Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 9 gennaio 2019 , condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 16 minuti.
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Nove diciotto minuti ancora buongiorno agli ascoltatori per questa prima edizione del notiziario di di radio radicale di questo oggi è mercoledì note gennaio in regia Luciano Bruno in studio Michele lembo
Vi ricordiamo che alle nove e trenta c'è l'appuntamento con la trasmissione in diretta la seduta di quest'oggi del senatore noi come sempre di consentiremo di seguire i lavori parlamentari integralmente e indiretta dunque
Appena inizieranno questi lavori ci collegheremo intanto diciamo quali sono i temi previsti questa prima edizione prezziario di radio radicale apriremo
Ascoltando Rita Bernardini del coordinamento di presidenza del partito radicale chiarita ospite a Radio Carcere ci collegheremo poi con Matteo Angioli per gli ultimi aggiornamenti sulla missione del partito radicale a Barcellona
Ci occuperemo in seguito della situazione di banca Carige e delle polemiche sul preannunciato intervento del governo ascolteremo senatore Cinquestelle Lannutti il professor Renato Brunetta deputato di Forza Italia
Torneremo se ci sarà tempo per parlare del decreto sicurezza della ribellioni alcuni sindaci e perché da quello di Palermo Leoluca Orlando sentiremo l'ex ministro degli esteri Emma Bonino senatrice e leader di più Europa
E di legittima difesa parleremo poi compianto no ne parleremo con Francesco Paolo Sisto chiedo scusa deputato di di Forza Italia ascolteremo poi i del gruppo di Forza Italia ascolteremo poi l'eurodeputato della lega
Mario Borghezio sulle alleanze in gioco in vista delle prossime elezioni europee sentiremo Borghezio anche sul il ruolo di servizio pubblico di radio radicale
E sentiremo poi la Segretario Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo che ha incontrato il presidente del Consiglio Conte una delegazione l'associazione sulle movimento dei gilet gialli in Francia e sulle dichiarazioni del vicepremier Di Maio sentiremo poi Graziano Delrio presidente deputati PD il parlamentare della lega Giuseppe Basini parleremo poi di razzismo sicurezza negli stadi sentiremo il responsabile e giustizia il PD Walter Verini
Che qui se ci sarà tempo chiuderemo con il bollettino del Garante della privacy e cura di Baldo Meo che il capo ufficio stampa del Garante per la protezione e per la protezione dei dati personali questi i temi di cui parleremo in questo spazi informativi di formazione del mattino di radio che avesse non ce la fa sarà tempo poi ci torneremo nel corso della nostra programmazione dunque apriamo parlando di carceri di giustizia ascoltiamo Rita Bernardini del coordinamento di presidenza del partito radicale che ieri sera è stata ospite di radio carcere al microfono di Riccardo Arena
Avrebbe dovuto essere l'anno della riforma ma sappiamo che proprio all'inizio del due mila e diciotto prima delle elezioni
Che poi hanno portato al governo la lega e i Cinquestelle prima di quell'elezione avrebbe dovuto essere approvata la riforma dell'ordinamento penitenziario ma sappiamo che il governo precedente presepe fonico di Rita Berardini informa i nostri ascoltatori ed ancora non vedono il video di questa puntata usando un giorno non si conosce ebbe cioè quindi allora manovra avrà vita quella su ordine giudiziario che ha portato moglie Leo senile anche per questo quell'anno perché ha portato lo sconforto né cabine
E tante persone ci credeva siamo arrivati veramente a un millimetro dal poterla fare sappiamo che ci hanno lavorato persone prestigiose non solo con lo degli stati generali dell'esecuzione penale ma anche con la Commissione guidata dal professor Giostra era finalmente una riforma stia sistematica e purtroppo all'ultimo momento per paura di perdere voti lo sappiamo tutti nun fu approvata ma questo non vuol dire che dobbiamo arrenderci questo
E questo vuol dire che dobbiamo usare tutti i mezzi che ci offrono anche le giurisdizioni non è un caso che voi abbiamo presentato proprio il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa quel rapporto ok si riferisce alla sentenza Torreggiani e alla sua mancata attuazione nonostante che la procedura sia si sia conclusa
E noi dimostriamo che si è conclusa la procedura ma non si sono conclusi
