporti doline Toninelli che ha detto addirittura la nave di sia il ha mentito sullo stato del barcone dal quale ha prelevato i migranti
E lo stava affatto affondando come dai essa comunicato i due interventi sono avvenuti in acque SAR libiche toccava dunque Tripoli agire
Ma le due M&G hanno invertito la rotta ora sono a ridosso delle coste maltesi ed è giusto che sbarchi non li viste anche le condizioni del mare in peggioramento il caso più che mai europeo così come il fenomeno nel suo complesso questi sono i fatti da qui bisogna partire
Questo è quello che si registra scrive Marco Galluzzo nelle stanze del governo ed un accordo tra Italia Francia Olanda Portogallo Germania dovrebbe o potrebbe essere annunciato già nella giornata di oggi
A questo punto la destinazione delle quindici persone che potrebbero essere accolte l'Italia diventa quasi un fatto
Secondario da chi potrebbero essere accolte
E non è appunto un fatto nuovo era già successo con la nave diciotto i in qualche modo la chiesa se di nuovo fatta avanti voglio dichiarare la disponibilità della chiesa torinese raccogliere alcune delle famiglie che si trovano a bordo delle navi
Annunciato l'arcivescovo di Torino monsignor Cesare non Siviglia la nostra chiesa come si ricorderà aveva già offerto questa disponibilità per i profughi della nave di Ciotti nel settembre scorso accanto cent'intervista a Bruno Forte teologo arcivescovo metropolita di Chieti Vasto soccorrere è un dovere niente lezioni da Salvini e e questo è quello che ci racconta invece questo quello quel che è quello che ci racconta al Corriere della Sera K è anche un'intervista all'ex segretario del Partito democratico Maurizio Martina Mint fido più dei sindaci che di un ministro sui social ventiquattro ore su ventiquattro il titolo è riferito alla questione del decreto Salvini ma alle di prime domande riguardano proprio gli sbarchi
I profughi devono sbarcare in Italia è la domanda che pone Monica Guerzoni anche su una emergenza come si può ci sono guerra di posizionamento vergognosa con prese di posizione di ministri che sono più pensate per la tattica che non per salvare quelle vite
E questo quello che risponde sarà il se l'ex segretario Martina il deputato Martina ai in un'intervista che poi riguarda anche le europea e come come appunto il Partito democratico
Ritiene di poter contrastare i partiti di governo alle prossime elezioni per il Parlamento europeo Di Maggio
Andiamo a vedere invece cosa ci raccontano gli altri giornali insomma secondo il Corriere della Sera entro oggi si dovrebbe trovare una soluzione se non è stata trovata mentre di parliamo potrebbe appunto aprirsi
Si è già aperto uno spiraglio potrebbe già arrivarci
Arrivare una al proprio potrebbero già arrivare buone notizie nel corso della giornata invece il Messaggero non è così ottimista il no di Malta e quarantanove rifugiati non vogliamo o precedenti
La quadra non si trova
Scrive questo articolo Diodato Pirone Malta non cede il vicepremier Luigi Di Maio ribadisce la proposta impraticabile di accogliere donne bambini e una volta che siano sbarcati a la Valletta e Matteo Salvini non arretra insomma
Dall'altra parte c'è sarebbe il no di Malta moscata spiega Radio One emittente del partito laburista maltese
Le ragioni del braccio di ferro con l'Italia e l'intera Unione europea se si fosse accettato di far sbarcare le navi che lei due ONG sin dall'inizio senza chiarimenti i bulli avrebbero vinto mentre i paesi come Malta che rispettano le leggi e salvano vite
Sarebbero finiti per essere e vittime consentire lo sbarco dice creerebbe un precedente con il rischio che l'isola diventi il punto di approdo
Nel Mediterraneo per tutti migranti bloccati in mare abbiamo bisogno di trovare un equilibrio tra l'aspetto umanitario la sicurezza
Nazionale sotto l'articolo di Franca John Soltan attici spiega come la Chiesa abbia cambiato strategia basta tacere l'obiettivo riconnettersi con il popolo su quelle due navi ormeggiate sottoposta a Malta non ci sono solo quei quando quarantanove poveri cristi tra cui donne e bambini sfiniti rifiutati da un'Europa che da giorni nega loro lo sbarco a buon conto c'è anche la Chiesa anche sempre più compatta aperto il due mila diciannove con una nuova strategia basta stare in silenzio tirarsi indietro nello stesso tempo sentirsi a posto come se nulla stesse accadendo aspettando che qualcosa
Minetti si rimetta in moto all'Angelus papa Francesco ha così alzato la voce
Non le ha fatto naturalmente altre volte in passato ma mai con tanta forza come ieri una specie di s avesse diramato con il desiderio di smuovere una situazione politica di sostanziale stallo nel testo citato per nome l'evangelista Matteo il chissà
Se Bergoglio lo ha menzionato nella speranza che un altro Matteo stavolta quello che al governo se esse ad ascoltarlo Matteo mostra diversi modi con cui si può incontrare il Cristo e reagire alla sua presenza
Erode e gli scribi di Gerusalemme hanno un cuore duro essi rappresentano quanti anche ai nostri giorni hanno messo paura della venuta di Gesù e chiudono
Il cuore ai fratelli e alle sorelle che hanno bisogno di aiuto però di ha paura di perdere il potere non pensa al vero bene della gente ma al proprio tornaconto personale gli scribi e i capi del popolo hanno paura perché non sanno guardare oltre
Le proprie certezze non si sa bene se il Salvini quel messaggio l'abbia intercettato o meno né con quale spirito anche se poche ore dopo l'Angelus in piazza San Pietro il ministro è stato avvistato mentre passeggiava davanti al grande presente
Di sabbia
E ai presepi di vita della con Citi via della Conciliazione
Il due mila diciannove il Papa lo ha aperto inoltrando un corposo messaggio ai governi centottantatré nazioni per incoraggiare a livello globale recita la ricerca della buona politica del dialogo di come scansare il muro contro muro questo ci segnala Franca già un soldati Matteo ed erode dall'altra parte
E e invece sempre sul Messaggero cioè a pagina tre un'intervista alla ministro della pubblica amministrazione che Giulia Bongiorno leghista
E la domanda la prima domanda che le pone Mario Ajello è questa
Lei da garantista doc crede davvero ci sia una legge garantista verso i migranti e qua riferimento alla al decreto Salvini e alla cosiddetta disobbedienza dei sindaci
è di assoluto rispetto di tutte le garanzie introduce maggiori tutele per chi scappa dalle guerre perché perseguitato l'ordine giova a coloro che sono dalla parte della ragione e questa legge riuscirà a porre fine al fenomeno dei finti profughi e dei furbetti
Chi è il legislatore ha il dovere di farsi carico di tracciare nettamente una linea di confine tra legittimo e illegittimo viene considerato illegittimo il comportamento dei sindaci che non vogliono applicare quella legge quelle parole la legge va insomma applicata in ogni caso così come le sentenze vanno rispettate
Dice sta dicendo che la disobbedienza civile è uno pseudonimo è uno pseudo concetto chiede la giornalista Mario Ajello
è un alibi inaccettabile lo parlo da avvocato lo sa quante volte arrivano sentenze che si ritengono ingiuste tantissime volte ma dico sempre ai miei clienti bisogna rispettare le sentenze Sempre comunque lo stesso vale per le leggi altrimenti si arriva all'arbitrio
