Il dibattito alla Commissione Affari costituzionali sul referendum propositivo: intervista a Riccardo Magi (Più Europa)

Radio radicale siamo con Riccardo magia al termine dei lavori della mattinata della Commissione affari costituzionali solo il sulle modifiche all'articolo settantuno della Costituzione sul referendum propositivo allora quanti emendamenti sono stati presentati dopo l'apertura di ieri ci sono delle novità
Ma gli emendamenti sono complessivamente circa duecento cinquanta si arrivati a discuterne votarne circa ottanta
Al momento superato in maniera direi soddisfacente la questione del quorum come come è noto introducendo questo quorum
Di voti positivi voti favorevoli che era anche insomma la proposta che c'è nei miei emendamenti
Al venticinque per cento
Le altre questioni grosse che restano aperte sono quelle dei limiti alle materie che si possono affrontare con
Il referendum propositivo
Ma c'è qualcuno che vuole mettere anche preferendo le direttive europee o abbiamo sbagliato no in realtà c'è stato l'unico emendamento di maggioranza presentato a parte quelli con cui sono stati accolti la questione del quorum
Relativo a una modifica della parte sono i vincoli
Vincoli europei vincoli internazionali che sarebbero escluse diciamo le materie incollate dall'Europa internazionale dalle materie su cui si può fare referendum è stata proposta una modifica
Che cambia da vincoli mette il diritto europeo diritto internazionale a mio avviso rende ancora più come dire caotica è un po'nebuloso e quindi questa è una questione che ha aprirà a tutta una serie di interpretazioni successive quindi abbiamo fatto presente messo Falchera detto faranno approfondimento
Sul punto specifico prima dell'arrivo in aula sicuramente indebolisce rende meno chiaro un un limite alle materie che c'era comunque sulla questione dei limiti ad esempio introduzione limite dell'esclusione delle leggi tributarie da sottoporre
Non è stato accolto Estado anzi rivendicato quindi non non si va sulla strada di uniformare settantuno settantacinque da questo punto di vista no
Non si dà sulla strada dell'informazione tra due sette cinque questo crea un problema di disallineamento anche di incoerenza all'interno della Costituzione perché evidentemente è evidente che sarà inammissibile un referendum in materia tribune ferendo abrogativo in materia tributaria invece sarà ammesso
Un referendum
Propositivo in materia tributaria e di inevitabilmente avrà anche un contenuto abrogativo nel momento in cui interviene su una norma fiscale esistente e quindi questo apre una questione di incoerenza all'interno le costituzioni resta aperta e penso che l'affronteremo la seconda parte della Comit i lavori di oggi
La questione a parte finale cioè del dello scontro del ballottaggio dalla proposta del Parlamento su questo io credo che insomma bisogna anche ricordare come anche da radicali insomma quello che abbiamo sentito tante volte dire da da Marco Pannella rispetta referendum abrogativo dicendo che c'era stata una come dire un'intelligenza profetica è una lungimiranza nel costituente che aveva messo il referendum abrogativo come elemento di una costituzione moderna proprio perché creava non uno scontro con un conflitto ma uno stimolo e una collaborazione popolare rispetto al Parlamento questo proprio perché c'erano dei limiti chiari di materia e qui perché la brocardo e non è legiferata direttamente se non in negativo questa importante come si fa a evitare il conflitto lo si fa facendo fare cose diverse in momenti diversi
A due in Tita il referendum e il Parlamento che sono espressione della stessa volontà popolare non si può creare come dire uno s'
Contro un ballottaggio chi sta seguendo la cosa aveva già il l'esame del provvedimento da da parte del governo Sant'Angelo Fraccaro
Signor entrambi fino a poco fa paura non c'è andato via il ministro Fraccaro comunque entrambi c'erano questa mattina
Però io ti ti ringrazio per questo aggiornamento grazie a Riccardo Magi di più Europa