I trattamenti disumani ed è arrivato questo rapporto al comitato dei ministri del Consiglio d'Europa un rapporto di ventisei pagine utilizza quando i dati forniti dal ministero al giustizia prima che vi inventate delle cifre no ma addirittura per esempio su due questioni come quella del piano carceri
Dove dimostriamo ma sono loro a dimostrarle sono al ministero della Giustizia dimostrano dove dimostriamo che loro avevano promesso
Che avrebbero costruito dodici mila posti in più nelle carceri quando si dice costruiamo nuove case invece e invece ne hanno costruiti sono cinque mila
E quindi una promessa detta in Europa dice però state tranquilli perché noi faremo costruite c'hanno creduto c'hanno creduto hanno chiuso la procedura mentre noi già allora segnalavamo
Che il sovraffollamento era ripreso e se parliamo della situazione attuale
Vorrei dare perché li ho elaborati oggi alcuni dati che si riferiscono al trentuno dicembre di quest'anno
La fotografia è vero che c'è stata una diminuzione di trecento e dispari detenuti ma questa è dovuta soprattutto ai permessi premio che vengono dati durante le feste durante ogni anno e lo slalom scendere
Ma il dato significativo è questo che in novanta tre istituti ci sono trentasette mila centoventidue detenuti che vivono in ventisei mila posti
Con un sovraffollamento medio del centoquarantadue per cento medio quindi vuol dire che c'è il carcere che c'hai di centonovantasette
E quello che c'ha magari centotrentanove la media potrà la media può tradire però comunque noi possiamo affermare che il sessantadue virgola ventitré per cento dei detenuti vive in una situazione di sovraffollamento
Di molto superiore al centoquarantadue per cento che ho appena evocato perché tutti questi dati non tengono conto di quello che tu dicevi prima e cioè che ci sono quattro mila cinquecento posti chirurgia agibili
E così dunque Rita Bernardini ieri sera a radio carcere una delegazione del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito composta da Matteo Angioli
E dal senatore del Partito democratico Roberto Rampi ha visitato ieri nel carcere di Barcellona di indipendentisti detenuti da oltre un anno a causa del referendum per la separazione da Madrid
Noi ora ci colleghiamo proprio con Barcellona con Matteo Angioli per sapere come è andata Buongiorno Matteo
Giamaicane buongiorno Bongiorni allora un bilancio di questa vostra iniziativa come avete trovato
Questi reclusi
Cerchiamo di capire insieme un po'questa questione
Sì
I reclusi sopralluoghi totale nove
Ne abbiamo incontrati però quattro perché gli altri cinque erano in a colloquio con i loro avvocati momento in cui siamo stati accolti carcere in carcere tra l'altro moderno che non soffre di sovraffollamento kW cinquanta chilometri hanno di Barcellona e che
A una struttura appunto molto moderna ci è sembrata molto pulita è anche se non abbiamo potuto Piercarlo avremmo anche voluto fare opera potuto vedere appunto e le strutture dove per esempio siamo stati ricevuti cioè quella delle degli incontri con i familiari era loro strutture molto molto
Decorose e anche pregiate per incontri con i con i bambini detto questo il quarto che abbiamo incontrato
Erano in buone condizioni sia
Mentali idriche
Una fase verso molto dedicata più delicata di questa che hanno già dovuto passare cioè il primo anno e due mesi circa di detenzione preventiva perché intorno al venti gennaio saranno trasferiti a Madrid dove aveva infine molte inizio il processo
Processo per ribellione spedizione e malversazione quello il recapito alcune
Quelle da voto per sono
Allora accettabile il toro come sono con convinti di questo
Di questa azione che a questo punto diventa
Importanti sotto la luce del rispetto dello Stato di diritto interi di diritti umani
Il con l'occhio ieri Calderoli Dario da etto dell'obiettivo dipendenza passato in secondo piano a partire dalle loro considerazioni questo ci ha molto colpito perché si rendono conto che adesso quella posta in gioco appena in un certo senso peraltro anche più graficamente parlando e polemicamente parlano perché citata e una l'iniziativa la loro che rispecchia il io e la crisi dello stato di diritto a livello europeo dunque i loro obiettivi restano naturalmente quelli dell'indipendenza e su questo abbiamo chiarito che non siamo in linea ma l'aspetto fondamentale ed è stata anche la ragione per cui siamo andati a portare il nostro sostegno alla loro scelta non violenta