Si dice spesso in maniera caricaturale che la lega il partito della giustizia fai da te ma non ne verrà fatto sono gli altri penso soprattutto al sindaco Orlando che vogliono il far West
E poi i le domande appunto sul rapporto con la Chiesa qui arriviamo lei da cattolica dovrebbe approvare le critiche nella Chiesa questa legge Ono
Intanto apprezzato l'appello appena fatto dal Papa ai leader europei in cui invita a risolvere la questione dei migranti esiste ancora oggi questo problema perché l'Europa non l'ha voluto affrontare
Si è limitato a scaricare tutto sulle nostre sulle nostre spalle ma ora finalmente l'Italia ha deciso di non farsi più carico di tutti
Di tutto
La CEI e di critica ma un legislatore non può fingere risponde Giulia Bongiorno che non esistano i problemi
Deve scrivere regole e farle rispettare questo non significa affatto che siamo intolleranti non è più intollerante razzista chi lascia il nome di una falsa accoglienza che la situazione incancrenirsi ska
E poi ci sono le domande sulla legge legittima difesa
Non tira una buona aria al Movimento cinque Stelle anche per problemi interni vorrebbe far slittare questo provvedimento a dopo il voto europeo
Le assicuro che questa legge si farà si farà in tempi bravi crede che la legittima difesa verrà approvata prima delle europee assolutamente sì il ministro buona fede la condivide in pieno abbiamo lavorato tutti insieme fin dall'inizio questa legge nel contratto
E in linea con le norme di altri Paesi europei che fanno leva sull'importanza che deve avere lo stato di ansia
E di paura per il scriminata re l'Italia era rimasta assai indietro su questo tema questo ed altro dichiara il ministro la pubblica amministrazione nelle intervista che trovate sul Messaggero noi andiamo velocemente avanti e prendiamo anche la Repubblica a pagina quattro cinque che pure a come tema centrale questo anche si la apertura e sulla via libera alle trivelle nello Ionio
C'è appunto l'analisi di Sebastiano Messina il modello tradì tradito dall'acciaieria il va al gasdotto tappo adesso anche le trivelle come il Movimento cinque Stelle insomma torna sul suoi passi ma vediamo invece la questione
Dei emigranti che Repubblica fa affronta pagina quattro e cinque dando spaccio all'appello del Papa che mobilita i vescovi basta alle barbarie con Paolo Rodari la Città del Vaticano Francesco chiede solidarietà per le quarantanove persone sulle navi la chiesa valuta l'intervento la sfida il vicepremier i fedeli
Sono con me
Queste immagino che il vicepremier in questo caso sia Salvini evidentemente queste sono le dichiarazioni che riportare che al Paolo Rodari che di cui vi leggiamo qualche passaggio Francesco chiama in causa o l'Europa ma le sue parole quelle di diversi vescovi riferite ai migranti a bordo
Della sea watching tre e sia ai trovo con la reazione stizzita del ministro Salvini accusato in queste ore da alcuni tre esuli di riempirsi la bocca delle parole del Vangelo salvo poi tradire non è infatti alla Cei che critica dico
Sull'accoglienza abbiamo già dato e comunque solo qualche tritone fa polemica vada una mattina in chiesa vedrà come la pensano i fedeli anche i parroci dice il ministro all'interno in poche righe pronunciate con forza dopo la preghiera dell'Angelus da piazza San Pietro il Papa
Chiede direttamente ai leader europei che dimostrino concreta solidarietà nei confronti delle quarantanove
Persone salvate nel mare Mediterraneo da giorni a bordo di due navi di ONG in cerca di un porto sicuro dove sbarcare da giorni in mezzo al mare quindi non nemmeno al riparo di di un porto nemmeno rido Satie da un da un porto
Per quanto riguarda le parole che arrivano dal mondo cattolico Vincenzo Paglia presidente della Pontificia Accademia per la vita ricorda come il Papa si sia rivolto ai leader politici europei
Che guidano ventisette e nazioni con cinquecento milioni di persone leader che non sono capaci di prendere una decisione per quarantanove persone ha ragione il Papa perché quando la paura di perdere i voti è superiore all'amore e alla solidarietà
La società si imbarbarito esce pressing di Roma su Malta intanto li facciamo sbarcare e poi vedremo cosa fare e invece è questo il retroscena di Tommaso Ciriaco e di Carmelo lo papà che ci raccontano in maniera diversa quello che raccontava
Da Palazzo Chigi il Corriere della Sera la doccia fredda dal balcone del Palazzo apostolico investe in pieno e dal vivo Matteo Salvini nella mattinata di festa all'idea di concedersi una passeggiata verso piazza San Pietro per l'Angelus del Papa
Arriva il monito ai governanti d'Europa perché facciano sbarcare accolgono in quarantanove in mare
Poi racconterà nella solita diretta Facebook eccezionalmente dal Viminale dell'impossibilità di raggiungere il colonnato per via della folla che mi fermava ogni passo
Ma da via della Conciliazione dove i simpatizzanti lo hanno immortalato con immancabili selfie poi postati gli altoparlanti rilanciano e come le parole di papa Francesco per qualche ora l'indecisione replicare o meno e poi la scelta ponderata anche con i suoi di non citare espressamente il Pontefice nella lunga diretta Facebook serale non fosse altro perché godrebbe pur sempre di un gradimento superiore al suo
Si limiterà col prendersela con gli appelli di qualche vescovo che ripete non ha intenzione di seguire perché se cediamo oggi siamo punto e a capo detto questo se da qui ai prossimi giorni dovesse maturare la scelta del Vaticano di accogliere tutti o parte dei no fra chi come già avvenuto in passato è chiaro che il Governo giallo verde certo non si opporrebbe
E pur sempre uno Stato straniero come Germania Francia e il mood mezzo provocatorio tre leghisti di governo ma laddove ha fallito la diplomazia potrebbe spuntarla il meteo le condizioni del Mediterraneo nelle ultime ore sono diventati critiche ed è la ragione per la quale da ieri è cresciuto il pressing di Roma nei confronti del governo maltese perché i migranti a bordo
Delle due navi vengono fatti sbarcare intanto nel porto della Valletta dal ministero dei Trasporti sostengono che non ci siano le condizioni per una nuova traversata delle due imbarcazioni
Al fino al porto di Catania o busta ammesso che l'Italia consentisse Salvini non vuole saperne servirebbero almeno dodici quindici ore di navigazione e lo stato già precario dei disperati a bordo
E quindi sarà il mezzo a a determinare il necessario sbarco alla Valletta quindi diciamo cause di forza maggiore nell'articolo nel retroscena della ripubblica adesso veniamo invece alla questione della applicazione sul nostro territorio della legge Salvini che riguarda nella parte che riguarda gli immigrati e prendiamo il giornale che il PCI delinea questa novità che di corso di un governatore di una regione del Presidente
Di una regione stavolta quindi non un sindaco le regioni rosse vanno avanti il fronte dei governatori soprattutto ma non solo quello di centrosinistra è mobilitato da giorni nella critica al decreto sicurezza e ora il presidente la Toscana
Enrico Rossi ufficializza la posizione è pronto il nostro ricorso alla Corte costituzionale che sarà presentato oggi Rossi spiega contro il decreto sicurezza del Governo alla Regione Toscana farà ricorso alla Corte costituzionale con una delibera che sarà approvata nella seduta di giunta di domani
Salvini egli risponde all'insegna dello slogan prima gli italiani dicendo ci sono centodiciannove mila toscani ovvero cinquantatré mila famiglie in condizioni di povertà assoluta
Si contano quasi ventidue mila domande per ottenere una casa popolare in tutta la regione Toscana si registra una sanità
Criticata da medici utenti per le liste d'attesa i tagli e i turni di lavoro massacranti e pure il governatore Rossi straparla del decreto tutto sicurezza che dà più legalità risorse e strumenti di amministratori agli amministratori locali Livenza clandestini
E noi
Pensiamo invece agli italiani secondo Renato Mannheimer la guerra dei sindaci dividerà il Paese e soprattutto non sposterà voti il conflitto col Viminale radicalizza lo scontro solo tra le fazioni questo
è l'analisi che trovate a pagina tre invece il retroscena di Pasquale napoletano ci racconta un ministro all'Interno Salvini nel mirino un uomo nel mirino al Movimento cinque Stelle trama per farlo cadere dal referendum propositivo
Agli ostacoli all'autonomia è legittima difesa
La Bovo la bomba sarà smontare quota accento questa è la tesi della giornale che dicevamo appunto
Racconta già in preda alla prima pagina la congiura del Movimento cinque Stelle contro Salvini è così che interpreta il le divisioni che appunto in questi giorni sembrano moltiplicarsi all'interno della maggioranza
Vediamo adesso la stampa che con a in
In prima pagina un editoriale che riguarda proprio il
Decreto
Salvini e le regioni che si rivolgono alla corte di Ugo De Siervo la probabile Diretta impugnazione da parte di alcune regioni del cosiddetto decreto legge Salvini origina la necessità di alcune spiegazioni al fine di cercare di capire in cosa potranno consistere questi ricorsi e quali siano le possibili conseguenze appunto sentiamo quello che il parere di un autorevole costituzionalista
Ricordiamo che il nostro sistema di giustizia costituzionale che prevede che ciascuna Regione possano ricorrere direttamente alla Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla pubblicazione di una nuova legge statale
Allorché ritenga che questa legge leda la sua sfera di competenza
O sulla base della giurisprudenza della stessa corte quella degli enti locali presenti nel territorio regionale da questo punto di vista quindi almeno in astratto non vi è alcun problema poiché la legge di conversione è stata pubblicata all'inizio di dicembre
Semmai occorre conoscere quale sia la disposizione o le disposizioni impugnate dal momento che la Regione deve necessariamente individuare quelle parti
Del decreto legge convertito che ritenga invasive delle competenze proprie o degli enti locali mentre il decreto Salvini appare estremamente vasto ed eterogeneo
Sono cinquecento e sono sessantacinque articoli di legge che si occupano dei temi assai diversi tra loro
Pur nel rispetto della competenze statali in tema di immigrazione di sicurezza pubblica o di anagrafe non mancano certo varie disposizioni del decreto che incidono in modo diretto o indiretto sulle competenze regionali in materia di assistenza sociale di sanità di edilizia popolare di scuola o sulle specifiche competenze degli enti locali in questi settori
Andiamo a vedere il seguito dell'articolo che parte dalla prima pagina poi arriva a pagina venticinque in particolare si può ricordare la disposizione che ha già sollevato le proteste di molti sindaci secondo la quale coloro che hanno un permesso di soggiorno perché hanno richiesto la protezione internazionale
Non possono essere più iscritti pur temporaneamente nell'anagrafe comunale con tutta una serie di gravissime conseguenze
Quindi l'iscrizione al servizio sanitario nazionale l'accesso all'assistenza sociale la partecipazione ai bandi per alloggi di edilizia Divizia residenziale pubblica eccetera
E certo scrive De Siervo quindi che siamo alla vigilia di un primo importante tipo di conflitto su questo testo tanto tormentato ma in questa prima vicenda non verranno il rilievo tutti i suoi seri difetti infatti adesso vengono in gioco
Solo le reciproche competenze di Stato regioni quindi possono venire rilievo
Solo le incoerenze rispetto alla politica di riparto dei poteri tra Stato Regioni ed enti locali in questo conflitto però non possono essere sollevate le tante possibili critiche contro la linea di fondo di questo testo legislativo
Che purtroppo appare quasi tutto radicalmente ostile ad alcuni fondamentali valori costituzionali che quindi non verranno in gioco in questo tipo di giudizio nel giro di poco tempo sarà però ai tanti soggetti danneggiati discriminati magari Accio stimolati anche dalle attuali legislativi iniziative
Di alcune regioni porre in via incidentale prima dinanzi ai giudici ordinari e poi dinanzi alla Corte costituzionale
Tutti i problemi di giustizia e di razionalità che possono essere agevolmente sollevati contro un testo è chiaro genio del genere che potrebbero anche portare a una sua diffusa demolizione a opera dei giudici ordinari e costituzionali cioè sinceramente da chiedersi se si è calcolato quanto potrà costare al Paese
Una fase di acuta e prolungata conflittualità come quella che si preannuncia messi cerchi come pure qualcuno ha tentato di fare confusamente nei giorni passati di coinvolgere nella responsabilità di tutto
Questo il Presidente della Repubblica che ovviamente ha doverosamente promulgato la legge centotrentadue del due mila diciotto così come tenuto a promulgare tutte le leggi ai sensi dell'articolo settantaquattro della Costituzione è salva
La sola possibilità di rinviare il testo alle Camere insieme a un messaggio di spiegazione dei suoi dubbi dubbi peraltro semper superabili dalla difforme volontà popolare ma parlamentari chiedo scusa
Come già molti hanno chiarito ma l'ignoranza istituzionale appare attualmente davvero forte il presidente La Repubblica con la controfirma non garantisce la costituzionalità della legge che non a caso può essere successivamente impugnata
Presso la Corte costituzionale questo è l'editoriale sulla prima pagina della stampa
Che appunto titola su Salvini e la sua sfida alla chiesa il richiamo del Papa accoglieteli il ministro gli scali restano chiusi si ribellano anche le autorità a portuali cioè l'intervista al presidente alla Regione Toscana Enrico Rossi che e spiega i motivi
Del ricorso alla Corte costituzionale l'assistenza sociale compete alle regioni il decreto sicurezza è pura propaganda
E spiegava nell'intervista ad Alessandro Di Matteo che il decreto aumento all'insicurezza
Cosa fa Salvini le rimpatriato Ute queste persone aveva già promesso di empatia me seicento mila ma non mi pare che nel suo semestre radioso
Sì a Roma in tanti rimpatri anzi è una legge propagandistica gli serve solo a mostrare i muscoli a voler pensar male da un lato pare che si voglia far crescere una riserva di manodopera a basso prezzo dall'altro sembra che punti ad aumentare la rendita di posizione di chi specula sull'immigrazione aumenta l'insicurezza aumentano i voti alla lega