E di dialogo che richiede dialogo
Circostante proprio nella volontà di I sette re lo Stato di diritto che evidentemente stato totalmente calpestato e architravi dato da Madrid purtroppo con la complicità silenzioso atti Bruxelles epigono Oro cioè i liberali europei i vari Paesi
Degli stati membri anche vogliono proporsi come i primi difensori dello stato di diritto e di un'Europa
Solitarie magari federale oppure che dovrebbe evitare e dare una risposta a tensioni come queste bene la l'aspetto fondamentale ci è sembrato proprio questo la vere in un certo senso messo in secondo piano la la richiesta di indipendenza che esserci focalizzati invece sullo Stato di diritto e sull'erosione che questo continua a stupire in particolare abbiamo incontrato
I deputati tutti e tre deputati appunto Josette rupture Hüllweck era il portavoce del governo catalano
Gli ho detto rullo che un deputato
Del parlamento catalano
Raul rompeva
Anche lui deputato ed ex ministro per le relazioni esterne e Jordi Sanchez se invece che è una è un attivista presidente dell'associazione assemblea nazionale catalana un'associazione di conta moltissimi scritti e che una erano poi tu che erano colpi coinvolti la tenuta nell'organizzazione della tedesca dunque ricordo è un referendum consultivo
Che è previsto dalla Costituzione spagnola e loro
Sono stati accusati di violenza a seguito di quel referendum del primo ottobre due mila diciassette
Ma la violenza è stata come mostra molte immagini perpetrata purtroppo
Da le foto della politica di polizia una rete
Chiaro trascinato gli anziani credito a centinaia di mente di creazioni di votare ecco hanno impedito l'esercizio che comunque eh previsto dalla Costituzione e attenzione canali non avevano detto che avrebbero trattato i referendum
Come vincolanti
Cosa come che invece carta
Decide ad aprire Londra per referendum sulla tecnica
Questi sono aspetti importanti
Perché per adesso che si aprirà adesso punterà molto sull'accusa appunto di ribellione che prevede la la violenza è un'accusa che concorse alla violenza finalizzata al
L'occhio attento di un governo ecco quindi e e la punizione anche quindi siamo a delle accuse che a partire dalla centralità della greca mirano
Il quale da comunque da colpo di Stato il rovesciamento governo
I quattro che abbiamo incontrato erano anche coloro che hanno avevano qualcuno avevano parte del avviato uno sciopero della fame
Sotto rivolta molto
Felicità incontrati uno di loro peraltro ovvero procura l'ex portavoce del governo aveva anche avuto problemi di salute e è stato coi ricoverato
Ma potuto sospendere lo sciopero della fame per e grazie a questo sciopero alcuni giornalisti alcuni deputati altri osservatori internazionali sono andati a tra militari
E diciamo l'attenzione quindi ha cominciato a a a crescere e fondamentale ed è stato fondamentale
Finora interviste che l'ex portavoce va fatto accogliere della Fiera un precario che girate in cui ha specificato che il la loro azione Lorena
Nel solco di una di una richiesta resisterà che e di fatto vuota com'era quella dei degli nordirlandesi tipo P CS
Quindi di sciopero della fame a oltranza fino alla morte in quantità luogo nella tradizione del dello sciopero della Farneti la non violenza kantiana
Questo è stato un un passaggio molto con molto importante che ci ha ulteriormente
Persuasi della molta della loro azione invecchiare così chiudo semplice si dicendo che nel mille novecentosettantotto Novartis novantatré per cento dei catalani votò per la Costituzione espugnata grande maggiorata
Il che significa che per quanto sia al punto su questo ci siano divergenze sull'obiettivo finale quello dell'indipendenza al quando abbiamo proposto loro una riflessione
Sul sull'opportunità anche artificiali di ampliare il tipo e il dibattito e l'iniziativa fra un'Europa agli europei svuotato il loro messaggio non l'obiettivo non venga limitato alla creazione di un nuovo Stato nazionale
è uno viene che impegno un anno non si sono espressi ma
è una presso credo che imponesse la pena portare loro bene grazie grazie però molte a Matteo Angioli collegamenti a diretta da Barcellona noi ci fermiamo qui con il il notiziari del mattino perché sono iniziati i lavori
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