E la domanda del giornalista e condivide sindaci che rifiutano di applicare la legge la Presidente del Senato dice che così finisce si finisce Anarchia è anche Renzi pensa che il decreto Salvini crea problemi ma è attesa e la Consulta la legge
Va rispettata
è un concetto un po'astratto i sindaci non sono mica ragionieri naturalmente ci vuole ragiona ragionevolezza non è che si può ogni giorno disapplicare una legge ci deve essere in ballo anche qualche principio di fondo ma in questo caso non si può parlare di politica responsabile peraltro i sindaci si assumono una bella responsabilità sono pronti a pagare le conseguenze
Possono essere accusati di abuso d'ufficio io sono dalla loro parte c'è un fatto che forse sfugge purtroppo anche a Renzi
Dei presidenti di Regione e sindaci non abbiamo l'immunità parlamentare
Tra tutti i privilegi che si vogliono abolire questo lo conservano
Ma la paura nei confronti degli immigrati è diffusa soprattutto in quelle periferie che la sinistra vuole riconquistare non pensate di fare un favore a Salvini accettando questo terreno di sfida
Penso che purtroppo il successo di Salvini nasce dalla timidezza e dall'arretramento culturale della sinistra lo ius soli non si è fatto perché non erano maturi i tempi da Bossi la Bossi-Fini non è stata concentrata
Si è creata una prateria e questi l'hanno percorsa si doveva far leva sui sindaci per impiegare questi ragazzi in attività socialmente utili invece che tenerli
A bighellonare pagando trentacinque euro per ciascuno a cooperativa questo ha creato una a una cooperativa questo ha creato una reazione negativa è stato un errore del governo precedente
E poi la cui la l'argomento di Salvini prima gli italiani lo ha detto però non vuole fare una discussione io lo sfidato a discutere in pubblico vediamo cosa ho fatto io per i poveri e cosa hai fatto tu ma non accettato ha detto che ha troppo da fare posso assicurare che la Toscana sui problemi del lavoro dell'uguaglianza del sostegno a chi ha bisogno invece ha fatto
Tanto
E questo
Questo per quanto riguarda la stampa sulla tema forse possiamo a questo punto leggere li abbiamo letto
Vi abbiamo letto Andrea Carugati con la mossa dei conti governatori sulla stampa vi leggiamo prendiamo anche a questo punto la verità vediamo qualcosa no punto di vista diverso
La verità che titola invece sulle regioni verso il vuoto le spese pazze buttano soldi pure per il Galà del turismo tedesco infornate di forestali assunzioni senza concorso finanziamenti a pioggia ecco mance regali da sei governatori che si preparano
Alle elezioni del due mila diciannove poi c'è l'editoriale di Maurizio Bettini Belpietro nessuno vuole un clochard sotto casa sua a proposito della polemica di Trieste che vedremo più avanti andiamo a a vedere un'intervista che è firmata da Luca Telese
Al al sindaco di Livorno primo cittadino
Fiore all'occhiello dei Cinquestelle Filippo nucleari nel decreto sicurezza di Salvini non mi piace ma sbaglia chi urla e minaccia come Orlando Nardella i problemi non si risolvono con la disobbedienza l'intervista molto lunga noi possiamo leggere soltanto l'incipit
Lei può immaginare che io non muoia di simpatia per le idee di Salvini sull'immigrazione dice giustamente Luca Telese ma è vostro alleato la lega non è nostra alleata è una forza con cui abbiamo firmato un contratto di governo e quindi non condivido le idee della lega sull'immigrazione nemmeno molte di quelle che sono delle che nel decreto sicurezza ma come sindaco sono portato a far rispettare le leggi anche quelle che non mi piacciono
Non mi piacciono anche se pensa facciano danno sono pragmatico al contrario di altri che si sono messi a far casino a rilasciare interviste di fuoco per alimentare contrapposizione ideologica
Vedo quello che non va nel decreto a questo che significa ci sono persone guarda caso le più deboli che senza la residenza perderebbero i diritti di vendere e diventerebbero clandestini quanti siccome perdono la possibilità di assistenza e cura fosse anche uno solo il problema si porrebbe per lui e quindi cosa bisogna fare si abbassano i toni si cerca una soluzione la si trova è sicuro che si possa riuscire in questo clima assolutamente sì non si sente illuso per nulla ho parlato con Luigi Di Maio è una persona attenta ai problemi abbiamo interloquito arte con Conte che si è mostrato molto disponibile
Una cosa è la cortesia un'alta e trovare una soluzione ci siamo riusciti col decreto periferia ci riusciremo ancora Filippo Nodari ne è uno dei fiori all'occhiello del tra gli amministratori dei Cinquestelle il suo primo mandato sta per scadere dedizione uno uno dei primi cittadini
Più esperti del movimento al governo ha portato in dote un programma anti evasori
Sir Pittino il nome l'ha dato lui stesso che servirà per i Verdi il reddito di cittadinanza tre figlie
La moglie una commercialista se poi si racconta la dall'inizio la storia di questo sindaco quindi rinviamo appunto alla giornale di Maurizio Belpietro per approfondire l'intervista di Luca
Telese adesso andiamo avanti dicevamo legittima difesa abbiamo visto l'intervista a Giulia Bongiorno che parte proprio da questo c'è poi anche il tema dell'autonomia che emerso già da diverse settimane
E che è molto caro alla lega non è detto che il Movimento cinque stelle possa facilmente far passare questo provvedimento liberò se ne occupa A pagina a cinque con un'intervista a un leghista che all'ex governatore della Lombardia
Roberto Maroni temo una riforma annacquata per alcune ma contentare il Movimento cinque Stelle sull'autonomia la lega rischia la fregatura anche qui a una intervista a tutta pagina firmata da Pietro Senaldi veniamo all'altro tema centrale e sicuramente nuovo di oggi invece la questione delle trivelle che la Repubblica mette in primo piano e di cui si occupa diffusamente anche la stampa
Intanto perché rappresenta come spiegare retroscena Ilario Lombardo a pagina cinque una nemesi per i grillini i vicini vicepremier si trova in affanno proprio sulle politiche Green ci sono ecco per usare un termine che usava prima Luca Telese o il fiore all'occhiello del politiche del Movimento cinque Stelle il bus tappo ora le trivellazioni la Regione che aveva premiato i grillini delusa dall'azione del governo in Sicilia c'è il caos del Muos
La notizia è che le trivelle e vedono il Movimento cinque Stelle all'angolo da Di Maio arrivano tra essi il ministro Costa però frena vediamo i dettagli e con Maria Rosa Tomasello
Emiliano subito sulle barricate impugneremo le nuove autorizzazioni il capo grillino sono Bugie le ricerche realtà sono state concesse dal governo
Precedente la nuova frattura tra Movimento cinque Stelle ambientalisti si consuma senza preavviso alla notizia che il ministero dello sviluppo economico
Autorizzato nuove ricerche di idrocarburi nel Mar Ionio il via libera è contenuto in tre decreti pubblicati sul Bollettino Ufficiale idrocarburi e Giori sorse del trentuno dicembre due mila diciotto con cui il dicastero guidato da Luigi Di Maio accorda alla compagnia americana Global Media tre permessi per un totale di due mila duecento chilometri quadrati
Nel tratto che va da Leo colà ad a Leuca ai sola Capo Rizzuto
Tra Puglia Basilicata e Calabria la tecnica è quella delle Ganna metodo che utilizza getti d'aria compressa ritenuto dannoso per l'ecosistema marino
Dopo il voltafaccia su TAV TAC e Ilva i comitati anti trivelle insorgono accusando l'esecutivo a maggioranza cinque stelle di essere come quelli che l'hanno preceduto governo fossile
Mentre le giunte regionali di Puglia e Basilicata annunciano posizione
E naturalmente in prima linea c'hai già governatore della Puglia Michele Emiliano il coordinamento nutriva che aveva chiesto la moratoria delle attività petrolifere per due anni non vuole sentire
Scuse non veniteci a dire che rilascia dei nuovi permessi è colpa dei tecnici o di quelli di prima evidentemente rapporti di forza tra i due azionisti del Governo non consentono di uscire da questa gabbia di più
Ricordano il Bouygues contiene anche i decreti di conferimento della concessione di coltivazione Bagnacavallo e di proroga della concessione di coltivazione San Potito in Emilia Romagna
Non ci saremmo mai aspettati chi permessi così potessero arrivare da una compagine governativa che vede in posizione dominante il Movimento cinque Stelle
Il ministro dell'Ambiente Sergio Costa ha replicato sdegnato non ho mai firmato autorizzazione a trivellare il nostro Paese
E i nostri mari
E non è mai lo farò il permessi rilasciati su nel compimento obbligato di un sì
Dato dal precedente governo cioè di quella cosiddetta sinistra amica dell'ambiente non sono diventato Ministro per riportare l'Italia al Medioevo siamo resteremo contro le trivelle e per provarlo annuncia l'intenzione di bloccare i quaranta permessi pendenti e di incontrare i comitati nutrito già convocati per domani
Di Maio parla di Bugie queste ricerche di idrocarburi
Erano state autorizzate dal governo precedente ho letto che il governatore della Puglia intende impugnare le autorizzazioni sono contento spero che un giudice blocchi quello che da qui non potevamo bloccare senza commettere un reato
Sarà un ricorso di un governatore del PD contro un'autorizzazione rilasciata dal PG conclude annunciando che presto sarà portata in Parlamento una norma che dichiara
Lei è il Ghana illegale che renda sconveniente trivellare in mare e a terra reagisce anche il sottosegretario al mise Davide Crippa sempre del Movimento cinque Stelle che parla di disinformazione
E che ricorda l'iter di rigetto e avviato per sette permessi di ricerca in Adriatico nel Canale di Sicilia
Angelo Bonelli dei Verdi il primo a rendere noto l'ok del mise alla globalmente
Tuttavia spiega che cosa si arrampica sugli specchi
Dice di non aver firmato Chiatti autorizzavano atti che autorizzano le trivellazioni ma non dice che i suoi uffici hanno dato pareri positivi per le trivellazioni in Adriatico e all'ascella nell'area del parco lagonegrese
Se è vero che le stanze vengono da lontano però si sono concluse in questi ultimi mesi non solo una delle società ha ottenuto due autorizzazioni nello stesso giorno spiega
Augusto De Santis del Forum h venti un modo per eludere il divieto di ricerca in aree superiore a settecentocinquanta chilometri quadrati si è fatto così sempre ma sarebbe bastata una lettura critica della norma
E invece vale idea le associazioni locali dicono no al tavolo con il ministro la rivolta dei pugliesi ce la racconta Jacopo Jago Coni
Noi traditi qui ora vince Salvini
E il cofondatore del coordinamento Notre Ibra Enzo Di Salvatore dice ipocrita proporci incontri e poi in tutti questi mesi non fare un passo che cambi il quadro normativo
Massimo Battista ex attivista grillino a Taranto e un movimento che non esiste più dopo aver fatto il contrario di tutto quanto aveva al promesso e
Accanto trovate anche la profondimento in Italia ci sono norme severissime ma il rischio non è zero
Sulle trivellazioni domande le risposte e noi però vogliamo leggervi anche un'intervista al vice ministro dello sviluppo economico che troviamo A pagina nove del Corriere
Che viceministro della lega per sentire anche qual è la posizione della lega sul tema anche almeno dalle parole del viceministro si chiama Dario Galli non sembrano così treat così critica rispetto alle posizioni prese dagli ambientalisti in questo caso a corriere e nove il sì alle trivelle un caso per il Governo e ci raccontano il Corriere della Sera con Fabrizio Caccia Virginia Piccolillo anche e le tappe della della battaglia del Movimento cinque stelle e con questa intervista che trovate a fondo pagina la posizione della lega discutiamo con il Movimento cinque stelle ma c'è se c'è sempre chi è contro
Anzi c'è chi è sempre contro
Viceministro Dario Galli voi della lega siete favorevoli alle nuove trivellazioni se c'è una cosa che offre un vantaggio significativo economico ci si ragiona certo se invece per un vantaggio marginale si fanno danni ingenti all'ambiente l'Italia non può permetterselo
E in questo caso se il vantaggio economico e del due per cento del fabbisogno e rischio di danni permanenti importanti non ci sembra che sia il massimo della vita
Marsiglia nuove trivellazioni è stato dato e come denuncia Angelo Bonelli senza valutazione d'impatto ambientale eh sì l'ho appreso dai giornali il ministro all'Ambiente cosa dice di non aver autorizzato alcuna nuova concessione
Però dice il viceministro lo sviluppo economico se i pareri favorevoli sono usciti dagli stessi uffici del ministero rilevo che va rinforzato il raccordo tra politici e funzionari cioè la politica deve controllare e i funzionari devono supportare le decisioni di chi rappresenta i voti dei cittadini dopodiché dopo di che siccome il tecnici non sono nati ieri evitino di prendere decisioni rilevanti senza segnalarle al ministro e qui la giornalista capisce insomma
Di cosa sta dicendo il viceministro un'altra manina mi pare che il tema di qualcuno che ha fa il furbo per fare brutta figura almeno per far fare brutta figura il ministro mi sembra sempre in agguato
Insomma c'è una manina
Che è intervenuta costa già annunciato misure urgenti per uno stop ai permessi siete favorevoli
Alla retromarcia valuteremo ne discuterete sì senza ideologia o pregiudizi e qui torniamo al titolo dell'intervista
Solo la questione di una possibile manina un termine che appunto aveva usato Luigi Di Maio io un sua apparizione televisiva relativamente a un altro provvedimento che oggi ritorna nonostante appunto
Le defezioni Nenni né i tecnici che ci sono state in precedenza si il torna insomma l'attualità il problema delle divergenze tra tecnica politica tra tecnici e politici nel caso delle trivelle ma c'è si parla di manine animerà anche a Roma se ne è parlato già insomma se ne è parlato già mesi fa forse anche a questo punto più di un anno fa con i rifiuti oggi le scuole di Roma a saranno aperti a nonostante le minacce dei per esiti che avevano appunto
Detto che essendo le strade ingombre di rifiuti le scuole per motivi sanitari non potevano essere aperte sono intervenuti e il Comune è intervenuto e le strade sono state almeno quelle delle scuole sono state liberati a quanto pare da rifiuti e quindi le scuole
Riapriranno Corriere diciassette pagina diciassette del Corriere CD racconta
Un'altra non facciamo un veloce accenno nulla veloce digressione su Roma ci racconta una
Altra manina che viene evocata sembra stavolta dal Movimento cinque stelle da sempre a Roma che riguarda i rifiuti ricorderete il cosiddetto Frigo Bieito qualcuno che andava a a gettare i rifiuti Rifiuti ingombranti solo per danneggiare il nuovo sindaco di Roma la tesi che circola in Campidoglio e che dietro ai tanti episodi definiti strani relativi ai rifiuti
Esista una manina politica che il Comune Movimento cinque Stelle sia sotto attacco e che anche gli incendi siano stati orchestrati da un'unica cabina di regia
E per questo questo l'ha detto il presidente la commissione capitolina ambiente dalle Diaco che però non parla a nome di una maggioranza compatta per molti consiglieri
Invece i problemi della capitale sul fronte spazzatura sono risultato dell'inefficienza della della pubblica amministrazione delle particolare del comparto Ambiente del Comune con i due vertici l'assessora Pinuccia Montanari la di di Amman Lorenzo bagnata anni
Comunque dovrebbe arrivare un potrebbe anzi arrivare in settimana un Prix con la Procura di Roma metterebbe in fila gli strani casi che hanno segnato i due anni e mezzo di amministrazione a cinque stelle
E ci sono tutti i report degli atti vandalici vandalici contro le sedi del Servizio giardini del Comune la relazione sugli impegni di rifiuti in compimmo ombra anti lasciati
Sistematicamente accanto ai cassonetti il famoso Frigo lette un focus sull'assenteismo sospetto dei dipendenti diamo atto i casi delle travi di legno posizionate sui binari del
Ammazza i numerosi bussa andati in fiamme circostanza che ha indotto l'attacca installare nuove telecamere nelle rimesse per aumentare anche controlli interni
Ci fermiamo qui per quanto riguarda Roma e noi andiamo avanti dicevamo c'è la questione del referendum c'è un'intervista sempre sul Corriere al ministro Riccardo Fraccaro un ministro per i rapporti con il Parlamento e per la democrazia diretta che trovate A pagina
Undici è nel contratto sceglierà Laura non sa alpini il promotore della riforma dice rafforzerà la partecipazione il Parlamento cosa risponde a Salvini che propone il quorum di validità al trentatré per cento per il referendum propositivo il quorum zero è previsto nel contratto di governo perché favorisce la partecipazione popolare
Lo dice anche la commissione di Venezia che l'organo del Consiglio d'Europa che si occupa dell'evoluzione democratica nel nostro continente saranno le Camere non io né Salvini a deliberare in merito alla costituzione di tutti quindi le riforme costituzionali
Ma hanno fatto cercando il consenso più largo possibile ascoltando ti i tutti soprattutto le minoranze vediamo esattamente sì la prima domanda è sul il referendum propositivo senza quorum parte dalle dichiarazioni della Presidente del Senato che ha sostenuto che questo può mettere in discussione la stessa democrazia rappresentativa esempio appunto la domanda della giornalista che Dino Martirano se questo sia l'obiettivo del governo l'obiettivo delle riforme e far sì che le istituzioni rappresentative funzioni mai io assumano decisioni che trovino il consenso dei cittadini l'iniziativa legislativa popolare rafforzata stimolerà il Parlamento a legiferare in materia nelle quali gli equilibri
Delle maggioranze renderebbero difficile una decisione inoltre indurrà a trovare soluzioni supportata dal consenso popolare a difenderlo nel Paese
Insomma in definitiva rafforzerà la legittimazione delle decisioni parlamentari e favorita una vera stabilità delle decisioni
Politiche
Tradita la tesi di Stefano Ceccanti del PD secondo il quale il parlamento andrebbe sciolto se a vincere il ballottaggio la proposta di iniziativa popolare su quella delle Camere
La possibilità per le camere di sottoporre alla valutazione popolare una propria proposta diversa da quella presentata dai promotori va vista come un'opportunità per il Parlamento e non comune a rischio per la democrazia rappresentativa si tratta di consentire alle Camere di formulare una proposta diversa potenzialmente capace di ottenere un consenso anche più largo di quella formulata dei promotori quanto all'eventualità dello scioglimento delle Camere sbagliato pensare che con il referendum c'è chi vince e c'è chi perde in questo modo si trasformerebbe in un plebiscito
Da quello che emerge sembra appunto molto complessa
Questa proposta della Movimento Cinquestelle sulle consultazioni propositive nevi rimandiamo alla pagina undici e curato appunto
Da Dino Martirano sul Corriere della Sera sul referendum propositivo senza quorum ma con non solo diciamo interessante
Per via punto della frenata della lega ma anche appunto per quella che la visione del Movimento cinque Stelle
Della dello strumento referendario andiamo avanti perché dicevamo i temi sono davvero tanti passiamo
A quelli successivi
Possiamo a questo punto anche leggere degli editoriali prima però segnaliamo sul fatto quotidiano
Un'intervista a un altro giurista che gravitano Azzariti in questo caso
E un'intervista spera sui referendum positivi l'idea è buona la riforma noto parla Gaetano Azzariti la legge sulla democrazia diretta del Movimento cinque stelle e da rifare
Un'intervista firmata da Lorenzo già rally una buona idea mamma realizzata la sintesi del professore ordinario di diritto costituzionale della Sapienza di Roma perplesso dalla prima riforma costituzionale proposta dal governo Gialloverde
Approderà in Parlamento il sedici gennaio prevede come ad antica battaglia del ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro
Che conta di convincere gli alleati di istituire un referendum propositivo con ampi poteri cinquecento mila firme per lanciare la consultazione su una legge se il Parlamento non l'accogliente o diciotto mesi si va a referendum senza quorum ma se invece le Camere legiferano cambiando anche in minima parte
L'idea dei promotori allora si torna alle urne per scegliere tra il testo originale e quello vagliato da deputati e senatori un modo per sollecitare la partecipazione dice Fraccaro
Un tentativo di svuotare la democrazia rappresentativa secondo chi contesta la riforma e ieri a conferma dei dubbi della lega arrivato anche l'altra Di Matteo Salvini al TG tre
Dunque questa il fatto quotidiano l'idea è buona ma la riforma nonché pagina quattro d'con l'intervista al professore Azzariti vediamo adesso un paio di editoriali premiamo quello sulla prima pagina del Corriere della Sera firmato da Antonio o Polito che legge la politica di questi mesi anche di casi di questi giorni il titolo è una politica in cerca solo di belle figure
Respingere i migranti della Sea Wolf Suma salvare donne bambini negare il reddito di cittadinanza allo straniero ma non se vive in Italia da più di dieci anni versarlo a tutti gli italiani che ne hanno diritto ma non tutto se ne hanno diritto in troppi
E poi si prosegue a pagina due il commento Luigi Di Maio si candida seriamente a rincara anche re internare la corrente Dorotea nel governo Gialloverde e con questo suo vorrei e non vorrei prendere le distanze da Salvini non siamo diversi ma non troppi non troppo ci rivela anche come sarà il due mila diciannove della grande coalizione populista che guida l'Italia
Anzi il due mila diciannove e si perché il primo due mila diciannove si concluderà a fine maggio con le elezioni europee ma il secondo finirà nel prossimo dicembre con la nuova legge di stabilità una corsa a due tappe
Al primo appuntamento i partiti al governo si aspettano di incassare
I voti guadagnati con il mantenimento anche se solo parziale di due delle loro numerose promesse elettorali e cioè il reddito di cittadinanza per i Cinquestelle quota cento per i leghisti
Al secondo appuntamento invece di Mai Salvini sanno che dovranno pagare un prezzo più o meno alto si vedrà
Per immettere nelle casse dello Stato quei venti miliardi e più di nuove tasse che hanno ipotecato con l'aumento dell'Iva sul prossimo anno in sostanza messo alle strette dai mercati e dall'Europa il Governo italiano ha fatto la solita manovra dei governi precedenti
Spende quest'anno i soldi che dovrà cercare l'anno prossimo nelle aziende questo vizio si chiama
Short term mescola di solito da pessimi frutti ma i politici sono un po'come i manager pagati sulla base dei risultati a breve termine pensano solo a fare bella figura nel nostro caso il prossimo bilancio semestrale al voto di maggio
L'Europa molto criticata da nuovi spesso definita inutile poco democratica ma ciononostante i politici italiani
Annettono Sempre una grande importanza quanti voti prendono alle europee cinque anni fa Renzi investì circa dieci miliardi di euro all'anno nell'operazione ottanta euro che precedette di poche settimane elezione europea e poi furono vinte trionfalmente stavolta Di Maio ci prova con settecentottanta euro sembrano molti di più anche se in realtà non sappiamo quanti ne andranno davvero
Ai richiedenti perché la giungla delle norme delle clausole davvero molto fitte anche perché l'esborso complessivo non potrà superare una certa cifra il che vi introdurrà per la prima volta in Italia una prestazione di Welfare con la razionamento
Incorporato per tutti tuttavia i partiti al governo presumono e con ragione che chi riceverà anche solo qualche centinaio di euro o potrà andare in pensione prima anche se solo con la finestra nelle urne sarà più ben disposto nei confronti del governo
Dell'opposizione questo tra l'altro scrive Antonio Polito sulla prima pagina del Corriere della Sera guardiamo anche un altro quotidiano il messaggero con Alessandro Campi
Il titolo è la paralisi parlamentare travestita da tregua politicamente il due mila diciannove si è aperto con la stessa domanda con la quale si è chiuso il due mila diciotto quanto quali a quali condizioni Po durare questo inedito esperimento di governo l'idea che esso possa continuare a lungo a dispetto dei quotidiani contrasti tra alleati in effetti sostenuta da diversi fattori alcuni li conosciamo già e andiamo avanti
Ma veniamo a quello che è il collante più forte secondo Alessandro campi
Che ne scrive a pagina sedici poi il patto generazionale stretto tra Salvini Di Maio contro la vecchia classe dirigente italiana che è un fattore di consonanza antropologica forse più decisi decisivo
Doni è possibile intesa programmatica e poi la vacuità progettuale la disarticolazione organizzativa delle opposizioni che sono al momento presenti in Parlamento una corrente d'opinione maggioritaria che sembra volere esattamente ciò che lega Movimento Cinquestelle propongono propagandano
Ecco questi sono sicuramente i temi che
Prendono sempre più salda l'alleanza di governo ciò detto la questione rimane
Quanta e quale vita a spetta all'esecutivo Gialloverde lo strapotere di Salvini su Di Maio in termini politici e di immagine ha prodotto un'inversione dei rapporti di forza personale tra i rispettivi partiti
Talmente repentina clamorosa che difficilmente essa potrà restare senza conseguenze da una parte e dall'altra
E poi c'è naturalmente la tentazione di Salvini passare all'incasso questa espressione che viene usata spesso
Il consenso di cui gode sondaggi alla mano infatti pari alla necessità di in cui Di Maio si trova di dover frenare il suo alleato straripante prima che per lui sia troppo tardi
E l'unico modo per farlo impedire che il primo possa presentarsi agli elettori di qui a qualche mese sbandierando come suoi personali successi
Tutti i punti forti della piattaforma leghista
Che approvato il decreto sicurezza inserita nella legge di Stabilità la fatidica quota cento sulle pensioni restano a questo punto la riforma della legittima difesa è l'aumento delle competenze delle regioni
Quindi su questi due fronti è facile immaginare che si accentuerà lo scontro pubblico e sotterraneo
Per i grillini fare interdizione su queste materie non è più un problema di fronda interna ma di sopravvivenza politica non si tratta di acquietare la sinistra movimentista di bloccare sul nascere una diaspora parlamentare
Ecco questo importante ma invece importante di dice scrive il professor Campi impedire da un lato la fuga di pezzi consistenti del proprio elettorato dall'altro essere oscurati cercare di non essere oscurati ancora di più dal proprio alleato si tratta di due materie su cui è difficile immaginare una mediazione di quelle che poi permettono a tutti di presentarsi come vincitori
Sulla legittima difesa si tratta di accettare o meno secondo quanto già votato in Senato lo scorso mese
Di ottobre il caposaldo leghista secondo il quale chi si difende da un attacco violento si trova sempre una condizione di grave turbamento dunque legalmente in una posizione di legittima difesa
Ancora più delicata se possibile per il momento Cinquestelle la scelta se a ballare o meno la riforma dell'autonomia regionale che dovrebbe dare seguito al risultato dei due referendum consultivi promossi da Lombardia e Veneto
Dal punto di vista del Movimento cinque Stelle leggiamo verrà sommi capi perché abbiamo veramente poco tempo questo punto da alle prese con sondaggi sempre meno rassicuranti e con una leadership interna tutt'altro che assoluta come invece quella di Salvini dare battaglia su questi temi appare inevitabile con il prezzo che però facile immaginare si accresceranno le fibrillazioni all'azione di governo
A quali quali alle quali ci siamo abituati e dall'altro si ci siamo abituati dall'altro si aggraverà
Ancora di più lo stato di sostanziale inattività che da mesi caratterizza le camere e che poco promette di buono per il futuro della democrazia italiana ormai sul punto di trasformarsi in un regime post parlamentare de facto
Se il Movimento cinque Stelle si metterà di traverso a colpi di emendamenti e cavilli politico procedurali e due provvedimenti cari alla lega quest'ultima risponderà con la stessa moneta nei confronti delle misure care ai grillini
Quindi per esempio le modifiche costituzionali ma dare in materia di referendum e democrazia diretta o l'intervento simbolo sul taglio degli stipendi e parlamentari non può che nascere nel un gioco di reciproche interdizioni con i due alleati che il tentativo di imporre le reciproche priorità legislative propagandistiche finiscono per bloccarsi a vicenda
Dal contratto di governo per il cambiamento a una forzata convivenza nel segno dell'immobilismo parlamentare il governo
E di governo il passo purtroppo per l'Italia rischia di essere assai Breve insomma molto rischioso per la nostra democrazia a parlamentare
Forse
Una un meccanismo che ponte vedere anche era complicità consapevole delle opposizioni che confidano insomma in questo blocco reciproco
Non intervenendo andiamo avanti che parliamo dell'Europa ci stiamo avvicinando alle elezioni europee l'abbiamo letto diversi articoli Emily nei giorni lo stesso negli stessi editoriali messaggero a pagina quattro ci racconta come il Movimento cinque Stelle campo di problemi niente nella presentazione
Politica alle prossime elezioni europee Di Maio offre lusso agli alleati dell'Unione Europea per lanciare il Manifesto anti sopranista un retroscena di Francesco lo dico
La madre di tutte le battaglie sarà quella controllo osterie ti del fiscal compact a mano al manifesto dei sette che il movimento presenterà entro la fine di gennaio avranno un ruolo di spicco altre battaglie storiche che nelle intenzioni dei Cinque Stelle mirano a liberale l'Europa
Dalla tenaglia franco-tedesca la riforma della BCE la tutela del made in Italy l'abolizione dei regimi fiscali favorevoli
Che dà l'Olanda il Belgio hanno prodotto notevoli squilibri nella zona le europa e l'incremento dell'economia circolare che punta su incentivi alle industrie mirate a favorire riciclo e riuso
In linea con le direttive europee e a creare migliaia di nuovi posti di lavoro legati alla filiera sostenibile
L'agenda di lavoro in fase avanzata ma querela attendere l'arrivo di Luigi Di Maio Bruxelles è previsto in settimana per definirne i contenuti insieme agli altri eurodeputati del movimento Cinquestelle
La stampa oggi torna invece sulla intervista ieri presentata in prima pagina firmata da Francesco Oliva a Oriol aiuti alcunché Heras sulla dipendenza della Catalogna sulla intervista realizzata in carcere alla leader e ci torna per invece approfondire le posizioni della lega sulla questione
Vediamo anche nelle pagine interne
Affascina tredici
La posizione della lega sulla indipendenza catalana
Parlare in questo caso il ministro Lorenzo Fontana anche il ministro della famiglia
E e se il titolo è questo reprimere le identità è un errore l'Unione europea ora cambi accanto c'è un'intervista affermando Valle spine che è un politologo sempre firmato da Francesco Ulivo
Per l'Europa l'indipendentismo è una minaccia cosa dice invece il ministro della famiglia Lorenzo Fontana l'autonomia del Veneto funziona i catalani invece hanno ha forzato una mano la la mano un terrazzo Pole è una Catalogna indipendente in un'Europa federale sull'Europa federale d'accordo io credo che in Europa debba cambiare tutto a cominciare dalla concezione stessa dell'Unione
L'Unione europea non può essere dispotica come l'Unione Sovietica che lo ricordo era anche quella
Formalmente Unione invece l'Europa è come l'Italia bella perché diversa l'idea di fare leggi regolamenti e burocrazia uguali per cinquecento milioni di persone che hanno storie identità dissimili assurda l'Europa che abbiamo in testa
Noi applica il principio di sussidiarietà rispetta le differenze e le comunità
E poi al altra domanda un cane se spaventato dalla scesa in Europa dell'estrema destra in pratica voi
Ma quale estrema destra sono categorie vecchie se in tutta Europa tutta non solo in Italia c'è una reazione identitaria perché il pensiero unico la globalizzazione la sperata all'annullamento
Delle specificità dei popoli hanno fallito se l'Europa fosse stata governata bene credere questa reazione ci sarebbe
Però i vostri amici a livello internazionale crampo Putin e compagnia l'Europa vogliono sfogli sfasciarsi la la questione non è se questa Unione Europea
Bada bene a puntino a tram Palma che non va bene agli Europei elezioni lo diranno alto è forte questo tra l'altro dice il ministro Lorenzo Fontana lì nell'intervista ad Alberto
Mattioli e sull'Europa segnaliamo un l'editoriale di Paolo Mieli che invece ci racconta le rimozioni della memoria in Repubblica Ceca in Ungheria da Jan Palach a Imran AG
Quello che sta accadendo nella Europa orientale invece dicevamo le segnalazioni economiche vengono dal CorrierEconomia e Diane affari finanza con Ferruccio de Bortoli che ci racconta la famiglia Malacalza e Carige
E dall'altra parte invece Repubblica fare finanza con in quel venti per cento di imprese italiane che nonostante la crisi continuano a crescere suoi gilet gialli segnaliamo invece dalle messaggero
L'abbiamo già fatto nella sommario la intervista ammirai Rubertis che è uno dei gli obiettivi di critici dei vigile gialli che nell'ultimo Weekend vedono le donne in campo
Un errore parlare con l'ala più dura cercano il morto per processare Macron questo dice la cinquantasettenne ex direttrice della scuola elementare di Piras oggi deputata di Hamas e membro delle commissioni della Commissione affari sociali dell'Assemblea nazionale
Prima candidata selezionato da ma crolla per il suo nuovo partito simbolo del rinnovamento della politica cercano che il morto fondamentalmente per processare ma Kron notizie invece dalla la Germania il giornale ci racconta l'ascesa al successo dei Vier diede che già noto ma il giornale approfondisce anche le ultime notizie
Con pagina quindici
è un articolo che intitolato verso riduciamo almeno il titolo a pagina quindici l'inarrestabile ascesa di Verdi primi nell'ex Germania Est un sondaggio della la il Psi Garraffo Lux Zeitung gli ecologisti supera non solo i populisti di Alternativa per la Germania ma anche la sedi questo e invece sull'Arabia Saudita oggi c'è anche Barbara Berlusconi che scrive in articolo se no andiamo entrati al libero perché era stata interrogato dal fatto quotidiano libero punto se ne risente perché appunto la fine di Berlusconi interloquisce con il fatto quotidiano sull'Arabia Saudita e sulle sue critiche a come vengono punto trattata le donne anche nell'occasione di una partita di calcio
Scopriamo abbiamo scoperto che invece sono quelli che a noi insomma vengono vengono alla luce Auger che sembrano delle aberrazioni realtà sono dei piccoli passi avanti
Piccoli passi avanti si hanno anche sul divorzio per esempio nell'Arabia Saudita lo stop ai divorzi segreti le donne verranno avvertite con un sms sembra poco ma insomma
Un passo avanti perché finora gli uomini potevano separarsi senza nemmeno dirlo alla propria moglie così non pagare per esempio gli alimenti il caso raccontato dall'inviato a Beirut Giordano
Stabile sulla Turchia stampa a pagina dieci la borghesia turca in fuga da Air domanda mezzo milione si trasferisce in Europa sempre al racconto che ci fa l'inviato a Beirut accademici intellettuali professionisti e migliaia di imprenditori hanno venduto le loro proprietà dopo la repressione seguita fallito golpe del due mila diciotto Il Sole ventiquattro Ore di oggi
è l'edizione del lunedì in ma ciononostante al sud prima pagina in fondo trovate Breaks it euro voto e bici ed in sostanza il riassunto di quello che ci attende nel difficile due mila diciannove dell'Unione
Europea chiudiamo con questo la rassegna stampa di oggi una buona giornata buon ascolto con i programmi di radio radicale